domenica, 25 Maggio 2025
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La Fiorentina nella tana del Milan

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Allo stadio Giuseppe Mezza la difficile trasferta della Fiorentina contro il Milan. Un impianto che sarà quasi tutto rossonero ed i tifosi viola hanno protestato per i biglietti. I viola sono reduci dalle due sconfitte, in campionato, contro Salernitana ed Udinese, arrivate dopo la gara persa contro la Juventus in Coppa Italia. Una situazione non facile per gli uomini di Italiano che nelle ultime quattro giornate devono raccogliere tutte le forze per cercare punti che possono servire per un piazzamento in Europa.

Le probabili formazioni

Il momento è complicato per la Fiorentina che è chiamata a rialzarsi proprio sul campo della capolista. Davanti a Terracciano verrà confermata la difesa che ha giocato contro l’Udinese con Igor candidato a prendere il posto di Martinez Quarta. A centrocampo giocheranno Torreira e Bonaventura ed uno tra Duncan e Maleh. In attacco Gonzalez quasi certo sulla fascia destra, dubbi a sinistra col ballottaggio tra Saponara e Sottil. Come centravanti dovrebbe giocare Cabral, con Piatek pronto a subentrare.

Stefano Pioli deve far vincere la propria squadra se vuol puntare allo scudetto. Confermata la formazione che ha battuto la Lazio. Maignan in porta, Calabria, Kalulu, Tomori e Theo Hernandez in difesa, Tonali in mediana con Bennacer, Giroud di punta supportato da Messias, Leao e uno tra Diaz e Kessie come seconda punta.

#Firenzepertutti: il progetto per una città più accessibile a cura di associazione Pallium

Anche uno scalino può diventare una montagna. Abbattere le barriere architettoniche attraverso installazioni temporanee in luoghi simbolo della città di Firenze per renderla una città accessibile a tutti è l’obiettivo di Pallium Onlus, che con tre giovani under 35 e il supporto del dipartimento di Architettura dell’ Università di Firenze proporrà soluzioni nuove e creative per facilitare la fruibilità degli spazi pubblici. L’iniziativa, che si propone di sensibilizzare su temi come l’accessibilità, per un miglioramento delle condizioni di vita non solo tra le mura domestiche ma anche nel contesto urbano, è stata resa possibile grazie alla campagna di crowdfunding dal titolo #Firenzepertutti, che ha preso il via lunedì 4 aprile sulla piattaforma Eppela (www.eppela.com/firenzepertutti).

Il progetto dal titolo “Firenze per tutti” ha preso forma grazie a Fondazione CR Firenze, all’interno del bando Social Innovation Jam III: si sono così  incontrati l’impegno dell’associazione Pallium Onlus, che da oltre vent’anni assiste persone gravemente ammalate, malati oncologici, neurologici e anziani non autosufficienti e la passione di tre giovani under 35: Eletta Naldi (architetto e dottoranda in Architettura); Federica Avagnano (laureata in Lettere, e impegnata nel settore non profit) e Sara Degl’Innocenti (laureanda in Scienze e tecniche psicologiche).

Al raggiungimento di 7.000€, la Fondazione CR Firenze raddoppierà la cifra raccolta che servirà, nello specifico, per l’acquisto dei materiali, prevalentemente di recupero, per la realizzazione degli interventi effimeri, così come la gestione, progettazione e costruzione delle installazioni sotto la guida del Laboratorio di Architettura e Autocostruzione; la diffusione e la comunicazione del progetto per raggiungere e sensibilizzare più persone possibile.

Le persone con limitazioni motorie e sensoriali sono moltissime, persone che non riescono a muoversi con facilità a causa di disabilità permanente o temporanea, vecchiaia, ferite, problemi alla vista e tanti altri motivi. Per migliorare la loro qualità della vita, favorire la percezione, relazione e fruibilità del contesto e quindi stimolarne la socialità, il senso di appartenenza alla comunità e comportamenti salutari, sono necessari particolari accorgimenti dentro e fuori dalle mura domestiche. L’obiettivo è di Pallium Onlus è dare voce alle persone più fragili.

firenze per tutti

Pallium ha così  deciso di affidare a dei giovani studenti – guidati dal Professor Leonardo Zaffi – il compito di evidenziare in modo creativo, attraverso la realizzazione di piccole installazioni e dispositivi di orientamento e uso della città, che molti cittadini incontrano nella quotidianità (come rampe, installazioni su panchine, marciapiedi, stimolazioni multisensoriali e nuove modalità di segnaletica visiva, tattile o sonora). Le creazioni prodotte saranno installate nell’estate 2022  in luoghi simbolo di aggregazione della città di Firenze.

Fra le ricompense messe a disposizione sulla piattaforma Eppela, per chi sosterrà il progetto ci saranno vari gadget: dalle borse sostenibili ai walking tour, cacce al tesoro e visite guidate in vari luoghi di Firenze.

Dichiara Patrizia Cortevesio vicepresidente di Associazione  Pallium: “Poter accedere e fruire in piena libertà dello spazio, in modo equo, sicuro e autonomo, in casa propria e negli spazi pubblici, è un diritto di tutti.  Per questo ci siamo rivolti in maniera diretta e fattiva alle giovani generazioni”.

Aggiunge Leonardo Zaffi, responsabile scientifico del laboratorio di Architettura e Autocostruzione (DIDA UniFI): “Sono preziose le occasioni in cui i giovani studenti sono chiamati a dare un loro contributo concreto su importanti temi sociali che riguardano la vita delle persone nelle nostre città. È il modo migliore per costruire la consapevolezza e la sensibilità dei futuri progettisti verso i bisogni di tutti”. 

“Social Innovation Jam è un percorso di crescita per le organizzazioni non profit – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze – grazie all’incontro con giovani professionisti. L’idea innovativa del team dell’Associazione Pallium può diventare realtà con lo strumento del crowdfunding. Noi ci impegniamo a duplicare le donazioni, c’è bisogno ora che anche la comunità faccia la propria parte. Mi auguro che in tanti cittadini possano contribuire al progetto”.

