mercoledì, 2 Luglio 2025
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Verso Juventus Fiorentina

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Dimenticare presto la delusione in Coppa Italia con l’eliminazione ad opera dell‘Inter e pensare subito al lunch match di domenica in casa della Juventus. Gara delicata e che per i tifosi viola ha sempre un significato speciale.

Juventus Fiorentina dove vederla: Sky o Dazn?

Rivalità storica

All’Allianz Stadium di Torino, alle 12,30 di domenica 2 febbraio, andrà in scena l’ennesima sfida tra due società, divise da una rivalità storica. I bianconeri sono chiamati a riscattare il passo falso di Napoli per tenere a distanza l’Inter. I viola, imbattuti in campionato sotto la gestione Iachini, cercano punti per tirarsi definitivamente fuori dalla zona salvezza.

La vita clandestina di chi tifa Juventus

 

Probabili formazioni

Tanti i problemi in difesa per Beppe Iachini che deve rinunciare agli squalificati Milenkovic e Caceres ma recupera Pezzella, assente mercoledì nel quarto di finale di Coppa Italia contro l’Inter. Davanti a Dragowsky giocheranno Pezzella, Ceccherini e Ranieri. A centrocampo, assente ancora Castrovilli, giocheranno Pulgar, Badelj e Benassi con Lirola e Venuti sulle fasce. In attacco appare confermata la coppia Chiesa-Vlahovic con Cutrone che parte dalla panchina.

Poche novità, invece, tra i bianconeri. Sarri schiera davanti a Szcezny un pacchetto difensivo costituito da Cuadrado ed Alex Sandro esterni, Bonucci e De Light al centro. A centrocampo, l’unico in dubbio è Pjanic che potrebbe essere sostituito da Rabiot al fianco di Matuidi e Bentancur. In avanti, Ramsey e Douglas Costa si giocano una maglia per il posto da trequartista alle spalle di Ronaldo e Dybala.

I biglietti per Juventus – Fiorentina: dove comprarli

Le ultime di mercato

L’arrivo di Rocco Commisso ha scosso le trattative di mercato. La Fiorentina ha acquistato il centrocampista Duncan dal Sassuolo. Preso anche, dal Genoa, l’attaccante ivoriano Christian Kouamé, 22 anni, attualmente fermo per un grave infortunio al ginocchio. Nelle ultime ore si dovrebbe perfezionare l’acquisto di Igor, difensore centrale mancino che arriverebbe dalla Spal.

I biglietti per Juventus – Fiorentina: dove comprarli

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Che si giochi a Firenze o a Torino, è sempre la partita più attesa. E come al solito saranno tantissimi i tifosi viola che domenica 2 febbraio si metteranno in marcia per assistere a Juventus – Fiorentina: ultimi biglietti in vendita, per il settore ospiti e non solo. Ecco come acquistarli.

Verso Juventus Fiorentina

La partita è valida per la 22° giornata del campionato di Serie A, la terza del girone di ritorno. All’andata, il 14 settembre scorso, finì zero a zero al Franchi di Firenze. La Juve si presenta all’appuntamento da prima in classifica ma reduce dalla sconfitta di Napoli e con un vantaggio di soli tre punti sull’Inter, secondo. La Fiorentina viene da quattro risultati utili consecutivi in campionato e cerca un risultato che la possa definitivamente rilanciare.

Quanto costano i biglietti

C’è da dire che non sarà una trasferta low cost. I biglietti per vedere Juventus – Fiorentina dal settore ospiti costano 45 euro. A questi bisogno poi aggiungere il costo della prevendita e delle commissioni. Lo stesso nei settori dei tifosi di casa: anche lì si parte da 45 euro per le Tribune Nord e Sud a salire fino ai 143 euro per la Tribuna Est centrale. Prezzi – al netto delle riduzioni – in linea con quelli delle altre partite di cartello all’Allianz Stadium.

Fiorentina fuori (a testa alta) dalla Coppa Italia

Dove acquistare i biglietti per Juventus – Fiorentina

Ma dove acquistare i biglietti per Juventus- Fiorentina? La prevendita è già iniziata sul circuito Ticketone – Listicket, compresa la rivendita online sul sito Ticketone a questo indirizzo. Resterà aperta fino alle 12.30 di domenica 2 febbraio, anche se non è da escludere il soldout prima di allora.

