Nel giro di poco più di un mese i nuovi contagi da Covid in Toscana sono aumentati del 370%: si è passati dai 211 casi rilevati nel bollettino emesso dalla Regione lo scorso 26 giugno, ai 992 positivi in più del report di oggi, 31 luglio. Una “mini-ondata” estiva che in queste settimane viene segnalata anche in altre regioni italiane e che conferma l’andamento altalenante del virus. In tutto, secondo gli ultimi dati, sono 1.537 i positivi in Toscana tra nuovi e vecchi contagi, ma l’87% presenta sintomi lievi ed è a casa, perché non necessita di cure in ospedale. Cifre che comunque risultano sottostimate, visto che in molti non si sottopongono più al tampone o non prendono in considerazione sintomatologie leggere (raffreddore, mal di gola e simili).
I dati sui contagi di Covid in Toscana del bollettino del 31 luglio: sintomi lievi per molti
Secondo il report del 31 luglio, negli ultimi sette giorni si sono registrati in Toscana 992 nuovi contagi di Covid: 320 confermati con tampone molecolare e gli altri 672 con test rapido. 200 persone sono ricoverate in ospedale (29 in più rispetto alla settimana precedente, +17%), di cui 7 si trovano in terapia intensiva (2 in più, +40%). Nell’ultima settimana si sono registrati 10 nuovi morti per il Covid in Toscana: 7 uomini e 3 donne con un’età media di 84 anni.
In 1.337 sono invece a casa, perché presentano sintomi lievi o sono asintomatici (273 in più rispetto alla settimana precedente, +25,7%). La normativa in vigore non prevede più l’obbligo di isolamento Covid, ma solo raccomandazioni. La provincia che numericamente ha registrato il numero maggiore di nuovi contagi tra i propri residenti è quella di Firenze (279 in più in una settimana), seguita da Pisa (137), Livorno (97) e Lucca (85). Sul sito dell’Agenzia regionale di Sanità si trovano i dati in dettaglio.
Perché i contagi aumentano?
A spingere l’avanzata dei contagi di Covid in Toscana, durante questo periodo estivo, è la nuova variante del virus indicata con la sigla KP.3. Ormai è dominante in Italia, secondo il report settimanale del Ministero della Salute. A differenza di quello che succede per l’influenza, per il Covid varianti di questo tipo si sviluppano in tempi più brevi, nel giro di 4 o 6 mesi. Le frequenti mutazioni del coronavirus riescono così a bypassare le difese dell’organismo umano: la protezione acquisita con malattie passate e vaccini non crea una barriera totale a questa infezione.
Ciò spiega l’aumento dei casi in piena estate, quando per di più crescono i contatti con le altre persone (e anche in luoghi al chiuso, viste le giornate di allerta per il caldo). La nuova variante del Covid ha grossomodo gli stessi sintomi di quelle precedenti: febbre, dolori muscolari, mal di testa e di gola e in alcuni casi la perdita temporanea di olfatto e gusto.
Dal 7 all’11 agosto la località Enaoli di Rispescia (GR) si trasformerà nel centro del buon cibo unito alla sostenibilità, grazie alla Festambiente 2024. L’evento, che quest’anno spegnerà 36 candeline, punta a sensibilizzare e a diffondere uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente, senza rinunciare ai piaceri del cibo. L’ingresso è gratuito.
Festambiente è una manifestazione organizzata da Legambiente che si tiene dal 1989 nella località Enaoli di Rispescia, in provincia di Grosseto, vicino al Parco Naturale della Maremma. L’evento offre incontri, dibattiti e spettacoli per sensibilizzare il pubblico su temi che vanno dall’alimentazione sana al rispetto dell’ambiente, fino alla tutela delle tradizioni locali. Si tengono inoltre anche concerti e incontri con ospiti speciali.
Il programma di Festambiente 2024
La kermesse inizierà il 7 agosto, con le attività che partiranno dalle 18 e che spaziano tra le attività per bambini, giochi, laboratori e spettacoli, come Ambra e Ombrone sull’arte del teatro di carta giapponese, o il corso di tiro con l’arco assieme all’Alma Virtus Grosseto. L’8 agosto si svolgerà uno spettacolo teatrale sul Comune di Peccioli, giochi da tavola e laboratori di pittura. il 9 agosto saranno tra i protagonisti un laboratorio di scrittura etrusca e il 23esimo Rapporto Nazionale “Animali in Città”. il 10 agosto i bambini potranno apprendere come riconoscere una tartaruga marina, oltre a un incontro sul granchio blu. L’11 agosto saranno proposti percorsi sensoriali che riguarderanno tatto e olfatto, birdwatching e gare di pallavolo. Per maggiori dettagli è possibile visitare il sito ufficiale di Festambiente 2024, con le date in aggiornamento.
Anche quest’anno sarà presente il Clorofilla Film Festival, rassegna cinematografica con le anteprime di “Un paese di resistenza” di Shu Aiello e Catherine Catella sulle vicende di Mimmo Lucano, e “Pericolosamente vicini” di Andrea Pichler riguardo il rapporto tra uomini e orsi in Trentino, tra le oltre 50 che andranno avanti fino a Dicembre. Ci sarà spazio per il teatro con Pietro Angelini e il suo “Un onesto e parziale dialogo sopra i massimi sistemi”, e Gaza Ora sulla vita in Palestina.
Gli ospiti e i concerti di Festambiente 2024
Questa edizione di Festambiente vedrà la presenza di molti ospiti che si esibiranno in concerto, ciascuno per una giornata del festival. Nella serata di apertura salirà sul palco la Banda Osiris assieme al filosofo e scienziato Telmo Pievani, con uno spettacolo sulla biodiversità. L’8 agosto invece si esibirà Valerio Lundini, comico e personaggio televisivo, assieme alla sua band I Vazzanikki . Il 9 agosto è la volta dei Quartiere Coffee, accompagnati da altri musicisti, che proprio a Festambiente festeggeranno i 20 anni di attività. In seguito, il 10 agosto toccherà ai Modena City Ramblers, storico gruppo di musica folk. La serata di chiusura sarà affidata al progetto Stazioni Lunari: al progetto parteciperanno Piero Pelù, Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli. Tutte le esibizioni sono previste alle 22.30.