 

Le Passeggiate della Memoria ANED: conoscere la storia a Firenze

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Due percorsi per conoscere la storia, diffondendo memoria e consapevolezza. Ripartono le Passeggiate della Memoria organizzate da ANED, Associazione Nazionale Ex Deportati in collaborazione con il Comune di Firenze, che porteranno i visitatori nei luoghi della città legati alla deportazione.

I percorsi a Firenze delle Passeggiate della Memoria ANED

“Per rendere più concreto e tangibile il grande tema della conoscenza e della trasmissione della Memoria – spiega Sara Burberi, Vice Presidente ANED Firenze – si è pensato di utilizzare ciò che abbiamo accanto tutti i giorni e a cui spesso non prestiamo attenzione, ma che può grazie ad un luogo, una strada, una via, un portone, svelare storie di uomini e di donne che testimoniano ciò che è accaduto”. Entrambe le Passeggiate della Memoria di ANED si snodano all’interno della città di Firenze, evidenziandone i luoghi che hanno fatto la storia della Resistenza e portano con sé la testimonianza di quegli anni.

Il primo percorso  si intitola “La deportazione politica fiorentina”. Il tragitto inizia in piazza Santa Maria Novella nei pressi del Museo Novecento. Questo rappresenta un luogo cruciale che nel marzo 1944 divenne punto di raccolta per le deportazioni. Il tragitto proseguirà poi verso la Stazione Santa Maria Novella per concludersi di fronte al binario 6, realizzato in memoria della deportazione politica. Questo percorso è in programma sabato 7 maggio e domenica 22 maggio con partenza alle 9:30.

Il secondo percorso è dedicato alla Resistenza e alla deportazione razziale fiorentina. Partirà da Piazza d’Azeglio dove si trova il monumento dedicato a Radio Cora, l’emittente clandestina creata dal Partito d’Azione che manteneva i contatti tra la Resistenza Toscana e gli Alleati. Il tragitto continuerà muovendosi per il quartiere di Sant’Ambrogio con fermate a Santa Verdiana e nei pressi della Sinagoga per concludersi alle Murate. Il secondo itinerario è previsto per le giornate di domenica 12 e domenica 26 giugno con ritrovo sempre alle ore 9:30.

Come partecipare

I percorsi sono guidati dai volontari dell’associazione e hanno durata di 1 ora e mezza. Al termine delle Passeggiate della Memoria ANED a Firenze è possibile effettuare una donazione all’Associazione che andrà a sostenere altre iniziative future. Per partecipare è necessario prenotarsi alla mail [email protected]Per maggiori informazioni sulle attività, sulla storia e molto altro visitare il sito web di ANED.

Il futuro del gioiello nella Florence Jewellery Week 2022

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Ha finalmente inizio la Florence Jewellery Week 2022, la settimana dedicata al gioiello contemporaneo, che si svolge dal 28 aprile a lunedì 2 maggio. La kermesse, curata da Giò Carbone e Alice Rendon, si presenta ricca di mostre, eventi e conferenze sul mondo dell’artigianato, dell’arte e della tradizione orafa locale e globale.

Il programma della Florence Jewellery Week 2022

Tra gli obiettivi della Florence Jewellery Week c’è, oltre alla valorizzazione della tradizione orafa, la volontà di indagare il concetto di gioiello e come questo si avvicini al mondo digitale senza perdere la sua materialità. Molto importante la collaborazione con MIDA. La mostra dell’artigianato, che si tiene negli spazi della Fortezza da Basso, vede esposti alcuni oggetti parte della Florence Jewellery Week 2022.

Il fulcro dell’evento è la mostra Preziosa, allestita alla Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi in cui sono visibili i capolavori di nove artisti globalmente riconosciuti e pluripremiati tra i quali Lauren Kalman, Anya Kivarkis, Ana Rajcevic. È possibile ammirarne le produzioni artistiche che spaziano all’interno di temi come l’armonia tra l’essere umano e l’ambiente o lo scardinamento del modello di figura femminile fino ad arrivare al concetto di upcycling e di riciclo.

florence jewellery week 2022
ANYA KIVARKIS Spilla Movement

In aggiunta, nello spazio espositivo allestito nelle sale del Palazzo Pegaso sarà possibile ammirare una delle più grandi collezioni di gioielli contemporanei appartenente ai coniugi Bollmann. I visitatori potranno conoscere i lavori di alcuni dei maggiori esponenti della New Jewelry come Manfred Bischoff, Yasuki Hiramatsu, Bruno Martinazzi, Gerd Rothmann e molti altri. La punta di diamante è il pezzo più celebre del maestro orafo Giovanni Corvaja, parte della serie “Vello d’Oro”.

Le conferenze e gli eventi collaterali

Il 30 aprile e il 1° maggio, all’interno della Foresteria Valdese di Firenze si terranno una serie di conferenze per approfondire i temi presentati alla Florence Jewellery Week. Tanti gli esperti del settore che interverranno, come Barbara Schmidt che aprirà il calendario delle conferenze sabato 30 aprile sul tema del valore immateriale e dell’etimologia del gioiello. A seguire Lauren Kalman, Conversation Piece, Ana Rajcevic e molti altri che affronteranno il mondo del gioiello da vari punti di vista.

Uno degli eventi collaterali della Florence Jewellery Week 2022 è “C’è modo e moda. Firenze è un Gioiello”, l’esposizione-concorso organizzata da CNA Firenze sul tema del “recupero della memoria con uno sguardo al futuro”. L’obiettivo è quello di ampliare la conoscenza sull’arte orafa fiorentina, forte di secoli di tradizione, puntando il focus sul futuro del gioiello. I maestri orafi partecipanti esporranno le loro opere negli spazi della Limonaia di Villa Strozzi dal 28 aprile al 2 maggio.

In aggiunta, dal 28 aprile al 2 maggio, nei locali dell’Istituto De’ Bardi sarà protagonista il progetto “Segni sul volto”, con gli oggetti realizzati durante il seminario sostenuto da LAO e guidato da Carla Riccoboni. Un modo per ripercorrere le tappe di quest’esperienza di progettazione collettiva che ha portato alla creazione di una serie di gioielli da viso.

