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Vacanze e ponti: il calendario scolastico 2024/25 in Toscana

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Con l’inizio della scuola studenti e genitori già buttano l’occhio sulle prossime pause previste dal calendario scolastico 2024/25 in Toscana: quando sono previste le vacanze di Natale e quelle di Pasqua 2025? Le direttive della Regione hanno confermato la consueta scansione con due settimane di “ferie” tra fine dicembre e la Befana, 6 giorni per il periodo pasquale e qualche festa durante l’anno anche con possibilità di far ponte. In particolare ad aprile si prospetta la possibilità di una pausa ancora più lunga. Vediamo allora come cadono quest’anno le feste nazionali e anche quando finisce la scuola in Toscana.

Inizio in “ritardo” di un giorno, ma quando finisce la scuola in Toscana?

Secondo le linee guida della Regione, che ormai di anno in anno vengono riproposte, di norma gli istituti avrebbero dovuto riaprire per le lezioni il 15 settembre. Data che però quest’anno è concisa con la domenica e quindi la prima campanella è squillata lunedì 16 settembre. A dettare le regole è la delibera della giunta n°288 del 27 marzo 2017, che prevede uno slittamento di un giorno nel caso in cui la partenza delle lezioni combaci con un festivo. Confermata comunque la data della fine delle scuole in Toscana: martedì 10 giugno 2025 per elementari, medie e superiori, mentre il 30 giugno chiuderà la scuola materna. I singoli istituti, per effetto dell’autonomia scolastica, possono comunque decidere piccole variazioni del calendario scolastico regionale, ad esempio prevedendo alcuni ponti durante l’anno o un inizio anticipato.

Il calendario scolastico: in Toscana quando sono le vacanze di Natale 2024 e di Pasqua 2025

Anche se sembreranno ancora molto lontane, ci sono già le date dell’inizio delle vacanze di Natale 2024 e Pasqua 2025 in Toscana, quando le scuole resteranno chiuse. Alla fine dell’anno lo stop per le festività è fissato dalla vigilia di Natale fino al ponte dell’Epifania: gli studenti resteranno a casa da martedì 24 dicembre a lunedì 6 gennaio compresi. Passata la Befana ci sarà un lungo periodo senza pause.

Le vacanze di Pasqua 2025 cadranno infatti a metà aprile, più ravvicinate al ponte della Liberazione: in Toscana l’inizio è fissato per giovedì santo (17 aprile) e il ritorno a scuola mercoledì 23 aprile. Sempre che gli istituti non decidano di far ponte visto che con due giorni di stop è possibile collegarsi al weekend lungo della Liberazione. Il calendario scolastico della Regione Toscana non prevede vacanze di carnevale, ma i singoli istituti possono decidere brevi sospensioni delle lezioni (il martedì grasso, per la cronaca, cade il 4 marzo 2025).

Scuola e ponti del calendario scolastico 2024/25

Per tirare il fiato tra una lezione e l’altra nell’anno scolastico 2024-2025 ci sarà infatti anche qualche ponte, complice il calendario (soprattutto per chi non va a scuola il sabato). Il primo è venerdì 1° novembre, festa di Tutti i Santi. Niente pausa per l’Immacolata concezione, perché quest’anno l’8 dicembre cade di domenica. Nel 2025 per i più fortunati si prospetta il mega-ponte di primavera: alcuni potranno evitare di tornare sui banchi dalle vacanze di Pasqua il 23 aprile e prolungare la pausa fino al weekend della Liberazione, venerdì 25 aprile.

La festa dei lavoratori del 1° maggio invece è di giovedì. Altro ponte a inizio giugno per le celebrazioni per la Repubblica italiana: tutti a casa lunedì 2 giugno 2025. A questi giorni va poi aggiunto, a seconda del comune della Toscana in cui ci si trova, l’eventuale giorno del patrono. Il 30 novembre per la Festa della Toscana si va a scuola regolarmente.

Quando finisce la scuola in Toscana e tutte le date delle vacanze del calendario scolastico 2024/25

Ecco in sintesi allora i capisaldi del calendario scolastico 2024/25 della Toscana con tutte le date delle vacanze e delle feste (come detto alcune scuole possono fare piccoli cambiamenti):

  • Inizio della scuola in Toscana – lunedì 16 settembre 2024
  • Festa di Tutti i Santi – venerdì 1° novembre 2024 (possibile ponte)
  • Vacanze di Natale 2024 – scuole chiuse in Toscana da martedì 24 dicembre 2024 a lunedì 6 gennaio 2025 compresi
  • Vacanze di Pasqua 2025 – scuole chiuse da giovedì 17 aprile a martedì 22 aprile 2025 compresi
  • Festa della Liberazione – venerdì 25 aprile 2025 (possibile ponte)
  • Festa del Lavoro – giovedì 1° maggio 2025
  • Festa della Repubblica – lunedì 2 giugno 2025 (ponte)
  • Fine della scuola in Toscana – martedì 10 giugno 2025 (30 giugno per la scuola dell’infanzia)

La Fiorentina parte bene ma l’Atalanta rimonta e vince

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Dopo tre pareggi la Fiorentina perde, a Bergamo, la prima gara di serie A. Eppure i viola, soprattutto nel primo tempo, hanno mostrato grandi miglioramenti ma passati due volte in vantaggio con Martinez Quarta e Kean i viola si sono fatti rimontare e, proprio poco prima dell’intervallo sono andati sotto grazie a Lookman. L’Atalanta poi spreca anche un paio d’occasioni nella ripresa ma il risultato non cambia. Palladino schiera Bove a centrocampo e Colpani come spalla di Kean. Gasperini si affida ancora a Retegui e Lookman.

