mercoledì, 7 Maggio 2025
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Torna il campionato con la novità Iachini

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La nuova Fiorentina di Giuseppe Iachini, subentrato a fine 2019 a Vincenzo Montella, debutterà il giorno della Befana nel lunch match delle 12,30.

Le scelte degli allenatori

Dalle ultime indicazioni che hanno potuto vedere anche i circa ottomila tifosi che a Capodanno hanno invaso lo stadio Artemio Franchi per il primo allenamento del 2020 pare che il tecnico viola dovrebbe proporre un 3-4-1-2: davanti a Dragowski, difesa formata da Milenkovic, Pezzella e Caceres. A centrocampo confermati gli esterni Lirola e Dalbert, i centrali saranno Pulgar ed uno da scegliere tra Badelj e Benassi con l’italiano in leggero vantaggio. Castrovilli dovrebbe essere impiegato come trequartista, a supporto delle punte Chiesa (in questo caso saranno però decisive le prossime ore per capire se rientrerà dall’inizio) e Vlahovic. Se Chiesa non dovesse essere recuperato potrebbe giocare dal primo minuto Sottil. Panchina, dunque, sia per Boateng, sia per Pedro. Ancora indisponibile Ribery. Il Bologna prepara il derby dell’Appenino riabbracciando Danilo, reduce da squalifica, e Santander, che ha smaltito l’infortunio rimediato a Lecce. Non mancano però i problemi, per Mihajlovic: Dzemaili è alle prese con l’influenza, Dijks e Krejcì alle prese con le terapie, l’ultimo arrivato Dominguez non sarà quasi certamente convocato per problemi burocratici nell’operazione di tesseramento e Destro è ormai a un passo dal Genoa. Le scelte di formazione, in casa rossoblù, si preannunciano pressoché obbligate.

Curiosità e precedenti

I precedenti tra Bologna e Fiorentina, disputati nel capoluogo emiliano, vedono in vantaggio i rossoblù con 29 vittorie, 27 pareggi e 19 sconfitte. 95 le reti fatte, 90 quelle subite. Dei 75 incontri totali fanno parte anche l’unico giocato nel campionato di Divisione Nazionale (1928-1929), i 6 di coppa Italia ed uno del torneo anglo-italiano edizione 1973.

La sfida tra Bologna e Fiorentina è da sempre denominata: “derby dell’Appennino”, a causa della posizione geografica delle due città. Tra Bologna e Firenze, infatti, intercorrono meno di 100 km, e sono situate sui versanti opposti dell’Appennino settentrionale.

Bologna-Fiorentina in programma per la 18° giornata di campionato si giocherà per l’Epifania. Solo un’altra volta si è giocato in questa data, ed è accaduto esattamente 9 anni fa: Bologna-Fiorentina 1-1 del 6 gennaio 2011, anche allora partita della 18°. Reti al 4′ di Marco Di Vaio (oggi responsabile dello scouting rossoblù) e Santana al 67′. Altri due Bologna-Fiorentina da ricordare sono quello del 27 novembre 1977, quando alla 9° giornata una Fiorentina ultima in classifica va a Bologna e vince con un gol nel finale di Orlandini. Infine quello del 13 dicembre 1981, un 2-0 per i viola firmato Pecci e Miani. Quel giorno la Fiorentina conquistò per la prima volta la testa della classifica con 15 punti, seppur in coabitazione con Inter e Juventus. Quel Bologna-Fiorentina resterà nella memoria anche per il decesso di Piero Pasini (voce e volto notissimo radiotelevisivo) avvenuto proprio mentre era in collegamento per “Tutto il calcio minuto per minuto”.

Musei di Firenze aperti a Capodanno (e il 31 dicembre)

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Dopo i festeggiamenti per il veglione di Capodanno, molti musei di Firenze resteranno chiusi e quei pochi che saranno aperti rispetteranno orari ridotti nella giornata del 1° gennaio 2020: si “sveglieranno” più tardi, aprendo le porte solo nel pomeriggio, anche se qualche eccezione c’è. Per San Silvestro invece è meglio consultare bene l’orario perché tutti i luoghi d’arte attivi il 31 dicembre anche al pomeriggio chiudono in anticipo per i festeggiamenti dell’ultimo dell’anno.

Mostre a… tempo determinato a Firenze e fuori porta

31 dicembre, gli orari dei musei

I principali musei di turno sono tutti aperti martedì 31 dicembre 2019, ma come detto in molti casi chiuderanno in anticipo. Succede ad esempio agli Uffizi, a Palazzo Pitti e alla Galleria dell’Accademia che per l’ultimo dell’anno accorciano l’apertura di una cinquantina di minuti. Palazzo Vecchio, che nel periodo delle feste in genere è visitabile fino alle ore 23.00, per San Silvestro chiude le porte alle 19.00, come anche Palazzo Medici Riccardi e il Museo archeologico.

