domenica, 13 Luglio 2025
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Scrutatori elezioni 2022, Firenze cerca scrutatori e presidenti di seggio

AAA cercasi 1.200 scrutatori e 300 presidenti di seggio: il Comune di Firenze, in occasione delle elezioni politiche del 25 settembre 2022, ha lanciato un appello per lo spoglio dei voti per corrispondenza degli italiani residenti all’estero. Da questa tornata elettorale, Firenze, insieme ad altre quattro città italiane, è stata individuata come sede decentrata per lo scrutinio delle schede spedite dai cittadini che vivono fuori dai confini nazionali.

Solo per questa specifica circoscrizione, per fare domanda non è necessaria l’iscrizione all’albo degli scrutatori (come prevista invece per chi presta servizio nei normali seggi sul territorio), ma il requisito essenziale è di far parte delle liste elettorali del Comune di Firenze o degli altri Comuni della Città metropolitana.

Cosa fanno gli scrutatori per la circoscrizione estero e quanto guadagnano

A partire dalle elezioni politiche 2022, lo scrutinio delle schede che arrivano dagli oltre 800mila italiani residenti all’estero è stato decentrato: le operazioni non sono più effettuate solo a Roma, come successo per gli ultimi referendum, ma anche a Firenze, Milano, Bologna e Napoli.

Queste 1.500 persone, tra scrutatori e presidenti di seggio, si aggiungono a quelle già previste per la gestione delle operazioni di voto nelle varie sezioni sul territorio fiorentino e lavoreranno domenica 25 settembre 2022 presso la Fortezza da Basso, fino al termine dello spoglio. Ciascun seggio della circoscrizione estero sarà composto da un presidente e da 4 scrutatori. L’onorario sarà lo stesso corrisposto a chi lavora nelle normali sezioni sul territorio comunale di Firenze: qui l’approfondimento sul compenso per gli scrutatori e i presidenti di seggio per le elezioni politiche 2022. Per i residenti fuori dal territorio comunale non è previsto il rimborso delle spese di viaggio.

Scrutatori per le elezioni politiche 2022: come fare domanda al Comune di Firenze

È possibile presentare domanda online al Comune di Firenze, per fare lo scrutatore o il presidente di seggio nella Circoscrizione estero, entro il 9 settembre 2022. Chi presenterà richiesta dopo questa data sarà tenuto in considerazione soltanto per eventuali sostituzioni o se mancherà all’appello altro personale. Le persone selezionate saranno contattate dal Comune. Sulla rete civica, a questo link, è possibile compilare il form accendendo con Spid, Cns e carta di identità digitale.

Caro bollette a Firenze: luci spente per protesta

Continuano i problemi a Firenze per il caro bollette. I costi sono sempre più alti, i gestori di bar, locali e ristoranti non vogliono pagare le salatissime bollette e manifestano la propria rabbia esponendo alle vetrine il costo delle bollette. Secondo Confcommercio Toscana in regione sarebbero a rischio chiusura entro sei mesi almeno 11mila imprese del terziario. Questo vorrebbe dire perdere 27mila posti di lavoro. Intanto la stessa associazione di categoria lancia in tutta Italia la protesta: spengere per 15 minuti dalle ore 12 i oggi, 31 agosto, le luci in tutte le attività.

Il consiglio di Confcommercio contro la bolletta salata: preferibile fare ricorso

Secondo il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano in questo momento è preferibile fare ricorso perché per gli esercenti di Firenze, in protesta contro il caro bollette, il rischio è diventare subito morosi e questo provocherebbe altre problematiche. Per questo il consiglio è quello di fare ricorso e cercare di ragionare, nonostante l’aumento medio del 300% che sta mettendo in crisi i gestori.

Le proteste a Firenze per il caro bollette

Il Gran Caffè San Marco ha esposto un drappo nero, a lutto. Altri proprietari in città sono infuriati: in vetrina si trovano le differenze dei prezzi delle bollette, in 12 mesi i prezzi sono aumentati in modo esponenziale. Il caro bollette a Firenze sta condizionando tutti e così è difficile andare avanti: proprio al Gran Caffè San Marco sul bancone si trova una bolletta da 22.105.96 euro per luglio 2022, rispetto a 4890.13 euro pagati a luglio 2021. Secondo Cursano “tra aumenti delle bollette, inflazione e calo dei consumi, ci sono tutte le condizioni per un default”.

La Fiorentina ad Udine in cerca della prima vittoria in trasferta

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Una trasferta insidiosa ma alla portata della Fiorentina che ad Udine, mercoledì 31 agosto alòe 18,30 (arbitro Mariani) cerca i primi tre punti in trasferta. Non c’è tempo per pensare al pareggio contro il Napoli e subito si deve pensare al prossimo impegno ed alla gara di sabato (alle 15) allo stadio Artemio Franchi contro la Juventus.

Le probabili formazioni

Difficile capire le possibili scelte di Vincenzo Italiano, abituato a sorprendere tutti. Potrebbe tornare Terracciano in porta e, in difesa, Venuti potrebbe sostituire Dodô, con Milenkovic e Igor al centro e Biraghi a sinistra. Amrabat dovrebbe essere confermato a centrocampo e potrebbe rientrare Duncan ma sono a disposizione Mandragora, Bonaventura e Barak. Davanti Cabral parte in vantaggio su Jovic, con il dubbio Nico Gonzales a destra. In campo potrebbe giocare Kouamè o Saponara per far riposare Sottil.

