lunedì, 7 Luglio 2025
Home Blog Pagina 217

Raccolta dei funghi in Toscana: il “tesserino” e le info per i cercatori

L’autunno è tempo di buoni frutti, soprattutto nel bosco. Da queste parti molti lo sanno bene e si sono già affrettati a rinnovare il “tesserino” per la raccolta dei funghi in Toscana. Nella nostra regione, infatti, la raccolta dei funghi non è soltanto una scusa per passeggiare ma una passione grande: fatta di segrete fungaie, vanterie con gli amici, cene prelibate, levatacce al mattino, valutazione attenta del meteo tra piogge e venti, scelta del luogo giusto. In tutto ciò, alcuni cercatori di funghi toscani sono maestri veri e propri. Tuttavia, per divertirsi in sicurezza, nel rispetto della normativa regionale e della natura, ci sono alcune cose da sapere.

Come fare il tesserino per la raccolta dei funghi in Toscana e il pagamento online del permesso

Chi risiede in Toscana può avventurarsi nei boschidel proprio comune senza alcuna licenza o permesso, per andare oltre occorre procurarsi il permesso per la raccolta dei funghi in Toscana, valido in tutto il territorio regionale. A tal fine è sufficiente eseguire un pagamento: sul corrente postale n. 6750946, intestato alla Regione Toscana o tramite bonifico bancario, Iban IT87P0760102 800000006750946. In entrambi i casi, nel campo della causale va scritto: “raccolta funghi”, assieme alle proprie generalità. La cifra da versare corrisponde a 13 euro per un permesso di 6 mesi e a 25 euro per il permesso annuale.

È possibile effettuare il pagamento anche online, grazie alla piattaforma Iris della Regione Toscana.  Il vero “tesserino” dei cercatori di funghi in Toscana è la carta d’identità: quando ci rechiamo nel bosco per la raccolta dobbiamo portare con noi la ricevuta di pagamento e un documento per farci riconoscere.

Quanti funghi si possono raccogliere in Toscana

Il bosco è un ambiente naturale delicato. Per raccogliere i funghi in maniera sostenibile, la legge ha stabilito alcune regole. Vediamo le principali. I funghi troppo piccoli devono rimanere al loro posto. Il cappello va lasciato crescere, fino ad almeno 4 centimetri per i porcini (genere boletus edules), e fino a 2 centimetri per i dormienti (Hygrophorus marzuolus) o i prugnoli (Lyophyllum gambosum). All’ovolo buono (Amanita caesarea) va lasciato il tempo di schiudersi. Finché il fungo resta nel suo ovulo sferico, senza che si vedano le lamelle, non può essere raccolto.

Esiste poi un limite quantitativo giornaliero. I cercatori di funghi possono domandare alla natura fino a 3 chili di questi suoi doni. Ma anche l’orario della raccolta è normato: si possono cercare i funghi tra l’ora prima dell’alba e quella dopo il tramonto. Da ultimi, il divieto di utilizzo delle buste di plastica e l’obbligo di trasportare i funghi in recipienti rigidi e areati, in modo da continuare a diffondere le spore, sono ormai cultura diffusa. In effetti, il vero cercatore di funghi toscano ha il cestino.

Aree protette, parchi nazionali e regionali possono prevedere norme specifiche o chiedere ulteriori permessi. Mentre i singoli comuni possono stabilire limitazioni valide sul proprio territorio. La Regione Toscana nella sua pagina di riferimento in materia di raccolta funghi, segnala anche le limitazioni disposte dai comuni.

Attenti alle intossicazioni: il servizio micologico

Alcune specie di fungo non sono commestibili e possono provocare intossicazioni alimentari, anche gravi. Tutti lo sanno ma purtroppo i brutti episodi sono frequenti. Così, le Usl della Toscana hanno attivato appositi sportelli, al fine di aiutare i cittadini a riconoscere i funghi che trovano. Prima di mangiare, meglio consultare un micologo esperto. Ad esempio, Firenze e l’area fiorentina ospitano gli sportelli della Usl Toscana centro, a disposizione di tutti i cercatori di funghi. Il resto è nel bosco con prudenza, tra i segreti della ricerca e la natura da scoprire.

Riga-Fiorentina in tv, dove vedere la partita di Conference League

0

Riga-Fiorentina si potrà vedere in tv, è l’ultima partita dei gironi di Conference League prima della fase ad eliminazione diretta: la gara si gioca in Lettonia alle ore 16.30, orario insolito per una partita europea. Dove vedere Riga-Fiorentina in chiaro? Da questo punto di vista non ci sono notizie positive per i tifosi viola perché il match non sarà trasmesso gratis su Tv8. Quindi serve un abbonamento.

Dove vedere Fiorentina-Riga in tv: i canali in abbonamento per la Conference League

Le opportunità su dove vedere Fiorentina-Riga in tv sono due: avere un abbonamento attivo su Dazn (in streaming anche su cellulari, tablet) o su Sky. In quest’ultimo caso la gara della squadra viola sarà trasmessa su Sky Sport Football (canale 203) e Sky Sport (canale 253). Dal punto di vista della qualificazione la Fiorentina è già alla fase ad eliminazione diretta, ma si trova al secondo posto dietro l’Istanbul Basaksehir per scontri diretti (entrambi a 10 punti).

La situazione

In questo momento la Fiorentina sarebbe qualificata ai playoff, dove incontrerebbe una delle terze classificate nei gironi di Europa League. Se invece in occasione dell’ultimo turno i turchi facessero contro l’Hearts un risultato peggiore della Fiorentina allora ci sarebbe la qualificazione automatica al turno successivo di Conference senza passare dagli spareggi. Ad oggi l’opzione più probabile è però la prima e quindi spareggi contro le terze dei gironi di Europa League: la Fiorentina può trovare (manca anche in Europa League l’ultima giornata) squadre come Bodo (che fece soffrire molto la Roma l’anno scorso), Aek Larnaca, Braga, Sheriff, Feyernoord, Nantes, Trabzonspor. Fiorentina-Riga, che si veda in tv o dal vivo, può essere interessante anche per fare qualche esperimento di formazione in vista del campionato dove la Fiorentina è reduce dal successo sul campo dello Spezia con il gol decisivo di Cabral a tempo scaduto.

