Una vera e propria rivoluzione della sosta, molto attesa ma che non scatterà subito. Sul territorio comunale di Firenze il parcheggio nelle strisce blu sarà gratis per i residenti, anche fuori dal quartiere e dalla ZCS di appartenenza, eccezion fatta per i cosiddetti “posteggi a rotazione veloce”, quelli dove per intenderci il prezzo da pagare al parchimetro raddoppia dalla seconda ora in poi.
La modifica al regolamento delle ZCS di Firenze (le cosiddette zone controllo di sosta), promessa durante la campagna elettorale da Dario Nardella, era in ponte per gennaio 2020, ma serviranno ancora un paio di mesi per mettere a punto gli ultimi dettagli insieme a Sas, la società di servizi alla strada controllata dal Comune.
Parcheggio a Firenze e strisce blu per residenti, gratis da quando?
Le novità slittano verso la primavera 2020. “Ci sono delle modifiche da fare che comporteranno un po’ di tempo: ci stiamo adeguando e credo che tutto partirà entro marzo”, ha annunciato dai microfoni di Lady Radio l’assessore fiorentino alla Mobilità Stefano Giorgetti, che la prossima settimana porterà in giunta una delibera sulla questione.
Zcs fiorentine, cosa cambierà? E dove parcheggiare gratis?
Al momento a Firenze esistono 5 ZCS, che corrispondono ad altrettante zone della città: i residenti possono parcheggiare gratuitamente nelle strisce bianche e blu del proprio quartiere, esponendo il permesso o il libretto di circolazione, ma se lasciano l’auto in un’altra zona devono pagare il ticket come chi viene da fuori dei confini comunali, al parchimentro o anche con l’app sul cellulare.
Da quando scatteranno le nuove regole i fiorentini potranno posteggiare negli stalli della sosta bianchi e blu delle altre ZCS senza rischiare una multa. Un esempio: un cittadino residente a Novoli (Quartiere 5) potrà parcheggiare gratis a Campo di Marte (Quartiere 2). Le novità varranno per la cosiddetta “sosta promiscua”, ossia le strisce blu dove la tariffa oraria è sempre la stessa (1,50 euro intorno al centro, 1 euro nelle altre zone). In questo caso il parcheggio sarà gratis indistintamente per tutti i residenti.
La mappa delle ZCS di Firenze
Attenzione alla sosta a “rotazione veloce”
Discorso diverso per i parcheggi a rotazione veloce, una sorta di strisce blu in versione “super” per le quali la tariffa del parchimetro diventa più salata dalla seconda ora in poi (intorno all’area centrale si paga 1 euro per la prima ora, 2 euro dalla seconda in poi). Sono infatti collocati in zone dove i posti auto scarseggiano e il prezzo vuole scoraggiare la lunga permanenza dei veicoli. In questo caso i residenti continueranno a dover pagare la sosta durante il giorno, parcheggio gratuito invece durante la notte.
Finito il trambusto delle vacanze natalizie, parte un po’ in sordina questo secondo fine settimana di gennaio meno ricco di programmi del solito, ma con diverse proposte di qualità. Dal teatro alle visite guidate, dalle letture animate ai pomeriggi gratuiti in biblioteca, ecco una serie di idee ed eventi per bambini per trascorrere il fine settimana dell’11 e 12 gennaio in famiglia, a Firenze e dintorni.
Gli eventi per bambini in programma l’11 e il 12 gennaio a Firenze
11 gennaio l’anno inizia bene con una visita agli Uffizi a misura di famiglie e bambini
Abbinare la cultura allo shopping si può? Certo. E visto che siamo in periodo di saldi e una passeggiata per negozi nel centro storico ci sta tutta, perché non approfittarne per riscoprire il Museo degli Uffizi? Agli Uffizi in famiglia è uno speciale tour dedicato alle famiglie con bambini: si formeranno due gruppi, uno per i bambini, con un percorso giocoso, e uno per gli adulti, accompagnati per le sale da una guida specializzata. Per bambini dai 5 ai 11 anni. Per informazioni e prenotazioni [email protected]
11 gennaio alla biblioteca Thouar, una storia, tante storie
Alle ore 16:30, a partire dalle carte di Bru no Munari, i bambini verranno coinvolti nel gioco del racconta-storie e metteranno in scena la storia di loro invenzione.
Progetto teatrale che si ispira al lavoro di Bruno Munari. L’immaginazione è il filo conduttore del gioco e dello spettacolo che nasce e prende forma dai bambini, attraverso carte giganti che rappresentano personaggi, animali, ambienti, oggetti e figure. Durante gli incontri i bambini verranno coinvolti da una raccontastorie, potranno così giocare con le carte e costruire una storia in modo proattivo, che verrà poi narrata e messa in scena. Per bambini dai 3 ai 10 anni. A cura di: Associazione culturale Teatr0sfera. Su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni telefonare al n. 055 2398740 oppure scrivere a [email protected]
11 e 12 gennaio cinema e merenda due appuntamenti al cinema La Compagnia
Frozen 2 – Il segreto di Arendelle è il film proposto dal Cinema La Compagnia come ultimo appuntamento della rassegna e FLASHBACK – SCUSATE IL RITARDO, BIMBI! Nei pomeriggi di sabato e di domenica con inizio spettacolo alle ore 17:00. Ad accompagnare lo spettacolo la mitica merenda preparata da Opera Catering, da gustare in sala o durante l’intervallo.Ingresso 4,00 Euro intero, 6,00 film e merenda.
