giovedì, 31 Luglio 2025
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Green pass palestre: serve ancora dopo il 1 maggio? E la mascherina?

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Le regole Covid sono cambiate dal 1 maggio 2022 per quanto riguarda l’obbligo di green pass nelle palestre e per l’uso della mascherina, che non serve più per i clienti. Novità allo stesso modo per le piscine e gli altri luoghi al chiuso dove si si allena. Con il nuovo mese è scattato un ulteriore allentamento delle restrizioni anti-contagio.

Dal 1 maggio 2022 non serve più il green pass per andare nelle palestre

Da ora in avanti non serve più il green pass (né quello base, né quello rafforzato) per andare ad allenarsi in palestra e in piscina oppure per entrare negli spogliatoi. Dopo la scadenza delle regole del vecchio decreto il 30 aprile, il governo non ha rinnovato le restrizioni. Per fare esercizio in luoghi al chiuso non è necessario il certificato verde, né è obbligatorio fare un tampone.

I requisiti per l’accesso a questo tipo di strutture tornano a essere quelli pre-pandemia. Dal 1 maggio 2022 inoltre il green pass base non è più obbligatorio sul posto di lavoro, anche per il personale delle palestre.

La mascherine nelle palestre al chiuso dal 1 maggio 2022

Oltre al green pass arrivano novità anche per la mascherina, che secondo le nuove regole sancite da un’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza non è più obbligatoria in molti luoghi al chiuso, tra cui anche in palestra. Fino al 30 aprile, i dispositivi di protezione delle vie aeree erano previsti quando non ci si allenava e negli spogliatori, mentre adesso resta soltanto una raccomandazione all’uso (non un obbligo). Discorso diverso per chi lavora nelle palestre: per il personale l’obbligo di indossare o meno la mascherina dipende dai protocolli di settore e dalle decisioni delle singole aziende.

L’Ffp2 resta obbligatoria fino al 15 giugno 2022 sui mezzi di trasporto pubblici, nei luoghi di spettacolo al chiuso (cinema, teatri, sale da concerto), per assistere a eventi sportivi al chiuso, come i palazzetti. La chirurgica serve inoltre in ospedale e nelle strutture sanitarie, ad esempio quando si va a fare fisioterapia. Dettagli sul sito del governo, nella sezione dedicata alle misure anti-Covid.

Le altre regole in palestra

Chiarito cosa cambia per green pass e mascherina, per quanto riguarda le altre regole restano al momento in vigore le norme dei protocolli Covid per le palestre. Per il 4 maggio è prevista però una riunione al Ministero del Lavoro con le associazioni di categoria dei vari settori economici al fine di aggiornare le linee guida.

Nominato il nuovo provveditore della Misericordia di Firenze

Nicolò d’Afflitto è il nuovo provveditore della Misericordia di Firenze. Va a sostituire Giovagualberto Basetti Sani, alla guida dell’Arciconfraternita dal 2017. Il nuovo provveditore è membro della Misericordia dal 1977 e Capo di Guardia dal 1999, ha inoltre ricoperto la carica di Sottoprovveditore nel 2017, ed è figlio di Enrico d’Afflitto, Provveditore dell’Arciconfraternita dal 1966 al 1968.

Il nuovo provveditore della Misericordia di Firenze

L’enologo Nicolò d’Afflitto sostituisce nella carica Giovagualberto Basetti Sani, membro dal 1972 e Capo di Guardia dal 2001. A capo di diverse cariche, fra le quali anche quella di Sottoprovveditore e di Ispettore di Compagnia. Basetti Sani saluta il suo ruolo con queste parole: “E’ stato per me un onore guidare questa storica Istituzione – dice -. Insieme abbiamo attraversato una fase durissima e inaspettata a causa delle pandemia. Anche per questo, un ringraziamento particolare va a tutti i confratelli e i dipendenti che in questi anni hanno lavorato e si sono impegnati per il prossimo”.

Ed è proprio al futuro che guarda Nicolò d’Afflitto senza mai abbandonare il passato, pronunciandosi così sulla sua nuova carica di provveditore. “Sarà mia speciale cura preservare il peculiare patrimonio identitario della Misericordia di Firenze che si fonda su secoli di storia ispirata ai valori del Vangelo”.