Cosa fare il 1 novembre 2022 a Firenze: gli eventi per il ponte

0

Cosa fare il 1 novembre 2022 a Firenze e quali sono gli eventi in città? Abbiamo noi la soluzione che fa al caso vostro: il meteo per questo ponte di Ognissanti promette bene, sperando di non “gufarla” troppo. In questa guida quindi, forniamo informazioni utili, consigli e spunti per scegliere cosa visitare tra musei, mostre e mercatini per passare una giornata all’insegna della cultura e del relax in buona compagnia.

Il meteo di martedì 1 novembre 2022 a Firenze

Fermiamoci un attimo: prima di raccontarvi tutti gli eventi in città, diamo un’occhiata al meteo fiorentino. Martedì 1 novembre 2022 le temperature oscilleranno tra una minima di 10°C e una massima di 22°C con qualche nuvola, ma niente di preoccupante. Temperature quasi calde, se pensiamo a quelle normalmente presenti nel mese di novembre degli anni precedenti a questo. Per rimanere sempre aggiornati sul meteo della Toscana potete consultare il sito del consorzio Lamma.

Eventi e feste di Halloween a Firenze: la guida 2022 (da paura)

Musei aperti a Firenze il 1 novembre (alcuni anche gratis)

A Firenze sono moltissimi i musei aperti il 1 novembre. Tra questi, ricordiamo la Galleria degli Uffizi nel piazzale degli Uffizi, 6 (dalle 08:15 alle 18:50), Palazzo Pitti in piazza de’ Pitti, 1 (dalle 08:15 alle 18:50) e la Galleria dell’Accademia in via Ricasoli, 58/60 (dalle 08:15 alle 18:50). La chiesa il museo di Orsanmichele in via dell’Arte della Lana saranno aperti martedì dalle ore 10:00 alle 18:00 (accessi regolamentati con visite accompagnate di massimo 30 persone per gruppo con partenza ai seguenti orari: 10:30; 11:40; 12:50; 14:15; 15:25; 16:35); mentre Palazzo Davanzati sarà aperto dalle ore 08:15 alle 13:50.

I musei civici seguiranno gli orari di apertura e chiusura usuali: dunque saranno aperti anche il 1° novembre il museo di Palazzo Vecchio in p.za della Signoria, 6 (dalle ore 09:00 alle 19:00), il museo Novecento in p.za di Santa Maria Novella, 10 (dalle ore 11:00 alle 20:00) e Mad Murate Art District nella piazza delle Murate (dalle ore 14:30 alle 19:30). Il complesso di Santa Maria Novella in p.za Santa Maria Novella, 18 sarà aperto dalle ore 13:00 alle 17:00, mentre Palazzo Medici Riccardi in via Camillo Cavour, 3 dalle ore 08:30 alle 19:00.

Riguardo alle aperture dei musei statali e luoghi della cultura della Direzione regionale musei della Toscana per la festività di Ognissanti, il 1° novembre saranno aperti: il museo di San Marco in p.za San Marco, 3 dalle ore 08.15 alle 13.50 e il Maf – Museo archeologico nazionale in piazza della Santissima Annunziata, 9b dalle ore 08.30 alle 14.00 (ultimo ingresso ore 13.15).

Per l’occasione, saranno visitabili gratuitamente anche il Cenacolo di Andrea del Sarto (via di S. Salvi, 16) dalle ore 8:15 alle 13:50, il Chiostro dello Scalzo (via Camillo Cavour, 69) dalle ore 08:15 alle 13:50 e il cenacolo di Sant’Apollonia (via Ventisette Aprile, 1) dalle ore 08:15 alle 13:50. Sempre a ingresso gratuito saranno anche il Parco di Villa il Ventaglio (via Giovanni Aldini, 12) dalle ore 08:15 alle 16.30, la Villa medicea della Petraia (Via della Petraia, 40): ingresso solo alle ore 09:30, 10:30, 11:30, 12:30, 15:00 con visite accompagnate per un massimo di 20 persone senza prenotazione; giardino e parco visitabili dalle ore 8:30 alle 16:00 (ultimo ingresso ore 15:30).

Apertura straordinaria dalle ore 08:30 alle 14:00 anche al Giardino della Villa medicea di Castello (via di Castello, 44/46). La Villa medicea di Cerreto Guidi (con visite accompagnate a cura dello staff senza prenotazione alle ore 09:00; 10:00; 11:00; 12:00; 15:00 e 16:00) e museo storico della Caccia (via dei Ponti Medicei, 7) saranno visitabili solo martedì 1 novembre 2022. Infine, la sinagoga e il museo ebraico (via Luigi Carlo Farini, 6) saranno aperti dalle ore 10:00 alle 17:30 (la biglietteria chiude 45 minuti prima).

Mostre da visitare a Firenze

Sono davvero tante le mostre in corso a Firenze e le potrete visitare anche nella giornata del 1 novembre. Si parte con le più recenti, come quella su Escher al Museo degli Innocenti, uno degli artisti più amati al mondo, con oltre 200 opere, e quella sui lavori di Elliott Erwitt a Villa Bardini con circa 70 scatti del grande fotografo.

Non solo: negli spazi di Palazzo Strozzi si potrà visitare anche “Nel tuo tempo“, la più grande mostra di Olafur Eliasson mai realizzata in Italia. Per saperne di più, potete leggere il nostro pezzo sull’esposizione dedicata a Olafur Eliasson Palazzo Strozzi, mentre al Museo Novecento c’è la mostra Tony Cragg. Transfer. Un’ampia monografica che presenta una selezione di opere su carta e di sculture monumentali esposte all’interno e nel chiostro del museo. E ancora, a Palazzo Medici Riccardi è in corso Passione Novecento. Da Paul Klee a Damien Hirst, che presenta una prestigiosa selezione di opere di maestri del XX secolo provenienti da collezioni private fiorentine e toscane.

