domenica, 20 Luglio 2025
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Accordo Firenze Smart-Bagno a Ripoli per l’illuminazione pubblica

Silfi-Firenze Smart e Comune di Bagno a Ripoli stringono un accordo. Il Comune ha infatti affidato – dal 1° luglio 2024 e per 9 anni – la gestione della pubblica illuminazione a alla società metropolitana in house a capitale interamente pubblico che eroga servizi impiantistici, informatici e informativi “intelligenti”.

Firenze Smart gestisce già gli impianti semaforici e le telecamere di Bagno a Ripoli. Con la presa in carico dell’illuminazione pubblica si completa quindi il processo di ottimizzazione integrata dei servizi che il Comune dell’hinterland fiorentino ha intrapreso.

I 3.200 punti luce presenti nei 74 chilometri quadrati del territorio comunale sono già per il 90% a Led, il restante 10% verrà efficientato nel corso del 2024-2025 dalla società in house, con un intervento che sarà reso possibile dal risparmio energetico atteso.

L’accordo Firenze Smart-Bagno a Ripoli, per una città più efficiente, sostenibile e sicura

Il neoeletto sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti ed il presidente di Silfi-Firenze Smart Matteo Casanovi hanno firmato oggi l’accordo che ha al centro il miglioramento dei servizi per i cittadini e la collaborazione tra le due parti per un servizio pubblico sempre più attento alle comunità locali, all’efficienza economica ed alla sostenibilità ambientale.

Tra i prossimi obiettivi del Comune, il potenziamento della rete di videosorveglianza presente sul territorio, con l’acquisto e l’installazione di telecamere per la lettura e l’identificazione delle targhe.

Stanza segreta di Michelangelo: riaprono le prenotazioni

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Prosegue l’apertura al pubblico della Stanza Segreta di Michelangelo, il piccolo ambiente, situato sotto la Sagrestia Nuova del Museo delle Cappelle Medicee contenente i disegni attribuiti al Buonarroti, sarà aperto al pubblico anche dal 1° agosto in poi.

La Stanza Segreta, all’interno del Museo delle Cappelle Medicee e parte del gruppo statale dei Musei del Bargello, è stato aperto per la prima volta ai visitatori in maniera continuativa a partire dal 15 novembre 2023, dopo quasi 50 anni dalla sua scoperta.

Dati i riscontri positivi del monitoraggio ambientale della Stanza Segreta condotto nei primi sette mesi e mezzo di apertura continuativa, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e Massimo Osanna, Direttore Generale Musei e direttore avocante dei Musei del Bargello, hanno deciso di prolungarne l’apertura con le medesime modalità anche dal 1° agosto in poi.

Le prenotazioni, che saranno attive a partire da martedì 2 luglio 2024, daranno la possibilità ai visitatori di accedere – a gruppi contingentati di massimo 4 persone alla volta – al piccolo e suggestivo spazio contenente una serie di disegni scoperti nel 1975 dall’allora direttore Paolo Dal Poggetto.

Stanza Segreta, un po’ di storia

La stanza è lunga 10 metri e larga 3, alta al culmine della volta 2 metri e 50 e contiene una serie di disegni murali di figura, tracciati con bastoncini di legno carbonizzato e sanguigna, di dimensioni varie, in molti casi sovrapposti, che dal Poggetto attribuì per la maggior parte a Michelangelo.

L’allora direttore ipotizzò che l’artista avesse trovato rifugio nella stanza nel 1530, quando il Priore di San Lorenzo, Giovan Battista Figiovanni, lo protesse dalla vendetta del papa Clemente VII, infuriato perché l’artista – durante il periodo in cui i Medici furono cacciati dalla città – aveva militato come supervisore delle fortificazioni durante il breve periodo di governo repubblicano (1527-1530). Ottenuto il perdono della famiglia, dopo circa due mesi – che secondo la ricostruzione dovrebbero collocarsi tra la fine di giugno e la fine di ottobre 1530 – Michelangelo tornò libero e riprese i suoi incarichi fiorentini, fino a quando nel 1534 abbandonò definitivamente la città alla volta di Roma. I disegni, ancora oggetto di studio da parte della critica, secondo la tesi di Dal Poggetto, furono realizzati durante il periodo in cui l’artista trovò rifugio nella stanza e avrebbe utilizzato i muri come una sorta di sketchbook, per “abbozzare” alcune sue idee per le opere della Sagrestia Nuova, come le gambe di Giuliano de’ Medici duca di Nemours, citazioni dall’antico, come la testa del Laocoonte, e disegni legati ad altre sculture e affreschi, tra cui la Cappella Sistina.

Quando e come visitare la Stanza Segreta di Michelangelo

La Stanza Segreta è accessibile esclusivamente su prenotazione, ad un massimo di quattro persone in gruppi e accompagnate, fino ad un massimo di 100 persone la settimana. È aperta il lunedì (alle 15, 16:30 e 18:00), il mercoledì (alle ore 9:00, 10:30, 12:00, 13:30, 15:00, 16:30, 18:00), il giovedì (alle ore 9:00, 10:30, 12:00, 13:30, 15:00), il venerdì (alle ore 15:00, 16:30 e 18:00) e il sabato (alle ore 9:00, 10:30, 12:00, 13:30, 15:00, 16:30, 18:00). La permanenza massima all’interno della stanza è di 15 minuti, accompagnati dal personale di accoglienza e vigilanza del Museo. Dal momento che per accedere all’ambiente è necessario scendere una scala stretta e angusta, la stanza non è accessibile ai disabili e, per ragioni di sicurezza, ai minori di 10 anni.

Il biglietto di ingresso alla stanza segreta ha un costo di 20€ a persona (2€ euro i ridotti; gratuito per i minori di 18 anni) a cui si aggiungono i costi della prenotazione obbligatoria (3€) e il prezzo del biglietto di ingresso al Museo delle Cappelle Medicee (9€ intero, 2€ ridotto). Un totale di 32 € per i biglietti interi e 7€ per i ridotti.

Prenotazioni su operalaboratori.com

 

OCA, con Love Letter torna l’arte contemporanea nel bosco

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OCA Oasy Contemporary Art and Architecture inaugura la sua stagione con Love Letter, una grande mostra dell’artista camerunense Pascale Marthine Tayou, la cui ricerca è incentrata da sempre sull’ambiente, organizzata in collaborazione con Galleria Continua e curata da Marco Bazzini e Emanuele Montibeller. Nel frattempo, sotto la direzione dell’architetto Roberto Castellani dello studio ss67architetti, nel parco i lavori fervono per arricchire il percorso con le installazioni di Alejandro Aravena, Stefano Boeri, Michele De Lucchi con Mariangela Gualtieri, fuse*, Kengo Kuma, Davide Quayola, Diana Scherer, Matteo Thun, Edoardo Tresoldi.