I biglietti possono essere inoltre acquistati nei punti vendita del circuito. Da qui è possibile cercare il punto vendita Listicket più vicino.

Come ha informato la Fiorentina, la Determinazione dell’O.N.M.S. n. 5/2020 prevede la vendita dei biglietti ai soli possessori di tessera di fidelizzazione, ovunque residenti.

Sono stati messi a disposizione biglietti per 1.016 spettatori nel settore ospiti dell’Allianz Stadium.

Parcheggio e ingresso al settore ospiti dello Stadium

Juventus Fiorentina, come accedere al settore ospiti con i biglietti

In occasione di Juventus – Fiorentina, i tifosi viola in possesso di regolari biglietti potranno accedere al settore ospiti dell’Allianz Stadium dal Gate “E”. Il parcheggio riservato ai tifosi ospiti è nelle immediate vicinanze, con ingresso da via Druento.

La vita clandestina di chi tifa Juventus

Funicolare tra Pitti e il Forte Belvedere? Firenze ci pensa

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La riqualificazione dell’ex caserma Vittorio Veneto di Costa San Giorgio passa anche dell’idea di una funicolare tra Palazzo Pitti (e più precisamente dal giardino di Boboli) e il Forte Belvedere, il primo progetto di questo genere a Firenze. Sarà ora necessario capire se l’ipotesi, lanciata a più riprese nell’ultimo decennio e ora riproposta in una nuova variante, potrà diventare realtà: è previsto uno studio di fattibilità legato al progetto per trasformare l’ex complesso  militare ed ex convento in un hotel di lusso.

La funicolare di Firenze, tra Palazzo Pitti e il Forte Belvedere

Da tempo si discute di un collegamento veloce e comodo per arrivare sulla “cima” di Firenze. Il magnate argentino Alfredo Lowenstein, che 4 anni fa ha comprato l’ex caserma Vittorio Veneto per trasformarla in un resort da 150 milioni di euro, ha proposto l’idea di una funicolare o di un ascensore inclinato tra il giardino di Boboli di Palazzo Pitti e il Forte Belvedere, in modo da consentire ai futuri ospiti di arrivare comodamente all’albergo. L’infrastruttura però sarebbe aperta a tutti.

Caserma Vittorio Veneto Firenze Costa San Giorgio
L’ex caserma Vittorio Veneto a Firenze

Un passo in avanti arriva dalla giunta di Palazzo Vecchio che ha dato via libera alla variante urbanistica per modificare le funzioni dell’ex caserma, un edificio da oltre 16mila metri quadrati, nato nel 1300 ma cambiato più volte durante i secoli: l’86% della superficie sarà dedicata all’hotel a cinque stelle, il 9% a boutique e negozi e il 5% a uffici e servizi. “Come prescrizioni – spiega l’assessore all’Urbanistica Cecilia Del Re – abbiamo inserito la fruizione di parte della struttura al pubblico e anche la verifica della fattibilità di un collegamento tra Boboli e il Forte Belvedere. Un’opera che agevolerebbe nell’accessibilità del Forte Belvedere e contribuirebbe anche a un miglior governo dei flussi turistici”.

Cosa prevede il progetto per l’ex caserma Vittorio Veneto di Firenze

Il masterplan del nuovo resort prevede 200 camere deluxe, ristorante, centro benessere, una serie di piscine che richiameranno le vecchie vasche presenti nel convento e la sistemazione del grande giardino esterno per far rivivere gli antichi orti e il parco ottocentesco.

Il Comune ha però fissato dei paletti, come la creazione di attività aperte al pubblico nella parte nord-ovest dell’ex caserma, visite guidate negli ambienti di pregio dell’edificio (nei chiostri di San Girolamo e San Giorgio, nelll’ex chiesa di San Girolamo e per vedere 3 affreschi) e, appunto, la verifica della possibilità di un collegamento con Palazzo Pitti, il giardino di Boboli e il Forte Belvedere, tramite ad esempio una funicolare.

I precedenti della funicolare: l’idea delle scale mobili

Nel 2009, l’allora assessore alla cultura Eugenio Giani, aveva lanciato l’idea di creare delle scale mobili tra San Niccolò e Forte Belvedere per arrivare anche al giardino Bardini. Una suggestione che però è rimasta tale.

