giovedì, 21 Agosto 2025
Home Blog Pagina 166

Black Friday 2023 a maggio: nel weekend i “saldi” di primavera

Non c’è solo quello del 24 novembre, adesso anche a Firenze spunta il Black Friday del 26 maggio 2023: le grandi catene di abbigliamento hanno ribattezzato questi “saldi” di primavera in modi diversi, dagli sconti summer edition fino al black weekend con promozioni che dal venerdì si estendono pure al sabato e alla domenica. Bisogna però dire che rispetto al “cugino” d’autunno, questo appuntamento con il venerdì nero dello shopping vede adesioni molto ridotte. Almeno per il momento. La maggior parte delle promozioni arriva infatti dai grandi gruppi e dai centri commerciali. Si va dalla Rinascente alla Coin, dai Gigli di Campi Bisenzio all’outlet di Barberino.

Rinascente e Coin

La Rinascente ad esempio ha lanciato i “Black Friday Days Summer edition“, che sono partiti lunedì scorso e che continuano fino al prossimo 31 maggio 2023, a cui aderisce anche il grande magazzino di Firenze, in piazza della Repubblica. Gli sconti riguardano una selezione di prodotti e arrivano fino a un massimo del 50%.

I negozi Coin – tra cui il nuovo punto vendita alla Loggia del Grano – invece propongono la promozione “Welcome summer“, con uno sconto del 20% su abbigliamento, intimo, accessori, calzature, articoli per bambini, per la bellezza e per la casa, sui marchi aderenti. Una riduzione aggiuntiva del 10% è riservata a chi spende più di 200 euro e per ogni acquisto si riceve un buono sconto da usare dal 29 maggio al 4 giugno.

Black Friday weekend a Firenze, dal 26 maggio 2023

Ci sono poi i grandi shopping center che rilanciano questo appuntamento “fuori stagione”. Il centro commerciale I Gigli di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze, ha annunciato un Black Weekend di primavera, da venerdì 26 a domenica 28 maggio 2023, con sconti e offerte su una selezione di prodotti, negli 83 negozi aderenti all’iniziativa. Si va dalle boutique di abbigliamento ai punti ristoro fino agli articoli per la casa.

Anche l’outlet di Barberino di Mugello, dal 26 al 28 maggio, propone il Black Friday summer edition 2023, con sconti che partono dal 30% per toccare in alcuni casi il 70% (sempre su articoli selezionati dai diversi negozi), offerte che sono consultabili anche online. Promozioni a tempo, quindi, per invogliare i consumatori a comprare in un momento di contrazione degli acquisti a causa dell’inflazione galoppante. Per l’inizio dei saldi estivi 2023 veri e propri, quelli regolati dalle norme regionali e nazionali, in Toscana bisognerà aspettare giovedì 6 luglio.

A Firenze sconto sull’abbonamento dell’autobus per gli studenti

0

Una nuova opportunità per gli studenti di Firenze con l’abbonamento annuale dell’autobus a 50 euro, mentre chi frequenta l’università e possiede la “Carta dello studente” l’abbonamento è praticamente gratuito. Per quanto riguarda gli allievi delle superiori, residenti a Firenze, il Comune insieme ad Autolinee Toscane ha varato un piano che porterà dal 1° settembre 2023 a poter ottenere un abbonamento annuale a prezzo agevolato a autobus, treni urbani e tram. Sarà concesso inoltre il titolo di viaggio “scontato” a coloro che sono considerati nuovi abbonati, ovvero gli utenti che hanno residenza a Firenze e che ancora non hanno l’account sulla piattaforma online di At. Per entrambe le categorie si dovrà pagare 50 euro come “contributo fedeltà” per far scattare la promozione e rispettare alcune regole.

Come richiedere l’abbonamento bus a 50 euro per gli studenti di Firenze

Gli studenti di Firenze per avere l’abbonamento del bus a 50 euro dovranno stare attenti ad alcuni dettagli: bisogna essere residenti nel territorio comunale fiorentino, avere tra i 14 e i 18 anni e presentare la dichiarazione Isee (sebbene l’agevolazione sia indipendente da questo valore). In mancanza dell’Isee la quota da versare salirà da 50 a 110 euro. Va precisato poi che la promozione partirà dal 1° settembre 2023 e durerà un anno, dunque fino al 31 agosto 2024. Il valore complessivo dell’agevolazione è di circa 6 milioni di euro, incluse risorse Pon Metro ed è una vera rivoluzione. Per accedere ai vantaggi si dovrà andare sull’app If del Comune, entrare nella zone “Party con noi”, ottenere il codice sconto, registrarsi sul sito di At e poter così usufruire dell’abbonamento. Non si potrà cumulare con il bonus trasporti.

