lunedì, 4 Agosto 2025
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Open Day a Villa Salviati, porte aperte nel nome dell’Europa

Open Day a Villa Salviati, aperta al pubblico in occasione di The State of the Union, nel contesto del Festival d’Europa, si sono aperti i lavori intorno alla conferenza dal titolo “La Democrazia del 21esimo secolo in Europa” che fino al 4 maggio sarà ospitata tra le sedi dell’Istituto Universitario Europeo, degli Archivi Storici dell’Unione Europea di Villa Salviati e Palazzo Vecchio.

L’edizione 2019 si preannuncia ricca di interessanti argomenti che ruoteranno attorno al tema della democrazia, delle imminenti elezioni europee, dello stato di diritto e di potere legale dell’Unione Europea, di immigrazione, di mercato unico, ma anche di disinformazione e fake news.

Open Day a Villa Salviati, il programma

Mentre alle giornate di dibattito si può accedere solo previa iscrizione, sabato 4 maggio Villa Salviati si aprirà alla città con visite guidate ai suoi siti artistici, al bellissimo giardino, ma soprattutto ai depositi in cui sono conservati i documenti storici dell’Unione Europea. Ricordiamo che le visite guidate ai depositi sono possibili soltanto prenotandosi direttamente con l’Associazione Città Nascosta chiamando al 055.68.02.590 o inviando una email a: [email protected].

Una giornata densa di iniziative adatta alle famiglie e alle giovani generazioni con laboratori, letture, spettacoli, musica e degustazioni. Il programma dell’Open Day, che inizierà alle 10.00 e si concluderà alle 17.30, è consultabile sul sito https://stateoftheunion.eui.eu/open-day/ e sarà composto da una molteplicità di eventi mirati a coinvolgere tutti i cittadini. Accomunati dall’intenzione di celebrare e valorizzare la diversità e complessità che contraddistinguono l’Europa contemporanea, gli eventi in programma avranno lo scopo di avvalorare due dei principi fondanti del progetto chiamato Unione Europea: l’inclusione e l’integrazione.

Per l’occasione il parco della villa è stato abbellito dalle opere dello scultore fiorentino Franco Berretti. La mostra dal titolo “Nuovi alberi nell’antico giardino” è curata da Andrea Mello, comprende numerose sculture in marmo e legno ispirate al rapporto uomo-natura e agli alberi: un tema sviluppato in modo molto suggestivo e che bene si fonde alla bellezza del luogo.

foto di Paola Bolletti

Storia di Villa Salviati

Villa Salviati, che si trova in via Bolognese al numero 156 (da via Salviati si accede al parcheggio per i visitatori), venne edificata verso la metà del ‘400 al posto di un antico castello; il suo proprietario, Arcangelo Montegonzi, lo rivendé a Alamanno Salviati il quale incaricò maestranze michelozziane di trasformarlo in villa. Nel 1943 vennero intraprese importanti opere di ristrutturazione, alle quali pare partecipò Giuliano da Sangallo. Al decennio di lavori prese parte anche Giovan Francesco Rustici che tra il 1522 e il 1526 realizzò una serie di tondi in terracotta con soggetti mitologici. Tra il 1568 e il 1583 Alamanno di Jacopo Salviati e suo figlio Jacopo ingrandirono e abbellirono ulteriormente la villa, con un giardino all’italiana e gli edifici che delimitano il confine nord.

La villa passò poi agli Aldobrandini-Borghese e il 30 dicembre 1844 venne acquistata dall’inglese Arturo Vansittard. A seguire ne prese possesso il tenore Giovanni Matteo De Candia, che vi abitò con la moglie, poi la soprano Giulia Grisi, il banchiere svedese Gustave Hagerman ed infine, nel 1901, la famiglia Turri.

Seguì un lungo periodo di semi-abbandono e nel 2000 il complesso venne acquistato dal Governo italiano per essere destinato all’Istituto Universitario Europeo che ne ha fatto la sede degli Archivi Storici dell’Unione Europea.

