giovedì, 15 Maggio 2025
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Campeggiare in Croazia: ecco perché vivere un’esperienza di questo tipo

La costa croata è rinomata per le sue acque cristalline, le spiagge romantiche e le isole incantevoli, che permettono di immergersi nella natura incontaminata

I campeggi in Croazia offrono spesso posizioni panoramiche, accesso diretto al mare e strutture moderne, ideali per chi ama il contatto con la natura senza rinunciare al comfort.

Oltre alle bellezze naturali, la Croazia vanta una ricca storia e cultura, con città medievali affascinanti e siti storici da esplorare. I campeggi croati sono ben attrezzati con servizi igienici, punti di ristoro e spazi ricreativi, perfetti per famiglie, coppie e amanti dell’avventura.

Insomma, campeggiare in Croazia promette quindi relax, scoperta e un’esperienza autentica in uno dei luoghi più suggestivi del Mediterraneo.

I punti di forza dei campeggi in Croazia

Chi decide di andare in Croazia e dormire in campeggio sa per certo che troverà strutture ben organizzate, pulite e site in scenari mozzafiato. Questo perché la Croazia è nota per essere un paese particolarmente dedito al turismo outdoor e alla natura.

I campeggi in Croazia beneficiano di una lunga tradizione nel settore turistico, offrendo standard elevati di accoglienza e servizi. Le località di campeggio spesso si trovano in posizioni panoramiche lungo la costa adriatica o nelle isole croate, permettendo agli ospiti di godere di spiagge di ciottoli o sabbia, acque cristalline e tramonti dai mille colori.

Inoltre, i camping in Croazia sono dotati di infrastrutture moderne come bagni puliti, docce calde, punti di ristoro e spazi per barbecue, che contribuiscono a rendere il soggiorno confortevole e piacevole. Le famiglie apprezzano l’ambiente sicuro e rilassante offerto dai campeggi croati per bambini, ideali per vacanze all’aria aperta.

La varietà di attività disponibili include snorkeling, escursioni in kayak, trekking e visite a città storiche vicine, arricchendo l’esperienza con una combinazione di avventura e cultura.

Infine, l’ospitalità croata è rinomata, rendendo ogni soggiorno un’opportunità per scoprire la vera bellezza della Croazia.

Campeggi in Croazia: consigli utili per il soggiorno

Campeggiare in Croazia è un’esperienza meravigliosa che per essere vissuta al meglio necessita di alcune accortezze:

  1. Prenota in anticipo: specialmente durante i mesi estivi, prenota il tuo campeggio in anticipo per assicurarti un posto. Questo è particolarmente importante se desideri soggiornare in campeggi popolari lungo la costa o nelle isole;
  2. Attività all’aria aperta: approfitta delle opportunità per praticare attività all’aria aperta come snorkeling, kayak, escursioni a piedi o in bicicletta. Molte località di campeggio offrono anche escursioni guidate o noleggio attrezzature per esplorare la natura circostante;
  3. Esplorazione culturale: la Croazia è ricca di storia e cultura. Durante il soggiorno in campeggio, prenditi il tempo per visitare città storiche come Dubrovnik, Split o Pula, e scoprire siti archeologici e monumenti storici;
  4. Rispetto dell’ambiente: contribuisci a preservare la bellezza naturale della Croazia seguendo le regole locali e mantenendo pulito il tuo campeggio. Rispetta la flora e la fauna locali e smaltisci i rifiuti in modo responsabile.

Seguendo questi consigli, potrai godere appieno di un soggiorno in campeggio in Croazia, immergendoti nella sua natura spettacolare e nella sua ricca cultura.

Piscina a ingresso giornaliero vicino Firenze: la guida tra agriturismo e hotel

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Tutti a caccia di una piscina con ingresso giornaliero nei dintorni di Firenze: che sia in agriturismo (con pranzo incluso) o in un hotel di lusso con vista panoramica, un’idea per sfuggire alla calura estiva cittadina è andare nelle strutture ricettive che tengono aperte al pubblico le loro belle vasche. Panorami sulle campagne toscane, buoni piatti e anche un po’ di relax lontano dalla folla sono gli ingredienti di questi pacchetti. Ci sono però due avvertenze. La prima è che bisogna prenotare con largo anticipo: l’accesso è a numero chiuso, visto che le piscine sono riservate prima di tutto a chi pernotta nelle strutture. Il secondo avvertimento riguarda i prezzi, non proprio alla portata di tutti. Bisogna prepararsi a mettere mano al portafoglio, perché per entrare in queste location esclusive si può arrivare a sborsare anche cinque volte quello che si paga in una “normale” piscina comunale.

Il contesto però è totalmente diverso: una vasca con vista, la sdraio nel verde e un numero limitato di bagnanti. Tutto in un colpo solo. Spesso al prezzo dell’entrata giornaliera va aggiunto il costo del pranzo che deve essere fatto nel ristorante dell’agriturismo o dell’hotel: no quindi a borse frigo in piscina. Abbiamo selezionato le principali location nei dintorni di Firenze che offrono questa formula per stare un po’ a mollo in tranquillità.

