Annunciando i convocati per la trasferta a Cagliari è arrivata la sorpresa: mancheranno sia Vlahovic che Saponara, assenze pesanti che si aggiungono a quella già prevista di Martinez Quarta. Vincenzo Italiano ha convocato, per l’attacco, il giovane Munteanu.
Due casi di Covid
Contemporaneamente, sul sito web della società, è apparso un breve comunicato: “ACF Fiorentina comunica che due membri del gruppo squadra regolarmente vaccinati e asintomatici sono risultati positivi al Covid-19 ad un tampone eseguito nella giornata di oggi. La Società ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo in vigore e informato le Autorità competenti”.
Spazio ai nuovi acquisti
Accanto a Nico Gonzalez cambiano, dunque, gli attaccanti. Quasi sicuramente debutteranno dal primo minuto gli ultimi arrivi: Piatek e Ikoné, appena arrivati col mercato di gennaio.
Domenica 23 gennaio alle ore 12.30 la Fiorentina affronterà il Cagliari allo Stadio Unipol Domus di Cagliari nella ventitreesima giornata del Campionato di Serie A.
I viola di Vincenzo Italiano vogliono confermarsi dopo la travolgente vittoria per 6-0 contro il Genoa nell’ultimo turno di campionato mentre il Cagliari di Walter Mazzarri è reduce dalla sconfitta di misura contro la Roma. Ma dove si vede Cagliari Fiorentina, Sky o Dazn?
Cagliari Fiorentina dove vederla: Sky o Dazn?
La partita tra Cagliari e Fiorentina sarà trasmessa sia su Sky che su Dazn, il servizio di video streaming online dedicato agli eventi sportivi.
Dazn è accessibile su smart tv, computer, tablet e smartphone, oltre che console per videogiochi e praticamente tutti i dispositivi in grado di trasmettere.
Cagliari Fiorentina in streaming
Cagliari Fiorentina sarà trasmessa in streaming su Dazn, su SkyGo, l’app di streaming di Sky per pc, tablet e smartphone, e su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.
Cagliari Fiorentina in Radio
La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da Rai Radio 1, Rai Radio 1 Sport, Radio Bruno Fiorentina, Lady Radio, Radio Bruno Toscana.
La partita in chiaro
Non ci sono opzioni per vedere Cagliari Fiorentina in chiaro.
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato il nuovo Dpcm con la lista dei negozi essenziali dove si potrà entrare senza green pass dal 1° febbraio 2022: il testo in pdf, che sarà pubblicato presto in Gazzetta Ufficiale, è già disponibile sul sito della Presidenza del Consiglio.
Il decreto legge dello scorso 7 gennaio ha infatti stabilito che dal prossimo mese il certificato verde base, ottenibile con un tampone, sarà necessario per accedere a tutte le attività commerciali, ad eccezione di quelle che forniscono beni di prima necessità. Il provvedimento del governo Draghi aveva rinviato la pubblicazione dell’elenco a un nuovo Dpcm.
La lista dei negozi senza green pass
La firma del Dpcm sui negozi dove non sarà previsto l’obbligo del green pass base è slittata per giorni e l’ok definitivo è arrivato nella giornata di oggi, giovedì 21 gennaio 2022: dopo la pubblicazione sul pdf della Gazzetta Ufficiale, il decreto entrerà in vigore dal 1° febbraio 2022.
Il Dpcm definisce la lista dei negozi essenziali e le deroghe per cui si potrà entrare negli uffici pubblici senza green pass, ma non ha stabilito nuovi restrizioni né introdotto novità per le discoteche. I locali da ballo, insieme agli eventi che creano assembramenti, resteranno chiusi fino al 31 gennaio 2022, per effetto del decreto Natale. Se non ci saranno altre disposizioni da parte del governo, le discoteche riapriranno dal 1° febbraio. Ancora non sono chiare le intenzioni dell’esecutivo su questo tema.
Il testo pdf del nuovo Dpcm del 21 gennaio 2022 e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Secondo il provvedimento dal prossimo mese si potrà entrare senza green pass base nei punti vendita alimentari, nei supermercati, nelle farmacie e parafarmacie, dagli ottici e in pochi altri luoghi (qui la lista dettagliata). Ricordiamo che già dal 20 gennaio, il green pass base è necessario per andare dal parrucchiere o dall’estetista.
