lunedì, 12 Maggio 2025
Home Blog Pagina 52

Danilo Cataldi: “Distacco difficile dalla Lazio, ma sento la fiducia della Fiorentina”

0

Il centrocampista Danilo Cataldi, ex Lazio, si presenta ai tifosi della Fiorentina dopo essere sceso in campo la prima volta con i viola viola durante la sfida con il Monza. E tra i primi argomenti affrontati di fronte ai giornalisti ci sono anche le difficoltà che il giocatore 30enne ha vissuto per lasciare la maglia con cui è cresciuto professionalmente. “Il distacco è stato duro come è normale che sia – ha affermato – sono cresciuto nella Lazio fino ad arrivare in prima squadra. Quando nasci e cresci nella squadra che hai sempre tifato, diventa difficile staccarsi, è normale”.

Danilo Cataldi: “Fiducia dalla Fiorentina”

La fiducia che ho sentito dal Club viola mi ha dato grande stimolo – ha poi continuato il centrocampista – La Fiorentina per me un posto perfetto per continuare a crescere. E’ una squadra forte e le due finali perse devono essere solo un punto di partenza. Il Viola Park è quel che serve per stabilizzarsi e crescere ulteriormente in Europa. La Fiorentina non deve sentirsi seconda a nessuno, arrivare due volte secondi brucia. Cercheremo di alzare una coppa tutti insieme, e da parte mia ci sarà sempre il massimo impegno”.

Poi ha chiarito: – “Non sono un ipocrita. La Lazio non l’avrei mai lasciata, per una questione proprio di cuore. Ho scelto la Fiorentina per l’enorme fiducia che ho sentito dal Direttore Pradè e dal Mister. Venire a Firenze per me è stato facile. Sono molto contento di questa scelta e voglioso di fare un anno importante”.

Servizio fotografico T. Pucci

A Palazzo Medici Riccardi la natura negli scatti di Valter Bernardeschi

0

Allegria, bellezza e fragilità inondano le Sale Fabiani di Palazzo Medici Riccardi a Firenze che ospitano E fu sera e fu mattina: La natura negli scatti di Valter Bernardeschi. Il fotografo, già vincitore del Wildlife Photographer of the Year del Natural History Museum di Londra, è protagonista della nuova esposizione autunnale, visitabile dal 5 settembre 2024 al 7 gennaio 2025. Promossa da Città Metropolitana di Firenze in collaborazione con il Museo Geo Bruschi, l’Associazione Fotografi del Levante Fiorentino e l’Associazione culturale Kairos, è il frutto di un progetto di Giovanni Passaniti con MUS.E. La mostra a Palazzo Medici Riccardi sarà la prima tappa di un percorso espositivo itinerante che vedrà coinvolti in futuro anche altri luoghi della Città Metropolitana di Firenze.

La nuova mostra di Palazzo Medici Riccardi

Valter Bernardeschi elabora la sua poetica fotografica in relazione alle parole di Papa Francesco nella Lettera Enciclica “Laudato Si”. In mostra emergono così i temi della creazione, della trasformazione e del fascino del mondo naturale. Le immagini del fotografo tuttavia non si limitano a celebrare la bellezza estetica della natura, ma invitano a una riflessione profonda sul ruolo dell’essere umano all’interno di questo ecosistema. Tutti noi nasciamo e abitiamo il luogo che ci circonda e la sua natura, pertanto l’esposizione è un invito ad esserne responsabili prendendosene cura e riscoprendone meraviglia e mistero.

In esposizione sono protagoniste le immagini di paesaggi incontaminati, dove la luce gioca un ruolo fondamentale nel definire forme e colori creando atmosfere sospese tra sogno e realtà, ma anche quelle raffiguranti animali, colti con uno sguardo intimo attraverso fotografie che immortalano momenti cruciali della trasmissione della vita. “E fu sera e fu mattina: La natura negli scatti di Valter Bernardeschi” è dunque un vero e proprio viaggio visivo che attraversa luoghi remoti e affascinanti del nostro pianeta, colti tramite una sensibilità rara ed una tecnica impeccabile.

