venerdì, 23 Maggio 2025
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Nuova pista ciclabile in via Canova (con cordolo)

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In via Canova, a Firenze, arriva una nuova pista ciclabile grazie ad un investimento di un milione di euro. È quanto approvato dalla giunta comunale che ha dato il via libera al progetto definitivo di questo ulteriore ampliamento della rete ciclabile cittadina: l’atto è stato realizzato dall’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti.

Il nuovo tratto di pista ciclabile in via Canova

Il progetto rientra negli interventi finanziati all’interno del Patto Città Firenze e riguarda, in questa prima fase, il tratto da via Signorelli a via Pio Fedi, grossomodo dalla zona dell’Esselunga fino all’inizio del parco di Villa Vogel. La pista sarà realizzata in sede protetta separata dalla carreggiata da un cordolo, tranne che in corrispondenza della fermata dei bus in cui sarà in promiscuo ciclabile-pedonale.

I posti auto saranno recuperati sull’altro lato della strada redistribuendoli dove la carreggiata è più ampia, previsti anche adeguamenti dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali. Come dichiarato da Giorgetti la pista di viale Canova rappresenta un importante collegamento tra viale Talenti e via Simone Martini. E si inserisce nel più ampio programma di interventi varato dall’amministrazione a favore della mobilità dolce.

La manutenzione delle ciclabili

Quella di via Canova non è l’unica novità sul fronte della mobilità da parte della giunta. Infatti da Palazzo Vecchio è stato approvato l’accordo quadro per la manutenzione straordinaria sulla rete ciclabile cittadina. Si tratta di uno stanziamento di poco quasi 322mila euro per interventi di rifacimento delle pavimentazioni e della segnaletica, di ripristino di cordoli, di collocazione di nuove rastrelliere solo per citare le voci più importanti.

“Piedelibero per La Comune”: al via a Firenze il progetto di noleggio bici

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Un progetto di noleggio bici a lungo termine, che mette insieme sostenibilità ambientale, riuso e riciclo, reinserimento sociale e promozione di uno stile di vita più ecologico. “Piedelibero per La Comune” è il servizio d’esordio de La Comune, la prima cooperativa di comunità urbana di Firenze. L’iniziativa è stata presentata in Palazzo Vecchio dal sindaco di Firenze Dario Nardella e dall’assessore all’Educazione e Welfare Sara Funaro, insieme al presidente de La Comune Roberto Negrini. Testimonial d’eccezione Davide Cassani, ex ciclista professionista e Presidente APT Emilia Romagna.

Duecentotrenta biciclette “sostenibili”, recuperate e perfettamente restaurate, a canone agevolato

230 biciclette “sostenibili”, recuperate e perfettamente restaurate, sono pronte a popolare le piste ciclabili e le strade di Firenze. Il progetto nasce grazie al contributo della Fondazione NOI – Legacoop Toscana.
I cittadini, a partire dalle giovani generazioni e dagli studenti, avranno a disposizione un servizio di noleggio utile e vantaggioso per “pedalare in libertà” contribuendo anche, alla luce dell’esperienza pandemica, a non “intasare” i mezzi pubblici nelle ore di punta. Diventando soci de “La Comune”, singoli cittadini, aziende o associazioni potranno noleggiare per 6 mesi o un anno una bicicletta ad un canone agevolato. 
Fornirà le bici la cooperativa sociale fiorentina Ulisse, che da anni porta avanti “Piedelibero”, progetto sociale di reinserimento lavorativo dei detenuti. In un’officina allestita all’interno dell’Istituto Penitenziario di Sollicciano, sotto l’occhio esperto dei meccanici-operatori sociali di Ulisse, le biciclette provenienti dalla Depositeria comunale vengono recuperate riciclando rottami destinati alla demolizione.

Come funziona il servizio di noleggio bici: modelli, costi, Qr code

Le bici disponibili per il noleggio saranno di diversi modelli (Olanda 26”, City bike mono marcia 28”, City bike con marce 28”) e saranno completamente riqualificate. Ciascuna avrà un numero di serie inciso sul telaio che la renderà identificabile e garantirà la filiera sicura del prodotto. Le bici avranno campanelli e catarifrangenti e saranno riconoscibili grazie alle caratteristiche manopole rosse e all’adesivo “Piedelibero per La Comune”. Sulle biciclette sarà presente un Qr code, che una volta inquadrato darà accesso a tutte le informazioni relative al progetto.