OCA, l’arte contemporanea prende casa nel bosco

OCA Oasy Contemporary Art and Architecture, lo splendido luogo dedicato all’arte e all’architettura, si svela al pubblico a 900 metri di altezza, sull’Appennino Pistoiese, all’interno dell’Oasi Dynamo con la mostra Love Letter del camerunense Tayou. Sotto la direzione artistica di Emanuele Montibeller, come recita il nome stesso del luogo, ad OCA l’arte e l’architettura si integrano con la natura dell’oasi, ed attendono il visitatore dopo una lunga camminata nel bosco (ad OCA si arriva solo a piedi) per accoglierlo con una mostra, all’interno di uno spettacolare spazio espositivo ricavato da un ex stalla, e, presto, con un percorso all’aperto, con installazioni ambientali di artisti ed architetti.

OCA Oasy Contemporary Art and Architecture non è uno spazio espositivo come gli altri. L’arte contemporanea e l’architettura sono qui ospitati all’interno di un’oasi naturalistica, con la convinzione che proteggere la natura non significhi cessarne la fruizione, ma piuttosto viverla facendo propria la cultura del rispetto e della conoscenza. Col suo percorso in quota, OCA propone al visitatore un mondo nuovo, da scoprire e vivere insieme, in cui l’uomo e ciò che crea – sia esso prodotto artistico o architettonico – convivono con l’ambiente ed anzi vi interagiscono costantemente.

Andar per boschi, alla ricerca di OCA

OCA si raggiunge solo a piedi, con una passeggiata nel bosco di circa 30 minuti, che fa iniziare l’esperienza del visitatore nel momento in cui lascia la macchina in località Croce di Piteglio, non quando arriva a destinazione. L’immersione nella natura sarà totale e le installazioni artistiche parteciperanno con il pubblico a questa immersione.

OCA, inaugurato lo scorso anno, è accolto all’interno dell’Oasi Dynamo, una riserva naturale affiliata al WWF, che si estende per circa mille ettari, arrivando sino a 1100 metri di altitudine. Questo immenso terreno era un tempo la riserva di caccia della famiglia Orlando, che sulla montagna pistoiese, agli inizi del Novecento, aveva fondato lo stabilimento della SMI, la Società Metallurgica Italiana. Recuperata nel 2006, la riserva è oggi un territorio prevalentemente boschivo, dove vivono una grande varietà di animali selvatici e tante specie di piante rare. In parte dedicata alle tradizionali attività dell’allevamento e dell’agricoltura, l’oasi si è aperta negli anni anche all’ospitalità, all’eco turismo, alla divulgazione di una cultura sostenibile dell’ambiente. E con OCA Oasy Contemporary Art and Architecture, dalla scorsa estate, sono arrivate in alta quota anche l’arte e l’architettura, sempre nel rispetto più totale del luogo.

Love Letter, la mostra di Tayou a OCA

Tayou Love Letter OCA Oasi Dynamo
Installation view della mostra Foto: Mattia Marasco

Da sempre interessato alle problematiche ambientali, come l’inquinamento del pianeta e il conseguente esaurimento delle risorse, Tayou utilizza materiali comuni, per lo più di riciclo, e dà vita ad opere che vogliono far riflettere sulla convivenza tra l’uomo e la natura.
Nella grande sala espositiva di OCA il visitatore si trova davanti a un’eterogenea e diversificata presenza di forme scultoree, manufatti, oggetti ed energie di vario tipo che ancora una volta offrono la multiformità del linguaggio visivo di Tayou; un linguaggio basato su archetipi, oggetti realizzati o trovati, che fanno riferimento sia alla maestria dell’artigianato sia ai resti di una società dei consumi. Esempi in mostra di questo linguaggio sono i Poupée Pascale o i Bantu Towels, due iconici corpi di opere che richiamano l’attenzione su un processo basato sull’arricchimento culturale e l’ibridazione. Alle pareti, i grandi affreschi colorati e le Colorful Stones, 2019, raccontano di viaggi e degli effetti della globalizzazione da cui nessuno può considerarsi al sicuro. Tra le altre opere presenti, anche uno dei suoi lavori più rappresentativi, Plastic Bags, 2001-24, una scultura monumentale realizzata con sacchetti di plastica, simbolo del consumismo e dell’inquinamento prodotto dalle nostre società.

Per la mostra, Tayou ha realizzato due grandi opere al neon, tra cui Love from Dynamo, 2024, un vero e proprio atto d’amore verso chi, nella vita quotidiana, “serve i valori umani”, secondo le parole dell’artista, a partire dal vicino Dynamo Camp con cui l’OCA condivide il confine. Ma è anche un messaggio di generosità reciproca per il paesaggio che accoglie armoniosamente la sua mostra.

Tayou a OCA: informazioni e biglietti

La mostra di Tayou si potrà visitare dal 30 giugno al 3 novembre 2024, dal mercoledì alla domenica, dalle 11 alle 17. Il biglietto costerà 12 euro (bambini sino a 10 anni gratuito) e si potrà acquistare direttamente ad OCA, oppure online, sul sito www.oasycontemporaryart.com.

Alluvione Toscana, aperto il portale per i rimborsi

È aperto da lunedì 1° luglio il portale della Regione Toscana per chiedere il rimborso delle spese sostenute in seguito all’alluvione che ha colpito il nord della Toscana tra il 2 e il 5 novembre 2023.

Dopo lo stanziamento da parte del governo dei 66milioni per l’immediato sostegno, il presiedente Eugenio Giani in qualità di commissario ha attivato le procedure necessarie per l’apertura del portale e mettere i cittadini e le imprese in grado di ottenere i rimborsi previsti dalle disposizioni nazionali, fino a 5mila euro per le famiglie e fino a 20mila euro per le imprese colpite dall’alluvione.

“Dal giorno dell’alluvione – ha detto Giani- sono sempre stato in prima linea con la massima attenzione rivolta ai cittadini colpiti. Dallo stanziamento immediato delle risorse regionali (25milioni complessivi che stiamo ultimando di erogare), ai bandi di sostegno per le imprese, gli interventi di somma urgenza sui territori colpiti, conclusi nella maggior parte dei casi, ma ancora in corso dove i lavori sono più lunghi, fino ad oggi, in cui, con l’apertura del portale, si apre una fase ulteriore, quella dei rimborsi che porterà a distribuire i 66 milioni stanziati dal governo di cui io sono commissario esecutore per famiglie e imprese. Sono contributi cumulabili – ha ricordato il presidente Giani- con i 3000 euro che le famiglie hanno ricevuto o stanno ricevendo”.