Gli eventi a Firenze nel fine settimana del 5 maggio

A Firenze nel fine settimana del 4 e 5 maggio i protagonisti indiscussi sono i mercatini, dal cibo alle bancarelle di seconda mano, passando per la maxi-fiera degli ambulanti a Campo di Marte fino al Visarno Market. La “seconda parte” del ponte del primo maggio offre inoltre occasioni per visitare i musei civici gratuitamente (per i fiorentini) o per partecipare a eventi sportivi, come la Guarda Firenze.

Prima di iniziare: il meteo per Firenze, il fine settimana come sarà?

Un occhio va rivolto al cielo, visto che le previsioni meteo per il weekend a Firenze sono piuttosto “scure”: gli esperti si aspettano nuvole per buona parte del fine settimana. Meglio tenere l’ombrello a portata di mano anche se una tregua, con qualche raggio di sole, ci dovrebbe essere sabato pomeriggio.

Sabato pioggia al mattino e tempo variabile nel pomeriggio e alla sera, brutto invece domenica con piogge , temporali e temperature massime in diminuzione, soprattutto nella seconda parte della giornata. Per restare aggiornati, controllate il bollettino meteo del Lamma.

La domenica metropolitana, musei gratis

I musei civici di Firenze sono gratis, la prima domenica del mese, ma solo per chi risiede nella Città metropolitana che non pagano l’entrata in Palazzo Vecchio (Torre di Arnolfo compresa), Santa Maria Novella, Museo Novecento, Museo Bardini, Fondazione Salvatore Romano, Capella Brancacci in Santa Maria del Carmine, Palazzo Medici Riccardi e Museo del ciclismo Gino Bartali, oltre che al Museo della Misericordia (visita guidata ore 15.30) e al Museo Zeffirelli.

In più sono previste attività gratuite per grandi e piccoli. Adulti e giovani possono partecipare alle visite guidate in Palazzo Vecchio, Palazzo Medici Riccardi, Santa Maria Novella, Cappella Brancacci e Fondazione Romano e nel complesso delle Murate, mentre per i bambini ci sono tanti laboratori. Dettagli sul sito dell’associazione Muse nella sezione dedicata alla Domenica metropolitana.

La parata dei giganti di Léonard Martin

Sabato pomeriggio, il centro di Firenze ospita uno spettacolo insolito, la ”Parata dei giganti”: 3 giganteschi cavalieri, marionette alte 6 metri realizzate dall’artista francese Léonard Martin, sfileranno lungo piazze e strade. Partenza alle ore 15.00 da piazza Ognissanti, poi il percorso toccherà lungarno Vespucci, via di Melegnano, borgo Ognissanti, piazza Goldoni, ancora lungarno Vespucci per fare ritorno al punto di inizio.

Le tre installazioni semoventi sono ispirate a opere d’arte rinascimentali, come dal trittico di Paolo uccello “La battaglia di San Romano”. L’evento apre “La Francia in scena 2019”, stagione artistica dell’Institut francais Italia e dell’Ambasciata di Francia in Italia.

La Fiera di primavera a Campo di Marte

Intorno allo stadio Artemio Franchi, lungo il viale Fanti e il viale Maratona, domenica 5 maggio prendono posto oltre 100 ambulanti per la diciottesima Fiera di primavera di Campo di Marte: abbigliamento, cibo, articoli per la casa e per la persona, in questo maxi-mercato si può trovare veramente di tutto. L’evento, che prende il via al mattino per continuare fino a sera, è organizzato dalla Confcommercio di Firenze.

Visarno Market 2019: spring edition

Sabato 4 e domenica 5 torna il Visarno Market, con l’edizione primaverile: un intero fine settimana fiorentino dedicato a questa mostra mercato vintage tra abiti del passato, streetwear, bigiotteria, dischi rari, arredamento e nuovo artigianato. Nell’ippodromo del Visarno, aperto dalle 11 alle 21, non mancano workshop, per adulti e bambini, e street food, anche al coperto. L’ingresso è gratuito.

