venerdì, 22 Agosto 2025
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Coppa Italia, la Fiorentina cerca l’impresa contro l’Inter

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Si gioca alle 15 di mercoledì 13 gennaio (diretta tv su Rai Uno, arbitro Massa) l’ottavo di finale tra Fiorentina e Inter. Allo stadio Artemio Franchi i viola cercano l’impresa contro una delle squadre più forti della serie A e tra le candidate allo scudetto. Queste le probabili formazioni di Fiorentina – Inter.

Fiorentina – Inter, le probabili formazioni

Cesare Prandelli cambierà molto rispetto alla squadra vista in campo contro il Cagliari. In porta ci sarà Terracciano, mentre il pacchetto arretrato dovrebbe essere composto da Milenkovic, Martinez Quarta e Caceres. A centrocampo Venuti e Barreca sulle corsie esterne, con Amrabat e Borja Valero nella zona centrale. In attacco spazio a Kouamé con Callejon e uno tra Castrovilli e Bonaventura.

“Ci teniamo molto alla Coppa Italia, non deve essere un fastidio. Chi scenderà in campo – ha detto Prandelli – dovrà mettere in difficoltà una grandissima squadra, giocando anche a viso aperto. Giocheremo a viso aperto ma non vuol dire che tralasceremo la difesa. Quando avremo la palla cercheremo di far correre una grande squadra. Non è una rivincita delle semifinali del 2010”.

Antonio Conte è pronto ad operare un massiccio turnover. In porta ci sarà Radu, mentre in difesa Ranocchia e Kolarov prenderanno il posto di De Vrij e Bastoni per completare il reparto con Skriniar. In mezzo al campo chance al fianco di Sensi e Gagliardini per Eriksen, con Perisic e Young sulle fasce. In attacco Sanchez farà rifiatare Lukaku giocando al fianco di Lautaro.

Le ultime di mercato

Ceduti Riccardo Saponara (in prestito allo Spezia), Patrick Cutrone (prestito col Wolverhampton risolto anticipatamente) e Pol Lirola (prestito con diritto di riscatto all’Olympique Marsiglia) arriva il primo acquisto. Si tratta di Andrea Conti che ha trovato l’accordo con la Fiorentina. Il difensore del Milan potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto a 7 milioni. Mancano ancora i dettagli. Molte le voci che si rincorrono in queste ore in quanto la Fiorentina dovrebbe acquistare anche un centrocampista ed un attaccante.

Dove vedere Napoli Fiorentina in tv: Sky o Dazn?

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La prima vittoria allo stadio Artemio Franchi per Cesare Prandelli è arrivata grazie ad un gol di Vlahovic contro il Cagliari. Il prossimo incontro vede la Fiorentina impegnata contro il Napoli, oggi sesto in classifica. Una partita da non perdere quella in programma per domenica 17 gennaio alle ore 12.30: ma dove vederla, su Sky o Dazn?

Dove vedere Napoli Fiorentina in tv: Sky o Dazn?

La partita tra Napoli e Fiorentina sarà trasmessa su Dazn, il servizio di video streaming online dedicato agli eventi sportivi. Dazn è accessibile su smart tv, computer, tablet e smartphone, oltre che console per videogiochi e praticamente tutti i dispositivi in grado di trasmettere.

Gli abbonati Sky però non disperino. Grazie all’accordo tra Sky e Dazn, anche i clienti del servizio di pay tv satellitare possono vedere le partite trasmesse su Dazn. Gli abbonati a Sky Q, My Sky HD o Sky HD possono infatti attivare il canale satellitare Dazn 1 che andrà ad aggiungersi alla loro offerta. Maggiori informazioni sul sito di Sky.

Napoli Fiorentina in streaming

Napoli Fiorentina non sarà invece trasmessa su SkyGo, l’app di streaming di Sky per pc, tablet e smartphone, né su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.

La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Napoli Fiorentina in chiaro?