E fu sera e fu mattina: La natura negli scatti di Valter Bernardeschi in mostra a Palazzo Medici Riccardi (Firenze).
E fu sera e fu mattina: La natura negli scatti di Valter Bernardeschi in mostra a Palazzo Medici Riccardi (Firenze). “Davide e Golia”, Tanzania 2010 ©Valter Bernardeschi.

Per elaborare queste fotografie, l’artista ha dapprima studiato il comportamento di ogni specie vivente e poi, in seguito a lunghi periodi di pazienza “passati immobile dietro la macchina da presa”, ne ha colto l’atto maggiormente esemplificativo: è il caso di “Davide e Golia”, una delle opere più curiose visibili in mostra. Un fermo immagine che ritrae una giraffa assieme ad un uccellino appartenente alla specie dei bufaga, una sorta di “spazzino della savana” che ha il curioso compito di ripulire la cute agli altri animali. L’occhio dell’artista, con prontezza e grande cuore, ha restituito così libertà agli esseri viventi protagonisti della fotografia e conseguentemente anche a noi.

Informazioni: giorni, orari e biglietti

La mostra di Palazzo Medici Riccardi a Firenze, “E fu sera e fu mattina: La natura negli scatti di Valter Bernardeschi”, è visitabile tutti i giorni (eccetto il mercoledì), dalle ore 09:00 alle 19:00. La biglietteria chiude un’ora prima. L’esposizione sarà accompagnata da un catalogo edito da Edifir-Edizioni Firenze, che offre un approfondimento sulle opere esposte e sul percorso artistico dell’artista.

 

Allerta meteo per precipitazioni e temporali forti in Toscana

0

Allerta meteo arancione sulla costa centro Nord e sulle zone vicine, gialla altrove per precipitazioni e temporali forti in arrivo sulla Toscana giovedì 5 settembre 2024. La nostra regione sarà interessata dal passaggio di un’intensa perturbazione atlantica con rovesci su tutto il territorio, ma che potranno risultare più frequenti e intensi in Versilia, sulla costa pisana e livornese e nelle zone interne più vicine a queste aree. Insomma siamo di fronte alla “rottura” dell’estate con l’arrivo di aria fredda in quota. Non viene esclusa la possibilità di fenomeni estremi.

Precipitazioni e temporali improvvisi in Toscana, allerta meteo

L’allerta meteo è stata emessa alla Sala operativa della Protezione civile della Regione Toscana e andrà dalle ore 6 alle 18 del 5 settembre, con la possibilità – insieme alle forti precipitazioni – anche di intesi colpi di vento, grandinate e allagamenti “che potrebbero verificarsi anche in maniera repentina e improvvisa”, viene spiegato in una nota. Fin dalla serata di oggi, mercoledì 4, scatterà il codice giallo sulle zone costiere per un peggioramento delle condizioni atmosferiche e l’arrivo delle prime piogge. Qui spieghiamo cosa vuol dire allerta meteo arancione e le norme di comportamento.

Le previsioni meteo: la “rottura dell’estate”

Dopo il caldo della scorsa settimana, le piogge saranno associate a un crollo termico, con le massime che diminuiranno sensibilmente passando dai 32-33 gradi degli ultimi giorni ai 23-25 gradi. Secondo le previsioni meteo del Lamma, le precipitazioni lasceranno la Toscana solo nella serata di giovedì, mentre il giorno dopo il cielo sarà poco nuvoloso, con la colonnina di mercurio che risalirà introno ai 27-28 gradi di massima. Tempo sereno sabato. Le previsioni di medio periodo, che andranno confermate più avanti, indicano poi la probabilità di piogge fino a metà settembre con le temperature in media o temporaneamente al di sotto.

Tramvia fino al Meyer e metrotram Firenze – Prato

0

Il governatore Giani rilancia due idee per il trasporto pubblico: l’estensione della linea 1 della tramvia da Careggi fino all’ospedale Meyer e il metrotram tra Prato e Firenze Peretola. Il presidente della Regione vuole trovare le risorse per lo sviluppo della rete ferrata. Entro la fine del mese, ha affermato, ci sarà la riunione con i Comuni interessati, “in modo da portare entrambi i progetti all’appuntamento del 31 ottobre quando, come Regione Toscana, presenteremo domanda per attingere ai fondi dell’apposito bando del Ministero delle Infrastrutture”.

