sabato, 7 Giugno 2025
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Cosa fare a Firenze per il ponte dell’immacolata: eventi e mercati

Presepi, mercatini, ma anche luminarie, Babbi Natale in moto, festival cinematografici e di podcast: chi sta cercando cosa fare durante il ponte dell’Immacolata a Firenze rimarrà soddisfatto perché gli eventi per il weekend lungo dell’8-9-10-11 dicembre 2022 sono tanti e vari (alcuni sono ottimi pure in caso di pioggia). Nonostante le previsioni meteo non promettano niente di buono, saranno molti i fiorentini e i turisti che questo fine settimana affolleranno il centro per respirare l’aria delle feste. E se due eventi che di consueto caratterizzano l’8 dicembre quest’anno si sono svolti in anticipo (l’accensione dell’albero di Natale in piazza Duomo e il grande mercato a Campo di Marte), molti altri appuntamenti animano la città in questi giorni. Vediamo i principali, soprattutto quelli all’asciutto (che abbiamo segnalato con il simbolo ☔).

Cosa fare a Firenze durante il ponte dell’Immacolata 2022: a caccia di luminarie e proiezioni

Tutti con il naso all’insù per meravigliarsi davanti ai giochi di colore e alle proiezioni sulle facciate dei monumenti fiorentini. Dal 7 dicembre si sono riaccesi i riflettori sul “festival delle luci” di Firenze, che per l’edizione 2022 ha cambiato nome: da F-Light (Firenze Light Festival) a Green Line, con un occhio di riguardo al risparmio energetico. Per questo motivo si è ridotto il numero delle installazioni luminose e dei video mapping, ma lo spettacolo resta. Durante il ponte dell’Immacolata (e fino all’8 gennaio), girando per il centro di Firenze ci si potrà imbattere nel suggestivo videomapping su Ponte Vecchio curato dall’artista e regista teatrale Giancarlo Cauteruccio e ispirato alle Metamorfosi di Ovidio o nel video proiettato sulla facciata di Palazzo Vecchio, firmato dal creativo fiorentino Stefano Fumasi (The Fake Factory) e dedicato al tema dei 4 elementi.

In questo tour luminoso figurano inoltre il cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi, animato da uno speciale lettering, e la facciata della Camera di Commercio in piazza dei Giudici. È tornata anche la cascata di luci sulla Rinascente di piazza della Repubblica (qui le altre luminarie da non perdere a Firenze). In più nella sala d’Arme di Palazzo Vecchio si è aperta la mostra conclusiva di WONDERFUL! con le opere delle due giovani artiste Camilla Alberti e Anouk Chambaz.

Ponte Vecchio Firenze festival luci

Eventi a Firenze: dalla Fierucola dell’Immacolata agli altri mercatini

Domenica 11, dalle 8 alle 18, l’appuntamento è con la Fierucolina di Natale in piazza del Carmine per regali a km 0. Ma i banchi invadono altre piazze di Firenze. Oltre al classico mercatino in piazza Santa Croce e a quello sotto la ruota panoramica, segnaliamo gli stand di ARTour in piazza Strozzi (dal 7 all’11 dicembre, dalle 10 alle 20) con il meglio delle produzioni toscane e Creative Factory, il market di piccoli artigiani e oggetti unici in piazza dei Ciompi (8-11 dicembre ore 9.30 – 20.00). Sabato e domenica invece uno dei “giardini segreti” di Firenze, le Serre Torrigiani di via Gusciana 21, ospita il mercatino solidale di Pallium (orario 10-18). E se cercate altre idee, qui la nostra guida completa ai mercatini di Natale a Firenze nel weekend del 10 e 11 dicembre.

Cosa fare nel ponte dell’Immacolata: andar per presepi ☔

Se siete dei patiti degli eventi legati al Natale, durante il ponte dell’8 dicembre 2022 potrete sbizzarrirvi a visitare presepi, a  Firenze come nei dintorni. Proprio in occasione della festa dell’Immacolata apre la mostra dei presepi del Rivoli Boutique Hotel di via della Scala, con oltre 30 creazioni tutte da ammirare (orario 11-23, ingresso gratuito o su offerta per la Fondazione Tommasino Bacciotti). Spalanca le porte anche il presepe meccanizzato dei Bassi, nella zona dell’Argingrosso e dell’Isolotto con oltre 60 personaggi in movimento, uno dei più visitati della Toscana (sabato ore 15.30-19.30, giorni festivi 10.30-12.30 e 15.30-19.00).

Nei dintorni di Firenze, nel weekend lungo dell’8-11 dicembre prende il via inoltre La via dei Presepi di Cerreto Guidi con un centinaio di creazioni che abbelliscono strade, balconi, finestre e la villa medicea. Sabato e domenica a Palazzuolo sul Senio mercatini di Natale, musica, street food e la manifestazione dei “Mille presepi”. Qui la guida ai presepi 2022.

