sabato, 10 Maggio 2025
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Perché non si possono lasciare gli ombrelloni sulla spiaggia libera

L’ultima moda, tutta italiana, è lasciare gli ombrelloni sulla spiaggia libera la notte per poi ritrovarsi in pole position, con vista mare, il giorno successivo. Una usanza sempre più diffusa, in pratica una “certezza” di aver il miglior posto per il giorno successivo. Tutto bene, se non fosse che questo non è lecito e si rischia pure una multa.

Cosa accade a lasciare gli ombrelloni sulla spiaggia libera?

Non si possono lasciare gli ombrelloni sulla spiaggia libera di notte: il divieto è stabilito dal Codice della navigazione. Si tratta di un modo inappropriato di sfruttare il suolo pubblico e le multe possono arrivare anche a 3.000 euro. Quindi l’usanza che si vede anche in Toscana, dall’Elba alla Versilia, può essere notevolmente rischiosa. Diversi comuni si sono mossi nel tempo con ordinanze ad hoc: niente ombrelloni, niente lettini, sdraio, materassini. Sulla spiaggia libera non si può “prenotare” il posto: il problema sono i controlli che però nelle ultime ore si stanno intensificando, in particolare con blitz della Guardia costiera e della polizia locale.

Ombrellone e divieto: cosa dice il Codice della navigazione

A disciplinare la questione è il Codice della navigazione che è molto chiaro sul divieto di lasciare gli ombrelloni sulla spiaggia libera. Secondo l’articolo 1164 del Codice della navigazione «chiunque non osserva una disposizione di legge o regolamento, ovvero un provvedimento legalmente dato dall’autorità competente relativamente all’uso del demanio marittimo o aeronautico ovvero delle zone portuali della navigazione interna è punito, se il fatto non costituisce reato, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.032 a euro 3.098».

Se si viola l’articolo 1161 dello stesso codice e quindi “si prenota” il posto si può rischiare anche un periodo di reclusione che può arrivare ad un massimo di 6 mesi. Ecco cosa prevede nel dettaglio il Codice della navigazione: Guardia costiera e polizia locale stanno cercando di controllare più spiagge possibili per multare i “furbetti”.

A Firenze monta la protesta sul caro bollette

A Firenze si fa sentire il problema del caro bollette e in città monta la protesta. Per la verità la criticità è legata a tutta Italia: ci sono aumenti che toccano anche il 300% e secondo le ultime stime un’azienda su tre rischia la chiusura. Se chiude l’azienda, i dipendenti vanno a casa. Ecco perché ci apprestiamo a vivere un altro autunno difficile.

Il caro bollette a Firenze: la protesta di Confcommercio

Per chiedere interventi urgenti al governo e far sentire la propria voce, Confcommercio ha lanciato una iniziativa contro il caro bollette a Firenze e in generale in Toscana: i commercianti della regione stanno mettendo in vetrina le proprie bollette. Così da far capire cosa significa avere cifre altissime da pagare per il gas. “Prima il Covid, ora il gas”, lamentano gli esercenti. Così, girando per il centro storico della città troviamo vari esempi: dal Gran Caffè San Marco in centro storico che è passato da una bolletta di 4800 (luglio 2021) a una di oltre 22mila euro (luglio 2022) ad altre attività cittadine che hanno appunto aumenti del 300%.

Aldo Cursano non ci sta

Il presidente di Confcommercio Firenze Aldo Cursano, che è anche un noto esponente nazionale, non ci sta: “Inutile erogare aiuti quando quello che viene dato da un lato, ci viene tolto dall’altro”, dice. Il caro bollette a Firenze non è più sostenibile per molti. Il prezzo del gas, anche se solo per poche ore, ha superato i 300 euro al Megawattora, per poi assestarsi comunque intorno ai 290 euro. Una follia.

Il piano del Governo contro il caro bollette per aiutare Firenze e le altre città

Il governo è al lavoro sul nuovo piano di risparmio energetico e di taglio dei consumi di gas ed elettricità. Entro metà della prossima settimana dovrebbe essere pronto: per gli edifici la temperatura massima dovrebbe essere intorno ai 19 gradi. Si prevedono poi altri interventi. Ciò che si deve evitare è di passare un altro inverno traumatico. Nei giorni in cui Firenze mostra ancora una volta totale solidarietà all’Ucraina, la dipendenza italiana dal gas russo è un problema che non è ancora risolto.