Il metrotram: l’idea della tramvia Firenze-Prato

Lo scorso maggio il governatore aveva annunciato la volontà di elaborare un progetto di fattibilità per realizzare il metrotram di Prato, un collegamento un po’ treno, un po’ tramvia dalla città laniera a Peretola, con l’interconnesione con la linea 2 di Sirio. Qualcosa che è più di una suggestione, visto che la nuova tratta fa parte del programma elettorale della neo-eletta sindaca di Prato Ilaria Bugetti.

L’idea di massima, anticipata nei mesi scorsi, è di far partire questa tramvia “super”, capace di arrivare ai 70 chilometri orari, dalla stazione di Prato, facendo tappa poi a Campi Bisenzio e all’Osmannoro. Tramontata invece l’ipotesi del capolinea al museo Pecci. In particolare si punterebbe sul primo lotto di circa 10 chilometri tra Prato e Campi, per poi passare alla fase due tra l’Osmannoro e l’aeroporto di Firenze. L’investimento previsto si aggira intorno ai 900 milioni di euro.

L’estensione della linea 1 della tramvia fino al Meyer

L’altra partita per cui la Regione Toscana è alla ricerca dei fondi è l’estensione della linea 1 della tramvia dal capolinea Careggi fino all’ospedale pediatrico Meyer, al momento servito da autobus di linea. Dello sviluppo si parla da tempo, fin da quando si sono chiusi i lavori che hanno portato Sirio davanti al principale ospedale fiorentino. La distanza da coprire per far arrivare i binari fino al Meyer è di poco meno di un chilometro. “Entrambi i progetti sono importanti – ha detto il presidente Eugenio Giani – uno sarà utile per l’area pratese, l’altro servirà l’utenza, molto ampia, di chi a Firenze ha la necessità di recarsi dall’ospedale di Careggi al pediatrico Meyer”.

Pattuglie a piedi dopo l’aggressione di un anziano in via Palazzuolo

0

Agenti con pattugliamenti a piedi, in particolare lungo le strade del Quartiere 1, chiusura dei minimarket in anticipo nelle aree più a rischio e un gruppo di lavoro per contrastare l’uso di droga. Sono queste le misure decise durante il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a Firenze, convocato dopo l’aggressione di un anziano in via Maso Finiguerra, nella zona di via Palazzuolo. Il 91enne, assalito nell’androne di casa per essere rapinato del portafoglio, è ora ricoverato in condizioni disperate in ospedale.

Le misure: pattuglie a piedi e chiusura anticipata dei minimarket a Firenze

Nella riunione che si è svolta nel pomeriggio del 3 settembre in Prefettura si sono confrontati i rappresentanti delle forze dell’ordine, Questura e Comune. Da oggi arriveranno pattuglie a piedi nelle zone più critiche come l’area di via Palazzuolo, teatro dell’aggressione all’anziano, quella di piazza Santa Croce e San Jacopino. “Oltre ai servizi già definiti il personale delle forze di polizia svolgerà servizio a piedi, in modo da avere contatti più diretti e più immediati sia con i commercianti sia con i cittadini”, ha spiegato la prefetta Francesca Ferrandino. Non ci saranno però più agenti, ma verranno rimodulati i servizi già previsti. Da mesi, ha detto la prefetta, è in corso una mappatura delle situazioni più critiche in città per la sicurezza e l’8 agosto scorso c’è stato un incontro con i rappresentati di tutti i quartieri. Il prossimo 19 settembre si parlerà della situazione alle Cascine.

La sindaca di Firenze Sara Funaro, insieme all’assessore alla sicurezza Andrea Giorgio, ha annunciato che il Comune farà un’ordinanza sperimentale per la chiusura anticipata dei minimarket nelle zone sorvegliate speciali per le questioni del degrado e delle aggressioni. “Ad oggi l’orario è mezzanotte – ha detto la prima cittadina – l’idea è di provare a portarlo alle 21, in modo da vedere se questo poi produce degli effetti ovviamente anche su tutto il resto”. Uno stop anticipato che non riguarderà bar, ristoranti e locali notturni. L’ultimo punto è la creazione di un team tra polizia, Asl e Comune, in accordo con la Regione Toscana, per monitorare le tossicodipendenze e prevenire l’uso di droga, sempre più a buon mercato e sempre più usata anche dai giovani.

