sabato, 10 Maggio 2025
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Fiorentina, prima di campionato alla vigilia di Ferragosto 2022

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Mai, prima di quest’anno, il campionato italiano aveva scelto come giornata per il debutto il fine settimana di Ferragosto e invece nel 2022 la Fiorentina comincia proprio il 14. Colpa del mondiale, in Qatar, che fermerà il torneo di serie A per quasi due mesi.

La Fiorentina inizierà domenica 14 agosto, alle 18,30, allo stadio Artemio Franchi, contro la neopromossa Cremonese. Partita importante dato che i viola torneranno poi a giocare in Europa, giovedì 18 agosto, alle 21, contro gli olandesi del Twente, sempre in casa (il ritorno ci sarà il 25 agosto). Gara che si presenta molto difficile e decisiva per poter continuare l’avventura continentale. Per entrambe le partite è arrivato, dagli Stati Uniti, il presidente Rocco Commisso che, nel corso delle prossime settimane, verificherà anche i lavori del Viola Park e si confronterà sul nuovo stadio Artemio Franchi, i cui lavori dovrebbero partire il prossimo anno.

Campionato, la Fiorentina in campo alla vigilia di Ferragosto 2022

Ancora tanti dubbi per Vincenzo Italiano in vista del debutto della Fiorentina alla vigilia di Ferragosto, il 14 agosto. Sono quattro i giocatori acquistati in estate e che dovrebbero poi far parte della formazione ufficiale. Gollini in porta, Dodò in difesa, Mandragora a centrocampo e Jovic in attacco. In realtà l’allenatore viola pensa a vari ballottaggi, anche in vista della gara di giovedì col Twente.

In porta dovrebbe giocare Terracciano e non il neo acquisto. In difesa Dodò appare ancora indietro nella preparazione e dovrebbe dunque giocare Venuti con Milenkovc (che ha rinnovato il contratto fino al 2027) ed Igor centrali e Biraghi terzino sinistro. A centrocampo è rientrato Duncan, che si candida ad un posto con Amrabat e Bonaventura. Ipotesi Mandragora, nel corso della gara.

Anche il trio in attacco è da scoprire. Potrebbe giocare Cabral con Jovic pronto a subentrare nella ripresa. Nico Gonzales è inamovibile. L’altro esterno dovrebbe essere Sottil con Ikonè e Saponara in panchina.

Tanti i nuovi acquisti in campo per la Cremonese, la cui partita, che segna il debutto della Fiorentina nel campionato di quest’anno è fissato per la vigilia di Ferragosto 2022. In difesa Chiriches sarà supportato da Pickel in mediana ed uno tra Escalante, Acella e Milanese. Zanimacchia favorito per il ruolo di trequartista, con la coppia Okereke-Tsadjout verso la conferma anche se l’allenatore Massimiliano Alvini, nato a Fucecchio, potrebbe utilizzare Dessers. Da valutare le condizioni di Castagnetti, non ci sarà invece Ascacíbar.

Ferragosto 2022, tutti i musei aperti a Firenze

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Musei aperti a Firenze per la giornata di Ferragosto 2022. Forse ai banchetti, alle feste e agli eventi organizzati nei quattro angoli della Toscana  si preferisce un momento di relax dedicato all’arte? A Firenze (e non solo) c’è modo di sbizzarrirsi.

Arte a Ferragosto, la guida ai musei aperti a Firenze

Sì, perché il giorno di Ferragosto 2022 saranno aperti e visitabili alcuni dei più importanti musei statali, come la Galleria dell’Accademia, il Museo Archeologico Nazionale, il Museo del Bargello, le Cappelle Medicee (che saranno eccezionalmente dalle 8:15 alle 18) e ancora il Giardino di Boboli, la Villa Medicea di Castello e il Cenacolo di Andrea del Sarto.

Ma non è tutto, tra i musei aperti a Firenze nella giornata di Ferragosto 2022 ci saranno anche i Musei civici. Oltre al Museo di Palazzo Vecchio e Torre d’Arnolfo, aperto anche il Museo Novecento, Complesso di Santa Maria Novella, Torre San Niccolò e Forte Belvedere (con le due mostre Play It Again, la personale di Rä di Martino, un progetto di Museo Novecento a cura di Sergio Risaliti, e FOTOGRAFE! a cura di Emanuela Sesti e Walter Guadagnini, presentata e promossa dalla Fondazione Alinari per la Fotografia e dalla Fondazione CR Firenze, in collaborazione con il Comune di Firenze, e sviluppata su due sedi, Forte Belvedere e Villa Bardini) apertura eccezionale per il Museo Stefano BardiniCappella Brancacci e Fondazione Romano, grazie a una delibera approvata dalla Giunta comunale.

Ferragosto 2022, le attività e le visite guidate

Molte le attività proposte nei musei cittadini da MUS.E in occasione della giornata di Ferragosto. A Palazzo Vecchio alle 10 appuntamento con Biribissi, attività per famiglie con bambini tra 8 e 12 anni. La proposta è tratta dall’antico gioco omonimo: i partecipanti sono divisi in squadre, a ciascuna sarà consegnata una grande tavola da gioco, con una serie di particolari tratti dalla decorazione di Palazzo Vecchio. Nella prima parte ogni squadra visiterà autonomamente il museo alla ricerca delle immagini, mentre nella seconda parte si potrà scommettere su tutti i dettagli ritrovati. Sempre a Palazzo Vecchio, oltre alle tradizionali visite guidate al museo (destinate a giovani e adulti alle 10:30, 12, 15 e 16:30) alle 11:30 spazio a Vita di Corte (per famiglie con bambini dai 6 ai 10 anni) che permetterà non solo di ammirare lo splendore di quella che un tempo fu residenza del duca Cosimo I de Medici, di sua moglie Eleonora de Toledo e dei loro undici figli, ma anche immaginare i sontuosi banchetti nella Sala Grande e i terrazzi fioriti come giardini e immergersi nella vita quotidiana dei piccoli principi. A partire dalle 10:30 (e ancora alle 11.30, 14.30, 16) inoltre chi vorrà potrà fare visita ai suggestivi Percorsi segreti del Palazzo.