Fiorentina fuori (a testa alta) dalla Coppa Italia

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Fallisce l’impresa la Fiorentina che al Meazza lotta contro l’Inter ma viene punita da un eurogol di Nicolò Barella che regala le semifinali di Coppa Italia all’Inter e lascia molto amaro in bocca ai viola alla prima sconfitta da quando Giuseppe Iachini siede in panchina. L’allenatore viola non può schierare Pezzella squalificato e Castrovilli non al meglio della condizione e schiera in difesa, davanti a Terracciano, Ceccherini con Caceres e Milenkovic. A centrocampo torna Badelj mentre in attacco Vlahovic affianca Chiesa. Conte recupera Bastoni mentre tiene in panchina Eriksen dando spazio a Sanchez accanto Lukaku e Lautaro.

Primo Tempo

Fiorentina convincente nei primi 25 minuti. Già al 4’ sugli sviluppi di una punizione Lirola calcia di poco a lato. Al 19’ combinazione tra Chiesa e Vlahovic con quest’ultimo che sbaglia la conclusione. Al 28’ ci prova l’ex di turno Vecino ma Terracciano para. Al 44’ Ceccherini si fa ingenuamente soffiare il pallone da Lautaro che offre a Candreva l’assist per il più comodo dei gol. Nerazzurri avanti e Fiorentina costretta a rincorrere proprio a pochi secondi dall’intervallo.

Secondo Tempo

Fiorentina con meno mordente all’inizio del secondo tempo e l’Inter prova a chiudere al gara. Al 49’ Lautaro Martinez ci prova calciando sull’esterno della rete. Dopo pochi secondi Sanchez ci riprova e la sfera sibila a fil di palo. Al 58’ Young libera Vecino che impegna Terracciano di testa. Proprio mentre i nerazzurri premono la Fiorentina pareggia. Al 60’ sugli sviluppi di un corner battuto da Pulgar è Caceres a sovrastare Lautaro Martinez e colpire di testa per il momentaneo 1-1. Al 64’ occasione viola con Chiesa che smarca Vlahovic che però, da solo davanti ad Handanovic non riesce a superarlo e consente al portiere nerazzurro di deviare il pallone in angolo. Dal gol sbagliato al raddoppio Inter. E’ Nicolò Barella che con un gran destro al volo fa secco Terracciano per il 2-1. Inter che giocherà la semifinale contro il Napoli. Fiorentina che dovrà ritrovarsi velocemente dato che domenica, nel lunch mach, c’è la Juventus.

L’allenatore

Beppe Iachini commenta la prima sconfitta. “Partita combattuta, siamo venuti qui per giocarcela anche con ragazzi giovani. Nel primo tempo abbiamo concesso poco ma dovevamo forzare meno, abbiamo fatto qualche errore di troppo. Poi – aggiunge l’allenatore viola – un ottimo secondo tempo, purtroppo non siamo stati bravi a concretizzare con Vlahovic, e nel nostro momento migliore è arrivato questo gran gol di Barella. La squadra ha tenuto il campo e fatto la sua gara”.

Come sarà l’Estate fiorentina 2020? Le anticipazioni

Più concerti ed eventi sul “tetto” del Teatro del Maggio musicale e più iniziative sotto le stelle alla periferia di Firenze: sono queste le anticipazioni dell’Estate fiorentina 2020. Nonostante sia ancora inverno, Palazzo Vecchio sta lavorando alla nuova edizione della kermesse e c’è già una preview di quello che succederà nelle piazze e nei parchi: confermata la durata di 6 mesi, da maggio fino a ottobre, crescono invece le risorse messe a disposizione dal Comune, 1 milione e 135mila euro distribuiti su tre bandi pubblici per selezionare i progetti che animeranno la città durante la bella stagione.

Concerti e spettacoli nella cavea del Teatro del Maggio

Dopo i concerti dell’anno scorso, l’Estate Fiorentina 2020 punta di nuovo sulla cavea realizzata sopra il Teatro del Maggio musicale fiorentino. “Vogliamo investire in particolare su questo straordinario spazio all’aperto che sarà animato da concerti e altri eventi e che fa parte di un rilancio culturale complessivo del grande parco delle Cascine“, ha spiegato alla stampa l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi. Qui sarà ospitato, tra luglio e le prime settimane di agosto anche un nuovo festival con la direzione artistica di Benedetto Ferrara e organizzato dall’associazione Muse.