Per i primi 100 soci de La Comune in omaggio un kit luci, lucchetto e borraccia

Alla sottoscrizione del primo noleggio, i primi 100 soci della cooperativa avranno in omaggio un kit luci, un lucchetto ad alta resistenza e una borraccia fornita da Publiacqua spa. Luci, lucchetti e caschi saranno inoltre sempre acquistabili dai soci della cooperativa a prezzi vantaggiosi. 
Nel contratto di noleggio saranno inclusi due tagliandi obbligatori per revisionare periodicamente i mezzi e in città sarà attivata una rete di officine convenzionate.
Sarà possibile parcheggiare gratuitamente la bici in uno degli spazi messi a disposizione da Uisp Firenze. La rete dei depositi sarà implementata costantemente, per essere sempre più capillare all’interno del territorio comunale.
E in caso di furto del mezzo? Sarà possibile avere un’altra bici: opzione, questa, valida per una volta nel corso del noleggio, presentando la denuncia di furto.

  • Costi del servizio:
    Quota sociale per associarsi alla cooperativa “La Comune” 25,00 €
    Canone noleggio semestrale cittadini: 50,00 €
    Canone noleggio annuale cittadini: 65,00 €
    Canone noleggio annuale aziende: 90,00 € + iva

Il progetto “Piedelibero per La Comune” è promosso dalla cooperativa di comunità urbana “La Comune” con il contributo della Fondazione Noi Legacoop Toscana e in collaborazione con il Comune di Firenze, la cooperativa sociale Ulisse, Publiacqua spa, Uisp Firenze, Osservatorio Bikeconomy, Stamperia Sociale – Ginger Zone e Scarpelli snc.

Tutte le informazioni relative al progetto sono disponibili sul sito lacomune.coop

“HOP FROG Futuro Anteriore”: il 10 dicembre a Firenze la presentazione del libro

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Cultura, aggregazione, associazionismo, spettacoli d’innovazione e giovani talenti nella Versilia e nella Toscana degli anni ’70: venerdì 10 dicembre a Firenze sarà presentato il libro “HOP FROG Futuro Anteriore” di Niclo Vitelli. L’appuntamento è presso l’Arci Toscana in Piazza dei Ciompi, 11. Insieme all’autore saranno presenti Gianluca Mengozzi, presidente Arci Toscana, Franco Camarlinghi, editorialista del Corriere Fiorentino, Valdo Spini, Presidente Fondazione Circolo Rosselli ed Eugenio Tassini, giornalista del Corriere della Sera.

Hop Frog futuro anteriore: di cosa parla il libro

“HOP FROG Futuro anteriore”, edito da Cinquesensi, è la storia dell’Hop Frog di Viareggio, locale innovativo, da discoteca alternativa a circolo Arci–Uisp.
Negli anni ’70/’80 dall’Hop Frog sono passati tanti giovani artisti destinati a diventare famosi nello spettacolo del cabaret, del teatro mimo e pantomima, delle canzoni popolari e del jazz. Il libro a firma di Nicolo Vitelli si interroga sul futuro dei circoli, delle case del popolo, dei centri di aggregazione, della cultura e dello spettacolo nella società di oggi.
In un sipario aperto all’interno del libro, Alessandro Benvenuti, Aldo Tarabella, Francesco Poggi, Lucia Poli, Nola Rae, Massimo Boldi, Marco Columbro, Sergio Bini, Daniele Trambusti e Massimo de Rossi ricordano le loro esperienze e il clima culturale di allora.

Lavori ai tombini, possibili code tra Porta a Prato e Fortezza

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Un weekend di lavori a Firenze: è stato programmato infatti nel fine settimana un intervento di ripristino – Palazzo Vecchio specifica che non è rinviabile – su tre tombini in viale Fratelli Rosselli, per la precisione nel sottopasso di collegamento con viale Strozzi, tra Porta a Prato e la Fortezza.

Attenzione al traffico in zona Porta al Prato – Fortezza

I provvedimenti di circolazione scatteranno alle 21 di venerdì 10 dicembre e interesseranno la corsia centrale da via Alamanni al primo tratto di viale Strozzi compreso il sottopasso: previsto un restringimento di carreggiata con due corsie residue per la circolazione. Aspetto che, nonostante l’orario, potrebbe creare qualche problema di traffico.

