lunedì, 28 Luglio 2025
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In mille per ”Abbraccia il Battistero”

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Abbraccia il Battistero di Firenze, anzi “Abbrasscia il baptisterio”, come sillaba un turista straniero leggendo la scritta sulla maglietta. Tra queste mille persone non ci sono solo fiorentini. A circondare il monumento anche “forestieri” e curiosi che passando da piazza Duomo si sono trovati di fronte al flash mob organizzato da Unicoop Firenze nel pomeriggio di giovedì 16 aprile 2015.

Un grande girotondo intorno a quella che è stata una delle prime chiese fiorentine. Questo edificio ha bisogno non solo dell’affetto della città, ma anche di un contributo per il suo restauro, che costa quasi 2 milioni di euro.

Per questo motivo la grande insegna ha lanciato da gennaio  un crowdfunding, una sottoscrizione popolare, in tutti i suoi punti vendita, chiamata appunto “Abbraccia il Battistero“,  che terminerà la prossima estate: le micro-donazioni partono da 5 euro.

Primi risultati per Abbraccia il Battistero

“Grazie ai nostri soci abbiamo già raccolto circa 200mila euro, ben oltre i nostri obiettivi”, dice Daniela Mori, numero uno del consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze. In piazza anche l’orchestra della Toscana, che dal sagrato del Duomo ha accompagnato con le note il grande abbraccio al Battistero, circondato alle 17.00 in punto da un lungo serpentone di persone. Tre giri per fare posto a tutti.

Video credits – Abbraccia il Battistero: Unicoop Firenze – Sicrea Firenze

”Basta poco” per trovare la felicità: esce il film che fa sorridere e pensare

Basta poco per portare sul grande schermo una commedia schietta e divertente, che faccia sorridere e riflettere insieme. Oddio, proprio poco no, potrebbe ribattere Andrea Muzzi, che da due anni lavora incessantemente al film che lo vede nei panni di regista – insieme a Riccardo Paoletti – e attore protagonista.

nelle sale dal 30 aprile

“Basta poco”, si intitola proprio così il lungometraggio che sbarca nelle sale dal 30 aprile, tutto incentrato sulla ricerca della felicità (ma, notare bene, non ha niente a che vedere con un film di Muccino di qualche anno fa). “Il film – spiega Paoletti – è semplice e poetico al tempo stesso, si trattano argomenti importanti ma in tono leggero. Quando si esce dal cinema, dopo aver passato un’ora e mezzo col sorriso, nel retrobottega del cervello si risveglia qualcosa, una riflessione. Questo è l’obiettivo del progetto, far divertire riflettendo”.

una bizzarra agenzia

Si parla di gente comune, con problemi di tutti i giorni, che si rivolge a una bizzarra agenzia – attorno alla quale ruota il film – che vende soluzioni per chi è alla ricerca di un po’ di serenità. In questa sorta di negozio un po’ speciale, dove lavora Muzzi insieme al suo collega di scorribande Massimiliano Galligani, passano tutti i personaggi (molti dei quali vecchie conoscenze dei protagonisti) del film: da Paolo Hendel a Daniela Morozzi, da Sergio Forconi a Ninni Bruschetta, da Marco Messeri a Daniela Poggi fino a Elisabetta Cecchi. E poi due ospiti speciali come i figli di Andrea, Arturo e Pietro (dieci anni il primo e tredici il secondo), che per la prima volta si esibiscono davanti a una telecamera.

una commedia in stile anni Cinquanta

Girato tra Chiusi e Roma, il film è pieno di facce note al pubblico di casa nostra, ma “attenzione – avverte Paoletti – non è un film toscano nel senso classico del termine, non è un film boccaccesco. E' più una commedia in stile anni Cinquanta, senza parolacce, nudità, sesso né effetti speciali. Abbiamo la ferma convinzione che la semplicità della narrazione racconti la verità”. “E' stata una bella scommessa, sono stato tenace e alla fine ce l’abbiamo fatta – spiega soddisfatto Muzzi a pochi giorni dalla presentazione ufficiale – avevo voglia di fare un film divertente ma con un taglio diverso”.