San Silvestro al museo

Aperti tutto il giorno (ma attenzione alle chiusure anticipate)

  • Uffizi 8.15 – 18.00
  • Palazzo Pitti 8.15 – 18.00
  • Giardino di Boboli 8.15 – 16.30
  • Galleria dell’Accademia 8.15 – 18.00
  • Museo Archeologico nazionale 8.15 – 19.00
  • Grande Museo del Duomo 9.00 – 17.00
  • Palazzo Vecchio 9.00 – 19.00 (Torre di Arnolfo 10.00 – 17.00)
  • Santa Maria Novella 9.00 – 17.30
  • Museo Novecento 11.00 – 19.00
  • Palazzo Medici Riccardi 9.00 – 19.00
  • Palazzo Strozzi, mostra Natalia Goncharova 10.00 – 20.00
  • Museo Galileo 9.30 – 18.00
  • Museo di antropologia ed etnologia 9.00 – 17.00
  • Museo di Geontologia e Paleontologia 9.00 – 17.00
  • Fondazione Horne 10.00 – 14.00
  • Casa di Dante 10.00 – 18.00
  • Museo ebraico e Sinagoga 10.00 – 17.00
  • Museo della Misericordia 9.00 – 17.00
  • Villa Bardini 10.00 – 18.00
  • Museo Gucci 10.00 – 18.00
  • Museo Salvatore Ferragamo 10.00 – 19.30
  • Officina profumo farmaceutica di Santa Maria Novella 9.00 – 20.00
  • Villa medicea La Petraia 8.30 – 16.30 (zona Castello)

Solo la mattina

  • Bargello 8.15 – 13.50
  • Cappelle medicee 8.15 – 13.50
  • Palazzo Davanzati 8.15 – 13.50
  • Museo di San Marco 8.15 – 13.50
  • Museo dell’Opificio delle pietre dure 8.15 – 14.00
  • Biblioteca medicea Laurenziana 9.30 – 13.30
  • Museo Stibbert 10.00 – 13.00
  • Cenacolo di Sant’Apollonia 8.15 -13.50
  • Cenacolo di San Salvi 8.15 -13.50

Duomo Firenze Cupola Brunelleschi chiese Firenze aperte

Musei di Firenze aperti a Capodanno 2020

Capodanno batte Natale, almeno per il numero di musei di Firenze aperti. Sia ben inteso i grandi siti statali, dagli Uffizi all’Accademia, il 1° gennaio 2020 sono chiusi al pubblico, ma qualche consolazione per chi vuole iniziare il 2020 nell’arte c’è, soprattutto nel pomeriggio quando riaprono le porte dopo i “bagordi” del veglione Palazzo Vecchio, il complesso di Santa Maria Novella e il Museo Novecento. Già attivi fin dal mattino invece il Giardino di Boboli (apertura straordinaria) e Palazzo Strozzi con la sua mostra “Natalia Goncharova – Una donna e l’Avanguardia tra Gauguin, Matisse e Picasso”.

A Capodanno tutti i luoghi legati al Duomo (cupola, cattedrale di Santa Maria del Fiore, cripta di Santa Reparata, Battistero e Grande Museo del Duomo) sono chiusi alle visite, in compenso alcune suggestive chiese di Firenze sono aperte al pubblico (vedi sotto). Infine segnaliamo che sulle colline di Firenze sono accessibili dal mattino al primo pomeriggio l’area archeologica di Fiesole, insieme al museo archeologico e al museo Bandini del colle etrusco. Ecco gli orari completi.

Musei, 1° gennaio 2020

  • Giardino di Boboli 10.00 – 16.30
  • Palazzo Vecchio 14.00 – 19.00 (Torre di Arnolfo 14.00 – 17.00)
  • Museo di Santa Maria Novella 13.00 – 17.30
  • Museo Novecento 14.00 – 19.00
  • Palazzo Strozzi, mostra su Natalia Goncharova 10.00 – 20.00
  • Casa di Dante 10.00 – 18.00
  • Area archeologica, museo archeologico e Museo Bandini (Fiesole) 10.00 – 15.00

Chiese di Firenze aperte a Capodanno

  • Chiesa della SS. Annunziata 16.00 – 17.15
  • Chiesa di Orsanmichele 10.00 – 17.00
  • Basilica di Santo spirito 11.30 – 13.30 e 15.00 – 18.00
  • San Miniato al Monte 13.00 – 19.00
  • Chiesa di Santa Felicita 9.30 – 12.30
  • Chiesa di Santa Trinita 8.30 – 10.45 e 16.00 – 18.00
  • Certosa del Galluzzo, visite alle 15.00 e alle 16.00
    Attenzione: il Duomo di Firenze è chiuso alle visite per l’intera giornata

Maggiori dettagli sul sito di informazioni turistiche di Firenze.

Un desiderio per l’anno nuovo? Lo si vota al Museo Novecento

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Un desiderio per l’anno nuovo? Al Museo Novecento lo si esprime l’ultima sera di quello vecchio. Chiunque visiterà il museo il 31 dicembre 2019, giorno in cui resterà aperto gratuitamente fino alle 22, potrà infatti votare uno tra dieci buoni auspici per il 2020 ed eleggere così “il desiderio dei desideri”.

