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Mercatini a Firenze durante il weekend (28 e 29 settembre)

Con l’arrivo dell’autunno si riapre la stagione dei mercatini a Firenze e durante il weekend di sabato 28 e domenica 29 settembre 2019 ci sono tante occasioni di shopping, per tutti i gusti: dai market dell’antiquariato, alla festa dedicata a piante, fiori e giardinaggio, senza dimenticare le bancarelle per gli appassionati di fumetti e dischi e lo svuota cantine. Ecco le principali iniziative in programma nel fine settimana.

Guida al weekend: gli eventi a Firenze (27, 28, 29 settembre)

Mercatino di fumetti e dischi ai Ciompi

Dopo le vacanze è ripartito il calendario mensile di mercatini in piazza dei Ciompi. Sabato 28 e domenica 29 settembre, da mattina a sera, tocca all’evento dedicato ai fumetti e ai dischi organizzato da Confesercenti, l’associazione Fumetti e dintorni in collaborazione con il Comune di Firenze. Negli stand allestiti nel nuovo spazio riqualificato, intorno al giardino, comics, vinili, giochi, giocattoli, oggettistica e abiti vintage .

Mercato dell’antiquariato dei Ciompi (in piazza Annigoni)

Con l’ultima domenica del mese torna il “Mercato dell’antiquariato dei Ciompi”, che insieme al mercato delle pulci si è trasferito ormai da tempo in piazza Annignoni (zona Sant’Ambrogio). Il 29 settembre oggetti del passato e da collezione, libri, quadri. Orario 9.00 – 18.00.

Notte Rosa via romana Boboli bancarelle Firenze
Foto: pagina Facebook BOBOLI Centro Commerciale Naturale

Mercatini del weekend a Firenze: Floralia in Santo Spirito (28 e 29 settembre)

Un gradito ritorno anche in Oltrarno dove nel sabato 28 e domenica 29 si tiene “Floralia per Santo Spirito”: il chiostro del complesso monumentale ospita una mostra mercato di giardinaggio, vivaismo e artigianato con un fine benefico. I proventi andranno infatti per il servizio di sorveglianza all’interno della chiesa, che durante il weekend sarà protagonista di visite guidate.

L’evento si svolge dalle 10.30 alle 19.30 con entrata gratuita. Tra i prodotti sui banchi piante, articoli da giardinaggio, stoffe, borse, conserve, zafferano e prodotti di eccellenza. Previsti anche laboratori e dimostrazioni dal vivo.

Notte Rosa di Boboli

Non solo mercatini nel weekend a Firenze: sabato  28 in Oltrarno si svolge la Notte Rosa in via Romana, promossa dal centro commerciale naturale Boboli per celebrare la donna e il suo ruolo nella società. Per l’occasione via Romana sarà chiusa al traffico, dalle 15.00 a tarda serata. Le 70 botteghe della zona, addobbate a festa, rimarranno aperte, per strada prenderanno posto bancarelle di artigianato e il programma prevede inoltre laboratori e musica.

Notte Rosa e Floralia, weekend di eventi in Oltrarno

Non solo mercatini nel weekend: Nozze da Sogno alla Leopolda di Firenze

Con settembre si apre anche la stagione delle fiere: alla Stazione Leopolda di Firenze, sabato 28 e domenica 29 settembre si svolge la prima edizione di “Nozze da sogno”, un evento per chi sta organizzando il proprio matrimonio. Oltre 50 espositori presentano le ultime novità peri promessi sposi, mentre il programma include eventi e sfilate di abiti da sposa. L’ingresso è gratuito scaricando l’invito dal sito ufficiale della Fiera “Nozze da sogno”. Orario: sabato 14.30 – 20.00; domenica 10.30 – 20.00.

Svuota cantine a Firenze, zona Bellariva

Domenica 29 settembre primo appuntamento con i mercatini svuota cantine di Firenze (qui tutte le date): sul Lungarno Aldo Moro, nel Giardino Vittime di Via Fani, dalle ore 9 alle ore 17 prendono posto le bancarelle dei cittadini con oggetti di seconda mano per “Cantine in piazza”, iniziativa organizzata dal Quartiere 2 per recuperare l’evento primaverile annullato a causa del maltempo.

Eventi a Firenze, ottobre 2019: il calendario

I musei gratis a Firenze per Corri la Vita 2019

Non solo una corsa-passeggiata, ma anche un’occasione per riscoprire i tesori della città. Come ogni anno, anche l’edizione 2019 di Corri la Vita dà la possibilità ai partecipanti di entrare gratis in musei e luoghi d’arte di Firenze e non solo: sono 23 le mete culturali che sarà possibile visitare nel pomeriggio di domenica 29 settembre indossando la maglietta della manifestazione o  mostrando il certificato di iscrizione alla corsa. A queste si aggiungono le 7 tappe aperte al mattino lungo il percorso più breve di Corri la Vita 2019, quello di 5 chilometri e mezzo.