Firenze ”capitale” dei più piccoli: scatta il Festival dei Bambini

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Prende il via domani, venerdì 17 aprile, il Festival dei Bambini. Si comincia alle 10 nel Salone dei Cinquecento, alla presenza della vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi, del presidente di Codice Vittorio Bo e di Sergio Risaliti per Mus.e. Tra le iniziative in programma domani, anche la preview del film di Walter Veltroni, “I Bambini Sanno”, alle 20.30 al Cinema Odeon (alla presenza del regista).

bambini protagonisti

Per tre giorni, fino al 19 aprile, i più piccoli torneranno a essere protagonisti a Firenze: il festival si svolgerà in diverse location del centro della città. La seconda edizione della kermesse – che  nel 2014 è stata accolta con grande entusiasmo – prende spunto dall'Anno Internazionale della Luce, decretato dalle Nazioni Unite, e ne reinterpreta il tema nelle sue sfaccettature più diverse: tecnica, scientifica, metaforica, ambientale e artistica.

oltre 100 eventi

Il Festival, che conta oltre 100 eventi gratuiti in tre giorni, pensati ad hoc per bambini da 0 a 13 anni, è organizzato da Codice con la collaborazione di Mus.e, è promosso dal Comune di Firenze con il sostegno istituzionale di Toscana Promozione e il patrocinio dell'Unesco. Partner di questa edizione sono Indire, Autostrade per l'Italia, Snam, Banca Cr Firenze, Menarini Farmaceutica, Poste Italiane, Sammontana, Vodafone, Bassilichi, Fruittella, Publiacqua, Quadrifoglio, Montblanc, Oranfrizer e Toscana Energia. Si ringraziano inoltre Antico Setificio Fiorentino dal 1786 e Officina Profumo Farmaceutica di Santa Maria Novella.

a misura di bambino

A distanza di un anno e con grande attesa da parte del pubblico, il Festival dei Bambini conferma l'idea che ha generato la prima edizione del 2014, ovvero valorizzare l'impegno della città di Firenze nei confronti dell'educazione e della formazione delle nuove generazioni, attraverso un percorso di creatività e partecipazione, di scambio di valori e conoscenza. Un appuntamento che vede una collaborazione tra pubblico e privato, che apre all'unisono le porte di musei, istituzioni culturali e spazi inediti che per un intero fine settimana decidono di votarsi completamente all'universo dei più piccoli. Un momento che crea contatto tra bambini e adulti e conferma la qualità di Firenze come città a misura di bambino.

Europa League, a Kiev una notte da grande Fiorentina

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Servirà la migliore Fiorentina, questa sera a Kiev, per indirizzare nel migliore dei modi la doppia sfida dei quarti di finale di Europa League contro gli ucraini della Dinamo, in vista del ritorno al Franchi la prossima settimana.  

montella

Lo sa bene Montella, che alla vigilia della sfida in terra ucraina ha sottolineato che sarà necessaria la miglior squadra per affrontare l’impegno, dicendosi però convinto che sarà così. Una Fiorentina, quella che scenderà in campo questa sera alle 21,05, che vuol dimenticare le ultime delusioni avute in Coppa Italia con la Juventus e in campionato contro il Napoli.

in europa

L’obiettivo è far bene in Europa, dove la squadra di Montella ha già eliminato, negli scontri diretti, Tottenham e Roma. Quanto agli ultimi due passi falsi, “abbiamo capito dove abbiamo sbagliato, io credo questa partita contro la Dinamo Kiev arrivi nel momento giusto”, ha detto il tecnico viola il giorno prima della gara.

la formazione

Ma come sempre sarà il campo a rispondere. In campo – assicura Montella – scenderà la squadra migliore: pochi i dubbi per l’Aeroplanino, che ha già in testa la formazione per questa sera. E i tifosi si augurano che sia quella giusta.

Viale Morgagni, cantiere al centro della carreggiata

Sarà attivato il 4 maggio il cantiere al centro della carreggiata in viale Morgagni (tratto via Dino del Garbo-largo Palagi). Nel corso degli approfondimenti della progettazione della corsia preferenziale per i mezzi di soccorso provenienti da piazza Dalmazia e diretti verso il polo ospedaliero (ovvero via Vittorio Emanuele-via Alderotti), è stato deciso – fanno sapere da Palazzo Vecchio – di verificare la possibilità di realizzare un nuovo impianto semaforico all’incrocio via Celso-via Taddeo Alderotti “per ottimizzare l’intersezione e migliorare la sicurezza, soprattutto a beneficio delle ambulanze”.

