domenica, 27 Luglio 2025
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Musei del Bargello: aperture straordinarie di Casa Martelli e Orsanmichele

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Non solo eventi all’esterno. La primavera porta con sè, oltre alle bellissime giornate, anche le aperture straordinarie di Casa Martelli e di Orsanmichele, due tesori della città di Firenze parte dei Musei del Bargello. Ecco quali saranno le date delle aperture eccezionali nei mesi di maggio e giugno.

Casa Martelli e Orsanmichele: le aperture straordinarie

Il calendario del Museo di Casa Martelli prevede già delle visite gratuite il sabato mattina per gruppi di massimo dieci persone dalle 9 alle 12. A queste si aggiungono le aperture straordinarie di domenica 22 e 29 maggio del Museo di Casa Martelli. Per l’occasione i visitatori potranno partecipare alle visite guidate e agli approfondimenti a cura degli operatori del Museo del Bargello. L’ingresso alle aperture straordinarie del Museo di Casa Martelli è gratuito ed organizzato in cinque slot di visite con diversi orari d’ingresso: alle 9, alle 10, alle 11, alle 12 e alle 13 per una visita di 45 minuti.

orsanmichele aperture straordinarie
Museo di Orsanmichele

Anche il Complesso di Orsanmichele aprirà eccezionalmente le sue porte il 5, 12 e 19 giugno. Al suo interno i visitatori potranno ammirare due capolavori giovanili di Donatello, il San Marco e il San Pietro, in linea con il percorso di mostre collaterali in occasione di “Donatello. Il Rinascimento”. Le aperture straordinarie del Complesso di Orsanmichele prevedono quattro turni di visita al mattino alle 8:45, alle 10, alle 11:15 e alle 12:30. I visitatori, divisi in gruppi di massimo 30 persone, attraverseranno prima la chiesa per poi addentrarsi nel museo. L’ingresso al Complesso di Orsanmichele costa 4€ ed i biglietti sono acquistabili sia in loco sia online. I gruppi saranno formati all’entrata, è comunque possibile prenotare l’orario di accesso (con costo maggiorato di 3€) telefonando al numero 055 29488.

Firenze: torna la Fiera di Campo di Marte

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Fiere, mercatini, chi più ne ha più ne metta, la primavera “rianima” le strade di Firenze brulicanti di turisti e residenti. Tra questi c’è la Fiera di Campo di Marte, evento organizzato ogni anno da Fivag Cisl Firenze, che per questo 2022 si tiene il 29 maggio dalle 8:00 alle 20:00.

La Fiera di Campo di Marte: gli espositori e le curiosità

La Fiera di Campo di Marte, appuntamento fisso per chi ama curiosare tra le bancarelle, conta per questa edizione ben 280 espositori. I partecipanti prenderanno posto lungo tutto Viale Fanti partendo dall’angolo con Via dei Mille per poi proseguire in Viale Paoli e Valcareggi. Il Mercato nei pressi dello stadio di Firenze si presenta ricco di prelibatezze e curiosità. Dai classici prodotti tipici toscani, come i salumi, i formaggi e per i più golosi i brigidini, alle specialità siciliane e campane proponendo una vasta scelta gastronomica che fa il tour dell’Italia. E poi dolci, croccanti, zucchero filato, caramelle, il banco del fritto pronto a soddisfare i palati più esigenti con prelibatezze dolci e salate.

Si aggiunge poi, come ogni Fiera che si rispetti, la parte della vendita al dettaglio. Dall’abbigliamento alla biancheria, intimo, calzature e borse, accessori per capelli, cosmetici e profumi. Alla Fiera di Campo di Marte parteciperanno anche varie realtà artigianali del luogo e non, portando con sé bigiotteria e borse fatte a mano di altissima qualità. Insomma, un evento che coinvolge tutti, grandi e piccini, per passare una domenica diversa senza spostarsi dalla città.

Il mercato organizzato da Fivag Cisl Firenze si terrà nei pressi dello stadio di Firenze, consigliamo quindi di fare attenzione alla viabilità: essendo una zona di transito potranno essere apposti dei divieti di sosta.

Fiorentina Juventus dove vederla: Sky o Dazn?

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Sabato 21 maggio alle ore 20.45 la Fiorentina chiuderà la propria stagione contro la Juventus allo Stadio Artemio Franchi di Firenze nella trentottesima giornata del Campionato di Serie A.