Dal piazzale degli Uffizi a Santissima Annunziata, le anticipazioni

Con la bella stagione arriveranno anche 15 tra festival e rassegne di respiro nazionale e internazionale, che non si esauriranno con la fine della kermesse ma torneranno in città anche nei prossimi anni. Il bando pubblico per selezionare queste proposte si è appena concluso ma ci sono le prime anticipazioni sugli appuntamenti dell’Estate fiorentina 2020.

Eventi estate fiorentina
Foto: pagina Facebook Estate Fiorentina

Si va dal cinema nel piazzale degli Uffizi alla danza in Santa Maria Novella, dagli spettacoli nel complesso di Santa Croce ai grandi concerti in piazza Santissima Annunziata fino agli eventi open air sulle più belle terrazze fiorentine. E ancora festival di letteratura, circo contemporaneo e musica: jazz, elettronica, folk, etnica e di strumenti a fiato.

L’Estate fiorentina 2020, eventi anche in periferia

Un secondo bando lanciato dal Comune, che si chiuderà il 27 febbraio, servirà a individuare le associazioni e le società che faranno vivere i vari angoli della città, privilegiando i progetti che riguarderanno location luoghi fuori dal centro.

Oltre alle tante conferme (spiaggetta, piazzale Michelangelo, lungarni, giardini della Fortezza, Parterre e Orticultura, solo per fare qualche nome) Palazzo Vecchio propone come spazi estivi anche nuovi luoghi come piazza Puccini, piazza delle Cure, l’anfiteatro di Ponte a Ema, piazza Pier Vettori, la Montagnola, il parco dell’Argingrosso (per il quale c’è un bando ad hoc), piazza Dalmazia, piazza Ugo di Toscana e molti altre location periferiche.

L’edizione 2020 vuole bissare il successo dell’anno scorso, quando l’Estate fiorentina ha totalizzato oltre un milione di presenze in 6 mesi con un programma di 1400 eventi tra musica, danza, teatro, performance e festival.

Firenze Immagine Italia&Co. e Firenze Home TexStyle

Tornano, alla Fortezza da Basso di Firenze Immagine Italia&Co. giunta alla tredicesima edizione e Firenze Home TexStyle, al secondo appuntamento. Due fiere di punta, uniche in Italia dal 1° al 3 febbraio, di un settore fulcro del Made in Italy nei settori della biancheria per la casa e del tessile per l’arredamento, nautica e Spa.

Firenze Home TexStyle

È la più importante fiera in Italia per le aziende dei settori della biancheria per la casa e del tessile per l’arredamento, nautica e Spa, con oltre 13.000 mq di superficie espositiva. Organizzata da Firenze Fiera in collaborazione con Acropoli S.r.l. di Bologna, la manifestazione avrà come principale novità 2020 il progetto Green Hub by Adolfo Carrara: un’inedita oasi verde di 2.000 mq. allestita nel Cavedio della Fortezza da Basso, interamente dedicata alla green economy e alla sostenibilità.

Sviluppata attorno al tema dell’intimità, personale e domestica, questa sezione ospiterà aziende portatrici, con i loro prodotti, di temi di attualità e interesse collettivo – guidate dalle nuove generazioni di consumatori – quali l’ambiente, la distribuzione delle risorse, il clima, la sostenibilità, l’innovazione nei processi produttivi e nei materiali, e l’inclusione sociale.

Forte del successo della prima edizione, e con una sempre più solida offerta commerciale, Firenze Home TexStyle è rivolta a buyer italiani e internazionali operanti di department store, concept store e negozi di arredamento; e a professionisti del settore interessati alle nuove tendenze nel mondo del tessile.

Saranno presentate collezioni inedite, materie prime naturali ed ecosostenibili, le più alte espressioni della sartorialità, affiancate a tecnologie e design di ultima generazione. Attraversando tutta la filiera del settore, che vede la Toscana al quarto posto in Italia dopo Campania, Lombardia e Veneto, con 1.147 imprese su un totale nazionale di 13.836 aziende, e l’impiego di 2.304 persone.