Le mete culturali del mattino

Chi parteciperà alla passeggiata di Corri la Vita, tra le ore 9.00 alle 13.00, potrà vedere la Limonaia di Villa Strozzi, imboccata la salita di via Pisana 77, la chiesa di San Bartolomeo a Monte Oliveto in via di Monte Oliveto, ma anche il chiostro e la sala delle ex Leopoldine di piazza Tasso, la Sala Vanni in piazza del Carmine, Palazzo Rinuccini e Teatro Ottavio Rinuccini in via Santo Spirito e Palazzo Lenzi, sede dell’istituto francese di Firenze in piazza Ognissanti. Il Vecchio Conventino di via Giano della Bella è accessibile invece per tutto il giorno dalle 9 alle 19.00.

Il percorso di Corri la Vita 2019: la mappa

Corri la vita 2019, i musei gratis nel pomeriggio

Dalle 14.00 alle 18.00, 23 luoghi della Città metropolitana di Firenze, di Prato e Pistoia spalancheranno le porte gratuitamente ai partecipanti di Corri la Vita 2019. A guidare l’elenco  delle mete culturali fiorentine è Palazzo Strozzi dove sarà possibile vedere nel pomeriggio, fresca di apertura, la nuova mostra dedicata a Natalia Goncharova. A poca distanza si potrà entrare nel museo Salvatore Ferragamo dov’è in corso la mostra “Sustainable thinking”.

Tra i musei comunali che aderiscono a Corri la Vita 2019 Palazzo Vecchio, il Museo Novecento, quello di Santa Maria Novella dove è in corso l’esposizione “La botanica di Leonardo”, il Museo Bardini, il Forte Belvedere con la doppia mostra di Massimo Listri e Davide Rivalta, il Museo Marino Marini. A questi si aggiunge una chicca aperta per l’occasione: il deposito del Brindellone in via il Prato (aperto dalle 10.00 alle 18.00).

Tra gli altri luoghi visitabili la mostra multimediale “Da Vinci Experience” nell’auditorium di Santo Stefano al Ponte, il Gucci Garden in piazza della Signoria, il Museo degli Innocenti e fuori dal centro il Museo Stibbert e il Museo del Calcio. In più ci sono i musei del Bargello, di Palazzo Davanzati e delle Cappelle medicee, gratis per l’intera giornata non solo per i partecipanti a Corri la Vita, ma per tutti.

Guida al weekend: gli eventi a Firenze (27, 28, 29 settembre)

A questi si aggiungono musei fuori Firenze: il Museo Galileo Chini di Borgo San Lorenzo e il Museo della ceramica di Montelupo Fiorentino. E poi a Empoli il Museo del Vetro, il Museo della Collegiata e la Casa del Pontormo, a Prato il museo del Tessuto (ore 15.00 – 19.00) e il Museo Pecci, mentre a Pistoia Palazzo Buontalenti.

L’elenco dei luoghi d’arte gratuiti

Ecco l’elenco completo dei luoghi d’arte e dei musei gratis per gli iscritti a Corri la Vita 2019, domenica 29 settembre.

Al mattino dalle 9,00 alle 13,00

  • Limonaia di Villa Strozzi, via Pisana 77
  • Chiesa di San Bartolomeo a Monte Oliveto, via di Monte Oliveto
  • Vecchio Conventino, via Giano della Bella 20 (apertura 9 -19)
  • Chiostro e Sala ex Leopoldine, piazza Tasso 7
  • Sala Vanni, piazza del Carmine 14
  • Palazzo Rinuccini e Teatro Ottavio Rinuccini, via Santo Spirito 39
  • Palazzo Lenzi, (sede Institut français de Florence), piazza Ognissanti 2

Corri Vita 2019 mete culturali

Nel pomeriggio, orario 14.00 – 18.00 

  • Palazzo Strozzi, piazza Strozzi
  • Museo Salvatore Ferragamo, piazza Santa Trinita 5 (ingresso gratuito 10-19.30)
  • Da Vinci Experience, piazza Santo Stefano 5
  • Museo Novecento, piazza Santa Maria Novella 10
  • Museo Bardini, via dei Renai 37 (ingresso gratuito 14 -17, ultimo accesso ore 16,30)
  • Forte Belvedere, via di San Leonardo 1 (ingresso gratuito dalle 14 alle 18)
  • Complesso Monumentale di Santa Maria Novella, piazza della Stazione 4 e piazza Santa Maria Novella (ultimo accesso ore 16,45)
  • Museo di Palazzo Vecchio, piazza della Signoria (ingresso gratuito 14-18)
  • Gucci Garden, piazza della Signoria 10
  • Museo del Calcio, viale Aldo Palazzeschi 20
  • Museo Marino Marini, piazza San Pancrazio
  • Deposito del Carro del Fuoco (il Brindellone), via il Prato 48 (apertura 10-17)
  • Museo Stibbert, via Federigo Stibbert 26
  • Gabinetto di fisica della Fondazione Scienza e Tecnica, via Giusti 29
  • Museo degli Innocenti, Piazza Santissima Annunziata 13

Fuori Firenze, nel pomeriggio (14.00 – 18.00)

  • Museo Galileo Chini, piazzale Lavacchini 1, Borgo San Lorenzo
  • Museo della Ceramica, piazza Vittorio Veneto 10, Montelupo Fiorentino
  • Museo del Vetro, via Ridolfi 70, Empoli(ingresso gratuito 14-19)
  • Museo della Collegiata, piazzetta della Propositura 3, Empoli(ingresso gratuito 16-18)
  • Casa del Pontormo, via Pontorme 97, Empoli(ingresso gratuito 16-18)
  • Museo del Tessuto, via Puccetti 3, Prato(ingresso gratuito 15-19)
  • Museo Pecci, viale della Repubblica 277, Prato
  • Palazzo Buontalenti, via de’ Rossi 7, Pistoia

