venerdì, 16 Maggio 2025
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Bonus 150 euro novembre 2022: limite di reddito per i dipendenti

Il bonus 150 euro sarà pagato ai dipendenti nella busta paga di novembre 2022: a chiarire i limiti di reddito lordo e le modalità dell’indennità una tantum è stata nelle settimane scorse una circolare Inps. Per i pensionati invece il contributo è stato riconosciuto in modo automatico sul cedolino di novembre. A differenza del “vecchio” sostegno da 200 euro, la cifra riconosciuta si abbassa e si riduce anche il tetto del reddito imponibile necessario per avere diritto all’aiuto economico. Ma bisogna fare domanda del bonus da 150 euro? Dipende. Vediamo come funziona.

150 euro, a chi spetta il bonus a novembre 2022: 1538 euro lordi o netti?

Il bonus una tantum da 150 euro è stato introdotto dal decreto aiuti ter per chi ha un un reddito imponibile non superiore a 20.000 euro. Quindi si parla di reddito personale lordo e non di Isee del nucleo familiare. I cittadini che hanno già ricevuto il bonus 200 euro e rientrano in questa fascia reddituale potranno beneficiare della nuova indennità. Ne hanno diritto le  stesse categorie che a luglio si sono viste pagare i 200 euro (ma come detto il tetto di reddito scende): dai dipendenti ai pensionati, dai cococo ai disoccupati, dagli stagionali ai lavoratori dello spettacolo fino ai collaboratori domestici e a quelli sportivi. Sono esclusi gli operai agricoli a tempo determinato.

La circolare 116 dell’Inps, pubblicata il 14 ottobre 2022, ha definito il tetto di reddito per il bonus da 150 euro, in particolare i dipendenti: l’indennità di novembre 2022 viene riconosciuta a chi ha una retribuzione imponibile nello stesso mese non superiore a 1.538 euro (lordi quindi e non netti). Viene pagata una sola volta, anche se i dipendenti sono titolari di più rapporti di lavoro e i pensionati di più di una pensione. Per questo il datore di lavoro deve far compilare al dipendente un’autocertificazione (qui il modulo pdf). L’Inps, nella circolare, specifica che chi riceverà più volte il bonus da 150 euro dovrà poi restituire l’indennità percepita in modo indebito. Per conoscere la retribuzione imponibile mensile basta controllare la propria busta paga, cercando questa voce.

Busta paga di novembre: bonus 150 euro, ecco quando arriva

I 150 euro del nuovo bonus saranno pagati nella busta paga dei lavoratori dipendenti di novembre 2022 (anche se lo stipendio di novembre viene versato dal datore di lavoro a dicembre), mentre le altre categorie dovranno attendere le nuove direttive per presentare domanda. Ovviamente il rapporto di lavoro deve essere in corso a novembre.

Per quanto riguarda la pensione, il pagamento del bonus di novembre 2022 è stato fatto in automatico dall’Inps, che ha controllato i requisiti dei beneficiari, mentre i lavoratori dipendenti, per ricevere i 150 euro, devono compilare un’autodichiarazione – come già fatto per il bonus da 200 euro – in cui affermano di non ricevere già l’indennità una tantum da altri datori di lavoro o perché destinatari di pensioni o reddito di cittadinanza. Per i pensionati a dicembre e a gennaio sono previsti aumenti della pensione, per effetto della rivalutazione al costo della vita.

Lavoratori stagionali e dello spettacolo

I 150 euro di bonus, a novembre 2022, saranno riconosciuti anche ai lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, e ai lavoratori dello spettacolo che nel 2021 abbiano lavorato per almeno 50 giornate, con un reddito imponibile annuale non superiore a 20.000 euro l’anno scorso (qui a chi spetta).

Il pagamento avverrà, per chi ha un rapporto di lavoro in essere, in automatico da parte del datore di lavoro, mentre gli altri dovranno poi presentare domanda, con modalità che saranno comunicate con una nuova circolare Inps.

Il pdf della circolare 116 di Inps del 14 ottobre 2022 sul bonus da 150 euro

Il testo integrale della circolare Inps sul pagamento dei 150 euro di bonus a novembre 2022 nel cedolino della pensione e nella busta paga dei lavoratori dipendenti è consultabile sul sito dell’istituto previdenziale e anche in pdf (questo il link per scaricarlo).

Nardella annuncia il 26 novembre la convention per un nuovo Pd

L’annuncio di Dario Nardella come segretario del Pd non è arrivato. Tuttavia un annuncio è arrivato ed è quello dell’organizzazione di una convention, il 26 novembre, a Roma per un nuovo centrosinistra e dunque un nuovo Partito Democratico. La novità è stata comunicata ieri nel corso della presentazione del libro di Nardella La città universale, al Tuscany Hall. L’evento è propedeutico in qualche modo al congresso che si terrà a marzo.

Le parole di Nardella sul Pd

Il sindaco Nardella sul Pd è stato chiaro: “Non vogliamo stare alla finestra. Dobbiamo essere protagonisti a pieno titolo nel congresso del Pd”. Per questo, ha aggiunto, è stato deciso il 26 novembre di convocare un’assemblea nazionale con tutte le forze culturali sociali e politiche che credono in un nuovo progetto per il centrosinistra italiano. Serve “non stare alla finestra a vedere le destre che compromettono la rinascita economica e sociale del Paese”.

