domenica, 10 Agosto 2025
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Al giardino dell’Orticoltura di Firenze un’estate di eventi

Il Giardino dell’Orticoltura di Firenze in estate diventa il Giardino dell’ArteCultura. Nello spazio all’aperto fino a settembre ogni giorno della settimana sarà dedicato a un differente genere artistico e culturale, a cui si affiancherà la caffetteria del Giardino (aperta dalle 10 alle 23.30) per servire pranzi, merende, aperitivi e cene (e il nuovo spazio bio).

L’estate 2019 nel giardino dell’Orticoltura di Firenze

Questi gli appuntamenti in programma ogni settimana nel giardino dell’Artecultura, uno degli locali estivi fiorentini:

ArtGarden, in collaborazione con l’Associazione Culturale Heyart e CURA Art: una vetrina per una collettiva di giovani artisti, d’installazioni e sculture, il mercoledì sarà dedicato alle performance di danza e il giovedì alle arti pittoriche e manuali.

Teatro al Giardino, una rassegna teatrale con commedie e operette che si alternano sul palco tra gli alberi.

Musica Popolare la rassegna di musica folkloristica tradizionale, stornelli, pizzica, taranta e canzone napoletana a cura di gruppi toscani e del Meridione (il lunedì dalle 19 alle 22)

Sunday Jazz, rassegna domenicale di musica jazz

Le mostre domenicali “HandMade” con stand e bancarelle per mettere in mostra artigianato e design, vintage, riuso e baratto.

Nella settimana più calda dell’anno, ci sarà come da tradizione il festival “Tuttapposto a Ferragosto”: 7 giorni di live con le band del territorio.

Giardino Artecultura Firenze estate eventi

Gli eventi per bambini all’Artecultura

Lo spazio dell’estate, all’interno del giardino dell’Orticoltura, mantiene anche quest’anno un’attenzione speciale ai bambini con un cartellone di eventi dedicato: dai laboratori artistici, giochi di magia, performance, bolle di sapone, baby dance ai corsi di fumetto riciclo e giochi della tradizione alla Rificolona al Giardino.

… e lo yoga per i grandi

Per i più grandi spazio poi a corsi di yoga, pilates, danza terapia, giocoleria e allenamento singolo personalizzato. Aggiornamenti sulla pagina Facebook del Giardino dell’Artecultura.

Off Bar Firenze, 10 anni per lo spazio estivo al Lago dei Cigni

È uno dei must dell’estate a Firenze: Off Bar,  lo spazio estivo al Lago dei Cigni, con la stagione 2019 festeggia il suo decimo compleanno con una stagione ricca di concerti e performance live, dj set, cinema d’autore. E l’immancabile prato verde intorno alla Fortezza Da Basso dove potersi rilassare o cenare.

Off Bar Firenze, il programma

Vediamo allora il programma settimanale. Lunedì si conferma l’appuntamento con Off Cinema il cinema sotto le stelle curato da Simone Bartalesi, Manfredi Lucibello e Mauro Massaro: i documentari musicali saranno protagonisti per tutta la stagione, mentre come gli anni passati continua la collaborazione insieme al Festival dei Popoli e al Middle East Now con la proiezione dei migliori film usciti dalle ultime edizioni dei festival. In cartellone anche i “cult”, con i grandi classici nostrani.

Il martedì all’Off Bar di Firenze, in collaborazione con Progeas Family, è “TueSTAGE”, dedicato alla musica live. Il mercoledì è “Dub Off” di ImmiRoots & Disco Rebel, con la musica Reggae, mentre il giovedì sera si conferma “Esotica” di Tropical Animals.

Gli eventi del weekend al Lago dei Cigni

Il venerdì sera va in scena “Aperitivo Sonoro” a cura di Francesco Profeti e Davide Calamai per promuovere le performance musicali in vinile di collezionisti italiani ed internazionali, integrandole con altre forme d’espressione artistiche.

Per il sabato sera Off bar, spazio estivo al Lago dei Cigni propone “Blu”: la voglia di portare il mare a Firenze. La serata di Giampaolo Dei e Valentina Marinelli è un incontro di video art, ballo e musica: un vero e proprio party in cui Giampyxx e dj a rotazione mixano dance, disco, trash, rock e musica italiana.