Per chi ne volesse approfittare tra i musei aperti a Firenze ad agosto 2022 c’è anche la Torre San Niccolò, regina delle torri fiorentine, aperta tutto il pomeriggio dalle 17 alle 19:30 con visite ogni mezz’ora. Dal fornice alla sommità, la visita si conclude in cima, da dove si può godere di una meravigliosa vista sulla città (la visita è sospesa in caso di pioggia).

In programma visite guidate per giovani e adulti anche al Complesso di Santa Maria Novella (alle 10 e alle 11:30), al Museo Bardini (alle 14 e alle 15:30) e alla Cappella Brancacci (alle 13:30 alle 14:30 e alle 15:30) dove, dopo un’introduzione guidata, i visitatori saranno accompagnati all’ingresso della Cappella per salire in autonomia sui ponteggi dove potranno osservare gli affreschi da vicino approfittando delle impalcature montate per il restauro.

Infine al Museo Novecento (alle 15 e alle 16:30) visite guidate alle mostre in corso “Filippo de Pisis. L’illusione della superficialità”, “Giulio Paolini. Quando è il presente?” e “Luca Vitone. D’apres (De Pisis – Paolini). Tutte le attività sono su prenotazione.

Info sul sito di MUS.E

Musei aperti a Ferragosto 2022, anche Palazzo Medici Riccardi

Porte aperte anche per Palazzo Medici Riccardi nella giornata di Ferragosto 2022. Il museo, che ha sede nel primo palazzo dei Medici, dove vissero Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico e lavorarono artisti come Donatello, Michelangelo, Paolo Uccello, Benozzo Gozzoli e Botticelli sarà aperto al pubblico dalle 9 alle 19 (ultimi ingresso alle ore 18).

Nell’occasione sarà possibile visitare la mostra Oscar Ghiglia. Gli anni di Novecento”, promossa da Città Metropolitana di Firenze e organizzata da MUS.E in collaborazione con l’Istituto Matteucci di Viareggio e curata da Leonardo Ghiglia, Lucia Mannini e Stefano Zampieri. La mostra, offre al pubblico la possibilità di conoscere e apprezzare le opere di un grande artista del Novecento italiano di radice eminentemente toscana, eppure profondamente legato alle vicende artistiche europee del suo tempo.

Street art: la mappa dei dieci murales più belli di Firenze – FOTO

La street art, anche quella di Firenze, è un viaggio che si snoda tra le vie della città in una mappa che va da est a ovest, da nord a sud. In questa breve guida Il Reporter accompagna alla scoperta di alcuni murales (ne abbiamo selezionati dieci, ma la lista potrebbe essere molto più lunga) tra i tanti che si trovano qua e là tra le strade di Firenze.

Spesso è la stessa comunità fiorentina ad essere coinvolta nel fare, nel completare messaggi e temi senza tempo di cui i muri e gli artisti si fanno paladini. Una testimonianza recentissima di ciò che è stato appena detto, la ritroviamo nella decorazione, con pennello e bomboletta spray, dei piloni di Ponte all’Indiano da parte di un gruppo di studenti di pittura dell’Accademia di Belle Arti, durante un workshop con lo street artist Exit Enter. In autunno il progetto, curato dalla docente Milena Zunino, diventerà una mostra che comprenderà anche una serie di stencil realizzati in collaborazione con Ache77 e una video installazione di Juri Ciani.

Così, lettori che amano viaggiare con la fantasia ed eventuali visitatori di passaggio potranno – oltre a visitare i tanti musei, templi dell’arte fiorentina, aperti anche il giorno di Ferragosto – soffermarsi in strada, e lì trovare dei nuovi punti di riferimento, al fine di comprendere arte, storia e valori, per poi sviluppare un proprio pensiero attorno a questi ultimi.

La mappa della street art a Firenze: Elektro Domestik Force a Soliccianino

La mappa della street art comincia dalla zona di Casellina – al confine tra Scandicci e Firenze – dove, alla casa circondariale Mario Gozzini, si trova “La scritta che buca”, realizzata dagli artisti dell’Associazione Culturale Toscana Elektro Domestik Force. L’opera rappresenta artisticamente il percorso di crescita e di reinserimento sociale che si può realizzare all’interno degli Istituti Penitenziari, che devono essere visti non solo come luoghi di pena, ma anche ‘di riabilitazione e costruzione di nuove progettualità di vita’, come ci suggerisce la nostra Costituzione. Il murales è visibile anche sul lato della città, al fine di creare una fusione tra Firenze e il carcere, abbattendo i muri che apparentemente li separano. Interessante, in tal senso, è il fatto che la progettazione abbia coinvolto attivamente anche un gruppo di detenuti.

Street art a Firenze: il murale di Giulio Rosk per Davide Astori

Lungo la mappa della street art a Firenze, gli appassionati di calcio non potranno perdersi il murale firmato dall’artista siciliano Giulio Rosk, dedicato al campione viola Davide Astori, venuto tristemente a mancare nel 2018 mentre si trovava con la sua squadra a Udine. È situato all’Isolotto, in Via Canova al civico 166, su un fabbricato di edilizia residenziale pubblica gestito da Casa SpA ed è lungo ben 241 metri quadrati. L’opera è stata voluta dalla fondazione Cure2Children Onlus di cui Astori era testimonial, co-promossa dal Comune di Firenze e in partnership con Esselunga. L’ex giocatore viola è ritratto sorridente, con indosso la maglia n.13 e la fascia del capitano “DA13” con i quattro colori del Calcio Storico fiorentino. Il messaggio universale di cui il murale si fa portatore è un pensiero che Davide ha lasciato in dono a tutti noi: “Ogni bambino ha il diritto di giocare la sua partita”.

Anna Frank, il murale sulla scuola a Legnaia

La street art ricorda e celebra anche Anna Frank, questa volta con un murale realizzato dagli studenti del Liceo Artistico Statale di Porta Romana, nella scuola primaria di Firenze che porta il suo nome e situata in Via Alesso Baldovinetti, 1. L’opera racconta la storia della ragazza ebrea tedesca, morta nel campo di concentramento di Bergen-Belsen. Durante il periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti, Anna scrisse un diario, divenuto simbolo della Shoah.

