Si avvicina la data di apertura 2021 dei ristoranti e dei bar al chiuso, da quando sarà possibile mangiare anche ai tavoli presenti all’interno dei locali e consumare il caffè al banco. L’ultimo decreto del governo Draghi ha fissato la data in cui i servizi di ristorazione in zona gialla riapriranno al 100%, ma sempre garantendo il distanziamento tra i clienti. Dal 26 aprile scorso infatti si può consumare solo ai tavoli all’aperto di bar e ristoranti.
Quando si può mangiare al chiuso nei ristoranti: l’apertura 2021
Martedì 1° giugno 2021, ecco da quando si può mangiare al chiuso nei ristoranti secondo il decreto riaperture bis varato dal governo Draghi. In zona bianca potrebbero tornare attivi da subito, ma al momento nessuna regione italiana si trova in questa fascia di rischio e le prime che potranno godere di un allentamento delle restrizioni vedranno un anticipo dell’apertura di un solo giorno, il 31 maggio.
Dunque cosa cambia? Dal 1° giugno in zona gialla riaprono anche i ristoranti che finora non avevano potuto tirare su il bandone perché sprovvisti di tavoli all’aperto, ma dotati solo di sale al chiuso dove mangiare. Rimane l’obbligo di indossare la mascherina quando non si consumano bevande o cibo, oltre alle norme sul distanziamento. Confermati i limiti su quante persone possono stare al tavolo.
Quando si può prendere il caffè al banco del bar
Bere il caffè al bancone del bar, un rito a cui gli italiani hanno rinunciato mal volentieri per l’emergenza Covid. Se i bar hanno riaperto il 26 aprile, la tazzina al banco è ancora vietata. Quando ci sarà l’apertura dei ristoranti al chiuso, dal 1° giugno, si potrà prendere il caffè al banco dei bar o mangiare dentro a questo tipo tipo di locali.
Restano in vigore le norme sul distanziamento e sulle mascherine: mentre si attende il proprio turno o si paga la mascherina deve essere tirata su, mentre va tenuta sempre la distanza di sicurezza dagli altri. Anche nei bar valgono le regole su quante persone possono entrare in un negozio. Dettagli nelle FAQ pubblicate sul sito del governo.
Ristoranti e bar al chiuso, quando sono aperti: l’orario
Quando una regione è in zona bianca non è più previsto il coprifuoco. Quindi da martedì 1° giugno 2021 bar e ristoranti al chiuso, nei territori nella fascia di rischio Covid minimo, potranno restare aperti fino a tarda notte e si potrà mangiare anche dopo le 23. Discorso diverso in zona gialla, dove fino al 6 giugno i bar e ristoranti chiuderanno alle 23. Dal 7 al 20 giugno chiusura a mezzanotte, mentre dal 21 giugno sarà tolto il coprifuoco in zona gialla.
La campagna di vaccinazione si apre a una larga fetta di toscani. Dopo le fasce di popolazione più anziane, possono prenotare i vaccini gli over 60, 50, i quarantenni e anche le persone fragili con comorbidità, mentre gli over 30 attendono novità: ecco quindi come fare a prenotazione del vaccino anti-Covid in Toscana, chi può farlo sul sito o chiamando il numero verde e cosa serve.
Dove e come prenotare il vaccino anti-Covid in Toscana
Sessantenni, cinquantenni, over 40, persone con patologie di qualsiasi età e successivamente tutti gli altri, dagli over 30 in giù, possono fare la prenotazione sul portale online della Regione Toscana all’indirizzo prenotavaccino.sanita.toscana.it che è accessibile anche dal cellulare, se si è dotati di smartphone. Per queste fasce di età al momento non è previsto un numero verde. La Regione Toscana si è affidata a un proprio sito e non al portale di Poste Italiane, usato per prenotare in altre zone d’Italia.
Per evitare che il sito dei vaccini risulti bloccato in caso di un numero massiccio di prenotazioni, è stato inserito un sistema di fila virtuale, che filtra gli utenti e li mette in attesa, indicando quante persone si hanno davanti e quanto resta da aspettare. Arrivato il proprio turno, si avranno 10 minuti di tempo per selezionare la categoria ed entrare nel portale di prenotazione dei vaccini.
Cosa serve per la prenotazione dei vaccini sul sito della Regione Toscana e come funziona
Codice fiscale, un numero di telefono cellulare su cui ricevere il codice di prenotazione del vaccino via SMS e una mail dove sarà spedito il promemoria: ecco cosa serve per prenotare sul portale online della Regione Toscana. Ovviamente è necessario far parte delle categorie per cui sono state aperte le agende (vedi sotto). Una volta inseriti i propri dati, conclusa la verifica e spuntate le caselle sulla privacy e sulle regole della campagna di vaccinazione, si riceverà un codice OTP sul numero di cellulare indicato, che può essere richiesto di nuovo nel caso si riscontrassero problemi in fase di registrazione.
Selezionando una provincia toscana e il centro vaccini, ad esempio l’hub del Mandela Forum a Firenze, sarà possibile prenotare nelle date e negli orari disponibili. Alla fine della procedura sul portale online della Regione Toscana, sarà possibile salvare in pdf il promemoria, con i link al consenso informato da stampare e portare compilato e quello alla scheda tecnica del vaccino anti-Covid (Pfizer, Moderna, AstraZeneca o Johnson & Johnson).