Alluvione, come fare per ottenere i rimborsi

Per accedere ai rimborsi, i cittadini, le imprese e le aziende agricole dovranno collegarsi al portale  dove potranno essere caricati scontrini, fatture, e tutto ciò che attesta le spese sostenute, per poi ricevere i rimborsi. Chi fa una richiesta di rimborso superiori agli 8000 euro può richiedere un anticipo di 2mila 500 euro

Eventi del weekend a Firenze (29-30 giugno 2024)

Tutto pronto per la partenza ufficiale del Tour de France 2024 tanti sono gli appuntamenti correlati all’iniziativa ai quali si potrà prendere parte, ma gli eventi del weekend a Firenze di sabato 29 e domenica 30 giugno non finiscono qui. Fiesole ospiterà per esempio il premio dedicato ai maestri del cinema e un festival dedicato allo yoga. A Villa Romana saranno proiettati film, documentari e cortometraggi di autori, registi e artisti neri, ma ci saranno anche mercatini, cinema all’aperto e tanto altro ancora.

Partenza del Tour de France

Tutto pronto per il Tour de France 2024: la celebre corsa ciclistica partirà per la prima volta dall’Italia. L’appuntamento con il Grand Départ è fissato per sabato 29 giugno a Firenze, anche con la chiusura di alcune strade. Prima è in programma la “sfilata” degli atleti in sella alle loro bici dalle Cascine al centro per lo start istituzionale davanti Palazzo Vecchio, poi si dirigeranno verso il Viola Park (Bagno a Ripoli), dove è previsto l’inizio ufficiale della gara. Per saperne di più su dove e quando vedere il Tour de France, è possibile leggere i nostri articoli:il percorso della prima tappa Firenze-Rimini ma anche gli orari degli eventi.

Cinema, musei e mostre a Firenze: gli eventi collaterali al Tour de France (sabato 29 e domenica 30)

Tanti anche gli eventi collaterali al Tour de France a Firenze. Il Museo Bartali a Ponte a Ema sarà eccezionalmente aperto gratuitamente al pubblico (fino al 30 giugno) con orari speciali: sabato 29, giorno del Grand Départ, dalle 10:00 alle 18:00 e domenica dalle 13:00 alle 18:00. Qui sarà possibile anche partecipare a attività e laboratori per bambini fino ai 10 anni (dalle 15:00) e a visite guidate per giovani e adulti (alle 16:00 e alle 17:00). La prenotazione è obbligatoria: [email protected], 055-2768224.

Sempre riguardo ai musei, ci saranno riaperture e orari speciali: Forte Belvedere (sabato 29 e domenica 30, ore 10:00 – 20:00, ingresso gratuito), Museo Bardini (sabato e domenica, dalle 14:00 alle 20:00), Fondazione Salvatore Romano (sabato 29, dalle 10:00 alle 17:00 e domenica 30 dalle 13:00 alle 17:00), Memoriale delle deportazioni sia sabato che domenica, dalle ore 10:00 alle 13:00. E ancora, nell’ex convento di Sant’Orsola, da venerdì 28 sarà visitabile la mostra “Tour de France: promessa e Supplizio, i campioni italiani della Grande Boucle” (ingresso gratuito). Un omaggio ai 7 ciclisti italiani che hanno vinto la competizione attraverso una selezione di fotografie storiche, filmati d’archivio e oggetti d’epoca.

Museo Gino Bartali_Firenze

E per finire, l’Institut Français Italia insieme a France Odeon organizzano una rassegna cinematografica dedicata al ciclismo. L’iniziativa, dal titolo “Aspettando il Tour il ciclismo nei grandi classici del cinema”, si svolge sino a sabato 29 in piazza Ognissanti, dove verrà allestita un’arena, e nel piazzale degli Uffizi. Il pubblico potrà assistere alla proiezione di una raccolta di film italiani e francesi riguardo il ciclismo e il Tour de France, anche con ospiti speciali. Ingresso libero. Qui l’articolo sugli eventi collaterali in programma a Firenze per il Grand Départ.

Eventi a Firenze: il primo weekend di “Apriti Cinema” agli Uffizi (anche il 29 e 30 giugno)

Tra gli eventi del weekend a Firenze di sabato 29 e domenica 30 giugno 2024 c’è anche Apriti Cinema, l’arena dell’Estate Fiorentina nel piazzale degli Uffizi. La proiezione dei film è in lingua originale con sottotitoli in italiano ed è rivolta ad un pubblico italiano ed internazionale. Gli spettacoli serali hanno inizio alle ore 21:45 e sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Sabato 29 giugno verrà proiettato il film Jour de fête (Giorno di Festa) di Jacques Tati, Francia, (1949, 83’). La quiete del villaggio di Saint Sévère viene sconvolta per la giornata di festa: si montano giostre, tiro a segno e un tendone per proiettare un film. Il postino François, dopo aver visto un documentario sull’efficienza delle poste negli Stati Uniti, si prefigge la missione di diventare proprio come i postini d’Oltreoceano. Domenica 30 è invece la volta di Ghoomer di R. Balki, India, (2023, 135’). Ad un passo dal proprio sogno, una giocatrice di cricket viene coinvolta in un incidente. Un ex giocatore fallito e burbero la aiuterà a risollevarsi. Una storia avvincente ispirata ad un fatto realmente accaduto.

African Diaspora Cinema Festival a Villa Romana

Torna in città l’African Diaspora Cinema Festival a Villa Romana (via Senese, n. 68): in programma film, documentari e cortometraggi di autori e registi neri fino a sabato 30 giugno. Film che quest’anno indagano tematiche importanti e delicate, quali la tragedia della migrazione illegale che rinnova rabbia e lacrime con nuovi corpi, nomi e sogni che finiscono nel fondo del Mediterraneo. L’ingresso è gratuito. Per maggiori informazioni è possibile scaricare la locandina dell’African Diaspora Cinema Festival.

Primo weekend di apertura del Forte Belvedere

Da pochi giorni è tornato visitabile il Forte Belvedere grazie al più ampio programma di aperture estive di torri, porte e fortezze cittadine. Tra gli eventi del weekend a Firenze di sabato 29 e domenica 30 c’è da mettere in agenda anche questo appuntamento: in entrambe le giornate, dalle ore 10:00 alle 20:00, è possibile visitare gli spazi esterni e le due terrazze della Palazzina Medicea grazie alla proposta di valorizzazione offerta dai Musei Civici Fiorentini e da MUS.E. Inoltre, venerdì 28 e domenica 30, alle 17:00 e alle 18.30, è possibile partecipare alle visite guidate che permettono di conoscere la storia della fortezza e più in generale delle architetture cinquecentesche. Il costo delle visite è 5 euro (intero) e 2,50 euro (ridotto). Prenotazione obbligatoria: 055.2768224, [email protected].