Notre Dame de Paris: il musical a Firenze, ancora biglietti disponibili

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Torna al Mandela Forum di Firenze il musical Notre Dame de Paris, l’opera popolare moderna più famosa al mondo che compie 20 anni: per le date fiorentine 2022 sono ancora disponibili i biglietti. Al calendario degli spettacoli sono state infatti aggiunte anche due repliche pomeridiane durante il weekend.

Notre Dame de Paris 2022 a Firenze: date e Firenze

Sarà proprio Notre Dame de Paris a inaugurare il “Festival della Ripartenza” del Mandela Forum di Firenze, che dopo essere stato a lungo il più grande hub vaccinale della Toscana torna a ospitare show e concerti, a partire dalle 6 date del famoso musical scritto da Riccardo Cocciante, da mercoledì 4 a lunedì 9 maggio 2022.

Otto le recite in programma: tutti i giorni alle ore 21, più due repliche pomeridiane, sabato 7 e domenica 8 maggio, alle ore 16. Sono ancora disponibili alcuni biglietti per assistere a tutte le date di Notre Dame de Paris al Mandela Forum di Firenze, questi i prezzi:

  • Poltronissima Platinum 90 euro
  • Poltronissima Gold 80 euro
  • Poltronissima 70 euro
  • Poltrona 60 euro
  • 1° settore 50 euro
  • 2° settore 40 euro
  • 3° settore 31 euro

La prevendita è in corso nei punti vendita Box Office Toscana e online su TicketOne.

Il ritorno sui palchi della versione italiana

In occasione dell’anniversario, il tour di Notre Dame de Paris del 2022 riunisce l’intero cast originale del debutto, con il ritorno di Lola Ponce nelle vesti di Esmeralda insieme a Giò di Tonno nei panni del gobbo Quasimodo.

Tratta dall’omonimo romanzo di Victor Hugo, la versione italiana dello spettacolo, curata da Pasquale Pannella con le musiche di Riccardo Cocciante, ha appassionato in questi anni spettatori di tutte le età. Dopo Firenze, il tour italiano continua fino al 18 dicembre 2022, portando con sé la la sua alchimia unica e inconfondibile che ha incantato 13 milioni di persone negli ultimi vent’anni.

Il tour di Notre Dame de Paris del 2022, con l’adattamento del romanzo ad opera di Luc Plamondon, è prodotto da Clemente Zard e interamente curato e distribuito da Vivo Concerti. Nel 2016 la versione italiana del musical ha vinto prestigiosi riconoscimenti, come tre premi agli IMA (Italian Musical Awards): Migliore Spettacolo Social, Migliori Musiche (Riccardo Cocciante) e Migliore Spettacolo Classico.

Decreto, ordinanza o Dpcm? Regole dal 1 maggio 2022 in Gazzetta Ufficiale

Né un decreto né un nuovo Dpcm per il 1 maggio 2022: per le nuove regole su mascherine e green pass è stata scelta una doppia strada, quella della conversione in legge del “vecchio” decreto Covid, insieme a un’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza che funge da provvedimento ponte, prima che il testo della legge sia pubblicato sul pdf Gazzetta Ufficiale. Il 30 aprile quindi è decaduta la maggior parte delle restrizioni.

Decreto Covid: dove serve ancora il green pass dal 1 maggio 2022

Ma cosa cambia? Come annunciato da tempo, non c’è stato un nuovo decreto Covid sul certificato verde e quindi l’obbligo di green pass, al lavoro come nei principali ambiti della vita quotidiana, non è stato prorogato: dal 1 maggio 2022  non serve più per andare al lavoro, via libera anche al cinema, sui treni, in discoteca, allo stadio o al ristorante e in tutti gli altri luoghi dove era previsto fino al 30 aprile, con un’eccezione.

L’unico ambito dove fino al 15 giugno 2022 serve ancora il green pass è quello sanitario: in ospedale, nelle case di cura e per tutte le professioni mediche e sanitarie è necessario avere il certificato verde rafforzato (vaccinazione o guarigione) per andare al lavoro. Questo perché fino al 31 dicembre 2022 rimane in vigore l’obbligo vaccinale per il tutto il personale sanitario.