Due murales dedicati a Gramsci sulla mappa della street art a Firenze

Sempre in zona dell’Isolotto, ecco due murales dedicati ad Antonio Gramsci, icona della sinistra italiana e del giornalismo libero. Il primo, realizzato dall’artista Jorit, si trova in Via Canova, al 25. In linea con il suo stile, lo street artist ha iniziato la fase preliminare del murale tracciando a tutta parete una frase, tratta da Lettere dal carcere, note riflessioni gramsciane, che recita: “Anche quando tutto è o pare perduto, bisogna rimettersi tranquillamente all’opera, ricominciando dall’inizio… La crisi consiste appunto nel fatto che il vecchio muore e il nuovo non può nascere”.

Il secondo murales dedicato a Gramsci si trova sulla parete della dell’Istituto Comprensivo Montagnola-Gramsci di Firenze, da cui prende il nome. Realizzato dallo street artist Antonio Cotecchia, è lungo ben 200 metri. L’esperienza ha visto coinvolti, sin dall’inizio, studenti e studentesse della scuola, di età compresa tra gli 11 e i 17 anni. L’opera, realizzata grazie al progetto Bella Presenza con l’Associazione Progetto Arcobaleno, è stata selezionata dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Nico Lopez Bruchi e Rame13 alla Scuola Vamba

La scuola dell’infanzia e primaria Vamba, in Via Giardini della Bizzarria 2, ospita un murale che raffigura le grandi fiabe che ogni mamma racconta prima di andare a dormire: da Il piccolo Principe a Il libro della giunga, fino a Il mago di Oz. L’opera, realizzata da Nico Lopez Bruchi e Rame13 del collettivo EDF crew, comunica importanti messaggi di amore, solidarietà, avventura, amicizia e rispetto per la natura. E cosa, meglio delle fiabe, per esprimerli? Il murale è stato realizzato all’interno del progetto “Biblioteca circolare. Il quartiere si legge”, promosso dal Comune di Firenze e finanziato dal Ministero della Cultura.

Mappa della street art: il più grande murale di Firenze

Jorit, uno dei più apprezzati esponenti della street-art, non ha realizzato solamente il murale di Gramsci, ma ha dato vita anche a questa celebre opera dedicata a Nelson Mandela, tappa obbligata lungo la mappa della street art a Firenze: centoventi metri quadrati di superficie, due settimane di lavoro, oltre 300 bombolette di vernice e una lunga impalcatura mobile, dove l’artista ha trascorso ben 12 giorni. Jorit, nato a Napoli da madre olandese e padre italiano, concentra la propria arte proprio sulla raffigurazione realistica del volto umano. Nelson è il più grande murale di Firenze (quattordici metri per nove). Si trova sulla facciata di un edificio in Piazza Pietro Leopoldo, ribattezzato da tutti “Il Condominio dei Diritti”.

Mulares nel centro storico: “Foglie” di Mirko Ranfagni e Stefano Cherubini

Immerso nella bellezza del centro storico di Firenze, nella zona di Santa Maria Novella e più precisamente nella Casa della Solidarietà San Paolino della Caritas di Firenze, c’è “Foglie”. Un centro che offre pronta accoglienza notturna a chi è senza un letto e una casa dove dormire. Il murale permette infatti di dialogare con mondi lontani attraverso un linguaggio universale e comune a tutti gli esseri umani. Il progetto artistico ha visto gli street artist Mirko Ranfagni e Stefano Cherubini disegnare per giorni dando vita a uno spazio di condivisione, socializzazione e scambio culturale.

Nella zona di Firenze sud, l’Istituto Alberghiero Saffi in Via del Mezzetta al civico 15 ospita il murale del maestro iracheno Fuad Aziz: pittore, scultore, illustratore di libri per l’infanzia e persino poeta. Realizzata con il contributo degli studenti, “Il Volto dell’Accoglienza” restituisce alla comunità scolastica del Saffi e agli osservatori mordi e fuggi un’intensa emozione cromatica, accompagnata dalla forza dei tratti e dalle linee di contorno. Solidarietà, pace e accoglienza sono i tre valori pilastro di cui si fa portatore l’Istituto da sempre e che si ritrovano anche nell’arte di Aziz.

Al Parco dell’Anconella, in Via Villamagna, c’è invece “Open Mind”. Il murale, realizzato dallo street artist Rame13, affronta una tematica che sta molto a cuore sia all’artista che alla comunità LGBT, ovvero l’adozione di un bambino da parte di due persone dello stesso sesso. L’opera raffigura una leonessa e una pantera, entrambe innamorate di un cucciolo di tigre. Un messaggio d’amore e di dolcezza, che invita l’osservatore a immedesimarsi e riflettere.

Ultima tappa della mappa della street art, il Giudizio Universale

Ultima tappa di questa mappa (parziale) della street art a Firenze è il “Giudizio Universale”. Un grande murale dell’artista di strada argentino Francisco Bosoletti, che si estende lungo sei facciate delle cosiddette delle case in Via Corbinelli e nelle strade adiacenti. L’opera è stata realizzata nell’ambito del Settecentenario di Dante e risulta essere un disegno frammentato su muri diversi. Corde invincibili legano i sommersi e i salvati, i corpi nella loro nudità sono indistinguibili, i ruoli possono cambiare e l’osservatore è esortato a ricomporre i pezzi secondo il proprio viaggio, così come chi dipinge è arrivato qui compiendo il suo.

Anni Hottanta Remix, gli 80′ spopolano all’Estate Fiorentina

Collant strappati, t-shirt extra large, giacche di pelle cortissime, gioielli appariscenti e trucco esagerato: Firenze si veste nuovamente anni Ottanta per gli “Anni Hottanta Remix” di questa Estate Fiorentina 2022. Linguaggi, suoni, immagini e luoghi: la città, in testa a questa anomala ondata già quattro decenni fa, – tanto da diventare centro di creatività permanente, fucina d’idee e laboratorio di formazione per la nuova generazione -, sarà attraversata nuovamente da concerti, performance, mostre, cinema, letteratura, talk e incontri fino a settembre. Non tanto al fine di celebrare, ma per specchiarsi e trovare nuovi stimoli che facciano mettere il naso più consapevolmente anche negli anni Venti del Duemila.

