La Fiorentina attacca, domina l’Atalanta, ma ottiene solo un punto nel posticipo del trentesimo turno di seria A allo stadio Artemio Franchi. Vantaggio rocambolesco degli ospiti con Maehle, pareggio su rigore di Cabral. I viola mancano l’aggancio a Bologna e Juventus. Italiano fa pochi cambi rispetto alla Conference League: torna al centro della difesa Quarta (squalificato in Polonia) in coppia con Milenkovic e a sinistra va Terzic e non Biraghi. Al posto di Amrabat c’è Castrovilli accanto a Mandragora, con Barak dietro a Cabral, mentre sulle fasce sono confermati Nico Gonzalez e Ikoné. Gasperini a sorpresa sceglie Sportiello e non Musso in porta, mette in campo Toloi e Koopmeiners. In avanti le punte Hojlund-Zapata.
La partita
Dopo 2 minuti la Fiorentina si fa vedere nell’area avversaria con Quarta. Il suo colpo di testa finisce di poco a lato. L’ex di turno, il portiere Sportiello, para in due tempi su Barak, e poi al 16’ devia in angolo un tiro di Cabral. Al 20’ Nico Gonzalez tira ma la palla finisce vicinissima al palo. L’Atalanta passa al primo tiro in porta, al 37’, grazie ad un passaggio avventato di Dodo per Barak che viene intercettato da Ederson. Passaggio a Maehle, che chiude sorprendendo Mandragora e, soprattutto, Terzic. Niente può fare Terracciano per l’1-0 orobico.
La ripresa inizia con un’occasione di Castrovilli, al 51’, con la palla che però finisce lontano dalla porta. Subito dopo c’è un cross di Bonaventura che viene toccato con un braccio da Toloi. L’esame delle immagini al Var dura quasi 3 minuti, la decisione dell’arbitro Guida è per il calcio di rigore che Nico Gonzalez lascia a Cabral. Il brasiliano, molto freddo, spiazza Sportiello. È la settima rete in serie A quest’anno. Al 69’ giocata di Koopmeiners per Hojlund che non trova la porta su colpo di testa. Al 73’ Biraghi su punizione, appena entrato, colpisce il palo. In pieno recupero è Bonaventura a provarci di testa ma Sportiello salva la porta parando sulla linea. Finisce in parità una partita molto combattuta e che la Fiorentina avrebbe potuto vincere. Giovedì, alle 18,45, si torna in campo per il ritorno di Conference League contro il Lech Poznan.
L’allenatore
Vincenzo Italiano ha commentato la gara con qualche rimpianto. “Con un allenamento abbiamo preparato una partita così difficile, ma abbiamo acquisito quella mentalità che serve a squadre che affrontano più competizioni. Settimane fa sarebbe finita 0-3, stiamo crescendo perché l’abbiamo rimessa in piedi e potevamo anche vincerla. I risultati fanno diventare più forte a livello mentale, in questo mese e mezzo dobbiamo restare concentrati e pieni di entusiasmo, pareggiarla in questo modo mi fa contento perché i ragazzi sono stati attenti e vogliosi di vincere. La maturità sta nel fatto che non abbiamo perso”.
Una festa della Liberazione da passare tra i capolavori. In occasione del 25 aprile 2023 anche i musei statali di Firenze saranno gratis per tutti durante l’intera giornata. Questa data fa parte infatti del calendario di aperture straordinarie a ingresso gratuito decise dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Si replicherà anche il 2 giugno per la Festa della Repubblica e poi in autunno il 4 novembre per la giornata in cui si ricorda l’Unità nazionale e si festeggiano le forze armate. Tornando ai musei gratis il 25 aprile a Firenze, ecco dove andare per la festa della Liberazione e gli orari.
Dagli Uffizi al Bargello: i musei gratis a Firenze il 25 aprile 2023
Martedì 25 aprile saranno nove i musei statali di Firenze (normalmente a pagamento) che saranno a ingresso gratuito per tutti, fiorentini e turisti, si va dagli Uffizi alla Galleria dell’Accademia, ecco tutti gli orari:
Galleria degli Uffizi orario 8.15 alle 18.30
Palazzo Pitti orario 8.15 – 18.30
Giardino di Boboli – orario 8.15 – 18.30
Galleria dell’Accademia orario 8.15 – 18.50
Museo del Bargello orario 8.15 – 13.50
Cappelle Medicee orario 08.15 – 13.50
Museo di Palazzo Davanzati orario 8.15 – 13.50
Museo di San Marco orario 8.15-13.50
Museo archeologico nazionale di Firenze orario 8.30-14.00
Il Ministro della Cultura Sangiuliano ha deciso di affiancare alle prime domeniche del mese, altre date gratuite perché “queste giornate contribuiscono ad aumentare la consapevolezza del valore inestimabile dei luoghi della cultura statali che sono le fondamenta della nostra identità – si legge in una nota – . Per questo abbiamo deciso di estendere la gratuità ad altre giornate dell’anno per ricordare tre avvenimenti importanti della storia italiana”.
