A Firenze arriva un nuovo locale all’aperto: “Easy Living in Fattoria” è lo spazio estivo nato a pochi passi da Porta Romana, all’interno di una vera azienda agricola (OVA – Orto Verde Animali), grazie un’idea del gruppo che per anni ha animato la spiaggetta sull’Arno e la Terrazza Marasco. Per tutta la stagione questo luogo sarà animato da una ricca programmazione culturale, dal cinema alla danza, dai libri alle attività per famiglie con gli animali della fattoria (anche in inglese), dal benessere al cibo a chilometro zero.
Easy Living in fattoria: il nuovo spazio estivo di Firenze
Lo spazio di “Easy Living in Fattoria” è aperto ogni giorno dalla ore 17 a mezzanotte in via Poccetti 1, nella zona delle Due Strade, e oltre al punto ristoro, che proporrà anche piatti con i prodotti dell’orto, è stato allestito un palco dove si susseguiranno eventi gratuiti con un calendario settimanale. Dal 26 giugno prende il via la rassegna cinematografica a cura dell’associazione Anémic, da seguire seduti su speciali “poltroncine” ricavate dalle balle di fieno, in stile country (lunedì e martedì). Sul grande schermo arrivano film incentrati sui temi dell’adolescenza e su argomenti di attualità come l’ambiente, il cambiamento climatico e il rapporto fra uomo e natura. Ecco i primi titoli: lunedì 26 Little Miss Sunshine e martedì 27 l’opera prima di Francois Truffault I 400 colpi.
Il mercoledì è il giorno dedicato alla danza contemporanea, in collaborazione con Febbre e Lancia, appuntamento che si apre il 28 giugno con “Lilā”, spettacolo di danze indiane tradizionali con Giulia Marchetti. Vicino all’area ristoro, sarà inoltre allestita una zona dedicata alle attività olistiche e al benessere psico-fisico. Giovedì e venerdì è tempo di musica live. L’associazione Nottola di Minerva invece curerà le iniziative letterarie. La prima presentazione è prevista domenica 25 con la Lettura Animata di La Costituzione degli alberi, di Valeria Cigliola e Elisabetta Morosini (Edizioni Sinnos), a cura di Giulia Cavallini, psicoterapeuta e regista e Silvia Benvenuto, attrice.
Dal 26 giugno Easy Living ospiterà anche lo studio aperto dell’artista Sedicente Moradi, noto a Firenze per le sculture realizzate con legname di recupero. Per alcuni giorni sarà possibile osservare e partecipare alla nascita di un’opera site specific che resterà ad abbellire la fattoria. Ma il progetto di questo spazio estivo evolverà nel corso della stagione: in cantiere c’è anche la possibilità di fare glamping nell’urban farm. Il panorama dei locali estivi di Firenze si arricchisce quindi di una nuova proposta verde.
Cibo toscano a chilometro zero
La particolarità del punto ristoro sarà il menù incentrato su ingredienti principalmente toscani e a chilometri zero, a partire dalle verdure che arrivano dal grande orto biologico della fattoria, fino ad arrivare alle erbe aromatiche coltivate in loco per creare tisane e distillati. E poi bevande di piccoli produttori locali, carne da allevamenti controllati, pizza cotta in un vero forno napoletano, frutta alla brace e cocktail bucolici. E ciò che non sarà utilizzato in cucina potrà essere acquistato in un punto vendita agricolo. Aggiornamenti sulla pagina Facebook di Easy Living.
Polaroid, è questo il titolo del primo libro de Lafabbricadibraccia edito da Edizioni Tabloid. Il volume, poco più grande di una vecchia istantanea, racchiude in un’unica pubblicazione le vignette dell’illustratore che ogni mese, da gennaio 2022, trovano spazio sul mensile fiorentino Lungarno.
Le riflessioni esistenziali dei personaggi di Polaroid
Difficile non provare simpatia per gli strampalati personaggi che Lafabbricadibraccia – educatore, tatuatore, psicoterapeuta e illustratore toscano – immortala nelle vignette del suo libro Polaroid. Con uno stile narrativo sintetico e divertente, l’autore racconta i dilemmi esistenziali, le situazioni assurde, i grandi drammi e piccoli momenti di profonda tenerezza a cui non possiamo restare indifferenti. 150 pagine formato “polaroid”, con una prefazione firmata dal fumettista Lorenzo Palloni, che raccontano qualcosa di ognuno di noi.
Lafabbricadibraccia, il primo libro dell’illustratore
La cover di Polaroti (Edizioni Tabloid)
All’improvviso ci accorgiamo che il dolore di Leyla, i dubbi di Mario o la saggezza di Rita – che sono solo alcuni dei tanti abitanti dell’affollato universo di Polaroid disegnati da Lafabbricadibraccia nel suo libro – coincidono con il dolore che abbiamo provato nel passato, i dubbi che ci aggrediscono ogni giorno e la saggezza che prima o poi ci piacerebbe avere.
