mercoledì, 30 Luglio 2025
Home Blog Pagina 89

Giardino delle rose di Firenze: gli orari e come visitarlo

Il Giardino delle Rose di Firenze è sicuramente uno dei parchi più belli da visitare in città (senza pagare un biglietto, come succede invece a Boboli e a Villa Bardini) soprattutto per la fioritura primaverile delle tante varietà conservate in questo scrigno verde ai piedi di piazzale Michelangelo. Un luogo magico che poggia le sue radici nella storia e che negli anni si è arricchito di opere d’arte e altri tesori. Inoltre, cosa che non guasta, regala una vista panoramica unica su Firenze.  Ecco una piccola guida al giardino delle Rose di Firenze, come arrivare, qual è il periodo della fioritura, gli orari, le curiosità e la possibilità di organizzare matrimoni al suo interno.

La storia e quando visitare il giardino delle rose di Firenze: il momento della fioritura

Il Giardino delle Rose è nato nel 1865 quando la città di Firenze assegnò il progetto all’architetto Giuseppe Poggi in vista dello spostamento della capitale da Torino a Firenze. Si tratta di un giardino di stampo francese: mentre vi si passeggia si può respirare l’animo bucolico della natura, contemporaneamente alla razionalizzazione degli spazi che comprendono un ettaro di terreno terrazzato. Il giardino venne aperto al pubblico nel 1895 durante la festa delle Arti e dei Fiori a cura della Società di Belle Arti e la Società Italiana di Orticoltura che fecero di questa festa un appuntamento fisso ogni mese di maggio.

L’ecosistema all’interno di questo luogo è un vero tesoro per gli amanti della botanica e per chi semplicemente ne ammira la bellezza con più di 400 varietà di rose e 1200 piante. La fioritura delle rose presenti nel giardino è prevista da maggio a settembre, che risultano infatti i mesi migliori per visitare il parco. Ma attenzione, durante l’estate Firenze raggiunge temperature piuttosto alte, quindi se state programmando la vostra visita nei mesi più caldi ricordatevi di armarvi di protezione solare!

Come arrivare al Giardino delle Rose di Firenze, sotto piazzale Michelangelo: l’ingresso

Il giardino si trova proprio sotto Piazzale Michelangelo, precisamente in viale Giuseppe Poggi, strada intitolata all’architetto che lo ha progettato. Gli ingressi per accedervi sono 4: si può entrare direttamente da viale Poggi attraverso l’ingresso principale sotto al Piazzale, oppure si può salire la scalinata che porta fino alla Chiesa di San Salvatore al Monte partendo da San Niccolò. Un altro ingresso è quello che si trova all’incrocio tra via dei Bastioni e via del Monte alle Croci e l’ultimo sulle rampe del Poggi, vicino alla passeggiata che porta a Torre San Niccolò e alla scalinata che scende in via dei Bastioni.

giardino delle rose firenze come arrivare mappa

Per arrivare al Giardino delle Rose di Firenze, aperto in orari che coprono buona parte della giornata, si può usufruire dei mezzi pubblici, prendendo l’autobus numero 13 dal centro storico o dalla stazione e scendendo alla fermata del piazzale Michelangelo. In alternativa, si può raggiungere a piedi attraverso una passeggiata panoramica che parte da Torre San Niccolò e risale per la collina, ammirando anche i giochi d’acqua delle rampe del Poggi. In macchina è possibile parcheggiare l’auto nei posti a pagamento di piazza Poggi, lungo le rampe o al piazzale Michelangelo, ma si tratta di zone molto gettonate, dov’è difficile trovare un posteggio nelle ore di punta.

Cosa vedere nel Giardino delle Rose di Firenze: le statue di Folon e l’angolo giapponese

Accanto alla naturale meraviglia dei fiori si possono ammirare anche delle particolari opere, come quelle di Jean-Michel Folon, donate al Comune di Firenze nel 2011 dall’artista belga. Le 12 sculture sono collocate in vari spazi del Giardino delle Rose, arricchendone il paesaggio e creando esperienze ancora più singolari, giocando con il panorama di Firenze.

L’opera “Partir”, ad esempio, permette di avere una visione unica sullo skyline della città, aggiungendo un tocco di surrealismo. Le statue di Folon ricordano i temi del viaggio, della libertà e del volo. Un esempio è l’opera “L’Envol” dove l’uomo raffigurato sembra stia per spiccare il volo. Lo stesso artista, molto legato a Firenze, ha donato alla città anche un’altra sua opera, l’Uomo della pioggia, che si decora la rotonda nella zona sud, vicino al Tuscany hall.

statue opere folon giardino delle rose

Un’altra particolarità di questo luogo è il Giardino Giapponese, un angolo che richiama la cultura nipponica donato a Firenze nel 1998 e poi rinnovato nel 2012. Quest’opera è stata ideata e realizzata con materiali provenienti dal Giappone dall’architetto Yasuo Kitayama e da sette maestri giardinieri che hanno seguito i criteri zen dell’oasi Shorai-Teren. Nel 2004, in occasione dei quarant’anni di gemellaggio con la città di Kyoto, nei pressi del giardino si è svolta una cerimonia di purificazione da parte di alcuni monaci giapponesi.

In aggiunta, vicino al Giardino delle Rose si trovano altri bellissimi parchi di Firenze, tutti da esplorare, come il Giardino dell’Iris (dall’altra parte del piazzale Michelangelo e aperto al pubblico tra aprile e maggio) e quello di Villa Bardini, in cui si può assistere alla fioritura di molte specie arboree e del suggestivo pergolato di glicine.

Come fare un matrimonio al Giardino delle Rose

Oltre all’incredibile bellezza, all’interno del Giardino delle Rose di Firenze si possono anche vivere momenti unici e indimenticabili, come celebrare il proprio matrimonio o la propria unione civile. Infatti il Comune di Firenze offre la possibilità di promettersi amore eterno circondati da rose risalenti al XVI secolo. Solitamente le nozze all’interno di questo splendido parco sono prenotabili da maggio a settembre, agosto escluso, due volte al mese.

Gli orari per le celebrazioni nel Giardino delle Rose sono fissati dal Comune di Firenze alle 10.30 e alle 12.30 e i prezzi per organizzare un matrimonio civile in questa suggestiva cornice cambiano a seconda di dove si abita: si va dai 1.700 euro, se uno dei promessi sposi è residente a Firenze, ai 3.000 per gli italiani, fino ai 3.500 euro per gli stranieri (che arrivano fino ai 4.000 euro fuori dall’orario di servizio). Per informazioni contattare l’Ufficio Matrimoni del Comune.

giardino delle rose firenze biglietto prezzi

Quando è aperto il Giardino delle Rose di Firenze: gli orari, prezzi e biglietto

Visitare il Giardino delle Rose di Firenze è un’esperienza da fare assolutamente se si passa dalla città, anche perché è non ha un costo, nel senso che non c’è un biglietto da pagare e l’ingresso è gratuito,  senza prenotazione. Si tratta infatti di un giardino pubblico a tutti gli effetti, gestito dall’ufficio ambiente del Comune.

