sabato, 17 Maggio 2025
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1 maggio, gli eventi in Toscana: 7 cose da fare

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Concerti e dibattiti nella Fortezza Nuova di Livorno, fiere e feste di paese, mercatini nei borghi più suggestivi. Mercoledì 1 maggio sono numerosi gli eventi in Toscana, per una gita fuori porta: ecco cosa fare in occasione della Festa dei Lavoratori.

La Festa internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici a Livorno (gratis)

Uno degli eventi di punta, organizzati mercoledì 1 maggio dai sindacati in Toscana è la Festa internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici, ospitata alla Fortezza nuova di Livorno e promossa – tra gli altri – anche dalla Cgil Toscana e da quella della provincia livornese. In programma dibattiti, incontri, ma anche concerti, iniziative per bambini. Ci saranno inoltre gli stand delle varie sigle di categoria, un mercatino d’artigianato e food truck. Le esibizioni sul palco inizieranno alle 16.30 con la tribute band Unchained, che propone musica dai film di Quentin Tarantino. Seguiranno le atmosfere di world music di Luarte Project e infine Bobo Rondelli insieme a I  matti delle Giuncaie. L’ingresso è gratuito. Informazioni su www.livornocgil.it

Cosa fare il 1 maggio in Toscana: gli eventi di Agrifiera a Pontasserchio (Pisa)

Il primo maggio si conclude l’edizione 2024 di Agrifiera a Pontasserchio (San Giuliano Terme – Pisa) con oltre 220 espositori. All’interno del parco storico dedicato a Tiziano Terzani si può trovare veramente di tutto, dalle aziende agricole all’abbigliamento, dall’arredamento alle attrezzature per il giardinaggio. In calendario esibizioni di falconeria, convegni, attività per bambini, rievocazioni storiche con macchine agricole d’epoca. Previste inoltre iniziative in collaborazione con il Festival della Robotica. L’apertura va alle 10 alle 20: l’ingresso, martedì 30 aprile e il primo maggio, è a pagamento. Informazioni su www.alteregofiere.com.

Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina

Spostiamoci adesso in uno dei borghi più belli della Toscana, Anghiari (Arezzo), che tra gli eventi del 1 maggio ospita anche la 49esima Mostra Mercato dell’Artigianato della Valtiberina. Fino a mercoledì per le vie del Paese arrivano i prodotti della zona, fra cui cuoio, legno, ferro battuto,  ceramica e metalli preziosi con oltre 40 espositori. Orario di apertura del 30 aprile e del primo maggio dalle 10 alle 19.30. Una buona occasione anche per visitare il centro cittadino, con le sue tante bellezze.

Fiera del fiore e del rame a Cortona

Sempre nell’aretino un altro borgo toscano si anima il primo maggio con bancarelle e artigiani. Nel centro storico di Cortona da mattina a sera si svolge la quarta edizione della Fiera del fiore e del rame. Gli espositori delle attività floro-vivaistiche decoreranno con allestimenti tre piazze (Garibaldi, Repubblica e Signorelli). Accanto a loro anche i produttori di rame lavorato. La manifestazione è promossa dal Comune e organizzata dalla Confesercenti in collaborazione con il Consiglio dei Terzieri.

Sant’Angelo Scalo in Festa

Nel sud della Toscana, a Sant’Angelo Scalo (frazione di Montalcino – Siena) mercoledì 1 maggio chiusura in grande stile della festa di paese. Dalla mattina si aprono gli stand della fiera merci, l’enoteca e i giochi per i bambini. E poi ancora musica tradizionale con i “maggiaioli” e le bande, l’arrivo del treno a vapore, truccabimbi e alle 18 il palio dei ciuchi per le vie del paese. Seguono cena e balli. Per info e prenotazioni: 348 7784102, 331 6402691 e 347 7082072.

Eventi in Toscana per il 1 maggio: mercatino di primavera a Calci

Un’altra occasione per scoprire un tesoro della Toscana è il mercatino di primavera davanti alla Certosa di Calci, uno degli eventi organizzati per mercoledì 1 maggio in provincia di Pisa. Protagonista sarà l’artigianato di qualità con la possibilità (meteo permettendo) di fare un picnic nell’oliveto davanti al Museo di Storia Naturale, che metterà a disposizione anche una postazione di facepainting. Appuntamento da mattina a sera. Il primo maggio saranno aperti sia il Museo di Storia Naturale (orario 9.00- 20.00) sia il Museo nazionale della Certosa di Calci (prenotazione obbligatoria al numero 050 938430).

Certosa di Calci
La Certosa di Calci

Fiere e mercati: gli eventi del 1 maggio a Firenze

In occasione del primo maggio sono molti gli eventi a Firenze. La Festa dei lavoratori è l’ultimo giorno per visitare la Mostra Internazionale dell’artigianato con oltre 530 espositori e centinaia di iniziative alla Fortezza da Basso (ingresso a pagamento) e la mostra dei fiori e delle piante al Giardino dell’Orticoltura che vede la partecipazione di 75 operatori specializzati (ingresso gratuito). Inoltre per tutta la giornata nel parco delle Cascine si svolge il grande mercato con un lungo serpentone di banchi. Qui tutti gli eventi del primo maggio a Firenze.

