sabato, 4 Ottobre 2025
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La Fiorentina affronta i campioni d’Italia

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Debutto allo stadio Franchi per la Fiorentina che riceve il Napoli di Antonio Conte. Stefano Pioli dovrebbe far debuttare a centrocampo Nicolussi Caviglia. In attacco Kean dovrebbe essere affiancato da Piccoli.

Le probabili formazioni

La Fiorentina dovrebbe essere confermata nel reparto difensivo con De Gea ed i tre difensori Comuzzo, Pongracic e Ranieri. A centrocampo Stefano Pioli potrebbe far debuttare Nicolussi Caviglia accanto a Mandragora e Fagioli con Gosens e Dodo sulle fasce. In attacco non ci sarà Gudmundsson. Spazio alla coppia formata da Kean e Piccoli.

C’è attesa per il debutto di Hojlund con la maglia del Napoli. Ci sarà però il cambio forzato in difesa per Antonio Conte che ha perso Rrahmani. Spazio dal primo minuto per Beukema. Ad affiancare l’ex Bologna sarà presumibilmente Juan Jesus con Spinazzola a sinistra e Buongiorno dalla panchina.

L’allenatore

“Sappiamo di dover affrontare la squadra e l’allenatore più forti ma ce la vogliamo giocare alla pari, con le nostre idee e la nostra convinzione, con la voglia di dare un segnale a noi stessi e ai nostri tifosi e capire che siamo sulla strada giusta”. Così Stefano Pioli alla viglia della partita con il Napoli, domani alle 20,45, che segnerà il debutto stagionale della Fiorentina al Franchi insieme al ritorno del tecnico viola dopo l’esperienza vissuta a Firenze fra il 2017 e il 2019. “Sarà una grande emozione di sicuro – ha aggiunto Pioli – Conte è uno degli allenatori migliori d’Europa e al mondo e il suo Napoli è ancora favorito per lo scudetto e farà bene pure in Champions. Sarà poi la partita a dire quanto divario c’è fra loro e noi, non esistono squadre perfette o imbattibili. Noi ci proveremo, il nostro direttore ha detto che quest’anno l’obiettivo è vincere qualcosa, almeno dieci squadre partono pensando così, alla fine poi ci riescono solo in poche. Quindi testa bassa e pedalare”. In dubbio Gudmundsson alle prese con un infortunio alla caviglia, Pioli si tiene stretto Kean reduce da tre gol in nazionale: “Mi sento molto privilegiato ad avere Moise e può ancora crescere e diventare ancora più forte. Sia lui che Dzeko sono rientrati molto carichi” conclude Pioli.

Il Bando “I Care 2025” di Publiacqua per sostenere progetti sociali

150 mila euro per sostenere le realtà sociali del territorio, tra Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo. Publiacqua ha lanciato il Bando I Care 2025, in favore di enti privati senza fine di lucro, enti del terzo settore, cooperative sociali e imprese sociali, impegnati sui temi della salute e dell’assistenza ai più fragili. I soggetti interessati potranno richiedere un finanziamento di massimo 10.000 euro. Dal 2021 a oggi, il gestore idrico ha aiutato grazie a questa campagna 76 progetti, con oltre mezzo milione di euro di cofinanziamenti.

“È un contributo che Publiacqua, sulla base degli indirizzi fissati dalla proprietà pubblica, ha il dovere di dare alle associazioni che si muovono per cercare di colmare quelle disuguaglianze e quelle criticità che emergono nella nostra comunità – ha commentato il presidente di Publiacqua Nicola Perini-. Abbiamo non solo la responsabilità di fornire acqua ai cittadini, ma anche quella di essere un attore della qualità della vita delle nostre comunità”.

I requisiti del Bando I Care 2025

Per fare richiesta dei contributi, le realtà interessate possono compilare il form online entro il 13 ottobre 2025, inserendo i dati necessari, descrivendo il progetto per cui si fa domanda del sostegno, gli obiettivi e il periodo di svolgimento. Rientrano nel Bando I Care di Publiacqua le iniziative avviate dal 1° luglio 2025 (che devono essere ancora attive al momento dell’aggiudicazione dei fondi, prevista per il 31 ottobre), e che devono concludersi entro il 30 giugno 2026.

In particolare il cofinanziamento può essere richiesto in favore di azioni in ambito sanitario per il supporto, la cura, l’assistenza e il miglioramento della qualità della vita delle persone più fragili e delle loro famiglie (disabili, chi soffre di malattie degenerative oppure che necessitano di cure periodiche o continue), per migliorare l’autonomia di soggetti con patologie invalidanti o che limitino l’autosufficienza di movimento e infine per promuovere il benessere e il miglioramento della salute anche attraverso campagne informative e di screening destinate a chi è in difficoltà socioeconomica.

I progetti devono avere una ricaduta diretta sul territorio di uno dei 46 Comuni, tra le province di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo, dove Publiacqua gestisce il servizio idrico integrato.

Alcuni dei progetti finanziati

Dal 2021 a oggi sono numerose le realtà del territorio che hanno ottenuto un contributo. Tra loro anche la cooperativa sociale Kepos di Prato, che grazie a tre diverse edizioni del Bando I Care, ha potuto finanziare diversi progetti per la disabilità: un’aula tecnologica per dare autonomia di accesso ai sistemi informativi, un’iniziativa che ha coinvolto persone diversamente abili nella realizzazione di foulard colorati e, con il bando 2024, anche  la creazione di un giardino terapeutico.

Giardino terapeutico Prato

“Spesso la disabilità viene per così dire ‘reclusa’ in ambiti prettamente sanitari, un po’ antisettici – ha detto la referente della cooperativa sociale Kepos, Tamara Michelini -. Noi invece stiamo creando la nostra nuova sede e abbiamo dato spazio a questo giardino terapeutico, uno spazio condiviso per accogliere la cittadinanza, come anziani, bambini, ragazzi delle scuole e renderlo veramente inclusivo. Siamo riusciti a realizzare il progetto quest’anno grazie al sostegno di Publiacqua: senza questo aiuto non sarebbe stato possibile farlo in così poco tempo”.

