sabato, 5 Luglio 2025
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Firenze Rocks: il regolamento, i consigli e cosa non portare

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Cosa portare, cosa non si può introdurre nella Visarno Arena secondo il regolamento di Firenze Rocks e quali sono i consigli su cibo e zaini per chi partecipa al festival? Anche i concerti hanno le loro norme da rispettare, dalle bottiglie d’acqua che si possono introdurre nell’area della Visarno Arena (ma senza tappo), fino alla grandezza degli zaini ammessi, con tanto di locker dove lasciare i bagagli più ingombranti. E poi c’è la questione dei “token”, i gettoni per pagare nel perimetro della kermesse, con la novità che quest’anno ad alcuni stand saranno accettati pure pagamenti con carta. Proviamo a riassumere le regole di Firenze Rocks in questa breve guida, con una mappa dei servizi disponibili all’interno del festival.

I biglietti per entrare nella Visarno Arena: le regole e la mappa di Firenze Rocks

Ovviamente alle giornate di Firenze Rocks si può accedere solo se muniti di regolare biglietto, che è nominativo. Al momento sono ancora disponibili biglietti per le tre date: giovedì 12 giugno 2025 (headliner Guns N’ Roses), venerdì 13 (Korn) e domenica 15 (Green Day). Il ticket, che dà accesso a tutte le perfomance in programma in quel dato giorno, sarà controllato ai varchi dal personale addetto e va conservato durante tutto il festival.

Secondo il regolamento di Firenze Rocks non si può entrare e uscire dall’area della Visarno Arena con lo stesso biglietto: una volta entrati (qui sotto la mappa degli ingressi), non è permesso lasciare la zona del festival e rientrare successivamente. Spiegato in poche parole: nel momento in cui si esce, il tagliando non è più valido. I cancelli aprono alle ore 14. Per chi non lo sapesse la Visarno Arena si trova nel parco delle Cascine ed è all’interno di un ippodromo. Qui i consigli su dove parcheggiare per raggiungere Firenze Rocks.

Firenze Rocks 2025 mappa

Firenze Rocks il regolamento su cosa si può portare: bottiglie di acqua senza tappo e piccoli zaini

Alcuni oggetti possono entrare, altri proprio no. Il consiglio è limitarsi al minimo indispensabile, visto che la Visarno Arena è dotata di strutture che possono rispondere alla maggior parte delle necessità, dai chioschi di street food all’area per bambini. Ecco in breve cosa si può fare secondo il regolamento di Firenze Rocks:

  1. Nell’area di Firenze Rocks si possono portare bevande analcoliche, ma solo se in bottiglie di plastica da mezzo litro e senza tappo. Anche all’interno dell’area concerti le bevande in bottiglia sono servite senza tappo oppure in bicchieri monouso. No a bottiglie di vetro, lattine e borracce di metallo.
  2. Sì a borse e zaini per chi entra a Firenze Rocks, purché di piccole dimensioni, dice il regolamento. Il limite fissato è 15 litri di capienza, più o meno la misura standard di uno zaino da scuola. Vietate valigie, trolley, borsoni e oggetti troppo grandi per i controlli di sicurezza che possono essere lasciati nei lockers, che si possono prenotare (viale Olmi e, dentro la Visarno Arena, vicino all’ingresso verde). Gli armadietti presenti all’interno e all’esterno dell’area sono dotati di due prese di corrente USB-A.
  3. Vietate anche macchine fotografiche e videocamere professionali e semiprofessionali. Non si potrà entrare nemmeno con le piccole action camera (GoPro e simili). Vietati i droni e i registratori audio.
  4. Non sono ammessi i selfie stick, le aste per scattare selfie, come anche pali, aste, bastoni, cavalletti, attrezzature fotografiche di grandi dimensioni, ombrelli.
  5. Sì (ovviamente) a telefoni e smartphone, mentre non è possibile portare i tablet. A Firenze Rocks il regolamento prevede che non si possano portare power bank, i caricabatterie portatili, e i puntatori laser.
  6. Sono vietate le bombolette spray di qualsiasi tipo, compresi antizanzare, deodoranti, creme solari, spray urticante per la difesa personale e trombette da stadio.
  7. Nell’area della Visarno Arena non si può campeggiare: niente tende, sacchi a pelo né strumenti musicali.
  8. Gli animali non possono entrare (unica eccezione i cani guida)
  9. Non è consentito introdurre dentro la Visarno Arena caschi, pattini a rotelle, skateboard o hoverboard.

Il regolamento di Firenze Rocks specifica cosa non portare, compresa una serie di oggetti proibiti che, anche solo a intuito, si capisce è meglio lasciare a casa. Tra questi: armi, esplosivi, petardi, catene, sostanze illecite, droghe e aghi (salvo che per ragioni mediche). Se si arriva in monopattino, bici, pattini, skate e overboard, i mezzi devono essere lasciati fuori dalla zona del festival. All’ingresso saranno effettuati i controlli del personale in servizio e delle forze dell’ordine. Qui il regolamento completo.

Cosa c’è dentro la Visarno Arena e i token per il cibo

Firenze Rocks mette a disposizione di tutti i partecipanti un ampio villaggio all’aperto dove mangiare, bere e partecipare ad attività collaterali e workshop: per il pagamento del cibo e delle bevute, bisogna cambiare i soldi in “token“, gettoni accettati dalle attività all’interno del festival, ma quest’anno una selezione di stand di cibo e bevande accetteranno anche pagamenti con carta e strumenti digitale (la mappa dei punti cashless sarà disponibile sul sito www.firenzerocks.it nei prossimi giorni)

Torna inoltre l’area Kids, per intrattenere i bambini dai 3 ai 12 anni grazie alle attività (gratuite) organizzate dagli animatori. Iscrizione obbligatoria: compilando il modulo disponibile online e inviandolo via mail all’indirizzo [email protected]. Secondo il regolamento l’ingresso a Firenze Rocks è gratis per i bambini fino a 6 anni compiuti. Da 7 anni in su serve un regolare biglietto di ingresso.