Nardella agli elettori

Nardella si è poi rivolto agli elettori, soprattutto del Pd: “Mi rivolto a tutti voi, che abbiate votato o meno il Pd a queste elezioni, che ne siate già parte o no: partecipate e aiutateci a costruire un progetto nuovo”. Il pubblico apprezza, così come sembrano apprezzare gli ospiti. Tra i presenti ci sono il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il presidente di Fondazione Cr Firenze Luigi Salvadori (che in un primo momento sembrava destinato alla corsa da sindaco ma che poi ha smentito). E ancora la Giunta, diversi consiglieri comunali. L’annuncio della candidatura a segretario non è arrivato ma una cosa è certa: Nardella sta già parlando da leader. Dopo la batosta alle elezioni è già un grande segnale.

La Fiorentina ancora beffata negli ultimi secondi

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Come contro l’Inter la Fiorentina perde contro il Milan per un gol subito negli ultimi secondi della partita, convalidato dal Var nonostante un vistoso fallo di Rebic ai danni di Terracciano. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto e la sfortunata autorete di Milenkovic costringe i viola a chiudere il 2022 senza punti dopo aver vinto le ultime tre partite di campionato.

 

La partita

 

Il Milan parte subito molto bene e dopo 90 secondi è in vantaggio grazie a Leao che scappa via a Milenkovic e infila Terracciano aprendo il piatto destro. È l’1-0 per i rossoneri. Bella la reazione da parte degli uomini di Vincenzo Italiano che vanno più volte vicino al pareggio e colpiscono anche un palo con Biraghi. Al 27’ batti e ribatti in area rossonera risolto da Barak, che si gira e calcia trovando la deviazione di Thiaw, col pallone che passa tra le gambe di Tatarusanu. È l’1-1. Proteste dei viola alla mezzora per un contatto tra Kalulu e Biraghi in area rossonera, ma per l’arbitro Sozza l’intervento del francese è sul pallone. Prima dell’intervallo è provvidenziale il salvataggio di Venuti, sul tentativo di Brahim Diaz. Ad inizio ripresa è invece Terracciano a superarsi sul tocco ravvicinato di Giroud. Al 60’ altra azione dubbia con Tomori che entra su Ikone. Anche in questo caso l’intervento è giudicato regolare. Al 90’ Ikonè tira a botta sicura e batte Tatarusanu, ma Tomori respinge sulla linea di porta. Al 91’ cross di Vranckx, uscita a vuoto di Terracciano, il pallone carambola su Milenkovic e finisce in rete. L’interpretazione di Sozza è che l’uscita di Terracciano non viene ostacolata dal movimento di Rebic. Una vera beffa per una Fiorentina sempre propositiva e che ha visto sfumare il punto prezioso proprio sul fischio finale.

 

L’allenatore

 

Deluso, a fime gara, Vincenzo Italiano. “Nel primo tempo la partita è stata più ordinata e le squadre erano messe bene in campo, poi nel secondo la situazione si è aperta maggiormente, sia noi che loro abbiamo avuto più chance per segnare, forse più noi. Ma alla fine non portiamo punti a casa e questo mi dà grande rammarico, per l’ennesima volta quest’anno alla fine subiamo un gol a causa di una nostra disattenzione. Siamo venuti qui per giocarcela e per non consegnare il pallone a loro, fino ad un certo punto del match ci eravamo riusciti ma poi nel secondo tempo ci siamo allungati troppo. Dobbiamo crescere, nei secondi 45 minuti – aggiunge Italiano – abbiamo sbagliato troppe palle, troppe scelte, dobbiamo assistere meglio gli attaccanti. Siamo passati al 4-2-3-1 così, prim avevamo il pallino del gioco ma non riuscivamo a concludere ed a renderci pericolosi, adesso invece diamo una mano al centravanti e chi gioca in quella zona di campo è sempre pericoloso. Barak, infatti, mi è piaciuto molto ed ha fatto quello che doveva fare. Ancora out Nico Gonzalez. Per scendere in campo – spiega il tecnico – bisogna essere ok sia fisicamente che mentalmente, lui non lo era. Bonaventura ha provato a scendere in campo fino alla fine ma non ce l’ha fatta. Il nostro obiettivo alla ripresa è preparare nel modo migliore il playoff di Conference e rimontare in classifica, abbiamo meno punti di quelli che meritiamo. Il campionato è lungo e può succedere tutto”.

5 eventi da non perdere a Firenze questo fine settimana

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La rubrica del fine settimana è un ottimo antidoto contro la pigrizia, laddove vi dovesse salire un po’ di sonno o la voglia di starvene sul divano di fronte alla televisione con una tazza di tè caldo e qualche biscotto. Se vi state chiedendo cosa fare a Firenze sabato 12 e domenica 13 novembre 2022, ecco 5 imperdibili eventi che abbiamo selezionato in occasione di questo weekend autunnale.