Eventi del primo maggio a Firenze: cosa fare tra mercati e sagre

Sono tanti gli eventi organizzati a Firenze in occasione del primo maggio, giornata in cui si celebra la Festa del lavoro con l’intento di ricordare l’impegno da parte dei movimenti sindacali e gli obiettivi sociali ed economici raggiunti dai lavoratori dopo molte battaglie. In questo mercoledì, che per molti sarà di riposo, in città si svolgeranno numerose iniziative: il mercato delle Cascine, tanti eventi dedicati ai fiori e alcuni appuntamenti anche nei dintorni fiorentini. Vediamo allora cosa fare a Firenze mercoledì 1 ° maggio 2024 con la nostra guida agli eventi. A causa del maltempo alcuni appuntamenti potrebbero subire variazioni.

Mercato alle Cascine il 1° maggio 2024

Il parco delle Cascine, il più grande parco pubblico di Firenze, si veste a festa presentando l’attesissimo mercato del primo maggio. Tra viale Lincoln e piazza Kennedy, dalle ore 08:00 alle 20:00, si troveranno banchi per fare shopping con sorprese per tutti i gusti: abbigliamento, articoli da regalo, piante e fiori, cibo, birra artigianale e tanto altro ancora. Una bella opportunità per stare in compagnia facendo acquisti e per farsi una passeggiata lungo l’Arno in un incantevole luogo verde a due passi dal centro storico della città. L’appuntamento è promosso da Fivag Cisl di Firenze e Prato.

Eventi della tradizione il primo maggio a Firenze: il Trofeo del Marzocco

Tra gli eventi, in questo mercoledì 1 maggio 2024, torna a Firenze anche il Trofeo Marzocco, l’emozionante gara di sbandieratori in grado di riportarci indietro nel tempo. Prima della gara, i gruppi storici di sbandieratori da Firenze, Pistoia, L’Aquila e Terni saranno accompagnati in piazza della Signoria dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina percorrendo un itinerario nelle vie cittadine. Davanti a Palazzo Vecchio si sfideranno quindi tra loro, accompagnati dall’esibizione dei “Musici”. L’iniziativa, che avrà inizio attorno alle ore 15:30, è a ingresso libero e è inserita nel calendario delle tradizioni popolari fiorentine. Aggiornamento: l’evento è stato rinviato per l’allerta maltempo.

Ultimo giorno per visitare la Mostra Internazionale dell’artigianato

Mercoledì 1 maggio (ore 10:00-20:00) sarà anche l’ultimo giorno per visitare uno degli eventi principali di questi ponti festivi: MIDA, Mostra Internazionale dell’artigianato alla Fortezza da Basso di Firenze. Qui sono ospitati gli stand di 530 espositori con prodotti artigianali dall’Italia e da tutto il mondo, oltre a numerose rassegne e dimostrazioni dal vivo. Al suo interno si svolgono anche saloni tematici, una sorta di fiera nella fiera: Abita, dedicata all’arredamento, e il Salone dell’Arte e del Restauro. Per saperne di più su programma e costo dei biglietti leggi il nostro articolo su MIDA.

Mosra artigianato Firenze eventi primo maggio 2024

Vivo: mercatini, musica e street food all’Ippodromo del Visarno

All’Ippodromo del Visarno in viale degli Olmi, n.12 si terrà la prima edizione di Vivo, un evento interamente dedicato alla valorizzazione delle tante forme di lavoro creativo. Dalle ore 11:00 del primo maggio sarà possibile visitare, immersi nel verde, il Creative Market e le opere artigianali presentate dagli espositori, gustarsi le prelibatezze proposte da food truck selezionati e godersi i dj-set di grandi artisti italiani ed internazionali. L’ingresso è libero fino alle ore 18:00 registrandosi a questo link: a seguire, per gli eventi musicali, è previsto un biglietto a 3 euro. Aggiornamento: l’evento è stato rinviato al 19 maggio per l’allerta maltempo.

Ultima chiamata per visitare la Mostra dei fiori nel giardino dell’Orticoltura

Tra gli eventi organizzati per il primo maggio a Firenze si ricorda anche la mostra dei fiori nel giardino dell’Orticoltura che, proprio con la giornata di mercoledì, chiude i battenti per quest’anno. Il parco, a poca distanza da piazza della Libertà, ospita florovivaismo, orticoltura e frutticultura grazie a 75 espositori specializzati e a un programma ricco di iniziative culturali. Un luogo dove trovare tante specie diverse, ricevere consigli dagli esperti e assistere a dimostrazioni pratiche. La fiera è aperta fino a mercoledì 1 maggio dalle 09:00 alle 19:30. L’ingresso è gratuito e si accede dal cancello principale, affacciato su via Vittorio Emanuele II, oppure da quello laterale di via Bolognese n.17.

giardino degli iris firenze orari apertura

Il giardino dell’Iris sotto al piazzale Michelangelo

Il 1° maggio vi sarà anche la possibilità di visitare il giardino dell’Iris, oasi floreale situata sotto al piazzale Michelangelo. Realizzato nel 1954 e con una superficie complessiva di circa due ettari e mezzo, il giardino offre una particolare vista sul panorama fiorentino. Essendo poi caratterizzato da vialetti, piazzole e scalette, non solo accoglie 10.000 varietà diverse di Iris ma permette al visitatore di apprezzarle al meglio. Orario di apertura fino al 20 maggio: ore 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso ore 17:30). Ingresso libero.

