Per tutta la giornata di oggi, lunedì 5 maggio 2025, la protezione civile regionale ha emanato un avviso di allerta meteo arancione su buona parte della Toscana. I rischi segnalati sono quelli di temporali, anche molto forti, e rischio idrogeologico-idraulico, ossia frane ed esondazione dei fiumi minori. La nostra regione è interessata da una perturbazione atlantica.
Allerta meteo arancione in Toscana e a Firenze: le previsioni meteo per il 5 maggio 2025
L’allerta meteo di codice arancione è stata emessa dalle ore 8.00 alle 23.59 di lunedì 5 maggio 2025, sulle zone interne della Toscana, compresa Firenze, e sul nord-ovest. Le previsioni del Lamma indicano la possibilità di temporali che potrebbero stazionare sulle stesse aree, localmente di forte intensità, più probabili sulle province di Firenze, Siena e Arezzo.
Sono possibili anche forti colpi di vento e grandinate. Si attendono accumuli medi di pioggia intorno ai 50-70 millimetri sul nord-ovest, 30-40 mm sul resto delle zone centro-settentrionali, 10-20 mm su quelle meridionali. Previste punte di 100-150 mm o localmente superiori sul nord-ovest (più probabili sui rilievi) e tra le province di Firenze, Siena e Arezzo. Temperature in diminuzione. Qui i consigli della protezione civile su cosa fare durante un’allerta meteo arancione.
Settimana di piogge e instabilità in Toscana
Secondo gli esperti, la settimana del 5 maggio, che si apre con un’allerta meteo arancione, sarà piuttosto instabile in Toscana. Un breve miglioramento è previsto nella mattinata di martedì, con cielo nuvoloso, mentre nel pomeriggio nuovi rovesci, in particolare a sud di Firenze, tra Arezzo, Siena e Grosseto. Non andrà meglio nei giorni successivi.
Era una sfida per l’Europa e la Fiorentina l’ha persa. All’Olimpico la Roma conquista tre punti pesantissimi, i viola recriminano. Kean sbaglia almeno due clamorose azioni da gol e, a questo punto, riverserà tutte le forze nella Conference League.
Palladino sorprende tutti con una formazione inedita. Palladino schiera titolare Zaniolo, risparmiando in avvio Fagioli e Folorunsho in vista della gara di ritorno di Conference contro il Real Betis di giovedì prossimo. E sceglie Ndour a centrocampo. Ranieri conferma la coppia Dovbyk-Shomurodov in attacco.
La Partita
La Roma parte bene e dopo tre minuti Cristante serve Dovbyk ma Comuzzo salva in difesa. Al 27’ Kean si libera di Mancini e calcia a colpo sicuro ma Svilar respinge col braccio. Dopo due minuti il portiere giallorosso salva la propria pota di nuovo su Kean bloccando in due tempi un tiro ad incrociare. Al 34’ Celik impegna De Gea che alza la sfera sopra la traversa ma proprio al termine dei quattro minuti di recupero del primo tempo c’è un cross di Angelino, sponda di Shomurodov e Dovbyk che, di testa, segna il vantaggio giallorosso.
Nella ripresa entra Gudmundsson al posto di Zaniolo e l’islandese al 65’ prova il tiro che viene respinto da Ndicka. Ci prova poi la Roma con Pisilli ma il tiro finisce a lato. All’83’ Svilar si oppone ancora su Kean. Il portiere chiude lo specchio all’attaccante e riesce a parare in due tempi. La Fiorentina non ha giocato male ed avrebbe meritato il pareggio ma La Roma si è dimostrata cinica grazie anche ad una prestazione davvero importante da parte di Svilar.
L’allenatore
Raffaele Palladino ringrazia, a fin gara Claudio Ranieri. “Ringrazio mister Ranieri per i complimenti perché è un allenatore e una persona speciale. Oggi abbiamo affrontato una squadra solida e organizzata. Abbiamo fatto una grande prestazione, c’è rammarico ma siamo venuti qui e abbiamo avuto tante occasioni. Era difficilissimo fare gol a Svilar, se finisce come migliore in campo vuol dire che abbiamo fatto bene. Abbiamo provato a schiacciare la Roma ma non ce l’abbiamo fatta. Adesso azzeriamo e puntiamo a giovedì che vogliamo arrivare in finale. Ho schierato Zaniolo dall’inizio – ha aggiunto Palladino – perché credo anche al gol dell’ex e mi aspettavo che facesse una bella partita. Ha fatto ciò che doveva fare si è battuto e sono contento della sua prestazione. Si è meritato l’occasione. Credo in tutti questi ragazzi che ho a disposizione”.
Da lunedì 5 maggio 2025 sui varchi elettronici dello Scudo Verde di Firenze comparirà la scritta rossa “Ztl attiva“, ma le telecamere non faranno ancora multe alle auto, agli scooter e ai motocicli più inquinanti. Si tratterà infatti di una nuova fase del “pre-esercizio”, ossia il periodo di test di questa infrastruttura che conta oltre 70 “porte” tutto intorno all’area urbana di Firenze.
La scritta “Ztl attiva”: lo Scudo Verde è già acceso?
Sugli schermi a messaggio variabile si passerà quindi dalla scritta verde “Ztl pre-esercizio” a quella rossa. Un cambiamento di “colore” che potrebbe creare qualche dubbio tra gli automobilisti. “Sui varchi saranno collocati anche cartelli informativi in cui si precisa che il pre-esercizio durerà fino a fine maggio”, ha spiegato il Comune in una nota. Quindi, nonostante la dicitura “Ztl attiva” il periodo di rodaggio dello Scudo Verde di Firenze proseguirà fino al 30 maggio 2025. In questo lasso di tempo continueranno a non essere elevate multe.