Opere Olafur Eliasson
Olafur Eliasson a Palazzo Strozzi Foto © Ela Bialkowska OKNO studio

Se quello che state cercando è invece una mostra immersiva virtuale, “Da Vinci Experience” farà sicuramente al caso vostro: avete gli ultimi dieci giorni di tempo per poterla visitare. Dedicata al genio vinciano, l’esposizione è aperta all’interno della Cattedrale dell’Immagine, nell’ex chiesa sconsacrata di Santo Stefano al Ponte dalle ore 10:00 alle 18:30 (ultimo ingresso un’ora prima). Infine segnaliamo anche il museo del treno nel cuore di Firenze, con la mostra in corso #HZero. L’impresa ferroviaria in miniatura, a pochi passi dalla stazione di Santa Maria Novella, sarà invece aperta straordinariamente martedì 1° novembre dalle 10:00 alle 19:00 (ultimo ingresso un’ora prima).

“France Odeon” al Cinema La Compagnia di Firenze

L’edizione 2022 del France Odeon è attualmente in corso a Firenze: proiezioni e incontri per celebrare la produzione cinematografica francese con i suoi film più rappresentativi. Si ritrovano in città per questa occasione ospiti internazionali, attori, personalità della cultura, registi e sceneggiatori. In particolare, ricordiamo l’appuntamento martedì 1 novembre al Cinema La Compagnia (via Camillo Cavour, 50/R): alle ore 16.30  con Les Amandiers di Valeria Bruni Tedeschi e alle ore 19.00 con la consegna dei 3 Premi Foglia d’Oro, con la presenza sul palco di Drusilla Foer, del regista Fabio Grassadonia, del produttore Riccardo Neri e dell’attrice Antonia Truppo. A seguire, la proiezione del film di chiusura Peter Von Kant di François Ozon.

Mercatini a Firenze e dintorni, cosa fare: gli eventi per il 1 novembre 2022

Fino al 1 novembre, dalle ore 10:00 alle 20:00, torna anche ARTour – Il bello in piazza in piazza Strozzi a Firenze: la mostra mercato del meglio del Made in Tuscany. Per l’occasione, sarà quindi possibile ammirare ed acquistare il vero fatto a mano fiorentino e toscano negli stand di 26 espositori: moda e relativi accessori, gioielli, ceramiche, bigiotteria, pelletteria, oggetti d’arte e dipinti.

Passando agli eventi fuori Firenze, e più precisamente nel Comune di Reggello (piazza Aldo Moro), martedì 1 novembre 2022 continua la rassegna dell’Olio extravergine d’oliva dalle ore 10:00 alle 21:00. L’evento segna l’inizio della stagione olearia, presentando al pubblico il prodotto di punta del territorio di Reggello e dintorni. Nel corso della kermesse, sarà possibile acquistare il prezioso olio in anteprima, oppure semplicemente degustarlo, insieme ad altri prodotti tipici locali. Il programma prevede anche altre iniziative come passeggiate, percorsi e- bike, eventi per ragazzi e famiglie, degustazioni guidate, cooking show, eventi culturali. Il programma completo è disponibile sul sito del Comune di Reggello oppure scaricando la brochure in formato PDF.

Eventi per bambini: caccia al tesoro nel Parco Pazzagli

Gli eventi di Halloween continuano al Parco d’arte Enzo Pazzagli di Rovezzano (via Sant’Andrea a Rovezzano 5), anche il 1° novembre. Alle 13 il pranzo (o con un picnic sul prato o ai chioschi di street food), alle 15 laboratorio artistico, alle ore 16 lo spettacolo dello stravagante Mago Pannocchia. I piccoli potranno partecipare mascherati e dopo lo show ci sarà la premiazione dei costumi più belli. Biglietti da 7 euro. Per prenotazioni: WhatsApp 3477335332.

La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma. Si consiglia di consultare i canali di comunicazione ufficiali degli eventi per eventuali modifiche.

Primo successo in trasferta per la Fiorentina

0

La Fiorentina ottiene il primo successo stagionale, in campionato, in trasferta. Una vittoria importante che dopo il successo in Conference League rilancia i viola anche in campionato. A siglare il gol vittoria, al termine di una partita sofferta, è stato Arthur Cabral, entrato da poco al posto di Jovic che, a differenza della partita in Europa, ha sbagliato molto colpendo anche un palo. I Viola hanno approfittato anche del fatto che lo Spezia di Gotti è rimasto in inferiorità numerica negli ultimi 10 minuti per l’espulsione di Nikolaou per un fallo proprio su Cabral. La Fiorentina era passata in vantaggio con Milenkovic, su colpo di testa, a cui aveva risposto Nzola. Italiano (fischiatissimo anche stavolta nel suo ex stadio) sceglie Quarta accanto a Milenkovic come centrali di difesa e piazza Bonaventura dietro Jovic. Gotti lascia in panchina Verde mentre dà ancora fiducia a Gyasi in coppia con Nzola.

La Partita

Parte meglio lo Spezia che mette subito i brividi alla Fiorentina con Gyasi su una disattenzione della difesa Viola. Al 15’ calcio d’angolo di Biraghi e colpo di testa di Milenkovic che mette all’angolino alla destra di Dragowski, l’ex di turno, che non può fare niente. È l’1-0 per i viola. I liguri continuano a fare la partita ma è la Fiorentina ad andare vicino al raddoppio con Jovic che prende il palo su assist di Ikoné. Nzola ci prova di testa al 23’ ma Terracciano devia in angolo. Lo Spezia trova il pareggio al 35’ con Nzola che scatta sul filo del fuorigioco, sfrutta un rimpallo in area e batte Terracciano per l’1-1. Nella ripresa la Fiorentina cerca il vantaggio, prima con Kouamé e poi due volte con Jovic ma senza impensierire Dragowski. Al 75’ gran tiro da fuori di Strelec ma Teracciano si salva in angolo. Nel finale la Fiorentina soffre, Italiano toglie Jovic e Dodo e mette Cabral e Terzic. All’80’ Nikolaou viene espulso per un brutto fallo su Cabral a centrocampo. Poco dopo, ad una manciata di secondi dal 90° Cabral è bravo a buttare in rete una palla respinta da Dragowski. Tre punti importantissimi per cercare di risalire la classifica della serie A. Giovedì si torna in campo. Ultima gara della fase a gironi di Conference League a Riga.