Parcheggio Visarno Arena: dove posteggiare per Firenze Rocks

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Ma l’auto dove la metto? Tutti a caccia del parcheggio migliore per arrivare vicino alla Visarno Arena, l’ippodromo nel parco delle Cascine dove si svolgono i concerti di Firenze Rocks tra il 12, 13 e 15 giugno 2025 (e poi il live dei Pinguini Tattici Nucleari il 25 giugno). Gli eventi richiameranno in città centinaia di migliaia di persone, con qualche problema per la sosta. Per capire dove parcheggiare, prima di tutto bisogna tenere in considerazione che durante la kermesse la zona intorno alla Visarno Arena, all’interno del parco delle Cascine, scatteranno limitazioni di transito e divieti di sosta, quindi non sarà facile avvicinarsi in macchina al Visarno. Solo chi ha acquistato i (costosi) pacchetti Vip ha diritto a un posto riservato vicino alla struttura dei concerti.

Arrivare alla Visarno Arena in tramvia: il parcheggio di Villa Costanza (senza uscire dall’A1)

Uno dei modi per arrivare alla Visarno Arena durante i giorni di Firenze Rocks e per il concerto dei Pinguini Tattici nucleari è la combinazione auto più tramvia, usando il parcheggio scambiatore di Villa Costanza (Scandicci) se si proviene dall’A1, dove poter parcheggiare anche i camper. Questa area di sosta a pagamento è accessibile direttamente dall’autostrada Milano – Napoli, grazie a un casello dedicato: l’uscita si chiama “Villa Costanza” e si trova dopo quella di Firenze Impruneta se si proviene da Roma, mentre dopo Firenze Scandicci se si arriva da Bologna.

Una volta lasciata la vettura nel parcheggio a pagamento, bastano pochi passi per raggiungere la prima fermata della linea 1 della tramvia: sono necessari circa 20 minuti per arrivare alla fermata “Cascine – Monni”, la più vicina alla Visarno Arena (10 minuti a piedi). Per comprare il biglietto del tram ci sono le macchinette automatiche, al costo di 1,50 euro per 90 minuti di viaggio, oppure basta fare “tap” a bordo con la propria carta Mastercard, Visa e American Express. Il tram farà gli “straordinari” nelle notti dei concerti, prolungando il servizio. A disposizione, nel parcheggio, anche un bar-ristorante e servizi igienici. Conclusi i concerti, tornati al parcheggio di Villa Costanza sarà possibile riprendere l’A1 in una delle due direzioni.

Ecco i prezzi del parcheggio di Villa Costanza: da 1 a 4 ore costa 2 euro, da 4 a 10 ore 5 euro, mentre per stare tranquilli e fare il ticket per 24 ore bastano 7 euro. Per parcheggiare i camper i prezzi dell’area di sosta di Villa Costanza sono questi: fino a 4 ore si spendono 3 euro, da 4 a 24 ore 10 euro.

Dove parcheggiare Firenze parcheggio Villa Costanza autostrada tramvia
Il parcheggio di Villa Costanza

In alternativa si può uscire dall’autostrada A1 al casello di Firenze Scandicci e lasciare l’auto in uno dei parcheggi scambiatori presenti lungo la linea 1: Via delle Sette Regole a Scandicci o  vicino al centro commerciale Coop di viale Nenni (entrambi gratis). Il tram va preso in direzione “Careggi Ospedale” per scendere a “Cascine”.

Il parcheggio in zona Novoli per arrivare alla Visarno Arena e Firenze Rocks a piedi

Se si vuole arrivare più vicino è il consiglio è di lasciare l’auto in un parcheggio a pagamento: i più comodi in questo senso sono il nuovo parcheggio sotto la Manifattura Tabacchi di Firenze, accessibile da via Tartini, che dista circa un chilometro a piedi dalla Visarno Arena, e il posteggio Quick polifunzionale, sotto il centro commerciale San Donato di Novoli (via Ragghianti, circa un chilometro e mezzo dall’ippodromo), raggiungibili dall’uscita Firenze Nord dell’autostrada A11.

Il posteggio interrato della Manifattura, da cui non sarà possibile uscire nel momento del deflusso degli spettatori alla fine dei concerti, nelle prime due ore è gratis, poi costa 1,50 euro l’ora con abbonamento giornaliero a 9 euro. Online è possibile prenotare un posto. Per quanto riguarda la struttura per la sosta sotto il centro commerciale San Donato, le prime due ore gratis, le successive 2 euro l’ora, un giorno intero 20 euro. Da qui è necessaria una camminata di circa un chilometro e mezzo (grossomodo 20 minuti) per raggiungere l’ippodromo. C’è da tenere presente che la struttura è a servizio di molti negozi, quindi potrebbe essere già piena di auto (e non è prenotabile).

Sempre nella zona del parco di San Donato, si trova un secondo parcheggio Quick sotterraneo, che dista circa 2 chilometri a piedi dalla Visarno Arena, accessibile da via Sandro Pertini, vicino viale Guidoni. In questo caso è possibile prenotare online un posto. La tariffa giornaliera è di minimo 7,90 euro, ma può essere più cara a seconda del numero di prenotazioni.

Poco più in là è possibile lasciare l’auto nel parcheggio sotterraneo del Palazzo di Giustizia di Novoli (ingresso da via Virgilio 4) che costa 1 euro l’ora e 15 euro per tutto il giorno. Sul sito di Firenze Parcheggi si può controllare in tempo reale la quantità di posti disponibili. Da qui si può raggiungere la fermata “Torre degli agli Novoli” della linea 2 della tramvia e scendere due fermate dopo (“San Donato”) oppure fare tutto il tratto a piedi. In totale questo parcheggio dista 3 chilometri dalla Visarno Arena.

Sempre lungo la linea 2 della tramvia, vicino all’uscita dell’autostrada A11 e all’aeroporto di Firenze si trova poi il parcheggio  “Guidoni”, gestito dalla società comunale SAS. L’accesso è da viale XI Agosto. Sul fronte dei costi, si paga 1,5 euro per 5 ore consecutive, poi scatta la tariffa di 2,5 euro l’ora fino a 12 ore e superata questa soglia si paga 4 euro l’ora. A poca distanza dal parcheggio Guidoni (quattro chilometri e mezzo dalla Visarno Arena) si trova la fermata omonima della linea 2 della tramvia, da prendere in direzione “piazza dell’Unità”, per poi scendere alla fermata San Donato e proseguire a piedi per una ventina di minuti. Le indicazioni precise anche nel nostro approfondimento su dove parcheggiare per prendere la tramvia di Firenze.

