mercoledì, 10 Settembre 2025
Home Blog Pagina 109

La Fiorentina rimonta e sorpassa la Lazio

0

La Fiorentina vince in rimonta lo scontro diretto per l’Europa. Lazio avanti con Luis Alberto poco prima dell’intervallo, poi la ribaltano Kayode e Bonaventura. Tre punti importanti e settimo posto in classifica. Viola spreconi: quattro i pali colpiti ed un rigore sbagliato. Squadra estremamente offensiva con Arthur, Beltran e Bonaventura a centrocampo e Sottil, Belotti e Gonzalez in attacco. Maurizio Sarri risponde affidandosi a Luis Alberto con Immobile prima punta.

La partita

Dominio viola per tutto il primo tempo. Ben tre i pali colpiti in 41 minuti, portando a 16 il numero di montanti centrati in stagione. Sottil, dopo pochi minuti, prova il tiro ma la conclusione è alta, poi Nico Gonzalez, con Provedel che manda la palla sul palo e la conclusione a botta sicuro di Bonaventura salvata da un intervento in extremis di Casale. La Fiorentina colpisce un altro palo con il colpo di testa di Belotti, mentre il terzo palo arriva al 41’ sull’asse Biraghi-Nico Gonzalez, con il tocco dell’argentino sull’angolo a rientrare battuto dal compagno. Proprio al 45’ la Lazio imbastisce un contropiede che Guendouzi rifinisce per Luis Alberto che beffa Terracciano con una conclusione che s’insacca all’angolino sinistro.

In avvio di ripresa la Fiorentina torna in attacco. Al 56’ conclusione di Nico Gonzalez da fuori area che sorvola la traversa. Poco più tardi Provedel salva sul colpo di testa di Ranieri sugli sviluppi di un corner. Al 61’ la Fiorentina trova il pari con Kayode che, sul cross da sinistra di Belotti, si fa trovare sul secondo palo e con il destro batte Provedel. Dopo 5 minuti Belotti viene atterrato in area da Casale. Per l’arbitro Guida non ci sono discussioni: è rigore. Nico Gonzalez sbaglia e colpisce ancora il palo (il quarto della serata), fallendo il secondo penalty di fila dopo quello contro l’Inter. Al 69’ però gli uomini di Vincenzo Italiano completano la rimonta. Conclusione dal limite dell’area di Beltran, Provedel respinge ma Bonaventura è il più lesto ad arrivare sulla palla e ribattere in rete per il definitivo 2-1. La Fiorentina sorpassa la Lazio in classifica e si porta a 41 punti, a sette punti dal quarto posto occupato dal Bologna.

L’allenatore

Felice, a fine gara, Vincenzo Italiano. “All’intervallo ho detto ai ragazzi di continuare a proporre quello che stavamo facendo, avevamo messo in grande difficoltà la Lazio. Poi siamo stati premiati con un secondo tempo di qualità e la ricerca di una vittoria che mancava, è una vittoria arrivata con grande merito. Siamo già al quarto rigore sbagliato, oggi meno male siamo riusciti a vincere, sta diventando una maledizione ma il rigorista è Gonzalez. Sta girando male – continua Italiano – ma mi ha promesso che il prossimo lo segnerà, quindi se lo sbaglierà saranno cavoli suoi! Il prossimo rigore lo tirerà ancora Nico. Agli attaccanti ripeto tutti i giorni che non è solo il gol che li rende migliori, ma anche lavorare per la squadra e giocare con spirito di battagliero. Andrea Belotti è arrivato con grande entusiasmo e voglia, fa vedere con quale spirito giocare, si è integrato benissimo nella partita di oggi è stato straordinario nel far salire la squadra, andare in pressione e lavorare per i compagni. In questo periodo abbiamo patito tre grossi infortuni, Bonaventura, Gonzalez e Arthur, poi ci abbiamo messo anche del nostro, recuperando la condizione di qualche giocatore importante possiamo tornare a giocare con maggiore intensità. Oggi abbiamo sacrificato Mandragora e Duncan per cercare di avere più qualità, ma ci sarà spazio per tutti in base all’avversario per essere più offensivi, meno qualitativi, più fisici, se tutti rispondono presente si può condividere un percorso importante”.

“Sacrifici per la sanità, ma devono essere ripagati da migliori servizi”

0

Un’eccellenza in Italia, ma che inizia a sentire gli effetti dei pesanti tagli alla Sanità pubblica, in un quadro in cui il fisco italiano è sempre meno equo. È questa la fotografia del sistema sanitario toscano scattata dagli esperti ospiti del convegno “Più sani, più equi” organizzato a Firenze il 26 febbraio da SPI CGIL Toscana, il sindacato dei pensionati.

“Migliori servizi e costi equi”

“Con la manovra il Governo ha ridotto le risorse per la sanità pubblica e questo, insieme alla mancata restituzione del payback, ha penalizzato le regioni a maggiore vocazione pubblica, come la Toscana – ha spiegato Alessio Gramolati, segretario generale SPI CGIL Toscana – Se la Giunta regionale non avesse fatto la manovra sull’addizionale sarebbe scattato il Piano di rientro, e questo avrebbe voluto dire alzare l’addizionale anche per i redditi sotto i 28mila euro, cancellare gli extra Lea e bloccare il turnover di medici e infermieri. Ma ci aspettiamo che il sacrificio di lavoratori dipendenti e pensionati venga ripagato attraverso migliori servizi e costi equi”.