E per mangiare all’Off Bar

L’area food propone i sapori esotici di Icchethai e la pizza e le specialità napoletane di Malborghetto. Informazioni e aggiornamenti sulla pagina Facebook Off Bar Lago dei Cigni, nella nostra guida invece i migliori locali estivi a Firenze.

I funerali di Zeffirelli e la camera ardente

I funerali di Franco Zeffirelli, morto il 15 giugno all’età di 96 anni, si terranno nel Duomo di Firenze: si tratta di un onore che solo raramente viene riservato a personalità laiche.  Nello stesso giorno è stato proclamato il lutto cittadino mentre il feretro del regista viene esposto di Palazzo Vecchio.

La camera ardente, gli orari

La camera ardente è ospitata lunedì 17 giugno nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. È aperta con orario 11-13: i cittadini potranno così dare il loro ultimo saluto al maestro del cinema. Inizialmente doveva essere allestita in Campidoglio, a Roma, ma poi si è deciso di esporre la salma nella città di Zeffirelli.

Per la concomitanza con la camera ardente, la prima seduta del Consiglio comunale di Firenze è stata rinviata.

I funerali di Zeffirelli nel Duomo di Firenze

Le esequie sono fissate invece martedì 18 giugno, giorno in cui il sindaco Dario Nardella ha proclamato il lutto cittadino. I funerali di Zeffirelli si terranno nel Duomo di Firenze a partire dalle ore 11.00: la cerimonia sarà ufficiata dal vescovo Giuseppe Betori e sarà accompagnata dalla Cappella musicale della cattedrale di Firenze diretta da Michele Manganelli.

È molto raro che il Duomo di Firenze ospiti un rito funebre per personalità laiche: l’ultima volta è avvenuto 14 anni fa per la morte del poeta Mario Luzi, mentre prima ancora, il 7 novembre 1977, si era tenuto il rito in Santa Maria del Fiore per salutare il “sindaco santo” Giorgio La Pira.

In un primo momento la famiglia e la Fondazione Zeffirelli avevano scelto Santa Croce come luogo delle esequie, ma non è stato possibile svolgere qui il rito a causa della presenza in piazza degli spalti per le partire del Calcio storico fiorentino.

Zeffirelli Firenze camera ardente funerale

Dove sarà la tomba di Franco Zeffirelli

Le spoglie del maestro riposeranno nel cimitero delle Porte Sante, a San Miniato, dove sono state tumulate anche altre importanti personalità, come Giovanni Spadolini, Paolo Poli, OttoneRosai e Vasco Pratolini. La tomba di Franco Zeffirelli sarà collocata all’interno della cappella di famiglia.

Il regista si è spento sabato 15 giugno 2019 nella sua casa romana, sull’Appia Antica. Accanto a lui i figli adottivi Pippo e Luciano. Era nato a Firenze il 12 febbraio 1923.

La fondazione e il museo del regista

Proprio a Firenze, il maestro del cinema aveva visto coronare il suo sogno: nel 2017 nel complesso di San Firenze, alle spalle di Palazzo Vecchio, ha aperto il Centro internazionale per le arti e lo spettacolo della Fondazione Zeffirelli, anche con un museo dedicato ai più celebri lavori del regista, che raccoglie la sua eredità professionale.

“Franco Zeffirelli – ha ricordato il sindaco di Firenze Dario Nardella – ha sempre amato visceralmente la sua città, anche se da anni gli impegni lavorativi e la fama internazionale lo avevano portato altrove. Di lui mi piace ricordare il carattere forte e verace, la passione instancabile per il lavoro e per Firenze, dove tornava appena poteva e dove, per suo volere, sarà sepolto: questo amore, contraccambiato trovò come suo apice la consegna del Fiorino d’oro da parte del sindaco Matteo Renzi il 31 maggio 2013”.

Caduti di Pian d’Albero, Gavinana non dimentica

Si è svolta questa mattina la 75esima commemorazione dei caduti di Pian d’Albero organizzata come ogni anno dall’Anpi, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (sezione di Gavinana) con la deposizione delle corone al monumento ai caduti di Piazza Elia Dalla Costa. “Il ricordo è tanto importante – dichiara la presidente della sezione Anpi di Gavinana Rossana Carresi – ci sarebbe bisogno che tutti si ricordassero, i giovani soprattutto e naturalmente le scuole. Tutti – ribadisce Carresi –, anche le persone di passaggio. Questi ragazzi si devono ricordare, questi morti di Gavinana ma non solo, i partigiani di tutto il mondo devono essere ricordati, non si può dimenticare”.

