sabato, 10 Maggio 2025
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Partita di debutto della Fiorentina in Conference League

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Fiorentina – Twente segna il ritorno in Europa dei viola, con la partita di debutto in Conference League, in programma oggi, giovedì 18 agosto, alle 21 allo stadio Artemio Franchi. Una gara importante, che può anche condizionare una stagione. I viola, dopo la vittoria nella prima giornata di serie A contro la Cremonese vogliono fare bene, consapevoli che poi sarà durissima nel ritorno che si giocherà giovedì 25 agosto (alle 19) in Olanda. Ecco le probabili formazioni della partita Fiorentina – Twente e dove vederla in tv.

Le probabili formazioni di Fiorentina – Twente

Vincenzo Italiano ha preservato alcuni giocatori contro la Cremonese per schierarli in Conference League. In porta dovrebbe tornare Terracciano, con Biraghi e Milenkovic in difesa. Igor non è ancora al meglio e dunque giocherà ancora Quarta. Sulla destra ballottaggio tra Dodò e Venuti. A centrocampo in bilico Mandragora che potrebbe lasciare spazio ad Amrabat. Confermati Bonaventura e Duncan. In attacco Nico Gonzalez e Saponara saranno gli esterni con Cabral in mezzo ma Italiano potrebbe anche mettere dal primo minuto Jovic. In panchina, ma pronti a subentrare Sottil e Ikoné.

Il Twente di Ron Jans dovrebbe essere in formazione tipo. Zerrouki è uscito per infortunio nell’ultimo match e sarà difficile vederlo partire titolare. In attacco confermato Rots mentre Stejin, è pronto a subentrare a gara in corso.

L’allenatore

Anche per Vincenzo Italiano è il debutto in Europa. “Partita importantissima per tutti – ha detto – Per l’ambiente, per noi, per me che sono all’esordio in Europa. Per tutti quelli che non hanno ancora avuto la possibilità di giocare queste competizioni. L’anno scorso abbiamo lottato forte per raggiungere questo obiettivo, ci teniamo a far bene. La tensione passerà dopo il fischio d’inizio, ce la dobbiamo dimenticare. Affronteremo una squadra forte, lo sta dimostrando in questo periodo. Dovremo stare molto attenti” è il commento dell’allenatore viola.

Partita di Conference League Fiorentina – Twente: dove vederla

La partita di Conference League di oggi, Fiorentina – Twente, in programma allo stadio Franchi sarà trasmessa anche in chiaro sul digitale terrestre, ecco dove vederla: su Tv8, a partire dalle ore 20.55. Inoltre viene proposta sui canali tv a pagamento come Sky Sport Uno e Sky Sport Football.

Pacchetto scuola Firenze 2022/23: quando si può fare domanda

Il Pacchetto scuola del Comune di Firenze, per l’anno scolastico 2022/23, prende il via: la domanda per questo bonus dovrà essere presentata online e permetterà di ricevere il pagamento di un contributo fino a 300 euro da usare per l’acquisto di libri scolastici, materiale didattico e servizi scolastici. L’aiuto economico è previsto in favore delle famiglie a basso reddito con figli che frequentano le secondarie di primo o secondo grado (medie o superiori). I fondi messi a disposizione dal Comune di Firenze, arrivano dal Pacchetto scuola della Regione Toscana, che da anni prevede questo sostegno alle famiglie. Per il nuovo anno scolastico lo stanziamento è di un milione e mezzo, cifra che è stata ripartita tra i diversi Comuni.

I requisiti per il bonus scuola a Firenze

Il contributo del Pacchetto scuola spetta agli studenti e alle studentesse residenti nel territorio del Comune di Firenze che nell’anno scolastico 2022/23 sono iscritti a scuole secondarie di primo e secondo grado, pubbliche o paritarie, oppure a percorsi di Istruzione e formazione professionale (IeFP). Inoltre gli allievi non possono avere più di 20 anni e la famiglia di appartenenza deve avere un Isee non superiore a 15.748,78 euro. Risultano valide le attestazioni Isee con scadenza successiva a quella del bando, che si chiude ufficialmente il 21 settembre 2022.