Tra le richieste del sindacato dei pensionati al governo quella di portare le risorse per la sanità ad almeno il 7,5% del PIL, come richiesto con la raccolta firme “Impazienti” che ha superato le 120mila adesioni, e la restituzione del payback. “Oggi l’elemento che caratterizza l’operato del governo – ha aggiunto Gramolati – è la proposta di soluzioni politiche che non sono in grado di rispondere alla domanda di nuovi diritti, e allora si offre una deroga ai doveri. Il filo che lega le vicende che attraversano il Paese passa dal tentativo di separare il principio costituzionale che si fonda sull’inalienabilità dei diritti e l’inderogabilità dei doveri: invece chi governa deve essere capace di tenerli insieme, altrimenti sfascia il Paese”.

Lo stato di salute della sanità toscana e l’iniquità del fisco italiano

Il servizio sanitario della Toscana, seconda una ricerca del Laboratorio MeS Management e Sanità della Scuola Sant’Anna di Pisa, è uno tra quelli che in Italia fa registrare le migliori perfomance, nonostante esistano delle criticità legate ai pronto soccorso e alle liste di attesa. Allo stesso tempo, i recenti tagli nazionali, hanno costretto la Regione a correre ai ripari, innalzando le aliquote Irpef. Un incremento medio di 131 euro procapite sarà pagato dai cittadini toscani con redditi tra i 28mila e i 50mila euro e di 1.042 euro per chi ha redditi da 50mila euro in su, ha spiegato Stefano Stefano Casini Benvenuti, già direttore Irpet e oggi responsabile del progetto Sociotech Lab Spi Cgil nazionale.

Intanto uno studio congiunto di Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Università di Milano-Bicocca, pubblicato sul Journal of the European Economic Association e presentato dal professor Andrea Roventini, direttore Istituto di Economia del Sant’Anna, sostiene che la disuguaglianza in Italia è cresciuta più velocemente rispetto ad altri Paesi europei come la Francia. “L’Italia soffre di una forte disuguaglianza di genere, generazionale e territoriale. Dallo studio emerge che il sistema fiscale italiano non corregge la disuguaglianza poiché diventa regressivo per il 5% degli italiani più abbienti, che pagano un’aliquota fiscale effettiva inferiore al restante 95% dei contribuenti – ha spiegato Roventini – Per rendere il sistema fiscale progressivo, in linea con i dettami costituzionali, sarebbe necessario introdurre un’imposta patrimoniale che colpisca solo il 5% più ricco della popolazione“.

Quali sono le principali problematiche che possono interessare le unghie?

0

Le unghie sono indicatori significativi della nostra salute generale, riflettendo le condizioni interne del corpo e risentendo dell’impatto di abitudini quotidiane e fattori ambientali. Problemi alle unghie possono variare da lievi anomalie estetiche a segni di condizioni mediche più serie.

In questo articolo vediamo quali sono le principali problematiche ungueali, inclusa l’onicofagia, una condizione comportamentale che coinvolge il mordere le unghie.

Onicofagia

L’onicofagia, il comportamento compulsivo di mordere le unghie, è tra le problematiche ungueali più riconosciute, spesso scatenata da stress, ansia o noia, in ogni caso, puoi leggere questo approfondimento se vuoi scoprire tutto sull’onicofagia.

Questa abitudine non solo danneggia l’aspetto delle unghie ma può anche portare a infezioni sia alle dita che alla bocca, a causa del trasferimento di batteri.

Inoltre, l’onicofagia può essere espressione di un disagio psicologico sottostante che necessita di essere affrontato.

Strategie di coping, come tecniche di rilassamento o l’uso di prodotti amari applicati sulle unghie, possono aiutare a interrompere questo comportamento.

Fragilità e Rottura

Una delle problematiche più comuni è la fragilità delle unghie, che porta a sfaldamento, spezzamento e difficoltà nella crescita. Questo può derivare da esposizione prolungata all’acqua, uso frequente di solventi per unghie, carenze nutrizionali o alterazioni ormonali. Mantenere un’adeguata idratazione e proteggere le unghie da sostanze chimiche aggressive può contribuire a prevenirne la fragilità.

Infezioni Fungine (Onicomicosi)

Le infezioni fungine sono un’altra problematica diffusa che colpisce le unghie, specialmente quelle dei piedi. L’ambiente umido e caldo all’interno delle scarpe favorisce la crescita di funghi, che possono infettare le unghie rendendole gialle, spesse e fragili. Il trattamento richiede l’uso di antifungini specifici e talvolta l’intervento medico per un’accurata diagnosi e cura.

Psoriasi Ungueale

La psoriasi è una malattia della pelle che può interessare anche le unghie, causando cambiamenti nel colore, nella forma e nella texture. Le unghie possono presentare piccole fossette, striature o addirittura distaccarsi dal letto ungueale. Il trattamento della psoriasi ungueale si concentra sul controllo dei sintomi e sulla gestione della psoriasi in generale.

Onicogrifosi

L’onicogrifosi, spesso descritta come “unghia del ramo”, è una patologia ungueale caratterizzata da un ispessimento e deformazione delle unghie. Si osserva tipicamente un aspetto curvo e spesso ingrossato, che può assumere una forma simile a quella di un artiglio o di un corno.

