Arrivano gli aranci in via Cavour a Firenze: nel corso dei lavori di riqualificazione della strada sono stati piantati i primi agrumi. A mettere a dimora le piante è stato (simbolicamente) il sindaco Dario Nardella, che ha fatto il punto sui cantieri che si avviano verso la conclusione. La zona sarà ridisegnata anche dall’arrivo della tramvia, con il nuovo tratto fra la Fortezza e piazza San Marco che verrà attivato entro l’inizio della scuola a settembre. Poi, con la nascita dei nuovi percorsi del tram, da via Cavour scompariranno le “linee forti” del trasporto pubblico locale su gomma, ossia i mezzi più grandi e impattanti, a favore della rete di bussini elettrici.
La fine dei lavori e l’arrivo dei bussini elettrici
Il progetto di riqualificazione di via Cavour, oltre a 49 aranci (23 sul lato sinistro andando verso San Marco e 26 sull’altro) collocati in altrettante aiuole, prevede inoltre l’allargamento dei marciapiedi e il rifacimento della carreggiata con cemento architettonico. Il tutto per un investimento di 2 milioni di euro.
Secondo le previsioni di Palazzo Vecchio, i cantieri – che hanno preso il via lo scorso ottobre – finiranno entro il mese di maggio 2024. “Questi lavori ci restituiranno una via Cavour completamente rinnovata, più bella, più vivibile, che diventerà una delle principali porte di accesso al centro grazie alla tramvia che presto fermerà in piazza San Marco”, ha detto il sindaco.
In vista una piccola rivoluzione per il trasporto pubblico locale. “Questo intervento di riqualificazione – ha aggiunto l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – è un progetto avviato insieme al centro commerciale naturale della zona e consentirà di valorizzare la residenza e le attività commerciali, per arrivare poi, con l’attivazione delle nuove linee tramviarie, a non avere più il passaggio da questo asse delle linee forti del trasporto pubblico urbano, a vantaggio di un servizio di bussini elettrici”. Allo studio inoltre la possibilità di una pedonalizzazione.
Tra le idee dell’amministrazione introdurre anche in via Cavour, come già succede in altre parti del centro come Ponte Vecchio e via Tornabuoni, vincoli alle merci in vendita per puntare su qualità, artigianato e negozi storici.
Un rendering del progetto per la riqualificazione di via Cavour
La discussione sugli aranci in via Cavour
L’arrivo degli aranci in via Cavour nei mesi scorsi aveva scatenato un dibattito in città, tra i favorevoli alla novità e chi invece si era schierato contro il progetto, come una cinquantina di esponenti del mondo della cultura e della società civile fiorentina. Quest’ultimi avevano inviato al sindaco una lettera chiedendo un passo indietro per un progetto ritenuto “incongruo riguardo alla storia urbana di Firenze”.
Durante l’ultimo sopralluogo in via Cavour Nardella ha spiegato che gli alberi di arancio “sono anche uno strumento insostituibile per combattere i cambiamenti climatici e le isole di calore, danno ombra e contribuiscono ad abbassare le temperature e le sostanze inquinanti. Quella di cambiare i centri storici anche con il verde è un nuova e grande sfida per le città d’arte”.
Nei dintorni di Firenze sbocciano 5 giardinidove raccogliere i tulipani e ammirare le suggestive fioriture: da Scandicci a Lastra a Signa fino a Sesto Fiorentino, il progetto Wander and pick 2024 si prepara ad aprire i battenti dei suoi parchi. E quest’anno c’è anche una nuova location. L’esperienza è nata sette anni fa dall’associazione “Le Tribù della Terra” per valorizzare attraverso la floricoltura aree verdi delle città, creando giardini diffusi e sperimentando tecniche di coltivazione sostenibili e biologiche. Il funzionamento è lo stesso degli anni passati. I visitatori potranno accedere liberamente ai “labirinti floreali”, scattare selfie e passeggiare tra i fiori. Versando un’offerta, in favore dell’attività dell’organizzazione no-profit, sarà possibile inoltre portare a casa steli e bulbi.
Le date e i luoghi di Wander and pick 2024
Sono 5 i giardini e i parchi nei dintorni di Firenze dove durante la primavera Wonder and pick 2024 permette di raccogliere tulipani, ogni giorno dalle 10.30 alle 19.00. La prima apertura è una novità: a Calenzano, dalle ore 12 di giovedì 28 marzo, è stato inaugurato il nuovo parco dei tulipani in via del Molino, con 30mila bulbi di tulipani e narcisi di 60 varietà diverse. Qui si svolgeranno anche iniziative e laboratori.
La tappa successiva è a Lastra a Signa. In questo caso si tratta della terza edizione e, al posto dell’area verde vicino alle mura storiche, per il 2024 è stato scelto il Parco Fluviale dove sono stati piantati 15.000 bulbi di tulipani, che con la loro fioritura disegnano dei colorati raggi. Ci sono anche varietà antiche e rare. L’inaugurazione si è svolta giovedì 28 marzo alle ore 15.30. Il giorno dopo è toccato a Sesto Fiorentino con i tulipani che sono tornati a sbocciare nel giardino del Bardo (via Gramsci).
Sempre nei dintorni di Firenze c’è un altro parco dei tulipani del progetto Wander and Pick, quello di Scandicci (dove l’idea ha preso il via 7 anni fa), aperto ufficialmente dalle ore 16.30 del 2 aprile 2024. 120mila fiori disegnano un colorato labirinto nel Temporary Park dell’ex Cnr (via Galileo Galilei): qui i bulbi sono stati piantati per ricreare figure ispirate ai vortici etruschi e ai disegni dell’architetto paesaggista Pietro Porcinai.