Cinema a Firenze: River to River Festival ☔

Non solo Natale. Tra le le cose da fare a Firenze in caso di pioggia, come dimenticare il cinema e, in particolare, il festival River to River che si svolge a cavallo del ponte dell’8 dicembre nella bella sala de La Compagnia in via Cavour. La kermesse, l’unica in Italia interamente dedicata alla cinematografia indiana, dal 6 all’11 dicembre propone oltre 30 proiezioni, accompagnate – in alcuni casi – da importanti ospiti.

Tra questi il regista Anurag Kashyap, definito spesso il Quentin Tarantino indiano, che sarà in città insieme all’attore Karan Mehta per presentare la prima europea del suo ultimo film “Almost Pyaar” (domenica ore 20.30) e il thriller soprannaturale “Dobaaraa” (sabato 10 ore 20.30). In programma inoltre un fitto cartellone di iniziative collaterali tra talk, mostre, esplorazioni gastronomiche ed eventi speciali come la sfilata del brand “I was a Sari” e la mostra fotografica “Mannequin”, firmata dall’artista e curatore di Calcutta Arko Datto, contributor per TIME, National Geographic e New Yorker. Programma completo sul sito ufficiale.

Lucia Festival: l’evento che si ascolta ☔

Tra gli eventi “all’asciutto” e che non sono legati al Natale, questo weekend a Firenze si tiene anche Lucia – il mondo in un podcast, il festival internazionale dedicato all’ascolto di opere radiofoniche e di podcast. La quarta edizione è ospitata da venerdì 9 a domenica 11 ai Cantieri Culturali Goldonetta (CANGO), in via Santa Maria 23. Oltre alle sessioni di ascolto di storie aiudio – alcune in anteprima nazionale e internazionale – il calendario prevede un seminario sul podcasting per l’infanzia e un calendario di performance live, riscaldamenti sensoriali, incontri con autori e audio maker. Qui il programma completo.

Babbonatalata 2022 a Firenze e festa al Parco degli animali ☔

Tra le cose che potrebbero capitarvi durante il ponte dell’Immacolata a Firenze anche assistere a una sfilata di Babbi Natale in sella a rombanti motociclette, carichi di doni destinati alle associazioni del territorio. Domenica 11 dicembre si svolge infatti la “Babbonatalata classic special 2022“, un moto raduno e una parata di beneficienza che vede i centauri vestire i panni del simpatico vecchietto. Se non ci credete guardate le immagini delle scorse edizioni. Il ritrovo è alle ore 9.00 a piazzale Michelangelo e la tappa finale sarà il Parco degli animali, il “canile” di Firenze a Ugnano.

Festa al parco degli animali di Firenze (e a quello degli alpaca)

Il Parco degli animali, in viuzzo del Pantanino 11, sarà aperto al pubblico sabato 10 dicembre dalle 9 alle 16 in occasione della Festa dei doni, per regalare cibo e accessori per la cura degli ospiti del centro (cani, gatti, volatili) e il giorno dopo dalle 9 alle 13 in attesa dell’arrivo della carovana della Babbonatalata. Per info 0557352018. Sempre nella stessa zona, sabato dalle 9 alle 16 e domenica dalle 9 alle 13, apre il piccolo allevamento degli Alpaca, gestito da ragazze e ragazzi diversamente abili dove acquistare i prodotti creati dagli stessi giovani con la pregiata lana. Info e aggiornamenti sulla pagina Facebook dell’associazione Alpaha.

Altre buone idee su cosa fare a Firenze per il ponte dell’Immacolata 2022

E se proprio non avete trovato eventi che vi fanno impazzire, qui sotto riportiamo altri spunti su cosa fare a Firenze durante il ponte, dall’8 all’11 dicembre 2022:

4 giochi da tavolo toscani, dal “Monopoli” pratese al “Trivial” su Firenze

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Dadi in una mano e pedina nell’altra. Tra prove, domande e carte andiamo alla scoperta della nostra regione, ma senza spostarsi da casa grazie a una semplice scatola: i giochi da tavolo toscani sono un viaggio tra storia, aneddoti e curiosità di un territorio ricchissimo. Come regalo da mettere sotto l’albero o idea per passare veglioni e feste insieme ad amici e parenti, ecco i passatempi più divertenti. Ne abbiamo selezionati quattro.