Il Cinema Chiardiluna di Firenze per la stagione estiva 2024 propone un lungo programma (all’aperto) per vedere fino a settembre i migliori film nella storica arena dell’Oltrarno. Il proiettore si è riacceso lo scorso 13 giugno e continuerà a proporre film e anteprime fino al 16 settembre. Anche quest’anno, per tutta l’estate, i biglietti per i film italiani ed europei sono “super scontati” grazie all’iniziativa “Cinema revolution” del Ministero della Cultura, dal 13 giugno al 15 settembre.
Cinema Chiardiluna 2024, l’arena estiva alla prima periferia di Firenze
Da “La Zona di Interesse” a “Anatomia di una Caduta” fino al film rivelazione di Paola Cortellesi “C’è Ancora Domani”, sul grande schermo passano i migliori titoli della stagione appena conclusa ma anche anteprime, come Cattivissimo Me 4 (7 agosto), L’Innocenza il nuovo film del pluripremiato regista giapponese Kore’eda (20 agosto) e Campo di Battaglia, con ospiti il regista Gianni Amelio e l’attore protagonista Alessandro Borghi. Il programma 2024 del Cinema Chiardiluna di Firenze sta portando infatti nell’arena estiva anche tanti volti noti.
Dopo Leonardo Pieraccioni, Michele Riondino, Neri Marcorè, Giovanni Veronesi e Margherita Vicario, arriverà Chiara Francini, protagonista della commedia Coppia aperta quasi spalancata (in cartellone il 5 settembre). A settembre il programma del Chiardiluna prevede molti eventi speciali: la compagna di Massimo Troisi, Anna Pavignano, saluterà il pubblico prima di Laggiù qualcuno mi ama, il documentario di Mario Martone concepito come omaggio a Troisi (2 settembre 2024); Paolo Jannacci, figlio di Enzo, sarà in sala prima del film-ritratto del cantautore milanese Vengo Anch’io (3 settembre); Carlotta Proietti, figlia di Gigi, parlerà del padre prima della proiezioni di Luigi Proietti detto Gigi (4 settembre); Luca Trapanese parlerà del suo libro che ha ispirato il film Nata per te (9 settembre). Chiusura in bellezza il 16 settembre con il regista fiorentino Matteo Poggi, che incontrerà il pubblico il 16 settembre prima e dopo la proiezione di Hellis? No. Un’altra origine del rugby, dedicato alla nascita del gioco della palla ovale (in Toscana).
Cinema al chiar di luna e scontato: biglietti a 3,50 euro per i film italiani ed europei
L’arena estiva in via di Monte Oliveto, all’angolo con viale Aleardi, è uno dei cinema all’aperto più conosciuti di Firenze (qui la guida completa). Il proiettore si accende ogni sera, meteo permettendo, compreso Ferragosto. I cancelli aprono alle ore 20.30, la proiezione inizia invece alle 21.30 e all’interno è presente un punto ristoro per snack e cena.
Sul fronte delle tariffe c’è una gradita conferma. Per la stagione 2024, il Cinema Chiaridluna – grazie all’iniziativa del Ministero della Cultura “Cinema revolution” – offre una programmazione di film italiani ed europei con biglietti a prezzo ridotto: 3,50 euro (4 euro se i tagliandi sono acquistati online). Per gli altri titoli invece il costo è di 7,50 euro (biglietto intero) e ridotto a 5,50 euro per chi ha la carta Firenze al Cinema, i bambini fino ai 10 anni e i militari. Anche quest’anno sarà possibile comprare i biglietti direttamente alla cassa del Cinema Chiardiluna oppure online all’indirizzo chiardilunafirenze.18tickets.it. I posti sono numerati e le poltroncine sono rivestite per assicurare maggiore comfort agli spettatori.
Foto: pagina Facebook Cinema estivo Chiardiluna
Il programma 2024 del cinema Chiardiluna di Firenze: i film di agosto e settembre
Vediamo quindi la programmazione di film del Cinema Chiardiluna di Firenze ad agosto e settembre 2024 (per i film italiani ed europei il biglietto costa 3,50 euro, a cui aggiungere 50 centesimi di prevendita se l’acquisto viene fatto online).
Il programma 2024 può subire modifiche dell’ultimo minuto, legate alle condizioni meteo: per gli aggiornamenti si consiglia di consultare la pagina Facebook del cinema all’aperto Chiardiluna di Firenze. Per informazioni telefono 055 2337042, mail [email protected].
Il cinema all’aperto, a Firenze, torna ad accendere il proiettore con conferme e novità per la stagione 2024 delle arene estive: accanto ai tradizionali schermi sotto le stelle (come Chiardiluna e Poggetto), i film arrivano anche nel cortile di Sant’Orsola, mentre la Manifattura Tabacchi cambia location dello schermo. Grande assente, anche per quest’anno l’Arena di Marte. Buone notizie arrivano dal botteghino, con i biglietti a 3,50 euro per tutti i film italiani ed europei grazie all’iniziativa “Cinema revolution” del Ministero della Cultura. Ecco la nostra guida 2024 ai cinema all’aperto di Firenze con orari, prezzi e informazioni utili sulle arene estive.
il Chiardiluna, lo “storico” cinema all’aperto dell’Oltrarno, ha inaugurato la stagione 2024 delle arene estive di Firenze. Attivo dal 13 giugno, propone i migliori titoli degli ultimi mesi, oltre ad anteprime ed ospiti speciali che incontrano il pubblico prima della proiezione. Neri Marcorè, Giovanni Veronesi e Margherita Vicario alcuni dei registi che passeranno da qui. Il grande schermo si trova ai piedi della collina di Monte Oliveto, nella strada omonima, all’incrocio con viale Aleardi, vicino a San Frediano e alla zona di piazza Pier Vettori.