Dai negozi di abbigliamento alla tabaccheria, dalle Poste alle librerie, dal 1° febbraio 2022 cambia il quadro di regole anti-Covid e scatta l’obbligo di mostrare il certificato verde anche per molte attività commerciali al chiuso: ma in quali negozi si può entrare senza green pass e qual è la lista dei servizi essenziali dove non serve? Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato oggi, 21 gennaio, il nuovo Dpcm che definisce le eccezioni alle regole.
Dal 1° febbraio 2022 quale green pass è obbligatorio per entrare nei negozi: base o super?
Secondo quanto previsto dal decreto Covid di inizio gennaio, dal 1° febbraio 2022 per entrare nei negozi e negli uffici pubblici sarà obbligatorio mostrare il green pass: servirà quello base, ossia sarà sufficiente aver fatto un tampone rapido nelle ultime 48 ore (72 nel caso del test molecolare). Via libera poi a chi ha il green pass rafforzato, ossia per i vaccinati e i guariti dal Covid.
Ricordiamo che già dal 20 gennaio è previsto l’obbligo di green pass base per andare dal parrucchiere, dal barbiere, nei centri estetici e nelle attività che offrono servizi alla persona come istituti di bellezza, servizi di manicure e pedicure, tatuaggi e piercing, sartorie, lavanderie, tintorie, pompe funebri.
Abbigliamento, tabaccheria, librerie: in quali negozi è obbligatorio il green pass e dove si può entrare senza
Nel nuovo Dpcm, firmato il 21 gennaio, l’elenco delle attività che prestano servizi essenziali è ridotto all’osso e non è così esteso come l’allegato 23 del Decreto del presidente del Consiglio del 2 marzo dell’anno scorso (quello che regolava le aperture dei negozi in zona rossa). Nel governo è prevalso il massimo rigore.
Dal primo febbraio quindi si potrà entrare in tabaccheria o in un negozio di abbigliamento senza green pass? No. Il green pass base servirà dal per accedere alla maggior parte dei negozi al chiuso, da quelli di vestiti agli store di elettronica, sarà obbligatorio in libreria e nei punti vendita di tabacchi. Per andare nei centri commerciali il certificato verde sarà obbligatorio, ma non i negozi di beni essenziali.
Nuovo Dpcm: quali sono le attività e i servizi essenziali dove non serve il green pass
Il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 gennaio 2022 specifica che dalle regole sul green pass base saranno esentati i servizi essenziali, rimandando appunto a un Dpcm per la lista dettagliata di questi negozi dove entrare senza controllo del Qr code. L’allegato al Decreto del presidente del Consiglio del 21 gennaio prevede che dal 1° febbraio 2022 il certificato verde base non servirà per:
punti vendita alimentari (ma è escluso il consumo sul posto) e di surgelati
supermercati, ipermercati, discount di alimentari, minimercati
farmacie e parafarmacie
commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
negozi specializzati di articoli medicali e ortopedici
ottici
negozi di cibo per animali
punti vendita di combustibili, pellet e legna per uso domestico e per riscaldamento
Niente green pass per le attività commerciali all’aperto. Il Dpcm, una volta pubblicato in Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore dal 1° febbraio.
Servirà negli uffici pubblici, nelle banche e agli sportelli postali, ma non per la pensione
Dal 1° febbraio 2022 il green pass base servirà anche per entrare negli uffici pubblici, alle Poste, nelle banche e agli sportelli degli uffici finanziari come utenti e clienti. L’obbligo è stato già previsto esplicitamente nel decreto Covid di inizio 2022.
Il nuovo Dpcm prevede deroghe: si potrà entrare senza green pass negli uffici pubblici per esigenza di sicurezza (ad esempio per fare una denuncia) o di giustizia (per entrare in tribunale come testimoni o imputati di un processo).
In queste ore si fa un gran discutere delle nuove regole del Dpcm Covid e in molti si chiedono se il green pass è obbligatorio nei supermercati per andare a fare la spesa, oppure se serve per entrare nei negozi o ci vuole per recarsi nei servizi essenziali. Lo scorso 5 gennaio il governo Draghi ha approvato un decreto legge che prevede un’ulteriore stretta per i non vaccinati anche per le attività commerciali, a partire dal 1° febbraio 2022, e adesso arriva il nuovo Dpcm che specifica le deroghe.