Non ci sono opzioni per vedere Napoli Fiorentina in chiaro.

Toscana, Covid: oggi giù i contagi, su i vaccini. I dati del 12 gennaio

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I dati del nuovo bollettino della Regione indicano che in Toscana i contagi di Covid oggi, 12 gennaio, sono in diminuzione a fronte di un numero maggiore di tamponi. Sono 303 i nuovi casi di coronavirus registrati sul territorio regionale, contro i 379 di ieri. Crescono i tamponi molecolari effettuati, oltre 7.500 nelle ultime 24 ore, e anche i test antigenici rapidi, più di 5.000 in un giorno.

Intanto arrivano buoni dati anche dalle vaccinazioni anti Covid-19 in Toscana, una delle prime regioni a livello nazionale: secondo il report aggiornato a oggi, 12 gennaio, sono 49.813 le persone sottoposte al vaccino di Pfizer-Biontech ed è stato somministrato il 95% delle dosi fin qui consegnate. Oggi inoltre sono arrivate altre 33.500 dosi.

Ecco i dati principali del bollettino di oggi, 12 gennaio, sui contagi di Covid in Toscana.

Toscana: i dati sui contagi di Covid di oggi (12 gennaio)

Calano non solo i nuovi contagiati ma anche i ricoverati nei posti letto Covid e quelli in terapia intensiva, mentre oggi sono stati comunicati 21 nuovi decessi. Ecco il dettaglio:

  • Nuovi casi positivi al coronavirus, 12 gennaio: 303 contagi (ieri 379)
  • Tamponi molecolari effettuati nelle ultime 24 ore: 7.569 (contro i 5.650 ieri)
  • Test antigenici rapidi fatti in un giorno: 5.232 (487 quelli comunicati ieri)
  • Tasso di positività: il 4% di soggetti testati è risultato positivo al Covid-19 (dato in diminuzione rispetto a ieri, era al 6,7%), l’11,5% se si escludono i tamponi di controllo
  • Totale delle persone positive al Covid-19 oggi, 12 gennaio, in Toscana: 8.723 (-3,3% rispetto a ieri)
  • Ricoverati in ospedale: 910 (-23 rispetto a ieri)
  • di cui 137 in terapia intensiva (-7)
  • Morti comunicati oggi per Covid-19: 21 decessi, età media 87 anni
  • Guariti nelle ultime 24 ore: 579 persone

La situazione del coronavirus in Toscana dall’inizio dell’emergenza

  • Casi totali di Covid-19 in Toscana dall’inizio dell’epidemia al 12 gennaio: 125.633
  • Tamponi complessivi effettuati fino a oggi: 1.978.712
  • Guariti dall’inizio dell’epidemia: 113.005
  • Morti totali da febbraio ad oggi: 3.905

Questa la situazione dei positivi al coronavrius per provincia: 34.993 i casi complessivi ad oggi a Firenze (76 in più rispetto a ieri), 10.750 a Prato (19 in più), 10.718 a Pistoia (15 in più), 7.902 a Massa (9 in più), 13.100 a Lucca (20 in più), 17.319 a Pisa (21 in più), 9.315 a Livorno (12 in più), 11.242 ad Arezzo (33 in più), 5.433 a Siena (92 in più), 4.306 a Grosseto (6 in più). 555 casi positivi sono stati notificati in Toscana, ma si riferiscono a residenti in altre regioni.

Questi i link utili per conoscere l’andamento del contagio da Covid-19 in Toscana e della campagna vaccinale: i dati e i grafici dell’Ars; il report regionale sui vaccini contro il coronavirus.

Bando della Regione Toscana, per i ristoranti contributo a fondo perduto

È online il bando della Regione Toscana che offre aiuti ai ristoranti, tra le categorie più colpite dalla crisi causata dalla pandemia di Covid. Ristoranti ma non solo, anche bar, pasticcerie, locali notturni e sale da ballo, ovvero tutte le attività che rientrano nei codici Ateco Istat 56 e 93.29.10, potranno richiedere contributi a fondo perduto alla società pubblica Sviluppo Toscana Spa.

