Meno asfalto, più verde e nuovi arredi per una migliore vivibilità e un maggiore valore ecologico: è la nuova vita di piazza Francia, a Firenze, che avrà una nuova viabilità pedonale, aiuole più ampie e verdi, pavimentazione drenante e 16 nuove panchine in materiali riciclati e riciclabili. Al completamento dei lavori di riqualificazione erano presenti il sindaco Dario Nardella e l’assessore all’ambiente Cecilia Del Re.
I lavori per Piazza Francia
Nel dettaglio, il progetto di manutenzione dell’area verde di piazza Francia ha previsto la rimozione dell’asfalto nei vialetti pedonali e la realizzazione delle nuove percorrenze: tutte le nuove pavimentazioni sono drenanti e permeabili. Sono stati inoltre realizzati i sottoservizi per il successivo posizionamento dell’impianto di irrigazione: una nuova linea di smaltimento delle acque piovane lungo tutte le percorrenze pedonali ‘basse’ per smaltire l’acqua in eccesso, mentre sono stati ripristinati i collegamenti con le caditoie stradali su tutti e quattro i lati. Infine, gli arredi esistenti sono stati sostituiti con 16 panchine in materiali riciclati e completamente riciclabili. L’investimento è stato di oltre 100mila euro.
Nardella: “Ripartire dai quartieri”
Come dichiarato dal sindaco di Firenze Dario Nardella si tratta di un intervento basato sulla sostenibilità e sul decoro, con nuove panchine, cestini, riqualificazione del verde, ma soprattutto la sostituzione dei vialetti in asfalto con vialetti in asfalto drenante e estetico e in terra battuta. Secondo il sindaco è necessario ripartire “dai quartieri per la rinascita di Firenze”. Del Re ha sottolineato che si tratta di un intervento di riduzione dell’asfalto a vantaggio del verde, per una migliore vivibilità e un maggiore contributo all’ambiente”.
A Firenze i set cinematografici di importanti produzioni: sono infatti iniziate sia le riprese dell’episodio fiorentino della serie Netflix ‘From Scratch‘ tratta dal bestseller autobiografico di Tembi Locke che quelle del film di Leonardo Pieraccioni‘Il sesso degli angeli’. In agosto in programma anche le riprese de ‘Il Colibrì’ con la regia di Francesca Archibugi tratto dal bestseller di Sandro Veronesi e della serie tv ‘L’Amica Geniale‘ con la regia di Daniele Lucchetti che continueranno anche in settembre.
A Firenze i set cinematografici: dove e quando trovarli
Per quanto riguarda i set cinematografici per la serie tv Netflix, le riprese sono programmate da oggi (21 luglio) al 7 agosto e interesseranno numerose zone del centro a iniziare dalla location principale di piazza del Carmine, ma anche piazza Santa Croce, piazza del Mercato Nuovo, piazza San Pier Maggiore, piazza Stazione, via Santa Margherita, via del Parione, via delle Terme, via Santi Apostoli, piazza Santa Trinita, via Tornabuoni, lungarno Guicciardini, Ponte alla Carraia, via dei Girolami. A queste si aggiungono i campi base dove stazionano i mezzi con le attrezzature necessarie per le riprese. Il campo base principale è collocato in piazza Vittorio Veneto e anche in piazza del Carmine, uno dei set principali del film. Le riprese sono previste in varie zone del centro. Per quanto riguarda ‘Il sesso degli angeli’ i set saranno allestiti a fine luglio in piazza di San Salvi e ponte alle Grazie. Le riprese del film della Archibugi, ‘Il Colibrì’ inizieranno il 2 agosto in ponte Santa Trinita. Sempre dal 2 agosto (fino al 6) il set interesserà anche piazza Savonarola con chiusure sempre temporanee e divieti di sosta a tratti sia sulla piazza che in via Pico della Mirandola e via Giacomini. Dal 3 al 5 agosto sono previste riprese anche in piazza Santo Spirito. L’ultima location è piazza del Mercato Nuovo. Anche il campo base di questa produzione è collocato in piazzale Vittorio Veneto. Su ‘L’amica geniale’ le riprese si svolgeranno in agosto e settembre. Tra le aree interessate via di San Niccolò, piazza d’Azeglio, piazza Duomo, piazza Santissima Annunziata.