Chi può prenotare il vaccino (e come cancellare la prenotazione): il calendario della Regione Toscana
La Regione Toscana sta predisponendo il calendario vaccinale in base alle indicazioni nazionali, ecco in sintesi chi può prenotare il vaccino sul portale online in base all’età e alla condizione di salute, sempre che siano disponibili dosi. Si consiglia comunque di controllare su questa pagina del portale ufficiale regionale le ultime novità della campagna.
over 80 e over 70: prenotazioni dei vaccini anti-Covid aperte sul sito online e al numero verde della Regione Toscana 800117744
Over 60: i nati tra il 1952 e il 1961 possono prenotare il vaccino sul portale online
Over 50: la prenotazione, su un calendario di lungo periodo che arriva fino a luglio, è partita ed entro il 15 maggio sarà aperta a tutti i cinquantenni nati tra il 1962 e il 1971
Over 40: l’apertura alle prenotazioni per i nati tra il 1972 e il 1981 è partita nella settimana del 17 maggio
Over 30 e over 20: al momento non è stata fissata una data per il vaccino in Toscana, ma nelle intenzioni del commissario nazionale per l’emergenza Francesco Figliuolo a giugno la prenotazione sarà aperta a tutti senza distinzioni di età. La Regione intanto pensa a open day
Estremamente vulnerabili e caregiver: è necessario registrarsi sul portale dei vaccini e attendere l’invio dell’SMS per prenotare, quando ci saranno dosi a disposizione
Persone fragili (ma non estremamente vulnerabili): il via alla prenotazione per le comorbidità è scattata da martedì 18 maggio sul sito “Prenota Vaccino”
Per cancellare la prenotazione di un vaccino in Toscana basta accedere al portale online e dalla home page selezionare la voce “Cancella prenotazione”.
Numero verde per la prenotazione dei vaccini (solo per over 70 e over 80)
Per le fasce di età più anziane, gli ottantenni e i settantenni, la Regione Toscana ha messo a disposizione un numero verde per fare la prenotazione dei vaccini: 800117744. È attivo 5 giorni a settimana, dal lunedì al venerdì in orario 9.00 – 17.00 e funziona in modo semplice.
Alla chiamata risponde un’operatore che prende le informazioni necessarie. L’utente viene contattato successivamente da un altro addetto che aiuta a prenotare il vaccino anti-Covid in uno dei centri della Toscana. In questo caso il modulo del consenso informato potrà essere ritirato direttamente nell’hub vaccinale e firmato sul posto.
Meteo di oggi (lunedì 24 maggio) all’insegna di piogge e temporali a Firenze e in Toscana: una nuova perturbazione, in arrivo già dalla serata di ieri, ha fatto scattare per la giornata odierna l’allerta gialla da parte della sala operativa della protezione civile regionale.
Oggi (lunedì 24 maggio) codice giallo per piogge e temporali dalle 10 alle 20
Per la giornata di oggi (lunedì 24 maggio) la sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo valido dalle 10 alle 20. Piogge e temporali, con possibilità di grandinate e colpi di vento, saranno più probabili e intensi nelle zone centro-settentrionali della Toscana, sia sulla costa che nell’interno, in particolare in Versilia, Garfagnana, Apuane, Appenino pistoiese e nell’Arcipelago.
A Firenze oggi allerta gialla per possibili forti temporali e rischio idrogeologico/idraulico nel “reticolo minore”
A Firenze scatta l‘allerta gialla oggi (lunedì 24 maggio) per la possibilità di forti temporali con conseguente rischio idrogeologico/idraulico nel cosiddetto “reticolo minore” che comprende i corsi d’acqua secondari: in particolare Ema, Mugnone e Terzolle.
È quanto viene segnalato dal Centro funzionale regionale (Cfr) nel bollettino di valutazione delle criticità per la zona che riguarda sia il Comune di Firenze sia quelli di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.
Consigli sui comportamenti corretti da adottare sono disponibili sul sito della Regione Toscana nella sezione “Allerta meteo”.
Le previsioni meteo per domani (25 maggio)
Secondo il Consorzio Lamma la perturbazione di oggi (lunedì 24 maggio) dovrebbe essere probabilmente l’ultima di un mese di maggio più piovoso del solito. Anche nel mese di aprile le piogge non erano, del resto, mancate.
Per domani (martedì 25 maggio) gli esperti del Lamma prevedono un generale miglioramento delle condizioni meteo. Nella mattinata di domani potranno esserci ancora un po’ di nuvole, mentre schiarite più ampie si verificheranno a partire dal pomeriggio.
Con lunedì 24 maggio 2021 scatta la riapertura delle palestre in zona gialla secondo le regole del protocollo Covid dello scorso 24 aprile, che ha aggiornato le linee guida anti-contagio negli ambienti di lavoro, compresi i luoghi dello sport. Le piscine al chiuso invece riaprono dal 1° luglio. Ecco quindi le norme che si devono rispettare in palestra e nei centri fitness quando queste attività riaprono al pubblico (anche in zona bianca), dalla prenotazione dell’ingresso alla doccia, fino al numero massimo di persone che possono entrare.
App di prenotazione: le linee guida per la riapertura 2021 delle palestre
Come nel vecchio protocollo, anche le linee guida 2021 per le palestre rinnovano l’obbligo di tracciamento delle persone che partecipano alle attività, grazie ad appper la prenotazione dell’accesso oppure a siti internet, in modo da contingentare gli ingressi. Le strutture che hanno una capienza inferiore alle 50 persone non sono obbligate a usare app o portali web, ma possono tenere un registro cartaceo delle presenze. In ogni caso i nomi vanno tenuti per 14 giorni.
Mascherina, distanza, sanificazione: le linee guida per l’apertura delle palestre
Resta l’obbligo di indossare la mascherina, su naso e bocca, quando non si fa attività fisica in tutti gli spazi al chiuso, compresi gli spogliatoi. Secondo le linee guida per la riapertura 2021, i percorsi vanno riorganizzati in modo che sia mantenuta la distanza di sicurezza di 1 metro, che raddoppia a 2 metri in caso di attività fisica (1 metro all’aperto). A disposizione degli utenti vanno messi dispenser di gel igienizzanti, i locali devono essere sanificati con frequenza e gli attrezzi e gli oggetti usati in comune (ad esempio i tappetini) vanno igienizzati dopo ogni uso. Va inoltre favorito il ricambio d’aria negli ambienti interni ed esclusa (quando possibile) la funzione di ricircolo d’aria degli impianti di condizionamento, che devono essere igienizzati frequentemente.
Quante persone possono entrare in palestra secondo il protocollo Covid: le regole sul numero massimo
In base alle linee guida del nuovo protocollo Covid per la riapertura delle palestre dal 24 maggio 2021, viene stabilito anche il numero massimo di persone che possono accedere ai locali quando questi riaprono al pubblico. Le norme mirano a evitare assembramenti e a garantire il mantenimento della distanza di sicurezza. Per calcolare quante persone al massimo possono entrare in palestra, bisogna sapere che ogni persona deve avere a disposizione 12 metri quadrati, compresi i dipendenti e gli allenatori, prendendo in considerazione i metri quadrati al chiuso dell’intera struttura. Per le attività e i corsi di gruppo, ogni persona invece deve avere a disposizione 5 metri quadrati e il calcolo va fatto in base all’ampiezza della sala dove si svolge l’allenamento.