Borgo Divino: agriturismo con piscina (panoramica) a ingresso giornaliero nei dintorni di Firenze

Una delle strutture più conosciute nei dintorni di Firenze perché apre al pubblico (su prenotazione) la sua bella piscina panoramica è l’agriturismo Borgo Divino di Montespertoli, affacciato sulla campagna toscana. Una realtà legata a doppio filo con la produzione della Tenuta di Maiano: vino, olio, aceto e birra. L’ingresso giornaliero alla piscina (orario 10.00 – 19.00) costa 25 euro a persona dal lunedì al venerdì, mentre 30 euro il sabato e la domenica, 50 euro per il Ferragosto 2024.

Il prezzo comprende telo, lettino e ombrellone. Non è consentito portare bevande e cibi dall’esterno, ma a disposizione c’è un bar per rifrescarsi e mangiare piatti leggeri (qui il menù in pdf), oltre a un ristorante per un pranzo con portate più strutturate. Visto l’alto numero di richieste è consigliabile prenotare con un anticipo che va da una a tre settimane. Contatti: [email protected], 0571 671015.

Piscine panoramiche Firenze Agriturismo Borgo Divino
La piscina panoramica dell’agriturismo Borgo Divino (Montespertoli)

Hotel con piscina a ingresso giornaliero: Relais Villa Olmo (Impruneta)

Un hotel di lusso sulle prime colline del Chianti. Il Relais Villa Olmo propone un pacchetto completo “Eat and Swim” per chi vuole usufruire per un giorno della vasca, affacciata su uliveti e boschi. Il prezzo è un po’ più alto rispetto ad altre strutture ricettive dei dintorni di Firenze, ma comprende – oltre all’ingresso giornaliero nella piscina panoramica – un pranzo o una cena con due portate, acqua, caffè e dolce.

Ecco quanto si spende: 70 euro a persona dal lunedì al venerdì con il pranzo (90 per la cena infrasettimanale), 90 euro a persona sabato e domenica con pranzo o cena. I bambini sotto i 12 anni pagano sempre 25 euro. Asciugamani, ombrellone e lettini sono inclusi. Il consiglio è di prenotare con un po’ di anticipo. I contatti: mail [email protected].

Piscina con ingresso giornaliero Chianti Relais Olmo Impruneta
Il Relais Villa Olmo (Impruneta)

Piscina a ingresso giornaliero vicino Firenze: Villa Campestri (Vicchio)

A Vicchio, il resort di lusso Villa Campestri vanta, nella sua tenuta, ha anche un frantoio e un bel parco che corre tutto intorno alla residenza rinascimentale. La piscina è circondata dal verde del Mugello e da alberi che regalano ombra a chi vuole un po’ di refrigerio dopo la tintarella, senza bisogno di ombrelloni. La formula proposta è quella del picnic nel parco.

L’ingresso giornaliero dalle 10.00 alle 19.00 costa 40 euro a persona e nel prezzo è compreso anche un cestino con cibi freddi, frutta e una bottiglia di acqua. Per prenotazioni tel. 055 8490107, mail [email protected].

PIscina panoramica Villa Campestri
La piscina di Villa Campestri (Vicchio)

Villa Ilangi: agriturismo con piscina e pranzo nella campagna Toscana

Villa Ilangi, azienda agricola e agriturismo sulle colline di Lastra a Signa (Firenze), è conosciuta nella zona soprattutto per il suo buon ristorante che propone a pranzo e a cena (a seconda dei giorni) piatti della tradizione toscana, ma ha anche una piscina di cui si può usufruire con la formula dell’ingresso giornaliero.

L’accesso è anche in questo caso a numero limitato e va prenotato per tempo (telefono 055 878089, mail [email protected]). La vasca è aperta alla balneazione dalle 10 alle 19. Nel prezzo è incluso un ombrellone ogni 2 o 4 persone, una sdraio e l’utilizzo del bagno con la doccia. A pochi passi c’è la trattoria per completare la permanenza con un buon pasto.

Villa Ilangi piscina Lastra a Signa
VIlla Ilangi, sulle colline di Lastra a Signa

Agriturismo con piscina (e degustazione di vino): Fattoria Poggiopiano

Spostandoci dall’altra parte di Firenze, è più precisamente al Girone (Fiesole) la Fattoria di Poggiopiano anche per l’estate 2024 offre il pacchetto “Fuga dalla città“, che comprende l’ingresso giornaliero alla piscina immersa nel verde dei vigneti (dalle ore 10 alle 19) e una degustazione con un calice di vino bio dell’azienda agricola, un piatto di assaggi toscani e il caffè.

In programma anche eventi speciali: la fuga pomeridiana (dalle 14.30 nei giorni infrasettimanali di luglio); quella sotto le stelle con picnic, evento e tuffo in notturna in 4 date di agosto in occasione di “Calici di stelle 2024”; il brunch domenicale. I prezzi vanno dai 20 euro dell’entrata pomeridiana feriale ai 60 per le iniziative serali. Cuffia obbligatoria. Per info e prenotazioni: 3286767774 e online.

Fattoria Poggiopiano piscina ingresso giornaliero
La piscina della Fattoria Poggiopiano (Girone – Fiesole)

La Fattoria di Cintoia a Pontassieve

Nelle campagne a una trentina di chilometri da Firenze, affacciata sul paesaggio del Chianti Rufina, l’agriturismo Fattoria di Cintoia (località Colognole – Pontassieve) all’interno della sua tenuta ha anche una piscina, disponibile con la formula dell’ingresso giornaliero. È possibile scegliere tra il pacchetto che comprende un piatto freddo (20 euro) e quello invece con l’accesso alla piscina (15 euro) a cui aggiungere il costo del ristorante alla carta.

