giovedì, 11 Settembre 2025
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Come sapere che Euro è la mia auto (in modo semplice)?

Blocco dei diesel, limitazioni per le macchine a benzina più vecchie, stop anti-smog, scudo verde. Per capire se la propria macchina può circolare in città è fondamentare verificare la classe ambientale del veicolo, ossia – come si dice comunemente – capire in che categoria Euro ricade la propria auto. Basta tenere a portata di mano il libretto di circolazione o usare degli strumenti online, messi a disposizione dal Ministero dei Trasporti e dall’Aci.

Che cosa significa in pratica l’omologazione Euro?

Con il codice “euro” viene indicato uno standard europeo di omologazione per la misurazione dell’inquinamento prodotto da un veicolo, sia esso un’auto, una moto o uno scooter. Nell’ambito delle politiche per la qualità dell’aria, l’Unione Europea, nel corso degli anni, ha emanato varie direttive sulle emissioni inquinanti dei mezzi prodotti dalle case automobilistiche, sempre più stringenti. Al momento la classe ambientale delle auto arriva fino a Euro 6D. Più alto è il numero, migliori saranno le performance ambientali del mezzo. Gli euro 0, 1 e 2, sia a benzina che a diesel, sono considerati invece i più inquinanti. Ma come fare a capire la classe del proprio veicolo? Non è detto che sul libretto sia riportato in modo esplicito la classe ambientale. Ecco a cosa stare attenti.

Come sapere che Euro è la  mia macchina?

A seconda dell’anno di produzione i veicoli rispettano normativa diverse e appartengono a classe ambientali differenti. Dunque già sapere l’anno di immatricolazione della propria auto aiuta a capire  in quale categoria Euro si trova la macchina. Sul proprio libretto (nel caso del nuovo tipo di carta di circolazione), nell’ultimo rigo della seconda facciata, dopo il codice V.9, è riportato il codice del regolamento europeo a cui si fa riferimento per l’omologazione, mentre sulla terza facciata è scritto a chiare lettere quale direttiva rispetta e subito dopo la classe Euro dell’auto. Ad esempio “Risp Reg UE 2018/1832 Euro 6D“, per i mezzi più nuovi.

Oltre al codice Euro, va tenuto presente anche il tipo di alimentazione (benzina o diesel), perché i blocchi alla circolazione nelle diverse città prendono in considerazione pure il tipo di carburante. Per i veicoli più “anziani”, che hanno un modello di libretto più vecchio, nella parte bassa del documento viene riportata solo la normativa europea rispettata da quella macchina: per capire quindi in che categoria Euro rientra l’auto bisogna sapere a cosa fa riferimento quello specifico regolamento.

La tabella auto Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5 e 6

Ecco quindi una tabella per capire in modo veloce a quale classe Euro appartiene la propria macchina, controllando il regolamento CE:

