mercoledì, 23 Luglio 2025
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Raffaele Palladino è il nuovo allenatore della Fiorentina

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Primo appuntamento di un nuovo ciclo alla Fiorentina. Il direttore generale Alessandro Ferrari ed il direttore sportivo Daniele Pradé hanno ufficializzato Raffaele Palladino come nuovo allenatore, prendendo il posto lasciato da Vincenzo Italiano. L’ex tecnico del Monza che ha sottoscritto un contratto fino al giugno 2026, con opzione per il terzo anno.

Il nuovo allenatore

Palladino è tra gli allenatori più giovani e più promettenti e dovrà continuare a tracciare il solco iniziato da Italiano provando ad andare da subito oltre. “Sono onorato e carico di essere in questo club glorioso – ha detto Palladino – e sono rimasto colpito dal grande entusiasmo del presidente Commisso, presidente dall’enorme passione e dall’immensa umanità. E poi i tifosi eccezionali, farò di tutto per questa società”.

Poi in conferenza stampa il ds Daniele Pradè ha spiegato che Palladino è l’allenatore che serve a Firenze. “Ha il fuoco, ha l’ambizione che abbiamo tutti. Occorreva – ha aggiunto – nuova energia”.

Le scuse alla tifoseria

Il direttore generale Alessandro Ferrari ha letto anche una lettera del presidente Rocco Commisso che si è detto dispiaciuto per come sono andate le cose nella finale di Conference League. Si è scusato con la tifoseria ed ha ribadito che non intende mollare. “La tifoseria – ha ribadito il presidente nella lettera – ci ha seguito e mai ci ha fatto mancare il proprio appoggio, di cui sarò sempre grato e in questi ultimi giorni ha subito, come tutti noi, la grande delusione per la sconfitta in finale di Conference League”. La Fiorentina non è in vendita ed il presidente Commisso ha il desiderio di andare avanti. Le scuse sono state poi ribadite anche dal direttore generale Alessandro Ferrari e dal direttore sportivo Daniele Pradé chiarendo che dopo la finale di Atene tutto lo staff era rimasto sconcertato per il risultato finale.

Il futuro

C’è la volontà di migliorare la squadra. Di acquistare un centravanti e, nonostante il fair play finanziario, di alzare l’asticella. La Fiorentina vuole tornare ad essere competitiva e dispiace aver ottenuto anche quest’anno l’ottavo posto ad un punto dal settimo e tre dal sesto. Come ha ricordato Pradé alcuni punti persi, contro avversarie abbordabili per i viola come Empoli, Sassuolo e Lecce, hanno influito sulla classifica finale. Difficile un ritorno di Amrabat mentre Nico Gonzalez è incedibile al 99%. Biraghi ha un contratto in corso, Martinez Quarta ha già rinnovato, su Kouamé è già stata esercitata l’opzione per il rinnovo. Altre questioni andranno affrontate, a partire dalle situazioni di Bonaventura e Castrovilli. Pradé ha inoltre annunciato che il nuovo direttore tecnico della società, che prende il posto di Nicolas Burdisso, sarà Roberto Goretti.

Questione stadio Artemio Franchi

Nel corso della conferenza stampa al Viola Park, il direttore generale della Fiorentina Alessandro Ferrari ha parlato anche della questione stadio Franchi. “Manderemo una comunicazione ufficiale al Comune di Firenze per non far iniziare i lavori al Franchi. È troppo complesso iniziare i lavori senza un’adeguata copertura finanziaria. Oggi la nostra assicurazione sul Franchi è solo di un anno. Faremo il possibile per limitare al massimo per quelli che potrebbero essere solo futuri danni. Non è un discorso politico, ma di struttura. Con un altro sindaco, di un altro partito, altre convinzioni ma una proposta simile non cambieremmo la nostra linea. Pensare di fare il centenario nel 2026 con le gru – ha concluso Ferrari – e i cantieri è qualcosa che vogliamo assolutamente scacciare”.

Il Comune di Firenze replica che se riceveranno questa nuova lettera, la leggeranno con calma e attenzione, tenuto conto che il Comune è in amministrazione ordinaria in quanto ci sono le elezioni. Si ricorda però che a fine aprile è stata firmata dalla Fiorentina una convenzione che prevede l’avvio dei lavori e la cantierizzazione.

Confronto tra architetti e candidati sindaco a Firenze

Dall’importanza dei concorsi di progettazione al Piano operativo comunale, dalla necessità di un dialogo del Comune con Ordine e Fondazione ai temi più discussi in questi mesi come le politiche abitative, la mobilità e il rapporto con la Città metropolitana. Sono questi i temi affrontati durante il ciclo di incontri con le candidate e i candidati a sindaco di Firenze, organizzato dall‘Ordine degli Architetti di Firenze. Gli appuntamenti sono stati ospitati nella Palazzina Reale, alla presenza del Consiglio dell’Ordine degli Architetti e di esponenti della Fondazione.

Gli incontri

Gli incontri si sono svolti in due momenti distinti con le candidate e i candidati che hanno avuto ciascuno 30 minuti di tempo. Nel primo slot hanno potuto illustrare la visione della Firenze del futuro Eike Schmidt (coalizione di centrodestra), Francesco Zini (Firenze Cambia), Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune), Francesca Marrazza (Ribella Firenze), Andrea Asciuti (Firenze Vera). Al posto del candidato di Firenze Rinasce Alessandro De Giuli si è presentato il candidato capolista al Consiglio comunale Libertario Raffaelli. Il secondo momento ha visto protagonisti Cecilia Del Re (Firenze Democratica), Lorenzo Masi (M5s), Sara Funaro (coalizione di centrosinistra). Stefania Saccardi (Iv) non ha potuto partecipare a causa di un contrattempo dell’ultimo minuto.