I viola di Vincenzo Italiano si sono complicati la vita con la pesante sconfitta subita contro la Sampdoria a Marassi nella giornata precedente e devono centrare una vittoria a tutti i costi nel caldissimo match casalingo contro i bianconeri per ottenere la qualificazione in Europa, Europa League o Conference League che sia, dipendendo però anche dai risultati delle dirette concorrenti. Ma dove si vede Fiorentina Juventus, Sky o Dazn?

Fiorentina Juventus dove vederla: Sky o Dazn?

La partita tra Fiorentina e Juventus sarà trasmessa sia su Sky che su Dazn, il servizio di video streaming online dedicato agli eventi sportivi.

Dazn è accessibile su smart tv, computer, tablet e smartphone, oltre che console per videogiochi e praticamente tutti i dispositivi in grado di trasmettere.

Fiorentina Juventus in streaming

Fiorentina Juventus sarà trasmessa in streaming su Dazn, su SkyGo, l’app di streaming di Sky per pc, tablet e smartphone, e su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.

Fiorentina Juventus in Radio

La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da Rai Radio 1, Rai Radio 1 Sport, Radio Bruno Fiorentina, Lady Radio, Radio Bruno Toscana.

La partita in chiaro

Non ci sono opzioni per vedere Fiorentina Juventus in chiaro.

Cantine Aperte 2022: le località in Toscana

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Torna Cantine Aperte 2022. La rassegna, che coinvolge 19 regioni tra cui la Toscana, si terrà nei giorni del 28 e 29 maggio, proponendo tantissime iniziative nelle varie cantine toscane, da Firenze a Siena fino alla Maremma. Il fil rouge della 30esima edizione di Cantine Aperte in Toscana è “Peccato Naturale” ed evoca un ritorno alla natura, alle passioni, all’arte e al gusto. Un fine settimana tutto da gustare tra buon vino, arte, musica e divertimento.

Cantine Aperte 2022: le cantine a Firenze e dintorni

Dopo l’edizione 2021 torna il festival per gli amanti del vino e della natura che coinvolge varie realtà vinicole toscane. Si parte da Firenze dove 15 cantine apriranno alle visite degli wine lovers. Tra le più interessanti segnaliamo la Fattoria di PoggioPiano a Fiesole con una degustazione di vini biologici, assaggi della tradizione toscana e la possibilità di fare una sessione di Yoga circondati dalle meravigliose vigne domenica 29 maggio (ricordate di portare il tappetino!). La Tenuta di Castelfalfi offre ai suoi visitatori, grandi e piccini, un’esperienza unica presso il nuovo Adventure Park di Castelfalfi: dieci percorsi sospesi sugli alberi che termineranno con un tour della cantina e degustazione di vini biologici, per un finale gustosissimo. Infine, l’azienda Torraccia di Presura a Greve in Chianti offre una degustazione all’interno della Villa Ulivello. In aggiunta, per i più curiosi è prevista una passeggiata di wine trekking attraverso le vigne e gli oliveti dell’azienda, a seguire una cena degustazione con piatti tipici toscani e un pranzo per gli amanti del vino. Tutte le aziende partecipanti sono consultabili sul sito di Cantine Aperte 2022.

Le Cantine Aperte a Siena

Nel territorio di Siena invece, altrettante cantine storiche saranno visitabili durante il 28 e 29 maggio in occasione di Cantine Aperte 2022 in Toscana. Presso la Badia a Coltibuono si potranno scoprire i luoghi che hanno fatto la storia della tradizione vinicola toscana, partendo dai Medici fino ai giorni nostri. Ad accompagnare le degustazioni di vino ci saranno i “peccati di gola” a cura della Scuola di Cucina fondata da Lorenza de’Medici. Al Casato Prime Donne si potrà assaggiare il rinomato Brunello di Montalcino. Attraverso la Brunello Experience i visitatori entreranno all’interno dei vigneti, delle cantine e del meraviglioso borgo di Montalcino. Si aggiunge al calendario la degustazione enomusicale che si tiene domenica 29 maggio con una proposta di vini abbinati a 4 brani musicali selezionati da Igor Vazzaz, musicista e sommelier. Per l’occasione La Braccesca, azienda vinicola di Montepulciano, offre quattro diversi tour. Si parte dal tour con degustazione a quello seguito da un pranzo tipico toscano, al tour “metti le mani in pasta” in cui gli ospiti possono preparare alcune ricette tradizionali accompagnati dalla cuoca. Un momento di importante condivisione per scoprire approfonditamente le radici della tradizione enogastronomica toscana.

