venerdì, 22 Agosto 2025
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Toscana zona gialla da lunedì 11 gennaio: le regole, cosa si può fare

Dopo il weekend di zona arancione nazionale, la Toscana da lunedì 11 gennaio diventa zona gialla, lo confermano le ultime notizie che arrivano dal Ministero della Salute in merito ai dati sul coronavirus. In base alle regole dei decreti, dentro questa area, sono permessi gli spostamenti fuori comune ma non si può uscire dalla regione. Secondo il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità l’indice di contagio Rt della Toscana è sotto quota 1 e la nostra regione è l’unica in Italia a rischio basso per il Covid-19. A stabilire il colore delle Regioni è un’ordinanza del Ministro della Salute.

Fino a quando la Toscana è in zona gialla: indice Rt a 0,9

La Toscana quindi da lunedì 11 gennaio torna in zona gialla, area in cui era entrata lo scorso 20 dicembre, ma che presto aveva dovuto lasciare a seguito dei decreti legge nazionali per il periodo delle feste. Nelle scorse ore il governatore Eugenio Giani aveva escluso che la regione fosse a rischio di un declassamento in zona arancione, perché da noi “la situazione è molto migliore rispetto ad altre regioni italiane”. Confermato anche dall’ISS l’indice di contagio toscano a 0,9, e quindi sotto il valore di 1 che fa scattare la zona arancione (a 1,25 invece si viene declassati in rossa).

La Toscana diventa gialla, ma fino a quando resterà nella fascia di rischio basso? Tutto dipenderà dai dati sui contagi e dal monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità. Stavolta però l‘ordinanza del Ministro della Salute non ha una durata di 7 giorni, come di consueto, ma di solo 5 giornate: il provvedimento che colloca la Toscana in zona gialla è valida fino a venerdì 15 gennaio, quando scade il vecchio decreto della Presidenza del Consiglio per l’emergenza coronavirus. Bisognerà quindi attendere le decisioni del governo sul nuovo Dpcm di gennaio.

Cosa si può fare in zona gialla rafforzata: le regole dall’11 al 15 gennaio. Ristoranti e bar aperti

Come detto dall’11 gennaio in Toscana si può uscire dal comune, senza motivare i propri spostamenti, ma non è permesso lasciare la regione, stando alle regole della zona gialla rafforzata. Restano le consuete deroghe per chi si muove per motivi di lavoro, salute o necessità.

Ecco poi cosa si può fare in zona gialla, da lunedì: aperti i negozi e i centri commerciali, anche i ristoranti e i bar sono aperti ma devono chiudere alle 18.00. Da quell’ora fino alle 22 è consentito l’asporto, mentre la consegna a domicilio è permessa senza limiti di orario. Confermato poi il coprifuoco dalle ore 22.00 alle 5.00 del mattino. Restano chiuse palestre e piscine, ma è consentita l’attività sportiva di base all’aperto, presso i centri sportivi. Continua lo stop per cinema, teatri, discoteche, sale da ballo, locali notturni.

Che zona è oggi? Le regole: 8, 9 e 10 gennaio 2021

Intanto fino a domenica restano le restrizioni nazionali, uguali in tutta Italia: ecco quindi il calendario per la Toscana, con il colore Covid giorno per giorno:

  • venerdì 8 gennaio – la Toscana (come tutta Italia) è in zona gialla. Vietati però gli spostamenti fuori regione
  • sabato 9 e domenica 10 gennaio  – nel weekend la Toscana, come il resto del paese, è in zona arancione. No agli spostamenti fuori comune, ristoranti e bar chiusi (attivi solo per il take away e le consegne a domicilio), chiusi i centri commerciali
  • da lunedì 11 a venerdì 15 gennaio – la Toscana diventa zona gialla, ma non si può uscire dalla regione.