Il vincitore verrà annunciato nei primi giorni di gennaio e sarà al centro di un progetto speciale del museo nel prossimo anno.

Il desiderio dell’anno al Museo Novecento

Chi deciderà, il 31 dicembre, di trascorrere alcune ore al Museo Novecento potrà visitare gratuitamente, oltre alla collezione permanente, le mostre temporanee in corso. Al primo piano La poetica del segno, antologica dedicata a Bice Lazzari curata da Paola Ugolini e Sergio Risaliti (realizzata in collaborazione con Archivio Bice Lazzari), con oltre settanta lavori scelti tra dipinti e disegni, oggetti di design e una serie di poesie dell’artista veneziana. Nello spazio al secondo piano (progetto Solo) la monografica dedicata a Mirko Basaldella curata da Luca Pietro Nicoletti e Lorenzo Fiorucci, una selezione di opere della Raccolta Mirko Basaldella che offre una panoramica delle sperimentazioni dell’artista friulano.

Ultimo dell’anno al Museo Novecento: si vota il desiderio per il 2020

Nella sala Duel, l’esposizione Lucciole per lanterne, la prima personale in Europa di Wang Yuyang ideata in collaborazione con Massimo De Carlo Milano/London/Hong Kong e curata da Lorenzo Bruni, che vede le opere dell’artista cinese dialogare con una Natura morta (1923-24) di Giorgio Morandi proveniente dalla collezione Alberto Della Ragione.

Nello spazio Room, al piano terra, l’opera video L’eccezione di Rä di Martino, curata da Sergio Risaliti e prodotta da Museo Novecento – MUS.E. E poi ancora il ciclo Campo Aperto, che vede protagonista l’artista toscano Lino Mannocci con la mostra Un matrimonio futurista, con cartoline, marmi, dipinti e un’installazione ispirate al matrimonio tra Gino Severini e Jeanne Fort e il ciclo Il Tavolo dell’Architetto curato da Laura Andreini con Michele De Lucchi. Earth Stations.

Chi visiterà il Museo potrà anche visitare: l’installazione site specific di Rebecca Moccia “Da qui tutto bene”, a cura di Sergio Risaliti e in collaborazione con la Galleria Mazzoleni (London – Torino) nel loggiato al primo piano (progetto Ora et labora); Sustainable Thinking Evolution 3, terza evoluzione del progetto The Wall a cura di Mario Cucinella Architects e SOS – School of Sustainability, lungo la parete al piano terra e Il massimo col minimo (a cura di Giorgio Verzotti) le tre sculture realizzate da Sergio Limonta per il chiostro del Museo nell’ambito del progetto Grafts.

Capodanno: botti e petardi, ecco come proteggere gli animali. Il decalogo

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I padroni dei cani (ma non solo) lo sanno bene: agli animali i botti e i petardi di Capodanno proprio non piacciono.

Botti e petardi: i pericoli per gli animali

Il motivo è presto spiegato. Il fragore dei botti oltre a scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli, così, al rischio di smarrimento e/o investimento. In caso poi di esplosioni a ridosso dell’animale, sia d’affezione che selvatico, vagante o di proprietà, le conseguenze possono essere molto più drammatiche, causandone spesso il ferimento o la morte per ustioni e bruciature. Gli animali, inoltre, hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come gettarsi nel vuoto, divincolarsi follemente per strappare la catena, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri.

Ogni anno sono tantissime le segnalazioni di cani smarriti dopo Capodanno e numerosissimi gli ingressi nei canili, soprattutto di cani e gatti investiti dalle automobili, oltre, purtroppo, agli animali morti in seguito alla fuga dovuta al panico che si scatena in loro a seguito delle esplosioni. Per gli animali selvatici la mezzanotte del 31 dicembre è un momento d’inferno il rischio maggiore riguarda gli uccelli che vivono nei pressi delle aree urbanizzate.

Proteggere gli animali dai botti di Capodanno: il Decalogo

Ecco, allora, una lista di consigli pratici per proteggere gli animali:

  1. non lasciate che i cani affrontino in solitudine le loro paure e togliete ogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite;
  2. evitate di lasciarli all’aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga;
  3. non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi;
  4. non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto;
  5. dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito);
  6. se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio;
  7. cercate di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o TV;
  8. prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui balconi;
  9. nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia;
  10. se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento.

Nuove realizzazioni de Lediesis: a Firenze arrivano Falcone e Borsellino

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Martin Luther King, Greta Thunberg, Liliana Segre, Madre Teresa: la squadra dei supereroi del bene comune che veglia sulle strade di Firenze da oggi ha due nuovi amici. Sono Falcone e Borsellino, comparsi in via Santa Monaca e via de’ Neri a Firenze. È l’ultima realizzazione del collettivo di streetartist Lediesis per la campagna “Il momento è adesso… mettici il cuore” promossa dalla Fondazione Il Cuore si scioglie.