A disposizione inoltre un piccolo parco giochi per bambini con scivolo e altalene. Sono ben accetti gli amici a 4 zampe, basta avvertire della loro presenza. La prenotazione, come negli altri casi, è obbligatoria. Telefono 3388675063.

Fattoria di Cintoia Rufina
La piscina dell’agriturismo Fattoria di Cintoia

Lebbiano Residence: il bio resort con eco-laghetto dove fare il bagno

Un vero e proprio pacchetto relax è quello offerto dal Lebbiano Residence, il bio resort che si trova sulle colline di Scandicci a poca distanza dal parco di Poggio Valicaia. In base alla disponibilità di posti, è possibile usufruire della formula day use, che comprende l’entrata nel parco all’ombra di alberi secolari e salici piangenti, l’uso del laghetto artificiale (una bio-piscina balneabile) con il fondo in sabbia di marmo, l’idromassaggio all’aperto e un appartamento di appoggio nelle ore centrali delle giornata.

Le caratteristiche “casette” sono realizzate secondo i dettami della bio-architettura e sono dotate anche di cucina (non è presente un ristorante dentro la struttura). È possibile avere la conferma dell’ingresso giornaliero solo con un breve anticipo. Telefono: 055 7309195.

Lebbiano residence Bio Resort
Il laghetto artificiale del Lebbiano Residence (Scandicci)

Colpani è il terzo nuovo acquisto della Fiorentina

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Mentre la Fiorentina si trova in Inghilterra per una serie di amichevoli è arrivato l’annuncio ufficiale dell’acquisto di Andrea Colpani, in arrivo dal Monza, che si aggiunge a Kean e Pongracic.

Il comunicato ufficiale

Questo il comunicato ufficiale del club viola:

ACF Fiorentina comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo con diritto di riscatto, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Andrea Colpani dall’ A.C. Monza. Colpani, nato a Brescia l’ 11 maggio 1999, è cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta e, nell’ultima stagione con la maglia del Monza, ha realizzato 8 gol in 39 apparizioni. Il nuovo calciatore viola ha indossato, inoltre, le maglie delle Nazionali giovanili azzurre e, nel 2023, è stato anche convocato dalla Nazionale maggiore.

Le amichevoli inglesi

Oggi inizia un trittico di amichevoli per la Fiorentina che prosegue la preparazione estiva. Stasera (alle 20,30 italiane) la partita contro il Bolton. Domani, sabato 27 luglio (alle 16 italiane) la sfida contro il Preston. Si chiude martedì 30 luglio (alle 20,45 italiane) contro l’Hull City. Quest’ultima è l’unica partita che verrà trasmessa in diretta da Dazn.

Torna il caldo africano, allerta a Firenze: tra le città più roventi

Le previsioni meteo non promettono nulla di buono, per quanto riguarda le temperature: torna il caldo africano, che a Firenze potrà sfiorare i 40 gradi, nella settimana a cavallo tra fine luglio e inizio agosto. La nostra sarà una delle città italiane più roventi. Intanto durante il fine settimana scatta il bollino arancione. La buona notizia è invece per i vacanzieri: su tutta la Toscana splenderà il sole con l’alta pressione che non ci lascerà almeno fino alla prima settimana di agosto.

Il caldo africano a Firenze, le previsioni meteo

La colonnina di mercurio subirà una nuova impennata anche in Toscana a partire dal weekend del 26-27-28 luglio con un’ondata di afa che si intensificherà la prossima settimana. L’allerta per il caldo eccessivo, causato dall’anticiclone africano, a Firenze scatterà tra lunedì e mercoledì, stando alle previsioni meteo elaborate finora. Già dalla giornata di venerdì 26 luglio è “probabile un aumento delle temperature e caldo in nuova intensificazione, a causa della progressiva espansione di un promontorio di origine sub-tropicale sul Mediterraneo centro-occidentale”, avverte il Consorzio Lamma sul suo profilo X. Per venerdì 26 e sabato 27 il bollettino sulle ondate di calore del Ministero della Salute indica il bollino arancione a Firenze, proprio per il caldo eccessivo, con condizioni di rischio per la salute delle persone. Ma sarà solo l’antipasto.

Non sono da escludere “punte fino a 40 °C o localmente oltre in Toscana nella prossima settimana”, continuano gli esperti. Firenze sarà in buon compagnia, perché il caldo africano spingerà la colonnina di mercurio sui 39-40 gradi anche a Roma, Terni e al Sud. Ilmeteo.it prevede notti tropicali con ben 26 gradi di minima, a Messina, Palermo e Rimini. Si suderà sotto le stelle con 25 gradi ad Ancona, Brindisi, Cagliari, Catania, Como, Genova, Imperia, La Spezia, Lodi, Massa, Milano, Monza, Pavia, Pesaro, Pescara, Reggio Calabria e Savona. A Firenze le temperature minime notturne sembra che resteranno almeno fino a lunedì su valori intorno ai 20-21 gradi.

Quando finirà l’ondata di caldo?