Cosa fare in Toscana questo weekend: sagre, eventi e fiere (27-28 agosto 2022)

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Concerti sotto le stelle, fiere paesane, feste di altri tempi e sagre per riempire la pancia: la nostra guida su cosa fare questo weekend in Toscana comprende eventi per tutti i gusti tra venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 agosto 2022. Sterminato l’elenco degli appuntamenti gastronomici, da Firenze alla Maremma, dalla costa alla Lunigiana, ma non mancano i mercatini e uno speciale convoglio storico che porta i passeggeri sulle tracce di Dante. Ancora in ferie o già rientrati a casa, poco importa. Ecco una lista ragionata di appuntamenti per vivere al meglio questo ultimo fine settimana agostano.

3 eventi musicali in Toscana: Beat Festival Empoli, Antera Festival a Figline Valdarno e Barga Jazz

Per il weekend del 28 agosto segnaliamo poi 3 eventi musicali che si tengono in 3 diverse città toscane. L’edizione 2022 del Beat Festival di Empoli propone dal 24 al 28 agosto un interessante programma di concerti nel parco di Serravalle accompagnato da iniziative, zona food e mercatino vintage. Tra i nomi in cartellone sul main stage, l’unica zona a pagamento, Tananai (giovedì 25), il rapper Massimo Pericolo (venerdì), Chiello (sabato) e Madman (domenica).

A Figline Valdarno due giorni di concerti allo Stadio Del Buffa in occasione dell’Antera festival 2022, con live di artisti del territorio e non solo. Gli headliner sono il rapper Nitro (venerdì 26 agosto ore 22.30) e Naska (sabato ore 22.30). Ad anticipare i concerti, uno spazio di approfondimento dedicato ai grandi temi di attualità. L’ingresso è gratuito e il programma completo si trova sulla pagina Facebook.

In Garfagnana, gran finale poi per il festival Barga Jazz, ospitato nel parco di Villa Moorings. Venerdì e sabato sono previste le due serate dedicate ai gruppi under 35 del concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz. Gli ospiti saranno il quartetto capitanato da Lorenzo Bisogno (venerdì) e uno dei sassofonisti più noti sulla scena europea, John Surman, che suonerà con BargaJazz Orchestra diretta da Mario Raja (sabato).

Cosa fare in Toscana e a Firenze: un giro sul Treno di Dante (27 e 28 agosto 2022)

Tra gli eventi del weekend del 27 e 28 agosto 2022 anche la ripartenza del Treno di Dante, il convoglio storico “Centoporte” che viaggia tra Firenze e Ravenna, rispettivamente la terra natia del Sommo Poeta e la città dove ha trascorso i suoi ultimi giorni. Sabato il treno circola in modalità crociera con una sosta prolungata a Brisighella, dove fare anche una degustazione e una visita guidata. Domenica invece parte da Firenze alle ore 8.50 per arrivare a Ravenna verso mezzogiorno e ripartire nel tardo pomeriggio. In questo articolo le informazioni sugli orari e sui biglietti del Treno di Dante.

Treno di Dante cosa fare Toscana
Il Treno di Dante

Feste di paese in Toscana: Antica fiera di Lastra a Signa e Festa del Perdono a Radda in Chianti

Sul fronte delle fiere e feste di Paese, da venerdì 26 a domenica 27 agosto 2022 si tiene la 241esima edizione dell’Antica Fiera di Lastra a Signa: il centro storico del comune alle porte di Firenze ogni sera si anima con eventi, mercatini, musica, mostra del bestiame, arte e spettacoli dal vivo. L’ingresso è gratuito. Il programma completo è disponibile sul sito del Comune di Lastra a Signa.

Spostandosi nel senese, a Radda in Chianti, l’ultimo weekend di agosto vede protagonista la Festa del Perdono, che per questo 2022 include nel suo programma anche il Chianti Natural Festival, il 27 e 28 agosto. Si tratta di un villaggio dell’ecosostenibilità tra ecologia, biologico e alimentazione sana che comprende stand artigianali, mercatino, mostre, fattoria didattica, passeggiate in carrozza o con gli alpaca, sedute di yoga, laboratori, degustazioni di vino, enogastronomia, punti ristoro vegetariani, concerti e molto altro. Programma sul sito ufficiale. Per la festa del perdono è poi prevista la rappresentazione della Butterfly di Puccini in piazza Ferrucci domenica sera, mentre il giorno dopo la tradizionale fiera.

Folklore: Bravio delle Botti Montepulciano e palio a Manciano

Tra le cose da vedere questo weekend in Toscana, anche due singolari gare che si corrono con pesanti botti, tra il 27 e 28 agosto. Dopo una settimana di eventi, domenica lungo le strade di Montepulciano (Siena) va in scena il Bravio delle Botti, in cui le otto contrade gareggiano spingendo grandi barili pesanti 80 chili, lungo un percorso di quasi 2 chilometri. I festeggiamenti iniziano alle 10 con l’estrazione dell’ordine di partenza, seguita alle 12 dalla messa solenne in Duomo. Lo start alle 18.30. Fino a venerdì 26, ogni sera, si potranno vedere le prove in notturna degli spingitori.

