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La Fiorentina batte anche l’Udinese 2 – 1

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La Fiorentina centra il terzo successo contro l’Udinese al termine di una gara brutta risolta da un colpo di testa di Milenkovic. Poche le emozioni nella prima parte della gara, nonostante il buon ritmo. Secondo tempo più vivace. Ribery premiato, ad inizio gara, come miglior giocatore di settembre della serie A da Joe Barone. Un bel riconoscimento per il campione francese. Montella schiera ancora l’undici che gli sta dando soddisfazioni da cinque giornate. Anche Igor Tudor schiera la formazione tipo.

Fiorentina – Udinese. Primo tempo

Nonostante il caldo le due squadre non si risparmiano nel corso della prima frazione. L’Udinese impone un buon ritmo e ci prova con l’uomo mercato dell’ultimo calcio mercato De Paul che, al’8’, riceve una buona palla da Sema ma poi calcia fuori. Al 19’ la Fiorentina ci prova in contropiede con Badelj che serve Ribery ma la difesa friulana ha la meglio. Al 25’ Dalbert serve una buona pall in area ma Pezzella, che ci prova di testa, non riesce a segnare. Al 32’ va in gol l’Udinese su azione partita da calcio d’angolo. De Paul serve Opoku che stoppa però la palla col braccio destro prima di servire Nestorovski che batte Dragowski. L’arbitro Prontera, dopo aver visionato il Var, annulla. Dopo 4 minuti ci prova Castrovilli ma il portiere friulano Musso para. Si va all’intervallo a reti bianche.

Fiorentina – Udinese. Secondo Tempo

Più vivace la ripresa. Al 57’ ci prova Ribery su punizione ma il campione francese non inquadra la porta. Al 66’ è Chiesa ad avere sui piedi il pallone buono per il vantaggio ma tira addosso al portiere Musso guadagnando solo un angolo. Al 72’ Pulgar batte un angolo, mischia in area con Milenkovic che svetta di testa e batte Musso per l’1-0. La replica dell’Udinese è al 74’ con Lasagna che prova a pareggiare ma è bravo Dragowski a salvarsi. All’87’ ci prova ancora Chiesa ma non succede più niente. La Fiorentina vince la sua terza partita di fila prima della sosta per la Nazionale. Si tornerà in campo lunedì 21 ottobre nel posticipo a Brescia.

L’allenatore

Soddisfatto Vincenzo Montella. “Si cresce giocando a testa alta a San Siro e soffrendo contro una squadra come l’Udinese che dispone di grandi giocatori sia di qualità che di quantità. A livello nervoso abbiamo speso tanto nelle ultime partite, mettiamoci anche la giornata calda e l’orario. Non abbiamo rischiato particolarmente, ci siamo resi pericolosi poco rispetto al passato, ma abbastanza rispetto alla gara. L’Udinese concede pochi spazi, potevamo fare meglio nell’attaccare la profondità. Nelle ultime due partite abbiamo fatto un passo in avanti, complimenti alla squadra e a chi sta subentrando, sono giocatori utili. L’entusiasmo va bene – aggiunge l’allenatore viola – invece l’euforia ti fa perdere l’equilibrio. Ci godiamo questo periodo, poi torneremo a lavorare con sudore”.

Il cortometraggio “Sabina”, un invito a entrare nel mondo dei sordi

“La vita ci riserva percorsi inaspettati”. Inaspettati come il cortometraggio “Sabina”, realizzato dalla Compagnia Teatrale Il David che sarà proiettato sabato 5 ottobre al Cinema La Compagnia in Via Cavour 50.

In “Sabina” il regista Rosario Liotta fonde suono e silenzio in un intreccio suggestivo ed emozionante. Racconta la magia dei segni, l’importanza delle mani per scoprire nuovi modi di comunicare, strade inattese per riempire quel silenzio che non resta vuoto, ma diventa poesia, suggestione, stupore.

“Sabina”, un cortometraggio per scoprire il mondo dei sordi

“La lingua dei segni è la mia lingua da sempre – racconta Liotta -. Quando ero bambino usavo i segni per comunicare con gli altri. Il tempo passava, io crescevo e cominciavo a vedere i segni come qualcosa di diverso, di nuovo, qualcosa che poteva farmi emergere e che poteva cambiare la mia vita. Mi sono accorto di non segnare come gli altri, i miei segni andavano oltre la normale comunicazione, riuscivo a descrivere la realtà esterna, a trasformarla in uno spettacolo per gli occhi”. 

Come nasce l’opera “Sabina”?

“Nel 1994 ho iniziato il primo cortometraggio e l’ho fatto tutto da solo. Ero curioso di vedere se ne ero davvero capace. L’argomento nasceva da aspetti della vita quotidiana. Poi piano piano è diventata una passione, che porta con sé anche molto divertimento. Con il cortometraggio del 2011 iniziammo a trattare temi che riguardano il mondo dei sordi. Nei successivi, incluso anche l’ultimo, traggo spunto dalla realtà sociale che ci circonda, per portare all’attenzione di tutti le difficoltà che ancora oggi incontriamo e una mancata parità sociale causata da lacune legislative, prima tra tutte il mancato riconoscimento definitivo della Lis”. 

Come è iniziata la passione per il teatro?

“La prima volta che vidi un sordo sul palco fu nel 1989, nelle sue mani c’era ritmo e fantasia. Tutto era vivo davanti ai miei occhi, rimasi incollato a lui per tutta la durata dello spettacolo”

Ha avuto un mentore?

“No, non ho mai avuto un mentore. Nasce tutto dalla passione che ho da sempre”.

Il tempo in “Sabina” scivola circolare accompagnando la storia della protagonista, una giovane donna costretta a fare una scoperta traumatica che cambierà la sua vita, ma è anche un tempo frammentato che costringe lo spettatore a continui salti temporali. 