La presentazione e il concerto: la prima uscita pubblica di Polaroid
Lafabbricadibraccia presenterà Polaroid per la prima volta martedì 27 giugno alle 19 nello spazio Ultravox alle Cascine insieme a Michele Baldini. Seguirà, alle 21:30, il concerto – promosso dal magazine Lungarno – della band The Darts, che arriva a Firenze per presentare il nuovo lavoro Snake Oil, uscito a marzo 2023 per l’etichetta Alternative Tentacles.
Polaroid. Istanti quotidiani di riflessioni esistenziali è in vendita sullo shop online di Edizioni Tabloid
Finalmente è in arrivo il weekend: a Firenze sabato 24 e domenica 25 giugno sono tanti gli eventi in occasione di San Giovanni 2023, la festa del patrono della città. E sono tante anche le iniziative collaterali, come alcuni musei gratis, la nuova mostra a Forte di Belvedere, che riapre le sue porte dopo la pausa nella stagione invernale. Proseguono poi le visite nell’ex monastero di Sant’Orsola. E ancora festival e mercatini. Scoprite cosa fare nel fine settimana dei “fohi” di San Giovanni, leggendo la nostra guida.
Gli eventi a Firenze per la festa di San Giovanni 2023
A Firenze, sabato 24 giugno, si festeggia il patrono e tantissime sono le sorprese in città. La sera si concluderanno le celebrazioni con i tradizionali fuochi d’artificio e la novità 2023 è che lo spettacolo pirotecnico potrà essere seguito anche a distanza, con la diretta sui canali social della Società di San Giovanni Battista, che da oltre due secoli organizza l’evento. Nelle prime ore del mattino ci saranno invece le celebrazioni religiose e alle ore 08:30 sfilerà il corteo storico tra via Folco Portinari, piazza Duomo, via Calzaioli e piazza della Signoria (dove si esibiranno i Bandierai degli Uffizi – ore 09:15), per poi riprendere fino al Duomo.
Ci sono poi alcuni eventi anche in orario serale, prima dei “fohi”, come il Palio Remiero di San Giovanni in Arno alla Società Canottieri di Firenze e la finale del Calcio storico in piazza Santa Croce (i biglietti sono esauriti ma la partita verrà trasmessa in diretta su Toscana Tv e Firenze Tv). Entrambe le competizioni iniziano alle 18, ma dalle 15.45 è in programma la sfilata del corteo storico da piazza Santa Maria Novella. Figuranti in costume che torneranno per le vie di Firenze anche domenica 25 giugno, in occasione della rimozione della corona dal Marzocco in piazza della Signoria (ore 11), evento che chiude le celebrazioni per il patrono. Per saperne di più è possibile leggere il nostro articolo sui fuochi e sugli eventi di San Giovanni.
Eventi a Firenze nel weekend di San Giovanni: Incoronazione del Marzocco
I musei di Firenze gratis per San Giovanni
In occasione della festa del patrono di Firenze, ci sono anche alcune occasioni collaterali. Tra queste si ricorda che, il 24 giugno, il Museo Nazionale del Bargello (08:15-18:50), le Cappelle Medicee e Palazzo Davanzati (13:15-18:50) saranno aperti gratuitamente (le Cappelle Medicee con apertura straordinaria serale fino alle 22:50).
Entrata gratis per San Giovanni 2023 anche al Museo archeologico nazionale di Firenze, dalle 8.30 alle 14.00: tra gli eventi proposti l’apertura straordinaria alle visite (a piccoli gruppi) del Monetiere che permette di ammirare un tesoretto di fiorini d’oro. Si tratta di monete in oro puro 24 carati coniate in città a partire dal 1252 che recano da un lato il giglio fiorentino insieme alla scritta “Florentia” e dall’altro l’effige di San Giovanni Battista.
Da San Giovanni riapre il Forte Belvedere di Firenze con una nuova mostra
Tra gli eventi da non perdere a Firenze nel weekend del 24-25 giugno, c’è anche la riapertura del Forte Belvedere con orario 10:00-20:00 tutti i giorni (eccetto il lunedì). Dalla festa di San Giovanni è possibile visitare MELMA, mostra di Nico Vascellari a cura di Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento, promossa dal Comune di Firenze e organizzata da MUS.E. E questa sarà solo la prima tappa di un grande progetto dell’artista per la città.
All’esterno del Forte saranno installate nove opere scultoree fuse in alluminio, due video verranno presentati all’interno delle “cannoniere”, mentre le sale interne saranno occupate da un percorso espositivo con oltre trenta opere inedite e concepite per quel luogo che, giocando su registri molto diversi tra loro, offriranno una panoramica ampia del lavoro di Vascellari concentrandosi sulla relazione tra uomo e natura, tra esistenza e trascendenza.
Ultime settimane per entrare Sant’Orsola
In occasione della mostra “Oltre le mura di Sant’Orsola” (fino al 2 luglio 2023), si segnala la possibilità di visitare l’ex-monastero di Sant’Orsola a Firenze, situato nell’isolato tra via Sant’Orsola e via Taddea (a pochi passi da San Lorenzo). Anche sabato 24 e domenica 25 giugno quattro ambienti del complesso sono eccezionalmente accessibili al pubblico con ingresso libero dalle 10 alle 20 e visite guidate (su prenotazione).