L’allenatore

Finalmente Vincenzo Italiano commenta una vittoria in trasferta. “Abbiamo lasciato per strada troppi punti. Oggi ne abbiamo ripresi qualcuno. Lo Spezia ci ha fatto soffrire nel primo tempo, con queste palle lunghe a scavalcare la difesa. Nel secondo tempo siamo cresciuti e abbiamo preso in mano la gara. Penso sia meritata la nostra vittoria, finalmente abbiamo vinto lontano dal Franchi. Avrei preferito vincere altre partite e non questa, prendere punti da altre parti e non dare dispiaceri a molti miei ex giocatori. Non avrei mai voluto vivere questa situazione, ci siamo lasciati male dopo le grandi cose fatte insieme. Oggi nella riunione tecnica ho detto ai ragazzi che era il momento di badare al sodo, essere più concreti ed efficaci e aggiungere punti alla nostra classifica. Era giusto iniziare a mettere un po’ di sacrificio, carattere e orgoglio. Chi è entrato – continua Italiano – ha deciso questa partita, con le 5 sostituzioni chi entra nel finale deve capire che può essere decisivo. Cabral come gli altri, con l’atteggiamento e la voglia siamo venuti fuori da questo momento. Tante volte conta l’orgoglio, l’atteggiamento che metti in campo. Abbiamo ricevuto critiche forse giusti, ma pesanti. E oggi siamo contenti di portare a casa tre punti. Stiamo iniziando ad aggiungere dell’altro alla fase offensiva. I ragazzi stanno apprendendo, la Conference toglie allenamenti, ma ci stiamo arrivando pian pianino. L’idea è quella di affiancare la nostra punta perché spesso la vedo sola davanti. Oggi Bonaventura stazionava in quella posizione. Vogliamo aggiungere peso, una soluzione che possiamo provare, ma l’equilibrio va rispettato”.

Cosa fare a Firenze: eventi, mercatini e sagre. (29-30 ottobre 2022)

0

Un ponte di Ognissanti, all’insegna del relax e del divertimento, è quello che comprende il weekend del 29 e 30 ottobre 2022 a Firenze, con numerosi eventi: alle Cascine torna la fiera degli ambulanti, mentre davanti al grande schermo France Odeon, festival che celebra la produzione cinematografica francese, propone un programma ricco di proposte. Nel frattempo, Halloween è alle porte e alcune iniziative invadono i luoghi fiorentini in preparazione del celebre “dolcetto e scherzetto day”. Tantissimi anche i mercatini a Firenze e nei dintorni, tutti a ingresso gratuito e che vedono protagonista non solo il vintage, i libri, i dischi, l’abbigliamento e l’arredamento, ma anche il buon cibo: dai vari mercatini dedicati all’olio e al tartufo, fino al frutto della castagna. A questi, si aggiungono le numerose sagre. Vediamo allora nel dettaglio cosa fare a Firenze il 29 e 30 ottobre 2022:

“france-odeon” torna a Firenze il 29 e 30 ottobre

L’edizione 2022 del France Odeon torna a Firenze anche nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 ottobre 2022. Proiezioni e incontri per celebrare la produzione cinematografica francese con i suoi film più rappresentativi. Si ritrovano in città per questa occasione ospiti internazionali, attori, personalità della cultura, registi e sceneggiatori. Il programma completo è consultabile sul sito ufficiale del France Odeon.

Le feste in attesa di Halloween (e non solo) a Firenze

Si chiama Aspettando Halloween la festa che domenica 30 ottobre si svolgerà al Tuscany Hall (via Fabrizio De’ André angolo, Lungarno Aldo Moro, 3) di Firenze. Musica e intrattenimento (dalle ore 22:30) con possibilità di cena a buffet (dalle ore 19:30). Ma gli appuntamenti, il giorno dopo, sono numerosi: qui il nostro articolo sugli eventi e sulle feste in programma a Firenze per Halloween.

Ottobre è però il mese che, produttori e amanti dell’olio, aspettano con trepidazione: in questo periodo cominciano la raccolta e la lavorazione delle olive. La Società Consortile Agricola Legnaia in via Baccio da Montelupo 180 a Firenze dedica infatti un intero fine settimana, quello del 29 e 30 ottobre, proprio a questo attesissimo evento, unito alle attività per bambini dedicate ad Halloween. Qui il programma.

Domenica c’è il mercato di “Cascine in fiera”

Cascine in fiera, uno degli eventi più apprezzato dagli amanti dello shopping,  torna a Firenze durante la giornata di domenica 30 ottobre 2022, nel più grande parco di Firenze (il Parco delle Cascine, appunto), e più precisamente nel luogo dove usualmente si svolge il mercato settimanale del martedì delle Cascine: da piazzale Kennedy a viale Lincoln.

L’iniziativa vedrà protagonisti decine di banchi degli ambulanti che proporranno vestiti, accessori, calzature, oggetti per la casa, enogastronomia e street food. Per saperne di più, potete leggere il nostro pezzo dedicato a Cascine in Fiera 2022.

Mercatini a Firenze il 29 e 30 ottobre 2022: cosa fare

Nella sola giornata di domenica 30 ottobre, dalle ore 10:00 alle 20:00, arriva in piazza Santo Spirito a Firenze un’edizione speciale di Artefacendo: format unico che valorizza il meglio dell’artigianato artistico, della moda e del complemento d’arredo, attraverso non solo la presentazione e la vendita dei prodotti esposti, ma anche il coinvolgimento del visitatore nell’affascinante fase di realizzazione del manufatto, con dimostrazioni dal vivo e una vera e propria immersione nei processi produttivi solitamente apprezzabili soltanto in bottega. Gli espositori che prendono parte a questa iniziativa sono 22.

Mercatini Firenze piazza Ciompi Artefacendo 29 30 ottobre 2022 cosa fare

Dal 29 ottobre al 1 novembre compresi, dalle ore 10:00 alle 20:00, torna anche ARTour – Il bello in piazza in piazza Strozzi a Firenze: la mostra mercato del meglio del Made in Tuscany. Per l’occasione, sarà quindi possibile ammirare ed acquistare il vero fatto a mano fiorentino e toscano negli stand di 26 espositori: moda e relativi accessori, gioielli, ceramiche, bigiotteria, pelletteria, oggetti d’arte e dipinti.