Come partecipare a Cantine aperte

Le iniziative previste per Cantine Aperte 2022 in Toscana sono tutte su prenotazione. I prezzi variano in base alla proposta delle aziende e alle attività scelte. Per maggiori informazioni, prenotazioni e contatti visitare il sito web del Movimento per il Turismo del Vino Toscana.

Un nuovo parco pubblico a Firenze

C’è un nuovo parco pubblico a Firenze. Si trova a San Bartolo a Cintoia, nel Quartiere 4 accanto al Palawanny, nella zona del Cavallaccio. Il nuovo parco comprende quattro ettari di nuovo verde, aree sportive (street basket, pallavolo, ping pong), spazi gioco per bambini ed un’area per l’attività fisica degli anziani.

Il nuovo parco di San Bartolo a Cintoia

L’asse principale del nuovo parco di San Bartolo a Cintoia è rappresentata da Via Madonna del Pagano, che collega la zona dei parcheggi a nord con la parte edificata a sud. Nel nuovo parco pubblico inaugurato a Firenze sono stati creati ulteriori percorsi per collegare le attrezzature presenti: uno verso la zona anziani, uno verso la zona bimbi e uno all’interno delle aree boscate che collegano gli spazi per l’attività fisica.

Nel nuovo parco a Firenze un’area per l’attività fisica degli anziani ed un’area giochi per i bambini

L’area per l’attività fisica degli anziani è costituita da due piazzali di circa 200 mq, circondati e collegati tra loro da un doppio filare di gelsi, con sedute per la sosta. Uno dei piazzali è attrezzato con strumenti per l’attività motoria degli anziani, mentre l’altro è dedicato ad attività di danza e spettacoli. L’area giochi per i più piccoli, costruita sulle esigenze dei bambini con difficoltà motorie e percettive, sarà realizzata ampliando l’area giochi esistente di fronte al parco. Infine, le aree attrezzate per l’attività fisica si collocano in radure boscate appositamente studiate per street basket, volley con campo in erba naturale, ping pong con due tavoli e piazzale dedicato.

Piantati gli alberi del progetto Cnr per monitorare l’impatto sulla qualità dell’aria

Nel parco sono stati piantati i primi 150 alberi donati dal Cnr nell’ambito del progetto Airfresh per incrementare il verde urbano e monitorare l’impatto sulla qualità dell’aria. Nell’area su via Simone Martini sono stati piantati 20 cipressi, 70 tigli, 15 aceri rossi, 15 aceri italici, 30 olmi. L’Istituto di Ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle Ricerche (Iret-Cnr) provvederà a installare le attrezzature per monitorare l’impatto degli alberi sulla qualità dell’aria. Ulteriori 100 alberi saranno messi a dimora nelle altre aree del parco: 50 gelsi, 6 mandorli, 3 ficus, 3 diosperi, 2 ciliegi, un olmo, mentre alberi saranno messi a dimora nell’ambito dell’iniziativa ‘Dona un albero’.

Il Museo Ginori apre il suo giardino: un nuovo punto verde vicino a Firenze

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Mentre attende di riaprire al pubblico dopo i lavori di ristrutturazione e riallestimento, dal 21 maggio il Museo Ginori apre i cancelli del suo giardino, messo per la prima volta a disposizione della comunità di Sesto Fiorentino.

La riapertura del giardino del Museo Ginori

La sinergia la Fondazione Ginori e tra le associazioni di Sesto Fiorentino hanno reso possibile la riapertura del giardino del Museo Ginori. La Fondazione stessa si è fatta carico di tutti i lavori necessari per riaprire il giardino (potatura e messa in sicurezza), togliendolo dallo stato di degrado in cui versava dal 2014. Inoltre, grazie alla disponibilità delle associazioni sestesi, il giardino resterà aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 19 (ottobre – marzo: 8.30-17). Uno spazio verde che si aggiunge ad altri giardini che si possono visitare in questo periodo a Firenze e dintorni.

La Fondazione Ginori costituita su iniziativa del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (ora Ministero della cultura), insieme alla Regione Toscana e al Comune di Sesto Fiorentino, la Fondazione Museo Archivio Richard Ginori della Manifattura di Doccia ha il compito di conservare, catalogare ed esporre il patrimonio artistico, storico e culturale costituito dalla collezione. Attraverso il suo lavoro di conservazione rende la collezione un bene comune accessibile e inclusivo, che conserva il passato guardando al futuro.