Gli orari del Giardino delle Rose di Firenze vanno dalle 9.00 alle 20.00 nei giorni feriali, e dalle ore 10.00 alle 20.00 in quelli festivi, in modo da arrivare a chiudere la giornata davanti a un panorama mozzafiato. I percorsi all’interno del giardino sono tutti ben percorribili a piedi, l’accessibilità per le persone disabili è parziale a causa dei terrazzamenti, per maggiori informazioni a riguardo consigliamo di telefonare al numero 055.2342426. Negli ultimi anni, durante la stagione estiva, nel Giardino delle Rose è stato attivato anche un chiosco con iniziative, concerti ed eventi.

Dove vedere l’Eurovision 2024: le date (anche della finale)

0

L’Italia si prepara a tifare Angelina Mango: l’Eurovision song contest 2024 scalda i motori, con 3 date e un grande spettacolo che si potrà vedere in diretta tv e in streaming. Durante la competizione canora si sfideranno 37 nazioni con 27 cantanti solisti, 7 duetti e 3 gruppi per l’evento televisivo non sportivo più seguito al mondo. L’Italia fa parte delle “Big 5” e insieme a Francia, Germania, Spagna e Regno Unito ha diritto all’accesso diretto alla finale. La novità di quest’anno è però che i rappresentanti di questi 5 Paesi, insieme a quello che ospita lo show, si esibiranno dal vivo durante le semifinali con le canzoni in versione integrale, non un estratto come succedeva in passato. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’Eurovision 2024, tutte le date, quando è in programma la finale, dove viene trasmesso il song contest in diretta tv e dove vederlo in streaming.

Dove è ospitato l’Eurovision song contest 2024

Come da tradizione è il Paese vincitore dell’ultima edizione a ospitare l’Eurovision song contest: per il 2024 quindi lo show fa tappa in Svezia, e più precisamente lo show sarà trasmesso in diretta tv alla Malmo Arena, nell’omonima città nel Sud della nazione. Lo show internazionale sarà presentato da Petra Mede, celebre conduttrice svedese che ha già guidato le danze nel 2013 e nel 2016, insieme all’attrice Malin Akerman.

Proprio la Svezia detiene lo scettro della gara, con ben 7 vittorie collezionate durante la storia della competizione, a pari merito con l’Irlanda. L’Italia invece ha vinto tre volte: con Gigliola Cinquetti nel 1954 a Copenaghen, con Toto Cutugno a Zagabria 1990 e con i Maneskin a Rotterdam 2021. Angelina Mango sarà la seconda solista femminile a concorrere per l’Eurovision, dopo Gigliola Cinquetti.

Eurovision 2024 le date: quando inizia e quando è la finale

Le due semifinali andranno in scena martedì 7 e giovedì 9 maggio: la prima sera si sfideranno 15 nazioni e la seconda 16 concorrenti. La finale del’Eurovision song contest 2024, a cui accedono direttamente Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, si potrà vedere sabato 11 maggio con 26 nazioni in gara. La prima a esibirsi, durante la serata inaugurale, sarà la giovanissima Silia Kapsis, in rappresentanza di Cipro, seguita dalla serba Teya Dora, mentre il croato Baby Lasagna, che con il suo rock punk è uno tra i concorrenti più attesi, si esibirà per settimo. La prima data si chiuderà con Tali, che con il brano “Fighter” riporta il Lussemburgo in concorso dopo 30 anni.

La seconda semifinale dell’Eurovision, giovedì 9 maggio, sarà aperta dalla maltese Sarah Bonnici a salire sul palco per prima, ma vedrà anche l’esibizione di Angelina Mango con “La Noia” (come detto fuori concorso durante la serata, perché l’Italia va direttamente in finale), in scaletta per quart’ultima. Ci sarà anche San Marino, rappresentato quest’anno dagli spagnoli Megara. Molto atteso il live dello svizzero Nemo, dato tra i favoriti, quinto a cantare. A chiudere la gara, i norvegesi Gate e l’olandese Joost Klein con “Europapa”, la canzone dell’Eurovision che ha collezionato più ascolti in streaming. Il pubblico italiano potrà votare il proprio brano preferito nella seconda semifinale, giovedì 9 maggio, e per la finale di sabato (ma non potrà votare la canzone in gara per l’Italia).

Dove vedere l’Eurovision 2024 in tv e dove guardarlo in streaming

Le 3 serate dell’Eurovision song contest 2024 saranno trasmesse in diretta tv sul digitale terrestre dalla Rai, ma con canali differenti a seconda della data, ecco dove verdelo:

  • Semifinali di martedì 7 e giovedì 9 maggio – diretta tv su Rai 2 dalle ore 21 (con un’anteprima dalle 20.15 alle 20.30).
  • Finale di sabato 11 maggio – diretta tv su Rai 1 dalle ore 20.40

Sulle reti generaliste lo show sarà commentato da Mara Maionchi e Gabriele Corsi del Trio Medusa, confermato come conduttore per il quarto anno. Su Rai Radio 2, che trasmetterà in simulcast tutte e tre le date, il commento sarà affidato a Diletta Parlangeli e Matteo Osso.

Le serate potranno essere seguite anche in streaming, ecco dove vedere l’Eurovision 2024:

La scaletta di martedì 7 e giovedì 9 maggio

La Rai ha diffuso l’ordine di uscita dei cantanti per le due semifinali dell’Eurovision 2024, ecco la scaletta di martedì 7 maggio (qui tutti i dettagli sulla prima serata).