1. Festival dei Popoli di Firenze (fino al 13 novembre 2022)

Questo è l’ultimo weekend del 63° Festival dei Popoli, festival internazionale del film documentario che ha lo scopo di promuovere e diffondere il cinema documentario d’autore e di ricerca, incoraggiare il confronto tra esperienze diverse e proporsi come punto d’incontro e spazio di approfondimento tra il cinema e le altre discipline. La direzione e il comitato di selezione hanno scelto i film sulla base delle qualità artistiche e di scrittura delle opere pervenute, sulla base dell’originalità e della rilevanza dei temi affrontati prestando una particolare attenzione alla rappresentanza di genere. In programma un concorso internazionale e uno italiano, omaggi e retrospettive, workshop, incontri, focus tematici ed eventi speciali.

Tra gli eventi di sabato 12 novembre, ricordiamo alle ore 18:00 al Cinema La Compagnia (via Camillo Cavour, 50/R, Firenze) la proiezione di Doc Highlights – “Margherita. La voce delle stelle”, regia di Samuele Rossi (durata: 52 min.) e alle ore 18:00 al Centro Pecci di Prato (v.le della Repubblica, 277) l’Omaggio a Castaing-Taylor e Paravel – “Leviathan”, regia di Lucien Castaing-Taylor, Verena Paravel (durata: 87 min.). Domenica 13 novembre  invece alle ore 16:00 al Cinema La Compagnia (via Camillo Cavour, 50/R, Firenze) la proiezione delle repliche dei film vincitori del 63° Festival dei Popoli e a seguire, alle ore 21:00, Let in the music play – “Meet me in the bathroom”, regia di Will Lovelace, Dylan Southern (durata: 107 min.).

L’ingresso è libero: per maggiori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale del Festival dei Popoli e scaricare il programma completo.

2. Florence Vintage Market a Palazzo Corsini

Sono moltissimi i mercatini (e gli eventi correlati a questi) a Firenze e dintorni nel weekend del 13 novembre. Tra venerdì e domenica ce n’è però uno attesissimo da tutti. Nella nostra città, e più precisamente a Palazzo Corsini al numero 8 sul Lungarno Corsini, torna infatti il Florence Vintage Market, il mercato di raccolta fondi, organizzato per la sesta volta da FILE, Fondazione Italiana di Leniterapia.

L’evento infatti non sarà soltanto un appuntamento con la moda, grazie all’abbigliamento generosamente donato e rigorosamente vintage, ma anche con la solidarietà: i fondi raccolti contribuiscono a sostenere FILE e il servizio di cure palliative offerto ai malati gravi e alle loro famiglie, a casa e in ospedale. Il Florence Vintage Market è un’occasione unica non solo per fare un po’ di shopping in compagnia, ma anche per visitare la storica residenza che accoglie l’evento fiorentino.

Il mercatino proporrà una vasta selezione di abiti e accessori di alta qualità (firmati, sartoriali, e non solo) per uomo e donna, da venerdì alla domenica dalle ore 11:00 alle 18:00 (ingresso gratuito). E se siete a caccia di altri eventi per lo shopping qui trovate la nostra guida a tutti i mercatini del weekend.

Florence Vintage Market File

3. Cosa fare il 12 e 13 novembre a Firenze: torna Artigianarte

Il terzo consiglio riguarda uno degli eventi dedicati all’antiquariato e al modernariato: sabato 12 e domenica 13 novembre 2022, dalle ore 10:00 alle 19:00 (ingresso libero), torna anche Collezionare a Firenze – Artigianarte, il mercato mensile in riva all’Arno nel Parcheggio del Tuscany Hall (via Fabrizio de André, angolo Lungarno Aldo Moro).

Molti di noi già fanno i conti in tasca per prepararsi all’attesissimo 25 Dicembre: calendari dell’avvento, presepi, palline di natale è ciò che potrete acquistare ad “Artigianarte”. E non finisce qui, dato che tutto è collezionabile: piccoli mobili, oggettistica d’arredamento, giocattoli d’epoca, monete, e così via. Girando tra gli stand potrete scovare tutto il mondo del vintage, il collezionismo cartaceo, una collezione di ventagli d’epoca, la collezione di ceramiche dei “pittori dei fiori” e nella giornata di domenica anche fotocamere ed accessori fotografici.

4. Giornata della gentilezza: aperti 4 luoghi poco conosciuti di Firenze

Questo weekend avete un motivo in più per fare un bel sorriso: anche a Firenze, domenica 13 novembre, si festeggia la Giornata internazionale della gentilezza 2022. Dalle ore 10.00 fino al termine della mattinata la sala della musica nel complesso di San Firenze, proprio alle spalle di Palazzo Vecchio, ospita incontri e dibattiti. Qui il programma dettagliato.

In più, l’associazione degli Amici dei musei e dei monumenti fiorentini nel pomeriggio di domenica darà la possibilità di visitare 4 luoghi d’arte poco conosciuti al grande pubblico. Dalle ore 15 alle 17 saranno aperti l’Oratorio della Madonna della Querce (via del Palazzo dei Diavoli 83, zona Isolotto); la Compagnia Sant’Antonio Abate (via degli Alfani 17, in centro): l’Oratorio dei Vanchetoni (via Palazzuolo 17, zona Porta al Prato – Stazione) e l‘Archivio del Capitolo metropolitano fiorentino (piazza del Capitolo, vicino al Duomo).

