sabato, 10 Maggio 2025
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Concerti e locali: 3 serate da non perdere a Firenze (13-15 febbraio)

A Firenze tra musica e concerti, l’occasione per stare insieme non manca proprio mai: cover band, musica dal vivo, jam session, dj set. In estate negli spazi all’aperto e in inverno nei locali in giro per la città, gli eventi sono davvero per tutti i generi. Che tu sia single o in coppia, amante della disco music o delle live band, ecco alcuni dei concerti e delle serate più interessanti in programma nei locali di Firenze, durante la settimana di San Valentino (dal 13 al 15 febbraio).

Modena City Ramblers a Firenze per il tour 2020

Se sei ami i concerti e il folk, tra i primi appuntamenti con la musica di questa settimana non puoi perdere il concerto dei Modena City Ramblers al Teatro Puccini di Firenze. Giovedì 13 febbraio 2020, dalle ore 21.00, la band del combat folk, suonerà in occasione del loro nuovo tour “Riaccolti in Teatro”. Proprio come accadde più di 20 anni fa, in occasione dell’uscita dell’album “Raccolti” (1998), la band torna al proprio suono originale, un sound che li “riaccoglie” partendo da un repertorio che conta oltre 25 anni di carriera.

DOVE: Teatro Puccini, Via delle Cascine, 41 – Firenze
Tel: 055 362067- 055.667566

BIGLIETTI: Biglietti in vendita nel circuito regionale Boxoffice Toscana

Prezzi (con diritti di prevendita):
1° settore € 31,05
2° settore € 23,00

Modena City Ramblers a Teatro Puccini
Foto: pagina Facebook ufficiale – Modena City Ramblers

Locali: il venerdì sera del Tenax con Gabry Ponte

Non sai ancora cosa fare per la serata di San Valentino ma di essere scontato proprio non ti va. Niente panico: quest’anno la giornata degli innamorati arriva proprio nel fine settimana. Venerdì 14 febbraio, come ogni venerdì, il Tenax apre le sue porte per ballare tutta la notte. Per l’occasione l’ospite Gabry Ponte, che dalle 23.00 comincerà con il suo dj set “Club experience”. E per chi vuole altre idee per la festa degli innamorati, qui la nostra guida al San Valentino fiorentino.

DOVE: Tenax Club, via F. Basili 23-25-27, Firenze

BIGLIETTI: Biglietti con prevendita su mailticket.it 

Prezzo (con diritto di prevendita): 16,22 €

Concerti a Firenze: la musica di De André alla Flog (15 febbraio)

Per curare la febbre del sabato sera o continuare con il romanticismo, c’è un’intera notte dedicata a Fabrizio De André e alla sua arte unica in un emozionante concerto con la tribute band Via del Campo, che per l’occasione proporrà dal vivo il meglio delle sue canzoni. Sabato 15 febbraio all’Auditorium Flog di Firenze, dalle 21.00, una serata incentrata sui capolavori del cantautore genovese che il 18 febbraio di quest’anno avrebbe compiuto 80 anni.

DOVE: Auditorium Flog, Via Michele Mercati 24/b, Firenze

BIGLIETTI: Biglietti con prevendita su ticketone.it

Prezzo (con diritto di prevendita): 8,00 €
All’ingresso: 10,00 €

Una vita in cinque oggetti: gli artisti si raccontano a Wunderkit Firenze

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Cinque oggetti per raccontare una vita d’artista. È questa la formula di Wunderkit, la rassegna mensile proposta da Impact Hub Firenze in collaborazione con Base Milano dedicata agli “artigiani creativi”, ognuno di loro chiamato a sintetizzare la propria vita e il proprio lavoro scegliendo cinque oggetti, ciascuno legato a ricordi, storie e ispirazioni. Ospite dell’incontro in programma martedì 11 febbraio sarà Francesco Zorzi, illustratore di fama internazionale che vive tra Firenze e New York.