Green pass nei supermercati: non è obbligatorio dal 1° febbraio 2022 per fare la spesa nei negozi alimentari
Per il mondo del carrello le norme non cambiano. Dal 1° febbraio 2022 il green pass base (ossia ottenuto con il tampone) sarà obbligatorio per entrare nei negozi, ma non serve per andare a fare la spesa alimentare e nelle attività commerciali che vendono beni essenziali e di prima necessità.
Ad oggi quindi si può andare al supermercato senza green pass: per la spesa nei supermercati e per entrare nei negozi alimentari non serve né il certificato verde “base”, quello che si ottiene anche con il tampone, né è obbligatorio il super green pass, riservato solo ai vaccinati e a chi è guarito dal Covid negli ultimi 6 mesi.
Questo vale in tutte le zone (bianca, gialla, arancione e rossa) e non è mai prevista la chiusura dei supermercati. Anche durante il lockdown queste attività non tirarono giù il bandone.
Green pass e beni “non essenziali” al supermercato: ci vuole o no?
Quindi la risposta alla domanda “Posso andare al supermercato senza green pass?” è semplice: sì, secondo gli ultimi decreti Covid si può andare nei supermercati anche se non si ha la certificazione verde (base o super), perché per queste attività non è obbligatorio alcun lasciapassare Covid.
A differenza di quanto previsto in un prima versione del Dpcm del 21 gennaio, nei supermercati, senza green pass, è possibile comprare qualsiasi tipo di merce, anche se “non legata al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie”. Lo hanno precisato le FAQ del governo.
Cosa cambia per i negozi
Il governo continua quindi sulla linea già tracciata dai provvedimenti precedenti. Vengono salvati dalle restrizioni sul green pass i servizi essenziali e della categoria fanno parte i supermercati. Per quanto riguarda i negozi, gli uffici pubblici e le banche invece le norme cambiano, ma vediamo come.
Dal 20 gennaio per andarein qualsiasi centro di servizi di cura alla persona, come parrucchieri o centri estetici, è necessario esibire il green pass, anche quello base, che si ottiene con un tampone negativo fatto nelle ultime 48 o 72 ore, a seconda se antigenico o molecolare.
A partire dall’1° febbraio 2022 il green pass base sarà necessario anche per accedere negli uffici pubblici, uffici postali, in banche e finanziarie e per entrare nei negozi, ad eccezione di quelli alimentari (come i supermercati) e di servizi essenziali. Tra le deroghe farmacie, mercati all’aperto, ottici, negozi di cibo per animali, benzinai.
L’anticipo dell’ora di pranzo di domenica prossima tra Cagliari e fiorentina è a rischio. I sardi sono in piena emergenza, anche perché i positivi al Covid sono sette. Mazzarri dovrà giocare con molti giovani. Se i contagiati dovessero salire a nove la partita non verrà giocata. Nella Fiorentina Vincenzo Italiano non dovrebbe avere grandi problemi. L’unico assente, alla vigilia, è Martinez Quarta.
Probabili formazioni
Come accennato Italiano non potrà disporre soltanto di Martínez Quarta. Fra i pali dovrebbe essere confermato Terracciano. Davanti a lui Milenkovic e Igor formeranno la coppia centrale difensiva, con Odriozola e Biraghi terzini. In mediana Torreira sarà il regista, con Bonaventura e Castrovilli (in vantaggio su Duncan e Maleh) ad agire come mezzali. In attacco ballottaggio Saponara-Callejón per completare il tridente con Vlahovic e Nico González.
Piena emergenza per Mazzarri, che dovrà fare a meno di Bellanova, Grassi, Lykogiannis, Lovato, Cragno, Deiola e Aresti che sono positivi al Coronavirus, mentre Walukiewicz, Ceppitelli, Strootman, Ceter e Rog sono infortunati. Carboni e Pavoletti sono stati fermati dal giudice sportivo. Fra i pali giocherà il dodicesimo Radunovic, in difesa dovrebbe debuttare in Serie A il giovane Obert accanto a Goldaniga e Altare. A centrocampo Ladinetti al centro, con Nandez e Marin mezzali e Zappa e Dalbert sulle fasce. In attacco Pereiro agirà in appoggio a João Pedro.
