mercoledì, 30 Luglio 2025
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Wall Street English: la scuola di inglese in modo veloce e personalizzato

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Wall Street English è una scuola di inglese che permette di imparare la lingua in modo naturale con un metodo innovativo comprovato su milioni di studenti in tutto il mondo.

Il metodo scolastico Wall Street English è strutturato per supportare studenti delle scuole medie, superiori e universitari…ma non solo. Infatti, possono accedere a questi programmi anche ai lavoratori, professionisti e a tutti coloro che operano all’interno di business specifici.

Imparare l’inglese può essere facile, veloce grazie ad un’esperienza di apprendimento unica studiando sia all’interno di uno dei tanti centri presenti in tutta Italia, o scegliere di seguire un percorso di formazione completamente online.

I vantaggi di un corso di inglese con un metodo innovativo e flessibile

La scuola di inglese Wall Street English permette di imparare, ottenere risultati ottimali e puntare in alto, studiando in base alle proprie necessità, capacità e obiettivi da raggiungere.

I corsi di inglese sono strutturati attraverso un metodo flessibile che viene supportato da strumento tecnologicamente all’avanguardia che sono pensati per far fare agli studenti un’esperienza ottimale.

Tra i principali vantaggi del percorso di studi pensato per raggiungere degli obiettivi in termini linguistici ci sono:

  • La possibilità di fare il corso non solo nei centri studio, come quello di Firenze  (https://www.wallstreet.it/corso-inglese-firenze), scegliendo orari e corsi migliori in base alle proprie necessità
  • Flessibilità: i corsi sono realizzati in modo flessibile, infatti si possono fissare i propri obiettivi linguistici direttamente con un consulente didattico che permette di stabilire il programma, i contenuti, le attività per la formulazione di un progetto formativo creato su misura.
  • Insegnanti qualificati: che si seguano i corsi online oppure in sede si ha la possibilità di interfacciarsi con insegnanti madrelingua e con forte esperienza.
  • Una community di sostegno: la global community di Wall Street English offre la possibilità di avere sempre il giusto sostegno nel viaggio verso la comprensione e conoscenza della lingua inglese.

Quali sono i corsi principali?

Quali sono i corsi principali che si possono seguire nei centri e nelle scuole di inglese Wall Street English? È possibile scegliere di seguire un percorso sia a seconda del proprio livello di lingua inglese sia in base alla tipologia di obiettivo che si vuole raggiungere.

Ecco quali sono i corsi che si possono seguire!

Corsi di inglese per i ragazzi

I corsi di inglese per i ragazzi fin dal primo giorno vedono insegnanti qualificati che si dedicano con molta attenzione alle esigenze degli studenti. Il corso di inglese per i ragazzi avviene attraverso l’elaborazione di un piano di studi strutturato su misura con il supporto di un Education Consultant, ossia un consulente che affianca lo studente nella scelta del percorso con obiettivi accademici specifici, verificando al contempo quali sono i progressi raggiunti.

Corso per gli adulti

Non solo i ragazzi ma anche gli adulti possono seguire un corso di lingua inglese. I corsi di Wall Street English possono adattarsi al meglio anche alle persone adulte che desiderano studiare la lingua inglese. Il metodo di insegnamento collaudato permette di venire incontro agli adulti che possono imparare velocemente la lingua inglese con contenuti innovativi ed efficaci. Per gli adulti ci sono venti livelli di corso da principiante fino al livello avanzato. Gli insegnanti madrelingua saranno in grado di svolgere delle attività didattiche differenziate per riuscire a comunicare in inglese con la giusta fluidità.

Inglese per le aziende e per gli affari

L’inglese per aziende e per affari sono percorsi pensati appositamente per chi ha bisogno di studiare la lingua per il proprio percorso lavorativo. Imparare una nuova lingua è complesso soprattutto quando si tratta del settore lavorativo e si devono conoscere termini professionali. Seguendo questo corso si garantiscono dei risultati ottimali per migliorare il proprio profilo lavorativo.

Certificazioni

Infine, scegliendo di seguire i corsi di Wall Street English è possibile affrontare un percorso di studi strutturato per prepararsi agli esami quali il TOEFL, il TOEIC, lo IELTS, il PEARSON TEST of ENGLISH ACADEMIC.

In collaborazione con: Wall Street English

Musart Firenze 2022: le date e gli eventi del festival

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Torna uno degli eventi estivi più attesi del capoluogo toscano. Musart 2022 porterà a Firenze, sul palco di piazza Santissima Annunziata, spettacoli, concerti e grandi nomi della musica internazionale, ma il festival comprenderà anche visite gratuite e mostre fotografiche. La kermesse è parte del cartellone dell’Estate Fiorentina 2022 e sono stati rivelati gli ospiti della nuova edizione.

Musart Firenze 2022, il calendario degli eventi

Il 16 luglio 2022 aprirà il sipario della rassegna il Gala di danza di Roberto Bolle, che da anni inserisce il festival Musart e Firenze nei suoi tour estivi. Lunedì 18 luglio salirà sul palco la cantautrice americana LP con il suo nuovo album “Churches”. Una produzione che unisce pop, rock, folk e soul a testi poetici, dando vita ad un mix unico nel suo genere che rapisce i suoi spettatori. Alle sue spalle partecipazioni a festival come Lollapalooza e il Sonic Boom a Londra.