5. Domenica 13 novembre 2022: “Il Mondo di Babbo Natale” alla Villa Montalvo di Campi Bisenzio

Sempre meglio giocare d’anticipo: motivo per cui, per concludere la lista dei nostri suggerimenti del weekend, vi segnaliamo uno dei primi eventi a tema natalizio vicino Firenze: tra Villa Montalvo (via Limite, 15) e il centro storico di Campi Bisenzio , nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 novembre 2022, dalle ore 10:00 alle 18:45, torna Il Mondo di Babbo Natale. In programma non solo il mercatino natalizio e l’area cibo dedicata al Tirolo, ma anche laboratori di giocattoli di legno, spettacoli di animazione e Babbo Natale in persona che incontrerà i bambini e ascolterà i loro desideri.

Tra le attrazioni ci saranno anche la camera da letto di Babbo Natale e il suo salotto, la slitta con le renne pupazzo, Minnie e Topolino, il team Avengers, i gonfiabili, il trenino dei desideri e il villaggio degli elfi con l’ufficio postale. Molte delle attività sono a pagamento. E se siete degli appassionati del genere, qui trovate la nostra guida ai prossimi mercatini di Natale a Firenze e dintorni.

Tutti i mercatini e le fiere a Firenze nel weekend

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I protagonisti questo fine settimana sono soprattutto i mercatini vintage e solidali di Firenze, ma tra sabato 12 e domenica 13 novembre 2022 ci sono anche appuntamenti dedicati all’artigianato e al buon cibo, oltre alle fiere di quartiere. E per i più previdenti, che stanno già pensando a cosa mettere sotto (e sopra) l’albero di Natale, ecco spuntare le prime bancarelle con addobbi, luci e confezioni regalo. Per il mercatino in Santa Croce bisognerà aspettare la prossima settimana, intanto vi diamo qualche buona idea per fare shopping.

Fiera vintage a Palazzo Corsini (centro di Firenze)

Uno tra i mercatini più attesi in città durante l’autunno è sicuramente il Florence Vintage Market organizzato a Palazzo Corsini, sull’omonimo lungarno di Firenze, dalla Fondazione Italiana di Leniterapia (File), da venerdì 11 a domenica 13 novembre 2022. Dalle ore 11 alle 18 sarà possibile curiosare tra gli stand e trovare abiti e accessori firmati o sartoriali a prezzi interessanti. Tutti i prodotti sono stati donati e il ricavato dalla vendita sosterrà il servizio di cure palliative offerto ai malati gravi e alle loro famiglie da File. Ingresso libero. Info: 055 200 1212 – www.leniterapia.it.

Florence Vintage Market File Palazzo Corsini firenze

“Dal Kitsch al Kitsch!” al Parterre

Il weekend del 13 novembre a Firenze è all’insegna dei mercatini benefici. Oltre a quello di File c’è un altro appuntamento appena fuori dal centro. Si tratta di “Dal Kitsch al Kitsch!” che per tre giorni è protagonista al Parterre di piazza della Libertà. Si tratta dell’evento annuale organizzato dalla Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) con tanti oggetti particolari da acquistare con una piccola offerta. Orari di apertura: venerdì 11 novembre dalle 15.30 alle 19.00; sabato 12 e domenica 13 dalle 10.00 alle 12.30 e nel pomeriggio dalle 15.30 alle 19.00. Ingresso gratuito. Info 055 576939.

Vintage a The Social Hub Firenze (ex Student Hotel)

Un altro mercatino dedicato agli oggetti del passato è quello organizzato da Pimp my vintage negli spazi di The Social Hub Firenze (il nuovo nome dello Student Hotel di viale Lavagnini 70), domenica 13 novembre 2022. Un colorato viaggio tra vintage, artigianato, regali, vinili, gioielli, borse, riciclo creativo e nuovi brand. Orario 10.30 – 20.00, ingresso gratuito. Si replica il 4 dicembre.

Mercati di antiquariato: Collezionare a Firenze (12-13 novembre)

Nell’elenco dei mercatini “retrò” di Firenze dobbiamo segnalare il ritorno, sabato 12 e domenica 13 novembre 2022, di Collezionare a Firenze – Artigianarte, l’ormai consueto mercato mensile di collezionismo, piccolo antiquariato, modernariato, vintage, curiosità cartacee e artigianato creativo. L’appuntamento è sempre nel parcheggio del Tuscany hall di Firenze in via Fabrizio de André a Firenze sud e l’ingresso è libero.

Fierucola al Carmine e “Arti e mestieri” in Santo Spirto

Sono due i mercatini che vi segnaliamo questo weekend nell’Oltrarno fiorentino. Domenica mattina, in piazza del Carmine, torna l’appuntamento mensile con la “Fierucola del Carmine” per fare la spesa con i buoni prodotti di piccoli produttori, come olio nuovo, pane, pasta, verdure, miele e molto altro. Orario 8.00 – 13.00. In piazza Santo Spirito, sempre domenica 13 novembre ma stavolta per tutta la giornata, si svolge la fiera periodica “Arti e mestieri d’Oltrarno“, con numerosi stand di artigianato artistico.