L’aggressione dell’anziano in via Palazzuolo

Intanto per l’aggressione dell’anziano in via Maso Finiguerra, persona molto conosciuta nella zona perché impegnata anche nella cura di via Palazzuolo, è stata fermata una cittadina rumena di 25 anni senza fissa dimora, tossicodipendente, che viveva sotto la tettoia del cinema Fulgor. È stato lo stesso 91enne, una volta subita la rapina, a raccontare ai familiari quanto avvenuto. Poche ore dopo, è stato ricoverato in gravi condizioni in ospedale per le ferite riportate nella caduta seguita all’aggressione.

Perché è stato deciso il taglio degli alberi in viale Redi a Firenze

0

È scattato in piena notte il taglio degli alberi in viale Redi a Firenze, tra le proteste (social) di alcuni cittadini. “Un rumore assordante” si legge nel gruppo Facebook “Abusivismo e degrado Firenze”, “Lo fanno di notte come i ladri”, commenta un utente nel gruppo “Tutela Alberi Firenze”. “Tristezza infinita”, aggiunge una residente della zona che ha assistito alla scena dalla finestra di casa. Le operazioni per abbattere i pini si sono svolte nella notte tra lunedì 2 e martedì 3 settembre, da mezzanotte fino alle 7 del mattino. A poche ore dall’intervento Palazzo Vecchio in una nota ha spiegato i motivi dell’intervento.

Come diventerà viale Redi, il progetto

Il taglio degli alberi, 13 pini domestici presenti lungo lo spartitraffico, è stato deciso nell’ambito dei lavori di riqualificazione di viale Redi, “per motivi di sicurezza stradale e darà soluzione ad alcune criticità segnalate molte volte dai cittadini sia a livello di pavimentazione che di allagamenti stradali”, spiega in una nota il Comune di Firenze. In particolare il progetto prevede il rifacimento delle fogne, per il deflusso dell’acqua piovana, e l’allargamento dell’aiuola centrale senza diminuire il numero di corsie a disposizione della viabilità delle auto.

L’intervento, si legge nel comunicato, è stato programmato durante la notte “per intralciare il meno possibile la circolazione stradale”. Al posto dei pini saranno piantati 32 alberi ginkgo biloba, “un tipo di pianta che meglio si adatta al contesto urbano e ai cambiamenti climatici, insieme ad altre piante a fiore e piante arbustive”, ha affermato la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani.

La vicenda legata al taglio degli alberi in viale Redi

Già in passato il taglio degli alberi in viale Redi era stato al centro di polemiche fuori e dentro l’aula del Consiglio comunale di Firenze. L’anno scorso i comitati erano arrivati a bloccare per tre volte i boscaioli, ma alla fine le piante andarono giù. Anche in quel caso le motoseghe entrarono in azione in piena notte e senza preavviso.

I lavori di riqualificazione del viale sono stati approvati nel 2021 e ora sono in corso di realizzazione con fasi successive, per un investimento complessivo di poco meno di un milione di euro. “Sono stati progettati per la sicurezza stradale e per migliorare il verde pubblico lungo questa arteria che è fra le più trafficate e pericolose della città per numero di incidenti”, ha aggiunto Galgani. Secondo i dati del Comune sono stati 53 gli incidenti stradali di cui due mortali avvenuti in viale Redi nel 2022, 48 nel 2023 (con una vittima) e 18 nei primi 8 mesi di quest’anno.

Sciopero dei mezzi pubblici il 5 settembre: a Firenze fermi bus e tramvia

0

Uno sciopero regionale dei mezzi pubblici è stato indetto per giovedì 5 settembre 2024 in Toscana: la mobilitazione riguarderà i bus in tutta la regione e a Firenze anche la tramvia. A indire la protesta sono stati i sindacati degli autoferrotranvieri FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti e FAISA Cisal, che rivendicano maggiore sicurezza per i lavoratori, dopo le recenti aggressioni ai danni di conducenti, controllori e altri addetti del servizio di trasporto pubblico locale.