Wunderkit Firenze, gli artisti si raccontano

Sul suo visto per gli Stati Uniti c’è scritto: “Alien with an extraordinary ability” ovvero “Alieno con straordinaria abilità”. È una classificazione che l’ufficio immigrazione americano riserva a coloro che dimostrano eccellenti risultati e riconoscimenti nel campo delle arti. Nel caso del toscano Francesco Zorzi, il riferimento è alla sua particolare abilità nell’ambito dell’illustrazione e della grafica, che recentemente gli è valsa l’inserimento nella prestigiosa pubblicazione annuale realizzata dall’American Illustration.

Francesco Zorzi, illustratore, è il protagonista del prossimo incontro di Wunderkit Firenze

 

Fedele ai suoi maestri (da Bruno Munari ad Albe Steiner, fino a Push Pin Studios, Paul Rand e Saul Bass), oggi i suoi lavori vengono pubblicati su importanti riviste come Monocle, The Wall Street Journal, Architectural Digest, The New York Observer, The Boston Globe e AdAge.

Francesco Zorzi – Shall I hire a publicist

Una vita, cinque oggetti

Figlio degli anni ’70, e da sempre amante di fumetti, cinema, musica e letteratura, si laurea in architettura e, dopo aver lavorato per quasi 18 anni nello studio creativo da lui co-fondato, intraprende la strada dell’illustratore indipendente e visual designer.

Attivo anche come direttore creativo, Francesco Zorzi si divide fra Firenze e New York e nell’estate 2018 realizza tutte le illustrazioni per l’identità visiva del “Lincoln Center Out Of Doors”, prestigioso festival newyorkese al quale hanno lavorato nomi storici della grafica.

Una serie di sue illustrazioni sono state inoltre pubblicate nel libro di Steven Heller e Lita Talarico, “Free Hand: New Typography Sketchbooks” e i suoi lavori pubblicati in “The Illustration Idea Book: Inspiration from 50 Masters” di Steven Heller e Gail Anderson.

È contributor artist per “Hemispheres”, la rivista della United Airlines, ed è professore di design alla Srisa di Firenze per la Sam Fox School of Design della Washington University di St. Louis.
Gli oggetti scelti da Francesco Zorzi saranno perlopiù legati al mondo dell’illustrazione e del design creativo e sveleranno tappe e momenti salienti del suo percorso artistico.
L’appuntamento avrà inizio alle ore 19. L’ingresso è libero previa registrazione su https://wunderkit_francesco-zorzi.eventbrite.it. I prossimi ospiti in calendario per Wunderkit sono la scrittrice Lia Piano (17 marzo) e la poetessa Giulia Martini (7 aprile).

7 posti romantici di Firenze

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Febbraio è il mese perfetto per riappropriarsi della città, i flussi turistici primaverili non sono ancora iniziati. Non c’è nulla di meglio che approfittare di questo periodo per scoprire i posti romantici di Firenze, dove portare la propria ragazza (o il proprio ragazzo) e fare colpo, anche grazie alle storie che questi luoghi raccontano.

La chiesa di Dante (e di Beatrice)

Quando si parla d’amore è impossibile non citare quello tra Dante e Beatrice. Questo dolce itinerario parte proprio a due passi dalla casa del Sommo poeta, precisamente dalla chiesa di Santa Maria dei Cerchi, soprannominata anche “chiesa di Dante”, dove avvenne il primo incontro con l’amata Beatrice Portinari.

Via del Corno e Vasco Pratolini

Camminando verso piazza della Signoria, potremo fermarci e sostare in via del Corno per respirare le storie dei protagonisti nati dalla penna di Vasco Pratolini nel libro neorealista Cronache di poveri amanti, ambientato proprio in questa via nella Firenze degli anni ’20.

La leggenda di piazza Santissima Annunziata (e di palazzo Budini-Gattai)

Continuiamo il nostro itinerario tra i posti romantici di Firenze, arrivando a piedi a piazza Santissima Annunziata. Posizioniamoci nel centro della piazza, mantenendo alle spalle la basilica, e alziamo gli occhi verso l’edificio di mattoni rossi, chiamato Palazzo Budini-Gattai, per ammirare “la finestra sempre aperta”, l’ultima sulla destra e l’unica con le persiane aperte.