I murales di Falcone e Borsellino a Firenze

Come tutti i personaggi che l’hanno preceduta, anche Falcone e Borsellino sono stati ritratti con una maglietta da Superman indossati sotto la giacca: “Un omaggio alle tante persone che oggi portano avanti le loro idee, con costanza e dedizione. A loro va il nostro ringraziamento e la promessa di non lasciarli da soli”.

“La paura è umana, ma combattetela con il coraggio.” ❤️ Giovanni Falcone e Paolo Borsellino hanno sacrificato la loro…

Gepostet von Fondazione Il Cuore si scioglie onlus am Montag, 30. Dezember 2019

Anche il nuovo murales di Falcone e Borsellino ci ricorda che #IlMomentoèAdesso

“Il momento è adesso… mettici il cuore” è una campagna di solidarietà che porterà sui muri di Firenze alcune delle più grandi icone delle battaglie per i diritti civili e ambientali del Novecento e del nuovo millennio promossa con l’obiettivo di abbatterli, certi muri: quelli dell’indifferenza e dell’odio, tutti i muri che separano gli uomini e ne mettono a rischio il destino. La campagna è infatti anche un invito all’azione verso le persone comuni che grazie all’incontro quotidiano, nel centro e nelle periferie di Firenze, con le icone dei grandi paladini dei diritti, possano in qualche modo tenerne vivo il messaggio. Ricordando che tutti, nessuno escluso, possiamo cambiare il mondo.

Come partecipare alla “caccia al tesoro” della Fondazione Il Cuore si scioglie

“Il momento è adesso… mettici il cuore” è anche una sorta di caccia al tesoro della pace e della fratellanza. Chi “scopre” le opere è invitato a pubblicarle sui social network utilizzando l’hashtag #ilmomentoèadesso. I primi 20 a farlo 20 riceveranno una copia dell’opera in digitale e una cartolina a edizione limitata del personaggio.

Prima di Falcone e Borsellino, i personaggi ritratti da Lediesis per questa campagna sono stati Martin Luther King (due volte, in via de’ Cerretani e in piazza Leopoldo), Greta Thunberg, Liliana Segre, Madre Teresa di Calcutta. Ne arriveranno altri…

Accoglienza tra i binari: l’Help Center ha una nuova casa

La stazione Santa Maria Novella di Firenze, per definizione luogo di transito e di frenetico passaggio, può essere anche un punto di orientamento e aiuto per le persone senza fissa dimora. La nuova sede dell’Help Center inaugurata a fine ottobre in via Valfonda è uno sportello aperto a tutti coloro che, più o meno silenziosamente, ogni giorno si aggirano intorno a Santa Maria Novella.

L’Help Center di Firenze nasce dalla collaborazione di Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), TrenitaliaRegione Toscana, Grandi stazioni, Comune di Firenze e l’associazione cattolica Acisjf, Associazione internazionale a servizio della giovane.

Fa parte di un grande progetto che ha già coinvolto le stazioni di Livorno, Prato, Grosseto, Pisa e Viareggio. Gli Help Center sono un presidio di aiuto concreto per le persone in difficoltà o in condizioni di disagio sociale che hanno nelle stazioni un punto di riferimento o la propria dimora.

L’Acisjf

L’Acisjf è un’associazione nata più di 100 anni fa in Germania per aiutare le giovani donne che non avevano un’adeguata preparazione e che cercavano di lasciare la propria famiglia o la propria città in cerca di lavoro. L’associazione è arrivata a Firenze nel 1902 e ha aperto il primo sportello di orientamento nel 1936 proprio alla stazione di Santa Maria Novella, lungo il binario 2. Il nuovo spazio è dunque anche un riconoscimento per il lavoro di promozione sociale portato avanti in tutti questi anni.

I servizi dell’Help Center di Firenze

Ogni anno mediamente si rivolgono all’Help Center di Firenze circa 3.900 persone in cerca di aiuto e orientamento. Al centro trovano prima di tutto accoglienza: grazie ai progetti Casa Serena e Casa Accoglienza, l’Help Center può indirizzare i richiedenti, specialmente quelli in situazione di grave vulnerabilità, presso mense e dormitori. Il centro si occupa anche di orientamento per la ricerca di una casa o di un impiego e fornisce assistenza medica e legale.

All’Help Center si organizzano poi corsi di promozione della lingua italiana, sia come insegnamento vero e proprio che come occasioni di socializzazione. L’anno scorso il Centro ha portato avanti e concluso circa 11.318 azioni sociali. Soprattutto, l’Help Center lavora per responsabilizzare le persone che vi si rivolgono, in modo che possano acquisire competenze e autonomia e garantirsi così una sistemazione di lungo periodo più sicura dei corridoi della stazione.

Capodanno 2020 in Toscana, tutte le feste in piazza

Capodanno 2020 si avvicina e i capoluoghi della Toscana iniziano i loro preparativi per la grande festa in piazza che concluderà il 2019. La tendenza? Aspettare insieme l’anno nuovo nelle piazze tra spettacoli, musica e ospiti di eccezione che accompagneranno .