Dopo la vittoria contro il Monza, l’Udinese dovrebbe confermare Silvestri in porta, difesa a tre con Becao, Nuytinck, Masina. Walace a centrocampo con Pereyra, Makengo e Ebosele. In attacco Deulofeu, Udogie e Beto.

Tornano gli incentivi per l’acquisto di moto e scooter elettrici

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Nuovi incentivi per l’acquisto delle due ruote elettriche. Chi vorrà dotarsi di uno scooter, anche a tre ruote, di una moto di una qualsiasi cilindrata, o di un quadri ciclo, a patto che rientri nella categoria delle elettriche, potrà farlo risparmiando.

Grazie ai 20 milioni messi a disposizione dal Decreto Semplificazioni, chi sceglie di rottamare il vecchio veicolo, e acquistarne uno nuovo, fruirà dell’Ecobonus che garantisce in soldoni un risparmio anche sino al 40%. Il mercato delle moto a emissioni zero vanta una ricca gamma di modelli e soluzioni, come ci illustra InMoto.it, sulle pagine web.

Il valore dell’Ecobonus

A conti fatti il Decreto garantisce un incentivo pari al 40% del prezzo, per una cifra massima di 4mila euro, se si sceglie di sostituire il vecchio mezzo, optando per la rottamazione, con una soluzione elettrica appartenente alla stessa categoria, omologata euro 0, 1, 2 o 3.

L’Ecobonus è a disposizione di chi sceglie di far demolire un veicolo di proprietà, di cui dispone da almeno 12 mesi. Il veicolo può essere intestato anche a un famigliare convivente. Interessante il risparmio anche nel caso in cui l’acquisto di una nuova moto elettrica non sia supportato dalla rottamazione di un vecchio modello. Lo sconto in questo caso ha un valore inferiore, ma è pur sempre cospicuo, con un taglio sul prezzo che si riduce al 30%, per una cifra massima pari a 3mila euro.

Scooter e motocicli sostengono il mercato dell’elettrico

Nel primo semestre 2022, come emerge dai dati diffusi da Confindustria ANCMA, l’associazione di categoria che riunisce tutte le principali aziende italiane produttrici di moto e scooter, il mercato delle due ruote a trazione elettrica ha fatto segnare un robusto +82,2%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, portando l’incidenza dei veicoli a zero emissioni sul totale del mercato al 5,3%.

Confrontati con i dati del 2021, scopriamo che quest’anno sono stati immatricolati 3.463 ciclomotori, pari a un +77,4%, 5.315 scooter (+93,4%) e 393 moto (+18%). I numeri mettono in evidenza come la mobilità urbana in Italia stia cambiando pelle, ma soprattutto alimentazione, grazie anche alle opportunità offerte dagli incentivi all’acquisto, che mostrano quanto è amata la scelta dei quadricicli elettrici, con 3301 unità vendute, e un incremento davvero massiccio pari al 157,8%.

A supportare il mercato è il forte peso delle aziende appartenenti al Made in Italy, che raggiungono una quota di mercato complessiva del 31,3%, e guardano al futuro con prospettive decisamente positive. Per essere davvero competitiva la mobilità elettrica deve affrontare il nodo relativo alla diffusione della rete di colonnine di ricarica, e la messa a punto di batterie più performanti, in grado di garantire una maggiore autonomia.

La classifica dei più venduti

Come sottolinea InMoto.it nella classifica dei veicoli a due ruote elettrici più venduti a tenere la posizione di testa è Ami un interessante quadriciclo, messo sul mercato da Citroen. Fra le due ruote elettriche, vanta un notevole successo il Vmoto Cux, seguito a poche lunghezze da One Active di Piaggio, Seat Mo, Askoll e NIU.

In collaborazione con InMoto.it

Bonus per i trasporti pubblici: al via le domande online

Studenti, lavoratori, pensionati, partite Iva e semplici utenti che scelgono una mobilità più sostenibile: da settembre 2022 arriva il bonus per l’abbonamento ai trasporti pubblici (60 euro al mese per mezzi come bus, tram, metro e treni) e sarà possibile richiederlo con una domanda online (senza Isee) al Ministero del Lavoro se si rispetteranno i requisiti. La misura fa parte del pacchetto di interventi previsto dal governo uscente per offrire un auto economico alle famiglie con redditi medio-bassi in questo momento di rincari e allo stesso tempo promuovere l’uso dei mezzi del trasporto pubblico locale.

Le domande potranno essere presentate dal 1 settembre, che si preannuncia già come un click day. Intanto il decreto aiuti bis, approvato a inizio agosto, ha ampliato i fondi messi a disposizione per questo incentivo, arrivando a una dotazione di 180 milioni di euro per il 2022. Fatti due conti sarà possibile usufruire dell’agevolazione per comprare almeno 3 milioni di abbonamenti da qui a fine anno.