Leggenda narra che fosse la finestra di una giovane sposa che, sul finire del ‘500, vi restasse affacciata giorno e notte in attesa del marito, partito per la guerra, e mai più tornato.

I posti romantici di Firenze: l’Oltrarno

Spingiamoci poi in Oltrarno, precisamente in via Maggio 26, per ammirare la facciata del Palazzo di Bianca Cappello, che fu fatto costruire dal suo amante Francesco I de’ Medici vicino alla sua residenza granducale in Piazza Pitti. Il palazzo possiede un corridoio sotterraneo che arriva a Palazzo Pitti, costruito per accogliere i loro incontri clandestini.

Una casa-museo che fa battere il cuore

Altra tappa della passeggiata romantica in Oltrarno, il Museo di Casa Guidi, la residenza in cui vissero la poetessa inglese Elizabeth Browning e il marito Robert Browning: oggi è un’abitazione storica che può essere presa in affitto a pochi passi da piazza Pitti, ma alcuni ambienti sono aperti alle visite, tra aprile a novembre (come vi spieghiamo in questo articolo su Casa Guidi).

Luoghi romantici Firenze dove portare ragazza - Casa Guidi
Casa Guidi, a pochi passi da piazza Pitti

Piazzale Michelangelo, con una vista romantica

Per molti è uno dei posti più romantici di Firenze: piazzale Michelangelo è una terrazza con vista sulla città. Il consiglio è di salire su questa collina panoramica al momento del tramonto, quando il sole illumina di rosso il corso del fiume e Ponte Vecchio. Un vero e proprio asso nella manica per chi vuole far colpo sulla sua dolce metà.

Il bacio finale con vista sull’Arno

Alla fine della passeggiata, con il cuore e la testa pieni di storie di amori del passato, fermiamoci per scambiarci un bacio sul Ponte Vecchio e festeggiamo il nostro amore ammirando il corso dell’Arno. Nell’attesa, compriamoci un cono gelato. Si sa, l’amore fa sempre venire appetito.

Festa dei single: 3 eventi per San Faustino a Firenze

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Cuori infranti o scapoli impenitenti, niente paura. Dopo San Valentino c’è data che fa per voi, basta aspettare un giorno. Archiviati cuoricini romantici, serate a lume di candela e insopportabili smancerie, sabato 15 febbraio 2020 torna San Faustino, la festa dei single: a Firenze sono in programma eventi speciali come speed date (con lucchetto), cene solo per chi non è accoppiato, party per fare conquiste con il benestare di Cupido. Abbiamo selezionato 3  proposte per passare l’anti San Valentino.

Single’s day 2020 al Combo per “La festa delle medie”

Un party per ballare, ma anche per tornare indietro fino alle prime feste organizzate ai tempi delle scuole medie. In occasione di San Faustino, il Combo di Firenze (via Mannelli 2, zona Campo di Marte) sabato 15 febbraio dalle 22.45 ospita “La festa delle medie – Single’s day edition” per cantare a squarcia gola e ballare le hit degli anni 2000,  rivivendo le atmosfere di due decenni fa. Ingresso 8 euro.

Scuola di cucina e cena per single a Firenze (con Cupido)

Non solo feste. In occasione del “patrono dei single” San Faustino, a Firenze ci sono anche cene per i cuori solitari. La Scuola di cucina Lorenzo de’ Medici, ospitata al primo piano del Mercato Centrale di San Lorenzo, il 15 febbraio dalle 19.30 organizza una lezione di cucina per preparare (e poi gustare in compagnia) due piatti: scampi gin, lime e polline di finocchio, crostone integrale e salsa al passion fruit; cuori rossi ripieni di baccalà, crema di cavolfiore, cipolla caramellata al peperoncino. Un modo diverso per conoscere persone nuove davanti ai fornelli. Prenotazione obbligatoria, anche online, costo 85 euro.