Le opere sono firmate da Sophia Kisielewska-Dunbar, prima artista in residenza del Museo Sant’Orsola, e dallo street artist Alberto Ruce. Questa iniziativa rientra nell’ambito di una serie di progetti sviluppati da Storia, filiale di Artea, società francese scelta nel 2020 dalla Città metropolitana al fine di riqualificare il complesso, restituendo così a Firenze uno spazio prezioso e ricco di storia.
Mercatini a Firenze: eventi per lo shopping (24-25 giugno)
Eccoci ai tanto amati mercatini. In piazza dei Ciompi ci sono fumetti, dischi e vintage (24 e 25, con orario continuato 09:00-20:00) e anche Santo Spirito è in fiera (domenica 25, dalle ore 08:00 alle 20:00). Al Conventino Caffè Letterario di Firenze, sia sabato 24 che domenica 25 (entrambi i giorni, ore 10:00-20:00), si svolge “Arti e Mestieri”. Le botteghe saranno aperte con stand di artigiani nel chiostro (per info 055.2651571). Tra i vari eventi in via Giano della Bella 20 si ricorda che sabato 24, alle ore 18:00, ci sarà la presentazione della nuova Collezione Sostenibile EDEN Wardrobe 2023 di Cecilia Rinaldi: talk e sfilata, con presentazione del trailer del Fashion Film “Eden” alla presenza del regista Tommaso Ferrara.
Arene estive in tutta la città
Finalmente un po’ di sole e allegria. Torna il cinema all’aperto: a Firenze è ripartita la programmazione delle arene estive, che sono chiuse sabato 24 (ad eccezione di quella di Castello) e aperte venerdì 23 e domenica 25 giugno 2023. La novità di quest’anno è tutta nel prezzo, visto che i biglietti per i film italiani ed europei costano solo 3,50 euro. Tanti i film in programmazione nelle arene storiche della città – come il Chiardiluna, il Poggetto e l’arena di Castello – e in quelle più giovani, come il cinema nel chiostro del Museo Novecento. Tutti i dettagli nella nostra guida 2023 ai cinema all’aperto di Firenze.
Dieci Festival all’Ultravox
Sabato 24 e domenica 25 giugno arriva all’Ultravox – parco delle Cascine il Dieci Festival. Concerti, talk e workshop con Ghemon, Rancore, Wikipedro, Cronache di Spogliatoio e molti altri. I biglietti per l’evento sono disponibili su DICE e sul sito ufficiale del festival. Sarà possibile anche usufruire di uno speciale abbonamento per entrambe le giornate ad un prezzo speciale, pensato e creato per chi non vuole perdersi neanche un singolo artista.
Festival di yoga a Firenze e nei dintorni
Questa è anche la settimana dello yoga: mercoledì 21 giugno, in occasione del solstizio d’estate, si è festeggiata la giornata internazionale dedicata a questa disciplina, ma gli eventi a Firenze continuano anche durante il fine settimana di San Giovanni. Al parco dell’Anconella fino a domenica 25 giugno ci saranno pratiche e incontri a cui partecipare gratuitamente grazie al progetto Giardino Olistico. Domenica alle ore 21:00 festa finale con il concerto per la pace a cura del Movimento Hare Krishna. Oltre 40 tra insegnanti, artisti e musicisti sono invece protagonisti al Bhakti Festival 2023. Villa Vrindavana, complesso storico sulle colline di San Casciano, ospita come di consueto questo evento da venerdì 23 a domenica 25 giugno. L’ingresso all’area del festival è gratuito, mentre la partecipazioni a lezioni e seminari prevede il pagamento di un contributo.
Queer week al Lumen: talk, dj set e match di improvvisazione teatrale
Al Lumen, in via del Guarlone n.25, da mercoledì è tornata la Queer Week, che fino a domenica 25 giugno propone eventi ad ingresso gratuito, organizzati da Arcigay Firenze Altre Sponde in collaborazione con la Società Benefit Underdogs , Inquanto Teatro, Cinematografica e Lumen. Sabato 24 (dalle ore 19:00) è in programma il talk “Genitorialità diverse, diverse genitorialità” con Agedo Toscana, Famiglie Arcobaleno In Toscana e Genitori Rainbow. A seguire (ore 20:00) “Solo se ti rende felice”, talk con Michela Pascali di Polis Aperta con la moderazione di Valerio Bellini, Giulia Cavallini e Mauro Scopelliti. Alle ore 21:00 “Serata Monella” con Monella Rai e The Rusty Bat e a seguire con dj set SARABAMBA. Domenica 25 (ore 19:00) presentazione “Ti amo mio spigolo” di Cristina Rossi, modera Valentina Granai. Alle ore 20:00 e 21:00 “Solo se ti rende felice” con @lea.landucci per presentare “Call Me Maybe”, il suo ultimo libro, modera Valerio Bellini. Alle ore 21:00 c’è infine “Impro Queer” match di improvvisazione teatrale a cura di Atto Uno, presentano Lea Landucci e Valerio Bellini.