Quando scattano le multe
Le sanzioni per i mezzi più inquinanti sono previste da domenica 1° giugno 2025. Lo Scudo Verde sarà in funzione 7 giorni su 7, 24 ore su 24 e sanzionerà in modo automatico chi non può circolare, secondo le regole anti-inquinamento in vigore da oltre 10 anni a Firenze. In particolare i divieti di circolazione nell’agglomerato urbano di Firenze riguardano:
Ciclomotori (L1, L2) a miscela olio/benzina 2 tempi Euro 0 – 1, benzina 4 tempi Euro 0
Motocicli (L3) a miscela olio/benzina 2 tempi Euro 0
Auto (M1) a benzina Euro 0, diesel euro 0 – 1
Autobus e autosnodati (M2, M3) a benzina Euro 0 -1, diesel Euro 0 – 1
Autoveicoli per trasporto cose (N1) a benzina Euro 0, diesel Euro 0 (esclusi gli autoveicoli per trasporti specifici)
Autoveicoli per trasporto cose (N2, N3) a benzina Euro 0, diesel Euro 0 (esclusi gli autoveicoli per trasporti specifici)
Autoveicoli per uso speciale a benzina Euro 0, diesel Euro 0
Arrivano le date 2025 dei mercatini svuota cantine a Firenze: con la primavera, le bancarelle dell’usato tornano ad animare strade e piazze dei quartieri, ma anche i dintorni come succede a Sesto Fiorentino, Lastra a Signa, Campi Bisenzio e Bagno a Ripoli. Durante questi eventi i cittadini diventano “ambulanti per un giorno”, allestendo piccoli stand per dare una seconda vita agli oggetti che non usano più. Libri, vestiti vintage, giocattoli, soprammobili, porcellane: durante questi market del riuso si può trovare veramente di tutto e andare a caccia di vere e proprie occasioni. Il nome cambia a seconda della zona (si va da “Cantine in piazza” a “Scantinando” fino a “Svuota” o “Piazza la cantina“), ma lo spirito è sempre lo stesso: creare un circuito di economia circolare con ciò che i partecipanti tirano fuori da soffitte, sgabuzzini e armadi.
Come funzionano i mercatini Svuota cantine di Firenze
Anche in questo 2025 i Quartieri di Firenze organizzano i mercatini svuota cantine, con un appuntamento primaverile e uno autunnale, pubblicando nei mesi precedenti un bando per selezionare tra i residenti di ogni zona gli “espositori”, lo stesso succede nei dintorni della città, come a Sesto Fiorentino. I cittadini possono partecipare gratuitamente, ma solo se non sono venditori professionisti e non sono essere iscritti nel Registro Imprese.
Per ogni mercato il numero di bancarelle è limitato, dunque è necessario presentare per tempo la domanda di partecipazione. Una volta selezionati, il giorno dell’evento bisognerà presentarsi nel luogo indicato e allestire la propria piazzola. Il pubblico può curiosare tra gli stand “fai-da-te”, barattare o assicurarsi l’articolo preferito con un’offerta. Ecco le date che sono state confermate fino a questo momento.
4 mercatini Svuota cantine a Firenze l’11 maggio 2025
Una data per quattro mercatini in altrettante zone della città: domenica 11 maggio 2025, dalle ore 9 alle 18, si svolgono Piazza la Cantina nel Quartiere 1, Svuota la Cantina nel Quartiere 4 e i due appuntamenti di Cantine in piazza nel Q5. La prima iniziativa sarà nell’area di San Jacopino, con 40 banchi in via Doni, nel tratto davanti a piazza Dallapiccola.
All’Isolotto invece i 220 stand dei cittadini prenderanno posto lungo il viale dei Bambini, da piazza dell’Isolotto a piazza dei Tigli, per un mercato dell’usato lungo circa 400 metri. Infine doppia occasione di shopping nel Quartiere 5, con 60 bancarelle in piazza Medaglie d’Oro (zona via Baracca) e altrettanti nella zona del mercato di via Morandi, tra Careggi e Rifredi. Le iscrizioni per partecipare come “espositori” si sono chiuse nei giorni scorsi. In caso di maltempo le manifestazioni potranno essere revocate o sospese. Non è previsto il rinvio ad altra data.
Scantinando nel Quartiere 3
L’altra data da segnare sul calendario è domenica 18 maggio 2025, quando è in programma il mercatino Svuota Cantine del Quartiere 3 di Firenze che dopo la tappa autunnale al Galluzzo, in questa primavera torna a Gavinana, in piazza Bartali, dalle 9 alle 18. Nella zona pedonale davanti al centro commerciale arriveranno 50 banchi dei cittadini.
In questo caso chi vuole partecipare con un suo piccolo stand, per “regalare” una seconda vita a oggetti inutilizzati, ha ancora tempo per fare domanda, compilando il modulo disponibile sul sito del Quartiere 3 e inviandolo all’indirizzo [email protected], dalle ore 8 del 28 aprile ed entro le ore 24 del 4 maggio 2025.
Svuota la cantina 2025 a Sesto Fiorentino
Uno degli Svuota cantine tra i più attesi nei dintorni di Firenze è quello di Sesto Fiorentino, che domenica 18 maggio 2025, dalle ore 9.30 alle 19.00, organizza l’edizione primaverile del suo grande mercatino del riuso per le vie del centro. Si tratta della 30esima edizione della manifestazione, che permette ai cittadini sestesi di vendere oggetti usati. Le iscrizioni per partecipare con un proprio banchino saranno aperte dalle ore 9.00 del 23 aprile alle ore 23.59 del giorno 25 aprile, accedendo con SPID o CIE sul sito del Comune.
Mercatino del riuso Lastra a Signa il 17 maggio 2025
A Lastra a Signa l’appuntamento con lo svuota Cantine prende il nome di “Mercatino del riuso“: per la primavera 2025 si svolge sabato 17 maggio, in piazza Firenze. Qui, dalle ore 10 alle 18, si potrà curiosare tra i banchi allestiti dai cittadini. I residenti che desiderano partecipare possono presentare domanda entro il 14 maggio sul sito del Comune oppure inviare il modulo all’indirizzo mail [email protected] con allegata copia del documento di identità o ancora consegnandolo a mano allo Sportello Unico al Cittadino. Per informazioni: 0558743222 / 0558743206.
