lunedì, 2 Giugno 2025
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Nevica in Mugello, Consuma e A1

Sul Passo della Consuma le precipitazioni nevose sono consistenti, mentre sono più moderate quelle sui passi del Mugello. La quota neve dovrebbe salire oltre i 1000 metri nel corso del pomeriggio.

La Sala Operativa Provinciale di Firenze monitora costantemente la situazione e raccomanda cautela nella guida e catene a bordo.

Lo scorso 5 gennaio, la Regione Toscana aveva emesso un’allerta meteo, valida dalla mezzanotte di martedì 6 alla stessa ora di venerdì 9 gennaio, per neve a quote collinari sulle zone prossime all’Appennino.

E nevica pure in autostrada: è Autostrade per l’Italia ad avvertire che sono in corso abbondanti nevicate in Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana. Le autostrade interessate sono la A6 Torino- Savona, la A26 dei trafori, compresa la Diramazione Predosa-Bettole, la A7 tra Serravalle e Genova, la A10 tra Genova e Arenzano e la A12 tra il bivio per la A7 e Genova Nervi.

Inoltre nevica sulla A1 da Milano a Barberino. Autostrade per l’Italia consiglia, per evitare il tratto appenninico, da nord verso Roma e Napoli di utilizzare la A14 Adriatica, per raggiungere Roma attraverso la A24/A25 Roma – Pescara, e Napoli attraverso la A16 Napoli – Canosa. E viceversa in direzione opposta, da sud verso nord. Si potranno – continua la società – riscontrare tempi di percorrenza elevati, a causa delle operazioni di controllo dotazioni neve e a causa dell’operatività dei mezzi spazzaneve: anche per questo, il consiglio, nei tratti interessati dal nevicate abbondanti, è quello di mettersi in viaggio solo se strettamente necessario e muniti di catene a bordo o di pneumatici invernali montati.

Rari ko a Napoli

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Niente di grave, per carità, anche perché il Posillipo è squadra nettamente superiore ai gigliati e perché non è facile fare risultato alla piscina Scandone ma dispiace notare che, nonostante un ottimo avvio di gara, con la Florentia in vantaggio per 4-2, la partita sia poi scivolata secondo i canoni pronosticati alla vigilia. Il Posillipo che già nel secondo tempo pareggia e si porta avanti nel terzo periodo (8-5 il massimo vantaggio) per poi chiudere in scioltezza fino al 10-8 finale (parziali: 2-4; 3-1; 4-2; 1-1).

La Florentia parte con intenti bellicosi: Leonardo Sottani è in giornata e sfodera subito un brillante uno-due nel giro di quattro minuti. Mattiello e Zlokov pareggiano ma i partenopei non spingono e gli uomini di Popovic si fanno coraggio e si portano sul 4-2 con Gobbi e Georgescu. Il rumeno, finito sul banco degli imputati negli ultimi mesi ed autore di una doppietta, è ancora in bilico. Entro la fine del girone d’andata, che si chiuderà sabato, si possono sostituire gli stranieri. La dirigenza Rari sta valutando anche questa opportunità per cercare di risalire la classifica ma non è facile trovare giocatori validi da inserire. Come accennato, dopo l’eccellente primo periodo il Posillipo inizia a giocare e per la Rari non c’è stato più niente da fare. Doppietta anche per Radu e rete di Stritof. Sabato alla Nannini arriva la neopromossa Latina. I tre punti sono d’obbligo.

Frey: la mia vita in viola

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Non solo. Frey sferza anche la sua squadra per un 2009 di successi. “Stiamo facendo un ottimo lavoro e tutti questi complimenti nei confronti del reparto difensivo ci fanno un enorme piacere. Stiamo crescendo, abbiamo superato tante difficoltà e adesso dobbiamo andare avanti ed affrontare la parte più difficile di questa stagione. Il nostro primo obbiettivo è il Lecce. Con un buon risultato avremo modo di affrontare le altre gare che ci aspettano con più serenità”.

Il portierone viola si pone anche degli obiettivi. “Mi auguro di rimanere a lungo tra i più forti portieri al mondo, ma per continuare a farne parte devo fare in modo di essere sempre protagonista nella mia squadra, visto che non faccio più parte del giro della nazionale francese. Ho chiuso la mia parentesi con la nazionale per concentrare le mie forze solo per la maglia viola. Non voglio accontentarmi, ma cercare di migliorare sempre di più. Purtroppo come squadra abbiamo ancora vinto poco, ma fino ad adesso è stato tutto magnifico. Siamo un gruppo unito, siamo sempre stati compatti anche nei momenti di difficoltà e questo è sintomo di grande maturità. Non vedo l’ora di entrare nella storia di Firenze e della Fiorentina” ha detto ancora Frey. “Per quanto riguarda questa stagione non faccio pronostici – ha aggiunto il numero 1 viola – ma a giugno faremo i nostri conti, certo se andiamo avanti così potremo mettere in difficoltà le grandi squadre“.