Quando fare domanda online del Pacchetto scuola del Comune di Firenze (anno scolastico 2022/23)

Sula rete civica è specificato che la domanda per il Pacchetto scuola 2022/23 potrà essere presentata dai genitori solo online sul sito di Firenze Smart dalle ore 10 di lunedì 22 agosto alle ore 13 del 21 settembre 2022. Per accedere all’applicazione web è necessario autenticarsi con Spid, con CIE (carta di identità elettronica) o CNS (carta nazionale dei servizi). Entro il 26 ottobre 2022 sarà pubblicata la graduatoria provvisoria per il Pacchetto scuola: il Comune di Firenze specifica che la data di invio delle richieste non influirà sul piazzamento negli elenchi. Il criterio seguito sarà quello dell’Isee. Per i ricorsi ci saranno 15 giorni di tempo dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria, mentre quella definitiva sarà approvata entro il 15 novembre 2022.

Quando viene pagato il contributo del Pacchetto scuola del Comune di Firenze

L’importo minimo del Pacchetto scuola, secondo quanto stabilito dalla Regione Toscana, è di 200 euro mentre quello massimo di 300 euro. I soldi potranno essere usati per l’acquisto di libri di testo, materiale didattico e servizi scolastici. I beneficiari dovranno conservare la documentazione di spesa (scontrini, ricevute, ecc) per eventuali controlli. Sono previste anche delle verifiche a campione. Il pagamento del Pacchetto scuola 2022/23 da parte del Comune di Firenze è previsto alla fine del mese di dicembre 2022 direttamente con bonifico bancario sull’Iban indicato sulla domanda. Tutte le info dettagliate sul sito del Comune di Firenze.

Green pass in aereo, serve per viaggiare? E la mascherina?

Biglietto fatto, valigia pronta, partenza alle porte. E ci assale un dubbio prima di andare: secondo le regole anti Covid 2022, il green pass serve per viaggiare in aereo o per prendere il treno diretto in Italia e all’estero oppure è necessario il tampone? E ancora: la mascherina Ffp2 è obbligatoria per salire in aereo e in treno? Il costante cambiamento della normativa internazionale può infatti lasciare spiazzati. Per partire senza pensieri, rispondiamo alle domande più frequenti.

Viaggiare in Italia: per prendere il treno ci vuole il green pass e c’è l’obbligo di indossare la mascherina?

Prima di prendere l’areo, andiamo sulle rotaie: al momento in Italia non serve il green pass (e neppure il tampone) per viaggiare in treno, ma la mascherina Ffp2 è obbligatoria fino al 30 settembre 2022. Dallo scorso primo maggio, per effetto del decreto riaperture, è decaduto l’obbligo di mostrare il certificato verde sui mezzi di trasporto, come anche in tutti gli altri ambiti della vita quotidiana. Il green pass resta solo in ambito ospedaliero per gli accompagnatori dei pazienti e per i visitatori. Regole diverse per le mascherine: i treni (ad alta velocità, intercity e regionali) sono i pochi luoghi dove sono ancora obbligatorie, come sugli altri mezzi pubblici di terra e di mare. Le norme specificano inoltre che si deve indossare la mascherina Ffp2 e non basta la semplice chirurgica.

Aereo: serve il green pass per viaggiare in Italia e la mascherina è obbligatoria per andare in aeroporto?

Per viaggiare e prendere l’aereo su tratte che riguardano l’Italia non serve il green pass, che dal 1° giugno 2022 non viene più richiesto anche per l’ingresso nel nostro Paese. Non è necessario il tampone e inoltre, chi accede nel Belpaese, non deve più compilare il “Passenger Locator Form”, il modulo per tracciare gli ingressi nel caso di contagio. In aeroporto e in aereo non c’è l’obbligo mascherina, a differenza di quando succede invece per chi prende il treno.