Il codice potrà essere usato per l’acquisto di un abbonamento annuale in due tranches di durata settimanale. Trascorsi sei mesi se l’utente avrà soddisfatto i criteri di fedeltà sull’utilizzo del servizio potrà generare il secondo codice sconto con le stesse modalità del primo. Altrimenti sarà negata la seconda tranche. Si dovrà dimostrare di utilizzare l’abbonamento nel modo corretto. Come? L’utente dovrà indicare sull’app If la linea che sta usando e collezionare almeno 30 inserimenti nel corso dell’anno. Di certo si tratta di una vera rivoluzione. Per uno studente un abbonamento annuale finora costava circa 250 euro, pagare solo 50 euro è un fortissimo sconto.

La stessa agevolazione, con le medesime regole, è prevista anche per chi non è studente, ma risiede a Firenze ed è un nuovo abbonato, ossia non è registrato sulla piattaforma di Autolinee Toscane, indipendentemente dall’età. Chi invece è già registrato e in passato ha già acquistato abbonamenti al bus potrà godere di uno sconto del 15% sul prezzo dell’abbonamento annuale (dettagli sul sito del Comune).

Abbonamento annuale dell’autobus: lo sconto per gli studenti dell’Università di Firenze

A questo pacchetto di agevolazioni, si aggiunge il finanziamento aggiuntivo per lo sconto previsto sull’abbonamento ad autobus, tramvia e tratte urbane dei treni destinato agli studenti dell’Università di Firenze che sono in possesso della “Carta dello studente della Toscana“. L’agevolazione è partita 5 anni e fa e adesso, grazie allo stanziamento di altri 500mila euro, è stata prorogata al 20 settembre 2023. Fino a questa data la Carta dello studente varrà come titolo di viaggio sui mezzi pubblici urbani di Firenze, se ci si registra sul sito di Autolinee Toscane: il costo dell’agevolazione, pari a 48 euro, è già calcolato sulla tassa di iscrizione.

Delusione viola. La Fiorentina perde la Coppa Italia con onore / LE FOTO

0

La Fiorentina esce sconfitta dall’Olimpico dove ha perso (2-1) contro l’Inter. Bellissima la coreografia creata dai 30.000 tifosi che hanno colorato Roma. Nonostante una partita giocata senza timori reverenziali, contro una squadra che tra un paio di settimana giocherà la finale di Champion’s League, è arrivata una sconfitta immeritata. Vincenzo Italiano farà tesoro però di come è stata portata avanti la gara e degli errori commessi per poter preparare degnamente la finale di Conference League che i viola giocheranno il 7 giugno contro il West Ham. Per questa finale Vincenzo Italiano ha schierato Cabral con, alle spalle, Nico Gonzalez, Bonaventura e Ikoné. In difesa confermati Dodò, Martinez Quarta, Milenkovic e Biraghi. Castrovilli ed Amrabat in mediana. Simone Inzaghi si affida ad Handanovic al posto di Onana e Brozovic per l’infortunato Mkhitaryan; in avanti Dzeko ancora preferito a Lukaku per far coppia con Lautaro.

La partita

La Fiorentina parte benissimo e dopo tre minuti passa subito in gol grazie a Nico Gonzalez. Dodò recupera un pallone e serve Bonaventura, lancio per Ikonè che passa a Nico Gonzalez, bravissimo a segnare il vantaggio. All’11’ ci prova Amrabat e la palla esce, di poco, a lato. Al 17’ Cabral serve Bonaventura, il taglio ancora per Nico che spara alto. Solo al 23’ l’Inter si affaccia nell’area avversaria ma il tiro di Dzeko è alto. Al 28’ contropiede dell’Inter, Milenkovic non sale e tiene in posizione Lautaro Martinez che segna il pareggio. Al 36’ il raddoppio nerazzurro, ancora con Martinez. Si va al riposo con l’Inter avanti 2-1. Nella ripresa ci prova Cabral di testa, al 56’, ma il tiro è centrale. La risposta dell’Inter è al 66’ con Lukaku. Il tiro è parato da Terracciano. al 73’ Handanovic devia in angolo il tiro di Nico Gonzalez. Un minuto dopo ci prova Biraghi ma il tiro è alto. Al 79’ Bonaventura serve Jovic che, solo davanti al portiere, tira tra le braccia di Handanovic. Dopo due minuti ancora Jovic, di testa, ma niente di fatto. All’86’ il tiro di Cabral viene anticipato sulla riga di porta. Finisce con l’Inter in trionfo e la Fiorentina recrimina per una gara bellissima ma che la vede uscire sconfitta.