La partita

Bello il primo tempo. le due squadre non si risparmiano e regalano cinque reti. Dopo 8 minuti è Mandragora a provare ad impensierire Carnesecchi con un bel tiro di sinistro. Al 15’ colpo di testa di Gosens, Carnesecchi respinge ma Martinez Quarta, da due passi, la butta dentro ed è l’1-0 per i viola. L’Atalanta però reagisce e Lookman salta Bove e serve Retegui che, di testa, supera De Gea, al debutto in A. È il primo pareggio. Al 32’ c’è un cross dalla sinistra di Mandragora e Kean, solo davanti a Carnesecchi, segna il 2-1. Poco dopo è sempre Kean a sfiorare il 3-1 colpendo il palo esterno. Proprio al 44’ l’Atalanta pareggia, di testa, con De Ketelaere e poi passa in vantaggio grazie ad un tiro di Lookman. Si va al riposo con gli orobici avanti 3-2.

Nel secondo tempo l’Atalanta ha avuto tante occasioni in contropiede, tutte sprecate. Su una disattenzione di Quarta, che si fa saltare da Bellanova, è De Gea a salvare la porta deviando in angolo. Al 74’ l’Atalanta sfiora il quarto gol con De Ketelaere ma De Gea para e poco dopo è Zappacosta, in contropiede, a tirare debolmente verso la porta viola. L’Atalanta spreca ancora con Lookman ma riesce a controllare fino alla fine e la Fiorentina perde la sua prima gara in serie A.

L’allenatore

Raffaele Palladino vede comunque miglioramenti. “Abbiamo fatto una grandissima prestazione mettendo in difficoltà l’Atalanta ed abbiamo rischiato di andare sul 3-1. Poi in un minuto abbiamo preso gol su un’ingenuità e su un’azione dell’Atalanta. Io sono contentissimo della prestazione dei miei ragazzi perché ho preso tanti spunti ed è stata la migliore prestazione da quando sono qui. Sono molto contento della fase difensiva di oggi, abbiamo difeso bene da squadra; abbiamo concesso poco ad una squadra come l’Atalanta. Ci vuole un po’ di tempo ma mi è piaciuto tutto da parte della squadra, c’è da migliorare gli errori individuali – aggiunge il tecnico – ed è compito mio e dello staff. Quando arriva un giocatore nuovo ci vuole un po’ di tempo e di adattamento”.

La Fiorentina a caccia della prima vittoria a Bergamo

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Dopo la sosta per le partite delle Nazionali torna la serie A con la quarta giornata. La Fiorentina è ancora a caccia della prima vittoria dopo i tre pareggi consecutivi. Palladino è chiamato all’impresa contro una squadra che ha già perso due gare, su tre contro Inter e Torino. Atalanta – Fiorentina si giocherà al Gewiss Stadium domenica 15 settembre alle 15.

Le probabili formazioni

Non sappiamo se la Fiorentina cambierà modulo. In molti però danno per scontato che, in porta, giocherà De Gea e, in difesa, Martinez Quarta, Ranieri e Biraghi. Il centrocampo vedrà a destra Dodò e l’ex di turno Gosens a sinistra. I tre centrali dovrebbero essere Bove, Cataldi e Mandragora. Con, in alternativa, Adli. In avanti Colpani e Kean che ha segnato anche con l’Italia nella partita contro Israele. Al posto di Colpani potrebbe però giocare Sottil.

Nell’Atalanta Gasperini potrebbe far conto sul ritorno di Zaniolo e di Sulemana che però partiranno dalla panchina. Davanti a Carnesecchi giocheranno Kossounou, De roon e Hien. A destra poi Bellanova ed a sinistra Ruggeri con centrali Pasalic ed Ederson. In avanti con Retegui centrale agiranno Samardzic e De Ketelaere ma potrebbe essere impiegato anche Lookman.

Firenze, torna il festival della street art a ZAP

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Appassionati di street art riunitevi, dal 12 al 15 settembre a ZAP – Zona Aromatica Protetta torna “Wails and words on street art”, 4 giorni di iniziative dedicate alle origini della street art a Firenze e in Toscana che si vanno ad aggiungere al ricco programma di appuntamenti di questo fine settimana.

Talks, live painting, performance, installazioni e un focus espositivo sul Gruppo di Piombino. Tantissimi gli artisti urbani e gli ospiti che interverranno per raccontare visivamente e non le origini dei loro interventi in strada. Riscoprire alcuni dei protagonisti dall’arte urbana in Toscana degli anni Ottanta e Novanta e farli incontrare con le nuove generazioni di street artist.