Per il vicesindaco Bettini è un segno della ripartenza
RIPARTENZA – Come sottolineato dal vicesindaco Alessia Bettini il ritorno delle grandi produzioni cinematografiche e televisive a Firenze è un segno della ripartenza dopo i momenti più critici della pandemia. Rappresenta inoltre, ha aggiunto, “un formidabile veicolo di promozione per la nostra città in un periodo dove il turismo, soprattutto quello internazionale, ancora non è ripartito a pieno ritmo”.
Novità per la viabilità a Firenze. Dopo la porta telematica di lungarno Diaz, a breve arriverà infatti anche quella in via delle Casine. I lavori inizieranno a fine settembre e andranno avanti per tre settimane. La porta telematica sarà collocata nel primo tratto, tra lungarno della Zecca Vecchia e via Tripoli. Si tratta di un intervento che porta a completare la rete delle nuove porte telematiche in centro e che ha visto negli ultimi mesi l’installazione dei dispositivi in zona piazza Indipendenza e in lungarno Diaz.
Soddisfatto l’Assessore Giorgetti
Soddisfatto l’assessore alla mobilità di Palazzo Vecchio Stefano Giorgetti che ha sottolineato come era stato preso un impegno con i residenti della zona per una maggior tutela della ztl. Giorgetti ha ricordato che a settembre sarà realizzata la porta telematica di via delle Casine, essendo “terminate le procedure necessarie per poter avviare i lavori, ovvero la progettazione, il reperimento delle risorse e le autorizzazioni”.
In via di attivazione i dissuasori in San Niccolò installati nel 2018
Sono poi in via di attivazione i dissuasori a tutela dell’area pedonale notturna di San Niccolò. I dispositivi, collocati in corrispondenza di Porta San Miniato e in via di San Niccolò all’intersezione con via dell’Olmo, erano stati installati nel 2018 ma non erano entrati in funzione per la viabilità alternativa legata alla presenza di alcuni cantieri nella zona. Adesso dopo la chiusura dell’ultimo cantiere in zona, è stato deciso di procedere con la messa in funzione a tutela dell’area pedonale notturna della zona e quindi gli uffici della mobilità hanno avviato le procedure necessarie per l’accensione. Si ricorda che l’area pedonale in San Niccolò interessa tutta via di San Miniato e via San Niccolò tra via dell’Olmo e via Giardino Serristori, è in vigore tutti i giorni, festivi compresi, dalle 20 alle 6.
Via al progetto di riqualificazione del quartiere di San Lorenzo, a Firenze: a fare da promotore è la Città metropolitana che però prevede anche il coinvolgimento di altri partner, tra cui il Comune di Firenze, per realizzare un piano integrato di interventi. Le priorità sono la sicurezza, la manutenzione delle sedi stradali, l’illuminazione, la mobilità, l’accessibilità e la reintroduzione di attività commerciali e artigianali “di qualità”. Di poco tempo fa la prima opera di qualifica con ilNuovo Centro Commerciale Naturale.
Firenze, per San Lorenzo si parte con Sant’Orsola
Nell’area il recupero del complesso di Sant’Orsola potrà essere un vero volano economico. Per questo motivo il progetto ‘pilota’ di riqualificazione è limitato alle vie Taddea, Panicale, Sant’Orsola e Guelfa, che circondano il Complesso di Sant’Orsola, con l’obiettivo di acquistare fondi sfitti, da ristrutturare e dare in locazione, prioritariamente per la realizzazione, esposizione, commercializzazione di prodotti dell’artigianato artistico fiorentino/toscano, nonché per la formazione professionale in bottega, stimolando così la rigenerazione economica, sociale, turistica e commerciale del Quartiere. Come viene chiarito in una nota la Città metropolitana valuterà proposte di vendita da parte di soggetti, persone fisiche o giuridiche private e pubbliche, proprietari di unità immobiliari, disponibili a offrire in vendita immobili, liberi all’atto della stipula del contratto di compravendita. Le proposte di vendita dovranno arrivare entro le ore 12 del 30 settembre.
Le parole del Sindaco Dario Nardella
Soddisfatto il sindaco della Città metropolitana Dario Nardella: “Concretizziamo l’atto di indirizzo – ha detto che avevamo approvato come Città Metropolitana. Ci siamo impegnati tenacemente per dare una prospettiva all’ex convento e all’area che lo circonda. Cominciamo con i fondi nelle le strade più vicine. Puntiamo alla valorizzazione dell’artigianato e alla formazione professionale”.