Speed date per San Faustino? A Firenze c’è Speed lock

È la rivincita dei single dopo gli eventi di San Valentino. Per la festa dei single, sabato 15 febbraio dalle ore 20.00, il Pink club di via dei Servi, in pieno centro a Firenze, ospita lo Speed lock, l’evoluzione degli speed date. A differenza degli appuntamenti al buio in cui si hanno a disposizione solo pochi minuti per fare conoscenza, questa formula non ha limiti di tempo, ma è tutta basata su un gioco.

Firenze di sera: 10 locali notturni dove andare

Le ragazze indossano un lucchetto, i ragazzi invece hanno una combinazione: le “coppie” che riescono ad aprire la serratura vincono un premio e ricevono un nuovo lucchetto e una nuova combinazione, per proseguire la caccia e “scassinare” più cuori possibile. E se è scoccato il colpo di fulmine basterà compilare la scheda fornita dagli organizzatori per essere messi in contatto via mail (sempre che l’altra persona abbia anche lei promosso l’incontro). Costo 25 euro a persona, prenotazione obbligatoria. Fascia di età consigliata 39-49 anni.

Coronavirus, turisti di Taiwan positivi: 4 giorni a Firenze

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A Firenze sono scattati i controlli per il coronavirus: 4 turisti di Taiwan, padre, madre e due figli sono risultati positivi al virus una volta tornati in patria dopo un viaggio che ha toccato per 4 giorni anche la Toscana. Per questo la Regione, appena allertata dal Ministero della Salute, ha attivato la Asl Toscana Centro e sono state messe in atto verifiche sul personale della reception dell’albergo, in centro a Firenze, dove la famiglia ha soggiornato tra il 26 e il 29 gennaio.

L’esito dei controlli sul coronavirus a Firenze

“A circa 10 giorni di distanza dalla partenza i controlli hanno dato esito negativo – comunica la task force toscana sul coronavirus – si sta avvicinando la scadenza dei 14 giorni (tempo attualmente fissato di incubazione massimo) e finora non è stato registrato nessun caso in Toscana”. Il personale dell’hotel ha riferito al personale sanitario che i turisti indossavano le mascherine di protezione.

Durante il soggiorno in Toscana, i turisti taiwanesi sono stati anche a Pisa a Siena per tour giornalieri. Questo caso segue un’altra allerta scattata nelle settimane scorse sempre a Firenze per il soggiorno di due turisti cinesi poi risultati positivi al coronavirus.

La Regione Toscana invita alla calma e a non farsi prendere da psicosi per il coronavirus: in caso di febbre alta e tosse (sintomi anche della comune influenza, che proprio in questo periodo dell’anno fa registrare un picco) si consiglia di restare in contatto con i propri medici di base, senza intasare i pronto soccorso.

Coronavirus: scan della temperatura negli aeroporti della Toscana

Intanto, sempre per l’allerta sul coronavirus, anche negli aeroporti della Toscana (in quello di Firenze, allo scalo di Pisa e a Grosseto), sono partiti i controlli sui passeggeti in arrivo da voli internazionali, grazie a scan della temperatura corporea. Presto i controlli si estenderanno al porto di Livorno.

Ai viaggiatori viene misurata la temperatura con un termometro laser e vengono fatte alcune domande, ad esempio sulla loro provenienza e sulla presenza di eventuali sintomi di influenza. Per quanto riguarda la analisi oltre al laboratorio di virologia di Santa Maria alle Scotte (Siena), sono attivi anche quelli di Careggi e del Santa Chiara di Pisa.

Coronavirus controlli Toscana aeroporti
L’assessore alla Sanità della Regione Toscana, Stefania Saccardi, all’aeroporto di Pisa

In caso di situazioni sospette scatterà il protocollo stilato in base alle linee guida del Ministero della Salute: dovrà essere subito attivato il 118 e i viaggiatori trasportati nell’ospedale di riferimento, il più vicino dotato di reparto di reparto di malattie infettive.

Coronavirus e la circolare per le scuole

La nuova circolare del Ministero della Salute, che riguarda anche le scuole della Toscana, invita le famiglie dei ragazzi che presentino febbre e tosse, dopo il ritorno dalle aree cinesi a rischio, di adottare una sorta di “auto-quarantena”: non mandare a scuola i ragazzi per i 14 giorni successivi alla comparsa dei sintomi.