Cosa fare a Firenze con i bambini, eventi dell’11 e 12 gennaio
11 e 12 gennaio pomeriggi dedicati alla scienza al Museo Galileo
Sabato alle ore 15:00 il Museo Galileo aspetta i bambini dai 5 anni per l’attivitàMesser Guido, l’amico di Galileo. Un personaggio in abiti d’epoca ricorderà le esperienze e le scoperte vissute accanto al grande scienziato. Domenica, sempre alle ore 15:00,A spasso con la sacca di Galileo. Questa volta si tratta di una visita al museo con una speciale sacca contenente copie di strumenti scientifici da usare per esperimenti vari, l’attività è per il pubblico dei bambini a partire dai 7 anni.
11 gennaio visite e laboratori gratuiti alla Casa-museo Rodolfo Siviero
Tutta la giornata di sabato è dedicata avisite guidate e laboratori al Museo Casa Siviero, per le famiglie con bambini dai 5 agli 11 anni. Sono previsti due percorsi, uno per la mattina (La collezione Siviero) e uno per il pomeriggio (Agente 007 Siviero). LA COLLEZIONE SIVIERO (percorso mattina): Una lettura della collezione e delle sue opere pensata per il pubblico dei più piccoli e non solo… Orari: dalle 10:00 alle 11:30 e dalle 11:30 alle 13:00. AGENTE 007 SIVIERO (percorso pomeriggio): Storie e avventure di Rodolfo Siviero, narrate e teatralizzate per renderle ancora più avvincenti e tutte da rivivere in prima persona. Orari: dalle 15:00 alle 16:30 e dalle 16:30 alle 18:00.
11 e 12 gennaio Bubble Revolution al Teatro Puccini
Per la rassegna dedicata alle famiglie con bambini dal titolo “Per grandi e Puccini” va in scena il fine settimana dell’11 e del 12 gennaio Bubble Revolution (Sabato 11 gennaio ore 18.00 e domenica 12 gennaio ore 16.45) di Marco Zoppi e Rolanda Sabaliauskaite. Le bolle di sapone saranno le protagoniste sul palco insieme ai giochi di luce, il tutto presentato con grande capacità dei due artisti che detengono, dal 2014, il titolo di migliori artisti di Bolle di sapone europei. Età consigliata dai 4 anni. Biglietti:posto unico numerato € 15,00 – ridotto under 10 anni € 13,00 (esclusi diritti di prevendita).
Fine settimana a pattinare insieme ai vostri bambini
Sono ancora aperte e perfettamente in funzione le piste di pattinaggio sul ghiaccio su tutto il territorio fiorentino. In questo weekend di ripartenze, con meno programmi del solito dedicati al pubblico delle famiglie con bambini, un po’ di movimento all’aria aperta è sicuramente una buona idea: https://ilreporter.it/sezioni/eventi/piste-pattinaggio-firenze-ghiaccio/
12 gennaio Tuscany Hall “LO Schiaccianoci”
Alle ore 19:00, uno spettacolo di un unico atto, realizzato da un gruppo formato da giovanissimi: 200 artisti sul palcoscenico + 2 ballerini ospiti, Rachele Buriassi prima ballerina de Les Grands Ballets Canadiens di Montreal e Alessio Scognamiglio, Les Ballets di Montecarlo. 4 Scuole di danza di Firenze, giovani attori, un’orchestra giovanile e scenografie create dallo mano di un’illustratrice.
Weekend con i bambini a Firenze, gli eventi dell’11 e 12 gennaio
11 e 12 gennaio a Palazzo Strozzi, attività per famiglie
Ultimo weekend per vedere la mostra su Natalia Goncharova, partecipare ai laboratori per famiglie e alle visite con lo speciale Kit Famiglie (uno strumento dedicato ad adulti e bambini (3+), pensato per condividere l’esperienza della visita in mostra in modo divertente e creativo) Domenica, dalle 10:30 alle 12:30 speciali visite guidate per famiglie con bambini dai 7 ai 12 anni seguite da laboratori di disegno: prendendo spunto dalle opere in mostra, i bambini si dedicheranno alla pittura. Prenotazione obbligatoria. Posti limitati. Le attività sono gratuite con il biglietto di ingresso alla mostra.
