mercoledì, 13 Agosto 2025
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L’Ecobonus riporta a galla il mercato dell’auto, ma ancora non basta per uscire dalla crisi

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I recenti incentivi governativi stanno aiutando il mercato dell’auto a tornare ai livelli di vendite del 2019, chiudendo così un ciclo di 5 mesi tragici che hanno fatto tracollare il settore, ma non mancano le critiche sulla ripartizione dei fondi. In generale per poter recuperare il terreno perduto c’è bisogno di un’ulteriore scossa che potrebbe arrivare in autunno con le case automobilistiche che faranno a gara per lanciare sul mercato i loro nuovi modelli lasciati in stand-by finora.

Per il mercato auto nostrano, agosto è un mese generalmente fiacco in quanto a vendite, con la maggior parte degli italiani che sono in vacanza, e quest’anno le nuove immatricolazioni, nonostante la novità introdotte dal governo per stimolare il settore come Ecobonus e Decreto Agosto, sono state 88.801, confermando quindi i livelli del 2019, con un leggero calo dello 0,4% che non aiuta a recuperare le perdite generate nei mesi precedenti. Si parla infatti di una flessione complessiva del mercato del -38,9% nel periodo gennaio-agosto con 809.655 unità vendute rispetto alle 1.325.704 del 2019. Il buco è dunque di ben 516.000 unità, che per i concessionari sarà quasi impossibile recuperare da qui a fine anno.

Quello a cui stanno contribuendo in maniera significativa gli incentivi è al cambio della struttura del mercato, con un significativo aumento degli acquisti dei privati (+27%) grazie all’Ecobonus, i cui sussidi sono però andati esauriti già nella prima settimana di agosto. È per questo che il governo ha già deciso da qualche settimana di ampliare i contributi finanziari per l’acquisto di automobili con ulteriori 410 milioni di euro stanziati a questo scopo. 

Per quanto riguarda l’alimentazione, ancora in calo le vendite di vetture benzina (-17,7%) e diesel (-8,1%) mentre crescono ibride (+227,2%), plug-in (+420,5%) ed elettriche (+249,5%) sempre favorite dagli incentivi governativi. Significativo il balzo in avanti delle ibride in quanto a quota totale di mercato con un aumento dell’11,5% rispetto a solo otto mesi fa che le porta ora al 15% di quota sul totale.

La mancanza di fondi messi a disposizione per gli acquirenti di auto ad alimentazione tradizionale sembrano aver posto un freno alla ripresa generale del mercato, mentre i sussidi riservati alle vetture con emissioni fino a 20 g/km di CO2 e fino a 60 g/km finora sono rimasti in buona parte inutilizzati data la ristrettezza del segmento, dimostrando così che certe previsioni iniziali erano errate, secondo quanto affermato dai rappresentanti di UNRAE.

Gli operatori del settore considerano che i mancati aiuti per l’acquisto delle migliaia di vetture km 0 che i concessionari hanno la necessità di smaltire siano una delle lacune di questa nuova ondata di incentivi. Allo stesso tempo, gli automobilisti alla ricerca di occasioni in questo segmento si rivolgono al mercato dell’auto online dove si trovano portali specializzati come Autoo.it che si dedicano alla compravendita di auto usate e km zero controllate e garantite.

L’automobile più venduta ad agosto è ancora una volta la Fiat Panda, con 5.341 immatricolazioni, seguita da Fiat 500X (2.445), Lancia Ypsilon (2.261) e dal sorprendente risultato del Suv Ford Puma che balza al quarto posto con 2.193 unità e conferma che le preferenze degli automobilisti si stanno spingendo sempre di più verso il segmento Suv e Crossover. Nella top 20 si confermano anche alcune delle utilitarie più amate dagli italiani come Volkswagen Polo con 1.750 vetture vendute, Ford Fiesta (1.690) ed Opel Corsa (1.638). Tra i gruppi guida sempre FCA con 20.346 immatricolazioni ma ancora in calo del 2,78% rispetto all’anno scorso, mentre al secondo posto cresce il marchio Volkswagen con 14.824 vetture vendute ed un notevole +15,42% rispetto ad agosto 2019.

Tra le novità più attese in arrivo a settembre 2020, che sarà un mese cruciale per il definitivo rilancio del settore, troviamo diversi modelli ad emissioni bassissime e consumi ridotti, come la quarta generazione della Toyota Yaris, la versione sportiva S3 della gamma Audi A3, l’Opel Corsa-E versione elettrica della storica city-car del marchio del fulmine, ed il Suv elettrico Volkswagen ID.3 cui farà poi seguito il nuovo Volkswagen ID.4 che verrà presentato ufficialmente con un evento online il 23 di settembre e con il quale la casa di Wolfsburg conferma le proprie aspirazioni sul mercato italiano.

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Fiera Scandicci 2020: più date in programma, gli eventi

Un calendario di date più lungo, una nuova mappa e un programma di eventi più “ristretto” ma diffuso: sono questi gli ingredienti della Fiera di Scandicci 2020 che parte prima, già alla fine settembre, e continua per 19 giorni con stand tematici che cambieranno  espositori di settimana in settimana e orari prolungati durante il weekend. Il tutto senza dimenticare le norme anti-contagio, il distanziamento fisico e le misure di sicurezza.

Date e orari della Fiera di Scandicci 2020

L’inaugurazione della fiera campionaria a ingresso gratuito, la più grande della Toscana in tempi pre-Covid, è fissata per mercoledì 23 settembre 2020: l’apertura degli stand è prevista alle ore 16.00, mentre la cerimonia di inaugurazione di Scandicci Fiera è in calendario alle 18.00 nell’Auditorium Rogers con il taglio del nastro da parte del sindaco Sandro Fallani e l’esibizione dell’Orchestra d’archi della Scuola di Musica di Scandicci diretta dal Maestro Janet Zadow. La fiera continuerà poi tutti i giorni, nelle strade intorno al municipio di Scandicci, fino a domenica 11 ottobre 2020.

Gli orari della Fiera di Scandicci 2020 vanno dalle 16.00 alle 24.00 dal lunedì al venerdì, mentre sabato e domenica gli stand sono aperti da mattina a sera, dalle ore 10.00 alle 24.00.

Il Fierone 2020 a Scandicci, quando e come

Sul fronte del programma è confermato l’appuntamento con il tradizionale fierone di Scandicci, che si svolge giovedì 8 ottobre, anche se con qualche modifica. Torna il mercato degli ambulanti, ma i banchi saranno meno e distribuiti su un percorso più lungo di quasi un chilometro e mezzo, in una zona diversa della città (qui i dettagli sul Fierone di Scandicci 2020).