Per i lavoratori dipendenti arriva un aumento nella busta paga di luglio 2023, che inciderà sullo stipendio netto: non tanto un “bonus”, quanto un ulteriore taglio del cuneo fiscale. È quanto previsto dal decreto lavoro, che adesso è in via di conversione in legge. La misura agisce in particolare sui contributi pensionistici, una parte dei quali non saranno più a carico del lavoratore, ma verranno riconosciuti in automatico dallo Stato. L’agevolazione scatterà con diverse percentuali, a seconda del reddito. Vediamo allora cosa cambia dalla busta paga di luglio per effetto del nuovo taglio del cuneo fiscale.
A chi spetta l’aumento nella busta paga di luglio: il taglio del cuneo fiscale non vale per i pensionati
Il taglio del cuneo fiscale mira a diminuire la differenza tra lordo e netto in busta paga, ossia tra quanto spende un’azienda e la cifra – dopo tasse e ritenute previdenziali – che arriva effettivamente nelle tasche dei lavatori. Prima di tutto va chiarito che l’aumento che scatta dalla busta paga di luglio 2023 non riguarda le pensioni, non vale per gli autonomi e per i collaboratori cococo, ma interessa solo i lavoratori dipendenti con un reddito fino a 35.000 euro lordi. In compenso da luglio scattano gli aumenti per le pensioni più basse.
Tornando alla sforbiciata delle tasse, il decreto lavoro del governo Meloni ha innalzato ulteriormente la percentuale del taglio del cuneo fiscale, oltre a quanto già previsto dalla legge di Bilancio 2023, ma solo da qui a fine anno per le mensilità di luglio, agosto, settembre, novembre e dicembre. Per questo fine sono stati stanziati 4 miliardi di euro che si aggiungono ai 3 miliardi già previsti dalla legge di bilancio. Il beneficio sarà riconosciuto automaticamente dall’azienda nel conteggio dello stipendio.
Come cambia la busta paga con il taglio del cuneo fiscale da luglio 2023: la tabella dell’aumento
Per capire a quanto ammonta l’aumento previsto da luglio a dicembre 2023, bisogna fare riferimento alle fasce di reddito fissate dal decreto lavoro. Il provvedimento ritocca al rialzo il taglio del cuneo fiscale già previsto dalla manovra finanziaria: per chi ha una retribuzione lorda fino a 25.000 euro l’anno (ossia fino a 1.923 euro lordi mensili), lo “sconto” sui contributi pensionistici passa dal 3 al 7%, mentre per chi è nello scaglione tra 25.000 e 35.000 euro (fino a 2.692 euro lordi mensili) l’agevolazione aumenta dal 2 al 6%. Sopra queste soglie sono previste novità.
Tradotto in cifre l’aumento nella busta paga di luglio, per questo ulteriore taglio del cuneo fiscale, varierà da un minimo di circa 20 euro a un massimo di circa 99 euro, secondo la simulazione dello studio De Fusco Labour & Legal, pubblicata dal Sole 24 Ore, ecco la tabella:
10.000 euro lordi l’anno: +25 euro al mese
15.000 euro lordi l’anno: +67 euro al mese
20.000 euro l’anno: +77 euro al mese
25.000 euro l’anno: +90 euro al mese
32.500 euro l’anno: +91,5 euro al mese
35.000 euro l’anno: +98,5 euro euro al mese
Si tratta ovviamente di stime: l’importo dipenderà dalla situazione fiscale del singolo.
L’iter del provvedimento
Il nuovo taglio del cuneo fiscale, con l’aumento delle buste paga da luglio, è stato introdotto dal decreto legge lavoro (detto anche “decreto Calderone”) approvato lo scorso 1° maggio dal Consiglio dei ministri e pubblicato in Gazzetta ufficiale il 4 maggio. Come ogni decreto legge, il provvedimento deve essere convertito in legge entro 60 giorni dal Parlamento (quindi entro il 3 luglio), per non perdere efficacia. Il Senato lo ha approvato oggi, 22 giugno, con 96 sì, 55 no e 10 astenuti e adesso il testo passa alla Camera.
Tra le misure previste l’introduzione, dal 1° gennaio 2024, dell’Assegno di inclusione (Adi), che sostiurà il Reddito di cittadinanza, abrogato dal primo giorno del prossimo anno per effetto della legge di Bilancio. Durante l’esame al Senato è stata introdotta la proroga dello smart working per i fragili e per i genitori di figli under 14 (fino al 31 dicembre per il settore privato, fino al 30 settembre per il pubblico).
Uno degli incubi delle persone durante l’estate sono le zanzare. Da quelle ‘classiche’ a quelle tigre. Colpiscono tutti e di notte può essere complicato prendere sonno. Oltre al rischio di virus come quelli del West Nile, del Chikungunya e del Dengue. Il Comune di Firenze ha rinnovato l’appello a scaricare l’applicazione ‘Mosquito Alert’, che consente di mappare le zanzare in città. L’app è stata lanciata in Italia da due anni ed è già stata scaricata a livello nazionale da oltre 18mila utenti che hanno inviato oltre 8.000 foto da 103 su 107 province italiane. A Firenze è stata scaricata da circa 200 utenti che hanno inviato oltre 300 segnalazioni di zanzara.