Eventi del primo maggio a Firenze: la Festa di Calendimaggio a San Salvi

Come ogni anno, mercoledì 1 maggio 2024, tornano gli eventi della Festa di Calendimaggio, che altro non è che la festa della primavera organizzata da Chille de la balanza nel padiglione 6 di San Salvi, alla periferia di Firenze. Anche in questa edizione ci saranno due momenti amatissimi dagli spettatori: il primo è “Dipingi il tuo manifesto” (ore 16:00), invito a realizzare liberamente manifesti da far affiggere sui muri di Firenze come promozione di “FRANCO BASAGLIA 100”, Festival che aprirà la lunga estate sansalvina. Il secondo è il concerto con danze popolari degli Adanzé (dalle ore 18:00), ensemble toscano che presenta un repertorio di musica da ballo di tutta Europa. A questi si aggiunge la presenza di Bar-Uffa!, un punto ristoro all’interno di San Salvi. Ingresso libero con prenotazione consigliata. In caso di maltempo le iniziative si svolgeranno al chiuso.

Eventi del 1° maggio a Firenze: “Vivi i Borghi” nel Quartiere 5

Nella giornata di mercoledì c’è poi una manifestazione podistica ludico motoria non competitiva e aperta a tutti: è Vivi i Borghi nel Quartiere 5, che tornerà ad animare i borghi di Brozzi, Quaracchi, Petriolo e Peretola. Come di consueto, i partecipanti possono scegliere tra due percorsi: uno più breve, di 4,5 km; e uno più lungo, di circa 8 km. Il punto di ritrovo per entrambi gli itinerari è fissato alle ore 09:00 in piazza 1° Maggio a Brozzi con partenza alle 10:00 e ritorno nel medesimo luogo. Per partecipare è necessaria l’iscrizione presso uno dei seguenti punti: A.S.D. Quaracchi LAB (via di Brozzi 97/A) oppure Tabaccheria Garibaldi (via di Peretola 49/R) oppure Centro per l’Età Libera Insieme per Brozzi (piazza Primo Maggio n. 33 – angolo Via di Brozzi) nei giorni di martedì, giovedì e venerdì, dalle ore 15:30 alle 18:00 e il sabato dalle 09:00 alle 12:00.

Le sagre nei dintorni di Firenze mercoledì 1 maggio 2024

Tante anche le sagre nei dintorni fiorentini in questo primo maggio 2024: dalla sagra del cinghiale e della pizza nello stadio comunale di Pontassieve (ristorante aperto a pranzo dalle 12:00 e cena dalle 19:00) alla sagra del cinghiale presso il Circolo ARCI Chiocchio a Greve in Chianti (aperto a pranzo) fino alla sagra del Cinghiale nel parco urbano di Montespertoli (aperto a pranzo e cena). Allo stadio comunale di Rufina c’è poi la sagra del cacciucco e dei gamberoni alla griglia (ristorante aperto a pranzo dalle 12:00 e cena dalle 19:00), mentre ne circolo MCL di Scarperia si terrà la sagra del tortello e del prugnolo (ristorante aperto a pranzo dalle 12:00 e cena dalle 19:00). Infine, alle porte di Firenze, il primo maggio torna la sagra della schiacciata all’olio, da farcire con affettati e formaggio: l’appuntamento è dalle 9 alle 19 nel giardino dell’Humanitas di Scandicci in via Bessi.

Goleada viola contro il Sassuolo

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La Fiorentina vince nettamente (5-1) contro un Sassuolo sull’orlo del baratro della serie B. Una buona condizione fisica che fa ben sperare in vista della gara di Conference di giovedì contro il Club Brugge. Contro gli emiliani bella prestazione di Sottil e Gonzalez. Agganciato l’ottavo posto a quota 50, gli stessi punti del Napoli che deve venire a giocare a Firenze. L’ottavo posto, lo ricordiamo, oltre a garantire un turno in meno di Coppa Italia garantisce anche la qualificazione alla Conference League del prossimo anno. Vincenzo Italiano dà fiducia a Christensen in porta ed a Kayode e Parisi come terzini. Ranieri e quarta centrali. A centrocampo Narak centrale con Arthur e Duncan. Davanti Koumè con Sottil e Ikonè ai lati. Davide Ballardini si affida Obiang a centrocampo e Pinamonti in attacco.