L’orario del Fierone di Scandicci 2020 va dalle 7.00 alle 23.00, ma per tutta la giornata – nell’area dei banchi e della fiera – sarà obbligatoria la mascherina. Gli stand espositivi saranno aperti dalle 10.00 a mezzanotte.

Espositori, stand e la mappa della Fiera di Scandicci

Gli stand tornano nella zona centrale della città, vicino a piazza della Resistenza e all’omonima fermata della linea 1 della tramvia, ma lo spazio occupato sarà minore (8.000 metri quadrati, di cui 6.000 al coperto, contro i 18.000 delle edizioni passate) e non ci sono cambiamenti di viabilità, a parte via Francoforte sull’Oder (la strada davanti alle Poste) e il parcheggio di fronte al municipio che restano chiusi al traffico. Ci sono novità sul programma dello shopping, perché nella Fiera di Scandicci arrivano anche dei temporary store, ossia alcuni stand cambieranno tema durante le date dell’evento, per un totale di 300 espositori.

Su via Pantin, nel parcheggio di fronte all’ingresso del Comune di Scandicci, prende posto la Bottega dei Sapori (per tutta la durata della fiera), uno spazio dedicato alla tradizione agroalimentare italiana e internazionale. Poco più in là, affacciato su piazza della Resistenza, il padiglione che ospita prima la “Fiera in Fiera” (dal 23 al 27 settembre), con tante proposte per lo shopping, poi l’Arredo casa (dal 1° all’11 ottobre).

Tra via Francoforte sull’Oder e via Pantin il grande stand che ospita le realtà delle associazioni di categoria Confesercenti, CNA e Confartigianato, il temporary space con a rotazione vari espositori e infine Firenze Bio, che debutta a Scandicci con una fiera nella fiera dedicata ai prodotti biologici e biodinamici (quest’ultimo dal 1° al 4 ottobre). Chiude questa mappa della Fiera di Scandicci 2020 lo spazio espositivo scoperto accanto alle Poste dove ogni settimana si alternano aziende di veicoli agricoli e industriali, casette in legno e l’expo auto.

Mappa Fiera di Scandicci 2020 espositori

Dove mangiare alla Fiera di Scandicci? Quest’anno ristoranti, chioschi e paninoteche sono ridotti nel numero, ma sono sempre presenti: sono una dozzina, distribuiti in tutta l’area dell’evento.

Le regole anti-contagio: mascherina e distanziamento

La grande novità di questa edizione 2020 della Fiera di Scandicci è soprattutto organizzativa per un evento all’insegna della sicurezza e della tecnologia: le date e lo stesso programma sono stati distribuiti su più settimane in modo da diluire le presenze.

Gli accessi ai padiglioni saranno monitorati per garantire il distanziamento fisico, sarà misurata la febbre all’ingresso, i percorsi saranno “a senso unico” e verranno effettuati controlli anti-assembramento da parte della polizia municipale e delle protezione civile, grazie anche alla videosorveglianza. E poi ricambio forzato dell’aria nei padiglioni, gel igienizzante a disposizione di tutti, mascherina obbligatoria negli stand, nell’area della fiera e in quelle circostanti (all’interno del perimetro compreso trea via Rialdoli, via Luzi, via Carducci, via Turri e via 78esimo Reggimento Lupi di Toscana), come deciso con un’ordinanza del sindaco di Scandicci.

L’orario dell’obbligo di mascherina per la Fiera di Scandicci va dalle 16.00 alle 24.00 dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 24.00 il sabato e la domenica, mentre nel giorno del fierone (giovedì 8 ottobre) si estende dalle 6.00 alle 24.00.

Il programma 2020 degli stand della Fiera di Scandicci: tutte le date

In programma anche eventi culturali tra cui l’esibizione dei solisti dell’Orchestra da camera fiorentina (24 settembre ore 21.00 auditorium Rogers), la terza edizione del contest musicale per giovani band Young Rock Scandicci (5 e 6 ottobre ore 21.00 auditorium Rogers) e la lettura scenica tratta dal libro “Uomini e no” di Elio Vittorini (9 ottobre ore 21.00, auditorium Rogers). Ingresso libero ma prenotazione obbligatoria sulla app Fiera 365, dove sarà pubblicato anche l’elenco degli espositori, il catalogo di Scandicci Fiera e il programma completo.

Ecco invece le date dei vari padiglioni e dei temporary market previsti durante la Fiera di Scandicci 2020:

  • Bottega dei Sapori dal 23 all’11 ottobre
    (parcheggio via Pantin)
  • Fiera in Fiera dal 23 al 27 settembre
    (via Pantin)
  • Arredo Casa dal 1° all’11 ottobre
    (via Pantin)
  • Stand delle associazioni di categoria dal 23 settembre all’11 ottobre
    (padiglione tra via Pantin e via Francoforte sull’Oder)
  • Temporary space, espositori a rotazione, dal 23 all’11 ottobre
    (padiglione tra via Pantin e via Francoforte sull’Oder)
  • Firenze Bio, mostra mercato di prodotti biologici e biodinamici dal 1° al 4 ottobre
    (padiglione tra via Pantin e via Francoforte sull’Oder)
  • Espositivo scoperto, veicoli agricoli e industriali, Expo auto, dal 23 settembre all’11 ottobre
    (via Francoforte sull’Oder, accanto alle Poste)

Aggiornamenti e informazioni sul sito ufficiale di Scandicci Fiera.

Elezioni Toscana, eletti e preferenze ai candidati di Pisa

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Due conferme a suon di preferenze e una new entry leghista. Ecco chi sono gli eletti della circoscrizione di Pisa in consiglio regionale al termine delle elezioni regionali 2020 della Toscana, con le preferenze raccolte da tutti i candidati.

I due consiglieri uscenti Alessandra Nardini e Antonio Mazzeo si guadagnano la conferma del seggio facendo il pieno di voti. La consigliera di Capannoli ottiene ben 15.132, seconda miglior prova individuale di tutte le elezioni. Anche Mazzeo risulta uno dei più votati in assoluto con 12.294 preferenze. Possibile che per almeno uno di loro – con Nardini in pole – Eugenio Giani trovi un incarico nella prossima giunta regionale. Nel caso sono pronti a subentrare i primi dei non eletti del Pd, Andrea Pieroni e Barbara Frosini.

Il terzo seggio della circoscrizione di Pisa va invece a Elena Meini della Lega, con 5.632 preferenze.

Di seguito l’elenco completo dei candidati di tutte le liste nella circoscrizione di Pisa con l’indicazione delle preferenze raccolte da ciascuno.