La Toscana ha messo a bando 19 milioni e 543mila euro per andare incontro alle attività della ristorazione che nel tra il 1° febbraio e il 30 novembre 2020 hanno avuto una contrazione degli introiti almeno del 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente a causa delle restrizioni per l’emergenza sanitaria.

Aiuti ai ristoranti, come funziona il bando della Regione e di Sviluppo Toscana Spa

Partecipando al bando, reperibile sul sito di Sviluppo Toscana e a cui si può partecipare fino alle ore 17 del 25 gennaio 2021, ciascuna attività può richiedere un contributo a fondo perduto di 2.500 euro. Importante sapere anche che non avrà la priorità chi per primo presenterà la domanda, ma che l’unica condizione richiesta è una cospicua riduzione del fatturato. La graduatoria privilegerà infatti chi ha avuto maggiori cali di fatturato. Potranno ovviamente partecipare anche le imprese costituite nel 2020, ma il contributo sarà proporzionato agli effettivi mesi di attività, conteggiando dall’emissione della prima fattura. Se l’azienda è stata attiva per meno di undici mesi il contributo sarà inferiore a 2500 euro, mentre le imprese che hanno iniziato ad operare entro il 31 dicembre 2019 riceveranno il contributo pieno.

“Tutta l’economia sta soffrendo per le conseguenze dell’emergenza sanitaria da coronavirus – commenta l’assessore regionale al commercio Leonardo Marras  – Alle imprese e al sistema economico della Toscana mancheranno 12 miliardi di ricavi nel 2020 su 120 miliardi di Pil. Dovremo dunque nel 2021 fare una riflessione con tutte le categorie per capire come utilizzare al meglio le risorse in campo. Intanto abbiamo mantenuto la promessa di fine anno e pubblicato rapidamente questo bando”.

Ristoratori, bando per il contributo a fondo perduto: come e quando fare domanda

Per partecipare al bando della Regione Toscana destinato a ristoranti, pasticcerie, bar, locali notturni e sale da ballo, bisogna presentare domanda sul portale di Sviluppo Toscana accedendo tramite  credenziali Spid 2 o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Subito dopo la scadenza del bando, il 25 gennaio, verrà stilata una graduatoria e disposta l’erogazione immediata del ristoro alle imprese in regola con il Durc (Documento unico di regolarità contributiva). Chi manifestasse dei problemi, avrà 30 giorni di tempo per regolarizzare la sua posizione.

Bollo auto 2021, Toscana: come fare il pagamento e il calcolo

Torna l’appuntamento con il bollo auto 2021, ecco le regole per il pagamento nella Regione Toscana e le informazioni su come fare il calcolo di quanto versare entro la scadenza. Ma che cos’è il bollo e ogni quanto si paga? Per chi non lo sapesse, il bollo è la tassa sul possesso di un’automobile e si paga ogni 12 mesi, anche in questo periodo di emergenza coronavirus. La scadenza del versamento è stata prorogata solo durante i mesi del lockdown.

È questo il periodo dell’anno in cui molti contribuenti toscani cominciano a ricevere a casa il promemoria che ricorda loro di pagare la tassa sul possesso della macchina, volgarmente chiamato “bollo”, relativa all’anno 2021.

Bollo auto in Toscana 2021: verifica, calcolo in base alla targa e pagamento, ecco come fare

In Toscana il bollo auto 2021 si può pagare online, sul sito Open Toscana, che raggruppa tutti i servizi online della Regione, cliccando sul menù “Servizi” e poi su bollo auto fino ad arrivare sulla piattaforma Iris per il pagamento della tassa. Sempre sullo stesso sito è possibile verificare di aver effettuato il pagamento negli anni precedenti, per controllare che tutto sia a posto: chi non paga il bollo auto riceverà successivamente un conto più salato. Le penalità sono basse se ci si mette in regola nel giro di poco tempo dalla scadenza.