L’ultimo luogo toccato dal progetto nei pressi di Firenze è il campo di tulipani di Campi Bisenzio, in via Torricella 111, dove sabato 6 aprile è in programma anche una camminata alla scoperta del vicino convento delle Bettine (info per la passeggiata 3338242663). Spostandosi più lontano, a Piombino (Livorno) dal 22 marzo è stato inaugurato ufficialmente il giardino diffuso del Rivellino che corre lungo i camminamenti delle mura leonardesche, con 30mila bulbi di 60 varietà tra tulipani, giacinti e narcisi piantati nell’area.
Dove raccogliere tulipani nei dintorni di Firenze, da Scandicci a Calenzano
Ecco quindi in sintesi i luoghi di Wander and Pick 2024 a Firenze, dove raccogliere tulipani tutti i giorni fino al termine della fioritura dalle ore 10.30 alle 19.00:
Calenzano – via del Molino, località Nome del Signore
Campi Bisenzio – via Torricella 111
Lastra a Signa – Parco Fluviale, via 11 settembre 1973
Scandicci – Temporary Park dell’ex Cnr, via Galileo Galilei (dal 2 aprile)
Nel mese di aprile 2024, Firenze fiorisce di eventi e anche di attività da fare all’aria aperta. Dalla Mostra mercato dei fiori al Giardino dell’Orticoltura a quella dell’Artigianato alla Fortezza da Basso, dal Bright Festival tra la Stazione Leopolda e il The Social Hub a quello di Letteratura working class al Presidio ex GKN e tante altre a iniziative dedicate a cultura, sport e intrattenimento. Un mese fertile che prepara il terreno al tempo dell’estate, un mese che ci invita a uscire di casa per incontrare arte, natura, nuove tecnologie e tanto altro. Ecco una breve guida per saper sempre cosa fare a Firenze e per conoscere i principali eventi di aprile 2024 nel dettaglio.
Gli eventi culturali di aprile a Firenze: Materia Prima Festival
Sono gli ultimi due spettacoli di Materia Prima Festival quelli del 2 e del 5 aprile 2024. Per chi non avesse ancora avuto l’occasione di incontrare l’interessante proposta teatrale e performativa di questa rassegna, c’è ancora modo di scoprire gli ultimi eventi al Teatro Cantiere Florida: martedì 2 aprile spazio alla proiezione del documentario Essere o non essere,Amleto, un progetto portato avanti da Elisa Taddei e Krill Teatro con i detenuti e le detenute della Compagnia di Sollicciano; venerdì 5 aprile invece, va in scena Solo quando lavoro sono felice, un lavoro ideato da Lorenzo Marangoni che, insieme a Niccolò Fettarappa Sandri si interroga sul ruolo del lavoro nelle nostre vite. Materia Prima Festival
2 e 5 aprile 2024
Teatro Cantiere Florida, Via Pisana, 111r – Firenze Il programma su materiaprimafestival.com
Gli eventi culturali di aprile a Firenze: il Festival di letteratura working class
Un festival letterario in un territorio industriale? Esiste! È il Festival di letteratura working class, un’iniziativa che giunge alla sua seconda edizione dopo il successo dello scorso anno. Dal 5 al 7 aprile a Campi Bisenzio, Edizioni Alegre e il Collettivo di fabbrica Gkn – con la collaborazione dell’Arci Firenze – chiamano a raccolta la cittadinanza per una tre giorni che indaga i linguaggi e le geografie della letteratura working class attraverso il dialogo con ospiti provenienti dalla Svezia, dall’Inghilterra, dalla Norvegia, dalla Francia, dalla Spagna. Il festival è a ingresso libero ed è stato finanziato attraverso una campagna di crowdfunding realizzata su Produzioni dal basso. Festival di letteratura working class
5-7 aprile 2024
Presidio ex Gkn, via Fratelli Cervi 1 – Campi Bisenzio (FI) Il programma sul sito di Edizioni Alegre
Eventi di aprile all’aria aperta: Firenze Flower Show
Tra il 6 e il 7 aprile 2024, torna la manifestazione primaverile per eccellenza: Firenze Flower Show. Si tratta di una mostra-mercato di piante rare e inconsuete ospitata nel romantico Giardino Corsini, in via della Scala 115 (a due passi dalla Stazione SMN). Insieme alla scoperta di alcuni dei migliori espositori del territorio nazionale, i visitatori potranno partecipare ad attività collaterali gratuite, rivolte ad adulti e bambini: corsi di giardinaggio, dimostrazioni creative e laboratori didattici. Firenze Flower Show
6-7 aprile 2024, 09:00 – 20:00
Giardino Corsini, via della Scala 115 – Firenze Informazioni e prezzi biglietti
La Mezza Maratona di Firenze
Solidarietà e tutela dell’ambiente sono i valori che contraddistinguono la Mezza Maratona di Firenze, una giornata dedicata all’attività fisica, al benessere e all’aggregazione cittadina promossa da UISP per coinvolgere tutta la città. La corsa si svolge domenica 7 aprile dalle ore 9:00 e parte dal Lungarno della Zecca (all’altezza delle Cascine) per poi concludersi in Piazza Santa Croce. Esistono varie modalità di partecipazione alla manifestazione: oltre alla “mezza maratona” (che prevede un percorso di 21,08km), ci sono la Mezzaperuno, il percorso non competitivo di 10,5km e la Charity Walk. Quest’ultima invita la cittadinanza a una passeggiata aperta per riflettere sul tema L’arte di esser Donne: le donne “progressiste” della storia fiorentina. Questa Camminata dei Diritti nasce per ripercorrere la storia delle donne che, con le loro rivoluzioni, hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città. Mezza Maratona di Firenze
6-7 aprile 2024, dalle 9:00