L’allenatore

Dopogara amaro per Vincenzo Italiano. “Siamo partiti molto bene, dopo il primo gol abbiamo creato anche i presupposti per raddoppiare. Poi abbiamo concesso una ripartenza su un pallone in nostro possesso ed è arrivato l’1-1 che potevamo evitare. Nel secondo tempo abbiamo fatto di tutto, creato tante palle gol per pareggiare. C’è grande rammarico – aggiunge – perché abbiamo giocato alla pari contro una squadra strepitosa. L’Inter è la finalista di Champions League. Dispiace, ma abbiamo ancora un’altra finale e altre due gare di campionato da giocare, non possiamo mollare. La coppa la alza l’Inter, ma noi torniamo a casa comunque a testa alta. In Conference cercheremo di non commettere qualche errore che abbiamo commesso oggi, se giochiamo con questa intensità riusciremo a dare del filo da torcere ad una squadra forte anche in Conference. In una gara secca, contro questi campioni, al minimo errore ti castigano, Ci siamo un po’ disuniti in quei 10 minuti e loro ci hanno castigato. Il dettaglio contro questi avversari fa la differenza, ma ci siamo ben comportati stasera. Se si fa una prestazione così vanno fatti solo i complimenti ai ragazzi”.

Finale di Coppa Italia 2023: dove vedere Fiorentina-Inter sul maxischermo

0

Al chiuso, sotto le stelle nei locali estivi e sul maxischermo: la città si prepara a seguire la finale di Coppa Italia 2023 tra Fiorentina e Inter, ma non allo stadio Franchi. Nell’impianto sportivo di Campo di Marte non sarà proiettata la partita tra i viola e i nerazzurri (come invece si sta pensando per il match di Conference League), in compenso 8 spazi estivi della città hanno annunciato che proporranno sui loro schermi l’incontro tanto atteso e altri si sono aggiunti nelle ultime ore.

La finale di Coppa Italia in diretta tv su Canale 5

La finalissima di Coppa Italia, in programma allo stadio Olimpico di Roma mercoledì 24 maggio 2023 alle ore 21, sarà trasmessa in chiaro in tv su Canale 5. La telecronaca della gara è a cura di Massimo Callegari con il commento tecnico di Roberto Cravero. In più il racconto della finalissima sarà affidato agli inviati, fuori e dentro lo stadio: Francesca Benvenuti, Angiolo Radice, Marco Barzaghi e Daniele Miceli.

La diretta comincia in streaming su Mediaset Infinity e su Sportmediaset.it alle 19.30 con il live del prepartita condotto Monica Bertini, mentre dalle 20.40 inizierà la diretta anche su Canale 5. Al termine dell’incontro i commenti e gli approfondimenti da studio con la trasmissione condotta da Monica Bertini. Ospiti Christian Panucci, Massimo Mauro, Mino Taveri e Graziano Cesari.

Maxischermo a Firenze per la finale di Coppa Italia 2023: dove vedere Fiorentina Inter

Ma come tutte le sfide cruciali, la vera emozione sarà seguire insieme l’evoluzione della partita. Sul maxischermo dei locali estivi di Firenze si potrà vedere in diretta la finale di Coppa Italia 2023 tra Fiorentina e Inter, ecco nel dettaglio la lista aggiornata:

  • Off Bar (giardini della Fortezza da Basso)
  • Ultravox (prato delle Cornacchie, parco delle Cascine)
  • Caffè Letterario Le Murate (Piazza delle Murate)
  • Habana 500 (lungarno Pecori Giraldi)
  • Fiorino sull’Arno (lungarno Pecori Giraldi)
  • La Toraia (lungarno del Tempio)
  • Molo (lungarno Colombo)
  • Limonaia di Villa Strozzi (ingresso da via Pisana 77)
  • Anconella Garden (parco dell’Anconella)
  • Light (Giardini di Campo di Marte)
  • Fico bistrò (Area Pettini – Cure)

A questi si aggiungeranno poi gli schermi privati, di pub e locali. Anche l‘Hard Rock Cafe di Firenze proporrà sul proprio maxischermo la finale di Coppa Italia 2023 tra Fiorentina e Inter. Si potrà seguire la diretta ad esempio alla Festa del Mugello, su lungarno Aldo Moro, nel giardino accanto al Tuscany hall, e al Central club delle Cascine (via del Fosso Macinante, lì dove un tempo sorgeva il Central Park).