Svuota Cantine all’Antella (Bagno a Ripoli)
Dopo quello organizzato dalla Casa del popolo di Grassina (che si è svolto ad aprile), torna lo svuota cantine in un’altra frazione di Bagno a Ripoli, l’Antella. Domenica 25 maggio, il Centro commerciale naturale della cittadina organizza il mercatino dell’usato nei giardini della Resistenza. Informazioni sulla pagina Facebook del CCN Antella e presso Bloom La Bottega dei Fiori in piazza Peruzzi 45. La prenotazione può essere fatta solo di persona ed è previsto il pagamento di una quota per la propria bancarella.
Svuota la cantina al Palagio di Campi Bisenzio
Sempre fuori dal territorio comunale di Firenze, sei volte l’anno, nel pratone davanti a Villa il Palagio a Campi Bisenzio, si svolge un grande svuota cantine con 200 bancarelle, nato 8 anni fa da un’idea della locale Misericordia sotto il nome di “Sbaracco“. Per curare questo appuntamento, molto partecipato, è stato fondato il Circolo MCL Il Palagio. Presente anche un punto ristoro, gestito dai volontari della Misericordia, e servizi igienici.
Le date previste durante tutto il 2025 per lo Svuota cantine al Palagio di Campi Bisenzio sono: 6 aprile, 4 maggio, 1° giugno, 6 luglio, 7 settembre, 5 ottobre 2025. È necessario versare una quota di partecipazione di 15 euro e c’è anche la possibilità di fare un abbonamento per tutte le date, compilando il modulo online. Informazioni su www.svuotalacantina.it.
I mercatini Svuota la soffitta a Greve in Chianti
Anche il Comune di Greve in Chianti ha stilato un calendario dei mercatini dell’usato dedicati ai cittadini e la prossima data per la primavera 2025 è quella di domenica 4 maggio a San Polo in Chianti, in occasione della Festa del Giaggiolo. Si riprende poi in autunno: 12 ottobre, in piazza Matteotti a Greve e 14 dicembre a Strada in Chianti, in piazza Landi, con l’edizione natalizia. Informazioni sul sito del Comune. Per i partecipanti l’occupazione del suolo pubblico costa 10 euro.
Le date dei mercatini Svuota Cantine a Firenze per la primavera 2025
Ecco in sintesi il calendario primaverile degli svuota cantine fiorentini (in aggiornamento):
Domenica 4 maggio 2025 Svuota la cantina, Palagio di Campi Bisenzio Svuota la soffitta, San Polo in Chianti (in occasione della Festa del Giaggiolo)
Domenica 11 maggio 2025 Piazza la Cantina, via Doni (Quartiere 1) Svuota la Cantina, viale dei Bambini (Quartiere 4) Cantine in piazza, piazza Medaglie d’oro, area mercatale via Morandi (Quartiere 5)
Sabato 17 maggio 2025 Mercatino del Riuso di Lastra a Signa, piazza Firenze
Domenica 18 maggio 2025 Scantinando, piazza Bartali (Quartiere 3) Svuota la Cantina, centro di Sesto Fiorentino
Domenica 25 maggio 2025 Svuotacantine all’Antella (Bagno a Ripoli), giardini della Resistenza
Domenica 1° giugno 2025 Svuota la cantina, Palagio di Campi Bisenzio (date successive 6 luglio, 7 settembre, 5 ottobre)
Ci sono buone notizie per il Castello di Sammezzano, il “gioiello” di architettura orientalista abbandonato da decenni nei boschi di Leccio (Reggello), in provincia di Firenze: l’intera proprietà è stata assegnata alla Smz srl, azienda che fa capo alla holding dell’imprenditore Giorgio Moretti e della figlia Ginevra. Da tempo la famiglia era interessata all’area e lo scorso 28 aprile ha avanzato la proposta di concordato d’acquisto, secondo quanto anticipato dal comitato Save Sammezzano.
Il progetto di Giorgio e Ginevra Moretti per il Castello di Sammezzano
La cifra offerta, secondo le prime indiscrezioni, si aggirerebbe tra i 15 e i 20 milioni di euro. Ci sono però dei tempi burocratici da rispettare, perché tutto fili liscio: 30 giorni per gli eventuali ricorsi e 60 giorni, a partire da metà di maggio, durante i quali lo Stato potrà far valere il suo diritto di prelazione. Finora però gli appelli per far diventare questo luogo di proprietà pubblica sono caduti nel vuoto.
La notizia dell’acquisto è stata confermata anche dalla famiglia Moretti, che si è detta intenzionata – una volta conclusa la procedura burocratica – a realizzare in primo luogo il museo sulla storia del Castello di Sammezzano, che sarà aperto al pubblico. Per il recupero della struttura però servirà tempo. Secondo le prime stime saranno necessari tra gli 80 e i 100 milioni di euro per il restauro di un bene architettonico abbandonato a sé stesso da quasi 30 anni.
I progetti della famiglia Moretti – spiega il Comitato Save Sammezzano sui suoi canali social – prevedono il recupero del castello, in particolare del piano nobile, e del parco secolare, oltre che la demolizione dell’enorme scheletro in cemento armato degli anni ’70, pensato per un ampliamento alberghiero. Sul fronte ricettivo, sarà aperto un hotel e uno spazio per eventi e matrimoni.
La storia di Sammezzano
Il castello di Sammezzano che conosciamo oggi è stato ideato nella seconda metà dell’Ottocento dal marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, che rivoluzionò quella che in passato era una villa-fattoria. Fino agli anni Novanta la struttura è stata un hotel e un ristorante, poi dopo ipotesi di resort di lusso, fallimenti e aste andate deserte, l’edificio è stato abbandonato.
Già nel 2018 il patron della famiglia Moretti, Giorgio Moretti (in passato anche presidente di Quadrifoglio e fondatore degli Angeli del Bello), si era interessato all’acquisto del Castello di Sammezzano, che è andato in porto il 28 aprile scorso su spinta della figlia Ginevra.
