All’inizio era BeerRenai, poi è diventato Renai Beer Festival, adesso si chiama BirRenai: per l’estate 2025 la festa della birra nel parco dei Renai di Signa cambia nome ma non la formula, con un lungo programma di eventi e concerti gratuiti fino al 27 luglio. E come sempre ci sarà la possibilità di assaporare birre da tutto il mondo.
Cibo e musica
La festa della birra dei Renai si è aperta il 10 luglio e va avanti fino al 27 luglio, ogni giovedì, venerdì, sabato e domenica sera. Presenti tanti stand per gustare bionde, rosse e bianche, dalle produzioni artigianali a quelle biologiche fino alle proposte a chilometro zero. E poi punti ristoro e street food. Per i grandi ci sono anche i mercatini e per i più piccoli le giostre.
Ogni sera sul palco va in scena un evento musicale diverso. Tante le tribute band in programma per il BirRenai 2025, dai Killer Queen ai Santiago che ripropongono i grandi successi dei Litfiba. Spazio anche ai dj set e ai party a tema, come quelli del Mamamia di Torre del Lago, che arriva a Signa per il suo tour estivo, e la festa anni Novanta “CRAZY ’90s”. L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito.
BirRenai 2025: il programma dei concerti della festa della birra dei Renai
Ecco il programma dei concerti di BirRenai 2025, la festa della birra nel parco dei Renai di Signa:
Giovedì 10 luglio
JovaBand – Jovanotti Tribute Band
Venerdì 11 luglio
Pink Noise – Pink Floyd Tribute Band
Sabato 12 luglio
Ligabue Cover band
Domenica 13 luglio
Mamamia in Tour
Giovedì 17 luglio
Killer Queen – Queen Tribute Band
Venerdì 18 luglio
Santiago – Litfiba Tribute Band
Sabato 19 luglio
Suzy Q
Domenica 20 luglio
883 mania Tribute Band
Giovedì 24 luglio
Mamamia in Tour
Venerdì 25 luglio
Crazy ’90s dj set
Sabato 26 luglio
La Combriccola del Blasco – Vasco Rossi Tribute Band
Cambia la viabilità verso Firenze Sud e per i veicoli che, arrivando da Bagno a Ripoli, devono attraversare l’Arno. Dalla serata del 18 luglio, scatta una nuova fase dei lavori per la linea 3 della tramvia su viale Europa che comporteranno la chiusura di due rampe del Viadotto Marco Polo. La prima è quella che, per chi proviene dal casello, porta a viale Europa; la seconda è il collegamento in entrata sul viadotto per i veicoli che arrivano da Rosano. La riapertura è prevista a fine agosto.
Cosa cambia con la chiusura delle due rampe del Viadotto Marco Polo per i lavori della tramvia
Dalle ore 22 di venerdì 18 luglio, ha annunciato il Comune di Firenze, saranno chiuse le due rampe del Viadotto Marco Polo per consentire i lavori che creeranno il nuovo sottopasso di accesso al parcheggio scambiatore P1 della linea 3 della tramvia, con 196 posti a disposizione.
Ma cosa cambia per la circolazione? Chi proviene dal casello di Firenze Sud dell’A1 non potrà più uscire in viale Europa, ma avrà due opzioni: fare il “giro lungo”, proseguendo fino al termine del viadotto e svoltando su via Generale Dalla Chiesa oppure prendere l’uscita precedente (quella per Bagno a Ripoli e Pontassieve), immettersi in viale Europa, in direzione di Bagno a Ripoli, e poi tornare verso Firenze usando la rotatoria tra via Pian di Ripoli e via di Rosano.
I veicoli provenienti da Bagno a Ripoli e diretti sull’altra sponda dell’Arno potranno invece imboccare il Ponte di Varlungo tramite via di Villamagna. L’avanzamento dei lavori consentirà, da lunedì 21 luglio, la riapertura alla circolazione di viuzzo del Pozzetto con senso unico da via di San Piero in Palco verso viale Europa (fino al 3 agosto).
La tramvia in viale Europa
Le opere riguarderanno anche un tratto di viale Europa lungo 620 metri, tra via Olanda e via del Cimitero il Pino: i binari della tramvia saranno realizzati al centro della carreggiata e le auto potranno circolare ai lati del cantiere. L’area di lavoro, nelle diverse fasi, occuperà diverse porzioni della carreggiata ma saranno sempre garantite due corsie per senso di marcia (in entrata e uscita città).
Dal 18 luglio il primo step riguarderà la porzione sud, quella verso l’autostrada A1. Saranno rinnovati anche i sottoservizi, realizzati nuovi marciapiedi, sistemata la sede stradale e creata la fermata della linea 3 della tramvia “Pino”. Sul sito del Comune si trovano i dettagli sulla cantierizzazione.
Questo weekend in Toscana le strade dei borghi si animano con eventi dalle atmosfere fiabesche, artisti di strada, feste e anche cavalieri di altri tempi: tra sabato 19 e domenica 20 luglio, molte città si trasformano in palcoscenici a cielo aperto, da Firenze a Siena, da Pisa a Pistoia. E poi tanti concerti e la grande fotografia internazionale. Ecco cosa fare durante il fine settimana, con i principali appuntamenti da non farsi sfuggire.
Mercantia a Certaldo
Arte di strada, performance aeree, giochi, mimi, strutture circensi e installazioni. Uno dei principale eventi di questo fine settimana in Toscana è Mercantia, il grande festival italiano del Quarto Teatro, che si svolge dal 16 al 20 luglio a Certaldo (Firenze). La manifestazione, alla 37esima edizione, trasforma il paese di Giovanni Boccaccio in un luogo magico, grazie a 40 compagnie teatrali e a oltre 100 artisti italiani e internazionali. In programma 9 prime nazionali e spettacoli ‘site specific’, 19 appuntamenti tra musica e danza e 6 street band. L’accesso a Certaldo Bassa è gratuito, mentre per Certaldo Alta è necessario acquistare i biglietti a partire da 11 euro. Info e programma su www.mercantiacertaldo.it.