13 e 14 settembre, cosa fare a Firenze nel weekend

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Il secondo weekend di settembre porta a Firenze e nei dintorni un ricco calendario di iniziative tra musica, teatro, festival, arte e occasioni di socialità all’aperto. Se state cercando idee su cosa fare il 13 e 14 settembre 2025 a Firenze, ecco gli appuntamenti da non perdere.

Weekend del 13 e 14 settembre, festival e spettacoli all’aperto

Nel weekend del 13 settembre torna a Firenze un grande classico dell’autunno in città, il Cirk Fantastik, festival dedicato al circo contemporaneo che animerà i parchi e gli spazi culturali con spettacoli per grandi e piccoli, unendo poesia, acrobazie e musica dal vivo. Il 13 settembre, accanto a La Dolce Follia e Nuova Barberia Carloni, il pubblico potrà assistere a Evolution Clown di Nico e Giulivo (ore 17:30) e a La leggenda di Gnowee di Blu Mamba (ore 19:30). Il 14 settembre sarà animato da Cartoon Toylette di Niño del Retrete (ore 18:00) e da Quisquigliaggini – Fantasismi prêt-à-porter di Mr. Pope (ore 18:30). In mattinata invece, il Cabaret Scuole di Circo porterà in pista giovani allievi e allieve delle scuole toscane (ore 10:30 e 11:30, con replica il 21 settembre).

In Oltrarno, invece, domenica 14 settembre il quartiere si apre a cittadini e visitatori con Oltrarno Aperto, iniziativa che porta performance, botteghe aperte, visite speciali (tra le quali una dedicata alla Firenze dello scrittore Vasco Pratolini) e concerti in alcune delle location più suggestive oltre l’Arno, trasformando le strade in un grande palcoscenico diffuso.

Sabato 13 e domenica 14 settembre alla Manifattura Tabacchi di Firenze torna “Botanica Urbana“, mostra mercato di piante e fiori che propone anche laboratori e workshop per adulti e bambini, visite alla Fabbrica dell’Aria realizzata da Stefano Mancuso, incontri e passeggiate per conoscere il verde urbano presente nella ex fabbrica, attività dedicate al benessere fisico. L’orario va dalle 9 alle 19 e il programma di eventi è pubblicato online.

Sempre all’aperto, il Parco Pazzagli accoglie famiglie e curiosi con picnic sull’erba e cinema sotto le stelle (sabato 13 alle 20:30 in programma La carica dei 101), per un fine settimana all’insegna della convivialità e del relax.

Dal dixieland and blues alla musica elettronica

Il weekend a Firenze del 13 e 14 settembre sarà anche all’insegna della musica dal vivo. Venerdì 12 settembre la caffetteria di Belvedere Firenze, al Forte Belvedere, ospita – alle 20:30 – il concerto gratuito dei White Socks Quintet, un’occasione ideale per godere di jazz e aperitivi in una cornice panoramica. Il sabato, invece, spazio a uno degli eventi più attesi: il concerto dei Planet Funk, parte della programmazione del Firenze Jazz Festival, che porterà nel cuore della città le sonorità elettroniche e dance di una delle band italiane più conosciute a livello internazionale.

Cultura, arti performative e tradizione

Settembre è anche il mese perfetto per scoprire l’artigianato e la creatività: torna infatti, proprio nel weekend del 13 e 14, Artigianato e Palazzo, la mostra che ogni anno a Firenze valorizza i maestri artigiani e le loro botteghe, ospitata nel suggestivo Giardino Corsini. In contemporanea, prosegue Fabbrica Europa, il festival che intreccia musica, danza e arti performative con un linguaggio internazionale e sperimentale, portando a Firenze artisti da tutto il mondo.

Un appuntamento speciale è inoltre quello con Felicità Metropolitane: lo scrittore Luca Starita sarà protagonista in piazza Dalmazia con un incontro che unisce letteratura e comunità.

Eventi per famiglie e quartieri in festa

Chi è in cerca di iniziative dedicate ai più piccoli non può perdersi Isolotto Kids, un programma pensato per bambini e famiglie, con laboratori, spettacoli e attività all’aria aperta. Sempre nel Quartiere 4, la Festa della Comunità animerà le strade con musica, stand gastronomici e momenti di socialità, offrendo a residenti e visitatori un’occasione per vivere lo spirito di vicinato.

Appuntamenti fuori Firenze

Non mancano le proposte anche nei dintorni. A Prato, infatti, torna Prato a tutta birra, la rassegna in piazza del Mercato Nuovo che dal 10 al 14 settembre unisce degustazioni, street food e musica dal vivo, confermandosi uno degli eventi più amati di fine estate.

Il compenso degli scrutatori per le elezioni regionali 2025

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Al via l’iter che porterà alle elezioni regionali 2025, che in Toscana si svolgono il 12 e 13 ottobre (nelle Marche si vota invece il 28 e 29 settembre, in Valle d’Aosta il 28 settembre, in Calabria il 5 e 6 ottobre), ma qual è il compenso degli scrutatori e dei presidenti di seggio e quanto si guadagna? E quali sono le operazioni da fare ai seggi? Ecco le risposte ai dubbi più comuni.

Cosa fa uno scrutatore e quanti giorni lavora?

Possono rivestire il ruolo di scrutatore tutti i cittadini italiani tra i 18 e i 75 anni, che abbiano frequentato la scuola dell’obbligo e siano iscritti nelle liste elettorali. A gestire l’elenco degli scrutatori e dei presidenti di seggio è l’ufficio elettorale del Comune di residenza, che aggiorna annualmente la lista e fissa anche le regole di accesso.

Si “entra in servizio” il giorno prima dell’inizio delle elezioni per allestire il seggio, contare e autenticare le schede, poi nei giorni delle votazioni bisogna registrare gli elettori e seguire le operazioni di voto: il compenso degli scrutatori è commisurato al numero di consultazioni (in Toscana i cittadini sono chiamati alle urne solo per le elezioni regionali 2025). Il primo turno si svolge domenica 12 ottobre, con i seggi aperti dalle ore 7.00 alle 23.00, e lunedì 13 ottobre dalle 7 alle 15.