Dai “Brothers in basketball” al KO Mabo

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Ma che ha visto, al Palaeverlast, sfidarsi soprattutto i ragazzi israeliani del Maccabi Kiryat 1 Haifa e i palestinesi del CWB di Gerusalemme. Molti più poliziotti che tifosi sugli spalti visto il clima di guerra che si respira nella Striscia di Gaza ma che a Firenze non si è sentito.

Per la cronaca, hanno vinto i bambini israeliani per 37-31. Il Maccabi che punta molto sul basket giovanile ed è rinomato per la sua scuola in tutto Israele ha un ragazzino, Yoni Brisk, di cui si parla già come un potenziale talento. La formazione palestinese era, in verità, una selezione di ragazzi di Gerusalemme riunita sotto il nome “Children Without Borders”. Una bella festa di sport sotto l’Epifania.

Dopo la finale del torneo internazionale la Mabo SmartHouse Firenze ha collezionato, invece, l’undicesima sconfitta di un girone d’andata chiuso all’ultimo posto. L’Igea Barcellona Pozzo di Gotto si è imposta per 67 a 61. Al tecnico Lambruschi, messo pure in discussione nel periodo natalizio, è stata riconfermata la fiducia.

La Rari maschile a Napoli

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La Rari Nantes Florentia di Dusan Popovic è chiamata a far dimenticare l’ultimo scorcio del 2008, assolutamente deludente. Nove giornate di campionato, solo 4 punti e penultimo posto in classifica ed il 2009 che parte con la difficile trasferta di Napoli, alle 16, contro il Posillipo.

Dusan Popovic è consapevole della difficoltà dell’impegno, ma non si sente sconfitto in partenza: “Se escludiamo Recco e Savona che sono proibitive, le altre partite lasciano margini di spazio. Posillipo è una grande squadra, ma abbiamo il dovere di scendere in acqua senza timori reverenziali. E’ necessario cambiare, in meglio, la nostra mentalità per prepararci alle prossime partite che diventano fondamentali per noi. Durante questa pausa abbiamo ben lavorato e ho visto un gruppo motivato e con grande voglia di migliorare la nostra classifica”.

La Fiorentina Wp in Champion’s Cup

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Partenza il giorno dell’Epifania in pullman fino a Milano; aereo fino ad Helsinky. Cambio ed arrivo a Ekaterinburg così da dover percorrere gli ultimi 280 km nuovamente in pullman. “E ci dicono con circa tre metri di neve – spiega il tecnico Gianni De Magistris – per un concentramento che ha provocato disagi. Ho lanciato un appello, il Comune ha fatto la sua parte ma, soprattutto, il Presidente della Provincia Renzi ci ha fatto incontrare degli imprenditori che ci hanno aiutato. Per questo non mancheremo di ringraziare tutti”. Tra l’altro il sorteggio della Len non è stato benevolo: “Siamo testa di serie. Di norma si debutta contro la squadra di casa e si chiude contro la seconda più forte. Invece ci toccano, subito, le russe del Kirishi. Se vinciamo la prima partita è fatta – chiosa De Magistris – ma è importante vincere il girone in vista dei quarti di finale”.

La Fagioli ha ancora qualche problema alla spalla mentre la Biancardi è reduce da un’infezione virale. Tutte pronte le altre con Mercedes Stieber che affiancherà la Rita Dravucz in attacco. Debutto il 9 alle 17 contro il Kinef Kirishi. Sabato 10 alle 18.30 la sfida contro l’Uralochka Zlatoust. Chiusura domenica 11 alle 11 contro le tedesche del Blau Wiess Bochum.

La Befana in canoa

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La Società Canottieri Comunali Firenze del Lungarno Ferrucci è presieduta da Francesco Conforti e nel corso del 2008 ha conquistato 24 titoli tricolori (oltre a 20 convocazioni in azzurro). Susanna Cicali (Mondiale di categoria in canoa marathon) ripercorre le orme della sorella Stefania, che alle Olimpiadi ha portato per la prima volta in finale un k4 azzurro femminile.