La crescita anomala e curvilinea dell’unghia può portare a fastidio e dolore, specialmente quando si indossano scarpe. Questa condizione è particolarmente prevalente tra gli anziani, ma può presentarsi anche a seguito di traumi o infezioni.

Il trattamento per l’onicogrifosi richiede spesso l’intervento di un podologo per ridurre lo spessore dell’unghia e per modellarla in modo da alleviare il disagio.

Nei casi più gravi, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere l’unghia affetta e prevenire ulteriori complicanze, quali infezioni o difficoltà nella deambulazione.

Leuconichia

La leuconichia è un disturbo che si manifesta con la comparsa di macchie bianche o striature sulle unghie, comunemente attribuite a microtraumi o colpi alla matrice ungueale, la parte sotto la cuticola dove l’unghia inizia a formarsi. Questi segni biancastri sono per lo più innocui e tendono a risolversi con la crescita dell’unghia.

Tuttavia, se le alterazioni del colore persistono o sono accompagnate da altri sintomi, è consigliabile un esame medico per escludere condizioni più gravi, come malattie sistemiche o infezioni.

La leuconichia può anche essere il risultato di reazioni allergiche a prodotti per le unghie o di carenze nutrizionali. Un approccio preventivo include la protezione delle unghie da traumi e l’utilizzo di prodotti per le unghie non aggressivi.

Unghie Incarnite

Un’altra problematica comune è rappresentata dalle unghie incarnite, una condizione dolorosa in cui il bordo di una unghia, frequentemente l’alluce, penetra nel tessuto circostante, provocando infiammazione e talvolta infezione.

Questa situazione può essere aggravata da fattori come indossare calzature troppo strette, un taglio scorretto delle unghie che lascia angoli acuti, o una predisposizione genetica che porta a una curvatura eccessiva dell’unghia.

Per prevenire le unghie incarnite, è raccomandato un taglio dritto delle unghie, evitando di arrotondarle agli angoli, e scegliendo scarpe che offrano sufficiente spazio per le dita. Nei casi più lievi, bagni di piedi caldi e l’uso di antisettici possono risolvere l’infiammazione, ma in situazioni più gravi, potrebbe essere necessario l’intervento di un professionista per la rimozione chirurgica della parte di unghia che causa il problema.

Carenze Nutrizionali

La salute delle unghie può essere direttamente influenzata dalla dieta. Carenze di ferro, zinco, vitamine del gruppo B e proteine possono manifestarsi con unghie fragili, linee orizzontali o alterazioni della forma. Un’alimentazione equilibrata è fondamentale per fornire i nutrienti necessari a supportare la salute delle unghie.

La salute delle unghie è un riflesso della nostra salute generale e del nostro benessere. Affrontare le problematiche ungueali non solo migliora l’aspetto estetico ma può anche prevenire complicazioni più serie.

In caso di problemi persistenti o gravi, è consigliabile consultare un dermatologo o un podologo per valutazioni e trattamenti specifici, assicurando così la salute e la bellezza delle unghie a lungo termine.

Scontri a Firenze durante la manifestazione pro Palestina

0

Scontri a Firenze, durante la manifestazione pro Palestina indetta nella mattinata di venerdì 23 febbraio: i partecipanti, in particolare alcuni studenti, sono venuti in contatto con il cordone della Polizia che ha svolto cariche per evitare che il corteo arrivasse fino al consolato degli Stati Uniti d’America. Una ragazza è rimasta ferita al volto.

Cosa è successo a Firenze

Il Corteo, formato da SI Cobas, in occasione dello sciopero generale indetto dal sindacato di base, oltre che da studenti e da appartenenti alla comunità palestinese, è partito da piazza Santissima Annunziata per arrivare fino a piazza Ognissanti. Poi ha proseguito puntando verso il consolato americano. Gli scontri, ha spiegato la Questura di Firenze, si sono verificati a poca distanza dalla sede diplomatica per il contatto con il cordone delle forze dell’ordine. I Cobas – sempre secondo quanto spiega la Questura – avevano presentato un preavviso per una manifestazione da piazza Santissima Annunziata a piazza Ognissanti.

Dopo questi momenti di tensione la manifestazione pro Palestina si è conclusa in piazza Ognissanti sulle note della canzone “Casa mia” di Ghali. “La polizia ha alzato i manganelli, c’è stata una carica per impedire, come annunciato, di manifestare pacificamente sotto il consolato Usa”, ha detto Luca Toscano, coordinatore di Si Cobas per Prato e Firenze. Il sindacalista ha spiegato che una studentessa è finita in ospedale per una manganellata, che l’ha colpita sotto gli occhi, “ricevuta mentre era ferma”, ha specificato. “C’è un clima inquietante e inaccettabile di censura. Mentre davanti a quello che sta accadendo dobbiamo sempre di più alzare la voce e chiedere il cessate il fuoco e il ripristino del diritto internazionale”, ha aggiunto Luca Toscano. Qui il video degli scontri postato su Facebook da Si Cobas di Firenze e Prato.