Il nuovo consiglio regionale della Toscana: tutti gli eletti

Elezioni Toscana, preferenze e candidati eletti della circoscrizione Pisa

Europa Verde Progressista Civica
Brogi Andrea 486
Guidi Alessandra 310
Lugano Marta Glenda 131
Memmo Vincenzi Gaia 109
Pardini Luca Fidia 89
Froli Gianluca 80
Nicoli Roberto 44
Partito Democratico
Nardini Alessandra 15.043
Mazzeo Antonio 12.211
Pieroni Andrea 5.978
Frosini Barbara 4.412
Lunardi Giancarlo 2.646
Scognamiglio Maria 1.992
Signorini Fiorella 837
Galeotti Carlo 679
Svolta!
Meloni Elisa 225
Damiani Fabrizio 79
Aconito Mirko 57
Alticozzi Lucio 48
Borrello Anna Chiara 22
Vasselli Claudia 20
Sinistra Civica Ecologista
Malacarne Paolo 5.408
Boschi Chiara 1.582
Luzzati Tommaso 567
Rughi Alice 474
Ferri Maria 463
Turini Graziano 434
Catalanotto Elisabetta 428
Gigli Zaccarias 111
Italia Viva – +Europa
Fedeli Leonardo 1.317
Eligi Federico 1.200
Sonetti Massimiliano 806
Dani Giulia 314
Bianchi Bandinelli Paparoni Maria Elena 279
Magnani Maria Caterina 210
Mencacci Franca 198
Ali’ Riccardo 119
Orgoglio Toscana Per Giani Presidente
Fidanzi Paolo 362
Nieri Ilaria 343
Guidi Silvia 130
Bacci Giulia 94
Fasano Sergio 80
Neri Nadio 60
Petralli Simone 51
Manzoni Nadia 51
Giorgia Meloni Fratelli D’Italia
Bagnoli Matteo 4.175
Petrucci Diego 3.917
Cicala Benedetta 1.635
Munno Sandra 1.453
Bonta’ Johann 656
Scocca Antonella 619
Busiello Chantal 339
Ticciati Roberto 264
Lega Salvini Premier
Meini Elena 5.610
Bargagna Alessandro 2.960
Boggi Ilaria 2.527
Gambaccini Gianna 2.431
Gabbriellini Gabriele 1.933
Calvetti Maria Beatrice 1.683
Frullano Giovanni 1.481
Tecce Antonio Pericle 1.437
Toscana Civica Per Il Cambiamento
Bassini Antonella 312
Gambini Gianluca 229
Baldi Flavio 173
Bacci Lorenzo 173
Zocchi Daniela 97
Gemignani Raffaello 66
Iones Vincenza 49
Sadouk Awatif 45
Forza Italia – Udc
Mattolini Leonardo 833
Buscemi Riccardo 374
Mannari Elena 285
Benotto Gabriele 264
Ciampi Patrizia 207
Gabellieri Lisa 133
Matteucci Giovanna 74
Buonfiglio Pasqualino 66
Movimento 5 Stelle
Lauricella Luca 1.444
De Biasi Sara 1.225
Mazzei Andrea 616
Baronti Anna 591
Favilla Patrizia 424
Bonadio Emanuele 375
Mannini Gianfranco 331
Toscana A Sinistra
Bontempelli Sergio 1.003
Cavallini Laura 586
Bruno Giovanni 325
Palagi Carlotta 322
Vangieri Daniella Dominica 252
Gariano Luigi 232
Stampacchia Mauro 116
Gazineo Claudia 99
Partito Comunista
Dal Canto Chiara 257
Sale Francesco 241
Santerini Nicolo’ 80
Balestra Erica 56
Fogli Paride 43
Roncucci Ambra 38
Calafiore Corrado 37
Pollastrini Vanda 34
Partito Comunista Italiano
Andreoli Patrizio 194
Mango Lucia 75
Balisciano Marialuisa 68
Fagiolini Fabrizio 60
Salvetti Graziella 45
Gasperini Luigi 34
Movimento 3V Libertà Di Scelta
Ortolani Rossella 186
Teodori Luca 63
Unisoni Claudia 52
Becagli Fabio 40

 

Pisa, le preferenze ai candidati in ciascun comune della circoscrizione

Elezioni Toscana, eletti e preferenze ai candidati di Lucca

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Nella circoscrizione in cui il centrodestra non solo vince, ma ottiene il suo risultato migliore superando il 50%, i seggi vanno comunque due per parte: metà ai consiglieri di centrodestra e metà a quelli di centrosinistra. Chi sono gli eletti della circoscrizione di Lucca al termine delle elezioni regionali 2020 quante sono le preferenze raccolte da tutti i candidati.

Elisa Montemagni, già capogruppo della Lega nella passata consiliatura, ottiene la conferma e si candida a un ruolo di spicco nell’opposizione del nuovo consiglio regionale, forte delle 11.883 preferenze raccolte. È il risultato individuale migliore della coalizione di centrodestra in tutta la Toscana. Il secondo seggio per il centrodestra va a Vittorio Fantozzi, ex sindaco di Montecarlo, con 5.740 voti.

Eletti in consiglio regionale anche due esponenti del Partito democratico di Lucca. Il garfagnino Mario Puppa, una delle sorprese di questa tornata elettorale con le sue 11.889 preferenze, e Valentina Mercanti, assessore del Comune di Lucca, con 7.749.

Di seguito l’elenco completo dei candidati di tutte le liste nella circoscrizione di Lucca con l’indicazione delle preferenze raccolte da ciascuno.