Il gioco in scatola su Prato

Nell’infinita disputa tra fiorentini e pratesi, stavolta la spuntano i secondi. Mentre il “Monopoli” made in Florence è attualmente fuori produzione (vedi sotto), la città laniera ha da poco il suo gioco da tavolo. Si chiama “Beato beato chi ha… un tetto a Prato“, è una novità 2022 e permette ai giocatori di ritrovare luoghi ed eventi tipici della provincia pratese. Lo start è da piazza San Marco e il viaggio lungo il tabellone, tra il centro, il Castello dell’imperatore e i luoghi di tutti i quartieri, è scandito dai tiri dei dadi e dalle carte “Bona Ugo!” e “Pena po’o“, che vedono i “concorrenti” mettersi alla prova davanti a situazioni tipiche. Ricordando però che “senza lilleri un si lallera“: l’obiettivo del gioco è rendere ancora più ricca la provincia investendo in edifici e attività (grazie appunto ai lilleri, i soldi) e diventando il più ricco di Prato. Pardon di Praho.

“La cosa più divertente è stata cercare di far stare nel gioco quanta più Prato possibile: dai sottopassi con sopra la rotonda alle sagre di quartiere, dai personaggi che hanno dato lustro alla città ai modi di dire più celebri”, spiega Federico Calciolari, autore del gioco, perché “Prato è una città grande e molto varia, in cui ciascun quartiere ha una forte identità”. Beato beato chi ha… un tetto a Prato è edito da Demoela e costa 34,90 euro.

Un tetto in Prato gioco

Gira Firenze, il “trivial” sulla città del giglio

Se siete dei veri toscani, anzi dei fiorentini doc, non potete sbagliare le 650 domande riportate sulle carte de “Il Gira Firenze“, il gioco da tavolo ideato da Luca Giannelli. Cultura, arte, tradizioni, sport, personaggi e territorio: in una partita si affrontano le tante sfaccettature della Culla del Rinascimento. Il percorso sul tabellone parte da Fiesole e per vincere bisogna arrivare per primi a Palazzo Pitti, affrontando lungo il tragitto i tanti interrogativi legati a Firenze.

Ogni match permette di ripercorrere le date fondamentali della storia della città, ma anche scoprire curiosità che non tutti conoscono, ad esempio perché via delle Pinzocchere si chiama così. Attenzione però, sono guai seri se la vostra pedina finisce su una di queste 5 caselle sfortunate: il carcere delle Murate, il cimitero degli inglesi, l’ospedale di Santa Maria Nuova, l’alluvione e la frana di via de’ Bardi. Il gioco, edito da Scramasax più di 10 anni fa, è ancora in commercio (si trova ad esempio nello storico negozio di Dreoni giocatoli) e costa 25 euro. È disponibile anche una versione inglese.

Gira Firenze gioco

I giochi da tavolo: il “Risiko” dei toscani, Gnamo

Allargando la prospettiva, tra i giochi da tavolo dedicati a questa terra tanto ricca quando campanilistica figura “Gnamo! Conquista la Toscana“. Prendendo spunto dalla tipica espressione popolare, l’avventura è ambientata nel futuro, quando gli esseri umani sono stati ormai soppiantati dai cinghiali, divisi in 5 fazioni, che si battono a suon di “zannate” pur di fare proprio il territorio della nostra regione.

Tirando i dadi e calando le carte giuste i giocatori guidano le proprie truppe alla conquista delle varie zone, dalla Garfagnana al Valdarno, dal Chianti alle Crete Senesi. Ogni partita, da 3 a 5 giocatori, dura in media un’oretta e mezzo. L’autore, Federico Calciolari, lo stesso del gioco da tavolo su Prato, ha creato una mappa che racconta i principali angoli della Toscana, le città più grandi ma anche le vallate meno note. “Ha tutti i caratteri della ‘toscanità’: è estremamente divertente, permette di imparare a conoscere meglio la regione e celebra con autoironia il campanilismo che tanto ci definisce”, racconta Calciolari. Gnamo! Conquista la Toscana è edito da Demoela, costa 39,90 euro e si trova sia online sia in molti negozi di Firenze.

Gnamo gioco da tavolo Toscana

Giochi da tavolo toscani: Firenzopoli

Subito un’avvertenza. Questo divertente “Monopoli” in salsa fiorentina, edito da Sillabe e prodotto da Giochi Briosi, al momento è fuori produzione, ma spulciando online è ancora possibile trovare qualche scatola rimasta invenduta. Prima di tutto scegliete la vostra pedina preferita, tra il lampredotto, il fiasco di vino, il Marzocco, Pinocchio, la maglia di Batistuta e lo stemma dei Medici. Poi lanciatevi nella sfida per diventare Signore di Firenze e accrescere la vostra ricchezza fatta anche dalle banconote su cui sono raffigurati i volti di Dante, Machiavelli, Artusi, l’Elettrice palatina, Leonardo Pieraccioni e zia Caterina. A dare un po’ di pepe alla partita ci pensano le carte “Senza Lilleri un’ si lallera” e “A Ufo” scritte dai comici Michele e Lorenzo Baglioni. Il gioco è bilingue: italiano e inglese.