I commenti dopo gli scontri di Firenze durante la manifestazione pro Palestina

Scontri si sono registrati anche a Pisa durante un’altra manifestazione pro Palestina in cui partecipavano studenti. “Le immagini delle cariche della polizia sugli studenti di Pisa e Firenze sono inquietanti. Usare la violenza contro chi manifesta pacificamente il proprio dissenso politico non è accettabile”, ha commentato il sindaco di Firenze Dario Nardella. “Le immagini di Pisa e Firenze mi lasciano senza parole. In Toscana non accettiamo la violenza contro ragazze e ragazzi che manifestano pacificamente”, ha scritto sui social il governatore Eugenio Giani. Critiche sono arrivate anche dal mondo sindacale dopo gli scontri di Firenze e Pisa.

Di tutt’altra opinione l’europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi. “Se un corteo non è autorizzato dalla questura, se i manifestanti che vi partecipano si sono autoconvocati sui social, se hanno l’intenzione di scatenare il caos nel centro di Pisa e di Firenze forzando i blocchi delle forze dell’ordine, di cosa c’è da stupirsi se poi la polizia interviene per contenerli e disperderli? – ha scritto in una nota l’esponente del Carroccio – Io sto dalla parte dei poliziotti che hanno fatto il proprio dovere, li ringrazio ed esprimo vicinanza e solidarietà nei loro confronti, soprattutto per le ignobili accuse che già stanno ricevendo dalla sinistra”.

Ostacolo Lazio per i viola. Italiano contro Sarri

0

Tutti chiedono una scossa alla squadra viola che, da inizio 2024, ha perso lo smalto di inizio stagione. Per la 26° giornata i viola ricevono la Lazio nell’ultima gara in programma lunedì 26 marzo alle 20,45. L’obiettivo per i ragazzi di Vincenzo italiano è contro-sorpassare i biancocelesti per non perdere il treno Europa. Di contro, gli uomini di Maurizio Sarri desiderano allontanare la prima diretta concorrente in classifica e dare la definitiva caccia alla zona Champions.

Le probabili formazioni

Indisponibile Christian Kouamé che ha la malaria. Il comunicato diffuso dalla Fiorentina non lascia dubbi: “ACF Fiorentina comunica che, in seguito a comparsa di febbre e malessere generale nella notte tra il 20 e 21 febbraio, il calciatore Christian Kouame è stato sottoposto al test per valutare una possibile infezione malarica, alla quale è risultato positivo. Il calciatore è stato ricoverato per le cure opportune e verrà rivalutato nei prossimi giorni”. Un nuovo problema, dunque, per gli esterni. In difesa è recuperabile Biraghi che ha smaltito il fastidio alla caviglia accusato ad Empoli; il capitano si sistemerà sulla sinistra della difesa, dal lato opposto invece rimane in pole Faraoni con, in alternativa, Kayode. Al centro della difesa Milenkovic e Martinez Quarta, tra i pali Terracciano. In mediana spazio ad Arthur con Duncan. L’alternativa è Mandragora. In attacco confermato Belotti sostenuto da Ikonè, Beltran e Gonzalez o, in alternativa, Sottil.

Biancocelesti senza lo squalificato Gila. In difesa spazio per Casale al fianco di Romagnoli. Terzini agiranno Marusic e Lazzari, in alternativa Pellegrini. In porta Provedel. A centrocampo conferma per Cataldi preferito a Rovella. Avanti Immobile che potrebbe però lasciare poi spazio a Castellanos. Le ali offensive saranno Isaksen e Felipe Anderson. Possibile la convocazione di Zaccagni, in ripresa dal dolore al piede e potrebbe andare in panchina. Migliorano Patric e Vecino, invece è da valutare Hysaj dopo un lieve problema muscolare lamentato giovedì a Torino.

Il sorteggio di Conference League

Il sorteggio dell’urna di Nyon ha sorriso alla Fiorentina. Il 7 ed il 14 marzo i viola affronteranno, negli ottavi di finale di Conference League, il Maccabi Haifa, squadra retrocessa dall’Europa League e vincitrice del playoff. L’andata si giocherà in trasferta ma, sicuramente, non in Israele. Il Maccabi Haifa ha scelto, per le partite europee, o il campo del Larnaca, a Cipro oppure lo stadio dell’Hoved, a Budapest, in Ungheria. Il ritorno si giocherà allo stadio Artemio Franchi.

L’ultimo corso del Carnevale di Viareggio 2024: orari e biglietti

0

L’ultimo corso del Carnevale di Viareggio 2024, quello in cui si conoscerà chi ha vinto la 151esima edizione, si avvicina ma con l’incognita maltempo, che potrebbe costringere al rinvio della sfilata in programma sabato 24 febbraio. Se il tempo sarà clemente ci sarà anche il tanto atteso spettacolo dei fuochi d’artificio a tempo di musica. Intanto c’è da festeggiare sul fronte degli incassi, con quasi 3 milioni già finiti nel “salvadanaio” della Fondazione grazie alle 5 parate precedenti, centrando l’obiettivo che era stato prefissato. Ma vediamo gli orari e le informazioni sui biglietti per l’ultimo corso del Carnevale di Viareggio.

L’ultimo corso del Carnevale di Viareggio, orario per orario

Sabato 24 febbraio il corso si svolgerà al calar della sera, ma come per ogni sfilata, il Museo del Carnevale di Viareggio sarà aperto al mattino, dalle 9 alle 13, in occasione dell’uscita dei carri per l’ultimo corso. Alle 10.30 è in programma anche una visita guidata. A mezzogiorno invece è tempo della cerimonia di benvenuto dedicata agli ospiti e alle delegazioni, presso la sala congressi Palace Hotel.