Museo Ginori
Museo Ginori

Il Museo Ginori nasce insieme alla Manifattura di Doccia, all’interno degli stessi spazi destinati alla produzione. Il Museo è stato pensato dal fondatore, il Marchese Carlo Ginori, con l’obiettivo di renderlo luogo di conservazione di tutti i capolavori creati dalla fabbrica. Al suo interno si possono trovare tre secoli di storia del collezionismo. Il Museo Ginori attraversa il gusto dei tempi passati  raccontando la storia della più antica manifattura di porcellana ancora attiva in Italia. Custodisce 8000 oggetti in ceramica e maiolica dal 1737 al 1990, una raccolta di modelli scultorei dal 18° al 20° secolo, documenti, disegni, una biblioteca storica e una biblioteca fotografica. All’interno del Museo Ginori si possono trovare 300 anni di storia narrati attraverso oggetti, scritti, fotografie. Un unicum in Italia che aiuta a ricostruire la vita del bel paese dal Settecento a oggi.

Bonus idrico 2022: a Firenze c’è quello sociale

A Firenze c’è un aiuto in più per i residenti in difficoltà economiche. Il Bonus Idrico 2022 previsto dalla città di Firenze, che si aggiunge al bonus idrico nazionale, è destinato alle utenze dei nuclei familiari residenti nei Comuni dell’Autorità Idrica Toscana.

Dal 26 aprile all’11 giugno 2022 i cittadini del Comune di Firenze potranno fare richiesta per il Bonus Idrico 2022, una misura di sostegno per alleggerire il peso della bolletta dell’acqua dal bilancio dei cittadini in difficoltà.

“In questo momento difficile e di grande incertezza economica, in cui l’economia è stata scossa prima dall’emergenza Covid e ora dalla guerra, questo bonus è un’agevolazione che permetterà a quanti faticano ogni giorno ad andare avanti, e a far fronte ai tanti costi da sostenere, di tirare un respiro di sollievo” afferma l’assessore al Welfare Sara Funaro.

I requisiti e le modalità di richiesta del Bonus Idrico 2022

Il Bonus Idrico 2022 per i residenti del Comune di Firenze è rivolto alle famiglie con un valore ISEE inferiore ai 15mila euro e le famiglie con almeno 4 figli a carico con un valore ISEE inferiore ai 20mila euro. Anche i cittadini con regolare permesso di soggiorno possono fare richiesta del Bonus Idrico con un contratto di fornitura idrica a proprio carico o a carico di un familiare. Per chi ne ha diritto, il Bonus Idrico 2022 può raggiungere un importo massimo pari alla spesa relativa al consumo idrico del 2021, diminuito dell’importo calcolato con il bonus sociale idrico nazionale.

Per richiederlo si deve inoltrare la richiesta esclusivamente online utilizzando l’identità digitale (SPID, CIE, CNS) attraverso il servizio online dedicato oppure allegando il modulo via mail all’indirizzo [email protected] . Nel caso di utenza diretta il richiedente deve allegare la copia di una fattura riferita ai consumi del 2021. Invece nel caso di utenza indiretta, fatturata dal condominio o da una ditta letturista, si deve comunque allegare la copia di una fattura dei consumi 2021 sottoscritta dall’amministratore di condominio o dalla ditta letturista. Il Comune di Firenze ha aperto uno sportello di supporto e assistenza alla compilazione presso viale De Amicis 21. Inoltre lo sportello è contattabile telefonicamente ai numeri: 055 2767425, 055 2767414 e 0552767409.

Le domande saranno esaminate in base all’ordine d’arrivo. Nel caso in cui una domanda non sia conforme ai requisiti del Bonus Idrico 2022 del Comune di Firenze, il richiedente riceverà una comunicazione via mail entro 10 giorni dall’invio della richiesta. Una volta effettuati tutti i controlli necessari, la lista delle domande ammesse e il relativo importo, saranno pubblicate sulla Rete Civica del Comune di Firenze entro 90 giorni.

Mapping the rust: al MAD la fotografia si fa testimone

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Dal 1 giugno negli spazi del MAD Murate Art District è visitabile Mapping The Rust, la ricerca fotografica di Michele Borzoni sulla crisi della classe operaia portata dalla globalizzazione e dai cambiamenti sociali. Il progetto è vincitore del Premio Basilico, riconoscimento dedicato al protagonista della fotografia internazionale Gabriele Basilico. Il premio è alla sua terza edizione ed è stato fortemente voluto dall’Ordine degli Architetti di Milano, dalla Fondazione Studio Marangoni e dall’Archivio Gabriele Basilico. Il vincitore ha ricevuto la possibilità di organizzare un progetto fotografico, pubblicarlo ed esporlo al MAD Murate Art District. L’iniziativa ha previsto anche una open call per partecipare ad un workshop gratuito con il fotografo Michele Borzoni le cui iscrizioni si sono chiuse il 9 maggio.