Gita fuori porta o picnic vicino a Firenze, magari a poca distanza dal centro: che sia su un grande prato o in un’area attrezzata con barbecue, con la primavera torna la voglia di passare del tempo all’aria aperta. Così in città troviamo giardini dove distendere la tovaglia sull’erba o sedere, più comodamente, ai tavoli di legno, mentre tutto intorno alla piana ci sono colline, parchi storici, boschi per mangiare immersi nella natura. Munitevi quindi di vettovaglie e cestino: ecco i migliori posti dove fare un picnic a Firenze e dintorni, idee buone anche per i ponti primaverili.
Posti per fare picnic a Firenze: parchi vicino al centro
Per chi non ama lunghi viaggi in auto, esiste qualche opzione sotto casa. Il più gettonato (e anche il più affollato) è il parco delle Cascine, il più grande di Firenze con una striscia verde lunga 7 chilometri, grandi prati per merende sull’erba, ma senza un’area picnic dedicata: quindi meglio dotarsi di tovaglia e tavolini. Nella stessa zona, dall’altra parte dell’Arno, c’è il parco dell’Argingrosso: meno alberi, ma qualche tavolo dove accomodarsi.
In zona centro-Oltrarno una buona alternativa è il parco della Carraia, nel quartiere di San Niccolò, dove si trovano panche e tavoli: non tutti sanno che questo giardino è nato nell’Ottocento come appendice di un serbatoio del vecchio acquedotto fiorentino. La struttura è nascosta dietro la doppia scalinata che abbraccia l’area verde. Nel quadrante San Frediano c’è poi piazza Tasso, molto frequentata dalle famiglie con bambini della zona, che oltre a tavoli da picnic offre anche un campetto da calcio.
Giardini e parchi fuori dal centro di Firenze con area attrezzata per picnic
Dal centro di Firenze basta un breve viaggio in bici o in bus per incontrare altri parchi dove fare un picnic senza allontanarsi troppo. A sud della città troviamo il parco dell’Anconella (Quartiere 3), attrezzato con tavoli “pubblici” (anche al coperto, grazie a delle strutture circolari con tetto di legno), giostra per bambini, area giochi e pista da skateboard. Prati e un bel panorama poi a Villa di Rusciano, 10 ettari di verde a Gavinana, dove stendere la tovaglia sull’erba oppure sopra i tavoli di legno installati di recente nella nuova parte del parco, sul lato di via del Larione. Gli ingressi sono appunto da via del Larione, da via di Ripoli all’altezza di via Caponsacchi e da via Benedetto Fortini.
Il parco di Villa Rusciano a Gavinana
Aree attrezzate anche nel parco di Villa Vogel all’Isolotto (Quartiere 4), davanti a una zona con scivoli e altalene che piace tanto ai bambini. Poco più in là, tra Legnaia e Soffiano, consigliamo il parco di Villa Strozzi con un bel boschetto sulla cima (ma con pochi tavoli).
In zona Rifredi (Quartiere 5) si trova poi il parco Baden Powell, accanto all’area verde di Villa Stibbert con tanto di monumenti da ammirare e, spostandosi di 700 metri, quello dell’Orticultura. Nel Quartiere 2 c’è l’area Pettini, in zona Cure, che oltre che per i picnic è scelto spesso dalle mamme per le feste dei bambini. Ai piedi di Settignano si trova infine il parco del Mensola: circa 20 ettari che fanno parte di un’area naturale protetta, ma in questo caso bisogna portarsi una tovaglia da stendere a terra. Buona parte degli ampi prati non è ancora molto ombreggiata, per la presenza di alberi “giovani” e bassi, per questo è consigliato andarci per lo più in primavera.
Pranzo sulla cima più alta di Firenze: picnic a Monte Senario e Monte Morello
Prendendo la macchina, nei dintorni di Firenze, le mete più comuni dove fare un picnic sono Monte Morello con una vista sulla piana fiorentina, oppure Monte Senario, abbinando una tappa al vicino santuario, o ancora il famoso pratone dell’Olmo, all’incrocio delle strade che portano a Firenze, Fiesole, Faenza e Bivigliano. Anche qui bisogna arrivare già muniti di tovaglia e tavolino ripiegabile.
Sul versante di Fiesole, il parco Monte Ceceri offre la possibilità di passeggiate nel bosco con scorci unici sul centro di Firenze e anche l’opportunità di fare picnic nelle aree attrezzate per la sosta con tavoli di legno.
Il parco mediceo di Pratolino (alias “Villa Demidoff”)
Con la bella stagione, dal 4 aprile 2025 riapre un’altra classica meta per il picnic (non solo quello di Pasquetta): il parco mediceo di Pratolino, conosciuto dai fiorentini anche come “Parco di Villa Demidoff“, la famiglia di origine russa che più di 40 anni fa donò il gioiello verde alla Provincia. Un ottimo luogo dove stendere la tovaglia nel verde, circondati dalle tante perle di questo grande giardino monumentale, a partire dall’imponente colosso dell’Appennino realizzato dal Buontalenti. L’ingresso è gratuito.
Ma le bellezze storiche sono davvero molte, tant’è che durante la stagione di apertura vengono organizzate visite guidate e iniziative. E quest’anno nel polmone verde torna pure la musica del festival Musart (tra i nomi annunciati dal 17 al 26 luglio Diodato, Giovanni Allevi, Loredana Bertè, Roberto Vecchioni). Per il 2025 l’orario di apertura del Parco di Pratolino (Vaglia) va dalle 10 alle 20 ogni venerdì, sabato, domenica e festivi nei mesi di aprile, maggio, agosto e settembre; fino alle 21 a giugno e luglio; fino alle 18 a ottobre e novembre. Previste aperture straordinarie dalle 10 alle 21 lunedì 23 e martedì 24 giugno.
Il colosso dell’Appennino, nel parco mediceo di Pratolino
Dove fare picnic nei dintorni Firenze: le aree attrezzate con barbecue
Per gli amanti della carne alla brace, basta prendere l’auto per raggiungere in poco tempo aree attrezzate con barbecue. È bene però munirsi di griglia, carbonella e di tutto il necessario. A Bagno a Ripoli il parco di Villa Mondeggi, al suo interno presenta 7 zone attrezzate con tavoli da picnic e strutture in muratura per le grigliate. Un’area naturale dove non è difficile scorgere animali selvatici immersi nel loro habitat. Se si accede da via di Pulicciano è possibile usufruire di un’area parcheggio.
