martedì, 29 Aprile 2025
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Follow Your Pet 2019: da Firenze a Villa Montalvo

Tutto pronto per la seconda edizione di Fyp – Follow Your Pet, la manifestazione dedicata agli amici a quatto zampe (e non solo), che andrà in scena sabato 21 e domenica 22 settembre 2019 in una nuova location: non più vicino al centro di Firenze ma nel verde del parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio.

Protagonisti di questa edizione non solo canigatti, cavalli, rettili e rapaci ma anche api, furetti ed altri animali “non convenzionali”, come suricati, cincillà e pappagalli che sono un’assoluta novità rispetto all’edizione passata di Fyp. L’ingresso è libero.

Organizzata da Exposervice in collaborazione con Csen, Anfi, Ordine dei medici veterinari di Firenze e Prato, Confartigianato Firenze e con il patrocinio di Regione Toscana, Città metropolitana di Firenze e Comune di Campi Bisenzio, la manifestazione rientra nel calendario di eventi “La meglio genìa” del Comune di Campi Bisenzio.

Questa edizione sarà davvero “una festa per gli amanti degli animali e della natura a ingresso gratuito, pensata per tutta la famiglia”, così la definisce Alessandro Sanesi, patron di Follow Your Pet.

Fyp 2019, gli appuntamenti a 4 zampe

A Follow Your Pet ci sarà tantissimo spazio per i nostri amici pelosi preferiti: i cani e i gatti. Per gli amanti dei gatti, nel corso della due-giorni verranno presentate razze feline da tutto il mondo, comprese quelle “nude” come lo Spynx e Peterbald. Ci sarà anche lo Khmer della Cambogia, arrivato da pochissimo in Italia.

Tra i cani, non mancheranno gli ospiti speciali a quattro zampe, con le loro storie: Sun esperto di pet therapy, Gandalf bloodhound “in pensione” che ha partecipato a numerose operazioni di ricerca e salvataggio, Brando, Pablo, Lizzy & Co gli “angeli del mare” della Scuola Italiana Cani Salvataggio Firenze autori questa estate di numerosi salvataggi sulle spiagge toscane, i “cani antiveleno”del Nucleo Investigativo Antiveleno delle Guardie Zoofile dell’ENPA addestrati nel riconoscimento di esche e bocconi avvelenati.

Medici veterinari forniranno pillole informative, tra le curiosità, uno show dog cooking per la preparazione dei pasti per i propri pet e i consigli degli esperti del settore su come far bello il proprio cane.

Follow Your Pet - cani e gatti

Follow your pet 2019, da Firenze a Villa Montalvo (Campi Bisenzio)

Nel parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio sarà possibile assistere a dimostrazioni di discipline sportive con educatori cinofili, di soccorso nautico e soccorso sportivo in acqua e far partecipare il proprio cane a moltissime prove aperte organizzate per Follow your pet 2019: approccio all’acqua, dog balance fit, canicross, agility, obedience, rally-O, nosework, e anche il disc dog che vede il ritorno del campione italiano Riccardo Vignali, tra i primi a portare in Italia questa disciplina.

E poi ancora si potrà mettere alla prova il proprio amico a quattro zampe nelle vesti di sheep dog al lavoro sul gregge, nella ricerca olfattiva, nei giochi cognitivi. Gli allievi del centro equestre La Valle Equitazione si esibiranno in una dimostrazione di volteggio equestre. La manifestazione ospiterà unagara di Agility Biathlon valevole per il circuito regionale CSEN e una gara di Rally O del circuito nazionale CSEN.

Eventi a Firenze questo weekend (20, 21 e 22 settembre)

Non solo cani e gatti

L’Antica Falconeria Toscana sarà presente con esemplari di falchi, gufi, poiane. Esperti falconieri illustreranno le caratteristiche degli animali e le tecniche di caccia e di volo.

Protagonisti della manifestazione saranno anche I cavalli e I pony, i conigli, mentre gli amanti degli animali a sangue freddo potranno scoprire di più su serpenti e sauri. Ci sarà spazio anche per un incontro dedicato ai furetti domestici a cura dell’Associazione Furettomania che illustrerà come prendersene cura in maniera corretta. Insieme all’Associazione Culturale Vivascienza si potranno conoscere da vicino animali non convenzionali ormai diventati pet, come suricata, moffetta, ratto, cincillà, pappagallo, scoprendone abitudini e modalità di gestione come animali da compagnia. Si parlerà per la prima volta anche delle api e del loro ciclo biologico e sarà possibile osservare le arnie con l’Apicoltura Dolci Voli.

Fyp - Follow your pet

Area Kids di Follow your Pet a Villa Montalvo

La Valle Equitazione terrà attività didattiche di avvicinamento al mondo del cavallo. Incontri didattici interattivi di educazione cinofila del cane saranno curati da K9 Academy, che svolgerà anche prove di cinofilia dei piccolie baby agility.

E poi ancora ci saranno laboratori creativi targati Fyp 2019, giochi e laboratori a tema animali con materiali di riciclo, come costruire un giocattolo per il proprio cane, truccabimbi, una speciale caccia a tesoro a tema peta cura de La fabbrica dei sogni, il gioco per bambini dello yoga degli animalie un baby dog cookingper realizzare golosi bocconcini per gli amici pelosi.

Fiera animali bambini Firenze
foto: Nicola Neri

Food, moda e fotografia

A Follow Your Pet andrà in scena un’expo amatoriale canina e uno show dog cooking in cui i più piccoli prepareranno biscottini per i quattro zampe utilizzando ingredienti normalmente presenti nella dispensa di casa.

Infine, sulla pagina facebook di Follow Your Pet è possibile partecipare al contest fotografico #Separatiallanascita postando un selfie con il proprio amico a quattro zampe. L’autore della foto più simpatica potrà farsi ritrarre durante la manifestazione dal fotografo Gianmarco Folcolini, autore della mostra “Tutto il padrone” e ricevere così in regalo il proprio ritratto di coppia.

All’interno della manifestazione è prevista un’area street food così da consentire al pubblico di organizzare al meglio la propria giornata all’interno del parco.  

INFO e PROGRAMMA 2019 sul sito di Fyp – Follow your pet.