Per il pagamento si può utilizzare anche la app PagoPa, sistema che raggruppa tutti i pagamenti elettronici verso la pubblica amministrazione, oppure si può procedere al pagamento del bollo auto 2021, in favore della Regione Toscana, indicando il numero di targa, agli sportelli di Poste Italiane, sul sito o sull’app delle Poste, in banca o sull’home banking, nelle tabaccherie che offrono il servizio di ricevitoria del lotto, agli sportelli dell’Aci o sul sito Bollonet oppure nelle altre agenzie di pratiche automobilistiche convenzionate. Le commissioni cambiano a seconda del punto di vendita scelto.

Per conoscere prima la cifra da versare è possibile consultare il tariffario della Regione Toscana (qui il pdf), oppure fare il calcolo del bollo auto 2021 in base alla targa sul sito dell’Aci grazie al servizio online “Calcolo bollo auto“: sono infatti previste riduzioni per alcune categorie di veicoli, come quelli a gpl.

Cashback per il pagamento del bollo auto 2021, si può avere il rimborso

Volendo, si può usufruire del cashback anche sul pagamento del bollo, basta pagarlo in un esercizio commerciale “fisico”, alle Poste o dal tabaccaio ad esempio, e utilizzare tassativamente uno strumento di pagamento elettronico, bancomat o carta di credito, purché sia collegato all’App Io e attivato per il cashback.

Ricordiamo però che è possibile accumulare il cashback del 10% solo su una spesa massima, per transazione, di 150 euro: quindi si potrà ottenere al massimo un rimborso di 15 euro. Ad esempio se il bollo è di 170 euro si otterranno 15 euro, sempre che entro giugno si raggiunga la soglia “sblocca rimborso”. Qui spieghiamo come funziona il cashback nel 2021.

Per non dimenticare di pagare del bollo, ora c’è l’alert

Per chi ha la memoria corta infine, si può registrare (tramite Spid o Carta Nazionale dei Servizi) sul portale della Regione e richiedere una email promemoria che ricorderà la scadenza del bollo evitando sprechi di carta e aiutando l’ambiente.

Tutte le informazioni sul bollo auto, dal pagamento al calcolo, dalle riduzioni alla verifica della scadenza sul sito dell’Aci, nella sezione dedicata alla Regione Toscana.

Covid Toscana, i dati di oggi (11 gennaio): meno contagi, ma calano i test

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Nel giorno in cui la nostra regione entra nella zona gialla, con nuove regole, i dati sui contagi di Covid in Toscana oggi, 11 gennaio 2021, fanno segnare una diminuzione dei nuovi casi, ma a fronte di un numero molto inferiore di tamponi. A pesare sui test c’è infatti “l’effetto weekend”, periodo della settimana in cui generalmente vengono effettuati meno tamponi. Ecco la situazione in Toscana secondo il bollettino dell’11 gennaio: nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 379 contagi in più di Covid-19, a fronte di 5.650 tamponi molecolari (ieri erano stati 9.469) e di 487 test rapidi.

“Oggi siamo in zona gialla – ha ricordato il presidente della Toscana Eugenio Giani dalla sua pagina Facebook, commentando il cambio di colore – Restarci dipende da ciascuno di noi. Non abbassiamo l’attenzione, ora più che mai, nemmeno quando incroceremo persone che non vediamo da tempo. Continuiamo a portare la mascherina, tenere le distanze, igienizzarsi spesso le mani ed evitare assembramenti”.

Questi i dati sui contagi di Covid in Toscana oggi, lunedì 11 gennaio 2021.