Gli architetti puntano sui concorsi di progettazione

“Alle candidate e i candidati abbiamo ribadito la centralità della procedura concorsuale – ha spiegato il presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze Andrea Crociani, a nome di tutto il Consiglio -. Il concorso è l’unico strumento, a nostro giudizio, in grado di garantire la qualità del progetto e di assicurare la necessaria trasparenza, rispettando i principi della concorrenza ed assicurando una selezione equa dei progettisti. Inoltre abbiamo formulato l’auspicio che non venga messo in discussione il percorso ormai avviato di approvazione definitiva del Poc in maniera da sbloccare tutti gli interventi consentiti dal Piano Operativo, ma non attuabili in regime di salvaguardia. Da parte nostra c’è poi l’esigenza di un costante dialogo interistituzionale del Comune con gli organismi tecnici, come avvenuto durante i precedenti mandati”.

Dall’emergenza casa alla tramvia

Sulla visione della città le candidate e i candidati sono stati coinvolti sul tema delle politiche dell’abitare, con particolare riferimento a sostenibilità sociale e ambientale, studentati e turismo e bilanciamento tra dinamiche locali e globali. Il dibattito è poi virato sulla mobilità (come la rete tramviaria) e sul rapporto tra Firenze e la sua area metropolitana.

Festival Nutida, a Scandicci protagonista la danza contemporanea

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E’ stato presentato a Palazzo Medici Ricciardi a Firenze il programma dell’edizione 2024 del “Festival Nutida – nuove danzatrici/ori“. La rassegna, ormai giunta alla quinta edizione, si terrà a Scandicci, nel Pomario del Castello dell’Acciaiolo dal 6 giugno al 4 luglio. Quasi un mese all’insegna di spettacoli di danza, con la partecipazione di autori italiani di fama internazionale, compagnie di spicco e giovani artisti emergenti.

Cos’è il Festival Nutida

Il termine “Nutida” è un termine svedese che significa contemporaneo. Il festival vuole sottolineare l’importanza della danza contemporanea e valorizzare i giovani ballerini e ballerine italiani che possono mostrare il frutto del loro lavoro a contatto con alcuni tra i migliori coreografi del panorama europeo. Il festival è un progetto di Stazione Utopia, con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze e Comune di Scandicci.

Il Programma del Festival Nutida

Gli Spettacoli

La quinta edizione del Festival potrà contare su 22 titoli in programma, 31 repliche e 10 prime, oltre al contributo di 78 artisti under 30.

Martedì 6 giugno alle 19 come spettacolo di anteprima del festival in programma “Metamorfosi dell’esserci e del divenire“, con la regia di Cesare Torricelli e coreografia di Daria Lidonnici, che dirigeranno una compagnia di studenti disabili dell’Istituto I.I.S Sassetti Peruzzi di Scandicci. I ragazzi saranno accompagnati dai danzatori Aldo Rolli, Carmine Catalano e Matilde di Ciolo. in seguito si terrà il talk OLTREMODO, Geometrie Variabili, con dei dialoghi sulla diversità.

Il 13 giugno Pablo Girolami con la sua compagnia IVONA inaugurerà il Festival con Selective Breeding / work in progress, basato sulla sopravvivenza all’interno di un ambiente distopico.

Il 14 giugno si terrà Impulso, uno spettacolo del compositore Francesco Giomi, con la coreografia di Beatrice Ciattini, Niccolò Poggini, Jennifer Lavinia Rosati, Lorenzo Di Rocco, oltre ad un cast di danzatori da tutta Italia.

Il 20 giugno Giuseppe Spota, coreografo di spicco internazionale, dirigerà lo spettacolo Penelope, nel quale Sofia Bonetti interpreterà la mitologica regina di Itaca raccontata da Omero. Per la lista completa degli spettacoli visitare il sito ufficiale.

Screendance e Laboratori

Il programma di quest’edizione si arricchisce di una nuova sezione chiamata SCREENDANCE, che propone installazioni, danza live, tecnologia, coreografie e cortometraggi realizzati da artisti da tutta Europa. Tutte le installazioni saranno presentate nella Dancebox, uno spazio apposito. Al termine delle performance, gli artisti ospiti potranno creare delle improvvisazioni all’interno dello spazio, di circa 90 secondi di durata. Saranno inoltre previste attività laboratoriali e didattiche dedicate sia ai danzatori che ai bambini e ai ragazzi.

I biglietto intero costa 5 euro, mentre il biglietto ridotto 3, senza prenotazione, mentre i laboratori sono gratuiti. Per informazioni visitare il sito o scrivere all’indirizzo email [email protected].

Candidati per il Quartiere a Firenze: i nomi per le 5 circoscrizioni

Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 a Firenze si vota, oltre che per le elezioni europee e per quelle comunali, anche per rinnovare il Consiglio di Quartiere e scegliere direttamente tra i candidati il presidente della circoscrizione. Gli elettori riceveranno infatti una scheda verde per le elezioni circoscrizionali, con nomi diversi a seconda della zona della città: Quartiere 1 (centro , Cascine, piazza Puccini, San Jacopino), Quartiere 2 (Campo di Marte, Rovezzano, Settignano), Quartiere 3 (Gavinana, Sorgane, Galluzzo), Quartiere 4 (Isolotto, Mantignano, Ugnano) e Quartiere 5 (Rifredi, Novoli, Piagge, Peretola, Brozzi).

I candidati presidente per il Quartiere 1 di Firenze

Sono 6 i candidati per la carica di presidente del Consiglio del Quartiere 1 di Firenze, 3 donne e 3 uomini, ecco i nomi in base all’ordine riportato sulla scheda elettorale:

  • Maria Cristina Paoli
    Sostenuta da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega
  • Francesca Lupo
    Sostenuta da Sinistra Progetto Comune
  • Mirco Rufilli detto Dinamo
    Sostenuto da Alleanza Verdi Sinistra, Anima Firenze, Pd, Azione con Calenda, +Europa, lista civica Sara Funaro Sindaca, Centro
  • Basilio Vavalà
    Sostenuto da RiBella Firenze
  • Elisabetta Meucci detta Titta
    Sostenuta da Al centro con Saccardi
  • Stefano di Puccio
    Sostenuto da Firenze Democratica

Qui sotto il fac simile della scheda con i candidati per il Consiglio di Quartiere 1 di Firenze.