Sempre a Bagno a Ripoli troviamo una piccola oasi dove andare per un picnic nel verde: il bosco di Fonte Santa, tra la frazione di San Donato in Collina e il comune di Rignano sull’Arno. La particolarità di questo parco, in cui sgorga una sorgente d’acqua, è che nonostante si trovi in provincia di Firenze, a quasi 100 chilometri dal mare la vegetazione è quella tipica della costa tirrenica. Sono a disposizione anche aree per il barbecue.
C’è poi il parco del Monte di San Michele, la “vetta” più alta del Chianti, a Greve. Nei quasi 96 ettari di proprietà del Comune ci sono prati e boschi, un ristorante, oltre a zone per il picnic attrezzate per la grigliata. Infine a San Casciano, il parco La Botte, offre una vasta area verde, strutture sportive e spazi per picnic e barbecue.
Il Parco Fluviale di Lastra e Signa e il bosco di Fonte Santa
Un’altra tappa dove fare un picnic nei dintorni di Firenze è il Parco Fluviale di Lastra a Signa, da non confondere con i Renai di Signa, che si trovano invece dall’altra parte dell’Arno (anche questi ottima meta per pranzi sull’erba). Il parco fluviale lastrigiano, circa 19 ettari, è una distesa di vedi prati, disseminata di alberi tra cui suggestivi salici piangenti. Si trova a 5 minuti dall’uscita della Fi-Pi-Li, mentre per chi ama camminare è raggiungibile percorrendo la sponda sinistra dell’Arno, partendo da Mantignano o, più giù, dalla passerella di Badia a Settimo. All’interno del parco fluviale di Lastra a Signa non sono disponibili tavoli o aree barbecue, bisogna quindi arrivare già attrezzati con pranzo al sacco, cestino e tovaglia. In alternativa all’ingresso, vicino al parcheggio, si trova un buon ristorante-locanda-pizzeria.
A Calenzano, c’è poi il Parco di Travalle, una grande area verde fra la Calvana e il colle di Calenzano dove fare una camminata, che offre pure una zona con tavoli per un pranzo all’aria aperta.
Dove fare un picnic nel Mugello
Nei dintorni di Firenze, anche il Mugello offre vari posti per fare un picnic. Per un boccone e un tuffo, ci si può dirigere verso il Lago di Bilancino, tra la spiaggia sassosa sul lato del Bahia caffè o dall’altra parte dell’invaso sulla sponda del bosco del Turlaccio. In questi due punti il lago è balneabile, non ci sono però tavoli, quindi bisogna arrivare attrezzati.
Il Lago di Bilancino
Diverse invece le aree picnic nel Parco Giogo-Casaglia, con sentieri ben segnalati e ombreggiati. Ecco l’elenco dei punti dove potersi fermare: Prato all’Albero, Fontefredda, vicino al Museo della Civiltà Contadina di Casa d’Erci, al Rifugio Badia di Moscheta, ai rifugi di Frassineta, Castellonchio, Valdiccioli, La Serra, ai bivacchi di Capanna Marcone, Cà di Cicci, Le Piane.
Il classico picnic fuori Firenze: Vallombrosa
Infine un classico. Tra i posti freschi fuori Firenze dove fare un bel picnic come dimenticare la riserva naturale di Vallombrosa (nel comune di Reggello), alle pendici del Pratomagno. Il più gettonato è il celebre “pratone” vicino l’abbazia dotato di tavoli e area attrezzata per il barbecue (in muratura). Durante la stagione calda la zona può essere presa d’assalto, ma quest’immensa area boschiva offre sentieri da scoprire (anche nella foresta si trovano dei tavolini), gli arboreti sperimentali, luoghi storici come l’abbazia, tabernacoli e cappelle.
Il fine settimana di sabato 3 e domenica 4 maggio 2025 si preannuncia ricco di eventi a Firenze e nei dintorni, molti dei quali all’aria aperta. Dall’ingresso gratuito nei musei alla Fiera di Primavera attorno allo stadio Artemio Franchi, fino ai mercatini nel centro storico. In programma anche sagre, rievocazioni contadine e mostre dei fiori. Scopriamo insieme gli appuntamenti principali in questo fine settimana del “ponte dei lavoratori”.
Musei statali gratis a Firenze la prima domenica del mese (4 maggio 2025)
Ogni prima domenica del mese, l’ingresso ai musei statali è gratuito in tutta Italia, anche a Firenze. Il prossimo appuntamento è domenica 4 maggio 2025: un’occasione perfetta per scoprire (o riscoprire) capolavori dell’arte senza spendere nulla. Dalle Gallerie degli Uffizi al Museo del Bargello, passando per la Galleria dell’Accademia e le Cappelle Medicee, i principali luoghi d’arte aprono le porte gratuitamente per l’intera giornata. Attenzione però: non è possibile prenotare l’ingresso, quindi occorre munirsi di pazienza e prepararsi a qualche coda.
In più, per i residenti di Firenze e della sua provincia c’è un’opportunità aggiuntiva, la “Domenica Metropolitana”. Sempre nella prima domenica del mese, i musei civici sono gratuiti e offrono visite guidate e attività dedicate alle famiglie. Il 4 maggio, ad esempio, il Museo Bardini propone un ricco programma di iniziative in occasione dei 100 anni di apertura al pubblico. Orari e dettagli nell’articolo sui musei gratis a Firenze.
Fiera di Primavera: domenica 4 maggio mercato a Campo di Marte
Domenica 4 maggio, dalle 09:00 alle 19:00, Firenze torna a vivere l’atmosfera vivace e colorata della “Fiera di Primavera 2025″ di Campo di Marte, un’occasione unica per fare shopping attorno allostadio Artemio Franchi. Oltre 300 espositori trasformeranno viale Fanti e viale Paoli in un mercato a cielo aperto organizzato da Fiva (la federazione dei venditori ambulanti di Confcommercio Firenze-Arezzo) con abbigliamento, accessori, cosmetici, articoli per la casa, prodotti artigianali, libri, fiori e tanto altro ancora. A rendere ancora più speciale questa giornata di festa, le delizie della tradizione gastronomica toscana – come la porchetta e il lampredotto – e non solo. Tra le novità di quest’anno, anche la diretta live di Radio Firenze Viola, che accompagnerà i visitatori verso la partita Roma-Fiorentina delle 18:00.