Gratis per tutti (non solo per i partecipanti a Corri la Vita)

  • Museo del Bargello, dalle 08:15 alle 14:00
  • Cappelle Medicee, dalle 08:15 alle 17:00
  • Palazzo Davanzati, dalle 13:15 alle 19:00

Fridays for future, in 10 mila a Firenze alla manifestazione per il clima – FOTO

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Quasi 10 mila persone, secondo le prime stime, stanno partecipando questa mattina al Fridays for Future Firenze, la manifestazione per il clima organizzata in contemporanea con le altre maggiori città di tutto il mondo. In gran parte giovani e giovanissimi che dalle 9 di stamani, venerdì 27 settembre 2019, stanno sfilando nelle strade del centro storico per terzo giorno di sciopero indetto quest’anno per sensibilizzare sui pericoli del cambiamento climatico.

Friday for Future, studenti in sciopero, le immagini della manifestazione per il clima a Firenze

La manifestazione del Fridays for Future è partita da piazza Santa Maria Novella e ha attraversato il centro storico di Firenze passando per tutti i suoi luoghi simbolo, dal Duomo a Palazzo Vecchio, fino a raggiungere piazza Santissima Annunziata.

Friday for future Firenze: manifestazione del 27 settembre, il percorso

Strade di fatto paralizzate dall’altissima partecipazione di studenti di ogni ordine, dagli alunni delle scuole elementari ai collettivi di studenti universitari, passando per i ragazzi di medie e superiori. In piazza anche insegnanti, ricercatori e tutto il mondo della scuola. Allo sciopero per il clima di Firenze c’erano poi tutti i cittadini che si sono voluti unire alla manifestazione.

Fridays for future Firenze, le immagini della manifestazione

Da Greta al mondo in sciopero

Lo sciopero globale per il clima, il Global Climate Strike, è l’evento conclusivo della Climate action week, una settimana di iniziative di sensibilizzazione sui rischi del cambiamento climatico. L’iniziativa è stata promossa dal movimento Friday for Future, nato dall’impegno di Greta Thunberg, l’attivista svedese che nell’agosto 2018 iniziò per prima un simbolico sciopero dalla scuola per portare l’attenzione sui temi ambientali. Dal giorno in cui per la prima volta espose il cartello, ormai diventato celebre, con scritto “Skolstrejk för klimatet” (Sciopero scolastico per il clima), migliaia di giovani in tutto il mondo hanno deciso di emularla.

Proprio martedì scorso Greta Thunberg è intervenuta all’Onu con un durissimo discorso rivolto ai governanti di tutto il mondo.

 

 

Card del fiorentino nei musei: dove si acquista, come funziona

Prima si acquista al costo di 10 euro, poi si entra per un anno nei musei civici: da martedì 1° ottobre 2019 parte la vendita della Card del fiorentino, il pass riservato ai residenti della Città metropolitana di Firenze che permette di accedere per 12 mesi, in modo illimitato, a 10 luoghi d’arte (a cui si aggiungono le porte e le torri della città), e che “regala” ai possessori 3 visite guidate.

La novità della Card del fiorentino è stata annunciata durante l’estate dal Comune e dall’assessore alla cultura Tommaso Sacchi.

Come funziona e i musei fiorentini della card

La Card del fiorentino, acquistabile a 10 euro e valida per 365 giorni dal momento dell’attivazione e solo per il titolare della tessera, permette (dopo che è stata validata) l’accesso ai musei civici di Firenze, in particolare:

  1. Palazzo Vecchio (inclusi gli scavi del Teatro romano, la Torre di Arnolfo, il camminamento di ronda e la mostra sugli arazzi medicei nel Salone dei Duecento, quest’ultima su prenotazione)
  2. Museo Novecento (incluse le mostre temporanee)
  3. Museo Stefano Bardini
  4. Complesso di Santa Maria Novella (con accesso da piazza Stazione 4)
  5. Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine
  6. Fondazione Salvatore Romano (accanto alla chiesa di Santo Spirito)
  7. Memoriale di Auschwitz (piazza Bartali, su prenotazione)
  8. Museo del Bigallo
  9. Museo del Ciclismo Gino Bartali a Ponte a Ema
  10. Forte Belvedere

Torre San Niccolò Card fiorentino museiAttenzione però, con la Card del fiorentino non è possibile entrare nello stesso museo più di una volta al giorno. A questi luoghi si aggiungono le torri e le porte storiche cittadine per cui è prevista l’apertura in determinati periodi dell’anno su prenotazione: Torre San Niccolò, Torre della Zecca, Porta Romana, il Baluardo di San Giorgio, Porta San Frediano.

Chi ha il pass ha inoltre diritto a 3 visite guidate nei musei civici, sempre nell’arco di 12 mesi, con prenotazione obbligatoria (Muse Firenze: tel 055.2768224 e 055.2768558).

