Tutti con il nasò all’insù per esprimere un desiderio durante la Notte di San Lorenzo, ma quand’è il picco delle stelle cadenti in questo 2024, in che direzione guardare e a che ora è meglio scrutare il cielo per scorgere le “lacrime” del Santo? Stavolta non ci sarà la luna guastare la festa con la sua luce, assicurano gli astronomi che danno qualche dritta su come non perdere questo “spettacolo celeste”. Il fenomeno è generato dal passaggio delle Perseidi, uno sciame meteorico che proprio durante l’estate impatta con l’atmosfera terrestre. Il momento in cui sono più visibili le stelle cadenti convenzionalmente è fissato per la notte di San Lorenzo (quella compresa tra il 10 e l’11 agosto), ma in realtà l’apice varia leggermente di anno in anno e sono proprio gli esperti a indicare quando scrutare il cielo per vederlo solcato da centinaia di meteore l’ora.
Quand’è il picco 2024 delle stelle cadenti e a che ora guardare il cielo di notte
A dare una mano a chi non è molto pratico di astronomia, sono gli esperti dell’Inaf, l’Istituto nazionale di astrofisica, che chiariscono quand’è previsto il picco di stelle cadenti: non esattamente per la notte di San Lorenzo, bensì lunedì 12 agosto 2024. Quindi le serate migliori per ammirare le meteore saranno quelle tra domenica 11 e lunedì 12 e poi tra lunedì 12 e martedì 13 agosto, momenti in cui potrà passare anche un centinaio di stelle cadenti l’ora. In ogni caso, con un po’ di fortuna si potranno scorgere pure nei giorni precedenti o successivi.
Non sono necessari grandi strumenti, perché sono visibili anche a occhio nudo, l’importante è trovare il posto giusto, lontano dalle luci della città (in campagna o perfino in barca, se si è al mare), e una posizione comoda per guardare la volta celeste senza stancarsi dopo poco. La Luna nel periodo di San Lorenzo è vicina al primo quarto e tramonta intorno alle 22, dunque il suo chiarore non disturberà più di tanto i sognatori pronti a esprimere un desiderio. Ma a che ora “cadono” più stelle la notte di San Lorenzo e durante le altre serate? L’orario per l’osservazione della volta celeste va appunto dal tramonto della luna (quindi dopo le 22 circa) fino alle 4 del mattino, poco prima che inizi ad albeggiare. La frequenza maggiore è probabile che avvenga nelle ore finali della notte, ma è sempre difficile prevedere a priori la concentrazione delle meteore.
In che direzione guardare per scorgere le stelle cadenti?
Per essere un po’ più fortunati durante la Notte di San Lorenzo 2024 e nelle serate successive, un trucco può essere quello di guardare nella direzione del “radiante”, ossia il punto da cui provengono le stelle cadenti. Bisogna dare la caccia alla costellazione di Perseo (non a caso queste meteore sono chiamate “Perseidi”), nella parte Nord-Est a partire da mezzanotte, proprio sotto la W rovesciata di Cassiopea.
Se non si è molto pratici basterà scaricare sul proprio smartphone una delle tante app con la funzione della mappa stellare. Comunque, dicono gli esperti, le scie luminose delle Perseidi possono provenire anche da qualsiasi altra direzione del cielo, quindi occhi puntati in alto!
Perché la notte di San Lorenzo cadono le stelle?
Nella tradizione cristiana il fenomeno delle stelle cadenti è legato al martirio di San Lorenzo, che viene celebrato appunto il 10 agosto, per questo le meteore sono soprannominate “lacrime di San Lorenzo”. In molte località vengono organizzati eventi per l’occasione, tra queste anche Firenze visto che il Santo è il compatrono della città. In realtà in cielo vediamo i detriti della cometa chiamata Swift-Tuttle. Ogni 133,28 anni passa “vicino” al sole e il suo nucleo di roccia ricoperto di ghiaccio si riscalda rilasciando gas altamente ionizzato che crea così la tipica “coda luminosa” ma anche particelle. Queste “schegge” possono arrivare ad avere la dimensione di un sasso e rimangono in orbita sotto forma di filamenti.
Ogni anno la Terra, percorrendo la sua orbita intorno al sole, incontra questi detriti, nel periodo che va dal 17 luglio al 27 agosto. Entrando in contatto con l’atmosfera alla velocità di oltre 200mila chilometri orari si surriscaldano e vengono distrutti. Così lo sciame meteorico genera scie luminose, le stelle cadenti di San Lorenzo.
Il cinema all’aperto è un’esperienza unica e molto diversa da quella vissuta in una sala. Il cielo sopra lo schermo, il profumo dell’estate, il sentire il calore della giornata affievolirsi piacevolmente sulla pelle. L’inverno è lontano anni luce ed esiste solo quel momento di condivisione perfetta in cui con lo scendere della notte si accende lo schermo. Vediamo quindi i migliori film che hanno da offrirci le più importanti arene estive di Firenze nel mese di agosto.
Apriti Cinema, cortile degli Uffizi
È consigliabile sbrigarsi perché la rassegna è agli sgoccioli ma per la prima settimana di agosto sono in programma dei classici che è davvero difficile ammirare sul grande schermo: il 2 e il 5 agosto saranno dedicati a Fellini con due capolavori come 8 ½e La dolce vita. Un’ottima occasione per ricordarci di quel cinema del passato che ha raccontato il nostro Paese e la cui eredità fa parte del nostro patrimonio culturale e dell’immaginario collettivo. La serata di chiusura di Apriti Cinema del 6 agosto è invece affidata al giallo d’autore con Assassinio sull’OrientExpress nella versione diretta da Sidney Lumet nel 1974 che valse a Ingrid Bergman il premio Oscar come miglior attrice non protagonista.