Capodanno 2020 in Toscana: le feste in piazza a Firenze e dintorni

Firenze e il Capodanno itinerante

Firenze saluta il 2019 con qualche cambiamento che non prevederà il classico concertone di fine anno ma, al suo posto, tantissime novità, ospiti e spettacoli itineranti tra piazze e logge della città. Gli eventi inizieranno dalla mattina del 31 dicembre, con le visite guidate al Museo del Novecento, e si concluderanno il 1 gennaio 2020, con il concerto del Primo dell’anno al Teatro dell’Opera.

Per i festeggiamenti serali saranno 20 i luoghi coinvolti, ognuno dedicato a un genere musicale diverso, per celebrare il nuovo anno in compagnia della musica a cielo aperto.

Le piazze coinvolte

“He made the moon and stars” e musica gospel in piazza Duomo. Danza e acrobazie, Vertigini circensi e musiche ispirate alla luna in piazza della Signoria. Rock in piazza della Repubblica. Giochi di luce, musica dance con Dancing in the moonlight in piazza Poggi. piazza Santissima Annunziata, è con Lorenzo Baglioni, Cristiano Militello e gli EuroTunz per la musica dance anni ’90. Ritmo jazz per piazza San Lorenzo. Capodanno al cinema nella Sala del Turismo, con proiezioni fino alle 21.00 in piazza della Stazione. Santa Maria Novella ospita il concerto omaggio a Morricone, Rossini ed un programma di musica classica. Dalle 17.00 alle 22.00, Capodanno junior con letture, laboratori e spettacoli dedicati ai più giovani nel Chiostro Grande di Santa Maria Novella.

In zona Oltrarno street band itineranti mentre in piazza del Carmine Radio Bruno e gli ospiti Mr Rain, Martina Attili, il cantautore fiorentino D’Iuorno e tanta musica pop. Alle Murate visite guidate al carcere ed a seguire concerto live di Baba Sissoko. In piazza Dalmazia musica popolare.

Per questo anno coinvolte anche la tramvia, che dalle 19:00 alle 23:00 allieterà i passeggeri con i giovani musicisti dell’Orchestra Giovanile Toscana Classica e la Fortezza, che ospiterà fino alle 2.00 le performance e il dj set del Circo Nero sulla nuova pista di pattinaggio.

Ma la festa continua anche nelle logge:

  • Loggia del Grano, con dj set di Lady Radio e spettacoli di giocolieri
  • Loggia del Pesce con RDF e le perfomance del collettivo Dhakkan;
  • Loggia del Porcellino con Radio Mitology, un’ampia selezione di musica disco, new wave, rock e i tormentoni anni ’70 e ’80.

Capodanno a Scandicci con la Bandabardò

A Scandicci Capodanno con la Bandabardò in piazza della Resistenza. Ad aprire la serata i Kids, giovanissima band vincitrice del concorso Young Rock Scandicci e il conduttore Benedetto Ferrara.

Capodanno 2020 in piazza a Firenze tra eventi e concerti (gratis)

Capodanno 2020 in Toscana: i concerti in piazza

Capodanno a Siena: in piazza musica e comicità

Il Capodanno a Siena sarà anche per il 2020 ricco di appuntamenti che comprenderanno musica e divertimento in tutto il centro storico. In Piazza del Campo si festeggia insieme al comico Paolo Ruffini e alla speciale compagnia teatrale Mayor Von Frinzius, il teatro con i formidabili attori con disabilità. Dalle 21.00 sorrisi e comicità per accogliere l’anno nuovo con lo spettacolo “Up & Down”, a seguire il gruppo le Voci Sole per poi ballare in piazza fino a tarda notte. Gli altri spazi coinvolti saranno: piazza del Mercato, piazza Indipendenza, piazza Tolomei, Logge del Papa, il Foyer dei Rinnovati, la Fortezza Medicea e il largo tra via Montanini e via Banchi di Sopra.

Capodanno a Prato in Piazza San Francesco

A Prato Capodanno è con gli Ex Otago e Fantasia Pura Italiana, due band del pop rock  che suoneranno in concerto in Piazza San Francesco per salutare il 2019. Al Teatro Politeama dalle 22.30 sinfonie natalizie insieme alla Camerata Strumentale Città di Prato e all’Orchestra Archè.

Capodanno a Pisa in Piazza dei Cavalieri

Sarà piazza dei Cavalieri ad ospitare lo spettacolo di benvenuto al 2020, con il grande imitatore Dario Ballantini ed il suo speciale omaggio a Lucio Dalla e la sua musica. Dalle 22.30 il comico dedicherà, con travestimenti e canzoni, la serata al grande cantautore  con uno spettacolo dal titolo “Da Balla a Dalla”. Da mezzanotte l’atteso spettacolo pirotecnico sui lungarni. Una vera e propria tradizione per Pisa che, come ogni anno, illuminerà il Ponte di Mezzo con circa 3mila fuochi di artificio, che incanteranno la sera del 31 dicembre e inaugureranno il nuovo anno 2020.