  1. Cipro, Silia Kapsis – Liar
  2. Serbia, Teya Dora – Remonda
  3. Lituania, Sylvester Belt – Luktelk
  4. Irlanda, Bambie Thug – Doomsday Blue
    Regno Unito, Olly Alexander – Dizzy [qualificato di diritto]
  5. Polonia, Luna – The Tower
  6. Ucraina, Alyona Alyona & Jerry Heil – Teresa & Maria
  7. Croazia, Baby Lasagna – Rim Tim Tagi Dim
  8. Islanda, Hera Björk – Scared of Heights
    Germania, Isaak – Always on the Run [qualificato di diritto]
  9. Slovenia, Raiven – Veronika
  10. Finlandia, Windows95Man – No Rules!
  11. Moldavia, Natalia Barbu – In The Middle
    — Svezia, Markus & Martinus – Unforgettable [qualificati di diritto]
  12. Azerbaigian, Fahree feat. Ilkin Dovlatov – Özünlə Apar
  13. Australia, Electric Fields – One Milkali (One Blood)
  14. Portogallo, Iolanda – Grito
  15. Lussemburgo, Tali – Fighter

La scaletta della semifinale del 9 maggio:

  1. Malta, Sarah Bonnici – Loop
  2. Albania, Besa – Titan
  3. Grecia, Marina Satti – Zari
  4. Svizzera, Nemo – The Code
  5. Cechia, Aiko – Pedestal
    Francia, Slimane – Mon amour [qualificato di diritto]
  6. Austria, Kaleen – We Will Rave
  7. Danimarca, Saba – Sand
  8. Armenia, i Ladaniva – Jako
  9. Lettonia, Dons – Hollow
    Spagna, i Nebulossa – Zorra [qualificati di diritto]
  10. San Marino, i Megara – 11:11
  11. Georgia, Nutsa Buzaladze – Fire Fighter
  12. Belgio, Mustii – Before the Party’s Over
  13. Estonia, i 5miinust e i Puuluup – (Nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi
    Italia, Angelina Mango – La noia [qualificata di diritto]
  14. Israele, Eden Golan – Hurricane
  15. Norvegia, i Gåte – Ulveham
  16. Paesi Bassi, Joost Klein – Europapa

In campionato la Fiorentina stenta. Sconfitta a Verona

0

Tre punti importanti per il Verona, un’occasione persa per la Fiorentina che continua ad alternare, in campionato, prestazioni convincenti ad altre più deludenti. Molti hanno l’impressione che la Fiorentina sia più concentrata sul ritorno della semifinale di Conference League, mercoledì prossimo (alle 18,45) a Bruges contro il Club Brugge. Una gara che potrebbe regalare la seconda finale consecutiva nel terzo torneo continentale. Contro il Verona Vincenzo Italiano cambia tanto. In porta Christensen in difesa Faraoni, in attacco Nzola. Marco Baroni si affida alla formazione titolare con Folorunsho e Bonazzoli in attacco e Lazovic e Noslin come ali con l’obiettivo di vincere per migliorare la classifica.

La partita

La Fiorentina parte male. Dopo 12 minuti Ranieri non si intende con Christensen, Noslin si intercetta il pallone e viene messo giù dal portiere viola. L’arbitro Rapuano concede il rigore che il capitano Lazovic trasforma a mezza altezza. Al quarto d’ora l’occasione per il raddoppio: Duda lancia Lazovic che cerca Bonazzoli ma il tiro finisce fuori. Al 18’ la prima occasione viola con due ex Faraoni e Barak. Cross dell’esterno e testa di Barak ma Montipò devia in angolo. Al 29’ Castrovilli colpisce il palo con un gran tiro di destro. Ikoné scatta in contropiede ma tira addosso a Montipò. Al 37’ tacco di Duda per Lazovic, cross per Bonazzoli che conclude centralmente. Al 42’ Nzola vince un duello e serve Castrovilli che salta Centonze e con il sinistro segna il pareggio. Al 59’ Folorunsho crossa per Duda, Lazovic non ci arriva ma Milenkovic respinge corto e Noslin segna il 2-1. Il Verona a quel punto si difende e la Fiorentina, nonostante i cambi, non riesce a pervenire al pareggio. All’83’ Nzola tira alto con il sinistro. In pieno recupero Belotti spreca con il destro. Adesso per i viola c’è solo la Conference League.

L’allenatore

Vincenzo Italiano spiega la gara. “Siamo andati sotto su una nostra ingenuità. Poi l’abbiamo presa in mano, già nel primo tempo potevamo andare avanti. Sul gol loro c’è un fallo di mano netto, ha spostato la palla, non per attaccarmi a nulla. Stava regnando l’equilibrio, e ci dispiace aver perso. Dopo è normale che si tenti il tutto per tutto. Bravi loro, e Noslin a concretizzare. Una partita che per me poteva finire diversamente, episodi che ci girano male. Il rigore potevamo evitarlo. Stiamo facendo di tutto per far bene su tutti i fronti. In una partita come quella di mercoledì non possiamo commettere ingenuità. Andremo in un campo caldo, dove l’avversario farà di tutto per vincere. Dovremo essere concentrati. La squadra giocando ogni tre giorni – conclude Italiano – deve recuperare le energie, anche fisiche. Dobbiamo arrivare in una condizione ottimale, sappiamo come è il nostro modo di ragionare. Oggi dobbiamo archiviare e siccome mercoledì abbiamo una grande gara il pensiero va lì”.

Compenso scrutatori elezioni europee e comunali 2024

Il compenso degli scrutatori per le elezioni europee, comunali e regionali 2024 cresce rispetto al passato: il nuovo decreto legge del governo ha innalzato la “paga” per chi lavorerà ai seggi in occasione dell’election day dell’8 e 9 giugno 2024. In queste date infatti potrebbero condensarsi ben 3 consultazioni, più – nel caso delle grandi città interessate dalle amministrative – anche quelle circoscrizionali o di quartieri. L’incremento di questo gettone di presenza è stato deciso dal governo sia per il maggiore impegno (il compenso di uno scrutatore infatti non è conteggiato per ogni giorno di lavoro, ma a forfait) e per la crescente difficoltà di trovare persone disponibili a questo impiego nonostante il pagamento di un rimborso esentasse. Quinti quanto guadagnano gli scrutatori?

Quanto prenderanno in più gli scrutatori e i presidenti di seggio per le elezioni 2024?

Nel decreto elezioni, approvato dal Consiglio dei ministri il 25 gennaio 2024, è stata prevista la possibilità di accorpamento delle europee con le regionali e le comunali e un aumento, solo per quest’anno, del 15% del compenso riconosciuto a scrutatori e presidenti di seggio. Inizialmente si era parlato di un 30%, ma poi la cifra è stata ritoccata con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto legge n°7 del 29 gennaio che recita: “Per l’anno 2024, in considerazione del prolungamento delle operazioni di votazione, ai componenti degli uffici elettorali di  sezione e dei seggi speciali […], spettano gli onorari fissi forfetari di cui all’articolo 1 della legge 13 marzo 1980, n. 70, aumentati del 15 per cento”.