  • Auto Euro 0
    Auto immatricolate prima del 31 dicembre 1992
    prive di filtraggio dei gas di scarico. Circolazione vietata nelle principali città italiane.
  • Auto Euro 1
    Auto immatricolate dal 1° gennaio 1993 al 31 dicembre 1996
    rispettano le normative
    91/441/CEE
    91/542/CEE punto 6.2.1.A
    93/59/CEE
  • Auto Euro 2
    Auto immatricolate dal 1° gennaio 1997 al 31 dicembre 2000
    rispettano le normative
    91/542/CEE punto 6.2.1.B
    94/12/CE
    96/1/CE
    96/44/CE
    96/69/CE
    98/77/CE
  • Auto Euro 3
    Auto immatricolate dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2005
    rispettano le normative
    98/69/CE
    98/77/CE rif 98/69/CE A
    1999/96/CE A
    1999/102/CE rif. 98/69/CE
    2001/1/CE rif 98/69/CE
    2001/27/CE A
    2001/100/CE A
    2002/80/CE A
    2003/76/CE A
  • Auto Euro 4
    Auto immatricolate dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2009
    rispettano le normative
    98/69/CE B
    98/77/CE rif. 98/69/CE B
    1999/96/CE B
    1999/102/CE rif. 98/69/CE B
    2001/1/CE rif. 98/69 CE B
    2001/27/CE B
    2001/100/CE B
    2002/80/CE B
    2003/76/CE B
    2005/55/CE B1
    2006/51/CE rif. 2005/55/CE B1
  • Auto Euro 5
    Auto omologate dal 1° settembre 2009 (o quelle non Euro 5 a listino al momento dell’entrata in vigore della norma e immatricolate fino al 1° gennaio 2011)
    rispettano le normative
    2005/55/CE B2
    2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2
    2006/51/CE rif. 2005/55/CE B2 (ecol. migliorato) oppure Riga C – 1999/96/CE fase III oppure Riga B2 o C
    2001/27/CE Rif. 1999/96 Riga B2 oppure Riga C 2005/78/CE Rif 2005/55 CE Riga B2 oppure riga C
    2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga B2
    2006/81 CE rif. 2005/55 CE riga C (ecol. migliorato)
    715/2007*692/2008 ( Euro 5 A )
    715/2007*692/2008 ( Euro 5 B )
    2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2
    2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (ecol. migliorato)
    2008/74/CE rif. 2005/55/CE riga B2 (con disp. anti-part)
  • Auto Euro 6
    Auto immatricolate dal 1° settembre 2015
    rispettano le normative
    715/2007*566/2011 (EURO 6A CON DISP ANTIPART).
    715/2007*566/2011 (EURO 6A).
    715/2007*566/2011 (EURO 6B CON DISP ANTIPART).
    715/2007*566/2011 (EURO 6B).
    715/2007*692/2008 (EURO 6A CON DISP ANTIPART).
    715/2007*692/2008 (EURO 6A).
    715/2007*692/2008 (EURO 6B CON DISP ANTIPART).
    715/2007*692/2008 (EURO 6B).
    136/2014 (EURO 6A).
    136/2014 (EURO 6B).
    136/2014 (EURO 6C).
    143/2013 (EURO 6A).
    143/2013 (EURO 6B).
    143/2013 (EURO 6C).
    195/2013 (EURO 6A).
    195/2013 (EURO 6B).
    195/2013 (EURO 6C).
    630/2012 (EURO 6A).
    630/2012 (EURO 6B).
    630/2012 (EURO 6C).
    595/2009*133/2014A (EURO 6).
    595/2009*133/2014B (EURO 6).
    595/2009*133/2014C (EURO 6).
    459/2012 (EURO 6A).
    459/2012 (EURO 6B).
    459/2012 (EURO 6C).
    2015/45 (EURO 6B).
    2016/427 (EURO 6B, EURO 6C, EURO 6D-TEMP, EURO 6D).
    2016/646 (EURO 6B, EURO 6C, EURO 6D-TEMP, EURO 6D).
    2017/1347 (EURO 6D-TEMP, EURO 6D).
    2018/1832 (EURO 6C, EURO 6D-TEMP, EURO 6D TEMP EVAP e/o ISC, EURO 6D).
    2018/985 (fase IV, fase V).

Che euro è la mia auto? Ecco come controllare online

Ci sono anche degli utili strumenti web per sapere in quale categoria Euro ricade una macchina, conoscendo semplicemente la targa. Collegandosi al sito dell’Aci, nella sezione servizi – Normativa CEE anti-inquinamento, e accedendo con Spid, CIE e CNS è possibile controllare il codice Euro della propria vettura (o di moto e scooter). Per i residenti nelle Regioni che non sono convenzionate con Aci bisognerà tenere a portata di mano il libretto dell’auto selezionando da un elenco la dicitura esatta della normativa Ue riportata sul libretto (come spiegato sopra). Allo stesso modo è possibile consultare il Portale dell’automobilista, stavolta senza dover far log-in, inserendo nella sezione della verifica della classe ambientale la targa del veicolo per sapere il codice Euro e il grado di emissioni di CO2 del veicolo.

Il progetto del nuovo polo scolastico Meucci-Galilei a Firenze

Una volta conclusi i lavori sarà il polo scolastico più grande della Città metropolitana di Firenze: è arrivato l’ok al progetto esecutivo del nuovo complesso Meucci-Galilei. Nell’area del Quartiere 4 tra via del Filarete, via di Scandicci e via Guardavia nascerà un vero e proprio campus, composto da aule, laboratori, auditorium, biblioteca, palestre e impianti sportivi. E le scuole verranno organizzate sul modello “americano”: saranno gli studenti a spostarsi nelle diverse stanze, a seconda delle materie da seguire. La Metrocittà con l’approvazione del progetto esecutivo ha aperto la procedura per affidare i lavori. L’obiettivo è concludere l’appalto entro fine anno. Sul piatto ci sono oltre 71 milioni di euro.

L’ampliamento del polo scolastico

“Realizziamo un progetto fra i più innovativi su scala europea ed è concepito con le caratteristiche n-zeb (zero energy building), sulla base di una nuova idea delle scuole: sono gli studenti che si spostano in rapporto ai docenti e alle materie, ottimizzando al massimo gli spazi”, ha spiegato il sindaco Dario Nardella. Il progetto del nuovo Meucci-Galilei, realizzato dalla Direzione Edilizia della Metrocittà, prevede un ampliamento dell’attuale plesso in direzione sud, sul terreno che si trova alle spalle dell’attuale complesso, occupato al momento da aree a verde e campi.

Massimo Fratini, consigliere della Metrocittà delegato all’Edilizia scolastica, ha poi fatto il punto sui prossimi impegni della Città metropolitana in questo settore. “Entro quest’anno verranno appaltati i lavori per il nuovo polo scolastico Meucci Galilei, il restauro e il consolidamento della copertura del liceo Dante, il restauro, le coperture e le facciate dell’Istituto d’Arte di Porta Romana, gli adeguamenti sismici della succursale degli istituti Marco Polo e la sede della Calamandrei, la nuova palestra dell’Agrario – ha detto Fratini -. Già in occasione della presentazione del bilancio avevo indicato questi aspetti e progetti come qualificanti un’attività intensa e senza soste per dare il meglio ai nostri studenti”.