Sabato 29 e domenica 30 ottobre 2022, dalle ore 09:30 alle 20:00, c’è anche Creative Factory in piazza Indipendenza a Firenze: il self made market approda, con i suoi selezionati artigiani, designer e illustratori e tantissimi eventi, inserendosi nel progetto di riqualificazione della piazza. Una nuova location e un nuovo quartiere per l’evento che unisce originalità e unicità delle creazioni artigianali alla ricerca di un momento di aggregazione e condivisione per la comunità.  Tra gli eventi collaterali, una interessante visita guidata per le strade del quartiere di San Lorenzo con focus sulle vicende storiche di piazza Indipendenza. Per i più piccoli, invece, la domenica sarà dedicata a laboratori, letture animate e sfilate in maschera ispirate alle più suggestive tradizioni di Halloween ma anche al “Dia de Los Muertos” messicano.

Fiere, feste e mercatini nei dintorni di Firenze

Spostandoci un po’ fuori dal centro storico fiorentino, e più precisamente nella piazza del mercato di Fiesole, domenica 30 ottobre si terrà anche l’immancabile appuntamento con il Mercato della Terra di Fiesole. L’evento si svolgerà dalle ore 08:30 fino alle 14:00 e vedrà protagonisti moltissimi produttori con i loro prodotti di alta qualità: olio, vino, miele, pasta, birra artigianale, caffè, prodotti da forno, ortaggi e frutta di stagione, e molte altre prelibatezze da far leccare i baffi.

Due mercatini e negozi aperti a Scandicci, domenica 30 ottobre 2022. In piazza Matteotti c’è il classico appuntamento di fine mese con Vetrina Antiquaria, dalle 9 alle 20, mentre in piazza Togliatti prende posto il mercatino di generi vari, artigianato e prodotti enogastronomici. Gli appuntamenti saranno accompagnati dalle iniziative di “Aspettando Halloween” organizzate da Città Futura, come  “Incontriamo le streghe” e “Micromagie itineranti”.

Torna domenica 30 ottobre a Greve in Chianti la Festa della Ceramica, giunta alla 18ª edizione. Dalle ore 10:00 alle 19:00, piazza Giacomo Matteotti ospiterà uno dei mercati della ceramica più importanti del nostro territorio. Il programma prevede l’allestimento di un mercato dedicato agli oggetti ceramici realizzati dagli artigiani locali, con musica dal vivo, laboratori e dimostrazioni. Contemporaneamente, il mercato del biologico e dell’artigianato “Il Pagliaio”, proporrà prodotti tipici locali biologici e artigianato naturale.

Nel centro storico di Barberino di Mugello torna il tradizionale appuntamento con la Mostra mercato del tartufo bianco e nero, rassegna agroalimentare con esposizione, degustazione e vendita del tartufo bianco e nero e stand di prodotti tipici. La manifestazione ha il centro principale in piazza Cavour dove saranno allestiti, per entrambe le giornate di sabato 29 ottobre e domenica 30 ottobre, i vari stand. Per le vie del centro storico ci saranno operatori del commercio specializzati nella vendita di prodotti alimentari tipici toscani e nazionali, grazie alla presenza anche di Slow Food Mugello produttori agricoli locali che presenteranno prodotti di stagione e non solo, un mercatino delle Curiosità e Tradizioni dell’Artigianato.

Sabato 29 e domenica 30 ottobre, Montaione ospita la Mostra mercato del tartufo. L’evento, oltre a degustazioni e assaggi presso gli stand dei produttori locali, propone il cooking show con chef stellati, dimostrazione e degustazione di piatti al tartufo. Anche gli altri sapori come il vino, l’olio, i salumi, i formaggi e molti altri prodotti del territorio saranno in mostra. Molti gli eventi collaterali, come “La Via dei Sapori”, il mercatino Arti & Mestieri, l'”Aperitartufo”, escursioni a piedi alla scoperta del territorio condotte da guide ambientali, passeggiate a cavallo. Senza dimenticare che nel periodo autunnale in molti ristoranti di Montaione si possono gustare prelibati piatti al tartufo. Consulta il programma completo sul sito ufficiale di Tartufesta 2022.

Il Festival “La Città dei Lettori” all’Impruneta

Sostenere e incoraggiare il libro e la letteratura attraverso autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano è il principale obiettivo del festival La Città dei Lettori che arriva per la prima volta a Impruneta. Venerdì 28 e sabato 29, al Loggiato del Pellegrino, sono in programma presentazioni, talk, incontri con gli autori, passeggiate letterarie, attività per ragazzi e ragazze. Tra gli ospiti di quest’ultima tappa metropolitana del festival, Sveva Casati Modignani, Enzo Fileno Carabba, Alessia Gazzola, Paolo Ciampi, Letizia Fuochi, Leonardo Gori, Paolo Codazzi, Gian Andrea Cerone. Le iniziativesono tutte a ingresso libero e gratuito. Qui il programma completo.

Città Lettori Impruneta Marco Vichi
Marco Vichi. Foto di Stefano Casati

Sagre: eventi a Firenze e dintorni (29-30 ottobre 2022)

Tante anche le sagre e gli eventi correlati in programma per il weekend del 29 e 30 ottobre 2022 a Firenze e nei dintorni. Ottobre è, in primis, il mese della castagna! Potrete gustarvela in buona compagnia, ma non prima di aver letto il nostro pezzo dedicato alle sagre delle castagne in Toscana durante l’autunno 2022. Si ricorda inoltre che domenica 30, nella frazione di Castagno d’Andrea del Comune di San Godenzo (luogo di nascita del grandissimo pittore rinascimentale Andrea del Castagno), si terrà anche la sagra della Ballottata. L’evento proporrà al buongustaio, per le vie del paese, una serie di specialità locali e di stagione.

Presso il Centro Pastorale Giorgio La Pira, in Via vallombrosana n.4 a Pelago, nei giorni di sabato 29 e domenica 30, si svolgerà anche la Sagra di’ Bollito. Gli orari sono il sabato solo a cena in due turni, dalle ore 19:30 e dalle ore 21:00, mentre la domenica solo a pranzo, sempre in due turni dalle ore 12.30 e dalle 14:00. La sala dove si svolge l’evento è al coperto. La prenotazione è obbligatoria chiamando il 348.3660431 o il 348.4708487. Infine, c’è anche la rassegna dell’Olio Extravergine d’Oliva a Reggello nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 ottobre 2022, dalle ore 10:00 alle 21:00.