Qualcosa potrebbe cambiare verso il primo fine settimana di agosto. “I modelli probabilistici lasciano intravedere un possibile allentamento del caldo intenso“, dice sempre il Lamma. Al momento però si parla di un calo termico piuttosto modesto. Il caldo insomma non lascerà Firenze così facilmente, anche se per conoscere la tendenza bisognerà vedere l’evoluzione delle previsioni meteo nei prossimi giorni.

Accatastamento dei camini in Toscana: il censimento non è più obbligatorio

Arrivano novità in Toscana per l’accatastamento di camini, stufe e caldaie a legna, pellet e cippato: una legge regionale cambia la normativa per il censimento degli impianti a biomasse, a pochi giorni della scadenza per presentare la “denuncia”. Decade l’obbligo di presentare questi documenti, non ci saranno multe, ma chi vorrà godere del bonus regionale per la sostituzione dei caminetti, dovrà fare comunque la dichiarazione e inserire gli impianti nell’apposito registro. La novità è stata introdotta dal Consiglio regionale della Toscana che il 24 luglio ha approvato a maggioranza le modifiche alle legge 9 del 2005, che appunto disciplinava l’accatastamento. Si chiude così dopo un anno la vicenda che aveva provocato uno strascico di polemiche.

La normativa della Regione Toscana: chi deve fare l’accatastamento per camini, stufe e caldaie

Allora cosa cambia? Secondo la normativa regionale toscana sull’accatastamento, il censimento dei camini, delle stufe e delle caldaie a legna presenti nelle abitazioni, che riguarda i generatori di calore alimentati a biomasse (legna, pellet e cippato) con potenza utile nominale inferiore ai 10 kW e per cui era stata fissata la scadenza al 31 luglio 2024, non è più obbligatorio per i cittadini. Di conseguenza non verranno applicate multe se non si farà la dichiarazione.

Il registro per camini, stufe e caldaie a legna resterà però attivo. Se si vorranno richiedere i contributi regionali per riqualificare vecchi generatori alimentati a biomassa, bisognerà denunciare la presenza di questi impianti. Per chi vuole godere del bonus, l’accatastamento riguarda in particolare:

  • i caminetti aperti, chiusi e inseriti
  • le stufe e le caldaie che usano biomasse legna, pellet, cippato

Il censimento non riguarda le cucine economiche, ossia le stufe dedicate soltanto alla cottura dei cibi e non collegate all’impianto di riscaldamento. Sono esclusi i camini dismessi (ossia quelli che ormai sono soltanto elementi di arredo); quelli che rappresentano l’unica fonte di riscaldamento per l’abitazione e quelli che si trovano in abitazioni fornite di un sistema di riscaldamento condominiale. In questi casi per accedere ai contributi della Regione Toscana – sarà sufficiente un’autodichiarazione compilando un modulo pdf e inviandolo via mail.

Le multe per chi non si mette in regola con le norme per l’efficienza energetica

La misura era stata introdotta per creare un “catasto” dei generatori di calore a biomasse e valutarne così l’impatto sull’inquinamento dell’aria, a seguito di due procedure di infrazione avviate dall’Unione Europea per lo sforamento dei livelli di polveri sottili e biossido di azoto. La situazione più critica in 14 comuni ella Valdinievole e della Lucchesia. Secondo le stime scientifiche infatti un caminetto a legna emette 840 grammi di polveri sottili (Pm 10) ogni giga joule di energia prodotta, contro i 760 di una stufa a legna e i 29 di una pellet. Una caldaia a metano si ferma a 0,2 grammi. In altre parole, a parità di energia prodotta un camino inquina come 4.200 caldaie. L’introduzione dell’obbligo però aveva generato polemiche.

Fin qui le modifiche alla normativa toscana sull’accatastamento di camini e stufe alimentate a legna. Restano le sanzioni per chi non adegua alle prescrizioni in materia di efficienza energetica gli impianti alimentati a biocombustibile solido, di potenza utile nominale maggiore o uguale ai 10 chilowatt. Se non verrà fatto si rischierà una multa da 500 a 3000 euro. La “potenza nominale” è quella dichiarata dal fabbricante: basta quindi controllare sulla documentazione rilasciata dall’installatore.

Come fare l’accatastamento di camini e stufe: censimento sul sito della Regione Toscana

Per chi vuole fare questo censimento dei camini e delle stufe a legna la procedura è tutta online ed è possibile registrare gratuitamente (o meglio, come si dice in gergo “accatastare”) questi impianti collegandosi al sito www.siert.regione.toscana.it, il portale regionale sull’Efficienza Energetica della Regione Toscana. L’accesso è con Spid o CNS (ad esempio la tessera sanitaria attivata per i servizi digitali). Chi riscontra problemi durante la procedura informatica o ha bisogno di informazioni può chiamare il numero verde 800 15 18 22 oppure chiedere aiuto a uno sportello dell’ARRR, l’Agenzia Regionale Recupero Risorse a cui spettano i controlli in questo campo (qui gli indirizzi degli uffici in Toscana).