Come base per calcolare l’incremento, quindi si fa riferimento alle cifre stabilite dalla legge n° 70 del 13 marzo 1980, modificata dalla legge n° 62 del 16 aprile 2002. I cittadini che ricopriranno questi ruoli saranno impegnati nei giorni del voto, sabato 8 giugno, le urne saranno aperte dalle 15 alle 23 e domenica dalle 7 alle 23, ma anche nelle ore precedenti per preparare i seggi e per lo spoglio delle schede. Per le europee lo scrutinio inizierà alle 23 di domenica, mentre nel caso siano previste comunali o regionali, si continuerà con lo scrutinio dalle ore 14 di lunedì 10 giugno. L’impegno previsto è quindi di 3-4 giorni, con la possibilità di giornate di riposo per i lavoratori dipendenti (vedi sotto).

Il compenso degli scrutatori per le elezioni 2024 europee, regionali e comunali

Lo scorso 18 aprile il Ministero dell’Interno ha pubblicato la circolare n° 34 che fissa nero su bianco il compenso per gli scrutatori e per i presidenti di seggio in occasione delle elezioni europee, regionali, comunali e circoscrizionali 2024. Come detto per questa tornata il governo ha deciso un incremento dell’onorario del 15% rispetto alle vecchie “tabelle”. Quest’anno quindi si andrà da un minimo di 138 euro per ogni scrutatore impegnato per la sola consultazione Ue (di norma per le europee è riconosciuto un importo ridotto di 96 euro) ai 283 euro e spicci riconosciuti ai presidenti di seggio che faranno l’en plein con 4 votazioni contemporanee e altrettante schede (europee, regionali, comunali e circoscrizionali). Il compenso è esentasse, quindi la cifra riportata è già al netto.

  • Solo elezioni europee 2024 (una scheda):
    – compenso scrutatori e segretari di seggio 110,40 euro (di norma sarebbero 96 euro)
    – compenso presidente di seggio 138 euro (di norma sarebbero 120 euro)
    – Seggi speciali scrutatori 56,35 euro, presidenti di seggio 82,80 euro
  • Elezioni europee e comunali 2024 (2 schede):
    – compenso scrutatori e segretari di seggio 163 euro
    – compenso presidente di seggio 209,50 euro
    – seggi speciali scrutatori 70,15 euro, presidenti di seggio 103,50 euro
  • Elezioni europee, comunali e circoscrizionali 2024 (3 schede):
    – compenso scrutatori e segretari di seggio 188 euro
    – compenso presidente di seggio 246,50 euro
    – seggi speciali scrutatori 70,15 euro, presidenti di seggio 103,50 euro
  • Elezioni europee e regionali (Piemonte)
    – compenso scrutatori e segretari di seggio 163 euro
    – compenso presidente di seggio 209,50 euro
    – seggi speciali scrutatori 70,15 euro, presidenti di seggio 103,50 euro
  • Elezioni europee, regionali e comunali (3 schede)
    – compenso scrutatori e segretari di seggio 188 euro
    – compenso presidente di seggio 246,50 euro
    – seggi speciali scrutatori 70,15 euro, presidenti di seggio 103,50 euro
  • Elezioni europee, regionali, comunali e circoscrizionali (4 schede)
    – compenso scrutatori e segretari di seggio 213 euro
    – compenso presidenti di seggio 283,50 euro
    – seggi speciali scrutatori 70,15 euro, presidenti di seggio 103,50 euro

Le altre facilitazioni per gli scrutatori: rimborso esentasse e permesso elettorale

Quando si guardano le cifre del compenso degli scrutatori per le elezioni, bisogna tenere presente che questa “paga” è considerata a tutti gli effetti un rimborso spese che quindi l’onorario è esente da tasse e da contributi previdenziali. Non andrà riportata nella dichiarazione dei redditi e non sono previste trattenute. Insomma la cifra indicata è già “netta”.

Inoltre ci sono delle agevolazioni per chi è lavoratore dipendente. La normativa prevede che i giorni passati al seggio siano considerati assenza giustificata (ossia al dipendente viene pagata la normale retribuzione, come se ci si fosse presentati sul posto di lavoro). Per i giorni non lavorativi e quelli festivi che si passano al seggio si ha diritto al permesso elettorale, ossia una giornata di riposo di cui si può usufruire subito dopo la fine delle operazioni ai seggi. In alternativa si ha diritto a una giornata retribuita, spiegano i sindacati.

Eventi il 4 e 5 maggio in Toscana: 7 posti dove andare

0

Archiviata una festa dei lavoratori “bagnata”, il meteo per il weekend sembra promettere bene e in Toscana saranno molti gli eventi all’aria aperta, tra sabato 4 e domenica 5 maggio 2024. Dall’antiquariato in piazza alla tipica torta di ceci livornese, passando dal buon vino della Vadichiana e da una festa degli aquiloni per i più piccoli, abbiamo selezionato 7 mete per questo fine settimana, in modo da unire la classica gita fuori porta a iniziative di intrattenimento. Ecco cosa fare in Toscana il 4 e 5 maggio, tra le province di Livorno, Lucca, Pisa, Arezzo e Pistoia.

Buon cibo in Toscana: a Livorno 2 eventi fino al 5 maggio

Partiamo dalla costa toscana, e più precisamente da Livorno, dove fino a domenica 5 maggio si svolge una coppia di eventi dedicati ai buongustai. Alla Terrazza Mascagni, sotto i padiglioni del Villaggio Eden, si svolge il 5e5 day per celebrare la tipica torta di ceci livornese. Gli stand sono aperti ogni giorno fino a domenica dalle 10.30 alle 21.30 per proporre la versione classica del “5e5” (pane più cecina), la variante con le melanzane e la versione semplice, con la torta senza accompagnamento.

Sempre a Livorno, ma stavolta nella Fortezza Nuova, sabato 4 e domenica 5 maggio torna “Medicea”, manifestazione enogastronomica alla sua terza edizione. Protagonisti i vini e i prodotti del territorio, tutti da assaggiare. In programma inoltre masterclass a cui partecipare su prenotazione. L’ingresso è gratuito e il calice per la degustazione costa 15 euro. Orario sabato dalle 17 alle 23 e domenica dalle 21 alle 32. Info su www.medicea.wine.

Antiquariato e vintage ad Arezzo

Dall’altra parte della Toscana, ad Arezzo, questo weekend è dedicato a due eventi per curiosare tra oggetti del passato. In centro, in piazza Grande e nelle vie litrofe, come ogni primo fine settimana del mese, torna la Fiera Antiquaria, la più importante e grandi d’Italia. Gli stand degli oltre 400 espositori sono aperti sabato e domenica dalle 8 alle 19. Nelle stesse giornate, all’interno della Chiesa sconsacrata di Sant’Ignazio, (via Carducci 5, vicino piazza San Francesco) si rinnova l’appuntamento con Arezzo Selezione Vintage. La fera ospita una ventina di espositori da tutta Italia che mettono in mostra abbigliamento e accessori.