Porte aperte al Vecchio Conventino di Firenze

Al Vecchio Conventino di Firenze (in via Giano della Bella 20, zona Porta romana) si svolge una due giorni dedicata all’artigianato artistico. L’iniziativa “Arti e Mestieri”, promossa da CNA Firenze Metropolitana, si tiene sabato 12 e domenica 13 novembre. Il programma prevede temporary shop, musica folk (sabato ore 15.30), declamazione di Canti della Divina Commedia (domenica ore 11.00 e ore 15.30) e visite guidate alle botteghe condotte dal Sommo Poeta “in carne e ossa” (domenica ore 12.00 e 16.30). Inoltre sarà possibile ammirare le opere di 11 artigiani impegnati anche in dimostrazioni dal vivo. L’ingresso (dalle 10 alle 20) è libero.

Mercatino in piazza dei Ciompi

Facciamo adesso un salto in centro storico. Dopo l’esperienza in piazza Indipendenza, il Creative Factory organizzato dall’associazione Heyart torna  in piazza dei Ciompi. Sabato e domenica, dalle 9.30 alle 20.00, l’urban market mette in vetrina le creazioni di 30 artigiani, maker e designer provenienti da tutta Italia.

Mercatini Firenze piazza Ciompi
Creative Factory, uno dei mercatini in programma a Firenze. Foto: pagina Facebook associazione Heyart

Mercatini a Firenze sud: Bartali in fiera (13 novembre 2022)

Stand con abbigliamento, artigianato cibo… e le prime idee regalo in vista del Natale. Piazza Bartali, proprio davanti al centro commerciale di Gavinana, domenica ospita da mattina a sera la nuova edizione di “Bartali in fiera“, mercatino degli ambulanti promosso da Fivag Cisl. L’orario va dalle 8.00 alle 20.00. Per informazioni tel. 3929699957. Fin qui gli appuntamenti in città, nel prossimo paragrafo vediamo quelli nei dintorni, ma se state ancora pensando a cosa fare questo weekend, vi rimandiamo al nostro articolo sui 5 eventi imperdibili a Firenze.

Mercatini e fiere nei dintorni di Firenze (12-13 novembre 2022)

Per chi invece vuole fare una gita fuori porta, sono numerosi i mercati e le fiere nei dintorni di Firenze organizzati durante il fine settimana, tra fumetti, buon cibo e anche olio nuovo. Diamo uno sguardo alle principali iniziative:

  • Festa di San Martino a Molino del Piano (Pontassieve)
    Domenica 13 novembre dalle 10 alle 20
    Stand con degustazioni di prodotti tipici, banchi dei commercianti e concerti per l’evento dedicato al santo patrono della frazione pontassievese
  • Mondo di Babbo Natale a Campi Bisenzio
    Da sabato 12 novembre, ogni weekend, apre questo speciale villaggio natalizio. Tra Villa Montalvo e il centro storico attività per bambini e mercatini di Natale per i grandi.
  • Mostra mercato scambio di fumetti, cd e dischi a Calenzano
    da venerdì 11 a domenica 13 novembre , dalle 9 alle 20
    Il mercatino organizzato dall’associazione Fumetti e dintorni arriva al centro commerciale “Il Parco” di Calenzano (Carrefuor)
  • Mostra mercato dell’olio extravergine a Calenzano
    12-13 novembre presso lo spazio St.Art. Eventi di via Garibaldi
    La 26esima edizione dell’evento prevede degustazioni guidate, cene a tema, attività con i ragazzi, gare culinarie e momenti di approfondimento. Qui il programma in pdf
  • Autumnia 2022 a Figline Valdarno
    dall’11 al 13 novembre 2022
    Una delle fiere più grandi in programma questo weekend nei dintorni di Firenze. Mercato delle eccellenze gastronomiche, cooking show, iniziative e 16 aree tematiche, sono gli ingredienti di questa festa nel centro di Figline. Programma su www.autumnia.it
  • ArTour del Gusto toscano a Empoli
    12-13 novembre 2022 piazza Farinata degli Uberti ore 10-20
    Dal pane locale all’olio e vino biologico, dai formaggi al miele, lenogastronomia toscana di qualità arriva a Empoli grazie al mercatino organizzato da Cna Firenze con 15 aziende del settore

La redazione non è responsabile di eventuali cambi di programma. Si consiglia di consultare i canali di comunicazione ufficiali dei singoli eventi

Milan-Fiorentina, ultima partita prima della sosta mondiale

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Gara delicatissima per gli uomini di Vincenzo Italiano che domenica (alle 18) affrontano al Giuseppe Meazza di Milano i campioni d’Italia del Milan. Sarà l’ultima sfida prima della lunga sosta per il mondiale. I viola torneranno, in campo, solo il 4 gennaio 2023. Reduci da belle affermazioni in campionato e Conference League i viola puntano a proseguire la striscia positiva approfittando di un cammino dei rossoneri che, nelle ultime settimane, è stato un po’ zoppicante. Arbitrerà Orsato di Schio.