Covid-19 Toscana, oggi 452 nuovi contagi: casi in calo

Continuano le fluttuazioni della curva epidemiologica. I dati dei nuovi contagi di Covd-19 in Toscana sono oggi in calo: secondo bollettino della Regione dell’8 gennaio nelle ultime 24 ore sono stati diagnosticati 452 casi positivi al coronavirus. Grossomodo stabile il numero di tamponi.

I tamponi molecolari analizzati nelle ultime 24 ore sono infatti 7.563, ai quali si aggiungono 5.608 test rapidi. Intanto la Toscana è la prima regione in Italia per numero di vaccini somministrati in rapporto alle dosi consegnate.

Covid-19 in Toscana 8 gennaio, i dati di oggi sui contagi

  • Nuovi contagi di Covid-19 in Toscana (8 gennaio 2021): 452 (ieri erano 667)
  • Tamponi molecolari effettuati in 24 ore: 7.563 (il giorno precedente 8.377)
  • Test antigenici: 5.608 (ieri 1.085)
  • Rapporto positivi/tamponi in Toscana: 6% (ieri 8,1%), 16,4% se si escludono i tamponi di controllo

Covid: la situazione negli ospedali della Toscana e i morti

Questi i dati sui casi positivi, i ricoverati e i decessi per Covid-19 in Toscana, aggiornati a oggi, 8 gennaio

  • Persone attualmente positive al coronavirus: 9.235 (-2,8%)
  • Ricoverati negli ospedali toscani: 946 (27 in meno rispetto a ieri)
  • di cui in terapia intensiva: 139 (7 in meno)
  • guariti in più rispetto a ieri: 694
  • Decessi comunicati oggi: 23 morti, età media 83 anni

L’andamento del coronavirus in Toscana

  • Contagiati dall’inizio dell’emergenza: 123.950
  • Tamponi totali dall’inizio dell’emergenza: 1.945.061
  • Totale morti dall’inizio dell’emergenza: 3.830
  • Guariti dall’inizio dell’epidemia a oggi: 110.885

Questa la situazione provincia per provincia. 34.555 casi totali di Covid registrati ad oggi a Firenze (110 in più rispetto a ieri), 10.637 a Prato (44 in più), 10.632 a Pistoia (17 in più), 7.810 a Massa (7 in più), 12.938 a Lucca (24 in più), 17.145 a Pisa (54 in più), 9.116 a Livorno (100 in più), 11.023 ad Arezzo (56 in più), 5.263 a Siena (24 in più), 4.276 a Grosseto (16 in più).

Sul sito dell’Agenzia regionale di Sanità sono pubblicati i grafici sull’andamento del Covid-19 in Toscana, che saranno aggiornati alle ore 18.00 di oggi con i dati del bollettino dell’8 gennaio. Nel tardo pomeriggio si conosceranno anche quanti contagiati ci sono in Italia oggi.

L’adesione alla campagna vaccinale anti-Covid in Toscana: i dati

La campagna vaccinale continua spedita: in Toscana è buona l’adesione al vaccino anti-Covid da parte degli operatori sanitari, ora c’è una nuova tranche del siero Pfizer-Biontech e il sistema di prenotazione online gestito dalla Regione riparte con un boom di richieste. Dopo i ritardi nelle consegne da parte della casa farmaceutica tedesca, adesso sono arrivate altre 20 mila dosi (20.475 per l’esattezza) che andranno anche ai medici di famiglia. Intanto la Regione Toscana ha attivato un sito dove sono conoscere i dati aggiornati in tempo reale sulla situazione della campagna vaccinale anti-Covid-19, un portale che si affianca al report nazionale.

L’adesione al vaccino anti-Covid in Toscana e la situazione ad oggi

La Toscana è tra le regioni più virtuose in Italia per la campagna vaccinale sul Covid: al momento è prima per la percentuale di dosi somministrate, in base alla quantità consegnata da Pfizer-Biontech, e settima se si guarda il totale delle persone fin qui immunizzate. Tra una decina di giorni è previsto l’arrivo anche della prima partita del vaccino di Moderna, il secondo ad essere stato autorizzato in Europa e in Italia. In Toscana sulle 52.295 dosi disponibili ne sono state iniettate più della meta, il 59,9%, ossia 31.349 vaccini. 12 i punti di somministrazione individuati sul territorio regionale in tutte e 10 le province.