Lungarno della Zecca e Santa Croce – Firenze Maggiori informazioni: www.halfmarathonfirenze.it
Nel mese di aprile, due eventi sul riuso al Conventino Caffè Letterario di Firenze
Domenica 14 aprile 2024, Il Conventino Caffè Letterario di Firenze ospita due eventi speciali all’interno di una giornata dedicata al riuso e al second hand: il primo è Only Usato, un format che prevede l’allestimento di un mercatino di vestiti e oggetti di seconda mano; il secondo è Repair Party, un’attività realizzata in collaborazione con Mani Tese per offrire a visitatori e visitatrici un servizio di riparazione di capi di abbigliamento. Un’ottima occasione per partecipare alle buone pratiche dell’economia circolare che promuovono la regola delle 4R: riusa, ricicla, riduci, recupera. E proprio in questa stagione primaverile, sono molti i mercatini dove trovare oggetti preziosi e in buono stato a basso prezzo, un’ottima occasione è lo Svuota cantine, i primi si svolgono nei dintorni di Firenze. Only usato e Repair Party
Il Conventino Caffè letterario – Firenze
14 aprile 2024
Tra arte e tecnologia, il Bright Festival
Tra gli eventi di aprile a Firenze, c’è un festival che si spinge verso le frontiere della creatività digitale. Dal 19 al 21 aprile, tra la Stazione Leopolda e The Social Hub, Bright Festival propone una serie di appuntamenti a ingresso gratuito con obbligo di prenotazione dedicati alle discipline dell’arte digitale, del lighting design e della musica elettronica. Installazioni, mostre ed esperienze immersive ma anche spazio alla formazione con workshop, masterclass e lezioni. Bright Festival dal 2019 propone un formato di eventi che, da Firenze, è stato poi esportato in tutto il mondo. Bright Festival
19-21 aprile
Stazione Leopolda e The Social Hub Info e programma: www.brightfestival.com
Gli eventi a Firenze per festeggiare il 25 aprile
In occasione della Festa della Liberazione, Firenze si mobilita per la grande manifestazione in piazza Santo Spirito dedicata al 25 aprile. Come ogni anno, centinaia di persone si ritrovano fin dal pomeriggio per il tradizionale corteo che inizia e termina nella piazza. Il palco allestito per l’occasione ospita invece musica in orario pomeridiano e serale, accompagnata da cibo e bevande dei vari banchi che popolano la piazza. Festa della Liberazione
25 aprile 2024
Piazza Santo Spirito – Firenze
La Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze
Tra valorizzazione di antichi saperi e tecnologie high tech, la Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze giunge alla sua 88esima edizione e torna a presentare alla Fortezza da Basso una settimana dedicata al lavoro di artigiani e imprese artigiane. Dal 25 aprile all’1 maggio 2024, visitatori e visitatrici potranno incontrare la grande varietà e l’alta qualità di un settore che è stato capace di ereditare i saperi e di rinnovarne la tradizione. In concomitanza con la manifestazione, sarà possibile visitare il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze, il principale evento fieristico in Italia nel campo della conservazione, restauro e valorizzazione del patrimonio culturale artistico mondiale. Mostra Internazionale dell’Artigianato
25 aprile – 1 maggio 2024
Fortezza da Basso – Firenze Informazioni e biglietti: mostrartigianato.it
Mostra Internazionale dell’Artigianato alla Fortezza da Basso
Mostra mercato di piante e fiori primaverile di Firenze
È una delle iniziative più attese di aprile, quella della Mostra mercato di piante e fiori primaverile di Firenze che si tiene ogni anno al Giardino dell’Orticoltura. E quest’anno l’appuntamento è ancora più speciale perché si celebrano i 170 anni dalla nascita della Società Toscana di Orticoltura. Dal 25 aprile al primo maggio, oltre 75 espositori specialisti del settore florovivaistico italiano presentano un’ampissima varietà di piante e fiori, insieme a un ricco programma culturale e una serie di corsi gratuiti. L’ingresso è gratuito. Mostra mercato di piante e fiori primaverile di Firenze
25 aprile – 1 maggio 2024, 9:00-19:00
Giardino dell’Orticoltura – Firenze Per maggiori informazioni: www.societatoscanaorticultura.it
Artemio Franchi strapieno con oltre 37.000 persone (e curva Ferrovia chiusa) per il saluto a Joe Barone. Bellissima la coreografa della Curva Fiesole e della Maratona. Migliori in campo i due portieri: Terracciano bravissimo in più occasioni, Maignan risolutore sugli attacchi viola. Reti di Leao e Loftus-Cheek inframmezzati dal gol di Duncan. Italiano rivoluziona la formazione facendo giocare dall’inizio Dodo e Kouame. Piolisi affida a Giroud in attacco ben aiutato da un Leao travolgente gol e assist.
La partita
Il Milan parte subito molto bene. Dopo 7 minuti Chukwueze salta Martinez Quarta e mette in mezzo per Giroud che però tira addosso a Terracciano. All’11’ ci prova Leao ma la palla finisce fuori. Al 16’ è ancora Chukwueze a tirare ma Terracciano devia in angolo. Al 27’ la Fiorentina sale in cattedra con l’occasione di Belotti che però tira addosso a Maignan che si rifugia in angolo. Sulla conseguente azione dal corner Ikoné sfiora il palo. Passa un minuto ed è ancora Belotti a provare il tiro ma Tomori intercetta. Si va al riposo sullo 0-0.
