domenica, 25 Maggio 2025
Home Blog Pagina 302

Green pass falso o di un’altra persona: le sanzioni e cosa si rischia

0

Usare un green pass falso o il certificato verde di un’altra persona costa caro, oltre alle sanzioni e alla multa, fare i furbetti comporta conseguenze penali. Da settimane le cronache riportano casi di certificazioni pirata, che si trovano su internet a prezzi tra i 200 e i 400 euro e che funzionano grazie a chiavi di generazione sottratte in altri Paesi dell’Unione Europea. Un fenomeno che crea problemi di sicurezza alle norme anti-Covid, tant’è che sono scattate le indagini delle forze dell’ordine. Ma cosa si rischia se si è sorpresi a usare un green pass falso o quello di un’altra persona, quale multa è prevista?

Le sanzioni per chi non ha il green pass: multa da 400 euro

Partiamo dalle cosiddette sanzioni amministrative ossia la multa che rischia chi non rispetta l’obbligo di green pass nei luoghi dove è previsto: dai 400 ai 1.000 euro, a seconda della gravità del fatto. La verifica può essere effettuata dagli addetti delle attività commerciali e produttive o da quelli individuati dal datore di lavoro, mentre la multa viene elevata dalle forze dell’ordine.

Dai ristoranti (al chiuso) ai trasporti fino al posto di lavoro, il passaporto anti-Covid è richiesto in molti ambiti della vita civile e la lista delle cose da fare senza il certificato verde ormai è ridotta al minimo. Inoltre il governo sta pensando ad ampliare la durata dell’obbligo del green pass dal 31 dicembre 2021 fino al mese di giugno 2022 ed è anche in discussione l’eventuale taglio della validità della certificazione da 12 a 9 o 6 mesi, per incentivare le somministrazioni della terza dose di vaccino.

Cosa si rischia con un green pass falso, le sanzioni

La situazione si complica se viene mostrato un green pass falso, perché alle normali sanzioni amministrative, si aggiungono anche le conseguenze penali: il cittadino che mostra un certificato fasullo a un pubblico ufficiale rischia di essere accusato del reato di uso di atto falso. La denuncia può essere fatta anche dai semplici addetti al controllo o da altri cittadini perché questo reato è procedibile d’ufficio.

In sostanza il QR code è considerato come un normale certificato: chi lo falsifica rischia il carcere da 6 mesi a 3 anni (pena che può essere ridotta fino a un terzo), mentre per chi lo usa la pena è ridotta ulteriormente di un terzo.

Usare il green pass di un’altra persona espone a rischi penali

Rischia grosso anche chi, al posto di un certificato falso, mostra un green pass valido ma di un’altra persona. È possibile ravvisare il reato di sostituzione di persona, che nel nostro ordinamento viene punito con il carcere fino a un anno. Chi “presta” invece il suo certificato può essere accusato di concorso al reato principale.

L’architettura contemporanea torna protagonista con il Premio Architettura Toscana

0

Due anni segnati dal Covid, complessi, in cui molte certezze sono di colpo svanite. Ora però è il momento della ripresa e anche il Premio Architettura Toscana (PAT) torna, con la terza edizione. La manifestazione riconosce e promuove quelle opere architettoniche, sia private che pubbliche, capaci di stimolare una riflessione sulle esigenze di valorizzazione e insieme di rinnovamento del territorio toscano: è promossa da Consiglio regionale della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Firenze, Federazione degli Architetti della Toscana, Ordine degli Architetti PPC di Pisa, Fondazione Architetti Firenze e Ance Toscana, con il patrocinio del Consiglio nazionale degli Architetti. Le iscrizioni si apriranno alle ore 12 del 3 dicembre per chiudere alle ore 24 dell’11 febbraio 2022. L’obiettivo è premiare la ricerca e la qualità del fare progettuale.

Le caratteristiche del bando

Il PAT è rivolto alle opere realizzate in Toscana nei cinque anni precedenti alla pubblicazione del bando. Possono essere candidate al premio opere realizzate da singoli architetti o in gruppo, da dipendenti pubblici o privati. A presentare la candidatura possono essere sia il progettista che la committenza, ma anche l’impresa esecutrice dei lavori. Il premio si articola in cinque categorie: opera prima; opera di nuova costruzione; opera di restauro o recupero; opera di allestimenti o interni; opera su spazi pubblici, paesaggio o rigenerazione. I partecipanti possono candidare una sola opera per ciascuna categoria. Una singola opera può essere candidata in più categorie.

La categoria opera prima, destinata alle opere realizzate da progettisti che non abbiano compiuto 40 anni alla data della pubblicazione del bando e unica con un premio in denaro di 5mila euro, vuole specificamente valorizzare la realtà e l’attività dei giovani progettisti e aprire un focus sulle loro opportunità di crescita nel nostro territorio.

pat

La giuria e la premiazione

La giuria si compone di professionisti ed esperti del settore: gli architetti Nicola Di Battista, Gianluca Peluffo, Gianpiero Venturini, Sofia von Ellrichshausen e la sociologa Daniela Ciaffi. Di Battista è stato in precedenza direttore della rivista Domus (dal 2013 al 2017) e attualmente dirige la rivista l’Architetto, la storica rivista del Consiglio nazionale degli Architetti italiani; Peluffo, che dal 2017 ha fondato la “GianlucaPeluffo&Partners”, laboratorio di architettura, urbanistica e arte, è stato insignito nel 2003 del titolo di “Benemerito della Scuola e della Cultura” dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Venturini, fondatore di “Itinerant Office” è curatore del Festival New Generations e autore del libro “Atlas of emerging practices”; von Ellrichshausen, architetto argentino, ha fondato lo studio “Pezo von Ellrichshausen”, nella città cilena di Concepcion; Ciaffi svolge attività di ricerca-azione sul tema della partecipazione degli abitanti alle trasformazioni della città e del territorio: è inoltre vice presidente di Labsus, il laboratorio per la sussidiarietà che promuove in tutta l’Italia l’amministrazione condivisa dei beni comuni. La premiazione si svolgerà il 9 giugno.