In occasione della Fiera, all’US Affrico di viale Fanti si svolge la Sagra di Primavera: domenica a pranzo sarà possibile gustare un menù con piatti tipici toscani, dai tortelli mugellani alla porchetta fatta in casa fino ai cantuccini accompagnati dal vinsanto.
Eventi a Firenze: mercatini da non perdere (sabato 3 e domenica 4 maggio 2025)
Tra gli eventi a Firenze di sabato 3 e domenica 4 maggio non si possono dimenticare i mercatini che, come ogni fine settimana, animano la città. Al piazzale Michelangelo fa tappa il Mercatino regionale abruzzese, con specialità gastronomiche tipiche e artigianato tradizionale in arrivo direttamente dal cuore della regione Abruzzo (da venerdì 2, con orario 12:00-22:00, a sabato 3 e domenica 4 maggio, dalle 10:00 alle 22:00). In piazza Santa Croce torna invece la Fiera di primavera, con banchi ricchi di prodotti alimentari, abbigliamento, oggettistica e curiosità provenienti da tutta Italia (domenica 4, dalle 08:00 alle 20:00).
Sabato 3 maggio, il fatto a mano è protagonista in piazza dei Ciompi con il nuovo appuntamento di Artefacendo: 23 le eccellenze dell’artigianato locale che dalle 10 alle 20 mettono in mostra le loro creazioni. Il pubblico potrà non solo acquistare manufatti unici, ma anche assistere ad alcune dimostrazioni dal vivo delle lavorazioni.
Artefacendo in piazza dei Ciompi
Gli appassionati di antiquariato e vintage non possono perdere Savonarola Antiquaria, lo storico mercatino in piazza Savonarola (sempre domenica, dalle 08:00 alle 20:00) e Only Usato, l’evento dedicato al riuso e al mercato “di seconda mano” in programma a Orti Dipinti (Borgo Pinti, 76), con abiti, accessori, vinili, libri, ma anche workshop, cibo, musica e molto altro ancora (domenica 4, dalle 11:00 alle 20:00).
Eventi a Firenze domenica 4 maggio: Cambio della guardia sull’Arengario di Palazzo Vecchio
Tra gli eventi da mettere in calendario a Firenze, nella giornata di domenica 4 maggio, c’è anche il Cambio della guardia sull’Arengario di Palazzo Vecchio. L’evento viene ripetuto ben cinque volte nel corso della mattinata (ore 09:00, 10:00, 11:00, 12:00, 13:00) ed è tradizionalmente preceduto, e seguito, dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina che attraversa le vie del centro prima di prendere parte alla cerimonia (ore 08:45, 09:45, 10:45, 11:45 e 12.45: dalla piazzetta di Parte Guelfa, via delle Terme, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, piazza della Signoria fino all’arengario di Palazzo Vecchio) e subito dopo il termine della stessa (ore 9:10, 10:10, 11:10, 12:10 e 13.10: medesimo percorso al contrario).
Prosegue l’apertura del Giardino dell’Iris, il fiore di Firenze
Con l’arrivo della primavera, Firenze celebra uno dei suoi simboli floreali più amati: ha da poco riaperto al pubblico il Giardino dell’Iris, incantevole spazio verde ai piedi del piazzale Michelangelo, unico al mondo dedicato esclusivamente alla coltivazione dell’iris. Anche venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 maggio 2025, dalle 10:00 alle 18:00 – con ingresso gratuito -, i visitatori possono ammirare migliaia di varietà di questo fiore, in un percorso botanico affacciato su uno dei panorami più suggestivi della città. Più informazioni nell’articolo sul Giardino dell’Iris.
Festa del Giaggiolo a San Polo in Chianti
San Polo in Chianti, frazione del Comune di Greve, è la patria del gaggiolo, fiore simbolo di Firenze. Per questa ragione, sia sabato 3 che domenica 4 maggio 2025, si terrà proprio in questo luogo la Festa del gaggiolo. La manifestazione, organizzata dal Comitato Turistico San Polo con il sostegno del Comune, trasformerà il borgo in un palcoscenico di eventi tra convegni, musica dal vivo, degustazioni, laboratori per bambini e animazioni per tutte le età. Qui il PDF completo e scaricabile con tutti gli appuntamenti.
Eventi nei dintorni di Firenze: Greve in Fiore, sabato 3 e domenica 4 maggio 2025
L’evento Greve in Fiore si terrà invece in piazza Matteotti a Greve in Chianti, sabato 3 e domenica 4 maggio (ore 09:00-19:30): qui si potranno acquistare migliaia di piante e specie floreali e oggettistica per il giardinaggio. L’ingresso è libero. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Greve in Chianti in collaborazione con Società Toscana di Orticultura.
Festa dell’Oasi WWF Stagni di Focognano nella giornata di domenica 4 maggio
Domenica 4 maggio, dalle 10:00 alle 18:00, presso l’Oasi WWF Stagni di Focognano si svolgerà una festa di primavera. Una vivace giornata nella natura alla scoperta dell’antico paesaggio della piana fiorentina. Per l’occasione, sono in programma visite guidate lungo i sentieri dell’oasi e birdwatching, ma anche giochi e animazioni per bambini. Alle ore 10:30 si tiene la presentazione del nuovo progetto dei restoration ideato in collaborazione con il Consorzio di Bonifica, grazie al finanziamento della Regione Toscana. Alle 12:30 c’è poi un pic-nic sociale sul prato (è possibile portare il pranzo a sacco).