Nell’ex convento di Sant’Orsola tra Almodovar e Riondino
Nel Complesso Museale di Sant’Orsola, la cui programmazione è curata da Spazio Alfieri, per il mese di agosto, sono da segnalare i due film italiani che all’ultima edizione dei David di Donatello si sono sfidati in un testa a testa per la vittoria per la miglior interpretazione maschile. L’ha spuntata Michele Riondino con Palazzina Laf di cui è anche regista ma il secondo favorito altri non era che l’inglese Josh O’Connor protagonista di La chimera di Alice Rohrwacher che conferma il talento della giovane autrice nel creare mondi sospesi e rarefatti popolati da personaggi indimenticabili. All’interno della programmazione spiccano anche tre intriganti pellicole dirette dal Maestro dell’erotismo e del turbamento Pedro Almodovar, particolarmente indicate poiché torride come il clima di questi giorni: Parla con lei, La mala educación e Volver. E restando in Europa da non perdere è l’ultimo documentario di Wim Wenders dedicato ad Anselm Kiefer.
I film da vedere a Firenze nelle arene estive “tradizionali”
Allontanandosi dal centro troviamo una delle arene più amate dai fiorentini: l’arena estiva Esterno Notte del Poggetto. Mercoledì 7 agosto, per chi è in cerca di una storia d’amore molto più simile alle esperienze di vita di ciascuno di noi che a quelle raccontate nei romanzi, è caldamente raccomandata la visione di Past Lives una delicata e umanissima riflessione su una delle tante deviazioni dal percorso prestabilito che la vita ci presenta.
Per chi lo avesse perso questo inverno in sala e sogna fortissimo il Giappone o magari sta programmando un viaggio può recuperare all’arena Chiardiluna, il cinema all’aperto vicino San Frediano che ha accolto generazione di cinefili, Perfect Days di Wim Wenders: la straordinarietà della più semplice delle vite, la poesia della gentilezza e il nutrire la propria anima con cose semplici ma essenziali.
Film da non perdere nell’arena estiva con vista su Firenze
Concludiamo questa breve carrellata col cinema all’aperto più elegante tra le arene fiorentine: ilCinema in Villa sulla Terrazza Belvedere di Villa Bardini dove domenica 11 agosto ci verrà presentata una delle pellicole più sexy ed emozionanti dell’ultima stagione. Challengersdi Luca Guadagnino, oltre a riproporre la formula del triangolo amoroso, alza il tiro mettendo in gioco la competizione sportiva, proprio quella che ci tiene incollati alla tv in questi giorni di Olimpiadi. Non ci resta che augurare buon agosto al cinema a tutti!
Allerta meteo gialla per temporali in buona parte della Toscana, anche a Firenze, nella giornata di domani sabato 3 agosto 2024, con la possibilità di forti piogge. Questa instabilità farà scendere temporaneamente le temperature massime, dopo 20 giorni di valori sopra i 35 gradi. Il calo termico però sarà modesto e lo stesso bollettino delle ondate di calore del Ministero della Salute, al momento, prevede comunque un weekend da bollino rosso per il caldo. L’afa non lascerà la Toscana, perché già domenica le massime torneranno a crescere e toccheranno di nuovo, nelle zone interne, i 35-37 gradi.
L’allerta meteo gialla per temporali in Toscana e a Firenze sabato 3 agosto
Nel dettaglio la Sala operativa unificata della Protezione civile regionale ha emesso per la giornata di sabato 3 luglio, dalle ore 11 alle 18, un’allerta meteo di codice giallo per il rischio di pioggia e temporali forti, che interessa tutte le province della Toscana (esclusa la costa). Allerta anche in Lunigiana. Saranno possibili colpi di vento e grandinate.
Questo peggioramento passeggero è causato da infiltrazioni di aria fresca in quota. Le piogge, con temporali e rovesci sparsi, compariranno dalla tarda mattinata di sabato e dal primo pomeriggio a partire dalle zone a est. Poi si sposteranno progressivamente verso occidente. Secondo le previsioni meteo del Lamma, in base alle quali viene emessa l’allerta meteo in Toscana, ci sarà la possibilità di temporali intensi e significativi, soprattutto nelle zone interne e montuose della regione.
Il caldo tornerà
Questa instabilità farà calare le temperature massime intorno ai 31-34 gradi e le minime, nella notte tra sabato e domenica, scenderanno tra i 18 e i 21 gradi. Ma già dal 4 agosto la colonnina di mercurio si riposizionerà sui 34-36 gradi. Al momento sembra che fino a martedì-mercoledì le temperature resteranno stazionarie, con valori nella media, mentre tra giovedì 8 e sabato 10 agosto è possibile di una nuova rimonta dell’anticiclone subtropicale con allerta per il caldo eccessivo.
Ancora giorni di allerta per il caldo eccessivo a Firenze: il bollino a rosso rimarrà almeno fino a domenica 4 agosto 2024. Il passaggio tra un mese e l’altro è infatti all’insegna di una nuova fiammata dell’anticiclone subtropicale africano in Toscana, con punte che hanno toccato i 40 gradi nelle zone interne del Grossetano, ma le previsioni meteo fanno intravedere un calo, seppur modesto, delle temperature, anche a Firenze. Insomma siamo all’apice del caldo, non è escluso però che la canicola torni ad assediare le nostre città dopo il 7 agosto.
Bollino rosso per il caldo eccessivo: temperature roventi a Firenze
Il bollettino del Ministero della Salute sulle ondate di calore indica per Firenze sette giorni consecutivi da bollino rosso: il livello massimo di allerta per il caldo eccessivo è stato confermato, giorno dopo giorno, da lunedì 29 luglio fino a domenica 4 agosto compresa. Previsto quindi un forte disagio legato all’afa, che potrebbe avere effetti negativi sulla salute dei soggetti più deboli, come anziani e bambini, per i quali resta l’indicazione di evitare di uscire e di compiere attività nelle ore più roventi della giornata.
In particolare, stando al Ministero della Salute, per il weekend del 2-3-4 agosto la temperatura massima percepita a Firenze sarà di 37 gradi, quella prevista alle ore 14 sarà invece di 35 gradi venerdì, 34 sabato e 36 domenica. La nostra città è in buona compagnia perché il bollino rosso interessa fino a domenica anche altre località italiane: Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Viterbo.
