lunedì, 23 Giugno 2025
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Cosa fare a Firenze il 27 e 28 giugno: gli eventi da non perdere

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Le giornate Fai all’aperto, i locali estivi da godersi alla sera, i mercatini vintage per fare shopping, senza dimenticare il cinema sotto le stelle e l’arte da vedere dentro i musei: il “menù” di questo weekend è ricco, propone tanti eventi a Firenze e dintorni, tra sabato 27 e domenica 28 giugno 2020. Ovviamente sempre a distanza di sicurezza ed evitando affollamenti.

Siamo di fronte al primo fine settimana veramente estivo dal punto di vista delle temperature, dicono le previsioni meteo del Lamma, con il “termostato” di Firenze che arriverà a toccare i 34 gradi, mentre il sole splenderà sulla città per tutto il weekend. E allora, per chi non farà una gita verso il mare (qui qualche consiglio sulle spiagge più belle della Toscana), ecco cosa fare e cosa vedere a Firenze in due giorni, sabato 27 e domenica 28 giugno.

Giornate Fai all’aperto a Firenze

Sono uno tra gli eventi di punta di questo weekend a Firenze: sabato 27 e domenica 28 giugno tornano le Giornate del Fai, questa volta all’aperto per ammirare giardini e bellezze naturali. Dopo il rinvio dell’appuntamento di primavera, il Fondo Ambiente Italiano ha deciso un nuovo format per rispettare le regole anti-Covid: è necessario prenotarsi online e le visite guidate sono in piccoli gruppi.

Nei dintorni di Firenze sono previsti tour nei giardini di Villa Caruso a Bellosguardo (sulle colline di Lastra a Signa) e  Villa Guicciardini Corsi Salviati (Sesto Fiorentino). Fuori provincia ci sono il giardino di Villa Guicciardini a Cantagallo, il Padule di Fucecchio e la fattoria di Celle (Pistoia), oltre a tanti altri luoghi: ecco quelli aperti in Toscana per la giornate Fai di giugno.

Eventi, mercatini a Firenze (27-28 giugno): dal Visarno Market all’antiquariato

Gli amanti dello shopping hanno cosa fare questo weekend a Firenze, con 4 eventi, piccoli e grandi tra il 27 e il 28 giugno. All’Ippodromo del Visarno, dentro il parco delle Cascine, l’edizione speciale di Visarno Market (dal 26 al 28 giugno, ore 17.00 – 24.00) che porta nel polmone verde di Firenze non solo vintage, modernariato e produzioni artigianali toscane, ma anche concerti, merende e cene sfiziose con tigelle farcite, tortellini artigianali, gnocchi fritti, assaggi di mare, gelato thailandese e proposte veg. Ingresso 3 euro per entrare tutti e 3 i giorni al Visarno Market.

In centro a Firenze spazio a fumetti, dischi e vintage in piazza dei Ciompi con 33 banchi (27 e 28 giugno dalle 9.00 alle 20.00), mentre come ogni ultima domenica del mese, il 28 giugno tra piazza Ghiberti e Largo Annigoni (zona Sant’Ambrogio) si svolge il mercato antiquario dei Ciompi con espositori da tutta la regione. Per concludere, alla periferia di Firenze un mercatino dell’usato (solidale) organizzato dal Centro sociale il Pozzo alle Piagge nella mattinata di sabato 27 giugno.

Mercatini Firenze 27 28 giugno cosa vedere visarno market
Il Visarno Market, in programma questo weekend alle Cascine

I musei di Firenze aperti e le novità per Santa Croce (gratis) e Palazzo Medici Riccardi

Sabato 27 e domenica 28 giugno il percorso monumentale di Santa Croce si amplia: non più solo a basilica, ma i visitatori possono vedere anche il primo chiostro e il cenacolo, inoltre questo è l’ultimo weekend con ingresso gratuito per chi risiede a Firenze (orario sabato 11.00-17.00, domenica 13.00 – 17.00, prenotazione online obbligatoria).

Novità anche in Palazzo Medici Riccardi, dove tornano le visite guidate a cura dell’Associazione MUS.E, con 6 appuntamenti sabato e domenica, (ore 11,12, 13, 15, 16, 17). Prenotazione obbligatoria via mail, [email protected].

Nei dintorni di Firenze al via le visite guidate per scoprire e vedere tutti i dettagli del parco mediceo di Pratolino (Villa Demidoff), venerdì, sabato e domenica, gratuite ma con prenotazione obbligatoria (055 0317740 – [email protected]). Qui tutti gli altri musei di Firenze aperti per i weekend.

Cosa fare stasera a Firenze: gli eventi del 27 e 28 giugno

Hanno riacceso le luci di alcuni locali all’aperto di Firenze, spazi dove fare aperitivo, mangiare un boccone e ascoltare musica. Questo è il primo fine settimane per gli eventi estivi alla Manifattura Tabacchi di Firenze, nel giardino della Ciminiera tra arte, dj set, yoga e brunch.