La notte viola

Firenze si tingerà di viola per la finale di Coppa Italia 2023, un trofeo che manca in città ormai da 22 anni. Durante la serata di mercoledì Porta Romana, Porta San Gallo, Porta al Prato, Porta San Frediano e Porta alla Croce si illumineranno dei colori della Fiorentina. Confesercenti ha poi invitato i negozianti ad allestire la propria vetrina con qualcosa di viola, anche grazie alla partecipazione dei centri commerciali naturali. Drappi e bandiere pure allo storico mercato centrale di San Lorenzo. Intanto cresce l’attesa per l’altra finale, quella della Conference League a Praga, il 7 giugno, contro il West Ham.

Strage dei Georgofili, una passeggiata per non dimenticare

Una camminata notturna da piazza dell’Isolotto fino al cuore di Firenze, con arrivo in via dei Georgofili, luogo dell’attentato mafioso di 30 anni fa. È la passeggiata organizzata dal Quartiere 4 proprio nella notte tra il 26 e il 27 maggio, quando ricorre l’anniversario della strage. Accanto a questa iniziativa, il Q4 promuove anche due spettacoli all’auditorium della scuola Barsanti (il 25 maggio alle 21.15 e il 29 maggio alle 10) per tenere vivo il ricordo della tragedia tra i più giovani. Alle 1.04 del 27 maggio 1993 una Fiat Fiorino imbottita con 277 chili di esplosivo ferì al cuore Firenze: 5 persone rimasero uccise, altre 40 ferite, mentre la Torre dei Pulci, sede dell’Accademia dei Georgofili, crollò e si registrarono gravi danni alla vicina Galleria degli Uffizi.

La camminata dall’Isolotto ai Georgofili

Il ritrovo della camminata è fissato alle ore 21.00 di venerdì 26 maggio 2023 in piazza dell’Isolotto con partenza alle 21.45 dopo gli interventi istituzionali. Alle 22.00 la prima tappa sul ponte della tramvia, sul lato delle Cascine, mentre l’arrivo davanti alla sede dell’Accademia dei Georgofili è prevista alle ore 22.30. Qui si svolgerà una breve cerimonia con il presidente del Q4 Mirko Dormentoni e Teresa Fiume, sorella di Angela, vittima di mafia. L’evento è promosso in collaborazione con i volontari del Gruppo Sportivo Le Torri, Libera Toscana e Humanitas Firenze. Per il ritorno all’Isolotto l’ultima corsa della tramvia è alle ore 1.41, ma sarà presente anche un mezzo di trasporto di Humanitas Firenze.

“Dalla Strage dei Georgofili del maggio del 1993 sono passati trent’anni, ma quanti di noi ancora ricordano con viva angoscia quel boato che squassò Firenze distruggendo vite umane e un immobile storico? Tanti, sicuramente tanti. Io me lo rammento bene. – commenta il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni –  Ecco, oggi dobbiamo far rivivere forte e chiara la memoria di quegli eventi, di quella strategia terroristica, mafiosa, vigliacca, assassina e collusa, affinché fatti del genere non si ripetano”.

Gli altri eventi

Per tenere viva la memoria sono due gli spettacoli che andranno in scena nell’auditorium della scuola secondaria Barsanti, in via Lunga 94. Giovedì 25 maggio, alle 21.15, la rappresentazione “Una storia sbagliata. Ragione di Stato o Stato di ragione”, scritto e ideato da Mauro Monni, la storia della trattativa che ha sconfessato le morti di Falcone e Borsellino (ingresso libero). Lunedì 29 maggio, alle 10, è in programma “La classe dei banchi vuoti”, spettacolo ispirato al libro di Luigi Ciotti e Sonia Maria Luce Possentini.