Forte Belvedere panorama

Premio Fiesole ai Maestri del Cinema nel Teatro Romano di Fiesole

Sabato 29 giugno, al Teatro Romano di Fiesole (Largo Fernando Farulli, 1), verrà consegnato al regista Gabriele Salvatores il Premio Fiesole ai Maestri del Cinema edizione 2024, prestigioso riconoscimento conferito dal Comune di Fiesole. Alle ore 20:45 si terrà un incontro con Salvatores e la presentazione del volume monografico, dal titolo “La realtà immaginata. Il cinema di Gabriele Salvatores”, a cura di Paola Casella con i contributi dei soci del Sncci, per le Edizioni ETS di Pisa. Ospite speciale della serata l’attore Fabrizio Bentivoglio, che ha lavorato con il regista in alcuni suoi importanti film. La cerimonia di premiazione si terrà alle 22:00 e a seguire sarà proiettato il film Tutto il mio folle amore, del 2019, che vede protagonista Claudio Santamaria. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.

Mercatini e street food a Firenze e nei dintorni

Come sempre, tra gli eventi del weekend a Firenze e dintorni, non potevano mancare le occasioni per rilassarsi facendo shopping: sabato 29 e domenica 30 giugno in riva all’Arno, nel parcheggio del Teatro Cartiere Carrara (ex Tuscany Hall) in via Fabrizio De André n.26, si tiene Collezionare a Firenze, la mostra mercato di collezionismo, piccolo antiquariato e modernariato. Orario: 10:00-19:00 entrambi i giorni.

Concerti, street food e luna park si incontrano invece al Campi Beer Festival, la festa della birra che anima una delle principali aree verdi di Campi Bisenzio (Firenze), il parco di Villa Montalvo fino al 30 giugno. La manifestazione propone tutte le sere un evento diverso a ingresso gratuito, tra live e dj set: sabato 29 è il turno di Cosmic Open Air, mentre domenica di Bobo Rondelli.

Venerdì 28 (dalle ore 18:00 alle 24:00), sabato 29 e domenica 30 giugno (dalle 11:00 alle 24:00), presso il parco di Serravalle in via Serravalle a San Martino, ritorna invece Empoli Street Food Festival. Chi è amante della buona cucina potrà gustare specialità enogastronomiche nazionali ed internazionali. Non solo, perché all’evento si troveranno anche opzioni gluten free, birrifici artigianali, musica live, giochi per bambini, mercatino artigianale e un’area tavoli. Ci sarà inoltre la possibilità di sfidarsi con partite di basket e volley.

Eventi del weekend a Firenze: European Yoga Festival a Fiesole (29-30 giugno 2024)

Tra gli eventi del weekend a Firenze di sabato 29 e domenica 30 giugno c’è persino l’European Yoga Festival nel giardino di San Francesco a Fiesole. La rassegna propone lezioni gratuite, masterclass, conferenze e massaggi gratis. Tra le tante attività in programma si ricorda la conferenza di sabato (ore 17:00) “Come lo Yoga è diventato Yoga” con Diego Manzi e Gabriele Galli e “MANDALA – L’arte spirituale di disegnare un Mandala”, che si tiene domenica (ore 16:30) con la partecipazione di Donatella Zanaboni e Franca Sacchi Milano. Per vedere il programma completo dell’iniziativa si consiglia di visitare il sito del Comune di Fiesole.

Tour de France a Firenze: tutti gli orari e dove vederlo in tv

Il Tour de France 2024 sbarca a Firenze, prima con la presentazione delle squadre (in diretta tv), poi con la partenza vera e propria della tappa inaugurale (sabato): ecco tutti gli orari e le informazioni utili. La città da giorni si è vestita di giallo, con manifesti, magliette giganti appese su porte e torri storiche, stendardi e anche grazie a un videomapping proiettato su Palazzo Vecchio fino al 29 giugno.

Giovedì 27 giugno, ore 14.00

Il primo orario legato agli eventi ufficiali del Tour de France a Firenze da segnare in agenda è quello delle 14 di oggi, giovedì 27 giugno. Alle scoccare delle due del pomeriggio in piazza Santa Croce apre al pubblico il Fan Park ufficiale con attività per grandi e piccini, animazioni, giochi, gadget e spazi dedicati al food. Resterà attivo giovedì fino alle 21, venerdì dalle 11 alle 21 e sabato, giorno della corsa, dalle 11 alle 18, con ingresso libero (qui gli eventi collaterali per il Grand Départ).

Sempre alle 14 scattano le chiusure delle strade di Firenze interessate dalla presentazione delle 22 squadre del Tour de France. Il divieto di transito continuerà fino alle 21 circa. Il provvedimento più impattante è la chiusura del piazzale Michelangelo e dell’itinerario di viale dei Colli. Per attraversare la città bisognerà fare i viali di circonvallazione o passare dall’autostrada A1.

Giovedì 27 giugno, ore 17.00

Si accendono i riflettori sul palco allestito a piazzale Michelangelo con l’inizio della festa (e della diretta tv) per la presentazione delle squadre del Tour de France 2024, sulla terrazza panoramica di Firenze. Già dalle 17 si inizierà con spettacoli, musica e animazione, in attesa dell’arrivo dei ciclisti, attesi un’oretta dopo. L’ingresso è gratuito, ma non sarà possibile arrivare in auto (visto le chiusure delle strade e i divieti di sosta).

Dalle 16 alle 21 viaggerà però una navetta gratuita tra piazza Vittorio Veneto e il piazzale Michelangelo, con una frequenza di 10 minuti (il percorso qui sotto). Dalla fine del divieto di transito poi i bus n°12 e 13 riprenderanno a servire il piazzale e saranno gratuiti. La presentazione delle squadre del Tour de France, uno degli eventi sportivi più seguiti in tutto il globo, sarà trasmesso in mondovisione: in Italia si potrà vedere su RAI Sport HD (canale 58 del digitale terrestre) a partire dalle 18.30.

Percorso navetta Tour de France Firenze orari

Giovedì 27 giugno, ore 18.00

I ciclisti arriveranno durante il tardo pomeriggio in Palazzo Vecchio per gli shooting fotografici di rito e il briefing tecnico delle 22 squadre, composte da 8 ciclisti ciascuna per un totale di 176 atleti. Dalle ore 18.00 ogni squadra partirà da piazza della Signoria e percorrendo i lungarni e le Rampe del Poggi arriverà fino al palco del piazzale Michelangelo.

Una curiosità. Gli atleti vivono in una “bolla”, simile a quelle previste per il Covid: per limitare la possibilità di contrarre virus e ammalarsi i componenti di un singolo team possono avere contatti solo all’interno della propria squadra. Gli unici contatti previsti sono quelli in gara.

Venerdì 28 giugno, ore 8.30

Venerdì sarà un giorno di pausa per gli eventi ufficiali e non ci saranno chiusure di strade, ad eccezione della viabilità interna al parco delle Cascine (dove si trova il villaggio del Tour de France) e del ponte del Barco. Ecco gli orari: in queste aree scatterà il divieto al transito dalle ore 8.30 di venerdì fino alle 20 di sabato 29 giugno. La giornata campale per i disagi alla viabilità sarà però sabato, in occasione della partenza della gara.