Il nuovo consiglio regionale della Toscana: tutti gli eletti

Elezioni Toscana, preferenze e candidati eletti della circoscrizione Lucca

Lega Salvini Premier
Montemagni Elisa 11883
Baldini Massimiliano Riccardo 3407
Minniti Giovanni 2014
Bocchino Gianluca 1706
Pellegrini Sabrina 1610
Trivella Fausto 1508
Bertieri Yamilia 1141
Stefani Michela 875
Forza Italia – Udc
Marchetti Maurizio 3556
Nardini Irene 841
Grasseschi Angela 791
Sarti Rita 483
Lazzareschi Daniele 417
Giovannini Fabrizio 360
Puccinelli Elisabetta 351
Capitaneo Tiziano 73
Toscana Civica Per Il Cambiamento
Di Vito Alessandro 925
Di Fiorino Mario 269
Simonini Simone 246
Fagnani Massimo 209
Nuti Maria 206
Salas Lazzari Claudia 182
Grabau Marcella 85
Remafedi Sonia 70
Giorgia Meloni Fratelli D’Italia
Fantozzi Vittorio 5740
Giannini Michele 2753
Frigo Annamaria 2665
Simoni Massimiliano 2681
Triggiani Elisabetta Ughetta 1529
Fava Lido 1530
Staccioli Marina 1341
Picchetti Elena 1320
Partito Democratico
Puppa Mario 11.889
Mercanti Valentina 7749
Fazzi Francesca 4980
Leo Simone 4679
Veronesi Alberto 3310
Dinelli Claudia 2847
Mazza Adalgisa 1090
Gatto Fabio 512
Orgoglio Toscana Per Giani Presidente
Sommariva Rosaria 1.012
Malfatti Giovan Dante Gino 334
Da Prato Ugo 251
Lenci Rossano 124
Marraccini Luisa 135
Guidi Silvia 112
Colombini Alessandro 102
Visti Cristina 85
Svolta!
Di Loreto Edoardo 126
Bianchi Gabriele 125
Borrello Anna Chiara 52
Viotti Valentina 40
Vasselli Claudia 27
Allidi Gianfranco-Enrico 15
Italia Viva – +Europa
Baccini Alberto 1.430
Mori Luca 640
Previti Mariagrazia 354
Miracolo Fabrizio 608
Franchini Tania 302
Cecchi Giuliana 307
Picchiotti Alessia 400
Nardini Arturo 179
Sinistra Civica Ecologista
Sarti Andrea 791
Grossi Daniela 529
Brillante Rosario 299
Bastianelli Anna 379
Bandelloni Lorenza 214
Manfredi Fabrizio 370
Europa Verde Progressista Civica
Tetti Eros 680
Corsini Claudia 538
Lugano Marta Glenda 274
Pardini Luca Fidia 266
Guidi Alessandra 170
Vitiello Valeria 95
Vitiello Giuseppe 90
Blosi Amerigo 82
Movimento 5 Stelle
Bellandi Manuela 2.121
Loconsole Claudio 1.442
Prota Flora 612
Pescucci Paolo 518
Toscana A Sinistra
Trasatti Francesca 898
Lazzerini Pietro 597
Raffaelli Ersilia 493
Barsi Filippo 364
Bianchi Roberta 318
Camici Roncioni Federico 274
Serafini Antonella 400
Dini Andrea 246
Partito Comunista Italiano
Annale Paolo Alessio 246
Mango Lucia 148
Saletta Paola 121
Meccheri Giovanni 112
Partito Comunista
Pellegrini Serena 222
Marchetti Katiuscia 71
Pierotti Giovanni 66
Consani Lamberto 54
Dal Canto Chiara 38
Mignani Corso 27

Lucca, le preferenze ai candidati in ciascun comune della circoscrizione

Altopascio Dettaglio
Bagni di Lucca Dettaglio
Barga Dettaglio
Borgo a Mozzano Dettaglio
Camaiore Dettaglio
Camporgiano Dettaglio
Capannori Dettaglio
Careggine Dettaglio
Castelnuovo di Garfagnana Dettaglio
Castiglione di Garfagnana Dettaglio
Coreglia Antelminelli Dettaglio
Fabbriche di Vergemoli Dettaglio
Forte dei Marmi Dettaglio
Fosciandora Dettaglio
Gallicano Dettaglio
Lucca Dettaglio
Massarosa Dettaglio
Minucciano Dettaglio
Molazzana Dettaglio
Montecarlo Dettaglio
Pescaglia Dettaglio
Piazza al Serchio Dettaglio
Pietrasanta Dettaglio
Pieve Fosciana Dettaglio
Porcari Dettaglio
San Romano in Garfagnana Dettaglio
Seravezza Dettaglio
Sillano Giuncugnano Dettaglio
Stazzema Dettaglio
Vagli Sotto Dettaglio
Viareggio Dettaglio
Villa Basilica Dettaglio
Villa Collemandina Dettaglio

Paesi con divieto di ingresso in Italia: ecco quelli che non possono entrare

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Alcuni possono senza limiti, altri solo a patto di rispettare certe restrizioni. E poi c’è chi proprio non può. Il primo elenco dei paesi “bloccati” contava 13 nazioni, ma l’elenco si è via via allungato, arrivando a una quindicina. Quali sono i paesi con divieto di ingresso in Italia, quelli dai quali i visitatori possono entrare nel nostro paese e quelli che invece non possono? E quando è necessario fare la quarantena?

Niente divieto di ingresso: i paesi che possono entrare in Italia

La situazione più facile e con meno restrizioni è quella di chi proviene dalla maggior parte degli altri paesi europei. Dal 3 giugno scorso l’ingresso è libero per chi proviene da:

  • Paesi membri dell’Unione europea (tranne Romania): Austria, Belgio, Bulgaria (dal 22 settembre 2020 senza quarantena), Cipro, Croazia*, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia*, Germania, Grecia*, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta*, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna*, Svezia, Ungheria.
  • Paesi che aderiscono allo Spazio Schengen: Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein, oltre a quasi tutti i membri dell’Ue
  • Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord.
  • Microstati europei: Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino, Stato della Città del Vaticano.

I visitatori che arrivano da questi paesi possono entrare in Italia liberamente, non c’è alcun divieto di ingresso e non serve dover giustificare il motivo né si deve osservare un periodo di quarantena.

* Per chi rientra da Croazia, Grecia, Malta, Spagna e da alcune regioni della Francia le ordinanze del Ministero della Salute prevedono il tampone obbligatorio e l’isolamento fiduciario fino al momento del test molecolare o antigenico.

Romania: quarantena obbligatoria (non più per la Bulgaria)

La prima “white list” includeva tutti i paesi Ue, dunque anche la Romania e la Bulgaria: considerato il quadro epidemiologico preoccupante, i due paesi sono sono stati “declassati” nella lista dei paesi dai quali è obbligatoria la quarantena di 14 giorni. L’ordinanza del Ministero della Salute del 21 settembre ha poi tolto l’obbligo di quarantena per la Bulgaria. Resta l’isolamento fiduciario per chi proviene dal territorio rumeno.

Ingresso possibile, ma con la quarantena

Il 1° luglio 2020 è stato consentito l’ingresso in Unione europea senza necessità di giustificarne il motivo anche a chi arriva da altri 15 stati. Anche questa lista ha in seguito subito un “taglio”.

Possono entrare in Italia senza giustificare il loro spostamento, i viaggiatori che arrivano dai seguenti paesi:

  1. Australia
  2. Canada
  3. Corea del Sud
  4. Georgia
  5. Giappone
  6. Nuova Zelanda
  7. Ruanda
  8. Thailandia
  9. Tunisia
  10. Uruguay

Chi arriva da questi paesi dovrà comunque osservare un periodo di quarantena obbligatoria di 14 giorni. A chi arriva dagli stessi paesi è consentito anche il transito. Possono cioè far scalo in un aeroporto italiano per imbarcarsi da lì su un aereo diretto verso un’altra destinazione.