I protagonisti

Nel corso della conferenza stampa di presentazione il presidente del Consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo si è detto molto felice di poter tornare a celebrare il Premio Architettura Toscana e farlo, per la prima volta, dal presidente del Consiglio regionale. Per il presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze Pier Matteo Fagnoni il premio permette di avere una panoramica completa dell’architettura in Toscana: possiamo così valorizzare da un lato il talento dei giovani e dall’altro la competenza dei colleghi più esperti. Secondo il presidente del Comitato organizzatore Tommaso Barni ha detto di essere curioso di capire quali segnali emergeranno da questa fotografia in termini di occasioni per i giovani, concorsi, qualità e numero delle opere presentate.

Pinocchio in mostra nelle opere dello street artist

0

Si intitola “Il legno e la carne” ed è dedicata a Pinocchio la mostra dello street artist Simone Miletta presentata da Street Levels Gallery di Firenze e in programma fino al 28 novembre 2021 negli spazi de l’ARTiglieria. La mostra è realizzata in collaborazione con la casa editrice indipendente Contrabbandiera, ideatrice di una nuova collana dedicata all’arte urbana che vedrà i migliori artisti della scena fiorentina illustrare fiabe e altri classici. “Il legno e la carne” esporrà, nella loro versione originale, le oltre 75 opere realizzate da Simone Miletta, in arte Mìles, per la fiaba di Collodi che inaugurerà la collana.

La mostra dello street artist Mìles dedicata a Pinocchio

Il progetto, nato dall’incontro di Street Levels Gallery, Contrabbandiera Editrice e Mı̀les, rappresenta il punto di congiunzione tra tre realtà – una galleria d’arte urbana, uno street artist e una casa editrice indipendente – accomunati dalla volontà di dare una voce e un volto onesto all’arte cittadina, consegnandole anche uno spazio proprio, fisico e non. La storia di Pinocchio è stata scelta come mezzo privilegiato per dare vita a questo intento, perché a distanza di più di un secolo dalla sua prima pubblicazione, risulta ancora estremamente attuale e le sue innumerevoli sfaccettature consentono di rivolgersi ad una platea ampia e variegata. L’amatissima fiaba di Collodi riesce a trovare la sua forma e il suo senso in quello che c’era una volta e anche in quello che c’è oggi.

Street artist Pinocchio Firenze

Le opere dello street artist Mìles percorrono i momenti salienti della fiaba di Pinocchio e ci mettono davanti alle avventure di un burattino i cui sentimenti non sono lontani da quelli di un uomo. Pinocchio, infatti, si ritrova in un mondo che non sempre sta al ritmo del suo passo, in cui le dinamiche sociali sono complesse e si deve sempre stare attenti a quelli che vogliono ingannarti e ai prepotenti. Quella di Collodi è una lettura magica, che qua e là si colora di tinte fosche per poi lasciare spazio alla luce, e che naturalmente esercita il suo richiamo su un artista che ha messo il rapporto tra l’uomo, il suo tempo e il suo istinto al centro della sua ricerca.

Pinocchio visto attraverso gli occhi dello street artist

Sono temi cari all’artista quelli narrati nelle pagine di Pinocchio e Mìles li rappresenta procedendo per sole immagini, in un lungo piano-sequenza in cui coesistono l’uomo e l’animale, la ragione e l’istinto, la realtà e le apparenze, tutto racchiuso in un equilibrio in cui i confini di una cosa e di un’altra si fanno sempre meno definiti.

Parallelamente all’esposizione, è prevista la strutturazione di un evento digitale sulla nuova piattaforma web di Street Levels Gallery. La mostra sul sito si configurerà come un satellite di quella ospitata in via Cittadella: chiunque vi accederà potrà trovare non solo le copie del libro edito da Contrabbandiera, ma anche ulteriore materiale artistico multimediale inerente alla mostra, con la possibilità di acquistare i manufatti artistici presenti nella galleria digitale.

 

Olivia Bistrot, a Firenze l’olio dalla a alla z

0

Il tempo della spremitura si è già concluso, non ci rimane quindi che godere a pieno del gusto dell’olionovo, come di solito lo chiamiamo dalle nostre parti. Per farlo non importa uscire da Firenze, anzi è d’obbligo immergersi al punto di arrivare fino all’Olivia Bistrot di piazza Pitti: una piccola chicca in pieno Oltrarno in cui il padrone di casa è proprio l’Olio del frantoio Santa Tea di Reggello.

L’olio a Firenze? È in Oltrarno e si scopre da Olivia Bistrot

In questo piccolo ristorante entri con la scusa del cibo ed esci che hai scoperto il mondo che ruota intorno all’olio, perché tutto riporta lì. A cominciare dall’arredamento di Olivia Bistrot, curato per alcuni dettagli – come il tavolo macina creato con cemento e nocciolo di oliva tritato – dal designer fiorentino Duccio Maria Gambi, passando per i prodotti cosmetici per il corpo – inutile dirlo a base di olio evo -, per poi arrivare ovviamente alla cucina, dove il prodotto trova la sua massima espressione.

Olivia, a Firenze in piazza Pitti alla scoperta dell'olio
Serena Gonnelli, Elena Rindi e Adrine Briz, le tre anime di Olivia,a Firenze

Dal frantoio alla tavola fino ai cosmetici, tutti i segreti dell’olio

Serena Gonnelli, proprietaria del di Olivia Bistrot, è la rappresentante della omonima famiglia che nel 1585 iniziò nel frantoio di Santa Tea, poco lontano da Firenze, a produrre olio artigianale. “Sono nata e cresciuta nel mondo dell’olivicoltura – spiega – e da sempre innamorata di questo settore. Ecco perché voglio condividere col pubblico questa mia passione: Olivia Bistrot nasce a Firenze dal desiderio di unire la tradizione agroalimentare alla necessità di informare il consumatore affinché abbia gli strumenti giusti per acquistare consapevolmente e riconoscere il valore di un olio”. Insieme a lei altre due donne al suo fianco: Elena Rindi, giovane chef con esperienze stellate in passato ed Adrine Briz, la barlady messicana.