Cinema, arena estiva Chiardiluna Firenze – via Monte Oliveto 1 (angolo viale Aleardi)
– dal 13 giugno a metà settembre
– inizio proiezione 21.30, apertura arena dalle 20.30
– Biglietti: 3,50 euro per i film italiani e internazionali (4 euro se comprati online); 7,50 euro intero, 5 euro ridotto (under 11, militari e carta Firenze al cinema)
– Qui la programmazione 2024 del Cinema Chiardiluna
Le arene storiche di Firenze, il cinema del Poggetto: Esterno Notte 2024
La Flog – intesa come arena per concerti ed eventi – è ancora chiusa, ma per la bella stagione riapre il suo “giardino”, che unisce l’arena estiva “Esterno notte” (il cinema all’aperto del Poggetto) e la piscina. Il proiettore si riaccende dal 17 giugno per restare in attività fino al 31 agosto 2024. Una buona occasione per unire un bel tuffo alla magia dei film sotto le stelle. In cartellone oltre 50 film, in larga parte italiani e stranieri, per cui si potrà usufruire della promozione a 3,50 euro. Per gli altri titoli prezzi fermi a 6,50 per l’intero.
Cinema estivo “Esterno Notte” al Poggetto – via Michele Mercati 24/b (zona Poggetto – Rifredi) – dal 17 giugno al 31 agosto 2024 – Orario di inizio proiezione: 21.30 circa – Biglietti a 3,50 euro per i film italiani ed europei (4 euro se comprati online); 6,50 euro interno, 5,50 euro ridotto (card Firenze al cinema, over 65 e under 12) per gli altri titoli.
– biglietti online su ticket.cinebot.it/flog
– Qui la programmazione del Cinema all’aperto al Poggetto
Alla periferia: l’arena estiva del cinema di Castello
Anche quest’anno è tra i primi cinema all’aperto ad aver spalancato le porte a Firenze, dalla serata di venerdì 14 giugno 2024: l’arena estiva del Cinema di Castello (zona Firenze Nord) è attiva nel cortile esterno del circolo Arci. Accanto ai migliori titoli del cinema d’essai anche una rassegna con film in versione restaurata (e sottotitolata) del maestro del cinema austriaco Fritz Lang, scappato in USA prima dello scoppio della Seconda Guerra mondiale. Il prezzo del biglietto è “popolare” e ci sono molte riduzioni, in più il biglietto per i film europei è a 3,50 euro. Dal giovedì alla e domenica è attiva anche la pizzeria, con la promo pizza, birra più film a 12 euro. In caso di pioggia, la proiezione viene spostata al coperto, nella sala interna.
Cinema di Castello, arena estiva – Via Reginaldo Giuliani, 374 – dal 14 giugno 2024 – Prezzo dei biglietti 3,50 euro per i film italiani ed europei; 5 euro, ridotto 4 euro (Agis, Arci, anziani, studenti e ragazzi) per gli altri film – Orario di inizio proiezione: 21.30 – Programma sulla pagina Facebook del Cinema di Castello
Cinema all’aperto a Villa Bardini, con vista su Firenze
È tornato il cinema estivo con vista su Firenze, da martedì 9 luglio la panoramica Terrazza Belvedere del Giardino Bardini a Firenze ha aperto la quinta edizione di “Cinema in villa”. La programmazione, a cura della Fondazione culturale Niels Stensen, si articola in aree tematiche: in arrivo il meglio della stagione cinematografica appena trascorsa e qualche importante uscita estiva. Confermato l’appuntamento per le famiglie, quest’anno al mercoledì, con biglietti gratuiti su prenotazione (obbligatoria) e confermata la rassegna “Cinema Revolution” sostenuta dal Ministero della Cultura in collaborazione con il comparto cinematografico, con biglietti a 3,50 euro per i film italiani ed europei.
Cinema in Villa – Giardino Bardini – Costa San Giorgio, 2
– dal 9 luglio al 29 agosto
– inizio proiezione 21.15, apertura arena dalle 20.45
– Biglietti: 5,00 euro; le proiezioni per famiglie del mercoledì sono gratuite con prenotazione obbligatoria. Possibile la prevendita online. Qui la programmazione 2024 del Cinema in Villa
Cinema nel chiostro 2024 a Sant’Orsola
A Firenze le arene estive “entrano” anche in luoghi storici: è il caso del “Cinema nel chiostro“, che dopo essere stato ospitato nel complesso di Santa Maria Novella e in quello del Museo Novecento, adesso arriva nel cortile principale di Sant’Orsola. La data di apertura dell’arena (ma anche di questo spazio all’interno dell’ex convento, inaccessibile ai cittadini per decenni) è il primo luglio. A disposizione una platea da 150 posti e uno schermo di 9 metri per 4. In programma ci saranno i migliori film della stagione appena conclusa, retrospettive ed eventi speciali con ospiti.