Al lavoro vero e proprio seguirà un lasso di tempo necessario per la ‘maturazione’ del materiale. I provvedimenti saranno in vigore fino alle ore 6 di domenica 12 dicembre.

L’altro intervento in viale Belfiore

Non è l’unico intervento sui tombini. Con la stessa modalità infatti sarà effettuato un altro intervento sui tombini di viale Belfiore, altezza via Guido Monaco. Anche in questo caso sono previsti restringimenti di carreggiata dalle 21 di venerdì 7 alle 6 di lunedì 10 gennaio.

Cosa fare l’8 dicembre a Firenze: eventi, mercati e mostre per l’Immacolata

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Shopping di Natale tra i tanti mercatini presenti in città, mostre da visitare, presepi da vedere e luminarie per restare a bocca aperta. Gli eventi dell’8 dicembre 2021 a Firenze sono incentrati sull’atmosfera delle feste, ma a guardar bene anche chi non va a nozze con lo spirito natalizio troverà cosa fare durante il ponte dell’Immacolata. Vediamo i principali appuntamenti da non perdere (alcuni pure a prova di pioggia).

Dalla sera dell’8 dicembre Firenze si riaccende con gli eventi di F-light 2021

Ecco cosa fare durante la serata dell’8 dicembre a Firenze: farsi sorprendere da giochi di luce e proiezioni, perché accanto alle classiche luminarie, dalla festa dell’Immacolata si accende anche il festival F-light 2021. Tema di questa nuova edizione: “Riflessioni. Dove siamo, dove andremo”. Ogni giorno dalle 17.30 a mezzanotte sono protagoniste illuminazioni d’artista che animano alcuni dei monumenti simbolo della città. Uno spettacolo tutto da vedere.

Si parte dall’iconico videomapping su Ponte Vecchio per arrivare all’installazione  accanto alla Basilica di San Lorenzo e alla proiezione sulla facciata dell’Istituto degli Innocenti in piazza Santissima Annunziata. E poi il loggiato del Museo Novecento, la palazzina del Forte Belvedere, la Torre della Zecca, la basilica di San Miniato al Monte, le Rampe del Poggi e tutte le porte e le torri che circondano il centro. Installazioni luminose e particolari luminarie interessano inoltre via Tornabuoni, il palazzo della Rinascente in piazza della Repubblica, il Mercato Centrale, piazza San Marco, la Torre di San Niccolò e lo Stadio Artemio Franchi.

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Uno dei videomapping di Flight – Firenze Light Festival. Immagine di repertorio

In periferia poi albero luminoso in piazza delle Cure e grande stella a Settignano (Quartiere 2), a Firenze sud le luminarie in piazza Bartali, al Galluzzo le luci in piazza Acciaiuoli. In piazza dell’Isolotto torna l’albero di fronte alla chiesa e la fontana di luci in piazza Paolo Uccello, mentre una grande stella luminosa “atterra” nel Parco di San Donato a Novoli e una composizione di sfere brilla in piazza Dalmazia.

Cosa fare: mercatini di Natale a Firenze l’8 dicembre, gli eventi

Aperte per la festa dell’Immacolata le classiche bancarelle natalizie. In piazza Santa Croce continua il mercato di Natale con prodotti da tutto il mondo, dalle ore 10 alle 19, e l’8 dicembre è prevista l’esibizione degli sbandieratori. Per info, telefono 0552705287, 3396937235.

Attive dalle ore 10 alle 19 anche le 45 casette che hanno preso posto nella piazza del centro commerciale San Donato a Novoli. Dallo street food alle idee regalo, sui banchi si può trovare proprio di tutto. Inoltre in via Gioberti, subito fuori dal centro fiorentino, fa tappa quest’anno lo Spazio Natale gestito dai volontari di Emergency, ospitato nello spazio delle Nove botteghe. Orario dalle 10.00 alle 19.30.