Che ruolo gioca il “tempo” sia all’interno della storia che nella sua esperienza personale?

“Il tempo ha una valenza soggettiva. Siamo noi che diamo valore al tempo con le nostre azioni e con il nostro contributo per il benessere del prossimo”. 

Perché è importante che lo spettatore si senta partecipe? 

“Perché solo sentendosi partecipe può capire l’importanza di sentirsi ugualmente degni delle stesse opportunità, senza discriminazioni. Credo che in qualunque condizione uno sia, deve lottare per dimostrare di poter fare tutto ciò che desidera. Io lotto ogni giorno per poter essere un modello per i giovani sordi, cercando di affermarmi come regista. E non è detto che non accada”.

Il weekend dei bambini a Firenze: cosa fare il 5 e 6 ottobre

Fine settimana in arrivo anche per le famiglie con bambini a Firenze: sette idee su cosa fare il 5 e 6 ottobre, dai picnic alle visite ai musei, dagli eventi, ai laboratori alle feste medievali.

1. Sabato 5 ottobre, open day al Museo degli Innocenti per tutta la famiglia

Sabato 5 ottobre, dalle 11:00 alle 18:00 si rinnova l’appuntamento mensile con l’apertura gratuita dei cortili monumentali, attività didattiche per i più piccoli e una visita guidata per famiglie. Alle ore 11:00 laboratorio dal titolo Nel museo a occhi chiusi, a cura de La Bottega dei ragazzi: un percorso sensoriale fra le sale del Museo per sperimentare attraverso immagini, suoni, colori e tavole tattili, i cinque sensi. L’attività è indicata per bambini dai 4 ai 6 anni e famiglie e ha un costo di 5 euro a persona, gratuita per bambini sotto i 6 anni. Prenotazione al numero 055.2478386 o [email protected]. Il pomeriggio, alle 16.30, è prevista la visita guidata gratuita per tutta la famiglia (biglietto di ingresso al Museo come da tariffario), lungo i tre percorsi del Museo: storia, arte e architettura. Per partecipare non è necessaria la prenotazione, ritrovo al bookshop almeno cinque minuti prima della partenza.

Il weekend dei bambini a Firenze: eventi, feste e iniziative nei musei del 5 e 6 ottobre

2. Sabato 5 ottobre, lettura animata alla Biblioteca dell’Orticoltura

Il fine settimana del 5 e del 6 ottobre, presso il giardino dell’Orticoltura, è in corso l’appuntamento d’autunno con la mostra di piante e fiori organizzata dalla Società toscana di Orticultura: un weekend con oltre 70 espositori da tutta Italia per una grande mostra mercato a ingresso gratuito.

Mostra dei fiori 2019 a Firenze: Orticoltura giardino d’autunno

La mostra mercato prevede anche diversi laboratori per bambini ai quali potrete aggiungerne un altro, presso la biblioteca dell’Orticultura, alle ore 17:00. Il titolo dell’attività è Un arcobaleno di emozioni, lettura animata con laboratorio per bambini dai 3 ai 6 anni. Verrà proposta la lettura del libro “Lisa e il Muro arcobaleno”, splendido libro che permette di affrontare il bullismo in modo semplice e suggestivo, aiutando anche i più piccoli a comprendere la dinamica complessa delle relazione di gruppo tra pari. Sia durante la lettura che durante l’attività ludico-espressiva e grafica manuale che la segue, il narratore solleciterà l’attiva partecipazione dei bambini con l’intento di stimolare la capacità dei piccoli di riconoscere le proprie emozioni e sensazioni ma anche quelle vissute dai coetanei che giocano insieme a loro. Ingresso libero con prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 055.4627142 oppure scrivere a [email protected].

3- Sabato 5 ottobre, “Piacere, Pianta!” Laboratorio gratuito per bambini e adulti alla scoperta del mondo dei vegetali

Presso Parc Bistrò, piazzale delle Cascine 7, i bambini impareranno, con il naturalista Massimiliano Petrolo, come diventare soccorritori delle piante e prendersi cura di un albero neonato, facendolo diventare amico per la vita. L’attività prende il via con un breve viaggio accademico alla fine del quale i bambini si trasformeranno in “soccorritori delle piante”. Verranno presentate varie specie appena nate, denudate della terra e dei vasi, per conoscere tutte le loro diversità nelle radici, nelle foglie, nello sviluppo. I partecipanti poi potranno portare via una piantina e il diploma di conoscitore delle piante di primo livello. In occasione del laboratorio, Parc Bistrò propone un brunch e una degustazione di vini naturali prodotti da aziende bio.

I migliori eventi a Firenze per il weekend (4, 5 e 6 ottobre)

Iscrizioni: [email protected]. Il laboratorio si inserisce all’interno di PLAY – PLant AcademY , progetto di Terzo Giardino in collaborazione con PARC_Performing Arts Research Centre, Ecoistituto Delle Cerbaie.  PLAY – PLant AcademY è un percorso di sensibilizzazione ambientale che attraverso attività ludiche dopo scuola, mira a formare una consapevolezza critica rispetto alle principali tematiche contemporanee che riguardano il nostro rapporto con l’ecosistema. È indirizzato a bambini tra i 7 e i 12 anni.

4- Sabato alla Casa Museo Rodolfo Siviero per conoscere lo 007 dell’arte

Il Museo Casa Siviero fu la dimora, ora museo, del ministro plenipotenziario ed ex-agente segreto Rodolfo Siviero il quale, durante e dopo la Seconda guerra mondiale, fu protagonista del recupero di moltissime opere d’arte trafugate dai nazisti, tanto da guadagnarsi l’appellativo di 007 dell’arte.