I Candidati per il Quartiere 2 di Firenze

Sono 6 i candidati per la carica di presidente anche per il Quartiere 2 di Firenze, quello che comprende la zona di Campo di Marte, Rovezzano e Settignano. Ecco i loro nomi, nell’ordine riportato sulla scheda:

  • Michele Pierguidi
    sostenuto da Centro, Partito Democratico Sara Funaro Sindaca, Sara Funaro Sindaca, Anima Firenze, +Europa, Alleanza Verdi Sinistra, Siamo Europei Azione con Calenda
  • Simone Sollazzo 
    sostenuto da Lega Schmidt Sindaco, Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, Partito Popolare Europeo Forza Italia Berlusconi Schmidt Sindaco
  • Luca Salimbeni
    sostenuto da Ribella Firenze
  • Lorenzo Palandri 
    sostenuto da Sinistra Progetto Comune
  • Serena Berti
    sostenuta da Firenze Democratica
  • Tommaso Cardini
    sostenuto da Al Centro con Saccardi

Qui sotto il fac simile della scheda con i candidati per il Consiglio di Quartiere 2 di Firenze.

I candidati per il Quartiere 3 di Firenze

Per la carica di presidente del Quartiere 3 di Firenze (Gavinana, Sorgane, Galluzzo) sono 6 i candidati, in occasione delle elezioni circoscrizionali 2024. Ecco i nomi:

  • Antonella Mor
    sostenuta da Ribella Firenze
  • Roberto Visciola
    sostenuto da Firenze Democratica
  • Giampaolo Cherici
    sostenuto da Al Centro con Saccardi
  • Marco Ottonieri
    sostenuto da Sinistra Progetto Comune
  • Giulio Razzanelli
    sostenuto da Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, Lega Schmidt Sindaco, Partito Popolare Europeo Forza Italia Berlusconi Schmidt Sindaco
  • Serena Perini
    sostenuta da Partito Democratico Sara Funaro Sindaca, Sara Funaro Sindaca, Anima Firenze, +Europa, Alleanza Verdi Sinistra, Siamo Europei Azione con Calenda

Qui sotto il fac simile della scheda con i candidati per il Consiglio di Quartiere 3 di Firenze.

I candidati presidenti per il quartiere 4 di Firenze

Per la zona di Firenze che comprende l’Isolotto, Legnaia, piazza Pier Vettori, Argingrosso, Mantignano e Ugnano sono invece 5 i candidati alla carica di presidente del Consiglio di Quartiere 4. Ecco quali sono, in base all’ordine sulla scheda:

  • Giulia Marmo
    sostenuta da Sinistra Progetto Comune
  • Leonardo Batistini
    sostenuto da Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, Lega Schmidt Sindaco, Partito Popolare Europeo Forza Italia Berlusconi Schmidt Sindaco
  • Massimiliano Piccioli
    sostenuto da Firenze Democratica
  • Cristiano Nesti
    sostenuto da Al Centro con Saccardi
  • Mirko Dormentoni
    sostenuto da Centro, Partito Democratico Sara Funaro Sindaca, Sara Funaro Sindaca, Anima Firenze, +Europa, Alleanza Verdi Sinistra, Siamo Europei Azione con Calenda

Qui sotto il fac simile della scheda verde con i candidati per il Consiglio di Quartiere 4 di Firenze.

I candidati presidente per il Quartiere 5 di Firenze

Sono 6 i candidati presidente per il Consiglio di Quartiere 5 di Firenze, circoscrizione che comprende un territorio molto popoloso che va da Rifredi a Novoli, fino a Castello, Le Piagge, Peretola e Brozzi. Ecco chi è in lizza:

  • Filippo Ferraro
    sostenuto da Centro, Partito Democratico Sara Funaro Sindaca, Sara Funaro Sindaca, Anima Firenze, +Europa, Alleanza Verdi Sinistra, Siamo Europei Azione con Calenda
  • Thomas Maerten
    sostenuto da Sinistra Progetto Comune
  • Lara Arbo
    sostenuta da Firenze Democratica
  • Gualberto Carrara
    sostenuto da Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, Lega Schmidt Sindaco, Partito Popolare Europeo Forza Italia Berlusconi Schmidt Sindaco
  • Marco Ricci
    sostenuto da Al Centro con Saccardi
  • Lapo Laganà
    sostenuto da Ribella Firenze

Ecco com’è fatta la scheda elettorale per il Quartiere 5.

Come si vota per le elezioni circoscrizionali

Dalle scorse elezioni comunali, a Firenze i cittadini scelgono direttamente il presidente di Quartiere, con la possibilità poi di dare 2 preferenze per i consiglieri (secondo la regola dell’alternanza di genere). Si va alle urne sabato 8 giugno 2024 dalle ore 15 alle 23 e domenica 9 dalle 7 alle 23. Lunedì i seggi sono chiusi. Il sistema elettorale funziona in modo analogo a quello per il sindaco e il Consiglio comunale, ad eccezione del voto disgiunto e del ballottaggio che non sono previsti per il Quartiere.

Si può tracciare un segno sul simbolo della lista scelta (e il voto andrà direttamente al candidato presidente sostenuto da quella lista o a quella coalizione) e indicare fino a 2 preferenze per i consiglieri di Quartiere. Nel caso si esprimano due preferenze vale la regola dell’alternanza di genere: si devono votare due candidati consiglieri di genere diverso (un uomo e una donna oppure una donna e un uomo), altrimenti la seconda preferenza sarà annullata. In alternativa si può barrare soltanto il nome del candidato presidente del Quartiere. La lista completa dei candidati consiglieri per i 5 Quartieri fiorentini è pubblicata sul sito del Comune nella sezione “Elezioni trasparenti”.