I concerti di Musart a Pratolino
Sulle colline di Firenze risuona buona musica. Il parco mediceo di Pratolino ospita anche quest’anno il festival Musart che prende il via giovedì 17 luglio con Nino d’Angelo, per proseguire con Diodato (venerdì 18 luglio) e Giovanni Allevi (sabato 19 luglio). Dopo il primo weekend di musica il programma proseguirà con ospiti del calibro di Loredana Bertè (21 luglio), Roberto Vecchioni (23 luglio), Gatti Mezzi (24 luglio) e Manu Chao (26 luglio). Per raggiungere il parco sono previsti itinerari alternativi vista la chiusura di via Bolognese per lavori alle tubazioni dell’acquedotto. Informazioni e prezzi dei biglietti su www.musartfestival.it.
Diodato al Musart Festival. Foto: Francesco De Leo
Eventi sulla costa toscana nel weekend del 20 luglio: Festival Puccini
Il debutto con la Tosca, venerdì 18 luglio, e poi la Bohème, sabato 19, nel gran teatro all’aperto di Torre del Lago (Viareggio, Lucca): questo weekend prende il via una delle più importanti rassegne liriche della Toscana, il Festival Puccini. La manifestazione proseguirà fino ad agosto con 5 opere del compositore lucchese che saranno proposte a più riprese sul palco. La Tosca vedrà un nuovo allestimento sotto la regia di Alfonso Signorini e la direzione di Giorgio Croci, mentre la Bohème avrà la regia di Ettore Scola e la bacchetta di Pier Giorgio Morandi. La serata inaugurale sta andando verso il tutto esaurito. Info e biglietti su www.puccinifestival.it.
Primo weekend di eventi per Cortona On The Move
Quattro giornate di eventi danno il via in questo weekend alla 15esima edizione di Cortona On The Move, il festival internazionale di fotografia ospitato dalla cittadina toscana. Dal 17 al 20 luglio, accanto alle visite guidate con gli autori e i curatori delle 23 mostre e alle letture portfolio, sono in programma incontri, talk, booksigning ed esposizioni temporanee, come come la pop up exhibition di Martin Parr WOW! a cura di Jan von Holleben for Kids Photography (Teatro Signorelli). Il tema di quest’anno, interpretato da 76 artisti da tutto il mondo è Come Together. Programma su www.cortonaonthemove.com.
Artisti di strada a Sinalunga per Incantaborgo 2025
In provincia di Siena, fino al 20 luglio, le vie del centro storico di Sinalunga diventano un palco a cielo aperto e vengono invase da artisti di strada per il festival “Incantaborgo 2025”. Ogni sera in programma spettacoli itineranti musicali, teatrali e artistici, tra giochi di luci, fuoco, acrobazie e contorsionismo. Per l’occasione i principali monumenti della città sono aperti al pubblico. L’ingresso è gratuito. Per informazioni: Ufficio Turistico +39 320 430 9333, www.incantaborgo.it.
Fosdinovo Street Festival: spettacoli e musica nel borgo
L’arte di strada, con eventi e spettacoli, è protagonista questo weekend anche in “cima” alla Toscana, per il Fosdinovo Street Festival. Dal 18 al 20 luglio, lungo le vie del borgo medievale, oltre 40 spettacoli tra musica, danza e teatro, con la partecipazione di circa 90 artisti. In calendario ci sono infatti più di 25 concerti, 7 spettacoli e 8 esposizioni. L’ingresso è gratuito e il programma è disponibile su Facebook.
Festa medievale nel pistoiese
A Pistoia, per un pomeriggio, un suggestivo borgo torna indietro nel tempo. Sabato 19 luglio dalle 16, Casore del Monte (frazione del comune di Marliana) si trasforma in uno scenario d’altri tempi per una serata interamente dedicata al fascino del Medioevo con danze antiche, musica, rievocazioni storiche, giochi, attività di falconeria, spettacoli a tema e un apericena medievale (prenotazione obbligatoria 346 0738782). Info su www.visitpistoia.eu.
La Notte Bianca di Volterra
Sabato 19 luglio la capitale toscana dell’alabastro fa le ore piccole, con tanti eventi in piazza. La Notte Bianca di Volterra (Pisa) prende il via alle 18 con spettacoli nelle piazze e in teatro, aperture straordinarie, mostre e musica itineranti, osservazioni delle stelle, shopping by night. Per l’occasione i musei cittadini saranno visitabili dalle 21 a mezzanotte. Gran finale in piazza dei Priori, dove dalle 23 in poi è in programma la festa di Radio Stop.
Manciano Street Music Festival
Spostandosi sulla costa Toscana, questo weekend si conclude il Manciano Street MusicFestival con eventi, dal 18 al 20 luglio, sul palco del parco pubblico Mazzini. Venerdì “False Partenze” con Paolo Belli e Stefano Fresi, sabato Ray Gelato and The Giants, domenica il live dei Neri per Caso. Posti a sedere numerati, biglietti su www.mancianostreetmusicfestival.it.
Elba Book Festival
A Rio nell’Elba venerdì 18 luglio si chiude l’Elba Book Festival, evento dedicato all’editoria indipendente. Durante la serata, tra piazza del Popolo e piazza Matteotti, sono in programma dj set, laboratori per bambini, videoinstallazioni, incontri, dibattiti e la premiazione del Premio Demetra 2025. Info su www.elbabookfestival.com.
Convegno internazionale “Essere più umani nel crollo dell’Occidente” a Vallombrosa
In un contesto segnato dall’escalation militare e da guerre sempre più devastanti, dall’Ucraina a Gaza, l’iniziativa “Essere più umani nel crollo dell’Occidente”, che si terrà alla Casa della cultura di Vallombrosa con il suo parco fino a sabato 20 luglio 2025, rappresenta un momento di riflessione e mobilitazione. Il Convegno internazionale organizzato da “La Comune” offre uno spazio di confronto aperto e costruttivo per chi desidera approfondire le cause di questo crollo e immaginare alternative fondate sulla pace, sulla libertà e sulla solidarietà tra i popoli. Per scoprire il programma, come arrivare e come iscriversi è possibile visitare il sito ufficiale de “La Comune”: www.lacomune.org/convegno-internazionale.