12 gennaio filastrocche in cielo e in Planetario
Dalle ore 15:30 alle ore 16:30 Planetario (via Giusti 29, Firenze) per famiglie con bambini dai 6 anni. “Ho fatto molte filastrocche spaziali ed astronautiche, com’era giusto, perché voi siete quelli che andrete sulle stelle”. Così scriveva Gianni Rodari commentando le sue ‘Filastrocche in cielo e in terra’. In occasione del centenario della sua nascita, la Fondazione Scienza e Tecnica rende omaggio allo scrittore, proponendo un’attività nel Planetario dedicata ai più piccoli, per introdurli all’Astronomia con rime… baciate o alternate. Per info e prenotazioni: tel. 055 2343723 mail: [email protected]
12 gennaio al Teatrino del Gallo di Firenze
La stagione di teatro ragazzi del Teatrino del Gallo pensata per le famiglie prosegue con lo spettacolo Giovannino senza paura, a cura dell’Associazione Arte e Movimento Il Tango delle Civiltà, inizio ore 17:00. Biglietti per bambini 5,00 euro, per adulti 8,00 Euro
E obbligatorio essere soci dell’Associazione Culturale Vittorio Rossi – Libri Liberi (10 euro per anno solare). Per prenotare scrivere a: [email protected]
12 gennaio Avventure tra le pagine al Castello dell’Imperatore di Prato
Alle ore 14.30 lettura animata per bambini dai 4 ai 10 anni alla scoperta del castello, delle sue leggende, delle storie legate al suo fondatore, Federico II. Info e prenotazioni al numero 0574 38207 tutti i giorni, escluso il martedì, in orario 10-16. Le prenotazioni si chiudono alle ore 13 del giorno precedente l’attività.
Smaltite le ultime fette di panettone, disfatto l’albero e spente le lucine, a Firenze il primo weekend dopo le feste è più “morigerato” almeno guardando il calendario di eventi: passata la sbornia di manifestazioni di fine e inizio anno, tra venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 gennaio 2020 si tira un po’ il fiato, con un programma di mostre, spettacoli in teatro e show sportivi, ma a scartamento ridotto rispetto al normale. Insomma, molte manifestazioni sono in pausa, mentre la città si prepara a una nuova stagione di eventi.
Nell’attesa che tutto riparta a pieno regime, ecco quello che c’è da fare a Firenze questo fine settimana.
Gli eventi del weekend a Firenze: teatro (10-11-12 gennaio)
Lungo il programma di eventi del weekend nei teatri di Firenze. Partiamo dalla musica, con classica e pop al Teatro Verdi: venerdì 10 gennaio il concerto dell’ORT con il violinista-direttore russo Dmitry Sitkovetsky, mentre sabato 11 sul palco sale Niccolò Fabi per la tappa fiorentina del nuovo tour “Tradizione e tradimento”.
Fine settimana shakespeariano al Teatro della Pergola, con la prima nazionale di una delle tragedie più famose, il “Re Lear”, nel terzo adattamento firmato da Glauco Mauri (venerdì 10, sabato 11 e domenica 12, con nuove repliche poi da martedì al 19 gennaio). La regia è affidata ad Andrea Baracco.
Fino a domenica 12 gennaio al Teatro Niccolini“L’infinito tra parentesi”, lo spettacolo tratto dall’omonimo libro di Marco Malvaldi con Maddalena e Giovanni Crippa e la regia di Piero Maccarinelli, mentre al Puccini venerdì 10 il monologo brillante di Daniela Morozzi “Da consumarsi preferibilmente in equilibrio”, accompagnato dalla musica di Stefano “Cocco” Cantini.
Sempre al Puccini, un appuntamento adatto ai bambini: sabato alle 18.00 e domenica alle 16.45, grandi e piccoli potranno immergersi in un mondo di bolle di sapone, grazie allo spettacolo“Bubble Revolution” che vede sul palco Marco Zoppi e Rolanda, da sei anni migliori artisti europei di questa singolare e suggestiva disciplina.
Evento benefico al Tuscany Hall sabato 11, con “Noi che stasera” e tanti artisti che si esibiranno in favore della Fondazione Niccolò Galli (entrata a offerta libera), mentre il giorno dopo 200 giovani di 4 scuole di danza fiorentine, accompagnati da attori junior e da un’orchestra giovanile presentano “Lo Schiacccianoci” per il progetto Performance Young Artist.
Lo spettacolo “L’Infinito tra parentesi” questo weekend al Teatro Niccolini di Firenze
Mostre da vedere a Firenze nel weekend (prima che sia troppo tardi)
Attenzione al calendario, perché nel fine settimana chiudono molte mostre, prima del “cambio di stagione” che porterà in città nuovi eventi espositivi. A Firenze questo è l’ultimo weekend di apertura della mostra su Natalia Goncharova: fino a domenica 12 gennaio nelle stanze di Palazzo Strozzi è possibile vedere questa bella monografica che fa scoprire al grande pubblico una delle figure centrali dell’avanguardia russa del Novecento. Suggestivo l’allestimento in cui spiccano le imponenti opere della pittrice.
Sempre domenica 12 gennaio è l’ultimo giorno per “Corpo a Corpo” a Villa Bardini, un omaggio alla tradizione classica da parte di 35 artisti contemporanei, mentre continua fino a marzo “Enigma Pinocchio“. Fine settimana conclusivo anche per “Leonardo da Vinci e il moto perpetuo” al Museo Galileo e “Plasmato dal fuoco. La scultura in bronzo nella Firenze degli ultimi Medici” al pianterreno di Palazzo Pitti.