Alle 15.30 partirà poi la visita guidata sul circuito dei viali a mare per andare alla scoperta dei giganti di cartapesta (durata un’ora, costo biglietti 5 euro, prenotazioni 342.9207959). La festa in piazza Mazzini inizierà alle 15 con l’animazione e la musica di radio m20, mentre l’orario di inizio dell’ultimo corso mascherato del Carnevale di Viareggio 2024 è fissato alle 17, dopo il tradizionale triplice colpo di cannone. Ospite speciale di questo appuntamento sarà Miss Italia 2023, Francesca Bergesio.

I biglietti sono in vendita online o possono essere acquistati alle biglietterie presenti ai vari accessi del Carnevale (viale Margherita lato molo, piazza Mazzini, via Vespucci, via Saffi, viale Marconi lato nord) e costano 22 euro l’intero, 16,50 euro il ridotto (under 14 e forze dell’ordine), gratis i bambini alti fino a un metro e venti.

Chi ha vinto il Carnevale di Viareggio?

Per scoprire la classifica dei carri vincitori della 151esima edizione 2024, bisognerà aspettare la fine dell’ultimo corso (in genere le sfilate durano circa 3 ore). Solo allora la giuria leggerà il verdetto per i 9 carri di prima categoria (i più imponenti), i 4 di seconda, le 9 mascherate di gruppo e le 10 isolate.

Dopo la proclamazione dei vincitori del Carnevale di Viareggio 2024  ci sarà l’ultimo spettacolo di fuochi d’artificio, sparati a tempo di musica dall’arenile di fronte a piazza Mazzini (intorno all’orario di cena, se non ci saranno cambiamenti di programma). La cerimonia di premiazione ufficiale si svolgerà invece domenica 25 febbraio alle ore 15 in piazza Mazzini. Il calendario potrebbe subire modifiche a causa del maltempo: le previsioni meteo sono ancora ballerine, gli aggiornamenti saranno pubblicati sul sito del Carnevale di Viareggio e sui canali social.

La festa nel rione Croce Verde Centro

L’ultimo corso del Carnevale sarà seguito dall’ultimo appuntamento con le feste rionali di Viareggio. Stavolta è protagonista il rione Croce Verde Centro che da giovedì 22 a sabato 24 febbraio propone ogni sera musica dal vivo, dj set, balli, iniziative e buona cucina tra piazzale Sant’Antonio e Corso Garibaldi. Aggiornamenti su Facebook.

Mercatini, libri e danza: eventi nel weekend a Firenze (24-25 febbraio)

0

Siamo giunti agli eventi dell’ultimo weekend di questo mese, quello di sabato 24 e domenica 25 febbraio 2024, sia a Firenze che nei dintorni. Entriamo quindi nel vivo della programmazione svelando tutte le curiosità sulle migliori iniziative di questo fine settimana. Si va dal salone fiorentino dei libri a una fiera tutta dedicata alla danza, dai numerosi mercatini a un evento interamente dedicato al turismo culturale e all’archeologia, per tornare indietro nel tempo.

Testo 2024, la fiera del libro torna a Firenze (fino a domenica 25 febbraio)

Questo fine settimana inizia con una bellissima notizia per chi ama immergersi nella lettura. Grazie a Pitti Immagine e alla libreria Todo Modo, torna a Firenze TESTO 2024 [Come si diventa un libro]. La terza edizione, che si terrà da venerdì 23 fino a domenica 25 febbraio, si caratterizza per la presenza di 150 case editrici, delle quali 56 sono esordienti, consolidando la fiera con nuove proposte. Testo 2024 è un viaggio attraverso sette stazioni, ognuna dedicata a una fase cruciale dello sviluppo di un libro, dalla mente dello scrittore fino alle mani del lettore. La fiera del libro, organizzata in collaborazione con Stazione Leopolda da un’idea della libreria fiorentinaTodo Modo, propone un ricco programma di eventi, presentazioni, laboratori e progetti. Informazioni e prezzi dei biglietti nell’articolo dedicato a Testo 2024.

Testo Firenze Stazione Leopolda

Danza in Fiera 2024 alla Fortezza da Basso

Ma da venerdì 23 a domenica 25 febbraio 2024 (dalle ore 09:00 alle 20:00) c’è anche un altro imperdibile festival, quello di Danza in Fiera, che si terrà alla Fortezza da Basso di Firenze. Si tratta del più grande evento internazionale dedicato al mondo della danza: ogni anno propone infatti oltre 400 eventi, 14 padiglioni, 65.000 metri quadri, 20.000 ballerini sui palchi e 17 competizioni internazionali. Prezzo del biglietto: intero 20 euro; ridotto 14. Il calendario completo delle iniziative sul sito Pitti Immagine – Danza in Fiera 2024.

Mercatini a Firenze tra sabato 24 e domenica 25 febbraio

Sono tanti i mercatini fiorentini in questo weekend, anche nei dintorni. In piazza dei Ciompi, sia il 24 che il 25 (ore 09:00-20:00), torna il mercatino dedicato al vintage, al collezionismo, ai fumetti e persino ai vinili. Sempre per gli appassionati di collezionismo sabato 24 e domenica 25 febbraio 2024, c’è anche Collezionare a Firenze – Artigianarte, mostra mercato nell’area parcheggio del Tuscany Hall, dalle ore 10:00 alle 19:00.