«La Fortezza da Basso torna a essere centrale rispetto al mondo del tessile, una filiera industriale estremamente importante per le imprese del nostro territorio e che Firenze Fiera sta cercando di supportare come piattaforma abilitatrice. Alla seconda edizione i numeri evidenziano che Firenze Home TexStyle è già diventa leader in Italia e tra le fiere di settore più importanti in Europa, con espositori raddoppiati rispetto all’anno scorso e la presenza dei brand più prestigiosi. Merito anche dei temi introdotti e al centro delle strategie aziendali di mercato, a iniziare da innovazione e sostenibilità», ha detto Leonardo Bassilichi, presidente di Firenze Fiera.

Forte del successo della prima edizione, e con una sempre più solida offerta commerciale, Firenze Home TexStyle è rivolta a buyer italiani e internazionali operanti di department store, concept store e negozi di arredamento; e a professionisti del settore interessati alle nuove tendenze nel mondo del tessile.

Nel 2018 in Italia il settore (produzione, rappresentanza, commercio all’ingrosso e al dettaglio) ha avuto un fatturato di 1,7 miliardi di euro, con un valore aggiunto di 337 milioni (dati di bilancio riferiti alle società di capitali). L’azienda tipo ha una produzione di 1,6 milioni, un valore aggiunto di 317mila euro e un MOL di 93mila euro.

Le imprese in Italia sono 13.836 e hanno 25.840 addetti diretti. La Toscana è la quarta regione nel settore con 1.147 imprese e 2.304 addetti, dopo Lombardia, Campania e Veneto.

L’allestimento di questa nuova sezione della fiera, completa di aree relax, esperienze interattive e video proiezioni, sarà realizzato in materiale riciclato e arricchito da decori unici, realizzati per l’occasione da una azienda artigianale specializzata nell’arte del ricamo.

Firenze Immagine Italia &Co.

Secondo dati recenti, Immagine Italia può contare storicamente su compratori appassionati che arrivano da tutto il mondo.

Quest’anno Immagine Italia &Co. assume un taglio ancora più operativo che la rende sempre più in sintonia con il mondo imprenditoriale con il quale dialoga continuamente ed insieme costruisce.

Protagonista, come sempre, l’appuntamento “fashion” quotidiano con le sfilate moda collettive. Sulle passerelle sfilano capi ed accessori intimo-lingerie in perfetta sintonia con le tendenze moda più recenti: dai variegati stili del underwear di domani alle nuove correnti luxury. La tipologia dei prodotti esposti è di fascia alta, medio-alta.

Sempre elegante nel suo concept e negli arredi, Immagine Italia &Co. continua ad affermarsi come il “salotto” delle fiere, ideale da visitare per tempi e spazi.

I numeri e le notizie utili

Ventimila mq. occupati, 170 espositori, 300 italiani e 100 nazionali. Nel 2018 in Italia il settore tessile per arredamento ha fatturato in Italia: 1,7 miliardi, con un valore aggiunto di 337 milioni. L’azienda tipo ha una produzione di 1,6 milioni e un valore aggiunto di 317mila euro. A Immagine Italia & Co. 2020 partecipano 86 imprese per un totale di 200 brand fra i più prestigiosi a livello internazionale. Made in Italy, ma non solo. Il 40% sul totale degli espositori arriva da mercati esteri: Francia, Spagna, Belgio, Olanda, Germania, Svizzera, Slovenia, Lettonia, Polonia e Corea.

L’ingresso a Firenze Home TexStyle è riservato agli operatori. Sarà possibile accedere alle aree espositive di Firenze Home Texstyle e Immagine Italia & Co. dal medesimo ingresso, mediante la registrazione di un solo accredito al desk.

Orari di apertura:

Sabato 1 e Domenica 2 febbraio: dalle 9 alle 18

Lunedì 3 febbraio: dalle 9 alle 16

Musei gratis a Firenze e Domenica Metropolitana il 2 febbraio

Domenica 2 febbraio 2020 doppio appuntamento per visitare i musei di Firenze gratis. Per i residenti nella Città metropolitana di Firenze c’è il programma della Domenica Metropolitana che grazie al sostegno di GIOTTO, love brand di F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini e Mukki presenterà visite guidate e attività educative gratuite nei musei civici fiorentini. 