Cinema nel chiostro 2024 – Cortile dell’ex convento di Sant’Orsola, piazza Santa Maria Novella 10
– Dal 1° luglio all’8 settembre 2024
– Biglietti: 3,50 euro per i film italiani ed europei (4 euro se acquistato online)
– Programma in via di definizione
Cinema all’aperto alla Manifattura Tabacchi di Firenze
Il cinema all’aperto, nel “cuore” della Manifattura Tabacchi di Firenze, è ormai diventato un classico tra le arene estive, ma per questo 2024 il grande schermo cambia ancora location e torna alle origini. Dopo essere passati nell’iconica piazza dell’orologio e nella Maker street, quest’anno i film sotto le stelle saranno lì dove tutto è iniziato: il cortile della Ciminiera. A curare la programmazione del cinema sotto le stelle sarà nuovamente la Fondazione Stensen. L’ingresso torna a pagamento, ma con il biglietto a 3,50 euro per i film italiani ed europei, oltre ad eventi gratuiti per “nottambuli” con proiezioni di film cult alle 23.30, i giovedì di giugno e luglio (tra i titoli Il Grande Lebowski, Dream Scenario,The Dreamers). Ci saranno anche ospiti, il Bicycle Film Festival a ingresso gratuito (28-29 giugno in concomitanza con l’arrivo in città del Tour de France), un cine-concerto omaggio a Sergio Staino e un monologo o multimediale di Gabriele Del Grande.
Cinema alla Manifattura Tabacchi 2024
– ingresso da via delle Cascine 35 (zona piazza Puccini)
– dal 25 giugno al 28 agosto
– Orario di inizio proiezione 21.30
– Prezzi dei biglietti: film italiani ed europei a 3,50 euro; per gli altri film intero 6,50 euro, ridotto 5 euro, 12 euro per gli eventi live. Prevendite online su www.liveticket.it/stensen
– Il programma del cinema alla Manifattura sul sito della Fondazione Stensen
“Apriti Cinema 2024” nel piazzale degli Uffizi (gratis):
Ormai è un classico dell’Estate fiorentina, dal 25 giugno al 6 agosto 2024 torna il cinema all’aperto nel piazzale degli Uffizi, con una programmazione di film a ingresso gratuito. “L’arena estiva più bella del mondo”, la chiama qualcuno per via della vista sul complesso vasariano. Sul grande schermo arrivano le produzioni d’autore italiane e internazionali in lingua originale (con sottotitoli in italiano), grazie alla collaborazione dei molti festival cinematografici che hanno casa a Firenze. In programma anche incontri con autori, attori e registi.
“Cinema Tascabile 2024” nelle piazze di Firenze (ingresso gratuito)
Un’arena estiva mobile, che grazie a un camioncino Volkswagen anni Settanta porta il cinema all’aperto nelle piazze periferiche di Firenze: si rinnova per il 2024 il progetto del “Cinema Tascabile“, promosso in collaborazione con l’associazione Quelli dell’Alfieri all’interno del cartellone dell’Estate Fiorentina. Dal 15 luglio a 7 agosto tante proiezioni a ingresso gratuito con film d’autore, documentari e incontri tra il giardino di Villa Arrivabene (Quartiere 2), il giardino del centro sociale di Sorgane (Quartiere 3), piazza della Crezia a Ugnano (Quartiere 4) e piazza Primo Maggio a Brozzi (Quartiere 5). I titoli in programma sono della passata stagione o d’autore.
“Cinema Tascabile 2024” – giardino di Villa Arrivabene, parco di via Tagliamento, piazza della Crezia, piazza Primo Maggio
– una proiezione alla settimana – dal 15 luglio al 7 agosto 2024
– Orario di inizio proiezione 21.30
– Ingresso gratuito
– Il programma sarà pubblicato sul sito di Spazio Alfieri
Il furgoncino del Cinema Tascabile, che porta film gratis nei quartieri di Firenze
Arene estive vicino Firenze: il cinema Grotta di Sesto Fiorentino
Il 9 giugno 2024 è scattata la riapertura dell’arena estiva del Cinema Grotta di Sesto Fiorentino, nel giardino del multisala: ogni sera spettacolo unico con i migliori film della stagione e con le anteprime. Attivo inoltre il ristorante pizzeria con uno spazio all’aperto nel giardino. In caso di pioggia le proiezioni si svolgono all’interno. Online è anche possibile acquistare il biglietto salta-fila.
Arena estiva del Cinema Grotta (Sesto Fiorentino) – via Gramsci 387 – centro di Sesto Fiorentino – dal 9 giugno 2023 – Orario di inizio proiezione 21.30 – Biglietti 3,50 euro film italiani ed europei; altri titoli biglietto intero 6 euro, ridotto 5 euro; prima visione intero 8 euro, 6 euro
– Programma dei film sul sito del cinema Grotta
Il cinema all’aperto nel Teatro romano di Fiesole
Un altro gradito ritorno. L’Estate Fiesolana ha confermato anche per il 2024 l’arena estiva nel Teatro Romano di Fiesole, un cinema all’aperto tra i più affascinanti d’Italia: il programma di film sotto le stelle, a cura della Fondazione Stensen, porta tutte le sere, dal 5 a 21 agosto, grandi film nell’antico semicerchio. Il grande schermo, ricavato in uno dei teatri più antichi del mondo, proporrà una selezione della stagione, tra cui l’acclamato Perfect Days di Wim Wenders, l’esordio alla regia dell’attore Michele Riondino Palazzina Laf (21 agosto) e il pluripremiato Povere Creature di Yorgos Lanthimos (5 agosto). Non mancheranno i grandi classici come Il Gattopardo di Luchino Visconti (14 agosto) e Buena Vista Social Club di Wim Wenders (11 agosto). Ci saranno anche alcuni titoli in esclusiva come Race for Glory – Audi VS. Lancia di Stefano Mordini (17 agosto) sulla storica sfida rally Lancia – Audi; Misericordia di Emma Dante, tratto dall’omonima opera teatrale; Il male non esiste (18 agosto) del regista giapponese Hamaguchi.