L’ordinanza sulle mascherine al chiuso: il ministro Speranza firma il testo

Introdotto all’inizio della pandemia con un Dpcm, confermato poi decreto dopo decreto, l’obbligo di indossare le mascherine al chiuso sarà l’ultimo a cadere negli ambiti più a rischio assembramenti: la restrizione resta dopo il 1 maggio 2022 in alcuni luoghi specifici, come previsto dal testo della nuova ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza, pubblicato sul pdf in Gazzetta Ufficiale.

Le novità sono state introdotte durante il passaggio alla Camera del “vecchio” decreto Covid del 24 marzo, ma visti i tempi più lunghi dell’iter parlamentare, l’ordinanza entrerà in vigore immediatamente, già dal 1 maggio (un po’ come succedeva in passato con i Dpcm) e coprirà il periodo necessario per l’arrivo della legge sul pdf della Gazzetta Ufficiale.

In particolare la mascherina, dopo il 30 aprile, serve ancora in alcuni luoghi al chiuso: mezzi pubblici, cinema, teatro, sale da concerto, palazzetti dello sport, scuola, ospedali e strutture sanitarie. Qui nel dettaglio cosa cambia dal 1 maggio e cosa si può fare secondo le nuove regole Covid.

Decreto Covid, ordinanza o Dpcm per il 1 maggio 2022: il testo in Gazzetta Ufficiale

Per il testo del “vecchio” decreto Covid, convertito in legge, bisognerà aspettare che si concluda il passaggio in Parlamento, ma già il 30 aprile l’ordinanza del ministro Speranza è stata pubblicata sul pdf della Gazzetta Ufficiale per entrare in vigore dal 1 maggio 2022. In sostanza il provvedimento ricalca ciò che è stato previsto da un’emendamento al decreto Covid, approvato dalla Camera dei Deputati. Ecco i link per leggere il testo:

La Fiorentina cade anche col Milan

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La Fiorentina cade anche con Milan. Una sconfitta causata da un rinvio sbagliato di Terracciano che ha favorito Leao che non ha sbagliato la ghiotta occasione. Con la terza sconfitta consecutiva in campionato la corsa per un posto europeo è compromessa. Senza Odriozola in difesa Vincenzo Italiano schiera Venuti. In attacco, accanto da Cabral, Saponara e Nico Gonzalez. Nel Milan Stefano Pioli  sceglie Giroud in attcco.

Primo Tempo

Buoni i ritmi delle due squadre in avvio di gara. Al 7’ Theo Hernandez va in rete ma il gol viene annullato a causa di una posizione di fuorigioco di Messias. La Fiorentina replica all’11’ con un sinistro di Igor ma la palla si perde sul fondo. Al 16’ è Giroud a fallire l’occasione del vantaggio, solo davanti a Terracciano. Al 21’ è Saponara a chiamare Maignan all’intervento. Al 33’ Teracciano rinvia male, sulla palla si avventa Theo Hernandez che serve Kessié che spara alto. Si va al riposo a reti bianche.

Secondo Tempo

Milan con una maggior voglia di vincere nella ripresa. Al  48’ Giroud serve Leao che, da distanza ravvicinata calcia in alto. Al 54’ Tonali serve Hernandez ma il tiro è ancora alto. Al 60’ ci prova Rebic ma tira fuori. Al 76’ si vede la Fiorentina con Cabral che, con un colpo di testa, su cross di Biraghi, costringe Maignan ad un intervento importante. All’82’ errore imperdonabile di Terracciano che, nel tentativo di impostare, serve Leao. L’attaccante rossonero punta l’area e, di destro, non lascia scampo al portiere viola. È il gol del vantaggio che fa vincere i rossoneri. Per la  Fiorentina, dopo le tre sconfitte consecutive, il sogno Europa sta diventando, di partita in partita, sempre più irrealizzabile.