Come funziona il bonus per i trasporti pubblici per studenti, lavoratori e cittadini: i requisiti

In particolare il bonus, che può arrivare fino a un massimo di 60 euro al mese, viene riconosciuto per l’acquisto di un abbonamento annuale oppure di quello mensile o plurimensile per i mezzi del trasporto pubblico locale, come bus, pullman extraurbani, tram, metropolitane, treni regionali, interregionali e ad alta velocità. Sono però esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, working area e business salottino.

Ci sono poi dei requisiti di reddito per richiederlo: il bonus trasporti è destinato solo ai cittadini con un reddito personale lordo non superiore a 35.000 euro l’anno (fanno fede i redditi 2021), indipendentemente che si sia studenti, pensionati, lavoratori o partite Iva. Non serve l’Isee. Inoltre il buono da 60 euro potrà essere utilizzato solo per l’acquisto di un abbonamento al mese, impiegando l’intera cifra o solo una parte se l’importo è inferiore ai 60 euro (in questo caso non sarà possibile recuperare la somma non utilizzata il mese successivo).

La domanda online per il bonus trasporti pubblici: come richiederlo per l’abbonamento del bus e del treno

Il funzionamento è diverso dal “vecchio” buono mobilità. Dal 1 settembre al 31 dicembre 2022 si potrà fare domanda online del bonus trasporti pubblici una volta al mese, fino a esaurimento dei fondi, per comprare solo un abbonamento (mensile, plurimensile o annuale): per richiederlo il Ministero del Lavoro ha predisposto un portale. L’indirizzo è bonustrasporti.lavoro.gov.it e il sito è già attivo e si potrà fare domanda online accedendo con Spid o carta di identità elettronica (CIE).

Il voucher mobilità, nominativo, sarà emesso sotto forma di un codice e andrà usato nello stesso mese solare in cui è stato ottenuto, anche per comprare un abbonamento la cui validità parte dal mese successivo. Quindi, se si rispetteranno i requisiti di reddito e se i fondi stanziati risulteranno sufficienti, fino a dicembre si potrà usufruire di questo “sconto” sull’abbonamento dei mezzi del trasporto pubblico ogni mese: sarà necessario richiederlo ogni 30 giorni online.

Bonus trasporti pubblici per studenti e minorenni, come funziona e come si usa

Nel form online bisognerà spuntare la casella del reddito lordo fino a 35.000 euro (ma non servirà l’Isee) e indicare il gestore del trasporto pubblico presso il quale si userà il bonus. Questa scelta sarà vincolante e non si potrà cambiare successivamente, mentre è prevista la possibilità, da parte dell’utente, di annullare il voucher.

Per i bonus trasporti pubblici in favore di studenti minorenni, la domanda online potrà essere presentata dal genitore. Per ogni sessione si può richiedere un buono soltanto, quindi bisognerà ricollegarsi per chiederlo per un’altra persona a carico. I figli maggiorenni, anche se fiscalmente a carico, dovranno presentare richiesta autonomamente. La procedura prevede che l’utente presenti il voucher alle biglietterie della società che gestisce il trasporto pubblico locale oppure online, se previsto dalla stesse aziende. Quest’ultime verificheranno la validità del buono tramite il portale ufficiale.

In sintesi: come richiedere i 60 euro per l’abbonamento ai mezzi pubblici

Ecco i requisiti per ottenere il bonus 2022 per l’abbonamento ai trasporti pubblici da parte di studenti, lavoratori, pensionati e cittadini:

  • essere persone fisiche (non vale per le società);
  • avere un reddito complessivo annuo non superiore a 35.000 euro nel 2021 (non è necessario l’Isee);
  • usare il bonus mobilità solo per un abbonamento al mese e solo presso un gestore dei servizi di trasporto pubblico specificato al momento della domanda online.

Il bonus per l’abbonamento ai trasporti pubblici è stato finanziato con 180 milioni di euro per il 2022, ecco quando richiederlo e come usarlo:

  • Fare domanda online sul portale bonustrasporti.lavoro.gov.it da settembre al 31 dicembre 2022;
  • Il bonus trasporti ammonta a 60 euro al mese ed è nominativo;
  • È possibile usare il bonus trasporti solo per un abbonamento al mese per i mezzi pubblici, sia esso annuale o mensile;
  • L’eventuale importo rimanente del buono non potrà essere usato il mese successivo;
  • Il voucher va usato entro la fine del mese di emissione;
  • Può essere usato per acquistare l’abbonamento a mezzi di trasporto pubblico locale come bus, tram, metro e ai treni regionali, interregionali e nazionali;
  • Per ottenere lo sconto bisognerà presentare il buono alle biglietterie del gestore del trasporto pubblico oppure online (se previsto dal gestore).

Per maggiori dettagli leggere le FAQ dedicati al bonus trasporti sul sito del Ministero del Lavoro.

Sconto per chi viaggia in treno o in aereo in vista delle elezioni

Le elezioni del 25 settembre si avvicinano e viene proposto uno sconto per acquistare il biglietto del treno (vale lo stesso per l’aereo) in modo da evitare, quanto più possibile, l’astensionismo e invitare i fuori sede a presentarsi a votare. Le compagnie più importanti, come Trenitalia, Italo e Ita Airways, propongono agevolazioni: non si tratta di un rimborso ma di una riduzione immediata sulla tariffa, riservata a chi intende raggiungere il proprio comune di residenza per recarsi ai seggi.