Nuovo passo verso il secondo grande polo museale di Firenze, che vede l’unione tra la Galleria dell’Accademia e i Musei del Bargello: il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha nominato la nuova direttrice. Si tratta di Andreina Contessa, storica dell’arte finora alla guida della Direzione Regionale Musei Friuli Venezia Giulia.
Le nomine
La notizia della nomina dei direttori dei musei di prima fascia, scelti dal Ministro Giuli nell’ambito delle proposte della Commissione di valutazione, è arrivata nella notte tra il 16 e il 17 luglio. Tra le novità, l’ex direttrice dei Musei del Bargello, Paola D’Agostino, va a capo dei Musei Reali di Torino. Nominati anche Francesco Sirano, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Federica Rinaldi al Museo Nazionale Romano e Simone Quilici al Parco Archeologico del Colosseo.
Chi è Andreina Contessa, nuova direttrice dell’Accademia e del Bargello
Originaria di Brescia, Contessa è una studiosa di arte medievale e moderna, manoscritti latini e codici ebraici, arte ebraica e iconografia biblica con un lungo curriculum. Dal 2020 ha guidato la Direzione Regionale Musei Friuli Venezia Giulia, dopo aver diretto – dal 2017 – il Museo Storico e il parco del Castello di Miramare.
Per molti anni, dal 1989 al 2017, ha vissuto a Gerusalemme dove ha conseguito un dottorato di ricerca alla Hebrew University of Jerusalem, diretto il Nahon Museum of Italian Jewish Art e, dal 1994 al 2009, insegnato storia dell’arte all’Università ebraica. Adesso Contessa guiderà il nuovo polo museale di Firenze che nascerà dall’unione tra la Galleria dell’Accademia e i Musei del Bargello (che comprendono, oltre al Bargello, anche Cappelle Medicee, Palazzo Davanzati, Orsanmichele e Casa Martelli).
Primo incontro, ad inizio ritiro per Stefano Pioli che ha firmato un contratto fino al 2028 con la squadra viola. Prima da giocatore, poi da allenatore, per Pioli questa è la terza esperienza con la Fiorentina. Campione d’Italia con il Milan nel 2022 il tecnico parmense è motivato e desideroso di far bene.
La scelta di tornare a Firenze
“So che qui ci sono tante aspettative ma ho già ottime sensazioni perché ho trovato tanto spessore umano, oltre che ad un centro sportivo tra i più belli che abbia mai visto. Mi sento pronto per fare un grandissimo lavoro. Firenze – ha aggiunto l’allenatore – la sento dentro e alla prima chiamata ho sentito una sensazione particolare. A questa piazza sono legatissimo e sapevo che era la cosa giusta da fare. Vivo molto delle mie emozioni e non ho avuto dubbi sulla scelta. Io voglio più giocatori possibili di qualità, poi chiaro che non basta, ma nella mia testa c’è quella di mettere una squadra con giocatori di qualità, che abbiamo. Dopo le amichevoli in Inghilterra avrò le idee più chiare. I giocatori li ho visti ma vanno conosciuti a livello personale. Poi è importante dare uno stile di gioco, ai ragazzi ho promesso che avremo uno stile chiaro. Non so ancora cosa manca ma ho già visto ragazzi bravi. L’obiettivo è alzare il livello e puntare al massimo”.
Pioli sui giocatori
“Con Moise Kean ho parlato in questo periodo ma non so se ho inciso sulla scelta di restare. Lui è molto grato a Firenze. In questi giorni l’ho visto sereno e voglioso di lavorare. È un giocatore molto forte. Non saremo sempre gli stessi ma l’idea di far giocare tutti insieme Kean con Dzeko e più Gudmundsson trequartista c’è. Poi molto dipenderà dalla loro capacità di collaborare. Ripeto, più giocatori di qualità abbiamo e più abbiamo possibilità di vincere. Quando ero al Milan – racconta Pioli – e non c’era ancora la possibilità che Zlatan rimanesse io chiesi proprio Dzeko. È un giocatore di grande valore e che alza il livello della squadra”. Gud è un giocatore di qualità, di grande intelligenza e che ama determinare. Lui è uno che dà tante soluzioni in attacco e conto molto su di lui. Fazzini ha caratteristiche simili. L’importante è avere giocatori di qualità, di gamba e che siano imprevedibili. Secondo me l’imprevedibilità è la base per battere gli avversari”.
L’impegno europeo in Conference League
“È impegnativa ma è una competizione alla quale teniamo tanto. La preparazione sarà orientata nel cominciare bene il preliminare e una volta passati quelli penso che la Fiorentina debba avere le ambizioni per arrivare fino in fondo, questo lo dico nel modo più assoluto. I preliminari saranno complicati, ed è per questo che dobbiamo allenarci con serenità e forza per farci trovare pronti per l’inizio della stagione”.
Il messaggio per Conte e Allegri
“In questo campionato non ci sarà Pioli contro Allegri o contro Conte, ma sarà Fiorentina contro Napoli o contro Milan. Noi dobbiamo avere il fuoco dentro. Potevo restare dov’ero ed essere tra i 10 allenatori più pagati al mondo. Se la Fiorentina è top dobbiamo dimostrarlo. Allegri non ci ha messo tra le candidate della Champions: l’ho già scritto sulla lavagna…”.
Sugli obiettivi
“È sempre più difficile puntare a più obiettivi. Andare fino in fondo alle coppe e in campionato è durissima. Il livello si sta assottigliando. Ci sono 8/9/10 squadre che possono lottare: l’anno scorso Lazio e Milan sono rimasti fuori dalle coppe, con cinque punti in più la Fiorentina andava in Champions e con 5 in meno arrivava nona. Questo ci deve far capire che il gap sia colmabile, lo spazio c’è ma è uno spazio molto piccolo, di 2 o 3 punti. I dettagli faranno la differenza, giocare anche con l’1% in più farà la differenza”.