Sabato 29 giugno, ore 9.00

Le chiusure delle strade per la partenza Tour de France a Firenze (qui il dettaglio) scatteranno dalle ore 9 alle 14. In questo lasso di tempo tutto il percorso sarà off limits per auto e ogni tipo di veicolo. In particolare sarà chiuso l’intinerario che tocca il piazzale e le principali direttrici di Gavinana: via Coluccio Salutati, viale Giannotti, viale Europa. Anche in questo caso per attraversare la città saranno percorribili i viali di circonvallazione oppure si potrà passare dall’autostrada A1.

Sabato 29 giugno, ore 10.00 e 12.00

Sabato mattina ci sono vari orari da segnarsi per il Tour de France a Firenze. Alle 10.00 dal villaggio delle Cascine (il piazzale davanti Agraria) partirà la carovana gialla, quella pubblicitaria che anticipa di un paio d’ore il passaggio dei ciclisti del Tour de France. I ciclisti quindi lasceranno le Cascine alle 12 per una pedalata non competitiva che toccherà i luoghi simbolo di Firenze. Una decina di minuti dopo è previsto l’arrivo in piazza della Signoria per lo start istituzionale davanti Palazzo Vecchio.

Poi ci sarà un altro pezzo di percorso non competitivo, una sorta di “riscaldamento” del Tour de France con vista sui monumenti di Firenze. Il gruppo di atleti passerà da Ponte Vecchio, via Romana, salirà dall’itinerario del viale dei Colli fino al piazzale, poi scenderà a Gavinana e arriverà fino a via di Ripoli. Qui, davanti al Viola Park ci sarà la partenza vera e propria della gara del Tour de France: l’orario di inizio è fissato alle 12.41.

Dove vedere la partenza del Tour de France da Firenze e gli orari

Sarà possibile vedere la partenza del Tour de France (oltre che dalle strade di Firenze) anche in diretta tv su Rai 2. L’arrivo è previsto a Rimini intorno alle 18.00. La gara sarà trasmessa integralmente anche su Eurosport (pacchetto Sky), su Discovery plus e in streaming su DAZN. In questo articolo il percorso dettagliato della prima tappa Firenze-Rimini.

Gli orari del Tour de France a Firenze: quando passa a Pontassieve, Rufina, Dicomano e San Godenzo?

Dopo il giro per le strade di Firenze (vedi sopra) e la partenza dal Viola Park, il Tour de France toccherà, in diversi orari, anche Pontassieve, Rufina, Dicomano e San Godenzo. Due ore prima degli atleti passerà la carovana pubblicitataria. L’arrivo dei primi ciclisti a Pontassieve è previsto alle 12.54 circa, a Rufina intorno alle 13, a Dicomano 20 minuti dopo e infine dopo le 13.39 a San Godenzo. Qui la cronotabella della prima tappa del Tour de France, in pdf.

Via Bolognese chiusa per lavori di Publiacqua

Dal 1° luglio 2024 a Firenze partono i lavori di Publiacqua per il rinnovo della rete idrica di via Bolognese, che sarà chiusa al traffico a più riprese. Previsti disagi per gli automobilisti. Gli interventi, che seguono quelli effettuati l’anno scorso per la posa delle nuove condotte idriche sempre sulla stessa strada, si svolgeranno in due fasi, con una pausa nel periodo del festival Musart, ospitato quest’anno nel parco mediceo di Pratolino. Stavolta non sarà possibile tenere aperta la direttrice a senso alternato, come successo la scorsa estate.

Sarà quindi una stagione difficile per i pendolari, ma poi le condutture saranno tutte nuove. I lavori, finanziati dal Pnrr, riguardano infatti una direttrice dell’acquedotto su cui spesso di verificano rotture: l’obiettivo è mettere in sicurezza l’approvvigionamento idrico della zona, diminuendo le perdite d’acqua e quindi evitando chiusure improvvise per riparare i guasti. Sarà sostituita la rete di adduzione (con condutture del diametro di tre metri) e quella di distribuzione (tubi da un metro).

Quando e dove sarà chiusa via Bolognese per i lavori

Dal 1° al 16 luglio è in programma il primo intervento di rinnovo della rete idrica di via Bolognese: il cantiere vero e proprio interesserà una cinquantina di metri, dall’incrocio con via di Montughi a quello con via della Pietra, ma la strada sarà chiusa al transito, in entrambe le direzioni, da via Salviati alla rotonda di Largo Fanciullacci (incrocio con via Trieste). Ci sarà qualche deroga. Per chi arriva da fuori città ed è diretto a Firenze, sarà possibile arrivare fino a via di Careggi, mentre i veicoli in uscita da via della Pietra potranno svoltare a sinistra in via Bolognese in direzione di Trespiano. Esclusi poi i veicoli dei residenti e i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine.

Divieto di transito anche in via di Montughi (da via Stibbert a via Bolognese), via Stibbert (da via Vittorio Emanuele II all’incrocio con via Montughi) e in parte di via del Poggiolino. L’ordinanza del Comune di Firenze prevede la chiusura di questo primo cantiere in via Bolognese entro il 16 luglio. Gli operai lavoreranno su due turni: dalle ore 6 alle 14 e dalle 14 alle 22.

La chiusura di via Bolognese: viabilità alternativa da e per Firenze

Per quanto riguarda la viabilità alternativa, coloro che saranno diretti a Firenze potranno deviare su via Salviati immettendosi in via Faentina, all’altezza del Ponte alla Badia. Per il traffico in uscita città, in direzione di Trespiano e del Mugello, sarà possibile prendere via Faentina dalle Cure e raggiungere via Bolognese dalla salita di via Salviati.

Deviazioni previste anche per il trasporto pubblico: la linea 25 in direzione Firenze girerà in via Salviati per andare in via Faentina, mentre in uscita transiterà da via Pascoli, Le Cure, Salviati e via Bolognese. Variazioni previste anche per le linee extraurbane che arrivano dal Mugello, 302A, 307A e 319, deviate in A1 oppure sulla Faentina. a. Inoltre, sarà attivata una navetta per collegare San Piero a Sieve con il Parco di Pratolino, da dove si potrà prendere l’autobus 25. Per informazioni visitare la pagina di Autolinee Toscane.

Il secondo cantiere

Il secondo intervento avrà inizio il 29 luglio, dopo la pausa in concomitanza con il festival MusArt, ospitato nel parco mediceo di Pratolino, che richiamerà un gran numero di spettatori. Questo cantiere interesserà il tratto di via Bolognese dal civico 102B (poco dopo il distributore IP in direzione Mugello) e l‘incrocio con via di Montughi, e sarà attivo su tre turni giornalieri, h24. L’ordinanza del Comune prevede la chiusura dei lavori entro il 10 settembre 2024. La viabilità alternativa sarà la stessa del primo intervento, sia in ingresso a Firenze che in uscita verso il Mugello, passando da via Salviati.