I paesi con divieto di ingresso in Italia: l’elenco di quelli che non possono entrare

E per gli altri paesi? La regola valida per tutti è che non sono permessi gli spostamenti senza giustificazione o per turismo. Gli unici motivi per i quali viene concesso l’ingresso in Italia sono il lavoro, la salute, le situazioni di assoluta necessità (che devono essere dimostrabili), il rientro a casa propria (per chi è residente o domiciliato in Italia) e i motivi di studio.  La regola generale per tutti gli stati extra Schengen è che, anche in caso di ingresso giustificato, chiunque arrivi da quei paesi deve osservare un periodo di quarantena di 14 giorni.

C’è poi il divieto assoluto di ingresso in Italia per chi arriva da alcuni paesi. Così come aveva suggerito l’apertura delle frontiere ai 15 paesi extra-Ue di cui sopra, il Consiglio dell’Unione europea aveva raccomandato i propri stati membri di mantenere restrizioni rigide nei confronti di altre nazioni in cui la situazione epidemiologica resta allarmante.

Dopo i casi di positività riscontrati in cittadini entrati in Italia da Stati extra Ue, il governo ha stilato un elenco di paesi “bloccati”, sottoposti a divieto di ingresso e che non possono entrare in Italia, che viene via via aggiornata dal Ministero della Salute. Tutti i voli diretti e indiretti da e per i paesi della lista sono sospesi. E il divieto assoluto di ingresso e di transito in Italia è esteso anche a chi, nei 14 giorni precedenti, abbia soggiornato o sia transitato in questi paesi:

  1. Armenia
  2. Bahrein
  3. Bangladesh
  4. Brasile
  5. Bosnia Erzegovina
  6. Cile
  7. Colombia (dal 13 agosto 2020)
  8. Kosovo
  9. Kuwait
  10. Macedonia del Nord
  11. Moldova
  12. Montenegro
  13. Oman
  14. Panama
  15. Perù
  16. Repubblica Dominicana

Gli italiani possono rientrare anche da questi paesi, ma devono poi osservare la quarantena di 14 giorni (qui la lista di chi deve fare l’isolamento fiduciario).

L’ordinanza del Ministero della Salute del 21 settembre ha tolto la Serbia dall’elenco dei Paesi con divieto di ingresso in Italia.

Elezioni Toscana, eletti e preferenze ai candidati di Arezzo

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Due esponenti per parte: uno ciascuno a Lega e a Fratelli d’Italia per il centrodestra, due al Partito democratico per il centrosinistra. È la coalizione guidata da Susanna Ceccardi a vincere la circoscrizione di Arezzo, anche se con uno scarto contenuto. Ma per effetto del risultato complessivo a livello regionale, il risultato è di fatto un pareggio. Ecco chi sono gli eletti in consiglio della circoscrizione di Arezzo al termine delle elezioni regionali 2020, con le preferenze raccolte da tutti i candidati.

Vincenzo Ceccarelli si conferma recordman di preferenze nel suo collegio. L’assessore uscente ai Trasporti conquista 14.743 voti e un seggio in consiglio comunale. Visto il risultato personale – il terzo migliore in assoluto in Toscana – è probabile però che per lui arrivi anche qualcosa in più: la conferma in giunta.

Conferma che arriva anche per la consigliera regionale uscente Lucia De Robertis. Grazie alle 7.354 preferenze raccolte conquista il suo terzo mandato consecutivo nel parlamentino toscano. Se Ceccarelli dovesse rinunciare al seggio per un incarico diverso sarà la valdarnese Elisa Bertini (4.178) a prendere il suo posto.

Siederanno all’opposizione due consiglieri aretini che hanno chiuso quasi appaiati. Il cortonese Marco Casucci della Lega, anche lui consigliere uscente, e Gabriele Veneri, imprenditore orafo che all’esordio in politica raccoglie 5.219 preferenze grazie alle quali rappresenterà Fratelli d’Italia in consiglio.

Di seguito l’elenco completo dei candidati di tutte le liste nella circoscrizione di Arezzo con l’indicazione delle preferenze raccolte da ciascuno.

Il nuovo consiglio regionale della Toscana: tutti gli eletti

Elezioni Toscana, preferenze e candidati eletti della circoscrizione Arezzo

Toscana Civica Per Il Cambiamento
Santi Roberto 336
Brogi Gianni 255
Alvisi Luisanna 125
Spatola Camilla 68
Vestrini Romano 66
Rossi Giovanna 55
Foni Paola 51
Savarino Francesco 27
Forza Italia – Udc
Mattesini Alessio 1.573
Amatucci Claudia 625
Rossi Angelo 499
Salvi Alessia Paola 476
Gentile Nicola 428
Bartelli In Manfreda Lina 393
Seghi Laura 265
Giunti Tonino 241
Giorgia Meloni Fratelli D’Italia
Veneri Gabriele 5.219
Marri David 1.757
Carini Nicola 1.462
Ghezzi Sonia 1.417
Senesi Michela 1.368
Giorgianni Carmen Letizia 890
Gobbi Monica 658
Coppi Alfio 432
Lega Salvini Premier
Casucci Marco 5.222
Manneschi Monica 1.602
Rivi Alessandro 1.511
Legnaiuoli Chiara 1.011
Tassi Stefano 964
Cecchetti Maria 907
Bini Elisabetta 906
Mattoni Nicola 440
Europa Verde Progressista Civica
Cella Laura 320
Ferraiulo Serena 235
Corsini Irene 161
Saporito Giuseppina 155
Bartolini Daniele 127
Poggialini David 52
Bogazzi Enzo 45
Moro Albertomaria 39
Sinistra Civica Ecologista
Vignini Andrea 1.356
Gabrielli Federica 453
Fabiano Pierluigi 361
Nocciolini Sara 328
Ralli Walter 287
Merelli Raffaella 154
Magrini Egildo 61
Italia Viva – +Europa
Bernardini Daniele 1.174
Ciarpaglini Silvia 895
Grasso Francesco Maria 338
Mencaroni Andrea 337
Rossi Francesca 252
Casalini Paolo 198
Loretti Marcella 96
Mafucci Angela 87
Orgoglio Toscana Per Giani Presidente
Secchi Lorenzo 270
Toccafondi Maurizio 227
Noferi Valeria 207
Mezzetti Panozzi Rita 128
Bacci Giulia 102
Barluzzi Romano 91
Pasqui Giorgio 77
Basili Carlotta 50
Partito Democratico
Ceccarelli Vincenzo 14.743
De Robertis Lucia 7.354
Bertini Elisa 4.178
Tartaro Simone 3.256
Croci Barbara 1.145
Baldini Azzurra 1.092
Occhini Alessio 560
Minozzi Lorenzo 500
Movimento 5 Stelle
Quaratini Cristiana 1.873
Cecchini Roberto 709
Arrigo Maria Vincenza Anna 423
Rivolta Luigi 403
Toscana A Sinistra
Rossi Cristiano 272
Meozzi Mirco 235
Marinelli Serena 227
Maglioni Mariella 225
Michelotti Rossella 215
Carloni Antonella 165
Carletti Marzio 140
Rubegni Andrea 40
Partito Comunista Italiano
Bottai Laura 319
Del Pasqua Marco 156
Mariottini Veronica 106
Conti Canalaro Salvatore 57
Partito Comunista
Tenti Fausto 143
Berni Caoli 117
Milaneschi Vanessa 75
Mazzeo Andrea 61
Ceragioli Fiorella 45
Bruni Simone 32
Manneschi Andrea 31
Sorrentino Angela 28