Le novità della Florence Jewellery Week 2022

Una delle novità nel calendario della Florence Jewellery Week 2022 è la mostra Preziosa Young. L’evento si terrà all’interno della Galleria del Palazzo Coveri e ospiterà i lavori dei giovani vincitori del concorso Preziosa Young 2021 indetto da LAO. I cinque artisti sono stati scelti dalla giuria in base all’innovazione portata dai loro lavori, ai materiali utilizzati e al concetto espresso. Dopo Firenze la mostra sarà ospitata a Padova, in Olanda nella Galleria DOORS, in Cina, in Polonia e terminerà il suo viaggio a Barcellona.

florence jewellery week 2022
ANNE LAHN HORNBAEK HANSEN_Bubbly Belly Girl, spilla, 2018

Un’altra iniziativa dell’edizione 2022 è Preziosa Makers, la mostra allestita dal 28 aprile al 1° maggio nelle antiche Scuderie di Palazzo Corsini al Prato. In esposizione i lavori di 30 maestri orafi provenienti da tutto il mondo, dando così la possibilità ad interessati e acquirenti di dialogare con loro e scoprirne le peculiarità.

In occasione della Florence Jewellery Week 2022 sono stati coinvolti otto tra i più prestigiosi hotel della città di Firenze per un “Itinerario del Gioiello a 5 stelle”. Gli hotel ospiteranno all’interno delle loro strutture una selezione di opere di artisti e designer del gioiello contemporaneo. Gli hotel selezionati sono: Dimora Palanca, Hotel Lungarno, Hotel Regency Firenze, Hotel Savoy, The Place Firenze, The Westin Excelsior, Hotel Villa Cora e Hotel Ville sull’Arno.

Per maggiori informazioni consultare la pagina web della Florence Jewellery Week 2022.

“Le Recensioni Ignoranti”: il nuovo podcast che parla di libri con il sorriso

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“Le Recensioni Ignoranti” è un nuovo podcast che vuol parlare di libri con spontaneità e leggerezza, in maniera non ingessata: insomma con un sorriso. Si tratta del primo podcast di Giulia Papalia, fiorentina classe ’93. Il nuovo podcast, prodotto da Blackcandy Produzioni, sarà a disponibile a breve sulle piattaforme streaming digitali.

“Le Recensioni Ignoranti”: dove si scarica il podcast

Il primo podcast di Giulia Papalia propone una formula nuova per parlare di libri in modo non accademico. È un percorso culturale multimediale che nasce con l’ambizione di diventare un talk itinerante.

“Le Recensioni Ignoranti” si potrà scaricare dal 16 maggio su tutte le piattaforme di streaming digitale. La prima puntata è dedicata a “Le non cose” di Byung Chul Han. Le puntate usciranno con cadenza bisettimanale e ciascuna puntata durerà al massimo 8 minuti. In calendario ci sono complessivamente 12 puntate, che proseguiranno fino al 3 ottobre.

Il calendario di uscita delle puntate del nuovo podcast di Giulia Papalia

Ecco il calendario di uscita delle 12 puntate de “Le recensioni ignoranti” (Blackcandy Produzioni):

  • 16 maggio: “Le non cose” di Byung Chul Han,
  • 30 maggio: “Vita mortale e immortale della bambina di Milano” di Domenico Starnone,
  • 6 giugno: “I miei stupidi intenti” di Bernardo Zannoni,
  • 13 giugno: “Quando abbiamo smesso di capire il mondo” di Benjamin Labatut,
  • 27 giugno: “Morsi” di Marco Peano,
  • 11 luglio: “Nova” di Fabio Bacà,
  • 25 luglio: “Niente di vero” di Veronica Raimo,
  • 8 agosto: “Dove sei, mondo bello” di Sally Rooney,
  • 22 agosto: “Fedeltà” di Marco Missiroli,
  • 5 settembre: “Il pedante in cucina” di Julian Barnes,
  • 19 settembre: “Il sesso che verrà” di Katherine Angel,
  • 3 ottobre: “Come annoiarsi meglio” di Pietro Minto.

Chi è Giulia Papalia

Giulia Papalia, fiorentina, classe ‘93. Avvicinatasi alla lettura quasi per caso, trova nei libri sempre nuovi spunti riflessivi che aprono inevitabilmente infinite prospettive: dallo sconforto al presobenismo, dalle risposte a nuove domande. Ed è proprio tra queste nuove domande che le è stato proposto di parlare di libri in un podcast; in un primo momento la risposta è stata un no categorico, poi in virtù di quelle prospettive si è chiesta: perché no?

Instagram Le Recensioni Ignoranti | Instagram Giulia Papalia

 

10 cose da fare a Firenze nel weekend del 1 maggio 2022: gli eventi

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Una tour tra la mostra dei fiori e la fiera dell’artigianato, lo shopping al mercato delle Cascine la domenica, una visita nei musei gratis e una gita verso le sagre gastronomiche: ecco cosa fare nel weekend del 30 aprile e del 1 maggio 2022 a Firenze, con un ricco calendario di eventi. Il programma è piuttosto vario e include anche una sfida degli sbandieratori, esposizioni “preziose”, un festival delle arti digitali e una rassegna di bonsai. Vediamo allora i principali appuntamenti.

Eventi nel weekend del 1 maggio: la mostra dell’artigianato alla Fortezza da Basso

Partiamo da uno degli eventi più gettonati a Firenze: nel weekend del 30 aprile e 1 maggio 2022 si chiude alla Fortezza da Basso la mostra internazionale dell’artigianato, la grande fiera dedicata all’hand made. 400 espositori, dall’Italia e dall’estero, e un lungo programma di iniziative come lavorazioni dal vivo, cooking show, degustazioni e laboratori per creare nuovi oggetti grazie al riuso di polimeri termoplastici.

Gli orari per il weekend del 1 maggio vanno dalle 10 alle 22 e questi sono i prezzi dei biglietti della mostra dell’artigianato di Firenze: 7 euro l’intero (6 euro online), ridotto 5 euro per under 25, over 65 e convenzioni (valido però solo fino al venerdì), gratis i bambini fino a 12 anni.