“La sezione Anpi di Gavinana è vivissima sul quartiere, sempre pronta e sempre disponibile a ogni iniziativa. Oggi qui si ricordano i morti di Pian d’Albero. Avevano 18 anni quando sono stati fucilati e impiccati dai tedeschi il 20 di giugno 1944. Quindi tutti gli anni ci ritroviamo qui in piazza Elia della Costa e poi andiamo in Pian d’Albero a commemorarli sul posto dove sono stati fucilati e trucidati e poi a Sant’Andrea il 23 di giugno dove sono stati impiccati”.

Isolotto, viabilità in via Canova: senso unico in via Sernesi

Via Sernesi diventa a senso unico per un centinaio di metri e via Maccari cambia verso. All’Isolotto scatta una piccola rivoluzione della viabilità per per diminuire le code a uno dei semafori più trafficati della zona, quello tra via Canova, via Sernesi e via Pampaloni, a poca distanza dal parco di Villa Vogel. Le novità entreranno in vigore martedì 18 giugno 2019 in via sperimentale.

Cosa cambia la viabilità tra via Sernesi e via Canova

Due le novità: via Sernesi, negli ultimi 100 metri tra via Canova e via Cassioli, diventerà a senso unico verso via Torcicoda, mentre via Maccari, negli 80 metri tra via Cassioli e via Canova, cambierà verso e potrà essere percorsa dai veicoli solo verso via Canova.

In pratica da via Canova sarà sempre possibile svoltare in via Sernesi per andare verso l’Isolotto vecchio, al contrario non sarà più possibile girare in via Maccari. Chi proviene da via Torcicoda, per raggiungere via Canova imboccherà prima via Sernesi, ma non proseguirà dritto: dovrà girare a destra in via Cassioli, per poi voltare a sinistra in via Maccari. Chi da via Canova vorrà andare in via Maccari dovrà invece svoltare in via Sernesi e poi girare a sinistra in via Cassioli.

La mappa via Canova – via Sernesi – via Maccari

Mappa senso unico via Sernesi cambio senso via Maccari
La piantina diffusa dal Quartiere 4 di Firenze

Perché il senso unico in via Sernesi?

“Questa misura – spiega il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni – è stata decisa per decongestionare l’incrocio tra via Canova, via Sernesi e via Pampaloni. I provvedimenti alla circolazione arrivano dopo la modifica dei tempi del semaforo, che ha consentito di mettere in sicurezza l’incrocio sia per i pedoni sia per i veicoli. Gli stessi cittadini ci avevano segnalato la pericolosità dell’incrocio e ora i flussi dei veicoli non vanno più a interferire con il verde dei pedoni”.

Il Quartiere 4 ha predisposto una campagna di comunicazione per spiegare a cittadini e ai commercianti i cambiamenti alla viabilità, distribuendo volantini nella zona interessata dalle novità. “Questo assetto sarà sperimentato fino alla termine di settembre, con le prime settimane di scuola, poi a ottobre faremo il punto con i tecnici sui risultati”.

Tutte le informazioni utili su Firenze Rocks 2019

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Dove si trovano gli ingressi? Le Cascine sono chiuse al transito? E i token? Per i tanti che partecipano a Firenze Rocks 2019 è fondamentale conoscere le informazioni utili, in modo da evitare spiacevoli sorprese prima e dopo l’arrivo alla Visarno Arena.

Fino a domenica 16 giugno, per i super-concerti del festival è prevista un’alta affluenza di persone: 45mila il primo giorno, 65mila solo nella seconda data per l’evento di maggior richiamo, il concerto di Ed Sheeran. Va da sé che è meglio partire preparati.

I concerti

Oltre 20 band per più di 30 ore di musica dal vivo. È questo il programma di Firenze Rocks. Dopo il debutto con Tool e Smashing Pumpkins gli headliner sono Ed Sheeran (14 giugno), Eddie Vedder (15 giugno) e The Cure (16 giugno), ma i concerti iniziano fin da pomeriggio con gli altri gruppi.

Le casse per i biglietti sono attive dal mattino mentre quelle per gli accrediti dalle 14. I cancelli aprono aprono alle 14.00, eccetto che il 14 giugno quando è possibile accedere alla Visarano Arena dalle 12.00. In questo articolo tutti gli orari di Firenze Rocks 2019, concerto per concerto.