Martedì 19 luglio sarà il turno di Riccardo Cocciante. L’autore e interprete di alcuni dei brani indimenticabile della canzone italiana come “Margherita” e “Bella senz’anima salirà sul palco accompagnato dall‘Orchestra sinfonica Saverio Mercadante. Il concerto è parte di “Cocciante canta Cocciante”, una serie di grandi concerti che avranno sede in tutto il paese.

Mercoledì 20 luglio, sale sul palco del Musart Firenze 2022 Achille Lauro, con il suo tour Superstar Electric Orchestra. Dopo il grande successo degli scorsi concerti, torna a Firenze il cantante che ha fatto impazzire Sanremo, questa volta con ben 52 elementi in aggiunta ai 5 componenti della sua band. Giovedì 21 luglio sarà il turno di Vinicio Capossela, presente anche alla scorsa edizione del Musart. L’artista si aggiunge al già ricco calendario dell’evento.

Venerdì 22 luglio Goran Bregovic porterà con sé, attraverso la musica, l’anima della capitale della Bosnia-Erzegovina. Ad accompagnarlo ci saranno tre violini solisti, suonati secondo la tradizione occidentale, quella klezmer e quella orientale. Un viaggio verso paesi lontani, alimentato dal coro di voci bulgare della Wedding and Funeral Orchestra insieme a un ensemble di fiati gitani. Sabato 23, il Musart Firenze 2022 ospiterà “Rock The Opera”, un concerto che vedrà insieme l’Orchestra della Toscana e la Prague Philharmonic Orchestra, diretta da Friedemann Riehle. Un ritorno richiesto a gran voce, dopo il sold out di tre anni fa,  che porta con sé un programma tutto da scoprire.

Un appuntamento speciale per i fan dei Genesis, quello di lunedì 25 luglio con Steve Hackett. Il chitarrista della band britannica si esibirà nell’ambito di “Seconds out+ more”, il tour che vede in scaletta “Seconds out” tra i più grandi album dei Genesis. Il Musart Firenze 2022 si concluderà in maniera spettacolare, a chiusura di una rassegna di grandi eventi. Martedì 26 luglio alle 4,45 il concerto all’alba del pianista Dado Moroni, un talento unico nel suo genere con una carriera stellata.

Come partecipare

Il programma del Musart Firenze 2022 non si ferma qui, prima di ogni concerto si potranno visitare gratuitamente giardini e luoghi adiacenti a Piazza Santissima Annunziata. Inoltre saranno organizzate mostre fotografiche, itinerari e altre iniziative a ingresso libero.

I biglietti per gli eventi in calendario già annunciati sono disponibili sul sito di Musart. Qui è possibile comprare i biglietti per i singoli eventi attraverso il circuito Ticketone, oppure il Gold Package che permette di acquistare un biglietto di primo settore e visite guidate ai luoghi d’arte.

Tutte le date dei concerti

  • Sabato 16 luglio: Roberto Bolle and Friends
  • Lunedì 18 luglio: LP
  • Martedì 19 luglio: Riccardo Cocciante “Cocciante canta Cocciante”
  • Mercoledì 20 luglio: Achille Lauro- Superstar
  • Giovedì 21 luglio: Vinicio Capossela “Round one thirty five 1990-2020 Personal Standards”
  • Venerdì 22 luglio: Goran Bregovic from Sarajevo
  • Sabato 23 luglio: Rock The Opera vol. 2
  • Lunedì 25 luglio: Steve Hackett “Genesis revisited”
  • Lunedì 12 settembre: Paul Weller

Viola, una vittoria per l’Europa

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Una Fiorentina grintosa aggredisce subito la Roma e con due reti, il primo su rigore, conquista tre punti importanti per la corsa ad un piazzamento in Europa. I viola affiancano, a quota 59, proprio i giallorossi e l’Atalanta. Alla distanza la Roma è apparsa stanca anche perché reduce dalla partita di Conference League contro il Leicester e la Fiorentina ne ha approfittato mettendosi alle spalle le ultime tre sconfitte in campionato. Alla fine Vincenzo Italiano sceglie Ikoné al posto di Saponara e Amrabat per Torreira. José Mourinho lascia in panchina Zaniolo che entrerà solo ad inizio ripresa.

Primo Tempo

Viola subito in attacco con Ikonè che approfitta di un buco di Ibanez ma tarda il tiro e si fa fermare da Smalling. Al 3’ azione personale di Nico Gonzalez che salta un avversario e poi cade in area di rigore per un contatto con Karsdorp. L’arbitro Guida lascia correre ma viene poi richiamato dal VAR e concede il rigore che lo stesso Gonzalez trasforma spiazzando Rui Patricio. Viola arrembanti all’11’ con Bonaventura che approfitta di un altro errore di Ibanez, entra in area di rigore e con il sinistro batte sul secondo palo il portiere giallorosso. È il 2-0 che tramortisce la Roma. La squadra di Mourinho cerca di riorganizzarsi ed impegna Terracciano su punizione di Pellegrini. Al 24’ segna ancora Bonaventura, ma l’arbitro annulla giustamente per fuorigioco di Biraghi. Si va al riposo con i viola avanti di due gol.

Secondo Tempo

La Roma, con Zaniolo in campo, cerca di recuperare. Al 51’ Nico Gonzalez viene atterrato in area da Cristante. I viola reclamano il calcio di rigore ma per Guida si può proseguire. Al 54’ cross di Zalewski da sinistra, Abraham colpisce di testa, anticipando Igor ma la palla termina di poco fuori. Dopo due minuti Nico Gonzalez serve Venuti, l’assist è per Amrabat ma Rui Patricio si rifugia in angolo. Al 59’ colpo di testa di Cabral che finisce fuori. Al 77’ i due nuovi entrati, Maleh e Piatek provano ad impensierire la retroguardia giallorossa. Il cross di Maleh viene però controllato male dal polacco. All’86’ Milenkovic per Nico Gonzalez, il tiro finale di Piatek è smorzato da smalling. Finisce con la vittoria della Fiorentina che rompe la striscia di tre sconfitte di fila e aggancia al sesto posto proprio la Roma e l’Atalanta a quota 59.