Lo Scudo verde di Firenze, una “mappa” di quasi 80 nuove telecamere che copre una zona ampia della città, dal 1° luglio 2025 è completamente attivo: funziona grazie a un sistema di porte telematiche che monitorano i flussi di traffico in entrata nella “ztl ambientale”, anche dei veicoli dei residenti. Questo sistema sanziona le auto, gli scooter e le moto più vecchi e inquinanti che da anni non possono circolare sul territorio comunale. Non è previsto un pedaggio di ingresso per i non residenti e l’entrata in vigore di ulteriori stop è prevista progressivamente tra il 2026 e il 2027. Ecco tutto quello che c’è da sapere:
Il sistema di varchi rileva automaticamente le targhe dei veicoli, grazie a una particolare tecnologia, ed è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni, anche di domenica e nei festivi: ecco come funziona la ztl “Scudo verde” di Firenze. Grazie alle immagini delle telecamere è possibile risalire alla classe ambientale dei singoli veicoli (Euro 0, 1 e via dicendo). A gestire in concreto le porte telematiche è la SAS, società Servizi alla strada del Comune.
Il pre-esercizio, ossia il periodo di test, è iniziato il 1° aprile 2025ed è stato prorogato fino al 30 giugno per monitorare i passaggi dei veicoli, senza elevare sanzioni. Dal 1° luglio invece il sistema eleva multe: 83 euro nel caso di un transito non autorizzato.
Chi può circolare nella ztl ambientale
Come ribadito più volte dalla sindaca Sara Funaro non sono previsti nuovi divieti, ma lo stop riguarda i mezzi più inquinanti che da anni non possono circolare nel cosiddetto “agglomerato urbano”:
Auto benzina Euro 0
Auto diesel Euro 0 ed Euro 1
Autoveicoli per il trasporto cose benzina Euro 0 e diesel Euro 0 (autocarri leggeri e pesanti)
Motocicli a miscela olio/benzina a due tempi Euro 0
Ciclomotori a miscela olio/benzina a due tempi Euro 0 e benzina a 4 tempi Euro 0
Autobus e autosnodati benzina Euro 0 – 1, diesel Euro 0 – 1
Autoveicoli per uso speciale benzina Euro 0 e diesel Euro 0 (ad esempio carri attrezzi, spazzatrici, autoscala, ecc.)
Quindi, al momento, le telecamere dello Scudo verde non sono impiegate per sanzionare il passaggio delle auto diesel euro 3, 4 e 5, che è interdetto solo sui viali di circonvallazione fiorentini dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30. Per controllare se è consentito il transito del proprio veicolo, sul sito della SAS è disponibile un modulo online in cui poter inserire la targa della vettura.
Le deroghe e gli altri divieti
Sono previste delle deroghe come ad esempio per i mezzi delle forze dell’ordine, quelli di soccorso o delle associazioni di volontariato, disabili e servizi pubblici. Anche chi possiede vetture storiche o auto benzina Euro 0, ma dotate di doppia alimentazione a gpl o metano, può circolare, a patto di registrare la targa sul sito della SAS. Tutti i dettagli si trovano sul sito della società Servizi alla Strada.
Oltre a controllare la circolazione dei mezzi più vecchi e inquinanti, il sistema viene usato per verificare il pagamento del ticket di ingresso previsto per i bus turistici. Per il resto non c’è alcun pedaggio per i veicoli dei non residenti. Un eventuale ticket di ingresso in città potrà essere previsto quando sarà conclusa tutta la rete tramviaria.
Il piano concordato con i sindaci della Città metropolitana prevede una progressiva estensione dei divieti dello Scudo verde nei prossimi anni: nel 2026 stop anche per le auto diesel Euro 2, mentre nel 2027 si aggiungeranno le vetture a benzina Euro 1-2 e i diesel Euro 3. Si tratta di un programma di massima che dovrà essere confermato nel dettaglio durante i prossimi anni.
La mappa dello Scudo verde: dove sono le telecamere e le porte telematiche
L’area all’interno della mappa delimitata dai varchi elettronici della ztl “Scudo verde” è grande circa 38 chilometri quadrati pari al 66% della superficie del centro abitato e del 37% della superficie comunale di Firenze. Le telecamere, montate su pali, sono segnalate da cartelli, precedute da vie di fuga laterali verso itinerari alternativi e dotate di schermo led che riporta un messaggio luminoso di colore rosso: Scudo Verde – Ztl attiva.
Alcune di queste sono in grado non solo di controllare gli accessi, ma anche l’uscita dei veicoli dalla zona sorvegliata. Gli occhi elettronici non sono stati installati lungo direttrici strategiche che interessano ad esempio l’accesso, dall’esterno, ai principali ospedali, all’aeroporto di Peretola, ai capolinea della tramvia, ai grandi centri commerciali.
Nella delibera n° 607 del 5 dicembre 2023 è presente la mappa delle telecamere dello Scudo verde, ecco la collocazione delle porte telematiche:
A Firenze si parla di Scudo verde ormai da anni: l’idea di creare una mappa di nuove porte telematiche fuori dalla zona regolamentata dalla ztl del centro storico, che abbraccia tutta la periferia, è stata lanciata dal sindaco Dario Nardella durante la campagna elettorale del 2019 con l’obiettivo di controllare i flussi di veicoli più inquinanti che arrivano da fuori città (dunque soprattutto dei non residenti). Il tutto per tagliare le emissioni e incentivare l’uso dei mezzi pubblici (autobus, treni, tramvia) da parte dei pendolari. Poi questa idea iniziale è stata modificata.
In principio si era parlato di 120 porte telematiche. L’intervento è stato previsto nel Pums (il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile della Città metropolitana), per un investimento da 4,4 milioni di euro. Gli interventi dovevano partire nel 2022, poi sono slittati. Dall’Isolotto a Firenze sud, il Comune di Firenze ha concluso a novembre 2023 i lavori per posizionare 77 nuove telecamere dello Scudo verde, pochi giorni dopo è arrivato il disciplinare con tanto di mappa e regole per il primo periodo di accensione.