Olivia, a Firenze tutte le ricette a base di olio (e non solo)

Per quanto riguarda il menù di Olivia Bistrot, tutto ruota attorno alla valorizzazione dell’olio: dai fritti misti alla bruschetta “spalmabile” fino ai dessert come nel Semifreddo con mela, cetriolo e sedano con gocce di monocultivar di Leccino. Inoltre, spazio a piatti come la Tartare di spigola con gazpacho di pomodoro, burrata, polvere di olio Evo e pomodori confit, oppure Tortelli di burrata con crema di melanzane, pomodoro e basilico. O ancora le Tagliatelle alla barbabietola con crema di mandorle al rosmarino e olive nere, o il rollè di pollo del Valdarno su terra di olive, purè di patate montato all’olio Evo, mostarda di cipolle rosse e tartufo nero.

Olivia Bistrot
Piazza de’ Pitti, 14r, 50130 Firenze FI

Albo scrutatori Firenze: entro novembre la domanda all’ufficio elettorale

0

Referendum, elezioni comunali, regionali o politiche: per essere inseriti nell’albo degli scrutatori e dei presidenti di seggio del Comune di Firenze è necessario fare domanda (per tempo) all’ufficio elettorale che cura questo elenco da cui sono scelti gli addetti ai seggi. C’è infatti una finestra temporale durante la quale è possibile presentare la richiesta, dopodiché scatta l’aggiornamento della lista e bisognerà aspettare il 2022. Ecco come iscriversi nell’albo degli scrutatori di Firenze, come funziona il meccanismo di nomina e come diventare scrutatore.

Iscrizione all’albo scrutatori del Comune di Firenze: come funziona e quando fare domanda all’ufficio elettorale

È possibile richiedere l’inserimento nell’albo degli scrutatori del Comune di Firenze facendo domanda entro il 30 novembre di ogni anno all’ufficio elettorale, mentre l’iscrizione nell’elenco avviene entro il mese di gennaio: quindi il candidato che fa richiesta entro il 30 novembre 2021 farà parte della lista da cui vengono scelti gli scrutatori per le varie elezioni entro gennaio 2022.

Chi desidera invece fare il presidente di seggio deve presentare la richiesta di iscrizione entro il mese di ottobre di ogni anno. Ogni scrutatore però deve rispettare alcuni requisiti:

  • essere cittadino italiano e godere del diritto di voto
  • essere residente nel Comune di Firenze
  • avere frequentato la scuola dell’obbligo
  • non lavorare per il Ministero dell’Interno, per quello delle Poste e telecomunicazione e per il Ministero dei trasporti
  • non fare parte delle forze dell’ordine
  • non essere un medico dell’Usl
  • non essere candidato alle elezioni per cui si vuole diventare scrutatore
  • non essere un segretario comunale o un dipendente comunale che lavorano nell’ufficio elettorale

Il compenso degli scrutatori: quanto si guadagna

È una legge nazionale a stabilire quanto si guadagna: lo scrutatore lavora nelle giornate delle votazioni, il giorno prima per allestire il seggio e in quelle in cui è previsto lo spoglio delle schede. Il compenso degli scrutatori varia in base al numero di elezioni che si svolgono in una stessa data o durante un election day che si tiene su più giorni. Ecco i compensi:

  • Referendum – 104 euro
  • Elezioni comunali, regionali, politiche, ballottaggio – 120 euro
  • Elezioni europee – compenso per gli scrutatori di 96 euro

Il compenso degli scrutatori, che è esentasse, viene aumentato per ogni ulteriore elezione coincidente nelle stessa tornata.

Scrutatori, come fare domanda all’ufficio elettorale Comune di Firenze e come vengono scelti

Per presentare la domanda all’ufficio elettorale di Firenze basta compilare il modulo in pdf sul sito del Comune e anche il modello per dichiarare la stato di disoccupazione o un reddito basso. Nelle ultime elezioni la commissione elettorale del Comune di Firenze ha infatti deciso di dare priorità alle persone disoccupate e a quelle seguite dai servizi sociali per la loro situazione di disagio economico.

I moduli, accompagnati da copia del documento di identità, vanno presentati entro il 30 novembre di ogni anno all’Archivio generale del Comune di Firenze (dentro Palazzo Vecchio) oppure spediti via posta, mail o fax all’ufficio elettorale. Ecco i recapiti: viale Guidoni 174, fax 0552768377, mail [email protected], pec [email protected]. La richiesta è gratuita.

La rinuncia alla nomina di scrutatore si può fare solo per validi motivi

Il cittadino può anche rinunciare all’iscrizione all’albo scrutatori, basterà inviare una mail all’indirizzo [email protected], indicando i dati anagrafici, allegando un documento d’identità valido e dichiarando di voler rinunciare a fare parte dell’elenco. Se invece si fa parte della lista e in occasione delle elezioni si viene scelti come scrutatori dalla commissione elettorale del Comune di Firenze è possibile rinunciare alla nomina solo per validi e giustificati motivi, ad esempio per problemi di salute o grave impedimento.

Per le assenze dal posto di lavoro la legge prevede che i lavoratori dipendenti impegnati come scrutatori per le elezioni siano normalmente retribuiti dall’azienda anche nei giorni passati al seggio. In più si ha diritto a una giornata di riposo se si fa lo scrutatore la domenica o in un giorno non lavorativo.

Quali certificati si possono fare on line e scaricare dall’anagrafe nazionale

0

Dal 15 novembre 2021 è possibile fare on line una quindicina di certificati digitali, da scaricare gratis sul sito dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente, senza andare allo sportello e senza pagare la marca da bollo da 16 euro. Un passo in avanti verso la semplificazione della burocrazia. Alcuni comuni più grandi, come ad esempio Firenze, Milano e Roma, davano già la possibilità sui loro portali, ma adesso il servizio viene esteso a livello nazionale. Ecco quali certificati si possono fare on line e come effettuare la richiesta e scaricarli dal portale ANPR, l’anagrafe digitale nazionale della popolazione residente.

Quali certificati anagrafici si possono fare on line gratis: la richiesta all’anagrafe digitale

Dal certificato anagrafico di residenza (gratuito) a quello di nascita: la lista delle attestazioni da poter scaricare on line, senza fare più la fila agli sportelli dei comuni è lunga è comprende 14 tipi di atti diversi. Utilizzando il sito dell’anagrafe digitale nazionale non è più necessario pagare la marca da bollo di 16 euro.