Le altre strutture di Firenze Parcheggi

L’app e il sito di Firenze Parcheggi permettono di controllare in tempo reale i posti disponibili nelle varie strutture gestite dalla società in città: eccoli in ordine di vicinanza alla Visarno Arena, dove si svolge Firenze Rocks

  1. Porta al Prato – Leopolda” (piazzale della Porta al Prato) che dista dalla Visarno arena 2 chilometri e mezzo, ma è possibile prendere per una fermata la linea 1 della tramvia in direzione “Villa Costanza” e scendere a “Cascine”.  Prima ora 2 euro, dalla seconda in poi si paga 2 euro l’ora, per l’intera giornata 20 euro. 339 posti a disposizione.
  2. Parcheggio coperto Stazione Fortezza Fiera (piazza Caduti nei Lager, accanto alla Fortezza da Basso), dista 4,5 km dalla Visarno Arena, ma è possibile prendere la linea 1 della tramvia alla fermata “Fortezza” in direzione Villa Costanza e scendere alle Cascine, per poi raggiungere la Visarno Arena in una decina di minuti. Prezzo 2 euro per ogni ora (1,60 euro con l’app Bmove), 20 euro per una giornata intera. 506 posti a disposizione.
  3. Stazione binario 16 (piazzale Montelungo, accanto alla Fortezza da Basso, scoperto), dista sempre 4 km e mezzo e, come il parcheggio precedente è vicino alla fermata “Fortezza” della linea 1 della tramvia. È scoperto e mette a disposizione solo 44 posti.  Tariffa: 2 euro l’ora (1,60 euro con app Bmove), non è previsto il prezzo giornaliero.
  4. Stazione SMN (piazza Stazione), dista 4,1 km dalla Visarno Arena, che è facilmente raggiungibile salendo sulla linea 1 della tramvia, direzione “Villa Costanza”, per poi scendere a “Cascine” e proseguire a piedi. Attenzione è il parcheggio sotterraneo più caro di Firenze: 4 euro l’ora (3,80 euro con app Bmove), senza possibilità di tariffa giornaliera. 572 posti disponibili.

Le strisce blu a Firenze

Attenzione poi per chi arriva da fuori città ed è diretto alla Visarno Arena per Firenze Rocks: in molte parti della città le strisce bianche indicano ancora i posti riservati ai residenti, dove chi non ha il permesso non può parcheggiare. Le strisce blu sono a pagamento, dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20: è possibile pagare al parcometro anche con carte elettroniche o tramite la app Easy park che permette di estendere o accorciare l’orario di sosta, a distanza, anche mentre l’auto è parcheggiata (sono previste delle commissioni).

Lavori in via Bolognese a Firenze: chiusura totale di un tratto

Scatta una nuova fase dei lavori di Publiacqua in via Bolognese a Firenze, con la chiusura del tratto compreso tra via di Careggi e via Salviati. Il divieto di transito entrerà in vigore dalle ore 21 di martedì 10 giugno 2025 fino al 7 luglio, eccezion fatta per la finestra del 20-22 giugno quando la strada sarà temporaneamente riaperta in occasione del MotoGP. Lo stop si è reso necessario per consentire l’intervento di sostituzione delle tubature dell’acqua. Altri cantieri sono previsti durante tutta l’estate, con i maggiori disagi che si registreranno dal 13 luglio al 10 settembre per la chiusura completa tra la Lastra e via Salviati.

A cosa servono i lavori

I lavori su via Bolognese sono tra quelli finanziati dal PNRR per ammodernare la rete idrica, quindi devono concludersi entro il 2026 per non perdere i fondi. L’intervento, spiega Publiacqua, “interessa una direttrice dell’acquedotto troppo spesso soggetta a rotture con l’obiettivo quindi non solo di mettere in sicurezza l’approvvigionamento idrico della zona ma anche di preservare la risorsa ed evitare i disagi alla viabilità, e quindi ai cittadini, che si creano ogni qualvolta si verificano guasti improvvisi”.

Nei mesi scorsi i cantieri hanno interessato altre porzioni della strada, con l’introduzione del senso unico alternato. Stavolta invece via Bolognese sarà chiusa del tutto e chi arriverà dal Mugello dovrà svoltare a sinistra in via Salviati. I lavori saranno organizzati su due turni e continueranno fino alle ore notturne, mentre durante il fine settimana gli operai non saranno impegnati ma verranno realizzate opere di collaudo e sanificazione delle tubazioni già installate.

La chiusura di via Bolognese: il programma dei lavori

Adesso i lavori su via Bolognese arrivano al punto critico, quello di maggiore impatto sulla viabilità, per questo Publiacqua e il Comune di Firenze hanno individuato i mesi estivi per limitare i disagi. Ecco in sintesi il programma degli interventi e delle chiusure:

  • Dalle ore 21 del 10 giugno alle ore 24 del 19 giugno 2025
    Via Bolognese chiusa nelle due direzioni dall’incrocio con via di Careggi a quello con via Salviati. Successivamente la strada sarà riaperta temporaneamente per pochi giorni, in occasione del MotoGP
  • Dalle ore 9 del 23 giugno alle 24 del 7 luglio
    Via Bolognese chiusa nelle due direzioni dall’incrocio con via di Careggi a quello con via Salviati
  • Dal 7 al 13 luglio
    Lavori su via Salviati, chiusura a monte dell’incrocio
  • Dal 13 luglio al 10 settembre
    Chiusura completa tra via Salviati e La Lastra

Sul sito della Città metropolitana di Firenze si trovano i percorsi alternativi.

Referendum 2025: l’affluenza definitiva in Toscana (e a Firenze)

La Toscana e la provincia di Firenze si confermano una zona in cui gli elettori vanno a votare più che altrove: la percentuale dell’affluenza per il referendum 2025 ha sfiorato il 40%. Le votazioni si sono chiuse alle ore 15 di oggi, lunedì 9 giugno. A livello nazionale non si è raggiunto il quorum, con il 30,58% degli elettori che si è recato ai seggi, quando mancano all’appello circa 400 sezioni. In regione la percentuale è risultata alta: la Toscana è la prima in Italia, seguita dall’Emilia Romagna, mentre Firenze è la provincia dove si è votato di più (46%), con due comuni che hanno superato il quorum (Sesto Fiorentino e Pontassieve).