Come funziona l’app anti zanzare e come può essere usata a Firenze
L’app anti zanzare funziona in questo modo. Una volta scaricata (in modo gratuito per smartphone Android e iPhone) si potranno inviare fotografie di zanzare, segnalazioni delle punture e dei siti riproduttivi degli insetti in modo da monitorare la distribuzione spazio-temporale delle specie di zanzare presenti per valutare e pianificare interventi di disinfestazione mirati. La mappatura consentirà dunque di andare a fare interventi mirati. E quindi cercare di risolvere il problema.
Il vademecum anti-zanzara
Nel frattempo il Comune di Firenze ha stilato una serie di consigli per prevenire la diffusione delle zanzare e in particolare di quelle di specie tigre nelle case private, nei cimiteri e nei cantieri. Le misure di prevenzione e trattamento per combattere sia le zanzare comuni che le zanzare tigre mirano ad evitare i ristagni d’acqua e sono: eliminare i sottovasi (o comunque non lasciare ristagnare l’acqua) e moderare le annaffiature; impedire i ristagni di acqua piovana sui teli e sugli oggetti esposti all’aperto.
E ancora verificare periodicamente che le grondaie e i pozzetti delle acque piovane e le canalette di scorrimento delle acque in eccesso non siano ostruite; non lasciare all’aperto contenitori che possono raccogliere acqua (barattoli, ciotole per animali, piscine gonfiabili, giochi per bambini, pneumatici) e tenere rovesciato l’annaffiatoio. Da Palazzo Vecchio si consiglia poi di coprire bidoni, cisterne e vasche con coperchi ermetici, teli ben stesi o reti zanzariere.
Soluzioni personalizzate di arredo, un progetto comunicazione digitale e servizi di supporto alla transizione ecologica. Sono queste le idee premiate dalla quinta edizione di Smart and Coop, il bando promosso da Fondazione CR Firenze, Legacoop Toscana e Fondazione NOI-Legacoop Toscana per supportare la nascita di nuove cooperative di giovani. La premiazione ufficiale si è svolta il 21 giugno.
I vincitori di Smart and Coop 5
Il primo progetto classificato è quello presentato dal team fiorentino Alibi che punta a creare prodotti di arredo unici e di alta qualità grazie alla sinergia tra architetti, designer, falegnami e fabbri. Questa squadra, grazie alla quinta edizione dei Smart and Coop, riceverà un contributo di 35mila euro per dare vita a una cooperativa. Al secondo posto il team di DIECI, che riceve un contributo di 18mila euro per costituire sempre nell’area fiorentina una cooperativa di giovani professionisti (fotografi, grafici, video-maker e social media expert) per curare la comunicazione digitale delle aziende.
Terzo posto per il gruppo Design With a cui viene assegnato un contributo di 10.000 euro per realizzare una cooperativa spin off dell’Università di Firenze che offrirà servizi di consulenza alle PMI per la transizione ecologica e fornirà assistenza nella scrittura di bandi europei.
Idee innovative e lavoro di squadra
“Smart and Coop è un progetto che ogni anno porta nuove idee all’interno del movimento cooperativo – spiega il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini -. Quest’anno i vincitori ci hanno presentato dei progetti in cui è fondamentale la capacità di lavorare in gruppo e di fare squadra mettendo insieme competenze diverse, un aspetto che esprime al meglio proprio quello spirito cooperativo che vogliamo diffondere nelle nuove generazioni”.
Foto di Michele Monasta
“Smart and Coop ci offre sempre l’opportunità di entrare in contatto con idee innovative, con l’energia e l’entusiasmo di giovani professionisti, con la voglia di mettersi in gioco delle nuove generazioni – aggiunge Gabriele Gori, Direttore Generale della Fondazione CR Firenze – Siamo felici di fare il nostro in bocca al lupo alle tre nuove cooperative che supportiamo insieme a Legacoop Toscana e Fondazione NOI-Legacoop Toscana e siamo sicuri che i vincitori della quinta edizione di Smart and Coop, che hanno dimostrato di conoscere i vantaggi del fare squadra, sapranno farsi artefici del loro futuro e sapranno portare avanti progetti utili per lo sviluppo del nostro territorio”.
Nel periodo estivo, un’ottima soluzione per rinfrescarsi con un tuffo evitando le spiagge affollate è andare alla scoperta dei fiumi, dei torrenti e dei laghi balneabili in Toscana, in alcuni casi anche con cascate da ammirare. Sono moltissimi e si trovano in alcuni degli scorci paesaggistici più belli della regione, per raggiungerli sono spesso previste passeggiate rigeneranti che attraversano boschetti, percorsi di trekking, sentieri di montagna o ampi spazi pianeggianti.Abbiamo raccolto alcuni dei più belli vicino Firenze e nelle località di tante altre province toscane.