 

Sagre a Firenze e provincia: settembre 2019, le date

Firenze terra di sagre e feste paesane, anche a settembre 2019 con un ricco calendario da inizio a fine mese. Nei dintorni della città ce n’è per tutti i gusti, dai classici tortelli del Mugello, alla pecora di Campi Bisenzio, senza dimenticare il “dessert” nostrano per eccellenza di questa stagione, la schiacciata con l’uva.

Ecco una lista ragionata delle principali sagre da provare in questa parte di Toscana, mentre al termine dell’articolo le date e i luoghi in sintesi.

Le sagre del tortello mugellano, nei dintorni di Firenze

Anche a settembre il piatto forte di molte sagre a Firenze è rappresentato dai tortelli di patate, rigorosamente fatti a mano secondo le ricette tradizionali. Così in Mugello, Firenzuola celebra il tortello firenzuolino con una sagra in programma sabato 7 e (solo a cena, ore 19.00) e domenica 8 settembre (anche a pranzo ore 12.00), organizzata dalla società sportiva nella sede di Largo Garibaldi. Sul menù anche tagliolini e carne alla brace.

A Pelago invece, i due weekend successivi, i tortelli vengono abbinati alla bistecca nella sagra che si svolge alla Casa del popolo di piazza Ghiberti, in occasione della Festa del Volontariato della sezione locale della Croce Azzurra. Sul menù anche specialità al tartufo per 4 giornate: 14 e 15 settembre, 21 e 22 settembre. Gli stand gastronomici sono aperti sempre a cena dalle 19.30 e la domenica anche a pranzo, a partire dalle 12.30.

Tortelli a volontà anche a Compiobbi, frazione del Comune di Fiesole, dal 12 al 15 e da giovedì 19 a domenica 22 settembre, nei locali del Circolo La pace, la sera dalle ore 19.00. Consigliata la prenotazione al numero 055.6593671.

Guida al weekend: gli eventi a Firenze (27, 28, 29 settembre)

Nella seconda parte di settembre, tra le sagre che si svolgono in Mugello, c’è quella del tortello e del Maialino di Borgo San Lorenzo da giovedì 19 a domenica 22 settembre e da giovedì 26 a domenica 29 settembre, che però offre anche altre specialità come bistecca e pizza (sabato e domenica anche a pranzo). È ospitata nello spazio feste in via Sacco e Vanzetti (zona poste) e nel programma ci sono anche appuntamenti musicali e sfide di tiro alla fune.

Sagre sulle colline di Firenze, a settembre

A Fiesole, a  pochi chilometri da Firenze, doppio appuntamento con le sagre: la più lunga è la sagra del tartufo nella frazione del Girone, tutte le sere da giovedì 5 settembre a domenica 22 settembre dalle ore 19.30, in occasione della Festa del volontariato della Croce Azzurra. Altro appuntamento al circolo Arci di Pian San Bartolo con la sagra della bistecca in programma nei weekend del 7-8 e 14-15 settembre, aperta a cena (dalle 19.30) e di domenica anche a pranzo (dalle 12.30).

Sagra tartufo girone Fiesole (Firenze) weekend settembre 2019
Foto: pagina Facebook Sagra del tartufo Girone

Da Pelago a Rufina, feste a tavola

La cacciagione è la portata principale della sagra del Daino a Pelago, sabato 7 e domenica 8 settembre , anche con un menù a prezzo fisso, si va dal ragù di daino fino al peposo di daino. La location è il centro pastorale La Pira (sabato dalle ore 19.00, domenica dalle 12.30) ed è necessario prenotare ai numeri 392-8096170 320-0142854.

Sapori di mare invece a Rufina, nei fine settimana del 7-8 e 14-15 settembre, per la sagra del cacciucco e dei gamberoni alla griglia, ma ci sarà anche la frittura mista. Tavoli imbanditi per questa festa paesane dedicata al buon cibo nello stadio comunale, sabato dalle 19.00, domenica dalle 12.00 e dalle 19.00.

La sagra della Pecora a Campi Bisenzio

È un piatto tipico della zona campigiana. Tra le sagre da segnalare nella piana di Firenze quella organizzata dalla fratellanza popolare di San Donnino, a Campi Bisenzio, nella sede di via delle Molina 56 e dedicata alla tagliata e alla pecora, sabato 7 e domenica 8 settembre, oltre a venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 settembre (apertura stand dalle ore 19.30). Tra i piatti sul menù primi di pecora, pecora in umido e bistecchine di pecora.

Non solo sagre a settembre: la Festa di’ lampredotto di Firenze

Non è una sagra, ma qualcosa di più. Dopo il successo dell’anno scorso torna domenica 28 settembre in Oltrarno, al circolo Rondinella del Torrino, la festa di’ lampredotto di Firenze. Sul menù fettunta di lampredotto, penne rosse al gran ragù di lampredotto, lampredotto alla diavola e in zimino senza dimenticare il mitico panino. Prevista anche musica e intrattenimento. Orario 19.30 – 22.30.

Dall’uva all’anatra tra Fucecchio, Vinci e Empoli

Spostandosi verso ovest troviamo una prelibatezza fiorentina tipica di questo periodo con la sagra della schiacciata dell’uva organizzata a Vinci, nella frazione di Vittolini, che propone nei weekend del 7-8 e 14 e 15 settembre anche eventi di intrattenimento, come  musica, balli e cene popolari. Programma completo sulla pagina Facebook dell’ufficio turistico di Vinci.

A Fucecchio è protagonista il galletto nostrale per la sagra che si svolge dal 6 all’8 e dal 13 al 15 settembre nella frazione delle Botteghe (solo a cena, dalle 20.00 in poi), a Certaldo si guastano bistecca e fungo porcino nei locali al coperto del centro polivalente di viale Matteotti dal 26 al 29 settembre e poi nei primi 3 weekend di ottobre (a domenica anche a pranzo), mentre a Empoli, nel circolo Arci di Marcignana c’è la sagra dell’anatra muta i tre fine settimana dell’8, 15 e 22 settembre (dal venerdì alla domenica). Tra le specialità anche coniglio alla brace, fritture di pesce e cacciucco.

Oggi, domani, nel weekend: date delle sagre a Firenze e dintorni (settembre 2019)

Ecco quindi il calendario in breve delle sagre che si svolgono nel mese di settembre 2019 nella Città metropolitana di Firenze.