La stessa domenica coinciderà con l’iniziativa “Io vado al museo” del MiBACT, il Ministero per i Beni e le attività culturali, che il 2 febbraio 2020 offre l’ingresso gratuito nei musei statali anche a Firenze. Come ogni prima domenica del mese, da ottobre 2019 a marzo 2020, sarà possibile scoprire a costo zero capolavori e monumenti.

La Domenica Metropolitana a Firenze del 2 febbraio

Il programma della Domenica Metropolitana del 2 febbraio 2020 include per i residenti nella Città metropolitana l’ingresso a costo zero nei musei civici e attività gratuite tra cui si segnalano le visite per adulti al Memoriale di Auschwitz, Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella e Palazzo Medici Riccardi. Alle famiglie sono invece dedicati i laboratori In bottega, dipingere in fresco in Palazzo Vecchio e Pittura su specchio a Palazzo Medici Riccardi. Tutte le visite guidate sono a prenotazione obbligatoria. Sarà possibile riservare un solo appuntamento nel corso della giornata per un massimo di 5 persone.

Da non perdere anche la visita al Museo della Misericordia alle ore 15.30 (Piazza Duomo, 19 su prenotazione) e l’accesso gratuito al Museo Zeffirelli – Centro internazionale per le Arti dello Spettacolo Franco Zeffirelli dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (Piazza San Firenze, 5).

Orari e i musei civici gratis per i residenti

Dell’offerta culturale della Domenica Metropolitana fa parte anche l’accesso gratuito, senza prenotazione, a questi musei:

  • Museo di Palazzo Vecchio (orario 9.00/19.00)
  • Torre di Arnolfo (orario 10.00/17.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 16.30)
  • Santa Maria Novella (orario 13.00/17.30 – la basilica sarà chiusa al pubblico; saranno visitabili i chiostri e la mostra La botanica di Leonardo – ingresso da piazza Stazione, 4)
  • Museo Stefano Bardini (orario 11.00/17.00)
  • Fondazione Salvatore Romano (orario 13.00/17.00)
  • Museo Novecento (orario 11.00/19.00)
  • Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine (orario 13.00/17.00, 30 persone ogni mezz’ora, ultimo accesso ore 16.15)
  • Museo del Ciclismo Gino Bartali (orario 10.00/16.00)
  • Palazzo Medici Riccardi (orario 9.00/19.00)
  • Forte Belvedere (orario 11.00/20.00)

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
Fino sabato 1° febbraio orari 9.30-13.00 e 14.00-17.00
Tel. 055-2768224, 055-2768558 – Mail: [email protected]
Programma completo sul sito di Muse.

Musei statali gratis a Firenze domenica 2 febbraio

Come ogni prima domenica del mese dal 2019 e fino a marzo 2020, i musei statali prevedono l’entrata gratuita per tutti nei musei e nelle aree archeologiche statali del nostro paese. Oltre a domenica 2 febbraio, sarà possibile usufruire dell’iniziativa anche domenica 1° marzo 2020.

In queste date l’ingresso è libero in 8 musei statali di Firenze, che normalmente sono a pagamento. Ecco l’elenco e gli orari di apertura:

  • Galleria degli Uffizi, orario 8.15 – 18.50
  • Palazzo Pitti (Galleria Palatina, appartamenti reali e imperiali, museo della moda e del costume, galleria d’arte moderna, museo delle porcellane), orario 8.15 – 18.50
  • Giardino di Boboli, orario 8.15 – 17.30
  • Galleria dell’Accademia, orario 8.15 – 18.50
  • Museo del Bargello, orario  8.15 – 14.00
  • Cappelle Medicee, orario  8.15 – 14.00
  • Palazzo Davanzati, orario 13.15 – 19.00 (visite ai piani superiori alle 15.00, 16.00, 17.00)
  • Museo archeologico nazionale, orario 8.30-14.00

I luoghi sempre gratis

A questi musei statali si aggiungono i luoghi d’arte normalmente a ingresso gratuito:

  • Villa Medicea della Petraia
    via della Petraia, 40 – Firenze
  • Parco di Villa Il Ventaglio
    via Giovanni Aldini, 10/12 – Firenze
  • Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi
    via di San Salvi, 16 – Firenze
  • Museo di Casa Martelli
    via Ferdinando Zannetti, 8 – Firenze
  • Giardino della Villa medicea di Castello
    via di Castello, 44 – Firenze
  • Cenacolo del Fuligno
    via Faenza, 42 – Firenze

È possibile inoltre seguire @museitaliani e @mibact sui social e partecipare utilizzando gli hashtag ufficiali #IoVadoAlMuseo e #Domenicalmuseo. Informazioni sul sito del Mibac.