Al momento della chiusura dei seggi, gli scrutatori sono impegnati nello scrutinio delle schede. Solo nel territorio comunale di Firenze sono necessari oltre 1.400 scrutatori e più di 370 presidenti di seggio. Se nessuno dei candidati alla carica di presidente della Regione Toscana supererà il 40% dei voti validi si andrà al ballottaggio il 26 e 27 ottobre.

La rinuncia alla nomina di scrutatore per grave impedimento e validi motivi

Attenzione a non presentarsi una volta ricevuta la notifica: chi rifiuta la nomina a scrutatore, senza specificare dei validi e giustificati motivi per la rinuncia, chi non va al seggio o si allontana prima della fine della votazione rischia una multa da 206 a 516 euro.

Secondo le norme è possibile rinunciare alla nomina di scrutatori ma solo per validi motivi, come problemi di salute o un altro grave impedimento, che deve essere dimostrato, comunicandolo quanto prima agli uffici elettorali del Comune: molte amministrazioni mettono a disposizione online un modulo da compilare.

La legge prevede che la nomina a scrutatore sia uno dei validi motivi per l’assenza dal posto di lavoro: agli scrutatori, ai presidenti e ai segretari, i giorni passati al seggio per le operazioni legate alle operazioni di voto sono normalmente retribuiti dall’azienda, come se si avesse lavorato (e in aggiunta c’è il compenso previsto dallo Stato). I giorni festivi, come la domenica, e quelli non lavorativi vengono recuperati dal lavoratore dipendente con una giornata di riposo da godere subito dopo la fine delle operazioni di seggio.

Il compenso degli scrutatori e dei presidenti di seggio per le elezioni regionali 2025

La “paga”, come detto, non varia in base ai giorni, gli scrutatori prendono una cifra fissa su cui non vengono pagati gli oneri fiscali: non si tratta infatti di uno “stipendio”, ma anche il compenso per gli scrutatori per le regionali 2025 è considerato un rimborso spese che non deve essere inserito nella dichiarazione dei redditi ed è quindi esente da tasse. A fissare le cifre è la legge n° 62 del 16 aprile 2002.

Ecco quanto guadagna uno scrutatore per le sole elezioni regionali, che prevede una sola scheda per scegliere il presidente di Regione e i Consiglieri:

  • scrutatori e segretari dei seggi ordinari, 138 euro di rimborso
  • scrutatori e segretari dei seggi speciali (ospedali, luoghi di cura, carceri), 70,15 euro di rimborso

Per i presidenti di seggio il compenso è più alto, rispetto a quanto guadagna un normale scrutatore: nel caso delle elezioni regionali 2025 i presidenti prendono 172,50 euro, che scendono a 138 euro nel caso di seggi speciali.

Rificolona Firenze 2025: dove fare festa la sera del 7 settembre

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C’è il tradizionale evento in piazza Santissima Annunziata, ma anche tante sfilate in centro e nei paraggi. Firenze si prepara a celebrare la festa della Rificolona, che nella sera di domenica 7 settembre 2025 vedrà serpentoni di lanterne illuminare vie e piazze. Una ricorrenza che unisce folklore e religione, le cui origini vengono fatte risalire a quattro secoli fa. Ecco i principali appuntamenti, per grandi e piccoli.

Corteo nel centro di Firenze e festa della Rificolona in piazza SS Annunziata

A Firenze, uno degli eventi tradizionali è la festa in piazza Santissima Annunziata, organizzata nella sera del 7 settembre 2025 dalla Compagnia fiorentina della Rificolona. I pellegrini partiranno nel pomeriggio dal santuario dell’Impruneta e, arrivati a Firenze, si uniranno al corteo cittadino in piazza Santa Felicita alle ore 19. Il serpentone di lanterne passerà da Ponte Vecchio, piazza della Signoria e dal Duomo per poi giungere in piazza Santissima Annunziata.

Qui già dalle 20.30 ci saranno giochi e intrattenimento, poi alle 21.30 l’apertura ufficiale delle celebrazioni con la benedizione delle rificolone, seguita dalla premiazione di quelle più belle e infine da un concerto dei Tommaso Imperiali & Five Quarters. La basilica di Santissima Annunziata rimarrà aperta tutta la sera: qui spieghiamo perché a Firenze si festeggia la Rificolona e il valore religioso di questa ricorrenza.

Rificolona in via Palazzuolo

La Rificolona 2025 si festeggia anche in via Palazzuolo, dalle 10 del mattino alle 11 di sera, nell’ambito del progetto Ricreos, promosso dalla Fondazione CR Firenze per rigenerare questo pezzo del centro storico. Si parte alle 10 con la caccia al tesoro che coinvolgerà le attività commerciali della zona, con partenza da piazza San Paolino e premi per i piccoli partecipanti.

In programma anche l’iniziativa “Giocare la città“, che si ripeterà nel pomeriggio dalle 16 alle 18, per ripensare lo spazio urbano con grandi disegni a terra e giochi con le bolle di sapone. Nel pomeriggio poi laboratori per creare le rificolone, per scoprire l’incisione artigianale e la serigrafia, oltre alle visite guidate in un angolo nascosto del quartiere, l’Oratorio dei Vanchetoni (dalle 17 alle 19, ogni mezz’ora).

Alle 18.30 partirà la sfilata delle rificolone e due ore dopo il Cirk Cirk Fantastik! presenterà “Fuori al Naturale – un amore squilibrato”, spettacolo di circo contemporaneo della compagnia italo-argentina Autoportante. La serata proseguirà con “Don’t Feed The Monster”, una riflessione collettiva sulle tradizioni popolari e l’identità urbana, e l’inaugurazione del Project Space Half&Half al civico 87. Tutti gli eventi sono gratuiti e senza obbligo di prenotazione. Info su fondazionecrfirenze.it.