Sul lungarno del Tempio ha riaperto anche lo spazio di street food della Toraia che propone eventi per tutti, grandi e piccoli, mentre continuano i concerti all’Anconella Garden (26 giugno Collettivo Elettroelastico, 27 giugno ritmi latini e della bossa nova, 28 giugno Quelli del Covo) e le iniziative alla Limonaia di Villa Strozzi. Qui tutti i migliori locali estivi (all’aperto) di Firenze, con tutti i dettagli e gli indirizzi precisi.

Cosa vedere nelle arene estive di Firenze, dall’Arena di Marte al Chiardiluna

La “truppa” dei cinema all’aperto di Firenze è ora quasi al completo: questa settimana hanno riaperto tutte le arene estive, Chiardiluna ed Esterno Notte al Poggetto si affiancano all’Arena di Marte e al cinema al chiostro di Santa Maria Novella, ecco la programmazione di film sotto le stelle per sabato 27 e domenica 28 giugno:

Sabato 27 giugno, il programma di film

  • Arena di Marte
    Arena grande: Parasite di Bong Joon-ho (ore 21.30)
    Arena piccola: They shall not grow old – Per sempre giovani di Peter Jackson (ore 24.15)
  • Cinema Chiardiluna
    La dea fortuna di Ferzan Ozpetek (ore 21.30)
  • Esterno Notte (Poggetto)
    Piccole donne di Greta Gerwig (ore 21.30)
  • Cinema nel chiostro di Santa Maria Novella
    L’ufficiale e la spia di Roman Polanski (ore 21.30)

Domenica 28 giugno

  • Arena di Marte
    Arena grande: Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipani (ore 21.30)
    Arena piccola: Dio è donna e si chiama Petrunya di Teona Strugar Mitevska (ore 24.15)
  • Cinema Chiardiluna
    Parasite di Bong Joon-ho (ore 21.30)
  • Esterno Notte (Poggetto)
    Cena con delitto – Knives Out di Rian Johnson. (ore 21.30)
  • Cinema nel chiostro di Santa Maria Novella
    Hammamet di Gianni Amelio (ore 21.30)

In questo articolo i dettagli, gli indirizzi e i prezzi dei biglietti di tutti i cinema all’aperto fiorentini.

Gli eventi al Maggio Musicale fiorentino: il concerto di Daniele Gatti

Prosegue inoltre il programma di concerti classici nella grande sala del Teatro del Maggio musicale fiorentino, che – per rispettare le norme anti-Covid – può ospitare al massimo 200 persone: sabato 27 giugno alle ore 20.00 il maestro Daniele Gatti dirige l’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, proponendo musiche di Franz Joseph Haydn e Christoph Willibald Gluck.

Cosa fare nei dintorni di Firenze: gli eventi della Notte Romantica (27 giugno)

In Mugello, Scarperia aderisce alla Notte romantica, promossa dai Borghi più Belli d’Italia per sabato 27 giugno. In programma la mostra collettiva “Dalle terre di Giotto e dell’Angelico”, dimostrazioni live di pittura e di scultura dalle 18.00 a mezzanotte, dalle 21.00 visite a ingresso gratuito nel Palazzo dei Vicari, alla Torre panoramica e nel Museo dei Ferri Taglienti, dalle 20.00 in poi prelibatezze enogastronomiche nelle botteghe del centro.

InvisiMask la mascherina trasparente per ritornare a sorridere

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Il senso di protezione che abbiamo indossando la mascherina soprattutto in luoghi chiusi e affollati è qualcosa a cui nessuno di noi vorrebbe rinunciare; ci stiamo però accorgendo dei limiti che abbiamo usando tutti la mascherina.

L’uso della mascherina

La nostra vita di relazione ne risente; ci manca il sorriso di chi ci è vicino, le espressioni del volto che spesso dicono più di qualunque parola. Ecco perché è nata InvisiMask, la mascherina trasparente, ecologica e conveniente. Pensata e prodotta in Italia è nata da una geniale intuizione di Davide Credaro, CEO di Creda. La trasparenza di InvisiMask ci permette di tornare a vedere ogni espressione del viso, sorriso incluso, facilitando la lettura del labiale, cosa indispensabile per chi ha contatti con il pubblico e per i non udenti.

I vantaggi economici

Dopo settimane di studio sui materiali, la protezione e la vestibilità, Invismask è ora in commercio e la mascherina è acquistabile direttamente nel sito del produttore al prezzo di 15 euro. Ogni mascherina viene venduta con 30 filtri di ricambio inclusi, che poi sono acquistabili in confezioni da 30 ricambi a soli 5 euro, in questo modo oltre ad avere un prodotto con un design innovativo, cambiando filtro ogni giorno, si spendono 5 euro al posto di 15 euro che si spenderebbero utilizzando 30 mascherine chirurgiche da 0,50€ ciascuna.