Campi Beer Festival 2024, il programma della festa della birra

Il Campi Beer Festival 2024 è pronto a ripartire con un programma di eventi che unisce concerti, street food e luna park per una festa della birra che animerà una delle principali aree verdi di Campi Bisenzio (Firenze), il parco di Villa Montalvo, dal 13 al 30 giugno. La manifestazione propone tutte le sere un evento diverso a ingresso gratuito, tra live e dj set. Tra gli ospiti del Campi Beer Festival anche il Pagante, Bobo Rondelli e i dj di Cosmic Open Air, oltre ai concerti di cover band e serate a tema. In questo villaggio all’aperto si potranno poi degustare le produzioni di diversi birrifici artigianali, mentre per mangiare si potrà scegliere tra numerosi punti ristoro e cibo di strada.

La festa della birra a Campi Bisenzio

Il Campi Beer Festival 2024, evento con il patrocinio del Comune di Campi Bisenzio (Firenze), è aperto da giovedì 13 giugno fino a domenica 30 giugno, ogni sera, nel parco di Villa Montalvo. La protagonista di questa festa sarà soprattutto la birra alla spina, con numerosi birrifici artigianali presenti. E poi ci saranno le proposte culinarie di 18 stand, tra ristoranti e chioschi di street food. Per i più piccoli, l’edizione 2024 prevede anche un luna park.

Campi Beer Festival 2024: il programma dei concerti gratuiti, da il Pagante alle tribute band

Il programma della festa della birra nel parco di Villa Montalvo prevede ogni sera concerti gratuiti e dj set. Tra le conferme la data del MamaMia in Tour il 14 giugno; il festival di musica techno Cosmic Open Air sabato 15 e sabato 29 giugno; Galeffi il 16 giugno; i Sud Sound System il 18 giugno; Bobo Rondelli a chiudere il 30 giugno; numerose tribute band (dai Killer Queen ai Suzy Q alla Combriccola del Brasco). Il Campi Beer Festival 2024 porta poi sul palco nomi conosciuti soprattutto tra i più giovani: Nello Taver il 26 giugno e Artie 5ive il 19 giugno.

Ecco in sintesi le date dei concerti in programma a Villa Montalvo di Campi Bisenzio per la festa della birra “Campi Beer Festival 2024“:

  • Giovedì 13 giugno – Suzy Q 
  • venerdì 14 giugno – MamaMia in Tour
  • sabato 15 giugno – Cosmic Open Air 
  • domenica 16 giugno – Galeffi
  • lunedì 17 giugno – Santiago (Litfiba tribute band)
  • martedì 18 giugno –Sud Sound System
  • mercoledì 19 giugno – Artie 5ive
  • giovedì 20 giugno – La Combriccola del Blasco (Vasco Rossi tribute band)
  • venerdì 21 giugno – Metempsicosi tour 2024
  • sabato 22 giugno – Circo Nero
  • domenica 23 giugno – Cristiano Militello
  • lunedì 24 giugno – Ligabue Cover Band
  • martedì 25 giugno – Il Pagante
  • mercoledì 26 giugno – Nello Taver 
  • giovedì 27 giugno – Killer Queen (Queen Tribute Band)
  • venerdì 28 giugno – Crazy 90’s
  • sabato 29 giugno – Cosmic Open Air 
  • domenica 30 giugno – Bobo Rondelli

Informazioni e aggiornamenti

Sulla pagina Facebook si può consultare il programma giornaliero e gli aggiornamenti sulle serate.

Fac simile scheda elettorale: comunali a Firenze, come si vota

Pubblicato il fac simile della scheda elettorale che i cittadini riceveranno sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 per le elezioni comunali a Firenze: 10 i candidati sindaco per 20 liste, tra partiti e movimenti civici. Il prossimo weekend chi andrà alle urne si troverà di fronte tre schede elettorali: una di colore rosso per le europee, una azzurra per le amministrative e una verde per il Quartiere. I seggi sono aperti sabato dalle 15 alle 23 e domenica dalle 7 alle 23. Ecco quindi come si vota per le comunali a Firenze.

Com’è il fac simile della scheda elettorale per le comunali 2024 a Firenze

Gli elettori scelgono sindaco e consiglieri comunali tramite la scheda di colore blu: in cima a ogni rettangolo viene riportato il nome del candidato sindaco,  sotto – in ogni riquadro – si trovano i simboli dei partiti o delle liste che sostengono quell’aspirante primo cittadino con accanto due righe per le preferenze. Ecco l’ordine con cui saranno riportati i diversi candidati, con le rispettive liste, secondo il fac simile della scheda per le comunali pubblicato sui siti della Prefettura e del Comune di Firenze:

  • Francesco Zini
    Sostenuto dalla lista civica “Firenze Cambia”
  • Eike Dieter Schmidt
    Sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, lista civica Eike Schmdit sindaco, Lega
  • Francesca Marrazza
    Sostenuta dalla lista civica “RiBella Firenze”
  • Stefania Saccardi
    Sostenuta dalla lista “Al centro con Saccardi” (Italia Viva, PSI, Libdem)
  • Dmitrj Gabriello Palagi
    Sostenuto da Sinistra Progetto comune, Firenze Ambientalista e Solidale
  • Sara Funaro
    Sostenuta da: Verdi Sinistra, Azione con Calenda, lista civica “Sara Funaro Sindaca”, +Europa, Centro, Anima Firenze, Pd
  • Alessandro De Giuli
    Sostenuto dalla lista civica “Firenze Rinasce”
  • Cecilia Del Re
    Sostenuta dalla lista “Firenze Democratica”
  • Andrea Asciuti
    Sostenuto dalla lista “Firenze Vera” (indipendenza e Popolo della Famiglia)
  • Lorenzo De Masi
    Sostenuto dal Movimento 5 Stelle

In corsa per la fascia di primo cittadino (o prima cittadina) ci sono quindi 6 uomini e 4 donne, con ben 4 nomi che gravitano a sinistra. Qui i dettagli e curriculum dei 10 candidati sindaco a Firenze. Sul sito del Comune è pubblicato il pdf del fac simile della scheda elettorale.