  • Sagra del tartufo, Girone (Fiesole), dal 5 al 22 settembre tutte le sere a cena
  • Sagra del tortello firenzuolino, Firenzuola 7 – 8 settembre 2019 (domenica anche a pranzo)
  • Sagra del Daino, Pelago 7-8 settembre (su prenotazione)
  • Sagra del galletto nostrale, Le Botteghe (Fucecchio) 6-7-8 e 13-14-15 settembre 2019 (solo a cena)
  • Sagra dell’anatra muta, Marcignana (Empoli) 6-7-8, 13-14-15 e 20-21-22 settembre
  • Sagra della tagliata e pecora, San Donnino (Campi Bisenzio) 7-8 e 13-14-15 settembre 2019 (solo a cena)
  • Sagra della bistecca, Pian di San Bartolo (Fiesole) 7-8 e 14-15 settembre 2019 (domenica anche a pranzo)
  • Sagra della schiacciata con l’uva, Vittolini (Empoli), 7-8 e 14-15 settembre 2019
  • Sagra del cacciucco e gamberoni alla griglia, Rufina 7-8 e 14-15 settembre 2019
  • Sagra dei tortelli, Compiobbi 12-15 settembre e 19-22 settembre (cena)
    Sagra dei tortelli e della bistecca, Pelago 14-15 settembre e 21-22 settembre (domenica anche a pranzo)
  • Sagra della bistecca e del fungo porcino, Certaldo 26-29 settembre, 4-6, 11-13 e 18-20 ottobre 2019 (domenica anche a pranzo)
  • Sagra del tortello e del maialino, Borgo San Lorenzo 19-22 e 26-29 settembre 2019 (sabato e domenica anche a pranzo)
  • Festa di’ Lampredotto, Firenze – circolo Rondinella del Torrino, domenica 28 settembre dalle ore 19.30

Per chi preferisce invece mangiare nei locali “convenzionali” c’è la nostra rubrica Food Reporter, sui migliori ristoranti di Firenze.

Eventi a Firenze per bambini e famiglie nel weekend del 22 settembre

A caccia di eventi per famiglie a Firenze dintorni: cosa fare durante il weekend del 21 e 22 settembre 2019 insieme ai propri bambini? Abbiamo stilato una guida con le migliori proposte che questo fine settimana animano parchi e musei della città.

Circo, amici a quattro zampe, giardini in festa, serpentoni in bicicletta e laboratori didattici, scegliete cosa fa per voi (e per i vostri pargoli).

1. Cirk fantastik

Spettacoli che lasciano a bocca a aperta i più piccoli (ma anche mamma e papà), laboratori gratuiti di circo e show sull’erba. Tra gli eventi per bambini, in programma questo weekend (20, 21 e 22 settembre) a Firenze, ci sono le ultime date del Cirk Fantastik, il festival di circo contemporaneo che ha portato due tendoni, un teatro mobile, spettacoli e laboratori gratuiti nel parco delle Cascine, sul prato accanto al piazzale del Re.

Fino a domenica 22 settembre tante esibizioni di compagnie internazionali (alcune a pagamento, altre a offerta libera, altre ancora gratuite) e un piccolo “villaggio” dove mangiare un boccone o fare shopping. Qui il meglio del programma del Cirk Fantastik.

2. Follow your pet, eventi per bambini nei dintorni di Firenze

Cani, gatti ma anche animali da compagnia “non convenzionali” come suricati, cincillà, pappagalli, cavalli e rettili. Sono loro i protagonisti delle seconda edizione di Follow your pet, il festival dedicato agli amici animali che quest’anno si trasferisce da Firenze al parco di Villa Montalvo.

Nel weekend di sabato 21 e domenica 22, con ingresso gratuito, alle porte di Firenze un programma di eventi per grandi e bambini che prevede dimostrazioni di discipline sportive per gli amici a quattro zampe, razze feline da tutto il mondo, cani da salvataggio o specializzati in pet therapy, laboratori con bambini come attività con materiali di recupero e caccia a tesoro a tema pet. L’ingresso è gratuito. Informazioni nell’articolo su Follow Your Pet 2019.

3. Festa d’autunno 2019 nel giardino dei Nidiaci

In Oltrarno 2 giornate di eventi per la festa di autunno 2019 del giardino dei Nidiaci (via Ardiglione 30R), incentrata soprattutto sulle famiglie. Sabato 21 dalle 15.00 il primo trofeo di calcio a 5 integrato e la presentazione del progetto Dragoverde.

Domenica 22 dalle 15.00 alle 19.00, invece occasioni per provare lo sport, laboratori creativi e yoga per bimbi. E per gli adulti ci sono lezioni di yoga, il mercato dello scambio di baby-vestiti e il restart party per imparare a riparare oggetti tecnologici.

4. Pedalata alle Cascine

In sella alla bici! I bambini più sportivi e le famiglie più green questo weekend possono inoltre partecipare alla pedalata organizzata sabato 21 settembre nel parco delle Cascine, uno degli eventi della Settimana europea della mobilità a Firenze.

Ritrovo alle ore 15.00 nel piazzale delle Pavoniere, dove l’associazione Fiab Firenze Ciclabile distribuirà kit per i ciclisti urbani che si sono prenotati online. Poi la partenza alle ore 16.30 e arrivo in piazza della Signoria dopo un bel giro del centro.

5. Il weekend e gli eventi per bambini a Firenze: Notte al museo

Sabato 21 settembre è una serata speciale in Palazzo Vecchio, che torna a ospitare la “Notte al museo” durante cui i bambini dai 6 ai 12 anni potranno scoprire insieme a una guida la storia dell’edificio e poi passare la notte nel Salone dei Cinquencento con tanto di sacco a pelo insieme a mamma o papà (l’ingresso è consentito a un solo adulto per bambino). Al mattino colazione per tutti.

Firenze bambini fine settimana 21 settembre Palazzo Vecchio

Prenotazione obbligatoria (055-2768224 / 055 2768558), costo: 12,50 ingresso intero, ridotto 10 euro, gratis i minori di 18 anni.

6. Laboratori didattici per famiglie a Casa Siviero (21 settembre)

Durante il weekend, sabato 21 settembre, nella casa museo di Rodolfo Siviero di Firenze, accanto a Torre San Niccolò, tornano gli eventi per bambini: 4 laboratori didattici (gratuiti) per famiglie intitolati “Caccia ai tesori dell’arte”.