Estate Fiesolana – cinema nel Teatro Romano di Fiesole
– Teatro Romano, via Portigiani 1 Fiesole (vicino piazza Mino) – dal 5 al 21 agosto 2024 – Inizio proiezione ore 21.30
– Programma sul sito della Fondazione Stensen
Nel programma dell’Estate Fiesolana 2023 anche il cinema all’aperto. Foto: Marco Borrelli
Opencine 2024: il cinema all’aperto al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci
Spostandoci nei dintorni di Firenze, a Scandicci per l’estate 2024 il cinema all’aperto torna per il terzo anno consecutivo nel parco dell’Acciaiolo, più precisamente nel pomario dell’antico complesso. 5 sere a settimana per 3 settimane, sul grande schermo arrivano film della passata stagione, da quelli pluripremiati ai titoli per le famiglie. Ogni proiezione sarà introdotta da un esperto.
Open Cine 2024 – Cinema all’aperto all’Acciaiolo (Scandicci)
– Pomario dell’Acciaiolo (Scandicci), via Pantin 63 – date: 18, 19, 22, 23, 24, 25, 26, 29, 30 e 31 luglio 2024; 1, 2, 5, 6, 7 agosto. – Inizio proiezione ore 21.30 (apertura biglietteria ore 20.45) – Biglietti: 6 euro intero, ridotto 5 euro (soci Coop), 3 euro Amici del Cabiria, 4 euro (under 18)
– programmazione su www.scandicciopencity.it
Assen è un circuito molto veloce, uno dei più iconici e con una storia di eccellenza tanto da fargli meritare il soprannome di “tempio della velocità”. Le sue origini risalgono al 1926, quando il tracciato consisteva in un percorso di 28 km su strade pubbliche. Questa configurazione iniziale contribuì a guadagnare al circuito la prestigiosa sigla TT, che sta per Tourist Trophy, un omaggio alla famosa gara dell’Isola di Man.
Con il tempo, Assen si è trasformato in un tracciato moderno, esclusivamente dedicato alle competizioni su due ruote, dove i piloti non vedono l’ora di correre e confermarsi campioni. Dal 1949, Assen è l’unico circuito ad aver ospitato ininterrottamente una tappa del Motomondiale e le sue gare di MotoGP.
Scopriamo le evoluzioni del tracciato
Oggi, il TT Circuit Assen è lungo 4.555 metri e si caratterizza per le sue 18 curve impegnative e i brevi rettilinei, con il più lungo che misura meno di 500 metri. Queste caratteristiche rendono il circuito particolarmente adatto a esaltare le capacità tecniche dei piloti e le prestazioni delle moto. È proprio per questo che da sempre è considerato non solo un tempio della velocità ma anche una scuola essenziale per chi vuole dimostrare le proprie abilità.
Nel corso degli anni, il circuito di Assen ha subito varie modifiche, la più significativa delle quali è avvenuta nel 2006. Questa modifica ha ridotto la lunghezza del tracciato da 6.000 metri agli attuali 4.555 metri, alterando in parte le sue caratteristiche distintive. Prima di questa riconfigurazione, il circuito era noto come “l’università delle due ruote” a causa delle elevate velocità di percorrenza e dei repentini cambi di direzione che lo rendevano uno dei tracciati più impegnativi del campionato, dove solo chi aveva una guida perfetta poteva sperare non solo di vincere ma alle volte, anche, di rimanere in sella.
Perché ad Assen si correva di sabato?
Un aspetto curioso che gli appassionati ricorderanno è che, fino al 2016, la gara si svolgeva il sabato anziché la domenica. Questa tradizione risale alle origini del tracciato, situato vicino a una chiesa in un’area dove il calvinismo era la fede dominante. Negli anni Venti, il calvinismo prevedeva assoluto riposo e preghiera la domenica, motivo per cui le gare venivano organizzate il sabato. Questa usanza è proseguita fino a quando le esigenze del motociclismo moderno non hanno portato a un cambiamento.
Scopriamo i record della pista
Il TT Circuit Assen ha visto la partecipazione e la vittoria di molti dei più grandi campioni della storia del motociclismo. Tra questi, spiccano nomi come Giacomo Agostini, Mick Doohan e Valentino Rossi. Quest ultimo detiene il record di vittorie ad Assen nella classe regina, con ben 6 successi.
Un altro record importante è il giro più veloce, detenuto da Marc Marquez, che ha registrato un tempo di 1:33.617. Questi record testimoniano la difficoltà e l’eccellenza richieste per competere e vincere su questo storico circuito.
Conoscere Assen e le altre piste del Motomondiale
Siamo sicuri che per godere appieno di ogni singolo giro e ogni vittoria ad Assen e ad altrove alcune nozioni siano indispensabili non solo all’appassionato occasionale ma anche ai fan più incalliti. Conoscere non solo la pista olandese di Assen ma anche tutti gli altri circuiti è un modo non solo di rimanere informati ma anche di addentrarsi nel mondo delle gare motociclistiche con maggior consapevolezza.
Questo permetterà di capire l’importanza di vincere un titolo, una pole position oppure di ottenere il primo posto, per esempio, in una pista storica come quella di Assen e quali sono i significati emotivi e storici che ogni tappa si porta dietro.
A Firenze arriveranno 46 tram per le nuove linee che saranno realizzate nei prossimi anni, dalla T3 per Bagno a Ripoli fino alla T4 che andrà alle Piagge e a Campi Bisenzio. Hitachi Rail, società specializzata nelle attrezzature ferroviarie, ha firmato un accordo per la fornitura dei nuovi mezzi. I convogli – in tratti dove non è prevista l’installazione dei pali di alimentazione – potranno andare solo a batteria grazie a una tecnologia studiata per avere un minor impatto ambientale e paesaggistico. Anche gli interni e le vetrate esterne verranno ridisegnate. Di fatto il parco mezzi della tramvia di Firenze è destinato a raddoppiare, visto che al momento sono in servizio 46 Sirio.
Le nuove linee del tram a Firenze
Per la linea 3 Firenze – Bagno a Ripoli (7,2 chilometri di percorso e 17 fermate) è prevista la progettazione, la fornitura e la messa in servizio da parte di Hitachi Rail di 16 nuovi tram, alimentati a batteria nei tratti senza pali, come lungo i viali di circonvallazione, da piazza della Libertà fino a piazza Piave e nella zona di Gavinana. Quando a questo percorso si aggiungeranno anche le rotaie verso Campo di Marte e Rovezzano arriveranno altri 14 convogli.