Urban Food Festival a Novoli

Cibo, vini, vinili, vintage e fumetti protagonisti anche al centro commerciale San Donato. Da venerdì 3 a domenica 5 maggio l’Uff – Urban Food Festival porta a Novoli food truck di qualità (anche con proposte gluten free e vegane), vino, birra e una vera e propria fiera del disco con espositori che arrivano da tutta Italia oltre a un mercatino di fumetti. E poi numerose iniziative durante il fine settimana, come balli, concerti, spettacoli, laboratori gratuiti e anche un contest per le migliori coppie vestite in modo vintage.

Urban food festival Novoli 2019 Firenze fine settimanaCantine in piazza

Per chi ama gli oggetti di seconda mano, quelli che “profumano” di passato, domenica 5 maggio le bancarelle dell’usato arrivano in 6 piazze fiorentine, con piccoli mercatini dove i cittadini per un giorno diventano ambulanti mettendo in mostra ciò che non usano più ma che può risultare utile ad altri.

Da mattina a sera “Scantinando” in piazza Bartali (Firenze sud) e in piazza Acciaioli (Galluzzo), “Svuota la cantina” si svolge invece in piazza dell’Isolotto e in piazza Pier Vettori. Infine “Cantine in piazza” anche nel Quartiere 5 a Brozzi (piazza Primo Maggio) e in piazza Dalmazia, in caso di maltempo i mercatini saranno rinviati al prossimo weekend. In questo articolo tutte le date degli svuota cantine di Firenze per la primavera 2019.

Firenze, un fine settimana di mercatini

A Firenze il fine settimana riserva altri 2 mercatini. In piazza dei Ciompi sabato 4 maggio, dalle 10 alle 20, Artefacendo, mostra mercato dedicata al meglio dell’artigianato artistico, mentre domenica 5 maggio in piazza Santissima Annunziata arriva la Fierucola delle arti e dei mestieri, dalle 9 alle 19, incentrata sulle antiche professioni anche con laboratori aperti a tutti e dimostrazioni della smielatura.

Cultura, l’inaugurazione della Palazzina dell’Indiano

Sabato 4 maggio, dalle ore 17.00 in poi, Pia – Palazzina Indiano Arte inaugura la nuova stagione con un pomeriggio di performance ed eventi alla “fine” del parco delle Cascine. La villetta è stata infatti affidata al centro nazionale di produzione Virgilio Sieni che mese dopo mese propone laboratori, lezioni sull’arte del gesto e iniziative culturali. In questo articolo il programma dell’inaugurazione della Palazzina dell’Indiano.

Guarda Firenze 2019

È il secondo evento podistico più antico della città. Domenica 5 maggio la Guarda Firenze, corsa/passeggiata turistico- sportiva, propone tre diversi itinerari con partenza (ore 9.30) e arrivo in piazza Duomo: la gara competitiva da 10 chilometri con un percorso tra il centro, San Niccolò e il piazzale Michelangelo; la corsa non competitiva sempre di 10 km e per finire l’itinerario della Ginky Family Run di circa 3 km. Iscrizioni gratuite per chi ha meno di 14 anni. Più dettagli nell’approfondimento dedicato alla Guarda Firenze 2019.

Nel weekend Festival d’Europa e Fabbrica Europa

In occasione di State of Union, la conferenza sullo stato dell’Unione Europea, Firenze ospita anche il Festival d’Europa 2019 con iniziative fino al 10 maggio. Oltre a incontri e dibattiti sono previsti eventi culturali. Sabato 4 maggio ad esempio l’open day di Villa Salviati (leggi l’articolo) per scoprire l’archivio storico europeo (dalle 10 alle 18), mentre prende il via questo weekend anche Fabbrica Europa, il festival dedicato ai nuovi linguaggi teatrali e performativi.

Per Fabbrica Europa 2019 questo fine settimana sono in programma diversi appuntamenti tra cui l’inaugurazione del 3 maggio alla Stazione Leopolda con La Fura dels Baus; gli eventi del 4 e 5 maggio all’ex scuderie delle Cascine, adesso Parc (sabato: musica e reading con Paolo Benvegnù alle 18.00 e alle 21.30 intervista al cantautore Motta); l’ultima creazione del coreografo Wim Vandekeybus “TrapTown” al Teatro della Pergola domenica 5 alle ore 20.45.