mezzi di soccorso

Con l’occupazione della parte centrale della carreggiata, resteranno attive due corsie, ai due lati del cantiere: una verso Careggi e l’altra verso piazza Dalmazia. Da qui la necessità di individuare un diverso itinerario riservato per i mezzi di soccorso diretti verso l’ospedale.

la viabilità


Questo slittamento consentirà anche un ulteriore assestamento della viabilità da poco istituita a seguito del cantiere sull’asse direttrice via Guasti-via Tavanti (da piazza Muratori a via Romagnosi). E rimanendo su questo cantiere – continuano da Palazzo Vecchio – nonostante i disagi iniziali causati dai cambiamenti e tenendo conto dell’importanza del tratto interessato dai lavori per la mobilità della zona, la viabilità alternativa istituita sta entrando a regime.

piazza Leopoldo

Gli uffici della mobilità hanno comunque definito un accorgimento per fluidificare la circolazione in piazza Leopoldo, in particolare per alleggerire i flussi di traffico di attraversamento tra le due parti del quartiere (dalla zona di via Corridoni a quella di via Vittorio Emanuele). Si tratta in sostanza di anticipare, parzialmente, la viabilità a tramvia in funzione istituendo anche in piazza Vieusseux la possibilità di attraversare la direttrice oggi interessata dai cantieri e successivamente dai binari. I veicoli in piazza Leopoldo potranno imboccare via Scipione dei Ricci (con inversione del senso di marcia nel tratto da piazza Leopoldo a via Mayer) e via Mayer (sempre con inversione del senso di marcia nel tratto da via Ricci a via Zobi mentre il tratto successivo piazza Vieusseux-Zobi diventa a doppio senso) arrivando in piazza Vieusseux e da qui attraversare la direttrice del cantiere.

Il nuovo itinerario, che necessiterà alcune modifiche della segnaletica, entrerà in funzione martedì 21 aprile. Sempre nell’ottica del miglioramento della viabilità della zona, saranno rivisti i tempi del semaforo all’incrocio fra via Vittorio Emanuele II e via Tavanti e revocata, in via sperimentale, la corsia preferenziale nel tratto via Tavanti-via Vittorio Emanuele II.

In mille per ”Abbraccia il Battistero”

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Flash mob per salvare il monumento e finanziare il suo restauro. Con “Abbraccia il Battistero”, sottoscrizione lanciata da Unicoop Firenze, sono stati raccolti già 200mila euro

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Esce nelle sale il film “Basta poco”

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Diretto da Andrea Muzzi e Riccardo Paoletti, la commedia sbarca nelle sale dal 30 aprile – IL TRAILER

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Tutti insieme per abbracciare il Battistero

L’appuntamento è giovedì 16 aprile, alle 16.30, in piazza Duomo a Firenze, per un grande abbraccio, fatto da tante persone che hanno fatto la loro donazione, intorno al Battistero, per sensibilizzare i cittadini sul tema dell'importanza della conservazione dei beni culturali e per promuovere “Abbraccia il Battistero”, l'appello lanciato a fine gennaio ai propri soci e clienti da Unicoop Firenze per sostenere il grande sforzo economico del restauro del Battistero fiorentino condotto dall’Opera del Duomo.

mecenatismo popolare

Si tratta di un’azione collettiva che – viene spiegato – ha come scopo quello di avvicinare “fisicamente” i fiorentini al Battistero. Questa grande operazione di mecenatismo popolare ha permesso finora di raccogliere quasi settantamila euro grazie alle donazioni di soci e clienti: più del 50% delle donazioni sono state di 10 euro o più (c'è anche chi ha donato 50 euro).

visite guidate

Grande successo – viene sottolineato – anche per le visite guidate per i soci Unicoop Firenze al Battistero di San Giovanni, un gioiello d'arte e storia visitato dai turisti di tutto il mondo (ma paradossalmente poco conosciuto dai fiorentini), che hanno registrato il tutto esaurito fino al 31 marzo.

Prossime visite in calendario dal 2 novembre-12 dicembre (costo 10 euro per i soci, prenotazione obbligatoria). Tutte le info su http://www.coopfirenze.it/notizie/abbraccia-battistero-di-firenze. L'iniziativa di di mecenatismo popolare proseguirà fino alla fine di giugno. L'evento del 16 aprile è realizzato con la partecipazione dei volontari delle sezioni soci Coop, in collaborazione con l'associazione culturale Fosca, 19MQ communication design, e con l'Opera di Santa Maria del Fiore. Per informazioni sulla raccolta fondi Abbraccia il Battistero, http://www.coopfirenze.it/notizie/cittadini-mecenati.