Firenzopoli gioco scatola
Gioco da tavolo Firenzopoli

Il suicidio assistito di Massimiliano, in Svizzera

Massimiliano, toscano affetto da sclerosi multipla, aveva chiesto di morire in Italia. Ciò però non è stato possibile e così è morto ieri in una clinica svizzera tramite suicidio assistito. A darne notizia l’associazione Coscioni a cui l’uomo, non più autonomo, si era rivolto.

Il suicidio assistito di Massimiliano

Troppi i dolori, troppa la sofferenza e così Massimiliano ha scelto il suicidio assistito. Per farlo è stato accompagnato in Svizzera da Felicetta Maltese, 71 anni, iscritta all’associazione e attivista della campagna Eutanasia Legale e da Chiara Lalli: entrambe oggi andranno a denunciarsi ai carabinieri di Firenze. E naturalmente non mancherà Marco Cappato, sempre in prima fila per battaglie di diritti come questa.

Massimiliano non ha scelto la Svizzera per il suicidio assistito. Ci è dovuto andare, spiega l’associazione. E questo perché in Italia non avrebbe potuto fare la stessa cosa in quanto privo di uno dei requisiti della sentenza 242/2019 della Corte costituzionale sul caso Cappato/Dj Fabo. Appena saputo di non poter rientrare nei requisiti aveva fatto un appello mostrando la sua sofferenza, raccontando di essere “intrappolato in un corpo che non funziona più”.

L’ultimo messaggio

Prima di morire tramite suicidio assistito Massimiliano ha lasciato un ultimo video messaggio: “Sono quasi completamente paralizzato e faccio fatica anche a parlare – è il contenuto del messaggio -. Da un paio di anni siccome non ce la faccio più ho iniziato a documentarmi su internet su metodi di suicidio indolore e, finalmente, ho raggiunto il mio sogno. Peccato che non l’ho raggiunto in Italia, ma mi tocca andare all’estero: perché non posso farlo qui in Italia? A casa mia, anche in un ospedale, con i parenti, gli amici vicino. No, devo andarmene in Svizzera. Non mi sembra una cosa logica questa. Sono costretto ad andarmene via, per andarmene via”. Qui sotto il video-messaggio.

Tutti i migliori mercatini a Firenze nel weekend (10-11 dicembre)

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Una “pioggia” di mercatini di Natale a Firenze, sabato 10 e domenica 11 dicembre 2022, è proprio il caso di dirlo: nonostante le previsioni del weekend dell’Immacolata siano piuttosto bagnate, molti eventi dedicati allo shopping per le feste si svolgeranno al coperto e daranno una valida alternativa a chi cerca cosa fare in città anche col brutto tempo. E se non vi farete intimorire dalle nuvole potrete comunque visitare tante bancarelle open air (muniti di ombrello, non si sa mai). Ecco la nostra guida ai mercatini natalizi con gli eventi imperdibili di questo weekend.

I classici del Natale a Firenze

Iniziamo il nostro tour da una tappa d’obbligo, il mercatino in piazza Santa Croce con le sue tipiche casette e lucine dietro cui si staglia la facciata di una delle più belle basiliche di Firenze: i 50 espositori, provenienti da tutta Europa, aprono le “finestre” anche in caso di pioggia, venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 dicembre dalle ore 10 alle 23. A due passi dal centro, sotto la ruota panoramica e accanto alla pista di pattinaggio sul ghiaccio nei giardini della Fortezza da Basso, dalle 10 alle 24 (15-20 venerdì), si svolgono pure i mercatini natalizi con la possibilità per i più piccoli di incontrare Santa Claus.

Le piccole fiere di artigianato e creatività nel centro fiorentino

Anche le fiere periodiche di Firenze si vestono a festa nel weekend del 10 e 11 dicembre 2022. Così in piazza dei Ciompi è possibile curiosare, fino a domenica, tra le creazioni frutto dell’estro di piccoli artigiani, per l’edizione natalizia di Creative Factory. Una manifestazione per trovare regali veramente originali e unici (orario 9.30-20.00). Il meglio del made in Tuscany si mette in mostra poi in piazza Strozzi, grazie ad ARTour, mostra mercato organizzata da CNA Firenze incentrata questo weekend sulle produzioni di 25 imprese del territorio (orario 10-20).

Mercatini di Natale nelle piazze dei quartieri di Firenze (10-11 dicembre 2022)

In Oltrarno domenica 11 dicembre, piazza del Carmine ospita la Fierucolina di Natale, dalle ore 8 alle 19 per regali a chilometri zero (o quasi), grazie a una rete di piccoli agricoltori e artigiani. Si illuminano inoltre le piazze fuori dal centro. Alla periferia Nord ovest della città, uno dei mercatini natalizi più frequentati in questi giorni di acquisti e regali è quello allestito all’interno del centro San Donato con tante casette, ma al coperto. Presepi, abbigliamento, tazze con decorazioni personalizzate (fatte sul momento), articoli etnici, saponi artigianali, decorazioni: c’è proprio di tutto. L’orario, anche per il weekend, va dalle 10 alle 21.