In Toscana, dicono i numeri della regione, l’80% delle dosi del vaccino contro il Covid sono state inoculate a operatori sanitari e socio-sanitari, mentre il 19% è andato agli ospiti delle Rsa, per un totale di 5.962 anziani vaccinati. La fascia di età più interessata dalla campagna al momento è quella tra i 50 e i 59 anni, seguono i 40enni e poi i 30enni.

Dove tenere consultare i dati sull’adesione alla campagna vaccinale toscana contro il Covid-19

La Regione Toscana ha deciso di rendere trasparenti i dati sull’andamento delle somministrazioni del vaccino anti-Covid sul territorio attivando un portale dove sono riportati tutti i numeri aggiornati, dal 27 dicembre scorso (giorno dell’inizio della campagna di immunizzazione) fino a oggi.

All’indirizzo vaccinazioni.sanita.toscana.it è possibile consultare il numero totale dei vaccinati in Toscana, quelli che sono stati sottoposti alla somministrazione nell’ultima settimana e nell’ultimo mese, anche con il grafico per vedere l’andamento nel tempo. E poi il dettaglio delle iniezioni fatte nelle residenze sanitarie assistite, il confronto tra le vaccinazioni di ieri e di oggi, la percentuale di vaccini in Rsa. Qui invece i dati nazionali sulla campagna vaccinale.

La prenotazione, quando farla

Attivo anche il sito prenotavaccino.sanita.toscana.it: la prenotazione per il siero anti-Covid riguarda però in questa prima fase solo categorie specifiche della popolazione, in particolare chi lavora in ospedale (personale sanitario e non), medici di famiglia, volontari impegnati nei servizi di emergenza-urgenza, il personale delle Rsa e gli ospiti. Le prenotazioni vengono sbloccate via via che sono disponibili nuove dosi.

Secondo il cronoprogramma attuale, la fase 1 della vaccinazione anti-Covid in Toscana dovrebbe concludersi entro il 20 febbraio: entro fine gennaio è prevista la fine della somministrazione della prima dose in ospedali e Rsa, e poi entro i successivi 20 giorni saranno terminati i richiami per completare l’immunizzazione. A quel punto potrà iniziare la campagna tra gli over 80, a seguire chi ha tra i 60 e gli 80 anni, i malati cronici, le categorie professionali e infine tutti gli altri.

Cashback di Stato 2021: come funziona la fase 2, da gennaio a giugno

Cashback, con il 2021 scatta la “fase 2” dell’iniziativa dello Stato italiano che assicura un rimborso del 10% a chi paga con bancomat e carta di credito nei negozi: ecco come funziona e cosa cambia tra gennaio e giugno. Dopo la fase sperimentale lanciata per gli acquisti di Natale con la app IO, ci sono novità: si va dal numero di transazioni valide al super cashback di 1500 euro fino alla lotteria degli scontrini.

Come funziona il cashback 2021: quante transazioni valide servono da gennaio a giugno

Il cashback di Stato continuerà per tutto il 2021 e anche per metà 2022, fino a giugno dell’anno prossimo, ma cambia il numero di transazioni valide per sbloccare il rimborso del 10%. Per chi paga con le carte elettroniche nei negozi aderenti è necessario infatti raggiungere una soglia per poter poi veder pagato via bonifico questo bonus.

Ecco come funziona il cashback 2021: se a dicembre erano necessarie 10 transazioni valide, adesso servono almeno 50 operazioni con carte elettroniche ma distribuite su 6 mesi, dal 1° gennaio al 30 giugno 2021, sempre da controllare sulla app IO. Poi serviranno altre 50 transazioni dal 1° luglio al 31 dicembre 2021 e altre 50 operazioni dal 1° gennaio al 30 giugno 2022. In sostanza per aggiudicarsi il cashback bisognerà fare in media 8 o 9 transazioni elettroniche al mese.