Il progetto del nuovo Meucci-Galilei

L’idea dell’ampliamento è stata annunciata 5 anni fa dopo un incontro con i genitori e gli studenti. In particolare, dalle mappe del progetto per il nuovo Meucci-Galilei, emerge che qui nasceranno 5 nuovi fabbricati. Due saranno dedicati alle scuole, l’ITIS Meucci e l’ISS Galilei, un grande padiglione ospiterà invece l’officina meccanica. Ci saranno due palestre e un’area sportiva all’aperto attrezzata. Il complesso principale, quello del Meucci, avrà tre piani fuori terra e ospiterà, oltre ad aule e laboratori, anche civc center, auditorium, coworking e biblioteca. Intorno all’area saranno realizzati inoltre nuovi parcheggi.

Fiorentina in campo per la Coppa Italia

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Dopo la sconfitta in campionato contro il Milan la Fiorentina si gioca tutte le chance di qualificazioni europee nella Coppa Italia e poi in Conference League. Gara difficile, mercoledì 3 aprile, alle 21, allo stadio Artemio Franchi contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. È l’andata del trofeo che l’anno scorso vide i viola di Vincenzo Italiano arrivare fino alla finale.

Le probabili formazioni

Martinez Quarta non è al meglio e allora Italiano dovrebbe riproporre la coppia di centrali formata da Ranieri e Milenkovic, mentre sulle fasce Kayode e Biraghi. Torna Bonaventura dalla squalifica e dovrebbe giocare con Arthur. Torna anche Sottil dal primo minuto con Belotti, Nico Gonzalez e Beltran a comporre i 4 d’attacco.

Non ci sarà, perché squalificato, Gian Piero Gasperini che continuerà a non avere a disposizione né Charles De Ketelaere, né Scalvini uscito malconcio dalla gara col Napoli. Zappacosta è recuperato e avrà una chance dal primo minuto. Dovrebbero rivedersi in campoanche Lookman e Koopmeiners, partiti dalla panchina a Napoli.

Come cambia via Cavour, tra aranci e bussini elettrici

Arrivano gli aranci in via Cavour a Firenze: nel corso dei lavori di riqualificazione della strada sono stati piantati i primi agrumi. A mettere a dimora le piante è stato (simbolicamente) il sindaco Dario Nardella, che ha fatto il punto sui cantieri che si avviano verso la conclusione. La zona sarà ridisegnata anche dall’arrivo della tramvia, con il nuovo tratto fra la Fortezza e piazza San Marco che verrà attivato entro l’inizio della scuola a settembre. Poi, con la nascita dei nuovi percorsi del tram, da via Cavour scompariranno le “linee forti” del trasporto pubblico locale su gomma, ossia i mezzi più grandi e impattanti, a favore della rete di bussini elettrici.

La fine dei lavori e l’arrivo dei bussini elettrici

Il progetto di riqualificazione di via Cavour, oltre a 49 aranci (23 sul lato sinistro andando verso San Marco e 26 sull’altro)  collocati in altrettante aiuole, prevede inoltre l’allargamento dei marciapiedi e il rifacimento della carreggiata con cemento architettonico. Il tutto per un investimento di 2 milioni di euro.

Secondo le previsioni di Palazzo Vecchio, i cantieri – che hanno preso il via lo scorso ottobre – finiranno entro il mese di maggio 2024. “Questi lavori ci restituiranno una via Cavour completamente rinnovata, più bella, più vivibile, che diventerà una delle principali porte di accesso al centro grazie alla tramvia che presto fermerà in piazza San Marco”, ha detto il sindaco.

In vista una piccola rivoluzione per il trasporto pubblico locale. “Questo intervento di riqualificazione – ha aggiunto l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – è un progetto avviato insieme al centro commerciale naturale della zona e consentirà di valorizzare la residenza e le attività commerciali, per arrivare poi, con l’attivazione delle nuove linee tramviarie, a non avere più il passaggio da questo asse delle linee forti del trasporto pubblico urbano, a vantaggio di un servizio di bussini elettrici”. Allo studio inoltre la possibilità di una pedonalizzazione.

Tra le idee dell’amministrazione introdurre anche in via Cavour, come già succede in altre parti del centro come Ponte Vecchio e via Tornabuoni, vincoli alle merci in vendita per puntare su qualità, artigianato e negozi storici.

aranci via Cavour Firenze
Un rendering del progetto per la riqualificazione di via Cavour

La discussione sugli aranci in via Cavour

L’arrivo degli aranci in via Cavour nei mesi scorsi aveva scatenato un dibattito in città, tra i favorevoli alla novità e chi invece si era schierato contro il progetto, come una cinquantina di esponenti del mondo della cultura e della società civile fiorentina. Quest’ultimi avevano inviato al sindaco una lettera chiedendo un passo indietro per un progetto ritenuto “incongruo riguardo alla storia urbana di Firenze”.