HAND MADE MMXXIV Le Eccellenze Artigiane si trova invece sia sabato che domenica (dalle 11:00 alle 20:00) al The Stellar, spazio multifunzionale dell’Oltrarno fiorentino situato nello storico palazzo di piazza Cestello. Un weekend esclusivo dedicato alle eccellenze dell’artigianato italiano: gioielli, abbigliamento, scarpe, e molto altro ancora.

Passando alla giornata di domenica, da mattina a sera si tiene Santo Spirito in fiera, nell’omonima piazza, con banchi di artigianato, antiquariato, prodotti tipici e tante altre idee regalo e per la casa. Sempre domenica alla Limonaia di Villa Strozzi c’è poi Only Usato Market, dalle 10:00 alle 19:00, con stand di abbigliamento e accessori di seconda mano. E per finire, nei dintorni fiorentini troviamo Vetrina antiquaria in piazza Matteotti a Scandicci. Quando? Sempre domenica 25 (ore 08:30-19:30).

Eventi del weekend a Firenze: TourismA a Palazzo dei Congressi (23 – 25 febbraio)

Tra gli eventi del weekend a Firenze in programma da venerdì 23 fino a domenica 25 febbraio 2024 c’è anche TourismA, il Salone dell’Archeologia e del Turismo Culturale al Palazzo dei Congressi (piazza Adua, n.1). L’organizzazione è a cura della rivista Archeologia Viva e di Giunti Editore con il patrocinio del Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Firenze, Agenzia Nazionale del Turismo, Consiglio Nazionale delle Ricerche,  Ministero degli Affari Esteri e Camera di Commercio di Firenze. Il cartellone vede anche quest’anno un calendario fittissimo di incontri, laboratori, lezioni, mostre, premi, archeodegustazioni di pietanze etrusco-romane, lezioni di geroglifico (tutte ad ingresso gratuito), oltre a centinaia di stand. Tra gli ospiti il giornalista Aldo Cazzullo, il critico d’arte Vittorio Sgarbi, il filologo Luciano Canfora, il geologo Mario Tozzi, il medievista Franco Cardini, il cantautore Francesco Guccini, il paleoantropologo Giorgio Manzi, l’archeologo classico Andrea Carandini, lo storico Aldo Schiavone. Gran finale con Alberto Angela (presenza in sala fino a esaurimento posti). Programma completo sul sito di TourismA.

“Musei in Musica” al Memoriale delle Deportazioni

Domenica 25, al Memoriale delle Deportazioni (viale Donato Giannotti, n. 81), si terrà il primo appuntamento del 2024 per Musei in Musica. Il progetto, sviluppato grazie alla collaborazione fra MUS.E e l’orchestra filarmonica fiorentina La Filharmonie, consente di intrecciare i diversi linguaggi artistici – visivi e musicali – per fruire del patrimonio civico e di commemorare le vittime dell’Olocausto attraverso la musica di Wolfgang Amadeus Mozart.

Memoriale Auschwitz
Foto: © Mattia Marasco

In particolare, prima alle ore 10:00 e poi alle 11:30 si terrà un doppio appuntamento: i visitatori che decideranno di prendere parte all’evento, dopo aver fatto esperienza dell’opera del Memoriale italiano di Auschwitz, recentemente riallestito, avranno la possibilità di ascoltare il quartetto d’archi della Filharmonie che eseguirà una selezione di brani tratti dalla celeberrima Messa da Requiem in Re minore KV 626 nell’arrangiamento del compositore austriaco Peter Lichtenthal (1780-1853). L’evento è aperto e adatto a giovani e adulti. La partecipazione è gratuita e la prenotazione è obbligatoria scrivendo a [email protected] oppure chiamando lo 055-2768224.

La presentazione del libro di Aldo Cazzullo

Tra gli eventi del weekend anche la presentazione del nuovo libro di Aldo Cazzullo, sabato 24 febbraio. Il celebre giornalista e scrittore parlerà di “Quando eravamo i padroni del mondo. Roma: l’impero infinito” (edizioni HarperCollins) alle ore 21, nel Teatro della Comunità Giovanile San Michele di Firenze (via Pietro di Cosimo, 21). In dialogo con Cazzullo saranno presenti Agnese Pini, direttrice La Nazione e Quotidiano Nazionale, e Cosimo Calamini, scrittore e sceneggiatore. Per la Comunità Giovanile San Michele interverranno anche il presidente Maurizio Cammilli ed Eva Carrai, che introdurrà l’iniziativa.

Firenze Rocks 2024: nuovi artisti in programma

0

Dopo due mesi di silenzio arrivano i nomi dei nuovi artisti che saliranno sul palco di Firenze Rocks 2024: nella prima data del festival, il 13 giugno, è in programma il concerto della band metal Avenged Sevenfold. A differenza dell’anno scorso, quando la durata della kermesse fu ridotta a due giornate, stavolta la Visarno Arena aprirà i cancelli al pubblico giovedì. Comunicati anche nuovi ospiti per l’altra data già annunciata, quella del 15 giugno, quando oltre ai Tool saliranno sul palco i dEUS. Restano però ancora da svelare molti tasselli del programma di Firenze Rocks 2024.