Quando finisce l’allerta per il caldo eccessivo a Firenze?
Tutta “colpa” dell’anticlone subtropicale africano che dalla scorsa settimana sta portando in Italia masse d’aria calda dal continente africano, ma con tassi di umidità piuttosto contenuti. Anche le notti sono state eccezionalmente calde, con le temperature minime che in alcuni casi non sono scese sotto i 26-25 gradi, valori superiori anche di 5-7 gradi della media del periodo. “Alla forte compressione tipica di queste alte pressioni si sono aggiunti nella notte deboli venti di Grecale che hanno impedito il raffreddamento”, spiegano gli esperti del Lamma su X. Quindi quando finisce l’allerta per il caldo eccessivo a Firenze? L’apice (per ora) si è toccato giovedì 1° agosto.
Adesso le temperature inizieranno a diminuire, ma di poco, complice anche qualche temporale sparso nel pomeriggio di sabato 3 agosto. Proprio in questa giornata, dalle 11 alle 18, è stato emesso un codice giallo per temporali forti con possibilità di colpi di vento e grandinate per buona parte della Toscana, tranne la zona costiera, e in Lunigiana. Nonostante ciò, il calo termico sarà limitato.
L’afa, dicono gli esperti del Lamma su X, durerà “probabilmente fino alla prima decade di agosto, salvo brevi e contenuti cali”. Una lieve diminuzione delle temperatura è attesa “nel fine settimana a partire dal nord Italia con possibili temporali – dicono ancora i meteorologi del Lamma – tra il 3 e il 6 agosto maggior variabilità con temperature che si riporteranno entro i valori medi del periodo. A seguire condizioni anticicloniche prevalenti con aumento termico“. Insomma il caldo non ci lascerà e ad agosto non è escluso il ritorno, anche a Firenze, dell’allerta per il caldo eccessivo.
Temperature record
In Toscana il primato per le temperature va a Grosseto, nelle cui zone interne nei giorni scorsi si sono toccati i 40 gradi. Seguono Firenze e Prato con 39 gradi, Siena e Arezzo con 38. La provincia più “fresca” è quella di Livorno con le massime intorno ai 30 gradi. In Toscana il luglio 2024, con un’anomalia di +3,6°C rispetto al periodo 1961-1990, è stato il quarto più caldo dal 1955, dietro a quelli del 2015, 2022 e 2003. Si è trattato di un’ondata con allerta caldo persistente, basti pensare che il 31 luglio è stato, dice sempre il Lamma, il 18esimo giorno consecutivo in cui nella centralina meteo di Firenze Peretola si sono superati i 35°C. Da quando sono disponibili le rilevazioni, è successo solo un’altra volta, durante l’estate del 2022.
È in arrivo una nuova ricarica per la Carta sociale “Dedicata a Te”, che per il 2024 prevede un bonus spesa da 500 euro, oltre a uno sconto nei negozi aderenti (anche per la benzina). Questo sussidio è stato introdotto dalla legge di bilancio dell’anno scorso in favore delle famiglie con un Isee fino a 15.000 euro. Non si può però richiedere la carta sociale, perché i beneficiari vengono individuati direttamente dall’Inps in base alle informazioni presenti in banca dati. Per i requisiti si prende come riferimento la data del 24 giugno 2024, giorno in cui è stato pubblicato il decreto interministeriale che regolamenta il sostegno.
Carta “Dedicata a Te”, social card e carta acquisti sono la stessa cosa?
Prima di tutto una precisazione. La Carta sociale “Dedicata a Te” (detta anche “social card”) e la Carta acquisti, pur riconoscendo entrambe un bonus spesa grazie a una Postepay, non sono la stessa cosa e soprattutto non sono compatibili tra loro. La Carta acquisti (40 euro al mese) è destinata agli over 65 oppure ai genitori con un bambino con meno di 3 anni, un Isee sotto 8.052,75 euro e altri requisiti specifici.
Come detto, la Carta “Dedicata a Te” spetta invece alle famiglie che hanno un Isee fino a 15.000 euro e prevede un importo annuale: l’anno scorso era di 382,50 euro, per il 2024 è prevista una “ricarica” di 500 euro. Sono esclusi dal beneficio chi riceve l’assegno di inclusione, il reddito di cittadinanza, altri sussidi economici contro la povertà, un sussidio di disoccupazione, la cassa integrazione o altri sussidi economici contro la povertà o forme di integrazione salariale.
Quando arriva la ricarica della “Carta Dedicata a Te” nel 2024 e quando bisogna usarla?
Nei fatti questo sussidio statale viene erogato tramite una carta di pagamento elettronica Postepay, simile alle normali “ricaricabili”. Viene consegnata ai beneficiari negli uffici postali abilitati. Secondo le disposizioni del decreto interministeriale, potranno coprire al massimo le esigenze di 1.330.000 famiglie. La Carta “Dedicata a Te” sarà ricaricata con un nuovo bonus da 500 euro per ogni famiglia a partire da settembre 2024, ha fatto sapere l’Inps che però non ha specificato quando esattamente sarà fatto l’accredito della somma.
Come e quando spendere i 500 euro della Carta sociale “Dedicata a Te”? Può essere utilizzata per acquistare beni di prima necessità e carburante nelle pompe di benzina aderenti o in alternativa a quest’ultimo abbonamenti all’autobus. Sono esclusi dall’elenco di ciò che si può comprare alcolici, sigarette, detersivi, medicine e vestiti. Per non perdere l’intero importo della ricarica, la Carta “Dedicata a Te” dovrà essere usata per almeno un acquisto entro il 16 dicembre 2024 e i 500 euro andranno spesi entro il 28 febbraio 2025. Dopodiché la cifra residua sarà azzerata.