E ancora sulla linea 4, nella prima parte del percorso tra la Stazione Leopolda e Le Piagge (6,2 km e 13 fermate), circoleranno 8 tram, che raddoppieranno con l’estensione del tracciato fino a Campi Bisenzio (5,4 km).
Le caratteristiche dei nuovi tram
I tram che saranno realizzati per le nuove linee di Firenze, spiega Hitachi Rail in una nota, potenzialmente potranno arrivare a una velocità massima di 70 chilometri orari (ma ovviamente in città dovranno sottostare ai limiti previsti dal codice della strada). Saranno lunghi 33,5 metri e dotati di 54 poltroncine, con una capienza massima di 278 passeggeri in piedi e a sedere. 2 postazioni saranno attrezzate per le persone con disabilità.
Cambiano anche gli interni, rispetto ai “vecchi” Sirio che sono attualmente in circolazione. Sui nuovi tram fiorentini i passeggeri avranno a disposizione zone più ampie. E poi grande vetrate e aree trasparenti del tetto. Rinnovato pure il sistema di climatizzazione, che assicurerà lo scambio di aria con l’esterno. I nuovi veicoli, progettati e realizzati in Italia, verranno consegnati a partire dal 2026.
Saranno tutti dotati di batterie per la marcia senza catenaria e potranno essere utilizzabili su tutte le linee, nuove e vecchie, in base alle esigenze. “I nuovi tram derivano dall’innovativa piattaforma sviluppata in Italia da Hitachi Rail, che rappresenta l’evoluzione dei più tradizionali tram Sirio attualmente in servizio passeggeri in molte delle principali città del mondo”, afferma l’azienda.
E la manutenzione dei vecchi convogli della tramvia
In parallelo alla realizzazione dei tram per le nuove linee, Gest – la società che cura il servizio tramviario di Firenze – ha siglato con Hitachi Rail un contratto da circa 17 milioni di euro per la manutenzione dei 46 mezzi Sirio che sono attualmente in servizio sulle linee 1 e 2. Quest’ultima tra qualche mese “crescerà” con il via alle corse sulla variante al centro storico (Fortezza da Basso-San Marco).
Dopo la bocciatura da parte del Tar, Palazzo Vecchio ci riprova: il Consiglio comunale di Firenze ha dato l’ok alle “nuove” regole per lo stop agli Airbnb e agli affitti turistici brevi nella zona Unesco del centro storico. Di fatto si ripropone la vecchia norma, sotto una diversa cornice legislativa. E non sono mancate le polemiche. Il provvedimento era stato più volte annunciato dalla neo-sindaca Sara Funaro con l’obiettivo di mettere un freno alle distorsioni che sta vivendo il mercato immobiliare in città. Troppe case date in affitto ai turisti a causa dell’overtourism. Poche abitazioni, anzi pochissime, per i cittadini e le famiglie, con prezzi in forte rialzo.
Via libera alle regole: stop agli Airbnb e agli affitti brevi nel centro di Firenze
Nella seduta del Consiglio comunale di oggi, 30 luglio, l’aula ha approvato la variante per inserire il blocco degli affitti turistici brevi nel piano operativo (Poc). Questo passaggio si è reso necessario dopo che la vecchia norma, voluta dall’ex sindaco Nardella, è stata bocciata dal Tar della Toscana perché inserita nel regolamento urbanistico fiorentino, ma non confermata nel nuovo piano operativo.
In concreto non ci sono nuove regole per gli affitti brevi e gli Airbnb a Firenze, perché la norma approvata oggi ricalca in tutto e per tutto la vecchia delibera. Viene quindi previsto il blocco di nuove locazioni turistiche nell’area Unesco, ossia nel cuore del centro storico. Ciò che cambia è la cornice. Stavolta lo stop viene inserito nel Poc. A votare a favore sono stati i consiglieri della maggioranza (Pd, Lista Funaro e Alleanza Verdi-Sinistra), contrario il centrodestra. Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comunale si è astenuto, mentre Cecilia Del Re (Firenze Democratica) e Lorenzo Masi (Movimento 5 Stelle) hanno deciso per il non voto. Adesso si preannuncia una nuova guerra a suon di carte bollate: probabili ulteriori ricorsi al Tar.
Le polemiche
“Questo è stato il primo atto che ho voluto portare in giunta per dare un segnale a un fenomeno che sta diventando realmente emergenziale nella nostra città – ha dichiarato la sindaca Sara Funaro –. Ho sentito tante parole, dove più volte si è parlato della libertà. Vorrei partire dal concetto di libertà: dobbiamo avere la libertà di portare quei provvedimenti che tutelano la nostra città e i nostri cittadini. Questo è l’inizio di un percorso che andrà ad aggiungersi a tante altre azioni per fare in modo che la bellezza della nostra città possa essere vissuta sì da un turismo sostenibile ma soprattutto dai nostri cittadini”.
Durante la seduta del Consiglio comunale di Firenze non sono mancate le polemiche sulle regole per Airbnb e affitti brevi. Nel suo intervento in aula Cecilia Del Re ha parlato di una norma illegittima perché fa riferimento a leggi nazionali modificate di recente dal decreto “Salva Casa”. Il centrodestra ha puntato il dito contro la maggioranza anche per i costi, a carico di Palazzo Vecchio, che potrebbero derivare dai possibili ricorsi contro la norma. Dmitrij Palagi ha chiesto tra le altre cose un sistema efficace di controlli, mettendo in rete le diverse strutture comunali interessate, e un tavolo con la Regione per definire un quadro normativo toscano. Per Lorenzo Masi non bisogna essere frettolosi in questa disciplina, perché le nuove norme espongono il Comune alla possibilità di cause legali.