Le probabili formazioni

Vincenzo italiano cambierà poco rispetto alla partita vinta mercoledì contro la Salernitana. In porta c’è Terracciano, nella linea a quattro davanti a lui Quarta, a fianco di Milenkovic e con Dodo e Biraghi terzini. A centrocampo Bonaventura che giocherà più avanti con Amrabat e Mandragora, anche se potrebbe essere utilizzato Duncan. In avanti potrebbe giocare Jovic, con Cabral in panchina. Ai suoi lati Ikonè e Kouame, con Saponara pronto in ogni momento.

Dopo il pareggio di Cremona, il Milan punta a chiudere bene il 2022. Pioli si affiderà ai titolari senza gli infortunati Maignan, Calabria, Florenzi e Saelemaekers. Tatarusanu in porta. In difesa Kalulu e Theo Hernandez terzini, Tomori con Kjaer o Gabbia centrali. A centrocampo Tonali-Bennacer. Davanti torna Giroud, supportato a sinistra da Leao e a destra da Messias con uno tra Krunic, Brahim Diaz e De Ketelaere al centro.

Come è cambiato il modo di giocare?

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Sicuramente, se c’è una cosa che non passerà mai di moda, quella è di certo il gioco in tutte le sue forme. Una affermazione del genere sembra infatti essere confermata da fatto che, tra le ricerche in rete, siano presenti sia quelle sulle slot online 888 al pari dei nuovi trend videoludici in atto.

In sostanza si cercano più informazioni possibili riguardo ad un acquisto visto che ora c’è più possibilità di approfondimento grazie alle recensioni di 888casino, alle opinioni secondo imiglioricasinoonline.net o a quelle in video sulle migliori Top Ten di ogni tipologia di gioco esistente.

Esatto, tra i settori maggiormente trainanti dell’economia c’è ovviamente la tecnologia e se si parla di tecnologia è impossibile non citare i videogiochi che, oramai, stanno diventando sempre più simili ad un film che ad un gioco.

Nonostante ciò va ricordato che esistono comunque parecchi titoli che, per quanto moderni essi siano, si rifanno sempre alle glorie passate quando il mondo dei videogames era fatto di pixel e cartucce. Un paio di esempi? Diciamo che titoli come Minecraft e Shovel Knight possono andare più che bene! Insomma, il fattore nostalgia sembra sempre coinvolgere tutto ciò che unisce design e high tech per un effetto unico e davvero “Eighties”.

Ma se il gioco è cambiato allora possiamo dire che è cambiato anche il modo di giocare? In sostanza sì, come visto nella recensione di 888, ma cerchiamo di andare avanti con un po’ di ordine.

Il videogioco: da single player a multiplayer

Fino a qualche tempo fa c’era un luogo specifico dove potersi divertire a suon di videogiochi, ed ovviamente di monetine, sperimentando tutto ciò che non si poteva fare altrove. Quelli erano gli anni delle sale giochi che poi, da quando i computer e le console hanno continuato a sfornare un capolavoro dietro l’altro, hanno finito per imboccare definitivamente il “viale del tramonto” tra la commozione di qualche videogiocatore nostalgico. Malinconia a parte, anche questo modo di intendere i giochi in maniera più “casalinga” ha subito un paio di grandi mutazioni. Con le console portatili, tipo Game Boy o Game Gear, ci si è potuti portare sempre con sé i titoli di sempre, ma Internet ha scombinato le carte sul tavolo. Perché sfidare l’intelligenza artificiale o un amico nella stessa stanza quando si può fare la stessa cosa praticamente sempre cimentandosi in uno scontro con dei giocatori sparpagliati per tutto il globo? L’ulteriore fattore di “rischio” è che, come una roulette su 888, non si sa mai contro chi si giocherà!

L’aspetto più competitivo, gli eSports

Il poter affrontare altri giocatori al di fuori della propria cerchia di conoscenze è dunque la cosa migliore per capire quanto si è effettivamente bravi. Una cosa del genere si verifica anche nello sport più tradizionale, ma videogiochi e discipline sportive non sono esattamente due mondi così distanti come si poteva pensare fino a qualche anno fa. Già durante gli anni Ottanta erano nate le prime competizioni ufficiali, ma è stato solo con l’ulteriore evoluzione di Internet che si è potuto effettivamente parlare di eSports (ovvero “sport elettronici”)! Un modo di intendere i videogiochi in maniera decisamente più competitiva che ha portato il tutto ad un altro livello. Sempre più campioni e team si sono affermati sul campo di battaglia pronti a sfidarsi per ottenere il montepremi finale che consiste in una cifra da non pochi zeri! Sembrerà quasi di aver sbancato ad un casinò online, come 888, o aver vinto a ben 888 slot machine diverse.

I titoli più gettonati

Naturalmente, come negli sport più canonici, anche qui si parla di vere e proprie discipline diverse! Nel caso dei videogiochi più competitivi abbiamo dunque dei titoli strategici, sparatutto in prima persona, di guida, sportivi, battle royale e chi più ne ha più ne metta. Naturalmente avrete potuto capire facilmente che, in questa maniera, la maggior parte dei giocatori avrà pane per i loro denti con titoli del calibro di FIFA 23, Counter Strike Global Offensive, Rainbow Six, Fortnite, Rocket League e tanti altri ancora ne stanno nascendo per rendere le competizioni ancora più infuocate.