Card del fiorentino: come farla e dove si acquista (online e nei musei)

I residenti nella Città metropolitana di Firenze possono comprare la Card del fiorentino da martedì primo ottobre al costo di 10 euro sia nelle biglietterie di 3 musei civici presentando un documento di identità, sia online indicando le generalità del titolare e poi ritirando la tessera (con il voucher di pagamento e un documento di identità) e attivandola entro 6 mesi dall’acquisto.

Ecco in dettaglio le biglietterie dove si acquista fisicamente la Card del fiorentino e dove è possibile ritirare il pass pagato online:

  • Museo di Palazzo Vecchio
  • Museo Novecento
  •  Cappella Brancacci

I musei di Firenze gratis per i residenti

Natalia Goncharova a Palazzo Strozzi

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A Firenze, Palazzo Strozzi celebra Natalia Goncharova, straordinaria figura femminile delle avanguardie russe di primo Novecento, un’artista poliedrica, pittrice, costumista, illustratrice, grafica, scenografa, decoratrice, stilista, ma anche attrice sul grande schermo, ballerina e performing artist ante litteram.

La retrospettiva ospitata al piano nobile indaga la vita controcorrente di Natalia Goncharova e la sua produzione artistica a confronto con opere di celebri artisti che sono stati per lei punti di riferimento come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso, Umberto Boccioni.

Natalia Goncharova a Firenze. Le date

L’esposizione Natalia Goncharova – Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso, a cura di Ludovica Sebregondi, si svolge dal 28 settembre 2019 al 12 gennaio 2020 ed apre così la nuova stagione di mostre di Palazzo Strozzi che continuerà con l’arte contemporanea.

L’evento espositivo vede la collaborazione della Fondazione Palazzo Strozzi con la prestigiosa Tate Modern di Londra e l’Ateneum Art Museum di Helsinki.

Natalia Goncharova a Firenze: 5 buoni motivi per vedere la mostra

La mostra di Palazzo Strozzi su Natalia Goncharova

Tra le principali opere della monografica fiorentina figurano l’Autoritratto con gigli gialli, la tela Contadini che raccolgono mele, il polittico della Mietitura e i dipinti con soggetti nudi per cui l’artista fu processata con l’accusa di oscenità. Una sezione è poi dedicata alle opere religiose, con il monumentale polittico degli Evangelisti che nel 1914 sconvolse il pubblico a San Pietroburgo.

La mostra propone inoltre un confronto con importanti opere di futuristi italiani come lo studio per La città che sale di Umberto Boccioni e Velocità astratta – l’auto è passata di Giacomo Balla, oltre a  una sezione dedicata al soggiorno italiano di Goncharova con opere come Quattro evangelisti e Icona del Salvatore.

Natalia Goncharova Firenze

La celebrazione di un’artista eccezionale

“Dopo lo straordinario successo di Marina Abramovic, Palazzo Strozzi celebra un’altra donna – ha detto il direttore della Fondazione Arturo Galansino – e Natalia Goncharova è una delle principali figure femminili delle avanguardie, capace di imporsi a livello internazionale con una produzione poliedrica e originale”. Ludovica Sebregondi, curatrice della mostra, ha sottolineato “lo spirito anticonformista dell’artista ma discreto, tenace, tanto da essere stata, in Russa, la prima donna a dipingere nudi, a essere colpita dalla censura per opere a tema religioso”.

Per l’assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Tommaso Sacchi, “è una mostra che sono certo avrà un successo straordinario perché parla al femminile di una figura che ci riserverà confronti anche con grandi maestri”.

Goncharova a Palazzo Strozzi: biglietti, orari e info utili

La mostra Natalia Goncharova – Una donna e le avanguardie, tra Gauguin, Matisse e Picasso è aperta piano nobile di Palazzo Strozzi, tutti i giorni, fino al 12 gennaio 2020 con orario 10.00 – 20.00 (dalle ore 9.00 solo su prenotazione) e il giovedì anche in notturna, fino alle ore 23.00.

Il biglietto intero costa 13 euro, il ridotto 10, mentre per le scuole la tariffa è di 4 euro. Previsti eventi collaterali, visite guidate e attività per famiglie. Informazioni sul sito di Palazzo Strozzi.

Wired a Firenze: il programma del Next Fest 2019 in 7 punti

Sterminato. Il programma del Wired Next Fest 2019 di Firenze è davvero lungo, con 3 giorni di eventi, incontri e concerti in Palazzo Vecchio, dove passeranno numerosi ospiti, dai musicisti (Vinicio Capossela, Malika Ayane, Subsonica, solo per fare qualche nome), agli scienziati, arrivando fino ad attori e registi. Il festival organizzato dalla celebre rivista Wired, che per il quarto anno ha scelto Firenze , prende il via nella serata di venerdì 27 settembre con la musica e prosegue sabato 28 e domenica 29, da mattina a sera, tra il Salone dei Cinquecento, la Sala d’Arme e il cortile interno di Palazzo Vecchio.

A rendere ancora più ricco il cartellone, le iniziative collaterali organizzate dai partner, come la “pedata ecologica” in piazza della Signoria che grazie alla forza dei pedali illuminerà la  facciata di Palazzo Vecchio (venerdì dalle ore 19.00).

Difficile quindi elencare tutti gli appuntamenti, per questo abbiamo stilato una guida agli eventi da non perdere durante questa “festa” di Wired a Firenze. L’ingresso è gratuito ma è necessario iscriversi online al WNF 2019.