Eterna ed ecocompatibile

Invisimask poi è bella, protettiva, ecologica ed economica. La mascherina trasparente vi accompagnerà sempre, poiché si può lavare dopo ogni utilizzo con acqua calda e sapone ed è sanificabile con tutti i tipi di disinfettanti in commercio (ad es. Amuchina, alcol, ecc.); il filtro dura in media 8 ore a seconda dell’utilizzo. È commercializzata pensando soprattutto all’ambiente poiché annulla il problema dello smaltimento di tonnellate e tonnellate di mascherine usa e getta. È sufficiente sostituire solamente il filtro per ritrovarsi una mascherina sempre efficiente, praticamente eterna

La certificazione

Invisimask è riuscita a intercettare una necessità sanitaria comune a tutta la popolazione migliorando notevolmente le comunicazioni interpersonali. È certificata CE come dispositivo medico, secondo la normativa EN14683. Questa è una garanzia della qualità del prodotto e della protezione fornita.

Acquistala ora

Invisimask, la mascherina per tornare a sorridere, è ora disponibile, facilmente reperibile; acquistabile nelle diverse colorazioni disponibili direttamente dal produttore attraverso il sito www.invisi-mask.com.

In collaborazione con Invisimask

Salta il Bonus caregiver, niente 600 euro per chi assiste un disabile

Non si farà il bonus da 600 euro per i caregiver, cioè per chi assiste un familiare disabile o gravemente ammalato: l’emendamento al Decreto rilancio che lo avrebbe introdotto per i mesi di aprile e maggio 2020 è stato infatti cancellato dai relatori della commissione bilancio della Camera che hanno preso in esame il pacchetto di modifiche proposte.

Cancellato il Bonus caregiver 2020 da 600 euro

L’emendamento è uno dei 18 (su 40) che sono usciti dal pacchetto dopo la “sforbiciata” dei relatori in commissione Bilancio della Camera.

Si trattava di una modifica proposta al Decreto rilancio. Se approvato, il bonus di 600 euro per i caregiver sarebbe stato erogato per i mesi di aprile e maggio 2020, quelli coperti dal decreto. Anche il bonus caregiver sarebbe stato gestito attraverso l’Inps.

Il bonus baby sitter 2020 spetta anche ai nonni, ecco come funziona

Un bonus che, nelle intenzioni, nasceva per “dare sollievo alle famiglie maggiormente esposte a rischio di impoverimento a causa della presenza di componenti con disabilità”, come scritto nella relazione. Lo stesso testo precisava che sarebbe stato anche compatibile con il reddito di emergenza e il reddito di cittadinanza.

Permessi aggiuntivi legge 104 per Covid: cosa succede a luglio e agosto

Bonus caregiver, la commissione Bilancio lo cancella

I motivi? Niente di ufficiale, ma con tutta probabilità hanno a che fare con i costi. L’operazione, secondo le prime stime, avrebbe avuto un costo di 75 milioni di euro. L’ultima parola non è ancora detta, ma le possibilità che il Bonus caregiver rientri nel pacchetto di emendamenti al Decreto rilancio prima della discussione parlamentare sono minime. Il Decreto rilancio è atteso in aula, a partire proprio dalla Camera, tra il 2 e il 3 luglio.

Nessun decesso, due nuovi casi: il bollettino sul coronavirus in Toscana del 25 giugno

Nessun decesso e solo due nuovi casi: sono buone le ultime notizie sul contagio da coronavirus in Toscana secondo il bollettino regionale di oggi, giovedì 25 giugno. Rispetto a ieri si contano poi 8 guariti in più.

I casi attualmente attivi in regione sono 324, il minimo dall’11 marzo scorso. Il totale di quelli rilevati dall’inizio dell’epidemia sale a 10.224. Per trovarli sono stati eseguiti 323.864 tamponi, 3.065 dei quali nelle ultime ventiquattro ore.

Coronavirus, boom di contagi in Toscana? “Nessun focolaio”

Nessun decesso, 8 guariti: le ultime notizie sul coronavirus in Toscana

I due nuovi casi riguardano residenti nelle province di Prato e Grosseto. La mappa del coronavirus in Toscana, aggiornata con i nuovi dati di oggi, vede dunque: 3.185 casi complessivi in provincia di Firenze, 531 a Prato, 743 a Pistoia, 1.050 a Massa Carrara, 1.351 a Lucca, 925 a Pisa, 476 a Livorno, 670 ad Arezzo, 427 a Siena, 395 a Grosseto. Altri 471 casi di positività sono stati notificati in Toscana ma riguardavano residenti in altre regioni.

La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi con circa 274 positivi ogni 100.000 abitanti. La media italiana è di circa 397. Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 539 casi ogni 100.000 abitanti, Lucca con 348, Firenze con 315, la più bassa Livorno con 142.