Presso la casa museo, è in programma una serie di attività, rivolte alle famiglie con bambini dai 5 agli 11 anni completamente gratuite (la gratuità include anche il biglietto di ingresso al Museo). Per le famiglie sono previsti due percorsi, uno la mattina (La collezione Siviero) e uno  il pomeriggio (Agente 007 Siviero). La collezione Siviero (percorso mattina) è una lettura della collezione e delle sue opere pensata per il pubblico dei più piccoli (orari, dalle 10 alle 11:30 e dalle 11:30 alle 13:00). Agente 007 Siviero (percorso pomeriggio) sono le storie e le avventure di Rodolfo Siviero, narrate e teatralizzate per il pubblico dei bambini (orari, dalle 15 alle 16:30 e dalle 16:30 alle 18:00)

Partecipazione e prenotazione: la partecipazione ai laboratori è gratuita, così come l’ingresso al Museo Casa Rodolfo Siviero, ma è obbligatorio prenotare. Per farlo potete mandare un’email ad [email protected] specificando il laboratorio che vorreste prenotare, oppure telefonarci al 338.3888057.

Cosa fare a Firenze con i bambini, gli eventi del weekend

5- Domenica 6 ottobre Pic Nic alla Fattoria di Maiano a favore dell’Associazione Tumori Toscana

Dalle ore 11.00 la Fattoria di Maiano (via Benedetto da Maiano, 11, Fiesole Fi) organizza il Pic Nic a favore dell’Associazione Tumori Toscana A.T.T., una domenica a contatto con la natura di inizio autunno. All’ingresso verrà consegnato il cestino preparato dal Ristorante “Lo Spaccio” composto da schiacciata farcita in diversi gusti, frutta di stagione, dolce della casa e acqua. Gli ospiti potranno accedere al Parco Romantico della Regina con il Laghetto delle Colonne, al Botanic Garden e alla Fattoria Laboratorio con i suoi animali.

Durante la giornata saranno organizzati laboratori ed attività per bambini – in italiano e inglese – a cura di Labsitters. Offerta minima Adulti 20 euro, Bambini 15 euro (sotto i 12 anni) comprensiva di ingresso e cestino.

Per info e prenotazioni: Paola Neri 3356586211, [email protected].

Mercatini e fiere a Firenze nel weekend (5 e 6 ottobre 2019)

Bambini a Firenze, gli eventi del fine settimana

6- Domenica 6 ottobre, “Il cielo delle donne”, attività al Museo di Scienza e Tecnica e planetario di Firenze

Il cielo delle Donne è il filo conduttore di questa visita al planetario dedicata alle famiglie con bambini dai sei anni domenica alle ore 15:30 e alle ore 16:45. Nell’ambito del Festival l’Eredità delle Donne, diretto da Serena Dandini, la Fondazione Scienza e Tecnica “colorerà di rosa” il cielo del Planetario, con un incontro dedicato alle donne scienziate e alle loro scoperte astronomiche.

Dalle prime donne che si dedicarono all’astronomia, osservando il cielo, catalogando gli astri e redigendo tavole astronomiche, fino alle ricercatrici settecentesche e alle astronome di oggi… nei libri di storia, i nomi delle scienziate del passato vengono raramente menzionati e i loro contributi sono stati oscurati da quelli di padri, mariti e tutori. Ma il “Cielo delle donne” non racconta solo la storia dell’emancipazione femminile attraverso la scienza, in quanto il cielo è popolato da figure di donne, che sono patrimonio del mito e della letteratura: Cassiopea, Andromeda, Berenice.

Info e prenotazioni tel 055.2343723, [email protected]. Costo €8.00 adulti, €6.00 bambini.

7- Domenica 6 ottobre: il medioevo alle porte di Firenze si festeggia a Sesto Fiorentino

Domenica 6 Ottobre, presso Villa San Lorenzo, via Scardassieri, 47 a Sesto Fiorentino, pomeriggio di giochi medievali, laboratori su alimentazione e tessuti nel medioevo, assaggi di piatti medievali e tante altre attività tutte a tema a partire dalle ore 16:00. Il pomeriggio è ricco anche di attività musicali per adulti e bambini e la possibilità di assistere a concerti di musica antica. Gran finale, alle ore 20, presso il chiostro interno di Villa San Lorenzo con la cena medievale realizzata con piatti ispirati alla cucina del XIII- XIV secolo. Entrata gratuita, per la cena medievale è richiesto un contributo di 25 Euro, prenotazione obbligatoria a: [email protected], telefono 3313447471 – 3313447457.

In collaborazione con Firenze Formato Famiglia

Coopstartup Toscana: i 4 progetti vincitori

Dal coworking con area baby al “facilitatore” di crowdfunding, dal servizio di consegne in bici all’albergo diffuso. Sono queste le 4 idee vincenti della prima edizione di Coopstartup Toscana, il programma di accompagnamento alla nascita di nuove cooperative toscane promosso da Legacoop Toscana e Coopfond.

I progetti vincitori di Coopstartup Toscana

In particolare CO-STANZA ha  presentato un progetto per un coworking che unisce postazioni di lavoro e servizi di babysitting; Feel Crowd ha pensato a un “facilitatore” di crowdfunding tra enti finanziatori e organizzazioni del Terzo Settore; CycloLogica ha presentato un servizio di consegne e ritiri in bici per far respirare la città e infine Il Borgo ha ideato un albergo diffuso per mantenere viva una comunità a rischio spopolamento

A loro sono andati i 4 premi, per un valore totale di 55mila euro: 3 premi ordinari da 15mila euro a fondo perduto per l’avvio della nuova impresa a CO-STANZA, Feel Crowd, CycloLogica e 1 premio speciale da 10mila euro, sempre come contributo a fondo perduto per l’avvio della nuova impresa, grazie al supporto di GSI-Casa Modena, alla cooperativa di comunità Il Borgo, costituita nel 2018 ad Arcidosso,  alle pendici del Monte Amiata.