Si può fare la doccia in palestra?
Le palestre riaprono, ma le docce no: dal 24 maggio 2021 le linee guida del protocollo Covid vietano l’utilizzo della doccia nelle palestre e nelle piscine. È quanto si legge nella guida messa a punto dal Dipartimento per lo Sport del governo. Consentito l’accesso agli spogliatoi, tuttavia l’invito è quello di arrivare già vestiti in modo adeguato per l’attività sportiva. Se questo non fosse possibile gli abiti vanno riposti in buste sigillate, zaini e borse.
Il protocollo Covid e le linee guida: tutte le regole per la riapertura 2021 delle palestre, il pdf
Il Dipartimento per lo Sport del governo ha messo a disposizione sul suo sito una guida che elenca le regole per la riapertura delle palestre, in base ai protocolli approvati lo scorso 24 aprile: qui il documento in pdfnella versione del 7 maggio 2021. Si consiglia di consultare anche gli avvisi e gli aggiornamenti che vengono pubblicati sul portale del Dipartimento per lo Sport.
Il primo open day dei vaccini in Toscana per gli over 60 ha visto una buona risposta da parte dei cittadini. File ordinate si sono registrate davanti a molti hub. Quattro centri vaccinali tra Firenze, Empoli, Prato e Pistoia rimangono apertianche lunedì 24 maggio 2021 per i sessantenni che vorranno presentarsi senza prenotazione per ricevere la prima dose di Pfizer. Intanto si pensa a come sfruttare a pieno le dosi di AstraZeneca rimaste a disposizione: l’ipotesi sul tavolo del presidente della Toscana Eugenio Giani è anche quella di un open day per somministrare il vaccino ai più giovani, i quarantenni, ma forse anche agli over 30 e agli over 35, come già successo in altre zone d’Italia. Si attende una decisione ufficiale in merito.
Vaccino day in Toscana: 4 hub aperti tra Firenze, Empoli, Prato e Pistoia anche il 24 maggio 2021
I sessantenni hanno una possibilità in più. L’Usl Toscana Centro ha comunicato che in 4 dei suoi hub, distribuiti sulle province di Firenze, Prato e Pistoia, l’open day straordinario continuerà anche durante tutta la giornata di lunedì 24 maggio 2021 per somministrare i vaccini Pfizer agli over 60 che ancora non hanno fatto la prenotazione sul portale regionale, ecco dove e gli orari:
Firenze – Casa del Popolo di Grassina dalle ore 10 alle 20 (disponibili 300 dosi)
Empoli – Sesa dalle 16 alle 21 (disponibili 100 dosi)
Prato – Pellegrinaio Novo dalle 13 alle 20 (disponibili 100 dosi)
Pistoia – Palasport di Montecatini Terme dalle 11 alle 21 (disponibili 100 dosi)
Vaccini per over 30 e 35: l’ipotesi di open day in Toscana
Secondo indiscrezioni di stampa, anche la Toscana nelle prossime settimane potrebbe seguire l’esempio di Regioni come il Lazio e la Sicilia che hanno organizzato open day per gli over 40 e gli over 35 con i vaccini di AstraZeneca, senza bisogno di prenotazione. Il siero della casa farmaceutica anglo-svedese è raccomandato dall’Aifa e dal Ministero della Salute per gli over 60, ma è autorizzato per tutte le età. Per questo tipo di vaccino il richiamo viene somministrato a 12 settimane di distanza dalla prima dose (circa 3 mesi), a differenza di Pfizer e Moderna per cui la seconda dose è dopo 42 giorni.
Proprio questa differenza di tempi, avrebbe spinto alcuni sessantenni a disdire nei giorni scorsi la prenotazione presa con AstraZeneca, per fissare un nuovo appuntamento quando sono state messe a disposizione ulteriori fiale di Pfizer. Così si sta liberando qualche migliaio di dosi della casa anglo-svedese. Durante questa settimana la Regione Toscana deciderà se organizzare open day: sarà data la priorità ai sessantenni, ma l’accesso libero agli hub potrebbe essere concesso anche a fasce più giovani della popolazione, tra cui anche gli over 40 e gli over 30.
Una Fiorentina senza mordente conclude con un brutto pareggio, senza reti, un brutto campionato. All’Ezio Scida onorano la gara i pitagorici mentre gli uomini di Beppe Iachini, all’ultima panchina, non si sono praticamente mai resi pericolosi. Spazio in campo a chi aveva meno minutaggio come Martinez Quarta e Maxi Oliveira tra i viola. Nel Crotone uomini contati ma desiderosi di far bene vista la retrocessione, già decisa da tempo, nella cadetteria.
Primo tempo
Crotone più intraprendente e che al 23’ ci prova con Cuomo, di testa, ma la palla finisce fuori. Sono sempre i calabresi a rendersi pericolosi. Al 39’ Ounas serve Messias che però, davanti a Terracciano, sbaglia. Nell’azione successiva è Djidji ad impensierire il portiere viola che si salva. Fiorentina mai pericolosa.
Il Crotone continua a farsi preferire. Al 49’ l’occasione più nitida di tutta la gara. È Messias ad essere fermato dalla traversa, con il pallone che poi nel ricadere a terra rimbalza sulla linea. Al 53’ si vede la Fiorentina. Sugli sviluppi di un angolo Bonaventura calcia a botta sicura e Crespi si salva di piede. Al 75’ è Simy, su cross di Ounas, a non trovare incredibilmente il tocco giusto da distanza ravvicinata. Finisce a reti inviolate. La Fiorentina chiude a quota 40, il Crotone chiude invece a 23.