Anni Hottanta Remix, gli appuntamenti dell’Estate Fiorentina 2022

Martedì 23 agosto

Tanti gli eventi di Anni Hottanta Remix in programma durante l’Estate Fiorentina ad agosto 2022, nel corso dell’Estate Fiorentina: martedì 23, alle 18, appuntamento al Museo Marino Marini con “Le radio degli anni 80”, un talk che racconta due radio storiche fiorentine: Controradio e Radio Cento Fiori attraverso eventi speciali che hanno firmato in questo decennio. Tra gli ospiti d’eccezione, ricordiamo: Stefano Fabbri, Roberto Nistri, Andrea Sbandati, Gianni Pini, Benedetto Ferrara e Sara Maggi.

Giovedì 25 e venerdì 26 agosto

Giovedì 25 e venerdì 26, invece, al Cinema La Compagnia si terranno due giornate speciali dedicate ai documentari sulla Firenze degli anni Ottanta. In particolare, dalle ore 19 spazio alla proiezione di “Scintille. Generazione Trend” per la regia di Carlo Gardenti con interviste, tra gli altri, a Samuele Mazza, Sandro Pestelli, Loretta Mugnai e Luca Ghibaudo.

Alle ore 21:00, invece, sarà la volta di “Ciao, Libertini – Gli anni ottanta secondo Pier Vittorio Tondelli”, prodotto da Sky Arte e realizzato da Darallouche, dove viene data un’interpretazione critica al decennio tramite lo sguardo attento e le parole del noto cronista di cui ricorre quest’anno il trentesimo anniversario della morte, e che ritroviamo anche in “Un weekend postmoderno” di Ernesto De Pascale e Paolo Donati: un documentario sulla creatività a Firenze negli anni Ottanta, ispirato al celebre diario del cronista, abituale frequentatore della città. A chiudere la rassegna cinematografica è “Crollo Nervoso. Firenze Sogna” di Pierpaolo De Iulis e Raveup Produzioni, dedicato al Rinascimento Musicale in Italia sulle origini di band iconiche come Litfiba, Diaframma, Neon e Pankow.

Estate Fiorentina 2022, un settembre a ritmo di Anni Hottanta Remix

Si inizia al Museo Marino Marini venerdì 2, alle ore 19, con “Sandro Lombardi legge Pier Vittorio Tondelli” in una performance in cui l’attore, tra i più importanti della scena italiana, si confronta con lo scrittore e cronista leggendo alcuni testi significativi che raccontano gli eventi giovanili nella Firenze del tempo.

Il programma di Anni Hottanta remix nell’ambito di Estate Fiorentina 2022 prosegue domenica 4, alle ore 12, in occasione di BAMM, “Editoria. Anni di Carta.”: Sara Maggi, Leonardo Tozzi, Patrizia Asproni e Gianni Sinni approfondiranno la storia di riviste ed esperienze editoriali a Firenze, come “Westuff”, trimestrale bilingue su moda, arte, musica e costume; “Harno” rivista sulle culture underground e “Firenze Spettacolo”: il “Time Out” fiorentino su cultura e intrattenimento, che esce ininterrottamente dal 1980. A seguire, alle ore 18, “Il Casablanca a Firenze – Culture Giovanili nelle Case del Popolo”, dedicato all’esperienza del club ospitato all’Sms di Rifredi con Andrea Sbandati, Vincenzo Striano, Silvano Panichi, Marzia Frediani e il presidente Arci Firenze.

Dalla passeggiata postmoderna ai 40 anni di Litfiba: Anni Hottanta Remix a Firenze

Anni Hottanta Remix Estate Fiorentina 2022 Ghigo Renzulli
Ghigo Renzulli, chitarrista e fondatore dei Litfiba insieme a Piero Pelù

Lo stesso giorno, alle ore 19:30, partirà “80’s Tour Firenze Notturno, Firenze Anni ‘80”: una passeggiata postmoderna in bicicletta negli spazi storici della New Wave fiorentina, dalla musica alla moda, dal clubbing alla storia del rock fiorentino. Ogni stazione avrà un piccolo report affidato alla voce narrante dell’attrice Daniela Morozzi.

Mercoledì 14, invece, alle ore 19.00 il gruppo dei Giovanotti Mondani Meccanici raccontano la loro storia attraverso immagini e parole che ripercorrono i momenti più vitali che gli anni Ottanta fiorentini abbiano mai avuto; mentre il 16 settembre, alle ore 18, Ghigo Renzulli ci racconta “40 anni da Litfiba” insieme ad Alberto Pirelli. La storia e la vita di uno dei musicisti più celebri della città attraverso i decenni, dagli anni 70 alla cantina di via de’ Bardi a Firenze, dall’esplosione rock fino al grande successo e poi la carriera da solista.

Sabato 17, alle ore 20.30, si terrà “Mephisto Ballad”, dedicato a uno degli eventi più importanti della New Wave fiorentina: la Mephistofesta del Litfiba che si svolse al Casablanca a Rifredi il 16 Febbraio 1982. A quarant’anni esatti il progetto, curato e rivisitato da Gianni Maroccolo e Antonio Aiazzi, presenteranno dal vivo questo nuovo percorso con la collaborazione di altri musicisti, tra cui Flavio Ferri, Mariano De Tassi, Beppe Brotto e l’ambientazione sonora di Vladimir Jagod.

Al Museo Marino Marini, il 19 settembre alle ore 18.00 arriva anche Piero Pelù che presenta il suo libro “Spacca l’infinito” in cui ripercorre, tra parole e musica, la vita del cantante toscano dall’infanzia fino alla scelta rock e la nascita dei Litfiba. Un talk con la presenza di numerosi ospiti che ripercorreranno, insieme al pubblico, le tappe più importanti della carriera di Pelù.

Anni Hottanta Remix, gran finale per l’evento dell’Estate Fiorentina 2022

Mercoledì 21, alle ore 21.30, l’evento si conclude tra musica dance e balli scatenati alla discoteca Tenax con “Cabaret Futura 2” sulle note della band fiorentina Pankow, veri e propri precursori delle sonorità elettroniche e techno, e i Soul’s Hunters featuring Nicola Vannini che, dopo decenni, torna sul palco per un’unica e speciale apparizione, con la sua musica tra atmosfere dark e nuova psichedelia. A chiudere la serata la performance di Larry Dj, uno dei protagonisti assoluti delle notti fiorentine.