Bus in tutta la Toscana e tramvia a Firenze: gli orari dello sciopero dei mezzi pubblici del 5 settembre

Nel dettaglio il personale incrocerà le braccia per 4 ore, nella fascia oraria serale. Per quanto riguarda i conducenti della tramvia di Firenze lo sciopero inizierà alle ore 21 del 5 settembre e continuerà fino a conclusione del servizio, mentre i mezzi pubblici di Autolinee Toscane saranno a rischio dalle 18 alle 22. Disservizi si potranno verificare anche agli sportelli delle biglietterie degli autobus.

La regolarità del servizio dipenderà infatti dall’adesione allo sciopero. All’ultima mobilitazione indetta lo scorso luglio dai sindacati l’adesione è stata del 35,45%, fa sapere Autolinee Toscane. Per informazioni e aggiornamenti è possibile consultare il sito della società che cura il servizio della tramvia di Firenze www.gestramvia.it, quello di Autolinee Toscane www.at-bus.it oppure chiamare il numero verde 800 14 24 24.

Le aggressioni agli autisti

Tra gli ultimi casi in ordine di tempo figura l’aggressione a un conducente della tramvia di Firenze che nella notte tra venerdì 30 e sabato 31 agosto, al capolinea di Careggi, è stato preso a bottigliate da alcune persone che poi si sono allontanate. L’episodio è avvenuto intorno alle 2.00, alla fine del servizio notturno, che durante i weekend si prolunga fino a tardi. Il tutto nonostante la presenza di una guardia giurata al capolinea.

I sindacati, con lo sciopero dei mezzi pubblici del 5 settembre, chiedono l’introduzione di misure come cabine guida chiuse e non accessibili dall’esterno, telecamere a bordo attivabili dall’autista per la registrazione di immagini, sistemi di chiamata di emergenza per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine, servizi di vigilanza sulle linee più pericolose negli orari notturni e protocolli specifici per sicurezza, progettati tra gestore del servizio, enti locali e forze dell’ordine. Previsto un presidio di fronte alla Prefettura di Firenze in via Cavour dalle 10.30 alle 12.00 di giovedì 5 settembre.

Gli eventi del Cirk Fantastik 2024: a Firenze il festival del circo contemporaneo

0

Musica, lingua e cultura sono un bene da preservare, scambiare e arricchire tramite l’incontro con l’Altro. Questo è il pensiero di fondo della filosofia Yo-Yo Ma, violoncellista fondatore del progetto “Silk Road Ensemble”, che ha ispirato l’edizione 2024 di Cirk Fantastik!, festival internazionale di circo contemporaneo che torna a Firenze. La rassegna, che si svolge tradizionalmente nel parco delle Cascine, quest’anno si trasferisce al prato del Quercione di Firenze e presenta le migliori compagnie internazionali dal 5 al 15 settembre 2024.

A partire dal pensiero del musicista Yo-Yo Ma, “Art in time of crisis. Fare arte è aprirsi alle possibilità, le possibilità danno speranza, a tutti serve speranza”, l’evento fiorentino vuole omaggiare e valorizzare la libertà artistica, espressiva e di movimento. Un invito dunque a superare barriere, guardare oltre l’ignoto e dare spazio alle fragilità per trasformarle in risorse, creare contaminazioni e nuovi sentimenti di appartenenza tramite l’esperienza del circo. Alcuni ospiti saranno pertanto invitati a parlare della situazione in Palestina, ma le iniziative in programma sono davvero tante: vediamole insieme.

I migliori eventi del “Cirk Fantastik!” in programma a Firenze: il primo weekend

Sono tanti gli eventi in programma per il primo fine settimana del Cirk Fantastik! 2024 al prato del Quercione di Firenze. Dal 5 all’8 settembre saranno protagoniste le nuove creazioni del Circo El Grito. La musica dal vivo del Maestro Marchesini è un elemento imprescindibile, come lo è la contaminazione con il linguaggio della scena contemporanea attraverso la collaborazione con Raffaella Giordano. Sabato 7 e domenica 8, sempre alle ore 18:00, andrà in scena anche Gretel, la nuova creazione di Clara Storti della Compagnia Quattrox4. Un’indagine sulla fragilità, il fallimento e l’utopia attraverso un’estetica precisa, onirica e favolistica. Stefan Sing, assieme al sound designer Alex Lempert, porterà poi il suo nuovo progetto, dal titolo IN:FORM:AT.ION. La giocoleria postmoderna incontrerà così anche la musica elettronica sempre nelle giornate di sabato alle ore 21:30 e domenica alle 21:00.