Fac simile scheda elezioni comunali firenze 2024

Come si vota per le comunali a Firenze: sindaco e Consiglio, qualche esempio pratico

Come detto, sulla stessa scheda elettorale il cittadino può scegliere sia un candidato sindaco, sia i consigliere comunali (esprimendo al massimo 2 preferenze, con la regola dell’alternanza di genere). Ecco come si vota per le comunali, con le scelte ammesse:

  • Come si vota solo per il sindaco
    L’elettore traccia un segno sul nome del candidato sindaco. In questo caso il voto andrà solo al candidato sindaco e non alle liste collegate per il Consiglio comunale.
  • Come si vota per il Consiglio comunale 
    L’elettore traccia un segno sul simbolo di una lista o di un partito. In questo caso si voterà quella lista per il Consiglio comunale e il voto viene attribuito in automatico anche al candidato sindaco sostenuto da quella lista. Inoltre accanto al simbolo è possibile scrivere di proprio pugno fino a due preferenze per il Consiglio comunale, un uomo e una donna. Si può indicare anche solo una preferenza.
  • Voto per il candidato sindaco e per una lista per il Consiglio comunale
    È possibile anche tracciare una X sia sul candidato sindaco sia sul simbolo di una delle liste che lo sostengono. Come nel caso precedente il voto va sia al candidato sindaco che alla lista per il Consiglio comunale.
  • Voto disgiunto
    Firenze è un Comune sopra i 15.000 abitanti e quindi per le elezioni comunali è ammesso anche il voto disgiunto: si può tracciare un segno sul nome di un candidato sindaco e poi sul simbolo di una lista che appoggia un candidato sindaco diverso. Qui spieghiamo come funziona il voto disgiunto.

Qui i nomi dei candidati al Consiglio comunale di Firenze.

Come non si può votare

Attenzione poi agli errori quando si va a votare per le comunali a Firenze, per non vedere annullata la propria scheda (qui sotto facciamo qualche esempio anche grazie al fac simile). Ecco quando il voto è considerato nullo: se si tracciano due segni su candidati sindaco diversi; se si vota più di una lista per il Consiglio comunale (ad esempio tracciando un segno su due simboli diversi); se si traccia un segno sul simbolo di una lista e si indicano le preferenze per un’altra lista. Per quanto riguarda le preferenze se si indicano due candidati consiglieri dello stesso sesso (due uomini o due donne) il voto per la seconda preferenza viene annullato per effetto delle regole sulla parità di genere.

Qui spieghiamo invece come si vota per le europee.

La Fiorentina chiude con una vittoria la stagione

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È stata l’ultima partita di Vincenzo Italiano alla Fiorentina. La conferma è arrivata, a fine gara, anche dal direttore sportivo Daniele Pradé. Con la vittoria (3-2) a Bergamo, contro l’Atalanta, si chiudono i tre anni del tecnico con i viola. Tre le finali (una di Coppa Italia e due di Conference League) perse e qualche rimpianto di troppo su giocatori richiesti e non arrivati. Il rapporto poi tra società e tifosi si è incrinato con gli ultrà che hanno chiesto chiarimenti direttamente alla proprietà ed il presidente Rocco Commisso che, invece, è tornato negli Stati Uniti. Martedì si dovrebbe tenere una conferenza stampa, col direttore generale Alessandro Ferrari, per chiarire il futuro viola. Squadra rivoluzionata a Bergamo con il giovane Martinelli tra i pali e spazio anche a Lopez e Castrovilli. La sensazione è che molti giocatori potrebbero andare via ed il nuovo allenatore, Palladino è sempre in pole position, dovrà cambiare molte cose in casa viola. Atalanta che aveva già festeggiato la conquista dell’Europa League e desiderosa di chiudere velocemente la stagione.

La partita

La Fiorentina vince e chiude la stagione con 60 punti, ad una sola lunghezza da quella settima piazza che sarebbe valsa un pass per la prossima Europa League. Ottavo posto in classifica, qualificazione alla Conference League e testa di serie nella prossima Coppa Italia. Decidono una doppietta di Belotti e il gol di Nico Gonzalez. Una vittoria che però non basta per cancellare la delusione per come sono andate le cose in finale di Conference League. Al 6’ si sblocca il risultato. C’è un cross di Castrovilli dalla sinistra per Belotti che si avventa sul pallone e di testa trafigge Carnesecchi. Al 12’ palla di De Ketelaere a favorire la corsa di Lookman che si invola verso Martinelli e lo batte con un pallonetto. È l’1-1. Al 19’ nuovo cross, dalla sinistra, di Biraghi con Nico Gonzalez che si coordina e con un tiro al volo di sinistro trafigge Carnesecchi. Viola nuovamente avanti per 2-1. Al 32’ Lookman gestisce il pallone sulla sinistra e attende l’arrivo di Scalvini che, dopo essere stato servito, si sistema la sfera sul destro e lascia partire un gran tiro da fuori area. Di nuovo parità. Proprio nel recupero del primo tempo sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra, il pallone arriva a Beltran che calcia con forza verso la porta avversaria: il tiro diventa una sorta di passaggio per Belotti che, posizionato a due passi da Carnesecchi stoppa e insacca senza difficoltà. Nella ripresa succede poco. Da segnalare però, al 54’, una traversa di Pasalic.

L’allenatore

Vincenzo Italiano chiude la sua avventura a Firenze. “Speravo di chiudere questa esperienza in altro modo, portando e regalando un trofeo a Firenze, me ne vado da persona diversa rispetto a quando sono arrivato. Sono stati tre anni splendidi, peccato per le finali, dispiace solo per quello, qui lascio dei rapporti fantastici. Me ne vado – spiega – perché quando non si riesce ad andare oltre ad un certo livello, la gente ti chiede sempre di più ed è giusto lasciare spazio a nuove idee e nuove persone che possano far crescere ulteriormente questo gruppo. Ci siamo posti degli obiettivi, tornare in Europa e correre forte in tutte le manifestazioni, credo che ci siamo riusciti. Siamo cresciuti tutti in modo esponenziale, dai calciatori alla società passando dal sottoscritto e dallo staff. Ho capito che a Firenze c’è tanto amore per la squadra ed alcune di queste me lo hanno fatto capire, altre mi hanno fatto male ma sono cresciuto. Gasperini mi ha detto che il nostro percorso, le finali raggiunte ed essere arrivati sempre in fondo a tutto, resterà nella storia viola anche senza un trofeo vinto. Da domani inizierò a programmare il mio futuro, come farà il direttore Pradè con grande amore e passione per questa maglia”.