Gli altri musei a ingresso gratuito: Villa Bardini, cenacoli e ville medicee
Ai luoghi già elencati si aggiunge anche un giardino-museo che non è statale ma che il 25 aprile offre comunque l’ingresso gratis a tutti: il giardino di Villa Bardini, dove è possibile visitare lo splendido parco e dove è attesa la fioritura della pergola del glicine. Ci sono poi i musei che di norma sono visitabili a costo zero per la festa della Liberazione: il cenacolo di Sant’Apollonia , quello di Andrea del Sarto e il chiostro dello Scalzo (tutti e tre aperti 24 e 25 aprile, dalle ore 8.15 alle 13.50) e poi fuori dal centro il Giardino della Villa medicea di Castello (24 e 25 aprile dalle 8.30 alle 18.30) e la Villa medicea della Petraia (24 e aprile ore 9.30, 10.30, 11.30, 14.00, 15.00, 16.00, 17.00 con visite accompagnate fino a un massimo di 25 persone).
Inoltre durante il ponte è prevista l’apertura straordinaria degli Uffizi e del Giardino di Boboli il 24 aprile (lunedì sarebbe infatti il giorno settimanale di riposo dei due musei), ma in questa data con regolare biglietto a pagamento. Qui la guida agli eventi a Firenze durante il ponte del 25 aprile.
C’è chi consiglia i libri in base al proprio stato d’animo, chi reinterpreta il mondo dell’edicola e chi propone dei gruppi di lettura. Il mondo delle librerie indipendenti e dei caffè letterari a Firenze è sempre più vitale e, oltre alle ottime selezioni di libri, ogni luogo propone la propria offerta culinaria e culturale con passione e originalità: cucine casalinghe e vegetariane, eventi e incontri dedicati alla letteratura, caffetterie accoglienti e selezioni di vini locali. Ecco una piccola guida alle 5 librerie indipendenti da scoprire tra il centro storico e altri quartieri di Firenze:
Libri per diventare tonici e sciogliere le proprie rigidità, per smuovere montagne e curare le proprie ferite. La Piccola Farmacia Letteraria, nata da un’idea di Elena Molini, propone una catalogazione dei testi in base alle emozioni e ogni libro è accompagnato da un “bugiardino” realizzato dalle libraie e da alcuni psicologi. Si tratta di una guida per il lettore sulla scelta del testo più indicato che contiene indicazioni terapeutiche ed effetti collaterali, un’idea semplice e audace per “cucire su misura2 i consigli di lettura sulla base dello stato d’animo di chi li accoglie. Piccola Farmacia Letteraria
via di Ripoli 7/R
tutti i giorni, 10–13 e 15:30–19:30
Piccola Farmacia Letteriaria, Firenze
Tra le più giovani e vivaci librerie indipendenti a Firenze c’è L’ORNItorico
L’ornitorinco, un mammifero notturno e semi-acquatico dell’Australia orientale, ma anche una delle librerie più attive culturalmente a Firenze. Aperto da poco più di un anno, lo spazio di via di Camaldoli (vicino Piazza Tasso) si è subito fatto conoscere per i numerosi eventi legati al mondo della letteratura, dell’editoria e della poesia, ma anche per l’atmosfera sincera, accogliente e appassionata. L’ORNItorinco è un luogo di scambio e condivisone, proprio per questo motivo, accoglie anche una zona bar dove potersi fermare a leggere un buon libro davanti a una tazza di caffè o a un bicchiere di vino. Tra le varie attività, ogni mese si riunisce “GOL – Gli Ornitorinchi Leggono”, il gruppo di lettura della libreria, portato avanti dalla proprietaria Lillith Gianelle, che si riunisce il lunedì “per riabilitare un giorno notoriamente infausto”. L’ORNItorinco
via di Camaldoli 10r
da lunedì a sabato 10:00–13:00 e 15:00–20:00 / domenica 11:00–20:00. Mercoledì chiuso.
Libreria l’ORNItorinco, Firenze
Rebus Edicola
“Ti ricordi i pomeriggi passati in edicola a curiosare tra riviste e giocattoli? Non era forse il posto più bello del mondo?”. Rebus nasce con l’intento di rigenerare e valorizzare i servizi dell’edicola in uno spazio ampio che propone davvero di tutto. Oltre agli articoli per gli appassionati della carta stampata e degli oggetti da collezione – magazine e libri, poster e stampe, prodotti di design – è possibile trovare giochi di tutti i tipi, accessori, astucci, agende, quaderni, biglietti e vari articoli della Cartoleria dal mondo. Una sorta di “isola che non c’è” per chi ha voglia di curiosare e reinterpretare il mondo dell’edicola, insieme a Rebus. Rebus Edicola
via Aretina 116 R
lunedì e martedì 16:00-19:30 / mercoledì 10:00-12:30 /giovedì 15:00-19:30 / venerdì 10:00-19:00. Sabato e domenica chiuso.