Più limitato nei numeri è il mercatino in piazza Bartali a Firenze sud, davanti al centro Coop, ma se si è in zona si può curiosare tra una manciata di bancarelle alla ricerca di buone idee per pacchi e pacchettini. Dall’altra parte della città, domenica 11 dicembre, nel quartiere 4, si svolge il Natalotto, dalle ore 9 alle 18, con il mercato artigianale lungo via Libero Andreotti e via delle Magnolie (rese pedonali per l’occasione). I negozi della zona dell’Isolotto resteranno aperti. In programma musica ed eventi. Aggiornamenti sul profilo Instagram del CCN Isolotto.

mercatini natale firenze sud 10 11 dicembre 2022

Non solo Natale: il Gran Bazar di Chanukka alla Sinagoga

In questi giorni di dicembre (più precisamente da domenica 18) si svolge un’altra festa, quella ebraica delle luci, Chanukka. In vista di questa importate ricorrenza, all’interno del giardino della Sinagoga (al chiuso in caso di pioggia) la Comunità ebraica di Firenze organizza un mercatino in cui trovare accessori, libri, cibo e tante altre idee per i propri regali. Il ricavato andrà in favore di progetti benefici per donne e bambini bisognosi. Con l’occasione sarà possibile partecipare a tre visite guidate alla Sinagoga e al Museo ebraico di Firenze (a pagamento e su prenotazione al numero 055 290383 entro sabato mattina).

Mercatini di Natale soldali a Firenze: dove andare il 10 e l’11 dicembre 2022

Come non dimenticare poi gli appuntamenti benefici. Nelle Nove botteghe di via Gioberti 61 è ospitato il negozio temporaneo di Natale allestito dai volontari di Emergency, che propone artigianato da tutto il mondo e regali solidali. Continua fino alla vigilia e l’orario va dalle 10 alle 19.30. Singolare cornice invece per il mercato dell’associazione Pallium, che sabato e domenica è ospite delle Serre Torrigiani in via Gusciana 21, vicino Porta Romana, con idee per i pensierini da mettere sotto l’albero, oltre ai panettoni per sostenere l’assistenza domiciliare ai malati oncologici, di patologie neurologiche degenerative e agli anziani non autosufficienti. Qui invece gli altri eventi a Firenze durante il ponte dell’Immacolata.

Mercatini di Natale nei dintorni di Firenze

Finiamo con qualche idea per piccole e grandi gite. A Scandicci, alle porte di Firenze, domenica 11 negozi aperti e mercatino a tema in piazza Matteotti (9-20). Bancarelle anche nel centro di Campi Bisenzio, sabato e domenica, accompagnato da animazioni itineranti, presepe con animali viventi, laboratori per i bambini, la tipica sagra della pecora (domenica 11) e le attrazioni del mondo di Babbo Natale a Villa Montalvo. Informazioni sulla pagina Facebook dell’associazione Farecentroinsieme.

A Lastra a Signa, sabato e domenica, prosegue la Festa degli antichi sapori con eventi eno-gastronomici, degustazioni, spettacoli, mercati di prodotti alimentari e artigianato nel centro della cittadina. Le aziende agroalimentari del territorio e gli stand delle associazioni  prendono posto dentro l’Antico Spedale di Sant’Antonio. Info sul sito del Comune. Più lontano, in Mugello, segnaliamo che domenica si svolge il tradizionale evento “Marrone d’inverno a Marradi” che prevede mercatino tra le vie del paese, prodotti tipici, animazione dedicata ai bambini e musica. E i visitatori potranno arrivare anche con il trenino a vapore. Bancarelle, street food, musica e dj set e il percorso dei mille presepi animano poi Palazzuolo sul Senio, sabato e domenica.

Chiudiamo questa lunga rassegna con “Empoli Città del Natale“, il programma di eventi che porta nella città toscana luminarie, installazioni luminose, proiezioni, mercatini, giostre, pista sul ghiaccio e tante attrazioni fino all’8 gennaio. Calendario e orari sul sito ufficiale. E per i prossimi fine settimana? Qui trovate la guida completa ai mercatini di Natale a Firenze.

La redazione non è responsabile di eventuali cambi di programma: per modifiche e annullamenti a causa del maltempo consigliamo di controllare sui canali ufficiali di comunicazione dei singoli eventi

Bludental, la prevenzione facile

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Dedicarsi alla prevenzione, quando si tratta di salute, spesso diventa un impegno faticoso e poco piacevole. Destreggiarsi tra strutture sanitarie fuori mano e incastrare gli orari di lavoro è un compito gravoso, ma al contrario, mettere al primo posto il benessere personale e di tutta la famiglia dovrebbe essere la norma.