I due turni al mattino (ore 10.00, 11.30) sono dedicati alla scoperta delle opere conservate nella casa-museo, mentre i due turni del pomeriggio (15.00 e 16.30) sono incentrati sulla figura di Rodolfo Siviero, uno 007 dell’arte. La prenotazione è obbligatoria: mail [email protected], tel. 338 3888057.

7. Weekend, gli eventi a Firenze per tutti (non solo per bambini)

Dalle visite guidate nei musei per le giornate europee del patrimonio, fino alle opere d’arte delle Biennale dell’antiquariato. E poi i mercatini, le sagre e i migliori eventi del weekend: in questo articolo la nostra guida al fine settimana a Firenze (20-21-22 settembre).

Biennale Firenze, via Maggio è “Bellissima”

Anche via Maggio omaggia la Biennale di Firenze 2019 – in programma a Palazzo Corsini da sabato 21 a domenica 29 settembre 2019 – con una manifestazione della durata di un pomeriggio e una serata entrambe dedicate alla bellezza: si chiama “Bellissima. Via Maggio per BIAF” e la sua terza edizione si terrà sabato 21 settembre.

La manifestazione prende in prestito il nome dal titolo del film interpretato da Anna Magnani e diretto da Luchino Visconti, Bellissima, appunto, ed è stata pensata appositamente per i giorni della Biennale dell’antiquariato di Firenze 2019.

Bellissima. Via Maggio per la Biennale dell’antiquariato

Via Maggio, conosciuta proprio per la presenza di tante prestigiose botteghe di antiquari fiorentini, rappresenta per Firenze un concentrato di arte e cultura ed è tutt’oggi custode di un patrimonio senza eguali che da sempre anima l’Oltrarno. La festa rende omaggio ad una strada ricca di carattere e personalità, come solo una diva può essere, da qui il titolo e il richiamo al film interpretato dalla meravigliosa Anna Magnani.

La via degli antiquari, i suoi Palazzi, simboli di nobiltà mai decadute, i cortili e i negozi diventano teatro di un evento aperto a tutta la cittadinanza il pomeriggio di sabato 21 settembre a partire dalle ore 15:00. Il programma.

Biennale Firenze 2019: antiquariato in mostra a Palazzo Corsini

Via Maggio sarà pedonale per un giorno e potrete ammirare una mostra “open-air” di biciclette da collezione della ciclostorica fiorentina La Certosina e biciclette d’epoca degli antichi mestieri, con musica, arte, aperture straordinarie delle gallerie, artigianato di qualità e occasioni di gastronomia raffinata.

Inoltre, si terranno mostre, appuntamenti e presentazioni all’interno delle gallerie antiquarie e degli spazi d’arte contemporanea di Via Maggio. I festeggiamenti si concluderanno con musica e animazione con lo “Sdrucciolo in festa” fino a tarda sera. Dalle 19:30 alle 23:00, infatti, un concerto di musica dal vivo di un trio composto da voce, chitarra e piano dal nome Cubania y tradición, delizierà i presenti e riempirà di musica la strada.

Bellissima. Via Maggio per BIAF: il programma

Galleria Gallori-Turchi, via Maggio 14/r, ore 10:00-19:00

”Armi e Armature”, esposizione

Sarà possibile ammirare le più pregiate e rare armi bianche, armi da fuoco, armature ed altre opere d’arte che vanno dal XV secolo all’inizio del XIX secolo, fornendo in tal modo preziose informazioni su un argomento alquanto raro e di solito relegato alla cerchia di intenditori e collezionisti.

Galleria Botticelli & Casa Botticelli, via Maggio 23, ore 16:00-19:00

“Marcello Fantoni (1915-2011) Opere in ceramica dagli anni ’50 agli anni ’70”

Scultore, medaglista e ceramista nasce a Firenze nel 1915 e studia all’Istituto d’Arte di Porta Romana allievo fra gli altri di Libero Andreotti e di Bruno Innocenti, Fantoni si rivela nel tempo uno fra gli artisti  più impegnati nel recupero del valore dell’arte della ceramica fra memoria storica e rapporto con la contemporaneità. Casa Botticelli è una residenza d’epoca aperta recentemente nello storico palazzo dove vissero Elizabeth Barret e Robert Browning,in Piazza San Felice 8.

Botticelli Antichità è una galleria d’arte antica gestita dalla famiglia Botticelli da oltre 50 anni, recentemente trasferitasi in Via Maggio 23.

La mostra apre sabato 21 Settembre e sarà visibile fino a domenica 29, tutti i giorni dalle ore 12:00 alle 17:00.

Eventi a Firenze questo weekend (20, 21 e 22 settembre)

Galleria Giovanni Turchi, Palazzo di Bianca Cappello, via Maggio 42r, ore 17:30

“Impossibile Humans”, Renaissance People 2, Photo Shooting

E’ una sessione fotografica parte del progetto di “Impossible Humans” dedicata a persone e personaggi del nuovo Rinascimento in atto da e per Firenze nel mondo culturale, artistico, sportivo e sociale globale. Fotografi sul set Andrea Bigiarini (New Era Museum) e Stefano Amantini (FIPA) – Special guest Gianluca Ricoveri, Dilshad Corleone, Dieter Gaebel (New Era Museum)

Tethys Gallery, via dei Vellutini 17r, ore 18:00

“L’Imaginaire des Ecorces”, inaugurazione mostra fotografica di Janine Laurent Josi.

La mostra rimarrà aperta fino al 13 ottobre 2019 e il ricavato sarà devoluto all’Associazione Corri la Vita Onlus.

Galleria Marletta, piazza San Felice 10

“IL GENERE FEMMINILE NELL’ARTE DEL ‘900 ITALIANO”, a cura di Monica Cardarelli.

La terza delle mostre che la Galleria del Laocoonte, con sede a Roma e Londra, inaugura nella città di Firenze. Circa un centinaio, tra dipinti, disegni, pastelli, bronzi, terrecotte e ceramiche, di artisti italiani del XX secolo, che hanno rappresentato altrettante figure femminili. Mogli o amanti, vergini o puttane, madri sante come la Madonna o diavole mangiatrici d’uomini. Adolescenti caste o mature Maddalene, ma anche dee, ninfe, personificazioni leggiadre della Primavera o dell’Italia, giunonica e turrita.