Quando verrà pagato il rimborso per il periodo gennaio – giugno

Anche nella fase 2 del cashback di Stato rimane invariato il funzionamento del rimborso, riconosciuto sul 10% della spesa fatta con bancomat, carta di credito o prepagata in negozi fisici e per acquisti non legati alla propria professione (qui cosa si può comprare). Ogni 6 mesi si può maturare un rimborso massimo di 150 euro, dunque il cashback può essere applicato su una spesa totale di 1.500 euro tra gennaio-giugno per ottenere indietro il 10% (150 euro appunto). Rimane il limite per transazione: per ogni singolo scontrino o operazione si matura il rimborso solo su una spesa di 150 euro, la cifra eccedente non concorre al cashback. Un esempio: se si spendono 250 euro in un’unica transazione si riceveranno indietro 15 euro.

Quando arriva il rimborso del cashback? Come succede anche per l’extra cashback di Natale, il rimborso viene pagato dopo 2 mesi dalla chiusura del periodo degli acquisti e viene accreditato direttamente sul conto corrente inserito sull’app IO. Quindi il pagamento del cashback di gennaio-giugno è previsto ad agosto.

La novità 2021: il super cashback da 1500 euro, come funziona la classifica e come controllare la graduatoria

Da gennaio, al normale rimborso del 10% si aggiunge anche il super cashback di 1.500 euro: ogni 6 mesi questo bonus in denaro viene riconosciuto ai primi 100.000 cittadini che durante il semestre hanno fatto più transazioni elettroniche valide. Conta quindi il numero di operazioni e non la somma spesa.

Come conoscere la posizione in classifica per il super cashback da 1500 euro? Basta aggiornare l’app IO per visualizzare, giorno dopo giorno, quante operazioni sono necessarie e quanto manca per essere tra i primi 100.000 utenti. La classifica definitiva sarà stilata alla chiusura del semestre, quindi in questa fase 2, dopo il 30 giugno.

Cashback di Stato più lotteria degli scontrini per chi paga con bancomat e carte nel 2021

Da febbraio 2021 c’è un’altra novità per chi paga con bancomat e carte di credito: oltre al cashback parte anche la lotteria degli scontrini. Si tratta di una vera e propria lotteria con premi in denaro, da 25.000 a 5 milioni di euro, e i biglietti per partecipare alle estrazioni non solo altro che gli scontrini virtuali fatti alla cassa dai negozianti. Basta registrarsi sul sito della lotteria degli scontrini (qui spieghiamo come) e mostrare il codice personale all’esercente quando partirà il concorso a premi.

Ancora una data esatta non c’è, si attende un provvedimento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che fisserà l’inizio della lotteria degli scontrini dal 1° febbraio in poi. A differenza di quanto annunciato in un primo momento solo chi pagherà con bancomat, carta di credito o prepagata potrà partecipare alla lotteria degli scontrini e questa iniziativa è cumulabile con il cashback di Stato 2021.

Previsioni meteo, c’è rischio neve a Firenze?

Le previsioni del meteo degli ultimi giorni hanno visto scendere copiosa la neve in alcune aree della Toscana, ma nemmeno un fiocco sulla città di Firenze. Vediamo quali sono le previsioni delle prossime ore e dei giorni a venire.

Da nuvoloso a molto nuvoloso, con temperature in sensibile calo, queste le previsioni per Firenze nei prossimi giorni. La neve continuerà a non fioccare sulla città del giglio, con buona pace dei bambini e di chi ama l’atmosfera ovattata da cartolina invernale.

Meteo a Firenze, arriva la neve in città?