“Questa prima edizione del bando Coopstartup Toscana rafforza la nostra convinzione che la cooperativa sia un modello capace di rispondere alle esigenze dei giovani – commenta Irene Mangani di Legacoop Toscana -. Negli ultimi anni in Toscana abbiamo puntato sul lavoro di promozione e i risultati dicono che è una strada che vale la pena percorrere; andremo avanti in questa direzione, continuando anche nel percorso di rinnovamento e rafforzamento della rete di partner sul territorio”.

Coopstartup premiazione startup

Il bando di Coopstartup Toscana

Sono stati 27 i progetti ammessi a valutazione per il bando di Coopstartup Toscana, presentati da gruppi di almeno 3 persone (in maggioranza sotto i 40 anni) o da neo-cooperative costituitesi nel 2018 (con maggioranza di soci under 40), per un totale di 147 partecipanti. “Coopfond è soddisfatto e contento del percorso fatto insieme a Legacoop Toscana attraverso il progetto Coopstartup – afferma Gianluigi Granero, Direttore Area Promozione Attiva di Coopfond – Abbiamo dimostrato ancora una volta che il modello cooperativo è un utile strumento per promuovere lo sviluppo territoriale e l’innovazione attraverso l’autoimprenditorialità”.

Dopo una prima selezione, 13 tra gruppi e neo-cooperative hanno preso parte a un percorso per trasformare l’idea iniziale in progetto di impresa con quattro giornate di formazione in aula e un affiancamento personalizzato. Tutti potranno adesso usufruire dell’accompagnamento alla costituzione in cooperativa da parte di Legacoop Toscana e di un accompagnamento post-startup nei 36 mesi successivi.

Le 4 start up cooperative vincitrici avranno anche l’opportunità di accedere ad altri prodotti specifici a sostegno delle start up cooperative a seguito di istruttoria e valutazione autonoma di Coopfond.

I migliori eventi a Firenze per il weekend (4, 5 e 6 ottobre)

Dai musei gratis ai grandi festival, fino ai concerti nei locali che riaprono i battenti per l’autunno. In questo primo weekend di ottobre Firenze è tutta da vivere con numerosi eventi tra cui scegliere nelle giornate di venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019. Chi ha sete di cultura o vuole partecipare a una corsa diabolica, gli shopping addicted e le buone forchette: per tutti c’è un appuntamento “su misura”.

Come di consueto abbiamo stilato una guida per non perdere i migliori eventi del fine settimana, ecco cosa fare a Firenze e nei dintorni.

Eventi del weekend a Firenze: L’Eredità delle Donne (4, 5 e 6 ottobre)

Talk show e una maratona di incontri al Teatro della Pergola e un programma “off” diffuso in tutta la città. Tra gli eventi di punta di questo weekend a Firenze figura la seconda edizione del festival “L’Eredità delle donne”, sotto la direzione artistica di Serena Dandini. Scrittrici, politiche, scienziate, attrici: tante le donne famose che partecipano alla kermesse. Lucia Poli, Concita De Gregorio, Doriana Mandrelli Fuksas, Cinzia Leone, Alessandra Faiella, Geppi Cucciari, Miriam Toews, Michela Murgia sono solo alcune delle ospiti. L’ingresso è gratuito, ma per i principali eventi è necessaria la prenotazione online.

Qui il meglio del programma del festival fiorentino l’Eredità delle donne 2019.

Il weekend dei bambini a Firenze: cosa fare il 5 e 6 ottobre

Prima domenica del mese e musei gratis

Domenica c’è una doppia possibilità per ammirare capolavori e monumenti: da una parte i musei statali sono gratuiti per tutti, dall’altra i luoghi d’arte del Comune di Firenze sono accessibili per i fiorentini a costo zero. Con ottobre torna la domenica al museo: dagli Uffizi all’Accademia, 8 luoghi d’arte a gestione statale aprono le porte gratuitamente il 6 ottobre. Qui il dettaglio con i musei gratis a Firenze la prima domenica del mese, da ottobre a marzo.

Sempre il 6 ottobre si svolge la Domenica metropolitana, con i musei civici (ad esempio Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella e il Museo Novecento) a ingresso libero per i residenti nella Città metropolitana, anche con visite guidate e attività gratuite per grandi e piccoli, ma su prenotazione. Tutti i dettagli sul sito del’associazione Muse.

Invito a Palazzo: visite nelle sedi delle banche, anche a Firenze

Sempre per quanto riguarda l’arte questo weekend in tutta Italia le banche aprono al  pubblico le proprie sedi storiche per visite guidate alla scoperta di tesori normalmente inaccessibili. L’occasione è l’evento dell’Abi “Invito a Palazzo”: a Firenze aderisce la Fondazione CR Firenze che sabato 5 ottobre dà la possibilità di entrare in Palazzo Pucci di Ottavio, ossia la sede di via Bufalini 6, e vedere la collezione d’arte permanente con opere di varie epoche, da Giotto a Filippino Lippi, da Giovanni Fattori a Primo Conti.

Le visite gratuite sono previste alle ore 10.00, 11.00, 12.00, 15.00, 16.00,17.00, 18.00.  Prenotazione obbligatoria, tel. 055.5384001.

Collezione arte Fondazione Cr Firenze visite fine settimana
La collezione d’arte della Fondazione CR Firenze

Danza e linguaggi del corpo alla Goldonetta

Sabato 5 ottobre prende il via a Cango – Cantieri Goldonetta “La Democrazia del corpo”, il festival del Centro nazionale di produzione Virgilio Sieni incentrato sui linguaggi del corpo. Ad aprire la rassegna sabato 5 (ore 21.00) e domenica 6 ottobre (ore 17.00) lo spettacolo “It’s going to get worse and worse and worse, my friend” della coreografa belga Lisbeth Gruwez. Sola in scena, la performer danza accompagnata dalla musica di Marteen Van Cauweberghe e dal suono delle parole di Jimmy Swaggart, celebre tele-predicatore americano.

Questo l’approfondimento su “La Democrazia del corpo”, che continua a Firenze fino a dicembre.