Tutte le manifestazioni in programma sono a ingresso libero e su prenotazione. Info: [email protected].

I 5 migliori luoghi per vedere il tramonto a Firenze

Il tramonto è senz’altro uno dei fenomeni naturali più affascinanti al mondo, in grado di trasmettere gioia e serenità in chi lo osserva, ma quali sono i 5 migliori luoghi dove vederlo a Firenze?

L’infinita bellezza dei colori che abbiamo di fronte agli occhi, ogni volta differenti, ci restituiscono un senso di eternità istantanea. Un vero e proprio rimedio contro i pensieri e la frenesia della vita di tutti i giorni. In altre parole, il tramonto è bello ovunque, ma “se l’è a Firenze non si può non correre a vederlo!”. E allora la domanda sorge spontanea: “Quali sono i migliori luoghi in cui osservare il tramonto in città?”. Ecco la piccola guida de Il Reporter, perché – anche quando si è alla costante ricerca di un luogo fresco in questa rovente estate – si può trovare uno spot romantico da cui vedere calare il sole.

1. Piazzale Michelangelo

“Firenze l’è piccina, e vista da i’ piazzale la pare una bambina, vestita a carnevale”, canta Leonardo Pieraccioni. Piazzale Michelangelo è uno dei punti privilegiati per vedere il tramonto a Firenze, magari con una birra e un panino al lampredotto in compagnia.

Progettato nel 1860 dall’architetto Giuseppe Poggi e dedicato a Michelangelo Buonarroti, si trova su una collina posta a sud dell’Arno e del centro storico di Firenze. Il belvedere è stato realizzato nel 1865, all’epoca in cui la città era capitale d’Italia. L’omaggio al grande maestro Michelangelo è evidente a partire dal centro del piazzale, dove si trova una copia della statua del David (l’originale è conservato alla Galleria dell’Accademia di Firenze) e le quattro allegorie del giorno, della notte, del crepuscolo e dell’alba (in cui originali sono conservati al Museo delle Cappelle Medicee di San Lorenzo). Nel progetto originale del Poggi ci doveva essere anche un museo contenente altre opere dell’artista, mai portato a termine. Tuttavia, a questo scopo fu fatta costruire una loggia in stile neoclassico che domina l’intera terrazza e che oggi ospita un ristorante.

Il piazzale può essere raggiunto in auto o a piedi lungo il Viale Michelangelo oppure, sempre a piedi, salendo le scalinate delle Rampe del Poggi da Piazza Poggi nel quartiere di San Niccolò in Oltrarno. In alternativa, se si è stanchi di camminare, da Piazza Ferrucci potete prendere anche l’autobus n. 13, che condurrà proprio lì davanti.

2. Tramonto a Firenze e dove vederlo: San Miniato al Monte

Macchina fotografica o telefonino alla mano è il kit che occorre per immortalare un momento magico a San Miniato al Monte, posto poco più su e ancora più in alto rispetto a Piazzale Michelangelo, luogo ideale dove cercare il sole a Firenze e vederlo tramontare. Qui si trova la splendida abbazia di San Miniato al Monte, visitabile gratuitamente e dedicata al primo martire della città. Secondo la leggenda il santo, decapitato dall’imperatore Decio nell’anno 250, se ne andò via con la sua testa tra le braccia e raggiunse il luogo in cui, secoli dopo, sarebbe sorta la Basilica.

La visione d’insieme del centro storico della città lascia tutti senza parole: le mura d’Oltrarno, il Forte Belvedere, l’Arno e tutti i suoi ponti, e ancora il Duomo, Palazzo Vecchio, Santa Croce, e così via. Sullo sfondo le colline di Fiesole e Settignano, Monte Morello e lo splendido arco delle cime dell’Appennino.

3. Forte di Belvedere

Se si è alla ricerca di un bel tramonto su Firenze, ecco un altro posto dove vederlo: sulle antiche mura cittadine di Costa San Giorgio e immersa nel verde del parco, c’è anche la storica fortezza di Forte Belvedere, che offre una visione mozzafiato sul centro storico della città. Un luogo aperto al pubblico in estate (fino al 2 ottobre), gratuitamente, che ospita spesso mostre (a pagamento, come le due in corso attualmente) ed eventi o in cui concedersi un momento di relax di fronte a un bicchiere di prosecco e qualche spuntino.

Alcune curiosità: realizzata tra il 1590 e il 1595 per volere del granduca Ferdinando I de’ Medici, la fortezza aveva il ruolo di proteggere la sede del governo e tutto l’Oltrarno, oltre che dimostrare la potenza della famiglia nobiliare tramite la sua maestosità. Forte di Belvedere era stata concepita anche come rifugio per il Granduca ed era collegata strategicamente (attraverso passaggi, corridoi e giardini) a Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti.

Forte di Belvedere, è aperto dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle ore 20, è raggiungibile in auto (ci sono diversi parcheggi nei pressi della fortezza) oppure a piedi dal centro di Firenze, attraversando i colli e la natura circostante. In particolare, da Ponte Vecchio è possibile salire in cima attraversando la Costa San Giorgio; in alternativa, dal quartiere di San Niccolò c’è una strada ripida di circa un chilometro che vi condurrà direttamente all’ingresso del Forte.

4. I ponti di Firenze, terrazze aperte sul tramonto

Tramonto Firenze dove vederlo_Ponte Vecchio
Un tramonto su Ponte Vecchio visto dal Ponte alle Grazie

Di ponti a Firenze ce n’è per tutti i gusti! Da Ponte alle Grazie a Ponte Vecchio, fino a Ponte alla Carraia, e oltre. Qui lo spettacolo si fa ancora più affascinante. Se vi trovaste, più o meno per caso, seduti su qualche panchina che costeggia un lungarno alla ricerca di un tramonto, potrete tranquillamente smettere di chiedervi dove vederlo, ne avrete uno dei più belli di Firenze proprio davanti agli occhi. Di sicuro scatterà l’istinto di correre verso il ponte più vicino a fare qualche fotografia. Di fronte al calar del sole fiorentino, non si può proprio resistere! È un morbo che attacca tutti, prima o poi.