Per domani, venerdì 8 gennaio 2021, le previsioni del consorzio Lamma vedono il cielo rimane coperto per gran parte della giornata, con possibilità di schiarite nelle prime ore del pomeriggio, per poi tornare a chiudersi fino a sera. Le temperature andranno da una minima di 1° alla massima di otto.

Previsioni: 8, 9 e 10 gennaio 2021, il meteo a Firenze per il weekend

Situazione pressoché identica nella giornata di sabato 9 gennaio, con nuvole grigie per l’intera giornata, con un rischio di pioggia leggera a partire dalle 20 di sera. Si alza la temperatura minima che va a 2°, ma scende la massima, che arriva a 6°. Anche nella giornata di sabato, nessun fiocco di neve previsto. La giornata di domenica 10 gennaio si preannuncia un po’ più umida, con pioggia al mattino e fino al primo pomeriggio e la colonnina di mercurio che va dai 3° di minima ad una massima di 5°. Cappotto, cappello e sciarpa sono dunque d’obbligo in questo secondo weekend del 2021 ma niente neve, lo skyline romantico con il cupolone imbiancato che ci regalò la nevicata del 17 dicembre 2010 (ma che portò anche una serie notevole di disagi in città) è solo un ricordo.

Covid Toscana, 667 nuovi casi e tamponi in calo: i dati del 7 gennaio

Sono 667 i nuovi casi di Covid in Toscana secondo le prime anticipazioni del bollettino di oggi, giovedì 7 gennaio: dati in crescita rispetto ai giorni scorsi, a fronte invece di un numero di tamponi processati più basso rispetto a quello di ieri. Sono 18, invece, i decessi.

Come fa sapere il presidente della Regione Eugenio Giani sulla sua pagina Facebook, i tamponi molecolari analizzati in Toscana nelle ultime 24 ore sono 8.377, ai quali si aggiungono 1.085 test rapidi. Ecco i dati sui contagi di Covid in Toscana oggi, giovedì 7 gennaio.

Covid in Toscana 7 gennaio, i dati di oggi sui contagi

  • Nuovi contagi di Covid-19 in Toscana (7 gennaio 2021): 667 (ieri erano 411)
  • Tamponi molecolari effettuati in 24 ore: 8.377 (il giorno precedente 11.162)
  • Test antigenici: 1.085 (ieri 5.106)
  • Rapporto positivi/tamponi in Toscana: 8,1% (ieri 3,7%)

Attualmente in Toscana si contano 9.500 positivi al Covid. Di questi, 8.527 sono isolati a casa e non necessitano di cure ospedaliere. Sono 973 invece le persone ricoverate negli ospedali Covid della regione, 12 in più rispetto a ieri, 146 delle quali in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri).

I guariti nelle ultime 24 ore sono 598, per un totale di 110.191 persone che hanno superato il virus dall’inizio dell’epidemia in Toscana. I 18 decessi notificati da ieri sono quelli di 11 uomini e 7 donne con un’età media di 82,7 anni, così distribuiti per provincia: 6 a Firenze, 1 a Prato, 2 a Pistoia, 1 a Lucca, 4 a Pisa, 2 a Livorno, 1 a Siena, 1 a Grosseto. Il totale dei morti per Covid in Toscana sale a 3.807.

 

Coronavirus in Toscana, l’andamento e il punto della situazione

  • Contagiati dall’inizio dell’emergenza: 123.498

I casi sono così distribuiti per provincia:

  • 34.445 a Firenze (179 in più rispetto a ieri)
  • 10.593 a Prato (44 in più)
  • 10.615 a Pistoia (47 in più)
  • 7.803 a Massa (17 in più)
  • 12.914 a Lucca (66 in più)
  • 17.091 a Pisa (71 in più)
  • 9.016 a Livorno (86 in più)
  • 10.967 ad Arezzo (86 in più)
  • 5.239 a Siena (66 in più)
  • 4.260 a Grosseto (5 in più)

Il totale dei tamponi analizzati dall’inizio dell’emergenza è di 1.937.498

Intanto sul sito dell’Agenzia regionale di Sanità sono pubblicati i grafici sull’andamento del Covid-19 in Toscana, che verranno aggiornati alle ore 18.00  con i dati del bollettino di oggi, 7 gennaio. Nel tardo pomeriggio si conosceranno anche quanti contagiati ci sono in Italia oggi.