L’allenatore

Felice, a fine gara Vincenzo Italiano. “Serviva un risultato e una prestazione come queste, eravamo caduti e sembravamo appannati. Abbiamo fatto un grande campionato e non possiamo rovinarlo nelle ultime battute. Se siamo così vogliosi e attenti per gli altri è difficile, soprattutto in casa. È il primo anno di un percorso nuovo, gli alti e bassi sono normali, si sono buttate le basi e ora bisogna essere bravi a crescere nella maniera corretta. Siamo alle ultime due battute, è una questione di punto a punto per l’Europa, siamo lì dall’inizio – commenta l’allenatore viola – e ci teniamo a rimanerci. La piazza è importante, sarebbe un sogno per tutti, vogliamo esaudirlo”.

Nuovo risultato di esercizio positivo per Cooplat

Nuovo risultato d’esercizio positivo nel 2021 per la cooperativa fiorentina Cooplat, dopo quello conseguito nel 2020, che era stato il migliore dal 2015. Sabato 7 maggio alla Casa del Popolo di Grassina (FI) si è svolta l’assemblea dei soci della cooperativa fiorentina Cooplat, che ha approvato il bilancio di esercizio 2021. All’assemblea hanno partecipato il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini, Andrea Laguardia di Legacoop Produzione e Servizi nazionale, mentre si è collegato on line Mauro Lusetti, presidente di Legacoop nazionale.

Bilancio 2021 di Cooplat: utile di 1,109 milioni di euro

Il bilancio di esercizio 2021 della cooperativa Cooplat si chiude con un utile di + 1,109 milioni di euro: un nuovo risultato d’esercizio positivo dopo quello conseguito nel 2020, che era stato il migliore dal 2015. Il risultato di esercizio 2021 supera le previsioni del Piano industriale 2020-2023 che fissavano l’obiettivo a + 0,458 milioni di euro.
Il valore della produzione 2021 ammonta a 54,56 milioni di euro, facendo segnare, anche in questo caso, un +1,4% rispetto alle previsioni del Piano industriale.
Nel corso del 2021 sono proseguiti sia il processo di riorganizzazione, sia l’attività di riduzione dei costi intrapresa da Cooplat: a fine 2021 l’incidenza dei costi operativi sul fatturato risulta inferiore del 4,3% rispetto a quanto previsto dal Piano industriale. Rispetto al 2020 migliora inoltre la posizione finanziaria netta e si rafforza il patrimonio netto.

Da gennaio scorso Cooplat ha un nuovo presidente

Da fine gennaio 2022 Cooplat ha un nuovo presidente, Riccardo Nencini, un cambio al vertice che ha segnato l’avvio di una nuova fase prevista dal Piano industriale 2020-2023. Nel luglio 2020 l’assemblea dei soci di Cooplat aveva votato la ricapitalizzazione della cooperativa con il decisivo supporto del movimento cooperativo regionale e nazionale, mentre nel mese successivo era stato approvato il nuovo Piano industriale.

“Un utile di bilancio importante, che va a consolidare il nuovo profilo di CoopLat
– afferma il presidente di CoopLat Riccardo Nencini -. Il 2022 sarà un anno problematico per l’intero sistema economico italiano ed europeo, in forza dei risultati del 2021 potremo con più serenità affrontare le criticità che si presenteranno, anche se va detto che il primo trimestre 2022 ha portato risultati migliori delle aspettative del nostro piano industriale e del budget aziendale. Ci sono le condizioni per interloquire con il sistema del credito per migliorare i nostri rating. Il 2022 sarà l’anno in cui avvieremo la revisione del piano industriale, che va scadenza nel 2023, cercheremo di progettare servizi innovativi da proporre a potenziali clienti privati, affinando la nostra capacità di offrire servizi globali per le imprese, naturalmente senza indebolire il presidio delle gare dei servizi della pubblica amministrazione”.

In quali i settori è attiva Cooplat

Cooplat, aderente a Legacoop Toscana, ha sede a Firenze, opera in tutte le province toscane ed inoltre a Roma, Milano, Torino, Verona e Cagliari. Al 31 dicembre 2021 i lavoratori erano 1794, di cui 713 soci.
La cooperativa è attiva principalmente nei settori del Facility management (prevalentemente servizi di pulizia e sanificazione), della logistica (trasporto e movimentazione di beni) e dell’Energy management.
Destinatari delle attività della cooperativa sono società ed enti, pubblici o privati, operanti in diversi ambiti (tra i principali: sanità, istruzione, luxury & fashion, assicurativo, grande distribuzione organizzata alimentare e non).

Terremoto Firenze: sciame sismico in Chianti, a Impruneta e San Casciano

Nuove scosse di terremoto sono state avvertite nei dintorni di Firenze durante la notte dell’8 maggio e la prima mattinata di oggi, 9 maggio 2022: continua lo sciame sismico in Chianti, tra i comuni di Impruneta e San Casciano in Val di Pesa. È da giorni che fenomeni di questo tipo si susseguono nell’area, dopo che il 4 maggio scorso un terremoto di magnitudo 3.7, con epicentro a Impruneta, è stato avvertito in buona parte della Toscana centrale.