Festival della Street art: dal Gruppo di Piombino alla galleria in ascensore

Saranno presenti i componenti del Gruppo di Piombino: Salvatore Falci, Stefano Fontana, Pino Modica, insieme Domenico Nardone, che dopo quasi 40 anni riporteranno a Firenze le opere che furono esposte a Siena nell’agosto del 1985 in una sezione della mostra curata da Enrico Crispolti dal titolo “Azione partecipata”. Il Gruppo di Piombino ha rappresentato una delle prime esperienze artistiche nell’interazione inconsapevole in ambito urbano. Veri e propri pionieri di quelle pratiche artistiche e modalità operative conosciute successivamente come Arte Relazionale.

Ci sarà una grande spazio dedicato alla Sticker art con la partecipazione attiva del SAMRO – Sticker Art Museum Rome (il secondo in Europa dopo lo storico Hatch Sticker Museum di Berlino), che dopo avere aperto a Roma un museo sulla “sticker art” all’interno di una cabina telefonica, poi trasferito come museo matrioska all’interno del MAAM (Museo dell’altro e dell’Altrove di Metropoliz_Città Meticcia) sempre a Roma, coglierà l’occasione per aprire a Firenze un museo di adesivi all’interno dell’ascensore di ZAP – Zona Aromatica Protetta, con opere di oltre 200 artisti provenienti da oltre 30 paesi e da 4 continenti, dagli Stati Uniti alla Russia passando dall’Europa e oltre.

Wails Papers, la fanzine dedicata alla street art in Toscana

Sarà presentato il primo numero della fanzine Wails Papers un prodotto editoriale che racconta e racconterà i primi gemiti dell’arte urbana in Toscana. Protagonisti, luoghi, azioni e tracce che vanno dalla fine degli anni Sessanta del Novecento per arrivare all’era pre-social network e pre-smartphone. Un racconto visivo e testimoniale delle prime esperienze e sperimentazioni di un’arte che uscì dagli spazi tradizionali (gallerie e musei) per diffondersi per le strade delle città. Il primo numero è dedicata al Frogmen di Aroldo Marinai: lo stencil dell’uomo rana che invase Firenze nel 1980.

Tanti gli artisti e protagonisti che parteciperanno alla 4 giorni di Wails & Words on Street art: Pino Boresta, Leonardo Borri, Et In Arcadia Ego, Gibo, Gruppo di Piombino (Salvatore Falci, Stefano Fontana, Pino Modica, Domenico Nardone), Guerrilla Spam, James Vega, Mahalaballana, Mr. G., PinoVolpino e Utopia Giordano.

Il manifesto della manifestazione, come da tradizione, nasce dalla collaborazione tra gli artisti Pino Boresta e Mr. G., mentre il “vetrales” sui vetri di ZAP sarà realizzato dall’artista Leonardo Borri con la partecipazione del SAMRO. Azioni che simboleggiano il dialogo e la contaminazione artistica di tutta la manifestazione.

Cosa fare a Firenze nel weekend: eventi del 14-15 settembre

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Sabato 14 e domenica 15 settembre 2024, torna la guida del fine settimana con 10 cose da fare a Firenze e nei dintorni. L’Università degli Studi di Firenze organizza gli eventi gratuiti di ScienzEstate, ma c’è anche Artigianato e Palazzo, che quest’anno festeggia 30 anni, il Mukkiday e il Jazz Festival, per gli amanti della buona musica. Nei dintorni ci sono poi alcune iniziative anche a Panzano in Chianti, dove si tiene “Vino al vino” e a Bagno a Ripoli, che ospiterà il festival La città dei lettori. Ecco tutti gli appuntamenti da mettere in agenda.

1. L’Università degli Studi di Firenze organizza gli eventi gratuiti di ScienzEstate 2024

Questo fine settimana arrivano a Firenze gli eventi gratuiti di ScienzEstate 2024: la manifestazione organizzata dal Centro di Servizi OpenLab dell’Università di Firenze per avvicinare giovani e adulti alla scienza in modo ludico e divertente. Tra i tanti eventi in cartellone si ricorda che venerdì 13 settembre, dalle ore 16:00 alle 19:00, presso il Plesso di Via La Pira n.4, si discuterà di temi riguardanti la sostenibilità e la conservazione della natura. Nella medesima giornata sarà possibile partecipare anche a giochi, dimostrazioni, esposizioni e visite guidate. Uno su tutti, il picnic per l’uomo e per il pianeta all’Orto Botanico e, a seguire, una visita guidata tematica al Museo di Geologia e Paleontologia dedicata all’Antropocene. Ulteriori informazioni qui.

2. Eventi a Firenze: “Artigianato e Palazzo” festeggia i suoi 30 anni (dal 13 al 15 settembre)

Artigianato e Palazzo festeggia il suo trentennale dal 13 al 15 settembre nel Giardino di Palazzo Corsini a Firenze. Un programma che vede protagonisti 100 nuovi testimoni della più alta tradizione artigiana italiana e europea testimoniando così caparbietà, vitalità e importanza della mostra stessa. Tra le tante iniziative si segnala alle ore 12:00 di sabato “Profumi in fiore: Rosa, profumo d’amore” al Giardinetto delle Rose e domenica alle 13:00 la visita guidata gratuita al Giardino Corsini (appuntamento sotto i tigli, lato via della Scala). L’ingresso è gratuito. Programma completo scaricabile qui in formato PDF.