La circolare impone ai dirigenti scolastici di segnalare al Dipartimento di prevenzione della Asl  la presenza di alunni rientrati o in fase di rientro dalle aree della Cina interessate dall’epidemia. Su questi soggetti viene attivata una sorveglianza quotidiana, per la valutazione di eventuale febbre o altri sintomi.

RINASCIMENTO+, il riconoscimento del Museo Novecento

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Nasce a Firenze RINASCIMENTO+, il riconoscimento internazionale che il Museo Novecento, in collaborazione con l’associazione MUS.E, consegnerà alle personalità del collezionismo e del mecenatismo, presenti in Italia e all’estero, per il sostegno all’arte e agli artisti. A loro andrà Crisalide Sole, il premio ideato e realizzato da Maria Sole Ferragamo, giovane designer dalla visione innovativa, un vero e proprio gioiello pensato come simbolo che rispecchi il Rinascimento.

Per questa prima edizione 2020, il premio verrà conferito a Laurent Asscher, Paolo Fresco, Ursula Hauser e Rosella Nesi. La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica 23 febbraio, alle ore 11.00, nella Sala dei Gigli in Palazzo Vecchio.

Il progetto di Rinascimento+

Con il progetto del Museo Novecento, intitolato RINASCIMENTO+, a Firenze la passione per il collezionismo di arte contemporanea torna a risplendere. Nella città culla del mecenatismo moderno, la passione per le collezioni e i fenomeni culturali si sono resi elementi necessari all’evoluzione artistica occidentale. Il collezionismo privato è stato infatti dal Rinascimento in poi l’anima dell’avanzamento dell’arte e del sostegno dell’avanguardia. Un aspetto importante, da promuovere e a cui dare conto. Il nome RINASCIMENTO+ rende omaggio alla magnificenza dell’arte passata in una visione di continuità e trasformazione, in cui l’aggiunta del “+” vuole proprio rappresentare l’idea che il Rinascimento non è un’epoca circoscritta ma in continua evoluzione e presente anche oggi

Museo Novecento
Sergio Risaliti, Tommaso Sacchi e Maria Sole Ferragamo. Presentazione RINASCIMENTO+

Rinascimento+: il premio Crisalide Sole

Il premio Crisalide Sole è un gioiello che si incentra sul significato di Rinascimento ispirandosi alla natura. Un appello a non dimenticare il passato, tenendo conto delle origini di ogni trasformazione a partire dall’esempio straordinario insito nel processo evolutivo delle farfalle. Da bruco a crisalide, da crisalide a farfalla. Di questi tre, l’elemento più ricco, nonostante sia la fase intermedia, è quello della crisalide, in cui convive tutta la storia del bruco e della farfalla. La crisalide rappresenta, per Maria Sole, anche il collezionista, che sa far tesoro del passato per sostenere e proteggere l’arte di oggi e incoraggiare quella futura.

Visite gratis ai palazzi della Regione Toscana

Dal 7 marzo al 21 novembre 2020, torna a Firenze “Sabati in musica. L’aria dei luoghi insoliti” la rassegna di visite guidate e concerti gratis nei palazzi storici della Regione Toscana. Una nuova finestra si apre anche quest’anno sugli angoli poco noti della città, unendo note, arte e storia.

Cinque sabati per cinque eventi da non perdere all’interno di palazzi e edifici storici, la maggior parte normalmente inaccessibili al pubblico. Un appuntamento ormai consolidato per turisti, cittadinanza, amanti della musica classica e dell’arte per visitare alcuni fra i più importanti palazzi di Firenze. Tutte le visite, a cui seguirà il concerto, saranno accessibili con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. A organizzare la rassegna, la Regione Toscana in collaborazione con la Scuola di Musica di Fiesole.