Durante l’ultimo sopralluogo in via Cavour Nardella ha spiegato che gli alberi di arancio “sono anche uno strumento insostituibile per combattere i cambiamenti climatici e le isole di calore, danno ombra e contribuiscono ad abbassare le temperature e le sostanze inquinanti. Quella di cambiare i centri storici anche con il verde è un nuova e grande sfida per le città d’arte”.

Wander and pick 2024: i giardini dove raccogliere tulipani a Firenze

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Nei dintorni di Firenze sbocciano 5 giardini dove raccogliere i tulipani e ammirare le suggestive fioriture: da Scandicci a Lastra a Signa fino a Sesto Fiorentino, il progetto Wander and pick 2024 si prepara ad aprire i battenti dei suoi parchi. E quest’anno c’è anche una nuova location. L’esperienza è nata sette anni fa dall’associazione “Le Tribù della Terra” per valorizzare attraverso la floricoltura aree verdi delle città, creando giardini diffusi e sperimentando tecniche di coltivazione sostenibili e biologiche. Il funzionamento è lo stesso degli anni passati. I visitatori potranno accedere liberamente ai “labirinti floreali”, scattare selfie e passeggiare tra i fiori. Versando un’offerta,  in favore dell’attività dell’organizzazione no-profit, sarà possibile inoltre portare a casa steli e bulbi.

Le date e i luoghi di Wander and pick 2024

Sono 5 i giardini e i parchi nei dintorni di Firenze dove durante la primavera Wonder and pick 2024 permette di raccogliere tulipani, ogni giorno dalle 10.30 alle 19.00. La prima apertura è una novità: a Calenzano, dalle ore 12 di giovedì 28 marzo, è stato inaugurato il nuovo parco dei tulipani in via del Molino, con 30mila bulbi di tulipani e narcisi di 60 varietà diverse. Qui si svolgeranno anche iniziative e laboratori.

La tappa successiva è a Lastra a Signa. In questo caso si tratta della terza edizione e, al posto dell’area verde vicino alle mura storiche, per il 2024 è stato scelto il Parco Fluviale dove sono stati piantati 15.000 bulbi di tulipani, che con la loro fioritura disegnano dei colorati raggi. Ci sono anche varietà antiche e rare. L’inaugurazione si è svolta giovedì 28 marzo alle ore 15.30. Il giorno dopo è toccato a Sesto Fiorentino con i tulipani che sono tornati a sbocciare nel giardino del Bardo (via Gramsci).

Parco dove raccogliere tulipani Firenze

Sempre nei dintorni di Firenze c’è un altro parco dei tulipani del progetto Wander and Pick, quello di Scandicci (dove l’idea ha preso il via 7 anni fa), aperto ufficialmente dalle ore 16.30 del 2 aprile 2024. 120mila fiori disegnano un colorato labirinto nel Temporary Park dell’ex Cnr (via Galileo Galilei): qui i bulbi sono stati piantati per ricreare figure ispirate ai vortici etruschi e ai disegni dell’architetto paesaggista Pietro Porcinai.

L’ultimo luogo toccato dal progetto nei pressi di Firenze è il campo di tulipani di Campi Bisenzio, in via Torricella 111, dove sabato 6 aprile è in programma anche una camminata alla scoperta del vicino convento delle Bettine (info per la passeggiata 3338242663). Spostandosi più lontano, a Piombino (Livorno) dal 22 marzo è stato inaugurato ufficialmente il giardino diffuso del Rivellino che corre lungo i camminamenti delle mura leonardesche, con 30mila bulbi di 60 varietà tra tulipani, giacinti e narcisi piantati nell’area.

Dove raccogliere tulipani nei dintorni di Firenze, da Scandicci a Calenzano

Ecco quindi in sintesi i luoghi di Wander and Pick 2024 a Firenze, dove raccogliere tulipani tutti i giorni fino al termine della fioritura dalle ore 10.30 alle 19.00:

  • Calenzano – via del Molino, località Nome del Signore
  • Campi Bisenzio – via Torricella 111
  • Lastra a Signa – Parco Fluviale, via 11 settembre 1973
  • Scandicci – Temporary Park dell’ex Cnr, via Galileo Galilei (dal 2 aprile)
  • Sesto Fiorentino – Il Bardo, via Gramsci

Per informazioni e aggiornamenti sul progetto è possibile visitare i canali social di Wander and Pick.

Gli eventi di aprile 2024 a Firenze: cosa fare a primavera?