Green pass e tampone per prendere l’aereo verso l’estero: cosa serve per viaggiare, le regole Covid

Per quanto riguarda i collegamenti internazionali le norme sul green pass dipendono dal Paese in cui è diretto l’aereo: in Europa e nell’area Schengen in tutte le nazioni, dalla Grecia alla Croazia, dalla Spagna alla Germania, non serve il green pass e non è necessario il tampone per viaggiare in aereo verso queste destinazioni. Malta (dal 25 luglio) e Francia (dal 1° agosto 2022) sono gli ultimi Paesi ad aver fatto decadere le limitazioni in entrata: al momento, per chi viaggia dall’Italia, non sono necessari i certificati vaccinali o di guarigione, né il tampone negativo.

Dove controllare le regole: Viaggiare Sicuri e il sito dell’Unione Europea

Si consiglia comunque, prima di partire, di controllare le regole del Paese di arrivo sul sito Re-open EU per andare nell’Unione europea o nell’area Schengen, e su Viaggiare sicuri per tutti i collegamenti internazionali. Inoltre, viste le difficoltà che si riscontrano in molti aeroporti, è consigliabile informarsi su cosa fare in caso di sciopero degli aerei o volo cancellato (qui la guida).

La Fiorentina allo stadio Franchi durante i lavori

La Fiorentina allo stadio Franchi durante i lavori di ristrutturazione. È quanto detto dal sindaco di Firenze Dario Nardella a chi gli chiedeva se ci fossero aggiornamenti dopo l’arrivo in città del patron viola Rocco Commisso: “Credo che la priorità – ha detto Nardella – sia quella di valutare l’ipotesi che la squadra giochi al Franchi contestualmente ai lavori: questa è la priorità, poi con la Fiorentina vedremo tutte le alternative possibili”. L’alternativa può essere traslocare a Empoli. Nel frattempo il primo faccia a faccia dopo mesi Nardella-Commisso, ha fatto sapere il primo cittadino, è andato bene. In questi giorni è in programma un incontro operativo per parlare di futuro, mentre sul campo la Fiorentina affronta gli olandesi del Twente, per i playoff di Conference League.

Lavori per il nuovo stadio della Fiorentina: a che punto siamo

Il restyling è finanziato dal Pnrr ma i tempi sono molto stretti. I lavori devono partire entro fine 2023 e concludersi entro il 2026. Non è facile anche se lo studio Arup, che ha vinto il concorso per la riqualificazione, è a buon punto: i lavori costeranno circa 200 milioni e appunto sono gestiti dal Comune di Firenze. Entro fine mese si capirà qualcosa in più, grazie all’incontro tra Nardella e Commisso. Nel frattempo il patron viola continua a seguire l’evoluzione del Viola Park, il centro sportivo che nascerà nei primi mesi del 2023 a Bagno a Ripoli.

A Firenze arriva il Twente

La Fiorentina è concentrata per il nuovo stadio e per i lavori da fare, segue con attenzione il Viola Park ma non dimentica le vicende di campo. Giovedì 18 agosto 2022 (ore 21) arriva il Twente, in un playoff di Conference League che si preannuncia complicato visto che gli olandesi stanno bene fisicamente e sono una squadra in grado di mettere in difficoltà i viola. Conterà l’appoggio del pubblico: per il campionato gli abbonamenti sono arrivati a quota 21325, una bella cifra. Ma si attende un buon pubblico anche per il Twente.