Meno famoso, ma molto caratteristico, è anche il Palio delle Botti di Manciano (Grosseto) che è protagonista nel borgo maremmano con una settimana di eventi. Tra questi il corteo storico di giovedì sera seguito dalla presentazione del palio 2022, venerdì il palio rosa delle donne, sabato dalle 21 il palio vero e proprio con qualifiche, semifinali e finale, infine domenica alle 18 il palio dei bambini e alle 21 la festa finale di premiazione.

Sagre e feste di paese in Toscana: gli eventi del weekend del 28 agosto 2022, cosa fare e dove andare

Come sempre sono numerosissime le sagre e le feste gastronomiche, in programma questo ultimo weekend di agosto in Toscana, iniziamo da quelle che si svolgono nei pressi di Firenze tra il 26, 27 e 28 agosto 2022. All’Impruneta, fino a domenica 28 agosto, torna l’immancabile appuntamento con la sagra del fritto misto del circolo di Pozzolatico, che propone ogni sera concerti. Altro evento molto atteso è la sagra della pizza al circolo di Lazzeretto (Cerreto Guidi): questo è il primo fine settimana della 34esima edizione, che continua fino al 18 settembre (info e prenotazioni 0571587167 e 3934323443). Spostandosi in Mugello, il Lago Viola di Vicchio propone ancora la festa della ficattola e del cinghiale, mentre a Ronta (Borgo San Lorenzo), il tortello è il protagonista indiscusso. A Montemurlo, nel pratese, questo fine settimana sagra della bistecca, mentre a Cutigliano, in provincia di Pistoia fino a domenica 28 agosto si tiene la Sagra di Mezzestate con stand gastronomici in piazza Sant’Antonio, musica e balli.

Tante le sagre anche in provincia di Pisa, a partire dall’ultimo fine settimana per la sagra del cunignolo fritto, nella frazione della Serra (San Miniato). E poi a Bientina inizia la festa della pizza e schiacciatina alla Nutella, e nella località Quattro strade anche la sagra della ficattola. Piatti a base di polenta al circolo di Agnano (San Giuliano Terme), cinghiale al parco Danielli di Buti e specialità del territorio a La Gabella, località nel comune di Montecatini Val di Cecina, per la festa della Protezione civile. Nel livornese festa della birra a Venturina Terme, bevanda protagonista anche a Sant’Angelo in Campo (Lucca). In provincia di Lucca inoltre sagra della bistecca a Pieve a Fosciana e quella della bruschetta a Quiesa, frazione di Massarosa.

Andando nel grossetano e nella Maremma toscana, troviamo 6 sagre ed eventi paesani da segnalare durante il weekend del 28 agosto 2022: sagra della polenta a Catabbio (Semproniano), pollo a San Quirico (Sorano), tortello e zuppa ai fungi nella frazione di Marrucheti (Campagnatico), piatti a base di porcini ad Arcille (sempre nel comune di Campagnatico), festa della carne della vacca maremmana ad Alberese, e infine a Paganico sagra della granocchia, come viene chiamata qui la ranocchia.

Concludiamo con alcuni appuntamenti per le buone forchette agli antipodi della regione. In Lunigiana, Agnino (Fivizzano), ospita nel settimana la sagra della pattona, dolce tipico a base di farina di castagne, mentre a Massa si tiene la sagra della trippa organizzata dalla parrocchia di San Pio X. Nell’aretino, a Cetica, frazione del Comune di Castel San Niccolò, si assaporano specialità a base di funghi porcini, a Pieve a Maiano prelibatezze preparate con carne di cinghiale.

Fiere e mercatini in Toscana (27-28 agosto 2022)

Chiudiamo questa rassegna di eventi per il weekend del 27 e 28 agosto 2022 in Toscana con i principali mercati. Nell’aretino prosegue fino al 4 settembre Cortona Antiquaria, una delle mostre di antiquariato più conosciute in Italia, ospitata nel centro convegni di Sant’Antonio. Antiquariato, modernariato e oggetti da collezione sono protagonisti domenica anche nel pistoiese per Pescia Antiqua (ore 9.00 – 19.00), evento mensile stavolta abbinato al programma del palio di Pescia. In occasione del Beat Festival (vedi sopra) nel parco di Serravalle a Empoli torna la fiera del disco, cd e vinile. A Selva di Filetto, nel comune di Villafranca in Lunigiana, va in scena fino al 28 agosto la Fiera di San Genesio con food truck, stand e luna park. Infine fiera del bestiame, mercatino agricolo e stand gastronomici a Molino d’Elsa (Siena) per la Fiera dell’Alberaia, dal 26 al 28 agosto, da mattina a sera.