L’allenatore
Il tecnico della Fiorentina Beppe Iachini, alla sua ultima sulla panchina viola, commenta il pareggio a Crotone: “Avevamo preparato la partita per partire in un’altra maniera. Abbiamo sbagliato troppo tecnicamente nel primo tempo, all’intervallo ci siamo dati una sistemata e nella ripresa abbiamo interpretato bene la gara giocando nella metà campo del Crotone. Siamo contenti per l’epilogo della stagione, non era per nulla scontato. Quando sono stato richiamato la situazione era complicata, ho trovato tanta tensione e paura, il calendario era complicato e dovevamo velocemente rimetterci sotto e lavorare sotto tutti gli aspetti. Con fatica ma spingendo e toccando tanti tasti abbiamo chiuso bene facendo 8 punti in 4 partite. In un momento difficile siamo riusciti a rimetterci in carreggiata, a Firenze sono molto legato. Chi arriverà dopo di me – aggiunge Iachini – troverà un gruppo di professionisti esemplari, sarà fondamentale preparare bene la stagione e dare continuità ad un lavoro, si può aumentare la cura dei dettagli. Creare uno spirito di unione e di entusiasmo sarà importante da subito. Vlahovic ha delle potenzialità enormi e ha fatti un ottimo lavoro. La società ha le potenzialità per poterlo trattenere”.
A Firenze nelle zone raggiunte dal nuovo sistema di raccolta ‘porta a porta’ la raccolta differenziata sfiora l’80%. Lo rende noto Alia Servizi Ambientali SpA fornendo i dati relativi al primo mese di attuazione del Piano Firenze Città circolare.
Q1 e Q2: nel primo mese di “porta a porta” differenziata al 79%
Dopo la rimozione di tutti i vecchi contenitori stradali, nel primo mese tutto “porta a porta” nelle aree a bassa densità abitativa del Quartiere 2 e del Quartiere 5 di Firenze la percentuale di raccolta differenziata si è assestata infatti al 79%, rispetto al 53% precedente alla trasformazione del servizio in queste zone.
“Sono dati inimmaginabili fino a un mese fa – ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Firenze Cecilia Del Re– in termini non solo di quantità della raccolta differenziata ma anche della qualità. I dati di questo primo lotto ci dicono, infatti, che i cittadini del quartiere 5 e quartiere 2 non solo hanno esposto correttamente i bidoncini fuori dalle loro abitazioni, ma anche che hanno fatto correttamente la differenziata così che il rifiuto possa andare al riciclo e avere una nuova vita senza essere inquinato da corpi estranei. Questi dati ci sostengono dunque nella efficacia del piano, che porteremo avanti continuando a monitorarne l’avanzamento sia per apportare i correttivi utili ad attenuare i disagi o le difficoltà riscontrate dai cittadini in casi particolari, sia per monitorarne i risultati. L’obiettivo del piano è quello di aumentare la quantità e qualità di raccolta differenziata passando al 70% su tutto il territorio comunale. I cassonetti intelligenti ci consentiranno un minor passo in avanti rispetto al porta a porta, ma saranno ugualmente determinanti nel raggiungere tali obiettivi. Ancora una volta Firenze ha dimostrato di saper affrontare anche le sfide più complicate non fermandosi di fronte alle difficoltà, ma mettendo avanti la volontà di cambiare passo su un tema di estrema importanza per accompagnare una fase di transizione cruciale per quello sviluppo sostenibile da tutti oggi evocato e su cui come città metropolitana eravamo rimasti indietro”.
I primi risultati del nuovo servizio, primo passo del progetto ‘Firenze Città Circolare’, confermano l’attenta collaborazione da parte degli oltre 10mila utenti residenti a Castello, Serpiolle, Careggi, San Domenico, Trespiano e Settignano e altre zone collinari e periferiche. Nel primo mese di porta a porta ‘puro’, sono diminuite tutte le frazioni estranee nei vari flussi di materiali raccolti, l’indicatore principale della qualità dei rifiuti esposti giornalmente dai cittadini: per l’organico al 3,5% (la media comunale 2020 era del 12,2%), carta e cartone al 4,4% (la media comunale 2020 era 11,7%), imballaggi in plastica, metalli, polistirolo, tetrapak al 13% (la media comunale 2020 era 43,5%).
Verso l’avvio del servizio nei Quartieri 1, 3 e 4
Il secondo lotto interessato dal nuovo servizio di raccolta porta a porta coinvolge gli utenti residenti nelle aree a bassa densità abitativa dei Quartieri n.1, n. 3 e n. 4: ad oggi, sono oltre 7.200 gli utenti che hanno già ricevuto il kit ed il materiale informativo, compreso il calendario settimanale di raccolta. L’avvio del servizio “porta a porta” nel lotto 2 è previsto nel prossimo mese di giugno.
Piano Firenze Città Circolare: gli step successivi
La trasformazione della raccolta rifiuti a Firenze proseguirà via via su tutto il territorio comunale con differenti metodologie di servizio (porta a porta domiciliare con sacchi e bidoncini; cassonetti stradali smart; postazioni interrate) che avranno in comune la tracciatura di quanto conferito da ogni utente, attraverso tag su bidoncini e sacchetti o con l’utilizzo della nuova chiave elettronica (A-pass), che permetterà di aprire i contenitori stradali. L’A-pass sarà consegnato, su richiesta, anche a coloro che hanno attivo il servizio “porta a porta”.
IlPiano Firenze Città Circolare coinvolgerà progressivamente tutte le 200 mila utenze domestiche e 28 mila utenze non domestiche, oltre ai rifiuti prodotti da turisti, city users, pendolari e studenti.
Una mini Olimpiade a un mese e mezzo da Tokyo. Il meglio dell’atletica mondiale all’Asics Firenze Marathon Stadium di Firenze, il 10 giugno, sulla strada verso i Giochi olimpici. È stata presentata stamattina, nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, la quarantunesima edizione del Golden Gala Pietro Mennea, terza tappa della Wanda Diamond League.