Nuova illuminazione per migliorare la fruibilità delle opere, nuovi supporti informativi per un vero e proprio “viaggio” nella storia e il restauro di alcuni busti antichi. A 20 anni esatti dalla sua apertura, il Museo dei Marmi di Palazzo Medici Riccardi a Firenze è stato sottoposto a un restyling. Il riallestimento ha interessato l’intero percorso espositivo inaugurato nel 2005 e la prima sala del percorso archeologico del palazzo, grazie a un progetto curato da Fondazione MUS.E e finanziato dalla Direzione Cultura della Città Metropolitana di Firenze.
Le novità nel Museo dei Marmi di Palazzo Medici Riccardi
Il Museo dei Marmi raccoglie opere scultoree provenienti dalle collezioni antiquarie della famiglia Riccardi. In particolare sono stati rinnovati gli apparati espositivi, integrando nuovi basamenti e definendo una nuova illuminazione pensata per esaltare la lettura plastica delle opere e degli ambienti. I supporti informativi sono stati aggiornati, con didascalie e totem bilingue (italiano e inglese) che accompagnano il visitatore nell’approfondimento storico-artistico di quanto esposto.
Uno degli interventi più significativi riguarda la collocazione dei busti antichi, che segue criteri tematici per facilitare la comprensione del contesto di provenienza e la lettura delle opere che raffigurano: imperatori, filosofi, saggi, eroi e atleti. La disposizione è stata ripensata anche grazie alla consulenza di Fabrizio Paolucci, curatore della collezione di antichità classica delle Gallerie degli Uffizi.
“Un percorso meno noto ma ugualmente straordinario – ha commentato la sindaca della Città Metropolitana Sara Funaro – che va fatto conoscere invitando tutte le cittadine, i cittadini e i turisti a visitarlo soprattutto oggi, alla luce di un riallestimento che valorizza ancora di più la preziosa collezione di marmi e reperti archeologici che merita di essere riscoperta”.
E la storia sotterranea del palazzo
Il rinnovamento ha coinvolto inoltre la prima sala del percorso archeologico di Palazzo Medici Riccardi, inaugurato nel 2019 nei sotterranei dell’edificio, con un progetto di allestimento a cura dello studio Palterer & Medardi. Anche qui sono stati inseriti nuovi strumenti didattici e un video inedito che documenta le principali fasi e i risultati della campagna di scavo che ha condotto all’apertura del percorso.
L’area sotterranea di Palazzo Medici Riccardi racconta circa duemila anni di storia del sito. Tra le altre cose si può osservare una porzione dell’originario letto del torrente Mugnone e i resti di una sepoltura tardo-antica, su cui si innestano porzioni di murature, pavimenti, pozzi, scale e cisterne che testimoniano le funzioni assunte da questi spazi nel corso dei secoli.
Ormai manca solo l’ufficialità. Salvo clamorose retromarce dell’ultimo secondo, le date ci sono: in Toscana si voterà per le elezioni regionali domenica 12 e lunedì 13 ottobre 2025, come indicato dal presidente Eugenio Giani. Mentre altre regioni in scadenza hanno optato per rimandare tutto a primavera, il governatore toscano ha preferito il ritorno alle urne subito dopo il termine naturale del mandato. Cinque anni fa, per effetto dell’emergenza Covid, non si andò ai seggi in primavera, bensì il 20 e 21 settembre. Dunque il Consiglio regionale scade a fine estate.
Intanto i candidati in pectore del centrosinistra e del centrodestra non hanno ancora avuto investiture ufficiali dai rispettivi schieramenti. Da una parte Giani, con un blitz romano nei giorni scorsi, ha proseguito il pressing sulla segretaria PD Schlein per correre per il secondo mandato, dall’altra parte lo schieramento opposto prova a chiudere il cerchio sul nome di Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia e coordinatore toscano di Fratelli d’Italia, che da mesi non ha fatto mistero della sua disponibilità a sfidare il governatore uscente.
Elezioni regionali 2025 in Toscana: quando ci sarà l’ufficialità delle date
Dopo la fumata nera in Conferenza di Regioni, senza un accordo su una data comune per il voto nelle regioni con Consigli in scadenza, Giani ha premuto sull’acceleratore e indicato il mese di ottobre 2025 come quello ideale per svolgere le elezioni. L’ipotesi erano due: 12 o 19 ottobre.
Il colpo di scena è arrivato durante l’assemblea di Confcooperative Toscana di inizio luglio, alla quale erano presenti sia Giani che Tomasi. A seguito del primo, vero, confronto al vetriolo tra i due candidati in pectore, il governatore uscente ha indicato il 12 ottobre come giorno del voto. Il decreto che ufficializzerà le date delle elezioni regionali in Toscana è atteso a cavallo di Ferragosto e a quel punto si entrerà in ordinaria amministrazione.
La data del 12 ottobre, ha spiegato Giani oggi in una conferenza stampa, potrà essere spostata nel caso in cui la Conferenza delle Regioni arrivasse ad accordarsi su un election day oppure “se il governo prevedesse per legge delle procedure diverse”. La giunta regionale ha approvato la delibera che mette in moto la macchina elettorale, stanziando più di 11 milioni di euro.
I candidati alla carica di governatore della Toscana
Intanto Giani e Tomasi spostano le pedine per vedere il loro nome sulla scheda delle elezioni regionali in Toscana: le date del 12 e 13 ottobre sono più vicine di quanto sembri e la raccolta firme per le liste sarà in piena estate. Entrambi punteranno, anche su liste civiche, il primo per mettere in campo i riformisti, il secondo per cercare di scardinare l’egemonia “rossa” schierando nomi dal basso.
Lunedì scorso Giani ha fatto la sua mossa. Dopo 4 ore di incontro a Roma con la segretaria del partito Elly Schlein è tornato a Firenze con l’ok alla sua ricandidatura. Gli “addetti ai lavori” parlano di un vero e proprio braccio di ferro consumato al Nazzareno, mentre da tempo il governatore tesse la tela di un campo larghissimo. L’ufficialità ancora non c’è, potrebbe arrivare il 21 luglio, dopo il dialogo con i 5 Stelle a livello nazionale, anche per altre partite locali.