Mostra artigianato Firenze eventi 1 maggio 2022 30 aprile
La mostra dell’artigianato 2022 alla Fortezza da Basso di Firenze, fino al 1 maggio 2022

La mostra dei fiori al giardino dell’Orticoltura di Firenze

Un altro must nel tradizionale programma di eventi tra il 25 aprile e il 1 maggio è la mostra mercato di piante e fiori nel giardino dell’Orticoltura di Firenze, che raccoglie 75 espositori e vivaisti specializzati. Tra i vialetti del parco, a poca distanza da piazza della Libertà, si trovano specie floreali, arboree e per l’orto, bulbi, semi, accessori da giardinaggio, ma anche artigianato e saponi con essenze naturali.

Fino a domenica 1 maggio la manifestazione è aperta a ingresso libero dalle 9.00 alle 19.30, anche con corsi e iniziative. Più informazioni nell’articolo sulla mostra dei fiori 2022 di Firenze.

L’apertura 2022 del giardino degli Iris

Altra cosa da fare assolutamente in primavera, se si ha il pollice verde, è visitare il giardino dell’Iris di Firenze, un fazzoletto verde ai piedi del piazzale Michelangelo costellato da moltissime specie di questo genere di piante. Il parco apre in occasione della fioritura e quest’anno è accessibile fino al 27 maggio: anche per il weekend del 1 maggio l’orario va dalle 10 alle 18 ed è possibile prenotare visite guidate telefonando allo 055483112. L’ingresso è gratuito. Più informazioni nell’articolo sull’apertura 2022 del giardino dell’Iris.

Eventi: il mercato alle Cascine domenica 1 maggio 2022

Prosegue la stagione dei mercati straordinari nel parco delle Cascine di Firenze: domenica 1 maggio è tempo di “Cascine in fiera“, la manifestazione organizzata da Fivag Cisl. Dalle 8 del mattino alle 8 di sera centinaia di ambulanti mettono in mostra la loro merce lungo viale Lincoln e in piazzale Kennedy. Abbigliamento, accessori, cibo, oggetti per la casa o per la cura della persona: nel grande mercato delle Cascine ci sono proposte per tutti i gusti.

Cosa fare e vedere il 1 maggio 2022: i musei di Firenze gratis la prima domenica del mese

Per un coincidenza del calendario quest’anno la festa dei lavoratori cade la prima domenica del mese e così il 1 maggio 2022 i musei statali di Firenze sono gratis per tutto il giorno, si va dagli Uffizi a Pitti, da Boboli all’Accademia, fino ad arrivare al Bargello e al Museo Archeologico. Inoltre i residenti nella Città metropolitana di Firenze hanno la possibilità di entrare gratuitamente in 7 luoghi d’arte gestiti dal Comune (ad esempio Palazzo Vecchio dove dal 1 maggio è visibile il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, in prestito da Milano) e – grazie al Giglio pass – anche nel Battistero di San Giovanni, in Santa Reparata e nel Museo del Duomo. Tutti i dettagli e gli orari nell’approfondimento sui musei gratis a Firenze la prima domenica del mese.

Donatello mostre Firenze2022
La mostra su Donatello al Museo del Bargello di Firenze. Foto: Ela Bialkowska OKNO studio

Continuano poi i tanti eventi d’arte, come la mostra su Donatello a Palazzo Strozzi e al Bargello, la retrospettiva di Oscar Ghiglia a Palazzo Medici Riccardi, le esposizioni temporanee a Palazzo Pitti e al Museo Novecento. Qui le mostre da vedere a Firenze tra la fine di aprile e il mese di maggio.

Florence Jewellery Week 2022

Dal 28 aprile al 2 maggio, Firenze ospita una serie di eventi “preziosi” per la Florence Jewellery Week, una settimana dedicata al rapporto tra gioielli, artigianato, design e innovazione. La manifestazione prevede alcune mostre in diversi luoghi della città. Preziosa porta nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi le creazioni di 9 artisti che hanno ridefinito gli orizzonti del gioiello contemporaneo, mentre nella Galleria di Palazzo Coveri saranno esposte le opere vincitrici del concorso Preziosa Young che premia le migliori produzioni contemporanee.

Al Palazzo del Pegaso, nello spazio espositivo Carlo Azzeglio Ciampi del Consiglio regionale, vengono esposite le raccolte di gioielli di Karl e Heidi Bollmann e anche un lavoro dell’orafo-artista Giovanni Corvaja. Infine nelle antiche scuderie di Palazzo Corini al Prato è stato selezionato un numero limitato di designer, artigiani e artisti. Previsti eventi collaterali come itinerari tra le botteghe artigiane e incontri. Più informazioni sul sito della Florence Jewellery Week 2022.

Arts for future festival: a Firenze eventi nell’ex chiesa di Santo Stefano al Ponte

Dopo la chiusura della mostra immersiva Inside Dalì, l’ex chiesa di Santo Stefano al Ponte (chiamata anche “Cattedrale dell’immagine”), dal 1 al 22 maggio 2022 ospita Arts for future festival, rassegna inedita e gratuita dedicata alle più interessanti proposte artistiche del mondo delle arti digitali, dei nuovi media e della crypto art. Tra installazioni, performance e incontri, l’appuntamento è aperto ad artisti, addetti ai lavori e al grande pubblico.

Sono previsti eventi speciali come il live dei Quiet Ensemble, studio creativo italiano che lavora su esperienze e performances audiovisive attraverso la fusione tra light & digital art (il 1 maggio alle ore 21). Le installazioni sono visibili tutti i giorni dal 1 maggio con orario 11.30-18.30 ed è possibile ottenere il biglietto gratuito anche online su Eventbrite.

La mostra di bonsai al Parterre

Tornando agli eventi per chi ha il pollice verde, sabato 30 aprile e domenica 1 maggio 2022 a Firenze si svolge la 35esima mostra di bonsai e suiseki, ospitata al Parterre di piazza della Libertà. Sabato dalle 10.30 alle 18.30 e domenica dalle 9.00 alle 18.30 sarà possibile ammirare questi alberi in miniatura, chiedere aiuto agli esperti nel punto SOS bonsai oppure soddisfare le curiosità sul mondo verde. L’appuntamento è organizzato dall’associazione toscana amatori bonsai e suiseki. Ingresso gratuito.