Lo sciame sismico in Chianti: scosse di terremoto tra Impruneta e San Casciano (Firenze)

Secondo quanto rilevato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) dalla mezzanotte del 9 maggio 2022 sono state registrate una trentina di scosse di terremoto: la più forte alle ore 5.06 con una magnitudo di 2.7 ed epicentro a San Casciano, a 9 chilometri di profondità, che è stata avvertita dalla popolazione. Segnalazioni sono arrivate dai cittadini di Firenze, delle colline fiorentine, della piana e del Valdarno.

Le altre scosse

Le successive, tra le ore 5.12 e le 6.22 hanno avuto un’intensità tra 2.0 e 2.4. “Da un primo riscontro con le sale operative di emergenza non si registrano criticità“, ha comunicato Protezione civile della Città metropolitana di Firenze. Già tra sabato e domenica i sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia avevano registrato altre lievi scosse nella zona al confine tra i comuni di Impruneta e San Casciano: l’8 maggio alle ore 12.12 (magnitudo 2.3) e alle ore 2.56 (magnitudo 2.3); il 7 maggio alle 18.13 (magnitudo 2.0). Qui le norme di comportamento in caso di terremoto, diffuse dalla protezione civile di Firenze.

Eventi da non perdere a Firenze nel weekend del 7 e 8 maggio 2022

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Mostre di fiori o d’arte, un tripudio di mercatini che vanno dal vintage agli Svuota cantine, fino ad arrivare alle carrozze d’epoca e al colorato taxi di zia Caterina: ecco qualche idea su cosa fare per la festa della mamma a Firenze, con gli eventi in programma durante il weekend del 7 e 8 maggio 2022. Le previsioni meteo sono un po’ incerte, tra nuvole e sprazzi di sole, ma le alternative per passare il fine settimana in città e nei dintorni sono molte, vediamole insieme in questa guida.

Eventi a Firenze il 6, 7 e 8 maggio 2022: Florence Vintage Market a Palazzo Corsini

Iniziamo questa rassegna di eventi a Firenze per il weekend dell’8 maggio 2022 con un appuntamento benefico. A Palazzo Corsini, da venerdì a domenica, si svolge il Florence vintage market 2022, organizzato da FILE, la Fondazione Italiana di Leniterapia. Il mercatino primaverile di abiti, accessori e bijoux di alta qualità è aperto dalle 10 alle 18 con ingresso gratuito. L’accesso è da lungarno Corsini 8. L’obiettivo dell’evento è raccogliere fondi per l’assistenza ai malati gravi. Informazioni: telefono 055.2001212 o sul sito della Fondazione File.

Cosa fare domenica 8 maggio 2022: i primi mercatini Svuota cantine a Firenze

Ecco cosa fare se si ama spulciare tra le bancarelle dell’usato alla caccia di occasioni: domenica 8 maggio 2022 a Firenze e dintorni si apre la stagione degli Svuota Cantine. Dalle 8 alle 18, ben 200 banchi gestiti dai cittadini del quartiere, invadono il viale dei Bambini, da piazza dell’Isolotto a piazza dei Tigli, nel Quartiere 4 di Firenze. Sempre domenica appuntamento con lo Svuota Cantine nel centro di Campi Bisenzio, tra piazza Dante Alighieri, piazza Frà Ristoro, via Santo Stefano e piazza Matteotti. Gli eventi continuano nei prossimi fine settima, qui il calendario 2022 degli Svuota cantine di Firenze.

Gli altri eventi per lo shopping a Firenze e dintorni

Sabato 7 maggio, dalle 10 alle 20, in piazza dei Ciompi torna Artefacendo, il market che valorizza il meglio dell’artigianato artistico, della moda e del complemento d’arredo con 21 espositori. Gli stessi artigiani presentano al pubblico le loro creazioni anche con dimostrazioni dal vivo. L’iniziativa è organizzata da CNA Firenze con il Comune di Firenze e Artex. Per quanto riguarda l’antiquariato, come ogni seconda domenica del mese, in piazza Santo Spirito, da mattina a sera, c’è la fiera dedicata agli oggetti del passato, promossa da Anva Confesercenti nel cuore dell’Oltrarno. Sempre domenica bancarelle alla Coop di Gavinana, domenica 8 maggio dalle 8 alle 20 per “Bartali in Fiera“, appuntamento organizzato da Fivag Cisl Firenze.

Nei dintorni di Firenze, sabato 7 maggio “Le Bagnese in Festa – Arti e Mestieri” porta nell’omonimo quartiere scandiccese bancarelle, eventi, animazioni per bambini, aperitivi itineranti e addirittura una gara di torte. In Mugello Dicomano ospita da venerdì a domenica la Fiera di Maggio, mostra zootecnica con animali, mercatini bio a km zero, animazione per i piccoli e iniziative, mentre a Vicchio domenica va in scena la Festa di Primavera, che propone i banchi degli ambulanti, hobbistica, piante e fiori e intrattenimento musicale.

Spostandosi nel Chianti fiorentino, il borgo storico Barberino Val d’Elsa ospita bancarelle di piante, artigianato e delle aziende agricole, oltre a degustazioni, laboratori e uno stand gastronomico, per Barberino in Fiore (sabato dalle 15 in poi, domenica dalle 10 alle 20). Infine domenica si svolge Montelupo in fiore mostra mercato di piante e fiori in piazza della Libertà dalle 9 alle 19 e a Empoli c’è “Empolissima 2022” il mercato ambulante con 85 banchi nel centro della città, dalle 8 alle 20.