Salvini a Firenze per sostenere Bocci. Domenica sarà al Galluzzo

Il vicepremier Matteo Salvini domenica prossima sarà a Firenze, al Galluzzo, tappa di un appuntamento elettorale per sostenere Ubaldo Bocci, candidato sindaco del centrodestra. L’incontro è in programma alle ore 10 in piazza Don Pietro Puliti.

Elezioni Firenze, il 5 maggio torna Salvini

Il comizio di Salvini arriva a poco più di un mese dalla sua prima visita in città a sostegno di Bocci e altri candidati del centrodestra nei capoluoghi toscani. Anche questa volta Salvini ha scelto di parlare in una periferia di Firenze. Il 1° aprile fu all’Isolotto, il 5 maggio Salvini sarà al Galluzzo.

Ad annunciare l’arrivo del vicepremier è stato lo stesso Ubaldo Bocci con un post su Facebook: “Incontriamoci per parlare di Firenze, per parlare di noi, con Matteo Salvini”, ha scritto.

Salvini a Firenze per sostenere Bocci

La sede scelta per il comizio è nell’estrema periferia fiorentina, lontana dalle piazze simbolo. Piazza Don Pietro Puliti, al confine sud del territorio comunale di Firenze, proprio di fronte al Centro sportivo Galluzzo.

All’incontro del 1° aprile in piazza dei Tigli all’Isolotto parteciparono circa 500 persone. In quell’occasione alcuni residenti esposero su balconi e terrazze striscioni critici verso le politiche della Lega.

 

Nardella: “Commissione Ue incontri a Firenze i sindaci delle grande città”

A Firenze il primo incontro della Commissione con i sindaci delle grandi città europee. È la proposta che Dario Nardella, sindaco di Firenze e candidato al secondo mandato, ha fatto a Frans Timmermans, attuale vicepresidente dell’esecutivo Ue e candidato Pse alla presidenza, nell’ambito dell’iniziativa “Firenze e l’Europa”.

Un dialogo tra i due esponenti politici che si è svolto al Teatro del Sale e che ha visto nel ruolo inedito di moderatore il senatore Pd Matteo Renzi. Nardella ha poi invitato Timmermans ad andare “ogni due mesi nelle città a incontrare i sindaci”, ricordandogli: “guarda che tu puoi contare su sindaci bravi”.

Nardella: “Se rieletto, ripartiremo dalla tramvia”

Una delle domande di Renzi è stata quale sarà la prima cosa che farà Nardella se rieletto. Il primo cittadino ha risposto con “un piano per il completamento delle linee tranviarie”. Nardella ha poi ricordato l’importanza del rapporto tra Europa e città, ricordando che “Firenze è la prima città per utilizzo di fondi europei”.

Plauso di Timmermans al lavoro del sindaco in questa legislatura. “Grazie a Dario Nardella, Firenze è diventata molto più verde, avete la tramvia. Anche l’Europa ha dato una mano, grazie anche al sostegno dell’Ue la città è diventata più sostenibile, verde, aperta“. Il candidato Pse poi ha preso alcuni impegni, in tema di ambiente, “prenderò personalmente in carico la questione del cambiamento climatico e della sostenibilità e darò compiti a tutti i commissari, perché dobbiamo portare avanti un programma fino al 2030 in modo da applicare i 17 obiettivi decisi in merito dalle Nazioni Unite. Ogni commissario sarà responsabile”.

E poi sulla tassazione per le multinazionali, in particolare del web, ironizzando “Vorrei chiedere ad Alexa di Amazon quando comincia a pagare le tasse”. Infine un richiamo all’Italia perché “L’Ue senza l’Italia non funziona. Non facciamo niente, non voglio fare niente senza l’Italia. Non abbandonate l’Europa, perché anche l’Europa sarebbe abbandonata dall’Italia”.

 

Maggio per i nostri lettori: Superofferta a tempo per Giorgio Moroder e Paolo Vallesi

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Continuano le promozioni per i nostri lettori. Ogni mese, dalla collaborazione con Bitconcerti, concerti e spettacoli in promozione per i lettori che si presenteranno con il coupon (da ritagliare dalla rivista a pagina 30) presso il Boxoffice in via delle Vecchie Carceri, al Teatro Puccini o al Tuscany Hall. Ogni lettore potrà acquistare un massimo di 4 biglietti per spettacolo.