Lo scontro in treno per le elezioni con Trenitalia e Italo

Trenitalia applica uno sconto sul biglietto dei regionali e delle Frecce per chi viaggia in treno in occasione delle elezioni politiche. I residenti in Italia possono ottenere, esclusivamente per viaggi di andata e ritorno in seconda classe per tutti i treni del servizio nazionale e per il livello Standard dei Frecciarossa, uno sconto del 70% del prezzo base per i treni media-lunga percorrenza nazionale e servizio cuccette. Prevista anche una riduzione del 60% sui biglietti per i treni regionali.

Per i residenti all’estero è prevista la tariffa Italian Elector (viaggi internazionali da/per l’Italia a bordo dei treni Eurocity Italia-Svizzera). Il viaggio di andata può essere effettuato dal decimo giorno antecedente il giorno delle votazioni (questo compreso) e quello di ritorno fino alle ore 24 del decimo giorno successivo al giorno di votazione (quest’ultimo escluso). Sul sito di Trenitalia le informazioni su come richiedere l’agevolazione e sui documenti necessari.

Lo sconto sul biglietto per chi viaggia con Italo per andare a votare

Anche Italo prevede uno sconto del 60% per chi viaggia in treno per le elezioni politiche 2022. Se si acquista un biglietto fino al 25 settembre andata e ritorno in tariffa Flex o Economy si riceveranno delle agevolazioni. Il viaggio di andata deve avvenire in una data compresa tra il 16 settembre e il 25 settembre, quello di ritorno tra il 25 settembre e il 5 ottobre. Per ottenere la riduzione si deve cliccare su “Acquista con sconto elezioni“. Successivamente basta scegliere tratta e data del viaggio e procedere come di consueto con la prenotazione: lo sconto è applicato direttamente sulla tariffa. Durante il viaggio di ritorno si dovranno mostrare al personale di bordo un documento di identità e la tessera elettorale in originale con il timbro dell’avvenuta votazione.

Ita Airways: lo sconto in aereo per le elezioni politiche

Non solo uno sconto per chi viaggia in treno per le elezioni, anche chi sceglie l’aereo ha diritto a un’agevolazione, come prevede Ita Airways. La riduzione è applicabile alla tariffa del biglietto di andata e ritorno, escluse le tasse e i supplementi, con queste modalità: 50% di sconto per i voli nazionali, 40% per quelli internazionali (Europa, Nord Africa e Medio Oriente), 25% per quelli intercontinentali.

L’offerta è valida acquistando solo attraverso questa pagina: al momento del check-in e dell’imbarco del passeggerà verrà semplicemente chiesto di esibire la propria tessera elettorale. Qualora l’elettore ne sia sprovvisto per il viaggio di andata, sarà necessario sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva da presentare al personale di scalo.

La Città dei Lettori 2022 fa tappa nei dintorni di Firenze

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Sostenere e incoraggiare il libro e la letteratura attraverso autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano è il principale obiettivo del festival La Città dei Lettori che ritorna, dal 1° settembre al 29 ottobre 2022 e per il quinto anno consecutivo, con sei appuntamenti in altrettanti Comuni dell’area metropolitana di Firenze. Tra questi due sono prime edizioni. Le iniziative in programma sono tutte a ingresso libero e gratuito e si inaugurano dopo due mesi (giugno – luglio 2022) di eventi diffusi sul territorio toscano, che hanno preso il via da Villa Bardini, cuore e sede storica della manifestazione.

Dalla pandemia alla guerra: la lettura, che è cultura, farà così da antidoto a barriere ideologiche e geografiche per permettere finalmente agli uomini d’incontrarsi e relazionarsi tra loro. “Leggere ci unisce”, niente di più vero: questo è infatti il messaggio che accompagna il progetto culturale di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS, con la direzione di Gabriele Ametrano, che quest’anno ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Cultura.

Il programma della Città dei lettori 2022 nell’area metropolitana di Firenze

Calenzano: dal 1° al 3 settembre 2022

Il programma, di anno in anno più ricco di istituzioni ed eventi, prende avvio giovedì 1° alla Civica Biblioteca di Calenzano, in Via della Conoscenza, 11, con vari appuntamenti tra i quali, alle ore 20:30, il progetto “Azioni Corsare”: un omaggio a Pier Paolo Pasolini nell’anniversario della nascita in collaborazione con la compagnia Murmuris, che tornerà anche in altri comuni dell’area metropolitana e, alle ore 21:15, la lettura de L’isola di Arturo attraverso la voce di Iaia Forte, l’unica donna che può leggere Elsa Morante.

La giornata di venerdì 2 si aprirà con il libro di Andrea Tarabbia dal titolo Il continente bianco (Bollati Bolinghieri), presentato alle ore 18:30 con Marco Amerighi, Premio Strega di quest’anno e si chiuderà, alle ore 21:15, con Rivista sotto il vulcano / Quarto numero (Feltrinelli) con Marino Sinibaldi, presidente del Centro per il Libro e la Lettura. Infine, nella giornata di sabato 3, oltre alla partecipazione di nomi conosciuti quali le autrici Silena Santoni e Federica De Paolis, alle ore 21:15 sarà presente anche Marco Desiati, premio strega, che presenterà il suo libro Spatriati (Einaudi).