Librerie indipendenti con cucina: la proposta di Todo Modo nel centro storico di Firenze
Una libreria ed enoteca nel cuore di Firenze, a due passi da Santa Maria Novella. Le librerie e gli scaffali di Todo Modo accolgono oltre 20.000 titoli – fra testi in lingua, illustrati, classici, novità, saggistica – e non solo. L’enoteca UqBAR, ispirata al celebre racconto di J.L. Borges, offre un’ottima selezione di vini che accompagnano i piatti della cucina di Hiroko, abbinamenti originali dal sapore casalingo, pronti per la consumazione all’interno della libreria o per l’asporto. Anche Todo Modo promuove numerosi eventi e presentazioni di libri, ospitati nei locali ampi e accoglienti dello spazio di via Via dei Fossi. Todo Modo
via dei Fossi, 15/R
dal lunedì al sabato 10:00-19:30. Domenica 11:00-19:00.
Libreria Todo Modo, Firenze
Libreria Brac
Linguaggi e fragranze, arte contemporanea e cucina. Dal 2009, Brac ha adottato la formula “libreria con cucina” ospitando collezioni bibliografiche, testi dedicati all’arte, al teatro, alla danza, al cinema e alla fotografia insieme a un menù caratteristico di pietanze vegane e vegetariane. Si trova nel cuore del centro storico, a due passi da piazza Santa Croce, e l’ampia zona della caffetteria ospita numerosi incontri ed eventi, come le rassegne Arte a parte, S/P/Read e Radiosa. Libreria Brac
via dei Vagellai 18r
tutti i giorni, 10:00-00:00.
Sulla protezione speciale dei migranti il sindaco di Firenze Dario Nardella va contro il governo. E sceglie insieme ad altri sindaci di firmare un documento congiunto proprio sul decreto legge Cutro, che prevede una stretta in questo campo. I sindaci che stanno con Nardella sono Roberto Gualtieri (Roma), Beppe Sala (Milano), Stefano Lo Russo (Torino), Matteo Lepore (Bologna). E’ un asse ormai chiaro e compatto. Nel documento i sindaci dicono di essere “molto preoccupati per le proposte in discussione relative alle modifiche all’unico sistema di accoglienza migranti effettivamente pubblico che abbiamo in Italia”.
Tutte le preoccupazioni di Firenze sulla protezione speciale dei migranti
Firenze e le altre città manifestano preoccupazione sulla protezione speciale dei migranti. Le perplessità riguardano soprattutto il Sistema di accoglienza e integrazioni. Nardella ricorda che “Firenze è tra i Comuni che maggiormente hanno investito sul sistema Sai (Sistema Accoglienza Integrazione ndr), perché siamo convinti che sia l’unico sistema che crea possibilità concrete di inclusioni”. Al momento ci sono 378 posti Sai, di cui 206 ordinari, 8 per vulnerabili salute mentale, 14 per sociosanitari e 150 per minori non accompagnati.
Nel documento a proposito della protezione speciale dei migranti a Firenze e nelle altre città si parla anche del Sai. I sindaci sono compatti: non serve ragionare in un’ottica di emergenzialità. “Secondo noi – dicono – è sbagliato immaginare l’esclusione dei richiedenti asilo del Sai”. Il rischio, viene fatto notare, è che si vada verso una “costante lesione dei diritti individuali” e che quindi le comunità locali abbiano sempre più difficoltà. Nardella chiede anche di ripensare il sistema di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.
L’esclusione della Toscana
Oltre alla preoccupazione sulla protezione speciale dei migranti a Firenze c’è da sottolineare che la Toscana con le altre regioni a guida Pd ovvero Emilia-Romagna, Campania e Puglia, viene escluda dall’operato di Valerio Valenti, che è l’attuale capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del ministero. Valenti è il commissario delegato per lo stato di emergenza per i migranti. E la Toscana non ci sta. Nessuna intesa firmata. “Non ho firmato l’intesa perché non c’è quella programmazione di unire accoglienza e integrazione che deve essere data”, il commento del presidente della Regione Eugenio Giani. Col governo è scontro aperto. Intanto in Toscana si continua a discutere anche sulla questione di un nuovo Cpr, centro di permanenza temporanea.
Il weekend dopo Pasqua, quello di sabato 15 e domenica 16 aprile 2023, ha in serbo tantissimi eventi a Firenze. Vanno per la maggiore i mercatini, molti di questiopen air come quelli in Santissima Annunziata e in Santo Spirito, ma alcuni anche al chiuso come il Florence Vintage Market per File a Palazzo Corsini e Vinokilo alla Manifattura Tabacchi. Fioriscono anche le nuove mostre in alcuni dei luoghi più importanti della città, come Palazzo Medici Riccardi o Palazzo Strozzi. E infine, tante anche le sagre e le feste, alcune anche nei dintorni. Andiamo a scoprire insieme tutte le novità per sapere cosa fare questo fine settimana a Firenze.