Fiera Antiquaria Arezzo mercatini Toscana weekend
La Fiera Antiquaria di Arezzo

Eventi del weekend in Toscana: festa degli aquiloni domenica 5 maggio

Domenica 5 maggio è tempo di far volteggiare gli aquiloni, nell’aviosuperficie della Valdera: la pista di atterraggio che corre lungo la strada provinciale della Fila a Capannoli sarà chiusa per un giorno ai voli. L’Aero Club di Pisa Federico Citi organizza infatti il consueto appuntamento di primavera con la Festa degli aquiloni. I bambini, dalle 14.30 alle 18.30, potranno costruire gli aquiloni grazie al materiale e ai consigli forniti da esperti in materia. Alle 18 musica dal vivo. L’ingresso è gratuito. Per informazioni www.facebook.com/aeroclubdipisa.

Valdichiana Wine

50 cantine del territorio, oltre 200 etichette in degustazione e 6 masterclass a cui partecipare. Sono questi i numeri della seconda edizione del “Valdichiana Wine Festival”, che si svolge il 4 e 5 maggio a Castiglion Fiorentino (Arezzo) per mettere in vetrina i vini della zona. La manifestazione è ospitata nel Chiostro di piazza San Francesco, dalle 10.30 alle 19.00. Con un biglietto da 15 euro sarà possibile assaggiare tutti i vini della Valdichiana presentati direttamente dai produttori. Per informazioni: www.stradadelvino.arezzo.it.

Marina di Pietrasanta in fiore

Tornando sulla costa toscana, in Versilia continuano gli eventi dedicati al florovivaismo: venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 a Marina di Pietrasanta si svolge “Marina in Fiore”. Dalle 9 alle 22 la fiera propone stand di fiori, piante, arredamento da giardino, articoli per il giardinaggio, erboristeria, fiori secchi e artificiali e area food. Un’occasione per fare una gita verso il mare. L’evento è organizzato da Promozione Turistica Versilia su incarico del Comune di Pietrasanta. L’ingresso è gratuito.

Eventi e rievocazioni storiche in Toscana: Pescia medievale (4-5 maggio)

Pescia (Pistoia) per un weekend torna indietro nel tempo grazie a spettacoli itineranti, musica, combattimenti con spade, artisti di strada, arti e mestieri, sbandieratori, dame e cavalieri. La festa “Pescia Medievale” è organizzata sabato 4 e domenica 5 maggio dai rioni cittadini Ferraia, San Francesco, San Michele e Santa Maria. Saranno aperte anche le taverne dove gustare menu a tema e allestiti mercatini per le vie della città.

Il Palio dei Micci a Querceta

Chiudiamo questa rassegna di eventi per il weekend del 4 e 5 maggio in Toscana con una manifestazione folkloristica che si tiene in provincia di Lucca. Domenica 5 maggio a Querceta, frazione di Serravezza, si corre il 67esimo Palio dei Micci, come vengono chiamati in dialetto gli asini in gara. L’appuntamento è alle ore 16 nel campo sportivo in località Pozzi e la sfida tra le 8 contrade è preceduta dallo spettacolo degli sbandieratori.

E cosa fare a Firenze questo fine settimana?

Mercatini, musei gratis, corse podistiche, buon vino: qui i principali eventi a Firenze il 4 e 5 maggio.

La Fiorentina batte il Brugge all’ultimo secondo

0

È Nzola, subentrato nel secondo tempo, a regalare alla Fiorentina la vittoria nel recupero nell’andata della semifinale di Conference League contro il Club Brugge battuto (3-2) al termine di una gara più complicata del previsto per i viola. Italiano schiera Sottil con Beltran e Nico Gonzalez come trio di trequartisti alle spalle dell’unica punta Belotti. Nicky Hayen, tecnico del Brugge si affida all’esperienza del capitano Vanaken, trequartista dietro la punta Thiago.

La partita

Fiorentina subito aggressiva e subito in rete dopo cinque minuti. Sottil riceve palla sulla sinistra, controlla, rientra sul destro e lascia partire un tiro a giro che non lascia possibilità di intervento al portiere del Club Brugge Jackers. Passano appena tre minuti e la viola ha la chance per raddoppiare: Biraghi arriva sul fondo e mette indietro, ma Nico Gonzalez calcia alto da buona posizione. La formazione belga reagisce al 13’ Thiago calcia dall’interno dell’area di rigore ma trova la respinta di Terracciano, sulla mischia successiva Biraghi tocca la palla con il braccio. L’arbitro inglese Michael Oliver, dopo un controllo al Var, assegna il calcio di rigore che Vanaken, al 17’, trasforma spiazzando Terracciano. Al 37’ tiro dalla distanza di Bonaventura, Jackers respinge ma la palla arriva a Belotti che, spalle alle porta, si gira e conclude in rete. È il 2-1. Al 43’ Beltran, di testa, sfiora il tris. Si va al riposo con i viola avanti di un gol. Nella ripresa Italiano perde Sottil per infortunio, al suo posto Kouamé. I viola si ritrovano in superiorità numerica dal 61’, visto che Onyedika si fa espellere dopo un doppio giallo in appena tre minuti. Ma anche in superiorità numerica la Fiorentina si fa sorprendere da un contropiede di Thiago che beffa Ranieri e segna il pareggio con un tiro che supera Terracciano in uscita. La Fiorentina preme fino all’ultimo minuto ed è Nzola, appena entrato, proprio nei minuti di recupero ad insaccare in un’azione dove pochi istanti prima i viola beccano anche un palo. La Fiorentina vince di misura e mercoledì prossimo (alle 18,45) non sarà facile in Belgio ma il piccolo vantaggio permetterà ai viola di giocare con un po’ più di tranquillità.

L’allenatore

Vincenzo Italiano soddisfatto a fine gara. “Abbiamo vinto, questo è l’importante. Grandissimo rammarico, perché se Belotti segna il 3 a 1 la gara finisce con un risultato più ampio. Però loro respingono segnano e per noi è stata una mazzata. Bene chi è subentrato, anche se potevamo creare di più. Andiamo là in vantaggio e lotteremo con un gol di vantaggio. Il rammarico c’è, potevamo sfruttare di più le occasioni. Ho riproposto Sottil dopo la gara con il Sassuolo. Si è fatto parecchio male, lo perdiamo da qui alla fine. Appena è entrato Nzola abbiamo visto la sua voglia di lottare. Il gol l’ha premiato. Un recupero importante da qui alla fine. Per la gara di ritorno – conclude Italiano – dobbiamo avere la giusta percezione del pericolo, non come nel secondo gol. Questa Fiorentina, quando passa in vantaggio gestisce meglio le gare. Mi auguro di continuare così”.