La ricerca fotografica di Mapping The Rust

La ricerca fotografica a cura di Michele Borzoni si concentra sul bacino minerario di Nord-pas de Calais anche conosciuto come “Rust Belt”. La zona è famosa per lo sfruttamento intensivo delle riserve di carbone dal diciassettesimo al ventesimo secolo, simile ad altre zone europee. La crisi economica e la pandemia da Covid-19 hanno inciso sulle situazioni economiche e sociali già precarie della zona, rendendola terreno fertile per i partiti di estrema destra e movimenti populisti. Mapping The Rust al MAD, Murate Art District indaga questo fenomeno sociale, politico ed economico e lo fa in maniera silenziosa, rendendoci spettatori del reale cambiamento del tessuto sociale.

Mapping The Rust
Mapping The Rust
Foto: Michele Borzoni

Michele Borzoni nasce nel 1979 a Firenze. Nel 2006 si diploma a New York presso l’International Center of Photography in Documentary Photography and Photojournalism Program. È vincitore di vari premi tra cui Primo Premio Singles People in the News del World Press Photo 2010. Nel 2012 viene nominato da Photo District News come uno dei “30 new and emerging photographers to watch”. Membro fondatore del collettivo TerraProject Photographers, vede i suoi lavori esposti in varie mostre tra cui alcune al Maxxi Museum di Roma, all’Institut du Monde Arabe a Parigi.

Il Respiro dei Sogni, a Firenze il progetto collettivo di Baboni Schilingi

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Un’installazione fuori dagli standard quella ideata da Jacopo Baboni Schilingi e curata da Renata Summo O’Connel e Valentina Gensini, direttore artistico del MAD. “Il Respiro dei Sogni” progetto che prenderà vita il 24,25,26 maggio negli spazi del Terzo Giardino, è in collaborazione con Artegiro Contemporary Art, Institut Francais, Accademia delle Belle Arti di Firenze e Conservatorio Luigi Cherubini.

Il progetto “Il Respiro dei Sogni” sarà una vera e propria installazione collettiva realizzata con i sogni dei visitatori. Dal 24 al 26 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 17:30 alle 19:30 chiunque voglia potrà accedere al Terzo Giardino (accesso dal Lungarno Serristori) dove sarà possibile registrare sul telefono i propri sogni, che siano onirici, utopici o semplici speranze per il futuro. I sogni sono la dimensione più personale e allo stesso tempo più potente che ci appartiene. Quando sogniamo possiamo essere chi vogliamo e fare ciò che più desideriamo, trovandoci in una dimensione trasparente in cui è impossibile mentire, proprio come con il respiro. Il battito cardiaco e il ritmo del respiro dei partecipanti verranno infatti registrati attraverso un sensore sistemato sul torace. Questi dati biometrici e le registrazioni dei sogni, interpretate da un’attrice e un attore in modo da mantenere l’anonimato, sono la base da cui Jacopo Baboni Schilingi partirà per la sua opera.

Argo_Baboni Schilingi
Immagine dal dispositivo Argo

Il progetto dell’artista vuole esprimere i sogni attraverso un’installazione che verrà presentata al pubblico a settembre 2022 negli spazi del MAD e del Terzo Giardino. Anche la scelta del luogo non è casuale. Il Terzo Giardino infatti è frutto di una sostenibilità ecosofica che rispetta e comprende l’ambiente in sinergia con le relazioni che vi si creano all’interno. Ed è proprio attraverso la raccolta dei sogni che si crea un’ulteriore sinergia, quella tra la comunità fatta di singoli ed il luogo in cui prende vita “Il Respiro dei Sogni”.

Mercoledì 18 maggio alle 17:30 l’artista presenterà pubblicamente il progetto “Il Respiro dei Sogni” con Claudio Rocca, direttore dell’Accademia di Belle Arti e Giovanni Pucciarmati, direttore del Conservatorio Luigi Cherubini. In aggiunta, giovedì 19 alle ore 18:00 Jacopo Baboni Schilingi presenterà insieme a Nicholas Sherwood un recital per voce e live electronics.