La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma, per i quali si consigli di consultare i canali di comunicazione ufficiali degli eventi

Palazzo Vecchio illuminato dei colori dell’Ucraina /FOTO

Firenze e l’Ucraina, uniti da una bandiera: Palazzo Vecchio si è illuminato dei colori del Paese in guerra, giallo e azzurro, durante la nottata del 24 agosto, festa nazionale dell’indipendenza ucraina. La speciale illuminazione della facciata, su cui è stata proiettata la bandiera ucraina, è stata realizzata da Firenze Smart.

La bandiera Ucraina proiettata su Palazzo Vecchio

Un gesto, ha fatto sapere il sindaco di Firenze Dario Nardella, per esprimere la solidarietà della città gigliata nei confronti di questo popolo, martoriato dal conflitto con la Russia. “Si parla sempre meno di questa guerra come se fosse già finita, ma non è affatto così – ha scritto su Facebook il primo cittadino – Continuano a morire militari ma soprattutto molti civili, tra cui donne e bambini“.

Nei giorni scorsi Nardella è stato a Kiev come presidente di Eurocities, organizzazione che raccoglie le principali città europee. “Guai se la pressione internazionale non continua a chiedere lo stop dell’invasione russa – ha continuato Nardella -. Guai se le potenze mondiali smettono di lavorare per il raggiungimento di un accordo di pace. Guai se la nostra gente smette di indignarsi e reagire di fronte alle violenze perpetrate sui civili”.

La Fiorentina si gioca l’Europa contro il Twente: dove vedere la partita

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La Fiorentina si gioca l’Europa nel ritorno di Conference League giovedì 25 agosto (ore 19.00, con diretta in chiaro su TV8) contro il Twente. Si parte dal 2-1 dell’Artemio Franchi. La partita non sarà semplice ma i viola possono farcela.

Le probabili formazioni

Rispetto a Empoli sarà un’altra Fiorentina. Vincenzo Italiano continua a far ruotare i propri giocatori. Tutti titolari e quindi grande turn over. In porta Terracciano al posto di Gollini. Milenkovic confermato con Igor che dovrebbe esordire e giocare la prima gara della stagione. A centrocampo torna Amrabat con Bonaventura, mentre davanti tutto è possibile. Partono probabilmente Nico Gonzales, Cabral e Sottil ma una fascia potrebbe essere di Kouamé.

Gli olandesi faranno affidamento sugli oltre 30.000 tifosi presenti sugli spalti. Il tecnico Ron Jans potrebbe schierare Cerny, Tzolis e Hilgers. I tre sono subentrati nella gara del Franchi ed hanno contribuito alla rete che ha fissato il punteggio sul 2-1. Alla Fiorentina va bene anche un pareggio. I gol segnati in trasferta non valgono più doppio come in passato.

Il vaccino contro il vaiolo delle scimmie arriva in Toscana

Il vaccino contro il vaiolo delle scimmie arriva in Toscana. La data da segnare sul calendario è il 29 agosto 2022, giorno in cui saranno somministrate le prime dosi di vaccino per le categorie ad alto rischio. A prevederlo la Circolare ministeriale n°35365 del 5 agosto.

Cosa dice la circolare sul vaccino contro il vaiolo delle scimmie e le dosi in arrivo in Toscana

Alla Toscana, secondo le distribuzione stabilita dal ministero della Salute, toccheranno 540 fiale. Lo stesso ministero, con la circolare 36865 del 23 agosto 2022, – si ricorda dalla Regione – ha aggiornato la modalità di somministrazione del vaccino Jynneos (Mva-Bn) sulla base del parere rilasciato dall’Ema, recepito da Aifa il 22 agosto. La circolare precisa che il vaccino può essere somministrato anche per via intradermica (ID) sulla superficie interna (volare) dell’avambraccio al dosaggio di 0.1 mL.

Da una singola fiala di prodotto è possibile estrarre fino a 5 dosi da 0.1 mL di vaccino da destinare alla somministrazione. Per quanto riguarda i dettagli del vaccino contro il vaiolo delle scimmie per la Toscana il ciclo di vaccinazione primaria può essere effettuato con due dosi da 0.1 mL a distanza di non meno di 4 settimane dalla prima somministrazione (28 giorni).

La vaccinazione di richiamo

Sempre secondo la circolare la vaccinazione di richiamo – come singola dose – può essere effettuata con lo stesso dosaggio a chi ha ricevuto in passato almeno una dose di qualsiasi vaccino antivaiolo o di Mva-Bn o che abbia concluso il ciclo vaccinale di due dosi di Mva-Bn da oltre due anni. Per ora saranno solo i soggetti ad alto rischio ad avere il vaccino contro il vaiolo delle scimmie in Toscana. I dati però inducono alla prudenza, anche per i prossimi mesi.