Scendono a 294 le persone in isolamento a casa, cinque meno di ieri. Si tratta di positivi con sintomi lievi o asintomatici. È il valore minimo dal 14 marzo scorso. Altre 2.477 persone (-110 rispetto a ieri) sono isolate a casa dopo aver avuto contatti con contagiati.

Coronavirus in Toscana: bollettino e notizie del 25 giugno

Negli ospedali restano 30 ricoverati, uno in meno di ieri. Di questi, 6 sono in terapia intensiva (1 in più rispetto a ieri).

I guariti salgono a 8.799: 315 persone clinicamente guarite (+5 rispetto a ieri), che cioè non presentano più i sintomi, e 8.484 (+3 rispetto a ieri) guariti a tutti gli effetti, con doppio tampone negativo.

I morti per coronavirus in Toscana restano stabili a 1.101, così ripartiti per provincia: 405 a Firenze, 51 a Prato, 81 a Pistoia, 162 a Massa Carrara, 141 a Lucca, 89 a Pisa, 61 a Livorno, 46 ad Arezzo, 33 a Siena, 24 a Grosseto. Altre 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Per un tasso grezzo di mortalità pari a 29,5 morti ogni 100.000 residenti, contro il 57,4 della media italiana. La Toscana è l’11° regione. Il tasso più alto è in provincia di Massa Carrara (83,1), seguono Firenze (40) e Lucca (36,4). Il più basso a Grosseto (10,8).

Sono i dati, aggiornati alle ore 12 di oggi, giovedì 25 giugno, diffusi con il bollettino quotidiano della Regione Toscana sul coronavirus.

Coronavirus, boom di contagi in Toscana? “Nessun focolaio”

I primi dati sull’andamento del coronavirus hanno fatto scattare l’allarme, si temeva la presenza di un focolaio in Toscana, tra Prato e Pistoia, per un boom di contagi in poche ore, ma poi è avvenuto il “riconteggio”, a seguito di nuovi tamponi, e l’allerta è rientrata con la pubblicazione del bollettino serale della Regione.

Ad oggi risulta nessun focolaio di Covid 19 nell’area territoriale di Prato e Pistoia”, ha chiarito con un comunicato ufficiale l’Azienda Ausl Toscana Centro, da cui dipendono i territori di Firenze, Prato, Pistoia e dell’empolese.

L’allerta per il possibile focolaio in Toscana e i 19 falsi positivi al coronavirus

Al centro di questo falso allarme 25 test debolmente positivi, rilevati tra Prato e Pistoia. Una volta ripetuti i tamponi, l’esito però è cambiato: le analisi hanno confermato il contagio da coronavirus solo per 3 pazienti, uno residente nella Città metropolitana di Firenze e gli altri due in provincia di Pistoia (entrambi ricoverati in ospedale), che non avevano avuto contatti tra loro.

Nessun focolai quindi, fatto confermato dall’ultimo bollettino della Regione, pubblicato in serata dopo le verifiche: al 24 giugno si segnalano solo 5 casi in più di Covid-19 in tutta la Toscana, dati in linea con quello dei giorni precedenti.

Contagi da coronavirus e i casi debolmente positivi

La Regione Toscana ha stabilito con un’ordinanza una procedura per i pazienti che risultino debolmente positivi. Cosa vuol dire che un tampone è debolmente positivo al coronavirus? Che per rilevare il virus bisogna “potenziare” l’analisi un numero molto alto di volte.

“E’ normale rilevare nel corso della giornata test debolmente positivi – spiega l’azienda Usl Toscana centro – ma che giungono alla nostra osservazione prima di interventi chirurgici, durante la pre ospedalizzazione, o provenienti dal pronto soccorso e che risultano affetti da altre patologie. Alcuni di questi pazienti restano in ospedale, ricoverati a seguito delle patologie  per le patologie di cui sono affetti, sebbene risultino negativi alla loro rivalutazione, mentre altri vengono dimessi a seguito della conferma della loro negatività”.

Manifattura Tabacchi tra arte, cinema e musica: gli eventi dell’estate 2020

Arte, musica, cinema e gastronomia. L’estate 2020 di Manifattura Tabacchi, a Firenze, riparte dopo l’emergenza Covid, in piena sicurezza e con un programma di eventi dal 24 giugno al 13 settembre. Il tutto negli spazi rinnovati del Cortile della ciminiera, trasformato in un giardino in cui il pubblico è libero di interagire con piante, alberi, fiori e specchi d’acqua grazie al nuovo allestimento ideato dall’architetto paesaggista Antonio Perazzi.

Da cortile a giardino

Negli anni in cui sono rimasti abbandonati, gli spazi della Manifattura Tabacchi hanno visto la crescita spontanea di piante e specie vegetali che si sono adattate a sopravvivere nel cemento e hanno ripopolato e abitato Manifattura fino ad oggi. In un certo senso anticipando la rigenerazione dell’ex fabbrica di sigari degli ultimi anni.