Covid in Toscana  11 gennaio, i dati di oggi sui contagi

  • Nuovi contagi di Covid-19 in Toscana (11 gennaio 2021): 379 (ieri erano 472)
  • Nuovi decessi: 29 (11 uomini e 18 donne con un’età media di 83,2 anni)
  • Tamponi molecolari effettuati in 24 ore: 5.650 (ieri 9.469)
  • Test antigenici: 487 (ieri 1.728)
  • Rapporto positivi/tamponi in Toscana: 6,7% (ieri 5%)
  • Età media dei 379 casi odierni: 43 anni circa

I numeri su ricoverati, morti e attualmente positivi si conosceranno con la pubblicazione del bollettino della Regione, atteso nel primo pomeriggio di oggi.

Coronavirus in Toscana, il punto della situazione dall’inizio dell’emergenza

  • Totale casi positivi dall’inizio dell’emergenza: 125.330
  • Totale ricoverati: 933 (24 in più rispetto all’ultimo bollettino)
  • di cui in terapia intensiva: 144 (4 in più rispetto all’ultimo bollettino)
  • Totale deceduti in Toscana dall’inizio dell’epidemia: 3.884
  • Tamponi totali dall’inizio dell’emergenza: 1.971.143
  • Persone complessivamente guarite dall’inizio dell’emergenza: 112.426 (431 in più rispetto all’ultimo bollettino)
  • La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi

Sul sito dell’Agenzia regionale di Sanità è possibile consultare i grafici sull’andamento del Covid-19 in Toscana, che verranno aggiornati alle ore 18.00  con i dati del bollettino di oggi. Nel pomeriggio si conosceranno anche quanti contagiati ci sono in Italia.

La Fiorentina torna alla vittoria in casa

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Era dal 25 ottobre che la Fiorentina non vinceva in casa. E contro il Cagliari è arrivata anche la prima di vittoria all’Artemio Franchi per Cesare Prandelli grazie ad un gol di Vlahovic. Dragowski, ancora il migliore in campo, para un rigore a Joao Pedro nel primo tempo. Un sospiro di sollievo per i viola che si allontana dalla zona pericolosa mentre per il Cagliari la situazione inizia ad essere difficile in chiave salvezza. Senza Ribery infortunato e Castrovilli squalificato Prandelli sorprende ancora per le scelte di formazione scegliendo Callejon, mai titolare fino ad ora, accanto a Vlahovic. Scelta che si rivelerà vincente. Nel Cagliari Eusebio Di Francesco schiera, insieme, gli ex Simeone e Sottil.

Primo Tempo

Partita assai brutta giocata da due squadre timorose e con problemi ad andare in gol. Nonostante la vittoria i viola hanno mostrato ancora poca qualità mentre il Cagliari conferma il periodo no caratterizzato da cinque sconfitte consecutive. All’11 prima occasione sprecata da Vlahovic che spreca un pasticcio difensivo sardo favorendo Cragno che si rifugia in angolo. Al 28’ è Pezzella a sprecare una palla gol spedendo fuori. Al 36’ Igor stende Joao Pedro in area. Per l’arbitro Giacomelli è rigore che lo stesso Joao Pedro sbaglia tirando addosso a Dragowski che blocca a terra. Il primo tempo finisce a reti inviolate.

© Tiziano Pucci – Agenzia Fotografica Italiana

Secondo Tempo

Anche nella ripresa le emozioni latitano. Al 47’ ci prova l’ex Simeone ma il tiro è troppo debole ed è facile preda di Dragowski. Al 60’ Bonaventura serve Biraghi che spreca malamente. Al 72’ Callejon si libera e si accentra, serve Vlahovic che segna di sinistro in scivolata. È l’1-0 per la Fiorentina. A 78’ ci prova Marin per il Cagliari ma Dragowski è attento ed interviene di piede deviando in angolo. Finisce con la vittoria della Fiorentina. Un successo che mancava al Franchi da quasi 80 giorni. Tre punti importanti per provare a migliorare la classifica.