L’allenatore

Vincenzo Italiano demoralizzato a fine gara. “Abbiamo reagito ai giorni scorsi dal punto di vista della qualità, la squadra ha giocato alla pari. Nella ripresa abbiamo sofferto, ma Cabral ha sfiorato il gol. Noi ogni ingenuità la paghiamo e anche oggi c’è stato un errore. Però abbiamo dimostrato di saper giocare il nostro calcio contro il Milan e in questo stadio. Facciamo fatica in attacco, quindi faccio girare gli esterni per tenerli tutti nel vivo del gioco. Purtroppo non riusciamo a fare gol. Detto ciò, questa è un’altra Fiorentina rispetto a quella dei giorni scorsi. Nel secondo tempo abbiamo smesso di girare la palla e così arrivano meno occasioni. Adesso lavoreremo una settimana, per preparare al meglio il match contro la Roma. Per migliorare bisogna assolutamente smettere di commettere errori, ma adesso – conclude il tecnico viola – lavoriamo e cerchiamo di tornare alla vittoria. Poi penseremo al futuro e ad alzare il livello. Questi risultati pesano sul piazzamento in Europa, ma siamo ancora lì. Siamo una squadra folle, possiamo giocare male come fare prestazioni di alto livello”.

Milan Fiorentina dove si vede, Sky o Dazn?

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Milan e Fiorentina si affronteranno domenica 1 maggio alle ore 15.00 allo Stadio Meazza di Milano nella trentacinquesima giornata del campionato di Serie A. Dopo la pesante sconfitta contro l’Udinese i viola cercano il riscatto in trasferta contro un Milan primo in classifica e galvanizzato dalla sconfitta dell’Inter contro il Bologna che di fatto ha lasciato i rossoneri primi, con due punti di distacco. Ma dove vedere Milan Fiorentina in tv e streaming, Sky o Dazn?

Dove vedere Milan Fiorentina in tv e streaming, Sky o Dazn?

Milan Fiorentina sarà trasmessa esclusivamente su Dazn, il servizio di video streaming online dedicato agli eventi sportivi.

Dazn è accessibile su smart tv, computer, tablet e smartphone, oltre che console per videogiochi e praticamente tutti i dispositivi in grado di trasmettere.

Milan Fiorentina in Radio

La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da Rai Radio 1, Rai Radio 1 Sport, Radio Bruno Fiorentina, Lady Radio, Radio Bruno Toscana.

La partita in chiaro

Non ci sono opzioni per vedere Milan Fiorentina in chiaro.

La Fiorentina nella tana del Milan

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Allo stadio Giuseppe Mezza la difficile trasferta della Fiorentina contro il Milan. Un impianto che sarà quasi tutto rossonero ed i tifosi viola hanno protestato per i biglietti. I viola sono reduci dalle due sconfitte, in campionato, contro Salernitana ed Udinese, arrivate dopo la gara persa contro la Juventus in Coppa Italia. Una situazione non facile per gli uomini di Italiano che nelle ultime quattro giornate devono raccogliere tutte le forze per cercare punti che possono servire per un piazzamento in Europa.

Le probabili formazioni

Il momento è complicato per la Fiorentina che è chiamata a rialzarsi proprio sul campo della capolista. Davanti a Terracciano verrà confermata la difesa che ha giocato contro l’Udinese con Igor candidato a prendere il posto di Martinez Quarta. A centrocampo giocheranno Torreira e Bonaventura ed uno tra Duncan e Maleh. In attacco Gonzalez quasi certo sulla fascia destra, dubbi a sinistra col ballottaggio tra Saponara e Sottil. Come centravanti dovrebbe giocare Cabral, con Piatek pronto a subentrare.

Stefano Pioli deve far vincere la propria squadra se vuol puntare allo scudetto. Confermata la formazione che ha battuto la Lazio. Maignan in porta, Calabria, Kalulu, Tomori e Theo Hernandez in difesa, Tonali in mediana con Bennacer, Giroud di punta supportato da Messias, Leao e uno tra Diaz e Kessie come seconda punta.