Tra Ponte a Mensola e le Case minime

Tanti gli eventi della Rificolona 2025 nei quartieri periferici di Firenze. Domenica 7 settembre festa a Ponte a Mensola: alle ore 19.30 cena di solidarietà, alle 20.30 canti popolari e alle 21,30 sfilata nel parco con premiazione delle rificolone più belle, originali e buffe, a seguire il falò del fantoccio.

Alle Case minime, in piazzetta Bongo (nella di via Rocca Tedalta) domenica dalle ore 19 Firenze Suona organizza la festa della Rificolona con il dj set di Matte Dj e divertimento per grandi e piccoli.

Quartiere 3 di Firenze: Nave a Rovezzano e Galluzzo

Sempre domenica al circolo SRMS di Nave a Rovezzano dalle ore 17.00 il laboratorio per far costruire ai bambini le lanterne in modo artigianale e poi pizza e bibite (a pagamento e su prenotazione). A seguire il tradizionale corteo lungo l’Arno, a ingresso libero, che partirà dal circolo alle 21. Per informazioni e prenotazioni: [email protected].

Al Galluzzo, il 7 settembre, l’associazione La Scatola organizza il laboratorio gratuito di creazione delle rificolone in piazza Acciaiuoli (dalle 17 alle 20), mentre alle 20.45 la benedizione delle lanterne e alle 21 l’inizio della festa in piazza Acciaiuoli, con la banda della Misericordia di Malmantile e uno stand gastronomico.

Sfilate della Rificolona 2025 nel Quartiere 4 di Firenze

Nel Quartiere 4 di Firenze sono numerose le feste della Rificolona in programma domenica 7 settembre 2025. Il bistrot del parco di Villa Vogel organizza una festa con stand e dj set (dalle ore 20). Corteo alle ore 21 al Boschetto in via di Soffiano, preceduto dalle prove sui pattini gratuite per bambini ed esibizioni di danza (dalle 18.30).

Festa dalle ore 18.30 pure nel giardino della Casa del Popolo di Ponte a Greve, dove verrà regalata una Rificolona a ogni bambino. Nel Parco del Gasometro alle ore 17 il laboratorio creativo per la costruzione delle rificolone insieme agli Angeli del Bello, ludoteca Mondolfiera e associazione Donne Ganze, con gelato offerto a tutti dall’associazione Età Libera del Gasometro. Infine il circolo pensionati dell’Isolotto, dalle 18.30 offre penne al pomodoro a tutti e per finire, il corteo delle rificolone in piazza dell’Isolotto. Maggiori dettagli sul sito del Quartiere 4.

Rificolona nel Quartiere 5 di Firenze

All’Atletica Castello, in via Giuliani 518, domenica 7 settembre 2025 la sfilata della Rificolona inizierà alle ore 21, seguita dalla premiazione delle più originali. Sempre domenica, alle 21.15, è prevista la processione religiosa animata per le strade dei borghi di Petriolo e Peretola, con partenza dalla chiesa di San Biagio a Petriolo e arrivo in piazza Garibaldi. A Brozzi, invece, le celebrazioni sono in programma il giorno dopo: dalle ore 20.45 di lunedì 8 settembre processione delle rificolone dalla chiesa di San Martino fino al circolo MCL di Brozzi. La parrocchia di Santa Maria a Novoli fa festa infine giovedì 11 settembre alle ore 20,30 con gli sbandieratori di Calenzano.

Com’è fatta la zanzara che trasmette il West Nile Virus?

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Febbre del Nilo, ecco com’è stata soprannominata questa “strana influenza”. Crescono in Italia i casi di infezione da West Nile Virus (virus del Nilo occidentale, per dirlo in italiano) che si trasmette tramite la puntura di un tipo di zanzara piuttosto comune nel nostro Paese: difficile riconoscerla a primo colpo d’occhio, anche per le sue ridotte dimensioni. L’insetto, di per sé, non è pericoloso, ma lo diventa se ha punto in precedenza una persona o un animale infettato dal virus, diventando così un veicolo.

“Un aumento atteso dei casi”

In Italia i casi sono in aumento, anche se non destano preoccupazione: in Toscana tra la fine di agosto e l’inizio di settembre è stato osservato un incremento degli episodi di West Nile, in particolare in Valdichiana. “Un andamento atteso che rientra nelle dinamiche fisiologiche già previste dai modelli epidemiologici”, ha affermato l’Asl Toscana sud est., che ha rafforzato le azioni per eliminare i focolai di larve di zanzare.

Non ci sono segnali di allarme, dice l’Istituto Superiore di Sanità, che raccomanda comunque di adottare misure di prevenzione contro le zanzare che possono essere portatrici della Febbre del Nilo. “Ricordiamo anche di rivolgersi al proprio medico in caso di febbre superiore a 38° per effettuare la diagnosi”, ha spiegato Anna Teresa Palamara, che dirige il dipartimento di malattie infettive dell’ISS.

Com’è fatta la zanzara Culex, che con la sua puntura può trasmettere il West Nile Virus

A differenza della febbre Dengue, trasmessa dalla zanzara tigre, il vettore del West Nile Virus in Italia è la cosiddetta zanzara comune, generalmente del tipo Culex pipiens, che di solito punge al tramonto e di notte: gli esperti riescono a riconoscerla per la sua colorazione marrone-grigiastra, le zampe sottili e le ali trasparenti.

Si tratta però di insetti molto piccoli, quindi difficilmente distinguibili, e piuttosto silenziosi, non producendo ronzii percepibili dall’orecchio umano. Come le altre zanzare, prolifera in ambienti umidi con acqua stagnante, come tombini, pozzetti o zone a verde. Va chiarito che la malattia non si trasmette attraverso il contatto diretto con le persone malate, ma solo in caso di puntura di insetto infetto. Il virus può attaccare anche altri mammiferi, tra cui quelli domestici come cani e gatti.

Come proteggersi dalla zanzara del West Nile Virus?

Al momento non esistono vaccini contro il West Nile Virus, né trattamenti farmacologici specifici, quindi è molto importante la prevenzione delle punture da zanzare. L’Istituto Superiore di Sanità consiglia di usare repellenti e indossare abiti lunghi quando ci si trova all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto.