Dove acquistare i biglietti per Fiorentina – Twente

I biglietti per Fiorentina – Twente allo stadio Franchi saranno acquistabili sulla pagina ufficiale della biglietteria della Fiorentina, presso il Fiorentina Point in Via dei Sette Santi 28r e su tutto il circuito di punti vendita Vivaticket. Per un intero con prelazione i prezzi variano dai 17 euro della Curva Fiesole (20 euro senza prelazione) ai 40 euro della Maratona Centrale (50 euro senza prelazione) fino ai 150 euro (170 senza prelazione) della Tribuna Vip. Come sempre se si acquista il biglietto il giorno dell’evento la tariffa è più alta. Qui tutti i prezzi: sono previste anche diverse agevolazioni. In attesa di novità sui lavori dello stadio della Fiorentina, intanto serve riempire il Franchi per arrivare ai gironi di Conference League.

Nubifragio a Bagno a Ripoli, Alia recupera oggetti danneggiati

Il nubifragio che ha colpito Firenze e Bagno a Ripoli nella serata di Ferragosto 2022 ha lasciato dietro di sé danni e numerosi detriti, per questo Alia ha deciso di mettere a disposizione degli abitanti un servizio di recupero gratuito degli oggetti alluvionati.

Bagno a Ripoli, il servizio di Alia per i residenti colpiti dal nubifragio

È stato un violento nubifragio quello che si è abbattuto sulla città di Firenze e sui suoi immediati dintorni nella serata del 15 agosti 2022.

La Protezione civile regionale ha attivato la Colonna mobile grazie all’ausilio dei volontari del centro intercomunale di Bagno a Ripoli e della Città metropolitana di Firenze. La Colonna interverrà nelle operazioni di pulizia e ripristino della zona di Grassina e delle aree limitrofe colpite dal nubifragio. Dal primo pomeriggio del 16 agosto sono impegnati, insieme a 10 squadre di volontari che spaleranno e pomperanno via l’acqua, un autocarro e tre bobcat, piccole pale meccaniche su ruota, utili a liberare velocemente i siti interessati dai detriti. Gli interventi sono coordinati dal Centro Operativo Comunale (COC) di Bagno a Ripoli in cui sono presenti tutte le componenti di Protezione Civile.

Inoltre, per venire incontro alle necessità dei residenti che nel comune di Bagno a Ripoli si sono ritrovate vittime di episodi di allagamento, Alia Servizi Ambientali ha organizzato, in accordo con l’Amministrazione del comune alle porte di Firenze, un servizio straordinario di recupero dei materiali ingombranti e suppellettili alluvionati per gli utenti che risiedono nelle zone maggiormente colpite dal nubifragio.

Recupero materiali alluvionati, ecco come usufruire del servizio Alia a Bagno a Ripoli

Per usufruire del servizio di ritiro è sufficiente esporre sulla pubblica via, all’altezza del proprio numero civico, sia materiali ingombranti che non (sacchi contenenti minutaglia alluvionata) applicando il cartello “materiale alluvionato”. I ritiri, monitorati dai tecnici di Alia e dell’ Ufficio Tecnico Ambiente del Comune di Bagno a Ripoli, saranno effettuati il prima possibile.

Alia, tutti i numeri utili per il recupero dei rifiuti

Alia, che ha già potenziato il servizio su chiamata tramite il Call Center (attivo dal lun al ven dalle ore 08.30 alle ore 19.30 ed il sabato dalle ore 08.30 alle ore 14.30) ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 ( da rete mobile, a pagamento secondo i piani tariffari del proprio gestore) oppure 0571. 196 93 33 (da rete fissa e rete mobile), a partire da domani effettuerà servizi straordinari di rimozione anche senza appuntamento sulle seguenti viabilità al momento concordate con l’amministrazione comunale di Bagno a Ripoli:

Pian di Grassina – Castel Ruggero – Campigliano – Fornaci – Tegolaia – Salvemini – Quercioline – Longo – Moro- Nave a Rovezzano – Buonarroti – Giotto – Da Vinci – Tina Lorenzoni – Dell’Antella – 4 agosto – Via Tizzano interno capannuccia -Bikila – Repubblica Val d’Ossola – Borgo Bartolini – Scolivigne – Calamandrei – Nenni – Via delle Fonti.