Agricola a Castelfiorentino
Sabato 3 e domenica 4 maggio 2025 torna presso la zona sportiva di viale Roosevelt a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, l’appuntamento con Agricola, la fiera dell’agricoltura. L’evento si apre sabato alle 16:00 con l’inaugurazione ufficiale (la giornata proseguirà fino alle 19:00), per poi entrare nel vivo domenica con la fiera vera e propria, aperta dalle 09:00 alle 20:00. Oltre agli stand espositivi con prodotti tipici del territorio, Agricola propone rievocazioni degli antichi mestieri e delle pratiche della tradizione contadina, che offrono uno sguardo affascinante sulle radici rurali della zona. Da non perdere anche l’esposizione di macchine agricole, che spazia dai modelli d’epoca alle più moderne tecnologie. L’ingresso è gratuito.
Palazzuolo Botanico
Domenica 4 maggio anche Palazzuolo sul Senio si trasforma in un giardino a cielo aperto grazie a Palazzuolo Botanico, l’evento che celebra la primavera e le sue meraviglie nel suggestivo borgo dell’Appennino tosco-romagnolo. Dalle 10:30 alle 19:00, il centro del paese accoglierà una mostra mercato di piante e fiori, con un concorso per fioristi, spettacoli per tutte le età, musica dal vivo, laboratori creativi, mercatino dell’artigianato, un set fotografico e perfino un’aia dei giochi per i più piccoli. A rendere l’atmosfera ancora più speciale ci saranno le proposte del bistrot botanico con aperitivi, snack e merende, lo stand gastronomico con piatti tipici locali disponibile a pranzo e l’originale prosecco botanico, da gustare in piazza IV Novembre. Programma completo sul canale Facebook ufficiale dell’evento.
Un fine settimana di sagre nei dintorni di Firenze
Domenica 4 maggio 2025 sarà una giornata ricca di sapori nei dintorni di Firenze, grazie alle numerose sagre a cui si potrà prendere parte. Durante tutto il fine settimana A Chiocchio (Greve in Chianti), al parco urbano di Montespertoli e allo stadio comunale di Pontassieve prosegue la tradizione delle sagre dedicate al cinghiale. Gli amanti della griglia potranno scegliere la Braciata al Parco di Serravalle a Empoli. Sempre a Empoli, al circolo Arci del Pozzale e nel giardino comunale, si potrà ancora gustare il celebre carciofo empolese nella sagra che prosegue fino al 5 maggio.
Finisce 2-1 l’andata della semifinale di Conference League tra Betis Siviglia e Fiorentina. Gli spagnoli partono bene e segnano prima con Ezzalzouli e poi con un tiro imprendibile di Antony ma nel finale il gol di Ranieri rimette in corsa la viola. Palladino sorprende schierando Parisi a destra nel trio dei difensori e lascia Kean in panchina dando fiducia a Gudmundsson e Beltran. Pellegrini, tecnico del Betis si affida ad un poker molto forte: Antony, Isco, Cardoso e Ezzalzouli.
La partita
Il Betis parte velocissimo e dopo 7 minuti infiamma il Benito Villamarin. Bakambu scappa sulla destra, sfugge a Comuzzo che sbaglia completamente l’approccio e scarica in mezzo per Ezzalzouli che insacca con un tir che colpisce la parte interna della traversa prima di varcare la linea. La Fiorentina non si abbatte ed al 21’ Mandragora, su cross di Gosens, sfiora il pareggio di testa. Ad inizio ripresa De Gea si supera gettandosi a sinistra per fermare un colpo di testa di Bartra che tutto lo stadio vede dentro. Al 64’ Lo Celso, appena entrato, serve Antony che segna con un gran destro dal limite. È il 2-0 per il Betis. Al 73’ Gosens, dal fondo, crossa per Ranieri che insacca una rete di enorme importanza. Si deciderà tutto a Firenze giovedì prossimo.
L’allenatore
Fiducioso Raffaele Palladino a fine gara. “I primi 10 minuti sapevamo che sarebbero partiti forte, in uno stadio molto caldo. Siamo andati in svantaggio ma non ci siamo scomposti, la squadra mi è piaciuta. Ha giocato con coraggio e personalità, ci sono tanti spunti positivi. Ovviamente ci dispiace per la sconfitta, ma nel secondo gol De Gea mi ha detto che non ha visto partire la palla perché Bakambu ostruisce la visuale ed è vero, era in fuorigioco. Però Antony l’ha messa all’incrocio, prendiamo questo risultato e ci crediamo, vogliamo passare sperando che il Franchi sia il nostro uomo in più”. È rientrato Kean. “Moise ha delle caratteristiche uniche nella nostra rosa. Gud è un palleggiatore, Lucas è una seconda punta, Zaniolo pure, Moise è l’unica prima punta. Nel primo tempo però abbiamo fatto un’ottima partita lo stesso, mentre Moise ha dato fastidio a tutta la loro difesa. Ma tutta la squadra ha fatto una gara coraggiosa, potevamo prendere gol ma anche farlo. Il messaggio che voglio lanciare è che possiamo farcela: hanno grandi campioni, ma vogliamo provarci anche giovedì prossimo”.
Si gioca nel giorno della Festa dei lavoratori l’andata della semifinale di Conference League. I Viola giocano (alle 21) allo stadio Benito Villamarin di Siviglia. Inutile sottolineare che si tratta di una delle gare più importanti della stagione per la Fiorentina. Il ritorno, allo stadio Artemio Franchi si giocherà giovedì prossimo, 8 maggio. In palio la finale che, con ogni probabilità, sarà giocata contro il Chelsea favoritissimo nell’altra semifinale contro gli svedesi del Djurgården.
Le probabili formazioni
La sfida col Betis, avversaria assolutamente da non sottovalutare, arriva in mezzo alla partita in trasferta contro la Roma, in corsa per un posto in Europa. Il dubbio principale per Raffaele Palladino è costituito dall’utilizzo di Kean, tornato a disposizione del tecnico ma non è sicuro il suo impiego dal primo minuto. Possibile, dunque, il tandem offensivo formato da Gudmundsson e Beltran. Sulle fasce si va verso la conferma di Folorunsho e Gosens. A centrocampo Fagioli è favorito su Adli per affiancare Mandragora e Cataldi. In difesa non sembra esserci spazio per le sorprese: davanti a De Gea tra i pali si posizioneranno Pongracic, Ranieri e Comuzzo: Pablo Marí non è infatti ricompreso nell’elenco dei convocabili per le competizioni continentali.