Ecco la lista completa dei certificati anagrafici per i quali è possibile fare richiesta on line:

  1. certificato anagrafico di nascita
  2. certificato di cittadinanza di residenza
  3. stato di famiglia
  4. certificato di stato civile
  5. certificato anagrafico di matrimonio
  6. certificato di residenza in convivenza
  7. certificato anagrafico di unione civile
  8. certificato di stato libero
  9. certificato di contratto di convivenza
  10. certificato di cittadinanza
  11. certificato di esistenza in vita
  12. certificato di cittadinanza di Residenza AIRE
  13. Stato di famiglia AIRE
  14. Stato di famiglia con rapporti di parentela

È possibile fare domanda anche di più certificati in un solo attestato (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza in un unico documento) e anche in modalità multilingua per i comuni italiani con plurilinguismo.

Come richiedere e scaricare il pdf dei certificati anagrafici on line (anche per un familiare)

Per scaricare un certificato on line è necessario collegarsi al portale dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) all’indirizzo www.anagrafenazionale.interno.it e accedere con le credenziali Spid oppure con la carta di identità elettronica (CIE) o la carta nazionale dei servizi (CNS, ad esempio la tessera sanitaria). Si possono richiedere i certificati on line anche per un familiare stretto, ad esempio un figlio minorenne o per le altre persone presenti nello Stato di famiglia, selezionando “richiedi certificato” e poi “richiedi per la tua famiglia”.

Una volta selezionato quale dei certificati disponibili si vuole scaricare, è possibile selezionare la modalità di ricezione o via mail, all’indirizzo registrato sul sito dell’anagrafe nazionale, oppure in pdf. Prima del download viene mostrata l’anteprima dell’attestazione per controllare l’esattezza dei dati.

Quali sono i comuni aderenti al progetto ANPR

Al momento sono oltre 7.800 i comuni italiani che sono inclusi nell’anagrafe nazionale della popolazione residente, per i quali quindi è possibile fare richiesta on line dei certificati digitali. Mancano all’appello ancora una sessantina di città.

Per controllare se il proprio comune dà questa possibilità, basta scrivere il nome della città nel campo “A che punto è il tuo comune?” sul portale dell’ANPR: se è nell’elenco degli enti per i quali è possibile fare richiesta dei certificati digitali comparirà una spunta verde e la data dalla quale la città è inclusa nel progetto.

Keith Haring a Pisa, perché visitare la mostra di Palazzo Blu

0

Un linguaggio inconfondibile. Semplice, quanto potente e ricco di significati. Le opere di Keith Haring arrivano a Pisa per la grande mostra che Palazzo Blu dedica a uno dei padri della street art. Pur mettendo in vetrina i celebri “omini colorati”, che hanno lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo, questa esposizione accende una luce su tutto ciò che è nascosto dietro i tratti decisi dell’artista statunitense. L’impegno come attivista, il suo coming out, le battaglie per i diritti, ma anche l’angoscia dopo la diagnosi di AIDS, che lo portò via in meno di due anni.

Dal 12 novembre 2021 fino al 12 aprile 2022 questo evento indaga l’intera opera del genio creativo, ecclettico tanto nelle tecniche scelte (pittura, scultura, video, graffiti, disegni, perfino lampade al neon) quanto negli ambiti toccati dal suo lavoro: pubblicità, copertine di dischi, pubblicazioni per bambini, arredamenti per club e arte pubblica. Ecco 3 cose da sapere prima di visitare la mostra su Keith Haring ospitata nel Palazzo Blu di Pisa.

Le opere di Keith Haring in mostra a Pisa arrivano dal Giappone

Questa è un’occasione più unica che rara. Se non visitate la mostra a Pisa, dovrete “rincorrere” le opere di Keith Haring fino in Giappone. I 170 lavori ospitati nelle stanze di Palazzo Blu provengono dalla collezione di Kazuo Nakamura, imprenditore nipponico che iniziò questa singolare raccolta negli anni Ottanta, quando nei suoi viaggi d’affari scoprì quasi per caso l’astro nascente dell’arte di strada newyorkese. È la prima volta che una selezione così corposa di quadri, litografie e sculture lascia il museo giapponese per arrivare in Europa.

Il percorso, composto da 9 sezioni, è un viaggio nella breve ma intensa vita di Haring. Si parte dai primi graffiti tracciati sulla carta nera che copriva i pannelli pubblicitari della metropolitana della Grande Mela, per passare ai dipinti dai colori fluorescenti che brillano sotto la luce nera, tanto in voga nei club degli anni Ottanta. E ancora le classiche icone, diventate un marchio di fabbrica: il bambino radiante, simbolo-feticcio anche della mostra pisana, il cane stilizzato, gli omini danzanti, i disegni essenziali considerati oggi gli antesignani delle emoticon.

A chiudere il percorso 17 litografie, che mostrano un volto meno conosciuto, più tormentato e inquieto, con la rappresentazione dei lati oscuri della società in The Blueprint Drawings. L’ultima edizione su carta delle strisce di fumetti uscì nel 1990. Un mese dopo Haring morì a causa delle complicanze legate all’AIDS.

Guardate sotto la superficie dei colori, a caccia del significato degli “omini” di Haring

Non fermatevi all’apparenza, ma andate oltre. È questo l’invito degli organizzatori. “Dietro ai colori, alle linee in grassetto, alle figure, è possibile trovare sempre un messaggio, anche se non si conoscere l’opera di Keith Haring”, ha spiegato la curatrice della mostra Kaoru Yanase, durante la presentazione dell’evento. “Il significato è però sempre legato all’interpretazione di chi guarda. Per questo la maggior parte delle opere non ha un titolo“.

Le immagini di Haring sono universali e inequivocabili, in grado di parlare a chiunque. “L’arte è per tutti, non solo per i ricchi e i facoltosi. Penso sia questa l’eredità che ci ha lasciato Haring. Puoi essere un bambino, un contadino, un dottore: chiunque tu sia puoi apprezzare l’arte e creare un dialogo con le opere”.