Eventi da non perdere a Firenze nel weekend (4-5 maggio 2024)

Inauguriamo questo nuovo mese svelando i migliori eventi di sabato 4 e domenica 5 maggio 2024 a Firenze e nei suoi dintorni: dalla Guarda Firenze, la nota corsa-passeggiata di 10 o 3 km, fino al Visarno Market e alla Notte blu alla Limonaia di Villa Strozzi. E ancora musei gratis per tutti e tanti mercatini. Ci lasciano alle spalle così i ponti del 25 aprile e del 1 maggio facendo spazio a iniziative primaverili in ogni angolo della città.

Guarda Firenze 2024, una corsa-passeggiata

Domenica 5 maggio torna la Guarda Firenze, corsa-passeggiata per godere delle bellezze di Firenze. Un’iniziativa che unisce attività sportiva, storia e sano divertimento. L’iniziativa propone due percorsi alternativi: uno di 10 km e uno di 3 km (Mini Guarda Firenze) e la partenza è fissata in entrambi i casi da piazza San Giovanni (Duomo) alle ore 09:30. Per tutte le informazioni e i costi d’iscrizione è possibile consultare il sito ufficiale della Guarda Firenze.

Guarda Firenze corsa

Musei gratis il 5 maggio a Firenze

Gallerie degli Uffizi, Palazzo Pitti, Bargello e chi più ne ha più ne metta: come ogni prima domenica del mese, anche il 5 maggio i musei statali di Firenze saranno gratis per tutti. Chi avesse voglia di raggiungere Villa Bardini, luogo che offre un panorama unico sulla città, avrà persino la fortuna di ammirare il pergolato con la fioritura del glicine. Chi è residente in città e provincia avrà invece un’opportunità in più perché, grazie alla Domenica metropolitana, entrerà gratuitamente nei musei civici e potrà partecipare a visite guidate e attività per famiglie. Per vedere l’elenco completo delle istituzioni coinvolte e i relativi orari di apertura è possibile leggere il nostro articolo sui musei gratis Firenze.

Eventi del weekend a Firenze (sabato 4 e domenica 5 maggio 2024): Visarno Market

All’Ippodromo del Visarno nel piazzale delle Cascine a Firenze torna sabato 4 e domenica 5 maggio 2024, dalle ore 10:00 alle 19:00, il Visarno Market nella sua versione primaverile. Qui si troveranno espositori vintage, handmade, modernariato, illustrazioni, vinili e design oltre a laboratori, dj-set, food&beverage. L’ingresso è a pagamento: 3 euro. Ulteriori informazioni per partecipare: [email protected].

Mercatini e svuota cantine a Firenze: gli eventi del 4 e 5 maggio

Tra gli eventi a Firenze di sabato 4 e domenica 5 maggio 2024 saranno protagonisti anche tanti mercatini. Sono 24 le botteghe artigiane che CNA Firenze Metropolitana porterà sabato 4 maggio in piazza dei Ciompi per il tradizionale appuntamento con Artefacendo (orario continuato dalle 10 alle 20). Sempre sabato, Creative Factory Market sarà allestito negli ambienti di Angel Roofbar & Dining, sul rooftop dell’Hotel Calimala (dalle ore 12:00 alle 20:00) con pezzi unici realizzati da artigiani e designer del territorio toscano. In piazza Fra’ Girolamo Savonarola ci sarà invece Savonarola Antiquaria (domenica 5, dalle 08:00 alle 20:00). Gli appassionati potranno trovare qui pregiati articoli da collezione, oggettistica, libri, mobili e tante altre curiosità.

Creative Factory Hotel Calimala mercatini Firenze 4 aggio 2024
Creative Factory all’Hotel Calimala

Al Teatro Cantiere Carrara, nell’area del parcheggio dell’ex Tuscany Hall in via Fabrizio de Andrè, ci sarà invece Collezionare a Firenze, mercato mensile di collezionismo, piccolo antiquariato, modernariato, vintage, curiosità cartacee e artigianato creativo (sabato 4 e domenica 5, dalle 10:00 alle 19:00). Il Mercatino del Progetto Itaca sarà allestito invece nelle sale delle Ex Leopoldine (in piazza Torquato Tasso, n.7), da venerdì 3 a domenica 5 maggio (ore 10:00-19:00) per sostenere le attività di prevenzione e sensibilizzazione sulla malattia mentale nelle scuole superiori fiorentine. Per l’occasione, saranno esposti capi vintage d’eccezione oltre a vari accessori per la casa ed elettrodomestici nuovi.

Parte poi la stagione degli svuota cantine nei quartieri di Firenze: domenica, tra piazza dell’Isolotto, viale dei Bambini, piazza dei Tigli da mattina a sera si svolge il mercatino di oggetti usati con i banchi dei residenti del Q4.

Eventi del weekend a Firenze: la “Notte blu” alla Limonaia di Villa Strozzi (sabato 4 maggio)

In occasione della Festa dell’Europa, tra gli eventi del weekend a Firenze, c’è anche la Notte blu alla Limonaia di Villa Strozzi in via Pisana, n.77, durante la serata di di sabato 4 maggio 2024. Il tema della quindicesima edizione è quello della transizione digitale, con un focus su come l’intelligenza artificiale stia influenzando il settore della creatività. Dalle ore 18:30, ne parleranno creativi, giuristi, docenti, esperti di intelligenza artificiale e filosofi. Tra le tante iniziative in programma, ricordiamo per esempio il talk “To infinity and beyond – L’impatto dell’intelligenza artificiale sul settore creativo”, che vedrà l’intervento di Lorenzo Ceccotti, noto anche con lo pseudonimo di LRNZ, visual artist e designer attivo in numerosi campi della creatività visiva. La serata si concluderà, a partire dalle 22:30, con “Lo Stato Social DJ Set“.

Montabbano sono! al Teatro San Leone

Per passare una serata piacevole vi segnaliamo che sabato 4 maggio, alle ore 21:00, si terrà lo spettacolo Montabbano sono!” presso il Teatro San Leone in via Beata Angela da Foligno, n.7 (zone Due Strade). Si chiuderà così la stagione teatrale, motivo per cui a fine serata verrà offerto un brindisi a tutti. La commedia, tratta dall’omonimo racconto di Alessandro Robecchi, è contenuta nell’antologia: “Piovono pietre – cronache marziane da un paese assurdo”.