Le mostre da vedere a Firenze (anche per la festa della mamma 2022)

Sabato 7 e domenica 8 maggio a Firenze ci sono tanti eventi espositivi da visitare. Nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio è arrivato il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo (orario del museo 9-19 anche venerdì, sabato e domenica), mentre prosegue la grande mostra su Donatello tra Palazzo Strozzi (orario 10-20) e il Bargello (08.45-19.00). L’ex chiesa di Santo Stefano al Ponte ospita fino al termine del mese Arts for future festival, un’inedita rassegna gratuita dedicata alle più interessanti proposte dell’arte digitale, con installazioni e performance, come il concerto il 7 maggio alle 21.00 di Alex Braga accompagnato dalle installazioni visive 3D di Extraweg. Qui le mostre in corso a Firenze in questo mese di maggio.

Open MAD: eventi e artisti alle Murate di Firenze

Porte aperte dal 6 all’8 maggio al MAD, il Murate Art Distict di Firenze, con decine di eventi, performance, incontri e dibattiti con una selezione degli artisti che hanno lavorato in residenza in questo luogo dedicato all’arte contemporanea. Durante la 3 giorni si potranno vedere gratuitamente 8 installazioni e mostre, tra cui anche il progetto  “Trying to grow wings” dell’artista serba Ana Vujovic “ (aperto dalle 14.30 alle 19, con visite guidate alle 15.30, 16.30 e 18.30. Il lungo programma di eventi gratuiti è consultabile sul sito del MAD.

Cosa fare a Firenze il 7 e 8 maggio: l’apertura 2022 del Giardino dell’Iris

Tra gli eventi “verdi”, ricordiamo che il Giardino dell’Iris di Firenze è aperto anche durante il weekend del 7 e 8 maggio 2022 e lo rimarrà fino al termine del mese. Questo è il momento migliore per ammirare le tante specie conservate nel parco ai piedi del piazzale Michelangelo. È accessibile a ingresso gratuito dalle 10 alle 18 e sono previste anche visite guidate su prenotazione. Qui più informazioni sul giardino dell’Iris.

Giardino degli Iris Firenze mappa
La vista del giardino degli Iris di Firenze. foto: Il Reporter

E già che ci siete fate un salto anche nel vicino giardino delle rose, una terrazza verde sulla città che in queste settimane si tinge dei colori della primavera. Qui gli altri luoghi dove vedere splendide fioriture a Firenze.

Eventi e tradizioni: antiche carrozze per le vie di Firenze il 7 e 8 maggio

Sabato e domenica, tra il centro storico, il parco delle Cacine, l’ippodromo del Visarno e l’Istituto di scienze militari aeronautiche si svolge l’evento Cocchi del Marzocco, con la partecipazione di numerose carrozze d’epoca. In programma gare per il concorso internazionale di tradizione (sabato pomeriggio e domenica mattina alle Cascine) e anche la sfilata delle vetture storiche nel centro (domenica pomeriggio). La manifestazione è organizzata dalla Parte Guelfa, più dettagli sul sito ufficiale.

Bimbimbici 2022: gara (di lentezza) e pedalata nel quartiere 5

Dalle carrozze alle due ruote ecologiche, perché nel calendario degli eventi di domenica 8 maggio  figura anche l’edizione 2022 di Bimbimbici, promossa da Fiab Firenze ciclabile. Al Parco di San Donato alle ore 16.30 è possibile partecipare a LaLentissima, la sfida in bici dove vince chi va più piano. Poi alle 17.30 parte la pedalata lungo le piste ciclabili del quartiere fino al giardino di viale Allori, scortata dai vigili in bicicletta. E per finire una merenda. Necessaria la prenotazione: [email protected]

La festa di zia Caterina al giardino dell’Orticoltura (con il nuovo taxi)

Dopo lo stop per la pandemia, sabato 7 maggio torna “Milano25 Day” la festa organizzata da zia Caterina (Bellandi), la tassista che guida il famoso taxi colorato per le vie di Firenze. L’appuntamento è dalle ore 11 al tardo pomeriggio nel giardino dell’Orticoltura e vedrà la presentazione del nuovo taxi chiamato Super Sole, che avrà anche l’autografo di Drusilla Foer.

Cosa fare a Firenze: i concerti e… una festa della mamma rock

Uno spettacolo di weekend. Tra gli eventi in programma nel fine settimana dell’8 maggio a Firenze, segnaliamo il ritorno al Mandela Forum di Firenze di Notre Dame de Paris, il musical scritto da Riccardo Cocciante che compie 20 anni (sono ancora disponibili biglietti, anche con repliche pomeridiane sabato e domenica). Al Tuscany Hall, venerdì l’ultima tappa del tour primaverile degli Zen Circus, sabato il concerto-show Queen at Opera con sul palco oltre 40 performer per rivivere i grandi classici dei Queen, mentre domenica è in programma il live di Coez.

Notre Dame de Paris 2022 Firenze date biglietti
Il musical Notre Dame de Paris

Per quanto riguarda i locali, sul palco dell’Hard Rock di Firenze venerdì sera arrivano le note dei Led Zeppelin, con la tribute band Norge (dalle ore 21.30) e domenica 8 maggio 2022, per celebrare la festa della mamma, il duo composto dalla violinista Angela Tomei e dal polistrumentista Marzio Pinzauti accompagnerà il pranzo con grandi classici della musica, da Bittersweet Symphony a Your Song, a In the end.