L’allenatore

Felice, a fine gara, Cesare Prandelli. “Le vittorie aiutano ad avere più fiducia, coraggio, consapevolezza. Devi sempre rimanere in partita, e noi lo stiamo facendo. Poi il singolo a volte determina le partite. Callejon è un professore su movimenti e tempi di inserimento, nel primo tempo dava un po’ troppi riferimenti. È chiaro che in questo sistema si deve adattare a giocare in maniera un po’ diversa, ma neanche più di tanto. Bel movimento di Vlahovic e bell’assist di Callejon, ma io vorrei sottolineare quel che ha fatto Martinez Quarta, se non rompi le linee poi è difficile. Ogni tanto – aggiunge Prandelli – dovrei essere meno emotivo, mi sembra di essere ancora in tribuna a tifare in certi frangenti, invece è necessario fare un passo indietro ed essere obiettivi. Questo è un mercato di scontenti, se decidiamo di fare delle mosse ci focalizzeremo su delle posizioni e agiremo su quelle, senza fretta. Troppi giocatori compromettono la qualità del lavoro in allenamento, io devo allenare e farlo al meglio”.

Sfida salvezza tra Fiorentina e Cagliari

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Tre punti preziosi in palio per non finire nella zona salvezza. Fiorentina e Cagliari si affronteranno domenica (alle 18) nel primo posticipo domenicale. Entrambe in cerca di certezze, dopo un campionato caratterizzato da molti alti e bassi, le due formazioni non possono permettersi passi falsi se vogliono recuperare posizioni in classifica.

Fiorentina – Cagliari, le probabili formazioni

Cesare Prandelli dovrà rinunciare all’infortunato Ribery e allo squalificato Castrovilli. Davanti a Dragowski la difesa sarà composta da Milenkovic, Pezzella, Igor e Caeres. A centrocampo spazio per Bonaventura con Amrabat, Borja Valero e Biraghi. In attacco Vlahovic sarà affiancato da Kouame. Eusebio Di Francesco dovrà rinunciare agli infortunati Godin, Rog e Luvumbo, con Nandez squalificato e Carboni in dubbio a causa della positività al Covid. Giocheranno però due ex, Sottil e Simeone, e, a centrocampo, Nainggolan, un giocatore da sempre nel mirino della Fiorentina.

Qual è la differenza tra Dpcm e decreto legge: significato e iter

Dpcm e decreto legge, in tempi di coronavirus la gran parte degli italiani si chiede quale sia la differenza tra l’uno e l’altro e l’esatto significato della sigla. Una cosa è certa, fino a poco meno di un anno fa, per la gran parte dei cittadini italiani il Dpcm era un concetto pressoché sconosciuto.

Dpcm, qual è il significato dell’acronimo più utilizzato nell’era Covid

Partiamo dalle basi, ovvero da qual è il significato dell’acronimo Dpcm. La sigla Dpcm sta per decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. Per fugare qualsiasi dubbio bisogna specificare che, nonostante fosse uno strumento poco utilizzato, esisteva ben prima dell’avvento dell’emergenza Covid 19.  Il Dpcm (a proposito, quando uscirà il nuovo Dpcm?) è un provvedimento divulgato direttamente dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e non dal Consiglio dei ministri.

Questo lo rende di più rapida emanazione, perché approvato solo dal premier senza passare dall’intero collegio dei ministri. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entra in vigore immediatamente, il giorno stesso o al massimo il giorno successivo. Inoltre finché vale la proroga dello stato di emergenza, le misure e le restrizioni anti-Covid possono essere introdotte con Dpcm, secondo quanto deciso all’inizio dell’emergenza sanitaria con un decreto legge poi convertito in legge.

Dpcm e Decreto legge, qual è la differenza

Il decreto legge (o “dl”), a differenza del Dpcm è un provvedimento collegiale, ovvero viene discusso da tutto il Consiglio dei ministri, e questo rende le tempistiche di emanazione (appena un po’) più lunghe. Il governo lo adotta in casi di necessità e urgenza, senza un passaggio immediato in Parlamento, ha lo stesso valore di una legge, ma deve essere controfirmato dal Presidente della Repubblica. Entra in vigore il giorno stesso o quello dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (qui tutti i provvedimenti – Dpcm e decreti legge – emanati dall’inizio dell’emergenza Covid).