Inter e Fiorentina in Coppa Italia

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La partita tra Inter e Fiorentina (mercoledì alle 20,45) conclude ufficialmente il programma dei quarti di finale di Coppa Italia. Per l’Inter fino ad ora solo una gara nella seconda competizione italiana: una vittoria sul Cagliari. I viola hanno, invece, iniziato il cammino ad agosto contro il Monza, hanno poi eliminato Cittadella ed Atalanta ed arrivano all’appuntamento di San Siro per una gara molto delicata.

La Fiorentina in emergenza

Beppe Iachini conferma Terracciano in porta. In difesa mancherà lo squalificato Pezzella che sarà sostituito da Ceccherini accanto a Caceres e Milenkovic. Sulle fasce confermati Lirola a destra e Dalbert, di rientro dopo la squalifica in campionato, mentre al centro dubbi su chi rimpiazzerà Castrovilli. Potrebbe tornare in campo dal primo minuto Badelj oppure Eysseric con Pulgar e Benassi. Davanti Chiesa sembra sicuro di un posto, l’altro se lo giocano Cutrone e Vlahovic. Deciderà il tecnico all’ultimo minuto.

L’Inter con l’ex Borja Valero

Conte schiererà in porta Handanovic mentre in difesa giocherà molto probabilmente Ranocchia accanto a Bastoni, che è favorito al posto di Godin, e De Vrij. Sulle due fasce giocheranno Candreva a destra e Biraghi a sinistra, mentre al centro ci sarà l’ex di turno Borja Valero insieme allo spagnolo Sensi e Barella. Davanti spazio a Lautaro con, probabilmente, Sanchez al posto di Lukaku.

Il mercato

A parte Patrick Cutrone la Fiorentina non ha preso nessuno in questa sessione di mercato. Nelle ultime ore Daniele Pradè dovrebbe però chiarire le intenzioni dei viola per due obiettivi: Alfred Duncan del Sassuolo, centrocampista classe 1993 che fin qui conta 14 presenze in stagione, e per il difensore della Spal Igor Julio dos Santos de Paulo, per il quale da Ferrara chiedono 8 milioni.

Fi-Pi-Li, nuovi lavori al viadotto tra Ginestra e Montelupo

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Tornano i lavori sulla Fi-Pi-Li, tra Ginestra fiorentina e Montelupo, e torna anche il rischio di traffico e code, ma stavolta il cantiere è molto più piccolo e limitato nel tempo: il restringimento di carreggiata riguarda i 400 metri del viadotto del Tubone per metterlo in sicurezza. Gli interventi sulla strada di grande comunicazione Firenze – Pisa – Livorno stanno partendo in questi ultimi giorni di gennaio e dureranno 120 giorni: secondo il cronoprogramma finiranno al termine della primavera 2020, in tempo per l’inizio dell’esodo estivo verso le località di mare.

A cosa servono i nuovi lavori sulla Fi-Pi-Li, tra Ginestra e Montelupo

Durante il primo maxi-cantiere che ha messo a nuovo la superstrada tra gli svincoli di Ginestra e Montelupo, i tecnici hanno appurato che i cordoli del viadotto erano marci. Da qui la necessità di una nuova tranche di lavori, che serviranno a demolire e ricostruire i vecchi cordoli in cemento armato. Saranno inoltre adeguate le barriere stradali e acustiche.

Traffico Firenze-Pisa-Livorno: rischio code

Per consentire le opere, verrà istituto uno scambio di carreggiata: prima i lavori interesseranno il tratto in direzione mare (con i veicoli che saranno incanalati verso l’altra carreggiata), poi quello verso Firenze. A disposizione ci sarà quindi solo una corsia per senso di marcia e questo “imbuto” potrebbe causare rallentamenti al traffico e code nei pressi del cantiere.