Per questo Bludental ha pensato di venire incontro ai propri pazienti con il pacchetto prevenzione. Tanti di noi sono in partenza per le vacanze, qualcuno è già tornato e sicuramente tutti, in questi giorni di cene, gelati e aperitivi, ci siamo concessi qualche vizio in più. Quale momento migliore per fare un controllo della propria salute orale?

Il pacchetto prevenzione di Bludental è pensato per racchiudere diverse esigenze in un unico servizio.

Al costo di 29€ si potrà avere:

  • Visita specialistica clinica e radiografica (se prescritta dall’odontoiatra);
  • Rimozione meccanica ad ultrasuoni di tartaro e placca dalla superficie del dente;
  • Rimozione delle macchie superficiali del dente attraverso una pasta con proprietà lucidanti;
  • Consigli e direttive per una corretta igiene orale casalinga.

Inoltre, Bludental è vicino, comodo da raggiungere e sempre aperto.

Con la nuova apertura a Firenze, su Viale Francesco Redi, 57d e l’orario continuato 8 – 20 dal lunedì al venerdì è possibile usufruire del servizio in qualsiasi momento: prima di entrare in ufficio, dopo l’orario di lavoro, in pausa pranzo o nel fine settimana con tutta la famiglia, mentre ci si gode una passeggiata tra le vie del centro.

Per maggiori informazioni sui direttori sanitari e trattamenti visita il sito bludental.it

BLUDENTAL Firenze, BD 20 S.R.L., Viale Francesco Redi, 57d Firenze
Telefono: 055 0228491
Direttore Sanitario: Dott. Passafaro Francesco, Iscritto all’Albo Provinciale degli Odontoiatri di Reggio Calabria n. 833, Istanza per l’autorizzazione all’esercizio n.DD/2022/07781 del 25/10/2022.

 

Il “mistero” di Rembrandt in mostra a Palazzo Medici Riccardi

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Dall’8 dicembre 2022, a Firenze, negli spazi di Palazzo Medici Riccardi, con un unico biglietto d’ingresso si potrà visitare non solo il percorso museale e la mostra in corso Passione Novecento, ma anche l’esposizione Studiando Rembrandt – Individuare il prototipo, vedere l’invisibile, che ha come protagonista il dipinto “L’Adorazione dei Magi” attribuito all’artista olandese e i relativi studi attorno all’opera (con la diretta partecipazione del Museo d’arte di Göteborg). Un piccolo mistero che ancora oggi affascina appassionati e studiosi.

L’opera, realizzata in tecnica mista su carta riportata su tela, è di proprietà di una famiglia romana ed è rimasta per secoli “dimenticata” in un fondo storico-artistico cinquecentesco. Il prototipo rembrandtiano di questo soggetto iconografico, a cui fanno riferimento le derivazioni conservate a Göteborg e a San Pietroburgo, era considerato perduto dagli studiosi. Grazie al ritrovamento, il piccolo (54 x 43,5 cm) e sofisticato capolavoro viene esposto per la prima volta al grande pubblico dopo un accurato restauro svolto nel 2016, in seguito ad una caduta accidentale del dipinto, e ad un’approfondita campagna di ricerche presentate al simposio di Villa Medici nel giugno 2021.

“Studiando Rembrandt” a Palazzo Medici Riccardi

Il formato de L’Adorazione dei Magi in mostra a Firenze è assimilabile a una serie di incisioni eseguite da Rembrandt sull’Infanzia e sulla Passione di Cristo (54,5 x 44,5 cm). L’opera è stata realizzata con una rara tecnica di schizzo a inchiostro su carta (eseguito con pennello, matita o altro medium) velato a olio, successivamente applicato su tela, che rimanda all’artista stesso. Grazie alle analisi diagnostiche eseguite sulla tela, in modo particolare alle indagini mediante riflettografia infrarossa IR, è stato possibile studiare e analizzare disegni invisibili ad occhio nudo, che sono stati realizzati a mano libera con una punta umida molto sottile, per essere poi definiti a penna, e che proprio in occasione della mostra vengono presentati e condivisi. Un vero e proprio schizzo preparatorio.

I visitatori dell’esposizione potranno così farsi trasportare nella fase ideativa dell’opera; non solo: grande pubblico e studiosi avranno la possibilità di approfondire gli elementi stilistici, storico-artistici e tecnici correlati al dipinto e di comprendere i rapporti con le altre versioni dell’opera presenti in Europa. Infatti, i diversi “passaggi” di segno a inchiostro, talvolta a pennello, le intuizioni, i ripensamenti – resi visibili dalle indagini -, testimoniano la ricerca delle forme da parte dell’artista e introducono alla visione dell’opera nella sua attuale straordinaria bellezza. Fondamentale è in tal senso il confronto del dipinto con le versioni di Göteborg e di San Pietroburgo, le quali, a parte le dimensioni ed alcuni dettagli, si presentano molto simili. In virtù del confronto fra le tre versioni si chiariscono alcuni elementi stilistici finora ritenuti inspiegabili.