Grandi e piccoli avranno invece più tempo per vedere la mostra sui dinosauri a Novoli, Dinosaur Invasion è stata prorogata fino al 29 marzo 2020 visto il buon successo con 60mila visitatori in due mesi. Le ricostruzioni di oltre 30 dinosauri a dimensione naturale e del loro habitat sono ospitate in viale Guidoni 206, accanto al Centro Sportivo Paganelli. C’è ancora tempo anche per visitare l’esposizione digitale “Inside Magritte” nella chiesa di Santo Stefano al Ponte fino al primo marzo.
Eventi: International Skate Award 2020 al Mandela Forum di Firenze
Tra gli eventi del weekend a Firenze, segnaliamo il ritorno delle stelle mondiali del pattinaggio artistico, sabato 11 e domenica 12 gennaio al Mandela Forum. Con l’edizione 2020, l’International Skate Awards festeggia i 10 anni di vita, con oltre 100mila spettatori registrati fino ad oggi.
Due gli eventi che uniranno musica e sport: sabato 11 gennaio alle 21.00 “Top Champions Skate Awards”, una gara-show dei migliori atleti internazionali su rotelle, mentre domenica 12 gennaio alle 16.00 “Odissea rock”, un grande musical con i protagonisti che pattinano, recitano e cantano accompagnati da musica live. Previsti anche contest e stage internazionali. Biglietti da 25 euro più diritti di prevendita.
Foto: Raniero Corbelletti
Cosa fare a Firenze: le piste di pattinaggio sul ghiaccio
Archiviate le feste, per sentirsi ancora un po’ in vacanza, a Firenze è possibile passare il weekend on ice. Restano attive 3 piste di pattinaggio sul ghiaccio: il Florence Ice Village con un anello gelato che corre tutto intorno alla vasca del lago dei cigni, nei giardini della Fortezza da Basso (tutti i giorni con orario 10.00 – 24.00); il Firenze Winter Park accanto al Tuscany Hall dotato di due piste coperte, una grande e una piccola (venerdì dalle 15.00 alle 1.00, sabato dalle 10.30 alle 1.00 e domenica dalle 10.30 alle 24.00); la pista sul ghiaccio in piazza Ugo di Toscana, nel quartiere San Donato di Novoli.
Cinema sperimentale alla Manifattura Tabacchi di Firenze
Questo weekend la Manifattura Tabacchi di Firenze, per una sera, si trasforma in un cinema sperimentale per la rassegna “Paysage vivant, paysage vibrant”: sabato 11 gennaio, 7 cortometraggi provenienti dall’archivio Light Cone di Parigi saranno proiettati nell’edificio B8 di via delle Cascine 35, lo spazio riservato ai progetti d’arte contemporanea. Tema comune delle pellicole: il racconto del paesaggio.
Appuntamento dalle ore 19.00, ingresso libero fino a esaurimento posti. Il programma completo è sul sito della Manifattura Tabacchi.
Che cos’è Dinosaur Invasion, l’evento di cui tanto si parla in questo periodo? È una mostra che porta indietro nel tempo fino all’era dei dinosauri, in programma a Novoli, alla periferia di Firenze, dal 9 novembre 2019 fino al 29 marzo 2020 (l’esposizione è stata prorogata) all’interno di una struttura industriale situata in viale Guidoni 206, accanto al Centro Sportivo Paganelli, noto anche come “le cupole”.
Nei primi due mesi, l’esposizione ha richiamato oltre 60mila persone e questo successo ha consentito di spostare in avanti la data di chiusura, dal 12 gennaio fino ai primi giorni di primavera.
I dinosauri invadono Firenze
Il parco giurassico è stato pensato non solo per i bambini, ma anche per i ragazzi e famiglie. La sua particolarità sta nel fatto che tutto, dagli animali alle coreografie, è presentato a grandezza naturale, offrendo un’esperienza di forte impatto emotivo. I dinosauri in esposizione sono una trentina, da osservare ciascuno nel proprio ambiente ricostruito in 17 isole scenografate.
Proprio come nel Giurassico
Tutte le creature in mostra sono state progettate e costruite sulla base delle indicazioni di un team di paleontologi professionisti grazie ai quali è stato possibile riprodurre i dinosauri a grandezza naturale con massima precisione, non solo nell’aspetto, ma anche nei movimenti.
I bestioni, infatti, non sono statici ma, grazie alla tecnologia degli “animatronics” realizzano, durante il passaggio dei visitatori, alcuni movimenti del corpo: la bocca, la coda, le ali… Questo, accanto all’ambientazione giurassica, rende il percorso coinvolgente soprattutto per il pubblico dei più piccoli.
Dinosaur Invasion, dinosauri in mostra a Novoli
La visita ha una durata ufficiale di circa un’ora complessiva, con la possibilità di utilizzare audio/video guide interattive con le narrazioni del giornalista e conduttore televisivo Alessandro Cecchi Paone.
Alla fine del percorso espositivo i più piccoli possono continuare la loro esperienza giurassica e divertirsi nell’area ludica a loro dedicata.