Il meglio del programma dell’Estate Fiorentina 2023

L’Estate Fiorentina 2023 parte il 2 giugno con un concerto-reading alla Pergola e continua fino al 21 settembre con un programma che vede 111 progetti diffusi, 6 eventi tematici e 15 festival, grazie al budget stanziato dal bando del Comune: 1,9 milioni di euro. Ci sono tante conferme e qualche novità. Tornano “Le piazze dei libri“, manifestazione dedicata alla lettura in 11 luoghi dei quartieri (27 giugno – 2 luglio), l’arena estiva nel piazzale degli Uffizi con il cinema d’autore a ingresso gratuito (dal 26 giugno) e tutti i grandi appuntamenti (da Musart al Firenze Jazz). Tra le novità, le iniziative diffuse dedicate alle figure di Gaber e Don Milani.

Le novità del bando dell’Estate Fiorentina 2023: il programma parte il 2 giugno

Il Comune ha presentato gli esiti del bando dell’Estate Fiorentina 2023, che prevede un investimento maggiore rispetto alla scorsa edizione per i 3 mesi di eventi. In tutto sono 132 le associazioni e i soggetti organizzatori coinvolti nel cartellone che quest’anno ha scelto come motto un verso gaberiano: “Com’è viva la città”. Un primo “antipasto” della stagione già in questi giorni con l’apertura dei 12 spazi estivi, dall’Anconella Garden alla Toraia fino all’Off Bar.

Ad aprire la kermesse il programma messo in campo per la Festa della Repubblica del 2 giugno, con “Anatomia di una Repubblica – Un viaggio nella storia dell’Italia repubblicana” promosso da Fondazione Teatro della Toscana. Previste iniziative diffuse nelle biblioteche per tutta la giornata e poi la serata alla Pergola, a ingresso gratuito, con musica e letture grazie ad artisti ed attori delle associazioni e compagnie teatrali fiorentine e di rilevanza nazionale per ricordare, tramite i romanzi di grandi autori, tutta la storia Repubblicana italiana.

Il cartellone guarda anche ai grandi nomi della Storia italiana, culturale e non solo. Da giugno ad agosto i Chille de la Balanza renderanno omaggio a Don Lorenzo Milani, nel centenario della nascita, con spettacoli, incontri e performance, mentre il Quartiere 4 dedica a Giorgio Gaber una rassegna, organizzata da Musicomedians, dal 1 al 20 luglio in vari luoghi. L’estate sarà l’occasione per riscoprire la poesia con i reading che la Compagnia Lombardi Tiezzi porterà nei parchi di tutta Firenze (dal 26 al 30 giugno). E poi ancora eventi sul sagrato di Santo Spirito, per la rassegna promossa dall’associazione Bang!(1 luglio – 16 settembre).

Le conferme: i festival estivi

Ci sono anche tanti graditi ritorni, come i 15 festival che animeranno in lungo e in largo il capoluogo toscano. Tra i grandi eventi in programma per l’Estate Fiorentina 2023 la conferma della Città dei Lettori a Villa Bardini, il Lattexplus Festival tra la stazione Leopolda e la Manifattura Tabacchi, Secret Florence con concerti e performance in luoghi insoliti e il Florence Folk Festival con la sua “balera” contemporanea. Ecco le date dei festival:

  •  Secret Florence
    dal 4 al 16 giugno, luoghi vari
  • La città dei lettori
    dal 7 all’11 giugno, Villa Bardini
  • Sagrati in musica sotto le stelle
    dal 9 giugno al 15 settembre, sagrati di basiliche e chiese
  • Florence Dance Festival
    dal 18 giugno al 20 luglio,  chiostro grande di Santa Maria Novella
  • Firenze dall’Alto
    dal 22 giugno al 14 settembre, luoghi vari
  • Apriti Cinema!
    dal 26 giugno al 6 agosto, piazzale degli Uffizi
  • Festival au Dèsert
    28, 29 e 30 giugno, anteprima il 14 giugno, anfiteatro e parco delle Cascine
  • Lattexplus Festival
    stazione Leopolda, 9 luglio Manifattura Tabacchi
  • Musart Festival
    dal 16 al 26 luglio, piazza santissima Annunziata
  • Italian Brass Week
    23, 28 luglio, luoghi vari
  • Copula Mundi
    dal 31 agosto al 3 settembre, L.U. MEN parco del Mensola
  • Firenze Jazz Festival
    dal 5 al 10 e dal 13 al 17 settembre, luoghi vari in Oltrarno
  • Florence Folks Festival
    dal 7 al 9 settembre, Manifattura Tabacchi
  • Cirk Fantastik!
    dal 7 al 17 settembre, parco delle Cascine
  • Genius Loci
    28, 29, 30 settembre, complesso monumentale santa Croce

Il programma dell’Estate Fiorentina 2023 prevede poi una miriade di eventi diffusi in tutti i quartieri, dedicati a cinema, teatro, danza, incontri letterari, mostre, rassegne multidisciplinari, diffusi in tutti i quartieri della città. Tutti gli aggiornamenti sono pubblicati sul sito www.estatefiorentina.it.