Festa per i 30 anni della Mecafir, l’open day

Sabato 5 ottobre il mercato ortofrutticolo di Firenze ospita una giornata di eventi a ingresso libero, per festeggiare i 30 anni della Mercafir, con un open day dalle 11.00 alle 23.00: apertura straordinaria mercato delle opportunità, laboratori creativi per bambini, cooking show, street food e anche una torta da record. A chiudere la giornata il live dei Fotonika (ore 21.00), gruppo che porta sul palco i più grandi successi degli ultimi anni. Accesso da piazza Artom.

Dai mercatini alle fiere

Chi ama bancarelle e mercatini questo fine settimana non ha che l’imbarazzo della scelta: ci sono le piccole fiere che si svolgono nelle piazze e nei parchi di Firenze (ai Ciompi, in piazza Santissima Annunziata, al giardino dell’Orticoltura) e i grandi appuntamenti dello shopping come la Fiera di Scandicci. Per questo abbiamo stilato una guida ai mercatini e alle fiere del weekend del 5 e 6 ottobre.

https://ilreporter.it/sezioni/eventi/fiera-scandicci-2019-ottobre-mappa-programma/

Concerti, eventi e party: nel weekend riaprono i principali locali di Firenze

Ripartono le danze. Nel primo fine settimana di ottobre tornano in attività i principali locali notturni di Firenze, con i party di apertura della stagione. Il Glue di Campo di Marte (viale Manfredo Fanti 20) fa festa sabato 5 con gli Street Clerks in concerto e a seguire il dj set di Dr Lorenz; il Combo di via Mannelli inizia l’autunno con  Progeas Family venerdì 4 ottobre.

L’opening party del Viper Theater di via Pistoiese è sabato 5 con una serata tutta Indie, mentre la stagione dell’Auditorium Flog del Poggetto riparte con il festival Musica dei popoli al suo 40esimo anno di vita (venerdì 4 Enzo Avitabile e i Bottari di portico in concerto).

I migliori concerti a Firenze nel mese di ottobre 2019

Inferno Run Firenze 2019

È il fine settimana dell’Inferno Run di Firenze, la corsa a ostacoli più tosta che ci sia: sabato 5 e domenica 6 ottobre a Figline Valdarno, nel Norcenni Girasole Village, 2mila persone partecipano alla Inferno Mud, una corsa nel fango anche con laghi da attraversare a nuoto e pareti da scalare. Sabato si affronta il tracciato più impegnativo da 12 chilometri, domenica invece l’itinerario da 4 km e la Baby Inferno per i piccoli corridori indiavolati dai 4 ai 12 anni. Le iscrizioni sono aperte anche il giorno della corsa.

Mostra dei fiori 2019 a Firenze: Orticoltura giardino d’autunno

Florence River Festival

2 giorni green in riva lungo i fiumi fiorentini, dall’Arno al Mugnone a alla Greve per il Florence River Festival, organizzato dal Comune e Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. Durante il weekend del 5 e 6 ottobre a Firenze tanti eventi: camminate verdi per ripulire gli argini di corsi d’acqua (sabato  mattina lungo l’Ema, ai canottieri comunali, all’Argirgrosso, al giardino di Santa Rosa), pedalate con plogging (sabato ore 16 Anconella) visite all’impianto di Publiacqua dell’Anconella (sabato ore 10.30 – 12.30), gare di barche in Arno, gite sui barchetti. Tutte le attività sul sito del Florence River Festival.

Eventi a Firenze, ottobre 2019: il calendario

Gli eventi del weekend nei dintorni di Firenze

Uscendo fuori città segnaliamo il ritorno di Boccaccesca a Certaldo (da venerdì 4 a domenica 6 ottobre 2019), un viaggio nell’enogastronomia con la mostra mercato nelle vie del paese, cooking show, degustazioni itineranti, eventi e street food. Ingresso libero.

Buoni sapori anche in Mugello con la sagra del marrone, domenica 6 ottobre a Palazzuolo sul Senio, che in aggiunta ai frutti dei castagneti e del sottobosco propone musica ed esibizioni per le strade del paese. Si replica nelle altre domeniche del mese per l’Ottobre palazzuolese. A Barberino di Mugello si tiene invece Mugello Comics (5 e 6 ottobre), la fiera del fumetto che vede nelle vie del centro con bancarelle, conferenze, illustratori all’opera e cosplay. Ingresso gratuito.

Fiorentina – Udinese, Sky o Dazn? Ecco dove vederla

Mercatini e fiere a Firenze nel weekend (5 e 6 ottobre 2019)

Cosa fare: vintage, fiori, artigiani, ceramica, svuota-cantine o un grande villaggio dello shopping? Nel weekend di sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019 sono tanti i mercatini e le fiere in programma a Firenze per gli amanti delle bancarelle e degli acquisti. Se durante il fine settimana a Scandicci inizia la grande fiera, uno degli appuntamenti più attesi della piana, nelle piazze della città gigliata è protagonista l’artigianato. Ecco una guida ai principali eventi.

Visarno Market: mostra mercato di vintage all’Ippodromo

Torna all’Ippodromo del Visarno di Firenze un intero weekend dedicato agli appassionati dei mercatini vintage: sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019, dalle 11.00 alle 21.00, la struttura nel cuore del parco delle Cascine ospita l’edizione autunale del Visarno Market 2019, a ingresso gratuito.

Oltre a una selezione di espositori che presentano articoli del passato, oggetti fatti a mano, modernariato, vinili, illustrazioni e design, questo quarto appuntamento della manifestazione propone anche workshop, attività a tema e laboratori per bambini (iscrizioni direttamente agli stand o su Facebook).