Gli altri eventi da non perdere nei dintorni di Firenze, il 7 e 8 maggio 2022

Diamo infine qualche consiglio su cosa fare nei dintorni di Firenze, tra sabato 7 e domenica 8 maggio 2022 (oltre ai mercatini segnalati qui sopra), per una gita in occasione della festa della mamma. A Borgo San Lorenzo questo weekend va in scena l’edizione speciale della Cavalcata dei magi, con iniziative dal 6 all’8 maggio. A Villa Pecordi Giraldi laboratori (sabato e domenica) e danze del Cinquecento (domenica ore 15). Da qui domenica alle 16 partirà il corteo storico che si snoderà per le vie del paese con esibizioni di danza, sbandieratori e musici. Per tutto il pomeriggio nel Chiostro della Chiesa di San Francesco sarà allestito un villaggio con gli antichi mestieri e un accampamento.

Sul fronte delle sagre nei dintorni di Firenze, il 6-7-8 maggio 2022 il Rione delle Sante Marie di Impruneta organizza la sagra della ficattola in piazza Bandinelli: dalle 16 animazioni per bambini e stand aperti anche a cena. A Compiobbi, frazione di Fiesole, torna la festa del pesce ospitata nel Circolo la Pace ogni sera (da giovedì a domenica). Prenotazione consigliata: telefono 055.6593671 e 338.5437543.

La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma. Si consiglia di consultare i canali di comunicazione dei singoli eventi

Fiorentina – Roma: ultime chance viola per l’Europa

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Tre giornate al termine della stagione e la Fiorentina, nel monday night, affronta la Roma che ha ottenuto la finale in Conference Cup. Sfida decisiva contro una diretta concorrente per un posto in Europa. I viola devono vincere le ultime tre sfide, contro i giallorossi, fuori casa contro la Sampdoria e poi contro la Juventus nell’ultima giornata se vuole accedere all’Europa League. Impresa non facile dato che gli uomini di Vincenzo Italiano sono reduci da tre sconfitte consecutive.

Si gioca lunedì 9 maggio, alle 20,45, allo stadio Artemio Franchi, arbitrerà Marco Guida, della sezione di Torre Annunziata.

Le probabili formazioni

I dubbi maggiori per Vincenzo Italiano riguardano il tridente d’attacco dove Saponara appare in vantaggio su Sottil, così come Gonzalez su Ikone. Nella linea difensiva, davanti a Terracciano, dubbio Odriozola: sta meglio ma potrebbe giocare anche Venuti. I due centrali titolari saranno Milenkovic e Igor, con l’altro terzino Biraghi. A centrocampo potrebbe essere riproposto dall’inizio Bonaventura, così come Torreira: per completare il reparto uno tra Maleh e Duncan. In attacco ballottaggi serrati: Cabral appare in vantaggio sull’altro centravanti Piatek, sulla fascia destra, come accennato, più Gonzalez di Ikone, mentre a sinistra Saponara appare più indicato di Sottil per un posto nell’undici di partenza.

Josè Mourinho non vuol cambiare molto rispetto alla semifinale di Conference League. L’unico cambio sarà per Mkhitaryan. Confermati gli altri con Rui Patricio in porta, Smalling, Mancini e Ibanez in difesa e centrocampo formato da Cristante e Veretout. Sugli esterni Zalewski e Karsdorp mentre a far coppia con Pellegrini potrebbe essere uno tra Zaniolo e Felix, col primo in vantaggio. In attacco Abraham.

Festival d’Europa 2022: a Firenze oltre 40 eventi

È in corso a Firenze il Festival d’Europa 2022: una settimana dedicata all’Europa, che vede in agenda oltre 40 eventi. Per tutta la durata del Festival le porte storiche e i principali monumenti della città saranno illuminati di blu, colore dell’Europa.

Festival d’Europa 2022: gli eventi

Dopo The State of the Union, a cura dell’Istituto universitario europeo (il 5 e 6 maggio tra Palazzo Vecchio e la Badia Fiesolana) e l’evento ‘Cities as recovery engines for the Next generation EU’ il 6 maggio all’ex Tribunale di San Firenze, il programma continua con numerosi appuntamenti.
Sempre il 6 maggio, dalle 17 presso l’Orto botanico del Sistema Museale dell’Ateneo (via Micheli, 3), si tiene il seminario “Belle da morire. Unveiling, svelare «il bello» della scienza”, dedicato al ruolo della bellezza nelle strategie di conservazione delle specie di farfalle europee a rischio di estinzione.

Lo Spazio Erasmus in piazza della Repubblica e Agorà Europa a Palazzo Vecchio

Nei giorni del Festival d’Europa in piazza della Repubblica ci sarà lo Spazio Erasmus, stand permanente su Erasmus + e Indire con info point, workshops, incontri e performance, che vedrà la partecipazione della Rappresentanza in Italia della Commissione europea con sessioni informative sulla Programmazione 2021-2027, cybersecurity e intelligenza artificiale. L’8 maggio presso lo Spazio Erasmus di piazza della Repubblica alle 15.30 sono in programma Giochi senza frontiere con attività e giochi sull’Europa per bambini e ragazzi.

A Palazzo Vecchio (Sala d’Arme) nei giorni del Festival aprirà Agorà Europa, spazio per conoscere i principali progetti in corso finanziati dall’Ue a Firenze.