#Firenzepertutti: il progetto per una città più accessibile a cura di associazione Pallium

Anche uno scalino può diventare una montagna. Abbattere le barriere architettoniche attraverso installazioni temporanee in luoghi simbolo della città di Firenze per renderla una città accessibile a tutti è l’obiettivo di Pallium Onlus, che con tre giovani under 35 e il supporto del dipartimento di Architettura dell’ Università di Firenze proporrà soluzioni nuove e creative per facilitare la fruibilità degli spazi pubblici. L’iniziativa, che si propone di sensibilizzare su temi come l’accessibilità, per un miglioramento delle condizioni di vita non solo tra le mura domestiche ma anche nel contesto urbano, è stata resa possibile grazie alla campagna di crowdfunding dal titolo #Firenzepertutti, che ha preso il via lunedì 4 aprile sulla piattaforma Eppela (www.eppela.com/firenzepertutti).

Il progetto dal titolo “Firenze per tutti” ha preso forma grazie a Fondazione CR Firenze, all’interno del bando Social Innovation Jam III: si sono così  incontrati l’impegno dell’associazione Pallium Onlus, che da oltre vent’anni assiste persone gravemente ammalate, malati oncologici, neurologici e anziani non autosufficienti e la passione di tre giovani under 35: Eletta Naldi (architetto e dottoranda in Architettura); Federica Avagnano (laureata in Lettere, e impegnata nel settore non profit) e Sara Degl’Innocenti (laureanda in Scienze e tecniche psicologiche).

Al raggiungimento di 7.000€, la Fondazione CR Firenze raddoppierà la cifra raccolta che servirà, nello specifico, per l’acquisto dei materiali, prevalentemente di recupero, per la realizzazione degli interventi effimeri, così come la gestione, progettazione e costruzione delle installazioni sotto la guida del Laboratorio di Architettura e Autocostruzione; la diffusione e la comunicazione del progetto per raggiungere e sensibilizzare più persone possibile.

Le persone con limitazioni motorie e sensoriali sono moltissime, persone che non riescono a muoversi con facilità a causa di disabilità permanente o temporanea, vecchiaia, ferite, problemi alla vista e tanti altri motivi. Per migliorare la loro qualità della vita, favorire la percezione, relazione e fruibilità del contesto e quindi stimolarne la socialità, il senso di appartenenza alla comunità e comportamenti salutari, sono necessari particolari accorgimenti dentro e fuori dalle mura domestiche. L’obiettivo è di Pallium Onlus è dare voce alle persone più fragili.

firenze per tutti

Pallium ha così  deciso di affidare a dei giovani studenti – guidati dal Professor Leonardo Zaffi – il compito di evidenziare in modo creativo, attraverso la realizzazione di piccole installazioni e dispositivi di orientamento e uso della città, che molti cittadini incontrano nella quotidianità (come rampe, installazioni su panchine, marciapiedi, stimolazioni multisensoriali e nuove modalità di segnaletica visiva, tattile o sonora). Le creazioni prodotte saranno installate nell’estate 2022  in luoghi simbolo di aggregazione della città di Firenze.

Fra le ricompense messe a disposizione sulla piattaforma Eppela, per chi sosterrà il progetto ci saranno vari gadget: dalle borse sostenibili ai walking tour, cacce al tesoro e visite guidate in vari luoghi di Firenze.

Dichiara Patrizia Cortevesio vicepresidente di Associazione  Pallium: “Poter accedere e fruire in piena libertà dello spazio, in modo equo, sicuro e autonomo, in casa propria e negli spazi pubblici, è un diritto di tutti.  Per questo ci siamo rivolti in maniera diretta e fattiva alle giovani generazioni”.

Aggiunge Leonardo Zaffi, responsabile scientifico del laboratorio di Architettura e Autocostruzione (DIDA UniFI): “Sono preziose le occasioni in cui i giovani studenti sono chiamati a dare un loro contributo concreto su importanti temi sociali che riguardano la vita delle persone nelle nostre città. È il modo migliore per costruire la consapevolezza e la sensibilità dei futuri progettisti verso i bisogni di tutti”. 