Le categorie a rischio: come fare il vaccino contro il vaiolo delle scimmie in Toscana

I cittadini che si riconoscono nelle categorie a rischio di contrarre la malattia e che attualmente non sono seguiti dai centri specialistici delle malattie infettive potranno chiamare il numero verde di Infosanità 800-556060. L’orario è dalle 9 alle 15, dal lunedì al venerdì. Le categorie a rischio che possono fare il vaccino contro il vaiolo delle scimmie, anche in Toscana, sono specificate nella circolare del Ministero della Salute (qui il pdf). Va detto che, nel mondo, il numero di nuovi casi è diminuito del 21% nella settimana compresa tra il 15 agosto e il 21 agosto rispetto alla settimana precedente, passando da 7.477 a 5.907 casi settimanali (fonte Oms).

Orizzonti Verticali 2022, torna il festival a San Gimignano

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Teatro, danza, installazioni, incontri, laboratori figurano nel programma di Orizzonti Verticali Arti sceniche in cantiere/Horti conclusi – Visioni prospettiche, la manifestazione che si svolgerà a San Gimignano (Siena) dal 25 al 27 agosto 2022 e che quest’anno giunge alla X edizione.

Il festival si avvale della direzione artistica di Tuccio Guicciardini e Patrizia de Bari ed è a cura della Compagnia Giardino Chiuso e Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee.

Il festival Orizzonti Verticali – Arti sceniche in cantiere in questa edizione celebra a San Gimignano un traguardo importante e non scontato per un progetto culturale nato in un bellissimo borgo del senese per veicolare la sperimentazione e la ricerca dello spettacolo dal vivo.

Un cantiere aperto dove i linguaggi della scena contemporanea, in una commistione di stili e proposte, si sposano con l’architettura storico medievale di una San Gimignano con un centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Il festival crea così una connessione temporale che riesce a far vivere la città non solo come museo a cielo aperto, ma attiva anche una forza promotrice in grado di rilasciare semi verso un futuro culturale a partire proprio dalla comunità.

Orizzonti Verticali, a San Gimignano il festival di arti sceniche

Il calendario di Orizzonti Verticali- Arti sceniche in cantiere/Horti conclusi – Visioni prospettiche proporrà percorsi artistici votati alla multidisciplinarietà, con la partecipazione di artisti e compagnie di spicco nazionali e internazionali, Michele Santeramo/Fondazione Fabbrica Europa, Instabili Vaganti, Compagnia Atacama, Compagnia IVONA, Compagnia Giardino Chiuso, Teatro dell’Argine, Compagnia Tiziana Arnaboldi, Marco Baliani /Casa degli Alfieri, in dialogo con i luoghi della città in assonanza con la nostra contemporaneità e il nostro periodo storico.

Sette gli spettacoli in cartellone di cui due prime italiane, una prima nazionale ed una prima regionale, affiancati da una installazione dell’artista visivo Sebastiano Pelli, due incontri, un laboratorio con Anna Dora Dorno, Nicola Pianzola e Anuradha Venkataraman.

Il programma di Orizzonti Verticali a San Gimignano

Il festival si aprirà il 25 agosto alle ore 18 nel cortile del Palazzo Comunale (una delle stupefacenti location sangimignanesi decorata da vari affreschi tra cui quello del Sodoma) con un incontro aperto al pubblico, agli artisti, agli operatori e ai critici a cui prenderanno parte i Direttori Artistici e Carolina Taddei, Assessore alla cultura, per la presentazione del decennale di Orizzonti Verticali. A seguire l’artista visivo Sebastiano Pelli parlerà di Diffusori di contenuti, un progetto a cura dello stesso Pelli e Andrea Montagnani: 10 sculture in ferro, 10 piccoli megafoni immaginati riferendosi a ciascun anno del festival per sottolineare il sodalizio che lega la visione di Pelli a quella dei direttori di Orizzonti Verticali. Il primo megafono, realizzato per l’occasione, sarà installato nel cortile del Palazzo Comunale per tutta la durata della rassegna a disposizione di chiunque voglia diffondere le proprie idee in forma amplificata per una performance partecipativa.

Al Torrione di Mangiapecore (una delle 5 torri difensive del borgo) alle 19.30 andrà in scena Storia d’amore e di calcio di Michele Santeramo, interpretato da Fabio Facchini. Nello spettacolo si racconta del primo campionato mondiale di calcio clandestino della storia, giocato in paese fra squadre composte da immigrati. La squadra vincitrice del mondiale governerà sulla malavita per un anno. Le storie tra i giocatori e lo sparuto pubblico, parenti e segreti amori si intrecciano e conservano il gusto di una Italia diversa da quella che ogni giorno viene raccontata dagli organi di stampa.