Sul fronte del centrodestra l’ok al nome diAlessandro Tomasi sembra questione di ore o giorni. Restano da sciogliere gli ultimi nodi sui tavoli romani e su quelli di casa nostra, con gli alleati di Lega e Forza Italia. Ma il sindaco di Pistoia da mesi si comporta come se fosse candidato alla carica di governatore per le prossime elezioni regionali in Toscana. L’ultima tappa è stata la visita tra Empoli e Montelupo, roccaforte di voti per il PD. E poi c’è il terzo incomodo, Giorgio Del Ghingaro, primo cittadino di Viareggio, che ha lanciato il movimento civico regionale L’Altra Toscana, una rete di amministratori e liste civiche indipendenti.
Dopo vari rinvii, dal 1° luglio 2025 è entrata in funzione la ztl ambientale, il sistema di oltre 70 telecamere volute dal Comune per regolare l’accesso in città delle auto, degli scooter e dei motocicli più inquinanti: ma chi può circolare con l’accensione dello Scudo Verde di Firenze? Il sistema, leggendo la targa dei veicoli, multa in automatico chi non rispetta i divieti in vigore da anni in città. La sanzione ammonta a 83 euro. Va chiarito che per il momento non sono previsti nuovi stop: a rischiare la sanzione sono i veicoli più vecchi, oltre ai pullman turistici “pirata” che non pagano il ticket di ingresso. Non è previsto alcun pedaggio per i non residenti sul territorio comunale
Chi può circolare a Firenze: le regole e gli orari dello Scudo Verde
Le 77 porte telematiche sono state installate a tutti gli accessi al centro abitato del Comune di Firenze (il cosiddetto “conglomerato urbano”), e questa tecnologia è in grado di rilevare automaticamente le targhe ed elevare multe.
In particolare ecco chi non può circolare a Firenze, nel “conglomerato urbano” sorvegliato dallo Scudo Verde:
Auto benzina Euro 0
Auto diesel Euro 0 ed Euro 1
Autoveicoli per il trasporto cose benzina Euro 0 e diesel Euro 0 (autocarri leggeri e pesanti)
Motocicli a miscela olio/benzina a due tempi Euro 0
Ciclomotori a miscela olio/benzina a due tempi Euro 0 e benzina a 4 tempi Euro 0
Autobus e autosnodati benzina Euro 0 – 1, diesel Euro 0 – 1
Autoveicoli per uso speciale benzina Euro 0 e diesel Euro 0 (ad esempio carri attrezzi, spazzatrici, autoscala, ecc.)
Lo Scudo verde è attivo 24 ore su 24, tutti i giorni, anche di domenica e nei giorni festivi. Le regole riguardano sia i residenti che i non residenti nel territorio comunale di Firenze. Sul sito della SAS è disponibile un modulo online in cui poter inserire la targa della vettura per capire se è consentito il transito. Lo stop, salvo rinvii, nel 2026 sarà esteso alle macchine diesel Euro 2 e nel 2027 alle benzina Euro 1 e 2 e ai diesel Euro 3.
Le deroghe e obbligo di registrare la targa
È prevista una serie di deroghe che riguardano i mezzi delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, del soccorso sanitario, di chi effettua servizi sociosanitari, di protezione civile, dei disabili (con contrassegno), del trasporto pubblico locale, delle ditte che effettuano interventi urgenti e manutenzione per gas, acqua, energia elettrica e telefonia. Anche le auto storiche dotate di apposito certificato non saranno sanzionate dallo Scudo Verde, come pure i veicoli con doppia alimentazione benzina-metano e benzina-gpl.
Secondo il disciplinare però, se non dotati di una targa speciale (come quella prevista per le macchine di Polizia e Carabinieri), i cittadini dovranno registrare la targa del veicolo per il quale si applica la deroga, per evitare la multa. La procedura di registrazione è disponibile sul sito della SAS, Servizi alla Strada.
Lo Scudo Verde e i diesel euro 2, 3, 4 e 5
È bene chiarire quindi che lo Scudo Verde, per ora, non riguarda le auto diesel Euro 2, 3, 4 e 5 che possono circolare a Firenze, ad eccezione di una porzione dei viali di circonvallazione (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30). Via libera anche alle macchine a benzina da Euro 1 in su. Il sistema è impiegato inoltre per sanzionare i bus turistici che accedono al centro abitato ma non pagano il ticket di ingresso.
Il cinema all’aperto, a Firenze, torna ad accendere il proiettore con tante conferme per la stagione 2025 delle arene estive: i primi a partire sono il Chiardiluna, la Flog, il cortile del circolo di Castello e la rassegna gratuita in piazza dei Pitti. Ma nei prossimi giorni sarà annunciato il programma degli altri schermi sotto le stelle. Anche quest’anno torna l’iniziativa “Cinema Revolution“, con i biglietti a 3,50 euro per tutti i film italiani ed europei. Ecco la nostra guida 2025 ai cinema all’aperto di Firenze con orari, prezzi e informazioni utili sulle arene estive.
il Chiardiluna, lo “storico” cinema all’aperto dell’Oltrarno, è una delle arene estive tra le più frequentate dell’Oltrarno: accende il proiettore da mercoledì 25 giugno 2025. Propone i migliori titoli degli ultimi mesi, oltre ad anteprime ed ospiti speciali che incontrano il pubblico prima della proiezione, come Giorgio Panariello, Vittoria Puccini e Pier Paolo Paganelli (sera inaugurale), Valerio Mastandrea (il 28 giugno), Michele Placido e Federica Luna Vincenti (16 luglio). In programma anche eventi speciali, come l’introduzione musicale in occasione della proiezione di A Complete Unknown (10 luglio). Il grande schermo si trova ai piedi della collina di Monte Oliveto, nella strada omonima, all’incrocio con viale Aleardi, vicino a San Frediano e alla zona di piazza Pier Vettori.