In esclusiva per i nostri lettori per il mese di maggio

Questo mese abbiamo una superofferta a tempo per gli spettacoli di Giorgio Moroder e Paolo Vallesi.

PROMO GIORGIO MORODER – sconto 25% su tutti i settori
PROMO PAOLO VALLESI – sconto 25% su tutti i settori


GIORGIO MORODER – A CELEBRATION OF THE 80’S
18 Maggio 2019 Orario di inizio 21:00
Nelson Mandela Forum (Piazza Enrico Berlinguer – Firenze – Tel: 055 678841)

Giorgio Moroder, il leggendario producer, annuncia il suo primo tour live in Europa. Acclamato da molti come il “padrino della disco music”, se non addirittura il fondatore della dance elettronica, a 78 anni, premio Oscar e pluripremiato ai Grammy Awards, Moroder è pronto a partire in un tour che toccherà 15 città europee.

A Celebration of the 80’s vedrà il cantautore, produttore e DJ italiano esibire i momenti salienti della sua prolifica carriera in uno spettacolare show teatrale al fianco della sua band.
A Celebration of the 80’s sarà una serata piena di successi dance, sia classici che recenti. La performance rimarrà fedele alle sue radici ma con adattamenti che guardano al futuro. I fan vedranno Moroder headliner, alle prese con vocoder, effetti elettronici e suoni. Suonerà il pianoforte e condividerà storie personali che non hanno mai abbandonato le pareti del suo studio. Renderà omaggio alla musa di lunga data Donna Summer con la disco-diva in diretta sullo schermo che si esibirà in sincronia con Moroder e la sua band.

  • Prezzi:
    Primo settore € 74,75
    2° Settore € 59,80
    3° Settore € 46,00
    4° Settore € 34,50

PAOLO VALLESI live
23 MAGGIO 2019 –
Orario di inizio ore 21:00
Teatro Puccini (Via delle Cascine, 41 – Firenze – Tel: 055 362067)

Il 23 maggio al Teatro Puccini partirà il nuovo tour di Paolo Vallesi con ospite d’eccezione Enrico Ruggeri. Sarà la sua città natale ad aprire il tour del cantautore toscano, reduce da un impegno televisivo di successo “Ora o mai più” in onda su Rai1, dove ha interpretato i suoi brani assieme alla coach Ornella Vanoni e con altri grandi artisti della musica italiana.

“Ritrovarsi Ancora”, singolo di lancio uscito lo scorso 3 marzo, è un potente inno alla vita, mettendo a fuoco tutte le emozioni legate al suo percorso e alla sua rinascita. «Questo nuovo singolo – racconta Paolo Vallesi – è una canzone scritta in 30 minuti, che ripercorre alcuni momenti che per me, e solo per me, sono stati tra i più importanti della mia vita.Si parla di ritrovarsi insieme ancora una volta a distanza di tempo. L’ho scritta pensando a quello che sarebbe successo durante la mia partecipazione al programma “Ora o mai più”». Il brano porta la firma di Paolo Vallesi e Beppe Dati con la produzione artistica e l’arrangiamento curati dallo stesso Paolo Vallesi e da Pio Stefanini. Paolo nasce a Firenze il 18 maggio 1964 ed inizia a studiare pianoforte all’età di 9 anni. Sedicenne, comincia l’attività di musicista e arrangiatore nelle sale di registrazione tra Firenze e Modena. Nel 1989 partecipa alla trasmissione televisiva “Gran Premio” con Pippo Baudo. Nel 1991 partecipa e vince il Festival di Sanremo nella categoria “Nuove proposte” con il brano “Le persone inutili”. Pubblica il suo primo al-bum con la Sugar di Caterina Caselli dal titolo “Paolo Vallesi” e l’album, con quasi 200.000 copie vendute gli conferisce il suo primo Disco d’Oro.