Il progettista è ripartiti da qui. Lasciando intatte le piante cresciute spontaneamente nel cortile, il giardino è stato completato da altri 700 nuovi elementi tra piante, fiori e piante acquatiche. Alberi, cespugli, rampicanti e tappezzanti capaci di adeguarsi ad ogni superficie drenante, di crescere e prosperare con una minima manutenzione e di rigenerare il suolo, sono gli interpreti dell’alleanza tra uomo e mondo vegetale nella nuova Manifattura Tabacchi.

Il progetto propone una riflessione sull’ascolto dell’identità del luogo, il ruolo del verde come superamento della contrapposizione natura-città, uno spazio aperto di uso collettivo concepito come luogo di incontro, di sosta e di ispirazione tra arte, musica live e cinema d’essai. In piena sicurezza e rigorosamente in open air.

Guida 2020 ai locali estivi di Firenze, per drink e musica all’aperto

L’arte alla Manifattura Tabacchi

Si chiama Nam – Not A Museum la nuova piattaforma d’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi. Interdisciplinarità, coinvolgimento della comunità e indagine del rapporto tra arte, natura e scienza sono i suoi principi.

“Not A Museum è dedicato alla sperimentazione, alla discussione e alla produzione artistica. Pensiamo all’arte nella sua accezione rinascimentale, una capacità di fare in senso trasversale, alla quale tuttavia si aggiunge la volontà di agire sul contesto attuale e sulle sue urgenze, prima tra tutte quella ambientale. È così che la ricerca si concentra in particolare sul rapporto tra arte, scienza e natura e la collaborazione tra artisti, curatori, scienziati, architetti, attori indipendenti e istituzionali all’interno di un luogo condiviso diventa potenziamento culturale e si riconnette al presente” Caterina Taurelli Salimbeni, Curatrice MIM – Made in Manifattura.

Il 24 giugno NAM inaugura l’opera Arno – Imaginary Topography, realizzata dall’artista Andreco nel Giardino della Ciminiera: l’installazione site-specific, che si estende su 350 metri quadrati di superficie, rappresenta una topografia immaginaria dell’ambiente che circonda Manifattura Tabacchi, un omaggio che Andreco vuole rendere al territorio e alla natura toscana.

Eventi, concerti, arte: il programma di Manifattura Tabacchi per l’estate 2020

NAM presenta inoltre iniziative e collaborazioni incentrate sui linguaggi del suono e della performance, sulla relazione e l’incontro. Per il programma estivo sono stati invitati una serie di soggetti indipendenti attivi sul territorio toscano che animeranno lo spazio pubblico di Manifattura Tabacchi: Radio Papesse, con serate narrative sonore dedicate all’ascolto immersivo e collettivo di produzioni audio realizzate per radio e podcast; Alessio de Girolamo, artista multidisciplinare, con un’installazione site specific di suoni generativi; il collettivo Phase, con audio conferenze che riflettono su che cosa è un corpo attraverso i temi del confine e della relazione; gli Attivisti della Danza, con incontri di Sharing Training, di condivisione orizzontale di pratiche del corpo; Fumofonico, con letture e performance musicali di poesia contemporanea.

Guida 2020 ai locali estivi di Firenze, per drink e musica all’aperto

Oltre La meraviglia, mostra finale della seconda edizione delle Residenze d’Artista di Manifattura Tabacchi prorogata fino al 26 luglio, il 24 giugno TOAST Project Space – spazio indipendente di 4m2 aperto al confronto e alla sperimentazione delle pratiche artistiche contemporanee – inaugura Chunk, la mostra di Marcello Spada a cura di Gabriele Tosi.

Nel contesto della collaborazione tra Manifattura Tabacchi e Palazzo Strozzi, fino al 1 novembre 2020 è ancora possibile visitare lo spazio di approfondimento sulla filosofia dell’Aerocene. L’esposizione negli spazi di Manifattura Tabacchi di pubblicazioni e dello starter kit di volo delle Aerocene Sculptures insieme alla proiezione di video documentari fa parte del Fuorimostra della mostra Aria di Tomás Saraceno, di Palazzo Strozzi.

Musica live e djset: i concerti alla Manifattura Tabacchi di Firenze

Ci sarà anche la musica live alla Manifattura Tabacchi di Firenze, con eventi e concerti dedicati al jazz e alla musica classica, a cura della Scuola di Musica di Fiesole e i djset con i più noti nomi delle notti fiorentine.

Il giovedì è LoudLift live a cura di Matteo Gioli: sei appuntamenti con gli artisti più promettenti della scena indipendente nazionale, passando dalle voci femminili a “one man band” e sonorità neo-folk.

Cinema all’aperto nel cortile della Manifattura Tabacchi

Tra le novità dell’estate 2020, la rassegna di cinema a cura della Fondazione Stensen nella piazza dell’orologio della Manifattura Tabacchi (ingresso da Via delle Cascine 33). Una vera e propria arena all’aperto, tra anteprime e cinema d’essai, dal 21 luglio al 13 settembre.