 

Arezzo, le preferenze ai candidati in ciascun comune della circoscrizione

Anghiari Dettaglio
Arezzo Dettaglio
Badia Tedalda Dettaglio
Bibbiena Dettaglio
Bucine Dettaglio
Capolona Dettaglio
Caprese Michelangelo Dettaglio
Castel Focognano Dettaglio
Castel San Niccolò Dettaglio
Castelfranco Piandiscò Dettaglio
Castiglion Fibocchi Dettaglio
Castiglion Fiorentino Dettaglio
Cavriglia Dettaglio
Chitignano Dettaglio
Chiusi della Verna Dettaglio
Civitella in Val di Chiana Dettaglio
Cortona Dettaglio
Foiano della Chiana Dettaglio
Laterina Pergine Valdarno Dettaglio
Loro Ciuffenna Dettaglio
Lucignano Dettaglio
Marciano della Chiana Dettaglio
Monte San Savino Dettaglio
Montemignaio Dettaglio
Monterchi Dettaglio
Montevarchi Dettaglio
Ortignano Raggiolo Dettaglio
Pieve Santo Stefano Dettaglio
Poppi Dettaglio
Pratovecchio Stia Dettaglio
San Giovanni Valdarno Dettaglio
Sansepolcro Dettaglio
Sestino Dettaglio
Subbiano Dettaglio
Talla Dettaglio
Terranuova Bracciolini Dettaglio

Elezioni Toscana, eletti e preferenze ai candidati di Massa Carrara

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Ha vinto il centrodestra, sebbene con uno scarto risicato. Ma, per effetto del risultato complessivo a livello regionale e del premio di maggioranza, l’unico seggio che spetta alla circoscrizione di Massa Carrara andrà al Partito democratico. Giacomo Bugliani è l’unico tra gli eletti nel nuovo consiglio regionale dalla circoscrizione di Massa Carrara al termine delle elezioni regionali 2020: ecco le preferenze raccolte da tutti i candidati.

Come già nel 2015, Giacomo Bugliani ha fatto il pieno di preferenze, raccogliendone ben 11.625 e conquistando così la conferma in consiglio regionale, dove già aveva seduto negli ultimi cinque anni. Se poi per lui arriverà un incarico in giunta, come si comincia a vociferare, a prendere il suo posto sarà Roberta Crudeli, prima dei non eletti nel Pd con 5.025 preferenze.

Di seguito l’elenco completo dei candidati di tutte le liste nella circoscrizione di Massa Carrara con l’indicazione delle preferenze raccolte da ciascuno.

Il nuovo consiglio regionale della Toscana: tutti gli eletti

Elezioni Toscana, preferenze e candidati eletti della circoscrizione Massa Carrara

Lega Salvini Premier
Cantoni Eleonora 2.554
Canepa Emanuele 2.484
Pieruccini Nicola 2.128
Fumanti Federica 1.709
Forza Italia – Udc
Mastrini Matteo 4.817
Benedetti Stefano 1.391
Danesi Barbara 355
Colacicco Orietta 217
Toscana Civica Per Il Cambiamento
Cofrancesco Antonio 808
Turitto Francesca 650
Nespolo Diego 216
Bertolini Denise 73
Giorgia Meloni Fratelli D’Italia
Amorese Alessandro 3.143
Zangani Umberto 1.073
Aiazzi Manuela 861
Baldoni Romina 731
Orgoglio Toscana Per Giani Presidente
Zubbani Angelo Andrea 1.653
Della Zoppa Valentina 422
Lorenzini Moreno 377
Peruta Carla 209
Partito Democratico
Bugliani Giacomo 11.625
Crudeli Roberta 5.025
Sordi Elisabetta 3.780
Micheli Francesco 1.225
Italia Viva – +Europa
Novoa Claudio 1.600
Rossetti Alice 1.540
Cavellini Clara 762
Cancogni Jacopo Giovanni Valente 301
Europa Verde Progressista Civica
Cella Laura 275
Stanila Lavinia Mirela 136
Neri Silvano 130
Nicoli Roberto 126
Svolta!
Borrello Anna Chiara 71
Borgna Francesco 32
Alticozzi Lucio 26
Viotti Valentina 15
Sinistra Civica Ecologista
Canali Daniele 1.288
Francesconi Giulio 922
Gatti Angelica 914
Folloni Annalisa 714
Movimento 5 Stelle
Giovannelli Elisa 2.284
Benussi Antonio 688
Toscana A Sinistra
Del Padrone Monica 705
Orlandi Paolo 362
Bardoni Riccardo 318
Mulazzani Simona 261
Partito Comunista
Guadagnucci Andrea 203
Marchetti Katiuscia 128
Cei Giulia 79
Fenzi Francesco 68

 

Massa Carrara, le preferenze ai candidati in ciascun comune della circoscrizione

Elezioni Toscana, eletti e preferenze ai candidati di Siena

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Tre seggi, tutti alla maggioranza. Due al Partito democratico e uno a Italia Viva. Ecco chi sono gli eletti della circoscrizione di Siena al termine delle elezioni regionali 2020 e le preferenze raccolte da tutti i candidati.

Ottiene uno dei migliori risultati in assoluto in termini di preferenze il colligiano Simone Bezzini, consigliere regionale uscente ed ex presidente della provincia di Siena. Per lui 13.999 voti e un seggio sicuro in consiglio, in attesa di capire se l’ottimo risultato personale potrà valergli un incarico di maggiore responsabilità, magari nella nuova giunta regionale guidata da Eugenio Giani.

In consiglio anche Anna Paris, docente di economia aziendale all’Università di Siena e candidata come indipendente nel Partito democratico. Per lei 4.598 preferenze. La prima dei non eletti è Elena Rosignoli (4.315 voti) che resta in attesa di eventuali novità da parte di Bezzini: un suo incarico le aprirebbe le porte del consiglio.