L’affluenza in Italia, divisa per regione

I dati definitivi arrivano dal Ministero dell’Interno. A livello nazionale il referendum non è stato raggiunto il quorum, quindi il risultato non sarà valido.

Ecco l’affluenza, divisa per regione, alle ore 15 del 9 giugno, quando mancano all’appello poche sezioni:

  • TOSCANA – 39% (3.926 su 3.927 sezioni)
  • EMILIA-ROMAGNA – 38% dato definitivo
  • PIEMONTE – 35%
  • LIGURIA – 35% dato definitivo
  • MARCHE – 33% dato definitivo
  • LAZIO – 32% dato definitivo
  • UMBRIA – 31% dato definitivo
  • BASILICATA – 31% dato definitivo
  • LOMBARDIA – 31%
  • ABRUZZO – 30%
  • CAMPANIA – 30%
  • VALLE D’AOSTA – 29% dato definitivo
  • PUGLIA – 29% dato definitivo
  • FRIULI-VENEZIA GIULIA – 28% dato definitivo
  • MOLISE – 28% dato definitivo
  • SARDEGNA – 27% dato definitivo
  • VENETO – 26% dato definitivo
  • CALABRIA – 24% dato definitivo
  • SICILIA – 23%
  • TRENTINO-ALTO ADIGE – 23% dato definitivo

L’affluenza definitiva per il referendum 2025 in Toscana

In Toscana le province in cui si è registrata la maggiore affluenza per i 5 referendum sono state quelle di Firenze (a Sesto Fiorentino si è arrivati addirittura al 53%,a Pontassieve al 50,94%), Siena, Livorno e Pisa, ecco i dati dettagliati:

  1. FIRENZE – 46% dato definitivo
  2. SIENA – 40% dato definitivo
  3. LIVORNO – 41% dato definitivo
  4. PISA – 40% dato definitivo
  5. PRATO – 37% dato definitivo
  6. PISTOIA – 35% dato definitivo
  7. AREZZO – 34% dato definitivo
  8. LUCCA – 34% dato definitivo
  9. MASSA-CARRARA – 33% dato definitivo
  10. GROSSETO – 31% dato definitivo

Flog di Firenze riapre: cinema, concerti e teatro nello spazio estivo

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In attesa dei lavori all’auditorium, la Flog di Firenze riapre il suo spazio estivo in via Mercati con tante novità: quest’anno, accanto al cinema sotto le stelle e alla piscina del Poggetto, ci saranno anche concerti e iniziative nell’ex bocciofila, con ingresso gratuito. L’ambiente, in passato un pallaio per sfide di bocce, diventa adesso un giardino che ospiterà la programmazione di “Flog-On plein air”. Dal 13 giugno al 7 settembre 2025 sono previsti festival, musica, talk e dibattiti. La rassegna, inserita nel cartellone dell’Estate Fiorentina 2025, è organizzata dall’associazione culturale La Chute in collaborazione con la cooperativa Flog.

Gli eventi nello spazio estivo della Flog

La partenza è affidata alla Festa dell’Anpi (dal 13 al 15 giugno), mentre dal 23 al 28 giugno farà tappa sulla collina del Poggetto anche la Festa della Fiom di Firenze. E poi il cinema all’aperto 2 giorni alla settimana, il martedì e la domenica alle 21.30; teatro, libri e stand up comedy il mercoledì; talk, musica, concerti e dj set giovedì, venerdì e, occasionalmente, una domenica; serate in collaborazione con la Rusticheria ogni sabato e “Senza pensieri in bocciofila” tutte le domeniche.

Chiusura in grande stile dal 3 al 7 settembre con la Flog Fest per celebrare gli ottant’anni della cooperativa. Completano l’offerta laboratori, corsi, yoga all’aperto (martedì e giovedì mattina dalle 9.00 alle 10.15) e la piscina estiva aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.30.

Quando riapre la Flog di Firenze?

La Flog di Firenze riparte dal suo spazio estivo, ma intanto pensa al futuro della sua sala concerti chiusa ormai da più di 5 anni. Giovedì 19 giugno, alle 19.30, si parlerà anche del futuro di questo storico spazio di Firenze con il talk dal titolo “Quando riapre la Flog” durante il quale sarà presentato il progetto dell’auditorium e del giardino, seguito dal concerto degli Spleen. Il giorno dopo, venerdì 20 giugno, si continuerà a parlare del tema con l’incontro “Ricordarsi del futuro. Rispolveriamo gli archivi” (ore 19.30), seguito dal dj set di Numa Crew. Aggiornamenti sui canali social e sul sito www.flog.it.

Eventi da non perdere a Firenze questo weekend (7-8 giugno)

Il fine settimana del 7 e 8 giugno 2025 a Firenze e nei suoi dintorni sarà ricco di eventi pensati per tutti i gusti: dalle rievocazioni storiche medievali ai festival letterari, passando per mercatini, iniziative artistiche e grandi eventi sportivi. La città si anima con attività che coinvolgeranno sia cittadini che turisti: la nostra rubrica può essere utile a chiunque voglia scoprire le principali iniziative in programma per un weekend all’insegna della cultura, del divertimento e della tradizione.

“La città dei lettori” a Villa Bardini (4-8 giugno)

Fino a domenica 8 giugno, Villa Bardini torna a essere protagonista del Festival La città dei lettori. Promosso da Fondazione CR Firenze, a cura dell’Associazione Wimbledon APS e con la direzione di Gabriele Ametrano, l’evento accoglie oltre 100 ospiti per un ricco programma di incontri, presentazioni, talk, reading ed eventi speciali con i grandi nomi della letteratura contemporanea. L’ingresso è gratuito con registrazione obbligatoria su iscrizionilacittadeilettori.it.