Le attività storiche della nostra città si sono riunite insieme a Palazzo Vecchio per la giornata dedicata alle Eccellenze storiche, quelle antiche botteghe o attività commerciali inserite nella lista delle attività economiche storiche e tradizionali fiorentine in categoria A. Una lista istituita dal Comune di Firenze per preservare e tutelare l’identità del tessuto commerciale e imprenditoriale cittadino, valorizzarne il suo carattere più autentico e genuino. Per celebrare l’impegno e la dedizione che le attività storiche hanno avuto nel portare avanti il proprio lavoro, l’assessore alle attività produttive Federico Gianassi ha accolto e consegnato un riconoscimento alle 172 attività inserite nella categoria A Eccellenze storiche, ovvero quelle con almeno 50 anni alle spalle e aventi particolari elementi di pregio per i quali sono individuati specifici vincoli di non trasformazione.
Un evento in forma ridotta
A causa delle restrizioni legate al Covid la prima giornata dedicata alle attività storiche si è svolta con un evento in forma ridotta e rivolta soltanto alle attività inserite in categoria A, ma la lista delle attività storiche complessivamente conta ad oggi 396 attività.
Gianassi: “Lavoriamo per ripartire da loro”
Come dichiarato da Gianassi le città si trasformano e in questa trasformazione “noi mettiamo l’impegno” a tutelare chi da molto tempo rappresenta un presidio economico e lavorativo ma anche sociale e culturale della città. Per questo è nata l’esperienza di un regolamento per la tutela e la promozione degli esercizi storici. Questa è una giornata “con la quale vogliamo testimoniare la nostra vicinanza a queste straordinarie attività che anche durante l’emergenza Covid non hanno fatto mancare la vicinanza alla città. Ora lavoriamo per fondare la ripartenza anche da loro, attività storiche, patrimonio della nostra città”.
Quattro sale, 3500 libri illustrati, un grande acquario, due specchi magici e anche una macchina delle caramelle. Da qualche giorno in Oltrarno ha aperto Todo Modo DI LA’, la nuova libreria targata Todo Modo dedicata ai bambini e alle loro famiglie ma anche a tutti gli appassionati di libri per l’infanzia.
Todo Modo (la libreria/enoteca in via de’ Fossi, nel cuore del quartire di Santa Maria Novella)e Todo Modo DI LA’ (in via dei Serragli 18 rosso) sono separate solo da un ponte: in 5 minuti sarà così possibile passare da due mondi apparentemente lontani eppure contigui, come lo sono l’infanzia e l’età adulta.
“È un progetto a cui lavoravamo da tre anni, inizialmente avevamo pensato di allargare Todo Modo, poi ci siamo convinti della bontà di uno spostamento in Oltrarno della sezione dedicata ai bambini – racconta Maddalena Fossombroni, titolare della Libreria Todo Modo -. Abbiamo trovato un fondo che ci piaceva moltissimo e che ci è sembrato ideale per una libreria da bambini, con tanti piccoli spazi e un piccolo cortile che offre la possibilità di fare anche attività all’aperto. E poi c’è una stanza con una grande vetrata prospiciente al cortile, che sarà il luogo dove faremo anche laboratori e seminari per Todo Modo”.
Una fitta programmazione da settembre
Proprio in questi giorni Todo Modo Di Là sta attivando anche numerose collaborazioni con associazioni e cooperative per lavorare con i ragazzi, ma anche realizzare percorsi con gli adulti. “Proprio in questi giorni stiamo lavorando alla programmazione, che sarà molto fitta da settembre”, spiega Maddalena Fossombroni.
Tra gli altri “ingredienti” di Todo Modo DI LA’, che è distribuita su uno spazio di 120 mq, ci sono un corridoio illustrato, una tavola rotonda, una poltrona blu, 12 piante rampicanti, una palma e tanti giochi.