Eventi alla Manifattura Tabacchi di Firenze: Vinokilo e la mostra di Katja Novitskova
C’è chi, con l’arrivo della primavera, sente il desiderio di rivoluzionare il guardaroba. Se però non sapete come farlo a buon prezzo e con vestiti “sostenibili”, questo evento potrebbe fare al caso vostro. Dal 14 al 16 aprile 2023, dalle ore 10:00 alle 20:00, torna alla Manifattura Tabacchi (via delle Cascine, 35) Vinokilo, sigla che sta per “Vintage Kilo Sale”. Si tratta infatti di un’iniziativa che vede protagonista il più grande “negozio” di vintage al chilo d’Europa. Il tutto accompagnato da musica, cibo e bevande. Durante l’evento sarà possibile anche donare abiti usati per ricevere in cambio fino al 20% di sconto sugli acquisti. Il biglietto online è gratuito solo per le prime tre fasce orarie d’ingresso (quantità limitate). All’ingresso il costo sarà invece di 3 euro.
Negli stessi giorni, in concomitanza con la mostra in corso a Palazzo Strozzi dal titolo Reaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye,Manifattura Tabacchi ospita un’esposizione dedicata a Katja Novitskova in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. L’artista estone, di fama internazionale, propone una riflessione sul valore delle immagini nel mondo contemporaneo in un cortocircuito tra arte e natura, realtà e rappresentazione. Ingresso libero; la mostra è aperta anche venerdì, sabato e domenica dalle ore 14:00 alle 21:00 (giovedì fino alle 23) nell‘edificio B11 della Factory, appena inaugurata.
La nuova Factory della Manifattura Tabacchi. Foto: Alessandro Fibbi
Finger Food Festival al Visarno (14-15-16 aprile 2023)
Un evento tutto italiano interamente dedicato alla valorizzazione delle eccellenze del cibo di strada e delle birre artigianali. All’Ippodromo del Visarno a Firenze (parco delle Cascine) torna la quinta edizione di Finger Food Festival nelle giornate di venerdì 14 (h. 18:00-23:00), sabato 15 (h. 12:00-23:00) e domenica 16 aprile 2023 (h. 12:00-23:00). Per tre giorni si potranno gustare prelibate specialità regionali, una selezione delle migliori birre artigianali e ascoltare ottima musica a cura di Estragon Club. L’ingresso è libero.
Florence Vintage Market per File a Palazzo Corsini
Le sale dello storico Palazzo Corsini accolgono, dal 14 al 16 aprile 2023 (dalle ore 11:00 alle 18:00), la settima edizione del Florence Vintage Market a sostegno della Fondazione File, sigla che sta per Fondazione Italiana di Leniterapia. L’iniziativa raccoglie ogni anno fondi in favore del servizio gratuito di cure palliative e dell’attività di assistenza ai malati gravi e alle loro famiglie. L’ingresso (gratuito) è dal numero 8 di Lungarno Corsini. All’interno della sede si potrà trovare una vasta selezione di abiti, accessori e bijoux da donna e uomo, di alta qualità, firmati o sartoriali e non solo: tutti rigorosamente vintage e donati da sostenitori privati e da negozi del settore. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 055.200.1212 oppure consultare il sito ufficiale di File.
Il Florence Vintage Market per File Palazzo Corsini (Firenze, 14-16 aprile 2023)
Cosa fare a Firenze sabato 15 e domenica 16 aprile 2023: gli eventi per lo shopping
La primavera fa venire l’allegria e la voglia di stare all’aria aperta. Tanti sono infatti i mercatini fiorentini che potrete visitare questo weekend del 15 e 16 aprile. Qui vi ricordiamo i principali: in piazza Santissima Annunziata, a pochi passi dal Duomo, sabato 15 e domenica 16 aprile 2023 c’è Creative Factory Market (dalle ore 09:30 alle 20:00). Un vero e proprio “urban market” con 30 makers dalla produzione unica e handmade, provenienti da tutta Italia per presentare i loro brand. Domenica 16 appuntamento invece (dalle ore 09:00 alle 19:00) in piazza Santo Spirito per la Fierucola, che tradizionalmente promuove l’agricoltura biologica di piccole aziende familiari e l’artigianato tradizionale naturale. Qui gli altri mercatini del weekend.