L’allenatore della formazione spagnola ricorrerà alla consueta difesa a quattro davanti a Vieites: Natan e Bartra centrali. Per i lateriali si contenderanno i due posti Sabaly, Ruibal e Héctor Bellerín a destra e Ricardo Rodriguez e Perraud a sinistra. In mediana giocheranno Cardoso e Fornals, sulla trequarti Isco in posizione centrale con Antony e Jesus Rodriguez ai fianchi mentre come prima punta verrà impiegato l’esperto Bakambu.
Dal cinghiale ai funghi primaverili fino alle “ficattole”, il menù è per tutti i gusti: tra giovedì 1 e domenica 4 maggio 2025 sono numerose le sagre organizzate nei dintorni di Firenze, dove assaporare piatti tipici. Grazie al ponte per la Festa dei Lavoratori, molti di questi eventi si svolgono su 4 giorni. Ecco i principali appuntamenti.
Le sagre a Firenze giovedì 1 maggio 2025
In occasione della Festa dei lavoratori, nei dintorni di Firenze giovedì 1° maggio si svolgono sagre ed eventi gastronomici. È il caso della Romola, frazione di San Casciano, dove dal primo al 3 maggio si svolge la 62esima Festa del Lavoro. Giorno clou il 1° maggio con iniziative da mattina a sera: mercatini, gara di torte, trekking, i premi della ruota, pollo alla griglia per pranzo, bomboloni per merenda e alla sera apericena e musica. Programma completo su Facebook.
Il primo maggio il Circolo di Martignana (Montespertoli) festeggia i lavoratori con musica dal vivo a pranzo insieme al cantastorie Rossano Falai. Il menù è popolare, dai baccelli come antipasto, all’amatriciana, fino alla grigliata mista. Inoltre mercatini aperti tutto il giorno e nel pomeriggio merenda per grandi e piccoli.
Sagra di primavera all’Affrico
Domenica 4 maggio a Firenze l’US Affrico, festeggia la bella stagione con la Sagra di Primavera, in occasione del grande mercato intorno allo stadio. Appuntamento a pranzo nel giardino dell’Unione Sportiva in viale Manfredo Fanti 20. Il menù prevede piatti tipici toscani: tortelli mugellani, ravioli ricotta e spinaci, fritto dell’aia, porchetta fatta in casa, carciofi fritti, patate arrosto e per finire crostata, mattonella e cantucci accompagnati da vin santo. Non è necessaria la prenotazione. Aggiornamenti sulla pagina Facebook dell’US Affrico.
Le sagre del cinghiale nei dintorni di Firenze (1-4 maggio 2025)
Uno dei protagonisti indiscussi delle sagre primaverili, appena fuori Firenze, è il cinghiale. Al circolo Arci di Chiocchio (Greve in Chianti) dal 1° al 4 maggio si gustano le migliori specialità a base della carne di suino selvatico (1 e 3 a pranzo e a cena; venerdì solo cena; domenica solo pranzo, info e prenotazioni 331.3886818). Negli stessi giorni il parco urbano di Montespertoli ospita la sagra del cinghiale, nata in origine a Certaldo. Gli stand sono aperti tutti i giorni a cena, il 1° maggio e domenica 4 anche a pranzo. Per informazioni chiamare i numeri 349.4478192 e 347.4513158.
Allo stadio comunale di Pontassieve dal 30 aprile al 4 maggio si rinnova l’appuntamento con la sagra della pizza e del cinghiale (tutte le sere a cena e i festivi anche a pranzo dalle ore 12 in poi). L’evento è a cura dell’ASD Pontassieve calcio e della squadra di caccia al cinghiale I Bersaglieri degli Scopeti.
Carciofo e carne alla brace: le sagre a Empoli
Due le occasioni per le buone forchette a Empoli. Fino al 5 maggio, si svolge la sagra del carciofo empolese, che nel 2025 arriva alla sua 12esima edizione. Questa varietà tardiva di ortaggio, conosciuta fin dal XIX secolo, è apprezzata per il sapore intenso e per la particolarità di non avere spine. L’evento si svolge tutte le sere al Pozzale, presso il circolo Arci e al giardino comunale. Il 1° maggio a pranzo è previsto un pranzo sociale su prenotazione.
Sempre a Empoli, stavolta dal 1 al 4 maggio 2025, il Parco di Serravalle ospita la braciata, un evento tutto dedicato agli amanti della carne alla griglia: dalla tagliata alla salsiccia, dall’hamburger alla scamerita. La manifestazione è aperta a pranzo e a cena, eccetto venerdì 2 (solo cena).
La sagra della ficattola a Impruneta
Uno spuntino tipico di Firenze è la ficattola, pasta di pane fritta e salata, a cui sono dedicate varie sagre: da giovedì 1 al 4 maggio va in scena quella di Impruneta, organizzata dal Rione Sante Marie in piazza Attilio Bandinelli. Alle ore 16 la merenda a base di ficattole con animazione per grandi e piccoli. Poi, alla sera, stand gastronomici con menù a tema: si va dalla cena con delitto del 1° maggio alla grigliata di sabato fino al brunch di domenica. Programma e info sulla pagina Instagram del rione Sante Marie.
Sagre in Mugello
Tra le sagre in programma durante il ponte tra l’1 e il 4 maggio 2025 nei dintorni di Firenze, c’è anche quella del tortello e del prugnolo a Scarperia per gustare le specialità del Mugello. L’evento si svolge nei locali del Circolo MCL il sabato a cena dalle 19.00, il 1° maggio e domenica pure a pranzo dalle 12. Anche a Boccagnello, frazione di Vicchio, sono protagonisti i tortelli mugellani e il fungo prugnolo: l’appuntamento si rinnova al Lago Viola dal primo al 4 maggio (venerdì solo a cena).