Tour de France 2024, percorso della prima tappa: partenza da Firenze

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Conto alla rovescia per la partenza del Tour de France 2024 da Firenze: il percorso della prima tappa della celebre corsa ciclistica andrà dal cuore della Toscana fino a Rimini. In città la carovana gialla sfilerà già il 27 giugno quando è prevista la presentazione della squadre, con un primo giro dei ciclisti per le vie del centro. L’appuntamento con il Grand Départ è invece fissato per sabato 29 giugno, con un doppio debutto (e la chiusura di alcune strade). Prima ci sarà la “sfilata” degli atleti in sella alle loro bici dalle Cascine al centro per lo start istituzionale davanti Palazzo Vecchio, poi si dirigeranno verso il Viola Park, dove è previsto l’inizio ufficiale della gara. Dopo la prima tratta tra Firenze e Rimini saranno altre due le tappe in Italia, tra Cesenatico e Bologna, e tra Piacenza e Torino. Vediamo allora dove passa il Tour de France a Firenze e la mappa dell’itinerario.

Gli eventi prima della partenza del Tour de France

Prima del fatidico inizio gara è in programma un lungo calendario di eventi, che ha preso il via ufficialmente lo scorso 21 marzo, a 100 giorni esatti dall’arrivo della carovana gialla, con il grande orologio che in piazza della Repubblica sta scandendo il countdown verso la competizione. Con l’avvicinarsi della partenza, si moltiplicano le iniziative. Un esempio? Dal 17 al 30 giugno il Museo intitolato al campione Gino Bartali, a Ponte a Ema, è aperto con orari speciali, visite guidate per adulti e attività per famiglie con bambini.

In città, in concomitanza con l’arrivo dei ciclisti, sono in programma due festival di cinema e anche Becycle, il nuovo evento di Pitti Immagine alla Stazione Leopolda dal 26 al 28 giugno (qui i principali eventi per il Tour de France a Firenze). Per chi si vorrà avvicinare al “mondo giallo” poi in piazza Santa Croce sarà allestito il fan park, aperto al pubblico dal pomeriggio di venerdì 27 a sabato 29. Nel Teatro del Maggio Musicale saranno ospitate invece le postazioni stampa con oltre 600 giornalisti accreditati, mentre il villaggio del Tour de France – quartier generale della manifestazione e dei ciclisti – verrà ospitato nel parco delle Cascine, nel piazzale davanti alla Facoltà di Agraria.

Dalle Cascine al centro, ecco le “tappe”: dove passa il Tour de France a Firenze

In città sono attese centinaia di migliaia di persone per la manifestazione sportiva, una delle più seguite al mondo dopo le Olimpiadi e i Mondiali di calcio. La prima data da segnare sul calendario è quella del 27 giugno, quando saranno presentate le squadre. L’evento si svolgerà nel pomeriggio. Protagonisti due luoghi: Palazzo Vecchio, come base logistica, e il palco allestito al piazzale Michelangelo per lo show vero e proprio, trasmesso in modo visione. I ciclisti del Tour de France 2024 partiranno da piazza della Signoria alle ore 18 e arriveranno al piazzale, lungo un percorso che toccherà lungarno Generale Diaz, Ponte alle Grazie, lungarno Serristori e infine le rampe del Poggi. Al piazzale Michelangelo sarà allestito un palco con musica e animazione già dalle ore 17 (ingresso gratuito, a disposizione un bus navetta) per terminare verso le 21.

Mappa Percorso Tour de France Firenze presentazione squadre

Due giorni dopo, sabato 29 giugno, la gara vera e propria sarà anticipata dal passaggio non competitivo dei ciclisti del Tour de France 2024 lungo le strade di Firenze, per un totale di 16 chilometri, tra monumenti e luoghi simbolo. Una vera e propria festa. La carovana partirà dalle Cascine intorno alle 10 seguita poi dai ciclisti a mezzogiorno. Proseguiranno su Lungarno Vespucci e da piazza Goldoni i ciclisti imboccheranno via della Vigna Nuova, per passare da Palazzo Strozzi, dal Duomo, da via dei Calzaiouoli e giungere in piazza della Signoria.

Davanti a Palazzo Vecchio ci sarà il taglio ufficiale del nastro e lo start istituzionale del Tour de France 2024, una partenza “fittizia”, perché il percorso vero e proprio della prima tappa inizierà da Bagno a Ripoli, di fronte al Viola Park. Per arrivare lì la carovana gialla toccherà luoghi simbolo come Ponte Vecchio, piazza Pitti, Porta Romana, i viali che portano al piazzale Michelangelo e poi passerà da Gavinana (via Salutati, viale Giannotti, piazza Gino Bartali di fronte al centro commerciale, viale Europa, via Pian di Ripoli) e si dirigerà verso e il Viola Park.

Partenza prima tappa Tour de France 2024 Firenze

La partenza e il percorso della prima tappa del Tour de France 2024: dove passa la Firenze – Rimini

L’orario della partenza ufficiale della prima tappa del Tour de France 2024, dedicata a Gino Bartali, è fissato alle 12.41 dal Viola Park, per un percorso che andrà poi verso l’Emilia Romagna e si concluderà intorno alle 18 a Rimini. Acceso il cronometro, l’itinerario il Tour de France passerà da Ponte a Ema, Pontassieve, Rufina, Scopeti, Contea, Dicomano, San Godenzo. Attraversato il Valico Tre Faggi si entrerà in Emilia Romagna (Premilcuore, Pianetto, Santa Sofia, San Piero in Bagno, Sarsina, Mercato Saraceno, Perticara, Novafeltria, San Marino, Cerasolo) per la fine della tappa a Rimini.

Percorso prima tappa Tour France Firenze Rimini
Il percorso della prima tappa del Tour de France 2024 (qui la mappa in pdf)

In tutto 206 chilometri con la traversata appenninica caratterizzata da 3.800 metri di dislivello positivo. Le altre tappe italiane dalla 111esima edizione della corsa, saranno tra Cesenatico e Bologna (229 chilometri il 30 giugno per un omaggio a Marco Pantani) e tra Piacenza e Torino (229 chilometri, 1° luglio, con un passaggio dai luoghi di Fausto Coppi). Anche parte della quarta tappa sarà nel Belpaese: partenza il 2 luglio da Pinerolo e rientro in Francia a Valloire, dopo la scalata del Galibier.

Le altre cose da sapere sulla corsa

Il percorso del Tour de France 2024 riserverà altre sorprese, come i 14 settori di sterrato durante la nona tappa Troyes-Troyes e la scalata del Tourmalet durante la 14esima. Il finale sarà con due due arrivi in salita e la crono finale di Nizza. Quasi 3.500 chilometri sui pedali e l’arrivo in Costa Azzurra il 21 luglio: la fine della corsa  non sarà a Parigi, impegnata per i giochi olimpici estivi.