Consigli pratici
Il clima, all’interno della struttura, è un tantino giurassico, quindi coprite bene i bambini!
Durante il fine settimana, naturalmente, l’affluenza è notevole. Potreste trovarvi costretti a fare un po’ di fila per entrare. Se i vostri bambini sono particolarmente piccoli cercate di evitare le ore di punta, prediligendo le fasce orarie meno affollate, come il momento dell’apertura la mattina.
Dinosaur Invasion a Firenze, biglietti e informazioni
Dal 9 novembre 2019 al 12 gennaio 2020 mostra prorogata fino al 29 marzo 2020
Viale Guidoni 206, accanto al Centro Sportivo Paganelli (“le cupole”) – Firenze
Con l’arrivo del nuovo anno, a Firenze inizia il conto alla rovescia per igrandi concerti del 2020 e scatta la caccia ai biglietti. Ad attenderci una stagione all’insegna del rock e della musica che riempie piazze, stadi e arene. Dai concerti del Mandela Forum e Tuscany Hall agli eventi del festival Firenze Rocks con Vasco Rossi, Green Day, Guns N’ Roses e Red Hot Chili Peppers fino ad arrivare al grande prato dello stadio Artemio Franchi, con una squadra tutta italiana, formata da Gianna Nannini, Ultimo, Tiziano Ferro e Cesare Cremonini. Ecco tutti gli appuntamenti da non perdere.
Concerti a Firenze, l’inizio del 2020
I decani dell’elettronica e le nuove star della musica italiana, che – nonostante la giovane età – riempiono i palasport: l’anno a Firenze inizia all’insegna delle note.
A gennaio Gazzelle al Mandela Forum
Gazzelle inaugura il calendario 2020 dei grandi concerti fiorentini sul palco del Mandela Forum di Firenze. Il cantante romano dalle sfumature indie pop sarà live a Firenze il 15 gennaio per la prima data del suo Post Punk Tour 2020.
Pinguini Tattici Nucleari
Tra i primi appuntamenti musicali da non perdere in questo 2020 il Nelson Mandela Forum ospiterà una band davvero particolare: i Pinguini Tattici Nucleari. Il gruppo, che si esibirà il 3 marzo 2020, parteciperà anche al Festival di Sanremo che andrà in onda dal 4 all’8 febbraio 2020 sul palco del Teatro Ariston.
Brunori Sas
Tra gli ospiti del Mandela Forum del mese di marzo anche il cantautore Brunori Sas che si esibirà in concerto il 21 marzo 2020. Il suo tour 2020 partirà a fine febbraio, a pochi mesi dal lancio del nuovo album Cip!.
Subsonica al Tuscany Hall
Il 12 marzo 2020 è il turno dei Subsonica al Tuscany Hall, il teatro tenda di Firenze che fino a un annetto fa si chiamava Obihall. Il gruppo torinese festeggia sul palcoscenico i 20 anni dall’uscita dell’album-simbolo Microchip Emozionale con il nuovo lavoro intitolato Microchip Temporale.
Marracash tour 2020, la tappa a Firenze
Il 16 aprile 2020 cambia la musica: Marracash arriva in concerto al Nelson Mandela Forum. Il rapper prosegue il suo Persona Tour 2020 dedicato all’ultimo album Persona, a qualche anno di distanza dall’ultimo lavoro in studio.
In concerto, allo stadio di Firenze
Quando la primavera sta per concludersi e le prime giornate di sole ci accompagnano all’estate ecco che arriva il momento dei concerti all’aperto e possono cominciare gli appuntamenti allo Stadio Artemio Franchi. Da maggio a luglio 4 grandi artisti si esibiranno sul prato dell’impianto sportivo di Campo di Marte.
Gianna Nannini all’Artemio Franchi (di nuovo)
Chi meglio di Gianna Nanniniper assaporare l’inizio di una lunga stagione all’insegna della musica? Dopo la conferma del tour europeo, la rocker italiana per eccellenza annuncia il suo concerto allo Stadio Artemio Franchi di Firenze, fissato per il 30 maggio 2020.
Foto: pagina Facebook Gianna Nannini
Ultimo a Firenze
Dopo il grande successo del tour Colpa delle Favole 2019, il giovane artista Ultimo torna a girare l’Italia con il tour “Stadi 2020″, toccando anche Firenze. Il cantante romano, arrivato secondo al Festival di Sanremo 2019, sarà all’Artemio Franchi per due date, fissate il 6 e il 7 giugno 2020.
Tiziano Ferro
Tiziano Ferro riparte dagli stadi per il nuovo tour TZN 2020, con tappe in Italia e in Europa. Il cantante arriverà sul grande palco dello stadio Artemio Franchi il 17 giugno 2020, tre anni dopo la sua ultima esibizione sul “pratone viola”.
Cesare Cremonini torna a Firenze
Partirà a giugno 2020 il nuovo tour di Cesare Cremonini, che celebrerà i suoi 20 anni di carriera. Le date 2020 negli stadi lo porteranno all’Artemio Franchi di Firenze il 7 luglio 2020.