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Nel mese di aprile 2024, Firenze fiorisce di eventi e anche di attività da fare all’aria aperta. Dalla Mostra mercato dei fiori al Giardino dell’Orticoltura a quella dell’Artigianato alla Fortezza da Basso, dal Bright Festival tra la Stazione Leopolda e il The Social Hub a quello di Letteratura working class al Presidio ex GKN e tante altre a iniziative dedicate a cultura, sport e intrattenimento. Un mese fertile che prepara il terreno al tempo dell’estate, un mese che ci invita a uscire di casa per incontrare arte, natura, nuove tecnologie e tanto altro. Ecco una breve guida per saper sempre cosa fare a Firenze e per conoscere i principali eventi di aprile 2024 nel dettaglio.

Gli eventi culturali di aprile a Firenze: Materia Prima Festival

Sono gli ultimi due spettacoli di Materia Prima Festival quelli del 2 e del 5 aprile 2024. Per chi non avesse ancora avuto l’occasione di incontrare l’interessante proposta teatrale e performativa di questa rassegna, c’è ancora modo di scoprire gli ultimi eventi al Teatro Cantiere Florida: martedì 2 aprile spazio alla proiezione del documentario Essere o non essere, Amleto, un progetto portato avanti da Elisa Taddei e Krill Teatro con i detenuti e le detenute della Compagnia di Sollicciano; venerdì 5 aprile invece, va in scena Solo quando lavoro sono felice, un lavoro ideato da Lorenzo Marangoni che, insieme a Niccolò Fettarappa Sandri si interroga sul ruolo del lavoro nelle nostre vite.
Materia Prima Festival
2 e 5 aprile 2024
Teatro Cantiere Florida, Via Pisana, 111r – Firenze
Il programma su materiaprimafestival.com

Gli eventi culturali di aprile a Firenze: il Festival di letteratura working class

Un festival letterario in un territorio industriale? Esiste! È il Festival di letteratura working class, un’iniziativa che giunge alla sua seconda edizione dopo il successo dello scorso anno. Dal 5 al 7 aprile a Campi Bisenzio, Edizioni Alegre e il Collettivo di fabbrica Gkn – con la collaborazione dell’Arci Firenze – chiamano a raccolta la cittadinanza per una tre giorni che indaga i linguaggi e le geografie della letteratura working class attraverso il dialogo con ospiti provenienti dalla Svezia, dall’Inghilterra, dalla Norvegia, dalla Francia, dalla Spagna. Il festival è a ingresso libero ed è stato finanziato attraverso una campagna di crowdfunding realizzata su Produzioni dal basso.
Festival di letteratura working class
5-7 aprile 2024
Presidio ex Gkn, via Fratelli Cervi 1 – Campi Bisenzio (FI)
Il programma sul sito di Edizioni Alegre

eventi aprile 2024 firenze

Eventi di aprile all’aria aperta: Firenze Flower Show

Tra il 6 e il 7 aprile 2024, torna la manifestazione primaverile per eccellenza: Firenze Flower Show. Si tratta di una mostra-mercato di piante rare e inconsuete ospitata nel romantico Giardino Corsini, in via della Scala 115 (a due passi dalla Stazione SMN). Insieme alla scoperta di alcuni dei migliori espositori del territorio nazionale, i visitatori potranno partecipare ad attività collaterali gratuite, rivolte ad adulti e bambini: corsi di giardinaggio, dimostrazioni creative e laboratori didattici.
Firenze Flower Show
6-7 aprile 2024, 09:00 – 20:00
Giardino Corsini, via della Scala 115 – Firenze
Informazioni e prezzi biglietti

La Mezza Maratona di Firenze

Solidarietà e tutela dell’ambiente sono i valori che contraddistinguono la Mezza Maratona di Firenze, una giornata dedicata all’attività fisica, al benessere e all’aggregazione cittadina promossa da UISP per coinvolgere tutta la città. La corsa si svolge domenica 7 aprile dalle ore 9:00 e parte dal Lungarno della Zecca (all’altezza delle Cascine) per poi concludersi in Piazza Santa Croce. Esistono varie modalità di partecipazione alla manifestazione: oltre alla “mezza maratona” (che prevede un percorso di 21,08km), ci sono la Mezzaperuno, il percorso non competitivo di 10,5km e la Charity Walk. Quest’ultima invita la cittadinanza a una passeggiata aperta per riflettere sul tema L’arte di esser Donne: le donne “progressiste” della storia fiorentina. Questa Camminata dei Diritti nasce per ripercorrere la storia delle donne che, con le loro rivoluzioni, hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città.
Mezza Maratona di Firenze
6-7 aprile 2024, dalle 9:00
Lungarno della Zecca e Santa Croce – Firenze
Maggiori informazioni: www.halfmarathonfirenze.it

Nel mese di aprile, due eventi sul riuso al Conventino Caffè Letterario di Firenze