Stefano Bardini, chi era il principe degli antiquari

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Il 12 settembre 1922 moriva Stefano Bardini (1836-1922), raffinato e acuto collezionista e mercante d’arte, il “principe degli antiquari” italiani fra Ottocento e Novecento.

Stefano Bardini, chi era il principe degli antiquari

La figura di Stefano Bardini è fondamentale per Firenze e per i suoi cittadini: passeggiando per i luoghi che ancora portano il suo nome – il Museo Bardini, Villa Bardini e Palazzo Mozzi Bardini – e che un tempo ne costituivano la “cittadella”, è tuttora possibile cogliere il fascino e la raffinatezza di questo importante capitolo di storia fiorentina, fiorito tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Ma chi era il Principe degli antiquari? Stefano Bardini è stato fra i più autorevoli antiquari italiani, che dopo anni di intensa attività commerciale decise di trasformare la propria collezione in museo e di donarla al Comune di Firenze.

Passeggiando per il meraviglioso giardino e per la villa che portano il suo nome, ammirando le opere conservate nel museo e ancora esposte sulle pareti “fondo blu” tanto amate dai collezionisti di tutta Europa, avvicinandosi alla straordinaria e cospicua documentazione archivistica e fotografica da lui lasciataci, è possibile così conoscere un periodo di grande fascino e suggestione, che vide protagonista una generosa parte del patrimonio storico-artistico italiano.

E per celebrare questo personaggio, proseguono le iniziative speciali organizzate dal Comune di Firenze e da MUS.E in occasione del centenario della morte del principe degli antiquari, Stefano Bardini.

Stefano Bardini, una visita guidata al museo per scoprirne le passioni

Stefano Bardini antiquari visita guidata
Una visita guidata al Museo Stefano Bardini di Firenze

Nel pomeriggio di sabato 20 agosto, alle 14 e alle 15.30, è infatti prevista una visita guidata al Museo Stefano Bardini dedicata alla passione dell’antiquario per l’Oriente.

Secondo una testimonianza di Emma Bardini, figlia dell’antiquario, la fortuna economica del padre sarebbe iniziata con la vendita di un tappeto persiano del XVI secolo, oggi conosciuto come il “Boston Hunting Carpet”, acquistato per poche lire e rivenduto per migliaia. Per quanto la notizia sfumi nella leggenda, ben testimonia l’interesse per l’arte d’Oriente che spopolò tra studiosi e collezionisti nella seconda metà dell’Ottocento. Nella ricca collezione del museo sono oggi esposti numerosi esemplari di tappeti di notevole pregio, nonché di coiami di ispirazione araba, che la visita consentirà di riscoprire e apprezzare.

A settembre tornano le passeggiate nei luoghi di Bardini

Il 3 settembre (alle 10 e alle 11) inoltre ricominciano le Passeggiate Bardini, organizzate da Comune di Firenze, Galleria e Museo Mozzi Bardini – Direzione regionale musei della Toscana e Fondazione CR Firenze e con la collaborazione di MUS.E, che consentono di conoscere le meraviglie dei luoghi posseduti e abitati dall’antiquario, scrigni di capolavori dell’arte e della natura.

I percorsi hanno avvio dallo storico Giardino Bardini, ritmato dal “bosco all’inglese”, dalla “scalinata barocca”, dal “parco agricolo” e dall’incredibile belvedere sulla città di Firenze, dove lo stesso Bardini amava intrattenere i suoi clienti internazionali, per proseguire con Palazzo Mozzi Bardini, edificio di origine medievale trasformato dall’antiquario in straordinaria officina artistica, laboratorio di restauro, di deposito e di esposizione delle sue opere, oggi sito di proprietà dello Stato e sede di istituti del Ministero della Cultura, eccezionalmente aperto al pubblico, e concludersi con la visita del Museo Stefano Bardini, museo civico a lui dedicato, un tempo suo raffinatissimo negozio, donato dall’antiquario alla città di Firenze nel suo testamento e oggi straordinario scrigno di capolavori di ogni genere: fra queste la Carità di Tino da Camaino, la Madonna dei Cordai di Donatello, San Michele Arcangelo sconfigge il drago dei Pollaiuolo o l’Atlante del Guercino.