5. Tramonto su Firenze, dove vederlo a Fiesole

Distante 6 chilometri da Firenze, c’è anche la terrazza di Fiesole, tanto amata da Gabriele d’Annunzio, che si trasferì proprio nella vicina Settignano insieme all’attrice Eleonora Duse. In questo caso, potete scegliere di ammirare il romantico tramonto dalla terrazza dei giardini pubblici sotto Villa San Michele oppure da quella che conduce al convento San Francesco lungo l’omonima via. Il centro di Fiesole, raggiungibile in auto o con l’autobus n.7 da piazza Stazione (ultima fermata), è un piccolo scrigno ricco di ristoranti che offrono vino e piatti della tradizione.

Ferragosto 2022 in Toscana: cosa fare per il ponte, eventi e idee

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È il dilemma di ogni estate e quest’anno ancor di più visto che siamo “liberi” da limitazioni anti-Covid. Dove andare per il 15 agosto? Dal mare alla montagna, abbiamo riassunto in questo articolo le migliori idee su cosa fare in Toscana durante il ponte di Ferragosto 2022: eventi, concerti, feste e mete per le gite fuori porta.

Calici di Stelle 2022 in Toscana

In alto i calici, fino alle stelle. Dopo gli eventi per la notte di San Lorenzo, in alcune cantine della Toscana gli appuntamenti continuano fino al ponte di Ferragosto 2022. Il cartellone è quello promosso ogni anno dal Movimento Turismo del Vino. A Cortona (Arezzo), ad esempio, Tenimenti D’Alessandro organizza il 14 agosto degustazioni dal tardo pomeriggio alle 23 all’interno della cantina e nella tenuta. A Greve in Chianti (Firenze), dal 10 al 15 agosto è possibile andare alla scoperta della storia e delle pratiche sostenibili nella vigna di Lamole, con visite guidate seguite da una degustazione, per concludere con l’osservazione delle stelle cadenti dai vigneti. A San Casciano in Val di Pesa, il Podere dell’Uliveto apre le porte di sera per far assaggiare i suoi vini. Per la maggior parte degli eventi, a pagamento, è necessaria la prenotazione. Info e programma sul sito del Movimento Turismo del Vino.

Bruscello Poliziano a Montepulciano

Sul palco non ci sono attori professionisti, perché il bello di questo teatro popolare – che affonda le radici nella tradizione Toscana – è rappresentato proprio da persone comuni che per un anno si preparano allo spettacolo. Dal 12 al 15 agosto nella piazza principale di Montepulciano (Siena) torna in scena il Bruscello Poliziano, alla sua 83esima edizione: per il 2022 è stato scelto di riproporre il Decamerone già andato in scena 7 anni fa. Le autrici del libretto sono Irene Tofanini e Chiara Protasi, la direzione musicale è affidata ad Alessio Tiezzi e la regia è di Stefano Bernardini. Aggiornamenti sulla pagina Facebook della Compagnia Popolare del Bruscello.

Bruscello montepulciano eventi toscana

Concerti fino a Ferragosto: Festa Rossa a Lari (Pisa)

Dall’11 al 15 agosto 2022, a Lari, torna la festa organizzata dall’associazione “La Rossa”, con concerti, eventi, dibattiti, dj-set, animazione per bambini, mostre, mercatini e area ristoro, tutto a ingresso gratuito. Tra i live in programma Giancane, nella serata di giovedì 11 agosto, il rapper Inoki venerdì, la Bandabardò e Cisco sabato, il raggae dei Mellow Mood e per finire i Diaframma nella serata di Ferragosto. Accanto agli appuntamenti musicali una miriade di iniziative per la Festa Rossa di Lari. Più info sul sito ufficiale.

A Firenze il giorno di Ferragosto torna uno degli appuntamenti clou del programma di Estate a San Salvi, eventi promossi dalla compagnia teatrale Chille de la Balanza, cuore e anima dello spazio dell’ex manicomio fiorentino. Alle 21:30 si esibirà Riccardo Tesi e la sua Banditaliana con un concerto di musica tradizionale e popolare.

Il ponte di Ferragosto in Toscana: gli eventi del Grey Cat Festival 2022

Dal pisano fino al mare della Maremma toscana, dove durante il ponte di Ferragosto proseguono gli eventi del Grey Cat Festival, kermesse musicale che nel 2022 giunge alla 42esima edizione. Venerdì 12 agosto, nella cantina vignaioli del Morellino a Scansano (Grosseto), si esibisce la sassofonista Carla Marciano accompagnata da Alessandro La Corte (piano), Aldo Vigorito (contrabbasso) e da Gaetano Fasano (batteria). In programma anche una visita guidata al Museo della vite e del vino. Domenica 14 agosto invece uno speciale trekking con tanto di concerto: prima l’escursione guidata, seguita dalla degustazione a cura della Strada del Vino e dal concerto di Francesco Bearzatti all’interno della riserva naturale del Belagaio (Roccastrada) e per finire cena a base di prodotti tipici.

Feste medievali in Toscana: il Balestro del Girifalco a Massa Marittima, il giorno prima di Ferragosto

L’estate è una stagione di rievocazioni storiche e feste medievali: tra i tanti eventi di agosto in Toscana è d’obbligo ricordare il Balestro del Girifalco di Massa Marittima, in Maremma, alla vigilia di Ferragosto. Una gara avvincente che vede affrontarsi 24 balestrieri in rappresentanza dei tre terzieri (rioni) della cittadina in provincia di Grosseto. Prima della gara vera e propria, sfila il suggestivo corteo storico composto da oltre 150 figuranti con fedeli riproduzioni degli abiti medievali e si svolgono le esibizioni degli sbandieratori.

Volterra AD 1398, la festa medievale del 14 agosto

Se non sapete cosa fare per il ponte di Ferragosto, Volterra (Pisa) il 14 agosto permette di fare un salto nel passato, lasciando il 2022 e tornando alla Giornata di festa nell’Anno Domini 1398. Per 24 ore la città dell’alabastro è animata da musici, giocolieri, mercati, laboratori e falconieri. La festa parte alle 11 del mattino per continuare fino a notte con centinaia di figuranti, nel centro storico e nel parco vicino alla fortezza medicea. L’ingresso è a pagamento e durante la manifestazione si può usare solo l’antica moneta chiamata “Grosso volterrano”, cambiando i moderni euro presso “L’Offizio Cambio”. Si replica il 21 agosto. Per info: 0588 86099, ufficio turistico.