Il trofeo Marzocco: la sfida degli sbandieratori in piazza della Signoria

Dopo due anni di stop per la pandemia, domenica 1 maggio 2022 torna uno degli eventi tradizionali di Firenze. In piazza della Signoria si svolge la 29esima edizione del Trofeo Marzocco, la festa organizzata dai Bandierai degli Uffizi, gli sbandieratori ufficiali della città. Quest’anno andrà in scena un’esibizione non competitiva dedicata a Gigi Vitali, storico capitano dei Bandierai, scomparso nel 2021.

Il corteo in costumi d’epoca sfilerà per le vie del centro alle ore 10 per arrivare alle 10.30 davanti a Palazzo Vecchio dove si esibiranno, accompagnati dai musici, i Bandierai degli Uffizi di Firenze, i gruppi di Calvi dell’Umbria Sbandieratori Carbium e il gruppo di San Quirico D’Orcia Sbandieratori Quartiere di Canneti.

cosa fare firenze sbandieratori torneo marzocco 1 maggio 2022

Gli eventi nei dintorni di Firenze: cosa fare il 30 aprile e il 1 maggio 2022

A Compiobbi, frazione di Fiesole, sabato 30 aprile e domenica 1 maggio torna l’appuntamento con la fiera Primavera in festa, che prevede mercatini, degustazioni, mostre, musica e iniziative per bambini. Più informazioni sulla pagina Facebook della manifestazione. Spostandosi in Mugello, Scarperia Wine il 30 aprile (dalle ore 15 alle 20) e il 1 maggio (dalle 10 alle 20) propone all’interno del Palazzo dei Vicari un percorso guidato di degustazioni itineranti, due master class e gli stand di aziende vitivinicole da tutta Italia. Per prenotazioni e informazioni contattare la Pro loco di Scarperia tel. 055 8468165, cel. 353 4364738.

Anche le buone forchette avranno cosa fare nel weekend del 1 maggio, perché sul menu, nei dintorni di Firenze, ci sono tante sagre paesane. Venerdì, sabato e domenica sagra del cinghiale e della pizza nello stadio comunale di Pontassieve. Dal 30 aprile al 1 maggio a Rufina sono protagonisti cacciucco e gamberoni alla griglia, per la festa gastronomica organizzata nello stadio comunale, mentre al circolo MCL di Scarperia vengono serviti piatti a base di tortelli mugellani e prugnolo.

Tanta pasta fritta poi il primo maggio: a San Vincenzo a Torri, sulle colline di Scandicci, la sagra della ficattola (dalle ore 16.00), ad Anselmo, frazione di Montespertoli, si tiene invece la 27esima edizione della festa del bombolone e delle ficattole (dalle 11 alle 20). Tornando a Scandicci, nel giardino di fronte alla sede dell’Humanitas di via Bessi, domenica è in programma la sagra della schiacciata all’olio (dalle 9 alle 19). Infine spostandosi un po’ più fuori città troviamo la sagra del carciofo empolese (circolo Arci e giardino del Pozzale di Empoli, tutti i giorni fino al 1 maggio) e la baccellata alla casa del popolo di Limite, a Capraia e Limite (1 maggio, prenotazione obbligatoria: whatsapp 3478894372, telefono 0571843979).

Cosa si può fare dal 1 maggio 2022: cambiamenti, mascherine, green pass

Dal 1 maggio 2022 addio alle vecchie norme anti-Covid, prendono il via nuove regole con cambiamenti per le restrizioni del green pass (anche al lavoro, senza più bisogno di tamponi) e per le mascherine al chiuso e a scuola, mentre resta l’obbligo vaccinale che continuerà a interessare ancora alcune categorie specifiche. L’Italia si avvicina passo dopo passo a un ritorno alla normalità, in base al calendario stilato dal governo Draghi. Vediamo allora cosa cambia, cosa succede per le diverse restrizioni e cosa si può fare dal 1 maggio 2022.

Le norme Covid in vigore: cosa si può fare

Con il decreto legge riaperture pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 marzo, il governo ha tracciato la strategia di uscita dall’emergenza sanitaria, fissando la fine delle principali limitazioni dopo il 30 aprile. Sono quattro le date chiave del 2022 per le nuove regole sul green pass, sulle mascherine al chiuso e sull’obbligo vaccinale: dal 1 aprile il certificato verde è stato rimodulato; dal 1 maggio cambia il quadro delle norme con l’abolizione di gran parte delle restrizioni su green pass e tamponi; dal 15 giugno arrivano novità sull’obbligo vaccinale degli over 50; infine il 31 dicembre l’allentamento delle maglie interessa i sanitari.

Un viaggio verso la normalità post-Covid che però che non è così scontato. Come la pandemia ci ha insegnato, non sono esclusi dei drastici cambiamenti di rotta nel caso l’onda dei contagi torni a salire. Nonostante la fine dello stato di emergenza al 31 marzo, nel caso di necessità, il governo potrà introdurre limitazioni con decreti legge e fino al 31 dicembre 2022 utilizzare anche lo strumento delle ordinanze. Ecco cosa succede dal 1 maggio, secondo le ultime notizie.

Green pass al lavoro: i cambiamenti delle regole dal 1 maggio 2022, le nuove norme

L’ultimo decreto ha previsto una rimodulazione dell’obbligo del certificato verde dal 1 aprile 2022, mentre dal 1 maggio scatterà la fine dell’obbligo di green pass sul lavoro, ma anche negli altri luoghi e settori dov’era previsto finora il QR code con tamponi o vaccino. Non servirà più ad esempio per palestre al chiuso, trasporti a lunga percorrenza, hotel, ristoranti al chiuso, cinema, teatri e via dicendo.

Dal 1 maggio sarà confermato l’obbligo di green pass rafforzato solo per il mondo del lavoro sanitario (medici, infermieri, personale sanitario) e anche per quello delle Rsa. Non ci sarà l’obbligo (com’è non è previsto anche attualmente) per i degenti e per chi si reca nelle strutture sanitarie per motivi di salute.