“Social Innovation Jam è un percorso di crescita per le organizzazioni non profit – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze – grazie all’incontro con giovani professionisti. L’idea innovativa del team dell’Associazione Pallium può diventare realtà con lo strumento del crowdfunding. Noi ci impegniamo a duplicare le donazioni, c’è bisogno ora che anche la comunità faccia la propria parte. Mi auguro che in tanti cittadini possano contribuire al progetto”.

 

Le Passeggiate della Memoria ANED: conoscere la storia a Firenze

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Due percorsi per conoscere la storia, diffondendo memoria e consapevolezza. Ripartono le Passeggiate della Memoria organizzate da ANED, Associazione Nazionale Ex Deportati in collaborazione con il Comune di Firenze, che porteranno i visitatori nei luoghi della città legati alla deportazione.

I percorsi a Firenze delle Passeggiate della Memoria ANED

“Per rendere più concreto e tangibile il grande tema della conoscenza e della trasmissione della Memoria – spiega Sara Burberi, Vice Presidente ANED Firenze – si è pensato di utilizzare ciò che abbiamo accanto tutti i giorni e a cui spesso non prestiamo attenzione, ma che può grazie ad un luogo, una strada, una via, un portone, svelare storie di uomini e di donne che testimoniano ciò che è accaduto”. Entrambe le Passeggiate della Memoria di ANED si snodano all’interno della città di Firenze, evidenziandone i luoghi che hanno fatto la storia della Resistenza e portano con sé la testimonianza di quegli anni.

Il primo percorso  si intitola “La deportazione politica fiorentina”. Il tragitto inizia in piazza Santa Maria Novella nei pressi del Museo Novecento. Questo rappresenta un luogo cruciale che nel marzo 1944 divenne punto di raccolta per le deportazioni. Il tragitto proseguirà poi verso la Stazione Santa Maria Novella per concludersi di fronte al binario 6, realizzato in memoria della deportazione politica. Questo percorso è in programma sabato 7 maggio e domenica 22 maggio con partenza alle 9:30.

Il secondo percorso è dedicato alla Resistenza e alla deportazione razziale fiorentina. Partirà da Piazza d’Azeglio dove si trova il monumento dedicato a Radio Cora, l’emittente clandestina creata dal Partito d’Azione che manteneva i contatti tra la Resistenza Toscana e gli Alleati. Il tragitto continuerà muovendosi per il quartiere di Sant’Ambrogio con fermate a Santa Verdiana e nei pressi della Sinagoga per concludersi alle Murate. Il secondo itinerario è previsto per le giornate di domenica 12 e domenica 26 giugno con ritrovo sempre alle ore 9:30.

Come partecipare

I percorsi sono guidati dai volontari dell’associazione e hanno durata di 1 ora e mezza. Al termine delle Passeggiate della Memoria ANED a Firenze è possibile effettuare una donazione all’Associazione che andrà a sostenere altre iniziative future. Per partecipare è necessario prenotarsi alla mail [email protected]Per maggiori informazioni sulle attività, sulla storia e molto altro visitare il sito web di ANED.

Il futuro del gioiello nella Florence Jewellery Week 2022

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Ha finalmente inizio la Florence Jewellery Week 2022, la settimana dedicata al gioiello contemporaneo, che si svolge dal 28 aprile a lunedì 2 maggio. La kermesse, curata da Giò Carbone e Alice Rendon, si presenta ricca di mostre, eventi e conferenze sul mondo dell’artigianato, dell’arte e della tradizione orafa locale e globale.

Il programma della Florence Jewellery Week 2022

Tra gli obiettivi della Florence Jewellery Week c’è, oltre alla valorizzazione della tradizione orafa, la volontà di indagare il concetto di gioiello e come questo si avvicini al mondo digitale senza perdere la sua materialità. Molto importante la collaborazione con MIDA. La mostra dell’artigianato, che si tiene negli spazi della Fortezza da Basso, vede esposti alcuni oggetti parte della Florence Jewellery Week 2022.