Eventi in Toscana questo weekend: cosa fare il 27 e 28 luglio 2024

Nel weekend di sabato 27 e domenica 28 luglio 2024 sono molti gli eventi in tutta la Toscana e non solo a Firenze. Dalla curiosa Festa dell’Unicorno a Vinci fino a un tuffo nel passato con Laterina medievale, in provincia di Arezzo, per poi entrare in cantine e aziende vinicole grazie a “Calici di stelle”. Questo fine settimana è ricco di sorprese, anche per famiglie con bambini: scopriamo tutti gli appuntamenti in questa guida di fine luglio.

Festa dell’Unicorno a Vinci (dal 26 al 28 luglio)

Da venerdì 26 a domenica 28 luglio, nel Comune di Vinci, torna la Festa dell’Unicorno, l’evento dedicato al fantasy e al mondo nerd. Sono oltre 400 le iniziative che si terranno nelle 9 aree tematiche nel quale è suddiviso il centro storico. Fantascienza, fumetti, streampunk, horror, medioevo, fantasy, pirati, oriente e bambini sono i temi delle diverse aree. Ognuna di queste ospiterà un ricco programma di spettacoli, arte di strada, animazioni, laboratori e concerti. Biglietti d’ingresso acquistabili in loco oppure online. Dettagli nell’articolo sulla Festa dell’Unicorno.

Festa Unicorno Vinci

Eventi in Toscana (dal 26 al 28 luglio 2024): Laterina Medievale

Sempre nelle giornate di venerdì, sabato e domenica si terrà una curiosa Festa medievale a Laterina, in provincia di Arezzo. Prevista l’apertura dei mercatini medievali e delle botteghe borghigiane. Per tutta la sera e fino a notte inoltrata, ci saranno poi dimostrazioni di combattimenti, giochi di fuoco, musici e gruppi teatrali di strada, ma anche il buon cibo della tradizione toscana e le birre artigianali. Sul sito ufficiale della rassegna è disponibile il programma dettagliato della festaIngresso gratuito.

“Tre giorni in contea” a Santa Fiora (Amiata)

Il borgo amiatino di Santa Fiora, in provincia di Grosseto, ospiterà dal 26 al 28 luglio Tre giorni in contea, festa medievale che ricorda la nascita della Contea di Santa Fiora avvenuta nel 1274. Uno dei più bei borghi d’Italia si immergerà così nelle atmosfere del tempo con mercatini artigianali, cortei storici, spettacoli di sbandieratori, giullari, giochi e antichi mestieri. Non mancherà l’occasione per gustare specialità gastronomiche della tradizione amiatina.

Eventi in Toscana (sabato 27 e domenica 28 luglio 2024): il primo weekend di “Calici di Stelle”

Sabato 27 luglio al via anche Calici di Stelle con tantissimi appuntamenti nelle cantine e nei centri storici dei territori del vino in tutta Italia. L’iniziativa, che fa al caso di chi ama il buon vino e la cultura, è un vero e proprio viaggio attraverso le migliori aziende vitivinicole italiane. Tanti saranno gli eventi in Toscana in programma per il 27 e 28 luglio 2024, come per esempio le due serate nella piazza Agnolo Firenzuola di Vaiano dedicate ad importanti vini e alla cucina sarda, accompagnate da musica e visita libera all’elegante chiostro della Badia. Informazioni su www.mtvtoscana.com.

Eventi in Toscana: “Festival Puccini” a Torre del Lago

Per celebrare Giacomo Puccini a 100 anni dalla sua scomparsa, il Festival Puccini di Torre del Lago – nell’allestimento firmato da Barbara Hewitt e lo spettacolo di Roberto Bolle – presenta un programma (fino al 7 settembre) che ripercorre la parabola artistica del compositore lucchese. Nel Gran Teatro all’aperto sul Lago di Massaciuccoli in piazzale Belvedere n.4, nella giornata di sabato 27 luglio (ore 21:15), si terrà La Bohème, una tra le opere più importanti di Puccini. Ulteriori informazioni qui; biglietti disponibili sul sito di TicketOne.

Cosa fare con i bambini in Lunigiana: l’Isola Che Non C’è (26-28 luglio 2024)

Questo fine settimana c’è una sorpresa anche per le famiglie con bambini. A Monzone, in provincia di Fivizzano (località Sasi), da venerdì 26 fino a domenica 28 luglio – dalle ore 18:00 alle 23:55 – ci sarà anche L’Isola Che Non C’è, festival delle meraviglie per tutti da 0 a infiniti anni. Spettacoli, cibo, arte, musica, giochi e tanto divertimento: qui è disponibile il programma completo dell’iniziativa, ma tra gli appuntamenti in programma vogliamo segnalarne alcuni, come l’arrivo di Peter Pan e di Capitan Uncino sabato 27 alle ore 19:00 e lo spettacolo in pista del mago SENZA NOME previsto per le 21:15 di domenica 28.