Nella ripresa tutto succede in meno di 10 minuti. Al 47’ Leao serve di tacco, spiazzando Dodo, Loftus-Cheek, Milenkovic scivola, e l’inglese ne approfitta per segnare il vantaggio rossonero. Passano solo due minuti e la Fiorentina , in contropiede, con Duncan trova l’angolino giusto su tiro da fuori area e spiazza Maignan. Al 52’ però Reijnders lancia il profondità Leao che salta tutta la difesa viola e segna il 2-1. Al 60’ ci prova Florenzi ma Terracciano para. Al 63’ gran botta di Belotti con Maignan che si rifugia ancora in angolo. Al 72’ ci prova anche Mandragora ma Maignan devia ancora in corner. Il Milan vince ed allunga sulla Juventus sconfitta a Roma dalla Lazio che supera i viola così come ha fatto il Torino vittorioso col Monza. Mercoledì c’è la Coppa Italia contro l’Atalanta, sempre al Franchi e poi domenica prossima la Fiorentina andrà a far visita alla Juventus.
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L’allenatore
Soddisfatto della prestazione, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, nel primo tempo l’obiettivo era limitarli visto che arrivavano da un grande momento, andare uomo su uomo ed abbiamo sprecato tante energie. Nel secondo tempo quando abbiamo trovato il pari non dovevamo assolutamente subire quel gol, in quell’occasione – aggiunge – dovevamo e potevamo fare meglio. Lì la partita è girata, purtroppo male per noi. Ho fatto i complimenti ai miei, abbiamo giocato alla pari contro uno squadrone, abbiamo avute le nostre occasioni come del resto loro, io sono soddisfatto della prestazione ed abbiamo onorato la memoria del nostro direttore. Belotti nel primo tempo poteva segnare, nel secondo Maignan ha fatto due miracoli. Se la gara fosse finita 2-2 nessuno avrebbe gridato allo scandalo. In certi momenti non riusciamo ad essere risolutivi, il nostro attaccante nel primo tempo ha avuto due palle per sbloccare il risultato ma non abbiamo segnato. Oramai lo sappiamo, il nostro problema è questo. Nico Gonzalez è arrivato venerdì e da quanto era stanco non è riuscito a tirare neppure i rigori a fine rifinitura. Nelle prossime partite, forse, servirà qualcos’altro, come la qualità di Arthur e la fisicità di Barak”.
Dopo la lunga pausa dovuto alla morte del direttore generale della Fiorentina Joe Barone, lo scorso 19 marzo, e la mancata sfida in trasferta contro l’Atalanta, precedenti gli impegni della Nazionale la squadra viola torna in campo sabato 30 marzo (alle 20,45) contro il Milan. Previsto il “tutto esaurito” per una partita delicata e difficile.
Le probabili formazioni
Gli impegni delle Nazionali hanno ritardato l’arrivo di Beltran e Nico Gonzalez, ma entrambi sono disponibili così come è disponibile Martinez Quarta, mentre a centrocampo si candida Mandragora accanto ad Arthur. Squalificato Bonaventura. Ancora assente per infortunio Christensen, in porta confermato Terracciano. In attacco Vincenzo Italiano confermerà Belotti.
Pioli perde Kalulu per un mese abbondante per un problema al ginocchio. Kjaer e Bennacer sono in forse. Assente sicuro è Theo Hernandez, squalificato.
L’allenatore
Vincenzo Italiano ha presentato la sfida contro i rossoneri. “Dobbiamo subito ripartire e onorare al meglio il direttore, mettendo in campo quelle che erano le sue caratteristiche: passione, amore, attaccamento per questa città, per questa società, per questi colori. Sappiamo che giocheremo in uno stadio al completo che ci spingerà per aiutarci a ottenere il massimo – ha continuato il tecnico della Fiorentina – e chiedo che da qui, al termine della stagione, si cominci a pensare tutti insieme soltanto a raggiungere qualcosa di straordinario”.
Sciopero nazionale sabato 30 marzo 2024 per i lavoratori dei supermercati e delle imprese della grande distribuzione associate a Federdistribuzione, realtà che racchiude le principali insegne, da Esselunga a Carrefour, da Lidl a Pam. La mobilitazione è stata decisa dalle sigle sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs dopo la rottura della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro della distribuzione moderna organizzata. A rischio quindi la spesa di Pasqua e Pasquetta (quando, per altro, è previsto un altro sciopero del commercio in Toscana). Ma non tutte le catene saranno interessate dalla mobilitazione.
Quali catene sono coinvolte nello sciopero dei supermercati del 30 marzo 2024
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno proclamato per sabato 30 marzo uno sciopero nazionale di 8 ore per le lavoratrici e i lavoratori delle imprese associate a Federdistribuzione, con la mancata disponibilità al lavoro per il 31 e il primo aprile. I sindacati hanno anche annunciato flash mob nei punti vendita delle aziende imprese più rappresentative, oltre manifestazioni estemporanee a livello territoriale.
Lo sciopero del 30 marzo non coinvolgerà però tutto il settore del commercio, né le catene di supermercati che non fanno parte di Federdistribuzione (ad esempio non interesserà la grande distribuzione cooperativa, come Coop e Conad, che hanno un diverso contratto nazionale di lavoro). Eventuali disservizi saranno legati all’adesione del personale alla protesta. Tra le insegne che sono rappresentate da Federdistribuzione: Arcaplanet, Carrefour, Coin, Crai, Despar, Esselunga, Ikea, Kasanova, Leroy Merlin, Metro, OVS, Pam – Panorama, Penny Market, Rinascente, Tecnomat.
Secondo i sindacati il ritardo nel rinnovo del contratto nazionale di lavoro della distribuzione moderna organizzata comporta “una perdita secca per le lavoratrici e i lavoratori, nell’ordine di svariate migliaia di euro“, anche rispetto a colleghi impiegati nel commercio. L’ultimo firma risale a 4 anni fa. Di “rottura unilaterale” parla la controparte: “La concreta apertura al dialogo dimostrata da Federdistribuzione nel tavolo negoziale non ha incontrato altrettanta disponibilità al confronto da parte delle organizzazioni sindacali”, si legge in una nota dell’associazione di categoria.
