venerdì, 9 Maggio 2025
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Carnevale di San Donato: a Firenze corteo multiculturale

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Ci saranno i ritmi africani, ma anche l’energia latinoamericana e brasiliana, le danze boliviane e i colori della Georgia, oltre ai tanti bambini delle scuole della zona. A Novoli è tempo del carnevale di pace organizzato dall’associazione San Donato in collaborazione con il Quartiere 5.

Il carnevale di San Donato 2019

Domenica 3 marzo 2019 si svolge la quinta edizione di questa festa. Il corteo in maschera partirà alle ore 15 dal polo universitario di Novoli (via delle Pandette) e percorrerà le strade e le piazze del rione tra balli e musiche di ogni parte del mondo.

Gran finale nella piazza del centro commerciale San Donato, avvolta dai colori delle bandiere della pace, dove alle 16.00 è in programma l’esibizione folkloristica dei gruppi che partecipano al carnevale. In caso di pioggia, la manifestazione si svolgerà al coperto, nello spazio XL al primo piano del centro San Donato.

“Un’occasione gioiosa per dimostrare che, sì, la convivenza pacifica non solo è possibile, ma rappresenta anche un arricchimento per ciascuno di noi”, dice Annalisa Camellini, presidente dell’associazione Piazza San Donato.

Leggi anche: Carnevale a Firenze, gli eventi in città

carnevale

Il corteo multiculturale

Ecco le realtà che sfileranno in corteo: associazione Piazza San Donato, associazione Jaleti della Georgia, associazione Capoverdiana em Florença, associazione Colombia ES Onlus, associazione culturale Viva el Perù Firenze, associazione Gioventù per i diritti umani, associazione 0-0firenze5onlus, Batucada Agogò, Casa do Brasil em Florença, Danza Folklorica Sin Fronteras Bolivia, Emergency Firenze, Manos Unidas Toscana Rep. Dominicana, Progetto Agata Smeralda, Rythme Afro Firenze, Sezione Soci Unicoop Firenze, Scuola di ballo Latin Lab Firenze e Voa Voa onlus.

Renzi e i genitori agli arresti domiciliari

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La reazione di Matteo Renzi non si è fatta attendere: Tiziano Renzi e Laura Bovoli, genitori dell’ex premier, sono agli arresti domiciliari nella loro casa di Rignano con l’accusa di bancarotta fraudolenta e il figlio ha affidato a un lungo post su Facebook e alla sua enews la riflessione su quanto avvenuto.

“Tutti i cittadini sono uguali davanti alla Legge – si legge nella enews diffusa nella mattinata del 19 febbraio, all’indomani della notizia – I miei genitori, come tutti, hanno diritto a un processo giusto e spero rapido. Non grido ai complotti: chiedo che i processi si facciano nelle aule dei tribunali e non sul web o nelle redazioni dei giornali. Noi aspettiamo le sentenze, ma le sentenze si pronunciano in tribunale e non nelle piazze populiste”.

“Le carte non rispondono al vero”

Renzi si schiera accanto ai suoi genitori. “Chi ha letto le carte e ha un minimo di conoscenza giuridica – prosegue – sa che privare persone della libertà personale per una cosa come questa è abnorme. Chi conosce la realtà sa che quelle carte, peraltro, non corrispondono al vero”.

Poi aggiunge: “Da uomo delle istituzioni dico: mi fido della giustizia. Questo è un grande Paese e io credo nell’Italia, sempre. Non riusciranno a farmi parlar male dell’Italia, non riusciranno a farmi parlar male dei giudici”.

Nuovo stadio della Fiorentina: più piccolo?

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Un nuovo stadio da 40mila posti o che potrà ospitare meno di 35mila persone? La partita per la nuova “casa viola” che sarà realizzata nell’attuale area Mercafir si arricchisce di un’altra sfida, quella sulla capienza del futuro impianto sportivo.

Probabilmente sarà questo il tema al centro del prossimo incontro tra la Fiorentina e il sindaco di Firenze Dario Nardella, contrario a un’eccessiva cura dimagrante per il progetto dello stadio, con il rischio di non poter ospitare finali europee.