È la prima volta che il Tour de France parte dall’Italia ed è anche la prima volta per Firenze. L’idea di portare la Grande Boucle a Firenze è nata durante la pandemia, grazie a un tandem tra il primo cittadino di Firenze e il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini. La firma del protocollo risale invece allo scorso febbraio.

Chiusura delle strade per il Tour de France a Firenze: le modifiche alla viabilità

Divieti di sosta, deviazioni per gli autobus, sensi unici e chiusura delle strade per la partenza del Tour de France 2024 da Firenze, soprattutto con la viabilità del piazzale Michelangelo che sarà off limits. La città si prepara a ospitare la carovana gialla e non mancherà qualche cambiamento alla circolazione, per lo più nelle due giornate interessate dagli eventi del Grand Départ. Insieme alle sagome di bici e maglie, apparse su lampioni, aiuole e porte storiche, per le strade di Firenze sono già spuntati altri cartelli gialli, quelli dei divieti di sosta per le zone toccate dalla gara o dalle iniziative legate alla competizione. Giovedì 27 giugno ci sarà la presentazione delle squadre, tra Palazzo Vecchio e il piazzale (che sarà chiuso al traffico), mentre sabato 29 la partenza vera e propria, dalle Cascine al centro e poi verso Gavinana, Bagno a Ripoli, Pontassieve, Pelago, Rufina, Dicomano e San Godenzo. Vediamo quali strade sono chiuse per il Tour de France.

I luoghi della carovana gialla: le modifiche alla viabilità alle Cascine

Da lunedì 24 a domenica 30 giugno sono in vigore una serie di divieti di sosta nell’aera di piazza Santa Croce, dove viene allestito il Fan park, un villaggio dedicato al Tour de France aperto al grande pubblico. Altro luogo toccato dagli eventi è il piazzale Michelangelo, dove giovedì dalle ore 17 ci sarà una grande festa aperta a tutti per la presentazione delle squadre, anche qui ci sono divieti di sosta e scatterà la chiusura alla circolazione. Il quartier generale del tour sarà invece davanti al piazzale delle Cascine, con accesso solo per gli autorizzati: da questo punto i ciclisti partiranno sia giovedì che sabato. Dalle ore 8.30 di venerdì 28 alle ore 20 di sabato la viabilità interna al parco delle Cascine e il ponte del Barco saranno off limits per il traffico.

strade chiuse Tour de France viabilità

Presentazione delle squadre del Tour de France: strade chiuse tra il centro e piazzale Michelangelo

Giovedì 27 giugno ci saranno le prime strade chiuse per consentire il passaggio dei ciclisti per la presentazione ufficiale delle squadre del Tour de France tra le Cascine, Palazzo Vecchio e piazzale Michelangelo. La modica principale è proprio la chiusura del percorso che passa dal piazzale Michelangelo: dalle ore 14 alle 21 di giovedì sarà chiuso viale Galileo (a partire dall’omonimo piazzale e dall’incrocio con viale Torricelli) e viale Michelangelo, grossomodo all’altezza del Flo’, che quindi diventerà strada senza sfondo. Per attraversare la città quindi bisognerà passare dai viali di circonvallazione o dall’autostrada.

Anche tutto l’itinerario toccato dai ciclisti tra piazza della Signoria e il piazzale (che interessa parte dei lungarni vicino al centro e le rampe del Poggi) e alcune strade limitrofe sarà chiuso al traffico dalle ore 14 alle 21 di giovedì per consentire il passaggio dei ciclisti (previsto intorno alle 18), con un serie di divieti di sosta che scatteranno dal giorno precedente. Saranno istituiti anche sensi unici in via del Parlagio (da via Vinegia verso via del Corno), via Vinegia (da via Malagotti verso via del Perlagio), via dei Renai (da piazza dei Mozzi verso via Monicelli). Lungarno Benvenuto Cellini sarà chiuso a partire dall’incrocio con via della Fornace.

Mappa Percorso Tour de France Firenze presentazione squadre

Come raggiungere la festa al piazzale

Come detto al piazzale Michelangelo, dalle ore 17 di giovedì, ci sarà una festa aperta al pubblico per la presentazione delle squadre, trasmessa in mondovisione. Il piazzale potrà essere raggiunto anche grazie a un servizio di bus navetta gratuito, attivo dalle 16 alle 21, con una corsa ogni 10 minuti tra piazzale Vittorio Veneto e viale Michelangelo. Deviazioni previste per le linee bus 12 e 13, che dalle 21 torneranno sull’itinerario consueto e saranno gratuite.

Chiusura delle strade per la partenza del Tour de France: la viabilità a Firenze il 29 giugno

Un’altra giornata impattante per la viabilità, con strade chiuse e deviazioni soprattutto nella zona sud di Firenze, sarà quella della partenza del Tour de France, nella mattinata di sabato 29 giugno. La carovana lascerà il villaggio delle Cascine intorno alle 10, seguita alle ore 12 dai ciclisti. Raggiungeranno il centro fino a Palazzo Vecchio per il via istituzionale. Poi passeranno su Ponte Vecchio, da piazza Pitti e saliranno al piazzale. In seguito scenderanno verso Gavinana e raggiungeranno lo start della gara davanti al Viola Park di Bagno a Ripoli.

Lungo l’itinerario e nelle vie limitrofe già dalla serata di venerdì 28 giugno scatteranno divieti di sosta. La chiusura delle strade interessate dal percorso del Tour de France a Firenze entrerà in vigore dalle ore 9 alle 14 di sabato anche con modiche alla viabilità nelle vie limitrofe al “tracciato giallo”, come numerosi cambi di senso e l’istituzione di strade senza sfondo. Prevista la sospensione dei passi carrabili.

In zona Porta a Prato, sabato dalle 9 alle 14, non saranno percorribili il controviale di viale Fratelli Rosselli (lato edifici), via Il Prato, via Curtatone e poi lungarno Vespucci. In centro e in Oltrarno i ciclisti passeranno da via della Vigna Nuova, viale Strozzi, via dei Vecchietti, via dei Cerretani, piazza Duomo, via dei Calzaiuoli, piazza della Signoria, via Vacchereccia, via Por Santa Maria, Ponte Vecchio, via dei Guicciardini, piazza Pitti, via Romana fino a Porta Romana per poi imboccare viale Machiavelli verso il piazzale.

Per questo sabato dalle 9 alle 14 sarò chiuso alla circolazione l’itinerario che passa dal piazzale Michelangelo (chiusi viale Machiavelli, viale Galileo, viale Michelangelo) e poi le principali direttrici da e verso Gavinana: via Marsuppini, via Salutati, viale Giannotti, viale Europa e via di Ripoli. Molte strade nei dintorni del percorso diventeranno senza sfondo. Sabato sempre dalle 8 alle 14 ci saranno deviazioni degli autobus 6, 8, 11, 12, 13, 14, 17, 23, 31, 32, 36, 37, 39, 41, 48, 55, 85, C1, C2. Dalle 8.00 alle 14.00, le linee 38, 42, C3 e C4 saranno soppresse, dalle 9.30 alle 13.00 stop alla linea 48. 