Erano presenti il sindaco Dario Nardella, l’assessore allo sport Cosimo Guccione, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e la campionessa azzurra Fiona May
Nell’attesa di svelare il cast internazionale, sono stati annunciati i migliori azzurri che brilleranno nella notte delle stelle: sul rettilineo fiorentino si esalterà il neo primatista italiano dei 100 metri Marcell Jacobs, l’uomo più veloce d’Italia, 9.95 la scorsa settimana a Savona e già medaglia d’oro agli Europei indoor nei 60. In una grande gara di salto in alto, sarà protagonista Gianmarco Tamberi, il primatista italiano e recente argento europeo indoor di Torun. Dopo il record italiano nei 3000 nell’ultima edizione all’Olimpico di Roma, tornerà al Golden Gala Yeman Crippa, al via della gara dei 5000 metri che a sua volta si preannuncia di fuoco. E al femminile non mancheranno le ostacoliste Luminosa Bogliolo ed Elisa Di Lazzaro (100hs), che si aggiungono ai nomi già svelati nelle settimane scorse (Larissa Iapichino nel lungo e Leonardo Fabbri nel peso).
La conferenza di presentazione è stata il momento per annunciare altre due notizie di rilievo. Il presidente Mei ha ufficializzato che arriverà a Firenze il presidente della World Athletics Sebastian Coe, a quarant’anni esatti (era il 10 giugno 1981) dal record del mondo negli 800 metri realizzato all’Artemio Franchi dal numero uno dell’atletica mondiale (1:41.73). L’atletica italiana, inoltre, ha deciso di dedicare ad Alessandro Talotti la gara del salto in alto, in memoria del campione azzurro scomparso domenica scorsa a soli quarant’anni.
“Siamo molto felici, sia perché Firenze ha una grande tradizione nell’atletica leggera sia perché dopo questa pandemia abbiamo bisogno di rilanciarci anche con gli eventi sportivi – ha sottolineato il sindaco Nardella –. Il Golden Gala, per la nostra città, è un battesimo importantissimo ed è anche un modo per rilanciare l’Asics Firenze Marathon Stadium, lo stadio più adatto per l’atletica in Italia. Ringrazio la Federazione perché ha capito l’interesse che c’è a Firenze e spero che questo sodalizio continui. Vorremmo partire dal Golden Gala per riproporci come città di riferimento per l’atletica”.
“Quando ho invitato a Firenze Sebastian Coe mi ha detto che è già in macchina – ha rivelato il presidente Mei – è legatissimo a Firenze e a quel record del mondo. Come anch’io sono legato a questa città. L’atletica torna a Firenze in modo ‘prepotente’: quando trovi amministrazioni così vicine al nostro sport, e un impianto fatto apposta per l’atletica, è tutto più facile. Oggi annunciamo i big azzurri, i protagonisti di una atletica italiana che è vivissima: il Golden Gala sarà una tappa fondamentale in direzione Tokyo”.
“Il Golden Gala è la più bella ripartenza possibile per Firenze e per lo sport – ha dichiarato l’assessore Guccione – ieri, con il Giro d’Italia, abbiamo dimostrato che la nostra città sa accogliere i grandi eventi”. “Il Golden Gala sarà una bellissima festa dell’atletica – ha aggiunto – siamo riusciti ad avere a Firenze una manifestazione così importante perché qui c’è uno stadio come l’Asics Firenze Marathon Stadium ‘Luigi Ridfolfi’ manutenuto e gestito perfettamente dalla Atletica Firenze Marathon. Gli impianti sono fondamentale ed è per questo che il Comune si impegna quotidianamente nella loro manutenzione e ne sta realizzando altri”.
Importante il contributo della Regione Toscana: “Lo abbiamo fatto perché ci crediamo molto – ricorda il presidente Eugenio Giani – con il Golden Gala portiamo qui il più grande evento italiano di atletica. Dopo un anno di pandemia, l’obiettivo è far riavvicinare i giovani allo sport: l’atletica è la regina, correre è la cosa più naturale”. Anche Fiona May ha portato il proprio saluto: “Sarà uno spettacolo, nella città del mio cuore. Larissa? Le ho detto vai, gareggia contro le migliori. Devi essere abituata”.
Festeggiato Sebastian Coe
Coe quarant’anni dopo – 10 giugno 1981-10 giugno 2021: quarant’anni esatti dalla notte magica di Sebastian Coe a Firenze, la notte record del mondo degli 800 metri. Il Golden Gala Pietro Mennea all’ASICS Firenze Marathon Stadium celebrerà una ricorrenza speciale, un momento indimenticabile per la città e per tutta l’atletica mondiale. E un tempo (1:41.73) che ancora oggi, quattro decenni dopo, è stato battuto soltanto da due fenomeni, prima Wilson Kipketer e poi David Rudisha, dopo aver resistito per sedici anni. Allo stadio Artemio Franchi, allora Comunale, era “la notte in cui i cronometri impazzirono, ma per fortuna anche la notte in cui il grande Seb ha battuto se stesso”, come si legge scorrendo le pagine di Atletica, la storica rivista della Federazione Italiana di Atletica Leggera.
Un “record” che compare sulla lavagna luminosa, il 9.92 di un giovane Carl Lewis nei cento metri che poi si rivelerà soltanto un errore, perché superiore ai dieci secondi. E pochi istanti dopo, un primato vero, trecento metri finali in solitaria dopo l’iniziale resistenza del keniano Billy Konchellah. Quel 10 giugno 1981, l’attuale presidente della World Athletics, numero 1 dell’atletica mondiale, non aveva ancora compiuto venticinque anni ma era già il primatista del mondo del doppio giro di pista (1:42.33 a Oslo nel 1979) e soprattutto a Mosca ’80 ave- va festeggiato il primo dei suoi due titoli olimpici nei 1500. Sulla scia del primato fiorentino, il fuoriclasse britannico, talento e stile innati, avrebbe poi frantumato altri due record del mondo nella stessa stagione, nel chilometro al Bislett di Oslo (2:12.18) e due volte nel miglio, l’ultima all’Heysel di Bruxelles (3:47.33). A due passi dal Franchi, l’impianto dedicato al grande dirigente fiorentino Luigi Ridolfi ad accoglie il Golden Gala Pietro Mennea n. 41. Con la memoria ad un record sontuoso, meraviglioso, a lungo sembrato imbattibile. Di sicuro, eterno.
Diretta tv
Due ore e mezza di diretta televisiva per l’edizione 2021 del Golden Gala Pietro Mennea: sarà Rai 3 a trasmettere le sfide della terza tappa della Wanda Diamond League, dalle ore 20 alle 22.30.