In casa si possono installare zanzariere alle finestre ed evitare i ristagni di acqua nei sottovasi, nei secchi e nelle ciotole per gli animali. Inoltre è raccomandato riporre le piscinette per bambini in posizione verticale, quando non sono usate, per evitare accumuli di acqua.

Come riconoscere i sintomi

La forza del West Nile Virus è che nella stragrande maggioranza dei casi di infezione i soggetti non presentano alcun sintomo. Ciò può favorirne la diffusione, un po’ come successo con il Covid. Inoltre non è possibile riconoscere la puntura di una zanzara portatrice del West Nile Virus, perché non provoca reazioni o segni particolari rispetto al normale prurito e gonfiore. Il periodo di incubazione va da 2 fino a 14 giorni, che possono diventare anche 21 in persone con deficit immunitari.

I sintomi del West Nile Virus (lievi nel 20% dei casi sintomatici) possono variare molto a seconda dell’età, dice ancora l’ISS. Nei bambini è frequente una leggera febbriciattola, che generalmente è più alta nei giovani. In quest’ultimo caso spesso è accompagnata da arrossamento degli occhi, mal di testa e dolori muscolari. La reazione può essere più grave negli anziani e nelle persone debilitate.

I sintomi molto gravi si sviluppano in media in meno dell’1% delle persone infette, causando febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista, torpore, convulsioni e – nei casi più critici – paralisi e coma. In un caso su mille, il virus può causare un’encefalite letale. Le informazioni aggiornate sulla diffusione del West Nile Virus in Italia e sulle zone più a rischio sono disponibili sul portale dell’Istituto Superiore di Sanità.

Eventi a Firenze nel weekend: 10 cose da fare (6-7 settembre)

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Tanta musica ma anche mercatini, festival di yoga, appuntamenti per bambini e fiere dedicate ai comics. Il calendario di eventi a Firenze nel weekend di sabato 6 e domenica 7 settembre è davvero ricco. Abbiamo selezionato 10 cose da fare per non scontentare nessuno, dai piccoli ai più grandicelli.

Gli eventi a Firenze per la festa della Rificolona (7 settembre)

Come da tradizione una miriade di lanterne di carta illuminano giardini, vie e piazze nella serata di domenica per la festa della Rificolona. L’appuntamento principale è in piazza Santissima Annunziata (luogo di arrivo del pellegrinaggio che parte nel primo pomeriggio dall’Impruneta) con animazione, premi per le rificolone più belle e musica. Sono tanti poi gli eventi nei quartieri di Firenze, tra il 6 e il 7 settembre: qui la guida alla Rificolona 2025.

Copula Mundi al Lumen

Allo spazio estivo del Lumen, in zona Ponte a Mensola, ha preso il via giovedì 4 e prosegue fino a domenica 7 settembre, Copula Mundi, il festival di sperimentazione parte dell’Estate Fiorentina. In programma performance, dj set, laboratori, sport, attività per i più piccoli, spettacoli teatrali, talk, mercatini e musica live a ingresso gratuito, oltre all’esposizione della Venere Biomeccanica. Tra gli eventi del weekend la maratona di musica elettronica, sabato dalle 17 alle 3 di notte curata da Numa Crew e Lattexplus e il concerto dei Savana Funk domenica sera. Info lumen.fi.it.

Primo weekend di eventi del Firenze Jazz Festival

Ha preso il via il Firenze Jazz Festival, che fino al 14 settembre coinvolge più di 100 artisti con oltre 30 appuntamenti in programma. Tra gli eventi di questo fine settimana l’ensemble Simona Palumbo Latin Quartet venerdì 5 settembre all’Habana 500 sul lungarno Giraldi (ore 21) per un viaggio tra fado, samba, bossanova, tango e bolero; sabato 6 settembre, alle 19 a Villa Bardini la chitarrista e compositrice Eleonora Strino presenta il suo nuovo disco in trio con Giulio Corini e Zeno De Rossi, mentre alle 21 è la volta del live di Gianluca Petrella e Pasquale Mirra.

Firenze Jazz Festival

Domenica 7, sempre a Villa Bardini protagonista la musica ebraica con il progetto HaTzel L’ombra (ore 19), che vede sul palco Enrico Fink, Zeno De Rossi, Gabriele Coen, Alfonso Santimone e Francesco Bigoni. A seguire (ore 21), il David Krakauer Acoustic Klezmer Quartet, con la partecipazione di William Holshouer, Jerome Harris e Michael Sarin. Programma completo su www.firenzejazzfestival.it.

Decibel Open Air

La grande musica elettronica è protagonista a Firenze sabato 6 e domenica 7 settembre per uno degli eventi di punta in questo ambito, che richiama migliaia di fan da tutta Europa: il Decibel Open Air 2025. Appuntamento nel parco delle Cascine, sul prato delle Cornacchie. La line-up è di tutto rispetto. Tra i nomi principali Pawsa e Prospa dal Regno Unito; Klangkuenstler e Holy Priest dalla Germania; Mau P dall’Olanda; Fantasm dagli Stati Uniti; Onlynumbers dalla Francia; 999999999 dall’Italia e il duo italo-svizzero Funk Assault. Biglietti da 60 euro. Info su www.decibelopenair.com.

Mercatini a Firenze: la Fierucola del pane

Sabato 6 settembre in piazza Santissima Annunziata, torna la Fierucola del Pane, la manifestazione alla sua 41esima edizione, che celebra questo alimento fondamentale della gastronomia italiana. In piazza saranno presenti contadini-fornai, provenienti da tutta Italia, che per i loro trasformati utilizzano farine di grani antichi autoprodotte, coltivati in maniera biologica. La piazza si animerà anche con incontri, presentazioni di filiere contadine, laboratori, mostre, degustazioni e momenti musicali. Orario 9-19, ingresso libero. Programma completo su www.lafierucola.org.