Il giugno di Firenze Rocks 2020
Quarta edizione per Firenze Rocks, il festival fiorentino di musica rock che come ogni anno ci dà appuntamento nel mese di giugno con i suoi imperdibili concerti.
Vasco Rossi, Non stop Live
Sarà Vasco Rossi, il 10 giugno 2020, a inaugurare la kermesse alla Visarno Arena. La rockstar italiana, dopo il suo ultimo album Sono Innocente ed il grande successo del singolo Se ti potessi dire, torna a Firenze con il tour Non Stop Live Festival 2020, per il primo giorno di concerti di Firenze Rocks.
Green Day alla Visarno Arena di Firenze
Green Day Firenze Rocks 2020
Per la seconda data di Firenze Rocks, l’11 giugno 2020, saranno invece i Green Daya suonare nella Visarno Arena. Il gruppo, formato nel 1986 a Berkeley, è considerato uno tra i più iconici della loro generazione e ha venduto oltre 70 milioni di copie. Sul palco prima di Billie Joe Armstrong e soci, anche i Weezer, gruppo statunitense alternative rock degli anni ‘90.
Guns N’ Roses
Il 2020 sancisce il grande ritorno a Firenze dei Guns N’ Roses, con l’atteso concerto del 12 giugno. La band di Axl Rose, Slash e Duff McKagan quest’anno è impegnata in un tour che prevede 14 date in tutta Europa, da maggio in poi. Dal 2016 i Guns N’ Roses hanno portato in giro per il mondo il loro Not in This Lifetime Tour, diventato il terzo tour con il maggiore incasso di sempre.
Red Hot Chili Peppers
Firenze Rocks non fa di certo mancare il gran finale: saranno i Red Hot Chili Peppers a chiudere il festival. Il 13 giugno 2020, a tre anni dall’ultima esibizione in Italia, la band statunitense dei “peperoncini” tornerà in Italia dopo una serie di date USA, che partiranno dal 15 maggio, e una ad Atene, il 5 giugno. E ci sarà anche un atteso ritorno: la band sarà accompagnata in questa tournée dallo storico chitarrista John Frusciante.
Autunno di concerti al Mandela Forum di Firenze
Nella seconda parte del 2020 i concerti a Firenze tornano al coperto. In autunno sono in programma due appuntamenti molto attesi, ospitati nella più grande arena della città.
Emma Marrone
Fortuna è il titolo del nuovo album della salentina Emma Marrone. La grintosa cantante, dopo la pausa legata a problemi di salute, è pronta a ritornare sulla scena con le sue esibizioni live, che la porteranno in concerto a Firenze al Mandela Forum il 13 ottobre 2020.
Il concerto di Tommaso Paradiso (ex TheGiornalisti)
L’ex cantante dei TheGiornalisti, Tommaso Paradiso, avvia la sua carriera solista. Dopo l’uscita del primo singolo Non Avere Paura, è stata annunciata la tournée Sulle Nuvole Tour, che vedrà il musicista sul palco del Mandela Forum di Firenze il 25 novembre 2020.
A Firenze tutti a “caccia” di un posto a scuola: per mamma e papà (e anche per gli studenti piccoli e grandi) è arrivato il momento della fatidica iscrizioneper l’anno scolastico 2020/2021, dalla materna fino alle elementari, medie e superiori. Le famiglie sono alle prese con le procedure web, per decidere quale struttura scegliere (e quale mette a disposizione abbastanza posti) per bambini e ragazzi. Ecco le informazioni utili: come fare, le date e i link utili.
Firenze, iscrizione alla scuola materna (infanzia)
Per le scuole dell’infanzia statali e comunali presenti a Firenze, quelle che comunemente vengono chiamate “materne”, le iscrizioni vanno da giovedì 9 gennaio 2020 e si concludono alle ore 20.00 del 31 gennaio 2020. Le strutture accolgono i bambini tra i 3 e 5 anni compiuti entro il prossimo 31 dicembre, mentre per quelli che fanno 3 anni entro il 30 aprile 2021 può essere richiesto l’ingresso in anticipo a gennaio 2021, nel caso siano disponibili posti.
È possibile presentare domanda solo online sul sito di Linea Comune, accedendo con le credenziali rilasciate dalla rete civica oppure con Spid (la password unica per tutti i servizi pubblici) o ancora con carta nazionale dei servizi (ad esempio la tessera sanitaria elettronica).
Scuola elementare, media e superiore: le iscrizioni 2020/2021
Anche per quanto riguarda le scuole statali primarie (elementari), secondarie di primo grado (medie) e secondarie di secondo grado (superiori) di Firenze, i moduli di iscrizione sono disponibili soltanto online sul sito del Ministero dell’Istruzione: le procedure si sono aperte a livello nazionale il 7 gennaio e continueranno fino al 31 gennaio 2020. Per le scuole paritarie invece è possibile rivolgersi direttamente alle segreterie dei singoli istituti.