I palazzi che è possibile visitare

La nuova edizione 2020 ha in programma cinque appuntamenti, che consentiranno di scoprire alcuni degli edifici storici centro della vita politica e istituzionale della Toscana: l’Ospedale di Santa Maria Nuova, il più antico di Firenze; Casa Rodolfo Siviero in San Niccolò, donata alla Regione da uno 007 dell’arte; Palazzo Strozzi Sacrati in piazza Duomo, casa della giunta regionale e passato di secolo in secolo dalle mani delle più importanti famiglie della città; Palazzo del Pegaso, che oggi in via Cavour ospita la sede del Consiglio regionale; Palazzo Cerretani in piazza dell’Unità, antico edificio dove oggi si trova la Biblioteca della Toscana intitolata a Pietro Leopoldo.

Casa Siviero musei gratis Firenze
La casa-museo Rodolfo Siviero. Foto: Il Reporter (GC)

A fare da cornice agli eventi di apertura, le visite guidate condotte da un personale esperto per conoscere le curiosità e le vicende storiche e politiche legate a questi luoghi e le esibizioni degli allievi della Scuola di Musica di Fiesole in un contesto straordinario.

Il calendario delle visite guidate nei palazzi storici della Regione Toscana: tutte le date

Di seguito il calendario 2020 delle visite.

  • 7 marzo 2020
    Palazzo del Pegaso
    2 visite ore 9.30 e 10.00
    concerto ore 11.00
  • 28 marzo 2020
    Ospedale Santa Maria Nuova
    1 visita ore 9.30
    concerto ore 11.00
  • 26 settembre 2020
    Casa Rodolfo Siviero
    2 visite ore 10.00 e 11.00
    2 brevi concerti ore 10.45 e 11.45
  • 24 ottobre 2020
    Palazzo Cerretani
    2 visite ore 9.30 e 10.00
    concerto ore 11.00
  • 21 novembre 2020
    Palazzo Strozzi Sacrati
    2 visite ore 9.30 e 10.00
    concerto ore 11.00

La prenotazione è obbligatoria fino ad esaurimento posti. Per prenotazioni (dal lunedì al venerdì) tel. 055 4385616 – email: [email protected]. Informazioni nella sezione del sito della Regione Toscana dedicata ai “Sabati in musica. L’aria dei luoghi insoliti”.

Qui invece le altre possibilità gratuite per visitare i luoghi d’arte di Firenze.

I migliori ristoranti per la cena di San Valentino a Firenze

“Felicità è un bicchiere di vino con un panino” cantavano Al Bano e Romina la settimana scorsa sul palco dell’Ariston. Ma per fortuna Sanremo è finito e a noi la felicità piace trovarla in qualcosa di più sostanzioso, soprattutto a San Valentino: ecco quindi 3 consigli sui migliori ristoranti di Firenze. Partiamo dalla merenda per arrivare fino al dopocena.

Qui invece le idee e gli eventi per passare il 14 febbraio 2020 a Firenze.

Iniziate con una merenda struggente in Oltrarno

Per i romantici veri, quelli da letteratura tedesca, non si può non iniziare con una merenda a suon di pane e Nutella a Il ristoro dei Perditempo. La magia di questo piccolissimo locale in Borgo San Jacopo non è data solo dalla grande vetrata con affaccio inedito su Ponte Vecchio, ma dall’accoglienza del suo proprietario Stefano: ex marketing manager del settore moda ha dato a questo luogo, apparentemente anonimo, un taglio tutto suo, trasformandolo in una piccola chicca ospitale ed intima dell’Oltrarno.

Alle pareti troverete poesie d’amore che vi inebrieranno ma se volete lasciarvi abbandonare ad un piacevole stordimento, fatevi raccontare, tra un bicchiere di vino e l’altro, dell’etimologia del “Colpo di Fulmine” nella letteratura: sarà amore! Proseguite poi con una bella passeggiate tra i luoghi più romantici di Firenze (qui qualche consiglio).

Ristoranti romantici? A Fiesole cena con vista su Firenze

Un tavolino proprio in punta alla terrazza coperta, luci soffuse e una vista mozzafiato su una Firenze scintillante. Sulla via per Fiesole non ci si può non fermare nel tempio dell’amore: al ristorante Coquinarius. Qui vi aspetteranno piatti preparati appositamente per la cena di San Valentino.