PAOLO VALLESI live
23 MAGGIO 2019

  • Prezzi:
    1° Settore € 28,75
    2° Settore € 19,55

L’idea di Nardella: due tunnel contro il traffico

Due tunnel contro il traffico: è questa l’idea lanciata da Dario Nardella, sindaco di Firenze in corsa per la riconferma, durante la presentazione del programma elettorale di coalizione. Due sottoattraversamenti per interrare il traffico delle auto e degli altri veicoli in piazza Beccaria e piazza della Libertà in vista delle nuove linee della tramvia.

Tramvia Firenze, due tunnel contro il traffico

Il modello è quello del tunnel alla Fortezza da Basso, tra viale Milton e viale Strozzi. In quel tratto il traffico passa al di sotto della superficie per 250 metri, lasciando la strada liberata alla tramvia.

Proprio in vista della realizzazione delle nuove linee Nardella ha avanzato l’idea dei due tunnel contro il traffico. “La nostra proposta – ha detto presentando il programma elettorale – è quella di lavorare su piazza Beccaria e piazza della Libertà attraverso un interramento del traffico veicolare, come già abbiamo fatto ad esempio alla Fortezza. in questo modo non solo si garantiranno più aree pedonali, ma ci sarà un minore impatto sul territorio”.

Tramvia, l’idea di Nardella: due tunnel contro il traffico

Una soluzione che riguarderebbe in primis la futura linea 3 verso Firenze sud e Bagno a Ripoli. Per la quale, ha annunciato Nardella, i lavori cominceranno entro il 2020 e si concluderanno entro il 2023. I due tunnel consentirebbero, secondo il sindaco, di alleviare il disagio dell’attraversamento sui viali del tram, deviando il traffico in corrispondenza di due nodi cruciali.

Sempre in tema di tramvia, il progetto della linea 4 Leopolda-Piagge sarà presentato il prossimo sabato 4 maggio alle 11 al Teatro delle Spiagge.

Il Reporter Maggio 2019

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Verso il 26 maggio

Nove candidati a sindaco, venti liste, seicentosessantuno aspiranti consiglieri comunali, circa duemila nomi tra i quali scegliere, contando pure quelli in corsa per i cinque consigli di Quartiere.

Col 26 maggio che si avvicina, si schierano le pedine del grande gioco della democrazia. Sarebbe inutile quanto ingenuo misurare la partecipazione democratica con il pallottoliere. Eppure è forse nella sua dimensione minima – come lo è quella dei Comuni e tanto più dei Quartieri – che l’esercizio della politica attiva sembra più al riparo dalle tentazioni di chi vorrebbe farne un mercato del consenso, una democrazia strumentale: invocata, sventolata e resa ipertrofica nelle forme, svuotata nella sostanza.

Per le prossime elezioni comunali di Firenze, alle quali su queste pagine dedichiamo un lungo speciale, ci sono, trasversali a tutte le forze in corsa, nuove identità collettive che hanno trovato rappresentanza. Ci sono gruppi, organizzazioni e linguaggi che danno corpo alle nuove richieste dei cittadini per portarle nel sistema politico e decisionale. Un carico di civismo agita e completa le proposte della politica classica. Che a decine, a centinaia, si mettano al lavoro per diffondere consapevolezza sulle istanze locali è un solido presupposto per far decollare la competizione elettorale, tanto più importante in una tornata che porta il peso di questioni decisive per il destino di Firenze. Farlo è faticoso, ma la democrazia è un’utile fatica.

Andrea Tani
[email protected]

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Al via il Festival del Maggio Musicale Fiorentino

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Al via l’LXXXII Festival del Maggio Musicale Fiorentino: cinque opere, oltre 130 appuntamenti  in calendario e due mesi di programmazione. Il titolo scelto per questa edizione, che inaugura il 2 maggio, giorno in cui ricorrono i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, e termina a fine a giugno, è “Potere e Virtù”. “Vogliamo capire come la virtù e la disposizione del singolo verso modalità di perfezione siano integrabili nell’esercizio del potere” spiega il sovrintendente Cristiano Chiarot. Il tema è raffigurato nel manifesto creato dall’artista Luca Pignatelli.