Informazioni pratiche

L’esposizione “Studiando Rembrandt”, in corso fino al 29 gennaio 2023 a Palazzo Medici Riccardi, è promossa dalla Città Metropolitana di Firenze e organizzata da MUS.E e Associazione MetaMorfosi in collaborazione con Fondazione Patrimonio Italia Fondazione A. Teerlink. La mostra è visitabile dal lunedì alla domenica (eccetto il mercoledì) dalle ore 09:00 alle 19:00. Per ulteriori info e sui biglietti è possibile consultare il sito ufficiale di Palazzo Medici Riccardi.

Gkn di Firenze, i consiglieri comunali in fabbrica

La ex Gkn di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze, è “agibile”. Lo dicono gli operai ma anche i consiglieri comunali che hanno effettuato un sopralluogo all’interno durante la commissione Istruzione, formazione e lavoro. Nell’ultimo mese i rapporti tra Comune e lavoratori sono stati continui anche se non sempre sereni: prima l’occupazione di Palazzo Vecchio, poi la convocazione del Consiglio comunale tematico. Infine è stata la volta delle commissioni: quella dello Sviluppo economico ha ascoltato la difesa di Francesco Borgomeo di Qf, che ora gestisce la ex Gkn. Adesso il sopralluogo nella fabbrica.

La ex Gkn di Firenze: clima disteso in fabbrica

Nonostante il fatto che gli stipendi manchino da oltre due mesi (in questi giorni si rischia di avere tre mesi di ritardo, visto che in teoria dovrebbe arrivare un nuovo stipendio), il clima tra lavoratori e consiglieri era piuttosto disteso. Anche perché i consiglieri qui possono fare ben poco, se non cercare di portare il tema a livello nazionale. Di certo Borgomeo aveva parlato di una fabbrica inagibile. Il fatto che sia stata aperta ai rappresentanti politici significa che in realtà, come detto da tutti i consiglieri, “la fabbrica è agibile”.

Certo, qualche problema c’è. Cade dal tetto un po’ di acqua, non funziona il riscaldamento. Ma si tratta di interventi ordinari che possono essere risolti. Se c’è la volontà di farlo, naturalmente.

Le reazioni politiche

La presidente della commissione Istruzione, formazione e lavoro Laura Sparavigna (Pd) ha detto che “di solito l’8 dicembre vengono pagati gli stipendi. In questo caso, essendo festivo, si anticipa di un giorno. Siamo al banco di prova per vedere la volontà della proprietà”. Il capogruppo di Fdi a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi che parlato di “sopralluogo tranquillo. Abbiamo chiesto se, dopo il Consiglio comunale sulla ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze), ci fossero state novità da parte della proprietà”. Nessuna novità, purtroppo. Dmitrij Palagi di Sinistra Progetto Comune ha detto che “c’è grande preoccupazione per l’assenza di certezze”, mentre Andrea Asciuti (gruppo misto-Italexit) parla di “tristezza” nel vedere questa situazione, auspicando un intervento rapido.

Le reazioni degli operai della ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze)

Le reazioni degli operai della ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze) sono state affidate al rappresentante della Rsu Dario Salvetti che ha sottolineato come la presenza della commissione abbia significato ancora una volta che lo stabilimento è completamente agibile. Da parte del Collettivo di Fabbrica, è stato spiegato, c’è piena disponibilità a dialogare con tutti i soggetti istituzionali di buona volontà, per fare chiarezza e trovare soluzioni. Nel frattempo la consultazione autogestita per decidere insieme ai cittadini il futuro della Gkn terminerà l’11 dicembre: finora c’è stata la partecipazione di oltre 500 volontari. La mappa dei seggi si trova sul sito insorgiamo.org.

I lavori della tramvia in viale Lavagnini: come è cambiata la viabilità

I lavori della tramvia di Firenze entrano nel vivo con le modifiche al cantiere di viale Lavagnini. Si tratta degli interventi per la realizzazione della Variante al centro storico e questo sarà uno dei periodi più complessi per la viabilità cittadina. La cattiva stagione invoglia a prendere l’auto, così come il Natale che si avvicina (e la necessità di fare i regali). Il rischio concreto è trovarsi in coda.

Cosa accade con i lavori della tramvia in viale Lavagnini

Le modifiche alla viabilità erano state annunciate inizialmente per il 5 dicembre sono state rinviate per le forti piogge alla nottata tra il 6 e il 7 dicembre. L’assetto definitivo del cantiere occuperà la parte centrale del viale. Per la mobilità su gomma, visti i lavori della tramvia su viale Lavagnini, resteranno due corsie in direzione di viale Strozzi e tre corsie per la direttrice verso piazza della Libertà. Sono in programma infatti i lavori per i sottoservizi, a cui seguiranno quelli per la realizzazione dei binari. In contemporanea, fa sapere il Comune, andranno avanti anche i lavori di sistemazioni urbanistiche sul controviale, andando a interessare a fine mese il tratto tra l’istituto comprensivo Pieraccini e viale Strozzi.