Fierucola del Pane Firenze

Grande mercato vintage al Teatro Cartiere Carrara

Fair Priced Vintage, un grande mercato vintage, fa tappa  a Firenze dal 5 al 7 settembre negli spazi del Teatro Cartiere Carrara. Il format, che gira tutta Europa, si basa su un concetto semplice: abbigliamento e accessori a prezzi onesti, senza massimizzare il profitto. Ogni categoria ha un prezzo e gli scaffali vengono riforniti più volte al giorno. L’ingresso è gratuito ma è necessario prenotare online l’orario di accesso (www.fairpricedvintage.com).

Festival dello Yoga a Villa Vogel

Non solo musica e mercatini, tra gli eventi di questo weekend a Firenze ci sono anche appuntamenti dedicati al benessere: sabato 6 e domenica 7 settembre il parco di Villa Vogel ospita la quinta edizione del Festival dello Yoga. Due giorni di attività a ingresso libero con lezioni di yoga per tutti i livelli, conferenze, workshop, bagni sonori, trattamenti, consulenze e massaggi olistici e stand. Orario 10-18, informazioni su www.festivalyoga.it.

Eventi per bambini a Firenze nel weekend del 7 settembre:  Isolotto Kids

Da sabato 6 settembre prende il via la seconda edizione di Isolotto Kids, festival diffuso di teatro per le nuove generazioni. Apre il cartellone di eventi, sabato 6 settembre alle ore 17.30 in piazza dei Tigli, Isolotto Kids Party, con animazioni, giochi e interazioni teatrali. Da sabato 6 a lunedì 8 piazza dell’Isolotto sarà allestita con trenta giochi di legno che riprendono le antiche tradizioni popolari. E poi spettacoli, incontri e laboratori come quello con Barbara Cantini, scrittrice e illustratrice, creatrice della collana di libri Mortina (domenica 7 ore 16.30 piazza dei Tigli). Ingresso gratuito. Programma completo sul sito del Comune di Firenze.

Barbara Cantini Mortina
Barbara Cantini, illustratrice di Mortina

Eventi nei dintorni: Firenze Comics a Villa Montalvo (6-7 settembre)

200 stand tra fumetti, giochi, collezionismo, artigianato, cosplay e cultura nerd invadono il parco di Villa Montalvo (Campi Bisenzio), in occasione degli eventi di Firenze Comics 2025, sabato 6 e domenica 7 settembre. Previsti spettacoli, gare di cosplay, area videogiochi, K-pop show, wrestling e VR zone. Tra gli ospiti oltre 30 disegnatori e illustratori da tutta Italia, i doppiatori Gianluca Icono, Perla Liberatori e Mino Caprio e l’attore Massimo Boldi. Orario dalle 10 alle 21. Ingresso a pagamento (intero 10 euro, ridotto 5 euro). Info su firenzecomics.it.

Festa medievale nel Castello di Signa

Venerdì 5 e sabato 6 settembre torna la festa medievale nel Castello a Signa, arrivata alla sua 28esima edizione. Dalle ore 18.30 le vie del centro storico saranno animate da giocolieri, spettacoli di fuoco, magia, cortei storici, esibizioni di arcieri, mercato medievale e stand gastronomici. Orario 19-24, ingresso gratuito.

Eventi e altre idee per passare il weekend a Firenze

Ecco altre idee su cosa fare nel weekend del 6 e 7 settembre a Firenze:

Bagno a Ripoli e Cleveland unite dalla Fata Morgana

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È ufficialmente partito lo scambio culturale tra Bagno a Ripoli e Cleveland, nel segno della celebre Fonte della Fata Morgana. Martedì 2 settembre il Cleveland Museum of Art (Ohio, USA) ha inaugurato lo spazio dedicato alla statua della Fata Morgana, capolavoro realizzato dal maestro fiammingo Giambologna. L’opera, originariamente parte della fonte cinquecentesca di Bagno a Ripoli, è stata recentemente acquisita dal prestigioso museo americano ed è ora collocata nella sezione dedicata all’arte europea del periodo 1500–1800.

La statua di Giambologna entra in una delle collezioni più importanti al mondo

Con l’inaugurazione, la Fata Morgana entra a far parte di una delle collezioni museali più autorevoli a livello internazionale. Il Cleveland Museum of Art, che accoglie circa 800mila visitatori l’anno e che secondo il Washington Post rientra nella top 10 dei musei generalisti degli Stati Uniti, ha così arricchito ulteriormente il proprio patrimonio artistico.

Un ponte culturale tra Bagno a Ripoli e Cleveland

L’evento ha sancito l’inizio di un nuovo percorso di amicizia e collaborazione culturale tra le due realtà. Dal 7 al 12 ottobre una delegazione del museo visiterà Bagno a Ripoli per ammirare dal vivo la Fonte della Fata Morgana, la Testa di Medusa recentemente restituita al Comune e attribuita anch’essa alla bottega del Giambologna, insieme ad altri luoghi di interesse storico-artistico del territorio.

Una sala immersiva dedicata alla Fonte della Fata Morgana

Il Cleveland Museum of Art sta lavorando alla realizzazione di una sala esclusiva dedicata alla Fata Morgana e al Ninfeo di Bagno a Ripoli. Grazie a un’installazione immersiva con visori e contenuti multimediali, il pubblico potrà vivere un’esperienza digitale che ricostruirà l’ambiente originario del complesso rinascimentale.

Valorizzazione e tutela del patrimonio di Bagno a Ripoli

Lo scambio culturale rappresenta un’opportunità straordinaria per Bagno a Ripoli, sia in termini di valorizzazione del proprio patrimonio, sia come leva per il rilancio turistico e culturale. La Fata Morgana, simbolo indissolubile del territorio, viene così proiettata su un palcoscenico internazionale, contribuendo a sensibilizzare sull’urgenza della riqualificazione del Ninfeo, con interventi che comprendono la messa in sicurezza idraulica e il restauro della struttura cinquecentesca.

Innovazione e tradizione tra restauro e nuove tecnologie

La visita della delegazione italiana è stata anche l’occasione per conoscere i laboratori di conservazione del museo americano, dove si applicano pratiche innovative di restauro sia su dipinti sia su sculture, unendo tradizione e nuove tecnologie al servizio dell’arte.