Non solo cinema, però: Manifattura Tabacchi Sarà anche uno spazio di confronto, con eventi sui temi di attualità, scenari di possibili futuri alternativi, approfondimenti tematici. Per partecipare alle proiezioni è possibile acquistare il biglietto sia nella biglietteria di Manifattura Tabacchi che attraverso il portale online: www.liveticket.it/stensen (costo 5€).

Il cinema, come tutte le attività di Manifattura Tabacchi, si svolgono in totale sicurezza, in osservanza delle norme vigenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Spazio anche ai bambini con i laboratori gratuiti del lunedì e del martedì in collaborazione con Centrale dell’arte e Fattoria Didattica Cuore Verde, e ai Gran Tour in bicicletta alla scoperta dei quartieri Puccini Cascine, San Iacopino, Isolotto e Novoli (prenotazione obbligatoria su www.manifatturatabacchi.com/agenda).

Mangiare alla Manifattura Tabacchi di Firenze

Il Giardino della Ciminiera ospita il bistrot di Bulli & Balene nella sua versione estiva e propone, oltre al Saturday & Sunday Brunch, anche l’appuntamento musicale del martedì, Innesti Jazz a cura di Francesco Morini, una nuova gelateria all’interno di B9 e le cene degustazione del giovedì in collaborazione con Birrificio Valdarno Superiore (25/06, 2/07, 9/07).

Il nuovo spazio estivo di Manifattura accoglie anche un green bar curato da Soul Kitchen: un concept space multidisciplinare che unisce preparazioni home made e prodotti km zero con un design eco-sostenibile e attività culturali realizzate in collaborazione con Progeas Family, DNArt, Tropical Animals e Aperitivo Sonoro.

Le norme anti Covid

Manifattura Tabacchi riapre in osservanza dei protocolli di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. I visitatori saranno sottoposti a misurazione della temperatura. Gli ingressi saranno limitati a 500 persone contemporaneamente. Saranno inoltre presenti operatori specializzati nel gestire gli assembramenti.

Sono garantite tutte le misure precauzionali, oltre ad essere state rafforzate quelle informative e di pulizia. L’ingresso è libero e gratuito.

Coronavirus Toscana: dati e notizie di oggi, 24 giugno

Cinque nuovi casi di coronavirus, 11 guarigioni e un decesso in Toscana: queste le ultime notizie riportate dal bollettino di oggi, mercoledì 24 giugno.

Ultime notizie sul coronavirus in Toscana: scendono ancora i positivi

Ci sono 7 casi attualmente positivi in meno in Toscana, per un totale che oggi scende a 330, il dato più basso dall’11 marzo. I cinque nuovi casi sono stati segnalati due in provincia di Pistoia e uno a testa in quelle di Firenze, Arezzo e Grosseto.

Da oggi, peraltro, cambia il sistema di segnalazione dei casi. Il totale dei positivi non sarà più indicato secondo la provincia di notifica, quella cioè del luogo in cui la positività viene confermata, bensì in base alla loro provincia di residenza o domicilio. Una modifica richiesta dal Ministero della Salute alla quale anche il bollettino quotidiano della Regione Toscana si è uniformato.

Il totale dei casi rilevati dall’inizio dell’epidemia è di 10.222. La nuova mappa del contagio da coronavirus in Toscana, aggiornata secondo il nuovo criterio di segnalazione, risulta questa: 3.185 in provincia di Firenze, 530 a Prato, 743 a Pistoia, 1.050 a Massa Carrara, 1.351 a Lucca, 925 a Pisa, 476 a Livorno, 670 ad Arezzo, 427 a Siena, 394 a Grosseto. Ci sono poi 471 casi notificati in Toscana ma che riguardano persone residenti in altre regioni.

Per un totale di circa 274 positivi ogni 100 mila residenti, il 10° dato più alto tra le regioni italiane. La media nazionale è di circa 395. Massa Carrara resta la provincia con l’incidenza maggiore, 539 casi ogni 100 mila abitanti. Seguono Lucca con 348 e Firenze con 315. La più bassa Siena con 160.

Quasi tutti i positivi, 299 persone (12 in meno da ieri), sono in isolamento a casa con sintomi lievi o privi di sintomi. Altre 2.587 persone (131 in meno) sono isolate a loro volta dopo aver avuto contatti con soggetti positivi.

Coronavirus: le news di oggi, 24 giugno, in Toscana

Tornano ad aumentare, e in modo piuttosto significativo, i pazienti ricoverati negli ospedali della Toscana Sono 31, 5 in più da ieri. Si riduce però il numero di quelli in terapia intensiva: oggi 5, uno in meno rispetto a ieri). È il punto più basso dal 5 marzo 2020 per le terapie intensive.

I nuovi guariti sono, complessivamente, 11 per un totale che sale a 8.791. Si tratta di 310 persone “clinicamente guarite” (-15 rispetto a ieri), cioè che non presentano più i sintomi, e 8.481 (+26 rispetto a ieri) guariti a tutti gli effetti, con doppio tampone negativo.