I link utili
Per quanto riguarda l’iscrizione all’istruzione pubblica, il Comune di Firenze mette a disposizione un utile servizio online “Cerca la scuola” per trovare l’istituto più vicino alla propria abitazione. Basta inserire l’indirizzo di riferimento e il numero civico per visualizzate la lista delle scuole nei paraggi, di ogni ordine e grado, anche con il codice ministeriale.
Dall’Accademia Teatro alla Scala di Milano, dove ha studiato Costume per lo spettacolo, fino a una carriera a Cinecittà, per poi far ritorno nella sua Firenze e aprire un piccolo laboratorio artigianale di sartoria specializzato nella rievocazione storica. Fin dall’inaugurazione nel 2011, Vittoria Valzania, 41 anni, ha lavorato nella sua sartoria “Madame Flo” alla realizzazione dei costumi per i 650 figuranti del Corteo e del Calcio Storico Fiorentino.
Madame Flo ha iniziato a collaborare con il Comune quando Filippo Giovannelli è diventato direttore del Calcio Storico. Insieme hanno intrapreso un restauro minuzioso dei costumi con l’obiettivo di rendere più omogenei i vari gruppi del Corteo. Il laboratorio artigianale non si è però limitato a intervenire con una “ordinaria manutenzione”. Grazie alla volontà del Comune di ridare lustro alla rievocazione, ha realizzato anche costumi nuovi di zecca. È così che sono rinati i quattro colori, i costumi dei capitani e di tanti altri personaggi del Corteo. Dal 2017, veste anche la Famiglia del Gonfalone, realizzando su misura i costumi per i cinque Mazzieri e le due Chiarine.
Madame Flo e i vestiti che hanno fatto la storia di Firenze (e non solo)
Come si riconosce il lavoro di Madame Flo? “Nell’attenta e accurata ricerca dei materiali – spiega Vittoria –. Ci tengo che siano tutte fibre naturali e preferibilmente prodotti locali. Il nostro territorio è molto variegato e per questo deve essere valorizzato. Gli abiti vengono poi realizzati a mano, con un lungo e meticoloso lavoro artigianale curato in tutti i dettagli, anche quelli più piccoli”.
Quella più interessante e sicuramente più impegnativa è quella di Pisa: con oltre 1000 figuranti e alcuni dei costumi oggi considerati pezzi da museo (i più antichi di Firenze sono andati persi durante l’alluvione del 1966). Anche se in laboratorio il tempo che avanza è poco, le ambizioni non si fermano. Nell’attesa di avere spazi più grandi per poter formare nuovi professionisti, nel cuore del Quartiere 2, in via Pratesi, Madame Flo realizza costumi storici per privati e organizza corsi per insegnare a tutti i curiosi le basi del taglio e del cucito.
Lo abbiamo atteso per tanto tempo, ma finalmente il 9 dicembre a Firenze in piazza Ghiberti ha aperto le sue porte Miscusi, il ristorante dedicato interamente alla pasta fresca con un menu ad hoc. Non a caso, i clienti sono accolti da un pastificio a vista che produce quotidianamente diverse trafile da abbinare a piacere ai condimenti tipici della tradizione italiana, personalizzabili con aggiunta di formaggi, creme, pistacchi, mandorle e altri croccanti.
Un servizio fast casual
La particolarità del locale la si trova anche nel servizio che a pranzo viene definito “fast casual”, ovvero con l’ordine in cassa, senza pagare il costo del coperto e dell’acqua, al contrario della sera e del weekend.
La pasta di Miscusi Firenze, le “chicche” sul menu
Tra i piatti “a prova di nonna” si trovano rigatoni, paccheri e tagliatelle all’uovo che si vanno ad aggiungere alle orecchiette con farina di farro o le trofie con farina integrale, mentre tra i condimenti non mancano i grandi classici come carbonara, pesto alla genovese e ragù bolognese e i più sfiziosi, come il “tricolore” con pomodoro, burrata, crema di pistacchi e pistacchi sbriciolati.
Un solo obiettivo: celebrare le nonne e le tradizioni
“La scelta di aprire a Firenze non è casuale. Questa città ha saputo mantenere vive tradizioni antichissime e trasmetterle in tutto il mondo. Miscusi ha lo stesso obiettivo: celebrare le nonne che impastavano acqua e farina. Lo fa nell’atmosfera calda del salotto di casa, con la stessa convivialità di una lunga tavolata con gli amici di sempre, mettendo al centro la qualità delle eccellenze italiane”, ha spiegato Alberto Cartasegna, CEO e fondatore di Miscusi catena che da poco è sbarcata a Firenze ed è già attiva a Milano, Torino e Verona.
Dieci titoli lirici, sedici appuntamenti sinfonici, un programma lungo 3 mesi per il festival del Maggio Musicale Fiorentino 2020. Ma anche prezzi dei biglietti in aumento. I numeri sono certamente croce e delizia dell’83esima edizione della celebre rassegna di classica e lirica, che comincerà il 23 aprile e andrà avanti fino al 23 luglio 2020. La prima edizione del festival a portare la firma di Alexander Pereira, l’ex sovrintendente della Scala di Milano che dal 16 di dicembre ha preso ufficialmente in mano le redini del teatro fiorentino.