Come percorso alternativo, comunica  la Regione Toscana, sarà possibile usare la SP12 della Val di Pesa, mentre i mezzi pesanti e chi è diretto verso la costa potranno optare per l’autostrada A11 Firenze-Mare. Per informazioni e aggiornamenti sui lavori tra gli svincoli di Ginestra fiorentina e Montelupo sulla Fi-Pi-Li è possibile consultare la pagina Facebook del Global Service che gestisce la manutenzione della strada di grande comunicazione o scaricare l’app per smartphone SGC-FiPiLi .

Coronavirus: in Toscana una task force

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Cresce la psicosi per il coronavirus anche in Toscana, tra falsi allarmi come quelli registrati a Prato e misure precauzionali, scattate ad esempio nell’autogrill di Serravalle (Pistoia), chiuso per un’ora il 27 gennaio, dopo che una turista cinese si era sentita male (le prime analisi hanno dato esito negativo). La Regione Toscana, come in altre parte d’Italia, sta mettendo in campo un piano per far fronte alla situazione, dopo che l’Oms – l’organizzazione mondiale della sanità – ha innalzato l’allerta per una possibile epidemia globale da “moderata” a “elevata”.

Coronavirus, cosa si sta facendo in Toscana

Entro il weekend in Toscana sarà creata una task force di esperti sul coronavirus “per gestire in modo integrato il problema”, fanno sapere dalla Regione. Già in questi giorni sono in corso riunioni e incontri che riguardano i vertici delle aziende Usl e degli ospedali, oltre ai vari settori del sistema sanitario, dal 118 ai medici di base fino al gruppo tecnici permanente che si occupa di prevenzione delle malattie infettive e dei vaccini. Estar, l’ente di supporto tecnico amministrativo regionale, dovrà assicurare l’approvvigionamento di mascherine e altre “misure di barriera” per gli operatori sanitari.

La situazione in Toscana: “Niente allarmismi per il coronavirus”

Sul fronte della diffusione del coronavirus, in Toscana “durante gli ultimi giorni sono stati gestiti diversi casi che riportavano nell’anamnesi contatti con la Provincia di Wuhan, nessuno dei quali però rispondeva alla definizione di caso del Ministero”, ha chiarito la Regione Toscana che invita anche a non far circolare fake news.

Cosa sappiamo sul corona virus: sintomi e da dove viene

Innanzitutto va fatta un po’ di chiarezza: i coronavirus sono una famiglia di virus che – spiega l’Istituto Superiore di Sanità – possono causare malattie da lievi a moderate, dal un comunissimo raffreddore a sindromi respiratorie più gravi. All’inizio di gennaio, nella città di Wuan, nella Cina centrale, è stato individuato un nuovo ceppo di coronavirus mai identificato prima nell’uomo, chiamato con la sigla 2019-nCoV.

Quali sono i sintomi e come si trasmette

Febbre, tosse, difficoltà respiratorie. Sono questi i sintomi più comuni del coronavirus, che nei casi più gravi possono portare a polmonite, sindromi respiratorie acute, insufficienza renale e persino alla morte. Come si trasmette da una persona all’altra? Attraverso la saliva (tosse e starnuti), ma anche toccando oggetti o superfici contaminate dal virus, portandosi poi le mani sulla bocca, sul naso o sugli occhi.

Come proteggersi: i consigli

I comportamenti da seguire sono gli stessi che mettiamo in atto per prevenire la comune influenza e quindi lavarsi le mani di frequente, starnutire e tossire coprendo naso e bocca, evitare contatti ravvicinati con persone malate, pulire attentamente le superfici e gli oggetti. Al momento, spiega sempre l’ISS, non esiste una terapia specifica  per le infezioni causate da coronavirus e non sono disponibili vaccini.

Come tenersi informati

La Regione Toscana invita a evitare facile allarmismi e a tenersi informati sul coronavirus: in particolare sul sito dell’Agenzia regionale di sanità sono presenti aggiornamenti e consigli, mentre sul sito del Ministero della Salute si trovano le risposte ai dubbi più comuni.