Il tema: la capienza del nuovo stadio

Nei giorni scorsi, indiscrezioni di stampa hanno rivelato che la famiglia Della Valle starebbe valutando un ridimensionamento del progetto: il masterplan presentato prevede una capienza di 40mila tifosi, ma l’idea sarebbe di tagliare tra i 5mila e 7mila posti (e quindi arrivare a 33-35mila) per evitare il rischio che il futuro stadio sia mezzo vuoto la domenica. Questo “ritocchino” farebbe risparmiare una cifra intorno ai 30 milioni, solo per la costruzione della struttura.

“Per me è una novità. Io ogni volta che ho parlato con Diego Della Valle siamo rimasti sulla capienza da 40mila posti, dopodiché esamineremo proposte diverse – ha detto il sindaco Nardella, interpellato dai cronisti sulla vicenda –  credo che non si debba scendere sotto i 35 mila perché sotto quella capienza, non solo avremmo uno stadio troppo piccolo, ma non si potrebbero ospitare partite europee e sarebbe come autolimitarsi e questo non penso che sia nelle intenzioni della proprietà. Una cosa è parlare di una grandezza fra 35 mila e 40 mila posti, un’altra è parlare di andare sotto i 35 mila, credo che questo non sarebbe un segnale positivo”.

Prima di fare critiche, ha detto però il primo cittadino, è necessario un incontro con la proprietà viola su questo aspetto.

Eddie Vedder a Firenze: biglietti, in corso la prevendita

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Prosegue la prevendita dei biglietti per il concerto di Eddie Vedder a Firenze Rocks 2019, in programma sabato 15 giugno 2019. La vendita generale aperta a tutti è partita il 5 febbraio scorso.

Nello stesso giorno del leader dei Pearl Jam il festival vedrà salire sul palco della Visarno Arena anche Glen Hansard, musicista irlandese, noto anche come voce e chitarra della band The Frames e parte del duo folk rock The Swell Season, mentre altri ospiti saranno annunciati nelle prossime settimane.

Come acquistare i biglietti per Eddie Vedder a Firenze

E’ possibile comprare i biglietti per la terza giornata di Firenze Rocks 2019 nei punti vendita autorizzati o online su Ticketone.it e Tickemaster.it. Alte le richieste dei tagliandi: durante l’anteprima della prevendita, scattata il 4 febbraio per chi era in possesso della app del festival, i server sono stati presi d’assalto da un gran numero di richieste.

I prezzi

I biglietti per il concerto di Eddie Vedder e la terza giornata del festival partono da 69 euro per il prato, 80,50 euro invece per accedere al Pit 1, l’area più vicina al palco. E’ possibile comprare anche il pacchetto “Rocks party” (329 euro), che oltre all’accesso a alla zona Pit dà diritto a un posto auto per il parcheggio, un buffet prima del concerto, open bar, bagni riservati e un buono da 30 euro da spendere nel merchandising all’interno del festival.

Con l’annuncio dell’ultimo headliner è iniziata anche la vendita dell’abbonamento che comprende l’accesso a  tutti i quattro giorni di Firenze Rocks: servono 247,25 euro per il posto unico regolare, 299 euro per l’accesso al Pit.

eddie vedder firenze

Gli altri concerti solisti del  leader dei Pearl Jam

Oltre all’esibizione per Firenze Rocks, di cui è stato ospite anche due anni fa, Eddie Vedder al momento ha annunciato un’altra tappa in Italia per il suo tour solista: arriverà il 17 giugno 2019, al Festival Collisioni di Barolo (Cuneo).

Reddito di cittadinanza: la Toscana fa ricorso sui navigator

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No al precariato e no anche a procedure fuori dai concorsi. Sul cammino del reddito di cittadinanza, in Toscana c’è un primo ostacolo che riguarda i navigator e le forme contrattuali con cui saranno presi dalle Regioni questi “tutor” che seguiranno, orienteranno i disoccupati, entrando a fare parte del personale dei centri per l’impiego.

“Per noi il discorso è chiaro – taglia corto il governatore Enrico Rossi – in Toscana non ci saranno ‘navigator’ presi come precari e assunti senza le procedure concorsuali previste dalla stessa Costituzione. Lavoriamo per poter assumere a tempo indeterminato”.