A Firenze, sabato 30 marzo per lo sciopero dei supermercati, sono previsti presidi davanti a questi punti vendita: Lidl via Toselli, Esselunga via Canova, Coin centro, OVS via Panzani, Ikea Sesto Fiorentino, Metro Osmannoro, Carrefour Calenzano, Centro commerciale Coop di Empoli davanti negozi OVS e OBI.
Lo sciopero del commercio di Pasqua e Pasquetta
Intanto è stato annunciato uno altro sciopero, questa volta dell’intero settore del commercio, per Pasqua e Pasquetta. Filcams Cgil Toscana e Uiltucs Toscana hanno invitato i lavoratori all’astensione dal lavoro il 31 marzo e il 1° aprile, con lo slogan “Chiuso per festeggiare”, come già successo a Natale e Santo Stefano. In particolare i sindacati protestano contro le aperture durante le festività pasquali.
Un cielo giallo “colorerà” le giornate pasquali anche in Toscana, perché per effetto di tempeste di vento in corso nel Nord Africa, la sabbia del Sahara sta arrivando fino alle nostre latitudini. Le prime avvisaglie in queste ore, in buona parte d’Italia. Da Nord a Sud infatti, alzando il naso all’insù, non si può far a meno di notare una particolare atmosfera ovattata e opaca. Il Bel Paese è investito da un afflusso eccezionale di polveri di provenienza sahariana, un fenomeno che con questa concentrazione è piuttosto inconsueto (ma non impossibile). E con le deboli precipitazioni previste tra sabato sera e domenica mattina in Toscana, la Pasqua potrebbe portare anche una sorpresa polverosa: pioverà sabbia.
Perché il cielo è giallo in Toscana: il significato di questo fenomeno meteo
Venti meridionali, spiega il Consorzio Lamma sul suo profilo X, stanno trasportando le polveri del Sahara algerino fino alla penisola italiana, provocando anche in Toscana questo particolare fenomeno del “cielo giallo”. Sulla nostra regione le polveri stanno colorando i cieli per effetto dello scirocco, il vento caldo proveniente da Sud-est. Il picco è previsto nella giornata di sabato 30 marzo. In compenso questa corrente porterà le temperature su valori gradevoli e alla vigilia di Pasqua la colonnina di mercurio raggiungerà perfino punte di 22 gradi a Firenze.
“C”è da attendersi che nella giornata di Pasqua e anche di sabato, quando inizialmente avremo le piogge più deboli, possa come si dice in gergo ‘piovere sabbia’. In realtà si tratterà di polvere che andrà a depositarsi al suolo e sulle macchine“, hanno spiegato gli esperti del Lamma nella diretta settimanale su Youtube dedicata all’analisi meteo.
Sulle Api arriva anche la “neve rossa”
Questo pulviscolo, responsabile del cielo color giallo-arancio, potrà generare inoltre il fenomeno della “neve rossa” (ma sulle Alpi, non in Toscana dove le temperature saranno miti), perché ricadrà al suolo insieme ai fiocchi con una colorazione tendente al rosa, spiega Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. La neve, mischiata alle polveri (o più precisamente silt o limo), si scioglierà più velocemente a causa del colore scuro che assorbirà più radiazione solare subendo un repentino riscaldamento durante il giorno.
Lo scoppio del carro, i mercatini, le idee per un picnic nei dintorni (meteo permettendo), ma anche due giorni di musica techno: c’è tutto questo nel lungo programma di eventi di Pasqua e Pasquetta 2024 a Firenze. In centro il protagonista indiscusso è il Brindellone con il suo spettacolo pirotecnico, mentre al Mandela Forum torna la maratona di musica elettronica targata Decibel, il 31 marzo e il 1° aprile. E ancora nei giardini storici vanno in scena speciali cacce al tesoro per i bambini, mentre nei dintorni vengono organizzate rievocazioni storiche. Ecco quindi dove andare e cosa fare a Firenze nel lungo weekend di Pasqua e Pasquetta, il sommario:
Tra gli eventi questo è l’appuntamento per antonomasia della Pasqua a Firenze: domenica 31 marzo 2024 torna lo Scoppio del Carro in piazza Duomo. Il viaggio del Brindellone, il grande marchingegno attrezzato con centinai di cariche, inizia di buon mattino dal deposito di via del Prato. Dalle ore 7.30 lascia la sua “casa” e, scortato dal corteo storico della Repubblica Fiorentina lungo le vie del centro storico, arriva alle 9.30 nello spiazzo tra il Battistero e la cattedrale. Poi è prevista l’estrazione del Calcio storico, per gli abbinamenti dei colori alle partite del Torneo di San Giovanni. Dopo la benedizione del carro e dei fedeli, intorno alle ore 11 scatta il clou della rievocazione: l’accensione della miccia e il volo della colombina per una ventina di minuti di spettacolo pirotecnico. Qui il programma dello scoppio del carro, orario per orario.
Lo scoppio del carro
Mostre e musei aperti a Pasqua e Pasquetta
Gli appassionati d’arte avranno un bel po’ da fare a Firenze, perché a Pasqua e Pasquetta i principali musei sono aperti. Si va dagli Uffizi a Palazzo Vecchio, dal Bargello alle Cappelle Medicee fino al Museo e alla chiesa di Orsanmichele: tutti sono aperti in entrambe le giornate. A Pasqua e Pasquetta si potrà tornare anche ad ammirare la Grotta degli animali dopo la conclusione del restauro, nel Giardino della Villa Medicea di Castello (aperta in entrambe le giornate, ingresso gratuito). Ma la lista è ancora lunga: qui il pdf dell’info point turistico con gli orari dei musei aperti a Firenze a Pasqua e pasquetta.