Le opere in calendario

Ad aprire il Festival 2019, è il “Lear” di Aribert Reimann (2-9 maggio), con il maestro Fabio Luisi sul podio e alla regia lo spagnolo Calixto Bieito. In calendario poi ci sono altre quattro opere, a cominciare da La straniera di Vincenzo Bellini nella regia di Mateo Zoni (14-19 maggio), che vedrà ancora sul podio il maestro Luisi. Prima rappresentazione assoluta per Le leggi fondamentali della stupidità umana (25-31 maggio), nuova opera di Vittorio Montalti commissionata dal Maggio e ispirata all’omonimo libro dello storico Carlo M. Cipolla. La regia è affidata a Giancarlo Cauteruccio mentre a dirigere il ContempoArtEnsemble sarà Fabio Maestri.

La Martha Graham Dance Company porterà invece al Teatro della Pergola uno spettacolo-medley dei lavori della coreografa statunitense (11-13 giugno). Il nuovo allestimento per Le nozze di Figaro (15-21 giugno) di Wolfgang Amadeus Mozart è affidato a Sonia Bergamasco (regia) e a Kristiina Poska (direttore d’orchestra), che inaugurano la trilogia mozartiana vista attraverso l’occhio delle donne (che proseguirà nel 2020 con  Elena Bucci per Così fan tutte e Nikola Raab per Don Giovanni). Dal 16 al 22 giugno andrà in scena nella Grotta del Buontalenti del Giardino di Boboli Intermedi della Pellegrina,  commedia composta alla fine del Cinquecento da Girolamo Bargagli in vista dei festeggiamenti per le nozze del Granduca Ferdinando I e Cristina di Lorena, e proposta in un nuovo allestimento con la regia firmata da Valentino Villa  che vede sul podio il maestro Federico Maria Sardelli.

Festival del Maggio Musicale Fiorentino 2019: i concerti

Arricchiscono il calendario del festival  i concerti con grandissimi interpreti  tra i quali, oltre al direttore musicale Fabio Luisi e al direttore onorario a vita Zubin Mehta, i maestri Riccardo Muti, James Conlon, Myung-Whun Chung, Michael Boder, Salvatore Sciarrino, Daniele Gatti e Wolfram Christ.  Ci saranno poi  musica contemporanea, un ciclo dedicato alle composizioni  eseguite sul fortepiano, approfondimenti sugli artisti che hanno dato un contributo fondamentale alla crescita culturale della città, tre recital pianistici che vedranno protagonista Nikola Pajanović e Tea Andrijć, Grigory Sokolov e Monica Bacelli e Marino Moretti.

Il Maggio Musicale: l’inaugurazione

L’inaugurazione, il 2 maggio, prevede una giornata intera di eventi, dalla lectio magistralis dello scrittore Claudio Magris nell’aula magna dell’Università di Firenze fino alla prima del Lear, passando per un concerto degli Ottoni del Maggio Musicale Fiorentino alla Loggia dei Lanzi , il Coro delle Voci bianche in  Leonardesca. Aforismi per voci di bambini e pianoforte, il concerto con centinaia di ottoni e percussioni intitolato Leonardo machine di Giorgio Battistelli e la mostra fotografica Luoghi e volti shakespeariani in Toscana.

Pia – Palazzina indiano arte inaugura la stagione 2019

A fine giugno il progetto compie un mese di vita, ma intanto Pia – Palazzina indiano arte presenta la sua stagione estiva 2019 con una festa di inaugurazione sabato 4 maggio. Durante il pomeriggio sono in programma tanti eventi gratuiti alla “fine” del parco delle Cascine di Firenze.

Cosa c’è dentro la Palazzina dell’Indiano alle Cascine

La villetta ottocentesca, che si trova nei pressi della confluenza tra l’Arno e il Mugnone, è un centro creativo, che mette insieme residenze di artisti e iniziative aperte a tutti, incentrate sui tempi dei linguaggi del corpo ma anche dell’ambiente. Spazio quindi a eventi, corsi, performance, esposizioni, presentazioni di libri coinvolgendo cittadini, danzatori, artisti, studenti, botanici e esperti.