Cinema, arena estiva Chiardiluna Firenze – via Monte Oliveto 1 (angolo viale Aleardi)
– dal 25 giugno a metà settembre
– inizio proiezione 21.30, apertura arena dalle 20.30
– Qui il programma 2025 dell’arena Chiardiluna
Le arene storiche di Firenze, il cinema del Poggetto: Esterno Notte 2025 (2 sere a settimana)
Quest’anno ci sono novità a Rifredi. La programmazione dell’arena estiva “Esterno notte” (il cinema all’aperto del Poggetto) viene ridimensionata per far posto a eventi, concerti e incontri nel giardino della Flog. Film e documentari sono protagonisti solo due giorni a settimana, il martedì e la domenica. A giugno appuntamento il 17 (Union), 22 (C’era una volta in America), il 24 (Il fare politica – Cronaca di una Toscana rossa), il 29 (Berlinguer – la grande ambizione).
Cinema estivo “Esterno Notte” al Poggetto – via Michele Mercati 24/b (zona Poggetto – Rifredi) – dal 17 giugno 2025 – Orario di inizio proiezione: 21.30 circa (biglietto alla cassa dalle ore 21)
– Biglietti: film italiani e europei 3,50 euro; per gli altri film intero 6,50 euro, ridotto 5,50 euro
– Programma completo sul sito della Flog
Cinema nel chiostro 2025 a Sant’Orsola
A Firenze le arene estive “entrano” in luoghi storici: è il caso del “Cinema nel chiostro“, che torna anche quest’anno nell’ex convento di Sant’Orsola, edificio al centro di una rigenerazione urbana. La data di apertura dell’arena, curata da Quelli dell’Alfieri, è fissata per lunedì 30 giugno 2025. Sullo schermo da 9 metri per 4 , fino al 7 settembre, sono in programma i migliori film della stagione appena conclusa, retrospettive ed eventi speciali con ospiti. Quest’anno la platea da 150 posti non è più allestita nel chiostro centrale dell’orologio, ma in un nuovo spazio tutto da scoprire.
Cinema nel chiostro 2025 – Ex convento di Sant’Orsola, ingresso da via Guelfa
– Dal 30 giugno al 7 settembre 2025
– Biglietti: 3,50 euro per i film italiani ed europei, intero 8 euro, ridotto soci Unicoop Firenze 6 euro
– Inizio proiezioni ore 21.30, apertura alle 20.45
– Programma sul sito www.spazioalfieri.it
Cinema all’aperto nell’ex convento si Sant’Orsola. Foto: The Factory
Alla periferia: l’arena estiva del cinema di Castello
Anche quest’anno è tra i primi cinema all’aperto a spalancare le porte a Firenze, dalla serata di sabato 14 giugno 2025: si tratta l’arena estiva del Cinema di Castello (zona Firenze Nord), sala che quest’anno festeggia i 100 anni di attività. Durante la bella stagione le proiezioni si svolgono nel cortile esterno del circolo Arci e, in caso di pioggia, lo spettacolo viene spostato al coperto. In cartellone i migliori titoli del cinema d’essai ed eventi speciali. Il prezzo del biglietto è “popolare”, oltre alla promozione pizza più birra più cinema a 13 euro per i soci, dal giovedì alla domenica.
Cinema di Castello, arena estiva – Via Reginaldo Giuliani, 374 – dal 14 giugno 2025 – Prezzo dei biglietti 3,50 euro per i film italiani ed europei; per gli altri film intero 6,50 euro, ridotto 5 euro (Agis, Arci, anziani, studenti e ragazzi) – Orario di inizio proiezione: 21.30 – Programma sul sito www.cinemacastello.it
Cinema all’aperto a Villa Bardini, con vista su Firenze
È tornato il cinema estivo con vista su Firenze, da martedì 8 luglio 2025 la panoramica Terrazza Belvedere del Giardino Bardini a Firenze ospita la sesta di “Cinema in villa”. La programmazione, a cura della Fondazione culturale Niels Stensen, propone il meglio della stagione cinematografica appena trascorsa e iniziative speciali, come la proiezione del film Come gocce d’acqua di Stefano Chiantini (15 luglio) preceduta da un incontro con il regista. Confermato l’appuntamento per le famiglie, quest’anno il giovedì, con biglietti gratuiti su prenotazione (obbligatoria).
Con il biglietto del cinema si potrà accedere dalle ore 19 alla Terrazza Belvedere per un aperitivo con vista sulla città, alla Caffetteria gli spettatori potranno cenare a prezzi ridotti, mentre sempre con il ticket del cinema si potrà visitare a metà prezzo la mostra “Caravaggio e il Novecento – Roberto Longhi, Anna Banti”, in corso a Villa Bardini fino al 20 luglio.
Cinema in Villa – Giardino Bardini – Costa San Giorgio, 2
– dall’8 luglio al 24 agosto
– inizio proiezione 21.15, apertura arena dalle 20.45
– Biglietti: 5,00 euro, film italiani ed europei 3,50 euro; le proiezioni per famiglie del giovedì sono gratuite con prenotazione obbligatoria. Possibile la prevendita online.
– Qui la programmazione 2025 del cinema a Villa Bardini
Foto: Stefano Casati
Cinema all’aperto alla Manifattura Tabacchi di Firenze
Il cinema all’aperto, nel “cuore” della Manifattura Tabacchi di Firenze, è ormai diventato un classico tra le arene estive e torna dal 27 giugno al 27 agosto 2025 con la programmazione curata dalla Fondazione Stensen. Dopo essere stato ospitato nel cortile della ciminiera, nell’iconica piazza dell’orologio e nella nuova strada dei negozi, quest’anno i film sotto le stelle cambiano di nuovo location e arrivano in via Elsa Morante (all’angolo con l’edificio B5 e la pizzeria Berberè).
Per due mesi si alterneranno film, documentari, pellicole per famiglie, ospiti speciali (come Valerio Mastrandrea il 28 giugno e Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman il 24 luglio), oltre a grandi classici come Pulp Fiction, Dogville e Paris, Texas. L’arena è dotata di cuffie wireless, a disposizione del pubblico, in aggiunta all’impianto del cinema, per un ascolto ottimale.
Cinema alla Manifattura Tabacchi 2025
– ingresso da via delle Cascine 35 (zona piazza Puccini)
– dal 27 giugno al 27 agosto
– Orario di inizio proiezione 21.30 (agosto 21.15)
– Biglietti: intero 6,50 euro, ridotto 5 euro, film italiani ed europei 3,50 euro. In vendita anche su liveticket.it/stensen.