Cascine e strade chiuse: le informazioni utili per Firenze Rocks

Durante tutta la durata del festival le Cascine sono off limits per i veicoli: fino al 16 giugno l’intera l’area del parco è chiusa al traffico dalle 9 alle 3 di notte, con blocchi presidiati dalla polizia municipale all’incrocio tra viale Rosselli e via del Fosso Macinante (vicino al Teatro del Maggio), all’intersezione tra via delle Cascine e via Paisiello, in piazza Puccini (sulla corsia che collega via Baracca e via delle Cascine) e in via del Barco.

Firenze Rocks 2019 informazioni utili

Come arrivare

Vista l’alta affluenza di pubblico gli organizzatori consigliano di spostarsi con i mezzi pubblici, lasciando la macchina nei posteggi scambiatori vicino alle uscite delle autostrade. Qui il nostro approfondimento sui parcheggi più comodi per Firenze Rocks.

Per quanto riguarda la tramvia, la fermata della linea 1 più vicina alla Visarno Arena è “Cascine” (qualche centinaio di metri), mentre la fermata “San Donato” della linea 2 è distante circa 2 chilometri e mezzo. Per le bici c’è un parcheggio riservato in viale Lincoln, qui è possibile lasciare anche i mezzi del bike sharing: Mobike ha previsto un servizio speciale durante il festival. Nel nostro articolo tutti i dettagli su come arrivare alla Visarno Arena.

Dove si trovano gli ingressi di Firenze Rocks

Per accedere alla Visarno Arena, nel cuore del parco delle Cascine, ci sono diversi accessi, in base a quanto specificato sul biglietto. Su via delle Cascine si trovano 3 “porte” a pochi passi l’una dall’altra: l’ingresso rosso di Firenze Rocks 2019 è orientato verso piazza Puccini, l’ingresso blu si trova accanto ad Agraria, quello verde guarda il piazzale delle Cascine.

Per l’ingresso arancione è necessario arrivare fino al viale del Visarno, mentre gli ingressi argento e giallo si trovano su viale degli Olmi grossomodo all’altezza della piscina Le Pavoniere.

Firenze Rocks 2019 mappa ingressi

Cosa c’è dentro la Visarno Arena: servizi, token, info utili

Per mangiare all’interno della Visarno Arena ci sono stand dove comprare panini, hot dog, specialità etniche, piatti vegani, vegetariani e per celiaci, mentre per fare shopping tanti punti con gadget e abbigliamento oltre a un villaggio dei marchi partner, da Coca cola al Penny Market in versione rock. Disponibile anche un tabacchi. Alla manifestazione è inoltre presente il truck di Virgin Radio, l’emittente ufficiale di Firenze Rocks 2019.

Attenzione però, tra le informazioni utili a mente c’è quella che riguarda i token di Firenze Rocks: speciali gettoni, acquistabili alle casse dedicate. Sono l’unica “moneta” accettata da tutte le attività commerciali all’interno dell’Ippodromo.

Per quanto riguarda zaini e norme di comportamento, in questo approfondimento il regolamento e cosa non portare a Firenze Rocks 2019. Nelle zone di ombra del Firenze Rocks village sono a disposizione punti di ricarica per i cellulari, mentre per i bammbini è attiva un’area kids.

E la piscina…

Quest’anno chi ha il biglietto può fare anche un tuffo in vasca con prezzo scontato, grazie alla convenzione tra Firenze Rocks e la piscina Le Pavoniere ,che si trova proprio davanti alla Visarno Arena ed è raggiungibile grazie a un servizio di bus navette. Il biglietto ridotto costa 7 euro.

Gli eventi per chi resta in città (dopo Firenze Rocks)

Dai locali estivi fino al cinema e ai mercatini. Per chi resta in città dopo i concerti, qui la guida ai principali eventi del weekend fiorentino, tra il 14 e il 16 giugno.

Hard Rock Firenze, doppia festa di compleanno

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Il compleanno si fa in due per l’Hard Rock di Firenze: da una parte il locale a pochi passi da piazza della Repubblica spegne 8 candeline, dall’altra la catena internazionale festeggia i 48 anni di attività. E per celebrare questo doppio anniversario viene lanciato un menù tutto nuovo, mentre il 14 giugno un calendario di eventi anima il Cafe fiorentino.