Tamponi e quarantena dal 1 maggio 2022: cosa cambia

I cambiamenti delle regole sul green pass quindi, dal 1 maggio 2022, diminuiranno sensibilmente il numero di tamponi effettuati ogni giorno: per chi non è vaccinato o guarito, dopo il 30 aprile i test rapidi e molecolari non serviranno più per andare al lavoro o per entrare nei luoghi dov’era previsto il certificato base fino al 30 aprile. Per quanto riguarda i positivi e per chi ha avuto contatti con soggetti con Covid le restrizioni non muteranno.

Dal 1 maggio 2022 resterà l’isolamento per i soggetti risultati positivi dopo un tampone. Non è prevista invece la quarantena per chi ha avuto contatti stretti e non ha sintomi: queste persone potranno sempre uscire di casa, indossando la mascherina Ffp2 per 10 giorni e monitorando la propria salute con un test nel caso di sintomi.

Cosa cambia per l’obbligo vaccinale: over 50, sanitari, docenti e lavoratori

Dal 1 maggio 2022 resta l’obbligo vaccinale per alcune categorie specifiche di lavoratori: se la norma è stata abolita per gli insegnanti dal 1 aprile (non è più necessario il vaccino per andare al lavoro, ma in questo caso i docenti non possono entrare in classe), per i sanitari e chi lavora nelle Rsa le regole sono prorogate fino al 31 dicembre 2022.

Diverso il discorso per gli over 50, per cui l’obbligo vaccinale dura fino al 15 giugno 2022 ed è prevista sempre una multa una tantum da 100 euro, ma dal 1 aprile possono andare al lavoro anche soltanto con il green pass base ottenuto con un tampone. Non è più richiesto quello rafforzato.

Quando si tolgono le mascherine al chiuso: cosa succede dal 1 maggio 2022, le restrizioni

Se la fine dell’obbligo di green pass al lavoro e nei luoghi al chiuso era già deciso da settimane, tra le regole più dibattute in vista del 1 maggio 2022 ci sono state quelle che riguardano le mascherine al chiuso: le nuove norme prorogano l’uso di questo dispositivo di protezione fino al 15 giugno 2022 per le attività più a rischio di assembramenti. Le novità sono previste da un emendamento al “vecchio” decreto Covid approvato alla Camera durante la conversione in legge, seguite da un’ordinanza-ponte del Ministro della Salute Roberto Speranza. La legge infatti non entra in vigore subito, l’ordinanza sarà valida dal 1 maggio.

Ecco nel dettaglio dove dal 1 maggio al 15 giugno 2022 scatta l’obbligo di mascherine al chiuso:

  • mezzi pubblici (aerei, navi, traghetti, treni, pullman, autobus, tram, metropolitane)
  • cinema, teatri, luoghi di spettacolo al chiuso
  • sale da concerto, locali di musica dal vivo e intrattenimento al chiuso
  • palazzetti dello sport ed eventi sportivi al chiuso (non allo stadio)
  • ospedali, strutture sanitarie e Rsa
  • scuola (fino al termine dell’anno scolastico, come già previsto)

Per gli altri luoghi al chiuso, come per andare nei supermercati, al ristorante, al bar e negli uffici come utenti, ci sarà una semplice raccomandazione all’uso della mascherina. Qui il testo dell’ordinanza.

Sul fronte del lavoro privato, rimangono in vigore i protocolli Covid firmati dai sindacati e dalle associazioni di categoria (che senza più una copertura legislativa non saranno vincolanti e quindi non si rischierà la multa): per il 4 maggio è però prevista una riunione al Ministero del Lavoro per l’aggiornamento delle linee guida. Nel pubblico è prevista un’ordinanza del Ministro per la pubblica amministrazione Renato Brunetta che raccomanderà l’uso della mascherina in particolari situazioni, senza però imporre un obbligo.

Cosa si può fare dal 1 maggio 2022: i cambiamenti delle regole per green pass, lavoro, tamponi, mascherine

Ecco quindi cosa succede dal 1 maggio 2022, con le nuove norme, con i nuovi provvedimenti:

  • Green pass – fine dell’obbligo dal 1 maggio 2022 al lavoro (ma non per i sanitari) e nei luoghi dov’è previsto oggi il certificato verde
  • Tamponi – dal 1 maggio non servirà quindi più un test rapido o molecolare (green pass base) per andare al lavoro, se non si è vaccinati
  • Obbligo vaccinale – fino al 31 dicembre 2022 per i sanitari e fino al 15 giugno 2022 per gli over 50
  • Mascherine al chiuso – dal 1 maggio al 15 giugno 2022 resta l’obbligo per luoghi di spettacolo (cinema, teatri, sale da concerto, locali di musica dal vivo), mezzi pubblici, eventi sportivi al chiuso, ospedali, strutture sanitarie, scuola (fino al termine dell’anno scolastico). Negli altri luoghi al chiuso ci sarà solo una raccomandazione all’uso dei dispositivi di protezione
  • Quarantena – resta l’isolamento per i positivi, mentre non è prevista quarantena per i contatti stretti, come succede dal 1 aprile

Passeggiate della Salute 2022 a Firenze: gli appuntamenti nei quartieri

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Attività fisica, ma anche benessere e partecipazione: proseguono fino al 28 maggio 2022 le Passeggiate della Salute nei quartieri di Firenze, l’iniziativa promossa dalla Società della Salute fiorentina nell’ambito del progetto integrato “Salute è benessere” con la collaborazione di Uisp. Nell’ultimo sabato di aprile e nei sabati di maggio si rinnova l’appuntamento con queste camminate gratuite improntate a sport e socializzazione.

Inoltre, Sabato 30 aprile, in occasione del Festival degli stili di vita, l’iniziativa organizzata da Comune di Firenze, azienda Usl Toscana Centro, SDS Società della Salute di Firenze alla Limonaia di Villa Strozzi, si svolgeranno cinque passeggiate che dai cinque quartieri faranno rotta su Villa Strozzi. Nei sabati di maggio, invece, sono in calendario alcune Passeggiate della Salute nei diversi Quartieri fiorentini.