Domenica 14 aprile 2024, Il Conventino Caffè Letterario di Firenze ospita due eventi speciali all’interno di una giornata dedicata al riuso e al second hand: il primo è Only Usato, un format che prevede l’allestimento di un mercatino di vestiti e oggetti di seconda mano; il secondo è Repair Party, un’attività realizzata in collaborazione con Mani Tese per offrire a visitatori e visitatrici un servizio di riparazione di capi di abbigliamento. Un’ottima occasione per partecipare alle buone pratiche dell’economia circolare che promuovono la regola delle 4R: riusa, ricicla, riduci, recupera. E proprio in questa stagione primaverile, sono molti i mercatini dove trovare oggetti preziosi e in buono stato a basso prezzo, un’ottima occasione è lo Svuota cantine, i primi si svolgono nei dintorni di Firenze.
Only usato e Repair Party
Il Conventino Caffè letterario – Firenze
14 aprile 2024

Tra arte e tecnologia, il Bright Festival

Tra gli eventi di aprile a Firenze, c’è un festival che si spinge verso le frontiere della creatività digitale. Dal 19 al 21 aprile, tra la Stazione Leopolda e The Social Hub, Bright Festival propone una serie di appuntamenti a ingresso gratuito con obbligo di prenotazione dedicati alle discipline dell’arte digitale, del lighting design e della musica elettronica. Installazioni, mostre ed esperienze immersive ma anche spazio alla formazione con workshop, masterclass e lezioni. Bright Festival dal 2019 propone un formato di eventi che, da Firenze, è stato poi esportato in tutto il mondo.
Bright Festival
19-21 aprile
Stazione Leopolda e The Social Hub
Info e programma: www.brightfestival.com

Gli eventi a Firenze per festeggiare il 25 aprile

In occasione della Festa della Liberazione, Firenze si mobilita per la grande manifestazione in piazza Santo Spirito dedicata al 25 aprile. Come ogni anno, centinaia di persone si ritrovano fin dal pomeriggio per il tradizionale corteo che inizia e termina nella piazza. Il palco allestito per l’occasione ospita invece musica in orario pomeridiano e serale, accompagnata da cibo e bevande dei vari banchi che popolano la piazza.
Festa della Liberazione
25 aprile 2024
Piazza Santo Spirito – Firenze

La Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze

Tra valorizzazione di antichi saperi e tecnologie high tech, la Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze giunge alla sua 88esima edizione e torna a presentare alla Fortezza da Basso una settimana dedicata al lavoro di artigiani e imprese artigiane. Dal 25 aprile all’1 maggio 2024, visitatori e visitatrici potranno incontrare la grande varietà e l’alta qualità di un settore che è stato capace di ereditare i saperi e di rinnovarne la tradizione. In concomitanza con la manifestazione, sarà possibile visitare il Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze, il principale evento fieristico in Italia nel campo della conservazione, restauro e valorizzazione del patrimonio culturale artistico mondiale.
Mostra Internazionale dell’Artigianato
25 aprile – 1 maggio 2024
Fortezza da Basso – Firenze
Informazioni e biglietti: mostrartigianato.it

eventi aprile firenze 2024
Mostra Internazionale dell’Artigianato alla Fortezza da Basso

Mostra mercato di piante e fiori primaverile di Firenze

È una delle iniziative più attese di aprile, quella della Mostra mercato di piante e fiori primaverile di Firenze che si tiene ogni anno al Giardino dell’Orticoltura. E quest’anno l’appuntamento è ancora più speciale perché si celebrano i 170 anni dalla nascita della Società Toscana di Orticoltura. Dal 25 aprile al primo maggio, oltre 75 espositori specialisti del settore florovivaistico italiano presentano un’ampissima varietà di piante e fiori, insieme a un ricco programma culturale e una serie di corsi gratuiti. L’ingresso è gratuito.
Mostra mercato di piante e fiori primaverile di Firenze
25 aprile – 1 maggio 2024, 9:00-19:00
Giardino dell’Orticoltura – Firenze
Per maggiori informazioni: www.societatoscanaorticultura.it

La Fiorentina lotta ma a vincere è il Milan

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Artemio Franchi strapieno con oltre 37.000 persone (e curva Ferrovia chiusa) per il saluto a Joe Barone. Bellissima la coreografa della Curva Fiesole e della Maratona. Migliori in campo i due portieri: Terracciano bravissimo in più occasioni, Maignan risolutore sugli attacchi viola. Reti di Leao e Loftus-Cheek inframmezzati dal gol di Duncan. Italiano rivoluziona la formazione facendo giocare dall’inizio Dodo e Kouame. Piolisi affida a Giroud in attacco ben aiutato da un Leao travolgente gol e assist.