Con questo primo passo, la Fata Morgana di Giambologna diventa il fulcro di un dialogo culturale che rafforza i legami tra Bagno a Ripoli e Cleveland e che apre nuove prospettive di promozione e tutela del patrimonio artistico.

Musei gratis a Firenze la prima domenica del mese: l’elenco 2025

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I musei statali sono gratis ogni prima domenica del mese, anche a Firenze: i prossimi appuntamenti sono in programma il 7 settembre, il 5 ottobre e il 2 novembre 2025. Dalle Gallerie degli Uffizi al Bargello, passando dalla Galleria dell’Accademia e dalle Cappelle medicee, per una giornata è possibile varcare la soglia dei principali luoghi d’arte senza spendere un euro.

Non è però possibile prenotare l’ingresso, quindi è necessario armarsi di pazienza e mettersi in coda. I residenti a Firenze e in provincia hanno un’opportunità in più con la “Domenica metropolitana”: per loro i musei civici durante la prima domenica del mese sono gratuiti ed è possibile partecipare a visite guidate e attività per famiglie. Gratis per chi vive a Firenze anche la visita di tre monumenti dell’Opera del Duomo. Ecco tutto quello che c’è da sapere.

L’elenco dei musei statali gratis a Firenze la prima domenica del mese

Ecco l’elenco e gli orari dei musei statali di Firenze aperti gratis il 7 settembre 2025, in occasione della “Domenica al Museo” promossa dal Ministero della Cultura:

  • Uffizi – dalle ore 8.15 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 17.30). Il Corridoio Vasariano è gratis la prima domenica del mese ma è obbligatoria la prenotazione online;
  • Palazzo Pitti – dalle ore 8.15 alle 18.30 (ultimo ingresso ore 17.30). Il piano mezzanino del Tesoro dei Granduchi non è visitabile;
  • Giardino di Boboli – dalle ore 8.15 alle 18.30 (orario primaverile-estivo). Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura. Il Museo delle Porcellane è chiuso per lavori di riallestimento;
  • Galleria dell’Accademia orario dalle ore 8.15 alle 18.50 (ultimo ingresso ore 18.20);
  • Museo del Bargello dalle 08.15 alle 13.50 (ultimo ingresso ore 13.00). Da aprile è visibile il riallestimento del Salone di Donatello;
  • Cappelle Medicee – domenica dalle 08.15 alle 18.50 (ultimo ingresso ore 18.20);
  • Museo e chiesa di Orsanmichele – domenica dalle 8.30 alle 13.30 (ultimo accesso al museo alle 12.50, ultimo accesso alla chiesa prima della messa è alle 12);
  • MAF – Museo archeologico nazionale di Firenze – dalle 8.30 alle 14.00 (ultimo ingresso ore 13.15).
  • Museo di San Marco – 8.30 – 13.50 (ultimo ingresso 13.20);

Inoltre ogni prima domenica del mese è aperto gratis per tutti anche il Giardino di Villa Bardini: il 7 settembre 2025 il parco è visitabile dalle 10.00 alle ore 20.00.

Gli orari possono variare. Si consiglia di controllare sul sito ufficiale eventuali aggiornamenti.

Musei Firenze Cappelle Medicee - Sagrestia Nuova
La Sagrestia nuova delle Cappelle Medicee

I musei gratis a Firenze (sempre)

All’elenco si aggiungono poi musei di Firenze che sono sempre gratuiti (qui la lista completa), non solo la prima domenica del mese ma anche negli altri giorni dell’anno. Ecco quelli statali aperti alle visite domenica 7 settembre 2025:

  • Giardino della Villa medicea di Castello – dalle 8.30 alle 18.30;
  • Villa medicea della Petraia – visite accompagnate, per un massimo di 25 persone, alle ore 9.30, 10.30, 11.30, 12.30, 14.30, 15.00, 16.00, 17.00 (giardino e parco aperti dalle 8.30 alle 18.30, ultimo ingresso alle 17.30);
  • Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi – dalle ore 8.30 alle 14.00;
  • Cenacolo di Sant’Apollonia, dalle 8.30 alle 14.00;
  • Chiostro dello Scalzo, dalle 8.30 alle 14.00;
  • Parco di Villa Il Ventaglio – dalle 8.15 alle 18.30;
  • Villa medicea di Cerreto Guidi e Museo storico della Caccia e del Territorio (Cerreto Guidi) – dalle 8.30 alle 17.30. Visite accompagnate dallo staff fino a un massimo di 25 persone, senza prenotazione (ore 9.00 – 10.00 – 11.00 – 12.00 – 15.00 – 16.00).
Ville medicee gratis Firenze La Petraia
La villa medicea della Petraia

Ulteriori informazioni si trovano sul sito del Ministero della Cultura, nella sezione dedicata alla Domenica al museo.

La Domenica metropolitana: musei gratuiti per i residenti in provincia di Firenze

Ogni prima domenica del mese i luoghi d’arte statali sono gratis per tutti, ma i residenti a Firenze e in tutta la Città metropolitana (ossia il territorio di quella che un tempo si chiamava provincia di Firenze) possono visitare gratuitamente anche i musei civici della città, gestiti dal Comune, in occasione della “Domenica Metropolitana”. Si va da Palazzo Vecchio al complesso di Santa Maria Novella, dal Museo Bardini al Museo Novecento, che ospita anche esposizioni temporanee. E poi ancora la Cappella Brancacci, Palazzo Medici Riccardi e il Museo del ciclismo intitolato a Gino Bartali che si trova nella frazione di Ponte a Ema.

Per avere diritto all’ingresso gratuito basta mostrare la carta di identità alla biglietteria. Inoltre, se si prenota entro il sabato precedente, è possibile prendere parte a visite guidate oppure ad attività per famiglie senza pagare il biglietto (numero 055-2768224 o allo 055-2760552 per Palazzo Medici Riccardi, info su musefirenze.it).