3. Tra gli eventi del weekend prosegue il “Firenze Jazz Festival” (fino a domenica 15 settembre)

Prosegue, fino a domenica 15 settembre 2024, il Firenze Jazz Festival. Undici giorni all’insegna di 30 concerti a Firenze e nella Città Metropolitana dedicati a questo genere musicale. Tra le varie iniziative in programma si ricorda che sabato 14, alle 21:30, si terrà il Wine Talk – Ruffino in piazza del Carmine mentre domenica 15, alle 20:00, l’esibizione de LA BANDINA!, tra blues e musica da film. L’ingresso è libero. Ulteriori informazioni e programma qui.

4. Cosa fare a Firenze domenica 15 settembre: torna il  “Mukki day”

Tra le cose da fare a Firenze di domenica 15 settembre 2024 si ricorda anche l’atteso Mukki day, che si terrà dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 presso lo stabilimento Mukki in via dell’Olmatello, n.20. Amanti del latte di tutte le età potranno festeggiare i 70 anni di questa rassegna prendendo parte a visite, degustazioni, esperienze coinvolgenti e laboratori creativi. L’ingresso è gratuito ed è possibile prenotare alle varie attività sul sito ufficiale della Mukki.

5. Al via la seconda settimana del “Cirk Fantastik!” (fino a domenica 15 settembre)

Fino a domenica 15 settembre proseguono gli eventi del Cirk Fantastik!, festival internazionale di circo contemporaneo al prato del Quercione di Firenze. Tra le tante iniziative in cartellone si ricorda “Respirare” della Compagnia Circoncentrique: un’avventura circolare che porterà il pubblico in un vortice acrobatico e poetico, al ritmo del respiro. Lo spettacolo si terrà nelle giornate di venerdì 13 e sabato 14 settembre alle ore 21:30 e domenica 15 alle 21:00. Biglietti e altre informazioni da poter leggere nel nostro articolo dedicato al Cirk Fantastik!.

6. “Creative Factory” in piazza dei Ciompi

Sabato 14 e domenica 15, dalle ore 09:30 alle 20:00, c’è Creative Factory” in piazza dei Ciompi a Firenze. Dopo la pausa estiva, si riprende il consueto appuntamento mensile nel quartiere di S. Ambrogio, dove si terrà un vero e proprio urban market dedicato ai brand di artigianato contemporaneo, organizzato dall’Associazione Heyart e ospitato nelle principali piazze del centro storico della città. L’ingresso è libero.

7. Festa medievale nel borgo di Brozzi

Anche quest’anno si terrà la tradizionale Festa Medievale nel borgo di Brozzi. L’appuntamento è fissato per sabato 14 settembre, dalle 15:00 alle 22:30. Il luogo si animerà di varie attrazioni con rievocazioni di antichi mestieri, laboratori di scrittura medievale e di tiro con l’arco, parate e intrattenimento sui trampoli, giochi con dadi e di abilità, trottole e tavolieri.

Tra le tante iniziative si ricorda, alle ore 19:15, la commedia dalla novella di Boccaccio “Calandrino e la pietra miracolosa” a cura della Compagnia dei Novi Teatranti. L’ingresso è gratuito. Il programma non è definitivo, pertanto si consiglia di consultare i canali ufficiali della rassegna oppure di contattare il Centro per l’Età Libera Insieme per Brozzi – Gruppo 334 chiamando il numero 055.300161 oppure scrivendo a [email protected]. Qui la locandina.

8. “Festa del Benessere” all’Anconella (14-15)

Per tutto il weekend, sia sabato che domenica dalle 10:00 alle 21:00, si svolgerà anche la “Festa del Benessere” all’Anconella in via Villamagna n.39 a Firenze. Si tratta di un interessante raduno delle associazioni e delle realtà olistiche fiorentine impegnate, dal 2008, in un percorso di ricerca integrato per lo sviluppo del benessere psico-fisico attraverso l’incontro e la cooperazione fra metodi e discipline bionaturali non invasive per l’individuo e l’ambiente. Il tema di questo 2024 è “La Pace è Benessere”. In entrambe le giornate ci sarà, alle ore 11:30, il Vinyasa Yoga: la sequenza dinamica del mattino con Matilde Fineschi, ma il programma prevede tante altre iniziative liberamente consultabili sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento. Tutte le attività sono gratuite e l’ingresso all’iniziativa è libero.

9. “La città dei lettori” a Bagno a Ripoli (13-15)

L’estate è finita e La città dei lettori, festival che catalizza in Toscana scrittori, editori, traduttori e curatori di primo piano, torna con nuovi appuntamenti da venerdì 13 a domenica 15 settembre 2024 tra la Biblioteca Comunale e la Fonte della Fata Morgana. “Leggere cambia tutto”: questo il messaggio che accompagna la manifestazione sin dalla sua nascita. In programma presentazioni, incontri, letture e attività per ragazze e ragazzi insieme a protagonisti della cultura contemporanea.