Un assaggio delle mostre in corso a Firenze
Nel mese di aprile fioriscono anche i progetti espositivi e le grandi mostre da vedere a Firenze: dalle “stelle” dell’arte internazionale a Palazzo Strozzi, alle celebri firme del Novecento italiano a Palazzo Vecchio, dal maestro del Barocco Luca Giordano a Palazzo Medici Riccardi fino ai pittori e ai fotografi più contemporanei. Per saperne di più su cosa fare a Firenze sabato 15 e domenica 16 aprile 2023 potete leggere il nostro pezzo dedicato a “Le 7 mostre da non perdere a Firenze ad aprile“.
Sagre e feste: gli eventi nei dintorni di Firenze
Come sempre, non mancano gli appuntamenti nei dintorni di Firenze. In particolare, domenica 16 (h. 10:00-19:30) il borgo di Vinci si prepara a celebrare il grande Leonardo da Vinci nato, secondo la tradizione, nella casa di Anchiano il 15 aprile 1452. Tema dell’anno: “Un giorno da Leonardo: un giorno nei panni del grande Genio del Rinascimento”. Per l’occasione, si terrà una kermesse di oltre trenta appuntamenti dedicati all’arte, alla cultura e agli spettacoli (street art, sketch teatrali, danza, mostre, intrattenimento e molto altro ancora).
A Certaldo ci sarà invece la sagra del Cacciatore, che quest’anno si terrà nei giorni 14, 15 e 16 aprile 2023 in viale Matteotti 201 (zona piscine). Un’ottima occasione per provare specialità di selvaggina in una zona naturalmente vocata. Le specialità della sagra sono basate in primo luogo sulla lepre e sul cinghiale, ma non solo, e il menù verrà accompagnato da vini come il Chianti, la Vernaccia oppure il classico rosso toscano.
Primavera, tempo di bancarelle e acquisti all’aria aperta. Nel weekend del 15 e 16 aprile 2023 Firenze si riempie di mercatini e fiere: dalla mostra dei fiori nei dintorni della città, agli appuntamenti per gli appassionati di antiquariato, fino ai mercati vintage (anche con vendita a peso, come Vinokilo). E poi ancora produzioni agricole locali, artigianato e un’occasione per barattare o donare ciò che non si usa più, ma che può essere ancora utile ad altri. Ecco qui una breve guida ai principali appuntamenti divisi per zona.
4 mercatini nel centro di Firenze per il 15 e 16 aprile 2023
Dalla classica Fierucola di Santo Spirito allo storico mercato fiorentino di antiquariato, il centro e l’Oltrarno si animano con stand e bancarelle. Ecco un elenco ragionato.
Indipendenza Antiquaria
In piazza Indipendenza un centinaio di espositori specializzati nell’antiquariato mettono in mostra mobili, statue, porcellane, stampe e oggetti da collezione. Sabato 15 e domenica 16 aprile dalle ore 9.00 alle 19.00
Creative Factory Market in piazza SS. Annunziata
Edizione speciale, in una location diversa dai Ciompi, per il mercatino di Creative Factory con 30 piccoli artigiani provenienti da tutta Italia, che propongono prodotti unici e fatti a mano. Un’occasione anche per ammirare le architetture di piazza Santissima Annunziata. Sabato 15 e domenica 16 aprile dalle ore 9.30 alle 20.00
Florence Vintage Market a Palazzo Corsini Uno dei mercatini vintage solidali più famosi a Firenze, perché si svolge sotto le volte affrescate di Palazzo Corsini: dal 14 al 16 aprile torna il market organizzato da File, la Fondazione Italiana di leniterapia. Ingresso gratuito, dal portone di Lungarno Corsini 8. Venerdì 14, sabato 15, domenica 16 aprile 2023 dalle 11 alle 18
La Fierucola in piazza Santo Spirito
Come ogni terza domenica del mese, il 16 aprile l’associazione La Fierucola organizza in Oltrarno il classico mercatino di produzioni agricole di qualità e di artigianato locale grazie a piccole aziende del territorio. Domenica 16 aprile dalle ore 9 alle 19
I mercati fuori dal centro: cibo, vintage, baratto o bancarelle degli ambulanti
Il vintage fa la parte del leone anche fuori del centro di Firenze con ben 3 mercatini organizzati tra sabato 15 e domenica 16 aprile. A dire il vero uno è un “mercato del baratto”, dove portare oggetti di seconda mano e poi prendere gratuitamente ciò che serve. Ecco la lista:
The future is vintage market
Al Social Hub di viale Lavagnini (il nuovo nome dello Student Hotel) arriva l’appuntamento organizzato da Pimp my Vintage con abiti, artigianato, sorprese, vinili, gioielli, borse, riciclo creativo e nuovi brand. Ingresso gratuito prenotabile online su Eventibrite. Domenica 16 aprile dalle 11 alle 20
Vinokilo, vintage a chilo Negli spazi della Factory dell’ex complesso industriale della Manifattura Tabacchi di Firenze fa tappa Vinokilo, vendita di vestiti vintage a peso. Alla cassa si pesano i vestiti e in base al prezzo al chilo viene calcolata la spesa complessiva. Ingresso gratuito prenotando online, biglietto all’ingresso 3 euro. Accesso da via delle Cascine 35. Dal 14 al 16 aprile 2023, orario 10-20