1. Il concerto Vinicio Capossela, Malika Ayane & co

Il primo appuntamento da seguire è il concerto inaugurale “a più mani” del Wired Next Fest 2019 di Firenze. Dalle 21.00 del 27 settembre nel Salone dei Cinquencento una staffetta musicale durante la quale si passeranno il testimone (e anche il microfono) Vinicio Capossela, il produttore musicale Dardust (autore di brani come “Soldi” di Mahmood o dei successi di TheGiornalisti), il gruppo “milanese-brasiliano” Selton e Malika Ayane. Un inizio in grande stile.

2. Gli incontri su scienza e innovazione del Wired Next fest 2019

Il cuore del festival targato Wired è rappresentato dalla scienza, dalla tecnologia e dall’innovazione, con un team di esperti internazionali che parteciperanno agli incontri, tutti incentrati sul tema dell’edizione 2019, le persone. A Firenze arriva Mark O’Connell, biogerontologo e giornalista irlandese che ha vinto il Wellcome Book Prize 2018 con il suo libro-inchiesta “Essere una macchina” sul transumanesimo, movimento che vuole superare i limiti biologici del corpo umano attraverso la tecnologia (domenica 29, ore 15.00 salone dei Cinquecento).

Wired Palazzo Vecchio eventi

Tra gli altri speaker figurano anche James Williams, un passato a Google e ora filosofo del web e dei nuovi media che vuole ripensare il modello digitale (sabato ore 10.30 Salone dei Cinquecento); Barbara Mazzolai, scienziata che ha creato il primo robot ispirato al mondo delle piante perché il mondo digitale ci può aiutare anche in questo campo (domenica ore 16.15, Salone dei Cinquecento) e Nnenna Nwakanma, policy director della World wide web foundation impegnata in Africa per l’accesso ai dati e per l’open government (domenica ore 17.45, Salone dei Cinquecento).

Mercatini a Firenze durante il weekend (28 e 29 settembre)

3. Tv e cinema, attori e registi

Durante la tre giorni, Wired porta a Firenze anche molti nomi del mondo dello spettacolo. Tra questi il regista Ferzan Ozpetek, nelle sale a dicembre con il nuovo film “La dea della fortuna”, che sabato alle ore 11.30 nel Salone dei Cinquecento, partecipa all’incontro “Cinema e cancro, racconto reale o realtà distorta”.

La lista degli eventi legati allo showbiz è lunga. In Palazzo Vecchio sarà possibile incontrare  il mago degli effetti speciali digitali Jonathan Symmonds che ha lavorato alla serie tv Games of Thrones (domenica 29, ore 16.45 Salone dei Cinquecento) e Tito Stagno il giornalista che mezzo secolo fa ha annunciato in tv lo sbarco dell’uomo sulla Luna (sabato ore 16.00 Salone dei Cinquecento).

E ancora: l’attore Silvio Orlando tra i protagonisti della seconda stagione della serie The New Pope firmata da Paolo Sorrentino (domenica 29, ore 12.00 Salone dei Cinquecento);  il rapper romano Achille Lauro (domenica ore 13.00, Salone dei Cinquecento); i comici web Le Coliche (sabato 28 settembre ore 16.00 Sala d’Arme),  il cast della serie televisiva “Romolo + Giuly: amore capitale” con Giorgio Mastrota, Alessandro D’Ambrosi, Lidia Vitale, Niccolò Senni e Beatrice Arnera (sabato 28 ore 16.30 Salone dei Cinquecento).

Wired Next fest 2019 locandina programma

4. Wired a Firenze: lo show case dei Subsonica (e non solo)

Sul programma del Wired Next Fest di Firenze vi consigliamo di fare un cerchietto anche sulla sera di sabato 28 settembre 2019, tutta dedicata alla musica. Alle 18.00 appuntamento da non perdere con lo showcase dei Subsonica che portano le loro canzoni più famose nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Sempre qui dalle 21.00, i live del duo Shazami (formato da Francesco Mandelli e Federico Russo), della band indie Coma Cose, di Willie Peyote e degli Zen Circus.

5. I laboratori di WNF 2019

Durante il festival sarà possibile anche toccare con mano le ultime tecnologie, grazie a dimostrazioni e workshop gratuiti nel cortile interno di Palazzo Vecchio, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 19.00. Ci si potrà imbattere nei robot umanoidi del Madlab oppure partecipare a una sorta di caccia al tesoro multiplayer in realtà aumentata proposta da Gold o ancora volare grazie alla realtà virtuale di Vitruvian, il simulatore ispirato all’Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci. E per finire, chi ha voglia di un frullato dovrà pedalare. Sì, perché nell’health bar della festa di Wired bisognerà far girare i pedali per azionare il mixer e gustarsi una bevanda salutare, in bicchieri rigorosamente biodegradabili.

6. La chiusura del programma del Wired Next Fest 2019 di Firenze

Un’icona della musica elettronica italiana chiude la tre giorni del Wired Next fest 2019 di Firenze, domenica 29 alle ore 19.00 in Sala D’Arme . Il dj e produttore Martux_M, al secolo Maurizio Martusciello, è il protagonista del concerto audiovisivo “Apollo 11 Reloaded” dedicato ai 50 anni dall’allunaggio e realizzato in collaborazione con l’Asi, l’agenzia spaziale italiana.

Guida al weekend: gli eventi a Firenze (27, 28, 29 settembre)

7. Il programma del Wired Next Fest 2019 (da scaricare)

Se non ne avete abbastanza potete dare uno sguardo e spulciare da cima a fondo il programma in pdf del Wired Next Fest fiorentino o il sito ufficiale del festival.

Guida al weekend: gli eventi a Firenze (27, 28, 29 settembre)

Notte Rosa e Floralia, weekend di eventi in Oltrarno

Questo fine settimana ci sono due appuntamenti che animeranno l’Oltrarno fiorentino con iniziative varie. Da una parte via Romana, che sabato 28 sarà pedonalizzata per festeggiare la Notte Rosa, dalle ore 15:00 fino a mezzanotte. Dall’altra, nella vicina piazza Santo Spirito, un intero weekend dedicato a Floralia per Santo Spirito. 

Entrambi sono eventi che coinvolgono la cittadinanza con iniziative allegre, di svago, ma anche di arricchimento culturale, pensate per promuovere il territorio, la sua gente e i suoi beni monumentali.

La Notte Rosa è organizzata dall’Associazione Boboli Centro Commerciale Naturale per valorizzare la strada e le sue botteghe, questa volta in campo per omaggiare le donne e la loro importanza in società. Floralia per Santo Spirito – Giardinaggio fra Creatività e Cultura è una mostra mercato organizzata dall’Associazione Amici di Santo Spirito con lo scopo di raccogliere fondi per il servizio di vigilanza all’interno della Chiesa (ricordiamo che, per volontà della Comunità Agostiniana, l’accesso alla Basilica è gratuito).

Entrambe le manifestazioni prevedono momenti di shopping, musica, attività di laboratorio per adulti e bambini, artigianato artistico e perfino, nel caso di Floralia, visite storico-artistiche gratuite al Complesso di Santo Spirito. Due eventi coinvolgenti a pochi metri l’uno dall’altro che vi daranno la possibilità di godervi la zona con una lunga passeggiata fra fiori, colori, musica.

Il programma della Notte Rosa, sabato 28 settembre 

Dalle prime ore del pomeriggio via Romana, da piazza della calza a piazza San Felice sarà chiusa al traffico e si potrà passeggiare tra le 70 botteghe addobbate a festa e colorate di rosa. Ci saranno bancarelle di alto artigianato, laboratori estemporanei, intrattenimenti musicali e prodotti caratteristici. Non mancherà, come sempre, in questi casi, un’offerta eno-gastronomica molto variegata che spazierà dalle materie prime stagionali, ai piatti più semplici della tradizione toscana.

Oltre ai negozi che offriranno dimostrazioni e prove gratuite di prodotti, ci saranno intrattenimenti musicali lungo la strada e si svolgeranno varie attività artistiche come: l‘esposizione delle Scarpette Rosse contro la violenza sulle Donne, il flashmob di Natana Yoga Dance (orari 18:00 /19:00 /20:00), il  gruppo musicale Girlesque Street Band (dalle 19:00 alle 22:30) che rievocherà il fascino delle canzoni degli anni 30′ -40′-50′ grazie alla voce di Valeria Volpi.

Sempre parte della manifestazione,  la mostra XX il genere femminile nell’arte del ‘900 italiano visitabile presso la Galleria Marletta (in piazza San felice n 10/r dalle 10:00 alle 18:30) che mette in esposizione un centinaio, tra dipinti, disegni, pastelli, bronzi, terrecotte e ceramiche di artisti Italiani del XX secolo che hanno rappresentato altrettante figure femminili, a cura di Monica Cardarelli.

Il programma di Floralia per Santo Spirito

Sono due i giorni in cui potrete visitare la mostra mercato: sabato e domenica dalle ore 10:30 alle ore 19:30. La mostra mercato sarà realizzata da espositori che proporranno articoli di artigianato, gioielli, abiti, acquerelli, terrecotte, arredamento, stoffe, borse, oggetti di design, occhiali, conserve, zafferano, curiosità, ecc. Un nutrito gruppo di eccellenti vivaisti e orticoltori daranno un tocco allegro e colorato a questa piccola fiera che prelude, con le sue sfumature, alla stagione autunnale.
Numerosi saranno i laboratori e le dimostrazioni dal vivo. Inoltre, sia sabato che domenica, sarà possibile effettuare delle visite guidate al Complesso di Santo Spirito con una guida turistica.

 

3 nuove mostre al Museo Novecento di Firenze

La prima personale in Europa dell’artista cinese Wang Yuyang, l’installazione site specific di Rebecca Moccia, “nuova leva” dell’arte contemporanea italiana, e l’esposizione sulle avanguardie parigine dell’artista toscano Lino Mannocci. Si alza il sipario sulle 3 nuove mostre del Museo Novecento di Firenze, che si aprono il 27 settembre 2019 per andare avanti fino al prossimo anno.

A queste si aggiunge un nuovo capitolo della rassegna di video arte ospitata nella sala cinema del museo. Prosegue così il progetto del direttore artistico Sergio Risaliti, per animare gli spazi dell’ex Leopoldine grazie a un tour over costante di eventi espositivi e iniziative.

Wang Yuyan al Museo Novecento

Tre cicli pittorici e due installazioni luminose  firmate da Wang Yuyang prendono posto al piano terra del Museo Novecento, nello spazio dedicato al ciclo Duel, per la mostra “Lucciole per lanterne”, realizzata in collaborazione con la galleria Massimo De Carlo Milano/London/Hong Kong e curata da Lorenzo Bruni.

I lavori di Yuyang (in mostra dal 27 settembre 2019 al 16 gennaio 2020) sono in aperto dialogo con una delle opere della collezione permanente, “Natura morta” di Giorgio Morandi, come previsto dal progetto “Duel”, che vede di volta in volta un artista contemporaneo “duellare” metaforicamente con un’opera di un artista presente nella collezione Alberto Della Ragione.

Rebecca Moccia Museo Novecento

Rebecca Moccia “Da qui tutto bene”

L’installazione della giovane promessa dell’arte italiana Rebecca Moccia “Da qui tutto bene” trasforma il loggiato coperto al primo piano dell’ex Leopoldine per una riflessione sul linguaggio e sul valore della scrittura nelle arti visive. Si tratta del primo impegnativo intervento site-specific realizzato in un museo italiano dalla giovane artista, prodotto in collaborazione con la Galleria Mazzoleni London – Torino, e ospitato a Firenze dal 27 settembre al 16 gennaio 2020. L’evento fa parte del progetto del Museo Novecento “Ora et labora”, che ciclicamente vede protagonisti artisti dell’ultima generazione sul tema del linguaggio.

Nuove mostre del Museo Novecento: Lino Mannocci

Al primo e secondo piano, per le nuove mostre del Museo del Novecento di Firenze, arriva dal 27 settembre 2019 al 16 settembre 2020, l’esposizione di Lino Mannocci ispirata alle nozze tra Gino Severini (a cui è dedicata la monografica Solo in corso fino al 10 ottobre) e Jeanne Fort.  “Un matrimonio futurista”, parte del ciclo Campo Aperto, include cartoline, marmi, dipinti e un’installazione.

Matrimonio futurista Lino Mannocci

Video d’artista

Nella sala cinema del Museo Novecento, nuovi appuntamenti per la rassegna di video d’artista, concepita e prodotta da Beatrice Bulgari per In Between Art Film e a cura di Paola Ugolini. Il nuovo capitolo di questo “viaggio” si intitola Survival strategies e raccoglie le opere di 7 artisti internazionali, che riflettono sul nostro presente, lacerato da sanguinosi conflitti, odi razziali e faide religiose alimentate da interessi economici e geo-politici. Ecco i protagonisti: Hiwa K, Santiago Sierra, Regina José Galindo, Maria José Arjona, Mary Zygouri, Shadi Harouni, Masbedo. Informazioni e programma sul sito del Museo Novecento.

Il progetto delle mostre al Museo Novecento

“Poche realtà museali italiane operano a 360 gradi come fa il Museo Novecento – spiega il direttore artistico Sergio Risaliti – La nostra proposta scientifica e didattica si fonda su almeno quattro punti fondamentali: valorizzazione della collezione permanente, aggiornamento a colmare le lacune che sussistono nella collezione e nella cultura generale, mediazione culturale, un importante lavoro editoriale. Il tutto all’insegna della fluidità, degli incroci e delle corrispondenze”.

Palazzo Strozzi, le prossime mostre da Goncharova a Koons

Questa scelta ha riscosso un buon successo di pubblico, dice Tommaso Sacchi, assessore  alla Cultura del Comune di Firenze: “Il museo cresce anche nei numeri: lo scorso agosto ha registrato una crescita del 30% dei visitatori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e del 60% sul 2017. Il Comune continua quindi a credere e investire in questo prezioso e significativo tassello culturale della nostra città”.

Friday for future Firenze: manifestazione del 27 settembre, il percorso

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È tutto pronto per il terzo sciopero globale del clima indetto dal movimento Fridays for future: a Firenze il percorso della manifestazione del 27 settembre 2019 sarà nel cuore del centro storico, quasi 3 chilometri da piazza Santa Maria Novella a piazza Santissima Annunziata, che toccheranno i principali simboli della città da Palazzo Vecchio al Duomo.

Il corteo porterà in strada studenti delle scuole (elementari, medie, superiori), quelli universitari (molti i collettivi studenteschi dell’ateneo fiorentino che hanno aderito), genitori, semplici cittadini ma anche il mondo dell’istruzione, grazie all’adesione della Flc Cgil Toscana che ha proclamato per venerdì una mobilitazione del personale della scuola e della ricerca. Il Global Climate Strike è l’evento finale della Climate action week, la settimana contro i cambiamenti climatici, indetta a livello mondiale dal movimento nato grazie all’impegno della giovane attivista svedese Greta Thunberg, che di recente è intervenuta davanti ai grandi del mondo all’Onu.

Aggiornamento: guarda le foto della manifestazione per il clima a Firenze del 27 settembre

Manifestazione del 27 settembre a Firenze: percorso e orari

A Firenze l’appuntamento per lo sciopero contro i cambiamenti climatici di venerdì 27 settembre è alle ore 9.00 in piazza Santa Maria Novella, dove è previsto il concentramento prima dell’inizio del percorso vero e proprio. Da qui il corteo si muoverà verso via dei Fossi e piazza Goldoni, in seguito girerà in via della Vigna Nuova per sfilare accanto a Palazzo Strozzi (via Strozzi) e arrivare in piazza della Repubblica.