Le Passeggiate in occasione del Festival della Salute di Firenze

Il Festival della Salute è l’evento organizzato da Comune di Firenze, azienda Usl Toscana Centro, SDS Società della Salute di Firenze che si tiene il 30 aprile alla Limonaia di Villa Strozzi. È una giornata dedicata a salute, benessere e corretti stili di vita.

Nell’occasione, sono stati organizzati cinque percorsi facili di Passeggiate della Salute, camminate che da ogni quartiere convergeranno verso Villa Strozzi. Ecco i punti di ritrovo e partenza di ciascun gruppo:

  • Gruppo Salute è Benessere Q1: ore 9.30 Piazzale del Re alle Cascine (presso la vasca);
  • Gruppo Salute è Benessere Q2: ore 9.30 Piazza della Libertà (sotto Porta San Gallo);
  • Gruppo Salute è Benessere Q3: ore 9.30 Piazza Ferrucci (presso chiosco Check Point);
  • Gruppo Salute è Benessere Q4: ore 9.30 Villa Vogel (presso Sede del Q4 – via delle Torri 23);
  • Gruppo Salute è Benessere Q5: ore 9.30 Villa Pallini (presso Sede del Q5 – via baracca 150/P)

Le Passeggiate della Salute 2022: le date delle camminate nei quartieri di Firenze a maggio

Ecco invece gli appuntamenti con le Passeggiate della Salute in programma nel mese di maggio 2022.

Quartiere 1
Sabato 7 maggio 2022
 “CARTOLINE DI FIRENZE”: DAL PIAZZALE AL BELVEDERE
Percorso con dislivello, abbastanza impegnativo (circa 5 km)
Ritrovo e partenza: ore 9,30 piazza Giuseppe Poggi (porta San Niccolò)
Percorso: piazza Poggi, piazzale Michelangelo, Giardino delle Rose, Giardino dell’Iris, San Salvatore e San Miniato al Monte, via San Leonardo, Forte Belvedere, San Niccolò, Ponte alle Grazie, rientro

Quartiere 2
Sabato 14 maggio 2022
 LE ORCHIDEE DEL MUGNONE
Percorso facile prevalentemente sterrato (circa 4,5 km)
Ritrovo e partenza: ore 9,30 Pian di Mugnone (davanti la Chiesa San Giovanni Battista Decollato)
Percorso: strade sterrate lungo il Mugnone fino a via del Cicaleto e rientro

Quartiere 3
Sabato 21 maggio 2022
 VISITA ALLA COOPERATIVA FONTENUOVA
Percorso di media difficoltà, con un tratto impegnativo (circa 6 km)
Ritrovo e partenza: ore 9,30 davanti centro commerciale Piazza Bartali
Percorso: Piazza Bartali, via del Paradiso, via Benedetto Fortini, Cooperativa Fontenuova (visita), via Benedetto Fortini, via delle Cinque Vie, via Belisario Vinta, via Benedetto Fortini, Villa di Rusciano, via di Ripoli, Piazza Bartali

Quartiere 4
Sabato 14 maggio 2022
 DI QUA E DI LÀ DAL VIADOTTO DELL’INDIANO
Percorso pianeggiante (circa 6,8 km)
Ritrovo e partenza: ore 9,30 Villa Vogel – via delle Torri 23 (sede Quartiere 4)
Percorso: ci si dirigerà attraverso aree verdi, verso il nucleo di San Bartolo e da qui, per un breve tratto, si fiancheggerà il torrente Greve; poi, lungo il Poderaccio, si arriverà presso l’Arno quasi all’altezza del Ponte all’Indiano, la cui riva verrà percorsa fino a rientrare al punto di partenza

Quartiere 5
Sabato 28 maggio 2022
 DALLA QUIETE A SAN SILVESTRO
Percorso con tratti sterrati e pendenze elevate (circa 7 km)
Ritrovo e partenza: ore 9,30 giardino Don Renzo Forconi, ingresso via della Quiete (200 m. dalla fermata della linea 56
“Parcheggio Via delle Quiete”)
Percorso: giardino Don Renzo Forconi, via Pietro Dazzi, via di Ruffignano, Chiesa di San Silvestro, via del Casale, via della Fonte, via della Covacchia, San Michele a Castello, via della Petraia, via di Boldrone, via della Quiete

Come partecipare alle Passeggiate della Salute

La partecipazione alle passeggiate è libera e gratuita. Le camminate sono accessibili e adatte ad ogni ritmo e sono riservate ad un massimo di 45 persone. La prenotazione è obbligatoria e deve essere effettuata entro le ore 12.00 del venerdì precedente l’evento (salvo disponibilità posti) contattando il numero di telefono 0556583561 o scrivendo una mail a [email protected] e indicando DATA PASSEGGIATA – NOME COGNOME – N.TELEFONO. Maggiori informazioni sul sito di Uisp.

Apre a Firenze la nuova caffetteria di Ditta artigianale

Apre a Firenze la nuova caffetteria di Ditta Artigianale, la linea di caffetterie fondata da Francesco Sanapo e Patrick Hoffer. La nuova caffetteria, la quarta aperta in città dedicata al consumo consapevole di caffè, si chiama “Riva D’Arno” e si trova nel centro storico.

La quarta caffetteria fiorentina di Ditta Artigianale: ecco dove si trova

“Riva D’Arno” sorge in via Lungarno Soderini 7r a Firenze. Il design della nuova caffetteria trae ispirazione dai luoghi d’origine del caffè, dal Messico all’India, al Sudamerica e al Vietnam, all’Africa ed invita alla coesistenza tra culture diverse. Come per le altre caffetterie targate Ditta artigianale, l’interior è stato curato dallo studio di architettura q-bic.

Nel locale, multicolore, si mischiano tonalità forti, dal fucsia all’azzurro intenso, creando un cortocircuito con le varie provenienze del mondo del caffè, Sudamerica, Asia, Africa. Il risultato è un mix di culture. La parete divisoria in legno e vetro “cannettato” che separa l’angolo di preparazione del cibo rimanda a immagini asiatiche, mentre la macchina del caffè brandizzata Vittorio Arduino è customizzata per l’occasione con una texture di disegni geometrici tipici del Senegal, e che riprendono i colori del logo di Ditta Artigianale (giallo rosso azzurro).