Cosa fare se si resta a Firenze nel weekend

Per chi deciderà di restare a Firenze nel weekend tra venerdì 26 e domenica 28 luglio 2024, ecco le iniziative da mettere in agenda. Vediamole brevemente insieme:

  • Santo Spirito in fiera (piazza Santo Spirito), il consueto mercatino di generi vari, dall’artigianato alla bigiotteria fino ai prodotti enogastronomici | domenica 28 luglio, dalle ore 08:00 alle 20:00. Ingresso gratuito.
  • Ultimi concerti di Musart, la rassegna che porta a Firenze i protagonisti della musica e dello spettacolo | venerdì 26 con “CCCP – Fedeli alla linea” al parco mediceo di Pratolino, Villa Demidoff (Vaglia). Apertura parco ore 18:00 e inizio spettacoli ore 21:15; sabato 27 con “Patrizio Fariselli – Concerto all’alba” nel Cortile degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti di piazza Santissima Annunziata. Apertura biglietteria ore 03:30; inizio spettacoli ore 04:45. Domenica 28 luglio, Pooh in concerto nel parco mediceo di Pratolino (recupero della data del 25 luglio). I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale del Musart Festival, su TicketOne e nei punti vendita Boxoffice Toscana.
  • I Hate My Village in concerto all’anfiteatro delle Cascine | domenica 28 luglio alle ore 21:15. Porteranno con loro il nuovo album Nevermind The tempo, un disco sgrammaticato che non rincorre nessuna architettura musicale ma che tratteggia un mondo che non ha eguali nel panorama musicale del nostro Paese: storto e distorto, visionario e magico, improbabile e allucinato, inconfondibile e travolgente. I biglietti – posto unico 23 euro – sono disponibili su TicketOne e nei punti vendita Boxoffice Toscana.
  • “Festa della Birra” al parco dei Renai e a Strada in Chianti | fino a domenica 28 luglio, in tutti e due i luoghi, verrà fatto spazio al buon cibo e alla birra artigianale naturalmente, ma anche alla musica dal vivo e a tante altre sorprese.
  • Cinema all’aperto: la guida completa alle arene estive;
  • Locali all’aperto: spazi estivi per eventi, concerti e aperitivo;
  • Posti freschi vicino Firenze: boschi e luoghi dove andare d’estate.

 

Tramvia Firenze: San Marco, quando la fine dei lavori per la Vacs?

Slitta ancora la fine dei lavori per la nuova tratta della tramvia di Firenze che porterà fino a piazza San Marco, la cosiddetta Vacs – Variante al centro storico. La conclusione dei cantieri è scalata in avanti di altri due mesi, mentre per l’inaugurazione vera e propria, con l’apertura del tracciato ai convogli carichi di passeggeri, bisognerà aspettare la fine del 2024. È quanto emerso dalla riunione tra i rappresentati del Comune e Tram Spa, che raggruppa le aziende impegnate nell’opera. La novità è che, secondo il nuovo cronoprogramma, gli interventi più impattanti sul traffico saranno conclusi prima dell’inizio della scuola.

Cosa è stato deciso sulla fine dei lavori della tramvia di Firenze verso piazza San Marco

Dopo l’allungamento dei tempi, Palazzo Vecchio ha chiesto alle imprese di accelerare. “Le aziende hanno portato il cronoprogramma che risponde alla mia più grande preoccupazione: ci hanno garantito che all’inizio di settembre i lavori che impattano sul traffico finiranno. Poi continueranno fino a ottobre tutti i lavori ‘interni’ che non vanno a impattare sul traffico”, ha spiegato ai microfoni di Lady Radio la sindaca Sara Funaro all’indomani dell’incontro con chi sta svolgendo i cantieri. La prima cittadina ha confermato che alle ditte saranno applicate le penali per i ritardi, previste dal contratto. Si parla di circa 100.000 euro.

In particolare è stata stabilita la fine dei lavori in viale Matteotti e in via La Marmora (ossia il punto di uscita sui viali della nuova tratta della tramvia di Firenze) nella settimana del 2-7 settembre e nelle stesse date dovrà essere finita anche tutta la pavimentazione di piazza Sa Marco. In questo modo, si spiega dal Comune, si arriverà alla riapertura delle scuole senza contraccolpi per gli autobus che passano dalla piazza. Dopo la prima settimana di settembre, continueranno solo gli interventi di completamento degli impianti all’interno della sede tramviaria, che saranno pronti nella prima metà di ottobre.

Quando sarà inaugurata la tramvia per San Marco?

Prima in primavera, poi in estate, adesso l’inaugurazione della tramvia verso San Marco slitta all’autunno-inverno: dopo la fine dei lavori scatteranno i test e i collaudi sul nuovo percorso (senza passeggeri) e servirà il nulla osta del Ministero dei Trasporti. “È chiaro che poi ci sono tutti i tempi tecnici del pre-esercizio – ha detto la sindaca Funaro, intervistata da Lady Radio – l’auspicio è di arrivarci nel più breve tempo possibile, entro dicembre“.

Secondo la tabella di marcia iniziale stilata da Palazzo Vecchio i cantiere sarebbero dovuti finire a marzo 2024 con il taglio del nastro a maggio. Poi si è scalati a settembre e ora dicembre. Al netto di eventuali imprevisti. E qualche sorpresa inaspettata durante i lavori per la nuova tramvia c’è stata, ad esempio la massicciata di cemento armato che è venuta alla luce tra la basilica di San Marco e via La Pira all’inizio dell’anno, come riportato dal Corriere Fiorentino, allungando i tempi.

Come cambieranno le fermate della linea 2 con la Variante al centro storico

Con la fine dei lavori e l’apertura del nuovo percorso alle corse dei convogli, la VACS entrerà a fare parte dell’itinerario della linea 2 della tramvia, che quindi dopo piazza dell’Unità proseguirà verso la Fortezza (sfruttando i binari impiegati oggi dalla T1) e poi svolterà su viale Lavagnini per arrivare prima a piazza della Libertà e poi – tramite via Cavour – a San Marco. Da lì tonerà indietro da via La Pira e via La Marmora riaggancciandosi al tracciato a doppio binario all’altezza di viale Matteotti (qui il percorso completo e fermate della Vacs).