La replica di Airbnb: un host su 3 affitta per far fronte al carovita
Non si è fatta attendere la reazione di Airbnb. “Siamo preoccupati che questa misura possa essere in contrasto con le normative europee e nazionali – ha spiegato l’azienda in una nota – Rischia di penalizzare le famiglie fiorentine dove un host su tre già dichiara di fare affidamento sulle entrate extra derivanti dall’ospitalità per far fronte al costo della vita. Airbnb è favorevole a un sistema di regole equilibrato e siamo a disposizione dell’Amministrazione di Firenze per fare la nostra parte nel trovare una soluzione che vada a colpire gli speculatori e tuteli la piccola proprietà, così da incoraggiare un turismo sostenibile, a beneficio di tutti.”
Annunciata l’apertura del nuovo asilo nido di Via Boito, accanto la Manifattura Tabacchi. Le strutture potranno ospitare fino a 100 bambine e bambini a partire da settembre e fanno parte del programma di riqualificazione dell’ex complesso industriale. Presenti la sindaca Sara Funaro e l’assessora all’Educazione Benedetta Albanese.
Il nuovo asilo nido alla Manifattura Tabacchi di Firenze
Il nido sarà diviso in due strutture, Nido Brucaliffo e Nido Bianconiglio, riprendendo i personaggi del romanzo di Alice nel Paese delle Meraviglie. Ciascuna struttura comprende tre aule e tre atelier didattici, oltre ad una cucina condivisa e a una sala per il riposo.
La realizzazione del nido è stata possibile grazie ad un investimento di circa 5 milioni di euro di Aermont Capital e CDP Real Asset (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), che ha consegnato ufficialmente a al Comune il nuovo asilo. La struttura del nido realizzata dallo studio Aut Aut Architettura di Roma è interamente in legno e si estende su una superficie di circa 2600 metri quadri. Presenti anche due cortili verdi, spazi all’aperto e servizio mensa. Tra le novità la presenza di un sistema di recupero e riutilizzo dell’acqua piovana e di un impianto fotovoltaico che produrrà energia rinnovabile. L’edificio è stato realizzato grazie a prefabbricati in legno che hanno abbattuto notevolmente l’anidride carbonica emessa. Con l’apertura ci sarà l’assunzione di nuovi educatori e cuochi.
Il nuovo asilo nido della Manifattura Tabacchi di Firenze
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L’apertura dell’asilo nido
La sindaca di Firenze Sara Funaro, durante l’evento per la presentazione dell’asilo, ha commentato : “Ho visto nascere questo progetto quando ero assessora all’educazione. È un progetto al quale teniamo particolarmente, sia perché risponde alle esigenze delle famiglie sul territorio, si perché si tratta di un iniziativa innovativa”.
I due nuovi asili nido, ha spiegato l’Assessora all’Educazione Benedetta Albanese, “sostituiscono i due vecchi servizi, andando a potenziare e migliorare l’offerta per le famiglie della zona, sia in termini di numero posti che di orario e fascia di bambini accolti, con ben 100 posti totali di cui 28 posti piccoli 0-12 rispetto ai 14 precedenti. E tutti con orario fino alle 16.30″.
L’asilo si inserisce nel più ampio piano di interventi di natura pubblica previsti dalla trasformazione della Manifattura Tabacchi che, “include un articolato sistema di piazze, vie e giardini per un totale di 13mila metri quadrati di superficie”, ha sottolineato Giovanni Manfredi, Managing Director Aermont Capital e Amministratore Delegato M.T.
Trovare un po’ di fresco a Firenze, anche all’ora dell’aperitivo, può risultare una missione impossibile, sopratutto quando in estate le temperature massime nel centro storico sfiorano i 40 gradi. Per sfuggire alla canicola estiva, senza spostarsi troppo dalla città, esistono però dei piccoli angoli verdi dove la calura allenta un po’ la presa. Lungo il fiume, per sfruttare quel poco di ventilazione che l’Arno regala, oppure in luoghi dove il cemento lascia spazio alla campagna: ecco 5 idee per un “happy hour” più arieggiato del solito.
Il più vicino al centro: aperitivo sui lungarni di Firenze
Partiamo dai luoghi appena fuori dal centro, ma che all’ora dell’aperitivo sono più al fresco rispetto alle pietre arroventate di Firenze, pur essendo a un tiro di schioppo dai più famosi monumenti. Il corso del fiume Arno, anche quando in città non si muove una foglia, alla sera riserva un piacevole venticello ristoratore. Non a caso sono numerosi i chioschi che offrono cocktail e street food, da gustare assistendo a concertini e spettacoli, affacciati sul corso d’acqua.
Il cuore di questa movida fluviale è tra lungarno Pecori Giraldi, lungarno del Tempio e Lungarno Colombo: dal Fiorino sull’Arno, vicino a Ponte San Niccolò, fino al Molo più spostato verso Ponte da Verrazzano. Ma ci sono spazi estivi anche più a monte, tra il Varlungo e la sponda dell’Anconella e dell’Albereta. La lista completa nella nostra guida ai locali all’aperto a Firenze.
Foto: Il Molo sui lungarni
Aperitivo al fresco fuori dal centro di Firenze: Easy Living in Fattoria
A rigor di logica più ci si avvicina alla colline, più è probabile che la situazione diventi più ventilata. E in effetti è proprio così. A confermare questa regola è Easy Living in Fattoria, lo spazio estivo immerso nel verde di un’azienda agricola all’immediata periferia di Firenze. I responsabili di questo chiosco sono gli stessi che gestivano fino a qualche anno fa il locale all’aperto sulla “spiaggina” sotto Torre San Niccolò.