Bagno a Ripoli: dal 9 all’11 settembre

Anche a Bagno a Ripoli, – ma non solo -, non mancano gli eventi di Io leggo!, che prestano particolare attenzione ai ragazzi al fine di avvicinarli, sin da giovani, alla lettura. A questi, si affiancano i Paesaggi letterari, un modo per scoprire la letteratura strettamente connessa al territorio in cui ci si trova. Tutto questo e molto altro alla Biblioteca Comunale di Bagno a Ripoli in Via di Belmonte, 38. Alle ore 21:00, sabato 10, si terrà una lectio a cura di Gaia Nanni dal titolo La libertà di espressione, accompagnata alla chitarra elettrica da Gabriele Doria; mentre domenica 11, alle ore 09:00 alla Fonte Fata Morgana, si terrà Yoga Book: un percorso coinvolgente, meditativo e yogico, tenuto da Raffaella Martinelli e Ilaria Castellino.

Campi Bisenzio: 15 e 16 settembre

L’inclusività sarà il tema protagonista giovedì 15 e venerdì 16 settembre 2022  organizzate dalla Città dei lettori alla Villa Montalvo di Campi Bisenzio (Firenze), protagonista per la prima volta di questa importante iniziativa. Tra i tanti eventi in programma segnaliamo giovedì 15, alle ore 18:30, Atlante del genere (Edizioni Clichy) di Alessandra Dante Fisher e Jiska Ristori e, alle ore 19:30, Chiamami così: Vera Gheno, già presente in precedenti edizioni del festival, si trova questa volta in dialogo con Luca Starita e in veste di inclusività linguistica. Per quanto riguarda l’inclusività del gruppo, venerdì 16, alle ore 18:30, si terrà anche la lectio Mi alleo, quindi sono (più forte) di Domitilla Pirro seguita, alle ore 19:30, da Corpi minori (Mondadori) di Jonathan Bazzi con Luca Starita.

La Città dei Lettori a Montelupo Fiorentino: 23 e 24 settembre 2022

A Montelupo Fiorentino il festival si terrà nel Parco Ambrogiana, nell’area del Museo Archeologico in via S. Lucia. Due giorni di appuntamenti: tra i tanti nomi, venerdì 23 sarà ospite Alessandro Gnocchi con PPP Le piccole patrie di Pasolini (La Nave di Teseo) – ore 18:30, a seguire Alfredo Accattino con La linea e l’ombra (Giunti) – ore 19:30 e Maura Gancitano con Specchio delle mie brame (Einaudi) – ore 20:30; per poi concludere con il giornalista de L’Espresso Simone Innocenti e L’anno capovolto (Atlantide) con Aglaia Vivianiore 21:30.

Manifesto Città Lettori 2022

Un’iniziativa imperdibile sarà anche quella di sabato 24: una lectio di Federico Taddia dal titolo Margherita Hack: cento anni di una storia attuale a partire dalle pagine del libro Nata in Via delle Cento Stelle (Mondadori). Il legame con il territorio, in questo caso, è ulteriormente avvalorato dal fatto che l’iniziativa si terrà accanto ad una scuola che ha dedicato il suo nome proprio alla donna. La giornata si concluderà, alle ore 21:30, con una lectio di Paolo Nori dal titolo Chi ha paura di Dostoevskij?.

Pontassieve: 8 e 9 ottobre

A Pontassieve la rassegna si terrà invece a Le Muratine. Al via sabato 8, alle ore 17:30, con una passeggiata letteraria alla scoperta di Pontassieve e della sua storia seguita, domenica 9 da molti eventi, fra i quali il Florence Book Party di Paola Servente con Sara Menichetti alle ore 12:00; l’appuntamento, alle ore 18:00, con Emergency in ricordo di Gino Strada a partire da Una persona alla volta (Feltrinelli) fino all’intervento delle ore 21:30 di Annalisa Camilli, reporter su Internazionale, per raccontare chi abita oggi la città di Kiev.

La Città dei lettori: ultima tappa a Impruneta il 28 e 29 ottobre 2022

L’edizione 2022 de La Città dei lettori si conclude il 28 e 29 ottobre alle porte di Firenze, con le iniziative organizzate nel Loggiato del Pellegrino all’Impruneta. Tra i nomi conosciuti  ricordiamo Alessia Gazzola – ore 18:00 e Sveva Casati Modignani – ore 19:00 (libri in uscita); e ancora Paolo Codazzi con Lo storiografo dei disguidi (Arkadia Editore), e infine, i libri di Leonardo Gori e Gian Andrea Cerone Quella vecchia storia (Tea) e Le notti senza sonno (Guanda).

Dettagli sul sito della Città dei Lettori.

A Firenze il nuovo hub per i bus in piazzale Montelungo

A Firenze scatta la seconda rivoluzione per i bus extraurbani in piazzale Montelungo. Il 1 settembre sarà infatti attivato il secondo hub per i bus extraurbani dell’area fiorentina che collegano Firenze con l’hinterland dell’Empolese-Valdelsa, Chianti, Mugello, Alto Mugello, Valdisieve, Valdarno Fiorentino e Valdarno Aretino. L’hub si troverà nel piazzale Montelungo, vicino all’ingresso del binario 16 della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, a fianco della Fortezza da Basso, dove arriveranno 18 linee.