In particolare, si ricorda venerdì pomeriggio alle 18:30 la presentazione del libro Selvaggio Ovest di Daniele Pasquini, sabato alle 16 le letture per bambini a cura di Farollo e Falpalà, mentre alle 17:00, l’intervento di Iaia Forte, che proporrà un ritratto in versi di Patrizia Cavalli, una delle poetesse contemporanee più lette e amate in una performance dal titolo “Sempre Aperto Teatro”, introdotta dalla giornalista Benedetta Rossi Albini. Domenica 15 ci sarà invece un momento dedicato ai lettori mattinieri: alle 10:00, presso la Fonte della Fata Morgana in via Fattucchia n.21, si terrà “Esperienza Book”, percorso meditativo condotto da Raffaella Martinelli sul filo delle pagine di “Psicologia archetipica”, scritto seminale dello psicoanalista e filosofo statunitense James Hillman. Nel contesto sarà possibile anche partecipare a una lezione di yoga con l’insegnante Ilaria Castellino (posti limitati: prenotazione obbligatoria a [email protected], si consiglia di presentarsi con abiti comodi e un tappetino). L’ingresso all’iniziativa è gratuito: in caso di pioggia gli incontri si svolgeranno nelle sale interne della Biblioteca. Ulteriori informazioni su La città dei Lettori.

10. Eventi nei dintorni di Firenze: “Vino al Vino” a Panzano in Chianti (fino a domenica 15)

Dal venerdì 13 a sabato 15 torna Vino al Vino in piazza Bucciarelli a Panzano in Chianti. L’appuntamento vede riunite 23 prestigiose cantine dell’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti. Ogni calice avrà l’occasione di raccontare così la sua storia e l’essenza della terra alla quale appartiene. Una tradizione secolare, che si affianca ad una continua ricerca dell’eccellenza vitivinicola. La formula prevede l’acquisto di un calice con tracolla porta bicchiere a 30 euro: prevendita sul sito ufficiale con uno sconto del 10%. Giorni e orari: venerdì 13 (12:00-19:30), sabato 14 (11:00-19:30) e domenica 15 (11:00-19:00).

 

Abbonamento per gli studenti Unifi: accordo con Autolinee Toscane

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Unifi in bus e tramvia: è stato rinnovato per l’anno accademico 2024-2025 l’accordo che permette agli studenti dell’Universtà di Firenze di acquistare l’abbonamento agli autobus di Autolinee Toscane a un prezzo agevolato. Nei giorni scorsi è stata raggiunta l’intesa tra Regione Toscana, Azienda regionale per il diritto allo studio universitario della Toscana, Università di Firenze, Comune di Firenze e il gestore unico del servizio di trasporto pubblico locale in Toscana. Confermate le cifre dello scorso anno, con 2 milioni e 200 mila euro di finanziamento da Palazzo vecchio, ateneo fiorentino e Regione.

Studenti Unifi: abbonamento agevolato per i bus di Autolinee Toscane e per la tramvia

La convenzione in particolare prevede un’agevolazione nei confronti degli studenti Unifi regolarmente iscritti per l’anno accademico 2024-2025 ai corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico, al momento dell’acquisto dell’abbonamento annuale di Autolinee Toscane. Per chi ha un Isee per il diritto allo studio universitario fino a 36.151,98 euro il costo è di 50 euro, per gli altri è di 65 euro. L’agevolazione era stata introdotta per la prima volta 6 anni fa. Senza questa facilitazione il titolo di viaggio per studenti costerebbe 278,70 euro (o 221,20 euro quello ISEE).

I tempi per fare domanda

L’accordo copre il periodo che va dal 1° ottobre 2024 al 31 luglio 2025 e il titolo di viaggio andrà comprato sul sito di Autolinee Toscane, dal 21 settembre al 30 novembre, e comunque fino a esaurimento dei fondi disponibili. L’abbonamento permette di viaggiare su tutti gli autobus di linea, sulla tramvia di Firenze e sui treni che circolano sul territorio comunale di Firenze.

Per fruire dell’agevolazione, gli studenti dovranno essere  registrati sul sito di Autolinee Toscane shop.at-bus.it: se “Studente” o “Studente ISEE”, inserendo nel campo riferito al nome dell’istituto la parola “UNIFI”; per gli over 26 è necessaria l’iscrizione come “ordinario” o come “ISEE”. Più informazioni sul sito dell’Università. Questa agevolazione si affianca al Bonus TPL, introdotto dal Comune di Firenze per incentivare l’uso dei mezzi pubblici anche da parte degli studenti delle scuole superiori e di chi non è abbonato.

Sulla tramvia di Firenze arriva la Polmetro: cos’è?

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Anche a Firenze entrerà in servizio la Polmetro, agenti di una sezione specifica della Polizia che saranno impiegati per garantire la sicurezza sulla tramvia e alle fermate. Ad anticipare la novità è stata la sindaca Sara Funaro, in un’intervista a Rtv38, dopo una telefonata con il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Il Viminale ha assicurato l’arrivo nel capoluogo toscano di rinforzi delle forze dell’ordine, ma l’annuncio ufficiale sarà fatto durante la visita del ministro in città nelle prossime settimane. Forse, nel raggio di azione di questi agenti, finiranno anche le linee dei bus.