Tra gli appuntamenti del fine settimana, sabato 7 giugno alle ore 17:00 al Belvedere si terrà l’incontro con Roberto Saviano, che presenterà “L’amore mio non muore” (Einaudi), in dialogo con Saverio Tommasi e con gli interventi di Fiamma Negri e Giusi Salis. Domenica 8 giugno, invece, alle 19:00 sempre al Belvedere, Andy Bluvertigo sarà protagonista di “Il viaggio nel labirinto. Andy racconta David Bowie” con la partecipazione di Eugene. Con l’ingresso al festival sarà possibile visitare gratuitamente la mostra “Caravaggio e il Novecento. Roberto Longhi, Anna Banti”, allestita nelle sale di Villa Bardini. Ulteriori informazioni qui.

“Appuntamento in Giardino” (7-8 giugno 2025)

Anche a Firenze, sabato 7 e domenica 8 giugno 2025, l’ottava edizione di Appuntamento in Giardino offrirà l’occasione di riscoprire alcuni tra i più affascinanti spazi verdi della città. Per l’intero weekend, questi luoghi accoglieranno i visitatori con visite guidate, attività culturali e momenti di approfondimento. L’iniziativa, promossa da APGI – Associazione Parchi e Giardini d’Italia in collaborazione con il Ministero della Cultura, Ales Spa e con il patrocinio di ANCI, punta a valorizzare il patrimonio storico, artistico, botanico e paesaggistico dei giardini italiani, coinvolgendo il grande pubblico. L’edizione 2025 comprende anche numerosi giardini restaurati grazie ai fondi del PNRR. Tra i protagonisti fiorentini si segnalano i Giardini di Boboli, la Villa medicea di Cerreto Guidi e, nei dintorni della città, il Parco mediceo di Pratolino. La mappa completa dei giardini aderenti e il programma degli eventi sono disponibili sul sito ufficiale dell’iniziativa.

Le “Passeggiate patrimoniali”, un viaggio alla scoperta della Firenze meno nota

Nel weekend a Firenze prendono il via anche le “Passeggiate patrimoniali”, un ciclo di percorsi gratuiti in italiano e in inglese alla scoperta della città, promosso dall’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO del Comune di Firenze e da Fondazione MUS.E, con il sostegno del Ministero del Turismo. L’iniziativa, parte del progetto Firenze Forma Continua, intende valorizzare il patrimonio culturale cittadino e coinvolgere la comunità nella riscoperta di luoghi meno noti del centro storico, ma ricchi di storia e suggestione, all’ora del tramonto.

Per il primo fine settimana, sono previste due passeggiate sul percorso “Lungo le mura”: sabato 7 giugno, alle ore 17:00, in italiano e domenica 8 giugno sempre alle 17:00 in inglese. Il punto d’incontro è Porta San Giorgio, in via San Leonardo. Le passeggiate durano circa due ore, sono gratuite con prenotazione obbligatoria a [email protected] oppure via telefono al numero 055.0541450 e sono rivolte a giovani e adulti. In caso di pioggia, gli eventi saranno sospesi.

Passeggiate patrimoniali Firenze cosa fare gratis

Tra gli eventi, anche i mercatini a Firenze e nei dintorni (sabato 7 e domenica 8 giugno)

Nel weekend del 7 e 8 giugno, Firenze e i suoi dintorni si animano con una serie di mercatini che spaziano dalla moda alla sostenibilità. Alle Serre Torrigiani in via Gusciana 21 torna Fashion in Flair, raffinata mostra-mercato con oltre 100 espositori di abbigliamento, accessori e artigianato Made in Italy (sabato e domenica, dalle 11:00 alle 20:00). Sempre sabato 7 giugno, dalle 10 alle 20, piazza dei Ciompi ospita Artefacendo, mostra-mercato dell’artigianato artistico e tradizionale con 17 realtà artigiane e dimostrazioni dal vivo.

Al Conventino Caffè Letterario, domenica 8 giugno (ore 12:00-22:00), c’è Only Usato Market, appuntamento dedicato all’usato e al vintage con bancarelle, botteghe artigiane aperte e tanta musica. Sempre domenica, dalle 08:00 alle 20:00, in piazza Bartali spazio allo shopping all’aperto tra abbigliamento, oggettistica e creazioni artigianali. Infine, a Bagno a Ripoli si tiene lo Svuota Cantine, dove i cittadini mettono in vendita oggetti provenienti da soffitte e garage, in un’ottica di riuso e sostenibilità (8 giugno, ore 08:30-19:00).

Skateboard a Campo di Marte

Domenica 8 giugno – dalle ore 09:30 – lo Skatepark di Campo di Marte diventa il palcoscenico del Campionato Regionale di Skateboarding 2025, evento organizzato da Fortezza ASD con il patrocinio del Comune di Firenze e sotto la direzione di Skate Italia (FISR). La competizione rappresenta un’importante tappa di qualificazione per il Campionato Italiano in programma a Caivano a settembre, con atleti in gara nelle categorie Junior, Open e Master, sia maschili che femminili.

Accanto all’aspetto agonistico, la giornata sarà anche un’occasione per promuovere e far conoscere sempre di più lo skateboarding, disciplina ormai inserita nel panorama olimpico. Durante l’evento sono previste attività aperte a tutti, come prove gratuite con istruttori dai 5 anni in su nell’area dedicata, workshop, test di tavole e stand espositivi con le ultime novità del settore. A fare da colonna sonora, il dj set a cura dei Vinyl.

Eventi nei dintorni di Firenze: la “Festa della curva Fiesole”, sabato 7 giugno 2025

Sabato 7 giugno 2025 torna l’attesa Festa della Curva Fiesole, che quest’anno si svolgerà eccezionalmente nell’area della Curva Ferrovia dello Stadio Artemio Franchi, in viale Manfredo Fanti, a causa dei lavori di restauro in corso. L’evento si terrà dalle 16:00 alle 02:00 e offrirà un ricco programma all’insegna della passione viola e del divertimento per tutte le età: stand gastronomici, giochi per bambini, la partecipazione di alcuni ex calciatori della Fiorentina e tanta musica dal vivo. Sul palco si alterneranno poi La Combriccola del Blasco – tribute band di Vasco Rossi – gli Eurotunz e Philipp&Cole, insieme a numerosi altri ospiti.