Ristorante Conquinarius Fiesole vista Firenze

Finita la cena, se volete continuare a fare bella figura, lasciatevi trasportare dalla voglia irrefrenabile di una serata esclusiva (e anche da una macchina) alla terrazza di San Francesco dalla quale vedrete di nuovo Firenze, ma da un’altra prospettiva ancora. Dopo una breve salita troverete due panchine in pietra, ma quella sotto l’albero, grazie al dolce fruscio delle foglie in sottofondo, renderà i vostri baci davvero unici.

San Valentino 2020 a Firenze, ristoranti per una cena romantica e panoramica

Se volete puntare in alto, quale modo migliore se non salire all’Angel, all’ultimo piano dell’hotel Calimala, nell’omonima via del centro? È uno dei locali fiorentini più glamour del momento, ottimo come ristorante per San Valentino, perché da quel rooftop oltre al cielo, si possono toccare con un dito anche i monumenti più famosi della città: Duomo, Palazzo Vecchio, Orsanmichele, Forte Belvedere, Palazzo Pitti.

Qui i piatti afrodisiaci accompagneranno i cocktail studiati ad-hoc e ben preparati. Ma se volete essere una vera coppia pop, scendete al bagno del locale (senza perdervi, mi raccomando!) per scattarvi una foto ricordo della serata davanti allo specchio tra le pareti rosa ed il pavimento bicolore. Sarà un attimo, e sentirete scorrere nelle vene il sound di Love is in the air!

San Valentino 2020, brindisi sulla torre di Palazzo Vecchio

Conquistatevi quindi, ma non solo il giorno di San Valentino. Perché l’amore deve vincere sempre, tutti e 365 giorni l’anno!

La “foresta” in città: a Firenze 15mila alberi in più

Scatta il turnover del verde. Obiettivo: quota 15 mila. Questo il numero degli alberi che saranno piantati a Firenze entro il 2024 in giardini, parchi e aiuole per aumentare il patrimonio arboreo della città, ma anche per mandare in pensione quelli malati o troppo vecchi, a rischio crollo.

A fine 2019 il Comune ha avviato il piano di forestazione urbana che andrà avanti anche in questi primi mesi dell’anno. Si parte dalle Cascine, dove sono arrivate 680 piante per rinnovare, tra gli altri, i filari storici lungo gli argini. Anche la pioppeta di viale Tanini al Galluzzo viene rinnovata con 180 esemplari in più, accompagnati da interventi per ridurre il rischio di infezioni alle radici. Nuove piante poi in piazza Pier Vettori e in piazza della Vittoria. A questi si aggiungono le piante messe a disposizione per l’iniziativa “Dona un albero”.

La mappa del verde

Una strategia green che continua il lavoro degli scorsi anni: dal 2014 al 2019 sono stati messi a dimora, come si dice in gergo, 13.200 alberi. Poco meno della metà è servita a rimpiazzare le piante abbattute a causa dei violenti temporali, oltre a quelle tagliate perché malate, secche o che rischiavano di cadere.

I cambiamenti climatici hanno imposto una stretta sui controlli: in cinque anni sono 105 mila le verifiche di stabilità su 16 mila chiome. Tutti i dati e i numeri di questo “tesoretto green” sono conservati nel cervellone del Comune, un sistema informatico rinnovato di recente, che adesso mette a disposizione online la mappa verde della città, accessibile a tutti sul sito ambiente. comune.fi.it: ogni albero ha una carta di identità georeferenziata, aggiornata direttamente dal tablet dei tecnici durante i sopralluoghi.

alberi cascine firenze

La carta di identità: gli alberi più diffusi a Firenze

Al momento sugli 8 milioni di metri quadri di verde pubblico fiorentino si contano oltre 80 mila alberi per 250 specie diverse, ma quattro di queste, da sole, rappresentano il 40% del totale: i più diffusi dalle nostre parti sono i tigli, seguiti da querce, cipressi e bagolari. Il 37% delle piante fiorentine è sempreverde, il restante perde le foglie durante l’autunno.