Il gioco d’azzardo

Ovviamente un altro settore che ha conosciuto una grandissima rivoluzione con l’avvento di Internet è stato il gioco d’azzardo che si è spostato sempre di più in rete. I giocatori hanno dunque cercato allo stesso tempo sia le slot 888 che una recensione su portali come 888 Casinò e simili visto che potevano fare entrambe le cose allo stesso tempo. Non dimentichiamoci poi che, al pari dei giochi da mobile, anche il gambling si è diversificato con le app in maniera tale da essere sempre presente nella vita degli scommettitori. Tutto questo, ovviamente, con la raccomandazione di non esagerare mai e giocare con moderazione!

Contratto scuola 2022: aumenti e arretrati per docenti e Ata

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Oggi, 11 novembre 2022, è arrivata la firma per il rinnovo del contratto della scuola, che fissa gli aumenti delle tabelle retributive e il pagamento degli arretrati per docenti e personale ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario), compresi i precari. Il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) 2019-2021 riguarda l’intero comparto del mondo dell’istruzione e della ricerca per un totale di 1,2 milioni di lavoratori. Il testo è stato firmato dalle organizzazioni sindacali presso l’Aran, l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle Pubbliche amministrazioni, dopo l’accordo raggiunto con il ministro Giuseppe Valditara.

Quali aumenti prevede il nuovo contratto della scuola per docenti e ATA

In particolare il rinnovo del contatto nazionale prevede aumenti medi, nello stipendio mensile dei docenti, di 100 euro lordi (incremento che riguarda anche la tredicesima): ovviamente gli aumenti netti dipenderanno dal reddito di ciascun professore. Era da 4 anni che il CCNL del comparto scuola era scaduto.

Questo nuovo “scatto”, finanziato con 103,6 milioni di euro, sarà riconosciuto già a partire dalla mensilità di dicembre 2022. Gli aumenti previsti dal rinnovo del contratto riguardano anche i precari in servizio nel mondo della scuola (docenti e personale ATA) e saranno commisurati alla fascia reddituale.

Il pagamento degli arretrati per la scuola (anche per i precari)

Agli aumenti previsti dal rinnovo del contratto, si sommerà sullo stipendio di dicembre il pagamento degli arretrati per il mondo della scuola: in media ciascun docente riceverà sull’ultimo cedolino dell’anno 2.000 euro lordi solo per gli arretrai, a cui aggiungere anche la tredicesima e lo stipendio maggiorato secondo le nuove tabelle retributive. Per i precari gli arretrati saranno riconosciuti solo per i mesi lavorati nel periodo 2019-2021.

Il Consiglio dei ministri ha infatti dato il via a 100 milioni di euro di finanziamento per gli arretrati che saranno pagati a dicembre 2022: 85,8 milioni per i docenti e 14,2 milioni per il personale Ata. Il ministro Valditara si è poi impegnato davanti ai sindacati a trovare altre risorse da destinare al settore, per gli aumenti delle tabelle retributive, anche nella prossima legge di Bilancio. Il testo dell’intesa, che segue il rinnovo contrattuale di un altro importante settore (quello della sanità), sarà pubblicato sul sito dell’Aran.

Mobilità e permessi

Questo accordo sulla parte economica, sarà ora seguito dal confronto con i sindacati riguardi al capitolo  normativo, come le regole su mobilità, permessi, formazione, lavoro a distanza, riforma degli ordinamenti del personale ATA e valorizzazione dei DSGA (direttore dei servizi generali e amministrativi).

Valorizzare la filiera ittica: a Firenze arriva il Food Hub

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Quattro tappe già realizzate, la quinta a Firenze. Il Food Hub è arrivato a Palazzo Medici Riccardi, per parlare dell’importanza della filiera ittica: l’obiettivo è avvicinare e tutelare l’intera filiera nel segno della sostenibilità, favorendo il raccordo  tra produzione, ingrosso e vendita al dettaglio e a riconoscere nei mercati all’ingrosso il ruolo di hub alimentari e punto di incontro. Una giornata in cui Mercafir ha fatto da padrone di casa in un evento organizzato a livello nazionale dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e da Unioncamere, nell’ambito del Po Feamp 2014-2020, con la collaborazione tecnico-scientifica di BMTI e Italmercati.

Non solo teoria: a Firenze il cooking show

A fine convegno è stato anche realizzato uno show cooking con la degustazione di uno dei prodotti migliori in termini di rapporto di sostenibilità, qualità e prezzo: il cefalo. Ai partecipanti è stato fatto assaggiare il prodotto della laguna di Orbetello che presenta molte qualità organolettiche e una carne di ottima qualità, come quella del Muggine, del Lotregano e della Bosega. In Toscana, oltre alla laguna di Orbetello, troviamo un’elevata produzione, nelle foci dell’Arno e nel lago Massaciuccoli nonché nelle zone costiere. Durante il dibattito si è analizzato il rapporto qualità-prezzo dei vari prodotti ittici, ognuno con le rispettive proprietà.