La partita

Gara a senso unico che permette alla Fiorentina di dimenticare l’eliminazione dalla Coppa Italia e per preparare al meglio la semifinale di andata di Conference League con il Brugge, ma anche per restare attaccata al treno che vale una qualificazione europea attraverso il piazzamento in campionato. Sassuolo sempre più in crisi. Al 17’ Arthur recupera palla dalla sinistra e serve Sottil che, dalla distanza, si accentra e lascia partire dal limite un destro a giro sul quale Consigli non può nulla. È l’1-0. Dopo poco Parisi colpisce anche la traversa. Nel secondo tempo entra Nico Gonzalez e tutto cambia. Al 54’ cross morbido in area di Arthur, Martinez Quarta stacca e di testa trafigge Consigli. Ottavo gol stagionale per il difensore argentino. E 2-0. Passano tre minuti e si vede il Sassuolo. Lancio di Doig per Thorstvedt che batte Christensen con un sinistro potentissimo. Pallone sotto la traversa e portiere incolpevole. Ma il 2-1 dura un minuto Sottil fa partire un cross verso l’area piccola dove c’è Nico Gonzalez che, ancora di testa, non ha difficoltà nel segnare il gol del 3-1. Al 62’ passaggio filtrante di Sottil per Barak che, in area avversaria, si porta avanti il pallone di sinistro e poi trafigge Consigli di destro. Il 5-1 arriva al 66’ con Nico Gonzalez che, di testa, serve Barak, passaggio immediato di ritorno per l’argentino che è bravissimo, dall’interno dell’area di rigore, a stoppare di sinistro e a trovare lo specchio della porta. Seconda vittoria consecutiva, in campionato, per la Fiorentina che adesso può preparare la semifinale di Conference League.

L’allenatore

Soddisfatto, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Questa sera abbiamo confermato di avere questa capacita di reagire immediatamente dopo situazioni negative come la brutta sconfitta di Bergamo. L’eliminazione dalla Coppa Italia ci ha lasciato tanta amarezza ma siamo scesi in campo con il giusto atteggiamento. Vincere in casa è stato molto importante, ci aiuterà a preparare la sfida di Conference con lo spirito giusto e con grande convinzione. Arthur sta tornando quello di inizio stagione, quando gioca così, con la volontà di toccare tanti palloni, per noi è tanta roba. Sta iniziando anche a giocare più lungo, bene così. Gonzalez ha giocato 45 minuti. Gli sono serviti, deve avere più continuità all’interno della partita, da qui in avanti sarà fondamentale. Vedete quanto sono importanti i tre davanti, stasera con Sottil e Nico siamo andati molto bene. Non abbiamo scelto obiettivi – conclude Italiano – per non abbassare la guardia. In campionato vogliamo fare più punti possibile, poi c’è questa semifinale davvero importante. Contro il Brugge serve vincere in casa per affrontare la trasferta al ritorno nel modo migliore”.

La Fiorentina torna in campionato contro il Sassuolo

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La Fiorentina deve subito assorbire l’eliminazione dalla Coppa Italia e, dato che giovedì ci sarà la prima semifinale di Conference League, deve fare risultato contro il Sassuolo, squadra che qualche anno fa si proponeva come sorpresa del campionato che, invece, quest’anno rischia la retrocessione.

Le probabili formazioni

Vincenzo Italiano conferma Terracciano in porta, sulle fasce pronti i giovani Kayode e Parisi, al centro rifiaterà Ranieri in favore di Martinez Quarta con Milenkovic. Bonaventura non è ancora al meglio, dovrebbe essere in campo Arthur e con lui più Duncan di Mandragora. Verso un iniziale riposo pure Nico Gonzalez e Belotti. Saranno probabilmente sostituiti da Ikone e Kouame. Beltran e Sottil completano il reparto offensivo, anche se nelle ultime ore Barak sembra aver superato l’argentino per una maglia da titolare.

Il dubbio più grande in casa Sassuolo riguarda la sostituzione di Laurienté. Ballardini dovrebbe schierare Consigli in porta e la difesa a quattro con Toljan, Erlic, Ferrari e Viti (o Doig) con il ritorno a centrocampo di Obiang e Racic. In avanti, alle spalle dell’unica punta Pinamonti, Volpato e Thorstvedt in vantaggio sulla concorrenza, a sinistra è sfida tra Bajrami, Volpato e Ceide per prendere il posto di Laurienté con l’albanese leggermente favorito.

Fiorentina eliminata dalla Coppa Italia

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Sarà l’Atalanta ad affrontare la Juventus nella finale di Coppa Italia. I viola dopo aver vinto in casa (1-0) vengono abbattuti dagli orobici con un pesante 4-1 che mostra, ancora una volta, le tante difficoltà di questa squadra di riuscire ad andare a rete. Italiano si affida ai migliori con Belotti di punta e con Nico Gonzalez e Kouamè a supportarlo. Gritti, in panchina al posto di Gasperini, si affida a Koopmeiners e, soprattutto, a Scamacca che alla fine segnerà un gran gol in mezza rovesciata ma salterà la finale perché ammonito in stato di diffida e sarà squalificato.

La partita

Tanti possesso palla per i viola, come sempre, ma, come sempre, senza poi concretizzare a rete. Più pratica l’Atalanta che capitalizza al massimo ogni minima opportunità con un calcio rapido e in verticale. Dopo 8 minuti di gioco Scamacca serve Koopmeiners che approfitta di un rimpallo con Mandragora per involarsi verso la porta di Terracciano, battuto con un diagonale mancino. È il primo contropiede dei nerazzurri che vanno subito in rete dopo che i viola avevano cercato, invano, di violare la porta di Carnesecchi. Si va al riposo con l’Atalanta in vantaggio e che recrimina per una rete, di Scamacca, annullata per un fallo di Koopmeiners ai danni di Beltran a inizio azione. La ripresa si apre col cartellino rosso diretto all’indirizzo di Milenkovic, reo di aver interrotto una chiara occasione da rete con uno sgambetto a Scamacca nei pressi del limite dell’area. Nonostante tutto al 68’ si riapre la partita. Punizione calciata da Biraghi per la testa di Martinez Quarta (subentrato a Belotti), lasciato liberissimo di colpire: palla in buca d’angolo, imprendibile per Carnesecchi. Al 75’ sponda di De Ketelaere che serve Scamacca: coordinazione perfetta e mezza rovesciata che lascia di sasso Terracciano. Tutto da riare. Atalanta e Fiorentina sono ancora in perfetta parità. Ma proprio mentre tutti già pensano ai tempi supplementari c’è una ripartenza atalantina finalizzata da Lookman su assistenza di Scamacca con rasoterra vincente del nigeriano. In pieno recupero Pasalic segna il 4-1 con i viola completamente sbilanciati e con un uomo in meno a difendere.