Festival d’Europa 2022, tutti gli appuntamenti dal teatro ai giovani

Il 7 maggio, su iniziativa del Teatro della Toscana e del Théâtre de la Ville di Parigi, nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio dalle 10 alle 13 “Costruire il Teatro del 21° secolo”: dodici fra i maggiori teatri europei riuniti intorno al progetto della Carta 18/XXI per una nuova alleanza sul futuro del teatro, con un focus speciale sul Programma Cultura di Europa Creativa della Commissione europea. Dalle 11 alle 17.30 sedici artisti della Troupe de l’Imaginaire coordinati dal Théâtre de la Ville di Parigi offriranno consulenze poetiche, musicali e di danza in italiano, greco, estone, spagnolo, inglese, francese, portoghese e ucraino. Le “Consultazioni Poetiche” saranno dalle 11 alle 13 sull’Arengario di Palazzo Vecchio e presso lo stand Indire Erasmus in Piazza della Repubblica, dalle 15 alle 17.30 presso il cortile del Museo Novecento, con performance finale alle 18.30. Per l’occasione, il Museo sarà aperto gratuitamente tutto il giorno.

Il 9 maggio alle 10 a Palazzo Vecchio si terrà la celebrazione dei 35 anni di Erasmus e dalle 16.30 il Salone dei Cinquecento ospiterà l’evento finale di Eu Talks, colloqui sul futuro dell’Europa e l’Anno europeo dei giovani 2022 con Università e Istituto universitario europeo. Lo stesso giorno, al teatro Niccolini la Regione Toscana propone ‘Siete presente. Giovani protagonisti del cambiamento’ nell’ambito di Giovanisì (presenti la ministra per le politiche giovanili Fabiana Dadone e lo scrittore e narratore Stefano Massini). E sempre il 9 maggio, alle 10.30, presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Siena, la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e lo Europe Direct Università degli Studi di Siena organizzano la masterclass “Cosa vuol dire essere europei?, che sarà trasmessa anche in diretta streaming.

Il 10 maggio al teatro Verdi Orchestra Erasmus in concerto per i 35 anni del programma, con 50 giovani musicisti provenienti da conservatori e istituti musicali italiani, in Erasmus in Italia o con un’esperienza Erasmus già fatta o in itinere. Lo stesso giorno, alle 10 a Villa Ruspoli (piazza Indipendenza, 9), si svolgerà “La conferenza sul futuro dell’Europa”, organizzata dall’Università di Firenze in collaborazione con l’Associazione italiana studiosi di diritto dell’Unione europea.

Il Festival d’Europa 2022 è un progetto del Comune di Firenze cofinanziato dal Parlamento europeo e dalla Commissione europea e realizzato in collaborazione con Regione Toscana, Città metropolitana di Firenze, INDIRE- Agenzia Erasmus +, Istituto Universitario Europeo, Università di Firenze, Camera di Commercio di Firenze e Fondazione CR Firenze e con la collaborazione speciale del Teatro della Toscana e della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.

Bonus 200 euro: reddito lordo, netto o Isee? Familiare o personale?

Con gli ultimi aggiustamenti del governo Draghi al decreto aiuti 2022 arriva un nuovo bonus da 200 euro in base al reddito lordo per pensionati, lavoratori dipendenti, autonomi e professionisti con partita Iva a cui si aggiungono disoccupati, stagionali, colf e chi percepisce il reddito di cittadinanza. Si tratta di una delle misure messe in campo dall’esecutivo contro la crisi energetica, legata anche alla guerra in Ucraina. Ma come funziona il bonus da 200 euro, qual è il limite di reddito (lordo, netto o Isee? Personale o familiare?), quando arriva il pagamento e come ottenerlo se si è autonomi o si percepisce il reddito di cittadinanza: ecco tutti i dettagli che si conoscono al momento.

A chi spetta: il reddito per il bonus da 200 euro. Lordo o Isee? Personale o familiare?

Partiamo da come funziona e a chi spetta il bonus da 200 euro: sarà una tantum, e quindi pagato una sola volta durante questo 2022, e comporterà un aumento netto della busta paga dei lavoratori dipendenti, del guadagno di quelli autonomi e del cedolino dei pensionati italiani. Secondo le stime rese note dal presidente del Consiglio Mario Draghi interesserà 28 milioni di persone, a cui si aggiungono disoccupati, cassaintegrati a zero ore, stagionali, collaboratori domestici e percettori dell’RDC.

La cifra sarà uguale per tutti e non andrà a scalare a seconda di quanto si guadagna. Quindi o se ne avrà diritto in toto oppure no. Questo sussidio del dl aiuti spetterà a chi ha un reddito lordo fino a 35000 euro l’anno (che corrispondono, al netto delle tasse a circa a 25000 euro): per il bonus da 200 euro non si prenderà in considerazione l’Isee (l’indicatore che valuta la situazione finanziaria familiare) ma il reddito lordo personale, ossia quanto si è guadagnato negli ultimi 12 mesi, escludendo prima casa e l’eventuale Tfr. In questo modo in una sola famiglia il contributo potrà essere percepito da uno o più componenti.

A differenza di quanto previsto nella prima stesura del decreto aiuti, il bonus di 200 euro andrà anche a chi percepisce il reddito di cittadinanza (RDC) e ai lavoratori stagionali, ai collaboratori domestici (colf), ai disoccupati e ai cassaintegrati a zero ore (quelli che nel mese di giugno saranno in queste due situazioni), sempre con un limite di reddito lordo fissato a 35.000 euro (anche in questo caso non si prenderà in considerazione l’Isee).