Alle ore 22 alla Rocca di Montestaffoli in prima italiana la compagnia Instabili Vaganti presenterà Dante Beyond Borders, uno spettacolo di teatro e danza ispirato alla Divina Commedia e al Mahābhārata. Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola hanno realizzato una coproduzione italo indiana con l’istituto italiano di cultura di Mumbai e l’istituto Ahum Trust, coinvolgendo nello spettacolo la danzatrice classica indiana Anuradha Venkataraman. Il lavoro esplora differenti linguaggi che spaziano dalla danza tradizionale indiana al teatro fisico e sperimentale, dalla videoarte alla musica elettronica, per traghettare lo spettatore nel viaggio ultraterreno di Dante.

Venerdì 26 agosto alle ore 19 alla Rocca di Montestaffoli sarà la volta della compagnia romana Atacama con La danza della realtà di Patrizia Cavola e Ivan Truol. In scena 6 i danzatori, Nicholas Baffoni, Andrea Di Matteo, Valeria Loprieno, Cristina Meloro, Camilla Perugini, in uno spettacolo ispirato all’universo di Alejandro Jodorowsky. La ricerca dei due registi e coreografi parte dalla lettura di Cabaret Mistico e delle brevi storie riportate nel libro. Un itinerario attraverso le contraddizioni dell’essere umano con attenzione a sorriderne perché “il sapere e il riso si confondono” (Ludwig Wittgenstein).

Alle ore 20 alla Galleria Continua la compagnia IVONA proporrà in Prima regionale T.R.I.P.O.F.O.B.I.A. Il coreografo Pablo Girolami, qui in veste anche di interprete insieme a Guilherme Leal, crea un lavoro che analizza la paura dei buchi, o meglio di tutte quelle piccole figure geometriche che vicine tra loro creano dei piccoli fori. Un gioco di immagini basato su accostamenti che si ripetono tridimensionalmente e che provocano un senso di disgusto e repellenza. Ansia, angoscia, paura: tanti nomi per un’unica dimensione esistenziale, quella di temere di perdere il controllo sul mondo, sul proprio corpo, sull’altro. In questo spettacolo i danzatori scelgono di accettare la sfida e prendersi gioco della fobia trasformandosi in parassiti che si insinuano nelle piccole gallerie.

Lo spazzasuoni/Suono uno con cui la compagnia Giardino Chiuso debutterà in Prima nazionale alle ore 21.30 (replica ore 22.30), sarà l’occasione per scoprire un affascinante luogo sotterraneo di San Gimignano, ex rifugio antiaereo: Sottomondo. Il progetto a cura di Tuccio Guicciardini, Patrizia de Bari e Carla Tatò è ispirato all’omonimo racconto di J.G. Ballard. Ambientato in un futuro distopico, la tecnologia prende il sopravvento sulle qualità umane. Un lavoro che si configura come progetto sonoro e che indaga la profondità della psiche umana servendosi dei suoi infiniti spazi onirici, utilizzando linguaggi che contraddistinguono gli spettacoli della compagnia, una tessitura tra movimento, musica, parola.

Sabato 27 agosto alle ore 17 al Palazzo della Propositura si terrà un incontro con gli artisti del Teatro dell’Argine dal titolo Politico Poetico. Il racconto, Viaggio intorno a Il Labirinto – Spettacolo in Realtà Virtuale. Il labirinto è uno spettacolo post teatrale in realtà virtuale, che supera la tradizionale fruizione teatrale sperimentando un nuovo linguaggio che unisce teatro, cinema, realtà virtuale e gaming, con cui la compagnia si è aggiudicata due premi nel 2021: il Premio Speciale Ubu e il Premio rete critica. Il labirinto evidenzia il lato più fragile e critico del rapporto giovani/città, 14 esperienze visive e sonore che raccontano 14 storie di adolescenza dimenticata. Dopo l’incontro sarà possibile sperimentare con gli speciali visori questo spettacolo innovativo, immersivo e itinerante.

Alle 19.30 al Giardino di Sant’Agostino la compagnia svizzera di Tiziana Arnaboldi riporterà all’attenzione del pubblico le grandi intuizioni della Bauhaus, la famosa scuola di arte e design tedesca, attraverso Autour du corps. La foto di un oggetto a forma di cono è stata la fonte di ispirazione della coreografia concepita dalla Arnaboldi. La forma, trasformata in costume, è una lunga gonna di 4 kg composta da 9 anelli concentrici. L’oggetto stimola il repertorio delle danzatrici Eleonora Chiocchini e Françoise Parlanti. Nello spazio si disegna una danza che si fa incalzante, insistente e costante nella sua architettura, che si destruttura intorno a una trama circolare rendendo lo spettacolo fortemente cosmico e capace di dare vita a figure sorprendenti e inedite.