Un progetto che guarda al futuro con il sorriso. A Firenze arriva Papito’s, la nuova gastronomia che nel suo menù unisce specialità toscane e sudamericane.
Il nuovo locale nel centro di Firenze
Firenze è una città per golosi, ad ogni angolo delle sue strade si possono trovare piccole botteghe e ristoranti con al loro interno le migliori prelibatezze che la Toscana possa offrire, e non solo. Papito’s è il progetto di Pablo Suyon, peruviano di origine e fiorentino d’adozione da oltre 15 anni, che ha lavorato come attore e animatore delle notti fiorentine nei locali latini più famosi della città.
La pandemia e le chiusure forzate hanno portato Papito, come tanti, a reinventarsi. Al suo fianco in questo viaggio, oltre alla compagna, ci sono Andrea Cai, titolare della Tuscany Brothers insieme al fratello Luca, del celebre ristorante “Il Magazzino”in piazza della Passera.
Il menù della gastronomia Papito’s Firenze
Da Papito’s si possono trovare specialità che mischiano le due tradizioni gastronomiche, come il lampredotto al ceviche o la ribollita al leche de tigre. “Il tutto in un luogo di scambio e d’incontro che vuole portare allegria ai fiorentini che qui sono nati e ai tanti che sono stati adottati”, come afferma Papito.
Insomma, per chi volesse assaggiare piatti unici che fondono i sapori delle due gastronomie, all’incrocio di via Ventisette Aprile e via San Zanobi, nel cuore pulsante di Firenze, c’è Papito’s pronto ad accogliervi. Il locale aprirà nei prossimi giorni: aggiornamenti sulla pagina Facebook.
Un treno Firenze-Bologna di sera, grazie all’Alta velocità. È la proposta del sindaco di Firenze Dario Nardella che ieri a Palazzo Vecchio ha incontrato il collega Matteo Lepore. Un treno della notte, spiega il primo cittadino fiorentino, per favorire l’integrazione degli eventi culturali.
La proposta
L’idea diventerà proposta concreta il 7 febbraio quando Nardella incontrerà il ministro dei trasporti Giovannini. In quella sede si metterà nero su bianco l’idea. “Chiederemo alle Ferrovie” – spiega Nardella in un’intervista a La Nazione – “di iniziare in via sperimentale tra maggio e giugno. In quel periodo le due città stanno programmando numerosi eventi, dalla loro Arte Fiera ai nostri concerti di Firenze Rock, dalle loro esposizioni al nostro Maggio Musicale. E un collegamento tra Firenze e Bologna in mezz’ora sarebbe ideale. Ma abbiamo anche altri progetti legati al treno.”
Rafforzare l’aeroporto di Pisa
Sulla questione aeroporti il sindaco si era espresso nei giorni scorsi sullo scalo di Pisa dicendo che questo deve essere l’aeroporto principale della Toscana. Nardella ha ribadito che gli obiettivi sono rafforzare Pisa come aeroporto internazionale e intercontinentale. E Firenze come city airport, orientato non solo al turismo ma anche ai passeggeri business.
Quindici itinerari di mobilità dolce che valorizzano la risorsa acqua, promossi da comuni, associazioni, cooperative e altri soggetti, diventeranno realtà grazie al bando di Publiacqua“I Cammini dell’Acqua”. Un’occasione per scoprire, nei dintorni di Firenze, nuovi sentieri o itinerari già esistenti che grazie al bando saranno sottoposti a manutenzione. Cammini nel segno della lentenzza e della sostenibilità, che mettono al centro la risorsa idrica e i suoi legami ambientali, culturali, sociali e storici con le comunità locali.
Quali sono e dove sorgeranno i sentieri dell’acqua nei dintorni di Firenze, da San Casciano a Bagno a Ripoli
Ecco quali sono e dove sorgeranno gli itinerari di mobilità dolceche hanno ottenuto il sostegno del bando di Publiacqua.