Lo sconto per la benzina alle pompe aderenti
Accanto ai 500 euro da utilizzare per gli acquisti, chi ha a Carta “Dedicata a Te”, da settembre 2024, potrà godere anche di uno sconto nei negozi e supermercati convenzionati, oltre che nei benzinai aderenti. Oggi, 1° agosto, e le principali associazioni del settore dei carburanti hanno sottoscritto la convenzione che rinnova la promozione per chi è in possesso della social card e la usa per acquistare benzina, diesel o gas. L’accordo ricalca quello precedente, grazie al quale la social card è stata usata in tre mesi per fare rifornimento per un totale di 20 milioni di euro, in oltre 4.000 punti aderenti.
Sono 8 i principali eventi previsti in Toscana in questo weekend di sabato 3 e domenica 4 agosto 2024, per chi sentisse il desiderio di farsi un giro tra borghi e città della regione. Si va dal Firenze Gioca ospitato nello spazio estivo Lumen, alle iniziative di Effetto Venezia tra i canali di Livorno, fino alle tante feste a tema medievale. E poi ci sono i musei aperti gratuitamente. Scopriamo insieme tutte le iniziative estive da non perdere in questo inizio mese.
1. Musei statali gratis in tutta la Toscana domenica 4 agosto
Il 4 agosto torna anche in Toscana la Domenica al Museo, iniziativa del Ministero della Cultura. Come ogni prima domenica del mese, l’ingresso è gratuito in tutti i musei e parchi archeologici statali. Per citarne alcuni, ad Arezzo si ricorda l’apertura a costo 0 di Casa Vasari e del Museo nazionale d’arte medievale e moderna, a Firenze del Cenacolo di Sant’Apollonia, delle Gallerie degli Uffizi e dei Musei del Bargello. A Grosseto del Museo archeologico nazionale e dell’area archeologica di Cosa e a Livorno delle residenze napoleoniche.
E ancora, a Lucca del Museo di Palazzo Mansi, a Pisa quello di San Matteo, a Pistoia dell’Ex Chiesa del Tau, a Prato della Villa medicea di Poggio a Caiano e a Siena della Pinacoteca nazionale. Qui la lista completa dei musei coinvolti. Questo fine settimana, per chi abita a Firenze, c’è poi una sorpresa in più: grazie alla Domenica Metropolitana, i residenti a Firenze e provincia potranno infatti accedere gratuitamente in tutti i musei cittadini, da Palazzo Vecchio a Santa Maria Novella fino a Palazzo Medici Riccardi e al Museo Stefano Bardini.
2. Firenze Gioca al Lumen (dal 2 al 4 agosto)
Al centro culturale associativo Lumen in via del Guarlone n.25 a Firenze, dal 2 al 4 agosto, arriva l’edizione estiva di FirenzeGioca, con una serie di eventi interamente dedicati al gioco, diversificato in base all’età, per i grandi e i più piccoli. Chi resta in città potrebbe sentire il desiderio di recarsi in questo luogo, dove sarà allestita una “ludoteca” con giochi da tavoloe diruolo, affiancata da uno spazio aperto per il gioco libero e sicuro per i più piccoli e per chi ha voglia di divertirsi con giochi artigianali in legno. Molteplici saranno inoltre i laboratori, contest, tornei, anteprime, incontri, parate e spettacoli. Gli orari: venerdì e sabato (dalle 18:00 alla 00:00), domenica (dalle 16:00 alle 22:00). Ingresso libero.
Il Lumen. Foto: Donato Spadola
3. Eventi in Toscana fino a domenica 4 agosto 2024: Effetto Venezia a Livorno
Questo è il weekend di Effetto Venezia, kermesse estiva livornese svolta nel caratteristico quartiere della Venezia Nuova e dedicata quest’anno a “La musica dal mondo”. In programma oltre 160 tra concerti, talk, progetti speciali, contest musicali, recital, seminari, esibizioni di strada e mostre. In particolare, si ricordano gli appuntamenti di sabato 3 alle ore 22:00 con “Eugenio Bennato musica dal mondo – tour 2024″ in piazza del Luogo Pio e di domenica 4, sempre alle 22:00, con i Bandão – artisti di strada sul ponte della Venezia che sono soliti attingere a sonorità proprie delle tradizioni musicali italiane, fuse con ritmi caratteristici di Paesi e mondi lontani. Entrambe le iniziative sono ad ingresso gratuito; programma completo sul sito ufficiale di Effetto Venezia.
4. Cosa fare in Toscana fino al 4 agosto: torna il Saturnia Film Festival in tutta la Maremma
Tra gli eventi in Toscana da segnarsi in calendario c’è poi il Saturnia Film Festival dal 31 luglio fino al 4 agosto. Si tratta di un’iniziativa itinerante che, nei suoi cinque giorni di programmazione, trasforma le piazze dei borghi più belli della Maremma in un grande cinema all’aperto. Tra i luoghi coinvolti, si ricorda Saturnia (Piazza Vittorio Veneto), Rocchette di Fazio (Piazza Fazio Cacciaconti), Montemerano (Piazza del Cestello) e il parco termale delle Terme di Saturnia. Oltre alle proiezioni dedicate ai concorsi, il programma è ricco di anteprime, proiezioni speciali, incontri e conversazioni con ospiti. L’ingressoè gratuito fino ad esaurimento posti. Per scoprire tutti i dettagli del Saturnia Film Festival si invita a consultare il sito ufficiale della rassegna.
Foto: Andrea Mearelli
5. Medioevo nel borgo a Roccastrada tra gli eventi in Toscana (dal 2 al 4 agosto)
Il Borgo di Roccatederighi (Roccastrada, GR) ospita, fino a domenica 4 agosto, una curiosa Festa medioevale. Chiunque passerà da quel luogo avrà l’opportunità di tornare indietro nel tempo per ben tre giorni conoscendo antichi mestieri, giochi e artisti. Il programma prevede venerdì 2 alle 18:00 l’apertura delle porte medievali e l’inizio degli spettacoli nel centro storico, sabato 3 alle 17:00 la prima parte dei giochi di potere e – a seguire – alcuni spettacoli, tra i quali si ricorda quello di falconeria con Gherardo Brami falconarius, fino a tarda notte. Domenica 4, sempre alle 17:00, la seconda parte dei giochi di potere e – per finire – la presentazione del palio insieme ad alcuni spettacoli fino a tarda notte. L’esecuzione della pena e il gran finale sono previsti intorno alle 23:30.