Scelte di acquisto consapevoli

Il presidente di Italmercati Fabio Massimo Pallottini ha evidenziato che il progetto mira alla sensibilizzazione dei consumatori sulla consapevolezza nelle scelte di acquisto: il 90% del consumo di prodotto ittico a livello globale, infatti, è riconducibile a pochissime specie, tra cui l’orata, la spigola e il salmone. La vera sfida, quindi, è lavorare per diversificare il consumo di prodotti. Tra i presenti il vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi che ha sottolineato “l’attenzione alta della Regione ai prodotti del pescato e alla filiera ittica”. Presenti anche gli assessori comunali Sara Funaro, Giovanni Bettarini, il direttore di Borsa Merci Telematica Italiana Riccardo Cuomo, il presidente di Asso Ittici Raffaele Viggiani.

L’impegno di Mercafir

E naturalmente il presidente di Mercafir Giacomo Lucibello. “Mercafir nella gestione del Centro Alimentare Polivalente ha da sempre la missione sul territorio di controllo delle filiere di tutti i prodotti che ogni giorno e ogni notte entrano ed escono dal mercato all’ingrosso di frutta, verdura, carne e pesce – ha spiegato -. Sono orgoglioso di poter ospitare la quinta tappa del Food Hub Tour, un evento itinerante promosso dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e forestali, Unioncamere con la collaborazione tecnico scientifica di Borsa Merci Telematica Italiana e Italmercati, la rete di imprese di cui Mercafir è fondatrice”.

A Firenze in mostra la “super” ironia del collettivo Timidessen

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Pronti a fare una spesa di emozioni? Il collettivo anonimo Timidessen arriva a Firenze con la sua prima mostra pubblica, un supermercato temporaneo che vende prodotti dal carattere ironico e sovversivo. Dal 19 novembre all’1 dicembre 2022, Grande apertura. La spesa delle emozioni – organizzata dalla project manager Marcella Piccinni – rimarrà esposta nella galleria di The Social Hub Firenze (ex The Student Hotel) e sarà visitabile gratuitamente per tutta la sua durata.

Come nasce il progetto Timidessen, in mostra la fragilità umana

Il 17 aprile 2020, nel reparto assorbenti di LIDL, nasce Timidessen. Un inizio decisamente insolito che ha segnato il carattere ironico e originale della produzione artistica del collettivo che, nel giro di due anni, si è fatto conoscere sui social arrivando a più di 200.000 follower. Si tratta di un progetto artistico travestito di intrattenimento che, grazie alla combinazione di un’estetica pop con il racconto della fragilità umana, ha ottenuto in poco tempo una diffusione virale.

Il lavoro di Timidessen intercetta tematiche profonde, legate alla depressione, alla paranoia, all’asia sociale, allo scopo di esorcizzare le paure di ogni individuo, di estrarle dalla sfera privata per riportarle in uno spazio di dialogo pubblico. Da qui nasce l’accostamento delle emozioni ai prodotti di largo consumo: la bottiglietta d’acqua Sant’Ansia, il detersivo per i piatti Svengo, il prodotto per la lavastoviglie Finishila, sono solo alcune delle opere utilizzate come espediente per ribaltare un’azione quotidiana come quella della spesa e che Timidessen esporrà a Firenze per la sua prima mostra. 

Timidessen mostra Firenze
Svengo, opera di Timidessen per Palazzo Monti, Brescia

L’invito di Timidessen a visitare la mostra “Grande apertura – La spesa delle emozioni” a Firenze

Tra le mostre di novembre a Firenze, Grande apertura non rispecchia esattamente i tradizionali canoni di un’esposizione. Il progetto intende infatti ricreare un vero e proprio market temporaneo dove le 6 sculture e le 10 stampe stimolano un gioco di senso tra prodotti di massa ed emozioni attraverso la distorsione di nomi e claim. «Immaginiamo di fare la spesa in un supermercato in cui gli scaffali sono ricolmi di desideri, frustrazioni ed emozioni. In questo spazio, […] potremmo riempire il carrello con tutto ciò di cui abbiamo bisogno, avvicinarci alle casse, con il/la commesso/a che dopo l’acquisto, ci dice dolcemente “Grazie, torna presto a trovarti”». È così che il collettivo invita il pubblico a partecipare alla mostra: Grande apertura. La spesa delle emozioni altro non è che un’esortazione a connettersi con la propria sfera emotiva, abbracciando le proprie fragilità e condividendone la natura collettiva. 

Anche il libro Patente di vita pubblicato nel maggio 2022 con Rizzoli raccoglie il carattere ironico e liberatorio della produzione artistica di Timidessen. Con 18 cartelli stradali e 15 esercizi di autoriflessione, il collettivo ha prodotto una guida per contrastare il senso di inadeguatezza, per accompagnare in modo spiritoso il lettore sulla strada dell’esistenza. 

Timidessen in mostra a Firenze per Grande apertura Student HOtel
Il collettivo Timidessen, Palazzo Monti a Brescia

Informazioni

Grande apertura. La spesa delle emozioni inaugura sabato 19 novembre alle ore 18:00. La mostra di Timidessen rimarrà visitabile (gratuitamente) fino all’1 dicembre 2022 presso la galleria di The Social Hub Firenze in viale Spartaco Lavagnini, 70. Per non-italian speakers sarà proposto un approccio accompagnato dai commessi del supermercato in versione inglese per spiegare le distorsioni in lingua italiana e approfondire il significato contenuto nei prodotti.