Il ricorso alla Corte Costituzionale

La giunta regionale toscana ha deciso di presentare ricorso alla Corte costituzionale perché valuti la decisione del Governo sulle graduatorie dei concorsi e l’attivazione di un concorso per reclutare i navigator, secondo le procedure previste dalla Costituzione.  Il ricorso riguarda quella “norma improvvidamente inserita nella legge di bilancio che inibisce l’utilizzo delle graduatorie per un numero di posti superiore a quello messo a concorso”, sottolineano il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi l’assessore regionale al lavoro Cristina Grieco.

“Siamo convinti di avere ragione – spiegano presidente e assessore – perché si calpestano i diritti di cittadini e lavoratori che hanno partecipato ai concorsi e sono stati giudicati idonei dalle commissioni, obbligandoli a ripetere prove per cui già erano stati positivamente giudicati. È una norma vessatoria, che si tradurrà anche in un aumento dei costi per la pubblica amministrazione”.

Il reddito di cittadinanza e i navigator in Toscana

La giunta regionale ha anche deciso di indire un concorso generale per assumere presso i centri per l’impiego, in modo da coprire la quota parte che spetta alla Toscana in relazione alla cifra di 10 mila ‘navigator’ indicata dal Governo. “Questo – concludono Rossi e Grieco – consentirà a tutti coloro che intendono partecipare di essere reclutati nel pieno rispetto della Costituzione. Se il governo attuasse la piena collaborazione con le Regioni, anziché fare fughe in avanti, concerterebbe un piano di finanziamenti affinché nel biennio queste persone fossero assunte in modo stabile e organico, senza alimentare nuovo precariato”.

Corridoio Vasariano, il percorso in 60 secondi

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Il Corridoio Vasariano di Firenze riaprirà nel 2021: presentato il progetto per la messa a norma del “percorso segreto” più famoso al mondo. In vista novità, dall’allestimento fino ai biglietti e alle tariffe di ingresso.

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Uffizi gratis: il calendario 2019

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Uffizi gratis, per tutti, ma anche Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli free. In occasione della vigilia del Capodanno (fiorentino)  e di quella di San Giovanni, per l’omaggio all’Elettrice Palatina e a Vittoria Della Rovere, ma anche per altri eventi legati alla storia e alle tradizioni di Firenze e d’Italia: le Gallerie degli Uffizi hanno presentato il calendario 2019 di aperture gratuite, che si aggiungono a quelle già previste per la domenica al museo, la prima domenica di ogni mese da ottobre a marzo (come previsto dalla “riforma” del Ministero dei Beni culturali.

In tutto sono 12 le date, da marzo a novembre, in cui non si paga il biglietto: in 4 giornate si entrerà a costo zero agli Uffizi, in altri 4 giorni Palazzo Pitti e Boboli saranno gratuiti, infine nelle ultime 4 occasioni si potranno visitare liberamente tutti e tre i luoghi d’arte.

“Le giornate scelte per questa iniziativa sono ricorrenze altamente simboliche ed evocative non solo per la storia di Firenze ma anche per quella della Toscana e dell’Italia – commenta il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt – il programma di ingressi gratuiti nei nostri musei potrà dunque anche avere un valore formativo, ed essere utile affinché tutti i cittadini possano ricordare e celebrare nel segno dell’arte e della cultura alcuni dei momenti e personaggi più importanti del passato di noi tutti”.

Uffizi, Palazzo Pitti e Boboli a costo zero

Iniziamo dal programma che riguarda tutte e tre le “anime” delle Gallerie, con Uffizi, Pitti e Boboli visitabili gratuitamente. Si parte domenica 24 marzo, alla vigilia del Capodanno fiorentino. Sì perché la città gigliata storicamente festeggiava la fine dell’anno in una data diversa (leggi i dettagli nell’articolo Capodanno fiorentino, perché si festeggia). Nella stessa data si ricorda anche la nascita di Francesco I de’ Medici (1541), il “padre” degli Uffizi come spazio museale e di ricerca.