Capodanno a Livorno in Piazza della Repubblica

A Livorno la festa di Capodanno 2020 è in piazza della Repubblica. Musica e fuochi d’artificio per riportare la piazza al centro della vita cittadina. Dalla sera del 31 dicembre, a partire dalle 22.00, lo spettacolo con i presentatori Alessia Cespuglio e Claudio Marmugi. Dalle 23.00 via alle danze con il tributo ai Beatles “All you need is love”, a cui seguiranno gli Abbadream&Orchestra con l’ensemble Amedeo Modigliani e per finire conto alla rovescia e fuochi artificiali dalla Fortezza Nuova al ritmo della musica dei Baro Drom Orkestar.

Tutti in Piazza Grande per il Capodanno ad Arezzo

Ad Arezzo il 2020 si attende in Piazza Grande con lo show di Enzo Scartoni a cui è affidato il brindisi di mezzanotte. Seguiranno Frankie hi-nrg e il dj-set di Ivreatronic. Il divertimento in Piazza Grande comincerà già dalle 20.00 con Spumante, il progetto musicale dell’aretino Elia Perrone e con i The Shakers. Dalle 21.30 sarà attivo anche uno spazio bimbi gestito da Progetto 5 mentre brindisi e panettone per la mezzanotte saranno offerti dai commercianti della piazza.

Capodanno Firenze 2020, cosa fare: eventi, concerti e feste

Capodanno 2020 di piazza in piazza: dove festeggiare in Toscana

Capodanno a Lucca e il doppio festeggiamento

A Lucca il Capodanno si passa in piazza San Martino, proprio di fronte all’omonima cattedrale, dove si svolgono le migliori feste notturne per il 31 di dicembre. Non tutti sanno che a Lucca si festeggia la mezzanotte due volte e che, come da tradizione, i cittadini festeggiano anche dopo diciotto minuti ed un secondo dalla mezzanotte italiana. L’ora di Lucca, infatti, viene calcolata seguendo il transito del sole sulla storica meridiana che si trova sulla Torre delle Ore, situata in Via Fillungo.

Capodanno a Pistoia al Duomo

A Pistoia la festa di Capodanno 2020 è in Piazza del Duomo. Un nuovo anno all’insegna della musica che partirà dalla sera del 31 dicembre, alle ore 22:00, con Radio Pistoia Web.

Capodanno a Grosseto in Piazza Dante

Il Capodanno 2020 a Grosseto in Piazza Dante è uno dei principali eventi di Capodanno gratuiti della Maremma. Il programma dei festeggiamenti prevede sempre la presenza di artisti locali, musica e Dj Set per chi vuole fare festa dopo la mezzanotte.

Capodanno: botti e petardi, ecco come proteggere gli animali. Il decalogo

Murate Art District: l’arte contemporanea ha un nuovo nome

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Addio Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, benvenuto Murate Art District. Il centro per la produzione e la promozione dell’arte contemporanea più importante di Firenze cambia nome.

Il nuovo “distretto dell’arte” punta a ricollocarsi nel panorama nazionale e internazionale, anche in virtù dell’aumento di pubblico (evidente nel 2018 con +74% di pubblico rispetto al 2017) nonché dell’ampliamento della proposta culturale e delle partnership internazionali.

Primo progetto ad essere presentato sotto il marchio Murate Art District è Florentine voices (fino al 1° febbraio 2020), mostra fiorentina dell’artista e musicista sperimentale Piero Mottola, specializzato nel “tradurre” in immagini le voci e le emozioni umane grazie all’utilizzo di uno speciale algoritmo.

Florentine Voices

La mostra, che occupa tutto il primo piano, vede esposto – insieme ai lavori che hanno tracciano l’excursus dell’artista – l’inedito Florentine voices una composizione “corale” partita da un esperimento socio-antropologico: a un gruppo di cittadini, convocati con bando pubblico, è stato chiesto di associare a dieci parametri emozionali (paura, angoscia, agitazione, collera, tristezza, stupore, eccitazione, piacere, gioia, calma) suoni e rumori prodotti esclusivamente con la voce e con il proprio corpo. Le centinaia di frammenti sonori ottenuti sono stati catalogati e intrecciati in composizioni e poi trasformati in sequenza grafiche che assumono l’aspetto di quadri astratti.

“Quale distretto dell’arte, Mad è un luogo abitato dagli oltre 500 artisti e curatori in residenza ogni anno – ha detto Valentina Gensini, direttore artistico dello spazio – un luogo focalizzato sulla produzione artistica anziché sulla esposizione tout court, uno spazio che intende proporre modalità alternative di produzione e relazione con la comunità e il territorio”.

Santo Stefano al Cinema

Non è necessario scappare da Firenze per trovare un po’ di pace a Santo Stefano. Chi dopo il pranzo di Santo Stefano ha voglia di andare al cinema non avrà problemi, infatti Cinema e  multisala sono tutti aperti.