Gita in Toscana tra cascate, fiumi e laghi balneabili: dove fare un bagno vicino Firenze
Nella Città metropolitana di Firenze ci sono alcuni dei laghi balneabili di punta della Toscana, con spiaggette dove potersi riposare all’ombra dei vicini alberi, prendere il sole e fare un tuffo nelle acque rinfrescanti. Per restare sulla piana, a Signa si trova il Lago dei Renai all’interno di un ampia zona verde che è possibile raggiungere anche in bicicletta partendo dal Parco delle Cascine di Firenze. Il lago balneabile è quello nell’area della Spiaggia dei “Renai Big Sur”, attrezzata con ombrelloni e lettini, bar e servizi. Il parco ospita anche un altro laghetto all’interno della Riserva naturalistica, dove è possibile passeggiare ma con divieto di balneazione.
Nella zona di Grassina invece si nasconde il Lago di Castelruggero al quale si arriva dopo pochi minuti di passeggiata dalla strada del Chianti. Un luogo perfetto per refrigerarsi e prendere un po’ di tintarella, proprio come anche Lago di Bilancino. Nella località di Barberino del Mugello, si trova il noto lago artificiale dove è possibile fare il bagno e svolgere numerose attività tra cui canoa, kayak, vela e windsurf, oppure trekking, jogging e mountain bike. Sul lago di Bilancino si affaccia anche il Bahia Cafè, un bar dove fermarsi a mangiare qualcosa, bere una bibita fresca o fare aperitivo proprio sulla riva del lago. È uno dei luoghi che vi abbiamo consigliato anche nel nostro articolo sui posti freschi vicino Firenze.
Spingendosi fino ai confini della regione, un’alta parete rocciosa accoglie chi si addentra nella natura intorno a San Benedetto in Alpe sull’Appennino tosco-romagnolo. Da questo salto di circa 90 metri sgorga il torrente dell’Acquacheta, dando vita a una cascata spettacolare e a una piscina naturale dall’acqua cristallina. Il fiume è stato raccontato anche da Dante Alighieri in un passo della Divina Commedia e, proprio per questo motivo, oggi questo luogo ameno rientra tra i cosiddetti “parchi letterari” della penisola italiana.
La cascata dell’Acquacheta
Un luogoda scoprire in provincia di Pisa: il Masso delle Fanciulle, la cascata e il fiume Cecina
In provincia di Pisa si nasconde uno dei fiumi balneabili più amati della Toscana: tra Volterra e Pomarance scorre il fiume Cecinache crea una piscina naturale dove fare un ottimo bagno rinfrescante, circondata da una spiaggetta e da una piccola cascata. Il Masso delle Fanciulle, il cui nome deriva da un’antica leggenda, si trova nella riserva naturale del Berignone che ospita un paesaggio selvaggio e idilliaco. All’interno di questo luogo magico scorre appunto il fiume Cecina, le cui acque sono estremamente limpide, cristalline e, soprattutto, balneabili! Una curiosità interessante: durante la Seconda Guerra Mondiale, il Masso delle Fanciulle veniva utilizzato come punto strategico di vedetta dai partigiani per avvistare Nazisti.
Il fiume Cecina
Fiumi e laghi balneabili in Garfagnana, due dei luoghi più amati della Toscana
Ventilato e fresco, il Lago di Gremolazzo si trova sulle Alpi Apuane in provincia di Lucca. È il lago balneabile della Garfagnana più frequentato, soprattutto perché fornito di molte aree attrezzate per picnic, noleggi di barche e canoe, strutture come campeggi, bar e alberghi per allungare il proprio soggiorno. Il Lago di Gremolazzo è un bacino idroelettrico ampio circa un chilometro quadrato che si trova ai piedi del Monte Pisanino, la posizione garantisce una temperatura mite e la possibilità di intraprendere percorsi di trekkinge passeggiate nei dintorni.
Sempre sull’Appennino toscano, scende il Torrente Lima che scava gole e pozze nella pietra calcarea creando degli angoli perfetti per un bel bagno nell’acqua cristallina e pulita. Il corso d’acqua diviene in alcuni tratti un po’ turbolento, per questo motivo molte persone si cimentano in avventure e sport acquatici come il rafting o il kayak. Lungo il torrente ci sono alcune tappe da non perdere come la Laguna Blu, una piscina naturale perfetta per tuffarsi e fare il bagno in tranquillità.
Il fiume turchese: fare il bagno nel Parco Fluviale dell’Elsa Viva
L’aria fresca e pulita del Parco Fluviale dell’Elsa Viva rappresenta un toccasana per una gita fuori porta. Tra i fiumi balneabili della Toscana, c’è sicuramente il fiume Elsa che si trova all’interno di unariserva naturale ricca di vegetazione, piccole vasche e cascate, pozze d’acqua dove refrigerarsi, rilassandosi immersi nel verde della natura. Il Parco Fluviale dell’Elsa Viva si trova in provincia di Siena ed è una delle riserve più belle della Toscana, soprattutto nel periodo estivo grazie ai colori brillanti della sua flora tipicamente mediterranea. L’Elsa deve il suo color turchese alle acque termali che si gettano nel fiume.