In tutto questo nuovo “braccio ferrato” avrà 6 fermate per una lunghezza complessiva di circa 2 chilometri e mezzo. Una volta attivo il tram, da piazza San Marco scompariranno gli autobus più grandi delle “linee forti” del trasporto pubblico su gomma e l’area sarà servita dai bussini elettrici.

I primi lavori per la linea 3

Intanto, parallelamente alle opere finali per la tratta Fortezza-San Marco è iniziata un’altra importante partita di lavori, quella per la linea 3 della tramvia tra piazza della Libertà e Bagno a Ripoli. Si tratta di cantieri che non hanno conseguenze sul traffico. Nella zona tra via Villamagna e l’Albereta e sull’altra sponda nei giardini di Lungarno Colombo all’altezza di via Minghetti, sono partiti i cantieri per la realizzazione del nuovo Ponte sull’Arno che unirà Bellariva e Gavinana. In corso anche le opere per il nuovo deposito del tram a Bagno a Ripoli e per i parcheggi scambiatori di viale Europa.

12 borse di studio per 6 corsi al MAD Murate Art District

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Sei corsi di formazione tra teatro, performance, danza, training vocale e arte contemporanea a cui accedere gratuitamente grazie a dodici borse di studio, due per ogni percorso. È questa l’offerta elaborata da MAD Murate Art District – MUS.E in collaborazione con Comune di Firenze per l’anno di formazione 2024/2025.

I corsi di formazione

Nel dettaglio la Compagnia Teatrale Krypton proporrà un laboratorio di formazione dedicato ad attori e diretto da Fulvio Cauteruccio, che si concluderà con la messa in scena dello spettacolo “Questa sera si recita a soggetto” di Luigi Pirandello. Laboratorio Nove curerà un corso di avvicinamento rivolto a tutti i principianti nel campo delle arti sceniche. Studio Bianco è invece un corso di formazione, diretto da Claudio Suzzi della compagnia teatrale Interazioni Elementari, per attori, educatori, insegnanti, operatori sociali che hanno interesse ad approfondire le teorie e le tecniche del teatro sociale e di comunità.

E ancora Oasi, laboratorio condotto dal danzatore e coreografo Paolo Mereu, è stato concepito per allenare e riflettere sui linguaggi del corpo, mentre CORO CONfusion/migrazioni sonore è un laboratorio di training vocale curato da Benedetta Manfriani che accoglierà due partecipanti scelti tra cantanti, performers vocali e semplici amatori e appassionati di canto con forte motivazione, che si ritroveranno per scoprire lo strumento della voce. Infine, il programma di corsi di formazione di MAD comprende il laboratorio intensivo di arte contemporanea “La Biennale Bomba: Stranieri ovunque” con le artiste Kirsten Stromberg, Regan Wheat e Melissa Morris.

Le borse di studio per i corso del MAD

“Nella sua mission MAD ha l’educazione alle arti della cittadinanza, l’accessibilità, il coinvolgimento della comunità – spiega Valentina Gensini, direttrice artistica del Murate Art District – ecco quindi un ventaglio ricco e molto qualificato di proposte per praticare le arti. Chi pratica teatro, danza o canto è poi un fruitore attento e competente di spettacoli e concerti, acquisisce maggiore sensibilità, maggiore capacità di gestione delle emozioni e un significativo aumento di benessere psico-fisico”.

Per candidarsi alle borse di studio è necessario inviare una lettera motivazionale a [email protected] con oggetto “Borsa di studio e il titolo corso desiderato”. Non è richiesta pregressa esperienza, ma molta motivazione. Chi desidera può allegare alla lettera motivazionale anche un curriculum o un portfolio e l’attestazione ISEE, che darà la precedenza nella assegnazione delle borse di studio per i corsi.

L’ex scuola di Croce a Varliano rinasce grazie alla moda italiana

Dopo la chiusura di due anni fa, l’ex scuola di Croce a Varliano nel comune di Bagno a Ripoli si appresta alla riapertura grazie a un istituto di alta formazione. MITA, acronimo di Made in Italy Tuscan Academy, ha infatti deciso di riqualificare e utilizzare la struttura per ospitare l’Istituto Tecnologico Toscano (ITS).

La MITA Academy è un’istituto tecnologico superiore professionalizzante con sede a Scandicci, con all’attivo 9 corsi riguardo il mondo della moda. Recentemente ha assorbito l’Alta Scuola di Pelletteria Italiana, tra i cui soci figura anche il Comune di Bagno a Ripoli. Proprio in virtù di questa collaborazione è nata l’idea di avviare un progetto per il recupero dell’ex scuola elementare di Croce a Varliano.

Il progetto di recupero della ex scuola di Croce a Varliano

L’Istituto Tecnologico Superiore Toscano (ITS) avrà in concessione l’immobile, di proprietà del Comune di Bagno a Ripoli, per dieci anni. L’edificio è dismesso da due anni: i bambini che frequentavano la scuola sono stati trasferiti a Rimaggio e nel nuovo plesso di Padule. Sarà necessaria anche un importante opera di riqualificazione strutturale del complesso, circa 1400 mq in tutto, possibile grazie a 300 mila euro di fondi PNRR.