Per salvare il Maggio Musicale servono 8,5 milioni entro luglio

La situazione del Maggio Musicale Fiorentino era e resta complessa. E’ cambiato personaggio principale, dal sovrintendente Alexander Pereira al commissario Onofrio Cutaia ma quest’ultimo ovviamente non può avere la bacchetta magica. E i problemi restano.

I problemi del Maggio Musicale

Per salvare il Maggio Musicale servono otto milioni e mezzo di euro entro luglio. “Entro luglio 2023 la Fondazione Maggio – ha detto Cutaia – deve avere titoli certi per circa 8,5 milioni. Il bilancio 2022 ha registrato un rosso di circa 6 milioni e ad oggi il 2023 potrebbe chiudere con altri 2,5 milioni”. Il secondo bilancio in rosso consecutivo, ha spiegato Cutaia, farebbe scattare la liquidazione coatta amministrativa. Cutaia è stato audito nella commissione controllo di Palazzo Vecchio.

Cutaia, a proposito della situazione del Maggio Musicale, ha detto che dunque servono risorse oppure il teatro si fermerà. E che inoltre bisogna “accertare le responsabilità sulla gestione. Va fatto un approfondimento molto serio”. A stretto giro è arrivata la replica del sindaco Dario Nardella: “Bene che si accertino le responsabilità – ha detto -. Siamo i primi a volerlo visto che Comune e Metrocittà hanno messo ingenti risorse, che i bilanci della Fondazione sono sempre stati approvati all’unanimità col parere favorevole dei sindaci revisori e che il Comune, quando ha avuto segnalazioni, ha indicato di procedere alla revisione delle spese”.

Le critiche

Sono arrivate molte critiche da parte delle opposizioni, che hanno puntato il dito su Nardella in riferimento alla precedente gestione Pereira. Da Federico Bussolin della Lega a Jacopo Cellai di Fdi, che è anche presidente della commissione controllo. Dal governo è arrivata la presa di posizione del sottosegretario alla cultura Gianmarco Mazzi: “Siamo pronti a lavorare per sostenere il commissario del Maggio – ha detto – ma non si può prescindere dall’accertamento delle responsabilità di chi ha prodotto questa situazione e di chi doveva vigilare e non lo ha fatto. Nello stesso periodo in cui a Firenze si produceva un buco di bilancio, altre Fondazioni lirico sinfoniche chiudevano in pareggio o in attivo”.

La Fiorentina all’Olimpico di Roma per la finale di Coppa Italia

0

Un trofeo che manca da 22 anni in città. La Fiorentina gioca all’Olimpico, contro l’Inter, l’ultimo atto della Coppa Italia 2022/23.

Partita molto sentita dai tifosi viola che saranno circa 20.000 a Roma. Tanti i maxi schermi disposti in tutta la città per l’assegnazione del primo trofeo di questa stagione che garantirebbe la qualificazione diretta alla prossima Europa League. Le due squadre, alla vigilia, sono state ricevute al quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Le probabili formazioni

Vincenzo Italiano schiererà la squadra migliore, i giocatori che sono rimasti a riposo durante la trasferta di Torino, domenica scorsa. Davanti a Terracciano, che riprenderà il suo posto tra i pali, giocheranno Dodò a destra e Biraghi a sinistra. Al centro della difesa Milenkovic ed uno tra Igor, Martinez Quarta e Ranieri. Sul secondo centrale ci sono, infatti, ancora incertezze. In mediana inamovibile Amrabat e, probabilmente, Mandragora. In alternativa potrebbe essere impiegato Castrovilli. Davanti Bonaventura, giocatore d’esperienza e poi il tridente d’attacco con Nico Gonzalez e Ikonè sulle fasce e Cabral, punta centrale.

Simone Inzaghi non potrà contare su Mkhitaryan, spazio dunque a Barella, Brozovic e Calhanoglu a metà campo. In attacco dovrebbero giocare Dzeko con Lautaro Martinez. In ballottaggio Lukaku che potrebbe anche strappare una maglia da titolare. Dimarco giocherà a sinistra mentre Dumfries sarà posizionato a destra. Acerbi riprenderà il proprio posto al centro della difesa, con Darmian e Bastoni esterni di difesa.