La serata: Burgers & Beats

Gli ospiti possono visitare la mostra “One Legendary Exibition” dedicata alle leggende del rock, organizzata in collaborazione con la Galleria d’arte La Fonderia e la Roccart Gallery di Firenze, e  scattare foto ricordo nella speciale Burger Lounge. Venerdì 14 giugno, a partire dalle ore 22.00, performance live dell’italo-canadese Steven Tadros & The Faboulous.

Il menù

Tante le novità sul menù con 20 new entry in tutte le principali portate, dagli antipasti ai milkshake, fino ad arrivare ai dolci. Si tratta dell’innovazione più grande della storia della compagnia. Tra i nuovi piatti debuttano i Boozy Milkshakes e una gamma di Steak burger, con  una miscela esclusiva di carne, 100% manzo Black Angus certificato.

Gli 8 anni dell’Hard Rock Cafe di Firenze in numeri

Nei suoi 8 anni di vita Hard Rock Cafe Firenze ha accolto 22.700 studenti e docenti che hanno partecipato al programma di School of Hard Rock e organizzato 735 serate di musica dal vivo con 2 grandi concerti in piazza della Repubblica, Simple Minds nel luglio del 2011 e Iggy Pop and the Stooges nel settembre del 2012. Oltre 50 gli eventi e le iniziative di raccolta fondi in favore di organizzazioni locali, nazionali e internazionale.

Cinque idee per una serata all’aperto con i bambini a Firenze

L’estate fiorentina non difetta di eventi e localini dove passare una serata piacevole godendosi un cocktail, ascoltando buona musica e cenando all’aperto. Ma per le famiglie con bambini? Ci sono programmi e locali adatti a loro? Ecco 5 idee dedicate alle famiglie con bambini per una serata all’aperto nei locali di Firenze con eventi pensati per proprio per intrattenere i piccoli. E, magari, lasciare un po’ di tempo agli adulti per due chiacchiere con gli amici.

La Buonerìa, family food village

La Buonerìa (via del Fosso Macinante 4) era già conosciuta come locale adatto alle famiglie grazie alla sua posizione proprio all’ingresso del Parco delle Cascine, all’area giochi per bambini, ai laboratori organizzati in alcuni giorni della settimana. La novità dell’estate 2019, è la trasformazione del locale da luogo family friend a spazio dedicato quasi esclusivamente al pubblico delle famiglie con bambini.

Ogni giorno, dalle ore 21:00, è prevista un’attività diversa con l’animazione curata dall’agenzia BornToLife, miniclub per i piccolini ai quali è stato dedicato l’ex palco del locale, adesso area baby recintata e protetta, e una seconda area gioco che si va ad aggiungere a quella già esistente. In particolare, la nuova area giochi centrale, sarà tematica e a rotazione. Per il periodo di giugno, è stato allestito un percorso adventure da affrontare con imbracature e moschettoni, il tutto seguito da personale qualificato.

Anche l’offerta gastronomica è cambiata: via i forni nell’area arena e spazio ad altri tavoli con panche in legno. Di fronte all’ex palco, postazioni street food propongono pizza alla pala, pizza a trancio, fritture, e grigliate. Si ordina alla cassa, si ritira direttamente alle postazioni food e si consuma dove si trova posto, in uno dei tanti tavoli di legno sparsi nel giardino. Rimane invariato il ristorante sulla terrazza, dove si viene serviti al tavolo. Anche in questo caso, sarà possibile affidare i bambini agli animatori che si prenderanno cura di loro per tutto il tempo del vostro soggiorno nel locale.

Laboratori, picnic libero e cineforum per famiglie al Parco d’Arte Enzo Pazzagli

Dall’altra parte della città rispetto al parco delle Cascine, in via Sant’Andrea a Rovezzano 5, il Parco Pazzagli rimarrà aperto il sabato e la domenica del mese di giugno dalle ore 11:00 alle ore 23:00. Sono in programma visite guidate al parco con il direttore artistico, sarete liberi di portarvi il picnic da casa, far partecipare ai bambini a laboratori artistici organizzati nelle due fasce orarie della giornata, dalle ore 11:00- 13:00 e dalle 15:00 alle 20:00, a rotazione. Ogni bambino potrà portare a casa le sue creazioni.