E la Befana in canoa è un modo per festeggiare l’anno trionfale appena conclusosi. L’appuntamento è dalle 10 a mezzogiorno. All’evento hanno collaborato il Consiglio di Quartiere 3 e la Coop di Gavinana che ha messo a disposizione centinaia di calze che verranno distribuite a tutti i bambini presenti.

E’ prevista anche un’uscita con le canoe e con il dragon boat, la fascinosa imbarcazione di origine orientale con la testa di drago a prua, venti pagaiatori, un timoniere e un tamburino per dare il ritmo (ci potranno salire tutti i bambini e i ragazzi che lo desidereranno per un’esperienza unica) e a fine mattinata è annunciata una sorpresa spettacolare. Si parla di una calza gigante che verrà srotolata giù dal Ponte da Verrazzano. All’iniziativa parteciperanno anche personalità del mondo dello spettacolo e della politica.

Chiude il Pad del Parterre

Lavori al Cubo numero 1 del Parterre: chiude il Pad, “trasloca” l’Urp. Da mercoledì 7 gennaio e per tre settimane, il Cubo 1 al Parterre sarà infatti interessato da alcuni lavori di adeguamento dell’impianto elettrico: conseguentemente, alcuni servizi subiranno cambiamenti.

Il Pad (Punto Anagrafico Decentrato) sarà chiuso per tutto il periodo, e per i cittadini resterà a disposizione quello di Villa Arrivabene (in piazza Alberti) con il consueto orario: dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 13, telefono 055/2767810.

L’Urp (Ufficio Relazioni con il Pubblico) sarà regolarmente in funzione, ma presso l’Ufficio Elettorale nel Cubo numero 3.

Olmatello, roulotte in fiamme

Incendio in una roulotte al campo nomadi dell’Olmatello: paura, gravi danni al mezzo ma nessun ferito. E il timore – comunque subito smentito – che avesse potuto trattarsi di un atto doloso.

L’allarme è stato lanciato questa mattina all’alba, dopo che le fiamme erano divampate in una roulotte: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. Da una prima ricostruzione dei fatti, sembra che l’incendio sia stato causato da un corto circuito di un impianto luminoso.

Escluso, come detto, l’atto doloso. Gravi danni al mezzo, ma nessun ferito.

 

“Avanti in Uefa e 4° posto”

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Per il momento si allena a parte, ma ora sta bene. Il difensore viola Alessandro Gamberini parla dal ritiro di Marbella, dove la Fiorentina sta preparando (lontano dal gelo di Firenze) la seconda parte della stagione.

Sto bene fisicamente, anche se ho piccolo problemino al ginocchio dovuto ai carichi di lavoro – dice Gamberini – con lo staff sto facendo del lavoro a parte, abbiamo deciso di evitare il campo per il momento. Qui a Marbella stiamo lavorando tanto come è giusto che sia. Il fatto di giocare ogni tre giorni ci ha impedito di allenarci con i tempi dovuti e così questo ritiro diventa fondamentale per arrivare alla fine del campionato al cento per cento”.

“I risultati che abbiamo ottenuto fino ad adesso sono dovuti a un lavoro corale di squadra e di sacrifio in tutti reparti – continua – il nostro reparto difensivo non si sente sottovalutato, magari i nostri meriti passano in secondo piano, ma è giusto così. Singolarmente tutti ci siamo migliorati e i nuovi si sono inseriti bene. Tra noi c’è grande affiatamento. Frey? Tra i pali è un sicurezza, con lui sai che dietro te c’è uno dei portieri più forti d’ Europa. Vargas? Abbiamo capito da subito le grandi qualità che ha Juan. E’ in crescita costante, sarà un elemento fondamentale per questo girone di ritorno”.

Poi il discorso è scivolato dal viola all’azzurro. “La Nazionale? Vediamo, davanti a me c’è un campione, un leader, Cannavaro – non si nasconde Gamberini – difficilmente la nazionale potrà fare a meno di lui. Io farò di tutto per rimanere nel gruppo e giocare le mie carte nel momento del bisogno, anche se non mi piace pensare al futuro, sono uno che pensa al presente e al bene della squadra”.

Infine, bilanci (parziali) e propositi della stagione viola. “Il nostro obbiettivo è il quarto posto e andare avanti in Uefa – chiude il difensore della Fiorentina – in noi c’è la voglia di riprovare le grandi sfide Champions. Per noi è stata un’esperienza nuova, purtroppo non abbiamo superato il girone, ma siamo cresciuti tanto confrontandoci sul campo con grandi team”.