Per la sola entrata nei musei invece non è necessario prenotarsi. Questi in dettaglio gli orari dei musei e dei monumenti civici gratuiti domenica 7 settembre 2025, per i residenti nella Città metropolitana di Firenze:

  • Palazzo Vecchio
    orario 9.00-19.00
  • Torre di Arnolfo
    dalle 9.00 alle 17.00 (in caso di maltempo è visitabile solo il camminamento di ronda)
  • Complesso di Santa Maria Novella 
    Dalle ore 13.00 alle 17.00
  • Museo Novecento
    dalle 11.00 alle 20.00
  • Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine
    dalle 13.00 alle 17.00
  • Museo Stefano Bardini
    dalle 11.00 alle 17.00
  • Palazzo Medici Riccardi e mostra temporanea su Foggini (ultimi giorni)
    dalle 9.00 alle 19.00
  • Forte Belvedere
    dalle 10.00 alle 20.00
  • Museo del Ciclismo Gino Bartali (Ponte a Ema)
    dalle 10.00 alle 16.00
complesso Santa maria novella musei civici Firenze vistare gratuitamente
Il complesso di Santa Maria Novella a Firenze

Il “Giglio pass” per 3 monumenti del Duomo di Firenze

Non ci sono solo i musei civici. Anche durante il 2025, i residenti nella Città metropolitana di Firenze, la prima domenica del mese, hanno la possibilità di entrare gratis in 3 monumenti che fanno capo all’Opera di Santa Maria del Fiore: il Battistero di San Giovanni (dove sono in corso i lavori di restauro dei mosaici della volta fino al 2028), il Museo dell’Opera del Duomo e la cripta di Santa Reparata (il percorso archeologico sotto la Cattedrale di Santa Maria del Fiore). La prima domenica del mese è necessario ritirare il tagliando speciale chiamato “Giglio Pass” presso le biglietterie dell’Opera del Duomo, valido solo durante la stessa giornata.

Mostra su Berlinguer a Firenze con foto, video e documenti

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Foto, video, registrazioni audio, materiali d’archivio, la prima bandiera del PCI direttamente da Livorno e una zona comizio per ascoltare i discorsi che hanno fatto storia. La grande mostra su Enrico Berlinguer arriva a Firenze e si arricchisce di materiali e di un’intera sezione dedicata al rapporto del leader del Partito Comunista Italiano con la Toscana. Dopo le tappe a Roma, Bologna e Sassari, dov’è stata vista da oltre 131mila persone, l’esposizione viene ospitata al Mandela Forum. Sarà visitabile gratuitamente fino al prossimo 5 ottobre.

Cosa si può vedere nella mostra su Berlinguer a Firenze

In 2.500 metri quadrati vengono raccontati la vita, il pensiero e il lascito morale dell’uomo politico, in un percorso tra i documenti dell’archivio del segretario del PCI dal 1972 al 1984, alcuni dei quali esposti in originale assieme a giornali, riviste, opuscoli e audio-visivi e una selezione di fotografie da reportage.

La mostra “I luoghi e le parole di Enrico Berlinguer“, ideata e organizzata dall’Associazione Enrico Berlinguer per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale della sinistra italiana, con la collaborazione della Fondazione Gramsci, presenta cinque sezioni tematiche: gli affetti, il dirigente, la crisi italiana, la dimensione globale, attualità e futuro, con il tema centrale della pace che lega i diversi “capitoli” di questo viaggio.

“Per Enrico la pace si costruiva costruendo la pace, con il disarmo – ricorda Michele Ventura, presidente del Comitato di indirizzo politico della mostra – è stato attivo fino all’ultimo su questi temi, impegnandosi con un rilievo internazionale e dimostrando una visione lucida e lungimirante, ancora oggi attuale. In un tempo così carico di guerre e morte come quello odierno, parlare dell’impegno di Berlinguer per la pace ha ancora più valore”.

Luoghi parole Berliguer

I focus e la sezione toscana

Per tratteggiare a tutto tondo la figura dello statista sono stati inoltre introdotti dei focus specifici: il contributo del PCI alle riforme adottate in Italia dal 1968 al 1984; le relazioni internazionali intessute da Berlinguer; la violenza politica e lo stragismo; i libri a lui dedicati.

Tra le novità della mostra, la tappa di Firenze è stata arricchita da una sezione dedicata al rapporto tra Berlinguer e la Toscana, terra dove è nato il comunismo italiano. Fra gli oggetti esposti anche la prima bandiera del PCI, che per l’occasione lascia Livorno, città dove nacque il partito di Gramsci. Allestita anche una “zona comizio” con una vecchia Fiat Cinquecento rossa e alcune campane sonore sotto cui posizionarsi per ascoltare dalla viva voce di Berlinguer alcuni dei discorsi più famosi.

Berlinguer Mandela

Mostra su Berlinguer a Firenze: gli orari e gli eventi collaterali al Mandela Forum

La mostra è aperta dal 3 settembre al 5 ottobre 2025 dal lunedì al giovedì dalle 14 alle 21; venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 22 con ingresso gratuito. Ogni pomeriggio, alle 17.30, l’esposizione al Mandela Forum sarà accompagnata da presentazioni di libri, incontri e dibattiti pubblici sulla figura di Berlinguer.

Tra i primi appuntamenti giovedì 4 settembre, Dialogo sulla Toscana e il PCI negli anni della segreteria Berlinguer, con dirigenti e amministratori comunali e regionali (Claudio Martini, Paolo Fontanelli, Susanna Cenni), Fabio Mussi dirigente nazionale del Pci e Antonio Floridia (sociologo e studioso della società toscana); lunedì 8 settembre Dialogo sulla svolta elettorale nelle elezioni amministrative del 1975, con Antonio Bassolino, Sara Funaro, Franco Camarlinghi, Luca Salvetti, Michele Ventura; mercoledì 10 Dialogo su Berlinguer, la società e la democrazia, con Pierluigi Bersani, la storica Michela Ponzani e Valerio Martinelli (ricercatore e consigliere Acli nazionale, segretario dell’Osservatorio giuridico della Conferenza Episcopale Toscana). Coordina Cristiano Marcacci direttore de Il Tirreno.