Il direttore sportivo

È intervenuto, a fine gara, anche il direttore sportivo Daniele Pradé. “L’evento di mercoledì stata una cosa grande e ci dobbiamo scusare con i nostri tifosi, perché non l’avevamo ancora fatto. Ci hanno seguito fino ad Atene, sostenendoci fino alla fine. Vogliamo chiedere scusa a tutti, da parte della società. Anche noi non siamo stati lucidi in una situazione del genere. Io abbraccio a uno a uno i tifosi e mi scuso per non avergli portato un trofeo. Sono tre anni che siamo cresciuti insieme con Vincenzo. Oggi ci lasciamo a livello lavorativo, ma non a livello umano. Sono sicuro che se avessimo vinto la finale le cose sarebbero andate diversamente. Siamo una società molto ambiziosa, abbiamo un presidente molto forte, quindi vogliamo sempre migliorarci. Siamo consapevoli di aver fatto tante cose, così come quelle che abbiamo sbagliato. L’orgoglio è quello di essere andati sempre in campo per vincere. Non ho mai sentito l’allenatore e i giocatori partire sconfitti per una partita e questo per un dirigente è un orgoglio. Palladino – rivela Pradé – è stato contattato venerdì sera e noi la mattina avevamo parlato con Italiano. Sono mosse che dobbiamo fare. Oggi senza una figura centrale come Joe Barone, la responsabilità sul lato sportivo è la mia, quindi dobbiamo farci trovare pronti”.

Ultima partita della stagione per la Fiorentina

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Domenica 2 giugno (alle 18) si chiuderà definitivamente anche il campionato di Atalanta e Fiorentina col recupero della sfida non giocata a marzo per il malore accusato da Joe Barone nel ritiro viola. I nerazzurri – reduci dalla vittoria in Europa League – festeggeranno nuovamente con il loro tifosi, mentre la squadra di Italiano (che lascerà Firenze a fine stagione) ha dovuto ancora rinviare l’appuntamento con un trofeo.

Durissimo, intanto, il comunicato dei tifosi della Curva Fiesole che chiedono risposte direttamente al Presidente Rocco Commisso.

Il comunicato della Curva Fiesole

“I CONTI SI FANNO ALLA FINE… LA FINE È ARRIVATA. Avevamo promesso sostegno incondizionato fino alla fine della stagione, spinti dalla speranza e dalla voglia di coronare un sogno tutti insieme. Certamente da parte NOSTRA questo non è MAI mancato. Sostegno che purtroppo non è stato ripagato, in primo luogo dalla società Fiorentina, che nel mercato di Gennaio, non ha avuto né la voglia né il coraggio di andare a migliorare una squadra inaspettatamente quarta in classifica e in corsa su tre competizioni, e questo di certo non lo abbiamo dimenticato. In secondo luogo dalla squadra, ed in particolare da ALCUNI giocatori che con un atteggiamento INDEGNO sono complici del fallimento di ieri, dimostrando di essere uomini senza palle e senza alcun rispetto per una città e per il suo popolo. Siamo convinti che la sconfitta di ieri sia frutto di una PESSIMA gestione sportiva e una assenza di programmazione che va avanti da anni. Ora la pazienza è finita. È arrivato il momento delle risposte, e pretendiamo che la presidenza chiarisca velocemente quali siano i reali obiettivi sportivi della società Fiorentina, perché Firenze non festeggia per degli ottavi posti, e soprattutto non gioisce per la coppa del fair play finanziario! Presidente Commisso, il primo che ci deve dare delle risposte è lei, siamo arrivati ad un bivio: non esistono più vie di mezzo. É il momento di investire seriamente affidandosi a dirigenti COMPETENTI per dar vita ad un progetto sportivo serio e all’altezza di questa città. FIRENZE MERITA DI PIÙ!”

Scenari

Si rincorrono, sui social, tante ipotesi. Il presidente Rocco Commisso si fidava solo di Joe Barone, il direttore generale che accusò il malore proprio prima di Atalanta – Fiorentina e poi purtroppo è morto. I tifosi si dividno. C’è chi chiede, con grande chiarezza, cambiamenti all’interno dello staff dirigenziale e certezze per quanto riguarda il nuovo allenatore ed i giocatori per la prossima stagione e chi teme, invece, un passo indietro da parte di Rocco Commisso. Dopo il match contro l’Atalanta tante le questioni che andranno risolte.

Le possibili formazioni

Vincenzo Italiano deve rinunciare allo squalificato Mandragora, di conseguenza, spazio a Duncan in coppia con Arthur a centrocampo. In avanti, invece, panchina per Bonaventura, gioca Beltran con Gonzalez e Kouamé alle spalle di Belotti. Out Biraghi, chance per Parisi sulla sinistra.

Gasperini è a caccia del terzo posto e, per conquistarlo, punterà tutto su Scamacca in attacco, sostenuto da Koopmeiners e De Ketelaere. Out de Roon, spazio a Pasalic in coppia con Ederson. In difesa, invece, spazio a Djimsiti, Hien e Kolasinac a protezione di Carnesecchi.

Eventi del fine settimana a Firenze (1-2 giugno 2024)

Sabato 1 e domenica 2 giugno 2024, saranno tanti gli eventi in programma a Firenze. Non solo musei gratuiti ma anche le Semifinali del Calcio Storico Fiorentino in piazza Santa Croce. Il quartiere di Sant’Ambrogio sarà in festa grazie a “Sale”, ma ci saranno tante iniziative anche nei dintorni della città. Tra queste, si ricorda la Festa medievale a Malmantile e gli eventi Moto GP nel Mugello. Scopriamo insieme le migliori iniziative di questo primo fine settimana di giugno 2024.

Eventi a Firenze domenica 2 giugno 2024: Musei gratis per tutti

Dagli Uffizi a Palazzo Pitti fino al Museo Nazionale del Bargello: come ogni prima domenica del mese, anche quella del 2 giugno (Festa della Repubblica), i musei statali di Firenze saranno gratis per tutti. Chi è residente in città e nell’area metropolitana potrà usufruire di un’opportunità in più: grazie alla Domenica metropolitana, potrà infatti entrare gratuitamente nei musei civici e a Palazzo Medici Riccardi, partecipare a visite guidate e attività per famiglie. Info su: musefirenze.it

Tradizioni fiorentine: le Semifinali del Calcio Storico in piazza Santa Croce (1 e 2 giugno 2024)

calcio storico eventi 1 2 giugno firenze weekend

Tra le tradizioni fiorentine da non perdere in questo weekend dell’1 e 2 giugno c’è quella del Calcio Storico Fiorentino in piazza Santa Croce, arrivata alla semifinale. Un evento tanto amato in città: sabato si sfideranno la squadra dei Verdi contro Azzurri e domenica Rossi contro Bianchi. Le partite inizieranno alle 18:00 e saranno sempre precedute dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, con sbandieratori e musici. La sfilata partirà da piazza Santa Maria Novella alle 15:45 e arriverà in Santa Croce intorno alle ore 17:00. Per saperne di più, si consiglia di leggere il nostro articolo sul Calcio storico fiorentino 2024.

Eventi a Firenze fino al 2 giugno 2024: “Sale”, Sant’Ambrogio in Festival

Tra gli eventi a Firenze si ricorda che prosegue, fino a domenica 2 giugno, “Sale”, Sant’Ambrogio in Festival, rassegna che celebra la comunità del rione fiorentino, i suoi mestieri e le sue persone. Sono tanti gli eventi in cartellone per questa fresca iniziativa, tra i quali si ricorda la cena di beneficenza in piazza dei Ciompi, organizzata con la collaborazione degli chef dei più importanti hotel di Firenze. Per l’occasione, sul palco ci saranno anche i Dj-set di Lorenzo Hugolini e di Italians A GO-GO, oltre al grande concerto degli Street Clerks. Per conoscere meglio tutti i dettagli dell’iniziativa, si consiglia di visitare il sito ufficiale dell’evento.

Mercatini fiorentini (sabato 1 e domenica 2)

Tra gli eventi da mettere in agenda non potevano mancare i mercatini fiorentini: alle Serre Torrigiani in via Gusciana, n.21 c’è Fashion in Flair (sabato 1 e domenica 2, dalle ore 11 alle 20), un evento dedicato all’alto artigianato e alla moda. Domenica, dalle 08 alle 20, riprende anche l’appuntamento con Savonarola Antiquaria, cui partecipano oltre 60 espositori del settore dell’antiquariato, del modernariato, dell’artigianato e del collezionismo. Sabato 1 giugno, dalle ore 12 alle 20, si prosegue poi con Creative Factory Market negli ambienti di Angel Roofbar & Dining, rooftop dell’Hotel Calimala. Un’occasione unica per conoscere giovani brand di artigianato, immergersi in un’atmosfera creativa e gustare un delizioso brunch tra musica e arte. E per finire, a Bagno a Ripoli c’è lo Svuota cantine al giardino I Ponti, dalle ore 08:00 alle 18:00 di sabato.

Festival Franco Basaglia 100 (da domenica 2)

Con il Festival Franco Basaglia 100, prodotto in occasione del centenario della nascita dello psichiatra veneziano cui si deve – grazie alla legge 180 – il definitivo superamento dei manicomi in Italia, arrivano i primi eventi dell’Estate Fiorentina 2024. A partire da domenica 2 giugno nella sede di San Salvi – ma anche presso le Biblioteche Luzi, Canova e Chiarugi – saranno in programma spettacoli, eventi, presentazioni di libri, proiezioni di film con la presenza dei massimi esperti in materia e tutti ad ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria al numero 335.6270739 oppure via e-mail a [email protected].

Tra le tante iniziative in programma si ricorda che, dalle ore 10 alle 17:30 di domenica, si terrà “Dipingi il tuo manifesto”. I partecipanti saranno invitati a realizzare manifesti originali nel segno di Franco Basaglia. A seguire, verrà presentato il libro “10 giugno 1924. Il fascismo uccide la democrazia”, pubblicato nel centenario dell’uccisione di Giacomo Matteotti. Incontro e presentazione di Franco Corleone. Con l’autore partecipano all’incontro Simone Siliani, Giuliana Occupati e Valentino Fraticelli. Il calendario completo delle iniziative è disponibile qui ed è in fase di aggiornamento, pertanto si consiglia di visitare il sito ufficiale.

Nei dintorni di Firenze: Festa Medievale a Malmantile (sabato 1 e domenica 2 giugno)

Tra gli eventi nei dintorni di Firenze c’è la XXIX Festa Medievale a Malmantile sabato 1, dalle ore 19 alle 23:30 e domenica 2 giugno, dalle 16 alle 23:30. Incantevoli dame, prodi cavalieri, musici, saltimbanchi e coraggiosi arcieri animeranno le strade del borgo immergendo chiunque passi da quel luogo, più o meno casualmente, in un’altra epoca passata. L’ingresso prevede un’offerta minima di 3 euro a persona e il programma completo dell’iniziativa è disponibile qui.

Toscanello d’Oro a Pontassieve

Fino a domenica 2 giugno, piazza Vittorio Emanuele II a Pontassieve, si prepara ad accogliere la 55°a edizione del Toscanello d’Oro, tradizionale evento dedicato a vino, territorio e cultura. Largo quindi a degustazioni, esibizioni artistiche, laboratori, concerti e tanto altro ancora. Per gli appassionati di sport, non mancheranno le occasioni di divertimento: dal calcio a 7 alla competizione podistica “Trofeo Toscanello”, dal Torneo di padel “Rodeo del Toscanello”, passando per il torneo di bocce al Pallaio e la competizione di mountain bike sul colle del Bardellone. Numerose anche le mostre di pittura e fotografia dislocate in varie località del centro storico. La bottega di liuteria e le passeggiate guidate attraverso i luoghi storici di Pontassieve offriranno poi un’importante opportunità di apprendimento e divertimento.

Gli eventi per il Moto GP al Mugello (fino al 2)

Dal 31 maggio fino a domenica 2 giugno prosegue l’appuntamento con il Motomondiale al Mugello. Non solo gare, ma anche incontri con i piloti come la Hero walk o la Rider Fan Parade, musica con Dj di fama internazionale e la possibilità di campeggiare  all’interno del parco del circuito (100 ettari di prati e boschi con bagni e docce, fontanelle acqua e aree attrezzate per barbeque). La prevendita dei biglietti è disponibile sulla piattaforma TicketOne.it.

 

I social media tutelano i miei dati personali al 100%?

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Nell’era digitale, la privacy diventa una parola d’ordine sempre più rilevante. I social media raccolgono quantità immense di informazioni sugli utenti per vari utilizzi, che vanno dalla personalizzazione degli annunci alla vendita di dati a terze parti.

Tutelare questi dati personali significa garantire che le informazioni rimangano private e non siano abusate. L’utilizzo consapevole dei social media passa anche da questa conoscenza: sebbene molto spesso si inizino ad utilizzare un po’ per gioco e magari dopo qualche tempo si inizi a comprendere le regole del galateo per un comportamento corretto sulle piattaforme, si fa sempre pochissima attenzione su cosa accade ai nostri dati nel momento che vengono inseriti a completamento dei nostri profili.

Questa è una grave mancanza, in quanto ci porta ad utilizzare degli strumenti senza una piena conoscenza e per questo motivo nel nostro articolo di oggi cercheremo di approfondire insieme la questione, vedendo come i nostri dati personali vengono tutelati.

Le politiche di privacy sui social media

Ogni social media ha la propria politica in termini di privacy. Queste politiche stabiliscono come i dati degli utenti vengano raccolti, usati e protetti. Su questo argomento che potrebbe sembrare un po’ ostico per i non addetti ai lavori, segnaliamo anche questa risorsa molto utile che spiega in modo semplice come dovrebbero essere gestiti i nostri dati.

Nonostante queste garanzie, spesso emergono notizie di violazioni della privacy, dove dati sensibili sono stati esposti o utilizzati senza il consenso dell’utente.

È fondamentale che gli utenti leggano con attenzione queste politiche prima di concedere l’accesso alle loro informazioni personali.

La sicurezza informatica nei social media

Per tutelare i dati degli utenti, i social media utilizzano varie tecniche di sicurezza informatica, quali la crittografia e l’autenticazione multi-fattore. Tuttavia, nessun sistema è infallibile e i cyber-attacchi sono una realtà costante nel mondo del web. Anche le migliori precauzioni possono fallire di fronte a sofisticate strategie di hacking.

Se da una parte è responsabilità degli utenti evitare di essere vittime di truffatori e phisher, dall’altra le piattaforme hanno l’obbligo e il dovere morale di tutelare gli utenti contro ogni tipo di intrusione criminale proveniente dall’esterno.

La tutela dei dati non si limita però agli utenti che frequentano le piattaforme abitualmente, ma anche per quelli che purtroppo sono deceduti. Sembrerà un concetto un po’ macabro, ma secondo questo articolo molto interessante pubblicato da ExpressVPN, in alcuni anni il numero di account delle persone in vita sarà inferiore rispetto a quello delle persone decedute.

Anche i profili commemorativi devono quindi essere protetti e per questo motivo, tra le varie best practice che un utente è tenuto a utilizzare, troviamo anche la possibilità di redigere un “testamento digitale” che darà la possibilità ai nostri cari di decidere cosa fare con i nostri profili quando abbandoneremo il mondo terreno.

Il valore commerciale dei dati personali

I dati raccolti dai social media possiedono un immenso valore economico. Aziende di tutto il mondo pagano somme considerevoli per accedere a questi dati, al fine di targetizzare meglio i propri annunci pubblicitari.

Di conseguenza, vi è un forte incentivo economico per i social media a raccogliere quante più informazioni possibile, mettendo talvolta in secondo piano la riservatezza degli utenti.

Storicamente, ci sono stati numerosi incidenti in cui le informazioni personali di milioni di utenti sono state compromesse. Esempi notevoli includono violazioni su larga scala che hanno esposto dati sensibili relativi a preferenze personali, comportamenti online e persino identità complete. Questi eventi sollevano interrogativi seri riguardo la capacità di protezione offerta dalle piattaforme digitali.

L’impatto delle normative sulla protezione dei dati

Negli ultimi anni, abbiamo assistito all’introduzione di leggi più stringenti in materia di protezione dei dati, come il GDPR in Europa, che obbligano i social media a mantenere standard elevati nella gestione delle informazioni degli utenti.

Queste regolazioni impongono sanzioni pesanti in caso di mancato rispetto, spingendo i siti di social networking a rivedere le loro politiche e misure di sicurezza.

Come possono gli utenti proteggere i propri dati?

Gli utenti hanno anche un ruolo da giocare nella salvaguardia della propria privacy.

È essenziale adottare pratiche prudenti, come verificare le impostazioni di privacy del proprio profilo, essere cauti riguardo le informazioni che si scelgono di condividere online e utilizzare password complesse e uniche per ogni account.

Valutare periodicamente quali applicazioni hanno accesso ai propri dati può anche ridurre i potenziali pericoli.

Con l’avanzamento delle tecnologie, emergono nuovi strumenti per migliorare la protezione dei dati personali. L’intelligenza artificiale, per esempio, offre metodi innovativi per combattere il furto di identità e le frodi online.

Inoltre, la blockchain presenta opportunità per decentralizzare la gestione dei dati, offrendo così un ulteriore livello di sicurezza grazie alla sua trasparenza e inviolabilità.

In definitiva, la domanda su quanto efficacemente i social media proteggano al 100% i dati personali apre ampie riflessioni.

Le pratiche attuali mostrano progressi e carenze, richiamando l’attenzione sia delle piattaforme stesse che degli utenti sulla necessità di una continua evoluzione delle tattiche di difesa digitale e di una vigilanza rigorosa.