Al piano terra si trova un ambiente per le lezioni e le pratiche sul gesto, oltre al punto ristoro dell’Indiano, una caffetteria che propone menu vegetariani e vegani, e a una libreria specializzata sulla natura e i viaggi a cura di Tatatà. Al livello superiore invece la terrazza panoramica su cui si affacciano le due sale dedicate alle esposizione d’arte, alle pratiche e agli incontri, ma gli eventi interesseranno anche gli spazi esterni.

L’inaugurazione di Pia – Palazzina Indiano Arte, Firenze

Il programma dell’inaugurazione di sabato 4 maggio prende il via alle ore 17.00. Pia – Palazzina Indiano Arte e le aree verdi vicine ospitano performance, mostre, trattamenti shiatsu all’aperto e un angolo libri. Aperto anche il ristoro dell’indiano.

Tra le perfomance due appuntamenti, uno alle 17.00 l’altro alle 19.30, con l’azione collettiva “Ballo al tramonto. Invenzioni di gesti per una nuova città”. Protagonisti i cittadini che hanno risposto nelle scorse settimana a un bando del centro nazionale di produzione Vigilio Sieni. E poi la coreografia dei più piccoli dedicata a “La città ideale”, quella dei “grandi” intitolata “Vita_Ballo Isadora” e la performance “Sulla Leggerezza” nata nell’ambito del progetto Novissimi del Centro Nazionale di Produzione Virgilio Sieni e che coinvolge giovani interpreti.

Palazzina Indiano Firenze CascinePrevista anche l’installazione “La Casina d’oro sull’Arno”, uno spazio fiabesco e di gioco per i bambini a cura dell’Accademia sull’arte del gesto, dove sedersi, disegnare e consultare libri. Alle ore 18.00 apre l’esposizione “Il giardino dell’architetto” a cura di Pietro Gaglianò che raccoglie alcune opere di Michele Guido. Informazioni  sul sito di Pia.

Il progetto di Virgilio Sieni per Pia

La Palazzina dell’Indiano è tornata ad animarsi nel giugno dell’anno scorso grazie alle attività del Centro nazionale di produzione Virgilio Sieni, che ha in gestione la villetta di proprietà del Comune di Firenze. Nel corso dei mesi scorsi sono state organizzate passeggiate, concerti, esposizioni, pratiche sul gesto, presentazioni di libri e anche laboratori per scoprire come creare un orto urbano.

Riduzioni per Cosap e Tari 2019 a Firenze, ecco dove

Quasi un terzo in meno sulla tassa sui rifiuti e anche sul canone di occupazione del suolo pubblico. La giunta di Palazzo Vecchio ha dato il via libera alle riduzioni per Cosap e Tari 2019 in favore delle attività commerciali di piazza della Repubblica, via Pellicceria e via dei Serragli, nteressate da lavori pubblici della durata maggiore di 6 mesi.

Quali sono le riduzioni per Cosap e Tari

Le agevolazioni arrivano dopo la modifica al regolamento comunale Tari e Cosap approvata nel dicembre scorso.  Secondo le nuove regole il Comune riconosce agevolazioni per le attività commerciali presenti in strade o piazze direttamente interessate da cantieri pubblici che causino limiti all’accessibilità oppure la chiusura al traffico o al passaggio dei pedoni per un periodo superiore a 6 mesi.

È la stessa giunta a individuare volta volta con un delibera le aree interessate dallo “sconto”. In particolare l’ultima deliberazione prevede per le attività commerciali di piazza della Repubblica, via Pellicceria e via dei Serragli uno sgravio del 30% sulla tariffa totale della Tari 2019, calcolato sia sulla parte fissa che su quella variabile, e una riduzione sempre del 30% per la Cosap (il canone di occupazione spazi e aree pubbliche) in favore dei negozi che hanno tavolini e dehors in strade e piazze.

Lavori strade cantieri FirenzeTari a Firenze

Per i privati cittadini invece è scaduta da poco la prima rata della tassa sui rifiuti, in questo articolo tutte  le informazioni utili sul pagamento della Tari a Firenze.