Appuntamento poi domenica 23 giugno, il giorno prima della festa di San Giovanni, patrono di Firenze. Ultime due occasioni a ottobre: venerdì 11 porte aperte per celebrare l’anniversario dell’arrivo a Firenze di Vittoria Della Rovere, ultima discendente della nobile famiglia dei duchi di Urbino, quinta granduchessa di Toscana e moglie di Ferdinando II dei Medici; giovedì 31 invece sarà ricordata la stesura del patto di famiglia da parte dell’Elettrice Palatina, Anna Maria Luisa de’ Medici, grazie al quale i tesori artistici della casata sono rimasti nei secoli vincolati a Firenze e alla Toscana.

Giardino di Boboli - entrata gratis 2019

Uffizi gratis, il calendario 2019

Solo gli Uffizi saranno accessibili senza alcun costo domenica 26 maggio per commemorare la Strage dei Georgofili, avvenuta il 27 maggio del 1993, domenica 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica italiana e domenica 11 agosto, alla vigilia della ricorrenza dell’incendio che il 12 agosto 1762 devastò parte della Galleria distruggendo anche molte delle opere custodite.

Mercoledì 6 novembre, infine, accesso gratuito per festeggiare il compleanno di Leopoldo de’ Medici, che ha ampliato in modo consistente la collezione di opere custodite agli Uffizi.

Quando non si paga per visitare Palazzo Pitti e il giardino di Boboli

I musei di Palazzo Pitti e il giardino di Boboli, oltre a essere accessibili gratuitamente per 4 date insieme agli Uffizi, spalancheranno le porte al pubblico senza costi anche domenica 17 marzo, per il 158esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Proprio Palazzo Pitti è stata la residenza di Vittorio Emanuele II durante i sei anni  in cui Firenze fu capitale d’Italia.

Domenica 4 agosto invece si ricorda la drammatica notte dei ponti (4 agosto 1944) quando i nazisti fecero saltare in aria molti ponti cittadini sull’Arno e alcuni palazzi storici affacciati sul fiume. Martedì 27 agosto,  nuova data di visite libere: nello stesso giorno del 1569 nasceva il Granducato di Toscana, con l’incoronazione di Cosimo I come granduca.

Chiude il calendario 2019 di aperture gratuite sabato 30 novembre quando si celebra la festa della Toscana, che ricorda l’abolizione della pena di morte nel granducato decisa nel 1786 da Pietro Leopoldo di Lorena: la Toscana fu il primo stato al mondo a farlo.

In questo articolo invece il calendario completo delle aperture gratuite dei musei statali fiorentini durante il 2019.

Subsonica a Firenze, concerto al Mandela Forum

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Oltre vent’anni di carriera, otto album all’attivo (non a  caso il loro ultimo lavoro è intitolato “8”), i Subsonica arrivano a Firenze per il tour che ha visto finora 9 date in tutta Italia. Sabato 23 febbraio 2019 (ore 21.00) Samuel, Max, Boosta, Ninja e Vicio saliranno sul palco del Mandela Forum per un concerto molto atteso dai fan.

Un appuntamento che si preannuncia come un vero e proprio show tra musica, luci e immagini, grazie allo spettacolare palcoscenico diviso in cinque sezioni, una per ogni componente della band, con pedane e maxischermi in movimento continuo.

La scaletta del concerto dei Subsonica a Firenze

Protagoniste della scaletta del concerto fiorentino saranno soprattutto le canzoni estratte dall’ultima fatica “8”, accanto ai più grandi successi del gruppo. Si va da “Bottiglie rotte”, il singolo che ha anticipato il nuovo album, a brani simbolo della storia dei Subsonica come “Disco labirinto”, “Up patriots to Arms” e “Nuova ossessione”. Nelle ultime tappe del tour sono stati proprio questi quattro brani ad aprire il live.

Sul palco salirà anche un ospite speciale, Willie Peyote, rapper testimone di una rinata vitalità musicale torinese, penna e voce di testi brillanti, per proporre “L’Incubo” (realizzato insieme ai Subsonica) e un pezzo della sua discografia, “I cani”.