Frascione Arte, via Maggio 5

“RAM Tra Novecento e Metafisica. La natura ricreata”, mostra a cura da Susanna Ragionieri.

Poliedrica figura di artista attivo come pittore, scultore, illustratore, graphic designer e incisore, con interessi nel mondo della scenografia teatrale, della moda, dell’architettura, RAM, acronimo per Roger Alfred Michahelles (Firenze, 1898–1976), rappresenta a pieno il prototipo di intellettuale cosmopolita, «a cui l’arte -come scrisse Raffaello Franchi già nel 1926- riesce positiva e precisa, pur cambiando ispirazione e forma». La mostra prende per la prima volta in esame l’intero arco dell’attività dell’artista, con una selezione di dipinti, sculture e bozzetti pubblicitari che spaziano dai primi anni Venti fino alla seconda metà degli anni Sessanta. La mostra rimarrà aperta dal 19 settembre fino al 7 dicembre 2019.

Traffico a Firenze? C’è l’app del Comune

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Tutte le informazioni sulla mobilità e sul traffico a Firenze, a portata di dito in una app, chiamata “If”: i cantieri in città, le ultime notizie sulla viabilità, gli orari in tempo reale di bus e tramvia, la localizzazione dei mezzi di car e bike sharing, i posti liberi nelle strutture di Firenze parcheggi, la mappa delle colonnine elettriche e l’allerta meteo.

Parte la sperimentazione della nuova applicazione gratuita del Comune di Firenze, con gli utenti che in queste settimane possono testare la versione beta sul campo (e sul telefonino). Basta registrarsi sulla rete civica del Comune e scaricare una versione demo dell’app mobile If.  I primi 60 che si iscriveranno all’infopoint della Settimana europea della mobilità (nel cortile della Dogana, Palazzo Vecchio) riceveranno un premio sostenibile. Poi a novembre sarà disponibile per tutti la versione finale, scaricabile dagli store Apple e Google.

Traffico a Firenze, cosa fa la nuova app del Comune

L’app, finanziata con i Fondi europei nell’ambito del programma PON Metro e sviluppata da Phoops, fa parte di una piattaforma più ampia che servirà al Comune per gestire in modo integrato i vari aspetti della mobilità in città. L’applicazione If fornisce informazioni affidabili sul traffico a Firenze, perché “certificate” da Palazzo Vecchio, comprese quelle sui cantieri stradali che per la prima volta saranno geoeferenziati (una novità rispetto alle normali app di infomobilità), e sulle modifiche al traffico per eventi o incidenti.

Ogni utente crea il proprio profilo, seleziona i percorsi preferiti e in base a queste informazioni riceve notifiche personalizzate, ad esempio sulle modifiche alla circolazione nel quartiere dove vive o sull’itinerario che di solito segue per arrivare sul posto di lavoro. Da una parte il cittadino potrà inviare segnalazioni, dall’altra i dati raccolti con questa applicazione serviranno al Comune per conoscere meglio le abitudini di spostamento in città, per studiare interventi ad hoc e anche per proporre agli stessi utenti alternative di mobilità sostenibile. In futuro potrebbero essere previsti “premi” per chi modificherà le proprie abitudini usando mezzi più verdi.

App if infomobilità traffico Comune Firenze
Il sindaco di Firenze Dario Nardella e l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti alla presentazione dall’app If – Foto: Cge

L’app If, infomobilità

“Si tratta di un di un progetto innovativo a livello europeo che non esiste così declinata in nessun’altra città  e che servirà ai fiorentini per orientarsi in maniera capillare sulla mobilità cittadina – ha commentato il sindaco Dario  Nardella, durante la presentazione della app – è uno strumento interessante perché consentirà agli utenti di essere allo stesso tempo destinatari delle informazioni e soggetti attivi, che contribuiscono a gestire il sistema della mobilità della nostra città”.

Perché chiude la cartoleria Archimede dell’Isolotto

Un saluto che è un addio. Dopo quasi 30 anni di attività chiude la cartoleria Archimede, un’attività storica dell’Isolotto, alla periferia di Firenze: da sabato 21 settembre 2019 si abbassa il bandone sul negozio di via Libero Andreotti celebre nel quartiere per l’offerta di giochi creativi e in legno, ma soprattutto per le sue vetrine a tema, sempre diverse e frutto dell’inventiva di Antonella Cambi, da sempre al timone di questa colorata bottega. “Diciamo che in questi anni mi sono sbizzarrita”, dice con un sorriso malinconico la titolare.

È stata proprio la vetrina a dare la cattiva notizia al vicinato: durante l’estate sono comparse le lettere variopinte che compongono la frase “Sconti per cessazione attività”, mentre all’ingresso è stata attaccato un messaggio di ringraziamento a tutti i clienti e anche a tutti i passanti chi “si sono soffermati per vedere le nostre vetrine”, si legge nel messaggio, senza dimenticare “coloro che ci hanno criticato e permesso di aggiustare il tiro”.

Cartoleria Archimede dell’Isolotto, il motivo della chiusura

“Quello che ci ha colpito di più – spiega Antonella insieme al marito Mario – è stato proprio l’affetto delle persone, in tanti si fermano per salutarci, per farci in complimenti per il lavoro di questi anni e anche per le nostre vetrine. Per questo abbiamo deciso scrivere la lettera di ringraziamento”.  Da fine settembre Archimede andrà in pensione, i due coniugi si dedicheranno a tempo pieno al mestiere di nonni, anche se Antonella è pronta a seguire corsi e attività per continuare a mettere alla prova il suo estro creativo.

Troppo complicato passare il testimone ai figli, spiega la coppia. “Non ne vale la pena purtroppo, soprattutto per la concorrenza dell’online. Negli ultimi anni internet ha messo a dura prova i piccoli commercianti come noi e le spese iniziano a essere troppe alte. E’ successo anche per altre attività in questa zona”.

La cartoleria Archimede ha aperto all’Isolotto nel 1990 in un fondo di famiglia dove prima si trovava la banca, che adesso è 100 metri più avanti. I locali non resteranno vuoti ma al posto di giochi e matite arriverà un’attività di tutt’altro genere. Via Libero Andreotti perde così un’altra delle sue botteghe: prima Manila Bike ha detto addio al quartiere trasferendosi dall’altra parte della città, poi nel gennaio 2017 ha chiuso dopo 44 anni Rosazzurro, negozio di articoli per neonati e bambini. A resistere invece c’è la vicina Erboristeria dell’Isolotto, che andando controcorrente l’anno scorso ha traslocato in spazi più grandi e si è sottoposta a un restyling tecnologico.