Eventi dintorni Firenze Cirk Fantastik

Uno dei pionieri del circo contemporaneo arriva a Firenze per Cirk Fantastik! 2024

Si prosegue, dal 12 al 14 settembre 2024, con il secondo fine settimana del Cirk Fantastik!. Tra i tanti eventi, nel prato del Quercione si terrà Cronache Circensi, sempre della Compagnia El Grito, di e con Giacomo Costantini, considerato uno dei pionieri del circo contemporaneo in Italia. In questa edizione narrerà proprio l’avvento di questo nuovo linguaggio tramite virtuosismi circensi, magie, musiche dal vivo e atti poetici tratti dai suoi spettacoli. Ad accompagnarlo in questo viaggio sarà il giocoliere Humberto Kalambres e l’acrobata aerea Guenda Bournens. Il linguaggio circense incontrerà così teatro, magia e musica dal vivo esplorando le sue antiche radici, il suo carattere multiculturale, il suo rapporto con la morte e così via. Gli orari: dal 12 al 14 settembre (ore 20:30) e domenica 15 (ore 19:30).

Gli altri eventi del secondo weekend del festival del circo contemporaneo

Gli eventi del secondo weekend del Cirk Fantastik! proseguono con “Respirare” della Compagnia Circoncentrique: un’avventura circolare che porterà il pubblico in un vortice acrobatico e poetico, al ritmo del respiro. Gli artisti creeranno un universo intimo e misterioso grazie alla manipolazione di oggetti e ad affascinanti giochi di luce. Lo spettacolo si terrà nelle giornate di venerdì 13 e sabato 14 settembre alle ore 21:30 e domenica 15 alle 21:00. Da segnalare anche la presenza della compagnia Cia Frutillas con Crema: “FATIGA – la mémoire des objects” dell’artista cileno Claudio Martinez racconta un mondo abitato da un personaggio che, nella sua solitudine, presenta la sua vita in questa casa itinerante.

E per finire, Cirk Fantastik! creerà anche momenti di confronto e diffusione sul mondo del circo ospitando realtà nazionali ed internazionali e collaborando con Juggling Magazine, editoriale mensile sul circo contemporaneo. Quest’ultimo ha creato quest’anno “RE-PLAY >> circo, reti, crescita giovanile”, un progetto collaborativo della durata di 12 mesi declinato su tre regioni (Lombardia, Toscana e Lazio) e dedicato al dialogo intergenerazionale e ai processi di rete tra scuole di circo e territorio. Il festival ospiterà uno degli incontri previsti, che vedrà partecipare le scuole di circo della Toscana.

Ospite anche il “SalamAleikum cabaret – team circus in Gaza”

Mercoledì 11 settembre, alle 21:30, sarà ospite del festival anche SalamAleikum cabaret – team circus in Gaza, nato all’interno del progetto “Gazafreestyle”, che dal 2014 rende possibili scambi culturali e costruzione di reti sociali nella striscia di Gaza. Fra un numero di giocoleria, di trapezio volante o di clownerie, il presentatore lancerà pillole di racconti Gazawy, donando così al pubblico un’ora di riflessione e di divertimento unica nel suo genere.

Ogni anno questo progetto organizza alcune settimane di laboratori per adulti e bambini, allestiti nelle tre palestre circensi o nello chapiteau montato vicino alla zona di confine a nord. L’impossibilità di reperimento dei materiali circensi e quindi la necessità di acquistarli, essendo il Circus in Gaza un progetto autofinanziato, ha dato il via al “SalamAleikum cabaret”: uno spettacolo circense performativo ed informativo, per il quale è possibile lasciare un contributo monetario ad offerta libera.