Ecco la scaletta completa, proposta nelle altre date del tour per un totale di 29 canzoni dal vivo: Bottiglie rotte, Disco labirinto, Up patriots to arms, Nuova ossessione, Jolly Roger, Fenice, Punto critico, Liberi tutti, Diluvio, Perfezione, L’incredibile performance di un uomo morto, Respirare, Cieli in fiamme, L’incubo (con Willie Peyote), I cani (con Willie Peyote), Radio estensioni, Glaciazione, Nuvole rapide, Veleno, Aurora sogna, Depre, Le onde, Il cielo su Torino, L’odore, Abitudine, Benzina Ogoshi, Tutti i miei sbagli, Strade, Preso blu.

subsonica manela forum

I biglietti per il Mandela Forum

Sono ancora disponibili dei biglietti per il concerto dei Subsonica al Mandela Forum: è possibile comprarli nei punti vendita Box Office o online sul sito di Ticket One. Il costo:  40 euro il primo settore numerato, diritti di prevendita esclusi, 35 euro il secondo (posti numerati), 30 il terzo settore sempre con posti numerati, 30 euro il parterre in piedi.

‘Meyer per amico 2019’: festa e Open Day all’Ospedalino di Firenze

Il Meyer per amico” con il 2019 compie 6 anni: una grande festa tutta dedicata ai più piccoli. Sabato 23 febbraio dalle 9.30 alle 18.30, l’ospedale pediatrico apre le porte alla città e ai più piccoli con giochi, eventi, spettacoli e laboratori.

Ospiti speciale di questo open day la cantante Cristina D’Avena e i giocatori della Fiorentina, ma ci saranno tante sorprese e iniziative durante il corso della giornata, ad esempio bolle di sapone giganti l’area trucca bimbi, la zona per i selfie, una ludoteca viaggiante fatta di giochi in legno, passeggiate in carrozza con gli asini, oltre ai clown, i musicisti e i cani della pet therapy del Meyer.

Il programma dell’Open Day 2019

Le iniziative, promosse dalla Fondazione Meyer, prendono il via ufficialmente alle ore 11, nella grande hall serra, con l’intervento di rappresentanti istituzionali e dell’ospedale, poi sarà inaugurata la mostra “Il Meyer diventa più grande”, un tour virtuale per conoscere il progetto Meyerpiù, che prevede l’ampliamento delle strutture con la creazione di un family center nel parco, di un campus dedicato alla formazione (Meyer Helath Campus) e del Parco della salute per aumentare i servizi.

Dalle 9.30 alle 12.00 nel parco esterno sarà presente la squadra a cavallo della Polizia, sempre qui i bimbi potranno incontrare i vigili del fuoco e i piccoli più “coraggiosi” potranno salire sui mezzi di soccorso.  Durante la mattinata sono previsti anche laboratori per provare giochi ottici e strumenti antichi grazie al Museo Galileo di Firenze (ore 10), laboratori di collage nella ludoteca (ore 10.30), oltre alle esibizioni sul palco centrale del centro musicale Suzuki di Firenze, del coro “T’Incanto” formato dagli operatori della terapia neonatale  e lo show dell’attore e mago Bustic.

Cristina D’Avena alla festa del Meyer

La regina delle sigle dei cartoni animati, amica del Meyer, arriverà intorno alle 12.00: Cistina D’Avena dal palco della festa risponderà alle domande dei presenti e canterà alcune delle sue canzoni più famose.

Festa Meyer per amico

Le attività proseguono nel pomeriggio con musica, laboratori, il concerto del piccolo coro Mariele Ventre dell’Antoniano (ore 16.30), l’immancabile merenda con pane e olio (ore 17.00) e lo spettacolo di burattini proposto dai Pupi di Stac (ore 18.00). Dall’open day del Meyer passeranno nel pomeriggio anche i calciatori della Fiorentina e alle 16.00 è prevista la sfilata carnevalesca della Valdichianadisney.

In tutto l’ospedale si aggireranno poi delle mascotte d’eccezione, ispirate ai cartoni animati più amati dai bambini: Alvin, Iron Man, Kung Fu Panda e la sua amica Tigre.