Dal 15 giugno parte una bella novità: il parco resterà aperto la sera fino alle 23,30 per il “cineforum picnic” con inizio delle proiezioni alle 21,30. Nei giorni di sabato e domenica gli organizzatori vi aspettano al parco dalle ore 18:00 per fare una visita guidata o semplicemente per prendere la propria postazione sul prato di fronte allo schermo. Arrivate muniti di picnic, tovaglie, stoviglie, teli e quanto vi serve e, dalle 18:00 alle 20:00, lasciate che i vostri bambini partecipino a laboratori artistici a loro dedicati. Dopo la visione del film, sarà possibile visitare il Parco d’Arte Pazzagli passeggiando fra le opere d’arte, attraverso prospettive e suggestioni create dall’illuminazione notturna. Inoltre, è aperto il punto snack bar per sorseggiare un drink in relax, mangiare un gelato, prendere un caffè. Durante i mesi di luglio e agosto il parco aprirà dalle ore 18:00, sempre nei giorni di sabato e domenica, continuando con la formula “cineforum picnic”.

Toraia sul lungarno del Tempio

Ci spostiamo a Firenze centro. In un’area che è fitta-fitta di locali dove mangiare, frescheggiare, prendere l’aperitivo e cenare, il Lungarno del Tempio, la Toraia sul lungarno vi propone truck food dove prendere quello che preferite, mangiandolo poi al tavolo.

Il locale non è specificatamente per famiglie, ma sicuramente family friend: la terza edizione della rassegna estiva Stenterelliade, viaggio fra i grandi maestri burattinai e il teatro di figura, infatti, è ospitata anche negli spazi della Toraia.

Il primo appuntamento è con la compagnia teatrale Lagrù Ragazzi direttamente da Porto Sant’Elpidio. Il suo spettacolo, Storie nell’armadio, andrà in scena il 4 luglio alle ore 21:00: 50 minuti di teatro d’attore, pupazzi, burattini, oggetti animati che vedono due attori spaventati, ma curiosi, avvicinarsi ad uno strano armadio comparso all’improvviso…che cosa ci sarà dentro? Vecchi costumi teatrali? Polverose parrucche? E cosa si nasconde nell’armadio di ogni bambino? Mostri, streghe, marmocchi dispettosi, draghi, principi, fate? Lo spettacolo è consigliato per i bambini dai 3 ai 10 anni. Saranno presenti anche i mitici Pupi di Stac, burattinai a Firenze, con laboratori di costruzione di burattini e personaggi dedicati a bambini nelle date del 23 giugno, 7 luglio, 28 luglio e primo settembre alle ore 18:00. Il 18 luglio, alle ore 21:00, sempre i Pupi di Stac metteranno in scena un grande classico dal loro repertorio: Giovannin senza paura, adatta al pubblico dei bambini a partire dai 3 anni.

La Limonaia dei piccoli

Il giardino della Limonaia di Villa Strozzi in via Pisana 77, Firenze, riserva al pubblico delle famiglie con bambini i giorni di martedì, giovedì e domenica di ogni mese. Dalle ore 17:30 alle ore 19:00 del martedì le attività per i bambini saranno a tema ecologia, arte e sostenibilità, bis con lo stesso programma la domenica mattina, dalle ore 10:00 alle ore 13:00. Il giovedì pomeriggio, invece, dalle ore 17:30 alle ore 19:00, è previsto un percorso di avvicinamento al mondo degli animali con le attività proposte dagli operatori dell’Accademia Cinofila fiorentina. Il giardino è aperto tutti i giorni con un punto ristoro, un bar e una pizzeria. Anche la Limonaia sarà uno dei luoghi della rassegna Stenterelliade anzi, sarà il luogo dove la manifestazione prenderà il via. L’appuntamento è alle ore 21:00 sempre con i Pupi di Stac e il loro spettacolo di burattini dal titolo Il drago dalle 7 teste, adatto ai bambini a partire dai 3 anni.

Il giardino dell’Artecultura e le attività dedicate ai bambini

All’interno del giardino dell’Orticultura, in via Vittorio Emanuele II 4, il chiosco del giardino dell’Artecultura è a pieno regime da maggio con orario di apertura dalle 10:00 alle 24:00. I giorni dedicati alle attività per i bambini sono quelli del martedì e del mercoledì, a partire dalle ore 18:00/18:30. Le attività finiscono all’ora di cena e spaziano dai laboratori di piccolo circo e giocoleria per famiglie a cura dell’associazione fiorentina Vola Tutto, a letture animate per bambini a cura dell’Associazione Culturale Teatrola, ma anche laboratori di giardinaggio, arte, riciclo creativo a cura dell’associazione Heyart. Il programma completo, suddiviso mese per mese, lo trovate sul sito del giardino dell’Artecultura.