“L’Anello dell’Acqua” (Associazione Il Magnifico di San Casciano Val di Pesa) è un itinerario escursionistico con partenza e conclusione a S. Casciano Val di Pesa che attraversa e tocca una serie di manufatti e opere afferenti la gestione del servizio idrico nel territorio. “I Cammini dell’Acqua – 7 itinerari per 7 giorni” (CAI, Club Alpino Italiano, Sez. Firenze) comprende sette percorsi: “Torrenti e Cascate nella Valle del Godenzo” (San Godenzo); “Percorso lungo la Pesa” (Barberino Tavarnelle); “Le briglie sul torrente Agliena” (Barberino Tavarnelle); “Percorso anello di Cintoia” (Greve in Chianti); “Percorso da Gattaia alla Giogana” (Barberino di Mugello); “Sulle pendici del Pratomagno lungo il torrente Resco” (Reggello); “L’Abbazia di Vallombrosa” (Reggello). “Il sentiero di Morgana. Acqua dell’Utile e di Delizie” (Comune di Bagno a Ripoli) è invece un percorso trekking ad anello, che dal centro di Grassina si sviluppa sulla vicina collina di Fattucchia, toccando luoghi simbolo del territorio come il quartiere dei lavandai della Mestola, Villa il Riposo, la Fonte di fata Morgana.
Gli itinerari a Sesto Fiorentino, Calenzano e Carmignano
A Sesto Fiorentino, grazie al progetto “Valorizzazione e fruibilità dei percorsi sul torrente Zambra” (CAI, Club Alpino Italiano, Sez. Sesto Fiorentino) sarà realizzato un percorso trekking lungo il torrente Zambra (partenza da Doccia), mentre grazie a “Il sentiero delle fonti storiche di Monte Morello” (Cooperativa Sociale La Fonte), sorgerà un percorso sentieristico ad anello con partenza ed arrivo da Colonnata, che collegherà le 13 principali fonti di Monte Morello con i torrenti Rimaggio e Carzola. “Acqua e costruzione del paesaggio a Carmignano (sec. XVIII – XIX)” (Comune di Carmignano) prevede la realizzazione un percorso escursionistico ad anello che parta dalla Via Medicea (escursione di 90 km che unisce Prato con Fucecchio, attraverso il Montalbano) e ad essa faccia ritorno (dopo aver percorso la valle del Rio di Carpineto). “Un fiume di storie & emozioni, tra natura & mulini” (Comune di Calenzano) prevede la definizione di 3 itinerari tematici che valorizzino la risorsa acqua in un’ottica di mobilità lenta nel Parco di Travalle. È prevista anche l’installazione di percorsi sensoriali “A piedi nudi nel bosco”, elementi di arredo urbano, realizzati in legno e con materiali naturali come tronchetti in legno, ciottoli, ceppi, tronchi grossi, corteccia etc.
Cammini dell’acqua anche a Borgo San Lorenzo e Vaglia
Anche a Borgo San Lorenzo e Vaglia sono stati proposti due progetti che hanno ottenuto il sostegno di Publiacqua.
“Valorizzazione del Parco Fluviale del fiume Sieve” (Comune di Borgo San Lorenzo) – prevede la realizzazione di un percorso pedonale lungo il fiume Sieve. “Il Bosco dell’Acqua” (Associazione Vagliapiù) prevede la realizzazione di un percorso tematico all’interno di un’area storico-archeologica di alto valore ambientale (il Bosco dell’Acqua), che comprende l’ampliamento dell’esistente “Itinerario delle Burraie”. È collegata ai due principali itinerari escursionistici di lunga percorrenza che attraversano il territorio: la via degli Dei e l’anello del Rinascimento.
L’emergenza sanitaria ha ridotto il programma di eventi a Firenze e allora cosa fare in città nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022? Abbiamo stilato una guida per il weekend, dalle mostre in corso alle sagre, dai mercatini agli spettacoli nei teatri.
Mercatini a Firenze 22-23 gennaio 2022: Santo Spirito in fiera e Vintage Kilo Sale al Renny Club
Iniziamo proprio dallo shopping. In occasione dell’ultima domenica del mese tornano le bancarelle nel cuore dell’Oltrarno fiorentino per l’ormai tradizionale fiera promozionale degli ambulanti in piazza Santo Spirito, organizzata da Fivag Cisl Firenze. Il 23 gennaio dalle 8.00 alle 20.00 mercatino di abbigliamento, artigianato, antiquariato, piante, bigiotteria, calzature e prodotti per la casa.