Il programma
Quattordici le gare in programma al Golden Gala Pietro Mennea 2021: per gli uomini 100, 400, 5000, 110 ostacoli, 3000 siepi, alto e peso, per le donne 200, 1500, 100 ostacoli, 400 ostacoli, asta, lungo e disco.
Senza più obiettivi in classifica la Fiorentina, salva, ed il Crotone, già retrocesso, si affrontano questo sabato (alle 20,45) allo stadio Ezio Scida di Crotone. La squadra allenata da Serse Cosmi, nonostante la retrocessione anticipata, sta onorando il campionato fino alla fine avendo battuto il Verona e fermato il Benevento nelle ultime due partite. La Fiorentina ha fretta di chiudere una stagione deludente e, dato che sarà l’ultima partita di Giuseppe Iachini, tutti vorrebbero un successo per ringraziare l’allenatore e chiudere la classifica con 42 punti.
Probabili formazioni
Iachini avrà ancora Terracciano in porta dato che Dragowski è squalificato. In difesa spazio a Caceres, Martinez Quarta e Igor. Indisponibili Milenkovic per infortunio e Pezzella per squalifica. A centrocampo giocheranno Pulgar con Bonaventura e Castrovilli. In panchina andrà Amrabat. Sulle corsie esterne giocheranno Venuti e Biraghi, mentre in avanti giocherà il tandem Ribery-Vlahovic. Cosmi dovrebbe presentare una novità in attacco, col recuperato Ounas a fianco del bomber Simy. Crespi giocherà tra i pali mentre Cordaz è indisponibile. Squalificati Golemic e Magallan, la difesa sarà composta da Djidji, Marrone e Cuomo. Pereira e Molina agiranno sulle fasce, in una mediana completata da Benali e Cigarini.
Tanti nomi per il nuovo allenatore
Con l’addio di Giuseppe Iachini si è aperto il casting alla Fiorentina. Il primo della lista rimane Gennaro Gattuso ma non è detto che il tecnico del Napoli possa venire a Firenze. L’altro nome gettonato è quello di Maurizio Sarri ma anche questa operazione non è facile. Gli altri nomi che circolano portano a due portoghesi: Abel Ferreira e l’ex tecnico della Roma Paulo Fonseca. Da non escludere il giovane Domenico Tedesco e l’allenatore del Verona Ivan Juric, già contattato la scorsa stagione. Tra i papabili anche Rudi Garcia. Possibili anche new entry prima della scelta definitiva.
Quali musei di Firenze sono aperti oggi e quali sono gratis nel 2021 e in quali orari? Dopo mesi di stop per l’emergenza Covid molti luoghi d’arte, come Uffizi, Palazzo Pitti, Boboli, Bargello, Galleria dell’Accademia e i musei civici fiorentini, hanno deciso una graduale riapertura al pubblico con il passaggio della Toscana in zona gialla. L’ultimo decreto del governo ha infatti stabilito la ripartenza di questi scrigni di cultura.
Cambiano però gli orari e le modalità di accesso ai musei di Firenze: secondo il decreto legge riaperture, valido fino al 31 luglio 2021, possono stare aperti anche nel weekend, ma il sabato e la domenica la prenotazione è obbligatoria nei luoghi d’arte più visitati. Restano le regole anti-Covid: mascherina, distanza di sicurezza, termoscanner all’ingresso, gel per le mani. Inoltre è previsto il contingentamento dei visitatori. Dal Giardino di Boboli, al Duomo passando dal Villa Bardini, ecco la lista dei principali musei di Firenze che sono aperti e le opportunità per visitarli gratis.
Gallerie degli Uffizi: da Pitti a Boboli, aperti in diverse date
La riapertura degli Uffizi, uno dei musei più famosi di Firenze, è scattata da martedì 4 maggio 2021, dalla stessa data sono aperti anche gli ambienti di Palazzo Pitti: la Galleria Palatina, quella di Arte Moderna, il Tesoro dei Granduchi. Il Giardino di Boboli è già aperto da fine aprile e permette di vedere alcune tra le più belle fioriture primaverili di Firenze. Chiusi il Museo delle Porcellane e la grotta Grande.
Galleria degli Uffizi (dal 4 maggio 2021) – dal martedì a venerdì con orario 8.15 – 18.50
Palazzo Pitti (dal 4 maggio 2021) – Galleria Palatina, Galleria d’Arte Moderna e Tesoro dei Granduchi, dal martedì al venerdì dalle ore 13.30 – 18.50
Giardino di Boboli (dal 27 aprile 2021) – da lunedì alla domenica orario 8.15 – 18.30, chiuso il primo e ultimo lunedì del mese. Accesso solo dall’entrata di Palazzo Pitti
Weekend: per visitare i musei della Galleria degli Uffizi aperti sabato e domenica è obbligatoria la prenotazione con almeno un giorno di anticipo
Galleria dell’Accademia, aperta dal 6 maggio 2021
Finalmente c’è la riapertura della Galleria dell’Accademia, un altro tra i più importanti musei di Firenze: la casa del David di Michelangelo, al centro di lavori di riallestimento, è aperta pubblico dal 6 maggio 2021, con nuovi orari (dal giovedì alla domenica, dalle ore 9.00 alle 18.45). Sabato e domenica la prenotazione è obbligatoria.
Molte le novità che riguardano il percorso di visita della Galleria dell’Accademia, con 600 opere che sono state spostate, mentre nasce una nuova sezione dedicata agli strumenti musicali. Ancora chiuso per lavori il piano superiore. Le opere della sala del Colosso e della Gipsoteca, ancora off limits per i cantieri di riallestimento, sono esposte temporaneamente nelle alte sale del piano terra.
Aperti i musei civici di Firenze: da Palazzo Vecchio alla Cappella Brancacci, fino a Santa Maria Novella
Fino a quando la Toscana è in zona gialla sono aperti i musei civici fiorentini: dal 28 aprile Palazzo Vecchio e Torre di Arnolfo, Museo Novecento, Cappella Brancacci; dal 30 aprile il Museo Bardini e il Museo del ciclismo Gino Bartali; dal 1° maggio la Fondazione Salvatore Romano. Il complesso di Santa Maria Novella ha riaperto il 10 maggio. In tutti i musei gli accessi sono contingentati si possono prenotare i biglietti online.