Al termine dello spettacolo per il pubblico sarà possibile visitare il sotterraneo del Torrione di Sant’Agostino, nell’antica cinta muraria di San Gimignano, in cui si trova l’opera Underground di cemento e sassi dell’artista di fama mondiale Anish Kapoor.

Chiuderà il festival alla Rocca di Montestaffoli alle ore 20.30 Marco Baliani con Opposti flussi.

Completeranno la programmazione del festival venerdì 26 agosto alle ore 11 una masterclass intitolata Millenial footsteps /Passi millenari sulla scena contemporanea, tenuta da Anna Dora Dorno, Nicola Pianzola e Anuradha Venkataraman, in cui i partecipanti saranno guidati dai tre artisti nell’esplorazione di tecniche, passi ritmici, gesti e mudra della tradizione coreutica classica indiana e dinamiche di lavoro, azioni e metodologia del teatro fisico contemporaneo e sabato 27 sempre alle ore 11, L’uso verticale per una visione orizzontale, un’incursione al Palazzo Comunale, alla Pinacoteca e alla Torre Grossa (che costituiscono il complesso dei Musei Civici la cui gestione è affidata a Opera Laboratori), a cura di Marco Lisi, durante la quale pubblico, artisti e operatori avranno modo di conoscere il ricco patrimonio artistico della città. 

I luoghi del festival

Ai luoghi di rappresentazione della passata edizione di Orizzonti Verticali a San Gimignano, i giardini – horti conclusi – sia privati che pubblici, che hanno alimentato quel senso di appartenenza all’azione culturale, quest’anno si aggiungono cortili, architetture di difesa ed un rifugio antiaereo.

Orizzonti Verticali, che amplia la programmazione del Festival Fabbrica Europa, è un progetto condiviso con la Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Ente Regionale per lo spettacolo dal vivo riconosciuto dalla Regione Toscana, per dare concretezza alla diffusione e all’offerta artistica su tutta la Toscana. L’interconnessione tra i due progetti è la naturale prosecuzione che la Fondazione ha come obiettivo, quello di esplorare territori fecondi e propulsivi per alimentare un pensiero artistico contemporaneo libero e propositivo.

 

Murate Art District, tre concerti nel segno di RIVA

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Tre concerti, tre appuntamenti organizzati da MAD Murate Art District in collaborazione con PArS (Percorsi d’Arte Sonora) per chiudere il mese di agosto nel segno del Progetto LUMEN – RIVA, palinsesto di eventi nel quale rientra anche “Il Respiro dei Sogni”, il lavoro di Jacopo Baboni Schilingi che, dopo il grande opening dell’8 settembre al Terzo Giardino, dal 9 settembre vedrà la mostra omonima negli spazi dell’ex carcere delle Murate.

Riva, tre concerti al MAD Murate Art District

I primo dei tre concerti – in programma il 24 agosto al Terzo Giardino alle ore 18 – è quello di Spiridione, un progetto di Marco Baldini (tromba), Maurizio Costantini (contrabbasso), Edoardo Ricci (clarinetto basso), tutti e tre già membri dell’ensemble Blutwurst. Spiridione esplora trame e strutture minimali immersive tese a creare un ambiente sonoro cangiante e in continua evoluzione.

Le possibilità timbriche di contrabbasso, tromba, clarinetto basso vengono combinate per generare fenomeni acustici, battimenti e lenti movimenti melodici che emergono dal continuum sonoro.

Il 25 agosto alle 18:15 al MAD va in scena invece Metodi per suonare rivisitazione dell’opera omonima di Giuseppe Chiari performata per l’occasione da Deborah Walker e Chiara Saccone, violoncellista la prima e pianista la seconda, profondamente interessate al lavoro dell’artista e compositore. Profondamente interessato al gesto, Giuseppe Chiari progettò forme di scrittura musicale sia grafiche che testuali, creando al contempo un proprio sistema di segni e simboli.

Dopo aver interpretato brani come Per Arco (1963) e Gesti sul piano (1962), Deborah Walker e Chiara Saccone decidono di unire le loro esperienze per scoprire insieme i Metodi per suonare, una parte importante dell’opera di Chiari.

Infine il 31 agosto alle 18, al Terzo Giardino, spazio a Enkidu: Francesco Toninelli, musicista e compositore e Maria Valentina Chirico, compositrice anche lei, ma anche cantante di musica barocca, classica e contemporanea, si fondono per creare un’armonia sullo sfondo del giardino sulle rive dell’Arno.