Come partecipare al Respiro dei Sogni

La partecipazione è gratuita e volontaria rivolta a tutti i cittadini del mondo che si trovano a Firenze dal 24 al 26 maggio senza limiti d’età. All’inizio del percorso i partecipanti firmeranno una liberatoria che permetterà l’uso della propria registrazione al fine di farla interpretare dai due attori. All’interno del Terzo Giardino i partecipanti potranno camminare liberamente registrando i loro sogni, per chi vuole è possibile prenotare il proprio slot contattando il MAD Murate Art District. L’accessibilità è garantita anche a persone con mobilità ridotta grazie a dei piccoli ponti che facilitano l’accesso alla zona verde nel cuore di Firenze.

Spazi estivi Firenze 2022: ecco i primi che riaprono

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Dal Molo Firenze alle Serre Torrigiani, passando per l’Habana 500 e l’Anconella Garden, con l’arrivo della bella stagione riaprono i primi spazi estivi 2022 a Firenze. Per fare un aperitivo, cenare o gustare un drink ascoltando musica nelle serate estive.

Estate 2022: gli spazi open air già aperti a Firenze

In vista dell’estate 2022, alcuni dei tradizionali spazi fiorentini open air hanno già ripreso la loro attività da qualche giorno, mentre altri locali estivi sono pronti a ripartire proprio in questi giorni. All’interno dell’area Pettini, nella zona delle Cure, ha già aperto i battenti il Fico Bistrò, il chiosco estivo dove è possibile bere e mangiare all’aperto a Firenze ascoltando musica dal vivo o assistendo a uno spettacolo. È già attiva da qualche settimana anche la Limonaia di Villa Strozzi, in via Pisana 77. Ha già riaperto anche Habana 500 Firenze, lo spazio open air in riva all’Arno (Lungarno Pecori Giraldi) che porta un po’ di Cuba a Firenze, proponendo un nuovo menù food and drink ma anche stage gratuiti di salsa e bachata. Poco lontano, sul Lungarno del Tempio, è già possibile gustare un hamburger allo spazio estivo de La Toraia sul Lungarno che come lo scorso anno propone tutti i giorni, in Lungarno del Tempio, food, eventi e musica. Ha ripreso l’attività anche Serre Torrigiani, il giardino nel verde nel cuore di Firenze. In via Gusciana 27 si potranno gustare i drink preparati nel nuovo bar del Giardino degli Orti.

Gli spazi all’aria aperta 2022 che hanno riaperto in questi giorni

Giovedì 12 maggio ha segnato l’avvio della stagione estiva all’Anconella Garden, lo spazio immerso nel Parco dell’Anconella a Firenze Sud: in programma ci sono quattro mesi di appuntamenti all’aria aperta fino a metà settembre tra musica, libri incontri e punto ristoro. Lo stesso giorno c’è stata anche la riapertura di Villa Vittoria Firenze, il locale estivo in Viale Strozzi, 2 mentre venerdì 13 maggio c’è stato il “Grand Opening” del Molo Firenze, lo spazio in riva all’Arno su Lungarno Colombo che è diventato sinonimo di live music, sport, laboratori, oltre che naturalmente di food and beverage. Nel Parco delle Cascine è iniziata anche l’estate 2022 dell’Ultravox Firenze, che quest’anno vede in calendario una serie di grandi concerti all’arena dell’Anfiteatro, mentre a ridosso, nel parco del Prato delle Cornacchie si terranno festival, spettacoli, serate a tema, mercatini, presentazioni di libri e dischi, cinema e naturalmente punto ristoro.

Spazi estivi: le prossime aperture

Da mercoledì 18 maggio alle ore 20 ci sarà l’inaugurazione di ParkArno, all’interno del parco della piscina “Bellariva”, in Lungarno Aldo Moro 6. Lo spazio dove fare un aperitivo open air, tra gli alberi e la natura, con stuoie e cuscini sul prato, sarà aperto tutta la stagione dal martedì al venerdì dalle 20 in poi. Prenotazione obbligatoria al 338 3678904.

Sta scaldando i motori anche la nuova stagione 2022 al Giardino dell’ArteCultura, lo spazio in Via Vittorio Emanuele II, 4, che darà il via agli appuntamenti estivi il 28 maggio. Il 1 giugno ci sarà la festa di inaugurazione con laboratori artistici gratutiti per bambini ed un concerto Swing Jazz.