Libri per ragazzi anche in inglese e una stanza dedicata ai manga
La libreria mutuerà il modello di Todo Modo con molti libri di editori indipendenti, ma saranno presenti tutti i distributori sia nazionali che internazionali, per cui ci saranno anche molti libri per ragazzi in inglese. La libreria pensata per i ragazzi vuol essere anche un punto di riferimento per tutti coloro che lavorano con le immagini, con percorsi con illustratori e grafici. E per intercettare anche i più grandi, la nuova libreria avrà una stanza, ora in costruzione, dedicata ai manga. “Forse l’illuminazione da cui è nato questo luogo è stata da una riflessione sul tempo – sostengono gli ideatori del progetto Todo Modo DI LA’ – Il tempo dei bambini non è il tempo degli adulti, ecco qui. Il tempo che un bambino vuole trascorrere in libreria è un tempo diverso rispetto al tempo che ci vuole passare un adulto. Todo Modo DI LA’ sarà uno spazio dal tempo altro: un tempo fatto di giochi, di attività creative, di letture ad alta voce, di sogni, di fiabe”.
“Firenze difende il lavoro”. È con questo slogan per la manifestazione di oggi a Firenze, in piazza Santa Croce, che in migliaia si sono ritrovati per la tutela del lavoro, in riferimento alla vertenza di Gkn di Campi Bisenzio con 422 lavoratori licenziati dalla proprietà inglese di Melrose.
Manifestazione di oggi (19 luglio) a Firenze: è sciopero generale
“Siamo tutti Gkn” e “Sciopero generale, insorgiamo!”, alcuni degli striscioni esposti durante la mattinata. Tantissime le istituzionipresentioltre ai sindacati Cgil, Cisl e Uil che hanno organizzato la manifestazione. Tra i presenti anche il segretario nazionale di Sinistra Italia Nicola Fratoianni, il presidente di Anci Toscana Matteo Biffoni, la bandiera della Fiorentina Giancarlo Antognoni, che non ha voluto far mancare il suo appoggio a questa delicata situazione e anche l’ex presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, oltre a numerosi consiglieri regionali.
L’appello per un Comitato di Sostegno alla lotta dei lavoratori GKN Driveline di Campi Bisenzio lanciato proprio da Enrico Rossi, Claudio Martini e Vannino Chiti ha già raggiunto oltre mille firme: https://appellogkn.it/
La scorsa settimana la riunione con gli esponenti del Governo
GOVERNO – La scorsa settimana la riunione con gli esponenti del Governo – la viceministra Alessandra Todde – non è andata a buon fine perché la proprietà non si è presentata direttamente, rendendo così impossibile avviare una trattativa per salvare i lavoratori. Oggi il sindaco della Città metropolitana di Firenze Dario Nardella ha così chiesto l’intervento del presidente del Consiglio Mario Draghi “perché se questa vicenda della Gkn passa indolore con i licenziamenti confermati si può creare un pericolosissimo precedente sui comportamenti dei fondi finanziari che hanno il controllo di importanti gruppi industriali”. Per il sindaco la risposta in piazza Santa Croce è stata forte. Nardella ha anche sottolineato la difficoltà della trattativa con i proprietari proprio perché “si nascondono dietro un filtro che è costituito perlopiù di avvocati”.
Anche Giani dalla parte dei lavoratori
DIGNITA’ – Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani chiede giustizia e dignità per i dipendenti, promettendo di voler fare di tutto pur di evitare i licenziamenti. In questo momento, ha detto, “tutti i lavoratori della Toscana si sono sentiti offesi dall’arroganza di un comportamento che ha portato, con una mail, a saltare tutte le regole del lavoro”. I sindacati hanno chiesto il ritiro immediato dei licenziamenti ma anche il cambio delle leggi, in modo che non si ripeta una situazione del genere. La partita di certo, nonostante la decisione della proprietà, è più che mai aperta.
Si è consumato un divorzio clamoroso tra Fiorentina e Giancarlo Antognoni. L’auspicato vertice per trovare un nuovo ruolo ed un nuovo contratto per la “bandiera viola” si è concluso con la separazione.
Il comunicato della società
La Fiorentina ha diramato subito un comunicato per cercare di chiarire la vicenda.