Partenza prima tappa Tour de France 2024 Firenze

Il percorso negli altri Comuni

Lo start dal Viola Park è previsto alle ore 12.41 e l’arrivo a Rimini alle 18.05 circa. Sabato 29 giugno sono previste chiusure delle strade e modifiche alla viabilità anche negli altri comuni della Città metropolitana di Firenze toccati dal percorso del Tour de France: Bagno a Ripoli, Pontassieve, Pelago, Rufina, Dicomano e San Godenzo. Tre ore prima del passaggio dei ciclisti (anticipati dalla carovana pubblicitaria) scatterà la chiusura delle strade, che continuerà fino a 15 minuti dopo il passaggio dei corridori. La corsa interesserà in particolare la strada provinciale SP 34 di Rosano, a Pontassieve via Aretina e via Garibaldi e infine via Forlivese – strada statale 67 Tosco-romagnola. Qui la tabella di marcia con gli orari.

Come controllare la chiusura delle strade a Firenze

Sul sito del Comune di Firenze si trovano le mappe interattive con le chiusure di ogni giorno: è possibile scegliere la data e poi selezionare una strada per consultare i provvedimenti. È possibile anche chiamare il Contact Center al numero 055055. Le variazioni per i bus urbani ed extraurbani si trovano invece sul sito di Autolinee Toscane www.at-bus.it.

Festival Spiragli, il teatro tra carcere (minorile) e città

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Torna Spiragli. Teatri dietro le quinte, il festival d’arte itinerante tra carcere e città, promosso e organizzato dalla Compagnia Interazioni Elementari. La compagnia è stata fondata a Firenze nel 2017, anno dal quale inizia la collaborazione con l’Istituto Penitenziario Minorile “G.Meucci”, ed è diretta da Claudio Suzzi. Il festival rientra all’interno del calendario di Estate Fiorentina 2024, e si svolgerà in vari luoghi della città dal 28 giugno al 12 luglio 2024. Alla rassegna parteciperanno alcuni talenti della scena teatrale contemporanea internazionale, insieme agli attori stessi della compagnia che coinvolgeranno i giovani detenuti.

Tra gli eventi principali ci sarà l’esibizione dei ragazzi dell’istituto minorile, del quale poi ha parlato Claudio Suzzi durante la presentazione del festival al MAD Murate Art District: “Cerchiamo di fare un patto di fiducia con questi ragazzi, di aiutarli nella fiducia di loro stessi.” Aggiunge poi: “In 22 anni all’interno dei carceri ho visto persone fare cose inaspettate. Per me questa è la funzione del teatro, il teatro lavora sulla persona“.

Il programma del Festival Spiragli. Dietro le quinte

Il Festival Spiragli 2024 prenderà il via venerdì 28 giugno alle 18 con la serata di anteprima del Radio Oblivion DJ Set al Centro Gav (Quartiere 3). Si inizierà con le attività il 1° e 2 luglio al Lavoratorio (Via Giovanni Lanza 64/A) con il workshop Il Tartufo di Molière dalle 10 alle 17, tenuto dall’attore e regista teatrale Michele Sinisi.

Martedì 2 luglio alle 10.30, presso la Casa delle Donne in Via delle Vecchie Carceri, 8, si terrà la conferenza Teatro e Violenza in Colombia. La conferenza vedrà la partecipazione di Mérida Urquìa, attrice e regista cubano-colombiana nonché fondatrice dell’Associazione Culturale Mi Compañìa Teatro, assieme a Claudia Stella Rodriguez, rappresentante di Fasol, in collegamento video. Sempre il 2 luglio dalle 15.30 alle 18.00, e mercoledì 3 luglio dalle 10.00 alle 18.30 la stessa Mérida Urquìa terrà il workshop “Mi cuerpo, mi sangre y otro yo“, in lingua spagnola con traduzione simultanea. Mercoledì 3 luglio inoltre sarà il giorno della prima regionale dello spettacolo “La simpatia di tutte le cose” diretto da Michele Sinisi alle 21. Sia il workshop che lo spettacolo si svolgeranno alla sala delle Ex Leopoldine in Piazza Tasso.

Giovedì 4 luglio alle 21 andrà in scena Flor de Marmol di Merida Urquìa negli spazi di MAD Murate Art District. Lo spettacolo in lingua spagnola racconterà il fenomeno dei desaparecidos, ossia la sparizione forzata di soggetti scomodi da parte del governo. La regia dello spettacolo è di Else Marie Laukvik, protagonista della scena teatrale internazionale. Sabato 6 luglio Claudio Suzzi si esibirà nella performance Radio Oblivion al Centro Gav, alle 21.00.

La rassegna riprenderà giovedì 12 luglio alle 19.30, con la rappresentazione teatrale Il viaggio dell’eroe, all’Istituto Penitenziario Minorile “G.Meucci”. Lo spettacolo vedrà la partecipazione della “Piccola Accademia degli Stupori“, composta da minori e giovani adulti detenuti nell’istituto fiorentino. In chiusura, venerdì 13 luglio alle 20 presso il Giardino della Catena ci sarà una festa con dj set.

Il recap del programma del Festival Spiragli

  • 28 giugno: Radio Oblivion dj set al Centro Gav, 18.00
  • 1 e 2 luglio: Workshop Il Tartufo di Molière al Lavoratorio, 10.00-17.00
  • 2 luglio:
      • Spettacolo Teatro e Violenza in Colombia alla Casa delle Donne, 10.30
      • Workshop Mi cuerpo, mi sangre y otro yo alla Sala delle Ex Leopoldine, 15.30-18.30
  • 3 luglio:
      • Workshop Mi cuerpo, mi sangre y otro yo alla Sala delle Ex Leopoldine, 10.00-18.30
      • Prima regionale dello spettacolo La Simpatia di tutte le cose alla Sala delle Ex Leopoldine, 21.00
  • 4 luglio: Spettacolo Flor de marmol al MAD Murate Art District, 21.00
  • 6 luglio: Performance Radio Oblivion al Centro Gav, 21.00
  • 12 luglio: Spettacolo teatrale Il viaggio dell’eroe con i giovani detenuti all’Istituto Penitenziario Minorile G.Meucci di Firenze, 19.30
  • 13 luglio: festa finale con dj set al Giardino della Catena (Parco delle Cascine), 20.00

L’ingresso agli eventi è libero, su prenotazione.

Per prenotare [email protected] o 3476049142.
Ulteriori informazioni visitare il sito della compagnia.