Intanto anche i parchi diventano smart: nei giardini del quartiere Leopolda e delle ex officine Galileo si sperimentano i primi sistemi di irrigazione automatica sempre connessi al web. Si attivano grazie a sensori che misurano parametri come il grado di umidità dell’aria e la quantità di pioggia caduta, riducendo del 30% l’uso di acqua in un anno.

L’Atalanta si vendica. La Fiorentina cade ancora

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Brutta partita per la Fiorentina contro un’Atalanta arrembante scesa al Franchi con l’obiettivo di vendicare l’eliminazione in Coppa Italia. Gli orobici ci riescono grazie alle reti di Zapata e Malinovskyi che ribaltano l’iniziale vantaggio di Chiesa. Erano 27 anni che l’Atalanta non vinceva a Firenze in campionato. La squadra di Gasperini stacca i giallorossi in classifica mentre i fiorentini non si rilanciano dopo la sconfitta, con polemiche, contro la Juventus. Iachini ritrova Castrovilli a centrocampo ma non può contare su Caceres sostituito da Igor. In avanti Chiesa e Cutrone poi sostituito da Vlahovic. Gasperini, senza De Roon, schiera in attacco l’ex Ilicic con Gomez e Zapata.

Primo Tempo

Atalanta che si fa apprezzare fin dai primi minuti di gioco. Al 10’ ci prova Ilicic che salta Benassi e scocca un tito che finisce di poco a lato. Bravo Dragowski al 12’ a parare il tiro di Castagne da distanza ravvicinata. Al 18’ il monologo atalantino prosegue col solito Ilicic che serve Castagne, il passaggio per Pasalic che tira di piatto sfiorando il palo. All’improvviso, al 32’ Palomino respinge in area, la sfera arriva a Chiesa che tira trovando l’angolino alla sinistra di Gollini per l’1-0 che sblocca il risultato. Al 42’ ci prova ancora l’Atalanta ma Pasalic tira addosso a Dragowski. Si va al riposo con i viola in vantaggio.

Secondo Tempo

Più cinical’Atalanta nella seconda frazione. Arriva al 49’ il pareggio degli ospiti, con Zapata che deve solo appoggiare in rete a porta sguarnita dopo la deviazione di Dragowski su cross di Gomez. E’ l’1-1. Al 62’ Vlahovic salta un difensore, tira di destro ma Gollini riesce a parare. Al 72’ Malinovskyi, da fuori area, conclude di sinistro con un tiro potente all’angolino che regala all’Atalanta la rimonta, i tre punti e il quarto posto solitario. La Fiorentina subito il vantaggio si spenge. Ci prova, in pieno recupero, Chiesa con un bel tiro che finisce di poco alto sopra la traversa.

 

L’allenatore

Scontento Beppe Iachini. “Sulla fase difensiva abbiamo commesso qualche sbavatura. Abbiamo commesso troppi errori nei passaggi, a differenza di quanto fatto a Milano e a Torino. Dovevamo uscire dalla prima pressione con più qualità. Abbiamo fatto nascere troppe palle gol. Questo, paradossalmente, ci capita più in casa che in trasferta. Ma abbiamo concesso poco contro una squadra qualitativa, su questo punto di vista siamo stati bravi, ci è mancata un po’ di qualità. Vanno lette meglio alcune situazioni, abbiamo sbagliato troppi passaggi a livello tecnico. Non ci dimentichiamo che in attacco abbiamo diversi giovani con margini di miglioramento. Sono venute meno le forze nell’accompagnare l’azione. Diventa importante legare la squadra. Abbiamo dato l’impressione di essere un po’ troppo bassi, questo per merito anche dell’Atalanta che pressa molto e ha tanta qualità. In questi casi – aggiunge l’allenatore viola – serve alzare la squadra con un palleggio di qualità. Dobbiamo lavorare sul palleggio, contro Napoli, Inter e Juventus siamo stati bravi. Forse in casa abbiamo più timore, devo capire perché. Il lavoro è l’unica medicina. Siamo stati sempre in partita e questo è stato sicuramente un merito”.