L’unico decesso registrato nelle ultime ventiquattro ore è quello di una donna di 96 anni di Siena. I morti per coronavirus in Toscana raggiungono i 1.101 dall’inizio dell’epidemia, così ripartiti per provincia: 405 a Firenze, 51 a Prato, 81 a Pistoia, 162 a Massa Carrara, 141 a Lucca, 89 a Pisa, 61 a Livorno, 46 ad Arezzo, 33 a Siena, 24 a Grosseto. Altre 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

La Toscana registra un tasso di letalità di 29,5 morti ogni 100.000 residenti contro il 57,4  della media italiana. n provincia di Massa Carrara il dato più alto (83,1), seguito da Firenze (40) e Lucca (36,4). Il più basso a Grosseto (10,8).

Sono 3.866 i tamponi eseguiti da ieri per un totale di 320.799 tamponi fatti in Toscana dall’inizio dell’emergenza. Questi i dati del bollettino regionale sul coronavirus in Toscana pubblicato oggi, mercoledì 24 giugno.

Piano scuola 2020 – 21, la bozza delle linee guida: quali novità da settembre

A scuola anche il sabato, classi divise in gruppi, ingressi e uscite differenziati, lezioni in spazi diversi dalle solite aule. Sono tante le novità previste per settembre dalla bozza del Piano scuola 2020 – 21, le linee guida per il rientro compilate dal ministero dell’Istruzione. Parola d’ordine: flessibilità, con più potere e più autonomia concessa ai singoli istituti. Forse pure troppi, secondo le prime critiche mosse al documento che stila una serie di princìpi per l’inizio del nuovo anno scolastico ma non dettaglia poi come metterli in pratica. Né, soprattutto, con quali risorse farlo.

Piano scuola 2020 – 21: le novità da settembre

La premessa è quella di fare in modo, per quanto possibile, di cogliere le opportunità offerte da un momento di profondo cambiamento. “Sarà necessario trasformare le difficoltà di un determinato momento storico in un vero e proprio volano per la ripartenza e per l’innovazione“, si legge nel testo.

Il testo di riferimento rimane il Documento tecnico redatto dal Comitato tecnico scientifico e approvato il 28 maggio, successivamente aggiornato e da qui a settembre subirà altre modifiche in base all’evoluzione del contagio.

Qualunque sarà la situazione a settembre, ci saranno comunque grandi differenze tra territorio e territorio. Sia a livello epidemiologico che per i diversi bisogni di ciascuna regione. Gran parte degli adeguamenti, dunque, partiranno dal livello minimo. Ciascun singolo istituto, si legge nella bozza di linee guida del Piano scuola 2020 – 21, avrà un ruolo centrale.

Tavoli regionali, conferenze locali: le linee guida del Piano Scuola

Per questo a coordinare l’organizzazione per la ripresa del nuovo anno scolastico saranno dei Tavoli regionali, insediati presso gli Uffici scolastici regionali del ministero dell’Istruzione. E, a livello locale, verranno istituite delle apposite Conferenze dei servizi, per ciascun territorio specifico.

“Solo con scelte adatte alle esigenze del contesto di riferimento e compiute direttamente dai soggetti che vivono e governano il territorio – si legge nel documento – è possibile rispondere adeguatamente e tempestivamente alla estrema diversificazione delle richieste formative provenienti dalle famiglie, dagli studenti e dalle studentesse e dall’intera comunità territoriale”.

I Tavoli regionali si occuperanno di coordinare le azioni indispensabili, compresi il trasporto scolastico e l’assistenza agli alunni con disabilità. Avranno poi il compito di monitorare l’operato di tutte le Conferenze dei servizi istituite nella regione. Tutte le azioni dovranno essere conformi alle linee guida contenute nel Documento tecnico.

Azzolina: “Riapertura scuole il 1 settembre, inizio anno scolastico 2021 il 14”

I principi cardine della riorganizzazione dell’attività scolastica sono:

  • sicurezza, in termini di contenimento del rischio di contagio
  • benessere socio emotivo di studenti e lavoratori della scuola
  • qualità dei contesti e dei processi di apprendimento
  • rispetto dei diritti costituzionali alla salute e all’istruzione

A scuola anche il sabato, ingressi e uscite scaglionati

Ma cosa cambia sul piano pratico? Ogni scuola dovrà partire dal riorganizzare gli spazi. Il distanziamento interpersonale e il divieto di assembramento dovranno essere garantiti con ingressi e uscite separate e percorsi per i deflussi. Vale tanto per gli studenti quanto per gli insegnanti, il personale scolastico e le famiglie.

Per questo, le scuole potranno scegliere di scaglionare l’orario di arrivo e di uscita degli studenti, con orari differenziati di inizio e fine delle lezioni. In questo caso dovrà essere redatto un piano articolato in collaborazione con le società del trasporto pubblico locale.