Da Siena arriva anche uno dei due seggi di Italia Viva. Sarà il renziano Stefano Scaramelli, anche lui consigliere uscente, a occuparlo (4.175 preferenze).

Di seguito l’elenco completo dei candidati di tutte le liste nella circoscrizione di Siena con l’indicazione delle preferenze raccolte da ciascuno.

Il nuovo consiglio regionale della Toscana: tutti gli eletti

Elezioni Toscana, preferenze e candidati eletti della circoscrizione Siena

Partito Democratico
Bezzini Simone 13.999
Paris Anna 4.598
Rosignoli Elena 4.315
Salviucci Elena 1.736
Mezzedimi Giovanni 971
Betti Stefano Giuseppe 457
Svolta!
Suglia Silvia 112
Baldi Massimo 48
Chiari Lorenzo 22
Vasselli Claudia 20
Sinistra Civica Ecologista
Bettini Loriana 607
Galluzzi Paolo 497
Valiani Paolo 310
Innocenti Nicoletta 298
Dionori Fabio 272
Gennari Marina 265
Italia Viva – +Europa
Scaramelli Stefano 4.175
De Marco Filomena 749
Contucci Eleonora 617
Piomboni Paola 558
Loia Antonio 471
Mariani Federico 250
Europa Verde Progressista Civica
Poggialini David 416
Cella Laura 218
Patelli Cristina 109
Vitiello Giuseppe 41
Verderosa Gaetano 40
Orgoglio Toscana Per Giani Presidente
Garosi Luciano 520
Manganelli Antonio 468
De Angelis Giuliana 410
Maggi Nadia 363
Ciacci Francesco 313
Moretti Michela 294
Giorgia Meloni Fratelli D’Italia
Pagni Riccardo 2.647
Magi Barbara 2.129
Bargi Angela 1.285
Trabalzini Eros 1.231
Rosso Lorenzo 828
Daniello Ripalta 293
Forza Italia – Udc
Castellani Fabio Massimo 668
Raponi Maria Concetta 338
Tondi Andrea 266
Guerrini Michela 207
Bilenchi Roberto 187
Cervigni Lucia 161
Lega Salvini Premier
Galligani Riccardo 4.359
Zari Rosanna 1.980
Almerico Laura 714
Burzi Katia 498
Pinzuti Andrea 476
Fantuzzi Luca 449
Toscana Civica Per Il Cambiamento
Appolloni Francesca 724
Buraschi Gianna 170
Marrocchesi Paolo 140
Bartali Paolo 123
Sisi Nicola 62
Angeloni Alessandra 54
Movimento 5 Stelle
Panti Alessandro 1.168
Buricchi Marisa 640
Rescigno Cristina 501
Papei Claudio 326
Toscana A Sinistra
Bettini Fiorenza 416
Vittori Michele 367
Valentini Lia 302
Fondelli Roberto 195
Pirri Maria Sabrina 187
Pinassi Michele 132
Partito Comunista Italiano
Cresti Claudio 131
Mancianti Marcella 52
Rossi Pietro 34
Bruni Francesca 33
Angelillo Domenico 20
Fabozzi Teresa 20
Partito Comunista
Bettollini Nicola 180
Lia Deborah 75
Piergentili Claudio 47
Cei Giulia 34
Cagnoli Silvia 29
Fiaschini Giorgio 27
Movimento 3V Libertà Di Scelta
De Lucia Maria Rosaria 92
Bandini Luca 62
Costa Marianna 59
Politi Gianfranco 26

 

Siena, le preferenze ai candidati in ciascun comune della circoscrizione

Chi è Eugenio Giani: il curriculum del nuovo governatore della Toscana

Durante la campagna per le elezioni regionali, alcuni lo avevano accusato di essere un candidato debole o almeno poco conosciuto a livello nazionale. E invece a coloro che si chiedevano “chi è Eugenio Giani per diventare governatore della Toscana”, lui ha risposto con la caratteristica principale del suo curriculum politico: girare la regione, incontrare le persone, tessere alleanze locali. Alla fine i risultati delle urne gli hanno dato ragione: 30 anni di esperienza nelle istituzioni, dal Consiglio comunale di Firenze a quello regionale, un infinito elenco di cariche in associazioni ed enti sportivi e culturali, Giani è riuscito a conquistare la vittoria con un discreto distacco dalla concorrente, il volto nuovo della Lega, Susanna Ceccardi.

Giani ha vinto in Toscana e ha subito rivendicato l’appartenenza al Partito democratico e poi la sua indipendenza dai grandi nomi: “Giani è Giani” ha tenuto a precisare durante il discorso nel suo comitato elettorale, non ci sono “padrini” che hanno sospinto nell’ombra la sua candidatura.

Chi è Eugenio Giani, il curriculum politico del nuovo governatore della Toscana

Nato a Empoli nel 1959, ha vissuto a San Miniato (Pisa) fino ai 6 anni. Ma un filo rosso lo lega soprattutto a Firenze, dove si è laureato in Giurisprudenza. In politica Eugenio Giani è stato impegnato fin da giovane con il Partito Socialista Italiano, formazione che lo ha portato nel 1990 al suo primo incarico, quando è stato eletto consigliere comunale a Firenze.

Proprio in Palazzo Vecchio ha vestito più volte la casacca di assessore, prima nella giunta di Giorgio Morales poi in quella di Leonardo Domenici: assessore alla mobilità, assessore allo sport (perché Giani è anche un atleta), alla toponomastica e infine alla cultura. Dal 2007 Giani ha aderito al Pd, proprio quando veniva fondato il partito.

Nel 2009 è risultato il campione di preferenze per le comunali e Firenze e così è diventato presidente del Consiglio comunale, mentre un anno dopo ha varcato per la prima volta il portone di Palazzo Panciatichi, eletto come consigliere regionale. Qui Eugenio Giani è stato confermato anche per i successivi 5 anni diventando il presidente del Consiglio regionale, ruolo per il quale ha fatto istituire la fascia bianco-rossa con il simbolo del Pegaso per sentirsi “sindaco tra i sindaci”. Un cruccio però resta: il suo sogno, neanche tanto celato, è sempre stato quello di diventare primo cittadino di Firenze, ma quando Matteo Renzi ha lasciato la fascia tricolore, Giani ha dovuto cedere il passo a Dario Nardella.