6. Tra gli eventi in Toscana di domenica 4 c’è la Festa medievale di Guardistallo
Anche a Guardistallo, in provincia di Pisa, si potrà partecipare a una festa medievale. L’evento durerà un solo giorno, per cui sarà bene non farselo sfuggire. Dalle 18:00 di domenica 4, infatti, il borgo si popolerà di mercanti e artigiani, musici e giocolieri, dame e cavalieri, frati e contadini, soldati e falconieri. L’iniziativa si aprirà con la sfilata di figuranti. A seguire, mercatino artigianale, spettacolo teatrale e cena itinerante con piatti della tradizionale culinaria accompagnati da vini delle aziende locali.
7. La Fiera Antiquaria di Arezzo, una delle più importanti d’Italia
Tra gli eventi in Toscana, sabato 3 e domenica 4 agosto, si ricorda anche la Fiera Antiquaria di Arezzo, una delle più importanti e grandi d’Italia. Nata nel 1968 per volere di Ivan Bruschi, da oltre 50 anni si tiene ogni prima domenica del mese e sabato precedente. Si svolgerà quindi anche questo fine settimana: la città offrirà spazio a centinaia di espositori in piazza Grande e nelle vie limitrofe, che proporranno oggetti d’antiquariato e preziose realizzazioni artigianali come oggetti d’arte, gioielli, mobili e libri antichi. Per saperne di più è possibile visitare il sito ufficiale della Fiera Antiquaria di Arezzo.
La Fiera Antiquaria di Arezzo
8. Lirica in piazza a Massa Marittima
Sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 agosto, A Massa Marittima, in provincia di Grosseto, ci sarà un evento che celebra quest’anno il centenario della morte di Giacomo Puccini (1924-2024), con la rappresentazione di due delle sue opere più amate. Il programma di Lirica in piazza, questo il nome della rassegna, proporrà in piazza Garibaldi una serie di iniziative. In particolare si ricorda la “Tosca” di Giacomo Puccini diretta dalla regista Katia Ricciarelli (sabato 3 agosto) e la “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni con la rappresentazione teatrale dell’attore Michele Placido che recita Giovanni Verga (domenica 4 agosto). Possibilità di acquisto con prevendita online.
Altre idee? Le sagre in Toscana!
E se questi 8 eventi non vi bastassero, in Toscana durante il weekend del 4 agosto si svolgono tanti appuntamenti gastronomici da leccarsi i baffi. Qui la guida alle sagre del fine settimana.
Cambiamenti negli orari, cancellazioni e ritardi anche di 2 ore: scattano i lavoriall’alta velocità sulla linea Firenze-Roma, che ad agosto 2024 – nei periodi clou dell’esodo estivo – causeranno modifiche a tutti i tipi di collegamento: Frecce di Trenitalia, Italo, Intercity e treni regionali. Ma le tratte interessate saranno anche la Milano-Bologna e la Torino-Milano-Venezia. Le compagnie di trasporto ferroviario, da alcuni mesi, hanno riprogrammato alcuni dei loro collegamenti con tempi di percorrenza più lunghi, previsti anche bus sostitutivi, l’incremento del personale per l’assistenza e l’aumento delle scorte di acqua da fornire ai passeggeri in attesa.
Quando ci saranno i lavori sulla Firenze-Roma: quali treni ad alta velocità saranno coinvolti
Sarà un’estate di fuoco per chi si sposta in treno, dopo i problemi registrati nelle scorse settimane. In questo caso i lavori per migliorare la rete ferroviaria erano programmati da mesi, ma solo ora Trenitalia ha rilanciato la comunicazione dei cambiamenti. Sono due i cantieri che interesseranno la linea Firenze-Roma (alta velocità e convenzionale) in altrettanti punti, dal 5 al 23 agosto 2024. Il primo intervento è in programma dal 5 al 19 agosto sulla linea convenzionale per sostituire il viadotto Rignano, il ponte metallico tra Pontassieve e Figline Valdarno, con lo stop alla circolazione.
Il secondo è in calendario dal 12 al 23 agosto, quando i treni ad alta velocità non potranno utilizzare la linea direttissima Chiusi-Orvieto per consentire l’impermeabilizzazione di un viadotto, mentre il 24 e il 25 agosto i convogli circoleranno a velocità ridotta. Sono quindi previste modifiche di orario, cancellazioni o deviazioni con l’allungamento dei tempi di viaggio: per i treni AV si prevede ritardi fino a 80 minuti rispetto ai normali tempi di percorrenza etra il 24 e il 25 agosto dai 5 minuti a un’ora.
Sempre per i collegamenti tra Toscana ed Emilia Romagna, per lavori di adeguamento fino all’8 settembre 2024 è in vigore uno stop anche sulla linea Bologna-Prato, nella tratta Pianoro-San Benedetto con treni regionali cancellati, deviazioni degli Intercity e bus sostituivi.
Treni in ritardo e cancellazioni Milano-Bologna-Firenze-Roma: gli altri lavori sulla linea alta velocità
Quelli sulla Firenze-Roma non saranno gli unici lavori a complicare il viaggio dei passeggeri dei treni ad alta velocità, perché dal 12 al 18 agosto la linea Milano-Bologna sarà parzialmente interrotta con ritardi che potranno arrivare alle 2 ore, rispetto ai normali tempi di percorrenza, mentre dal 19 al 25 agosto ci saranno riduzioni di velocità che comunque allungheranno le tempistiche di viaggio.
Le modifiche per i lavori riguarderanno soprattutto i treni ad alta velocità Frecciarossa di Trenitalia e Italo in circolazione sull’itinerario Torino-Milano-Roma-Napoli-Salerno. Tre Intercity e Intercity Notte tra Milano/Firenze-Roma/Siracusa saranno deviati sulla linea convenzionale tra Orvieto e Chiusi. Un’altra tratta dell’alta velocità interessata dai lavori è la Milano-Venezia, con la chiusura del percorso ferroviario Verona-Vicenza fino al 20 agosto e poi successivi rallentamenti del servizio fino al 26 agosto.