L’articolo approfondito sul prossimo numero del mensile Il Reporter

Biennale Firenze 2019: antiquariato in mostra a Palazzo Corsini

A Firenze è tempo di Biennale internazionale dell’antiquariato (Biaf): palazzo Corsini, da sabato 21 a domenica 29 settembre 2019 ospita la grande mostra dell’arte italiana, rassegna che celebra i suoi 60 anni con la Florence art week, una settimana di eventi in strade, boutique e gallerie della città, oltre all’entrata gratuita alla manifestazione, l’ultimo pomeriggio, per i fiorentini.

La Biennale internazionale dell’antiquariato di Firenze è uno degli appuntamenti mondiali più importanti per quanto riguarda il mercato dell’arte italiana, aperto ai collezionisti privati ma anche alle istituzione e ai musei, mettendo in vetrina importanti opere, dall’antico al contemporaneo, dalla pittura alla scultura.

Biaf, gli espositori in mostra

Alla 31esima edizione della manifestazione partecipano 77 gallerie internazionali, per un totale di oltre 5mila opere. Le vedute su Venezia del Canaletto, il Tiepolo e il Beccafumi, le sculture di Bernini, ma anche l’arte contemporanea con Giorgio De Chirico: sono tanti i capolavori che arrivano alla Biennale di Firenze insieme antichi elemento di arredo, tra mobili e complementi, gioielli e oggetti da collezionismo.

Le novità della biennale dell’antiquariato di Firenze 2019

Sono 16 le new entry tra le gallerie presenti, tra queste figurano i protagonisti del mercato mondiale dell’arte come Simon C. Dickinson e Peter Finer di Londra, Nicholas Hall di New York, Galerie Canesso di Lugano e Parigi, la Galerie Sismann di Parigi, Galleria Continua di San Gimignano, la spagnola Deborah Elvira e la Galleria Poggiali di Firenze.

A dare il benvenuto ai partecipanti, una coppia di grandi lampadari che prendono posto ai due ingressi di Palazzo Corsini: sono opere che provengono dall’ex Teatro comunale di Firenze, progettate da Carlo Scarpa e realizzati da Venini.  Altra novità al primo piano dell’edificio, dove prende posto “Universo Bardini” un percorso espositivo a cura di David Lucidi dedicato al “principe degli antiquari”, il mercante d’arte Stefano Bardini, con alcune opere parte oggi del Museo Bardini. In occasione dell’edizione 2019 la Biennale di Firenze lancia anche il primo “Premio per le arti decorative o di design” che andrà a una terna di opere del patrimonio culturale pubblico per consentirne il restauro.

Palazzo Corsini Biennale internazionale antiquariato
Palazzo Corsini – foto: pagina Facebook Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze

Florence art week, gli eventi per la biennale di Firenze

Dal 21 al 29 settembre 2019 Firenze festeggia anche i 60 anni della biennale dell’antiquariato con un programma di iniziative nelle gallerie d’arte della città. La Galleria Poggiali (via della Scala) presenta una selezione di opere di Zorio ed Enzo Cucchi, la galleria Bacarelli Antichità di via dei Fossi espone opere di Michelangelo Pistoletto, Anish Kapoor e Daniel Buren accanto a opere rinascimentali e neoclassiche, grazie alla collaborazione Botticelli Antichità e la Galleria Continua di San Gimignano.

RAM, Ruggero Alfredo Michahelles, è il protagonista della mostra da Frascione Arte in via Maggio, tra sculture, disegni, collage e dipinti, mentre Palazzo Antinori apre per la prima volta i saloncini storici del piano nobile in occasione dell’evento espositivo “La Firenze di Giovanni e Telemaco Signorini”. E ancora: opere del secondo Novecento della collezione Roberto Casamonti sono visibili in Palazzo Bartolini Salimbeni (piazza Santa Trinita) e il 21 settembre le più importanti boutique di via Tornabuoni ospiteranno davanti alle loro vetrine moto d’epoca.

Guida al weekend: gli eventi a Firenze (27, 28, 29 settembre)

Sabato 21 settembre eventi tra Santo Spirito e piazza Pitti per “Bellissima. Via Maggio per BIAF”: la strada diventa pedonale per un giorno e le gallerie organizzano iniziative e incontri.In più domenica 29 settembre, dalle ore 13.00 in poi, l’entrata alla Biennale dell’antiquariato sarà gratis per tutti i residenti nell’area metropolitana di Firenze.

Orari, costi e come partecipare alla mostra

La mostra è aperta in Palazzo Corsini (lungarno Corsini 10) dal 21 al 29 settembre con orario 10.30 – 20.00 (sabato 21 fino alle 12.00, giovedì 26 chiusura anticipata alle 19.00). Quanto costa partecipare alla Biennale di Firenze 2019? Per biglietto intero sono necessari 15 euro, cifra in cui è incluso anche il catalogo della mostra, il biglietto ridotto da 10 euro è per chi ha le tessere Mcl, Arci, Tci e Fai, mentre è gratis per i bambini con meno di 6 anni, soci dell’associazione antiquari d’Italiadiversamente abili e accompagnatori. La vendita dei biglietti è in corso anche online.

Matteo Renzi lancia il nuovo partito alla Leopolda 2019: come partecipare

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Nel giro di poche ore è tornata ad essere la kermesse politica più attesa d’Italia. Matteo Renzi ha ufficializzato l’uscita dal Pd, e alla Leopolda 10, edizione 2019 della sua convention politica annuale, presenterà il suo nuovo partito, Italia Viva. In attesa del programma dettagliato, le date da segnare sul calendario sono quelle dal 18 al 20 ottobre. È in quei giorni che i riflettori, ancor più del solito, saranno puntati sulla Stazione Leopolda di Firenze per assistere alla nascita del nuovo soggetto politico dell’ex premier. Ecco come partecipare alla Leopolda 2019.

Matteo Renzi lascia il Pd e lancia un nuovo partito

“Mi fa uscire la mancanza di una visione sul futuro”. Così Matteo Renzi ha giustificato la sua rottura con il Partito Democratico in un’intervista pubblicata stamani da La Repubblica.