Fiere nei dintorni di Firenze: Scandicci

Una cittadella dello shopping e l’ingresso è gratis. Tra le fiere che si svolgono alle porte di Firenze, questo weekend segnaliamo la partenza dell’edizione 2019 della Fiera di Scandicci. Inaugurazione sabato 5 ottobre e poi la kermesse continua fino a domenica 13 ottobre: 18mila metri quadrati di superficie espositiva nel centro della città (12mila sono al coperto), 360 espositori (30 sono i punti ristoro) e decine di eventi ogni giorno. Durante il weekend gli stand sono aperti dalle 9 a mezzanotte e domenica è previsto inoltre il mercato straordinario in piazza Togliatti da mattina a sera.

Qui i dettagli sulla Fiera di Scandicci 2019, novità, mappa e programma.

I migliori eventi a Firenze per il weekend (4, 5 e 6 ottobre)

Mostra autunnale di piante e fiori (5 e 6 ottobre)

Non solo la versione primaverile. Il giardino dell’Orticoltura di Firenze sabato 5 e domenica 6 ottobre ospita la mostra autunnale di piante e fiori: due giorni con oltre 70 espositori ed eventi nella serra ottocentesca del Roster. Anche in questo caso l’ingresso è gratuito.

Nel nostro articolo i dettagli sulla mostra autunnale dei fiori 2019 nel giardino dell’Orticoltura di Firenze.

Mercatini fiere Firenze weekend 5 6 ottobre 2019 fiori
Foto: pagina Facebook società toscana Orticoltura

Mercatini e fiere a Firenze: artigiani nel weekend ai Ciompi (5 ottobre)

Continua il calendario mensile di mercatini e fiere in piazza dei Ciompi, nel centro di Firenze. Sabato 5 ottobre tocca ad “Artefacendo”, mostra mercato di artigianato artistico promosso da Cna anche con dimostrazioni dal vivo dei maestri del fatto a mano. Si va dalle creazioni in oro alla ceramica fino al legno e alla carta. Orario 10.00 – 20.00.

Fiere del weekend a Firenze: ceramica in piazza Santissima Annunziata

90 ceramisti da tutta Europa si riuniscono in piazza Santissima Annunziata a Firenze, per la ventesima edizione della fiera internazionale della ceramica, sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019 (ore 10.00 – 19.00). I “maghi della terra cotta” mettono in mostra le loro creazioni e spiegano i segreti di questa produzione tradizionale. In programma inoltre, sotto i loggiati dell’Istituto degli Innocenti, laboratori per bambini per imparare a lavorare l’argilla. In più via dei Servi si trasforma per 2 giorni in “Pottery street”, ospitando istallazioni, musica e esibizioni di clown.

Fiera ceramica Firenze Santissima Annunziata via Servi
Foto: pagina Facebook Fiera Internazionale della Ceramica

2 mercatini svuota cantine a Firenze nel weekend del 6 ottobre

Continuiamo questa rassegna segnalando 2 dei mercatini svuota cantine organizzati in altrettanti quartieri di Firenze. Domenica 6 ottobre, da mattina a sera, in piazza dell’Isolotto e piazza Pier Vettori prendono posto le bancarelle dei cittadini per “Svuota la Cantina” del Q4. Stessa data anche per “Cantine in piazza” del Quartiere 5, con mercatini dei cittadini in via Morandi (zona Rifredi) e in via del giardino della Bizzarria (zona Novoli, area mercato).

Qui il calendario completo degli svuota cantine fiorentini (autunno 2019).

Il weekend dei bambini a Firenze: cosa fare il 5 e 6 ottobre

Il mercatino d’autunno di Ant Firenze

Sul fronte dei mercatini di beneficenza, per tutto il fine settimana la Sala dei marmi del Parterre di Firenze ospita il Merc’ANT d’Autunno 2019. Il ricavato della vendita di abbigliamento, accessori, oggetti per la casa, cosmesi e prodotti eco-gastronomici (donati da aziende e privati) va all’attività di assistenza domiciliare specialistica offerta da ANT ai malati di tumore e alle loro famiglie.

Il mercatino di Ant Firenze è aperto venerdì 4 solo il pomeriggio (dalle 15 alle 19.00), mentre sabato 5 e domenica 6 ottobre con orario 10.00-13.00 e 15.00-19.00.

Gianna Nannini a Firenze nel 2020: concerto allo stadio, biglietti, date

Al via la corsa per acquistare i biglietti del tour 2020 di Gianna Nannini, che arriva a Firenze con un concerto allo Stadio Artemio Franchi, sabato 30 maggio. I tagliandi per la data fiorentina, attesissima anche in vista dell’uscita del nuovo album “La Differenza”, saranno in vendita in anteprima per il fan club, in seguito per tutti gli altri.

Biglietti per il concerto di Gianna Nannini allo Stadio di Firenze

La prevendita dei biglietti per il concerto di Gianna Nannini a Firenze scatterà infatti per il fan club, dalle ore 11.00 di venerdì 11 ottobre. Il giorno dopo, sabato 12 ottobre, i tagliandi per il live allo stadio Artemio Franchi saranno disponibili online su TicketOne, sempre dalle ore 11.00, e infine una settimana dopo, sabato 19 ottobre si potranno comprare nei punti vendita abituali.

Gianna Nannini date concerto allo stadio di Firenze

Quella del 20 maggio 2020 all’Artemio Franchi di Firenze è la prima delle date del nuovo tour della rocker toscana, che nei mesi scorsi è stata impegnata in una tournée anche in Germania. “Qui si spacca: Firenze 2020”, si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale. Si arricchisce così il calendario di concerti allo Stadio Artemio Franchi di Firenze dove arriverà il prossimo anno anche Ultimo, per una data sold out.

Prima del live: il nuovo album “La differenza”

Intanto il prossimo 15 novembre arriva nei negozi e negli store online i nuovo album firmato da Gianna Nannini “La Differenza” (Sony Music): si tratta del 19esimo disco in studio pubblicato a due anni da “Amore Gigante”. Sono già stati resi noti i titoli delle 10 canzoni del nuovo lavoro, che vede anche una collaborazione con il rapper Coez. Ad anticipare l’album il singolo “La Differenza”, in radio e in vendita da venerdì 11 ottobre.