I lavori per tramvia su viale Lavagnini saranno articolati in due fasi. La prima, nel tratto di piazza della Libertà fino all’altezza di via delle Mantellate. L’allestimento sarà effettuato di notte, in modo che nelle prime ore del mattino sia già in vigore l’assetto definitivo della mobilità. La fase successiva prevede l’ampliamento del cantiere nel tratto fino all’incrocio con via Poliziano ed è programmata a fine dicembre. In entrambe le fasi i veicoli provenienti da via Poliziano potranno proseguire verso via Santa Caterina d’Alessandria e su viale Lavagnini, sia in direzione Fortezza che piazza della Libertà.

Il cantiere della tramvia in viale Lavagnini e il controviale

Come accennato per quanto riguarda il controviale stanno continuando i lavori nel tratto tra via Duca d’Aosta e via Bonifacio Lupi e tra via Santa Caterina d’Alessandria e la scuola Pieraccini. I cantieri saranno smontati dal 23 dicembre e nella notte tra il 28 e il 29. Le lavorazioni si sposteranno nel tratto successivo del controviale, da via Leone X a viale Strozzi. Anche in questo caso il tempo previsto di cantiere è di 85 giorni. Qui tutto il percorso della variante al centro storico della tramvia.

“Si aprono le porte delle Sale Firenze Capitale di Palazzo Vecchio”

Ad un anno dall’inaugurazione del percorso museale dedicato al Risorgimento fiorentino e al periodo di Firenze Capitale (1865-1871), la Presidenza del Consiglio comunale in collaborazione con l’Associazione Amici dei Musei organizzano una serie di visite guidate aperte alla cittadinanza

Le visite si terranno una volta al mese il mercoledì nei giorni 14 dicembre 2022, 11 gennaio e 8 febbraio 2023 dalle ore 15,00 alle ore 16,30 – terzo piano di Palazzo Vecchio – ingresso gratuito.

Per prenotarsi si può telefonare allo 055286465 o inviare una email all’indirizzo: [email protected]

Per coloro che fossero interessati a prendere visione delle sale e della storia del percorso museale è possibile collegarsi al seguente link:

Un bando per la creazione di cooperative sportive

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In palio c’è un “pacchetto completo” per creare una nuova cooperativa sportiva (o trasformare la società sportiva in cooperativa): un percorso di accelerazione, il pagamento delle prime spese di costituzione, consulenza del lavoro e fiscale e contributi a fondo perduto. Legacoop Toscana e Fondazione Noi hanno lanciato un bando con questo obiettivo. L’iniziativa chiama a raccolta tutti: atleti, allenatori, sostenitori, volontari e tifosi che possono fare squadra e fondare una cooperativa sportiva.

I requisiti

In particolare il bando si rivolge alle persone fisiche e alle società sportive che vogliono realizzare una cooperativa sportiva che svolga attività sportiva in modo diretto (come soci utenti dell’attività o come soci lavoratori) all’interno del territorio toscano oppure un’impresa in forma cooperativa di supporto all’attività di società sportive toscane.

I gruppi candidati dovranno essere composti da almeno 3 persone fisiche, nel caso di presentazione di progetti di cooperative sportive che esercitino direttamente l’attività sportiva, o da almeno 9 soggetti, tra persone fisiche e giuridiche, per progetti di imprese in forma cooperativa di supporto all’attività di società sportive. C’è tempo fino al 18 febbraio 2023 per presentare domanda.

Bando sport e cooperazione: i premi

Le candidature ritenute ammissibili avranno accesso a una fase di accelerazione: un percorso di formazione per la realizzazione del business plan e un affiancamento da parte degli uffici di Legacoop Toscana. Al termine del percorso saranno proclamati i vincitori, che potranno usufruire gratuitamente di una serie di servizi necessari alla costituzione della cooperativa: consulenza e redazione condivisa dello statuto sociale, pagamento delle spese di costituzione e notarili, pagamento dei servizi di consulenza del lavoro, amministrativi e contabili per il primo anno di attività, oltre a un contributo a fondo perduto non inferiore a 5.000 euro.

Complessivamente, il valore totale dei contributi a fondo perduto messo a disposizione dal bando ammonta 200.000 euro. I vincitori potranno anche accedere a prestiti a tasso agevolato (fino a un massimo di 50.000 euro) per l’acquisto delle attrezzature necessarie allo svolgimento dell’attività sportiva. Tutte le info sul sito della Fondazione Noi.