Ecco gli orari dei musei civici di Firenze, aperti fino a quando la Toscana resterà in zona gialla:
Palazzo Vecchio (dal 28 aprile 2021) – aperto lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica con orario 9.00 – 19.00; giovedì 9.00 – 14.00
Torre di Arnolfo (dal 28 aprile 2021) – lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica dalle 9.00 alle 17.00 (il giovedì chiude alle 14.00)
complesso di Santa Maria Novella (dal 10 maggio 2021) – dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 17.00, la domenica dalle 13.00 alle 17.00
Museo Novecento (dal 28 aprile 2021) – aperto lunedì, martedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica con orario 11.00 – 19.00; giovedì 11.00 – 14.00
Cappella Brancacci (piazza del Carmine) – dal 28 aprile 2021 mercoledì, giovedì e venerdì, con orario 10.00 – 17.00
Museo Bardini (dal 30 aprile 2021) – aperto 4 giorni a settimana, lunedì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 11.00 alle 17.00
Museo del Ciclismo Gino Bartali (Ponte a Ema) – dal 30 aprile 2021 venerdì e sabato 10.00 – 13.00; domenica con orario 10.00 – 16.00
Fondazione Romano (Santo Spirito, percorso cumulativo con la Cappella Brancacci) – dal 1° maggio aperta lunedì e sabato 10.00 – 17.00; domenica 13.00 – 17.00
Museo di Santa Maria Novella – chiuso
Visite gratis nei musei civici di Firenze per chi ha la card del fiorentino (3 durante il 2021). Dal 7 maggio riapre anche Palazzo Medici Riccardi, che nel primo weekend sarà a ingresso gratuito ingresso gratuito per i residenti nella Città Metropolitana di Firenze, ma su prenotazione ([email protected], tel. 0552760552). In tutti i fine settimana sono previste visite guidate. L’orario di apertura: 10.30-18.30
Aperti Bargello, Cappelle Medicee e Palazzo Davanzati. Presto Orsanmichele
Da lunedì 3 maggio 2021, fin quando la Toscana sarà in zona gialla, sono aperti anche 3 musei che fanno capo al Bargello, tra i più bei luoghi d’arte da visitare a Firenze. Aperto il Museo del Bargello, accessibili inoltre le Cappelle Medicee e Palazzo Davanzati, ecco gli orari e i giorni di apertura:
Museo Nazionale del Bargello – lunedì, mercoledì, giovedì, venerdi 8.45 – 13.30. Fino all’8 agosto in occasione della mostra su Dante “Onorevole e antico cittadino di Firenze” sabato dalle 8.45 alle 19.00; terza e quinta domenica del mese 8.45-13.30; seconda e quarta domenica del mese 9.00-14.00.
sabato dalle 8.45 alle 19.00; terza e quinta domenica del mese 8.45-13.30; seconda e quarta domenica del mese 9.00-14.00.
Museo delle Cappelle Medicee – lunedì e sabato dalle 8.45 alle 13.30; mercoledì, giovedì e venerdì dalle 13.45 alle 18.30; domenica dalle 8.45 alle 13.45. Chiuso la prima, terza e quindi domenica del mese
Museo di Palazzo Davanzati – lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 13.45 alle 18.30, chiuso la terza e quinta domenica del mese
Dal 1° giugno ci sarà anche l’attesa riapertura del Museo di Orsanmichele di Firenze che ha appena presentato il restauro della statua di San Marco di Donatello.
Duomo di Firenze Cupola museo e campanile di Giotto: tutti aperti (con diverse date)
Dal 26 aprile gennaio 2021 riapertura anche per il Duomo di Firenze (gli interni gratis e la celebre cupola del Brunelleschi a pagamento), mentre il campanile di Giotto e il Museo dell’Opera del Duomo sono aperti dal 1° maggio, momentaneamente chiuso il Battistero. Questi i nuovi orari.
Duomo di Firenze aperto dal lunedì al sabato, dalle 10.15 alle 17.00 (gratis, ingresso dalla porta laterale destra)
Cupola del Duomo di Firenze aperta dal lunedì alla domenica dalle 12.45 – 19.00, prenotazione online obbligatoria (a pagamento)
Campanile di Giotto (dal 1° maggio) dal lunedì alla domenica con orario 12.45 – 19.00
Museo del Duomo di Firenze (dal 1° maggio) aperto sabato, domenica e lunedì dalle 10.15 alle 17.00
Battistero – momentaneamente chiuso per restauro
Per visitare i monumenti e il museo (esclusa la Cattedrale a ingresso gratuito) è necessario comprare i biglietti da lunedì al venerdìsul sito web e presso le casse della biglietteria di piazza Duomo 14; sabato e festivi solo con prenotazione online con almeno un giorno di anticipo.
Il museo archeologico di Firenze e il museo di San Marco
Dal 3 maggio sono di nuovo aperti i principali luoghi fiorentini che fanno capo alla Direzione regionale musei della Toscana: Museo di San Marco e il Museo archeologico di Firenze, dove riapre anche la mostra “Tesori dalle terre d’Etruria”. Da vedere nel Museo di San Marco la nuova sala del Beato Angelico, con l’allestimento recentemente rinnovato.
Apertura anche per altri musei di Firenze “open air”: la Villa Corsini a Castello (dal 7 maggio) e il parco di Villa il Ventaglio (dal 4 maggio). Dal 4 maggio visite nel cenacolo di Andrea del Sarto, dal 13 maggio anche in quello di Ognissanti per vedere il grande affresco realizzato nel 1480 da Domenico Ghirlandaio. Dal 19 maggio, tutti i mercoledì, aprirà il Cenacolo del Fuligno con l’affresco del Quattrocento raffigurante l’Ultima Cena.