Anche quest’anno Easy Living è tornato all’interno di OVA – Orto Verde Animali, a circa un paio di chilometri da Porta Romana. Lo spazio estivo, dotato di parcheggio interno, è ospitato nel bel mezzo di un campo, con accesso da via Poccetti 1, girando subito dopo il benzinaio di via Senese. Un posto dove sorseggiare un aperitivo al fresco, visto il venticello che proviene dalle colline di Firenze, accompagnati da musica e spettacoli gratuiti. E per continuare la serata si può mangiare una pizza sui tavoli da picnic o assaporare le proposte del ristorante nei tavoli allestiti su una pedana. Prenotazione consigliata. Info: www.instagram.com/easylivingfirenze.
La Birr’Aia sulle colline di Marignolle
Lo stesso format dell’aperitivo “agricolo” (e al fresco delle colline fuori dal centro) è quello della Birr’Aia, bistrot allestito in mezzo a un ampio campo affacciato sulle coloniche e sulla campagna di Firenze. Si trova in via Santa Maria a Marignolle 29/c, tra Porta Romana e l’area di Soffiano. Una zona che pur essendo vicino alla città, al calar del sole permette di respirare un po’ anche nelle nottate più asfissianti.
Questa realtà è legata a un’azienda agricola biologica e al Birrificio Oltrarno, quindi è un ottimo posto per fare aperitivo con un buon boccale di birra artigianale o un calice di vino toscano. E per continuare crostoni, taglieri, hamburger, trippa, lampredotto e tanti piatti stivi. Tavolini in mezzo al verde, balle di fieno, lucine e un piccolo palco per musica ed eventi creano un’atmosfera rilassata. Disponibile un parcheggio interno, ma viste le stradine a doppio senso e strette, meglio arrivarci in motorino. Anche qui la prenotazione è consigliata. Info: www.birrificioltrarno.it.
Nel bel mezzo di un vivaio: Eden Flower Bistrot
Un aperitivo al fresco in fattoria, anzi nel vivaio, viene proposto dall’Eden Flower Bistrot, in zona Firenze Sud. Stavolta le colline sono quelle tra Gavinana, l’area del piazzale Michelangelo e le Cascine del Riccio. A fare da cornice è il Vivaio Brogi e Mannini, in via del Larione, che grazie ai suoi fiori e alle sue piante regala un riparo dall’afa nei giorni in cui l’anticiclone africano non dà tregua.
È aperto dal martedì al sabato dalle 19 a mezzanotte per aperitivi e per la cena con taglieri e piatti toscani a chilometro zero (o quasi). L’atmosfera è informale e non c’è servizio al tavolo. Periodicamente vengono organizzate iniziative come performance e concerti. Info: www.instagram.com/edenflowerbistrot.
Un aperitivo “bucolico” al fresco fuori Firenze
Andando ancora più lontano, il Circolo culturale agricolo Bucolica di Lastra a Signa è stato uno dei primi dell’area fiorentina ad aver lanciato l’idea di uno spazio per mangiare e bere in fattoria, grazie anche agli ingredienti di orto e campi limitrofi. Siamo alla quinta stagione in cui questa realtà apre le porte al pubblico, nelle sere da mercoledì a domenica, con il bar agricolo dove fare aperitivo o frescheggiare dopo cena e l’osteria per mangiare qualcosa.
Sulla carta prodotti locali, come i liquori infusi nel piccolo laboratorio dell’azienda o lo speciale spritz agricolo preparato secondo una ricetta “bucolica” che comprende susine selvatiche, foglie di fico, erbe aromatiche, miele e aceto, more oppure sciroppo di melissa. In più numerose attività culturali, musica, yoga e visite in apiario. Bucolica, nonostante sia a 800 metri in linea d’aria dal centro commerciale Coop, è immersa nel verde, ai piedi delle colline lastrigiane. L’accesso è da via Castracani, poco dopo la rotonda della piscina comunale. Il locale è aperto dal martedì alla domenica. Info: www.bucolica.farm.
Bucolica a Lastra a Signa – foto di Alisa Martynova
Era il simbolo “vintage” della pubblicità a Firenze: la storica insegna Martini, visibile da piazza Duomo, è stata smontata, ma la scritta luminosa tra qualche mese tornerà al suo posto, dice il concessionario dello spazio. Le varie parti del “cartellone” sono state rimosse per consentirne la manutenzione. Troppo complicato farlo con gli operai appollaiati su borgo San Lorenzo, così è stato deciso di togliere, pezzo dopo pezzo, l’insegna per poi rimetterla a nuovo e rimontarla successivamente.
Una scritta storica: perché l’insegna Martini è stata smontata
L’insegna Martini ormai fa parte del panorama di Firenze da quasi 70 anni: questa scritta dal gusto un po’ retrò faceva bella mostra di sé sui tetti di San Lorenzo, affacciata su una fetta di città tra le più frequentate dai turisti. Fu autorizzata nel dicembre del 1955. E questa sua storia l’ha finora salvata dallo stop ai cartelloni pubblicitari in centro.
Insegne luminose di questo tipo infatti non posso essere più installate, ma quelle già autorizzate in passato e ormai attive da più di 50 anni possono restare in funzione, a patto che in regola con il pagamento del canone e in perfetto stato di manutenzione. Da qui la necessità per il concessionario (l’azienda fiorentina Silva Neon, fondata nel 1947) di smontarla e rimetterla a nuovo.
Quando tornerà
Insomma l’insegna Martini è ormai diventata a pieno titolo parte dello skyline di Firenze: dopo i lavori di manutenzione la scritta dovrebbe tornare al suo posto in autunno, tra settembre e ottobre. Negli ultimi anni però c’è anche chi ha provato a toglierla. Nel 2011, con la giunta guidata da Matteo Renzi, il Comune annunciò la volontà di smantellarla nell’ambito del piano per la pubblicità, ma il contratto scadeva nel 2016 così tutto slittò. Poi non se ne seppe più nulla.