Mercato vintage di Natale, Fierucola dell’Immacolata: gli altri eventi dello shopping l’8 dicembre 2021

Ci sono poi i mercatini di Natale che si svolgono solo in occasione della festa dell’8 dicembre. In piazza Santissima Annunziata, come da tradizione, arrivano le produzioni di piccoli coltivatori e artigiani per la Fierucola dell’Immacolata, dalle 9 alle 19. Sotto il loggiato dell’Istituto degli Innocenti ci saranno anche laboratori di autocostruzione di giochi semplici e di tessitura per ragazzi e adulti.

Per curiosare fra idee regalo vintage invece al vecchio Conventino di via Giano della Bella, in zona piazza Tasso, mercoledì 8 dicembre si tiene Only Usato Xmas Show, un market organizzato insieme al Caffè letterario che mette in mostra usato, fatto a mano e creazioni degli artigiani ospitati nella struttura.

Creactive Factory, il mercatino dedicato all’handmade e alla creatività emergente, fa tappa al Renny Club (via Baracca 1f) dalle 10 alle 20, accompagnato da due dj set. Alle ore 18.30 è in programma la presentazione della nuova linea di abbigliamento firmata da Lady Jane B per avere degli strepitosi outfit natalizi (ore 18.30).  Qui la nostra guida a tutti i mercatini di Natale 2021 a Firenze.

La ruota panoramica di Firenze e la pista di pattinaggio aperti

Per i bambini, ma pure per i grandi, il must di quest’anno è il villaggio di Natale aperto nei giardini della Fortezza da Basso di Firenze anche l’8 dicembre 2021, con eventi, stand, la grande ruota panoramica Florence Eye alta 55 metri e la pista di pattinaggio sul ghiaccio. Le attrazioni del Florence Ice Village sono aperte anche l’8 dicembre, dalle 10 a mezzanotte, ma è necessario il super green pass.

I biglietti per salire sulla ruota partono da 12 euro, che calano a 10 euro per i residenti e a 7 per i bambini sotto i 10 anni. Compresi nel ticket 4 giri per 5 minuti in tutto.

Cosa fare l’8 dicembre a Firenze (anche se piove): mostre e musei aperti

Le previsioni meteo per l’8 dicembre non sono eccellenti e allora una buona idea per passare il giorno dell’Immacolata è immergersi nell’arte. Tutti i principali musei non fanno festa e sono regolarmente aperti. Anche Palazzo Medici Riccardi, di norma chiuso il mercoledì, spalanca le sue porte dalle 9.00 alle 19.00 e proprio nel pomeriggio dell’8 dicembre accende il suo grande albero di Natale nel Cortile del Michellozzo.

Fuori dal centro è attivo inoltre il Museo del Calcio di Coverciano, dalle 10 alle 18. Qui i più piccoli possono addobbare il grande albero con le loro letterine scrivendo un pensiero di incitamento agli Azzurri, che saranno poi recapitate ai giocatori della Nazionale. Tante le mostre da vedere l’8 dicembre a Firenze. Tra le novità l’esposizione, appena inaugurata, nelle stanze di Villa Bardini Galileo Chini e il Simbolismo Europeo dedicata ai primi 20 anni di vita artistica del maggiore esponente italiano del gusto Liberty (orario 10 – 18).

A Palazzo Strozzi continua la monografica su Jeef Koons tra palloncini giganti e installazioni dai mille riflessi (anche l’8 dicembre aperta dalle 10 alle 20), al Museo Novecento la retrospettiva sulla pittrice contemporanea Jenny Saville (orario 11-21), mentre al Museo degli Innocenti spazio a imponenti creazioni fatte con i mattoncini che piacciono tanti a adulti e ragazzi, per la mostra I Love Lego (11-18).

Apertura prolungata dalle 10 alle 19 poi per la digital exibition Inside Dalì, che dentro l’ex chiesa di Santo Stefano al Ponte fa immergere i visitatori nelle atmosfere surrealiste grazie a video mapping e proiezioni. Qui la guida alle migliori mostre in corso a Firenze nel mese di dicembre.

La mostra di presepi all’Hotel Rivoli di Firenze

Ormai è diventata una tradizione del Natale fiorentino. Fino al 6 gennaio il Rivoli Boutique Hotel di via della Scala 33, ospita tra le eleganti sale dell’ex convento francescano la mostra di 35 presepi d’artista. Un gradito ritorno dopo lo stop dell’anno scorso, a causa dell’emergenza sanitaria. Le creazioni sono realizzate da Claudio Ladurini, che celebra la nascita di Gesù con ricostruzioni minuziose, alcuni di notevoli dimensioni.