 

Il maltempo d’agosto a Firenze: bomba d’acqua e tanta paura

Notte di paura a Firenze per il maltempo che ha colpito tutta la città nella notte a cavallo tra il 15 e il 16 agosto. Un violenta bomba d’acqua si è infatti abbattuta su tutta la città, iniziando dal tardo pomeriggio: in totale 40 millimetri di pioggia. Apprensione e tante chiamate ai vigili del fuoco. Il nubifragio ha fatto rimanere alcune persone bloccate in auto, situazioni tutte risolte: il ricordo è stato subito a ciò che accadde in città il 1 agosto 2015 con l’uragano che andò a colpire Firenze creando tantissimi danni.
Allagamenti in zona Novoli, Campo di Marte, Gavinana. Sono caduti alcuni alberi sul lungarno Ferrucci e un muro è crollato in via Benedetto Fortini.

Il sindaco Nardella sul maltempo del 15 e 16 agosto

Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha scritto su Twitter, descrivendo il fenomeno come una bomba d’acqua. “La perturbazione – si legge – si va progressivamente riducendo. Quattro pattuglie della protezione civile stanno monitorando le zone del torrente Ema che è  fuoriuscito dall’alveo in alcuni tratti”. Sul maltempo a Firenze di questi giorni di agosto il Comune sta monitorando la situazione minuto dopo minuto. Stessa cosa per la protezione civile.

I danni della bomba d’acqua: non solo Firenze città

La città di Firenze non è l’unica a essere stata colpita dal maltempo di metà agosto (che segue giorni in cui il caldo torrido era diminuito). Infatti si sono segnalati grandi problemi anche nel comune di Bagno a Ripoli: il sindaco Francesco Casini ha chiesto alla Regione l’attivazione dello stato di emergenza. Problematiche in particolare a Grassina e Antella: strade allagate, così come le case. Danni anche ad auto e moto. In generale diverse zone della Toscana stanno facendo i conti con la furia di acqua: da Siena, dove nel giorno del Palio è stata annullata la provaccia, a Prato, da Pistoia ad Arezzo.

La Fiorentina batte la Cremonese con un’autorete nel finale

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La Fiorentina debutta con una vittoria contro la Cremonese. Arrivata, con un po’ di fortuna, proprio nei secondi di recupero grazie ad un’autorete del portiere della Cremonese Radu. Le reti per i viola di Bonaventura e di Jovic, alla prima partita di campionato all’Artemio Franchi. Vincenzo Italiano sorprende tutti schierando Benassi in difesa e Kouamè in attacco, lasciando Nico Gonzales in panchina. L’allenatore della Cremonese, Massimiliano Alvini, nato a Fucecchio, ha dovuto fare a meno di Escalante per tutto il secondo tempo. l’argentino è stato espulso al 43’ per un brutto fallo su Kouamè.

Primo Tempo: Fiorentina – Cremonese

La Fiorentina vince ma soffrendo. Vincenzo Italiano ha dovuto gestire gli uomini dato che giovedì c’è il debutto in Conference League contro il Twente. La squadra è apparsa ancora appesantita dai carichi del duro lavoro estivo, tanto che la Cremonese, da neopromossa, si è presentata al Franchi senza il minimo timore reverenziale e si è fatta preferire, a tratti, rispetto ai viola. La Fiorentina passa in vantaggio al 17’ grazie a Kouamè che supera due avversari, si accentra e serve Bonaventura che, di prima intenzione, lascia partire una conclusione di sinistro per l’1-0. Passano due minuti e la Cremonese pareggia. Ghiglione serve un cross a Okereke che, di testa, batte Gollini. Al 34’ Sottil riceve palla da Kouamé e serve Jovic che è abile a girarsi, all’altezza del dischetto di rigore, e batte Radu di destro. È il 2-1 per i viola. Al 43’ la Cremonese resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Escalante che entra in maniera scomposta su Kouamé. L’arbitro Sacchi estrae il cartellino rosso e lo espelle. Si va al riposo con la Fiorentina avanti per 2-1 e con l’uomo in più.