Prevista anche la possibilità di creare nuovi spazi per la didattica convertendo aree della scuola adibite ad altre funzioni. Palestre, laboratori e sale lettura potranno diventare – temporaneamente – aule in cui si tengono le lezioni. Anche, se necessario, con interventi di edilizia scolastica “leggera”. Una ricognizione di tutti gli spazi potenzialmente utilizzabili è affidata agli enti locali.

Come cambiano le classi

Ma le maggiori novità riguardano la riorganizzazione delle classi. Le linee guida stabilite dalla bozza del Piano scuola 2020 – 21 concedono ai singoli istituti nuove forme di flessibilità. In particolare,

  • le classi potranno essere divise in più gruppi di apprendimento
  • è introdotta la possibilità di creare gruppi di alunni provenienti anche da diverse classi o da diversi anni di corso, quindi di diverse età.
  • potranno essere previsti turni differenziati di frequenza scolastica, anche in base alle fasce di età degli studenti nei diversi gradi scolastici
  • le scuole superiori potranno organizzare piani di didattica mista, in parte in presenza e in parte digitale a distanza
  • si potrà andare a scuola anche il sabato, dove non è già previsto
  • materie e discipline dello stesso ambito potranno essere aggregate

Scuola e Terzo settore: i Patti educativi di comunità

Altra novità della bozza del Piano scuola 2020 – 21 è che tra le linee guida si prevede di istituire dei “Patti educativi di comunità“. Si tratta di accordi tra scuole, enti locali e le realtà del terzo settore presenti nel territorio.

Un sistema che servirà prima di tutto a favorire la messa a disposizione delle scuole di nuovi spazi: parchi, teatri, biblioteche, cinema, musei che potranno ospitare le lezioni e altre attività didattiche.

In più, il personale educativo del Terzo settore – associazioni di promozione sociale, culturali o sportive – potrà essere presente a scuola o negli altri spazi individuati per le attività integrative alla didattica. I “Patti educativi di comunità” saranno coordinati dalle Conferenze dei servizi competenti sul territorio.

Tra le proposte della bozza di Piano scuola 2020 – 21 c’è poi l’istituzione di un tavolo nazionale permanente per la sicurezza a scuola. La collaborazione con le aziende sanitarie locali, con la possibilità di indicare un medico referente per le attività scolastiche. E un piano di formazione per docenti e personale scolastico sulle corrette pratiche di prevenzione del contagio.

Piano scuola 2020 – 21, la bozza delle linee guida in formato pdf

  • Il testo completo delle linee guida contenute nella bozza di Piano scuola 2020 – 21 in formato pdf è disponibile qui.

Dove vedere Juventus Lecce in tv: Sky o Dazn?

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Grande attesa per Juventus Lecce il 26 giugno alle ore 21.45 che si giocherà a porte chiuse per la ventottesima giornata del campionato: ma dove vederla in tv, su Sky o Dazn?

Juventus Lecce in tv: Sky o Dazn?

Juventus Lecce sarà trasmessa in diretta e in esclusiva dai canali satellitari Sky, anche in 4K HDR per i clienti Sky Q. Diretta a partire dalle ore 21.45 del 26 giugno 2020 sui canali Sky Sport Serie A. Gara in diretta anche su Sky Sport.

Juventus Lecce in streaming

Gli abbonati Sky potranno seguire la partita anche su Sky Go, l’app di streaming per seguire in diretta i programmi del proprio pacchetto Sky anche su pc, tablet e smartphone.Juventus Lecce sarà trasmessa inoltre anche su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Juventus Lecce in chiaro? 

Nonostante si fosse parlato della possibilità di trasmettere in chiaro il ritorno della Serie A, non ci sono opzioni per vedere Juventus Lecce in chiaro.

Dove vedere Roma Sampdoria in tv: Sky o Dazn?

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Grande attesa per Roma Sampdoria il 24 giugno alle ore 21.45 che si giocherà a porte chiuse per la ventisettesima giornata del campionato: ma dove vederla in tv, su Sky o Dazn?

Roma Sampdoria in tv: Sky o Dazn?

Roma Sampdoria sarà trasmessa in diretta e in esclusiva dai canali satellitari Sky, anche in 4K HDR per i clienti Sky Q. Diretta a partire dalle ore 21.45 del 24 giugno 2020 sui canali Sky Sport Serie A. Gara in diretta anche su Sky Sport.

Roma Sampdoria in streaming

Gli abbonati Sky potranno seguire la partita anche su Sky Go, l’app di streaming per seguire in diretta i programmi del proprio pacchetto Sky anche su pc, tablet e smartphone.Roma Sampdoria sarà trasmessa inoltre anche su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Roma Sampdoria in chiaro? 

Nonostante si fosse parlato della possibilità di trasmettere in chiaro il ritorno della Serie A, non ci sono opzioni per vedere Roma Sampdoria in chiaro.