Scuolazoo organizza il party di fine scuola più grande d’Italia, sabato 7 e domenica 8 giugno

Sabato 7 e domenica 8 giugno 2025 l’OPS – Official Party ScuolaZoo, il party di fine scuola più grande d’Italia, arriva per la prima volta anche nella nostra città. La tappa fiorentina si terrà all’Anfiteatro Ernesto De Pascale delle Cascine, in via del Pegaso 3, con apertura dalle 18:00 alle 01:00 in entrambe le serate.

Pensato per studenti dai 14 anni in su, l’evento si svolgerà in un ambiente sicuro e controllato, con presidio medico e staff dedicato. In programma anche DJ set, performance live dei migliori talenti delle scuole selezionati tramite contest, aree chill, street food, corner make-up e tante attività firmate ScuolaZoo.

“Sgrana e (Tra)balla” al CPA Firenze Sud

Sabato 7 e domenica 8 giugno 2025 il festival Sgrana e (Tra)Balla, organizzato dal CPA Firenze Sud in via Villamagna 27/a, propone due giornate di musica, cultura popolare e convivialità, dalle 11:00 alle 01:00. Sabato il programma prevede giochi per bambini, attività della Scuola di circo Passe Passe, danze tradizionali con Danzeassud e una ricca line-up musicale che spazia dal Gruppo Peruviano agli Ancestros Caporales, passando per Renata Mezenov Sa, Danilo Vignola, Nobiltà Abusiva e i bretoni Digresk.

Feste medievali: gli eventi nei dintorni di Firenze

Nel weekend il Medioevo torna protagonista nei dintorni di Firenze con tre imperdibili rievocazioni storiche. A Malmantile, nel comune di Lastra a Signa, si svolge l’ultima parte della festa, tra dame, cavalieri, sbandieratori, accampamenti storici, artigianato d’epoca e piatti tradizionali, il tutto all’interno delle antiche mura del borgo (sabato 7, dalle 19:00 e domenica 8 dalle 16:00).

Festa Medioevale Malmantile eventi Firenze
Festa Medioevale a Malmantile

Nel Comune di Figline Valdarno, l’iniziativa Atmosfere Medievali riporta in vita le suggestioni del passato con giochi storici, balletti medievali, esibizioni di giocoleria e trampoleria e tanto altro ancora, che animano le vie del centro (sabato 7, ore 16:30-22:00). A Tavarnuzze invece, frazione di Impruneta, va in scena Tavarnuzze al Castello, con figuranti in abiti d’epoca, artisti di strada, musica e gastronomia tipica, per un viaggio nel tempo che coinvolge tutta la comunità (sabato 7, 15:00-22:30).

Referendum 2025, qual è il quorum: la percentuale da raggiungere

Conto alla rovescia per il ritorno alle urne e in molti si chiedono se sia previsto un quorum per il referendum dell’8 e 9 giugno 2025 e quale sia la percentuale di votanti da raggiungere. Quattro quesiti riguardano il mondo del lavoro e l’ultimo i requisiti per richiedere la cittadinanza italiana (qui la spiegazione dei 5 referendum con i facsimile delle schede).

Referendum 2025: qual è la percentuale del quorum

Secondo l’articolo 75 della Costituzione italiana, per un referendum abrogativo è necessario raggiungere il quorum. Con questo termine che proviene dal latino (letteralmente significa “dei quali”) si indica la quota minima di votanti necessari perché la consultazione sia valida. La percentuale del quorum è fissata al 50% più uno degli elettori: quindi per ognuno dei 5 referendum abrogativi dell’8 e 9 giugno 2025 dovrà andare a votare almeno la metà più uno degli aventi diritto, perché l’esito delle urne risulti valido. Qui i dati sull’affluenza per il referendum 2025.

Cosa succede se non si raggiunge il quorum?

Cosa succede se un referendum abrogativo non raggiunge il quorum? Se alle urne si presenta meno del 50% più uno degli elettori aventi diritto, indipendentemente che abbia prevalso il sì o il no, la consultazione non è valida e l’esito è nullo, come viene spiegato anche sul sito del Ministero dell’Interno. Dunque – nei fatti – non andare alle urne equivale a votare No.

Domenica 8 e lunedì 9 giugno è possibile presentarsi ai seggi e rifiutare una o più schede, per non essere conteggiati nel quorum di quel determinato referendum: si verrà registrati come “elettori non votanti”. Le schede nulle e quelle bianche concorrono invece al quorum.

Quali sono i referendum senza quorum?

Discorso diverso invece per i referendum costituzionali, che sono sempre senza quorum, come successo per la consultazione sul taglio dei parlamentari. Quest’ultima tipologia di consultazione referendaria è valida in ogni caso, indipendentemente dalla percentuale di persone che vanno a votare. Il referendum può essere richiesto per confermare una riforma costituzionale, se questa è stata approvata dal Parlamento a maggioranza assoluta, ma senza aver ottenuto il voto favorevole di almeno due terzi di ciascuna Camera.

I referendum che non hanno raggiunto il quorum

La storia della Repubblica italiana è piena di referendum abrogativi, oltre 70: ecco quelli che dal 1974 non sono risultati validi perché non hanno raggiunto il quorum.

  • Disciplina della caccia, accesso dei cacciatori a fondi privati e uso dei fitofarmaci (1990)
  • Privatizzazione, obiezione di coscienza, accesso dei cacciatori a fondi privati, carriere dei magistrati, Ordine dei giornalisti, incarichi extragiudiziari dei magistrati, Ministero delle risorse agricole (1997)
  • Elezione proporzionale per la Camera dei Deputati (1999)
  • Rimborsi per le spese elettorali; proporzionale per la Camera dei Deputati; Csm e sistema proporzionale; separazione carriere magistrati; incarichi extragiudiziari dei magistrati; reintegro sul posto di lavoro, trattenute associative e previdenziali (2000)
  • Reintegro lavoratori licenziati, servitù coattiva di elettrodotto (2003)
  • 4 referendum sulla procreazione assistita (2005)
  • Premio di maggioranza per elezioni della Camera e del Senato; presentazione stessa candidatura in più di una circoscrizione (2009)
  • Concessione estrazione idrocarburi (2016)
  • Referendum sulla giustizia (2022)

Tessera elettorale esaurita o smarrita: cosa fare se è piena di timbri

Strappata, smarrita, non aggiornata per il cambio di residenza o piena di timbri: cosa fare se la tessera elettorale è esaurita, danneggiata e come richiedere il rinnovo o il ritiro del duplicato se si è persa? È piuttosto comune, soprattutto in tempo di elezioni e referendum, sentire esclamare: “Aiuto non trovo più la tessera elettorale, ma dove l’ho messa?”. Niente paura però, se la tessera proprio non salta fuori e la scoperta dello smarrimento avviene nei giorni del voto c’è un modo per recuperare questo documento in tempi piuttosto veloci. Bisognerà solo fare la spola tra gli uffici comunali e il seggio elettorale.