Gli artisti di Firenze Rocks 2024: Avenged Sevenfold

Gli Avenged Sevenfold torneranno dopo sei anni dalla loro ultima esibizione in Italia, proprio sul palco della Visarno Arena: Firenze Rocks 2024 sarà l’unica tappa nel nostro Paese. Il gruppo, con l’album in studio “Life Is But a Dream…“, si è confermato un punto di riferimento d’avanguardia per la musica metal, non solo per l’innovazione sonora, ma anche per le esibizioni dal vivo, ricche di energia e di effetti speciali grazie alle ultime tecnologie. Una formazione che ha venduto oltre 10 milioni di album in tutto il mondo e si è aggiudicata due primi posti consecutivi nella classifica Top 200 Albums di Billboard.

I biglietti per il concerto degli Avenged Sevenfold, come per gli altri artisti in programma il 13 giugno (che saranno annunciati presto), verranno messi in vendita partire dalle ore 10:00 di mercoledì 21 febbraio per gli utenti iscritti a My Live Nation su livenation.it e sull’app Firenze Rocks, mentre per il grande pubblico i tagliandi saranno disponibili dalle ore 10:00 di giovedì 22 febbraio su ticketmaster.it, ticketone.it e vivaticket.it.

Gli altri artisti in programma: chi ci sarà?

L’altro “pezzo” del programma Firenze Rocks 2024 che si conosce già riguarda sabato 15 giugno quando si esibiranno i Tool, preceduti – e questo è l’ultimo annuncio degli organizzatori – dai dEUS, rock band bega che torna in Italia dopo il live dell’anno scorso a Milano. I biglietti per la giornata costano 74,75 euro, mentre i pacchetti con saltafila e servizi dedicati partono da 109 euro. Per le altre date ancora non ci sono notizie. “Chi ci sarà a Firenze Rocks 2024?” chiedono con insistenza gli appassionati. Nonostante negli scorsi mesi siano circolati rumors sui possibili artisti ospiti (dagli AC/DC ai Foo Fighters fino ai Pearl Jam) finora gli organizzatori non hanno fatto trapelare altre novità.

Migliore schiacciata alla fiorentina 2024: la classifica dei vincitori

Non una classifica ma ben due concorsi per incoronare la migliore schiacciata alla fiorentina 2024, in una doppia gara all’insegna del gusto. Da una parte c’è la competizione organizzata da Casa della Nella e Festival delle pasticcierie che ha passato in rassegna oltre 50 tra forni e pasticcerie. Dall’altra il contest lanciato da Food Challenge con una sfida all’ultimo assaggio che ha riguardato 21 realtà della città e della provincia. E il verdetto è stato differente, visto che anche i concorrenti in lizza erano diversi. Scopriamo allora la classifica della miglior schiacciata alla fiorentina per il 2024.

La migliore schiacciata alla fiorentina secondo la gara del Festival delle pasticcierie

La giuria del concorso “La migliore schiacciata alla fiorentina 2024”, che da 17 anni viene promosso da Casa della Nella e Festival delle pasticcierie, non ha avuto dubbi: a Firenze, in cima alla classifica, c’è lo storico Caffè Gilli di piazza della Repubblica. Ma in questa dolce top 3 figurano anche altri “mostri sacri” del gusto. La competizione ha visto la partecipazione di oltre 50 realtà tra pasticcerie e forni di Firenze e provincia. Tra tutte le richieste sono stati selezionati 30 finalisti.

La gara si è svolta l’8 febbraio al ristorante da Saba di Firenze: ogni finalista ha portato 3 schiacciate alla fiorentina, nella versione classica o farcita, e gli esperti hanno degustato i dolci senza conoscerne il creatore, assegnando  un voto da 1 a 10 a ogni fetta. Poi il verdetto: è stato svelata soltanto la top 3. Ecco quindi il podio e chi ha vinto il concorso “La migliore schiacciata alla fiorentina 2024”:

  1. Caffè Gilli, piazza della Repubblica Firenze centro – 92 punti
  2. Pasticceria Giorgio, via Duccio di Buoninsegna Firenze Legnaia – 82 punti
  3. Pasticceria Vannino, via Vittorio Emanuele (Calenzano) – 65 punti

Il Caffè Gilli ha ottenuto anche il premio della giuria tecnica, formata dai pastry chef Raffaele Musacco, Alessio Guastini, Massimo Cortini. Ma l’evento, patrocinato dal Comune gigliato, ha avuto anche un fine benefico perché una sessantina di schiacciate alla fiorentina messe a disposizione dagli organizzatori sono stati vendute a offerta libera. Il ricavato, 730 euro, è  andato alla Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer.

Gli altri posti dove mangiare il tipico dolce fiorentino

Come detto tra gli oltre 50 partecipanti al contest, sono stati selezionati i migliori 30, fra forni e pasticcerie, dove mangiare una buona schiacciata alla fiorentina. Ecco quali sono stati i finalisti, in ordine alfabetico:

  • Antico Caffè Torino
  • Batoni
  • Bellucci
  • Caffè Gilli (1° posto)
  • Caffè Libertà
  • Cartabianca
  • Dolci di Patrizio Cosi
  • Forno Becagli
  • Forno focacceria Pappa e Ciccia
  • Forno Pugi
  • Gabriele Rocchi
  • Giorgio (2° posto)
  • Marisa
  • Onda Dolce
  • Pegaso
  • Rimani
  • Serafini
  • Stefania
  • Andrea-Ruggini (Pontassieve)
  • Aquila (Scandicci)
  • Caffè Neri Bellesi bistrot (Calenzano)
  • Caffè Neri Crociani&Sapienti
  • Delizia (Poggio a Caiano)
  • Forno Martini (Castel Fiorentino)
  • Le chicchere, Malesci (Sesto Fiorentino)
  • Marcello (Pontassieve)
  • Pan Dolce (Scandicci)
  • Pimpina (San Casciano)
  • Rigacci (Cerbaia)
  • Vannino (Calenzano, 3° posto)