People Keith Haring Pisa
Senza titolo (People) ©Keith Haring Foundation

A 10 minuti a piedi dal Palazzo Blu di Pisa si può vedere l’ultima grande opera di Haring

La mostra di Palazzo Blu riporta a Pisa Keith Haring, che proprio qui – un anno prima della sua morte – diede alla luce la sua ultima grande opera: il murale “Tuttomondo” realizzato nel 1989 su una parete del convento di Sant’Antonio. Ancora oggi un luogo che richiama curiosi e appassionati.

Lo stesso Comune di Pisa sta ora pensando a iniziative che possano creare un legame tra l’evento espositivo e il colorato muro a due passi dalla stazione centrale. E in fin dei conti la mostra su Keith Haring invita proprio a far questo: una volta usciti da Palazzo Blu, percorrere 600 metri e tornare a vedere “Tuttomondo” sotto un’altra luce.

Informazioni utili per visitare la mostra “Keith Haring” a Pisa tra il 2021 e il 2022

Keith Haring – Palazzo Blu Pisa
dal 12 novembre 2021 al 17 aprile 2022
orari: dal lunedì al venerdì 10-19; sabato, domenica e festivi 10-20 (fino alle 22 dal 12 al 14 novembre)
Biglietti: intero 12 euro, ridotto 10, studenti universitari 5 euro, dai 6 ai 17 anni 6 euro, gratis fino ai 5 anni
www.palazzoblu.it

Qui invece le mostre da vedere a Firenze.

Mercatini a Firenze nel weekend (13-14 novembre 2021): dove andare

0

Tutti a caccia di mercatini, in città o nei dintorni di Firenze: sabato 13 e domenica 14 novembre 2021 il programma dello shopping offre una grande fiera-mercato intorno allo stadio di Campo di Marte, artigianato artistico, antiquariato, vintage, abiti griffati e pure olio extravergine di oliva. Questo weekend è animato inoltre da diverse fiere novembrine.

I più previdenti sono già a caccia di regali da mettere sotto l’albero, ma la maggior parte dei mercatini di Natale in Toscana partirà ufficialmente il fine settimana successivo, compreso il tradizionale market in stile tedesco davanti Santa Croce. Andiamo con ordine quindi e vediamo quali sono gli appuntamenti per lo shopping. Qui invece i migliori eventi del weekend a Firenze.

I mercatini in piazza dei Ciompi, nel cuore di Firenze (13-14 novembre 2021)

Questo weekend il calendario dei mercatini in piazza dei Ciompi prevede l’appuntamento con il Creative Factory. Sabato 13 e domenica 14 novembre 2021, da mattino a sera, artigiani, designer e maker mettono in mostra le loro creazioni uniche e originali. Tradizione e innovazione: sono questi gli ingredienti del market organizzato dall’associazione Heyart.

Tra le idee presenti negli stand anche gli oggetti realizzati con il riuso creativo delle custodie in legno di vini pregiati, i manufatti in terra rossa di Montelupo o un brand artigianale di borse, accessori e complementi di arredo.

La Fierucola in piazza del Carmine

I mercatini organizzati dall’associazione La Fierucola arrivano domenica 14 novembre 2021 in piazza del Carmine, nell’Oltrarno di Firenze. Questa iniziativa è in programma dalle ore 8 alle 15 con banchi alimentari di piccoli produttori, per fare una spesa di qualità e a chilometro zero (o quasi). Nel terzo weekend del mese invece gli stand torneranno nella consueta location di piazza Santo Spirito.

Hand made a Palazzo San Niccolò

Seconda e ultima domenica per il mercatino organizzato nell’elegante contesto di Palazzo San Niccolò, nel quartiere omonimo dell’Oltrarno Fiorentino: ll 14 novembre, dalle 10 alle 20, si svolge Hand Made MMXXI Fall Edition, appuntamento dedicato allo shopping di qualità, a ingresso gratuito.

Tra i banchi si potranno trovare vestiti e accessori, profumi e cosmetici, gioielli e bijoux, articoli per la casa e prodotti enogastronomici. L’evento, che si svolge nel rispetto delle norme anti-Covid è organizzato da Strana.mente Events. L’ingresso è da via di San Niccolò n° 79.

Fiera d’autunno: il mercato allo stadio di Campo di Marte

Nel programma di mercatini per il fine settimana del 14 novembre, l’evento di punta è sicuramente la Fiera d’autunno 2021, il grande mercato che domenica si svolge a Campo di Marte vicino allo stadio Artemio Franchi. Ad organizzare l’iniziativa la Fiva Confcommercio, l’associazione di categoria delle imprese di commercio su aree pubbliche.

Dalle ore 9 alle 19, 300 ambulanti popolano viale Fanti, viale Maratona e viale Paoli offrendo porchetta, brigidini, abbigliamento, accessori, calzature, giochi, oggetti per la casa e tante idee regalo per il Natale.

Mercatini vintage a Firenze: “Dal Kitsch al Kitsch” al Parterre (12-14 novembre 2021)

Piatti, vasi, bambole, soprammobili, bigiotteria, libri, vecchi oggetti con colori forti, marcati o vistosamente decorati. Sono loro i protagonisti della mostra mercato Dal kitsch al kitsch organizzata nella sala del Parterre di piazza della Libertà dalla LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, con il sostegno del Quartiere 2 di Firenze. Da venerdì 12 a domenica 15 novembre si potrà curiosare tra tanti oggetti particolari, da acquistare con un’offerta.

Tutto il ricavato sosterrà le attività e i progetti della LILT. Questi gli orari: venerdì 15.30-19.00; sabato e domenica 10.00-12.30 e 15.30-19.00. L’ingresso è gratuito, obbligatorio il green pass. Per informazioni: telefono 055 576939.

Temporary shop solidale

Per quanto riguarda i mercatini benefici, segnaliamo anche quello organizzato a Firenze, presso il negozio “Il Sole nel borgo” in via della Spada 30, dalla Fondazione ANT: si tratta di un temporary shop che apre le porte da giovedì 11 e resta attivo fino a sabato 13 novembre con orario continuato 10-19.

In esclusiva viene proposta la nuova collezione del brand Simplicity New York, insieme ad altri prodotti griffati. Il ricavato sarà interamente devoluto alle attività di assistenza domiciliare e specialistica che ANT offre gratuitamente ai malati di tumore e alle loro famiglie.