Il capolinea dei bus extraurbani a piazzale Montelungo a Firenze

Le 18 linee di bus a piazzale Montelungo a Firenze non entreranno più nell’area della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella così come non si attesteranno più all’autostazione di Santa Caterina. Cosa cambia per i passeggeri? Coloro che hanno un biglietto o un abbonamento extraurbano delle linee interessate potranno usare la tramvia o il bus urbano unicamente per la tratta necessaria a raggiungere la stazione di Santa Maria Novella o piazza San Marco. Da Montelungo con il biglietto/abbonamento extraurbano, a seguito delle indicazioni e del contributo da parte del Comune di Firenze, si potrà utilizzare la tramvia sulla tratta Strozzi Fallaci-Fortezza-Stazione e viceversa.

L’altro hub a Vittorio Veneto

Quello di piazzale Montelungo a Firenze è il secondo hub per i bus extraurbani. In precedenza, dal 1 agosto, era stato creato un altro hub in piazza Vittorio Veneto, per sei linee provenienti da Greve, San Casciano, Poggibonsi e Castelfiorentino (365A; 368A; 370A; 371A; 372A; 37 CEV). Per entrambi l’obiettivo di Palazzo Vecchio è decongestionare il traffico e venire incontro a coloro che devono arrivare, magari per motivi di lavoro, a Firenze.

L’elenco delle linee dei bus che fermano a piazzale Montelungo a Firenze

Nello specifico per piazzale Montelungo le linee coinvolte sono 301A, 302A, 307A, 319A (per il Mugello), 322A, 330A, 333A, 343A, 345BA, 350A, 357A, SI90 (per e dalla Valdisieve), 351A, 353A, 354A, 360A, 365A, SI330 (per il Chianti/Valdarno). Le informazioni con i dettagli sugli orari e sulle tratte (sia sull’hub di piazzale Montelungo di Firenze che su Vittorio Veneto) si trovano sulla pagina dedicata di Autolinee Toscane, a questo link.

Vademecum Covid scuola: le nuove regole per mascherine e Dad

Il Ministero dell’Istruzione ha diffuso il pdf con il vademecum Covid per la scuola, con nuove regole per mascherine, Dad e quarantena da applicare in occasione del rientro in classe per l’anno scolastico 2022/23 (scuola dell’infanzia, primaria, medie e superiori). Rispetto agli ultimi due anni scatta un allentamento delle limitazioni, con la fine della didattica a distanza per le intere classi nel caso di positività di uno o più alunni. Tornano anche i banchi attaccati.

Settembre 2022, stop all’obbligo di mascherine a scuola

La prima novità del rientro a scuola riguarda le nuove regole per i dispositivi anti-Covid: a scuola dal 1 settembre 2022 non ci sarà più l’obbligo di indossare la mascherina (chirurgica o Ffp2) per gli alunni, i professori e chi svolge il proprio lavoro negli istituti scolastici o nella scuola dell’infanzia. Ovviamente chi vorrà mettere questi dispositivi di protezione delle vie aeree per precazione potrà farlo liberamente.

Dal 1 settembre 2022 mascherine Ffp2 rimarranno solo per i lavoratori e gli alunni fragili, più a rischio di sviluppare forme gravi di Covid. Ai lavoratori le mascherine saranno fornite dalla scuola, oltre a dispositivi per la protezione degli occhi, in base alle indicazioni mediche. Mascherine obbligatorie anche per chi ha tosse e raffreddore (vedi sotto) e va a scuola.

Le nuove regole del vademecum: si può andare a scuola con raffreddore, tosse e febbre?

Secondo il vademecum 2022 del Ministero dell’Istruzione, si può andare a scuola (infanzia, primaria, medie e superiori) con sintomi lievi che non sono necessariamente legati al Covid, come un leggero raffreddore o tosse (senza difficoltà respiratorie), ma si dovrà far indossare agli alunni in questione mascherine chirurgiche o Ffp2 finché la sintomatologia non sia finita. Inoltre andranno adottate le misure della cosiddetta “etichetta respiratoria” (vedi sotto il capitolo dedicato, per capire cosa significa).

Non sarà invece possibile portare bambini e studenti a scuola in caso di forme compatibili con il Covid, ad esempio:

  • Sintomi respiratori acuti (tosse e/o raffreddore) con difficoltà respiratoria;
  • Vomito;
  • Diarrea;
  • Perdita del gusto o dell’olfatto;
  • Mal di testa intenso;
  • Febbre superiore a 37,5°.

Vademecum Covid scuola: Dad, quarantena e cosa fare se un alunno è positivo?

Quindi anche dal 1 settembre 2022 non si può andare a scuola con la febbre. Nel caso in classe uno studente risulti positivo al Covid, le nuove regole prevedono l’isolamento solo dell’alunno in questione (con la durata stabilita dalle norme nazionali), ma non la quarantena né la Dad (didattica a distanza) per tutti gli altri: è quanto specificato nel pdf del vademecum diffuso dal Ministero dell’Istruzione. Scompare anche la didattica online per gli alunni che sono a casa perché positivi.