Cosa fare in Toscana per Ferragosto 2022: una camminata nel Montalbano

Proseguono anche il 15 agosto le escursioni sui sentieri storici di Lamporecchio e del Montalbano, nella Città metropolitana di Firenze. Per Ferragosto il tour parte alle ore 9 e tocca il borgo di Porciano, Madonnino, Casa di Monte, per poi proseguire verso Poggio alla Baghera e tornare al punto di partenza con un percorso prevalentemente nei boschi. La visita, accompagnata da una guida ambientale, è gratuita, ma la prenotazione è obbligatoria: Ufficio Turistico di San Baronto tel. 0573 766472 – [email protected]

Garfagnana: concerto all’alba di Ferragosto

Per i mattinieri la festa di Ferragosto in Toscana inizia alle prime luci del giorno con il concerto all’alba di Danilo Rea, nella Fortezza di Mont’Alfonso (Castelnuovo Garfagnana). Il pianista, che ha segnato la scena jazz italiana degli ultimi decenni, si esibirà alle 4.45 del mattino all’interno del cartellone del festival “Mont’Alfonso sotto le stelle”. Il prezzo degli biglietto è di 11,50 euro.La kermesse continua poi il 18 agosto con Umberto Tozzi e domenica 21 agosto con le Quattro Stagioni di Vivaldi.

Mont'Alfonso sotto le stelle eventi toscama
Mont’Afonso sotto le stelle

Cosa fare al mare in Toscana: Ferragosto 2022 con il Palio Marinaro all’Argentario

All’Argentario non vedono l’ora. Dopo l’interruzione forzata a causa della pandemia, a Ferragosto torna finalmente il Palio Marinaro, che vede sfidarsi nelle acque di Porto Santo Stefano i 4 rioni. Gli eventi però partono già la sera di venerdì 12 con il corteo storico per le vie del paese, sabato c’è la consegna delle imbarcazioni e la presentazione degli equipaggi, mentre domenica la processione in onore dell’Assunta. Il 15 agosto prima sfilano i rioni (dalle ore 17) e poi alle 19 si svolge il Palio Marinaro dell’Argentario vero e proprio.

La giostra del Saracino di Sarteano (15 agosto)

Non c’è solo quella di Arezzo, anche Sarteano (Siena) ha la sua giostra del Saracino che tradizionalmente si svolge a Ferragosto, preceduta da feste ed eventi. In particolare il 14 agosto è prevista la provaccia sul campo di gara di piazza Bargagli. Il giorno dopo, dal primo pomeriggio, il corteo storico seguito dalla sfida in cui si danno battaglia le 5 contrade. Un’appendice della manifestazione sarà il weekend seguente, il 20 e 21 agosto, con la festa della contrada di San Bartolomeo al Palazzetto dello Sport, mentre nell’ultimo fine settimana di agosto si terranno le celebrazioni della contrada vincente.

La sera di Ferragosto fuochi d’artificio sul lago di Bilancino

La sera di Ferragosto sulle acque del Lago di Toscana tornano, dopo tre anni, i fuochi d’artificio. Lo spettacolo pirotecnico, voluto dal Comune di Barberino e realizzato in collaborazione con l’Unione Montana dei Comuni del Mugello, illuminerà le sponde dell’invaso mugellano, attraverso uno spettacolo interamente realizzato su chiatte galleggianti ancorate in acqua nei pressi della Punta dell’Andolaccio, che si attiveranno dalle ore 22.45 per circa dieci minuti.

La redazione non è responsabile di eventuali cambi di programma. Si consiglia di controllare, prima di Ferragosto, sui siti ufficiali degli eventi

Le polemiche sui lavori Tav Firenze: cosa sta accadendo

Sui lavori per la Tav a Firenze, il tunnel dell’alta velocità che dovrebbe permettere ai regionali di avere più spazio in superficie a vantaggio di tutti, le polemiche non si arrestano. Il gruppo Ferrovie, con Rfi, ha pubblicato il bando di gara da 1,1 miliardi per la realizzazione del tunnel e della stazione alta velocità del nodo fiorentino. E invece da Palazzo Vecchio trapela scetticismo.

I ritardi nei lavori della Tav a Firenze

Il sindaco Dario Nardella si sta giocando tanto: il completamento delle tramvie (già a buon punto), la realizzazione del nuovo stadio Artemio Franchi grazie al progetto di restyling vinto dallo studio di architettura Arup (i lavori dovrebbero partire entro fine 2023, con fondi Pnrr). Ovvio che quindi i ritardi nella Foster lo fanno arrabbiare. I lavori della Tav di Firenze sarebbero dovuti terminare entro il 2026, al massimo si diceva entro il 2027. “E invece adesso si parla addirittura della fine del 2028 – commenta Nardella -. Non stiamo parlando di qualche mese di ritardo legato all’aumento delle materie prime ma di un anno e mezzo rispetto ad un impegno preso appena cinque mesi fa”.

Il nodo people mover

C’è poi il nodo people mover a rendere ancora più difficili i rapporti Comune-Ferrovie per i lavori della Tav a Firenze. Sì perché, Nardella ha spiegato che al momento non è previsto un euro per il people mover, opera necessaria secondo il sindaco perché permette di collegare la Foster con la stazione di Santa Maria Novella. Se non c’è, tutto il resto non funziona. Insomma, la senza people mover la Foster sarebbe un po’ una “cattedrale nel deserto”. Da Ferrovie si precisa che sarà fatta una gara a parte, successivamente.

La posizione di Giani sui lavori Tav di Firenze e i continui ritardi dei treni

“Sono convinto che le Ferrovie manterranno l’impegno del people mover – rassicura il presidente della Regione Toscana Giani -. Io confido che i restanti 120 milioni saranno garantiti dal contratto di servizio con Rfi una volta che la stazione Foster sarà ben avviata”. Da Giani, insomma, trapela ottimismo. Nel frattempo la fotografia della situazione attuale non è bella: tanti treni in ritardo, soprattutto i regionali, pendolari arrabbiati e come sottolineato anche da Fdi alcuni “vagoni con area condizionata che non funziona”. Va bene che c’è una tregua dal caldo, ma magari sarebbe bene che l’aria condizionata funzionasse.