Un’altra differenza con il Dpcm è che il decreto legge deve essere convertito in legge dal Parlamento entro 60 giorni dalla pubblicazione. Senza il placet da parte di entrambe Camere il dl decade in maniera retroattiva.

Oggi in che zona siamo? Domani e nel weekend? Regole 8-9-10 gennaio

Questione di colore. Oggi, venerdì 8 gennaio, in che zona siamo: gialla, arancione o rossa? E domani che zona Covid è in tutta Italia: durante il weekend di sabato 9 e domenica 10 si può uscire dal comune o dalla regione e i negozi sono aperti? E ancora la settimana prossima che zona è? Dubbi amletici ai tempi del coronavirus. Il calendario può creare qualche grattacapo, soprattutto quando le restrizioni nazionali cambiano di giorno in giorno, in base al decreto Covid di gennaio. Facciamo allora chiarezza sul colore della zona in cui ricadono tutte le regioni, dal Piemonte alla Calabria, dalla Toscana all’Abruzzo, e su cosa si può fare oggi, venerdì 8 gennaio, domani, sabato 9 gennaio 2021, e domenica 10.

Oggi in che zona siamo: 8 gennaio zona gialla rafforzata, cosa si può fare

Oggi, 8 gennaio, siamo nell’ultimo giorno di “zona gialla rafforzata“, che prevede regole più stringenti rispetto a una normale zona gialla. Sono consentiti gli spostamenti tra comuni, ma non si può uscire dalla regione o dalla Provincia autonoma dove si vive, se non per motivi di lavoro, salute o necessità. Quindi come succede in zona arancione e rossa, anche l’8 gennaio non è consentito raggiungere seconde case fuori dalla propria regione. Si può invece andare nelle seconde case all’interno della propria regione e fuori comune.

In zona gialla, i bar e i ristoranti possono stare aperti al pubblico fino alle ore 18 e fare take away fino alle 22, ora in cui scatta il coprifuoco, per effetto delle regole della zona gialla. Negozi aperti, anche quelli di abbigliamento che in alcuni casi già propongono saldi, apertura consentita inoltre per i centri commerciali.

Il colore del weekend: domani che zona è? Le regole per sabato 9 e domenica 10 gennaio

Se l’8 gennaio siamo in zona gialla, sabato 9 e domenica 10 che zona è? In tutta Italia da domani scatta la zona arancione con una nuova stretta sugli spostamenti e con bar e ristoranti chiusi per l’intero weekend del 9 e 10 gennaio. Sul fronte degli spostamenti non si può uscire dal proprio comune se non per motivi di lavoro, salute o necessità. Chi abita in comuni con meno di 5.000 abitanti può uscire dalla propria cittadina, facendo spostamenti nel raggio di 30 chilometri, ma non può andare verso i capoluoghi di provincia.

Sabato 9 e domenica  10 i ristoranti e i bar sono quindi aperti solo per l’asporto (fino alle ore 22) e per la consegna a domicilio, aperti i negozi (anche quelli di abbigliamento e i centri estetici), ma nei centri commerciali sono chiusi tutti i punti vendita di beni non essenziali.

La settimana prossima: i colore di lunedì 11 gennaio

Dalla prossima settimana tornano le regole locali e non più uniformi in tutta Italia: da lunedì 11 gennaio le regioni saranno “colorate” in base alla situazione dei contagi nei singoli territori, fotografata dal nuovo monitoraggio settimanale sul Covid. Ecco la mappa dei colori Covid in Italia da lunedì 11 a venerdì 15 gennaio (dal 16 invece entrano in vigore le regole del nuovo Dpcm):

  • Zona rossa: nessuna regione
  • Zona arancione: Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Calabria, Sicilia
  • Zona gialla (rafforzata, non si può uscire dalla regione): Toscana, Valle d’Aosta, Piemonte, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Sardegna