Cos’è in pratica la Polmetro che sarà impiegata anche a Firenze

La Polmetro è una sezione specializzata della Polizia di Stato che è nata lo scorso agosto dopo una riunione sulla sicurezza in Viminale, per garantire la sicurezza sulle metropolitane di Roma, Milano e Napoli. Gli agenti effettuano controlli a bordo dei convogli ma anche alle banchine, prendendo spunto dal servizio già attivo sulla linea M1 della metro M1 di Milano da quasi quarant’anni. La sperimentazione più su larga scala è stata avviata dal Ministero dell’Intero proprio per fronteggiare aggressioni, rapine e borseggi ai danni dei passeggeri.

La questione sicurezza a Firenze

Oltre alla Polmetro, il ministro Piantedosi ha promesso l’arrivo a Firenze di altri agenti per aumentare i controlli nei centri commerciali  e nelle aree più problematiche dal punto di vista della sicurezza. La prima cittadina lo ha ringraziato per l’attenzione verso il capoluogo toscano, “varie richieste – ha detto – erano emerse sia in sede di Cosp che in altri confronti”. Anche i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia hanno espresso il loro apprezzamento, per la misura che “può diventare la chiave di volta per restituire davvero sicurezza alla città”, hanno scritto in una nota Angela Sirello, Alessandro Draghi, Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo.

L’annuncio segue l’escalation di aggressione ai danni di autisti degli autobus e dei conducenti della tramvia, ma anche dopo la violenta rapina a un 91enne in via Maso Finiguerra, finito in ospedale in condizioni disperate. Tra le misure messe in campo da Palazzo Vecchio un’ordinanza che obbliga i minimarket di 19 zone critiche a chiudere in anticipo. Entro fine mese poi entreranno in azione sulla tramvia i vigilantes di società private per la sicurezza dei passeggeri e dei conducenti, ha annunciato in Consiglio Comunale l’assessore alla sicurezza Andrea Giorgio. Un servizio finanziato da Gest e dalla stessa amministrazione. Il 16 settembre infiene è stato convocato un tavolo per fare il punto insieme ai sindacati dei lavoratori del trasporto pubblico locale.

Pensioni minime, è pronto l’aumento per il 2025?

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La questione dell’aumento delle pensioni minime nel 2025 finisce sul tavolo del governo Meloni, impegnato a definire i pilastri della prossima manovra finanziaria. Al centro della discussione le regole della perequazione, il meccanismo di rivalutazione che ogni anno aggiorna i cedolini al costo della vita, ma non tutti in modo uguale. L’incremento è pieno per le pensioni più basse, mentre diminuisce via via per quelle più alte: per le minime l’anno scorso fu decisa una “super rivalutazione” che l’esecutivo vuole rinnovare anche per il 2025. Tutto dipende da quali fondi saranno a disposizione.

Quali sono le pensioni minime?

Iniziamo però spiegando cosa si intende di preciso quando di parla pensioni minime. Si tratta dell’importo minimo garantito dallo Stato: è quindi l’integrazione economica che viene riconosciuta a chi altrimenti percepirebbe una pensione troppo bassa, inferiore alla soglia di sopravvivenza, per effetto della quantità limitata di contributi che si sono versati. Per ottenerla bisogna comunque raggiungere i requisiti fissati dalla legge per la pensione di vecchiaia, al momento 67 anni di età e almeno 20 di contributi. Nel 2024 la pensione minima è stata fissata a 598,61 euro netti al mese, innalzati a 614,77 euro per gli over 75.

Quanto sarà l’aumento delle pensioni minime nel 2025?

Per il 2025 la rivalutazione base, per adeguare gli assegni alla corsa del caro vita, sarà dell’1,6%. Un dato più contenuto rispetto all’anno scorso quanto la fiammata dell’inflazione spinse i trattamenti pensionistici medio-bassi su del 5,4%. Le pensioni minime videro una perequazione del 120%: il governo Meloni punta a confermare anche per il 2025 questo aumento, che però non raggiungerà ancora i 1.000 euro promessi in campagna elettorale. Difficile anche che gli assegni più bassi arrivino ai 780 euro, come ipotizzato in passato.

La somma più realistica per le pensioni minime 2025 al momento si aggira sui 625-630 euro al mese, contro i 614,77 euro del 2024 per gli over 75. Al contrario, senza la super-rivalutazione, i cedolini più bassi rischierebbero di ridursi rispetto all’anno scorso. Altro aspetto da definire è il meccanismo di perequazione 2025 per tutte le altre pensioni: anche l’anno prossimo l’adeguamento sarà a fasce, pieno per gli assegni più bassi, parziale con il crescere della cifra o addirittura azzerata per gli assegni d’oro. Questi parametri devono però essere ancora definiti.

Da quando scatterà?