Guida all’acquisto degli zaini da trekking

0

Hai pianificato una nuova avventura di trekking e ti sei reso conto che la scelta del giusto zaino da trekking è fondamentale per garantire comfort, funzionalità e resistenza durante il viaggio. Con così tante opzioni disponibili sul mercato, può risultare difficile orientarsi e prendere la decisione giusta. Ma non preoccuparti, siamo qui per aiutarti! In questo articolo, ti forniremo una guida su come scegliere lo zaino da trekking più adatto alle tue esigenze. Esploreremo i fattori chiave da considerare durante la selezione, i diversi tipi di zaini da trekking disponibili e le caratteristiche che dovresti cercare per garantire un’esperienza di trekking confortevole e senza problemi.

Che caratteristiche deve avere lo zaino da trekking?

Lo zaino da trekking è uno strumento essenziale per ogni escursionista o amante dell’avventura all’aperto. È il tuo fedele compagno di viaggio che porterà con sé tutto ciò di cui hai bisogno durante il trekking, garantendo comfort, organizzazione e resistenza. Ma quali sono le caratteristiche chiave che uno zaino da trekking dovrebbe avere? Vediamole nel dettaglio:

Capacità e dimensioni: La capacità dello zaino da trekking dipenderà dalla durata e dalla tipologia del tuo viaggio. Se stai pianificando escursioni di più giorni o trekking in ambienti remoti, potrebbe essere necessario uno zaino con una capacità maggiore, solitamente misurata in litri. I modelli più comuni variano da 30 a 80 litri. Considera quanto spazio ti serve per trasportare l’abbigliamento, l’attrezzatura da campeggio, il cibo e l’acqua. 

Comfort e supporto: Uno zaino da trekking dovrebbe fornire comfort durante lunghe camminate. Cerca uno zaino dotato di spallacci imbottiti e regolabili, pannelli posteriori traspiranti per una buona ventilazione e una cintura lombare imbottita per distribuire il peso in modo uniforme sulla schiena. Assicurati che lo zaino si adatti correttamente alla tua corporatura e che sia regolabile per offrire un supporto ottimale. 

Resistenza e durata: Durante l’attività, lo zaino sarà sottoposto a stress e abrasioni. Scegli uno zaino realizzato con materiali resistenti, come nylon o poliestere, che siano in grado di resistere a condizioni meteorologiche avverse, sporco e usura. Le cuciture rinforzate e le cerniere robuste sono importanti per garantire la durata nel tempo dello zaino.

Organizzazione interna: Un buon zaino da trekking dovrebbe offrire un’organizzazione interna efficace. Cerca uno zaino con diversi scomparti, tasche e cinghie di compressione per tenere tutto al proprio posto. Un compartimento separato per il sacco a pelo, tasche laterali per l’acqua e tasche frontali o superiori per gli oggetti di facile accesso sono caratteristiche utili da considerare.

Resistenza all’acqua: Essendo esposto agli elementi durante le escursioni, è importante che lo zaino abbia una certa resistenza all’acqua. Alcuni zaini sono dotati di coperture per la pioggia integrate o possono essere trattati con rivestimenti impermeabili. Assicurati che lo zaino sia in grado di mantenere asciutti i tuoi effetti personali durante brevi piogge o in ambienti umidi. 

Dettagli aggiuntivi: Alcuni zaini da trekking offrono funzionalità extra, come passanti per bastoncini da trekking, compatibilità con sacche idriche, tasche antifurto nascoste o punti di attacco esterni per attrezzature aggiuntive. Valuta quali caratteristiche sono importanti per le tue esigenze e preferenze personali.

trekking zaino

Tipi di zaini da trekking

Zaini daypack: leggeri e compatti, ideali per escursioni giornaliere o brevi camminate. Hanno una capacità di solito compresa tra i 20 e i 35 litri, sufficiente per trasportare l’essenziale come cibo, acqua, abbigliamento extra e attrezzature leggere.

Zaini overnight: progettati per escursioni di più giorni, offrendo una capacità più ampia che varia da 35 a 60 litri. Sono dotati di scomparti e tasche aggiuntive per organizzare l’equipaggiamento e spazio sufficiente per ospitare un sacco a pelo, un materassino e abbigliamento extra.