Dichiarazioni che hanno spostato l’attenzione sull’edizione 2019 della Leopolda: “Sarà un’esplosione di proposte”, ha detto Matteo Renzi. “La Leopolda non è mai stata una manifestazione di partito. La aprirà Dario Nardella, che è mio fratello e che resterà nel Pd. Certo sarà chiusa come sempre dall’intervento di Teresa Bellanova e sarà la sede in cui presenteremo il simbolo“.

La Leopolda e la nascita di Italia Viva

Alla Leopolda 10, ha aggiunto l’ex segretario del Partito Democratico, “Parleremo dell’Italia 2029, dei prossimi 10 anni, non dei prossimi 10 giorni”.

Nei tre giorni della manifestazione saranno presentate le prime proposte politiche di Italia Viva: il Family Act, il Piano di investimenti verdi, il manifesto di Italia Viva, piano industriale e idee per contrastare l’evasione fiscale. “E qualche sorpresa”, ha annunciato Renzi.

Il simbolo di Italia Viva

Secondo quanto annunciato da Matteo Renzi nella enews del 7 ottobre, nei giorni della Leopolda verrà mostrato il simbolo di Italia Viva. In quell’occasione sarà poi firmato  davanti a un notaio l’atto costitutivo del nuovo movimento.

A scegliere il simbolo del partito saranno gli stessi sostenitori, simpatizzanti e tutti quelli che vorranno partecipare al sondaggio online lanciato sul sito di Italia Viva. Si può scegliere fra tre proposte.

Uno sui diversi toni del rosa, con tanto di A maiuscola evidenziata, a rimarcare l’identità femminista annunciata dal movimento di Matteo Renzi. Uno con la scritta “Italia” in azzurro e una sfumatura di colori caldi, con una “V” stilizzata che ricorda il volo di un uccello. L’altro più minimale, composto quasi solo da testo in rosso e blu, che ricorda la grafica della campagna elettorale di Renzi per le primarie del Pd.

Le tre proposte tra le quali scegliere il simbolo di Italia Viva
Le tre proposte tra le quali scegliere il simbolo di Italia Viva

Quello che vincerà il sondaggio verrà ufficialmente adottato come simbolo di Italia Viva per le consultazioni elettorali.

Verrà presentata anche la tessera 2020 di Italia Viva. L’iscrizione sarà esclusivamente online e per ogni tessera sottoscritta Italia Viva si è impegnata a piantare un albero.

Leopolda 2019: orari, programma e ospiti della convention di Renzi

Il logo della Leopolda 2019

Su Facebook intanto è stato rivelato il logo della decima edizione della Leopolda: scritta con sfumatura che riprende quella di uno dei tre simboli di Italia Viva sottoposti al sondaggio, numero 10 in un carattere tipografico che ricorda quello di certe maglie da calcio anni Ottanta. Sotto, lo slogan della Leopolda 10: “Italiaventinove”, a ricordare che alla convention si proverà a immaginare il futuro che aspetta il nostro paese tra dieci anni.

Il programma della Leopolda 10

Il titolo dell’edizione numero 10 della Leopolda sarà “Italia 2029” e come tema centrale avrà la costruzione dell’Italia dei prossimi dieci anni.

Così come l’anno scorso, il convegno politico che fa capo a Matteo Renzi si terrà nel terzo fine settimana di ottobre, si terrà da venerdì 18 a domenica 20 ottobre.

Il programma dettagliato della Leopolda 2019 non è stato ancora reso noto. Si conoscono però gli orari della tre giorni.

  • Venerdì 18 ottobre la Leopolda comincia dalle 19.00 con l’aperitivo di benvenuto. Seguono i lavori dalle 20:30.
  • Sabato 19 ottobre si entra nel vivo dei lavori. Iniziative in programma dalle 9.30 fino alle 20.30, con una pausa per il pranzo. Sono in programma una cinquantina di tavoli di lavoro ai quali parteciperanno anche i parlamentari di Italia Viva.
  • Domenica 20 ottobre, giornata conclusiva, i tavoli si riuniscono dalle 09.30 e andranno avanti coi lavori fino alle 13.00. A quel punto, la chiusura dell’evento verrà affidata all’intervento di Teresa Bellanova, ministro delle poliche agricole, e all’atteso discorso di Matteo Renzi.
Tavolo di lavoro della scorsa edizione della Leopolda con l'attuale ministro Teresa Bellanova
Tavolo di lavoro della scorsa edizione della Leopolda con l’attuale ministro Teresa Bellanova. Foto: Facebook – Leopolda 10

Leopolda 2019, come partecipare

Era stato lo stesso Matteo Renzi, in una newsletter inviata il 9 settembre scorso, a far sapere come partecipare alla Leopolda 2019. La preregistrazione è già attiva su comitatiazionecivile.it/stazione_leopolda. Dalla stessa pagina ci si può anche candidare come volontario, fare una donazione o richiedere informazioni su alberghi e pernottamenti.

“Chi vuole dare una mano con idee”, aveva scritto Renzi nella sua enews, “scriva a [email protected]“.

Le pre-registrazioni, precisa l’organizzazione sul sito ufficiale, sono “utili, ma non obbligatorie”. Chi si registra in anticipo troverà però una fila preferenziale all’ingresso, presentando la conferma della prenotazione. Altrimenti ci si potrà registrare direttamente alla Leopolda. Un altro ingresso dedicato sarà per i portatori di handicap.

All’ingresso sarà allestita una piccola mostra per ricordare Tiberio Barchielli, fotografo ufficiale delle passate edizioni scomparso prematuramente nel novembre scorso. “Un nostro grande amico”, lo ha definito Matteo Renzi nella sua enews del 1° ottobre, “che ci ha lasciato quasi un anno fa ma che continua a stare con noi e scattarci foto dovunque egli sia”. Alla Leopolda 2019 nascerà anche un premio per giovani fotografi dedicato alla memoria di Tiberio Barchielli.

Come arrivare alla Leopolda

Il modo più comodo per raggiungere la Leopolda è usare il tram. La fermata “Porta al Prato” della Linea 1 si trova proprio di fronte alla stazione Leopolda.