Fiorentina – Cremonse: Secondo Tempo

La Cremonese non si arrende e, anzi, nella ripresa prova più volte a pervenire al pareggio nonostante giochi in 10. Al 68’ c’è un angolo battuto dalla sinistra da Buonaiuto che cerca direttamente la porta. Gollini prova a respingere, ma quando ormai il pallone ha già varcato la linea di porta. È il pareggio per i lombardi. La Fiorentina prova allora con tutte le forze a riversarsi nell’area avversaria. Italiano fa entrare anche Gonzales e Madragora e proprio nei secondi di recupero, quando ormai tutti pensavano alla divisione della posta in palio è arrivato i vantaggio dei viola. È il 95’ e c’è un traversone di Mandragora, la palla finisce davanti a Radu che sbaglia l’uscita e non riesce a trattenere la sfera che finisce in rete. La Fiorentina conquista i tre punti , grazie anche ad un po’ di fortuna.

L’allenatore

Felice, a fine gara Vincenzo Italiano. “Non è mai semplice, soprattutto alla prima giornata. Abbiamo fatto delle scelte anche in ottica Conference League, per tenere qualche giocatore fresco, abbiamo rischiato mandando in campo anche qualche ragazzo adattato come Kouame e Benassi. Nel secondo tempo abbiamo fatto qualche errore e dovevamo essere più attenti sui gol subiti. Felice anche per il gol di Jovic che ha legato benissimo con i compagni, poteva farne anche altri 2 ma va bene così. Per giovedì vediamo se potrà giocare, abbiamo altri giocatori che saranno al 100%. Nel primo tempo siamo stati perfetti tranne che nell’azione dell’1-1, nel secondo invece non dovevamo abbassare la guardia. Quando abbassiamo i ritmi diventiamo normali e concediamo, questo non mi è piaciuto, anche se nonostante tutto abbiamo creato tante occasioni. Abbiamo rischiato qualcosa – conclude Italiano – ma per essere alla prima giornata sono molto contento. Il 3-2 è stato un po’ fortunoso ma alla fine ci poteva stare”.

A Firenze arrivano nuovi monopattini col casco

A Firenze arrivano i nuovi monopattini col casco. È la novità introdotta dal Comune, dopo l’approvazione di una delibera di giunta dell’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti. Il Comune nel 2021 aveva esteso l’obbligo di utilizzo del casco per i monopattini elettrici anche ai maggiorenni: nell’aprile di quest’anno il Tar della Toscana aveva annullato il provvedimento, per via della “non competenza normativa” del Comune di Firenze in materia di sicurezza stradale. Adesso sono previste novità.

I nuovi monopattini a Firenze col casco: cosa cambia

A livello normativo non cambia niente. Il casco è obbligatorio solo dai 14 ai 18 anni, mentre oltre i 18 anni è facoltativo anche se, vista la pericolosità del mezzo, è consigliato. La delibera di giunta aggiunge però un tassello importante: attualmente sono tre i gestori dello sharing dei monopattini ovvero Bird, Reby e Bit con una flotta complessiva di 900 mezzi. Il Comune ha deciso di aumentare il parco veicoli di 150 mezzi: per ognuno di loro ci sarà in dotazione un casco. E inoltre ci sarà la possibilità di individuare, tramite app, se quel monopattino ha anche il casco oppure no. Una novità sul fronte della sicurezza.