Lo spettacolo, ambientato in un futuro improbabile ma in verità molto vicino ai nostri tempi, riflette con un sorriso intelligente su quanto la televisione di basso livello, la pubblicità martellante, il cinema spazzatura, il giornalismo becero e ignorante e il linguaggio povero dei social siano diventati mainstream e modelli da seguire. Un nuovo mondo dove coloro che non riescono a adeguarsi, vuoi per motivi anagrafici oppure culturali, sono ghettizzati e marchiati come snob obsoleti ed elitari. Per prenotazioni scrivere alla e-mail [email protected] oppure al numero Whatsapp 376.1123651. Costo del biglietto: 12 euro (ridotto 10, under 14 e over 65).

Eventi nei dintorni Firenze: Wine-Weekend a Scandicci

Tra gli eventi del weekend nei dintorni Firenze, da sabato 4 a domenica 5 (dalle 11:00 alle 19:30) e lunedì 6 maggio 2024 (dalle 10:00 alle 16:00), ci sarà anche il WineWeekend nel parco dell’Acciaiolo a Scandicci. A questa nuova edizione parteciperanno oltre 60 aziende vitivinicole e provenienti da tutta Italia con oltre 350 etichette. In caso di maltempo la manifestazione si terrà nell’auditorium del Centro Rogers in piazza della Resistenza. Il biglietto di ingresso comprende la consumazione illimitata di tutti i vini: se acquistato online costa 21 euro, mentre in loco 25 euro.

Sabato del Decoro a Ponte a Ema

Sabato 4, dalle ore 10:00 a 12:30, gli Angeli e Custodi del Bello danno nuovamente appuntamento con i Sabato del Decoro, questa volta a Ponte a Ema. L’iniziativa prevede interventi mirati alla micro pulizia dei luoghi oggetto di intervento, creando veri e propri momenti di aggregazione della cittadinanza e di riflessione. Questa volta il punto di ritrovo è fissato nei giardini di via Gauldrada e in via Sur Plautilla per rimuovere delle scritte vandaliche. L’iniziativa è svolta in collaborazione con Circolo l’Unione di Ponte a Ema, circolo Acli e Associazione Amici del Museo del Ciclismo.

Fiera di Maggio a Dicomano

Dicomano presenta invece la sua Fiera di Maggio, storico evento della cittadina. Da venerdì 3 a domenica 5 maggio 2024, piazza della Repubblica ospiterà cibo e vino, via Dante Alighieri l’artigianato, piazza Buonamici bambini con tanti laboratori, spettacoli ed attività ludiche, il parco dell’Albereta l’area expo con bovini, ovini, animali da cortile, e così via. E ancora musica per tutti i gusti con l’apertura della fiera affidata a Sauro dj (venerdì 3, ore 19:00) o la partecipazione straordinaria degli “American Breakfast”.

Palazzuolo Botanico

Nella giornata di domenica 5 maggio, c’è un evento da non perdere anche a Palazzuolo sul Senio. Un appuntamento in grado di celebrare la bellezza della primavera, ma anche la creatività, l’artigianato e le delizie della gastronomia locale nel pittoresco borgo dell’appennino tosco-romagnolo. L’iniziativa, dal nome Palazzuolo Botanico, prevede un mercato dei fiori con un concorso per fioristi, musica, spettacoli e ancora artigianato, laboratori creativi e giochi. Inoltre, sarà allestito anche un bistrot botanico con aperitivi aromatici, stuzzichini stuzzicanti e la merenda golosa in un giardino segreto; per i buongustai, ci sarà poi uno stand gastronomico che offrirà una varietà di delizie culinarie locali.

Candidati Pd a Firenze per le elezioni comunali 2024

Si iniziano a delineare le liste in vista delle prossime amministrative. Il Pd ha annunciato quali saranno i nomi dei candidati dem schierati per le elezioni 2024 del Consiglio Comunale di Firenze e anche quelli della lista civica a sostegno di Sara Funaro. La presentazione ufficiale delle liste è prevista entro l’11 maggio e presto anche gli altri schieramenti scioglieranno la riserva su chi correrà per la carica di consigliere. Al centro dei giochi ci sono proprio le liste civiche, per drenare voti di chi è meno legato al partito. Nell’elenco figurano persone che arrivano dalla società civile fiorentina, imprenditori, sportivi, studenti, cittadini impegnati nel sociale e nell’istruzione.

I candidati della lista civica “Sara Funaro sindaca”

Per quanto riguarda la lista civica che in parallelo al Pd sosterrà Sara Funaro per le prossime elezioni amministrative a Firenze figurano 36 candidati, di cui 3 capilista: Alessia Coppola Neri, karateka 32enne; Paola Grifoni, classe 1952 ed ex Soprintendente ai beni architettonici, ambientali e paesaggistici a Firenze e Bologna; Marzio Mori, 53enne impegnato nel sociale con la Caritas fiorentina.

Questi i nomi di tutti i candidati della lista civica per Sara Funaro per le elezioni comunali 2024:

  • Alessia Coppola Neri (capolista)
  • Paola Grifoni (capolista)
  • Marzio Mori (capolista)
  • Carmela Annibale
  • Barbara Campanaro
  • Cristina Casamassimi
  • Silvia Ceccarelli
  • Anna Maria (Claudia) Cipolla
  • Rossella Cosco
  • Carlotta (Totta) Filardi
  • Carlotta Gremigni
  • Maria Letizia Magnelli
  • Francesca Manetti
  • Michela Monaco
  • Cynthia Nayef Nehmeh
  • Marie-Claire Ntibarikure
  • Virginia Rodriguez
  • Bruna Ellen Santos Oliveira
  • Timy Tadesse
  • Mattia Alfano
  • Emanuele Amodei
  • Alberto Andreini
  • Paolo Crescioli
  • Gian Paolo Dei
  • Bartolomeo Gatteschi
  • Samuele Lastrucci
  • Carmine Marra
  • Corrado Mirannalti
  • Alessio Nastruzzi
  • Marco Predieri
  • Luca Santarelli
  • Eugenio Scola
  • Marco Semplici
  • Vincenzo Todaro
  • Leonardo Tronconi
  • Riccardo Zanardo

Elezioni comunali 2024: i candidati consiglieri del Pd a Firenze

Intanto il Pd di Firenze ha approvato all’unanimità la lista con i candidati per il Consiglio comunale, con due donne alla guida: Irene Micali, giovane ricercatrice universitaria e Rossella Teodori, sindacalista che lavora nelle mense scolastiche. Accanto ai consiglieri uscenti, ci sono nuove candidature, per lo più giovani che arrivano dai Consigli di Quartiere. Tra i tanti nomi anche quello di Elisa Meloni in rappresentanza del movimento politico europeista Volt.