Quali sono le tratte coinvolte e le date
Ecco quindi in sintesi tutti i lavori in programma per l’alta velocità e sulle tratte percorse dai regionali:
Dal 5 al 19 agosto 2024 ritardi, cancellazioni e deviazioni per i treni regionali sulla linea convenzionale Firenze-Roma a seguito di cantieri sul viadotto Rignano;
Dal 12 al 23 agosto 2024 riprogrammazioni fino a 80 minuti sulla linea Firenze-Roma dell’alta velocità, per la chiusura e lavori sulla tratta Chiusi-Orvieto. Dal 24 al 25 agosto allungamento dei tempi fino a 60 minuti in più per la circolazione a velocità ridotta;
Dal 12 al 18 agosto allungamento dei tempi di percorrenza fino a 120 minuti in più per i treni da alta velocità sulla linea Milano Bologna. Dal 19 al 25 agosto ritardi per riduzioni di velocità;
Fino al 20 agosto allungamento dei tempi di percorrenza fino a 150 minuti in più per i treni ad alta velocità sulla tratta Milano-Venezia, per lavori tra Verona e Vicenza. Dal 20 al 26 agosto rallentamenti per circolazione a velocità ridotta;
Fino all’8 settembre sula linea dei treni regionali Bologna-Prato cancellazioni, deviazioni e bus sostitutivi per la chiusura tra Pianoro e San Benedetto.
Per Trenitalia tutte le informazioni sono sul sito ufficiale.
Cancellazioni e treni in ritardo: cosa fare e come chiedere il rimborso
Per questi lavori sulla linea Firenze-Roma, già da febbraio, Trenitalia ha rivisto la maggior parte degli orari e non ha messo in vendita biglietti per i treni che sarebbero stati cancellati. Ma cosa fare se si incappa comunque in cambiamenti dei tempi di percorrenza? In caso sia previsto l’arrivo nella località di destinazione con più di 60 minuti di riardo rispetto a quanto previsto dall’orario o per le cancellazioni si può richiedere di riprogrammare il viaggio o il rimborso totale del biglietto. Qui spieghiamo le politiche di rimborso.
Esistono boschi, fiumi, laghi e posti freschivicino a Firenze dove andare per difendersi dal caldo africano, in luoghi non sempre così affollati. Chi l’ha detto infatti che si deve per forza raggiungere le gettonatissime spiagge della Toscana per trovare un minimo di refrigerio? Di alternative ne esistono, eccome, per rinfrescarsi un po’ le idee (e non solo). Basta uscire dalla città e la temperatura scende già di qualche grado, basta avventurarsi nei dintorni tra foreste, laghi e qualche collina arieggiata per combattere l’afa, senza accendere il climatizzatore. Ecco quindi tante idee sui posti dove andare per stare al fresco, nei dintorni di Firenze (e alcuni luoghi della Toscana).
Posti al fresco vicino Firenze, il Mugello: lago di Bilancino, Moscheta e un bagno nel Santerno
È il “mare del Mugello”, raggiungibile in auto e grazie ai mezzi pubblici. Attrezzato e ben tenuto, sulle rive del lago di Bilancino (nel comune di Barberino di Mugello), oltre a fare delle belle passeggiate, è possibile stare in tranquillità a prendere il sole nello stabilimento dotato di ombrelloni e lettini o sulla spiaggia libera (sassosa), fare il bagno, mentre i più sportivi possono dilettarsi in attività come canoa, windsurf e vela. Intorno a questo invaso ci sono anche ristoranti e agriturismi dove mangiare un boccone.
Sempre in Mugello, un altro posto fresco dove arrivare con un’oretta di auto da Firenze è rappresentato dai boschi intorno a Badia a Moscheta, abbazia che risale all’anno Mille, nel comune di Firenzuola. Durante l’estate il ristorante organizza attività come concerti e presentazioni di libri. Spingendosi ancora più a nord lungo il fiume Santerno, sempre nel comune di Firenzuola, si trovano vari punti dove fare il bagno nelle grandi pozze: il luogo più conosciuto è vicino alla località Camaggiore anche per il suggestivo ponte in pietra che il Granduca Leopoldo di Toscana fece costruire nel XVIII secolo.
Poco fuori dalla città: Parco di Villa Demidoff a Pratolino
Chi preferisce non allontanarsi troppo dalla città ma non vuol rinunciare a un posto fresco d’estate, può dirigersi verso il parco mediceo di Pratolino, nel Comune di Vaglia, proprietà della Città metropolitana di Firenze, conosciuto da molti anche come il “parco di Villa Demidoff”. Certo, la temperatura è un po’ più alta rispetto ad altre mete più fuori mano, ma qui si possono ammirare anche bellezze dell’arte. Si tratta infatti di un meraviglioso polmone verde ricco di storia e costellato da sculture, tra cui il famoso Colosso dell’Appennino del Giambologna che domina un suggestivo laghetto.
Non c’è biglietto, l’ingresso è gratuito: per la stagione 2024 è aperto fino al 27 ottobre il venerdì, il sabato, la domenica e i giorni festivi compreso Ferragosto con orario 10-20 (fino alle ore 21 fino al 4 agosto, mentre dal 4 al 27 ottobre chiude alle 18). Come arrivare al Parco mediceo di Pratolino? Si sale in macchina e si segue la via Bolognese, passando prima Trespiano, poi Montorsoli fino ad arrivare poco prima dell’abitato di Pratolino, dove si trovano un parcheggio sulla sinistra. In alternativa si può prendere l’autobus di Autolinee Toscane numero 25, sincerandosi però che la corsa non si fermi solo a Pian di San Bartolo. Per informazioni: 337 684085, 055 4080741, 055 409427.