Il Meyer per amico 2019, informazioni pratiche

Tutte le attività sono a ingresso gratuito. Per tutta la giornata nella hall serra saranno distribuite gratuitamente acqua e frutta di stagione, offerte da Hoster Food e Cft, latte, panna e yogurt della Mukki e i gelati della Sammontana. E per posteggiare al Meyer? Sabato 23 febbraio, grazie alla collaborazione di Firenze Parcheggi, l’area di sosta davanti all’ospedale sarà aperta gratuitamente per tutto il giorno.

Sul sito della Fondazione Meyer il programma completo dell’open day “Il Meyer per amico”.

La Fiorentina rimonta e batte la Spal grazie al Var

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Rocambolesco successo della Fiorentina al Paolo Mazza. Tante emozioni e decisioni pesanti con il Var che ribalta la gara: toglie un gol alla Spal per dare un rigore ai viola. Nel primo tempo reti di Petagna ed Edimilson, poi Veretout, Simeone e Gerson chiudono i conti. Federico Chiesa capitano in attacco accanto a Muriel e Gerson. In difesa Pioli deve fare a meno di Pezzella e schiera Ceccherini, Milenkovic, Vitor Hugo e Biraghi. Semplici si affida a Petagna ed Antenucci mentre in difesa sceglie Cionek e Felipe insieme a Bonifazi. Lazzari e Fares giocano sulle fasce.

Primo Tempo

La Fiorentina parte subito bene con Federico Chiesa particolarmente ispirato che impegna in due occasioni il portiere ferrarese Viviano. Al 12’ è Gerson ad impegnare l’estremo difensore della Spal, ex di turno. Al 28’ la Spal è pericolosa. Kurtic orchestra un’azione per Antenucci. Ci pensa Ceccherini a sventare il pericolo. Al 30’ rinvio errato di Lafont, che passa il pallone ad Antenucci: l’attaccante perde il tempo, Milenkovic lo ferma in scivolata. Al 32’ traversa di Muriel. Al 36’ è sempre Lafont, con la complicità di tutta la difesa, a sbagliare favorendo il vantaggio ferrarese. Antenucci ruba palla a Biraghi e passa a Valdifiori: difesa viola messa malissimo, Lafont respinge sull’ex dell’Empoli ma non può nulla sul tiro di Petagna da pochi passi. Al 44’ il pareggio viola grazie a Gerson che serve  Biraghi per Edimilson Fernandes che calcia col sinistro battendo Viviano che si tuffa senza arrivarci. Si va al riposo sull’1-1.

Secondo Tempo

Grande equilibrio nel corso della ripresa fino ad un quarto d’ora dal termine. Al 72’ Chiesa viene atterrato in area da Felipe, che arriva in netto ritardo. Pairetto all’inizio non fischia e lascia giocare. Sul capovolgimento di fronte Valoti insacca in solitaria. Si scatenano le proteste. L’arbitro decide di consultare il Var. alla fine niente gol per la Spal e rigore per la Fiorentina con Veretout che realizza. Dal possibile 2-1 spallino si passa all’1-2 viola. La gara si trasforma in favore degli uomini di Pioli che dilagano. All’80’ è Simeone che parte dalla propria metà campo e arriva di fronte a Viviano gelandolo con un destro sotto l’incrocio. La quarta rete della Fiorentina arriva all’88’. Valoti perde palla sulla propria trequarti ad opera di Gerson che arriva fin davanti a Viviano e con un rasoterra preciso lo beffa per il definitivo 4-1. Per la Fiorentina sono tre punti importanti per la corsa verso l’Europa League. Nel 2019 tra campionato e coppa la squadra viola non ha mai perso.

L’allenatore

“E’ stata una vittoria importante contro una squadra difficile. C’è il rammarico di non essere andati in vantaggio prima. Le loro occasioni – aggiunge Stefano Pioli – sono nate da nostri errori tecnici, siamo una squadra che mi fa arrabbiare molto, ma che mi dà anche tante soddisfazioni. Sul rigore penso che il regolamento è questo, non c’è stata nessuna scenetta. Il nostro centrocampo sta creando molte situazioni pericolose e sta lavorando molto bene. Abbiamo avuto la mentalità giusta per vincere e ci siamo meritati i tre punti”.