Eventi in Toscana: Florence Creativity si trasferisce a Pistoia

Aprendo lo sguardo agli eventi in corso in Toscana, fino a domenica 30 ottobre 2022, nello spazio espositivo “La Cattedrale” di Pistoia, torna anche l’edizione autunnale di Florence Creativity (con orario continuato dalle ore 09:30 alle 18:30), il fatto a mano in Italia. L’evento porta in città una cinquantina di espositori provenienti da tutta Italia. Saranno giorni dedicati alla creatività e all’hobbistica, dove gli amanti dell’artigianato e del ‘fai da te’ potranno trovare tante idee originali in cui cimentarsi e partecipare a moltissimi workshop tenuti dagli espositori. Per maggiori informazioni e per iscriversi ai corsi è possibile consultare il sito ufficiale di Florence Creativity.

La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma. Si consiglia di consultare i canali di comunicazione ufficiali degli eventi per eventuali modifiche.

Cascine in Fiera: mercato domenica 30 ottobre 2022

0

Domenica torna il mercato nel più grande parco di Firenze con “Cascine in fiera”, l’evento che il 30 ottobre 2022 porta nel polmone verde della città decine di banchi degli ambulanti per una manifestazione diventata ormai un appuntamento fisso dell’autunno.

Cascine in Fiera 2022: il mercato di domenica

Un ponte di Ognissanti all’insegna dello shopping all’aria aperta. Dall’abbigliamento alle calzature, dalla bigiotteria alle biancheria, dalle piante ai prodotti delle aziende agricole, fino allo street food con trippa, lampredotto e fritto, sarà una lunga giornata che proporrà tante occasioni. Domenica 30 ottobre le bancarelle prenderanno posto lì dove normalmente si svolge il mercato settimanale del martedì delle Cascine: la fiera degli ambulanti andrà dalla passerella dell’Isolotto (piazzale Kennedy) fino al ponte della tramvia (viale Lincoln).

L’orario

“Cascine in fiera” si svolgerà dalle ore 8.00 alle 20.00 del 30 ottobre e il grande mercato domenicale degli ambulanti è organizzato da Fivag Cisl Firenze. Per informazioni è possibile contattare il numero 3929699957 o controllare gli aggiornamenti sulla pagina Facebook del sindacato degli ambulanti. La manifestazione segue gli altri appuntamenti per lo shopping organizzati nelle settimane scorse a Campo di Marte. Intanto si attende il calendario 2022 del mercato delle Cascine nelle domeniche di dicembre, in vista del Natale.

La Fiorentina a La Spezia a caccia di punti

0

La Fiorentina è chiamata ad avere continuità. Dopo la vittoria contro i turchi dell’Istanbul Basaksehir in Conference League c’è da recuperare terreno in campionato. Prima della lunga sosta per i Mondiali i ragazzi di Vincenzo Italiano giocheranno in trasferta a La Spezia ed a Genova contro la Sampdoria prima di ricevere la Salernitana al Franchi. Tre gare alla portata dei viola per provare a recuperare terreno in classifica prima della trasferta a San Siro contro il Milan gara, in questo caso, sulla carta più difficile.

Probabili formazioni

La Fiorentina punta alla vittoria. Tre punti sarebbero importantissimi per il campionato. Tutti sono consapevoli che la trasferta si presenta ostica. Nella formazione titolare, dopo l’infortunio di Nico Gonzalez, è probabile l’impiego sulle fasce d’attacco di Christian Kouamé e Jonathan Ikoné. In alternativa potrebbe giocare Saponara. Dovrebbe essere confermato al centro Jovic, autore di una doppietta nella gara di Conference. In caso di turn over è pronto Arthur Cabral ad agire come unica punta. A centrocampo dovrebbero giocare Amrabat, Barak e Bonaventura. Davanti a Terracciano dovrebbero essere disposti Dodò, Milenkovic, Igor e Biraghi.

Lo Spezia deve centrare il più velocemente la salvezza e dunque concederà assai poco ai viola. Ma proprio la Fiorentina non può più lasciare punti alle avversarie per tornare nella parte sinistra della classifica. Gli uomini di Luca Gotti faranno leva sul fattore casalingo e sulla stanchezza degli avversari per gli impegni europei. Nell’undici iniziale saranno schierati buona parte dei titolari delle ultime uscite, con la coppia d’attacco composta, ancora una volta, da M’Bala Nzola ed Emmanuel Gyasi. In porta l’ex di turno Dragowski.

Lavoro da remoto: smart working, ma anche smart living!

0

Correva dunque la prima parte del 2020 e, a quanto pare, nel mondo cominciava a correre anche un’altra nuova piaga che si è andata ben presto ad aggiungere a situazioni già abbastanza pesanti come precariato, aumento del costo della vita ed incertezze generali.

La piaga in questione, pesante come un macigno anche se ora è “meno grave” rispetto ad allora, era ovviamente la pandemia da Covid – 19 che, dopo un primo momento di iniziale sconcerto da parte dei governi dei diversi Paesi, ha portato ad una “corsa ai ripari”.

Dopo il “saccheggio” di mascherine e gel disinfettanti, infatti, si è dovuti ricorrere al lockdown la cui durata ed intensità è risultata variabile per i cittadini dei diversi Stati.

Un risultato che, neanche nella peggiore delle giocate su starcasinó era prevedibile, ma per fortuna molte persone si sono fatte forza e, nonostante alcune inevitabili chiusure e perdite di guadagni, ci si è rifatti da casa.

Studio e lavoro, ma da casa
Innanzitutto la questione principale, sia per gli studenti che per i lavoratori, era mantenere concentrato il focus sui loro “obiettivi principali” se così vogliamo definirli. Visto che non si poteva uscire se non per motivi strettamente necessari si è dovuti ricorrere ad un uso decisamente più massiccio di Internet.

Gli studenti di ogni grado hanno potuto continuare a sostenere gli esami e frequentare le lezioni da casa mentre sempre più lavoratori si sono trovati a svolgere il loro lavoro direttamente dalla scrivania di casa.