Bonus 200 euro: come ottenerlo e quando arriva nel 2022 per dipendenti, autonomi, professionisti e pensionati

Per i pensionati e i dipendenti pubblici e privati non si dovrà fare domanda per richiedere il bonus da 200 euro del decreto aiuti, ma sarà pagato in automatico in busta paga o nella pensione con un possibile conguaglio a fine anno se si supereranno i 35000 euro di reddito. Al termine del 2022, se si sarà guadagnato più di questa soglia, il datore di lavoro recupererà i 200 euro. Ma quando arriva il bonus? Il pagamento è atteso nella busta paga e nel cedolino della pensione per il mese di luglio.

Per il bonus da 200 euro destinato agli autonomi e ai professionisti (partite Iva e iscritti alle casse previdenziali autonome o alla gestione separata Inps) sarà creato un fondo ad hoc, un po’ come successo per i sussidi Covid, e probabilmente bisognerà richiederlo. Sarà un decreto del Ministero del Lavoro a stabilire i dettagli. Anche per loro pagamento è previsto probabilmente entro il mese di luglio 2022.

Chi lo paga

Per finanziare il pagamento del bonus da 200 euro, a chi ha un reddito personale lordo annuo fino a 35000 euro, è stata aumentata la tassazione sugli extra profitti degli operatori energetici che passa dal 10 al 25%. Di fatto questo sussidio una tantum sarà versato dall’Inps ai pensionati, per i dipendenti il datore di lavoro (sostituto di imposta) anticiperà i 200 euro in busta paga, e le aziende scaleranno la cifra al successivo pagamento delle tasse, mentre per gli autonomi come detto sarà un fondo istituito presso il Ministero del Lavoro. Adesso si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del testo del decreto aiuti.

Protocollo Covid sulle mascherine al lavoro (uffici, negozi, bar e ristoranti)

Tutto come prima. Dopo il summit del 4 maggio 2022, il protocollo Covid per i luoghi di lavoro resta quello condiviso con le parti sociali il 6 aprile 2021: nelle aziende private, dagli uffici ai negozi fino a bar e ristoranti, per il personale e i lavoratori restano obbligatorie le mascherine. Regole diverse invece per i luoghi di lavoro pubblici, dove c’è soltanto una raccomandazione all’uso dei dispositivi di sicurezza, come previsto da una circolare del ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta. Vediamo allora in dettaglio le regole.

Mascherine sui luoghi di lavoro privati: il protocollo Covid dopo il 4 maggio 2022

Prima di tutto va chiarito che non c’è alcun nuovo protocollo Covid del 4 maggio 2022 sull’obbligo di mascherine sul posto di lavoro: è stata semplicemente prorogata l’efficacia delle vecchie regole contenute nel protocollo condiviso del 6 aprile 2021. Inail, parti sociali e i rappresentanti dei Ministeri del Lavoro, della Salute e dello Sviluppo Economico hanno deciso di proseguire ad applicare le norme di un anno fa. Entro il 30 giugno 2022 sarà fisata una nuova riunione per valutare un aggiornamento del protocollo in base alla situazione epidemiologica.

Quindi se per i clienti della maggior parte delle attività al chiuso dal 1° maggio 2022 non c’è più l’obbligo di indossare la mascherina, il personale – sul luogo di lavoro – deve continuare a mettere i dispositivi di sicurezza, nel caso si condividano gli ambienti, al chiuso e all’aperto. In questo caso sono sufficienti le chirurgiche.

Il protocollo Covid e le regole per le mascherine sui luoghi di lavoro privati: uffici, negozi, bar e ristoranti

Dunque per i lavoratori degli esercizi pubblici, come negozi, parrucchieri, ristoranti e bar, le mascherine chirurgiche sono obbligatorie anche dopo il 4 maggio, come resta l’obbligo anche negli uffici privati dove si condividono gli spazi con altre persone. Il paradosso che si è venuto a creare però consente allo stesso tempo ai clienti di entrare senza mascherina in questo tipo di attività, ad esempio al supermercato.

Ricordiamo che, secondo quanto previsto da un’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza, fino al 15 giugno 2022 le Ffp2 sono obbligatorie per tutti, anche per gli utenti, sui mezzi di trasporto pubblici, nei luoghi di spettacolo al chiuso (cinema, teatri, sale da concerto), nei palazzetti dello sport al chiuso. Negli ospedali e nelle strutture sanitarie basta la chirurgica.

Per quanto riguarda le mascherine sui luoghi di lavoro privati, il testo del protocollo anti-Covid del 6 aprile 2021, confermato nella riunione del 4 maggio 2022, è scaricabile in pdf sul sito del Ministero del Lavoro ed è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 maggio 2021.

Mascherine al lavoro, la differenza tra pubblico e privato

Come detto negli uffici pubblici la situazione è diversa, perché in questo ambito non si applica il protocollo Covid del 6 aprile 2021 (che interessa solo il lavoro privato), bensì si fa riferimento alla circolare del ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta: la mascherina non è obbligatoria, ma è raccomandata in alcuni casi specifici. Ecco quali:

  • negli spazi con il rischio di affollamenti
  • agli sportelli aperti al pubblico, dove non ci sono adeguate barriere di protezione
  • in ascensore
  • nelle stanze in cui ci sono lavoratori fragili, se non sono abbastanza ampie
  • nel corso di riunioni in presenza
  • nel caso che il singolo dipendente abbia sintomi legati a virus delle vie respiratorie (tosse, raffreddore, ecc.)

La mascherina resta obbligatoria per utenti, visitatori e lavoratori delle strutture sanitarie, dagli ospedali alle Rsa fino agli hospice.