In programma poi numerose visite guidate nei musei civici, come i percorsi segreti di Palazzo Vecchio o i tour con con accesso esclusivo al Camerino di Bianca Cappello, attività per famiglie e passeggiate lungo le mura e le porte storiche, organizzate da Mus.E (informazioni e prenotazioni sul sito ufficiale).
Pasqua techno a Firenze: Decibel al Mandela Forum
A Pasqua e Pasquetta torna la musica techno al Mandela Forum di Firenze con “Resonance Indoor Easter Festival“, uno degli eventi legati al progetto Decibel. Due giorni di musica e dj set nel palazzetto dello sport di Campo di Marte, dalle 2 del pomeriggio fino a mezzanotte. A riscaldare l’atmosfera sarà una line up di tutto rispetto. A passarsi il testimone di questa maratona saranno 999999999, Deborah De Luca, Fatima Hajji, Indira Paganotto, Luca Agnelli, Marco Faraone, Nico Moreno, Oguz, Reinier Zonneveld Live, Katnada B2b Alfa Cornae, Massimo Logli, Mrphn, Sara Mozzillo. Ingresso consentito ai maggiori di 16 anni. Biglietti da 48 euro in su. Info: www.decibel.world.
Idee per Pasqua e Pasquetta 2024 a Firenze: i mercatini e gli eventi per lo shopping
Nel programma di eventi per Pasqua e Pasquetta, a Firenze e dintorni, figurano anche alcuni mercatini da non perdere. L’arte, il gusto e i prodotti artigianali fiorentini sono protagonisti in piazza Santa Croce, da venerdì 29 marzo fino al lunedì dell’Angelo. La mostra mercato Firenze Craft può contare su 36 eccellenze dell’artigianato artistico e tradizionale e 25 del settore agroalimentare. Previste anche iniziative collaterali gratuite, tra cui il Food Challenge per il miglior pan di ramerino (venerdì ore 17.30), il laboratorio in cui i bambini potranno decorare le uova sode (sabato ore 15.00) e l’apertura di un uovo di cioccolato gigante con conseguente degustazione (domenica di Pasqua alle 16.30). La manifestazione è organizzata da CNA Firenze Metropolitana.
In un altro suggestivo angolo del centro, piazza Santa Maria Novella, tornano gli stand di Ars Manualis, la manifestazione dedicata all’artigianato artistico promossa in collaborazione con Confartigianato Firenze. Appuntamento fino al 31 marzo, ogni giorno dalle 10 alle 20.
Il piazzale Michelangelo, per tutto il weekend ospita invece il mercatino regionale piemontese, con eccellenze enogastronomiche che provengono direttamente dal Nord Italia, come salumi, miele, formaggi e vini. È aperto sabato, domenica e il lunedì dell’Angelo dalle ore 09.30 alle ore 19.30.
La creatività artigiana arriva pure in piazza Santissima Annunziata, con l’edizione pasquale di Creative Factory. Il market dell’associazione Heyart si tiene da venerdì 29 a domenica 31 marzo, da mattina a sera. E sabato alle ore 14.30 è in programma una visita guidata alla Basilica della Santissima Annunziata (prenotazione obbligatoria: [email protected]).
I mercatini di Pasquetta nei dintorni di Firenze
Nei dintorni di Firenze, la Pasquetta 2024 è all’insegna degli eventi dedicati a vintage e antiquariato. Greve in Chianti lunedì 1° aprile ospita il tradizionale mercatino delle cose del passato in piazza Matteotti e nelle strade limitrofe, unendo anche banchi di artigianato (ore 9-19).
A Scarperia, in Mugello, si rinnova l’appuntamento con “Collezionisti in piazza“, lo storico appuntamento dedicato a mobili, numismatica, collezionismo e filatelia. Per l’occasione il Palazzo dei Vicari e il Museo dei Ferri Taglienti saranno aperti tutto il giorno (orario 10.00-13.00 e 14.30-18.30) con la possibilità di prenotare visite guidate al complesso museale e al centro storico (telefono 055-8468165, mail [email protected]).
I colori della primavera sono protagonisti per Ginestra in Fiore, la fiera organizzata lunedì dalle 8 alle 20 a Ginestra Fiorentina, frazione di Lastra a Signa in via Chiantigiana (chiusa al traffico). Presenti mercatini di piante, fiori, vintage e modernariato, arte in legno, giochi per bambini, esposizione di vespe. Per l’occasione i negozi saranno aperti.
Infine Galleno, frazione di Fucecchio, il 1° aprile ospita la Fierissima di Pasquetta (ore 8-20) con stand dedicati all’agricoltura, all’artigianato, ai prodotti gastronomici della zona, alle piante e alle macchine agricole. Attivo anche il luna park per i più piccoli
Cosa fare a Pasquetta 2024: picnic nei dintorni di Firenze
Durante il weekend, sulle colline di Firenze, riapre al pubblico il Parco Mediceo di Pratolino, l’area verde che circonda Villa Demidoff, in genere gettonatissimo soprattutto per il picnic di Pasquetta. Sarà aperto domenica 31 marzo e lunedì 1° aprile dalle 10 alle 20 con ingresso gratuito. Ma, se il meteo sarà clemente, sono molti i luoghi dove stendere la tovaglia per un pranzo sull’erba: da Monte Morello al parco di Villa Mondeggi. Qui la guida ai posti dove andare per un picnic vicino Firenze, anche a Pasquetta.