Zaini multigiorno: ideali per escursioni più lunghe che richiedono il trasporto diequipaggiamento e rifornimenti per diversi giorni. Hanno una capacità superiore ai 60 litri e spesso includono caratteristiche come cinture lombari imbottite, schienali ventilati e sistemi di regolazione per un comfort ottimale durante il trasporto di carichi pesanti.

Zaini da alpinismo: progettati specificamente per l’alpinismo e l’arrampicata su roccia. Sono realizzati con materiali leggeri e resistenti, con un design compatto che consente una maggiore libertà di movimento. Sono dotati di cinghie di compressione, attacchi per attrezzature tecniche e punti di ancoraggio per garantire la stabilità durante le attività alpinistiche.

Zaini da viaggio: pensati per coloro che amano viaggiare in modo avventuroso. Sono dotati di scomparti per organizzare gli effetti personali e spesso includono tasche antifurto, compartimenti per laptop e una copertura impermeabile integrata per proteggere il contenuto da intemperie impreviste.

Scegliere lo zaino da trekking giusto richiede una valutazione attenta delle tue esigenze e del tipo di avventura che stai per affrontare. Prenditi il tempo necessario per confrontare i modelli e prova diversi zaini per trovare quello che si adatta perfettamente al tuo corpo e alle tue esigenze.

In collaborazione con DF Sport

Caro affitti: a Firenze la prima casa per studenti in cooperativa

A settembre nascerà la prima la prima “casa per studenti in cooperativa” a Firenze, per far fronte al caro-affitti e offrire un alloggio a un costo “calmierato”. L’idea è stata lanciata da una giovane cooperativa composta da un gruppo di studenti e studentesse dell’Università di Firenze, Mutualità Studentesca (in sigla MuSt). Questa esperienza prenderà vita in in viale Belfiore, davanti alla fermata della linea 2 della tramvia, ma MuSt ha proposto di far partire, fin da subito, un percorso di analisi degli spazi inutilizzati o sottoutilizzati presenti in città, pubblici o privati, per poter espandere questo modello. L’obiettivo è creare uno studentato cooperativo innovativo e diffuso, con una serie di alloggi distribuiti in varie zone della città, gestiti dagli studenti per gli studenti.

Com’è nata l’idea l’idea

La cooperativa garantisce servizi agli studenti a condizioni migliori di quelle di mercato, dall’acquisto di libri alle opportunità di lavoro integrabili con lo studio.  Questa realtà è nata del 2022 grazie al bando Smart e Coop, promosso da Legacoop Toscana e Fondazione CR Firenze per favorire la nascita di nuove cooperative ad alto impatto sociale, e  conta oggi oltre 40 soci.

Il progetto della prima casa per studenti cooperativa è stato lanciato nel corso di una assemblea pubblica indetta per discutere e riflettere in merito alla grave emergenza abitativa della città di Firenze, che si è svolta nella serata di lunedì 22 maggio a Firenze presso il Circolo Rigacci in via Baracca. All’assemblea hanno preso parte le studentesse e studenti, i loro rappresentanti, le sigle sindacali e associative rappresentanti dei movimenti giovanili e di protesta contro il caro affitti.

Come funzionerà la casa per studenti in cooperativa, che nascerà a Firenze

Il progetto degli alloggi in affitto per gli studenti si rivolge a chi non riesce ad accedere agli studentati del DSU ma si trova in difficoltà economica e non si può permettere un affitto tradizionale. L’obiettivo è quello di diminuire i costi degli affitti rispetto al mercato tradizionale, oltre che garantire il pieno rispetto della legalità e la non discriminazione per l’accesso agli affitti.

Si tratta di un modello che – spiegano i promotori dell’iniziativa – garantisce una remunerazione non speculativa a tutti gli attori, proprietari degli immobili e studenti, contrastando le cause del costante aumento degli affitti. I proprietari hanno il vantaggio di interfacciarsi unicamente con la cooperativa che affitta l’immobile, anziché con i singoli inquilini, oltre che avere una garanzia di lungo termine prestata da un soggetto patrimonialmente solido. La cooperativa si occuperà di gestire il ricambio di inquilini, del controllo dell’immobile e della manutenzione ordinaria dello stesso. Da parte loro gli inquilini-studenti diventeranno soci della cooperativa e quindi co-gestori dell’immobile, controllano e approvano i bilanci e partecipano attivamente alla gestione della propria casa.