Bicicletta, torna il Florence bike festival

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La prima uscita pubblica della bici viola, prototipo di quello che diventerà la due ruote ufficiale della Fiorentina. Le pedalate vintage, dalla Tweed Ride Firenze alla tappa del Giro d'Italia d'epoca. La Granfondo Firenze De Rosa, evento clou che porterà oltre 3mila ciclisti sulle strade di Firenze e del Mugello. E poi le prove libere sui nuovi modelli dei migliori marchi del settore, l'area espositiva per gli appassionati, incontri, workshop, esibizioni di Bmx e trial, iniziative per bambini, più di 70 eventi in tre giorni. C'è tutto quello che gli amanti della bicicletta possono desiderare al Florence bike festival, la tre giorni in programma dal 17 al 19 aprile al Parco delle Cascine. Un'edizione, la terza, che vuole segnare il salto di qualità della manifestazione guidata da una frase del grande Alfredo Martini: “La bici rende liberi”.

Sui pedali con la fascia tricolore

Ad inaugurare la manifestazione sarà #sindacinbici, il giro in bici riservato a una trentina di sindaci toscani promossa da Anci Toscana per celebrare la recente firma dell'accordo per la realizzazione della “Ciclopista dell'Arno e Sentiero della bonifica”, una pista ciclabile lunga più di 400km che seguirà il corso del fiume dalla sorgente sul Monte Falterona fino alla foce.

Gilet, baffi e bici d'altri tempi

Per la prima volta a Firenze arriva la Tweed Ride, una pedalata in abiti e biciclette vintage ispirati all'eleganza italiana e inglese dei primi del Novecento, con tanto di barberia temporanea a cura di Proraso per chi avesse bisogno di farsi sistemare i baffi. Chi rimpiange invece i tempi di Saronni, Bartali e Coppi sarà accontentato dal Giro d'Italia d'epoca, corsa che rievoca il ciclismo agonistico leggendario del secolo scorso.

convegni, pedalate e una bici in viola

La Fiorentina sarà presenta al Florence bike festival con il suo Viola Village, un'area dedicata al mondo viola nella quale saranno presentati i primi prototipi delle biciclette ufficiali della Fiorentina. Sabato 18 aprile la Lega Ciclismo nazionale della Uisp si incontrerà per un seminario sulla mobilità sostenibile, la sicurezza dei ciclisti e la valorizzazione del cicloturismo. Lo stesso giorno partirà anche la prima tappa di Bicincittà, storica manifestazione nazionale Uisp per la “riconquista” degli spazi urbani, e in particolare dell'Oltrarno, sulle due ruote. Il Florence bike festival è organizzato da Uisp Comitato di Firenze, Veloce Club e Sicrea. Ingresso libero a tutte le iniziative.

San Niccolò, Oltrarno e le nuove ztl

“Bene la ztl, per limitare il traffico privato, ma attenzione alla desertificazione delle attività commerciali”. Il presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci fa il punto dopo la rivoluzione delle zone a traffico limitato in Oltrarno, scattata a inizio aprile.

E' nato il settore “O” in Oltrarno, mentre a San Niccolò è entrata in funzione la coppia di porte telematiche (lungarno Cellini-piazza Ferrucci, via dei Bastioni-viale dei Poggi) che sorveglia l'area nelle notti del fine settimana fino al 4 ottobre (il giovedì, venerdì e sabato, dalle ore 23 alle ore 3 del giorno dopo).

Novità anche sul fronte del trasporto pubblico, dopo le richieste dei cittadini. In via Romana, nei giorni feriali, passa solo la linea 11, mentre 36 e 37 sono “dirottati” fuori dalle mura lungo viale Ariosto. “Stiamo valutando se è la migliore soluzione possibile – chiarisce il presidente del Q1 – sicuramente lasceremo soltanto una linea in via Romana, dobbiamo soltanto considerare quale tra 11, 36 e 37”.

LE VIDEO-INTERVISTE QUARTIERE PER QUARTIERE

Ogni mese, Il Reporter gira per le strade dei quartieri fiorentini, raccontando cosa sta succedendo,  grazie a interviste ai protagonisti. Tutti i video sono disponibili nella sezione dedicata e anche sul canale Youtube de Il Reporter.