Così facendo si sono dunque evitati ulteriori contagi anche se, effettivamente, le notizie trasmesse dai media non erano certo delle più confortanti, ma per fortuna oggi il peggio sembra essere passato. In ogni caso, questo tempo trascorso tra le mura di casa ha dimostrato come, oltre al lavoro ed allo studio, Internet poteva venire incontro a più esigenze allo stesso tempo.

Videogiochi, giochi, film e serie TV

Tutta la questione si è dunque andata a riverberare su una fruizione maggiore, anche dai più recalcitranti, a prodotti mediatici in streaming quali film e serie TV grazie a nomi del calibro di Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e via discorrendo.

I videogiochi poi, sia giocati di persona che visti in live su Twitch o recensiti, sono poi andati fortissimo tanto che, durante il lockdown, console come Nintendo Switch sono andate letteralmente a ruba su Amazon e non si potevano proprio reperire!

Naturalmente ci sono stati anche altri tipi di giocatori, ovvero quelli d’azzardo, che cercando starcasino recensioni ed analizzato il tutto secondo il comparatore di casinò Truffa hanno spostato le loro scommesse in rete visto che le sale apposite sono rimaste chiuse fino all’estate del 2021.

Un nuovo modo per intrattenersi

Quello che si è verificato, in sostanza, è stato tutto un nuovo modo di intendere la vita, l’intrattenimento ed il lavoro. Elementi che, in altri Paesi europei, erano già stati ampiamente analizzati sotto quest’ottica, ma in Italia non ancora.

Se prima si andava più sul web per cercare informazioni più sommarie, dal tempo del giorno dopo fino a delle recensioni starcasino, in seguito si è stati più propensi a vedere l’intero media di Internet come una sorta di “grande piazza del mercato” dove si incontravano diversi attori.

Inoltre non dimentichiamo che, tale periodo, ha visto un consumo ancora più elevato di strumenti come le videochiamate oppure tutte le altre funzioni video offerte da piattaforme come YouTube e Twitch che, con i loro contenuti e le loro live, hanno tenuto compagnia a migliaia di persone ed anzi hanno fatto sì che si continuasse ad interagire.

Naturalmente è stato anche il momento per coltivare i propri hobby o scoprirne di nuovi, se molti hanno tentato la fortuna in seguito a star casino opinioni, altri hanno riscoperto il proprio lato artistico e “giocoso”.

Non per niente gli e – commerce, come Amazon, che vendevano videogiochi e strumenti musicali sono stati letteralmente presi d’assalto!

Ed oggi?

Il passare più tempo a casa ha fatto capire come non serviva andare in ufficio per lavorare e guadagnare, ma si poteva spostare sia questo che molte altre attività direttamente nel proprio contesto domestico.

Anzi, lo smart working oggi è entrato ancora di più nel modus operandi delle varie aziende e ci sono ancora delle persone che hanno deciso di continuare ad esercitare da casa per avere più tempo libero, risparmiare e coltivare le proprie passioni!

Si cercano ancora le recensioni di star casino o l’ultimo videogioco del momento, ma è altrettanto vero che la palla è sta colta al balzo anche per seguire molti più corsi per specializzarsi ulteriormente e crearsi un nuovo lavoro.

Certo, non è andata sempre bene, ma in generale possiamo dire che questo evolversi degli eventi ha aperto degli orizzonti che parevano negati per sempre.

Tramvia in piazza San Marco: i bus cambiano capolinea e fermate

I lavori della tramvia in piazza San Marco a Firenze portano modifiche alle fermate dei bus di Autolinee Toscane. Sono iniziati i cantieri con la chiusura del primo tratto di via Cavour, necessario per la realizzazione della variante al centro storico: scatta la riapertura di una corsia da via La Pira in direzione di via Arazzieri sulla porzione ripavimentata. Dalle ore 22 del 28 ottobre 2022  il cantiere andrà occupare tutta la restante parte della piazza lato basilica con la chiusura della corsia da via Cavour verso via La Pira. Per via Cavour il primo cantiere interessa il tratto da via Micheli a piazza San Marco.

Lavori tramvia in piazza San Marco: cosa cambia per i bus 7, 11, 17, 20, 52 e C1

I lavori per la nuova linea della tramvia Fortezza – Libertà – San Marco significano modifiche al percorso e alle fermare dei bus. Intanto saranno soppresse le fermate su via Cavour e il capolinea di via La Pira. Soppressione per la fermata Arazzieri tra piazza San Marco e via della Dogana: le linee 1, 11, 17, 20, 52, C1 in ingresso al centro si fermeranno nella nuova fermata “La Pira San Marco”, tra via della Dogana e la piazza (collocata nella via parallela a 150 metri circa e 2 minuti a piedi). Anche le fermate Cavour Sant’Anna e Cavour Salvetrina saranno soppresse. Le linee 1 e C1 transiteranno quindi da via La Marmora.

Modifiche per i bus 7, 10 e 25 a causa di lavori per la tramvia in piazza San Marco. La linea 7 diretta alla stazione di Santa Maria Novella verrà deviata su via Nazionale. Quindi per chi viene da Fiesole, in direzione Santa Maria Novella, e vuole raggiungere piazza di San Marco, potrà prendere la linea 1 alle fermate di interscambio “Pascoli Mafalda di Savoia” (in via Pascoli) o “Don Minzoni Pascoli” (in via Don Minzoni). Per chi invece, da piazza San Marco, vuole andare a Fiesole, è possibile servirsi delle linee 1, C1 dalla fermata “La Pira” fino alla fermata “Don Minzoni Libertà” e da lì prendere la linea 7.

Cosa cambia per gli autobus 10 e 25 : nuovo capolinea

Per la linea 10 viene soppresso il capolinea “La Pira”: il capolinea nuovo è in piazza della Libertà. Da Settignano per raggiungere piazza San Marco sarà necessario l’interscambio con le linee 11, 17, 20 alla fermata “Fra’ Bartolommeo Matteotti” (in via Fra’ Bartolommeo), invece per raggiungere la stazione Santa Maria Novella si potranno prendere le linee 11 e 17 dalla stessa fermata. Se da piazza San Marco si vuole raggiungere Settignano, sarà possibile prendere le linee 11, 17 e 20 dalla fermata “La Pira” e poi fare uno scambio con il 10 alla fermata “Savonarola Giacomini”.