Dove vedere Fiorentina Cagliari in tv: Sky o Dazn?

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Ancora una prestazione deludente per la Fiorentina che esce dall’Olimpico di Roma con una sconfitta (2-1) ad opera della Lazio. Le speranze di ripresa sono riposte nel prossimo incontro che vedrà i viola impegnati contro il Cagliari domenica 10 gennaio alle 18.00 allo Stadio Artemio Franchi: ma dove vederla in tv, su Sky o Dazn?

Dove vedere Fiorentina Cagliari in tv: sky o dazn?

La partita sarà trasmessa in diretta e in esclusiva dai canali satellitari Sky: Sky Sport  (numero 252 del satellite) anche in 4K HDR per i clienti Sky Q. 

Dove vedere Fiorentina Cagliari in streaming

Gli abbonati Sky potranno seguire la partita anche su Sky Go, l’app di streaming in diretta per seguire i programmi del proprio pacchetto Sky anche su pc, tablet e smartphone.
Fiorentina Cagliari sarà trasmessa inoltre anche su NowTv, la piattaforma di streaming a pagamento.
La radiocronaca in diretta sarà trasmessa da RadioRai.

Fiorentina Cagliari in chiaro? 

Non ci sono opzioni per vedere Fiorentina Cagliari in chiaro.

Cosa vuol dire zona gialla rafforzata: regole, significato e limitazioni

Oggi e domani, 7 e 8 gennaio 2021, in Italia scatta la zona gialla rafforzata, ma qual è il significato di questa espressione, cosa vuol dire, fino a quando dura e quali sono le regole e le limitazioni per gli spostamenti? La novità è stata introdotta dall’ultimo decreto legge Covid di gennaio, ma potrebbe essere ripresa anche dal nuovo Dpcm atteso a metà mese. Nella zona gialla rafforzata non ci sono nuove regole per negozi, bar e ristoranti, bensì ci sono limitazioni agli spostamenti fuori regione. Ecco cosa significa in pratica “zona gialla rafforzata”.

Cosa vuol dire zona gialla rafforzata: cosa significa per gli spostamenti. Le limitazioni

Nelle due giornate di giovedì 7 e venerdì 8 gennaio viene introdotta in tutta Italia la zona gialla rafforzata, ecco il significato e cosa si può fare. Si può uscire dal comune, ma ci sono limitazioni agli spostamenti interregionali: il 7 e 8 gennaio non è permesso andare fuori dalla propria regione se non per motivi di lavoro, salute e necessità. Questo significa che, con la zona gialla nazionale rafforzata, come succede in fascia arancione, non è possibile andare nelle seconde case in una regione diversa dalla propria. Lo stop agli spostamenti tra regioni continua fino al 15 gennaio.

Il 7 e 8 gennaio si può però andare nelle seconde case fuori comune, all’interno della propria regione. Inoltre è sempre garantito il rientro alla propria abitazione abituale: quindi chi è partito per le vacanze di Natale e si trova in una regione diversa da quella in cui vive e lavora, può rientrare nella sua abitazione principale.

Zona gialla rafforzata, il significato: le altre regole

Come detto con la “zona gialla rafforzata” non cambiano le altre regole, questo vuol dire che – a differenza della zona arancione – il 7 e 8 gennaio bar e ristoranti sono aperti fino alle 18 e per l’asporto fino alle 22, quando scatta il coprifuoco. Aperti anche i negozi, i centri commerciali, i parrucchieri e i centri estetici.

Si può andare a correre, fare sport individuale o passeggiate anche fuori dal proprio comune, senza motivare gli spostamenti, a patto di restare entro i confini regionali. Nei centri sportivi all’aperto in questi 2 giorni è permesso organizzare attività sportiva di base open air e individuale, mantenendo la distanza di sicurezza di 2 metri.