Al piano terra saranno realizzate le aule, mentre al primo livello sarà creata una foresteria da utilizzare come alloggio per gli studenti. Attualmente alcuni locali del primo piano dell’edificio sono utilizzati da una scuola di ballo, la quale sta concordando con l’amministrazione comunale una nuova sistemazione. In seguito a questa ristrutturazione, l’ex scuola diventerà ufficialmente un centro di eccellenza nella formazione di artigiani della moda altamente specializzati.

Il sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, e il Direttore Generale ITS MITA, Antonella Vitiello

Le prospettive per il futuro

“Qui a Bagno a Ripoli si formeranno maestranze di altissima qualità: basti pensare che MITA ha un tasso di occupazione del 95% per i suoi diplomati – ha commentato il sindaco Francesco Pignotti – Si apriranno nuove sinergie con le aziende del territorio, dove il settore moda è costantemente in crescita, come dimostrano gli insediamenti di Fendi, Scervino, Givenchy e tantissimi conto-terzisti, sempre più ‘affamati’ di professionisti specializzati”.

Dello stesso entusiasmo il presidente di ITS MITA, Maurizio del Vecchia, che aggiunge: “L’inaugurazione di questo polo è un passo significativo verso la creazione di sinergie più strette tra l’ambito educativo e il mondo delle imprese locali, sostenendo così la crescita economica e culturale dell’area metropolitana.” Per ulteriori informazioni visitare il sito ufficiale del Comune di Bagno a Ripoli.

The Decameron arriva su Netflix: la serie è stata girata a Firenze?

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Una commedia dark in stile pop ambientata nella Firenze del 1348 colpita dalla peste: la serie tv The Decameron, in arrivo su Netflix, inquadra il capolavoro di Giovanni Boccaccio sotto una luce diversa. I puristi già storcono la bocca davanti a questo adattamento americano, ma la creatrice Kathleen Jordan promette che il nuovo lavoro sarà anche una riflessione sui conflitti di classe in tempo di pandemia, un tema d’attualità se guardiamo alla recente emergenza Covid. Insomma il Decamerone boccaccesco è stato solo uno spunto da cui partire. La storia si concentra sulle vicende dei nobili che per sfuggire alla pestilenza si rifugiano in una villa della campagna toscana. Peccato però che la produzione sia stata girata solo in piccola parte a Firenze, senza toccare Certaldo, paese di origine dello scrittore.

Quando esce The Decameron su Netflix

Gli 8 episodi da un’ora di The Decameron saranno disponibili dal 25 luglio 2024 in streaming su Netflix e anche a Firenze c’è attesa per capire come sarà “riscritta” l’opera di Boccaccio. La serie tv è stata ideata da Kathleen Jordan, che ha già firmato Teenage Bounty Hunters e American Princess, mentre la produttrice esecutiva è Jenji Kohan (GLOW, Orange Is the New Black). I primi 4 episodi sono stati diretti da Michael Uppendahl, già dietro la macchina da presa di American Crime Story e Fargo. Il trailer di The Decameron promette scintille, calcando la mano su uno scatenato festino a base di vino e sesso, con sketch e colpi di scena.

Dov’è stata girata la serie tv di Netflix The Decameron: a Firenze, ma non solo

Nonostante The Decameron sia ambientato in Toscana, la serie è stata girata soltanto in piccola parte Firenze, di cui sono stati immortalati soprattutto i luoghi simbolo (piazza del Duomo e piazza della Signoria e l’area di San Miniato al Monte). Le riprese poi si sono svolte in larga parte a Cinecittà e tra Roma e la Tuscia per gli esterni. Nelle immagini si riconoscono il quartiere San Pellegrino di Viterbo e il castello Ruspoli di Vignanello, sempre nel viterbese. Già in occasione dei primi ciak si erano levate polemiche per aver escluso Certaldo, terra natia di Giovanni Boccaccio. Una scelta, spiegarono i produttori, dettata da motivi logistici e pratici.

La trama

La vicenda narrata dal Decameron di Netflix si svolge a Firenze nel 1348. Per sfuggire alla peste nera, alcuni nobili, accompagnati dalla loro servitù, si rifugiano a Villa Santa nella campagna toscana per attendere tempi migliori e comportasi come se fuori nulla stesse accadendo. Presto questo diversivo si trasforma però in una lotta per la sopravvivenza, che evidenzia le differenze di classe sociale. Tra i protagonisti Dioneo, un medico sicuro di sé, la saggia e riservata Stratilia, la libidinosa e contraddittoria Neifile, il carismatico e astuto Panfilo, l’affabile ma imbranato maggiordomo Sirisco, la dipendente e devota serva Misia, la ingenua padrona di casa Pampinea, il nobile Tindaro, la bizzarra Filomena  e l’obbediente ma imprevedibile serva Licisca. Nel cast figurano tra gli altri Tony Hale (comico statunitense che ha partecipato a serie tv come Arrested Development, Chuck e Veep), Zosia Mamet (Mad Men, United States of Tara) e Tanya Reynolds (Sex Education, Delicious).

Il trailer