La partita

Il Milan parte subito molto bene. Dopo 7 minuti Chukwueze salta Martinez Quarta e mette in mezzo per Giroud che però tira addosso a Terracciano. All’11’ ci prova Leao ma la palla finisce fuori. Al 16’ è ancora Chukwueze a tirare ma Terracciano devia in angolo. Al 27’ la Fiorentina sale in cattedra con l’occasione di Belotti che però tira addosso a Maignan che si rifugia in angolo. Sulla conseguente azione dal corner Ikoné sfiora il palo. Passa un minuto ed è ancora Belotti a provare il tiro ma Tomori intercetta. Si va al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa tutto succede in meno di 10 minuti. Al 47’ Leao serve di tacco, spiazzando Dodo, Loftus-Cheek, Milenkovic scivola, e l’inglese ne approfitta per segnare il vantaggio rossonero. Passano solo due minuti e la Fiorentina , in contropiede, con Duncan trova l’angolino giusto su tiro da fuori area e spiazza Maignan. Al 52’ però Reijnders lancia il profondità Leao che salta tutta la difesa viola e segna il 2-1. Al 60’ ci prova Florenzi ma Terracciano para. Al 63’ gran botta di Belotti con Maignan che si rifugia ancora in angolo. Al 72’ ci prova anche Mandragora ma Maignan devia ancora in corner. Il Milan vince ed allunga sulla Juventus sconfitta a Roma dalla Lazio che supera i viola così come ha fatto il Torino vittorioso col Monza. Mercoledì c’è la Coppa Italia contro l’Atalanta, sempre al Franchi e poi domenica prossima la Fiorentina andrà a far visita alla Juventus.

L’allenatore

Soddisfatto della prestazione, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, nel primo tempo l’obiettivo era limitarli visto che arrivavano da un grande momento, andare uomo su uomo ed abbiamo sprecato tante energie. Nel secondo tempo quando abbiamo trovato il pari non dovevamo assolutamente subire quel gol, in quell’occasione – aggiunge – dovevamo e potevamo fare meglio. Lì la partita è girata, purtroppo male per noi. Ho fatto i complimenti ai miei, abbiamo giocato alla pari contro uno squadrone, abbiamo avute le nostre occasioni come del resto loro, io sono soddisfatto della prestazione ed abbiamo onorato la memoria del nostro direttore. Belotti nel primo tempo poteva segnare, nel secondo Maignan ha fatto due miracoli. Se la gara fosse finita 2-2 nessuno avrebbe gridato allo scandalo. In certi momenti non riusciamo ad essere risolutivi, il nostro attaccante nel primo tempo ha avuto due palle per sbloccare il risultato ma non abbiamo segnato. Oramai lo sappiamo, il nostro problema è questo. Nico Gonzalez è arrivato venerdì e da quanto era stanco non è riuscito a tirare neppure i rigori a fine rifinitura. Nelle prossime partite, forse, servirà qualcos’altro, come la qualità di Arthur e la fisicità di Barak”.

La Fiorentina torna in campo contro il Milan

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Dopo la lunga pausa dovuto alla morte del direttore generale della Fiorentina Joe Barone, lo scorso 19 marzo, e la mancata sfida in trasferta contro l’Atalanta, precedenti gli impegni della Nazionale la squadra viola torna in campo sabato 30 marzo (alle 20,45) contro il Milan. Previsto il “tutto esaurito” per una partita delicata e difficile.

Le probabili formazioni

Gli impegni delle Nazionali hanno ritardato l’arrivo di Beltran e Nico Gonzalez, ma entrambi sono disponibili così come è disponibile Martinez Quarta, mentre a centrocampo si candida Mandragora accanto ad Arthur. Squalificato Bonaventura. Ancora assente per infortunio Christensen, in porta confermato Terracciano. In attacco Vincenzo Italiano confermerà Belotti.

Pioli perde Kalulu per un mese abbondante per un problema al ginocchio. Kjaer e Bennacer sono in forse. Assente sicuro è Theo Hernandez, squalificato.

L’allenatore

Vincenzo Italiano ha presentato la sfida contro i rossoneri. “Dobbiamo subito ripartire e onorare al meglio il direttore, mettendo in campo quelle che erano le sue caratteristiche: passione, amore, attaccamento per questa città, per questa società, per questi colori. Sappiamo che giocheremo in uno stadio al completo che ci spingerà per aiutarci a ottenere il massimo – ha continuato il tecnico della Fiorentina – e chiedo che da qui, al termine della stagione, si cominci a pensare tutti insieme soltanto a raggiungere qualcosa di straordinario”.

Sciopero dei supermercati il 30 marzo: spesa di Pasqua a rischio

Sciopero nazionale sabato 30 marzo 2024 per i lavoratori dei supermercati e delle imprese della grande distribuzione associate a Federdistribuzione, realtà che racchiude le principali insegne, da Esselunga a Carrefour, da Lidl a Pam. La mobilitazione è stata decisa dalle sigle sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs dopo la rottura della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro della distribuzione moderna organizzata. A rischio quindi la spesa di Pasqua e Pasquetta (quando, per altro, è previsto un altro sciopero del commercio in Toscana). Ma non tutte le catene saranno interessate dalla mobilitazione.