Posso votare senza la tessera elettorale?

Prima di tutto è bene chiarire un dubbio comune in caso di smarrimento della tessera elettorale o se è esaurita perché piena di timbri: se si è persa, non si può votare senza. Questa “scheda” è infatti essenziale per partecipare al voto, insieme a un documento di identità valido: i presidenti del seggio elettorale non possono fare strappi alla regola. A guardar bene, un’eccezione c’è, ma è un caso molto raro e comunque prevede una piccola trafila burocratica.

Si può votare senza tessera elettorale, dicono le norme del Ministero dell’Interno, solo quando i Comuni non siano riusciti a consegnare all’elettore né la tessera né il suo duplicato. In questo caso, spiega il Ministero dell’Interno, “l’ammissione al voto, in via eccezionale, potrà avvenire, previa verifica dell’iscrizione nelle liste elettorali, a mezzo di attestato sostitutivo rilasciato dal Sindaco ai soli fini dell’esercizio del diritto di voto per quelle consultazioni”.

Cosa fare se si è smarrita la tessera elettorale o in caso di furto: come richiedere il duplicato

In caso di smarrimento la procedura da seguire è piuttosto semplice. Se la tessera elettorale è stata persa, la cosa da fare è andare all’ufficio elettorale del Comune di residenza: qui, presentando un documento di identità valido, sarà possibile compilare un’autocertificazione per dichiarare lo smarrimento e richiedere il ritiro del duplicato. Non serve la denuncia.

Procedura leggermente diversa se la tessera elettorale è stata rubata. Va prima denunciato il furto alle forze dell’ordine (anche perché il documento potrebbe essere usato in modo fraudolento da altre persone) e poi è necessario fare richiesta all’ufficio elettorale del duplicato, presentando la denuncia e compilando un modulo. Alcuni Comuni, ad esempio Roma, danno la possibilità di scaricare e stampare un attestato sostitutivo della tessera elettorale con cui andare a votare.

Tessera elettorale esaurita perché piena di timbri o strappata: va restituita

Se la tessera elettorale risulta esaurita, ossia “finita” perché piena di timbri, oppure è deteriorata (ad esempio se è strappata in modo da non poter essere usata durante le votazioni) è possibile richiedere il cambio e il rinnovo, compilando un’apposita domanda, sempre all’ufficio elettorale del Comune di residenza, che provvederà al ritiro del vecchio documento (la tessera elettorale esaurita o danneggiata va quindi portata con sé per essere restituita).

Il Ministero dell’Interno, nelle FAQ alle elezioni 2025 e referendum, chiarisce che per rinnovare la tessera elettorale esaurita gli elettori si devono recare per tempo presso gli uffici del Comune, “al fine di evitare una concentrazione delle domande nei giorni immediatamente antecedenti ed in quelli della votazione”. In ogni caso gli uffici elettorali faranno gli straordinari durante le votazioni.

Dove richiedere o fare il rinnovo della tessera: ufficio elettorale aperto anche sabato e domenica

Gli uffici elettorali dei Comuni in occasioni delle referendum dell’8 e 9 giugno 2025 devono restare attivi anche nei due giorni che precedono le votazioni, oltre che negli orari di apertura dei seggi. A dirlo sono infatti le linee guida del Ministero dell’Interno. Accanto al normale orario, l’ufficio elettorale del Comune  per richiedere la tessera deve restare aperto:

  • venerdì 6 e sabato 7 giugno, dalle ore 9.00 alle 18.00
  • domenica 8 giugno,  per tutto il tempo che i seggi saranno attivi e quindi dalle ore 7 alle 23.
  • lunedì 9 giugno,  per tutto il tempo che i seggi saranno attivi e quindi dalle ore 7 alle 15.

I migliori oli per capelli nel 2025: i 5 migliori prodotti

Oggi è possibile trovare molti prodotti per capelli diversi. L’olio è molto popolare perché ha l’effetto migliore sui capelli. Vi offriamo consigli e classifiche dei migliori prodotti del 2025 per aiutarvi a decidere quale olio per capelli utilizzare e come applicarlo correttamente.

Scegliere il prodotto per capelli perfetto

Quando si sceglie il miglior olio per capelli, è fondamentale concentrarsi sulle caratteristiche individuali del proprio corpo e su una serie di altri fattori. Vediamo punto per punto a cosa prestare attenzione per un acquisto di successo e per ottenere il massimo effetto:

  1. Iniziate dal tipo di capelli. Se sono secchi, fragili o colorati, l’olio di argan o di cocco può essere molto utile. Per i ricci naturali è meglio scegliere il burro di karité o l’olio di avocado, che ammorbidiscono i capelli e li rendono più gestibili. L’olio di jojoba e l’olio di semi d’uva sono una splendida combinazione per i capelli grassi.
  2. Prestate attenzione alla composizione quando acquistate il miglior olio per capelli, ad esempio su MAKEUP o in un negozio online simile. Vale la pena cercare prodotti spremuti a freddo, con un’elevata percentuale di componenti naturali e vitamine. I prodotti cosmetici non dovrebbero contenere additivi sintetici o sostanze chimiche aggressive.
  3. Definite l’obiettivo principale. Per lo styling e una lucentezza sana, scegliete oli con argan o macadamia. Per proteggerli dagli effetti delle alte temperature, utilizzate l’olio di ricino.

Prima di acquistare i cosmetici, assicuratevi di non essere allergici ai loro componenti. Vediamo ora la classifica dei prodotti più popolari del 2025.