I parchi dove raccogliere tulipani
Con la primavera hanno riaperto al pubblico i giardini diffusi del progetto Wander and Pick: parchi con migliaia di tulipani, per ammirare la fioritura e – a fronte di un’offerta – portarsi a casa fiori e bulbi. Succede a Lastra a Signa nel Parco Fluviale (che per di più è un’ottima meta per il picnic di Pasquetta), come anche nel giardino del Bardo di Sesto Fiorentino e nell’area verde di via del Molino a Calenzano. Qui i dettagli su Wander and pick 2024.
In Mugello è invece un’azienda agricola a spalancare le porte per visite al grande campo autoraccolta di tulipani. Da venerdì 29 marzo la Tenuta Schifanoia, a San Piero a Sieve (in località San Giusto a Fortuna 27), permette al pubblico di addentrarsi in questo colorato labirinto e di raccogliere tulipani in fiore, anche sabato 30, la domenica di Pasqua e il lunedì dell’Angelo. Si replica nei weekend successivi. L’ingresso è a pagamento, biglietti da 5,50 euro acquistabili online.
Dove andare a Pasquetta 2024 con i bambini: eventi nei Grandi giardini di Firenze
Nel giorno di Pasquetta, torna la “Caccia al tesoro botanico” organizzata dai Grandi Giardini Italiani per le famiglie con bambini tra i 6 e i 10 anni. Obiettivo: avvicinare i più piccoli al patrimonio custodito dai parchi, grazie a un “viaggio” giocoso tra vialetti e piante. A Firenze aderisce il Giardino di Villa Bardini, con itinerari tra mappe e sorprese dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 (partecipazione e ingresso gratuiti, prenotazione obbligatoria: [email protected], telefono 388 4609980). Caccia al tesoro anche alla Fattoria di Maiano (Fiesole), con una mappa che porta i giovani botanici alla scoperta dei segreti del giardino (ingresso a pagamento).
Cosa fare nei dintorni di Firenze per Pasqua e Pasquetta 2024: le rievocazioni storiche
Non solo lo Scoppio del carro di Firenze: per Pasqua 2024 è lungo il programma di eventi tradizionali e di rievocazioni storiche. A Grassina (Bagno a Ripoli), durante la serata del venerdì santo, 500 figuranti in costume danno vita alla rappresentazione della Passione di Cristo sfilando in corteo lungo le vie del paese (dalle ore 21.15). Nella domenica di Pasqua anche Figline Valdarno ha il suo volo della colombina. Alle 10:30 si svolge la parata del corteo storico, alle ore 11 la messa all’Insigne Collegiata e la presentazione del drappo del Palio di San Rocco. Infine a mezzogiorno lo Scoppio del Carroin piazza Marsilio Ficino seguita dall’esibizione degli sbandieratori.
Per concludere, Signa celebra il periodo di Pasqua con la festa della Beata Giovanna, in particolare lunedì 1° aprile, dalle 9.30, è prevista la sfilata del corteo storico composto da circa 330 figuranti, dalla chiesa di San Lorenzo al sagrato della Chiesa di San Giovanni, dove va in scena l’esibizione degli sbandieratori.
Un doppio binario nel “tunnel” che passerà sotto la ferrovia delle Cure: è l’ipotesi che emerge dal procedimento per approvare il progetto definitivo della linea della tramvia di Firenze verso Campo di Marte e Rovezzano. La mappa della nuova tratta è al centro della conferenza dei servizi, con un confronto sulle eventuali modifiche da effettuare per migliorare il progetto. Uno dei nodi da sciogliere è proprio il percorso del tram in corrispondenza del cavalcavia delle Cure.
Il Ministero dei Trasporti sceglie il doppio binario per la tramvia alle Cure
Nelle settimane scorse il Comune di Firenze aveva presentato due opzioni per il tratto tra viale Don Minzoni e viale dei Mille, in particolare per il sottopasso che permetterà ai vagoni di transitare sotto la linea ferroviaria. L’ipotesi su cui era più orientato Palazzo Vecchio prevedeva un binario singolo lungo le rampe di accesso al nuovo tunnel, con il flusso dei tram nelle due direzioni da gestire tramite semafori e una sorta di senso unico alternato. L’altra soluzione invece punta sul classico doppio binario per accedere al sottopasso delle Cure, senza ripercussioni sulla circolazione della tramvia da e verso Campo di Marte. Questo secondo scenario comporta però l’abbattimento di una quindicina di alberi (da ripiantare in posizioni diverse compatibili con il percorso).
Durante l’ultima riunione, spiega il Comune di Firenze, il Ministero dei Trasporti ha scelto l’ipotesi delle rampe di discesa e salita con doppio binario. Secondo il dicastero la soluzione a binario singolo presenta rischi per la sicurezza (anche in caso di guasto o di necessità di evacuazione), condiziona in modo negativo l’efficienza del servizio (diminuendo la frequenza dei tram) e inoltre potrebbe impattare anche sulla valutazione dei costi. “Il Ministero dei trasporti – si legge nella nota di Palazzo Vecchio – ha indicato la soluzione a doppio binario come quella unicamente percorribile, garantendo al contempo il ripristino delle alberature“. Da parte sua la Soprintendenza, pur preferendo il binario singolo, non ha ostacolato l’opzione del doppio binario.
Cure – Campo di Marte – Rovezzano: il percorso della nuova tramvia
Si va delineando quindi un altro tassello del percorso della linea 3.2.2 della tramvia di Firenze che da piazza della Libertà si dirigerà verso le Cure e poi verso Campo di Marte, percorrendo viale dei Mille fino allo stadio. Il tracciato continuerà poi su viale Fanti/Malta/Fanti, via Mamiani, viale Duse, via del Gignoro fino ad arrivare in via della Chimera e al capolinea Rovezzano.