Chi arriva in treno può prendere il tram dalla stazione Santa Maria Novella (fermata “Alamanni stazione”) e scendere alla prima fermata. Chi arriva in macchina può lasciare l’auto parcheggiata a uno dei parcheggi scambiatori (Villa Costanza per chi arriva dall’A1 o Guidoni per chi arriva dall’A11) e da lì salire in tram.

Tramvia Firenze: orari, fermate, mappa linea per linea

Quanto costa, dove mangiare, cosa portare

Quanto costa entrare alla Leopolda? La Leopolda è un evento gratuito e non è previsto nessun costo di ingresso. Si può sostenere l’iniziativa con una donazione, sia sul posto che online, ma non è obbligatoria.

Durante i giorni della kermesse sarà possibile mangiare alla Stazione Leopolda. Sono previsti momenti conviviali il venerdì sera e il sabato a pranzo.

I bambini possono entrare e per loro sarà allestita un’area giochi dedicata gestita da educatrici. Ingresso vietato invece ai bagagli, visto che, per ragioni di spazio, non ci sarà un guardaroba.

Vendemmia 2019: che annata sarà?

Stabilire in anticipo una data precisa per l’inizio della vendemmia 2019 è praticamente impossibile. Sono tanti i fattori da considerare. Se i piccoli vignaioli si basano sulla disponibilità di amici e parenti, le grandi aziende vinicole aspettano il momento perfetto in cui la proporzione di zucchero e acido presente nelle uve sia bilanciata in modo da garantire le condizioni ideali per il processo di fermentazione.

Nel Chianti, se tutto procederà come da copione, la vendemmia dovrebbe iniziare intorno al 20 settembre. Giovanni Manetti, presidente del consorzio del Chianti Classico, ha spiegato a Gambero Rosso: “Le riserve idriche sono abbondanti, anche grazie a un approccio ecosostenibile sempre più diffuso, le viti sono fresche e sopportano molto bene il caldo”. Piante con una superficie fogliare più estesa, a tutto vantaggio dalla qualità finale. Si prevedono così quantitativi in linea con quelli dell’anno scorso, 396 mila quintali di uve e 272 mila ettolitri di vino.“Ci sono i presupposti – conclude Manetti – per un ottimo prodotto”.

Anche nella zona del Brunello di Montalcino il clima pre-vendemmiale è molto positivo, in quanto i vigneti sono, ad oggi, in perfette condizioni e senza patologie, come confermato dal vicepresidente del consorzio Giacomo Bartolomei.

La vendemmia 2019 per Simone Loguercio

Simone Loguercio, miglior Sommelier d’Italia trapiantato a Firenze e punta di diamante del ristorante Konnubio, racconta: “Credo nell’annata nel momento in cui si arriva a raccoglierla. È anche vero che una stagione zoppa la si capisce già da prima, ma confido sempre nei buoni vignaioli che riescono a tirare fuori il meglio. Quel che è certo è che non sarà una 2016, ovvero una delle più belle annate degli ultimi tempi”.

Loguercio, arrivato quasi alla conclusione del suo mandato che avverrà a novembre, valuta i vini in base alla loro piacevolezza di beva: “Deve essere un vino pulito, non per forza di moda, ma che sappia farsi bere bene. Prima di assaggiare un prodotto mi faccio raccontare la sua storia. Se riesco a ritrovarla bevendolo, mi emoziono. A volte infatti capita – continua Loguercio – che dietro ad un’etichetta ci sia solo una buona attività di marketing, ma pecchi di qualità. La vera sfida quindi è quella di riuscire a trovare bottiglie che abbiano sì storie fantastiche da raccontare, come una vocazione, una scelta, una famiglia, un territorio, ma che soprattutto, al momento della bevuta ti trasmettano le impressioni che ti aspetteresti”.

Turismo responsabile: i consigli per viaggiare in modo sostenibile

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Il cambiamento parte dai piccoli gesti: per promuovere il turismo responsabile basta seguire poche regole. I Consigli per un viaggiatore responsabile (Tips for a Responsible Traveller) sono stati sviluppati dalla Commissione mondiale sull’etica del turismo e sono basati sul Codice globale per l’etica del turismo dell’UNWTO. Info: www.travelenjoyrespect.org

Rispetta le persone che ti ospitano e il patrimonio comune.

Prima di partire informati sui costumi, le tradizioni e le condizioni sociali della tua destinazione. È un ottimo modo per iniziare a comprendere le comunità locali. A rendere unico ogni luogo del mondo sono la sua storia, le architetture, le religioni, la musica, l’arte e la cucina. Impara qualche parola nella lingua locale. Ti aiuterà a creare una connessione con le persone. Chiedi sempre il permesso prima di scattare fotografie alle persone. La loro privacy conta quanto la tua.

“Turismo sostenibile? Si può”. Intervista alla professoressa Patrizia Romei, esperta di overtourism

Proteggi il pianeta.

Cerca di ridurre al massimo il tuo impatto sull’ambiente e sulle risorse naturali. Riduci il consumo di acqua e di energia ogni volta che ti è possibile. Rispetta la fauna e il suo habitat naturale. Acquista solo prodotti che non siano realizzati sfruttando piante o animali in pericolo. All’interno delle aree protette, accedi solo alle zone aperte ai visitatori. Lascia sempre una traccia minima del tuo passaggio.

Firenze e la questione overtourism

Sostieni l’economia locale.

Compra merci e prodotti artigianali realizzati localmente. Sostieni commercianti e artigiani pagando loro un giusto prezzo per i tuoi acquisti. Non comprare prodotti contraffatti o proibiti dalle normative internazionali. Scegli guide locali che abbiano una conoscenza approfondita dei luoghi.

Sii un viaggiatore informato.

Assumi tutte le precauzioni sanitarie e di sicurezza, prima e durante il viaggio. Informati su come accedere alle cure mediche nel paese che stai per visitare e contatta la tua ambasciata in caso di emergenza. Scegli sempre operatori turistici che promuovono buone pratiche ambientali e progetti di comunità.

Sii un viaggiatore rispettoso.

Osserva le leggi e le normative locali. Rispetta i diritti umani e proteggi i bambini dallo sfruttamento. Anziché donare monete ai bambini che chiedono l’elemosina, sostieni i progetti di comunità. I manufatti protetti non sono souvenir: al loro posto, scatta fotografie come ricordo. Scrivi recensioni oneste al tuo ritorno e promuovi le esperienze positive.