– Il programma è sul sito della Manifattura Tabacchi
“Apriti Cinema 2025” dagli Uffizi a piazza Pitti
Il classico dell’Estate fiorentina cambia zona: dopo piazza Santissima Annunziata e il piazzale degli Uffizi, il cinema all’aperto (gratuito) arriva in un altro luogo simbolo di Firenze, piazza de’ Pitti. Dal 16 giugno al 27 luglio sul grande schermo arrivano le produzioni d’autore italiane e internazionali in lingua originale (con sottotitoli in italiano), grazie alla collaborazione dei molti festival cinematografici che hanno casa a Firenze. In programma anche incontri con autori, attori e registi. Lo schermo, quattro metri per quattro, sarà addossato al lato sinistro dello storico Palazzo de’ Pitti, vicino al Rondó di Bacco con una platea da 180 posti.
“Apriti Cinema 2025”, l’arena estiva in piazza Pitti – dal 16 giugno al 27 luglio 2025
– Orario di inizio proiezione 21.45
– Ingresso gratuito
– Qui il programma di Apriti Cinema 2025
Cinema gratis al Conventino di Firenze
Un’altra arena estiva sui generis dell’Estate Fiorentina è quella ospitata ogni mercoledì di giugno e luglio e tutti i giorni dal 1° al 9 agosto nel Conventino di via Giano della Bella, in zona piazza Tasso – Porta Romana per la rassegna Nuovo Cinema Universale d’essai. Un’occasione per (ri)vedere vecchie pellicole. Si parte con un ciclo dedicato a Stanley Kubrick (11, 18, 25 giugno) per proseguire con i grandi classici del cinema, da Mel Brooks a Woody Allen fino a Quentin Tarantino. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Nuovo Cinema Universale d’essai – dall’11 giugno al 9 agosto 2025
– Orario di inizio proiezione 21.00
– Ingresso gratuito
– Programma su www.ilconventinofirenze.it
Cinema Tascabile 2025 nelle piazze di Firenze (ingresso gratuito)
Un’arena estiva mobile, che grazie a un camioncino Volkswagen Bulli anni Settanta porta il cinema all’aperto nelle piazze periferiche di Firenze: si rinnova per il 2025 il progetto del “Cinema Tascabile“, promosso in collaborazione con l’associazione Quelli dell’Alfieri all’interno del cartellone dell’Estate Fiorentina e sostenuto da Unicoop Firenze. Dal 7 luglio al 31 luglio sedici proiezioni a ingresso gratuito con successi del cinema italiano recente (C’è ancora domani di Paola Cortellesi, Volare di Margherita Buy, Palazzina Laf di Michele Riondino), oltre a film internazionali e d’autore come Green Border di Agnieszka Holland e C’era una volta in Bhutan di Pawo Choyning Dorji.
Cinema Tascabile 2025 – giardino di Villa Arrivabene, parco di via Tagliamento, piazza della Crezia, piazza Primo Maggio
– una proiezione alla settimana in ogni quartiere – dal 7 luglio al 31 luglio 2025
– Orario di inizio proiezione 21.30
– Ingresso gratuito
– Il programma sul sito di Spazio Alfieri
Arene estive vicino Firenze: il cinema Grotta di Sesto Fiorentino
Il 12 giugno 2025 apre l’arena estiva del Cinema Grotta di Sesto Fiorentino, una delle più longeve d’Italia con i suoi 87 anni di vita. Nel giardino del multisala, ogni sera spettacolo unico con i migliori film della stagione e con le anteprime proiettato sullo schermo 15×6 metri e una platea da 400 posti. Attivo inoltre il ristorante-pizzeria con uno spazio all’aperto. In caso di pioggia le proiezioni si svolgono all’interno. Online è anche possibile acquistare il biglietto salta-fila.
Arena estiva del Cinema Grotta (Sesto Fiorentino) – via Gramsci 387 – centro di Sesto Fiorentino – dal 12 giugno 2025 – Orario di inizio proiezione 21.30
– Programma dei film sul sito del cinema Grotta
Il cinema all’aperto nel Teatro romano di Fiesole
Un altro gradito ritorno. L’Estate Fiesolana ha confermato anche per il 2025 l’arena estiva nel Teatro Romano di Fiesole, un cinema all’aperto tra i più affascinanti d’Italia: il programma di film sotto le stelle, a cura della Fondazione Stensen, porta tutte le sere, dal 7 al 23 agosto, grandi film nell’antico semicerchio. Il grande schermo, ricavato in uno dei teatri più antichi del mondo, sarà a cura della Fondazione Stensen. Il programma sarà reso noto nelle prossime settimane.
Estate Fiesolana – cinema nel Teatro Romano di Fiesole
– Teatro Romano, via Portigiani 1 Fiesole (vicino piazza Mino) – dal 7 al 23 agosto 2025 – Inizio proiezione ore 21.30
– Il programma sarà pubblicato sul sito della Fondazione Stensen
Nel programma dell’Estate Fiesolana anche il cinema all’aperto. Foto: Marco Borrelli
Opencine 2025: il cinema all’aperto al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci
Spostandoci nei dintorni di Firenze, a Scandicci per l’estate 2025 il cinema all’aperto torna per il quarto anno consecutivo nel parco dell’Acciaiolo, più precisamente nel pomario dell’antico complesso, dal 9 luglio al 5 agosto, per 20 serate, dal lunedì al venerdì. In programma film internazionali, pellicole che valorizzano il territorio, titoli premiati e proposte per i più piccoli e scelti dai giovani.
Open Cine 2025 – Cinema all’aperto all’Acciaiolo (Scandicci)
– Pomario dell’Acciaiolo (Scandicci), via Pantin 63 – date: dal 9 luglio al 5 agosto, dal lunedì al venerdì – Biglietti: 6 euro intero, ridotto 5 euro (soci Coop), 3 euro Amici del Cabiria, 4 euro (under 18)
– programmazione su www.scandicciopencity.it