Ecco la tracklist completa de “La Differenza”:

  1. La differenza
  2. Romantico e bestiale
  3. Motivo featuring Coez
  4. Gloucester Road
  5. L’aria sta finendo
  6. Canzoni buttate
  7. Per oggi non si muore
  8. Assenza
  9. A chi non ha risposte
  10. Liberiamo

Tagliare i ponti

Tagliare i ponti è la frase pronunciata quando si vuol troncare ogni rapporto, interrompere bruscamente contatti o relazioni con qualcuno, in modo così netto da non lasciare alcuna possibilità di ritornare sulle decisioni prese o di tentare una qualsiasi riconciliazione.

Il drastico concetto proverbiale trae origine addirittura dal Medioevo quando alcune famiglie benestanti, che abitavano nelle case torri, per collegarsi fra loro costruivano ponteggi aerei in legno sostenuti da travi introdotte nelle apposite buche pontaie, aperte sulle possenti pareti in filaretti di pietra delle loro dimore.

Firenze nel 1200 faceva sfoggio di ben 150 torri alte da 50 a 70 metri, in massima parte concentrate nella zona di Mercato Vecchio. Nella compatta struttura della cerchia muraria, attraversata da strade strette e tortuose, le case torri in principio non erano vere e proprie abitazioni ma, per quella loro individualità tipologica e varietà di altezza, venivano considerate preziosi e sicuri luoghi di rifugio assimilabili a vere e proprie fortezze.

Originariamente infatti, la torre nasceva per uno specifico uso militare ed avendo tutti i caratteri del fortilizio, era un luogo dove il signore, all’occorrenza, poteva mettersi al sicuro durante le lotte civili fra le varie fazioni antagoniste.

Queste costruzioni, occupando poco spazio alla base ma molto nel suo insieme, in quanto proiettate in altezza, erano anche il segno (unitamente alle logge) di potenza e prestigio delle famiglie che le possedevano; addirittura la loro altezza era considerata proporzionale al livello politico-sociale dei loro facoltosi proprietari.

Tagliare i ponti

Per difendersi dal vicino nemico nelle lotte intestine, si diffuse una forma di associazione fra i signori della città detta Società delle Torri, per cui la stessa torre apparteneva ad una consorteria composta da diverse famiglie di “altissima potenza” le quali, in caso di necessità, si asserragliavano dentro gli slanciati fortilizi.

Si potevano quindi sfruttare come appoggio le buche pontaie esistenti nelle spesse mura, realizzando dei veri e propri ponteggi in legno attraverso i quali, scavalcando costruzioni, vicoli e piazzette sottostanti, si otteneva un rapido e diretto collegamento fra le torri amiche.

Allorché l’amicizia fra due o più famiglie cessava, si “tagliavano i ponti” per evitare incursioni da parte di un nuovo probabile nemico, rendendo così ben visibile la definitiva interruzione dei rapporti.

Terminate le lotte interne fra Guelfi e Ghibellini, con l’affermazione della Parte Guelfa su quella Ghibellina, venne deciso di “squadrare” tutte le torri, ossia abbassarle quel tanto che nessuna dovesse superare l’altezza di quella di Palazzo Vecchio che rappresentava l’autorità massima della Comunità. Si verificò così un’evoluzione delle tipologie residenziali perché la torre, perdendo la sua funzione di manufatto bellico, si trasformò in una vera e propria casa.

La distribuzione delle funzioni abitative prevedeva nel sottosuolo la cantina per il vino e l’orciaia per l’olio, necessario non soltanto per il cibo, ma anche per alimentare lampioni e lucerne di illuminazione. Gli ambienti al piano terreno potevano ospitare gli alloggi dei domestici, la legnaia ed il pozzo.

Al primo piano si trovavano le stanze di soggiorno dove si lavorava e la sala da pranzo con il camino. Ai piani superiori, detti “palchi” perché coperti da soffitti di legno, erano le camere da letto; i servizi igienici mancavano completamente perché tutto veniva gettato nel sottostante vicolo. Infine, nella parte alta della torre, si trovavano locali di servizio quali il granaio, la stanza del pane (che si faceva in casa), mentre la cucina col focolare era posta più in alto per evitare che gli odori del mangiare invadessero tutta la casa.

Le finestre erano protette dalle cosiddette “impannate” (teli di lino cerati) e da robusti scuri di legno. Dal XIV secolo il turrito tessuto urbano della Firenze medievale mutò, lasciando il posto ad una nuova e più comoda abitazione: il palazzo.

Quest’evoluzione fu dovuta alla nuova classe sociale costituita dalla ricca borghesia che, trovando scomoda la vita nelle verticali strutture delle torri, si orientava a realizzare edifici sempre più spaziosi concepiti secondo un concetto di miglior conforto. Sorgeva così il palazzo di famiglia, ed i nuovi signori per costruirlo non esitavano ad abbattere o incorporare le vecchie torri nei loro più moderni edifici di grandi proporzioni e pregio architettonico.

Celine Dion a Lucca Summer Festival 2020: i biglietti per il concerto

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Celine Dion è la prima ospite di Lucca Summer Festival 2020: il tour della celebre cantante canadese farà tappa alle Mura storiche di Lucca per un concerto imperdibile in programma il prossimo sabato 25 luglio 2020. Partite le prevendite dei biglietti, ecco i prezzi.

Lucca Summer Festival 2020, prima conferma

Sarà una prima volta assoluta e molto attesa per Celine Dion al Lucca Summer Festival, una delle ultime grandi voci internazionali a non essere ancora salita sul palco della kermesse.