Leggi tutto su I 5 migliori oli per capelli

La scelta moderna di cosmetici per la cura dei capelli nei negozi è vastissima, perciò questo articolo vi aiuterà a capire come fare la scelta giusta. Secondo le opinioni dei clienti, i 5 miglior olio per capelli del 2025 sono i seguenti:

  1. Olaplex No.7 Bonding Oil. Olio di semi d’uva con estratto di tè verde, adatto per capelli colorati e indeboliti. Aiuta a rinforzare i capelli, li ammorbidisce e li protegge dalle alte temperature.
  2. Kérastase Elixir Ultime L’Huile Originale. Ha un profumo gradevole e una consistenza leggera. Contiene un complesso di oli: argan, germe di grano, camelia e pentaclethra. Idrata i capelli, li rende gestibili e lisci. Si può usare anche per lo styling.
  3. Moroccanoil Treatment. Un’altra variante del miglior olio per capelli: è a base di olio di argan con aggiunta di vitamina E. Ha un effetto rapido ed è adatto a tutti i tipi di capelli. Ideale per rivitalizzare e nutrire i ricci.
  4. Macadamia Natural Oil Healing Oil Spray. Un prodotto di trattamento che combina olio di argan e olio di macadamia. È la scelta ideale per chi ha capelli secchi e fragili. Il formato spray permette di distribuire il prodotto in modo uniforme. Ha una profumazione con note orientali.
  5. L’Oréal Paris Elseve Olio Straordinario. Indicato per capelli da normali a misti. Grazie alla composizione a base di oli di loto, camomilla e rosa, offre una cura completa. Leviga la struttura del capello, non appesantisce e dona una lucentezza sana.

Provate il miglior olio per capelli tra quelli consigliati o scoprite il prodotto perfetto per le vostre esigenze.

Suggerimenti importanti per un uso corretto

Ecco alcuni consigli per rendere i trattamenti di cura il più efficaci possibile:

  • Applicate l’olio non più di 2 volte a settimana.
  • Dosate il prodotto in base alla lunghezza dei capelli.
  • Applicare preferibilmente sui capelli puliti e umidi, ma può essere utilizzato anche sui capelli asciutti se si desidera trattare solo le punte.
  • Se i capelli tendono a diventare grassi, evitate di applicare l’olio alle radici.

Per scegliere correttamente il miglior olio per capelli, è fondamentale tenere conto delle proprie preferenze e caratteristiche personali.

La città dei lettori 2025: a Firenze l’ottava edizione del festival

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Dal 4 all’8 giugno torna La città dei lettori Firenze 2025, il festival letterario che trasforma Villa Bardini in un polo culturale d’eccezione. Oltre 100 ospiti tra scrittori, giornalisti, filosofi, attori, traduttori e divulgatori animeranno incontri, presentazioni, talk, reading e spettacoli a ingresso gratuito (con registrazione obbligatoria su www.lacittadeilettori.it), con biglietto omaggio anche per la mostra “Caravaggio e il Novecento”.

Organizzato da Associazione Wimbledon APS con la direzione di Gabriele Ametrano e promosso da Fondazione CR Firenze, il festival si conferma tra gli eventi culturali più attesi dell’estate fiorentina.

Il tema de La Città dei lettori 2025: i classici

Il filo conduttore della nuova edizione de La città dei lettori 2025 a Firenze è il classico, declinato in tutte le sue forme. Dalle traduzioni poetiche di Ilide Carmignani su Roberto Bolaño al tributo di Antonella Lattanzi per Goliarda Sapienza, passando per Paolo Nori e il suo dialogo con i “russi” della letteratura, fino ai talk su Joyce, Tondelli, Szymborska e persino il fantasy come nuova classicità.

La città dei lettori 2025 e il Premio Strega

Giovedì 6 giugno alle 18.30 il festival ospita i finalisti del Premio Strega, in collaborazione con la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci. Un appuntamento imperdibile con la letteratura italiana contemporanea, accessibile anche in LIS.

Eventi speciali e spettacoli letterari

Accanto ai talk, non mancano gli spettacoli dal vivo. Francesco Piccolo salirà sul palco con Son qui: m’ammazzi, riflessione critica su tredici capolavori della letteratura tratta dal suo libro omonimo. Beppe Severgnini si esibirà con il D&B White Socks Quintet in una performance tra musica e parole. Emozione assicurata anche con l’omaggio a David Bowie firmato da Andy Fumagalli (Bluvertigo) e la lectio di Roberto De Ponti dedicata ai Queen. Tra gli incontri speciali si segnalano quello sui diritti delle donne (4 giugno ore 19.30) con Cristina Manetti, Martina Donati e Jessica Chia, e la presentazione dell’Archivio Foto Locchi dedicata alla Firenze del ’900.

Incontri con autori e autrici

La città dei lettori Firenze 2025 ospiterà una straordinaria carrellata di nomi: da Roberto Saviano, che con Saverio Tommasi parlerà del caso Roberta Casini, a Omar El Akkad, Roy Chen, Csaba dalla Zorza, Ascanio Celestini, Fabio Genovesi, Mario Desiati, Francesco Carofiglio, Nicoletta Verna, Vera Gheno, Vanni Santoni, Valerio Aiolli, Piero Martin, Takoua Ben Mohamed, e molti altri. Attesissimi anche Thomas B. Reverdy, autore di “Climax”, e Claudio Piersanti con “La finestra sul porto”.

Premi e riviste

Il 4 giugno si aprirà con il Premio La città dei lettori, assegnato dai circoli di lettura Unicoop Firenze. In gara Pegah Moshir Pour, Paolo Di Paolo, Nicoletta Verna, Ilaria Gaspari, Francesco Carofiglio e Jacopo Storni. In occasione del festival sarà anche presentato il nuovo numero cartaceo della rivista La città dei lettori (Edizioni Clichy).

Benessere e attività per bambini

Tra le attività parallele: sessioni di yoga all’alba e momenti di meditazione guidata con Raffaella Martinelli. Per i più piccoli, spazio a La città dei giovani lettori, con laboratori e letture animate a cura di autori come Teo Benedetti, Davide Panizza ed Elena Triolo.