Pereira, che succede a Cristiano Chiarot, ha annunciato un festival con grandi nomi sul podio, sul palcoscenico e alla regia, assicura l’arrivo di nuovi sponsor disposti a investire a Firenze ma, alla voce “cattive notizie”, informa che – almeno per quel che riguarda il festival – i costi delle poltrone saranno aumentati, anche se non in maniera esponenziale.
I nomi internazionali
I 3 mesi di programmazione vedono impegnati alcuni dei più grandi nomi della scena lirica e sinfonico-concertistica internazionale tra cui Zubin Mehta, Myung-Whun Chung e Daniele Gatti tra i direttori d’orchestra, Davide Livermore, Marina Abramović, Cesare Lievi, Valerio Binasco e Zhang Yimou alla regia e tra i cantanti Fabio Sartori, Gregory Kunde, Marjorie Owens, Hibla Gerzmava, Thomas Hampson, Francesco Meli, Krassimira Stoyanova, Carlos Alvarez, Roberto Frontali, Sonya Yoncheva e Placido Domingo.
Il cartellone del Maggio Musicale Fiorentino 2020
Il maestro Zubin Mehta, direttore onorario a vita del Teatro, dirigerà Fidelio di Ludwig van Beethoven in forma di concerto e Otello di Giuseppe Verdi oltre all’integrale delle sinfonie di Beethoven per un totale di undici presenze sul podio durante il festival. E se la gran parte del cartellone sinfonico sarà dedicato proprio a Beethoven, nell’anno in cui si celebrano i 250 anni dalla sua nascita, i titoli lirici spazieranno da Lo sposo di tre e marito di nessuna (rara opera buffa di Luigi Cherubini che inaugurerà il festival il 23 aprile) ai già citati Otello e Fidelio e ancora le opere contemporanee Jeanne Dark di Fabio Vacchi e 7 deaths of Maria Callas, prima nazionale del lavoro scritto e diretto dalla famosissima artista serba Marina Abramović, che ha scelto il palco di Firenze per il suo debutto italiano nella regia di un’opera lirica.
Dalla contemporaneità si passerà poi alle atmosfere seicentesche con Euridice di Jacopo Peri, seguita dalla Turandot di Giacomo Puccini con la celebre regia di Zhang Yimou e poi Un ballo in maschera di Verdi nell’allestimento del Teatro Bol’šoj e infine – sempre rimanendo nel repertorio verdiano – La traviata che vedrà le star sul palco Placido Domingo e Sonia Yonceva e per finire L’elisir d’amore per i bambini, riduzione del capolavoro di Donizetti in un allestimento del Teatro alla Scala su misura del pubblico più giovane. Sul sito ufficiale sono in vendita i biglietti per l’83esima edizione del Maggio musicale fiorentino.
Produce più polveri sottili un caminetto o una stufa a pellet? Bruciare sterpaglie crea molte pm10? E perché l’inverno è il periodo peggiore per l’inquinamento atmosferico? Sono i “dilemmi” dello smog, a cui spesso è difficile trovare una risposta. In questa breve guida proviamo a dare una risposta ai dubbi più comuni.
1. Inversione termica e smog invernale
L’inverno è la stagione peggiore per lo smog perché in questo periodo si verifica il fenomeno dell’inversione termica: detto in soldoni più in alto si va, più l’aria è calda. In pratica sopra la nostra testa si forma un “tappo” che impedisce la circolazione dell’aria, favorendo il ristagno dell’inquinamento.
2. Polveri sottili: non solo Pm10 (e le mascherine antismog servono a poco)
Sono chiamate polveri sottili perché sono particelle così piccole da penetrare senza problemi nel nostro apparato respiratorio e anche attraverso le comuni mascherine anti-smog, portando con sé particelle inquinanti. Le PM10 hanno un diametro inferiore ai 10 micron (millesimi di millimetro). Ancora più pericolose sono le PM2,5 che non superano i due micron e mezzo.
3. Quanto inquina? Caminetto, stufe a pellet, roghi di sterpaglie
Bruciare legna produce polveri sottili, soprattutto se questo avviene in modo non controllato come succede invece negli impianti di riscaldamento efficienti dal punto di vista energetico. I roghi di sterpaglie sono i più impattanti per l’inquinamento atmosferico. Segue il caminetto di casa e la stufa a legna. Va molto meglio per quelle a pellet, con emissioni 26 volte minori rispetto alle “cugine” a legna. Quelle che emettono meno polveri sottili sono però le stufe a gas (metano e gpl).
Schema grafico su stufe e polveri sottili (PM10) tratto dalla campagna di comunicazione della Regione “Aria di Toscana”
4. Perché abbassare la temperatura del termosifone?
Anche abbassare di un solo grado il termostato del termosifone di casa (o scegliere una tacca più bassa delle termovalvole nei condomini) può fare la differenza nella lotta allo smog. Le nostre case divorano energia quando le riscaldiamo: per produrre un grado in più è necessario bruciare una gran quantità di combustibile, aumentando le emissioni in atmosfera.