Eugenio Giani Firenze
Eugenio Giani e il sindaco di Firenze Dario Nardella

Moglie, figli e vita associativa di Eugenio Giani

A festeggiare la vittoria, sul palco del suo comitato elettorale, Eugenio Giani ha voluto anche la moglie Angela Guasti, con cui ha avuto due figli, Gabriele e Lorenzo. Sebbene non goda (al momento) di grande celebrità a livello nazionale, di sicuro è molto conosciuto sul territorio. Se chiedete ad esempio a un fiorentino “chi è Eugenio Giani” probabilmente vi citerà il classico tuffo che ogni anno Giani compie in Arno, proprio dai canottieri sotto Ponte Vecchio, per festeggiare il primo dell’anno: una cosa forse che non si trova sul curriculum ufficiale, ma pur sempre un marchio di fabbrica.

Profondo conoscitore di ogni angolo della Toscana e delle sue tradizioni, grande appassionato di Dante, nel corso della lunga carriera Giani ha rivestito ruoli nei più diversi settori: è stato presidente del Museo Stibbert di Firenze, del Museo dei ragazzi sempre a Firenze, ha guidato la Federazione regionale dei giochi storici, ha presieduto inoltre il Museo casa di Dante e la Società dantesca italiana. Più di recente è stato anche membro del consiglio nazionale Coni, dopo essere stato presidente e delegato fiorentino del Comitato olimpico. A Firenze in molti lo ricordano inoltre per aver rivestito un ruolo nella salvezza della Fiorentina calcio dopo il fallimento della società.

E l’effetto sorpresa… in stile Giani

Ma in Toscana Giani è famoso soprattutto per essere un presenzialista all’ennesima potenza, perché riesce a macinare in una sola giornata chilometri e chilometri per partecipare a una lista infinita di appuntamenti (istituzionali e non). Celebre anche tra i cronisti, per la sua capacità di entrata “a gamba tesa” per ottenere un’intervista davanti alle telecamere, nel suo lungo curriculum Eugenio Giani vanta perfino qualche apparizione a sorpresa.

Come quella volta che, nel 2015, dribblò i controlli serrati in Palazzo Vecchio per la visita di Angela Merkel, riuscendo a sbucare nel Salone dei Cinquecento proprio all’arrivo della cancelliera tedesca, accompagnata dall’allora premier Renzi. C’è chi racconta che Giani si sia nascosto nei suoi vecchi uffici, altri ipotizzano che – vista la sua conoscenza della storia della città (e del palazzo) – abbia addirittura usato un passaggio segreto. Certo è che adesso, come governatore della Toscana, non dovrà più usare la porta di servizio.

Elezioni Toscana, eletti e preferenze ai candidati di Pistoia

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È una delle tre circoscrizioni in cui il centrodestra ha chiuso in vantaggio sul centrosinistra e avrà ben 4 rappresentanti nel nuovo consiglio regionale della Toscana. Ecco chi sono gli eletti della circoscrizione di Pistoia al termine delle elezioni regionali 2020 e le preferenze raccolte da tutti i candidati.

I due consiglieri eletti all’opposizione sono Luciana Bartolini della Lega, consigliera uscente (4.374 preferenze) e l’ex assessore di Pistoia Alessandro Capecchi di Fratelli d’Italia (5.963). Due i consiglieri di maggioranza, entrambi del Partito democratico. Sono Federica Fratoni, assessore all’Ambiente della giunta Rossi, con 10.453 voti, e l’altro consigliere uscente Marco Niccolai.

Di seguito l’elenco completo dei candidati di tutte le liste nella circoscrizione di Pistoia con l’indicazione delle preferenze raccolte da ciascuno.

Il nuovo consiglio regionale della Toscana: tutti gli eletti

Elezioni Toscana, preferenze e candidati eletti della circoscrizione Pistoia

Toscana Civica Per Il Cambiamento
Iori Gianluca 162
Cangemi Natale Paolo 62
Monaco Maria Rita 50
Zocchi Daniela 49
Pierini Pier Luigi 26
Iones Vincenza 13
Lega Salvini Premier
Bartolini Luciana 4.374
Bartolomei Alessio 3.607
Pira Sonia 1.636
Buonamici Riccardo 1.386
Cerdini Cinzia 1.347
Giovannelli Cristiano 1.003
Giorgia Meloni Fratelli D’Italia
Capecchi Alessandro 5.963
Sgueglia Gabriele 2.903
Vignali Lorenzo 2.383
Gori Irene 2.165
Rastelli Federica 1.432
Venturi Chiara 1.417
Forza Italia – Udc
Boni Massimo 1.162
Vitale Matteo 354
Favi Francesca 321
Angeli Manuela 297
Troccoletti Daniela 285
Petruzzelli Giovanni 277
Svolta!
Vivoli Massimiliano 122
Di Lorenzo Luigina 97
Perazzotti Ludovica 78
Guerrini Irene 44
Baldi Massimo 31
Allidi Gianfranco Enrico 20
Partito Democratico
Fratoni Federica 10.453
Niccolai Marco 7.891
Querci Simona 2.954
Loparco Valentina 1.565
Bozzaotre Maurizio 1.080
Cinotti Pier Luigi 731
Europa Verde Progressista Civica
Erario Beatrice 392
Geri Fabrizio 300
Guidi Alessandra 173
Rosati Chiara 164
Giustizieri Giacomo 76
Susini Luca 63
Sinistra Civica Ecologista
Branchetti Francesco 1.194
Guarducci Nicoletta 792
Inglese Cristiana 444
Salaris Lucia 287
Zonefrati Roberto 258
Chiaramonte Giuseppe 210
Orgoglio Toscana Per Giani Presidente
Pagni Anna Maria 632
Barontini Francesco 391
Montalti Manfredi 325
Giorgi Roi 293
Bacci Giulia 134
Telino Annamaria 28
Italia Viva – +Europa
Innocenti Lisa 1.528
Baldi Massimo 1.306
Santini Federica 272
Tabarin Antonio 169
Luongo Nicola 128
Petrillo Sonia 126
Movimento 5 Stelle
Giovannini Simone 1.450
Vezzosi Silvia 1.177
Fiorentino Lucia 694
Mosi Christian 334
Toscana A Sinistra
Barbiconi Giulia 259
Guastini Enrico 219
Salis Patrizia 169
Lo Fiego Maddalena 130
Daghini Roberto Lido 115
Valentini Marcello 80
Partito Comunista
Bardi Roberto 228
Sorrentino Angela 112
Salvi Matteo 68
Bacci Annalisa 65
Settesoldi Annalisa 40
Piliero Steve 27
Partito Comunista Italiano
Palandri Roberto 141
Campani Simona 80
Scannerini Paola 67
Pomerani Paolo 44
Movimento 3V Libertà Di Scelta
Agostini Tommaso 126
Battaglia Enrica 69
Balia Alessia 68
Teodori Luca 24

 

Pistoia, le preferenze ai candidati in ciascun comune della circoscrizione