L’allenatore

Rammaricato, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Inevitabilmente abbiamo lasciato qualcosa sull’espulsione, è la nostra prima in quest’anno. Abbiamo dovuto cambiare spartito, ci siamo difesi con ordine, siamo riusciti anche a far gol. Perdiamo, ma fino al 3-1 abbiamo difeso con ordine, cosa che ci capita poche volte. Eravamo venuti qua con l’idea di metterli in difficoltà e di andare in finale. Già aver centrato altre due semifinali – aggiunge – è una soddisfazione, chiaramente volevamo andare a Roma ma loro sono stati bravi. Ci dispiace, peccato non aver sfruttato più occasioni all’andata”.

Il Bonus sociale 2024 per le bollette luce-gas è diminuito: a quanto ammonta ora

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A quanto ammonta il Bonus sociale 2024 per le bollette di luce e gas, dopo che il contributo è diminuito negli ultimi mesi e che anche la soglia Isee è stata ritoccata? A chiederselo sono milioni di utenti che finora hanno goduto dell’agevolazione. Dopo l’estensione della platea, a seguito dell’aumento delle tariffe per la guerra in Ucraina, le maglie si stringono e si torna alle origini. Non solo. L’importo delle bollette del gas diventa più salato per tutti, a seguito della fine di altre misure di emergenza messe in campo dai governi precedenti. Vediamo allora quanto è il bonus sociale e a chi spetta in questo 2024.

Dal 1° gennaio 2024 bollette del gas più care, per tutti (e finisce il mercato tutelato)

Dal 1° gennaio 2024 il governo Meloni non ha confermato le ultime agevolazioni per le bollette del gas, che riguardavano tutti, non solo i beneficiari del bonus sociale. In particolare l’Iva sul gas metano è passato dalla quota “scontata” del 5% (in vigore fino al 31 dicembre scorso) a quella standard del 22%, inoltre in bolletta con il 2024 si tornano a pagare anche gli oneri di sistema per il gas che incidono circa per il 20% su totale della fattura (fino al 31 dicembre scorso erano azzerati). Per questo molti utenti si sono visti arrivare a casa fatture più salate per i consumi dei primi mesi dell’anno.

Inoltre dal 10 gennaio è scattata la fine del mercato tutelato del gas, con il passaggio al mercato libero di chi non è un soggetto vulnerabile (sono considerati “vulnerabili” over 75, chi percepisce il bonus sociale, disabili, utenze in struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi). Dal 1° luglio scatterà poi la fine del mercato tutelato della luce. E se non si farà niente? Chi non sceglie un operatore del mercato libero e non è un soggetto vulnerabile passerà automaticamente al servizio a tutele graduali, ossia con condizioni economiche e contrattuali definite dall’Arera e tariffe definite dal fornitore, per una durata massima di 3 anni.

Bonus sociale bollette 2024 per luce, gas, riscaldamento: quanto è diminuito l’importo Isee

Dal 1° aprile 2024 cambiano i requisiti Isee per avere diritto del bonus sociale di gas e luce, poiché il governo non ha rinnovato le agevolazioni sulle bollette: la soglia Isee diminuisce.

Ecco a chi spetta il bonus sociale nelle bollette di luce e gas dal 1° aprile 2024:

  • Nuclei familiari con un Isee non superiore a 9.530 euro
  • Nuclei familiari con almeno 3 figli a carico con un Isee fino a 20.000 euro

Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipo: uno per l’energia elettrica e uno per il gas.

A quanto ammonta il bonus sociale 2024 per le bollette della luce

Il bonus sociale per luce e gas viene riconosciuto direttamente nelle bollette, grazie a uno “sconto” che viene applicato sui costi delle utenze. Il contributo è un’azione prevista dalla normativa nazionale, ma che viene attuata concretamente dall’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambienti. È questo ente a stabilire a quanto ammonta l’importo del bonus sociale bollette 2024 per luce e gas (anche per il riscaldamento centralizzato, con modalità leggermente diverse).

Dal 1° aprile 2024 l’importo del bonus sociale per la luce è uguale ogni mese, fino al 31 dicembre: ecco a quanto ammonta

  • nucleo familiare di 1-2 componenti
    Isee fino a 9.350 euro
    Importo del bonus sociale per l’elettricità: 142,74 euro l’anno (11,70 euro al mese).
  • nucleo familiare di 3-4 componenti
    Isee fino a 9.350 euro
    Importo del bonus sociale per l’elettricità: 183 euro l’anno (15 euro al mese)
  • nucleo familiare oltre i 4 componenti
    Isee fino a 9.350 euro
    Importo del bonus sociale per l’elettricità: 201,30 euro l’anno (16,50 euro).