Weekend del 9 e 10 gennaio in zona arancione: limitazioni agli spostamenti fuori comune

Nel weekend di sabato 9 e domenica 10 gennaio scatta invece la zona arancione nazionale, quindi stop agli spostamenti tra comuni. Qui il nostro articolo su “Che zona è oggi”, per conoscere i dettagli di tutte le regole giorno per giorno. Da lunedì 11 gennaio ogni regione sarà infine classificata in base alla propria situazione, ma non si potrà uscire dalla regione – anche in quelle della zona gialla – fino al 15 gennaio, quando è atteso un nuovo Dpcm.

Mentre si discute sulla possibilità di introdurre una zona bianca (ossia un’area Covid free con basso rischio e palestre, cinema, musei e teatri aperti), cambiano i parametri in base ai quali viene decisa la classificazione in colori Covid, con soglie più basse. In soldoni, se la situazione dei contagi peggiorerà,  sarà più facile per le regioni classificate in fascia gialla passare in un’area di rischio più alta (zona arancione o rossa), con maggiori limitazioni per spostamenti, negozi bar e ristoranti. Questo significa che:

  • Con Rt sotto 1 si sarà in zona gialla (rafforzata fino al 15 gennaio dal nuovo Dpcm);
  • Con Rt superiore a 1 si passerà dalla zona gialla a quella arancione
  • Con Rt superiore a 1,25 si finirà in zona rossa con un lockdown leggero.

Questa classificazione rafforzata, in zona gialla, arancione e rossa, scatterà però solo nelle regioni con un’incidenza superiore a 50 casi positivi ogni 100mila abitanti, questo vuol dire che è stato introdotto un altro parametro per valutare la diffusione dei contagi.

La Fiorentina è spenta, la Lazio vince

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Ancora una prestazione deludente per la Fiorentina che esce dall’Olimpico di Roma con una sconfitta (2-1) ad opera della Lazio. Qualche azione solo a fine gara, quando i viola erano già sotto di due reti, che aumentano il rammarico per una gara giocata sottotono. Prandelli cambia in difesa lasciando fuori Milenkovic e Caceres e propone Quarta e Venuti. Non gioca Borja Valero e Bonaventura torna titolare. Nella Lazio ce la fa Immobile, che fino all’ultimo momento apreva in dubbio e che, invece, Simone Inzaghi lo schiera accanto a Caicedo.

Primo Tempo

Dopo pochi minuto la Lazio è subito in vantaggio. Al 6’ Lazzari serve Caicedo, proprio uno degli obiettivi del mercato di riparazione viola, che si libera di Pezzella e segna al volo. Dopo tre minuti Luiz Felipe serve Marusic che, di testa, colpisce una palla che sfiora il palo e si perde sul fondo. Al 13’ ci prova anche Milinkovic-Savic ma la sfera finisce sopra la traversa. La prima azione viola arriva al 20’ grazie a Ribery che serve Biraghi il successivo passaggio per Castrovilli permette al giocatore pugliese di colpire la palla di tacco ma il tiro non è forte ed è facile preda di Strakosha. Nel finale di tempo ci prova Pezzella su passaggio di Biraghi. La palla viene slavata da Milinkovic-Savic. Si va al riposo con la Lazio avanti di un gol.