Il tema 2021 è “Riaccendiamo il Natale”. Tra le novità di quest’anno una grande natività meccanica, ambientata in Palestina, e l’arrivo nel presepe delle statuette di medici infermieri e malati di un reparto Covid. Ad accogliere i visitatori ci sarà inoltre una nuova edizione del Villaggio di Babbo Natale con giochi di luci, musiche e strutture in movimento. Ingresso gratuito, aperto tutti i giorni dalle 14 alle 20. Super green pass obbligatorio.

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Uno dei presepi in mostra al Rivoli Boutique hotel di Firenze

Al cinema: il ritorno di Harry Potter e il cinema indiano

Altra cosa da fare, a prova di pioggia, è passare un bel pomeriggio al cinema. All’Odeon di Firenze dall’8 al 12 dicembre torna sul grande schermo il primo film della saga di Harry Potter, quello dedicato alla Pietra Filosofale, in occasione dei vent’anni dall’uscita nelle sale di tutto il mondo. Viene proposto nella versione originale con sottotitoli in italiano (8 dicembre ore 15.00, 18.10 e 21.20).

Al Cinema la Compagnia di Firenze, mercoledì si chiude invece il 21esimo River to River Florence Indian Film Festival, dedicato alla cultura indiana con lungometraggi e cortometraggi. Nell’ultima giornata è in programma il film cult Kabhi Khushi Kabhie Gham interpretato da tutte le grandi star di Bollywood con canzoni diventate grandi hit, l’incontro – in collegamento – con Kabir Bedi (a ingresso gratuito) e in chiusura la nuova, frizzante commedia firmata da Mohit Takalkar, Medium Spicy. Cartellone completo sul sito della Compagnia.

Gli eventi nei dintorni di Firenze: Natale e le eccellenze gastronomiche

Fuori città, si respira l’atmosfera delle feste. A Campi Bisenzio, tra il centro e Villa Montalvo, sono aperte le attrazioni del Mondo di Babbo Natale, dalle 10 alle 18.45, per fra incontrare ai bambini Santa Claus, partecipare a laboratori, entrare nell’ufficio postale gestito dagli elfi (biglietti da 8-7 euro). In Mugello invece dall’8 dicembre, per le vie di Palazzuolo sul Senio inizia la mostra dei 1.000 presepi, che colorano strade, case e finestre.

Installazioni luminose, proiezioni sui palazzi, mercatini di Natale e anche una nevicata in piazza Farinata degli Uberti, sono gli ingredienti di Empoli Città del Natale, manifestazione a ingresso gratuito. Cerreto Guidi inaugura ufficialmente martedì 8 dicembre la Via dei Presepi, con tante creazioni per le strade del Paese.

Per quanto riguarda il buon cibo l’8 dicembre si chiude la 27esima edizione della Sagra degli Antichi Sapori di Lastra a Signa che mette in vetrina le eccellenze enogastronomiche di qualità e i prodotti locali. Nel centro storico stand di filiera corta, spettacoli dal vivo per adulti e bambini, mercatini, appuntamenti dedicati al Natale e cooking show.

La redazione non è responsabile di eventuali cambiamenti di programma. Si consiglia quindi di controllare sui canali di comunicazione dei singoli eventi

Vaccino ai bambini under 12 anni in Toscana: prenotazione al via

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Per la somministrazione del vaccino anti-Covid ai bambini under 12, la Toscana è pronta a partire: il via alla prenotazione per i piccoli tra i 5 e gli 11 anni inizierà da venerdì, con le prime somministrazioni previste a metà dicembre. La campagna andrà avanti su due binari, da una parte negli hub e in alcuni ambulatori riservati ai baby vaccinandi, dall’altra dai pediatri di famiglia, con cui la Regione ha stretto un accordo.

Quale vaccino anti-Covid per i bambini sotto i 12 anni in Toscana

Dopo l’ok dell’Aifa, l’agenzia italiana del farmaco, la struttura commissariale per l’emergenza Covid invierà le fiale alle Regioni entro il prossimo 15 dicembre. In Toscana arriveranno inizialmente 97.000 dosi e la Regione partirà subito, il 16 dicembre, con la somministrazione ai bambini under 12: per la fascia di età 5-11 anni sarà messo a disposizione il vaccino Pfizer Comirnaty in formulazione pediatrica, l’unico al momento autorizzato per i più piccoli con un dosaggio ridotto rispetto a quello degli adulti.