La migliore schiacciata alla fiorentina secondo Food Challenge

Lo scorso 21 febbraio è andata in scena un’altra gara per premiare la migliore schiacciata alla fiorentina del 2024. Questa volta la sfida gastronomica si è svolta all’Antica Pasticceria Sieni di via dell’Ariento a Firenze ed è stata promossa da Food Challenge. Sono stati necessari i “tempi supplementari” per decretare il vincitore, visto che la giuria tecnica ha dovuto fare un secondo assaggio per dire quali tra i tre concorrenti che avevano ottenuto lo stesso punteggio fosse da premiare.

Ecco quindi i primi tre in classifica per questa gara dedicata alla miglior schiacciata alla fiorentina:

  1. Forno Pintucci, via Senese 147 Firenze
  2. Forno Sartoni, via dei Cerchi 34R Firenze
  3. Gelateria Pasticceria Badiani (che ha vinto il premio della giuria popolare), viale dei Mille 20R Firenze

Non sono state rivelate le posizioni degli altri partecipanti, ecco l’elenco completo: Pasticceria Morandi via senese, 134R Firenze; Panificio Noferi via del Cesto, 51 Figline Valdarno; Isis A. Vegni “Le Capezzine” Cortona (Ar); Forno a legna La Torre via S. Ermenegildo, 3 Diacceto Pelago; Antico Forno di Verdiani V. via Chiantigiana, 158 Ginestra F.na; Vecchio Forno via Guelfa, 32 Firenze; I’ Chicco di grano via B. Buozzi, 163 B/C/D Campi B.; Forno in piazza P.za G. Matteotti, 31/A Tavarnelle VP; Forno Pasticceria Renza via A. Gramsci, 262 Sesto Fiorentino; Il Nuovo Forno via C. D’Angiò, 68/R Firenze; Pasticceria Ripa via della Ripa, 5/7/9 Firenze; Forno Canepa via dell’Ariento, 21/r Firenze; Pasticceria i 4 pasticci Borgo Sarchiani, 16 San Casciano; Pasticceria Andrea/Ruggini Compiobbi – Pontassieve; Forno Macucci via IV Novembre, 87 San Casciano VP; Forno Moderno P.za L.B. Alberti, 39 Firenze; Pasticceria Le Delizie via del Ponte alle Mosse, 179 n Firenze; Pasticceria La Federiga MG via Pisana, 245 Firenze.

Ti potrebbe interessare anche: le migliori gelaterie a Firenze.

La mutua di Legacoop Toscana compie 30 anni

0

Più di 100 mila soci, una raccolta che supera i 14 milioni di euro e una presenza su tutto il territorio nazionale, con la sede principale a Firenze. Sono i numeri della mutua di Legacoop Toscana che festeggia i 30 anni dalla fondazione. Nata nel 1994 come Insieme Salute, dal 2019 ha assunto il nome di Reciproca sms a seguito della fusione per incorporazione della società di mutuo soccorso emiliana Fare Mutua.

L’evento per i 30 anni della mutua

“Oggi Reciproca sms è una delle prime mutue sanitarie italiane – afferma spiega Antonio Chelli, presidente di Reciproca sms nonché attuale presidente di Fimiv, la Federazione italiana della Mutualità integrativa volontaria -, ma non ha smarrito le proprie radici e non ha perso la propria caratteristica di società di mutuo soccorso che si propone di essere integrativa, e non sostitutiva, del sistema sanitario nazionale”.

Per questo anniversario i soci di Reciproca si ritroveranno sabato 24 febbraio a Firenze al Teatro del Sale (ingresso riservato ai soci prenotati) per un evento nel corso del quale, alla presenza del presidente di Reciproca sms Antonio Chelli e del presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini, saranno premiati i primi soci che hanno consentito alla mutua di nascere, crescere e svilupparsi.

La storia di Reciproca

“Nel 1994, su impulso della Legacoop, si costituirono in alcune regioni italiane delle società di mutuo soccorso che si rivolgevano ai cittadini proponendo un’integrazione al sistema pubblico della sanità, sulla falsariga di quelle che, nel secolo scorso seguendo i principi solidali e cooperativi, aiutavano le persone tramite una mutua assistenza – spiega Chelli – In Toscana nacque così Insieme Salute Toscana”

I primi soci di Insieme Salute Toscana furono le famiglie di cittadini che desideravano utilizzare i servizi che la mutua proponeva attraverso convenzioni con strutture accreditate dal Servizio Sanitario Nazionale e con professionisti, poi pian piano si associarono anche alcune grandi cooperative. Ma il vero balzo in avanti si ebbe con l’ingresso di molte cooperative sociali: Insieme Salute Toscana superò, così, i 20mila soci ponendosi come un importante punto di riferimento in ambito sanitario e socio sanitario della Toscana. Si arriva così alla svolta decisiva del 2019, con la fusione per incorporazione della società di mutuo soccorso emiliana Fare Mutua e la trasformazione in Reciproca SMS.