Quali catene sono coinvolte nello sciopero dei supermercati del 30 marzo 2024

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno proclamato per sabato 30 marzo uno sciopero nazionale di 8 ore per le lavoratrici e i lavoratori delle imprese associate a Federdistribuzione, con la mancata disponibilità al lavoro per il 31 e il primo aprile. I sindacati hanno anche annunciato flash mob nei punti vendita delle aziende imprese più rappresentative, oltre manifestazioni estemporanee a livello territoriale.

Lo sciopero del 30 marzo non coinvolgerà però tutto il settore del commercio, né le catene di supermercati che non fanno parte di Federdistribuzione (ad esempio non interesserà la grande distribuzione cooperativa, come Coop e Conad, che hanno un diverso contratto nazionale di lavoro). Eventuali disservizi saranno legati all’adesione del personale alla protesta. Tra le insegne che sono rappresentate da Federdistribuzione: Arcaplanet, Carrefour, Coin, Crai, Despar, Esselunga, Ikea, Kasanova, Leroy Merlin, Metro, OVS, Pam – Panorama, Penny Market, Rinascente, Tecnomat.

Secondo i sindacati il ritardo nel rinnovo del contratto nazionale di lavoro della distribuzione moderna organizzata comporta “una perdita secca per le lavoratrici e i lavoratori, nell’ordine di svariate migliaia di euro“, anche rispetto a colleghi impiegati nel commercio. L’ultimo firma risale a 4 anni fa. Di “rottura unilaterale” parla la controparte: “La concreta apertura al dialogo dimostrata da Federdistribuzione nel tavolo negoziale non ha incontrato altrettanta disponibilità al confronto da parte delle organizzazioni sindacali”, si legge in una nota dell’associazione di categoria.

A Firenze, sabato 30 marzo per lo sciopero dei supermercati, sono previsti presidi davanti a questi punti vendita: Lidl via Toselli, ⁠Esselunga via Canova, ⁠Coin centro, ⁠OVS via Panzani, Ikea Sesto Fiorentino, Metro Osmannoro, Carrefour Calenzano, Centro commerciale Coop di Empoli davanti negozi OVS e OBI.

Lo sciopero del commercio di Pasqua e Pasquetta

Intanto è stato annunciato uno altro sciopero, questa volta dell’intero settore del commercio, per Pasqua e Pasquetta. Filcams Cgil Toscana e Uiltucs Toscana hanno invitato i lavoratori all’astensione dal lavoro il 31 marzo e il 1° aprile, con lo slogan “Chiuso per festeggiare”, come già successo a Natale e Santo Stefano. In particolare i sindacati protestano contro le aperture durante le festività pasquali.

Cielo giallo in Toscana, perché? Tempesta di sabbia nel Sahara

Un cielo giallo “colorerà” le giornate pasquali anche in Toscana, perché per effetto di tempeste di vento in corso nel Nord Africa, la sabbia del Sahara sta arrivando fino alle nostre latitudini. Le prime avvisaglie in queste ore, in buona parte d’Italia. Da Nord a Sud infatti, alzando il naso all’insù, non si può far a meno di notare una particolare atmosfera ovattata e opaca. Il Bel Paese è investito da un afflusso eccezionale di polveri di provenienza sahariana, un fenomeno che con questa concentrazione è piuttosto inconsueto (ma non impossibile). E con le deboli precipitazioni previste tra sabato sera e domenica mattina in Toscana, la Pasqua potrebbe portare anche una sorpresa polverosa: pioverà sabbia.

Perché il cielo è giallo in Toscana: il significato di questo fenomeno meteo

Venti meridionali, spiega il Consorzio Lamma sul suo profilo X, stanno trasportando le polveri del Sahara algerino fino alla penisola italiana, provocando anche in Toscana questo particolare fenomeno del “cielo giallo”. Sulla nostra regione le polveri stanno colorando i cieli per effetto dello scirocco, il vento caldo proveniente da Sud-est. Il picco è previsto nella giornata di sabato 30 marzo. In compenso questa corrente porterà le temperature su valori gradevoli e alla vigilia di Pasqua la colonnina di mercurio raggiungerà perfino punte di 22 gradi a Firenze.

“C”è da attendersi che nella giornata di Pasqua e anche di sabato, quando inizialmente avremo le piogge più deboli, possa come si dice in gergo ‘piovere sabbia’. In realtà si tratterà di polvere che andrà a depositarsi al suolo e sulle macchine“, hanno spiegato gli esperti del Lamma nella diretta settimanale su Youtube dedicata all’analisi meteo.

Sulle Api arriva anche la “neve rossa”

Questo pulviscolo, responsabile del cielo color giallo-arancio, potrà generare inoltre il fenomeno della “neve rossa” (ma sulle Alpi, non in Toscana dove le temperature saranno miti), perché ricadrà al suolo insieme ai fiocchi con una colorazione tendente al rosa, spiega Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it. La neve, mischiata alle polveri (o più precisamente silt o limo), si scioglierà più velocemente a causa del colore scuro che assorbirà più radiazione solare subendo un repentino riscaldamento durante il giorno.