La voce circolava già da qualche giorno. Il 26 settembre scorso, poi, il sito di informazione cipriota SigmaLive, dando notizia dell’arrivo della cantante nell’isola, ha pubblicato il comunicato stampa integrale della società che organizza il tour mondiale. Di fatto confermando le indiscrezioni.

La conferma degli organizzatori è arrivata poche ore dopo: il 25 luglio sarà a Lucca, unica tappa italiana del suo Courage World Tour 2020. Un lunghissimo calendario di date che farà da seguito alla pubblicazione del nuovo album in studio di Celine Dion, Courage, in uscita il 15 novembre.

Quello del 2020 sarà anche il primo tour di Celine Dion dopo oltre dieci anni. Mancava dai palchi, infatti, dal febbraio 2009. Un ritorno in grande stile: quasi 80 date in Nord America, più di 40 in Europa, da questo mese di settembre fino al settembre del 2020.

Il concerto di Celine Dion a Lucca

Le vendite generali dei biglietti per il concerto di Celine Dion a Lucca Summer Festival 2020 sono aperte da mercoledì 2 ottobre alle ore 10:00 su www.ticketone.it e www.dalessandroegalli.com. Da venerdì 4 ottobre alle ore 10 i biglietti saranno disponibili anche nei punti vendita Ticketone.

In precedenza, alcuni fan hanno potuto acquistare i tagliandi in anteprima con una pre-sale riservata al fan club e agli ascoltatori di Radio Monte Carlo aperta da lunedì 30 settembre. Un’altra prevendita esclusiva è riservata agli iscritti al Fan Club Team Celine, che hanno potuto acquistare il loro biglietto da lunedì 30 settembre fino alle ore 22.00 di giovedì 3 ottobre.

Celine Dion a Lucca, i prezzi dei biglietti

Quanto costa il biglietto per l’atteso concerto alle Mura storiche di Lucca? Dipende, ovviamente, dal settore che si sceglie. Si va dai 69 euro del biglietto per un posto in piedi ai 98,90 euro per la pedana laterale, anch’essa con posti in piedi.

Per chi vuole assistere da seduto, invece, si parte con dai 149,50 euro del secondo settore di platea numerata. Per salire poi ai 172,50 della tribuna laterale numerata e del primo settore di platea numerata. La platea Gold costa invece 253 euro. A tutti i prezzi vanno poi aggiunti eventuali commissioni e spese di servizio.

Per i super fan, sono disponibili anche sei diversi pacchetti Vip che, insieme a un biglietto regolare, comprendono gadget, memorabilia, foto, badge laminati e altri oggetti esclusivi a seconda del pacchetto scelto. I prezzi vanno dai 325 ai 749 euro.

Prevista anche una platea con visibilità ridotta che, al momento, compare nell’elenco dei settori ma i cui biglietti non sono ancora in vendita, né si conosce il prezzo.

I prezzi riportati sono quelli validi per chi acquista il biglietto per il concerto di Celine Dion a Lucca utilizzando sia la prevendita generale che la promozione speciale di Radio Monte Carlo.

Fiorentina – Udinese, Sky o Dazn? Ecco dove vederla

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Da una parte la Fiorentina galvanizzata dalla vittoria a San Siro contro il Milan, dall’altra l’Udinese che, pur senza convincere, ha interrotto la striscia negativa e vuole continuare a far punti. Una partita da non perdere quella in programma domenica 6 ottobre allo stadio Franchi tra Fiorentina e Udinese: ma dove vederla, su Sky o Dazn?

Ribéry vs De Paul

Le due vittorie consecutive, prima con la Sampdoria e poi con il Milan, tengono il morale altissimo in casa viola. La Fiorentina viene da quattro risultati utili consecutivi, sta trovando continuità e brillantezza in campo e si gode i suoi gioielli. Il giovane Gaetano Castrovilli, la stella Federico Chiesa e, soprattutto, il grande veterano Franck Ribéry che dal suo arrivo in viola sta incantando per intensità, giocate ed efficienza.

Quello contro l’Udinese sarà dunque un bel test prima della pausa per le Nazionali. Occhio però ai friulani, che dopo tre sconfitte consecutive hanno trovato prima un pareggio a Verona, poi una vittoria contro il Bologna. Decisivo, domenica scorsa, l’attaccante Stefano Okaka, subito in goal al rientro. Dopo tre giornate di squalifica, domenica l’Udinese ritroverà anche Rodrigo de Paul, l’attaccante argentino che la Fiorentina ha cercato a lungo durante il mercato estivo.

L’orario di Fiorentina – Udinese

Quella del Franchi sarà la partita che inaugura il programma della Serie A di domenica 6 ottobre. Fiorentina – Udinese si gioca infatti alle ore 12.30, il cosiddetto lunch match all’ora di pranzo. Una collocazione nel palinsesto che, almeno in teoria, può favorire anche l’esposizione delle squadre nei mercati asiatici per ragioni di fuso orario.

Fiorentina – Udinese dove vederla: Sky o Dazn?

La partita tra Fiorentina e Udinese sarà trasmessa su Dazn, il servizio di video streaming online dedicato agli eventi sportivi. Dazn è accessibile su smart tv, computer, tablet e smartphone, oltre che console per videogiochi e praticamente tutti i dispositivi in grado di trasmettere.

Gli abbonati Sky però non disperino. Grazie all’accordo tra Sky e Dazn, anche i clienti del servizio di pay tv satellitare possono vedere le partite trasmesse su Dazn. Gli abbonati a Sky Q, My Sky HD o Sky HD possono infatti attivare il canale satellitare Dazn 1 che andrà ad aggiungersi alla loro offerta. Maggiori informazioni sul sito di Sky.

Fiorentina – Udinese non sarà invece trasmessa su SkyGo, l’app di streaming di Sky per pc, tablet e smartphone, né su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.

La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Fiorentina – Udinese in chiaro?

Non ci sono opzioni per vedere Fiorentina – Udinese in chiaro.