Inoltre i vestiti retrò si vendono a peso questo weekend. A Firenze, sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022 torna Vintage Kilo Sale, uno degli eventi più gettonati dagli appassionati del genere, con un pop up store allestito nel Renny Club di via Baracca 1F. Sarà possibile immergersi nelle atmosfere degli anni ’70, ’80 e ’90, curiosando tra oltre 5.000 capi di abbigliamento divisi in 20 categorie con centinaia di brand e un vasto assortimento di taglie. Il prezzo è di 40 euro per ogni chilo di vestiti comprato, ma è possibile anche acquistare singoli pezzi. Green pass obbligatorio. Ingresso gratis, prenotazioni su Eventbrite.
Circolo contemporaneo sotto l’Instabile Chapiteau
Vicino al Ponte del Varlungo da poco meno di un mese è spuntato il tendone di un circo speciale. Si tratta dello spazio culturale Instabile Chapiteau, curato dal Cirk Fantastik di Firenze, che dal 22 gennaio 2022 propone un cartellone di eventi per la nuova rassegna di circo contemporaneo intitolata “La forza di attrazione”.
A pochi passi dall’Arno, arrivano 7 compagnie che hanno portato le loro produzioni in tutto il mondo. Si parte sabato alle ore 21 con “Alla frutta“, spettacolo-concerto di Alessio Pollutri e Madame Rebiné ispirato alla tradizione del teatro-canzone italiano che unisce parola, musica e tip tap. La domenica pomeriggio invece è all’insegna dei colpi di scena de “Il grande Ventriloquini“, divertente show di Max Pederzoli e Madame Rebiné che propongono numeri di magia, acrobazia, ipnotismo, beat box, rumorismo e canto. Inizio ore 16.30, biglietti 12 – 6 euro, consigliata la prenotazione: [email protected], 3669772005 (Whatsapp o tel. ore 15.00-18.00).
Cosa fare: le mostre in corso a Firenze nel weekend del 22 e 23 gennaio 2022
Battute finale per due eventi espositivi, mentre agli Uffizi arriva una nuova e curiosa mostra. Questo è il penultimo fine settimana di apertura di Shine, la monografica che Palazzo Strozzi dedica a Jeff Koons, visitata da oltre 140.000 persone nei primi tre mesi di apertura. Grandi installazioni di scintillante acciaio, soggetti pop e infiniti riflessi: l’appuntamento è a prova di selfie e può entusiasmare anche i più piccoli. Venerdì, sabato e domenica l’orario di apertura va dalle 10 alle 20.
C’è tempo fino al 31 gennaio poi per vedere la coloratissima esposizione di I Love Lego al Museo degli Innocenti di Firenze che propone 7 scenari creati con centinaia di migliaia di mattoncini, oltre alle ricostruzioni di due monumenti fiorentini: il campanile di Giotto e la facciata di Santa Maria Novella. Venerdì, sabato e domenica l’orario va dalle 11 alle 18.
Ci sono però anche nuovi arrivi. Agli Uffizi è appena partita la mostra “Seduzione” che vanta 30 statue dell’eclettico artista belga Koen Vanmechelen. Curiose creature fantastiche, come iguane cornute e tigri rosse, sono messe in dialogo con le opere della celebre galleria. Un’occasione per riscoprire uno dei musei più famosi di Firenze, che sabato e domenica è aperto dalle 8.15 alle 18.30, ma secondo la normativa Covid è necessaria la prenotazione con almeno un giorno di anticipo.
Due delle opere in mostra agli Uffizi di Firenze per “Seduzione”
I protagonisti di questo weekend d’arte sono ancora tanti, eccone alcuni: i grandi dipinti di Jenny Saville al Museo Novecento, i capolavori di Galileo Chini negli spazi di Villa Bardini, le opere di Salvador Dalì a Santo Stefano al Ponte (in versione “immersiva” grazie a proiezioni e video mapping) e un approfondimento sulla figura di Benozzo Gozzoli dentro Palazzo Medici Riccardi. Per tutti i dettagli qui trovate la guida alle mostre in corso a Firenze nel mese di gennaio.
Gli eventi nei teatri di Firenze
Passiamo ora al cartellone teatrale, ecco il programma in sintesi.
Teatro del Maggio Musicale : per gli amanti dell’opera, “Die Fledermaus” è l’appuntamento da non perdere. L’operetta di Johann Strauss Jr, andata in scena per la prima volta nel 1874, torna sul palco con la direzione di Zubin Mehta, portando con sé inganni, gelosia e intrighi amorosi di un tempo ormai lontano. Venerdì 21 alle 20.00 e domenica 23 ore 15:30.