Ecco i nomi dei candidati Pd per il Consiglio comunale di Firenze:

  • Micali Irene (capolista)
  • Teodori Rossella (capolista)
  • Albanese Benedetta
  • Amato Edoardo
  • Barbieri Beatrice
  • Armentano Nicola
  • Bertieri Sofia
  • Balli Cristiano
  • Biti Caterina
  • Burgassi Marco
  • Bonanni Patrizia
  • Cicculli Francesco
  • Calì Francesca
  • Conti Enrico
  • Callupe Lina
  • Coppolaro Tommaso
  • Collesei Stefania
  • Ciulli Andrea
  • D’Ambrisi Angelo
  • Corrado Amanda
  • Fabiani Valerio
  • Fratini Massimo
  • Gomez Monica Patino
  • Giorgetti Fabio
  • Innocenti Alessandra
  • Guccione Cosimo
  • Meloni Elisa
  • Milani Luca
  • Perini Letizia
  • Nutini Franco
  • Scaglione Angela
  • Pampaloni Renzo
  • Sparavigna Laura
  • Ricci Enrico
  • Struga Giuliano
  • Vicini Jacopo

I candidati Pd come presidente di Quartiere

Accanto ai nomi per le elezioni comunali, il Partito Democratico ha stabilito anche quali saranno i candidati per la guida dei 5 Quartieri cittadini. Per tre circoscrizioni vengono riproposti i presidenti uscenti: per il Quartiere 2 Michele Pierguidi (che si candida così al terzo mandato); per il Q3 Serena Perini (in corsa per il secondo mandato) e per il Quartiere 4 Mirko Dormentoni (anche lui punta al tris). Nel Quartiere 1, rimasto senza presidente dopo il passaggio di Maurizio Sguaci a Forza Italia per poi rientrare in Italia Viva, il Pd candida Mirco Ruffili, consigliere comunale uscente. Nel Quartiere 5 il candidato presidente del Partito Democratico è Filippo Ferraro, il più giovane della cinquina, classe 1992, noto per le sue battaglie per la tramvia.

Sciopero in Toscana 4-5-6 maggio: treni, autobus, tramvia di Firenze

Saranno possibili disagi anche in Toscana per un doppio sciopero a “scacchiera” indetto a livello nazionale: nel weekend del 4 e 5 maggio 2024 saranno a rischio i treni, mentre lunedì 6 maggio un’altra mobilitazione interesserà gli autobus in tutta la regione e la tramvia di Firenze. Si tratta di due distinte proteste, che però rischiano di creare problemi a chi si sposterà dopo i ponti festivi del 25 aprile e primo maggio.

Lo sciopero dei treni in Toscana il 4 e 5 maggio

Lo sciopero di 24 ore indetto a livello nazionale dal sindacato CAT (coordinamento autorganizzato trasporti) per il personale dei treni potrebbe avere ripercussioni anche in Toscana e a Firenze. In particolare l’astensione dal lavoro per il servizio trasporto passeggeri è stata proclamata dalle ore 21.00 di sabato alle 20.59 di sabato 5 maggio per il personale del Gruppo FS, di Trenitalia e Italo.

I treni potrebbero subire ritardi, cancellazioni e modifiche anche prima dell’inizio e dopo la conclusione della protesta, fanno sapere i diversi vettori. La lista dei convogli garantiti in caso di sciopero sono pubblicati sul sito di Trenitalia in questa pagina. Anche Italo ha reso noto l’elenco dei treni che circoleranno, qui il pdf. La mobilitazione è stata indetta per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro.

6 maggio: sciopero degli autobus in Toscana e della tramvia a Firenze

Allo sciopero dei treni se ne aggiunge un secondo, stavolta proclamato dai sindacati di base USB, COBAS, ADL Cobas, SGB e CUB Trasporti lunedì 6 maggio 2024 che interesserà gli autobus di Autolinee Toscane e la tramvia di Firenze. Per questi mezzi gli orari saranno diversi.

I bus urbani ed extraurbani saranno garantiti dalle 4.15 alle 8.14 e dalle 12.30 e le 14.29 in tutta la Toscana, Firenze compresa. Le fasce di garanzia della tramvia fiorentina invece vanno dalle 6.30 alle 9.30 e dalle 17.00 alle 20.00. Negli altri orari la regolarità del servizio dipenderà dall’adesione dello sciopero. All’ultima protesta indetta dai sindacati di base aderirono il 23,69% dei lavoratori di Autolinee Toscane e il 10% del settore movimento di Gest che cura il servizio della tramvia, hanno fatto sapere le due aziende di trasporto pubblico.

Le motivazioni

L’iniziativa del 6 maggio è stata decisa da USB, COBAS, ADL Cobas, SGB e CUB Trasporti per chiedere un aumento salariale di 300 euro, la riduzione dell’orario di lavoro da 39 a 35 ore settimanali, a parità di salari; la riduzione del periodo di guida e del nastro lavorativo per gli autisti; adeguamento delle tutele sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e per gli utenti del servizio di trasporto pubblico locale; il blocco delle privatizzazioni e delle gare di appalto per il trasporto pubblico locale.

La Fiorentina cerca la finale di Conference contro il Brugge

0

Vincenzo Italiano metterà in campo tutti i suoi uomini migliori per la prima semifinale di Conference League contro il Club Brugge. Il ritorno, in Belgio si giocherà mercoledì 8 maggio alle 18,45.

Le probabili formazioni

Vincenzo Italiano punta su Belotti, pronto ad essere innescato dal trio formato da Nico Gonzalez-Beltran-Kouamé, con quest’ultimo insidiato da Sottil. In mediana Duncan con Mandragora favorito su Arthur. Difesa con Martinez Quarta al fianco di Milenkovic, Dodò e Biraghi i terzini. Terracciano in porta. Nel Club Brugge da valutare l’ex Bologna Skov Olsen. In porta è indisponibile Mignolet, toccherà a Jackers. Nusa e Jutgla in attacco. A centrocampo Vanaken in regia con Vetlesen e Onyedika mezzali, mentre sulle fasce agiranno Skora e Meijer. Difesa a tre: Ordonez centrale, Sabbe e Balanta ai lati.