La sala del Beato Angelico nel museo di San Marco
Ecco gli orari 2021 dei luoghi di Firenze che fanno capo alla Direzione regionale musei della Toscana:
Museo archeologico nazionale di Firenze * (dal 3 maggio 2021) – lunedì, martedì e mercoledì 8.30-14.00; giovedì e venerdì 13.30-19.00; sabato e prima domenica del mese con orario 8.30 – 14.00
Museo di San Marco (dal 3 maggio 2021) – dal martedì al sabato solo la mattina con orario 8.15-13.50; aperto la seconda e quarta domenica del mese e il primo e terzo lunedì del mese con lo stesso orario
Villa Corsini a Castello (dal 7 maggio 2021) – solo visite accompagnate (il weekend su prenotazione tel. 055.450752), qui gli orari. Ingresso libero
Cenacolo di Andrea del Sarto (dal 4 maggio 2021) – dal martedì alla domenica 8.15-13.50, ingresso gratis
Parco di Villa Il Ventaglio (dal 4 maggio 2021) – dal martedì alla domenica 8.15-18.30, ingresso gratuito
* L’ingresso al Museo archeologico di Firenze è gratis per chi nei 5 giorni precedenti ha acquistato il biglietto dei musei delle Gallerie degli Uffizi.
Non solo musei: apertura del complesso di Santa Croce
Dal 12 maggio 2021 torna visitabile la Basilica di Santa Croce di Firenze, già aperta per i fedeli che partecipano alle funzioni religiose. Durante il weekend sono previste visite guidate dedicate a Dante e al suo tempo che si sviluppano su tre diversi percorsi storico-artistici: il costo sarà ridotto per le coppie, che pagheranno un solo biglietto per il tour guidato.
I tagliandi di accesso, messi a disposizione settimanalmente a partire dal 10 maggio, possono essere comprati presso la biglietteria o online sul sito dell’Opera di Santa Croce. Questi gli orari: lunedì, mercoledì e giovedì dalle 11.00 alle 17.00, venerdì e sabato dalle 11.00 alle 15.00 e domenica dalle 13.00 alle 17.00.
A Firenze Palazzo Strozzi riapre con una nuova mostra
Annunciata la data di riapertura per Palazzo Strozzi, la principale realtà di Firenze che ospita eventi espositivi temporanei, che torna con nuovi orari per il 2021: la nuova mostra American Art 1961-2001. Da Andy Warhol a Kara Walker sarà visitabile dal pubblico da venerdì 28 maggio. Da vedere oltre 80 opere dei protagonisti dell’arte moderna statunitense.
Questi i nuovi orari d Palazzo Strozzi dal 28 maggio 2021: da lunedì a venerdì dalle 14.00 alle 21.00 e sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 21.00, con prenotazione online o telefonica (da fare almeno un giorno prima).
E gli altri musei di Firenze aperti oggi: dal giardino Bardini all’orto botanico
Riapertura per altri luoghi d’arte più piccoli ma ricchi di tesori. Ecco in sintesi l’elenco dei musei aperti a Firenze, con gli orari per questa prima parte del 2021:
Giardino di Villa Bardini (dal 27 aprile 2021) – dal lunedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00 (chiuso il primo e l’ultimo lunedì del mese). Dal 1° giugno chiusura alle ore 19
Museo di Geologia e Paleontologia (dal’8 maggio 2021), parte dei musei dell’Università di Firenze – martedì e giovedì 9.00-13.00, mercoledì e venerdì 13.00-17.00, sabato e domenica 10.00-18.00. Prenotazione obbligatoria. Visite guidate il sabato mattina alle ore 10.30
Orto Botanico, Giardino dei Semplici (dal’8 maggio 2021), parte dei musei dell’Università di Firenze – dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 18. Visite guidate il domenica mattina alle ore 10.30
Museo degli Innocenti (dal 5 maggio 2021): dal lunedì alla domenica dalle 11.00 alle 18.00
Museo delle Pietre Dure di Firenze (dal 3 maggio 2021), dal lunedì al venerdì, dalle 8.15 alle 14.00 (ultimo accesso alle ore 13.30). Chi ha un biglietto per le Gallerie degli Uffizi possono entrare gratis nei 5 giorni successivi
Museo Galileo (dal 4 maggio 2021) visite guidate gratis per tutto il mese di maggio (tel. 055 265311).
Museo Marino Marini di Firenze (da sabato 8 maggio 2021): sabato, domenica e lunedì dalle 10 alle 19. Negli altri giorni visite su richiesta
Museo Stibbert (dal 3 maggio) – dal lunedì al mercoledì 10.00-14.00; dal venerdì alla domenica 10.00-18.00
Museo Casa Siviero (dal 2 maggio 2021) sabato 10-18, domenica 10-13, lunedì 10-13, dal martedì al venerdì piccoli gruppi su prenotazione ([email protected])
Collezione Roberto Casamonti, (dal 28 aprile 2021) dal mercoledì alla domenica dalle 11.30 alle 19.00
I musei di Firenze gratis nel 2021
Ecco i musei fiorentini in cui l’ingresso è gratuito per alcune categorie di visitatori:
Giardino di Boboli (residenti nel Comune di Firenze)
Giardino di Villa Bardini (residenti nella Città metropolitana di Firenze e nelle province di Arezzo e Grosseto, dal lunedì al venerdì)
Palazzo Medici Riccardi – gratis sabato 8 e domenica 9 maggio per i residenti nella Città metropolitana di Firenze (prenotazione obbligatoria)
Museo Marino Marini, ingresso gratuito alla collezione permanente la prima domenica del mese
Basilica di Santa Croce (residenti nel Comune di Firenze)
Villa Corsini a Castello, ingresso gratuito per tutti
Cenacolo di Andrea del Sarto, ingresso gratuito per tutti
Cenacolo di Ognissanti, ingresso gratis per tutti (dal 13 maggio)
Cenacolo del Fuligno, ingresso libero (dal 19 maggio)
Museo Casa Rodolfo Siviero, gratis per tutti
Palazzo Vecchio, Museo Novecento,Museo Bardini e gli altri musei civici di Firenze, gratis se in possesso della Card del fiorentino
Museo archeologico di Firenze, ingresso gratis per chi nei 5 giorni precedenti ha comprato il biglietto delle Gallerie degli Uffizi
Museo dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ingresso gratis per chi nei 5 giorni precedenti ha comprato il biglietto per uno dei musei delle Gallerie degli Uffizi