L’alunno risultato positivo al Covid potrà far rientro a scuola solo dopo un tampone negativo (molecolare o antigenico rapido, purché ufficiale e non fai-da-te). Nel caso uno o più allievi di una classe risultino positivi è previsto una sanificazione straordinaria degli ambienti. Durante l’anno scolastico 2022/23 gli istituti inoltre continueranno a compiere il monitoraggio dei casi di Covid a scuola, per valutare l’impatto del virus.

Cosa significa etichetta respiratoria? A scuola tornano i banchi attaccati

Il vademecum del Ministero dell’Istruzione, per evitare la diffusione del Covid, indica poi delle azioni come il ricambio frequente dell’aria negli ambienti comuni della scuola e nelle aule, la sanificazione periodica degli spazi (a cui si aggiunge quella straordinaria nel caso di alunni postivi) e anche la promozione di buone pratiche anti-contagio come l’etichetta respiratoria e l’igiene delle mani.

Ma qual è il significato di “etichetta respiratoria“? Si tratta di tutti quei comportamenti consigliati per evitare il passaggio di virus respiratori da persone a persona, ad esempio coprirsi la bocca quando si starnutisce o in caso di colpi di tosse, usando fazzoletti di carta (da buttare subito via), oppure in mancanza di questi starnutendo nella piega del gomito. In conclusione finisce l’era del distanziamento Covid e tornano i banchi uniti a scuola.

Cosa cambia dal 1 settembre 2022 e il pdf del vademecum Covid per la scuola

Ecco in sintesi cosa cambia dal 1 settembre 2022, con le nuove regole Covid a scuola:

  • Non c’è più l’obbligo di indossare le mascherine, se si è in condizioni di buona salute;
  • Ffp2 per alunni e lavoratori fragili a rischio;
  • Si può andare a scuola con raffreddore e tosse (lievi), ma indossando la mascherina (chirurgica o Ffp2) dai 6 anni in su;
  • Non si potrà andare a scuola con la febbre o con sintomi riconducibili al Covid (difficoltà respiratorie, vomito, diarrea, perdita olfatto-gusto, forte cefalea);
  • Nelle scuole di ogni ordine e grado non è più prevista la Dad per il Covid;
  • Nel caso uno studente sia positivo scatta l’isolamento per l’alunno, ma non c’è quarantena né Dad per il resto della classe;
  • Non c’è più il distanziamento, tornano i banchi uniti a scuola.

Sul sito del Ministero dell’Istruzione è possibile scaricare il pdf del vademecum Covid per la scuola, con le nuove regole dal 1 settembre 2022 per mascherine, Dad e isolamento.

Estate fiorentina 2022: eventi da non perdere a settembre

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Se il rientro dalle ferie è più difficile del previsto, una soluzione c’è. A settembre gli eventi dell’Estate fiorentina 2022 non vanno in ferie e allietano il ritorno in città con un programma che spazia tra show di circo contemporaneo, appuntamenti su terrazze panoramiche, festival di jazz, musica dal mondo, creatività e sperimentazione. Ecco gli appuntamenti a cui dovete assolutamente partecipare, se volete ancora sfruttare gli ultimi scampoli della bella stagione.

Cirk Fantastik 2022: il festival internazionale di circo contemporaneo di Firenze

Ormai è diventato un classico nel programma di eventi a Firenze durante il mese di settembre. Il tendone del Cirk Fantastik torna nel parco delle Cascine, sul prato della Tinaia, per proporre quasi 40 tra spettacoli, concerti ed esibizioni, gratis e a pagamento, legati dal filo rosso del tema scelto per l’edizione 2022: El Juego. Dal varietà all’equilibrismo, dalla comicità al teatro fisico, per 10 giorni grandi e piccoli potranno immergersi in un mondo fantastico. E ogni sera, dopo gli show, i live che toccano i più diversi generi musicali, come funk, punk, swing e gipsy kletzmer. In più laboratori gratuiti di circo per bambini, area chill out, cocktail bar e food truck. Quest’anno, inoltre, c’è anche il “gemellaggio” con Open City, l’estate scandiccese, dove il del Cirk Fantastik fa tappa il 3 e 4 settembre, nel pomario del Castello dell’Acciaiolo.

Cirk Fantastik 2022 Firenze
Quando: dall’8 al 18 settembre
Dove: Parco delle Cascine, prato della Tinaia
Programma sul sito ufficiale

Gli eventi dell’Estate fiorentina 2022 a settembre per Anni Hottanta Remix

Fino al 21 settembre 2022 continua la rassegna che l’Estate fiorentina dedica al magico decennio degli anni Ottanta. Tra le numerose iniziative (tutte gratuite, ma con prenotazione obbligatoria) una passeggiata in bici attraverso i luoghi della New Wave fiorentina (2 settembre ore 19.30), l’incontro con Ghigo Renzulli che racconta i 40 anni dei Litfiba (16 settembre), il progetto Mephisto Ballad ispirato alla Mephistofesta del 1982 a Rifredi (17 settembre), la presentazione del libro “Spacca l’infinito” di Piero Pelù (19 settembre) e la festa finale al Tenax (21 settembre).