Antiquariato e vintage: Collezionare a Firenze – Artigianarte, edizione di novembre 2021

Come ogni secondo weekend del mese, il 13 e 14  novembre i mercatini di Collezionare a Firenze – Artigianarte fanno tappa nell’area parcheggio del Tuscany hall, il Teatro Tenda di Firenze. La mostra mercato di antiquariato e modernariato, che propone vintage libri e monili è aperta a ingresso gratuito dalle 10.00 alle 19.00, sia il sabato che la domenica. Per informazioni: telefono 348.3396638, mail [email protected].

Mercatini vicino Firenze: artigiani e Natale (13-14 novembre 2021)

A Scandicci, nella centrale piazza Resistenza, prodotti artigianali e cibi tipici sono protagonisti di ArtigianGusto – L’artigianato in tutte le sue forme. L’evento, promosso da Confartigianato Firenze e da PiazzainArte, si tiene sabato 13 e domenica 14 novembre 2021, dalle ore 9 alle 20. Ingresso gratuito.

A Campi Bisenzio partono anche i primi mercatini di Natale. Da sabato 13 novembre tutti i weekend fino al 19 dicembre 2021, le colorate bancarelle arrivano in via Santo Stefano per restare aperte dalle 9 del mattino alle 8 di sera.

Mostra mercato di olio e sagra a Calenzano

Alle porte di Firenze l’oro verde toscano è al centro della mostra mercato dell’olio extravergine di oliva che Calenzano ospita questo weekend (13-14 novembre) e il fine settimana successivo al centro espositivo ST.ART in via Garibaldi 7.

Accanto agli stand anche la 30esima edizione della sagra “Ce l’ho con l’olio” e gli eventi speciali come le passeggiate alla scoperta degli olivi particolari del territorio (domenica ore 10), i laboratori per bambini e le corse tra gli olivi. Ingresso con green pass. Info e prenotazioni: 055 0502161 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Il programma completo sul sito del Comune di Calenzano.

Eventi in Mugello: la Fiera di Galliano e le mercanzie in piazza a San Piero a Sieve

Sempre per una gita fuori porta, Galliano, frazione di Barberino di Mugello, organizza per domenica 14, dalle ore 10 in poi, una giornata di festa con la fiera di novembre, proponendo musica, animazione per bambini e un mercatino delle curiosità in piazza.

Per le vie centrali di San Piero a Sieve, come ogni seconda domenica del mese, il 14 novembre si rinnova l’appuntamento con mercanzie in piazza, mercato dell’artigianato, antiquariato, svuota cantine e per questa edizione di novembre c’è inoltre la festa delle ciambelline a cura della parrocchia. Orario 9-18.

Fiere nei dintorni di Firenze: Autumnia 2021 a Figline Valdarno

Non solo il grande mercato dei prodotti agroalimentari, ma anche cooking show, dimostrazioni di antiche tradizioni artigiane, incontri e laboratori per grandi e piccoli, oltre a una piazza della salute dove fare visite mediche specialistiche gratis. È tutto questo Autumnia 2021, la fiera dedicata ad agricoltura, ambiente e alimentazione in programma nel centro storico di Figline da venerdì 12 a domenica 14 novembre 2021, con ingresso gratuito.

Nove aree tematiche e un ricco cartellone di appuntamenti, tra cui anche le iniziative per famiglie, dalla fattoria degli animali a Pompieropoli, piccola cittadella dei vigili del fuoco. Obbligatorio il green pass. Programma e informazioni sul sito ufficiale.

Ultima domenica per la Fiera di Novembre a Fucecchio

Sempre nei dintorni di Firenze, domenica 14 novembre 2021 si concludono i mercatini della Fiera di Fucecchio. Le bancarelle prendono posto per le vie del centro, i negozi sono aperti per l’occasione, mentre in piazza Aldo Moro sono attive le giostre del luna park.

La redazione non è responsabile per eventuali cambi di programma. Si consiglia di contattare gli organizzatori degli eventi o controllare i siti e le pagine Facebook ufficiali

Richiamo Johnson & J in Toscana: via alla prenotazione della seconda dose

0

Mentre prosegue la somministrazione della terza dose, in Toscana parte la prenotazione del richiamo per il vaccino anti-Covid Johnson & Johnson: tutte le persone a cui è stato somministrato il preparato Janssen, indipendentemente dall’età, da oggi possono fissare la data della seconda dose sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it oppure presentarsi agli hub senza appuntamento. Finora questa possibilità era riservata solo agli 80.000 cittadini over 60 che si erano immunizzati con il monodose.

Stando agli ultimi studi, il prodotto della casa farmaceutica americana inizia a perdere efficacia contro la variante Delta già dopo pochi mesi dall’iniezione, per questo è necessaria una seconda somministrazione.

Johnson & Johnson: quando fare la seconda seconda dose in Toscana e con quale vaccino

L’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, ha autorizzato il richiamo per il vaccino Johnson & Johnson dopo 6 mesi dalla prima somministrazione e per questa iniezione “booster” – che potenzia e prolunga l’immunità al Covid – anche in Toscana vengono impiegati i vaccini a mRna, quindi Pfizer o Moderna.

Secondo i dati in possesso degli esperti dell’agenzia la stabilità della risposta immunitaria di chi si è vaccinato con il monodose dura fino a 8 mesi, proteggendo dalla malattia grave fino a 6 mesi. Tuttavia nel corso del tempo c’è una diminuzione progressiva della copertura per forme lievi e moderate della malattia.

Nelle settimane scorse, è arrivata anche la circolare del Ministero della Salute che autorizza le regioni, compresa la Toscana, alla somministrazione della dose numero 2 a chi ha fatto il vaccino Johnson & Johnson da almeno 180 giorni.

La prenotazione del richiamo in Toscana per chi ha fatto Johnson & Johnson: 2° dose dopo 6 mesi

Dalle ore 12.00 di venerdì 12 novembre 2021 le persone di tutte le fasce di età a cui è stato somministrato il vaccino Johnson & Johnson da almeno 6 mesi possono fare la prenotazione del richiamo tramite il portale della Regione prenotavaccino.sanita.toscana.it. Sul sito è stata attivata la sezione “Richiamo Johson“, in cui è necessario inserire i propri dati (nome, cognome, mail, numero di cellulare, codice fiscale e numero della tessera sanitaria) e anche la data della prima somministrazione.