Il parco mediceo di Pratolino e il colosso dell’Appennino
Uno dei posti più freschi vicino Firenze: Monte Senario
Poco distante da Pratolino, e raggiungibile pure con i bus extraurbani, c’è un altro dei posti freschi dove andare in caso di caldo estivo insopportabile e magari mangiare qualcosa di sfizioso in modalità picnic: il convento di MonteSenario (scritto anche Montesenario), bellissimo eremo immerso tra boschi di cipressi e pini secolari fondato nel 1240, dove gli appassionati di trekking e natura troveranno una rete di sentieri e luoghi tutta da esplorare. È possibile anche pernottare a un prezzo modico grazie all’ospitalità fornita dai frati del convento nella foresteria per giornate di ritiro e preghiera (tel. 055 406441/2). Nonostante le temperature roventi in pianura, a Monte Senario si può sempre godere di una discreta frescura: il termometro scende di qualche grado e la “cappa di caldo” non c’è.
Passeggiate al fresco nel bosco di Monte Morello, con vista sulla piana di Firenze
È l’altro “monte” di Firenze, che sfiora i mille metri di altezza, dove combattere la calura e – alla sera- mangiare qualcosa al fresco grazie a vari ristoranti e locali che si trovano sulle pendici del monte e anche sulla “terrazza panoramica” che si apre su piazzale Leonardo da Vinci. Dopo il tramonto da qui è possibile ammirare la piana fiorentina e tutte le sue luci (compresi gli aerei in atterraggio sulla pista di Peretola). Di giorno invece si possono fare passeggiate in vari sentieri nel bosco (anche in questo caso però è meglio evitare le ore centrali del giorno per l’attività fisica). Si arriva in macchina dal versante di Sesto Fiorentino oppure dall’altro lato, prendendo la via Bolognese e, prima di Pratolino, girando verso l’ex sanatorio Banti.
I luoghi freschi d’estate fuori Firenze: il bosco di Vallombrosa
Più lontano, ma sempre al fresco, troviamo Vallombrosa (Reggello): non un semplice parco ma una vera e propria riserva naturale alle pendici del Pratomagno tutta da scoprire e gettonatissima per i picnic o la gita domenicale. Qui la temperatura è più bassa di quella rovente di Firenze. Ci sono grandi prati, tavoli da picnic, una serie di piccole cappelle collegate da sentieri tutte da vedere accompagnati da un piacevole venticello e anche la celebre abbazia di Vallombrosa. Durante i weekend estivi sono presenti chioschi di street food e mercatini. Nel pratone ci sono inoltre barbecue in muratura per fare delle belle grigliate.
Vallombrosa è uno dei posti dove frescheggiare nei dintorni di Firenze tra i più gettonati nei fine settimana di caldo africano, quindi ci potrebbe essere qualche problema per il parcheggio dell’auto (attenzione alle multe). Il consiglio è di partire di buon mattino per conquistare un posto auto e un luogo fresco e ombreggiato sul pratone: da Firenze ci vuole circa un’ora di macchina.
Bagno fresco nell’Arno (con tappa alla Consuma per la schiacciata)
Per una gita nel weekend e una gustosa merenda consigliamo il Passo della Consuma, famoso per la sua schiacciata farcita da mangiare nei locali del paesino o nella baita nei pressi del passo. Proseguendo nel viaggio, si può sconfinare e arrivare fino a Stia nell’aretino, dove si trova Canto alla Rana, un piccolo parco sull’Arno, tra cascatine e pozze d’acqua dov’è possibile fare un bagno nel fiume (sempre che la siccità non l’abbia lasciato a secco): qui le acque sono limpide, siamo vicini alla sorgente. C’è anche un percorso avventura per i più piccoli, ristoranti e qualche tavolo per picnic.A pochi passi c’è anche l’abitato di Stia.
Una cascatella ai confini tra Firenze e Forlì
Questa “mappa” dei posti freschi intorno a Firenze ci porta fino ai confini della Toscana, nel territorio tra San Godenzo (Firenze) e San Benedetto in Alpe (Forlì-Cesena). Per arrivarci, da Firenze, è necessario un viaggio in auto di circa due ore ma una volta arrivati è possibile fare passeggiate nel bosco per godere del fresco e giungere – dopo un’escursione nella natura di circa un’ora e quaranta minuti – alla Cascata dell’Acquacheta, citata anche da Dante nella sua Divina commedia. È raggiungibile dal centro di San Benedetto in Alpe dopo un percorso di circa 5 chilometri, piuttosto battuto d’estate, lungo cui incontrare anche aree picnic e tante altre cascatelle (siccità permettendo). Qui il nostro approfondimento sui fiumi e laghi balneabili in Toscana.
Posti freschi dove andare in Toscana
Andando ancora più lontano, consigliamo l’eremo di Camaldoli, a Poppi (Arezzo), nella quiete e nei bellissimi boschi del Casentino, oppure Montepiano, ottocento metri di altezza sull’Appennino tosco-emiliano nel comune di Vernio (Prato), con un laghetto (dove però non si può fare il bagno), qualche ristorante e tanto fresco.
Isola Santa in Garfagnana
Infine, chi è pronto a fare un viaggio di due ore e mezzo in macchina da Firenze può dirigersi verso la fresca Garfagnana e scoprire un angolo di Toscana incontaminato: il borgo di Isola Santa, uno dei quei luoghi che sembrano fuori dal tempo. Si tratta di un pugno di case che si affacciano su un minuscolo lago dove la quiete la fa da padrona e da cui si può partire per andare alla scoperta delle bellezze delle Alpi Apuane. Sopra il lago, in posizione panoramica, si trova un ristorante e un albergo diffuso composto da una serie di casette tipiche, che si possono affittare per un soggiorno, breve o lungo. Anche queste zone, in piena estate, sono piuttosto battute, con problemi di parcheggio dove le strade sono più strette.