Il cammino della manovra finanziaria 2025 è solo all’inizio, serviranno vari passaggi prima di arrivare all’approvazione, che in genere avviene durante gli ultimi giorni dell’anno. Se il governo Meloni troverà le coperture per l’aumento delle minime, una volta approvata la legge di stabilità, l’incremento diventerà effettivo e sarà pagato a partire dal 1° gennaio 2025.

5 mostre da vedere in Toscana nel mese di settembre 2024

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Il rientro dalle ferie non deve preoccupare, specie se ci si trova in Toscana dove, anche in questo mese di settembre 2024, sono in corso alcune interessanti mostre. Un viaggio tra arte contemporanea, design e addirittura mostri e spiriti giapponesi, in attesa che parta la stagione invernale delle grandi esposizioni. Il sommario:

  1. FIRENZE: Louise Bourgeois
  2. LUCCA: Antonio Canova e il neoclassicismo a Lucca
  3. CARRARA: White Carrara 2024
  4. AREZZO: Quiete e rinascita. Giorgio Vasari a Camaldoli
  5. FIRENZE: Yōkai, mostri e spiriti giapponesi

1. Louise Bourgeois in mostra a Firenze tra il Museo Novecento e gli Innocenti

Grazie al progetto Louise Bourgeois In Florence, organizzato e coordinato dal Museo Novecento, sono in corso a Firenze ben due mostre dedicate all’artista visitabili fino al 20 ottobre 2024: Do Not Abandon Me, allestita nel museo di piazza Santa Maria Novella in concomitanza con il decimo anniversario dalla sua apertura e Cell XVIII (Portrait), che si trova invece al Museo degli Innocenti. In mostra importanti opere dell’artista francese, molte delle quali su carta, oltre a sculture in stoffa, bronzo, marmo e altri materiali. Parallelamente sono in programma visite guidate e attività per bambini al Museo Novecento, oltre ad una nuova puntata del podcast Labirinto900 della cantautrice e storica Letizia Fuochi sulla figura di Louise Bourgeois.

Do Not Abandon Me al Museo Novecento (piazza di Santa Maria Novella, n.10) è visitabile lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica (giovedì chiuso) dalle ore 11:00 alle 20:00. Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. Ulteriori informazioni chiamando il numero +39 055.286132 oppure scrivendo a [email protected]. Il Museo degli Innocenti (piazza Santissima Annunziata, n.13), che ospita Cell XVIII (Portrait), è invece aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00. Per saperne di più è possibile rivolgersi a [email protected] oppure al +39 055.2037122.

2. Mostre imperdibili in Toscana a settembre: Lucca omaggia Antonio Canova e il neoclassicismo

Nello spazio della Cavallerizza (piazzale Giuseppe Verdi) è in corso la mostra Antonio Canova e il Neoclassicismo a Lucca”, a cura di Vittorio Sgarbi. Visitabile fino al 29 settembre 2024, l’esposizione lucchese è un percorso suggestivo tra pittura e scultura, che parte dall’artista – considerato un’icona universale del nuovo classicismo – e dai più celebri esponenti internazionali, come Francisco Goya e Francesco Hayez, fino ai maestri lucchesi e toscani della medesima corrente, tra cui Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli e Lorenzo Bartolini, solo per citarne alcuni. L’esposizione è visitabile tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 20:00 (la biglietteria chiude alle 18:45). Costo del biglietto: intero 15 euro, ridotto 13. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al +39 389.2346010 oppure scrivere a [email protected].

Mostra Canova Lucca

3. “White Carrara 2024, Design is back”, mostra diffusa e all’aria aperta

Continua fino al 29 settembre 2024 “White Carrara”, manifestazione che celebra il design Made in Italy e le eccellenze del territorio con una mostra diffusa e all’aria aperta di pezzi iconici, che raccontano una storia di ingegno e alto artigianato, tramandata di generazione in generazione. L’ottava edizione prende il nome di Design is back ed è diretta da Domenico Raimondi. Si sviluppa attorno a due nuclei principali: da un lato il “ritorno a casa” di alcuni progetti realizzati nel corso del tempo all’interno dei laboratori della città e dall’altro le nuove proposte di designer contemporanei, per facilitare l’incontro tra le generazioni e la trasmissione del know-how. Le tante opere sono esposte nel centro di Carrara. In programma tanti eventi collaterali e visite guidate per il “circuito off”. Dettagli su whitecarrara.it.

4. Mostre in Toscana a settembre: le opere di Giorgio Vasari a Camaldoli

In occasione delle celebrazioni per il 450° anniversario della morte di Giorgio Vasari e Cosimo I de’ Medici, importante protettore e mecenate dell’artista aretino, arriva “QUIETE E RINASCITA. Giorgio Vasari a Camaldoli“, visitabile fino al 3 novembre 2024. Il pittore è amato in tutto il Casentino per le sue importanti opere: nel Monastero di Camaldoli ne sono custodite ben 16, tra le quali si ricorda il suo ultimo capolavoro per questo luogo, la celebre “Orazione nell’Orto”. L’esposizione è infatti un’occasione unica per visitare ambienti solitamente sottoposti a clausura, come la sagrestia, il capitolo e il coro.