 

A Firenze nuove zone limite 30 km/h: dove sono

Aumentano a Firenze le “zone 30”, quelle aree dove il limite di velocità e a 30 km/h e non a 50 chilometri orari. Il tutto a vantaggio della sicurezza: a Firenze in troppi pensano che le strade della città siano circuiti di Formula 1 (lo dimostrano le tante multe per gli autovelox) e così Palazzo Vecchio corre ai ripari.

Dove sono a Firenze le nuove zone limite 30 km/h

Sono due le strade interessate a Firenze dalle zone limite 30: si tratta di via di Ripoli, nel Quartiere 3, e di via del Poggetto, nel Quartiere 5. Entrambe strade dove di solito si sfreccia ed è necessario andare piano. Il provvedimento, su proposta dell’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti, oltre ad aumentare la sicurezza, prevede anche il miglioramento della viabilità e la riduzione sia di smog che di inquinamento acustico. Il via libera è arrivato dalla giunta.

In dettaglio la zona 30 di via di Ripoli riguarderà l’area compresa tra via Fortini, via del Larione, via di Ripoli, viale Giannotti, viale Europa, via Danimarca, piazza Badia di Ripoli, via Chiantigiana, via San Marcellino, via del Paradiso. Per quanto riguarda il Poggetto il perimetro della zona 30 sarà composto da via Vittorio Emanuele II, via Massaia, via Ernesto Rossi, via Incontri, via Alderotti, via Mercati, via Celso.

Dove si trovano le altre aree con zona 30. E gli autovelox.

A Firenze sono già in funzione le zone limite 30 in alcune parti della città. In particolare centro storico, parco delle Cascine, via Forlanini, San Donato area ex Fiat e Brozzi-Peretola e a quella in via di realizzazione all’Isolotto. Naturalmente sono presenti gli autovelox (qui la mappa completa) mentre entro fine anno saranno posizionati tre nuovi apparecchi.

Zone 30 Firenze
La mappa delle “Zone 30” di Firenze (fonte: open data Comune di Firenze)

In viale Nenni, nella corsia che dal centro commerciale al confine con Scandicci porta verso Firenze; in viale Redi, con l’occhio elettronico puntato sui veicoli che vanno verso la periferia e in viale Michelangelo per chi scende in direzione di piazza Ferrucci. Non è più una opzione ma una necessità visto il numero in aumento degli incidenti.

Bonus sport per tutti: a Firenze aiuti per le iscrizioni 2022/23

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Un “bonus sport” per le famiglie a basso reddito che iscrivono i propri figli minorenni ai corsi delle società sportive, durante la stagione 2022/23: è il progetto del Comune di Firenze “Potenziare e innovare lo sport per tutti”. Si tratta di un rimborso in favore di bambini e ragazzi che frequentano corsi annuali oppure semestrali, quadrimestrali, trimestrali o di durata inferiore.

I requisiti Isee per il bonus “Sport per tutti 2022/23” del Comune di Firenze

In particolare sono questi i requisiti per fare domanda del bonus sport del Comune di Firenze, per la stagione sportiva 2022/23:

  • Isee 2022 del nucleo familiare non superiore a 40.000 euro;
  • Avere un figlio a carico con età inferiore ai 18 anni, residente nel Comune di Firenze;
  • Iscrivere il bambino o il ragazzo a corsi di società sportive, associazioni ed enti affiliati alle Federazioni sportive nazionali (FSN), agli enti di promozione sportiva (EPS) o alle discipline sportive associate (DSA) con sede dell’attività nel Comune di Firenze.

Il contributo potrà essere utilizzato per l’iscrizione entro il 10 ottobre 2022 dei propri figli presso le società sportive aderenti (la lista aggiornata si trova in rete civica). L’importo massimo del bonus è di 400 euro a testa che sarà versato dal Comune di Firenze direttamente alle società sportive.

Come presentare domanda

Le famiglie potranno richiedere il bonus “Sport per tutti” del Comune di Firenze online, fino alle ore 23:59 del 16 settembre 2022, autenticandosi con Spid, Carta Nazionale dei Servizi o con la Carta di identità elettronica.  È possibile presentare domanda anche per più minori. Dopo l’immissione del codice fiscale il sistema recupererà in automatico l’ultima documentazione Isee presentata, che dovrà essere dell’anno 2022. Questo il link al servizio per fare richiesta.

Successivamente verrà stilata una graduatoria che sarà pubblicata sul sito ufficiale (in forma anonima, riportando il codice identificativo fornito ai richiedenti). Il Comune di Firenze intanto ha pubblicato altri bandi per contributi in favore delle famiglie a basso reddito, tra questi il Pacchetto scuola.