Anche per l’autobus 25 ci sarà un nuovo capolinea, in piazza della Libertà. Per raggiungere piazza di San Marco sarà necessario l’interscambio con le linee 1 e C1 alla fermata “Ponte Rosso” (in via del Ponte Rosso). Per raggiungere la stazione Santa Maria Novella sarà possibile prendere la linea 1 dalla stessa fermata. Se da piazza San Marco si vuole raggiungere Pian di San Bartolo o Pratolino è necessario servirsi delle linee 1 e C1 dalla fermata “La Pira” e scendere alla fermata “Don Minzoni Libertà”. Se si parte dalla stazione di Santa Maria Novella, per riprendere il 25, bisognerà salire sulle linee 1 e 7 e fermarsi a “Don Minzoni Libertà”. Sul sito di Autolinee Toscane tramite il servizio “trip planner” è possibile controllare il percorso. Qui la nostra guida alle linee della tramvia di Firenze.

Iscrizione all’albo degli scrutatori: domanda entro il 30 novembre 2022

0

C’è ancora tempo per fare domanda di iscrizione all’albo degli scrutatori di seggio: passate le elezioni politiche 2022, in vista ci sono alcune consultazioni comunali 2023 (al “netto” di eventuali richieste di referendum), mentre nel 2024 si svolgeranno le europee. Sono oltre 750 le città italiane in cui i residenti saranno chiamati durante la prossima primavera a scegliere il nuovo sindaco e a rinnovare il Consiglio comunale. L’aggiornamento dell’albo degli scrutatori avviene ogni anno in base alle richieste pervenute agli uffici di ciascun Comune, ma ci sono date e requisiti da rispettare.

Chi può fare lo scrutatore di seggio: i requisiti per l’iscrizione all’albo

Ecco i requisiti per l’iscrizione all’albo degli scrutatori: bisogna essere cittadini italiani, essere residenti nel Comune dove si fa domanda e aver frequentato almeno la scuola dell’obbligo. Ci sono però delle categorie particolari di cittadini che non possono rivestire né il ruolo di scrutatore né quello di presente di seggio. Sono infatti esclusi dagli elenchi:

  • i dipendenti dei Ministeri dell’Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti;
  • gli agenti delle forze dell’ordine in attività di servizio;
  • i candidati alle elezioni per cui si svolge la votazione in cui prendono servizio gli scrutatori;
  • i medici delle Usl incaricati delle funzioni già di competenza dei medici provinciali, degli ufficiali sanitari e dei medici condotti;
  • i segretari comunali e i dipendenti comunali che prestano servizio negli uffici elettorali.

Elezioni: quando fare domanda per l’iscrizione all’albo degli scrutatori

Ma come iscriversi all’albo degli scrutatori di seggio? Basta fare domanda al Comune di residenza compilando un modulo e allegando copia di un documento di identità, entro il 30 novembre: l’ufficio elettorale curerà l’aggiornamento dell’elenco entro il successivo mese di gennaio, in vista delle elezioni in programma. Il modello da riempire e le modalità di invio si trovano sui siti delle singole amministrazioni comunali, qui ad esempio le informazioni per Firenze, mentre il Comune di Roma ha predisposto anche un servizio di iscrizione online.

Dunque per essere inclusi nell’albo per le elezioni 2023 è necessario fare domanda al Comune entro il 30 novembre 2022. Ma quanto dura l’iscrizione nell’albo degli scrutatori? Una volta presentata la richiesta non è necessario ripetere ogni anno la procedura: si rimarrà segnati nell’elenco fino a rinuncia esplicita dello scrutatore. In casi particolari, come ad esempio per mancanza di personale ai seggi e per lo spoglio, i Comuni possono riaprire l’albo in extremis per permettere l’iscrizione di riservisti.

Come vengono scelti gli scrutatori, quanto tempo prima viene fatta la nomina. E la rinuncia all’iscrizione all’albo?

Gli uffici comunali effettuano il sorteggio degli scrutatori che hanno fatto l’iscrizione nell’albo: gli estratti riceveranno comunicazione scritta della nomina entro 20 giorni dalle elezioni. Nello stesso sorteggio viene anche definito un elenco di riserve. Va tenuto presente che alcuni Comuni, nelle ultime consultazioni, hanno deciso di dare precedenza ai disoccupati.

Per quanto riguarda la rinuncia alla nomina, gli scrutatori devono dare comunicazione all’ufficio elettorale entro 48 ore dalla notifica e lo si può fare solo per impedimenti gravi e motivati. Chi non si presenta al seggio, pur avendo ricevuto la nomina, rischia una multa salata che va da 309 euro fino a un massimo di 516 euro. E come sapere se si è iscritti all’albo degli scrutatori? È  possibile verificare se si fa parte dell’elenco contattando direttamente l’ufficio elettorale, alcuni Comuni mettono a disposizione anche un servizio online a cui si accede con le credenziali Spid.

Cosa fanno e il compenso

Per quanto riguarda le mansioni, gli scrutatori che hanno fatto l’iscrizione all’albo e hanno ricevuto la nomina sono impegnati nel giorno precedente alle elezioni per le operazioni di preparazione del seggio (validazione e firma delle schede), durante l’unica giornata di votazioni (in base alle indicazioni del presidente di seggio) e nel successivo spoglio. Il compenso degli scrutatori è esentasse e varia in base al tipo di elezione: si va da un minimo di 104 euro per il referendum con una scheda, per arrivare ai 145 euro per le politiche (che vengono conteggiate come una doppia votazione per Camera e Senato), passando dai 96 euro per le elezioni europee.

Sono previste poi delle maggiorazioni: 25 euro per ogni elezioni contemporanea fino a un massimo di cinque; 22 euro in più per ogni scheda referendaria dopo la prima (fino a un massimo di cinque). Per i seggi speciali, allestiti in ospedali, case di cura e carceri, il rimborso è ridotto rispetto alla “paga base” e non sono previste maggiorazioni, qualunque sia il numero di schede e consultazioni.