Nel giro di poco più di un mese i nuovi contagi da Covid in Toscana sono aumentati del 370%: si è passati dai 211 casi rilevati nel bollettino emesso dalla Regione lo scorso 26 giugno, ai 992 positivi in più del report di oggi, 31 luglio. Una “mini-ondata” estiva che in queste settimane viene segnalata anche in altre regioni italiane e che conferma l’andamento altalenante del virus. In tutto, secondo gli ultimi dati, sono 1.537 i positivi in Toscana tra nuovi e vecchi contagi, ma l’87% presenta sintomi lievi ed è a casa, perché non necessita di cure in ospedale. Cifre che comunque risultano sottostimate, visto che in molti non si sottopongono più al tampone o non prendono in considerazione sintomatologie leggere (raffreddore, mal di gola e simili).
I dati sui contagi di Covid in Toscana del bollettino del 31 luglio: sintomi lievi per molti
Secondo il report del 31 luglio, negli ultimi sette giorni si sono registrati in Toscana 992 nuovi contagi di Covid: 320 confermati con tampone molecolare e gli altri 672 con test rapido. 200 persone sono ricoverate in ospedale (29 in più rispetto alla settimana precedente, +17%), di cui 7 si trovano in terapia intensiva (2 in più, +40%). Nell’ultima settimana si sono registrati 10 nuovi morti per il Covid in Toscana: 7 uomini e 3 donne con un’età media di 84 anni.
In 1.337 sono invece a casa, perché presentano sintomi lievi o sono asintomatici (273 in più rispetto alla settimana precedente, +25,7%). La normativa in vigore non prevede più l’obbligo di isolamento Covid, ma solo raccomandazioni. La provincia che numericamente ha registrato il numero maggiore di nuovi contagi tra i propri residenti è quella di Firenze (279 in più in una settimana), seguita da Pisa (137), Livorno (97) e Lucca (85). Sul sito dell’Agenzia regionale di Sanità si trovano i dati in dettaglio.
Perché i contagi aumentano?
A spingere l’avanzata dei contagi di Covid in Toscana, durante questo periodo estivo, è la nuova variante del virus indicata con la sigla KP.3. Ormai è dominante in Italia, secondo il report settimanale del Ministero della Salute. A differenza di quello che succede per l’influenza, per il Covid varianti di questo tipo si sviluppano in tempi più brevi, nel giro di 4 o 6 mesi. Le frequenti mutazioni del coronavirus riescono così a bypassare le difese dell’organismo umano: la protezione acquisita con malattie passate e vaccini non crea una barriera totale a questa infezione.
Ciò spiega l’aumento dei casi in piena estate, quando per di più crescono i contatti con le altre persone (e anche in luoghi al chiuso, viste le giornate di allerta per il caldo). La nuova variante del Covid ha grossomodo gli stessi sintomi di quelle precedenti: febbre, dolori muscolari, mal di testa e di gola e in alcuni casi la perdita temporanea di olfatto e gusto.
Dal 7 all’11 agosto la località Enaoli di Rispescia (GR) si trasformerà nel centro del buon cibo unito alla sostenibilità, grazie alla Festambiente 2024. L’evento, che quest’anno spegnerà 36 candeline, punta a sensibilizzare e a diffondere uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente, senza rinunciare ai piaceri del cibo. L’ingresso è gratuito.
Festambiente è una manifestazione organizzata da Legambiente che si tiene dal 1989 nella località Enaoli di Rispescia, in provincia di Grosseto, vicino al Parco Naturale della Maremma. L’evento offre incontri, dibattiti e spettacoli per sensibilizzare il pubblico su temi che vanno dall’alimentazione sana al rispetto dell’ambiente, fino alla tutela delle tradizioni locali. Si tengono inoltre anche concerti e incontri con ospiti speciali.
Il programma di Festambiente 2024
La kermesse inizierà il 7 agosto, con le attività che partiranno dalle 18 e che spaziano tra le attività per bambini, giochi, laboratori e spettacoli, come Ambra e Ombrone sull’arte del teatro di carta giapponese, o il corso di tiro con l’arco assieme all’Alma Virtus Grosseto. L’8 agosto si svolgerà uno spettacolo teatrale sul Comune di Peccioli, giochi da tavola e laboratori di pittura. il 9 agosto saranno tra i protagonisti un laboratorio di scrittura etrusca e il 23esimo Rapporto Nazionale “Animali in Città”. il 10 agosto i bambini potranno apprendere come riconoscere una tartaruga marina, oltre a un incontro sul granchio blu. L’11 agosto saranno proposti percorsi sensoriali che riguarderanno tatto e olfatto, birdwatching e gare di pallavolo. Per maggiori dettagli è possibile visitare il sito ufficiale di Festambiente 2024, con le date in aggiornamento.
Anche quest’anno sarà presente il Clorofilla Film Festival, rassegna cinematografica con le anteprime di “Un paese di resistenza” di Shu Aiello e Catherine Catella sulle vicende di Mimmo Lucano, e “Pericolosamente vicini” di Andrea Pichler riguardo il rapporto tra uomini e orsi in Trentino, tra le oltre 50 che andranno avanti fino a Dicembre. Ci sarà spazio per il teatro con Pietro Angelini e il suo “Un onesto e parziale dialogo sopra i massimi sistemi”, e Gaza Ora sulla vita in Palestina.
Gli ospiti e i concerti di Festambiente 2024
Questa edizione di Festambiente vedrà la presenza di molti ospiti che si esibiranno in concerto, ciascuno per una giornata del festival. Nella serata di apertura salirà sul palco la Banda Osiris assieme al filosofo e scienziato Telmo Pievani, con uno spettacolo sulla biodiversità. L’8 agosto invece si esibirà Valerio Lundini, comico e personaggio televisivo, assieme alla sua band I Vazzanikki . Il 9 agosto è la volta dei Quartiere Coffee, accompagnati da altri musicisti, che proprio a Festambiente festeggeranno i 20 anni di attività. In seguito, il 10 agosto toccherà ai Modena City Ramblers, storico gruppo di musica folk. La serata di chiusura sarà affidata al progetto Stazioni Lunari: al progetto parteciperanno Piero Pelù, Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli. Tutte le esibizioni sono previste alle 22.30.