Mercatino dello scambio e del Dono a Novoli
Basta portare ciò che non serve più (in buono stato) e si potranno prendere liberamente, a costo zero, gli altri oggetti donati. Il format del mercatino dello scambio e del dono nato a Coverciano arriva adesso nel quartiere San Donato di Novoli, in via del Fiorino 17. Su Facebook le informazioni sulle tipologie di oggetti che si possono portare. Domenica 16 aprile dalle 15.00 alle 18.00
Finger Food Festival al Visarno Più che un mercatino, una vera e propria fiera dedicata al cibo di strada e alle birre argianali. All’Ippodromo del Visarno, nel parco delle Cascine, 3 giorni all’insegna di prodotti Dop, Igp, di filiera cora e proposte culinarie etniche. Ingresso gratuito. Da venerdì 14 a domenica 16 aprile
Galluzzo in Fiera Tornano gli ambulanti in piazza Acciaioli, con il mercatino organizzato dalla Fivag Cisl Firenze. Sui banchi abbigliamento, borse, bigiotteria, biancheria per la casa, salumi, formaggi e produzioni alimentari. Domenica 16 aprile dalle 8.00 alle 20.00
Il Florence Vintage Market per File Palazzo Corsini (Firenze, 14-16 aprile 2023)
Mercatini nei dintorni di Firenze: mostra dei fiori, cibo e fiere
Chiudiamo questa carrellata con gli appuntamenti nei dintorni. Partiamo da quelli più vicini, alle porte della città, fino ad arrivare in Chianti e in Mugello. Ecco un elenco ragionato:
Festival delle tradizioni italiane a Scandicci
Lungo via Pantin, nel centro di Scandicci, prendono posto 17 banchi di artigianato e prodotti tipici enogastronomici italiani. Da venerdì 14 a domenica 16 aprile
Sapori & Colori a Fiesole
In piazza Mino torna la mostra mercato dedicata al collezionismo, artigianato, piccoli mobili, oggettistica d’arredamento e stand dedicati ai sapori toscani. Domenica 16 aprile dalle 9.00 alle 20.00
In villa con gli artigiani – Villa Il Padule, Bagno a Ripoli Due giornate di mostra mercato di artigianato nella Villa Il Padule (via del Padule 33, Bagno a Ripoli), con eccellenze del made in Italy e degustazioni gastronomiche. Ingresso libero. Sabato 15 e domenica 16 aprile dalle 10.30 alle 19.30
Villamagna e Case di San Romolo in fiera Nei dintorni di Firenze, torna “Al Dì di Festa”, manifestazione organizzata sulla collina fra Candeli e Vallina, con mercatini, visite guidate, performance, cortei storici, spettacoli e musica. Programma completo sul sito del Comune di Bagno a Ripoli. Domenica 16 aprile 2023, da mattina a sera
Festa di Primavera a Strada in Chianti
Nella frazione di Greve in Chianti una domenica con mercatino e intrattenimento in piazza Emilio Landi. Domenica 16 aprile dalle 9.00 alle 19.00
Fiorinfiera a Borgo San Lorenzo
Il centro della cittadina mugellana ospita la mostra mercato di piante e fiori con oltre 50 espositori specializzati che animeranno piazza Dante. L’iniziativa è alla decima edizione. Venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 aprile, da mattina a sera
Torna il campionato per la Fiorentina dopo aver vinto, in trasferta, 4-1 nell’andata dei quarti di finale di Conference League, contro il Lech Poznan. L’avversario, lunedì 17 aprile alle 20,45 allo stadio Artemio Franchi, non è dei più agevoli. La squadra di Vincenzo Italiano cercherà di fare punti contro l’Atalanta che, come i viola, sta cercando un posto nella prossima Europa League.
Le probabili formazioni
La Fiorentina potrebbe presentarsi con alcuni cambi. Sono, infatti, molte le gare nel mese di aprile tra campionato e coppe. Davanti a Terracciano riposo per uno tra Dodo e Biraghi (si scalda Terzic) mentre al centro potrebbero giocare Quarta e Igor. Confermata la mediana composta da Amrabat e Mandragora, mentre Ikoné e Gonzalez dovrebbero essere scelti per le fasce. Ballottaggi tra Bonaventura e Barak e, soprattutto, tra Cabral e Jovic al centro dell’attacco.
Gasperini recupera Toloi dopo la squalifica, il centrale italo-brasiliano andrà a comporre il reparto difensivo insieme a Palomino e Scalvini, con Musso tra i pali. Solo poco prima della gara si scioglieranno le incertezze tra Koopmeiners e Pasalic, i due sono in dubbio ma verranno valutati nelle prossime ore. De Roon ed Ederson si piazzeranno a centrocampo, con Zappacosta e Maehle a completare il reparto. In attacco non mancano le alternative, Gasperini pensa anche al tridente con Lookman, Hojlund e Boga. I due colombiani Muriel e Zapata dovrebbero partire dalla panchina.