Anni Hottanta Remix
Quando: fino al 21 settembre 2022
Dove: Museo Marino Marini, Tenax e vari luoghi della città
Dettagli nell’articolo su Anni Hottanta Remix

Estate Fiorentina 2022: gli eventi di “Firenze dall’alto” a settembre

Prosegue a settembre un altro festival dell’Estate fiorentina 2022, Firenze dall’alto con 4 eventi gratuiti in programma in luoghi panoramici della città. Un esempio? La Torre della Zecca, che sarà possibile scoprire grazie a una speciale visita guidata della Cooperativa Archeologia, giovedì 1 settembre. Giovedì 8 invece il filosofo e psicanalista Umberto Galimberti partecipa all’incontro “In dialogo con Platone su le Cose dell’amore” a Villa Bardini, mentre il 15 settembre la Nuova Pippolese, formazione che fa rivivere i canti della tradizione fiorentina, si esibirà in concerto al Forte Belvedere insieme ad alcuni ospiti speciali. Chiude il programma l’ultima visita, che interessa la terrazza del View On Art, al sesto piano di un edificio storico nel cuore di Firenze, vicinissimo al Duomo e a pochi passi da Piazza della Signoria (22 settembre). Info e prenotazioni [email protected] per gli incontri, [email protected] per le visite guidate.

Firenze dall’alto 2022
Quando: fino al 22 settembre
Dove: Torre della Zecca, Villa Bardini, Forte Belvedere, Palazzo della Borsa
Più info nell’articolo sul programma di Firenze dall’alto

Firenze dall'alto Forte Belvedere
Uno degli eventi di “Firenze dall’alto” al Forte Belvedere

Copula Mundi

Tra i festival più attesi dai giovani, nel mese di settembre, c’è anche Copula Mundi, kermesse dedicata alle realtà artistiche giovanili attive sul territorio. Confermata la location, lo spazio estivo del Lumen, area culturale nata nel parco del Mensola. L’evento, a ingresso gratuito, prevede per un intero weekend performance di arte, musica, teatro, danza, workshop e laboratori aperti a tutti. “Alla scoperta di nuovi mondi” è lo slogan scelto per la nuova edizione. Il programma di Copula Mundi 2022 sarà svelato presto.

Copula Mundi 2022
Quando: 16-18 settembre
Dove: Lumen, Parco del Mensola
Aggiornamenti sulla pagina Facebook del Lumen

Gli eventi del Festival au Désert

Il Festival au Désert Firenze, evento multiculturale nato dalla collaborazione tra il Festival au Désert di Essakane (Mali) e la Fondazione Fabbrica Europa, è incentrato sulla world music. La tredicesima edizione si svolge in diversi luoghi della città. Il 22 settembre Bab L’Bluz, gruppo franco-marocchino che combina la musica tradizionale Gnawa e Hassania con rock, suoni psichedelici e blues, è protagonista al Lumen (Parco del Mensola). Il giorno dopo Oumou Sangaré, figura di rilievo della musica africana, torna in Italia per un live al Teatro Puccini, presentando il suo nuovo album Timbuktu.

Festival au Désert 2022
Quando: 21-23 settembre
Dove: Lumen, Teatro Puccini
Info sul sito di Fabbrica Europa

Genius Loci in Santa Croce

Cinque giornate di arte, cultura e musica nel cuore del complesso monumentale di Santa Croce dedicate al tema dell’epifania e dell’apparizione. A chiudere questo calendario di festival dell’Estate Fiorentina 2022, nel mese di settembre, gli eventi di Genius loci, la rassegna che si svolge tra la storica basilica, il chiostro e il cenacolo. Il 20 settembre la kermesse si aprirà con Angelo Branduardi e brani tratti dall’album L’Infinitamente piccolo, incentrato sulla storia di San Francesco.

Tra gli ospiti Markus Stockhausen, uno dei più grandi trombettisti viventi (22 settembre); Petra Magoni e Ilaria Fantin per lo spettacolo Che cosa sono le Nuvole (22 settembre); Vicio dei Subsonica che insieme a Linda Messerklinger partecipa a “Anima-L”, progetto di cooperazione tra arte, scienza e attivismo (22/09) e Wim Mertens, tra i maggiori artefici dell’avant-garde musicale del Novecento, che chiuderà la rassegna all’alba del 24 settembre. Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti, con prenotazione obbligatoria.

Genius Loci
Quando: dal 20 al 24 settembre 2022
Dove: complesso monumentale di Santa Croce
Programma sul sito dell’Opera di Santa Croce

Genius Loci Santa Croce Estate Fiorentina
Una passata edizione di Genius Loci nel complesso di Santa Croce

Eventi dell’Estate fiorentina 2022: il calendario dei festival di settembre

Ecco in sintesi il calendario dei festival in programma a Firenze durante il mese di settembre, all’interno dell’Estate Fiorentina.

  • Cirk Fantastik – dall’8 al 18 settembre, Parco delle Cascine
  • Anni Hottanta Remix – 2, 4, 14, 17, 19, 21 settembre, vari luoghi della città
  • Firenze dall’alto – 1, 8, 15, 22 settembre, vari luoghi della città
  • Copula Mundi – dal 16 al 8 settembre, Lumen Parco del Mensola
  • Festival au Désert – dal 21 al 23 settembre, luoghi vari
  • Genius Loci – dal 20 al 24 settembre 2022, complesso monumentale di Santa Croce