La disponibilità dei gestori

I gestori si sono detti disponibili a questi cambi. C’è da ricordare anche e questo vale per i privati, che il Comune di Firenze offre la possibilità di un bonus casco per i monopattini. Il contributo copre quota parte del costo sostenuto, fino a un massimo di 30 euro, per l’acquisto di un casco protettivo effettuato in qualsiasi negozio fisico o online, fino a esaurimento delle risorse appositamente stanziate. Insomma, niente scusa: a Firenze ok al monopattino ma col casco. Meglio evitare rischi.

Sagre e feste a Firenze e dintorni ad agosto 2022

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Dalla bistecca ai tortelli mugellani, passando per la polenta, le ficattole e il cinghiale: non mancano le sagre (e le feste) a Firenze e dintorni in questo agosto 2022. Pranzare o cenare ad una sagra può essere anche una delle idee per trascorrere la giornata di Ferragosto senza allontanarsi troppo dalla città. Vediamo allora quali sono alcune delle sagre in programma nelle prossime settimane in provincia di Firenze.

Feste e sagre di agosto 2022 in Mugello

Al Lago Viola (Vicchio di Mugello) fino al 28 agosto si tiene la festa della ficattola e del cinghiale: oltre alla tipica pasta fritta toscana, qui si potranno gustare piatti come il peposo di cinghiale, la bistecca e la carne alla brace, specialità mugellane, come i tortelli fatti a mano con le patate del Mugello. Queste le date: 18-19-20-21; 25-26-27-28 agosto (la cucina è aperta tutte le sere a cena e il sabato, la domenica e i festivi anche a pranzo, informazioni e prenotazioni: cell 350.1933619 – 366.1500599).

Dopo lo stop dovuto alla pandemia, quest’anno fino al 15 agosto 2022 torna anche la tradizionale Sagra del Tortello presso il campo sportivo di Sagginale (Borgo San Lorenzo): nell’occasione si potrà gustare il piatto tradizionale mugellano, ma non mancheranno altre proposte come le per bistecche e le grigliate miste. Nei locali del Ristorante Pizzeria La Bottega di Grezzano (Località Grezzano 24, 26, Borgo San Lorenzo) spazio invece al Festival del Cinghiale e del Tortello. Ad agosto il festival si svolge in queste date: 18-19-20-21; 25-26-27-28 agosto (sabato, domenica e festivi sia pranzo che cena). Tra le specialità ci sono il peposo di cinghiale e le costine di cinghiale fritte oltre ovviamente al tortello e al fritto toscano cucinato secondo le vecchie tradizioni; e poi gli gnocchi e le tagliatelle, la bistecca e le tagliate, mentre la sera si potranno gustare anche la pizza e il famoso pane arabo di Grezzano.

Bistecca a Galleno (Fucecchio) e polenta a Pietramala (Firenzuola)

La bistecca sarà protagonista fino al 15 agosto a Galleno (FI), frazione del comune di Fucecchio, della Sagra della bistecca organizzata dalla Proloco di Galleno con il patrocinio del Comune di Fucecchio e di quello di Castelfranco di Sotto. La sagra, alla sua 51esima edizione, si svolge al campo sportivo di Galleno (Via Romana Lucchese 300, Galleno) tutte le sere dalle 20 (prenotazione obbligatoria al 3409553758). Oltre alla bistecca alla sagra si potranno assaggiare altre specialità, dai primi caserecci alle carni alla brace, dalla polenta alle pizze.

Sabato 20 agosto a Pietramala, paese sull’Appennino tosco emiliano a un chilometro dal passo della Raticosa, che fa parte del comune di Firenzuola, l’appuntamento è invece con la Sagra della Polenta. La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco di Pietramala e prevede alle 19 l’apertura degli stand gastronomici e alle 21 musica dal vivo. Un’occasione per scoprire la località di Pietramala in Mugello, proprio a metà strada tra Firenze e Bologna,  dove si svolgono anche una sagra dedicata al tortello (in luglio) e a vino e marroni (ottobre).