© Tiziano Pucci – Agenzia Fotografica Italiana

Secondo Tempo

Ancora la Lazio a dirigere il gioco. Al 51’ è ancora Caicedo ad impegnare la retroguardia viola con Dragowski che para d’istinto. Al 69’ Strakosha riesce a salvare la propria porta su un’inizitiva di Vlahovic. Al 76’ il raddoppio laziale. Angolo battuto da sinistra, la palla rimbalza su Dragowski ed arriva ad Immobile che riesce a liberarsi di Biraghi e segna il 2-0. Sotto di due reti la Fiorentina prova a recuperare. Prima Castrovilli, al 78’, dribbla Acerbi e tira ma Milinkovic-Savic salva il risultato togliendo, di testa, la sfera. All’87’ Vlahovic viene trattenuto in area da Hoedt. Per l’arbitro Abisso è rigore che lo stesso Vlahovic trasforma. Al 90’ Castrovilli serve Callejon ma è Rad, quesa volta, a salvare il risultato. Nel recupero è Amrabat a provare il colpo a sorpresa ma Strakosha para e la Lazio conquista i tre punti. La Fiorentina rimane al quattordicesimo posto in classifica.

L’allenatore

Fiducioso, a fine gara, Cesare Prandelli. “Potevamo evitare di prendere i due gol, ma abbiamo fatto la nostra gara contro una grande squadra. La strada è quella giusta. Abbiamo avuto coraggio, voglia di aggredire, la Lazio gioca in Champions – aggiunge il tecnico viola – e non ci ha creato problemi se non con i suoi 3-4 giocatori di classe superiore. Ribery ha avuto un problema alla rotula, non ne conosco ancora l’entità. Con l’ingresso di Kouamé accanto a Vlahovic abbiamo verticalizzato di più e costruito meno, ma poi diventi prevedibile alzando sempre il pallone. I due attaccanti si sono dati da fare, ma il risultato non ci dà ragione. In questo momento non posso pensare ai giocatori che non ho e che vorrei avere. Per me i giocatori che ho sono i più bravi”.

Trasferta insidiosa contro la Lazio per la Fiorentina

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Gara difficile per la Fiorentina allo stadio Olimpico di Roma contro la Lazio. Reduce dal pareggio, senza reti, contro il Bologna la squadra viola proverà (alle 15) a ripetere l’impresa avvenuta contro la Juventus. La Lazio, che dovrà fare a meno di Ciro immobile, vuole invece fare punti per risalire la classifica. In campo è annunciato Caicedo, uno degli obiettivi del ds Pradè nel mercato invernale

Lazio – Fiorentina, le probabili formazioni

Cesare Prandelli punta a non stravolgere la squadra e riproporrà il 3-5-1-1 delle ultime uscite. Davanti al portiere Dragowski giocheranno in difesa Milenkovic e Igor a fianco di Pezzella, mentre sulla fascia sinistra rientra Biraghi dopo la squalifica. Caceres più di Lirola e Venuti sull’altro fronte. In mezzo ballottaggio tra Borja Valero che potrebbe riposare un turno e Pulgar mentre Amrabat e Castrovilli sono le due mezzali. Ribery alle spalle di Vlahovic per l’attacco. Simone Inzaghi deve fare i conti con la squalifica di Lucas Leiva in mezzo al campo: per sostituirlo ballottaggio tra Escalante, favorito, e Cataldi. Il resto del centrocampo è scontato, con Milinkovic, Luis Alberto, Lazzari e Marusic sui quinti. Dietro Acerbi dovrebbe scalare sul centrosinistra con Hoedt al centro e Luiz Felipe dalla parte opposta. Ciro Immobile ha saltato l’ultimo allenamento per problemi alla caviglia. È in forte dubbio e potrebbe essere sostituito da Caicedo, uno degli obiettivi di mercato della Fiorentina.

Il mercato

Per ora si parla molto di giocatori da piazzare più che di giocatori da far venire a Firenze. Saponara andrà in prestito allo Spezia che si è riservato il diritto di riscatto mentre la dirigenza sta lavorando per sistemare Cutrone, probabilmente all’estero. Si cerca soprattutto una punta. Caicedo, come detto, ma si valutano anche altre ipotesi come Inglese del Parma o Zaza del Torino. Prandelli ha spiegato che non ama una rosa ampia e che preferisce 22/25 giocatori al massimo. Ecco perché prima di comprare il compito del ds Daniele Pradè sarà soprattutto quello di vendere.