Secondo le stime, nella nostra Regione sono oltre 215.000 i bimbi che avranno la possibilità di essere immunizzati, ma molto dipenderà dall’adesione dei genitori. Per i bambini sotto i 12 anni, nonostante sia stato autorizzato il vaccino, non è previsto l’obbligo di green pass o super green pass.

Vaccino under 12 in Toscana, come fare la prenotazione

In Toscana dalle ore 14.00 del 10 dicembre partiranno le prenotazioni per i vaccini dedicati ai bimbi tra i 5 e gli 11 anni, con l’attivazione di un “bottone” e di una sezione specifica sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it, per fissare le iniezioni a partire dal 16 dicembre. Sulla stessa piattaforma i grandi possono riservare un posto anche per la terza dose.

“Abbiamo chiesto alle aziende sanitarie di predisporre ogni nodo della rete affinché siano garantiti ambienti accoglienti e confortevoli per i piccoli e una specifica formazione per gli operatori sanitari – ha spiegato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – Per le somministrazioni ci avvarremo anche del prezioso contributo dei pediatri e dei medici di famiglia che lo faranno nei loro studi. Vaccinarsi in sicurezza si può e si deve, fin da piccoli”. Per 6.000 bambini estremamente vulnerabili, che saranno chiamati direttamente dai centri toscani che li hanno in cura, verrà creata una rete vaccinale dedicata, coordinata dall’ospedale Meyer di Firenze.

Come avviene la vaccinazione: dopo quanto la seconda dose

Secondo quanto previsto dall’Aifa, ai bambini sotto i 12 anni il vaccino anti-Covid Pfizer viene somministrato con una prima e una seconda dose, prenotata a 3 settimane di distanza (21 giorni). Il dosaggio è ridotto, un terzo rispetto a quello autorizzato per gli over 12. Secondo il Cts, il Comitato tecnico scientifico sul coronavirus chiamato a dare un parere sulla vaccinazione dei più piccoli, sebbene nei bambini il Covid sia meno pericoloso che per i grandi “in alcuni casi può essere associato a conseguenze gravi, come il rischio di sviluppare la sindrome infiammatoria multisistemica, che può richiedere anche il ricovero in terapia intensiva”.

Gli stessi esperti hanno sottolineato che il vaccino comporta benefici come la possibilità di frequentare la scuola “e condurre una vita sociale connotata da elementi ricreativi ed educativi che sono particolarmente importanti per lo sviluppo psichico e della personalità in questa fascia di età”.

QuaranTeens, l’urlo degli adolescenti contro il lockdown

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Si intitola QuaranTeens ed più che un’installazione d’artista è un vero e proprio “urlo” degli adolescenti di tutto il mondo contro il Covid e il lockdown. Suoni digitali, canti, frasi, musica, ambulanze, voci, racconti, grida di struggente intensità, carichi di vitalità e di speranza, provenienti dai cinque continenti. Sono queste le voci che danno vita a QuaranTeens, intervento artistico sul paesaggio sonoro ideato e realizzato da Benedetta Manfriani a cura di Valentina Gensini, che fino al 9 gennaio 2022 si potrà ascoltare nell’area alberata di piazza del Carmine.

Giocata nel titolo sulla provocatoria combinazione fra due termini idealmente lontani – la quarantena e il mondo dei teenagers – l’installazione nasce dalla call lanciata a febbraio 2021 da MAD Murate Art District, spazio gestito da MUS.E, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, l’Assessorato all’ambiente e all’Innovazione e l’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Firenze, con il coinvolgimento di Tempo Reale, e rilanciata da diversi centri culturali dei 5 continenti.

QuaranTeens, l’artista che ha riunito le voci degli adolescenti

Nella call si chiedeva ai giovani di tutto il mondo di mandare un messaggio (in qualsiasi lingua) per raccontare loro stessi e la condizione vissuta durante i lockdown, attraverso una traccia audio di massimo 20 secondi da registrare con il cellulare.

Un’azione di arte partecipativa fondata sulle straordinarie potenzialità espressive e comunicative del suono, lingua universale che oltrepassa ogni barriera culturale e linguistica capace come nessun’altra di veicolare emozioni. Sono state così raccolte tracce sonore arrivate da 51 paesi.

51 Paesi e un urlo contro il lockdown

Dall’Italia all’Albania, da Israele alla Gran Bretagna, da Taiwan al Messico, dalla Germania alla Nigeria fino all’Australia. Un grande “grido” collettivo che chiede attenzione. Mesi e mesi di pandemia hanno sovvertito la vita collettiva e individuale, ma anche fatto maturare nuove energie, di cui i giovani sono i principali depositari. Dimenticati dai governanti, oppressi dagli effetti collaterali della pandemia, le loro voci, dopo tanto silenzio, attendono di essere nuovamente ascoltate.

Tra i teenagers che hanno mandato i suoni ci sono anche migranti che risiedono in Italia e studenti italiani all’estero. Un gruppo di giovani con grave disabilità mentale ha usato i suoni per raccontare il trauma della reclusione subìto durante una ulteriore quarantena di due mesi, causata da un focolaio Covid all’interno della struttura in cui risiedono.

Le loro voci sono state unite all’interno di un’unica grande traccia post-prodotta diventata protagonista dell’intervento artistico QuaranTeens, il cui sound design è stato curato da Giovanni Magaglio  di Tempo Reale e collocato nello spazio alberato di Piazza del Carmine a Firenze. Gli speakers diffonderanno una continua e suggestiva sovrapposizione di suoni dal 4 dicembre 2021 al 9 gennaio 2022.  La traccia sonora sarà distribuita anche in rete e per radio, affinché possa raggiungere chi da molto lontano ha voluto far sentire la propria voce.

Firenze pronta a vivere il Natale, tutte le iniziative in città

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Firenze è pronta a vivere il Natale. Con una serie di iniziative che non riguarderanno solo il centro storico ma tutta la città. Da domani al 9 gennaio il festival “F-Light”, curato da Sergio Risaliti, accenderà alcune tra le più importanti piazze di Firenze: da Ponte Vecchio a piazza San Lorenzo, dalla Camera di commercio fino a Santissima Annunziata. Illuminazioni previste anche in tutte le torri e le porte della città. Sul Ponte Vecchio ci sarà un video mapping che proporrà il tema della “riflessione”. Omaggi anche a Dante Alighieri, a conclusione delle celebrazioni per il 700º anniversario dalla sua morte.

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© Nicola Neri

Gli alberi illuminati

Naturalmente saranno accesi anche gli alberi di Natale. Previsti più o meno in tutta la città. Oggi sono cinque gli appuntamenti in programma e in ognuno di questi sarà presente il sindaco Dario Nardella: si inizia alle 17 con l’albero a Palazzo Vecchio per poi proseguire con quello in piazza Duomo (ore 17.30), in piazza della Repubblica (ore 18), in piazzale Michelangelo (ore 18.30). La giornata si concluderà alle ore 19.30, in piazza San Firenze. Sui viali ci saranno i classici alberi addobbati con luci rosse sui tronchi e bianche calde sulle chiome.

La ruota panoramica

L’attrazione dell’anno, come l’ha definita Nardella, è la ruota panoramica che include anche la pista di pattinaggio e il villaggio di Natale: tutto si trova alla Fortezza. Da oggi al 6 gennaio musica natalizia diffusa in piazza Signoria e San Firenze, offerta dalla Fondazione Andrea Bocelli. Tra le iniziative il 15 dicembre il sindaco Nardella presenzierà la tradizionale cerimonia degli auguri alla città, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

Fondazione Architetti Firenze, è Silvia Ricceri la nuova presidente

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È Silvia Ricceri la nuova presidente della Fondazione Architetti Firenze. Laureata alla Facoltà di Architettura di Firenze, libera professionista, si è occupata di restauro di immobili vincolati e, da tempo, di recupero e progettazione architettonica. Rinnovato anche il consiglio direttivo della Fondazione, che resterà in carica per i prossimi quattro anni: oltre a Ricceri, a farne parte sono Silvia Moretti (presidente nel biennio 2017/2019), Caterina Bini (segretario), Carla Citernesi (tesoriere), Davide Gamba, Claudio Mastrodicasa, Antonio Salvi, Giorgio Cerrai e Simone Scortecci.

Continuità

Il nuovo mandato si apre all’insegna della continuità. Ricceri infatti è già stata consigliera della Fondazione Architetti Firenze (2017/2021) e membro della commissione comunicazione dell’Ordine degli Architetti. Nel consiglio uscente si è occupata principalmente di progetti culturali e laboratori nelle scuole promuovendo la cultura architettonica anche per i più piccoli.

Cambio di passo nella professione

Ricceri ha detto che la situazione legata al Covid impone un cambio di passo sul ruolo della professione. L’obiettivo della Fondazione, ha spiegato, sarà quello di sviluppare occasioni di confronto e condivisione, stimolando visioni di lungo periodo con uno sguardo non solo solo locale ma anche internazionale. Una Fondazione, dunque, che diventa “connettore di relazioni”, sollecitando e affiancando gli enti pubblici.

Super green pass dopo prima, seconda o terza dose di vaccino

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Da oggi, 6 dicembre, cambiano le regole anti-Covid con il debutto del certificato verde rafforzato e in molti hanno ancora dubbi su come si ottiene: il super green pass si ha dopo la prima dose di vaccino, dopo la seconda o serve la terza dose per scaricarlo? Facciamo quindi chiarezza, ecco come funziona.

Ho il super green pass dopo la prima dose di vaccino? Quando si ottiene?

Sì, dopo la prima dose di vaccino si ha il super green pass, ma non subito: bisogna aspettare circa due settimane per poterlo scaricare e poi attendere un’altra manciata di giorni perché inizi la validità del certificato. Non si ottiene invece con un semplice tampone molecolare o rapido. La differenza tra il green pass base e quello super sta proprio in questo: la versione “rafforzata” è riservata solo a chi si è vaccinato oppure alle persone guarite dal Covid negli ultimi 6 mesi.

In particolare il codice per scaricare il super green pass arriva dopo 12 giorni dalla prima dose, ma attenzione: è valido dal 15esimo giorno dopo la prima somministrazione del vaccino e dura fino alla data prevista per la seconda dose, si spiega nelle FAQ del governo.

Quanto dura il green pass dopo la seconda dose e quando scade

Quindi dopo due dosi ho un nuovo super green pass? Sì, il QR code del super green pass viene rinviato al cittadino dopo ogni somministrazione del vaccino e quindi dopo la prima (validità dopo 15 giorni dalla somministrazione), dopo la seconda e dopo la terza. A seguito di due dosi il certificato arriva nel giro di 24/48 ore ed è subito valido.

Insomma, se si rispettano i tempi del richiamo non c’è il rischio di rimanere senza certificato tra una puntura e l’altra. Per quanto riguarda il dubbio su quanto dura il super green pass dopo la seconda dose, stando alle regole attuali scade dopo 9 mesi dalla data della seconda somministrazione (180 giorni), se non si fa la terza somministrazione.

Per avere il green pass serve la terza dose?

Quindi la terza dose serve per avere il super green pass solo quando sono passati 9 mesi dalla seconda iniezione. Gli esperti però consigliano di rifare il vaccino trascorsi 5-6 mesi per ottenere una buona protezione contro il Covid e le varianti. Dopo aver effettuato il richiamo booster l’aggiornamento del QR code viene inviato entro 24/48 ore ed è immediatamente valido. Si consiglia però, prima di scaricare il nuovo certificato, di eliminare i vecchi dal cellulare, per non confonderli tra loro.

Per riassumere, ecco quando si ottiene il green pass e come funziona secondo le regole entrate in vigore il 6 dicembre 2021:

  • prima dose – super green pass valido dopo 15 giorni dal vaccino fino alla data della seconda dose di vaccino anti-Covid
  • seconda dose – si ha l’aggiornamento del QR code entro 24/48 ore ed è immediatamente valido fino a 9 mesi dalla somministrazione
  • terza dose – si ottiene l’aggiornamento del pass entro 24/48 ore. Dura 9 mesi dalla somministrazione

Il certificato verde rafforzato va scaricato di nuovo?

Se si ha un certificato verde in corso di validità, dopo la prima, seconda o terza dose, il super green pass non va scaricato di nuovo: il QR code resta utilizzabile fino alla scadenza, è l’app di verifica a essere aggiornata.