Dall’anno scolastico 2023/2024, in Toscana l’asilo nido potrà essere gratis per le famiglie con un Isee fino a 35.000 euro grazie ai finanziamenti della Regione che integreranno anche il bonus erogato dall’Inps con una sorta di “sconto”. Il progetto è stato presentato ufficialmente dal governatore Eugenio Giani e dall’assessore regionale all’Istruzione Alessandra Nardini. L’intervento sarà sostenuto con 40 milioni di euro, di cui la metà arrivano dai finanziamenti del Fondo sociale europeo.
Come funziona il progetto “Nidi gratis” e a quanto ammonta il bonus toscano
Giani, fin dalla sua elezione come governatore, aveva lanciato l’idea di azzerare i costi dei servizi per l’infanzia, in favore dei nuclei familiari con redditi medio-bassi. La Regione Toscana coprirà il costo della retta e, nel caso la famiglia sia destinataria del bonus asilo dell’Inps, integrerà il contributo nazionale: a differenza di quest’ultimo non sarà erogato a rimborso, ma le risorse regionali saranno fornite da subito.
Una sorta di sconto immediato sulle tariffe per asili nido, spazi gioco e servizi educativi in contesto familiare per bambini fino ai 3 anni, durante l’anno scolastico 2023/2024. Il bonus per l’asilo nido della Regione Toscana, in favore di ogni famiglia, potrà arrivare a un massimo 527,27 euro al mese (su una retta massima di 800 euro), per un ammontare totale di 5.800 euro per 11 mesi, da settembre 2023 a luglio 2024. Il rimborso Inps invece è di 272,72 euro per Isee fino a 25.000 euro e 227,27 per Isee fino a 35.000.
Asilo nido gratis in Toscana 2023/2024: a chi spetta
La giunta regionale ha approvato una delibera con le linee guida della nuova misura. Ecco quali sono i requisiti per usufruire dell’asilo nido gratis in Toscana (ma anche degli spazi gioco e dei servizi educativi in contesto familiare), a partire dal mese di settembre 2023:
Nuclei familiari residenti in Toscana
Famiglie con bambine e/o bambini fino a 3 anni
Isee fino a 35.000 euro
Iscrizione in uno degli asili aderenti (l’elenco sarà reso noto nei prossimi mesi).
Come e quando fare domanda del bonus della Regione Toscana per l’asilo nido gratis
La Regione ha poi delineato il programma dei bandi. Entro il 29 aprile Comuni e Unioni dei Comuni possono inviare l’elenco degli asili e dei servizi aderenti, mentre tra aprile e maggio sarà lanciato il bando per le famiglie, che avranno tempo da fine maggio al termine di giugno 2023 per fare domanda per l’asilo nido gratis. A maggio, la Regione approverà l’elenco dei servizi per l’infanzia ammessi al bonus ed entro il 10 agosto sarà stilata una graduatoria.
Per le famiglie che saranno ammesse (si stima almeno 10.000 nuclei familiari) da settembre scatterà lo sconto sulla retta, mentre se resteranno fondi a disposizione, tra ottobre e novembre, verrà lanciato un ulteriore bando. Secondo il governatore Giani questa misura rappresenta “una rivoluzione epocale in Toscana, ma anche per il sistema nazionale”. Tutti i dettagli saranno pubblicati sul sito www.regione.toscana.it/nidigratis. Per i cittadini che hanno necessità di informazioni è attivo inoltre l’indirizzo email [email protected].
Mentre Firenze è alle prese con la programmazione dei lavori delle linee 3 e 4, dal cassetto spuntano vecchie ipotesi per allargare la “ragnatela ferrata”. La Cgil e lo Spi Cgil di Firenze hanno rilanciato l’idea dell’estensione della linea 2 della tramvia verso l’Osmannoro e Campi Bisenzio, riprendendo il progetto di pre-fattibilità realizzato da Confindustria: grossomodo 4 chilometri di percorso e una stima di circa 9 milioni di passeggeri l’anno. Questo studio era stato realizzato tre anni fa dall’associazione di categoria. Adesso i sindacati hanno riacceso i riflettori sulla proposta, durante un convegno organizzato il 13 aprile a Campi Bisenzio.