Come detto la Regione Toscana dà la possibilità di fare la seconda dose, dopo il vaccino Johnson & Johnson, anche presentandosi senza prenotazione agli hub vaccinali segnalati dalle singole Asl.

Intanto prosegue la campagna per la terza dose che al momento può essere richiesta dal personale delle RSA, dagli operatori sanitari, dalle persone fragili estremamente vulnerabili e anche dagli over 60 che hanno concluso il ciclo vaccinale da almeno 6 mesi. Dal 1° dicembre la platea sarà allargata alle persone tra 40 e 60 anni. Troppo presto per dire se anche chi ha fatto il monodose Johnson & Johnson dovrà sottoporsi a una terza dose il prossimo anno.

Quanto dura il green pass dopo il richiamo

Per quanto riguarda il green pass, dopo l’ulteriore richiamo (la seconda dose per Johnson & Johnson oppure la terza per gli altri tipi di vaccino) l’aggiornamento del green pass arriva nel giro di 24 ore e la durata della certificazione verde viene prorogata per altri 12 mesi. Per quanto riguarda il preparato Janssen (J&J) nei dettagli del certificato sarà scritto “dosi 2 di 1” e per Pfizer, Moderna e AstraZeneca “dosi 3 di 2”.

Eventi da non perdere a Firenze il 13 e 14 novembre 2021: cosa fare

0

Mostre, cinema, teatri, locali notturni che riaprono e pure i primi appuntamenti natalizi, perché per renne e luminarie non è mai troppo presto. Se siete alla ricerca di idee su cosa fare durante il weekend, niente paura: in questa guida abbiamo selezionato i principali eventi di sabato 13 e domenica 14 novembre 2021, a Firenze e dintorni.

Eventi per lo shopping a Firenze e dintorni (13-14 novembre 2021)

Ricco, come sempre, il programma di mercatini ed eventi per lo shopping a Firenze. Domenica 300 banchi popolano i viali intorno allo stadio di Campo di Marte per la Fiera d’autunno, mentre in Oltrarno Palazzo San Niccolò ospita l’ultima data di Hand Made MMXXI Fall Edition. Sabato e domenica in piazza dei Ciompi torna il Creative Factory dedicato alla creatività artigiana e a Firenze sud, nel parcheggio del Tuscany Hall, sono protagonisti gli oggetti di antiquariato e modernariato per Collezionare a Firenze – Artigianarte.

E ancora al Parterre di piazza della Libertà fino a domenica si tiene il mercatino solidale della LILT  “Dal Kitsch al Kitsch”. Nei dintorni fiera a Galliano (Barberino di Mugello), antiquariato e svuota cantine a San Piero a Sieve e fiera di novembre a Fucecchio. Tutti i dettagli qui, nella guida ai mercatini di Firenze del 13 e il 14 novembre 2021.

Eventi a Firenze 13-14 novembre, cosa fare: Lo Schermo dell’arte 2021

Fino a domenica 14 novembre 2021, il Cinema La Compagnia di Firenze ospita la 14esima edizione de Lo Schermo dell’Arte, festival di cinema e arte contemporanea. Il programma di quest’anno prevedere oltre 40 tra film e opere, la maggior parte in anteprima mondiale o nazionale, disponibili anche in streaming.

Tra gli eventi da segnalare l’opera che chiude la rassegna, Land of Dreams di Shirin Neshat, alla presenza dell’artista (domenica ore 21), la prima di Fuori dai Teatri, lavoro firmato da Rä di Martino (sabato ore 21), e il documentario con cui il regista Alain Fleischer racconta Christian Boltanski (domenica ore 17). Lo Schermo dell’arte arriva inoltre alla Manifattura Tabacchi di Firenze con la mostra Thinking Beyond (vedi sotto). Il programma completo sul sito ufficiale.

Le mostre da vedere a Firenze nel weekend del 14 novembre, tra eventi nuovi e vecchi

Una mostra che se ne va e una che arriva. Domenica 14 novembre chiude i battenti a Palazzo Medici Riccardi AniMA. La Magia del Cinema d’Animazione da Biancaneve a Goldrake che espone per la prima volta al pubblico oltre 500 disegni originali dei film di animazione più conosciuti. Si va dai classici Disney, ai cartoon di Hanna e Barbera, fino a celebri anime giapponesi. La mostra è aperta anche venerdì, sabato e domenica in orario 9-19. Biglietti: 10 euro intero, 6 euro ridotto (18-25 anni e studenti universitario), gratis fino ai 17 anni, due biglietti al prezzo di uno per i soci di Unicoop Firenze.

Questo è il primo weekend di apertura per la nuova mostra di arte contemporanea negli spazi della Manifattura Tabacchi di Firenze, da tempo impegnata negli eventi legati a giovani artisti. Thinking Beyond – Moving Images for a Post-Pandemic World propone le opere realizzarti da 10 artisti per la decima edizione di VISIO-European Programme on Artists’ Moving Images, progetto di ricerca e residenza rivolto ad artisti under 35 che lavorano con video e cinema promosso dallo Schermo dell’arte. L’esposizione è aperta anche venerdì, sabato e domenica dalle 15 alle 20 con ingresso gratuito. Qui le altre mostre da vedere a Firenze durante questo mese di novembre.

Cosa vedere firenze 13 14 novembre 2021 Manifattura Tabacchi
La nuova mostra alla Manifattura Tabacchi di Firenze, uno degli eventi del 13-14 novembre 2021 in città. Nella foto il lavoro di Eoghan Ryan

Festival dell’Italiano e delle lingue d’Europa

L’Accademia della Crusca organizza Parole in cammino, il Festival dell’italiano e delle lingue d’Italia con incontri ed eventi in due luoghi storici di Firenze fino al 13 novembre 2021. Si tratta della prima edizione ospitata in città, tra la Biblioteca delle Oblate e la Fondazione Zeffirelli in San Firenze.