Teatro della Pergola: “Con il vostro irridente silenzio. Studio sulle lettere dalla prigionia e sul memoriale di Aldo Moro”, di Fabrizio Gifuni, uno spettacolo basato sul memoriale redatto da Aldo Moro nel suo periodo di prigionia. Un grande testo politico che riprende vita sul palcoscenico del teatro fiorentino. Venerdì e sabato ore 20:45, domenica ore 15:45.
Teatro Verdi: Per chi ama la musica, questo weekend il Teatro Verdi riporta sul palco uno dei cantanti italiani che ha colpito i cuori di almeno due generazioni, Marco Masini con il suo nuovo tour. Nel 1990 usciva nei negozi il suo primo disco, trent’anni e undici album dopo Marco Masini torna nei principali teatri d’Italia per festeggiare la sua carriera artistica. Venerdì, sabato e domenica ore 20:45.
Teatro Cantiere Florida: la seconda parte della stagione si apre con “Tradimenti” il testo del Premio Nobel per la Letteratura Harold Pinter, nella versione diretta da Michele Sinisi. La storia di una relazione extraconiugale è ripercorsa a ritroso, dalla sua fine sino ai suoi esordi (venerdì e sabato alle ore 21.00).
Teatro Reims: il capolavoro di Aldo Palazzeschi “Le Sorelle Materassi” viene proposto nell’adattamento di Ugo Chiti, con la regia di Michele Fabbri. Sabato ore 21, domenica ore 17
Teatro della Arti (Lastra a Signa): Alessandro Benvenuti e cinque attori sono “Certi di esistere” per lo spettacolo ispirato alla storia della compagnia teatrale che affianca l’artista toscano. Venerdì 21 gennaio, ore 21
Musei e teatri, cosa fare con i bambini
Tornano anche il 22 e 23 gennaio 2022 le iniziative del Family weekend al Museo del Calcio di Coverciano che prevede laboratori e percorsi di gioco in sicurezza dedicati ai bambini e alle bambine. Tre le opportunità: “colora la maglia”, “indovina il cimelio”, fino alle sfide in famiglia con il biliardino nella Corte dei Campioni. E come sempre si potrà vedere da vicino la coppa di Euro 2020. Le attività sono incluse nel biglietto di ingresso e il museo è aperto sabato e domenica, con orario 10-18.
Per quanto riguarda gli eventi per bambini nei teatri di Firenze, al Puccini domenica 23 gennaio 2022 torna “Le Avventure di Pinocchio”, lo storico spettacolo dei Pupi di Stac che da oltre 20 anni continua ad incantare grandi e piccini (ore 16.30), mentre al Teatro Cantiere Florida sempre domenica pomeriggio va in scena la rappresentazione per adulti e bambini dai 7 anni “Kafka e la bambola viaggiatrice”, tratta dal romanzo di Jordi Sierra i Fabra, con l’adattamento di Valerio Malorni e Fabrizio Pallara.
Per una gita fuori porta segnaliamo infine il parco dei dinosauri di Vicchio, in Mugello. L’area verde vicino alla piscina comunale è popolata da riproduzioni a grandezza naturale, realistiche e curate nei dettagli, di queste gigantesche creature. La mostra “World of Dinosaurs” è organizzata dalla Pro Loco di Vicchio in collaborazione con Start Innova e il Comune di Vicchio. Sabato e domenica l’orario è continuato 9:30-17:00. Tariffe e informazioni sul sito ufficiale.
Sagre: San Donato in Collina paese delle frittelle
Spostandosi nei dintorni di Firenze anche le sagre e gli eventi gastronomici sono stati decimati dall’emergenza sanitaria. Uno dei pochi appuntamenti a resistere è la sagra delle frittele di riso, specialità che Circolo SMS di San Donato in Collina (frazione di Rignano sull’Arno) serve sabato e domenica dalle 8.30 del mattino fino a esaurimento. Si replica ogni weekend fino al termine di marzo. Per informazioni e prenotazioni: 3669731821.
La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma. Vista l’emergenza sanitaria, consigliamo di controllare sui canali di comunicazione dei singoli eventi