Il fulcro dell’evento è la mostra Preziosa, allestita alla Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi in cui sono visibili i capolavori di nove artisti globalmente riconosciuti e pluripremiati tra i quali Lauren Kalman, Anya Kivarkis, Ana Rajcevic. È possibile ammirarne le produzioni artistiche che spaziano all’interno di temi come l’armonia tra l’essere umano e l’ambiente o lo scardinamento del modello di figura femminile fino ad arrivare al concetto di upcycling e di riciclo.

florence jewellery week 2022
ANYA KIVARKIS Spilla Movement

In aggiunta, nello spazio espositivo allestito nelle sale del Palazzo Pegaso sarà possibile ammirare una delle più grandi collezioni di gioielli contemporanei appartenente ai coniugi Bollmann. I visitatori potranno conoscere i lavori di alcuni dei maggiori esponenti della New Jewelry come Manfred Bischoff, Yasuki Hiramatsu, Bruno Martinazzi, Gerd Rothmann e molti altri. La punta di diamante è il pezzo più celebre del maestro orafo Giovanni Corvaja, parte della serie “Vello d’Oro”.

Le conferenze e gli eventi collaterali

Il 30 aprile e il 1° maggio, all’interno della Foresteria Valdese di Firenze si terranno una serie di conferenze per approfondire i temi presentati alla Florence Jewellery Week. Tanti gli esperti del settore che interverranno, come Barbara Schmidt che aprirà il calendario delle conferenze sabato 30 aprile sul tema del valore immateriale e dell’etimologia del gioiello. A seguire Lauren Kalman, Conversation Piece, Ana Rajcevic e molti altri che affronteranno il mondo del gioiello da vari punti di vista.

Uno degli eventi collaterali della Florence Jewellery Week 2022 è “C’è modo e moda. Firenze è un Gioiello”, l’esposizione-concorso organizzata da CNA Firenze sul tema del “recupero della memoria con uno sguardo al futuro”. L’obiettivo è quello di ampliare la conoscenza sull’arte orafa fiorentina, forte di secoli di tradizione, puntando il focus sul futuro del gioiello. I maestri orafi partecipanti esporranno le loro opere negli spazi della Limonaia di Villa Strozzi dal 28 aprile al 2 maggio.

In aggiunta, dal 28 aprile al 2 maggio, nei locali dell’Istituto De’ Bardi sarà protagonista il progetto “Segni sul volto”, con gli oggetti realizzati durante il seminario sostenuto da LAO e guidato da Carla Riccoboni. Un modo per ripercorrere le tappe di quest’esperienza di progettazione collettiva che ha portato alla creazione di una serie di gioielli da viso.

Le novità della Florence Jewellery Week 2022

Una delle novità nel calendario della Florence Jewellery Week 2022 è la mostra Preziosa Young. L’evento si terrà all’interno della Galleria del Palazzo Coveri e ospiterà i lavori dei giovani vincitori del concorso Preziosa Young 2021 indetto da LAO. I cinque artisti sono stati scelti dalla giuria in base all’innovazione portata dai loro lavori, ai materiali utilizzati e al concetto espresso. Dopo Firenze la mostra sarà ospitata a Padova, in Olanda nella Galleria DOORS, in Cina, in Polonia e terminerà il suo viaggio a Barcellona.

florence jewellery week 2022
ANNE LAHN HORNBAEK HANSEN_Bubbly Belly Girl, spilla, 2018

Un’altra iniziativa dell’edizione 2022 è Preziosa Makers, la mostra allestita dal 28 aprile al 1° maggio nelle antiche Scuderie di Palazzo Corsini al Prato. In esposizione i lavori di 30 maestri orafi provenienti da tutto il mondo, dando così la possibilità ad interessati e acquirenti di dialogare con loro e scoprirne le peculiarità.

In occasione della Florence Jewellery Week 2022 sono stati coinvolti otto tra i più prestigiosi hotel della città di Firenze per un “Itinerario del Gioiello a 5 stelle”. Gli hotel ospiteranno all’interno delle loro strutture una selezione di opere di artisti e designer del gioiello contemporaneo. Gli hotel selezionati sono: Dimora Palanca, Hotel Lungarno, Hotel Regency Firenze, Hotel Savoy, The Place Firenze, The Westin Excelsior, Hotel Villa Cora e Hotel Ville sull’Arno.

Per maggiori informazioni consultare la pagina web della Florence Jewellery Week 2022.