Tra le iniziative la notte della lingua italiana, venerdì 12 novembre dalle 20.15 nella sala della musica della Fondazione Zeffirelli con l’assegnazione del premio “Visioni” e una serie di mini-conferenze insieme a importanti linguisti ed esperti intitolata “La lingua italiana tutta da (ir)ridere. Fra musica, gesti e parole”.

Domenica alla biblioteca Oblate si parlerà anche di Dante e le parolacce con Pier Federico Sanguineti (ore 17.45), mentre lo scrittore Antonio Scurati sarà ospite alla Fondazione Zeffirelli per la consegna del Premio speciale Visioni al talento giovanile (ore 20.45). Il programma completo è sul sito dell’Accademia della Crusca.

Nightlife a Firenze, cosa fare: riapre il Combo

Ma cosa fare di sera a Firenze nel weekend del 13 e 14 novembre 2021? La movida si arricchisce di nuovi eventi con la riapertura dopo 20 mesi di inattività del Combo, il social club di via Manelli con due serate, il 12 e 13 novembre 2021.

Si parte venerdì dalle 22.30 con il dj set firmato Progeas Family che vede alla consolle Mimmmy, Calzino che gira i dischi, Boris Boris b2b Zanu FX. Sabato torna il Monkey Show, con Maghero dj e incursioni a sorpresa tra pop, dance e trash. Ingresso con green pass. Info sulle prevendite qui.

Gli eventi nei teatri di Firenze: il programma del 12, 13 e 14 novembre 2021

Ecco, in pillole, il cartellone di questo weekend nei principali teatri di Firenze.

  • Teatro della Pergola – fino a domenica 14 novembre Laura Morante è Sarah Bernhardt, nell’anteprima nazionale di Io Sarah, io Tosca (venerdì e sabato ore 20.45; domenica ore 15.45)
  • Teatro Niccolini – in prima nazionale Morirò in piedi, l’ultima intervista di Oriana Fallaci trasposta in versione teatrale. Lo spettacolo è scritto e diretto da Roberto Petrocchi. Dal 12 al 17 novembre ore 19.30 (domenica ore 16, lunedì riposo)
  • Teatro Puccini – fino a sabato 13 novembre alle ore 21 Antichi Maestri ispirato al romanzo di Thomas Bernhard con la regia di Federico Tiezzi. Domenica pomeriggio alle 16.45 prosegue la rassegna Per grandi e Puccini con lo spettacolo La bella addormentata nel bosco dei Pupi di Stac
  • Teatro Verdi di Firenze – proseguono gli eventi dell’ORT, che venerdì 12 novembre alle ore 21 vedono protagonisti due millennial della Classica: sul podio Alpesh Chauhan e Pablo Ferrández al violoncello, per un concerto tra classicismo, Novecento e contemporaneo
  • Teatro di Rifredi – fino a domenica 14 novembre Eneide, la rotta mediterranea. Il classico di Virgilio viene ambientato da Edoardo Zucchetti sulle rotte migratorie dei giorni nostri (ore 21, domenica ore 16.30)
  • Tuscany Hall – Tutta l’ironia dell’attrice, comedian e YouTuber Tess Masazza approda a Firenze venerdì 12 alle 21 con lo spettacolo Insopportabilmente donna
  • Teatro ReimsLa cena dei cretini, adattamento della celebre commedia di Francis Veber con la regia di Antonio Susini. Sabato 13 ore 21 e domenica 14 ore 17
  • Teatro Manzoni di Calenzano – con Fino alle stelle, Scalata in musica lungo lo stivale (sabato ore 21.15) Tiziano Caputo e Agnese Fallongo propongono una commedia musicale romantica. Ua coppia di siciliani che negli anni ’50 decidono di lasciare la loro terra
  • Teatrodante Carlo Monni (Campi Bisenzio) – per il programma di eventi dedicati ai bambini sabato 13 novembre alle 16.30 propone Storie di Carta, letture animate con laboratorio di origami a cura di Quinte Instabili.

I primi eventi natalizi a Empoli e Campi Bisenzio

Questo weekend è già tempo di neve, pattinaggio sul ghiaccio e addobbi, per l’inuagurazione, sabato 13 novembre 2021, di Empoli Città del Natale. La manifestazione per due mesi trasforma il centro della città in un grande villaggio natalizio. Per i mercatini bisognerà aspettare il prossimo weekend (quando tornano i banchi anche in piazza Santa Croce a Firenze), ma già da questo fine settimana a Empoli ci sono proiezioni sui palazzi, una grande nevicata in piazza Farinata degli Uberti, la pista di pattinaggio in piazza Matteotti e il villaggio di Babbo Natale. L’ingresso alle principali attrazioni è gratuito. Più informazioni nel nostro articolo sui mercatini di Natale in Toscana.

Sempre sabato 13 novembre apre a Campi Bisenzio, negli spazi di Villa Montalvo, il Mondo di Babbo Natale con laboratori di giocattoli di legno, mercatino, spettacoli e la possibilità per i più piccoli di incontrare il simpatico vecchietto per esprimere i loro desideri. Orario 10.00 – 18.45. Biglietti: intero 8 euro, ridotto 7, residenti di Campi Bisenzio 5 euro. Green pass obbligatorio.

Fiere nei dintorni di Firenze: Autumnia a Figline Valdarno

Per una gita fuori porta, nella Città metropolitana di Firenze, segnaliamo gli eventi di Autumia 2021 che fino a domenica 14 novembre anima Figline Valdarno con una grande festa dedicata ad agricoltura, ambiente e alimentazione, a ingresso gratuito. Sono 9 le aree tematiche che ospitano un ricco programma di iniziative.

Ecco i principali spazi: incontri, cooking show e grande mercato agroalimentare in piazza Ficino; la fattoria degli animali nei giardini della Misericordia; gli stand delle associazioni in piazza Bonechi; dimostrazioni degli antichi mestieri in piazza IV novembre; la piazza della Salute per visite mediche gratuite in Piazza Serristori; dimostrazioni di agility dog ai giardini Morelli; Pompieropoli in via XXIV maggio. Autuminia è aperta venerdì dalle 15 alle 22; sabato dalle 9 alle 22; domenica alle 9 alle 20. Green pass obbligatorio. Programma sul sito ufficiale.