A “Riva d’Arno” una grande giungla urbana domina il locale

Tra le caratteristiche distintive di “Riva D’Arno” spicca il murales che domina il locale e si espande tra interno e esterno, lungo il dehor: una giungla urbana cura di Collettivo Giungla, con un grande felino al centro. Una panca lungo la parete principale, di lavorazione artigiana, riprenda un patchwork di tessuti, utilizzati anche per le imbottiture delle sedie, sempre con motivi delle varie parti del mondo.

Il collettivo romagnolo Giungla, autori del grande murales, è composto da Giulia Dall’Ara (Rimini) ed Eugenio Bertozzi (Faenza), compagni anche nella vita. Si muovono tra dipinti, grafica e illustrazione dai sapori tropicali e new wave, come per Red Bull Organics, CLAP!CLAP!, Mattia Salvadori, DJ-1MRN e MoBlack.

I caffè da gustare a “Riva d’Arno”

Nella carta dei caffè, tutti di produzione interna, è presente l’ultimo arrivato, “Las Flores”, varietà rosa Bourbon dalla Colombia, con note dolci di caramello e pesca matura, prodotto da Edilberto Vergara e da sua moglie Nubia, che hanno iniziato a coltivare caffè nel sud della regione di Huila circa 30 anni fa. A breve sarà disponibile negli store anche “One – Espresso Process Blend”, l’ultima proposta del brand nel campo della miscelazione d’eccellenza. Si tratta di una miscela di caffè espresso monorigine, risultato di uno studio cominciato nel 2018 in Honduras, con i produttori della farm Finca El Puente, Moises e Marysabel Caballero.

Dal 2014 ad oggi sono state quattro le caffetterie di “Ditta artigianale” aperte nel centro storico di Firenze, a cui se ne aggiunge una di prossima apertura in Canada a Toronto, nel prestigioso edificio The Harlowe a Toronto. Di recente il Financial Times l’ha inserita tra le migliori caffetterie indipendenti del mondo, da Berlino a Buenos Aires, con solo due menzioni per l’Italia.

Crollo della Fiorentina contro l’Udinese

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La sconfitta subita in Coppa Italia contro la Juventus ha lasciato tanti strascichi negativi nella Fiorentina. Dopo aver perso contro la Salernitana, i viola sprofondano (4-0) al Franchi contro l’Udinese. Persa l’opportunità di superare Roma e Lazio in classifica, la Fiorentina mantiene il settimo post dato che l’Atalanta ha solo pareggiato contro il Torino. Vincenzo Italiano recupera Bonaventura e Torreira: il primo non giocava da metà marzo per un infortunio al ginocchio, il secondo ha smaltito a tempo di record la lesione addominale rimediata una settimana fa. In attacco Piatek. Nell’Udinese Gabriele Cioffi sceglie Walace, preferito a Jajal, in attacco Deulofeu-Success.

Primo Tempo

Tutti si aspettano la Fiorentina ed invece sono i friulani a passare in vantaggio, al 12’ con Pablo Marì pronto a sfruttare un pasticcio difensivo. Al 24’ Nico Gonzalez, solo contro Silvestri, spara fuori ma l’azione era viziata da un fuorigioco. Al 36’ il raddoppio dell’Udinese. Makengo entra in area senza problemi, il tiro viene parato da Terracciano ma Deulofeu libero ribatte in porta per il 2-0. Al 39’ c’è uno scambio tra Sottil e Gonzalez che serve Piatek. Il tiro però è fiacco ed il portiere bianconero Silvestri, para. Al 45’ cross di Biraghi per Odriozola che solo, contro Silvestri, tira sul portiere. Si va al riposo con l’Udinese avanti di due reti.

Secondo Tempo

Vincenzo Italiano ad inizio ripresa cambia tre uomini, uno per reparto: Igor per Milenkovic, Maleh per Bonaventura e Cabral per Piatek. Al 51’Silvestri salva la sua porta su un colpo di testa di Torreira. Passa un minuto ed è Terracciano a salvare la Fiorentina con una bella parata su Deulofeu. Al 58’ Cabral appoggia per Maleh che dal limite dell’aria calcia di sinistro, ma il portiere dell’Udinese para ancora. Al 64’ colpo di testa di Nico Gonzalez che sfiora il palo. Al 76’ Terracciano evita il gol con una parata su Molina. All’82’ c’è il palo dell’Udinese con Udogie che schiaccia di testa su cross di Molina. Al 92’ Wallace taglia tutto il campo e il suo tiro finisce in rete per il 3-0. La Fiorentina sprofonda al 95’ con Makengo che entra, mette in mezzo e Udogie colpisce indisturbato per il 4-0 finale.

L’allenatore

Doloroso il commento di Vincenzo Italiano, a fine partita. “Il 4-0 è un po’ pesante. Ho messo dentro gente che aveva bisogno di minuti, avevamo bisogno di mettere in condizione Torreira e Bonaventura per le ultime quattro partite. Abbiamo battuto un sacco di angoli e punizioni, è stata una giornata storta perché non è stata la solita Fiorentina del Franchi. bisogna archiviare pensando alle prossime quattro partite in 20 giorni e cercare di allungare su qualcuna dietro visto che per adesso non ci siamo riusciti. Nelle ultime due non siamo stati brillanti e puntualmente perdiamo. Siamo stati ingenui, non abbiamo difeso da squadra ma davanti – aggiunge Italiano – dobbiamo essere più concreti. Le partite non vanno complicate in questa maniera, risultati così rotondi non fanno bene ma bisogna subito dimenticare e ripartire. Le opportunità le abbiamo avute, non può finire 4-0 una partita così ma può capitare quando cerchi di recuperare. Già da domani guarderemo alla partita col Milan: i tre punti sono importanti, siamo lì dall’inizio dell’anno e peccato per oggi dove avevamo un recupero e non siamo riusciti ad approfittarne. È un campionato che se si dovesse concludere con un piazzamento europeo sarebbe straordinario”.