Manifestazione 27 settembre 2019 Firenze Fridays for future
Foto: pagina Facebook Fridays for future Firenze

Il corteo svolterà in via Calimaia e poi in via Porta Rossa, proseguirà in via della Condotta e via delle Farine e farà tappa in piazza della Signoria. I manifestanti passeranno accanto a Palazzo Vecchio, lungo via Gondi, per dirigersi in piazza San Firenze, via del Proconsolo e piazza Duomo. L’ultima parte del  percorso della manifestazione per il clima vedrà il colorato serpentone organizzato dai ragazzi dei Fridays for future di Firenze imboccare via Martelli e via Cavour, sfilare in piazza San Marco e approdare in piazza Santissima Annunziata, luogo del comizio finale.

La mappa

Sciopero per il clima, l’appello di Fridays for future Firenze

Alla manifestazione del 27 settembre hanno aderito molte organizzazioni, dalla Cgil Toscana alle associazioni ambientaliste, ma i ragazzi del collettivo fiorentino Fridays for future hanno invitato a non portare in piazza simboli o bandiere di partiti, sindacati e organizzazioni. Via libera invece agli striscioni dei cittadini e delle persone comuni. A marzo scorso, il primo sciopero globale per il clima a Firenze portò per le strade della città 10mila persone.

Fiorentina Sampdoria 2-1. Prima vittoria viola in campionato

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Un tabù sfatato alla quinta giornata di campionato, la Fiorentina ha battuto la Sampdoria 2-1 grazie alle reti di Pezzella e Chiesa ed inizia la risalita in classifica. L’ultimo successo all’Artemio Franchi era datato 16 dicembre 2018. L’attesa è stata, dunque, lunghissima. Montella conferma lo schema di squadra già visto contro Juve ed Atalanta con la difesa a tre, in centrocampo composto da cinque uomini dove svetta sempre Castrovilli e due punte esterne: Ribery e Chiesa. Di Francesco non mette in campo Quagliarella e punta sull’attacco a tre punte con Gabbiadini, Ramirez e Caprari.

Primo Tempo

All’inizio sembra di vedere, davvero, una gara tra due squadre che stanno lottando per la salvezza. La Samp però è più spavalda e già dopo due minuti Caprari ha sui piedi il pallone del possibile vantaggio ma trova pronto Dragowski che respinge la sua conclusione. La Fiorentina cresce minuto dopo minuto ed al 26’ è Ribery a cercare il vantaggio ma è sfortunato. Dopo due minuti è il portiere blucerchiato Audero a togliere la gioia del gol a Chiesa. Al 31’ è ancora Chiesa a presentarsi davanti all’estremo difensore ligure che si rifugia in angolo. Proprio dal corner la sfera arriva a Ribery che serve un assist a Pezzella che, di testa, insacca per l’1-0. E’ il risultato col quale si va al riposo.

Secondo Tempo

La Samp prova a recuperare nella ripresa ed al 51’ è Rigoni con un gran destro a giro a sfiorare il pareggio, a negargli la gioia è solo la traversa. Al 55’ Murillo, già ammonito, atterra Castrovilli meritandosi il secondo giallo e viene espulso. E dopo due minuti la Fiorentina raddoppia con Federico Chiesa che, lanciato da Dalbert, si invola verso Audero e lo batte con freddezza. Al 60’ è Ribery a sfiorare la terza rete mentre al 70’ ci prova ancora Chiesa ma trova ancora una volta Audero pronto a parare. Al 79’ mischia in area della Fiorentina Bonazzoli tira a botta sicura ma colpisce il palo, la sfera schizza ancora sui piedi di Bonazzoli che questa volta prende meglio la mira ed accorcia le distanze. I viola, a differenza della gara contro l’Atalanta questa volta mantengono la calma. Proprio allo scadere episodio da rigore con Sottil s’invola a rete ma l’arbitro Doveri, dopo aver visionato il Var, annulla per simulazione. Finisce con la prima vittoria in serie A della Fiorentina, una vittoria che, in assoluto, mancava da febbraio in casa viola.

L’allenatore

Finalmente soddisfatto Vincenzo Montella. “Abbiamo sofferto nel finale una partita condotta benissimo in cui siamo stati pazienti e abbiamo concesso solo la palla gol iniziale. La squadra ha colpito nel momento giusto legittimando poi la vittoria. Potevamo chiudere prima la partita e inconsciamente ci siamo forse un po’ tutti intimoriti. Oggi va bene così e conta il risultato più di ogni altra cosa anche se è meritato. Badelj, Lirola e Dalbert stanno crescendo, anche davanti è stata fatta una buona partita. La vittoria serve a tutti, è una liberazione per tutti ed è arrivata nel modo migliore e più sofferto possibile. Sono convinto che adesso giocheremo con più naturalezza e tranquillità. Già prima che lo prendessimo sapevo che Ribery voleva sempre giocare. E stato bravo in campo e fuori. Chiesa sembrava avesse una maledizione e invece ha saputo fare un gol di forza”.