L’ammontare del bonus sociale per la luce nel 2024 è diminuito: l’anno scorso veniva riconosciuto ogni trimestre. Le famiglie con un Isee riferito al 2023 compreso tra 9.530 e 15.000 euro e con meno di 4 figli tra i componenti hanno diritto all’80% del bonus ordinario. Inoltre dal 1° aprile 2023, gli utenti (anche quelli del bonus sociale) sono tornati a pagare nelle bollette della luce gli oneri di sistema per l’elettricità, azzerati fino al 31 marzo dell’anno scorso i seguito alla crisi energetica.

A quanto ammonta il bonus sociale 2024 per il gas metano

L’importo del bonus sociale per le bollette del gas metano viene determinato dall’Arera, in base alle quotazioni di mercato del costo della materia prima negli ultimi mesi: varia ogni trimestre. Per calcolare quanto ammonta il bonus sociale per le bollette del gas si prendono in considerazione diversi fattori, in particolare:

  • Il numero di componenti della famiglia;
  • Il tipo di uso del gas (solo per acqua calda e cottura cibi, solo per riscaldamento o entrambi);
  • La fascia Isee
  • La zona climatica dove si trova l’abitazione

L’Area ha ancora l’importo del bonus sociale del gas dal 1° aprile al 31 dicembre 2024.

Bonus sociale per il gas riservato alle famiglie con un Isee fino a 9.530 euro per i consumi dal 1° gennaio al 31 marzo 2024. I valori sono in euro. Tabella importo bonus sociale bollette gas aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre 2024 a quanto ammonta

Non c’è bisogno di richiederlo

Fin qui i requisiti e l’importo del bonus bollette, ma come richiederlo? Il bonus sociale 2024 prevede uno “sconto” in automatico sulle bollette di luce, gas e acqua: quindi generalmente non viene versato a chi spetta di diritto, ma scalato dal totale che si deve pagare al gestore (ad esempio Enel Energia o Eni- Plenitude). Per alcuni casi, in cui le famiglie hanno pagato cifre in realtà coperte dal bonus sociale, può essere previsto un conguaglio via bonifico.

Per ottenere il riconoscimento del bonus sociale (luce, gas, acqua) bisogna aver presentato la DSU per l’Isee, al fine di ricevere altre agevolazioni (ad esempio assegno unico, mensa scolastica, agevolazioni dei singoli Comuni). Fatto questo non si dovrà presentare domanda, ma il bonus bollette per il gas metano sarà riconosciuto in automatico, previa verifica dell’Inps e del Sistema informativo integrato di Arera.

La comunicazione dei dati ai vari gestori (Enel, Eni – Pleinitude e via dicendo) arriva nel giro di circa 1 mese dalla presentazione dell’Isee, per le forniture dirette e non condominiali, e il bonus bollette per luce e gas viene erogato nella prima fattura successiva. Quindi dipende anche dalla frequenza con cui le varie società emettono la fattura.

I numeri per chiedere informazioni

Tutte le risposte ai dubbi più comuni si trovano sul sito dell’Arera, che mette a disposizione anche il numero verde 800 166 654 dello Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente e la mail [email protected].

Saldi estivi 2024 in Toscana: quando iniziano (e finiscono) gli sconti

Via libera ai saldi estivi 2024 in Toscana: la Regione ha deciso quando iniziano gli sconti di fine stagione. Come successo in passato, i ribassi scatteranno il primo weekend di luglio e continueranno per due mesi. La giunta regionale ha approvato la delibera che detta il calendario delle promozioni, uniformandosi alle date che saranno decise dalla stragrande maggioranza delle regioni italiane.

Quando iniziano i saldi estivi 2024 in Toscana

Da Firenze a Grosseto, da Lucca a Pisa, l’inizio dei saldi estivi in Toscana è fissato per sabato 6 luglio 2024, ha comunicato la giunta regionale. La stessa data fu scelta anche l’anno scorso, ma in quel caso cadeva di giovedì. La delibera detta inoltre le regole per gli sconti della prossima estate, ribadendo il divieto a vendite promozionali, su prodotti non alimentari, nei 30 giorni che precedono i saldi. I commercianti sono poi obbligati a esporre in modo chiaro sia il prezzo della merce prima dei saldi sia quello scontato o, in alternativa, la percentuale di ribasso applicata sul prezzo originario.

Estate 2024: quanto durano gli sconti e quando finiscono i saldi

Come detto, i saldi estivi in Toscana iniziano il 6 luglio e durano 60 giorni. Calendario alla mano, la fine ufficiale delle svendite è fissata per lunedì 4 settembre 2024, quando ci sarà lo “sbaracco” per acquistare gli ultimi capi rimasti a sconto. È  consuetudine però che dopo le prime settimane di promozioni, i capi con il cartellino ribassato lascino progressivamente spazio alle nuove collezioni.