L’11 agosto Firenze festeggia la Liberazione: il programma

L’11 agosto è il giorno della Liberazione a Firenze. E come ogni anno si festeggia la libertà, la rinascita della città dopo la seconda guerra mondiale. L’11 agosto 1944 il suono della Martinella, la campana della Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio annunciò sostanzialmente alla città il ritorno alla democrazia. Dalle immagini dell’epoca si vede tutta l’emozione di coloro che, dopo anni di sofferenza, tornarono a respirare, a riprendersi la vita.

Il programma degli eventi per l’11 agosto, la Liberazione di Firenze

Ogni 11 agosto, in occasione della Liberazione di Firenze, ci sono diversi eventi in città. Si inizia proprio con il suono della Martinella, in ricordo di quel giorno del 1944. Poi alle 9.45, in piazza dell’Unità, è prevista la deposizione di una corona di alloro da parte delle autorità civili, religiose e militari al monumento ai caduti di tutte le guerre. Al termine della cerimonia ci sarà il corteo fino a piazza della Signoria dove, alle 10.30, sull’arengario di Palazzo Vecchio si terranno le celebrazioni ufficiali con interventi del sindaco Dario Nardella, del presidente della comunità Ebraica Enrico Fink e della presidente dell’Anpi di Firenze Vania Bagni.

Le altre iniziative per festeggiare e ricordare

In tutta la città l’11 agosto sono previste altre iniziative per festeggiare la Liberazione. Alle 8, al Cimitero di Trespiano, ci sarà la cerimonia di commemorazione dei garibaldini morti nei Balcani. Alle 9 a Palazzo Vecchio, in via dei Gondi, sarà deposta una corona di alloro alla lapide dettata da Piero Calamandrei a ricordo della Liberazione. Il console generale degli Stati Uniti Ragini Gupta visiterà la mostra ”Nonostante il lungo tempo trascorso… Le stragi nazifasciste nella guerra di liberazione 1943-1945”, in corso a Palazzo Strozzi Sacrati: qui sarà presente anche il governatore toscano Eugenio Giani. Nonostante il caldo (ma in questi giorni c’è una piccola tregua), sono attese tante persone.

La festa di San Lorenzo a Firenze: cibo, musica e balli

Si torna a sognare ed esprimere desideri. Il 10 agosto torna a Firenze la festa di San Lorenzo, nella notte in cui si può ammirare le stelle. A Firenze però c’è un ricco programma che scatta dalle 21. Intanto il cibo: penne al ragù e cocomero per tutti, come nella migliore tradizione fiorentina. Un piatto di pasta e un desiderio, sperando che il futuro riservi piacevoli sorprese.

La festa di San Lorenzo a Firenze: non solo cibo

La notte del 10 agosto a Firenze non è solo cibo. Sul sagrato della basilica sono previsti musica e balli per festeggiare questa giornata e la storia della città, visto che San Lorenzo è co-patrono di Firenze. Storia e tradizione da un lato, ma anche un modo per ritrovarsi dopo due anni difficili. L’Associazione cuochi fiorentini preparerà la pasta con gli ingredienti offerti da Conad mentre due tonnellate di cocomero arriveranno dal Consorzio del Mercato Centrale.

Come partecipare e gli organizzatori della festa di San Lorenzo a Firenze

Partecipare alla festa di San Lorenzo a Firenze è facilissimo. Basta presentarsi. Non sono previste infatti prenotazioni o qualche biglietto da acquistare: è tutto completamente gratuito. L’evento è organizzato dal Ccn di San Lorenzo in collaborazione con Confesercenti Firenze, Confcommercio Firenze, Consorzio del Mercato Centrale, Città metropolitana, Conad e Mukki. Il Comune di Firenze ha offerto il patrocinio. E il complesso di San Lorenzo si presenterà al top grazie alla manutenzione e ai miglioramenti fatti.

Il corteo e le…stelle

Come da tradizione in mattinata ci sarà la partecipazione del corteo Storico della Repubblica Fiorentina, con il Gonfalone, alla messa con l’offerta dei ceri. Naturalmente San Lorenzo è associato alle stelle. Per chi vuole festeggiare il co-patrono, per poi girare a Firenze alla ricerca dei migliori posti per ammirare le stelle, qui si trova una guida con le location più suggestive. Firenze, la festa, le stelle, San Lorenzo: sarà una notte indimenticabile.

Estate a Firenze: il caldo concede una piccola tregua

La notizia di questa estate bollente è che il caldo a Firenze sta concedendo una piccola tregua. E in città si è rivista anche la pioggia, un avvenimento raro di questi tempi. Dopo le alte temperature delle ultime settimane l’ultimo bollettino del Ministero della salute indica per domani e mercoledì un livello 0 e dunque nessun problema. E infatti le temperature parlano chiaro: fino a mercoledì 10 agosto le temperature massime arriveranno a 33-34 gradi. Niente anche a che vedere con i 40 gradi degli ultimi giorni.

L’estate di Firenze concede uno stop: meno caldo e un po’ di pioggia

In città si è rivista la pioggia. Fiorentini e turisti hanno guardato, con stupore, all’evento. Certo l’estate di Firenze è stata finora molto calda e le temperature resteranno alte per un po’ di tempo però l’acqua caduta è stata comunque piacevole per tutti. La stazione Firenze-Orto botanico, si fa sapere dal Comune, ha registrato 1,2 mm di pioggia mentre quella di Firenze-Giardino di Boboli 2,2 mm.

Estate a Firenze ma con tanto caldo? Gli appuntamenti non mancano

Dopo questa piccola pausa, il caldo a Firenze in questa estate record tornerà a farsi sentire. Per chi rimane in città ci sono diverse proposte, che coinvolgono ad esempio Lumen, Instabile, Ultravox, Off bar. Ci sono concerti, cinema all’aperto, spettacoli dal vivo. Per chi invece vuole andare al mare in Toscana le scelte non mancano: dalla Versilia, quest’anno soldout come non mai, al grossetano. Dal Forte dei Marmi (Lucca) a Castiglion della Pescaia (Grosseto): le temperature in questo caso saranno in questi giorni intorno ai 30 gradi.