Natale 2019 a Firenze: cosa vedere e cosa fare nelle vacanze

26 dicembre al Cinema. La programmazione nelle sale di Firenze per Santo Stefano

ADRIANO

(Firenze) Via Romagnosi, 46 , 055483607, Firenze

Il primo Natale (Commedia)

15:30

Star Wars – L’ascesa di Skywalker (Azione)

17:40 21:30

Jumanji – The Next Level (Azione)

17:30 19:45 22:00

Frozen II – Il segreto di Arendelle (Animazione)

15:40

CASTELLO

(Firenze) Via Reginaldo Giuliani, 374 , 055451480, Firenze

L’ufficiale e la spia (Drammatico)

21:30

FIAMMA

(Firenze) Via Pacinotti, 13/r , 0555532894, Firenze

Jumanji – The Next Level (Azione)

15:30 18:00

Frozen II – Il segreto di Arendelle (Animazione)

17:30

Last Christmas (Commedia)

15:00 20:25 22:30

Star Wars – L’ascesa di Skywalker (Azione)

19:30 22:15

Natale a Firenze con i bambini: gli eventi per tutta la famiglia

FIORELLA ATELIER

(Firenze) Via Gabriele D’Annunzio, 15 , 055678123, Firenze

La Dea Fortuna (Commedia)

15:20 17:40 20:10 22:30

Pinocchio (Fantastico)

15:00 17:30 20:00 22:30

FLORA ATELIER

(Firenze) Piazza Dalmazia, 2r , 0554220420, Firenze

Un giorno di pioggia a New York (Commedia)

15:45 18:20 20:25 22:30

Ritratto della giovane in fiamme (Drammatico)

15:45 17:30 20:00 22:30

Musei di Firenze aperti a Natale e il 26 dicembre

LA COMPAGNIA

(Firenze) Via Cavour, 50r , 055268451, Firenze

La belle époque (Commedia)

15:00 VERSIONE ORIGINALE 19:00 VERSIONE ORIGINALE 21:00 VERSIONE ORIGINALE

Ailo – Un’avventura tra i ghiacci (Avventura)

17:00

Elliott, il drago invisibile (Commedia)

10:30

MARCONI

(Firenze) Viale Giannotti, 45/r , 055680554, Firenze

Star Wars – L’ascesa di Skywalker (Azione)

16:30 19:15 22:00

Il primo Natale (Commedia)

18:00 20:15 22:30

Jumanji – The Next Level (Azione)

15:30 17:50 20:10 22:30

Paw Patrol Mighty Pups – Il film dei super cuccioli (Animazione)

15:10

Frozen II – Il segreto di Arendelle (Animazione)

15:45

ODEON Firenze

(Firenze) Piazza degli Strozzi, 2 , 055214068, Firenze

Star Wars – L’ascesa di Skywalker (Azione)

15:30 18:20 21:15

PORTICO

(Firenze) Via Capo di Mondo 66/68 , 055669930, Firenze

Spie sotto copertura (Animazione)

15:30

Il mistero Henri Pick (Commedia)

17:30 19:30 21:30

Cena con delitto – Knives Out (Azione)

16:00 18:30 21:00

PRINCIPE

(Firenze) Viale Matteotti, 13/r , 055578327, Firenze

La Dea Fortuna (Commedia)

15:30 17:50 20:10 22:30

Pinocchio (Fantastico)

15:15 17:40 20:05 22:30

SALA ESSE

(Firenze) Via del Ghirlandaio, 38 , 055666643, Firenze

L’ufficiale e la spia (Drammatico)

17:00 19:15 21:30

Frozen II – Il segreto di Arendelle (Animazione)

15:00

SAN QUIRICO

(Firenze) Via Pisana, 576 , 0557324510, Firenze

L’ufficiale e la spia (Drammatico)

18:30 21:30

Frozen II – Il segreto di Arendelle (Animazione)

16:00

SPAZIO ALFIERI

(Firenze) Via dell’Ulivo, 8 , 0555320840, Firenze

La Dea Fortuna (Commedia)

15:30 17:30 19:30 21:30

SPAZIO UNO

(Firenze) Via del Sole, 10 , 055284642, Firenze

Dio è donna e si chiama Petrunya (Drammatico)

16:00 17:45 19:35 21:30

STENSEN

(Firenze) Viale Don Minzoni, 25/G , 055576551, Firenze

The Farewell – Una bugia buona (Commedia)

16:30 18:30 21:00

TEATRO EVEREST GALLUZZO

(Firenze) Via Volterrana, 4/b , 0555321520, Firenze

Frozen II – Il segreto di Arendelle (Animazione)

16:15

Pinocchio (Fantastico)

18:30 21:15

THE SPACE CINEMA Firenze

(Firenze) Via di Novoli, 2, , Firenze

Il primo Natale (Commedia)

14:30 17:10 19:50 21:15

Spie sotto copertura (Animazione)

10:15 13:00 15:40

Jumanji – The Next Level (Azione)