In apertura del Cabaret ci saranno anche alcuni interventi per conoscere la situazione in Palestina con gli occhi di chi la vive. Tra gli ospiti si ricordano i nomi di Alì Rashid (diplomatico, ex primo segretario dell’Ambasciata palestinese a Roma), Martina Luisi (coordinatrice PCRF Italia) e Don Alessandro Santoro (Comunità delle Piagge di Firenze).

Cirk Fantastik! 2024: biglietti e altre informazioni

I biglietti per partecipare agli eventi del Cirk Fantastik! 2024, parte dell’Estate Fiorentina, sono acquistabili in prevendita sul sito di TicketOne o in loco presso la biglietteria del festival: dal lunedì al sabato (ore 16:00-22:00) e domenica (ore 11:00-22:00). Il costo del biglietto può variare da 6 a 15 euro: per leggere eventuali abbonamenti, riduzioni o gratuità si consiglia di visitare il sito ufficiale del festival. Le prenotazioni avvengono via e-mail a [email protected] oppure via Wathsapp al 389.1824669. I biglietti prenotati devono essere necessariamente ritirati alla biglietteria del festival un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

 

Allerta per temporali in Toscana: inizio settembre instabile

0

Allerta gialla per temporali in Toscana, in particolare lungo la costa da Livorno in giù, fino alla tarda serata di oggi, 2 settembre 2024. È quella emessa dalla sala operativa della protezione civile regionale, che ha prorogato il codice giallo per precipitazioni che potrebbero essere anche forti, associate a colpi di vento e grandinate. Il caldo darà una breve tregua, ma le temperature torneranno presto a risalire. In vista altre piogge forse nella giornata di giovedì.

Allerta meteo per temporali in Toscana il 2 settembre

L’instabilità è provocata dall’arrivo di aria più fresca in quota. Le zone della Toscana interessate dall’allerta meteo gialla per temporale sono i comuni della provincia di Livorno (comprese le isole), di Pisa e la costa grossetana. Lo scenario, viene chiarito dalla sala operativa, è caratterizzato da un’elevata incertezza per quanto riguarda le previsioni meteo e perciò “si raccomanda particolare attenzione a possibili effetti riconducibili al rischio idrogeologico-idraulico del reticolo minore e alle raffiche di vento”. Sul sito della Regione si trovano le norme di comportamento consigliate.

Una pausa temporanea dal caldo

In compenso questi temporali abbasseranno sensibilmente le temperature sulla Toscana, facendo cessare temporaneamente l’allerta per il caldo eccessivo. I valori massimi caleranno fino a 30-33 gradi nelle zone interne, ma la sensazione di afa potrebbe essere acuita dall’umidità. La situazione meteo in Toscana sarà caratterizzata dall’instabilità anche martedì 3 settembre, quando durante il pomeriggio non sono esclusi temporali sulle zone interne della regione, mentre sulla costa è probabile che il cielo sarà sereno o poco nuvoloso.

Le massime però torneranno ad aumentare, con picchi fino a 35 gradi. Al momento il bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute non segnala allerte per il caldo a Firenze (bollino verde). In città le temperature massime percepite si attesteranno oggi sui 32 gradi, martedì e mercoledì intorno ai 34-33 gradi.

In arrivo altri temporali in Toscana?

Dopo un mercoledì soleggiato, nuove piogge e temporali potrebbero affacciarsi sulla Toscana nella giornata di giovedì 5 settembre, dicono le previsioni del Lamma, ma anche in questo caso lo scenario è ancora incerto e andrà confermato nei prossimi giorni.

Cosa comprare con la Carta Dedicata a Te (e cosa non si può acquistare)

0

Sta arrivando la versione 2024 della carta solidale “Dedicata a te”, un bonus spesa che si può usare per comprare alimenti e beni di prima necessità compresi in una lista stilata dal governo. Nei negozi e nei supermercati convenzionati sono previsti inoltre sconti per i possessori della card. La prima novità è la cifra caricata sulla prepagata Postepay, che per quest’anno passa da 382,50 a 500 euro. La seconda è che con questa somma si possono pagare anche carburanti (benzina, diesel, gpl, ecc.) o in alternativa abbonamenti ai mezzi pubblici. La misura riguarda le famiglie con un Isee fino a 15.000 euro e almeno 3 componenti, che non ricevono altri sostegni al reddito. Non si richiede, ma l’Inps individua direttamente chi ne ha diritto e i Comuni pubblicano la lista sotto forma di graduatoria informando i beneficiari. Vediamo allora cosa acquistare con la Carta Dedicata a te e cosa invece non si può comprare.