Secondo le associazioni di categoria dei commercianti, gli ultimi saldi invernali (iniziati lo scorso 5 gennaio per proseguire fino ai primi giorni di marzo) non hanno portato ai risultati sperati con un calo delle vendite, secondo Confesercenti, di circa un quinto rispetto alla media. A pesare sugli acquisti sono state in particolare le temperature molto miti dello scorso inverno.

Le regole per acquisti sicuri

Con i saldi tornano anche i decaloghi per evitare fregature. Le associazioni dei consumatori consigliano di fare una ricognizione prima della partenza degli sconti di fine stagione, per controllare i cartellini dei prodotti che si vogliono comprare in modo da poter smascherare – al momento delle promozioni – eventuali prezzi gonfiati.

I negozianti, durante i saldi, devono esporre in modo chiaro il prezzo prima dello sconto e la percentuale di ribasso effettuata. Attenzione però: non sono obbligati a cambiare o rimborsare la merce acquistata a sconto. Spetta al singolo esercente decidere se consentire la sostituzione (che però è sempre assicurata nel caso di oggetti difettati).

Tramvia Sesto Fiorentino: quando l’inizio dei lavori per il nuovo percorso?

Un nuovo passo per portare il percorso della linea 2 della tramvia di Firenze fino a Sesto Fiorentino: arrivano i fondi per il progetto, con l’inizio dei lavori che potrebbe scattare già l’anno prossimo. Si partirà dal primo lotto, ossia l’estensione dall’aeroporto di Peretola fino al polo scientifico. Il Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, ha dato il via libera ai finanziamenti per la realizzazione del tracciato, previsti dagli accordi di coesione governo-Regioni. L’intesa è stata firmata a Firenze lo scorso marzo dal governatore della Toscana Eugenio Giani e dalla premier Giorgia Meloni.

Sarà quindi garantita l’intera copertura finanziaria del primo tratto: 227 milioni di euro per la progettazione (finanziata dalla Regione) e per la realizzazione dell’opera (sostenuta da fondi europei). Per il secondo lotto, da polo scientifico fino al capolinea in piazza Spartaco Lavagnini nel centro di Sesto, serviranno altri 40 milioni circa.

Quando l’inizio dei lavori per la tramvia verso Sesto Fiorentino?

Il punto sull’inizio dei lavori della linea 2.2 della tramvia è stato fatto durante l’incontro pubblico, svolto il 13 aprile al polo scientifico di Sesto Fiorentino dal presidente Giani, insieme al sindaco Lorenzo Falchi e alla rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci. Si va rapidamente verso la progettazione definitiva, è stato spiegato, per poi procedere alla gara per individuare il soggetto che curerà i cantieri. L’obiettivo è far partire i lavori nel 2025 e concludere l’opera nel giro di 5 anni, per non perdere i finanziamenti europei.

“Per avere in cinque anni la tramvia a Sesto Fiorentino oggi presentiamo il progetto di fattibilità, e abbiamo già dato gli incarichi per arrivare al progetto definitivo che sarà oggetto dell’appalto”, ha detto il presidente della Regione Toscana.

Il percorso della linea della tramvia per Castello, polo scientifico e Sesto

Al momento si conosce un progetto di massima del percorso che prolungherà la linea 2 della tramvia verso Sesto Fiorentino (chiamata dai tecnici “linea 2.2”), 6,8 chilometri con 11 fermate. Dall’aeroporto il tracciato si muoverà parallelamente al cosiddetto “viale del Metano” (viale XI Agosto) dall’altro lato del complesso della Scuola Marescialli e Brigadieri con una prima fermata a servizio del futuro Parco della Piana e una seconda vicino all’ente di formazione dei sottufficiali.

Poi proseguirà con uno stop nei pressi di via delle Due Case e arriverà alla stazione ferroviaria di Castello, una fermata per l’interconnessione con la linea ferroviaria Firenze-Prato. In seguito fermerà in via dei Frilli, vicino al centro commerciale Coop di Sesto, e in via della Pace. Un ramo del tracciato  servirà il polo scientifico e il nuovo liceo scientifico Agnoletti con una fermata. Qui si concluderà il primo lotto, quello finanziato e che dovrebbe essere realizzato a partire dal 2025.

La seconda parte del percorso (i cui lavori costeranno altri 40 milioni di euro, fondi in via di individuazione) si muoverà dal polo scientifico e porterà la tramvia  verso il centro di Sesto Fiorentino lungo l’asse di via Neruda/viale dei Mille con due fermate (Balestri e via Giusti) e il capolinea in piazza Spartaco Lavagnini . Qui il pdf con la mappa del progetto di fattibilità della linea per Sesto Fiorentino, al centro della Conferenza di Servizi.

La Fiorentina si gioca la finale di Coppa Italia a Bergamo

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Al Gewiss Stadium di Bergamo si ripartirà (mercoledì alle 21) dall’1-0 del Franchi grazie alla rete di Rolando Mandragora. In palio c’è l’accesso alla finale dell’Olimpico di Roma contro la vincente dell’altra semifinale tra Juventus e Lazio.

Le probabili formazioni

Tanti i problemi per Vincenzo Italiano che deve fare i conti con le condizioni non perfette di quattro big come Bonaventura, Nico González, Belotti e Beltrán. In porta certa la presenza di Terracciano, la difesa, invece, dovrebbe essere formata da Dodô, Milenkovic, Ranieri (in vantaggio su Martínez Quarta) e Biraghi. A centrocampo quasi certa la presenza di Mandragora. Al suo fianco Bonaventura o Arthur. La trequarti dovrebbe essere presidiata da Nico González, Beltrán e Kouame alle spalle dell’unica punta Belotti.

Gian Piero Gasperini non dovrebbe avere a disposizione né Holm, né Toloi, mentre dovrebbe recuperare Scalvini, il quale sembra comunque destinato a partire dalla panchina. Davanti a Carnesecchi la linea difensiva dovrebbe essere composta da Djimsiti, Hien e Kolasinac. In mezzo al campo ci saranno quasi certamente de Roon ed Ederson, mentre sulle fasce giocheranno Zappacosta a destra e Ruggeri a sinistra. Koopmeiners agirà in appoggio a De Ketelaere e Scamacca.

La manifestazione e le celebrazioni per il 25 aprile a Firenze

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Le celebrazioni ufficiali del Comune davanti Palazzo Vecchio, il classico pranzo “partigiano” sotto Torre San Niccolò e la manifestazione antifascista in piazza Santo Spirito: Firenze si prepara a ricordare il 25 aprile. Per festeggiare il 79esimo anniversario della Liberazione d’Italia dall’occupazione nazista, in città si svolgeranno diverse iniziative, ecco il programma 2024.

Le celebrazioni ufficiali del Comune di Firenze per il 25 aprile 2024

Il Comune di Firenze commemorerà l’anniversario nella mattinata del 25 aprile. Alle ore 10, in piazza dell’Unità italiana, sarà deposta una corona di alloro in onore dei caduti. Da qui partirà il corteo che arriverà fino in piazza della Signoria. Alle ore 11.00, dall’arengario di Palazzo Vecchio prenderanno la parola il sindaco, la presidente dell’Anpi Firenze Vania Bagni e tre studenti delle scuole superiori fiorentine che hanno aderito al Progetto “Percorsi resistenti. Snodi, luoghi, protagonisti della lotta di liberazione nel territorio fiorentino”, realizzato dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.

Dopo le polemiche legate alla cancellazione del monologo di Antonio Scurati da parte della Rai, il Comune di Firenze ha deciso che in occasione della cerimonia sull’arengario, il drammaturgo Stefano Massini leggerà il testo realizzato dal Premio Strega sul 25 aprile.

Il pranzo del 25 aprile in piazza Poggi

Altra iniziativa, diventata ormai consuetudine, è il pranzo del 25 aprile all’ombra di Torre San Niccolò, in piazza Poggi. L’appuntamento inizia alle 12.00 e prosegue fino alle 17.00 con cori popolari e concertone insieme a Le Musiquorum, Ribellincor, Orkestra Ristretta di Sollicciano, De’ Soda Sisters, Dj Leblond.

L’evento è promosso da Casa del Popolo San Niccolò, ARCI Firenze, ANPI Firenze, CGIL Firenze, UDU, Studenti di Sinistra, AGT Firenze e CNGEI Firenze. Per quanto riguarda il pranzo è consigliata la prenotazione con prevendita (mail [email protected], Whatsapp, al 366 6492844) oppure direttamente alla Casa del Popolo di San Niccolò.

Il 25 aprile a Firenze: manifestazione antifascista in Santo Spirito

Nel pomeriggio del 25 aprile, in Oltrarno torna la manifestazione promossa da Firenze antifascista. Alle 15.30 il ritrovo in piazza Santo Spirito con interventi dal palco, poi alle 17 il corteo lungo le vie di San Frediano con partenza dal monumento al partigiano Potente e arrivo in piazza Tasso per rendere omaggio alle vittime dell’eccidio del luglio 1944. Infine il ritorno in Santo Spirito per concludere la serata in musica con Ivanoska e Disturbo Residuo. In piazza, spiegano gli organizzatori, “porteremo il no alla guerra, il no all’invio delle armi in Ucraina e al comando Nato alla Caserma Predieri, oltre alla solidarietà incondizionata alla resistenza palestinese”.

Durante la giornata presenti in piazza punti ristoro, banchini informativi e uno spazio bambini. Tra le realtà aderenti Anpi Oltrarno, Studenti fiorentini autorganizzati, Sanitari per Gaza, Firenze per la Palestina, Cuba Mambi, Anpi Lanciotto Ballerini di Campi, Cpa Firenze sud, Collettivo di Fabbrica ex Gkn, Via del Leone, Genuino Clandestino, Carc e Assemblea 16 febbraio.

Le iniziative dei circoli Arci

Oltre alla manifestazione in piazza Poggi, i circoli Arci di Firenze organizzano varie iniziative per celebrare il 25 aprile. Dalla Casa del popolo di Settignano alle ore 9.30 parte il cammino della Liberazione, verso il Tabernacolo di Gello, mentre dalle 16 musica live con Consorzio Diggei Indipendenti (Djset), La Nuova Pippolese (live) e Martinicca Boison (live). Camminata per i luoghi della Resistenza anche a Brozzi e a Fiesole.

Iniziative, merende, musica e cene, dal pomeriggio alla serata, anche nei circoli dell’Isolotto, Ponte a Greve, 25 aprile, Galluzzo, Girone. Sul sito di Arci tutte le iniziative.

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