11:45 14:45 16:10 17:40 20:45

Paw Patrol Mighty Pups – Il film dei super cuccioli (Animazione)

10:50 14:10

Frozen II – Il segreto di Arendelle (Animazione)

10:30 13:20 16:00 18:30 21:30

Cena con delitto – Knives Out (Azione)

19:10 22:15

Last Christmas (Commedia)

22:30

La Dea Fortuna (Commedia)

10:00 18:40

Star Wars – L’ascesa di Skywalker (Azione)

11:15 12:10 14:30 15:30 17:45 18:45 21:00 22:00

Pinocchio (Fantastico)

11:00 12:45 15:45 18:45 21:40

UCI CINEMAS Firenze

(Firenze) Via Del Cavallaccio, s/n , 892960 (no prefisso), Firenze

Il primo Natale (Commedia)

11:15 13:55 17:10 20:20 22:50

Spie sotto copertura (Animazione)

11:10 13:50 16:10 19:05

Paw Patrol Mighty Pups – Il film dei super cuccioli (Animazione)

11:20 14:10

Last Christmas (Commedia)

11:15 15:00 17:30 20:00 22:30

Frozen II – Il segreto di Arendelle (Animazione)

10:40 15:15 17:45 19:10

Jumanji – The Next Level (Azione)

10:50 14:15 15:30 17:00 18:20 19:45 21:00 21:30 22:40

Cena con delitto – Knives Out (Azione)

10:35 23:00

La Dea Fortuna (Commedia)

10:45 13:45 16:30 19:30 22:10

Pinocchio (Fantastico)

11:00 14:00 14:30 16:20 17:20 19:00 20:10 22:00

Star Wars – L’ascesa di Skywalker (Azione)

10:30 14:45 16:00 18:00 19:15 21:15 21:40 22:20

Presepi di Firenze 2019: i più belli da visitare

Mostre a… tempo determinato a Firenze e fuori porta

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Anno nuovo, mostre nuove. Sì, ok, ma le mostre in corso o che stanno per finire? Quelle che poi… “Quanto avrei voluto vederla ma non ce l’ho proprio fatta”. Il periodo delle feste è il momento migliore per concedersi il lusso di una visita a un museo e magari, stando attenti a scegliere la giornata adatta, si può anche avere la fortuna di non di non trovare code e troppa confusione.

Ecco allora una breve sintesi delle esposizioni fiorentine (e non solo) che chiuderanno all’inizio del 2020.

Museo Stibbert

Un luogo speciale – dove di sicuro non troverete la confusione di alcune gallerie del centro – è il Museo Stibbert, dove, insieme alla bellissima collezione permanente e al parco romantico che circonda la villa, potrete far visita (fino al 6 gennaio) a “Frederick Stibbert artista e collezionista”, la mostra che offre uno sguardo inedito sulla poliedrica figura di Stibbert, ovvero sulla sua attività di pittore amatoriale e la sua attività di collezionista dei pittori a lui coevi.

Palazzo Strozzi

C’è tempo fino al 12 gennaio per fare visita a “Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso”, al piano nobile di Palazzo Strozzi, un viaggio tra le opere delle rivoluzionaria pittrice russa, amata e rispettata dai più grandi artisti del Novecento.

Natalia Goncharova a Firenze: 5 buoni motivi per vedere la mostra

Muse Galileo e Palazzo Pitti

12 gennaio come data di chiusura anche per altre due mostre: “Leonardo da Vinci e il moto perpetuo”, al Museo Galileo, che offre – per gli amanti della scienza e del genio da Vinci – uno spaccato degli studi con i quali Leonardo cercò di stabilire se fosse possibile realizzare macchine a moto perpetuo, e “Plasmato dal fuoco. La scultura in bronzo nella Firenze degli ultimi Medici”, mostra che ripercorre (negli spazi al pianterreno di Palazzo Pitti) l’arte e la storia dei maestri fiorentini del metallo nel Seicento e Settecento.

Musei di Firenze aperti a Capodanno (e il 31 dicembre)

Fuori Porta: Santa Maria della Scala a Siena e Museo della città di Livorno

Tra le imperdibili che valgono una gita fuori porta c’è sicuramente “Tex, 70 anni di un mito” a Santa Maria della Scala a Siena che ripercorre la storia della fortuna editoriale del personaggio nato nel 1948 dalla fantasia di Giovanni Luigi Bonelli. E infine “Modigliani e l’avventura di Monparnasse. Capolavori delle collezioni Netter e Alexandre”, fino al 16 febbraio al Museo della città di Livorno. Per celebrare il centenario della morte del pittore, sono eccezionalmente riuniti nella sua città natale i dipinti e disegni appartenuti ai due collezionisti più importanti che lo hanno accompagnato e sostenuto nella sua vita (Paul Alexandre e Jonas Netter) insieme a un centinaio di altri capolavori rappresentativi della grande École de Paris. Non dite che non vi avevamo avvisato.

Musei di Firenze aperti a Natale e il 26 dicembre