In collaborazione con Firenze Formato Famiglia

Il sindaco Nardella come guida turistica, sorpresa per i visitatori della Sala di Cosimo I

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Il sindaco come guida: in occasione del “compleanno” di Cosimo de’ Medici, nato a Firenze proprio 500 anni fa, il 12 giugno 1519, ieri mattina a Palazzo Vecchio il sindaco di Firenze Dario Nardella ha dato personalmente il benvenuto ai primi visitatori della Sala di Cosimo I.

Il sindaco ha guidato i turisti nella Sala, eccezionalmente accessibile al pubblico durante l’orario di apertura del Museo, illustrandone loro i dettagli.

La Sala intitolata al granduca, attualmente parte degli uffici del Sindaco e sede di incontri istituzionali e conferenze, non fa parte dell’abituale percorso museale di Palazzo Vecchio. Attigua alla sala di Lorenzo il Magnifico, anche nella stanza dedicata a Cosimo sono raffigurate battaglie e imprese medicee, i ritratti di Eleonora di Toledo e di Francesco I, oltre, ovviamente, a raffigurazioni celebrative di Cosimo I che culminano, al centro, con il Trionfo di Cosimo I a Montemurlo.

L’iniziativa si inserisce nel calendario di eventi per le celebrazioni del Cinquecentenario della nascita di Cosimo I e Caterina de’ Medici promosso dal Comune di Firenze insieme a altre 22 istituzioni cittadine. Info: www.500cosimocaterina.it.

La due giorni in occasione del “compleanno” di Cosimo I prosegue oggi 3 giugno con altri appuntamenti. In particolare, alle 21.15 nella Basilica di San Lorenzo, l’Ensemble Lilium Cantores, diretto da Umberto Cerini, eseguirà la Missa ducalis cantata scritta da Costanzo Porta e realizzata appositamente per il duca. L’evento musicale, organizzato dall’Opera Medicea Laurenziana, sarà a ingresso libero (a partire delle 20.45, non occorre prenotazione).

Anche le Gallerie degli Uffizi celebrano la figura del primo Granduca di Toscana con il “trittico” di mostre“Omaggio a Cosimo I” che hanno preso il via nei giorni scorsi e proseguiranno fino al 29 settembre prossimo: “Cento lanzi per il Principe” (Sala di Levante degli Uffizi), Una biografia tessuta. Gli arazzi seicenteschi in onore di Cosimo I (Sala Bianca e Sala delle Nicchie, Palazzo Pitti) e La prima statua per Boboli. Il Villano restaurato” (Sala delle Nicchie, Palazzo Pitti).

Al Museo Nazionale del Bargello rimarrà visitabile fino al 31 dicembre 2019 il percorso di visita tematico“Cosimo I. Ritratto scolpito” con le più significative rappresentazioni scultoree dedicate al primo Granduca di Toscana. Cosimo I amò farsi ritrarre dai maggiori artisti del suo tempo non solo in pittura, ma anche in scultura: capolavori in marmo, bronzo, porfido, come statue, busti, medaglie, monete, rilievi, i più celebri dei quali sono conservati al Museo Nazionale del Bargello.

Sondaggio: Fiorentina, la formazione ideale dell’era Della Valle

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Dalla Serie C alle indimenticabili notti d’Europa, stagioni a lottare tra le grandi e annate da dimenticare come quella appena finita. Come verrà ricordata la Fiorentina degli ultimi 17 anni? Lo chiediamo ai lettori de Il Reporter e a tutti i tifosi con un sondaggio aperto per scegliere la formazione ideale la Fiorentina dell’era Della Valle.

È semplicissimo: basta scegliere un portiere, quattro difensori, tre centrocampisti, tre attaccanti e un allenatore. Undici (più uno) nomi per diciassette anni.

Il sondaggio per scegliere la formazione ideale della Fiorentina dell’era Della Valle resterà aperto fino al prossimo 21 giugno. I risultati verranno pubblicati sul numero di luglio/agosto de Il Reporter e sul www.ilreporter.it.

Sondaggio: scegli la tua formazione ideale della Fiorentina dell’era Della Valle

È nata la Fiorentina all’americana

I risultati parziali dopo i primi 300 voti