Orari di apertura: dal lunedì al sabato (fino al 22 settembre), dalle ore 09:30 alle 17:00; domenica ultima visita ore 16:30. Si consiglia sempre di verificare le aperture chiamando il numero 334.8950295. Le visite guidate sono prenotabili soltanto per alcuni turni del fine settimana. Non è necessaria la prenotazione, ma è possibile farlo (soltanto il fine settimana) a questo link. Costo dei biglietti: ingresso mostra + visita al Monastero (con guida), adulti (+ 16 anni): 10 euro.

5. “Yōkai”, mostri e spiriti giapponesi al Museo degli Innocenti di Firenze

Fino al 3 novembre 2024, il Museo degli Innocenti di Firenze ospita YŌKAI. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi”, a cura di Paola Scrolavezza, tra le massime nipponiste in Italia e direttrice del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture moderne dell’Università di Bologna e Eddy Wertheim, direttore della Japanese Gallery Kensington di Londra.

In mostra oltre 150 opere del XVIII e XIX secolo: stampe antiche ancora inedite, libri rari, maschere, oltre a armi ed armature in prestito dal Museo Stibbert di Firenze. Un’esposizione decisamente sui generis: interattiva, capace di raccontare una cultura diversa e lontana dalla nostra e adatta non solo ad un pubblico adulto, ma anche – e soprattutto – a ragazzi e bambini.

Yokai mostra giapponese Firenze

La mostra YŌKAI. Mostri, Spiriti e altre Inquietudini nelle Stampe Giapponesi al Museo degli Innocenti in piazza della Santissima Annunziata a Firenze è visitabile dal lunedì al venerdì (ore 10:00-19:00; ultimo ingresso alle 18:00) e il sabato e la domenica (ore 11:00-20:00; ultimo ingresso alle 19:00). Costo del biglietto: intero 16,50 euro; ridotto 14. A corredo dell’esposizione è in programma anche un ricco calendario di iniziative, per info mostrigiapponesi.it.

Ordinanza per la chiusura anticipata dei minimarket a Firenze

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La sindaca Sara Funaro ha firmato l’ordinanza che introduce l’obbligo di chiusura anticipata per i minimarket che si trovano in 19 strade di Firenze più a rischio sicurezza: l’orario di apertura sarà limitato alle 21. Finora questi negozi potevano restare attivi fino a mezzanotte. Tra le zone interessate dalla novità via Palazzuolo, San Jacopino, via Canova e via di Villa Demidoff. Chi non rispetterà le nuove regole rischierà anche la chiusura temporanea.

Dove scatta l’obbligo della chiusura anticipata dei minimarket a Firenze: la lista delle strade

La misura era stata annunciata nei giorni scorsi dopo il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato a seguito della grave aggressione di un anziano in via Maso Finiguerra. Tra le novità introdotte anche pattuglie a piedi nei quartieri con i maggiori problemi per spaccio, degrado e aggressioni. L’ordinanza di oggi prevede la chiusura alle ore 21, tutti i giorni della settimana, dei minimarket (nell’atto si parla di esercizi commerciali di vicinato che svolgono commercio al dettaglio in sede fissa dei generi appartenenti al settore alimentare, di produzione, preparazione e/o vendita di sostanze alcoliche o super alcoliche) in 19 strade di Firenze, questa la lista:

  • via Maso Finiguerra
  • via Palazzuolo
  • via dell’Agnolo
  • piazza di San Jacopino e via di San Jacopino
  • via Nazionale
  • via Benedetto Marcello
  • via di Maragliano
  • via del Ponte alle Mosse
  • via Guelfa
  • via Panicale
  • via Chiara
  • via Rocca Tedalda
  • via dei Vanni
  • via Canova
  • via di Villa Demidoff
  • via delle Panche
  • via Caccini
  • piazza IV Novembre

L’obbligo, che non riguarda le attività di somministrazione come bar, pub e ristoranti, è immediatamente operativo e resterà in vigore per 120 giorni.

L’ordinanza e le sanzioni per chi non rispetta le regola

Per i minimarket che non rispetteranno l’obbligo di chiusura alle 21 arriveranno multe e, in caso lo sgarro sia reiterato nell’area Unesco, provvedimenti di chiusura da 5 a 15 giorni. “Un risultato importante, ottenuto grazie a un virtuoso lavoro di squadra in collaborazione con la Prefettura e tutte le forze dell’ordine – ha commentato la sindaca Funaro – Continueremo a rappresentare in ogni sede la voce delle cittadine e dei cittadini e a lavorare per rendere Firenze una città più giusta, che tuteli tutte e tutti: la sicurezza è un diritto fondamentale e deve essere garantito”.

Si tratta di esercizi che con la loro presenza “rappresentano un’attrazione per persone che, anche sotto l’influsso di alcol o di sostanze stupefacenti, possono creare problematiche di degrado e di insicurezza a danno dei residenti” viene spiegato in una nota di Palazzo Vecchio. Spetterà a polizia, carabinieri, guardia di finanza e ai vigili verificare l’osservanza del divieto. “Le analisi delle forze dell’ordine e della polizia municipale ci hanno permesso di individuare le zone più sensibili, e potranno aggiungersene altre prossimamente“, ha spiegato l’assessore alla Sicurezza Andrea Giorgio.