La lista di cosa si può comprare con la Carta Dedicata a Te 2024 (anche con lo sconto)

L’utilizzo della Carta Dedicata a Te, in consegna a partire da settembre 2024, non prevede dei sovracosti per l’utente e può essere usata per comprare alimenti di prima necessità che fanno parte di una specifica lista definita in un decreto interministeriale. Si utilizza come una semplice carta elettronica di pagamento, avvicinandola al lettore. Ecco l’elenco dettagliato dei cibi che si possono pagare nei negozi e supermercati:

  • carne (suina, bovina, avicola, ovina, caprina e di coniglio)
  • pesce fresco
  • tonno e carne in scatola
  • latte e suoi derivati (come formaggi, yogurt, ecc)
  • uova
  • olio d’oliva e di semi
  • prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria
  • pizza e prodotti da forno surgelati
  • pasta
  • riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale
  • farine di cereali
  • ortaggi freschi, lavorati e surgelati
  • pomodori pelati e conserve di pomodori
  • legumi
  • semi e frutti oleosi
  • frutta
  • alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)
  • lieviti naturali
  • miele
  • zucchero
  • cacao in polvere
  • cioccolato
  • acqua minerale
  • aceto di vino
  • caffè, tè, camomilla
  • prodotti con marchio DOP e IGP

La lista degli alimenti che si possono comprare con la Carta Dedicata a te è pubblicata nell’allegato 1 al decreto interministeriale del 4 giugno 2024: il pdf è scaricabile dal sito del Ministero del’Agricoltura e della Sovranità alimentare. Inoltre nei supermercati convenzionati pagando con la Carta Dedicata a Te si usufruirà di uno sconto del 15%: tra le catene aderenti Coop, Conad, Lidl e le principali insegne della grande distribuzione che fanno capo a Federdistribuzione (tra queste Carrefour, Crai, Despar, Esselunga, Pam, Penny, Sidis).

I 500 euro si possono spendere anche per la benzina o l’abbonamento del bus?

Con la Carta Dedicata a Te 2024 è possibile fare rifornimento, acquistando benzina, diesel, gpl e metano nei distributori distribuiti sul territorio nazionale. Non solo. Le principali associazioni di categoria del settore lo scorso primo agosto hanno sottoscritto una convenzione che prevede uno sconto alla pompa per i possessori della card che la usano per pagare il carburante.

Saranno le stesse imprese a rendere evidenti per gli utenti le riduzioni di prezzo applicate. La lista dei benzinai aderenti allo sconto per la Carta Dedicata a Te sarà pubblicata sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. In alternativa con i 500 euro si può comprare l’abbonamento ai mezzi pubblici (trasporto pubblico locale)

Cosa non si può comprare con la Carta Dedicata a Te

Non si può acquistare tutto ciò che non è specificato nell’allegato al decreto interministeriale. Nella lista degli alimenti e dei beni di prima necessità ad esempio non sono compresi saponi, vini e vestiti: quindi con la Carta Dedicata a Te non si possono comprare detersivi, bagnoschiuma, shampoo, pannolini, tovaglioli, alcolici, sigarette, medicine. Le uniche eccezioni introdotte rispetto all’anno scorso riguardano il carburante, gli abbonamenti al trasporto pubblico locale e i prodotti DOP e IGP (ad esempio salumi e affettati certificati con questi marchi). Non si possono pagare le bollette o prelevare contanti dagli sportelli con la Carta Dedicata a Te.

Attenzione, però. È importante non far “scadere” la card. Per non perdere i 500 euro di bonus spesa, il primo acquisto – anche di piccolo importo – deve essere fatto entro il 16 dicembre 2024. Dopo questa data il saldo sarà azzerato se non saranno state effettuati operazioni di pagamento. La Carta Dedicata a Te si potrà usare poi entro il 28 febbraio 2025 (salvo proroghe da parte del governo). La normativa, i decreti e le convenzioni sono pubblicate sul sito del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare.