giovedì, 21 Agosto 2025
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La Fiorentina chiude il campionato in bellezza battendo il Sassuolo

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La Fiorentina chiude il campionato a 56 punti, all’ottavo posto in classifica. Solo il Torino, che però gioca contro l’Inter può tentare di superare i viola. Una posizione importante, non solo perché permetterà agli uomini di Vincenzo Italiano di evitare i primi turni della Coppa Italia ma anche perché l’ottava posizione potrebbe offrire un posto ancora in Conference League qualora venissero prese decisioni penalizzanti, da parte dell’Uefa, nei confronti della Juventus. A Reggio Emilia, contro il Sassuolo sono andati in gol Cabral, Saponara e Gonzalez. Inutile il momentaneo pareggio, su rigore, di Berardi. Gara con poche emozioni anche perché, ormai, tutti pensano alla sfida che si giocherà a Praga mercoledì prossimo contro il West Ham. La conquista della Conference League darebbe un significato importante alla stagione dei viola.

La partita

Tre punti importanti per la Fiorentina che batte, in trasferta (3-1), il Sassuolo. Dopo un primo tempo senza grosse emozioni (al 10’ però c’è un palo di Cabral e tre minuti dopo è sempre il brasiliano ad impensierire la retroguardia avversaria), i viola la sbloccano ad inizio ripresa quando Cabral, al 47’, segna da due passi, complice una incertezza del portiere Russo. Al 49’ ci prova Ikoné che però aspetta troppo prima di tirare e spreca davanti al portiere avversario. Ma il Sassuolo rimane in partita. Al 65’ è Berardi ad impegnare severamente Cerofolini mentre al 70’ i neroverdi acciuffano il pari grazie ad un rigore realizzato sempre da Berardi. Al 79’ è Saponara a siglare il raddoppio viola con un capolavoro balistico ed è sempre Saponara, all’83’, a servire Nico Gonzalez, di testa, per la terza rete. Il Sassuolo chiude addirittura in nove a causa delle espulsioni di Tressoldi e Rogerio.

L’allenatore

Felice, a fine gara, Vincenzo Italiano. “Sono molto soddisfatto dopo questa sera. Quelle dette da me sono parole che i ragazzi oggi hanno messo in campo. Siamo contenti per oggi, concludiamo il campionato con una vittoria e un girone di ritorno straordinario. Adesso manca l’ultimo passo. È  che non puoi abbandonare nessuna competizione, perché se inizi a fare male ti trascini dietro brutte cose. Siamo riusciti a rendere in tutte e tre le competizioni, riuscendo – conclude Italiano – a far ruotare tutti. Siamo orgogliosi”.

A Suvignano un centro di formazione sulla legalità

Un centro di formazione sulla legalità, rivolto ai pensionati della Cgil, in una tenuta strappata alla mafia. È quanto succederà a Suvignano, nel senese, grazie a un progetto  lanciato da Spi Cgil nazionale, Toscana e Siena in collaborazione con ISIA Firenze, Istituto Superiore per le industrie artistiche. La novità è che questa realtà si aprirà anche al territorio, grazie a offerte residenziali, turismo sostenibile e altre iniziative socioculturali, con vantaggi sia per chi arriva, sia per chi lì opera (dalle strutture ricettive alla ristorazione, fino al commercio e le offerte culturali). All’Isia in particolare è stata affidata la realizzazione del concept progettuale, dei materiali di supporto e del piano di marketing socio-territoriale, con il coinvolgimento deli studenti del corso in Design Management del triennio in Design del Prodotto.

Un passo avanti sulla legalità

“Con questa iniziativa, vogliamo fare un salto di qualità sulle politiche per la legalità, e lo facciamo affidandoci a una eccellenza come ISIA Firenze perché vogliamo vincere questa sfida – ha commentato Ivan Pedretti, segretario generale Spi Cgil nazionale – Il progetto può rappresentare un utile volano per la valorizzazione di questa esperienza a livello territoriale e nazionale non solo del mondo sindacale, ma di tutte le esperienze che si muovono a difesa e valorizzazione della cultura della legalità”.

L’obiettivo del progetto, ha spiegato il segretario generale dello Spi Cgil Toscana Alessio Gramolati, è anche quello di avere un impatto sul territorio, coinvolgendo cittadini e le attività locali. “La Toscana vuole essere una delle capitali della legalità del nostro Paese, ma ciò non significa che la Toscana non sia vulnerabile – ha detto – Per questo continuiamo il nostro percorso, su un luogo iconico come Suvignano, con questo progetto di formazione e valorizzazione. Siamo orgogliosi di dare una mano per fare un passo avanti su legalità, conoscenza e valorizzazione di una struttura e di un territorio”.

La tenuta di Suvignano

La tenuta dal 2019 è gestita dalla Regione Toscana attraverso l’ente Terre Regionali Toscane. Di recente la Regione ha stanziato 220.000 euro, in aggiunta ai fondi già deliberati, per completare il recupero della tenuta e da alcuni giorni sono partiti i lavori per il restauro degli edifici che diventeranno un ostello.

“Suvignano rappresenta per Siena e la Toscana un simbolo di legalità – ha osservato Daniela Cappelli, segretaria generale Spi Cgil Siena – da anni siamo in prima fila per tenere vivo e partecipato quello spazio attraverso iniziative ed eventi con le reti di associazioni, studenti e istituzioni; con questo progetto proviamo ad andare ancora oltre, cercando di coinvolgere il più possibile il territorio, e ci rende fieri che lo Spi Cgil nazionale abbia puntato su quel bene e sulla nostra zona”.

Cosa fare a Firenze nel weekend: gli eventi del ponte (2-4 giugno)

Tanti gli eventi a Firenze per il ponte del 2 giugno 2023. Si parte con le visite a Sant’Orsola per poi passare al Firenze Cosplay Festival. Allo stadio Luigi Ridolfi si terrà invece il Golden Gala, e poi ancora mercatini e fiere. A Malmantile c’è poi la festa medioevale e a Pontassieve il Toscanello d’Oro. Sul lungarno, nei parchi e nel centro storico sono tornati a vivere tanti locali estivi all’aperto, ma qui troverete anche qualche suggerimento per partire in gita o per restare in città a visitare musei a costo zero. Insomma, se non sapete cosa fare a Firenze venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 giugno 2023, questo è il posto giusto: ecco i principali eventi da non perdere.

Eventi a Firenze durante il ponte del 2-4 giugno 2023: visite gratuite a Sant’Orsola

Una buona notizia arriva dall’ex-monastero di Sant’Orsola di Firenze, che si trova nell’isolato tra via Sant’Orsola e via Taddea, a pochi passi da San Lorenzo. Dal 1° giugno al 2 luglio 2023 infatti, in occasione dell’allestimento della mostra “Oltre le mura di Sant’Orsola”, quattro ambienti del complesso saranno eccezionalmente accessibili al pubblico per un mese con ingresso libero e visite guidate. Questa scelta rientra nell’ambito di una serie di progetti sviluppati da Storia, filiale di Artea, società francese scelta nel 2020 dalla Città metropolitana al fine di riqualificare il complesso, restituendo così a Firenze uno spazio prezioso e ricco di storia, seppur in disuso da ormai quarant’anni,  con un occhio attento alla contemporaneità.

L’ex convento di Sant’Orsola è visitabile gratuitamente dal giovedì alla domenica, dalle ore 10:00 alle 20:00. Al termine del piano di recupero, SantOrsola ospiterà una scuola d’arte e di design, ristoranti e caffè, botteghe di artigiani e atelier d’artisti, una foresteria, spazi di coworking e un museo, gestito da una fondazione senza scopo di lucro. Qui i dettagli e le foto della mostra a Sant’Orsola.

Mostra Sant'Orsola Firenze Sophia Kisielewska

Al via l’Estate Fiorentina 2023: un 2 giugno di eventi

Il 2 giugno prende il via ufficialmente il programma dell’Estate Fiorentina che proseguirà fino a settembre con centinaia di eventi. Il cartellone si apre proprio con una serie di iniziative per la festa nazionale della Repubblica: appuntamenti diffusi per tutta la giornata nelle biblioteche fiorentine e una serata speciale al Teatro della Pergola. Alle ore 21 sul palco va in scena Anatomia di una Repubblica – Un viaggio nella storia dell’Italia repubblicana, un vero e proprio percorso tra musica e parole, per raccontare la storia della Repubblica grazie a testi tratti da romanzi o da articoli, interpretati da diversi attori di compagnie e associazioni teatrali del territorio. Ingresso libero su prenotazione online.

Musei aperti gratis a Firenze il 2 e 4 giugno

Doppia opportunità per vedere i capolavori conservati in città, a costo zero. Durante questo ponte, anche a Firenze i musei statali sono a ingresso gratuito in due giornate: il 2 giugno, per celebrare la festa della Repubblica, e il 4 giugno, per la “Domenica al museo. Queste sono senz’altro iniziative molto amate da turisti e fiorentini perché consentono di scoprire il patrimonio artistico della città. Qui l’elenco dei musei gratis il 2 giugno, dagli Uffizi alle Cappelle medicee, aperte anche in notturna. 

Per quanto riguarda i musei civici, il 4 giugno ci sarà la “Domenica metropolitana”: i residenti nella Città metropolitana di Firenze potranno entrare gratuitamente nei luoghi d’arte gestiti dal Comune, dove sono in programma anche visite guidate e attività per famiglie (su prenotazione).  Qui la lista dei musei gratis a Firenze il 4 giugno, tra statali e comunali

Cosa fare a Firenze (2, 3 e 4 giugno 2023): mercatini e fiere

Tra gli eventi a Firenze nel weekend di venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 giugno 2023, figurano anche alcuni mercatini e fiere. Ben due di questi sono dedicati all’artigianato artistico e sono organizzati da CNA Firenze Metropolitana. Il primo si trova nel salotto buono di piazza Strozzi e si chiama “ARTour. Il bello in piazza” (dal 2 al 4, ore 10:00-20:00). L’appuntamento è con 27 aziende del settore: dalla moda e relativi accessori ai gioielli, dalla ceramica alla pelletteria passando per oggetti d’arte e tanto altro. Chi farà acquisti al mercatino, avrà inoltre diritto alla riduzione del prezzo di ingresso alla mostra in corso a Palazzo Strozzi “Reaching for the Stars. Da Maurizio Cattelan a Lynette Yiadom-Boakye“, grazie alla convenzione stretta dall’associazione degli artigiani e la Fondazione.

La seconda mostra mercato dedicata all’artigianato è “Artefacendo”, che trova invece la sua sede in piazza dei Ciompi sabato 3 giugno, dalle ore 10:00 alle 20:00. Da ultimo vi consigliamo un appuntamento nei dintorni fiorentini, dedicato non solo all’artigianato ma anche al collezionismo. Si tratta dell’evento organizzato da Mercatotenda domenica 4 giugno a Fiesole, in piazza Mino. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero 348.3396638.

Artour Firenze mercatini dove andare cosa fare
ARTour, uno degli eventi in programma a Firenze durante il ponte

Firenze Cosplay Festival al parco delle Cascine

Nasce il Firenze Cosplay Festival, grazie alla collaborazione tra gli organizzatori dello spazio estivo Ultravox e la Festa dell’Unicorno di Vinci. Gli appassionati del mondo dei comics e della cultura nerd potranno quindi visitare l’Anfiteatro delle Cascine Ernesto de Pascale e le aree adiacenti nelle giornate di venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 giugno 2023 (dalle ore 10:00 alle 24:00). Il parco sarà allestito con ben 4 aree tematiche dedicate alle famosissime serie di Star Wars, Lord of the rings, Game of Thrones, Harry Potter e uno spazio che ospiterà le automobili dei film più famosi. Largo quindi a concerti, animazioni, gare cosplay e spettacoli, ma anche a luoghi di ristoro e molto altro ancora. L’ingresso è libero. Il programma è disponibile sul sito ufficiale dell’iniziativa.

Golden Gala allo stadio Ridolfi

Lo stadio “Luigi Ridolfi” (viale Manfredo Fanti, n.2) ospiterà la tappa italiana della Wanda Diamond League, in programma venerdì 2 giugno 2023. A Firenze si svolgerà quindi il Golden Gala Pietro Mennea”, il più importante incontro internazionale di atletica leggera in Italia e uno degli appuntamenti più attesi nel quadro degli eventi sportivi. Questa è la terza tappa del massimo circuito internazionale dopo Doha (5 maggio) e Rabat (28 maggio), la prima in Europa. Una serata quindi sotto le stelle, con i fuoriclasse di tutto il mondo e i campioni azzurri, che andranno alla ricerca di punti per la qualificazione alla finale di Eugene (16-17 settembre). Nel programma dell’evento di Firenze sono previste quindici specialità, 8 al femminile e 7 al maschile. In primo piano soprattutto i 100 metri uomini e il salto in alto uomini. Orari, modalità di accesso e biglietti sul sito ufficiale del Golden Gala Pietro Mennea.

Cosa fare a Firenze (2, 3 e 4 giugno 2023): tra i locali estivi apre anche il Lumen

L’estate si avvicina e su tutti i social dei locali fiorentini – molti dei quali sui Lungarni, nel centro storico e nei parchi – si legge a lettere cubitali: “APRIAMO!”. Sole, venticello e qualche drink o snack per dare il via a questa stagione frizzantina. Alcuni chioschi sono già attivi, come il Molo o l’Habana, mentre altri stanno per aprire. Tra questi, si ricorda che giovedì prende il via l’opening week del Lumen. Quattro giorni, quelli dell’1, 2,3 e 4 giugno 2023 (dalle ore 17:00 alle 24:00), con attività, musica, dj-set e eventi dal vivo. Su Facebook è disponibile il programma completo. Qui la nostra guida ai locali estivi di Firenze.

Festa Medievale a Malmantile

A Malmantile, frazione collinare appartenente al comune di Lastra a Signa, vicino Firenze, è ancora una volta il momento di tornare indietro nel tempo, con le atmosfere della festa medioevale! Pronti per incontrare giocolieri, musici e cavalieri? Il programma, dal pomeriggio alla nottata del 2, 3 e 4 giugno, comprende esibizioni degli sbandieratori, sfide tra arcieri, prove di abilità, dimostrazioni, spettacoli fuori e dentro il castello. Immancabili i punti ristoro e i mercatini di prodotti artigianali. Ingresso con offerta minima di 3 euro.

Toscanello d’Oro a Pontassieve

Il Toscanello d’Oro è invece la tradizionale festa dedicata a vino, territorio e cultura in quel di Pontassieve, e più precisamente nel suo centro storico. Fino a domenica 4 giugno 2023 nella cittadina arrivano i sapori del buon cibo, i profumi di un buon bicchiere (rosso, bianco o rosato), musica dal vivo e molto altro ancora. Tra gli ospiti il giornalista Aldo Cazzullo (2 giugno) che racconterà il suo Dante, Enrico Ruggeri intervistato da Lorenzo Baglioni (4 giugno) e il trio vocale le Signorine (3 giugno). Programma completo sul sito del Comune di Pontassieve.

4 idee per una gita fuori porta

E per finire, vi lasciamo qui sotto qualche idea per una divertente gita fuori porta, se qualcuno avesse voglia di cambiare un po’ aria:

Affitti brevi: a Firenze è scontro sul disegno di legge

Polemiche infinite sul disegno di legge sugli affitti brevi che riguarda anche Firenze. Messa a punto dal ministero del Turismo ha provocato una serie di reazioni, soprattutto a Firenze. La bozza di legge si limita a introdurre nelle città d’arte solo uno stop ai pernottamenti inferiori a due notti. E non affronta mai la questione dei maggiori poteri ai sindaci, come più volte chiesto da Dario Nardella. Sul tema degli affitti i problemi sono tanti: dagli studenti che protestano per i prezzi troppo alti degli alloggi, agli affitti brevi con piattaforme come Airbnb.

Affitti brevi a Firenze: le reazioni sul disegno di legge

Inevitabile dunque che sugli affitti brevi a Firenze ci sia uno scontro in atto. Da Palazzo Vecchio a Federalberghi fino ai sindacati, tutti a criticare le scelte del governo. Secondo il presidente di Federalberghi Daniele Barbetti si tratta di un provvedimento non all’altezza delle ambizioni del Governo, è anzi “un modo gattopardesco per lasciare tutto come è”. Anche Sunia e Cgil dicono che si tratta di “una proposta indecente”. Dal Comune l’insoddisfazione è totale è Nardella si farà sentire, a cominciare dalla conferenza stampa di oggi.

Per la Cgil i temi della residenzialità, dell’overtourism, della crisi degli alloggi, della negazione del diritto allo studio non solo “non vengono toccati ma vengono ribadite le scelte normative che hanno portato a questo”. Laura Grandi, segretaria regionale del Sunia, dice che tale bozza “sembra quasi uno scherzo”. L’assessore regionale Leonardo Marras ha annunciato che ribadirà le posizioni toscane “alla ministra Santanché con la quale ci siamo confrontati una volta e verremo richiamati”.

La difesa del Governo

Sugli affitti brevi a Firenze e in generale sulla bozza di legge c’è chi difende il governo. È il caso del deputato toscano di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi. “Sugli affitti brevi nelle città turistiche se ne stanno dicendo di tutti i colori, soprattutto da alcune parti politiche, ma la verità è un’altra – ha affermato -. Il governo Meloni è l’unico che, dopo anni di problemi, sul tema ha preso in mano la situazione”. Il presidente di Aigo Confesercenti Claudio Como ha ringraziato “il ministro Santanché per la puntualità e la costanza con cui ha mantenuto il suo impegno di presentare un testo per le locazioni turistiche prima dell’estate”.

L’ex convento di Sant’Orsola riapre (per una mostra)

Una piccola “breccia” oltre le mura dell’ex convento di Sant’Orsola, complesso da 17mila metri quadri nel centro di Firenze, che dopo 40 anni di abbandono torna ad aprire al pubblico alcuni dei suoi spazi per una mostra temporanea. Un “museo effimero” che per un mese, dal 1° giugno al 2 luglio 2023, permetterà di entrare gratuitamente, grazie anche a visite guidate, in quattro ambienti recuperati di recente (le due ex chiese, la spezieria e il chiostro) e adesso animati dalle opere di due artisti contemporanei: la londinese Sophia Kisielewska-Dunbar e lo street artist Alberto Ruce. Con la mostra, che si intitola proprio “Oltre le mura di Sant’Orsola”, inizia il percorso di restituzione alla città del complesso, la cui riqualificazione è stata affidata nel 2020 dalla Città Metropolitana di Firenze – proprietaria della struttura – alla società francese Artea group per realizzare un grande hub culturale.

Il progetto: come diventerà l’ex convento di Sant’Orsola

Gli interventi su facciate, tetto e parti storiche dell’interno, finanziati con 5 milioni di euro dalla Città metropolitana, si sono conclusi. La seconda fase dei cantieri, affidati ad Artea, ridisegnerà gli spazi del complesso e partirà dopo gli ultimi passaggi burocratici. Se tutto andrà per il verso giusto i lavori inizieranno entro fine anno. Secondo il progetto, curato dall’architetto fiorentino Stefano Bandini, qui nasceranno atelier d’artista, una scuola d’arte e di design, botteghe di artigiani, ristoranti, caffè, una foresteria, coworking e un’area per le esposizioni. “Speriamo di concludere tutto nel 2025” ha detto Philippe Baudry, amministratore delegato di Artea, presentando alla stampa l’iniziativa. L’investimento privato, al momento, si aggira intorno ai 30 milioni di euro.

La mostra è solo un assaggio del futuro Museo di Sant’Orsola, che verrà gestito da una Fondazione non-profit e diretto da Morgane Lucquet Laforgue, curatrice anche di questa prima esposizione. “Questo evento – spiega Morgane Lucquet Laforgue – è l’occasione per far capire che Sant’Orsola diventerà un luogo di creatività e arte, coinvolgendo fin da ora il pubblico perché sia partecipe a questa rinascita. Un luogo di cultura e incontri”.

La mostra “Oltre le mura di Sant’Orsola”

Oggi Sant’Orsola è uno scheletro vuoto, in parte sfigurato dalle colate di cemento fatte negli anni Ottanta per trasformare il fabbricato in una caserma della Guardia di Finanza, progetto poi naufragato. Le opere contemporanee rivolgono lo sguardo al passato, ma allo stesso tempo al quartiere che ha continuato a vivere intorno all’edificio, abbandonato per decenni. Sophia Kisielewska-Dunbar, prima artista in residenza del Museo Sant’Orsola, con il trittico Noli me tangere si è ispirata alle pale d’altare che nel Rinascimento si trovavano proprio in queste sale. Con la tecnica del collage in pittura rivendica la presenza di uno sguardo femminile, per secoli escluso dai canoni dell’arte occidentale. In futuro l’idea è di mettere in relazione, grazie a restauri e prestiti, questi e altri lavori contemporanei con le opere che secoli fa decoravano il convento.

Di impatto il progetto “Al di là di tutto” di Alberto Ruce. Con la pittura a spray applicata a enormi teli semi-trasparenti, lo street artist ha creato quadri sospesi che fluttuano sugli scavi archeologici, dove è stata rinvenuta anche la tomba di Lisa Gherardini, la modella di Leonardo da Vinci per la celebre Gioconda. I volti ritratti sono quelli di due donne, impegnate in un abbraccio. Per creare un ponte tra passato e presente, interno ed esterno, l’artista ha chiesto a due donne del quartiere, madre e figlia che gestiscono un banco di verdura al Mercato di San Lorenzo, di posare per lui. In quella che un tempo era la spezieria, Ruce ha invece realizzato dei murales che richiamano le antiche tecniche erboristiche.

Questo primo assaggio del percorso museale comprende inoltre una parte del chiostro, dove è stata posizionata la ricostituzione della lunetta in terracotta invetriata che un tempo si trovava sopra la porta d’ingresso al convento, replicata da tre professori del Liceo Artistico Statale di Porta Romana. In mostra dentro Sant’Orsola infine i risultati dei workshop condotti con gli studenti di comunicazione di IED e quelli del master in design di Accademia Italiana in vista di questo primo evento pubblico.

Come visitare la mostra nell’ex convento

La mostra “Oltre le mura di Sant’Orsola” è visitabile a ingresso libero dal 1° giugno al 2 luglio, dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso da via Sant’Orsola). Su prenotazione è possibile partecipare a visite guidate gratuite ([email protected]). Informazioni su museosantorsola.it.

7 grandi eventi dell’Estate Fiorentina 2023 da non perdere a giugno

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Dal 2 giugno al 21 settembre, la vita culturale di Firenze torna a popolarsi di grandi eventi con l’Estate Fiorentina 2023. Com’è viva la città! è il claim di questa edizione che riprende una celebre canzone di Giorgio Gaber: al cantautore italiano e alla storica figura di Don Lorenzo Milani è dedicato il palinsesto del 2023, per omaggiare i venti anni dalla scomparsa del primo e il centenario dalla nascita del secondo. Abbiamo raccolto alcune delle principali rassegne dell’Estate Fiorentina che si terranno nel mese di giugno 2023, ecco le informazioni su date, luoghi e ospiti:

Dall’1 giugno, il palinsesto dell’Estate Fiorentina 2023 ospita I CARE. Don Milani 100

Tra i sei progetti speciali dell’Estate Fiorentina 2023, c’è l’iniziativa organizzata da Chille de la Baldanza che si terrà dal 1° giugno al 13 agosto. I CARE. Don Milani100 è la rassegna tematica dedicata al centenario della nascita di Don Lorenzo Milani che mette al centro del proprio palinsesto i libri, gli incontri e la performance grazie a diversi interlocutori tra teatranti, registi e storici dell’arte. Alcune delle attività vedranno la partecipazione degli stessi cittadini alla creazione di uno spettacolo o all’intervento di pittura sugli articoli della Costituzione (dal 2 al 4 giugno) per ricordare il grande insegnamento della scuola di Barbiana. 

La Festa del 2 giugno con Anatomia di una Repubblica

La Costituzione è al centro anche di un altro dei progetti speciali dell’Estate Fiorentina 2023: il 2 giugno, in occasione della Festa nazionale della Repubblica, Fondazione Teatro della Toscana propone Anatomia di una Repubblica – Un viaggio nella storia dell’Italia repubblicana. Una serie di iniziative diffuse nelle biblioteche di Firenze che si concluderanno con un reading serale a ingresso libero al Teatro della Pergola per ripercorrere la storia repubblicana tramite le pagine dei grandi romanzieri del Novecento.

La Città dei lettori

Tra i 15 grandi festival torna La Città dei lettori 2023, la rassegna culturale organizzata dall’Associazione Wimbledon che si terrà dal 7 all’11 giugno a Villa Bardini e che poi si sposterà in tanti altri luoghi della Toscana. Tra gli ospiti parteciperanno alcuni grandi nomi della scena letteraria italiana tra cui Vera Gheno, Marco Malvaldi, Mario Desiati, Leonardo Gori, Marco Vichi e Fabio Genovesi.

Nel cuore di giugno, torna Secret Florenceper l’Estate Fiorentina 2023

Luoghi segreti e non convenzionali ospiteranno gli appuntamenti di Secret Florence che tra danza, musica, arte e cinema ha visto il coinvolgimento di cinque grandi realtà fiorentine ormai note anche sulla scena internazionale: Fabbrica Europa, Lo Schermo dell’arte, Musicus Concentus, Tempo Reale e Centro di Produzione della Danza Virgilio Sieni. Dal 5 al 16 giugno, il palinsesto dell’Estate Fiorentina 2023 ospita performance e spettacoli dalle 18 alle 21 con prezzi accessibili o a ingresso gratuito.

Festival au Dèsert

Il mese si chiude con il Festival au Dèsert nelle date del 28, 29 e 30 giugno: una tre giorni di eventi che si terrà presso l’Anfiteatro e il Parco delle Cascine e che propone l’affascinante incontro tra sonorità provenienti da continenti lontani. Il festival è organizzato dalla Fondazione Fabbrica Europa e si aprirà con il concerto speciale in anteprima del 14 giugno che vedrà protagonisti i Tinariwen all’Ultravox (ore 21:30).

Estate fiorentina 2023 giugno
Anfiteatro delle Cascine

I giardini della poesia nei cinque quartieri di Firenze

Spazio anche alla poesia per riscoprire l’importanza di questo genere letterario: la Compagnia Lombardi Tiezzi ha infatti promosso un’iniziativa di reading e performance diffuse dedicate a tre principali tematiche: l’amore, la luna, lo sport. I giardini della poesia si terrà dal 26 al 30 giugno in cinque diversi parchi pubblici, uno per ogni quartiere di Firenze: le Cascine, Villa Favard, Anconella, Villa Vogel e San Donato.

Le piazze dei libri 2023

Firenze torna a popolarsi di incontri, letture, reading ed eventi gratuiti dedicati alla letteratura. Tra gli eventi tematici dell’Estate Fiorentina 2023, a cavallo tra giugno e luglio, si svolge anche la rassegna Le piazze dei libri. Organizzata da Confartigianato Imprese Firenze, la manifestazione mette al centro la promozione della lettura con stand delle librerie indipendenti del territorio che arriveranno in 11 piazze dei cinque quartieri. L’appuntamento va da martedì 27 giugno a domenica 2 luglio.

Estate Fiorentina 2023: le rassegne che iniziano a giugno e proseguono nei prossimi mesi

Tante altre rassegne e festival popolano il palinsesto dell’Estate Fiorentina (abbiamo raccolto i migliori eventi del programma estivo in un’altra guida). Ma anche nel mese di giugno ci sono importanti riconferme. Dal 26 giugno al 6 agosto, il piazzale degli Uffizi torna a trasformarsi in una sala cinematografica a cielo aperto con Apriti cinema!;  dal 9 giugno al 15 settembre con Sagrati in musica sotto le stelle, basiliche e chiese della città ospiteranno 23 appuntamenti tra concerti e performance; la grande rassegna del Florence Dance Festival torna nel Chiostro di Santa Maria Novella con danzatori, compagnie e artisti di fama nazionale e internazionale dal 18 giugno al 20 luglio; i concerti con vista mozzafiato di Firenze dall’Alto ripartono il 22 giugno e proseguono fino al 14 settembre in diverse location della città.

estate fiorentina 2023 giugno
Firenze dall’altro, foto di Giovanni Savi

Informazioni Estate Fiorentina 2023

Per maggiori informazioni su ogni rassegna è possibile consultare il sito ufficiale dell’Estate Fiorentina 2023 o iscriversi alla newsletter per rimanere aggiornati.

Studentati a Firenze, mille posti a prezzi calmierati

Sugli studentati privati a Firenze e il caro affitti il Comune di Firenze firma la delibera anti-rincari e recepisce i quesiti referendari proposti dal comitato “Salviamo Firenze”. I membri del comitato – tra cui i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu e il consigliere del Movimento 5 Stelle Roberto De Blasi – avevano avuto il via libera del Collegio degli esperti del Comune e attendevano la firma del decreto per la raccolta firme entro il 2 giugno. Da lì sarebbero scattati 4 mesi per raccogliere 10mila firme. Ora bisognerà capire se il comitato andrà avanti.

Cosa prevede la delibera di giunta per gli studentati a Firenze

Sugli studentati a Firenze la giunta ha dato l’ok a una delibera di auto osservazione al Piano operativo. Il cuore del provvedimento è aumentare la quota di posti letto ad affitto convenzionato negli studentati privati, innalzandola dal 20% al 30%. Il Comune stima che si possano recuperare 1.000 posti letto, oltre ai 250 pubblici già previsti. La delibera prevede poi lo stop alla possibilità da parte degli studentati di diventare ostelli per luglio e agosto. Infine si prevede di subordinare il mutamento d’uso da direzionale pubblico a direzionale privato di immobili con superficie maggiore di 2mila metri quadrati, a specifiche previsioni urbanistiche.

Il problema degli affitti a prezzi esorbitanti

Il sindaco Dario Nardella sugli studentati a Firenze ha voluto accelerare: da un lato perché si tratta di una tematica prioritaria per il Comune, dall’altro per evitare problemi politici in riferimento proprio ai quesiti proposti da “Salviamo Firenze“. Secondo Nardella “il problema degli affitti esorbitanti per gli studenti sta esplodendo in maniera esponenziale – ha detto – Per questo oltre ai nuovi studentati pubblici già previsti vogliamo aumentare la quota di posti letto ad affitto convenzionato: la norma è già inserita nel Piano operativo e prevede il 20% dei letti totali ma con la delibera abbiamo portato questa quota al 30%”.

Lo scopo, ha sottolineato Nardella, è avere a disposizione posti letto a prezzi calmierati e aiutare anche quella “fascia grigia” di studenti che non accedono alle graduatorie dell’azienda del diritto allo studio ma non possono nemmeno permettersi un affitto”. Viste le polemiche sul caro affitti è senz’altro un passo avanti.

Quali sono i musei di Firenze aperti gratis il 2 giugno

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Sono 15 i musei che saranno aperti gratis a Firenze venerdì 2 giugno 2023, per celebrare la Festa della Repubblica. Si va dagli Uffizi, all’Accademia, fino ad arrivare al Bargello e ai cenacoli. Secondo quanto deciso dal Ministro della Cultura Gennaio Sangiuliano, tutti i luoghi statali italiani sono a ingresso gratuito in occasione dell‘anniversario della nascita della Repubblica italiana. In passato lo sono stati anche per il 25 aprile, festa della Liberazione, e lo saranno il prossimo 4 novembre, per la festa nazionale delle forze armate. In questo mese di giugno però l’opportunità è doppia: passati due giorni dalla festa della Repubblica, si potrà tornare a varcare la soglia senza spendere un euro, per la consueta domenica al museo.

Aperture serali, mostre e curiosità

I principali musei statali di Firenze saranno aperti anche nella giornata festiva del 2 giugno, offrendo l’ingresso gratuito a tutti, fiorentini e turisti. La festa della Repubblica permette anche di vedere in notturna il panteon della dinastia medicea: le Cappelle Medicee, per l’occasione, prolungano il loro orario fino alle 22.50.

Al Bargello,  oltre ai tesori di Ghiberti, Donatello, Luca della Robbia, Michelangelo, Bartolomeo Ammannati, Giambologna e Bernini, sarà possibile visitare la mostra Ospiti illustri da Orsanmichele che vede esposti tre dei massimi capolavori della statuaria bronzea rinascimentale: il San Giovanni Battista di Lorenzo Ghiberti, l’Incredulità di San Tommaso di Andrea del Verrocchio e il San Luca del Giambologna. Le tre opere arrivano dal Museo di Orsanmichele, al momento chiuso per riallestimento.

Fresca di restyling è invece la nuova Gipsoteca della Galleria dell’Accademia, nel monumentale Salone dell’Ottocento, con la collezione di modelli e calchi in gesso di Lorenzo Bartolini e del suo allievo, Luigi Pampaloni, oltre alla sala degli strumenti musicali dei granduchi Medici e Lorena.

L’elenco dei musei aperti gratis il 2 giugno a Firenze

Ecco nel dettaglio l’orario dei musei gratis a Firenze il 2 giugno 2023 (non è possibile prenotare l’ingresso):

  • Uffizi, aperti gratis dalle 8.15 alle 18.30
  • Palazzo Pitti, dalle 8.15 alle 18.30
  • Giardino di Boboli, dalle 8.15 alle 19.10
  • Galleria dell’Accademia, dalle ore 8.15 alle 18.50
  • Museo del Bargello, dalle 8.15 alle 18.50
  • Cappelle Medicee, dalle 8.15 alle 22.50
  • Palazzo Davanzati, dalle 13.15 alle 18.50
  • Museo archeologico nazionale, dalle 8.30 alle 14.00
  • Museo San Marco, dalle 8.15 alle 13.50

A questi si aggiungono i luoghi d’arte normalmente a ingresso gratuito: il Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi, quello di Sant’Apollonia (entrambi aperti dalle 8.15 alle 13.50), il Chiostro dello Scalzo (dalle 8.15 alle 14.00), la Villa Medicea della Petraia (parco dalle 8.30 alle 18.30, visite accompagnate nella villa alle 9.30, 10.30, 11.30, 12.30, 15.00), il Giardino della Villa di Castello (dalle 8.30 alle 18.30), Villa Corsini a Castello (visita accompagnata alle ore 9.00-10.00-11.00-12.00-13.00).

Il 4 giugno poi si replica: come ogni prima domenica del mese i musei statali saranno gratis (qui gli orari), mentre quelli civici gestiti dal Comune offriranno l’ingresso gratuito ai residenti nella Città metropolitana di Firenze, anche con visite guidate e attività per famiglie (su prenotazione). Qui tutte le date 2023 delle aperture gratuite dei musei.

Verso il maxischermo allo stadio per la finale di Conference League

Verso il maxischermo allo stadio di Firenze per la Conference League il giorno della finale, il 7 giugno, tra Fiorentina e West Ham. L’opzione di aprire il Franchi è sempre più probabile. Il via è stato dato da una mozione in Consiglio comunale, proposta dal capogruppo Fratelli d’Italia Alessandro Draghi, che chiedeva appunto di poter aprire l’impianto sportivo. L’atto è passato e dal Comune di Firenze la disponibilità è stata massima.

Maxischermo allo stadio per la finale di Conference Leaugue: la posizione della Fiorentina

Sul maxischermo allo stadio per la Conference l’ultima parola spetta alla Fiorentina. Secondo quanto appreso si va appunto verso il sì (gli steward sono già stati messi in pre-allarme), con queste modalità: dovrebbero essere installati più maxischermi e per l’ingresso si dovrà pagare un biglietto d’ingresso. Una scelta in linea con quella della Roma che ha fatto pagare il ticket per l’ingresso all’Olimpico in occasione della finale di Europa League contro il Siviglia. Il prezzo sarà simbolico, intorno ai 5 euro.

Nelle prossime ore dovrebbe arrivare l’ufficialità. La scelta dei maxischermi è legata al fatto che la finale si giocherà a Praga e per la Fiorentina ci sono poco più di 5mila biglietti, davvero pochi per una finale europea. Lo stesso problema lo hanno i tifosi del West Ham. Tante richieste, poche possibilità di accesso (qui l’ultimo aggiornamento della Fiorentina).

Cosa accade nella corsa per l’Europa

La Fiorentina ha le ultime due gare poi la stagione sarà finita. Prima il Sassuolo il 2 giugno a Reggio Emilia e poi la finale di Conference League contro il West Ham del 7 giugno a Praga. Sono due gare decisive. In campionato la Fiorentina dopo il successo sulla Roma ha 53 punti ed è a pari merito col Torino all’ottavo posto, anche se i granata sono avanti per gli scontri diretti. A 52 punti c’è il Monza, a 51 il Bologna. Arrivare ottavi sarebbe molto importante ma non dipende solo dalla Fiorentina.

Questa posizione potrebbe garantire un posto in Conference League: dipenderà dalla penalizzazione che subirà la Juventus che adesso si trova al settimo posto a quota 59 (con un -10 già definito). Nella corsa all’Europa c’è poi la finale del 7 giugno contro il West Ham. L’attesa è alta ed è per questo che in molti a Firenze chiedono il maxischermo allo stadio per la Conference. Un successo garantirebbe ai viola la qualificazione in Europa League.

Elezioni comunali 2023: risultati definitivi del ballottaggio in Toscana

In Toscana sono andati al voto per il ballottaggio delle elezioni comunali 2023 sei città e arrivano i risultati dello scrutinio per i tre capoluoghi, Massa, Pisa e Siena, a cui si aggiungono Campi Bisenzio (Firenze), Pescia (Pistoia) e Pietrasanta (Lucca). Il secondo turno finisce con un 4 a 2 per la coalizione di governo: 4 città vanno al centrodestra, una al Pd e l’ultima a un candidato appoggiato da Sinistra Italia e Movimento 5 stelle.

Affluenza definitiva in calo per il ballottaggio in Toscana

Il primo dato da segnalare è il calo dell’affluenza rispetto al primo turno. Durante il ballottaggio del 28 e 29 maggio 2023, nei 6 comuni della Toscana dove si è tornati al voto per scegliere il nuovo sindaco (o la nuova sindaca), l’affluenza in media è stata del 51,42%, ossia 6 punti percentuali in meno rispetto al primo turno.

La partecipazione è crollata a Campi Bisenzio, la città toscana che registra il dato dell’affluenza più basso (dove è andato al voto per il ballottaggio circa un terzo della popolazione), mentre a Pisa l’affluenza si è mantenuta pressoché stazionaria (56,34%). La percentuale più alta di votanti, in regione, è a Siena con il 56,95% dei cittadini che si è recato alle urne. Ecco com’è andata comune per comune:

  • Massa – affluenza definitiva 51,34 % (primo turno 60,29%)
  • Pisa – affluenza definitiva 56,34% (primo turno 56,43%)
  • Siena – affluenza definitiva 56,95% (primo turno 63,82%)
  • Campi Bisenzio (Firenze) – affluenza definitiva 36,63% (primo turno 51,97%)
  • Pietrasanta (Lucca) – affluenza definitiva 51,24% (primo turno 57,13%)
  • Pescia (Pistoia) – affluenza definitiva 43,96% (primo turno 52,33%)

I risultati definitivi del ballottaggio in Toscana: com’è andato a Pisa, Siena e Massa

Il ballottaggio fa pendere l’ago della bilancia a destra: tutte e tre le città più importanti della Toscana (Massa, Pisa e Siena), in bilico nel primo turno delle elezioni comunali 2023, negli scrutini vedono l’affermazione dei candidati sostenuti dal centrodestra. A Massa viene eletto il sindaco uscente Francesco Persiani. Conferma anche a Pisa: il primo cittadino Michele Conti (Lega) è avanti allo sfidante Paolo Martinelli (centrosinistra e Movimento 5 Stelle) di circa 5 punti percentuali. Centrodestra su anche a Siena con Nicoletta Fabio che stacca di circa il 5% Anna Ferretti del centrosinistra. È la prima sindaca donna della città del palio. Questi risultati dei ballottaggi in Toscana:

  • Massa – risultati definitivi del ballottaggio
    Francesco Persiani (centrodestra) 54,36%
    Enzo Romolo Ricci (centrosinistra) 45,64%
  • Pisa – risultati definitivi del ballottaggio
    Michele Conti (centrodestra) 52,33%
    Paolo Martinelli (centrosinistra) 47,67%
  • Siena – risultati definitivi del ballottaggio
    Nicoletta Fabio (centrodestra) 52,16%
    Anna Ferretti (centrosinistra) 47,84%

Gli altri ballottaggi

Questi i risultati definitivi nelle altre città della Toscana interessate dal ballottaggio delle elezioni comunali 2023. A Campi Bisenzio il secondo turno vede l’affermazione del candidato di Sinistra Italiana e Movimento 5 Stelle Andrea Tagliaferri. A Pietrasanta (Lucca) viene confermato primo cittadino Alberto Giovannetti (Lega, Forza Italia, 55,94%), mentre a Pescia Riccardo Franchi (Pd) raccoglie il 52,29% dei voti (19 sezioni su 20). Ecco i dati:

  • Campi Bisenzio (Firenze)
    Andrea Tagliaferri (Sinistra Italiana, M5S) eletto sindaco 57,32%
    Leonardo Fabbri (Pd) 42,68%
  • Pietrasanta (Lucca)
    Alberto Giovannetti (Lega, Forza Italia) eletto sindaco 55,94%
    Lorenzo Borzonasca (Pd, Sinistra, M5S) 44,06%
  • Pescia (Pistoia)
    Riccardo Franchi (Pd) eletto sindaco 52,43%
    Vittoriano Brizzi (liste civiche) 47,57%

Qui l’esito del primo turno. I risultati del ballottaggio delle elezioni comunali 2023 sono pubblicati in tempo reale sul sito del Ministero dell’Interno, nella sezione di Eligendo.