Il fiume Elsa e le sue acque color turchese
Fiumi balneabili in Toscana: i Canaloni del Farma, provincia di Grosseto
Una serie di pozze scavate nella roccia e avvolte dal verde brillante della vegetazione, lo spot perfetto per un bagno fresco nel pieno della stagione estiva. Si tratta di un altro dei fiumi balneabili ospitati dalla ricchezza paesaggistica della Toscana. Questa volta siamo in provincia di Grosseto, tra Monticiano e Roccastrada si trovano i Canaloni del Farma, le cui acque fresche e limpide sono circondate dal bosco della riserva naturale. L’esperienza del bagno è rigenerante, soprattutto se provata nei pressi della “spiaggetta segreta” del Farma dove la vegetazione si fa ancor più avvolgente e che si trova continuando a percorrere il sentiero che costeggia i Canaloni.
In arrivo un aumento per le pensioni a luglio 2023, con il netto del cedolino che diventerà più pesante per 1,3 milioni di pensionati: alla tabella degli incrementi per la perequazione automatica, si aggiunge adesso un “bonus minime” previsto dalla legge di bilancio, fin qui non applicato dall’Inps. È stato infatti necessario del tempo perché l’Istituto nazionale di previdenza sociale individuasse la platea dei beneficiari reali, incrociando le banche dati. Sempre a luglio è previsto il pagamento degli arretrati, da gennaio a maggio. Vediamo a chi spetta l’aumento delle pensioni a luglio.
A chi spetta l’aumento delle pensioni dal cedolino di luglio 2023, un bonus fino a 36 euro in più
I nuovi aumenti della pensione da luglio riguarderanno in particolare le minime: chi riceve l’assegno da 563,74 euro (che prima della perequazione era a quota 524,34 euro) vedrà crescere il netto del cedolino, ma secondo una tabella che prende in considerazione l’età. L’incremento base prevede il riconoscimento del 120% della rivalutazione: l’aumento porterà le pensioni minime a 572,20 euro (+8,46 euro al mese), ma per coloro che hanno 75 anni o più l’assegno mensile salirà a quasi 600 euro, per la precisione 599,32 euro (+36,08 euro).
Non si tratta propriamente di un “bonus” per le pensioni, perché l’aumento sarà riconosciuto per l’intero 2023, non solo a luglio. Ancora lontana quindi l’idea, lanciata inizialmente da Silvio Berlusconi, di portare le pensioni minime a 1.000 euro, anche se per il prossimo anno il governo Meloni vorrebbe alzare quelle degli over 75 almeno a 700 euro al mese. Sempre che si riescano a individuare le risorse. Al momento la legge di bilancio prevede un incremento dei trattamenti più bassi del 2,7% nel 2024.
La tabella Inps dell’aumento delle pensioni minime da luglio 2023
L’Inps con la circolare n°35 del 3 aprile 2023 ha stabilito le regole per il pagamento dell’aumento per le pensioni di importo pari o inferiore al trattamento minimo, con la tabella delle cifre, ecco in sintesi quanto previsto:
Pensionati fino a 75 anni, perequazione automatica + 1,50%
563,74 di pensione base + 8,46 di aumento = 572,20 euro
Pensionati sopra i 75 anni, perequazione + 6,40%
563,74 di pensione base + 36,08 di aumento = 599,82 euro
Questo aumento delle pensioni minime, spiega l’Inps nella circolare, spetta per le mensilità che vanno da gennaio a dicembre 2023, compresa la tredicesima. Per il 2024 gli importi saranno calcolati nei prossimi mesi in base all’andamento dell’inflazione.
Il pagamento degli arretrati sulle pensioni minime: nel cedolino di luglio oltre 700 euro
Da mesi, oltre un milione di pensionati attendeva questo aumento, a cui – sul cedolino di luglio 2023 – si sommerà il pagamento degli arretrati da gennaio a maggio. Fatti due conti, se non ci saranno sorprese dell’ultimo minuto sul versamento degli arretrati, le pensioni minime a luglio saranno ancora più pesanti: 614,50 euro (ossia i 572,20 euro più cinque mesi di arretrati), che saliranno a 780,22 euro per gli ultrasettantacinquenni.
La perequazione automatica per tutti i pensionati
Per quanto riguarda le altre pensioni non ci saranno novità sugli importi, resteranno gli scaglioni decisi dall’ultima manovra finanziaria. Sei fasce, in cui la percentuale di perequazione diminuisce con l’aumentare dell’importo dell’assegno. Qui la tabella dell’aumento delle pensioni nel 2023.
La finale del Calcio storico fiorentino 2023 torna in tv (in diretta e in replica): come successo per le due semifinali, pure la partita conclusiva del torneo di San Giovanni 2023 tra Azzurri e Rossi si potrà vedere in chiaro su un’emittente regionale toscana, oltre che in streaming web a livello nazionale. Anche quest’anno il Comune di Firenze ha affidato la trasmissione degli incontri a una televisione locale, oltre a vendere i diritti per l’uso delle immagini a livello internazionale. L’appuntamento sul sabbione di Santa Croce, come da tradizione, è sabato 24 giugno. Tutto pronto quindi per il capitolo conclusivo del Calcio storico fiorentino 2023, ecco dove vederlo in tv.