In tutto 15 fermate e 6,2 chilometri che si allacceranno ai binari per Bagno a Ripoli in corrispondenza di piazza della Libertà. Oltre al nuovo sottopasso della tramvia alle Cure, tra le opere strutturali della tramvia per Rovezzano figura anche il sovrappasso sul torrente Mensola all’altezza di via della Chimera.
Quest’anno il pesce d’aprile ci gioca un brutto scherzo! L’incertezza delle previsioni meteo ci suggerisce di pensare a un piano A e un piano B per il nostro pranzo di Pasquetta a Firenze: le possibilità di organizzare un bel picnic in parchi, giardini o aree attrezzate sono molte ma è prudente pensare anche ad alcune soluzioni in luoghi al coperto. Ecco alcune proposte per un lunedì dell’Angelo soleggiato o a prova di pioggia.
Le aree picnic di Firenze per un pranzo di Pasquetta all’aperto
Per trovare un tavolo da picnic, non importa uscire dalla città! Tra parchi, giardini e aree verdi, scegliere di fare il proprio pranzo di Pasquetta a Firenze è un’ottima idea. Facciamo una breve rassegna dei tavoli da picnic per quartiere.
Quartiere 1. Vicino Al centro storico, gli unici tavoli da picnic sono quelli di Piazza Tasso: una scelta comoda per pranzare all’aperto e fare altre attività in città, come visitare mostre, fare un giro ai mercatini o dedicarsi a una bella passeggiata. Per rimanere nel Quartiere 1 però, ci sono altre soluzioni. Il Parco della Carraia, ad esempio, è dotato di alcuni tavoli da picnic all’ombra di un grande albero, di un area giochi per bambini, un ampio prato verde e alcuni monumenti storici estremamente affascinanti. Infine, c’è il polmone verde di Firenze: il Parco delle Cascine. Purtroppo è sprovvisto di un’area attrezzata, ma una buona idea potrebbe essere quella di stendere una romantica tovaglia e godersi il picnic a sedere sul prato.
Quartiere 2. Spostandoci invece verso le Cure, l’Area Pettini è un’ottima soluzione per stare nel verde anche con i più piccoli: oltre alla zona giochi, ci sono l’orto sociale, un’oliveta e ovviamente alcuni tavoli per il organizzare il pranzo di Pasquetta in compagnia. Rimanendo nel Quartiere 2 di Firenze, ma spostandosi verso l’Arno, anche i Giardini di Bellariva sono attrezzati con tavoli da picnic, giochi per bambini e numerose panchine: ci si può arrivare con una bellissima passeggiata dal Lungarno del Tempio fino al Giardino Vittime di via Fani, per poi attraversare Lungarno Aldo Moro.
Quartiere 3. A Firenze Sud invece, il Parco dell’Anconella offre dei tavoli pubblici con copertura (tipo gazebo): oltre alla all’area giochi c’è inoltre quella riservata ai cani, un’ottima opportunità per non lasciare a casa in nostri amici a quattro zampe. A Gavinana, non dimentichiamoci il bellissimo giardino con vista a Villa di Rusciano.
Quartiere 4. Nel Quartiere 4, in zona Isolotto, il parco di Villa Vogel è dotato di un’area attrezzata proprio davanti a scivoli e altalene per i più piccoli. Anche il parco di Villa Strozzi offre alcuni tavoli da picnic: per entrare nel parco, si può accedere sia da via Pisana (l’ingresso più vicino ai tavoli e più agevole per scaricare le proprie borse frigo), sia da via Monte Oliveto (l’ingresso consigliato, per una breve passeggiata che attraversa il parco).
Quartiere 5. La zona di Rifredi offre due luoghi strategici dove trascorrere una giornata nel verde e avere qualche tavolo da picnic come appoggio: c’è il parco Baden Powell, accanto a quello di Villa Stibbert, ma anche il Giardino dell’Orticoltura che dista meno di 10 minuti a piedi da lì.
Il pranzo di Pasquetta tra Firenze e dintorni a prova di pioggia
A Firenze. Le previsioni meteo per Pasquetta ci chiedono di pensare a un piano B. Per un pranzo a prova di pioggia, abbiamo raccolto alcune idee tra Firenze e dintorni. Una soluzione è quella dei luoghi al coperto come il Mercato Centrale in San Lorenzo, che offre la possibilità di uscire di casa evitando il rischio del meteo, senza rinunciare a un’esperienza culinaria di qualità. Inoltre questo luogo si trova nel centro storico e permette di abbinare al pranzo la visita a una mostra o un museo. Sempre rimanendo a Firenze, una soluzione comoda e prudente potrebbe essere la Manifattura Tabacchi dove sono molti i locali, i ristoranti e i punti pranzo tra i quali scegliere per il proprio pranzo di Pasquetta.
Se invece ci allontaniamo da Firenze, potremmo optare per una sagra! Ce ne sono alcune organizzate all’interno di strutture al coperto: è il caso della sagra a San Martino sul Fiora (frazione di Manciano, in provincia di Grosseto) che ospita la 54esima edizione della Sagra del’Agnello. L’apertura della fiera è dalle 10, il pranzo inizia alle 12:30 e la cena dalle 19:30, il tutto organizzato all’interno di una struttura coperta e riscaldata. C’è poi la Festa della Farina Dolce a Piteglio (nel pistoiese) con vari stand enogastronomici; la Festa di Primavera al giardino David Sassoli di Pienza (Siena) con un ampio stand al coperto davanti alla stazione dei carabinieri aperto a pranzo dalle 12 e a cena dalle 19; a Montecatini Terme in piazzale Leopoldo torna infine lo Street Food Festival.