Cgil: “Ripartire dal progetto di pre-fattibilità”
Secondo la Cgil di Firenze le aree industriali della piana hanno bisogno di infrastrutture per i mezzi pubblici, con la tramvia e il trasporto su ferro che non si fermi solo all’imbocco delle zone produttive, come a Scandicci e all’Osmannoro. “Vorremmo che fosse prodotta una progettazione reale in tal senso – si legge in una nota della Cgil – o sulle linee del progetto del tram-treno proposto dalla Regione, purché il percorso aeroporto-Pecci coinvolga la direttrice Campi-Osmannoro, o tramite il progetto presentato dal Centro studi di Confindustria che ha il vantaggio di servire con fermate puntuali l’Osmannoro ed è l’unica prospettiva concreta di pre-fattibilità sul campo”.
Il sindacato ha quindi chiesto ai Comuni interessati (Firenze, Sesto Fiorentino e Campi) e alla Regione di affrontare il tema. “Partendo dallo spunto del progetto del Centro studi di Confindustria – dice la Cgil – serve una progettazione organica con una fattibilità reale”. La linea 2 della tramvia è già al centro di un’altra estensione, quella verso Sesto Fiorentino, tracciato che è in via di progettazione.
Il “progetto” e il percorso della tramvia tra Firenze, l’Osmannoro e Campi Bisenzio
Va chiarito che al momento esiste sono uno studio di massima: il progetto di pre-fattibilità per l’estensione della linea 2 verso l’Osmannoro e Campi Bisenzio risale al 2020 ed è stato presentato dal Centro studi di Confindustria Firenze e realizzato con il contributo della Camera di Commercio. Sono state avanzate diverse ipotesi di percorso, per una lunghezza che varia da 4,1 a 4,5 chilometri totali.
La prima soluzione è la realizzazione di un nuovo percorso della tramvia di Firenze con capolinea in viale Guidoni a 30 metri dalla fermata sotterranea della T2, grazie a un collegamento garantito da un sottopassaggio pedonale. La seconda è l’interconnessione con la linea 2 all’altezza della fermata “Novoli Palazzi Rossi” e un punto di scambio con la linea ferroviaria Firenze-Pisa-Livorno all’altezza di via Carraia. L’ultima proposta riguarda una fermata sul sottopasso ferroviario di viale Guidoni, dove è prevista anche la realizzazione di una nuova stazione per i treni regionali.
Il progetto di pre-fattibilità immagina poi il percorso della nuova tramvia lungo la direttrice via Baracca – via Pratese – via Lucchese , toccando la zona della Motorizzazione di Firenze, l’Osmannoro e infine Campi Bisenzio. Anche per la parte finale sono state studiate diverse soluzioni, con arrivo nel centro di Campi (parcheggio Vittorio Veneto) oppure vicino all’altezza della rotatoria alla fine di viale Allende o ancora connettendosi con la linea 4 a San Piero a Ponti. Qui il pdf del progetto di pre-fattibilità. Questa nuova tramvia però è solo un’idea sulla carta, perché al momento il Comune di Firenze non si è espresso su un possibile sviluppo della rete: qui le nuove linee della tramvia in via di realizzazione.
Verso il rinvio del blocco dei diesel euro 5 a Firenze: sono queste le indicazioni che arrivano da Regione Toscana e Comune di Firenze che stanno completando un protocollo che porterà al rinvio della data dello stop, al momento prevista per il 24 aprile. Nella delibera della Regione c’è infatti scritto che, in caso di firma del protocollo, non scatterà subito il rinvio del blocco dei diesel euro 5 a Firenze.
Il rinvio del blocco dei diesel euro 5 a Firenze: tutti i mezzi coinvolti
Il rinvio del blocco dei diesel euro 5 a Firenze, per un po’ di tempo (è da capire quanto), eliminerà il problema. Tuttavia la criticità relativa all’inquinamento resta e quindi comunque quei mezzi sono sotto la lente di ingrandimento. Le immatricolazioni sono iniziate nel settembre 2009 per concludersi con il passaggio alle euro 6 nello stesso mese del 2015. Quindi non si tratta di vetture di lunga data.
Il sindaco Dario Nardella ha detto chiaramente che “Regione e Comune stanno lavorando al protocollo” che porterà al rinvio del blocco degli euro 5 a Firenze. Saranno stabilite “le modalità e i tempi per limitare i veicoli inquinanti. Il nostro obiettivo è evitare blocchi improvvisi e totali dal 24 aprile. Il presidente della Regione Eugenio Giani si dice ben disposto ad accogliere le proposte del Comune in modo da eliminare un divieto così drastico. Per ora, dunque, tutto rinviato.
E la discussione sullo scudo verde
Nel frattempo continua la discussione sullo Scudo verde, il sistema di 81 telecamere per controllare i mezzi in entrata e in uscita da Firenze. Nardella ha ribadito che per almeno tutto il 2024 non sarà previsto il pedaggio. Per l’anno successivo la discussione sarà con tutti i sindaci dell’area metropolitana, in modo da evitare polemiche. Per l’attivazione dello Scudo Verde ci sarà un monitoraggio e Firenze sarà una delle prime città in Italia a mappare le tipologie di veicoli che entrano in città.