Dove vedere la diretta (e la replica) della finale del Calcio storico 2023: Toscana Tv
Come nella passata edizione, anche quest’anno Palazzo Vecchio ha affidato a Toscana tv la trasmissione delle partite del Calcio storico fiorentino: sarà possibile vedere la finale di San Giovanni in chiaro solo territorio regionale toscano (in televisione, ma non in streaming). Questo perché i diritti internazionali sono stati al centro di un altro bando. La partita sarà trasmessa in chiaro sul canale 11 del digitale terrestre (Toscana tv) e sul canale 80 (Firenze tv).
L’orario di inizio della finale è fissato alle 18.00, ma la diretta prenderà il via dalle 15.45 per seguire anche la sfilata del corteo storico della Repubblica fiorentina, che partirà da piazza Santa Maria Novella. L’incontro sarà poi riproposto sabato in replica alle 21 su Toscana TV e alle 23 su Firenze TV.
Il Calcio storico fiorentino in streaming (ma non gratis)
La finale del Calcio storico fiorentino 2023 sarà trasmessa in diretta tv in Toscana, ma dove vederla in streaming? Per gli spettatori che si trovano fuori dalla regione oppure che non possono seguire gli incontri in televisione, c’è lo streaming web che però sarà soltanto a pagamento. Anche quest’anno le partite del Calcio storico sono proposte sulla piattaforma di DAZN. Le immagini saranno curate dalla società ShowLab che ha vinto il bando di gara indetto dal Comune di Firenze.
La stessa azienda produrrà la versione in 360 insieme a Gold, e molte televisioni di tutto il mondo hanno manifestato interesse per l’evento, tra queste la giapponese NHK, la BBC Britannica, Cuarto dalla Spagna, World Rugby Tour per gli Stati Uniti. È in lavorazione anche un documentario sul Calcio Storico Fiorentino che verrà poi trasmesso in tutto il mondo.
I biglietti per il calcio in costume: sold out
In molti si dovranno accontentare di seguire il match dalla tv di casa, visto che i biglietti per vedere la finale del Calcio storico fiorentino dagli spalti di piazza Santa Croce sono andati a ruba. Le prevendite si sono aperte nella mattinata di lunedì 19 giugno e i tagliandi sono stati esauriti poche ore dopo. Qui tutte le informazioni sul torneo 2023 del Calcio storico fiorentino.
Il Comune di Firenze investe sulla sicurezza stradale. Un piano per il 2023 da 13,65 milioni di euro, con un aumento di oltre 4 milioni del budget inizialmente previsto per quest’anno. Asfaltature, interventi di manutenzione dei marciapiedi, semafori, messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali. “Abbiamo deciso di aumentare i soldi per questo settore che giudichiamo prioritario”, ha dichiarato il sindaco Dario Nardella.
Sicurezza stradale: il piano del Comune di Firenze
A Firenze, il piano sulla sicurezza stradale di Palazzo Vecchio prevede dunque un investimento da 13,65 milioni di euro. Così diviso: 12 milioni sulla manutenzione di strade e marciapiedi (3 milioni in più rispetto a quanto era previsto), 1,65 milioni per il rifacimento degli attraversamenti pedonali. Si interverrà su tutti i quartieri con il rifacimento di 1799 attraversamenti pedonali su 5805. Si userà una speciale vernice, dalla Danimarca, che respinge respinge in maniera elettrostatica le particelle di gomma delle ruote delle auto così da evitare l’effetto ‘gommatura’ che sporca in tempi brevi le strisce rifatte. La sicurezza d’altronde non è mai troppa e lo testimoniano i dati sugli incidenti: tra il 2017 e il 2022 (escludendo 2020 e 2021, anni ‘dominati’ dal Covid) ci sono stati 1107 incidenti con pedoni su attraversamenti pedonali, di cui 1097 con feriti e 10 mortali.
I nuovi semafori a Firenze
Il piano sicurezza stradale del Comune di Firenze non può prescindere dall’installazione di nuovi semafori. Ne verranno messi in via Vittorio Emanuele II all’altezza del civico 34; viale Michelangelo al civico 58 e via Generale dalla Chiesa al civico 1, davanti al campeggio. In altre strade o interi tratti di strada indicati come pericolosi gli interventi saranno invece diversificati tra restringimenti della carreggiata, ampliamento dei marciapiedi, rialzamento del passaggio pedonale, segnali luminosi, isole salvapedone nella mezzeria. Il rialzamento del passaggio pedonale è uno dei punti su cui il Comune insisterà di più.
Il tema degli autovelox
C’è poi la questione relativa agli autovelox e dei nuovi velocar. “Se ci sono le multe vuol dire che ancora si deve ridurre la velocità – ha detto l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti rispondendo alle critiche avanzate da Fratelli d’Italia -. Per me è significativo che all’inizio di quest’anno sui 4 velocar abbiamo una riduzione delle sanzioni in prospettiva del 30%, significa che le persone rallentano”.
Sempre sul tema della sicurezza stradale a Firenze Giorgetti ha aggiunto che “noi abbiamo chiesto di installare tre nuovi velocar ma ancora non c’è il via libera per completare l’installazione: vogliamo cercare di avere più sicurezza. La richiesta” di Fdi “di mettere autovelox con la vecchia tecnologia non ha senso, è come dire di comprare un cellulare di 20 anni fa”.