“A seguito all’incontro avvenuto nel corso del pomeriggio di oggi tra il Direttore Generale Giuseppe Barone e Giancarlo Antognoni, la Fiorentina prende atto, con profondo rammarico, della volontà di Antognoni di non proseguire il rapporto di collaborazione con il Club. La Società aveva individuato per Giancarlo Antognoni il ruolo di Direttore Tecnico del settore giovanile. Una proposta e un ruolo identificati come la soluzione ottimale e perfetta per entrambi. Il fiuto innato e la grande abilità di Giancarlo Antognoni nello scovare nuovi talenti avevano spinto il Club a proporgli un ruolo così importante in un’area, quella Tecnica e di Scouting del Settore Giovanile, che è la base di partenza dei futuri successi di ogni Club. Area ritenuta ancora più fondamentale proprio dalla Fiorentina come dimostra il grande investimento sui giovani con il futuro Viola Park. La Fiorentina, Il Presidente Commisso e la sua famiglia, il Direttore Generale Giuseppe Barone, il Direttore Sportivo Daniele Pradè, tutta la Dirigenza e la Famiglia Viola ringraziano Giancarlo Antognoni per tutto quello che ha dato alla Fiorentina in questi anni e gli augurano le migliori soddisfazioni per il suo futuro, umano e professionale. Giancarlo rimarrà sempre Bandiera Viola”.
La replica di Antognoni
Giancarlo Antognoni ha affidato all’Ansa una lettera aperta per spiegare il suo addio. Una versione diversa a quella della società viola. Queste le parole della “bandiera viola”:
“La proprietà mi vuole fuori dalla prima squadra, questo è il punto. Lascio la Fiorentina, non lascio Firenze. Alla maglia viola e ai suoi splendidi tifosi restano e resteranno per sempre la mia riconoscenza ed il mio amore incondizionato. Ho incontrato l’amministratore delegato del club per valutare se vi fossero possibilità per proseguire la strada insieme, ho dovuto prendere atto che la posizione del club non è cambiata di una virgola circa il mio ridimensionamento professionale, e ciò nonostante io abbia prospettato una soluzione che, insieme alla Direzione tecnica del Settore giovanile, potesse mantenere il ruolo che ho assunto con la prima squadra in questi anni e che ho svolto con orgoglio.
Probabile un ritorno in Federcalcio
Giancarlo Antognoni lascia dunque l’incarico in prima squadra di club manager, che ricopriva dal 2017 dopo la conclusione della collaborazione con la FIGC. L’addio del campione più amato, pur nell’aria, è un duro colpo per la tifoseria mentre per lo stesso dirigente potrebbe spalancarsi di nuovo le porte della Federazione Giuoco Calcio, ipotesi avanzata in tempi recenti anche dal presidente Gabriele Gravina.
Tanti concerti (anche gratis), mostre da vedere, mercatini in cui curiosare, sagre e feste: il programma di eventi a Firenze il 17 e 18 luglio 2021 è davvero ricco per chi cerca cosa fare in città e nei dintorni. Si va dalle bancarelle vintage agli show in piazza Santissima Annunziata, dal Food Festival di Signa a Mercanzia in quel di Certaldo. Vediamo allora i principali appuntamenti in calendario sabato e domenica.
Cosa fare: mercatini a Firenze il 18 luglio 2021. Vintage e Fierucola
Partiamo proprio dagli eventi di shopping che si svolgono a Firenze domenica 18 luglio. Nella corte interna dello Student Hotel di viale Lavagnini 70-72 fa tappa il mercatino di Pimp my vintage con creazioni di artigianato, vinili, gioielli, borse, riciclo creativo, brand emergenti e artisti. L’orario di apertura del market va dalle 12.00 alle 21.00 di domenica e l’ingresso è gratuito. In piazza Santo Spirito, cuore dell’Oltrarno, sempre domenica si svolge la Fierucolina del grano con artigiani e prodotti agricoli locali. Dalle 9.00 del mattino a sera.
Cosa vedere: mostre in corso a Firenze nel weekend del 17 e 18 luglio 2021
Uno degli effetti collaterali dell’emergenza Covid è anche il prolungamento nel cuore dell’estate della stagione espositiva. Ecco cosa fare a Firenze se si ama l’arte, queste sono in sintesi le mostre aperte sabato 17 e domenica 18 luglio:
Forte Belvedere, “Ieri, oggi, domani. Italia autoritratto allo specchio” Nella fortezza panoramica di Firenze due mostre fotografiche: gli scatti della Fondazione Alinari e le spiagge immortalate da Massimo Vitali
Il Forte è aperto sabato e domenica dalle 10.00 alle 21.00, ingresso gratuito, in programma anche visite guidate (a pagamento)
Van Gogh e i maledetti, Santo Stefano al Ponte Esposizione digitale e virtuale con proiezioni e visori 3D Sabato e domenica orario 11.00 – 18.00. Biglietti 13 euro; studenti, over 65 e soci Unicoop Firenze 10 euro; bambini 5-12 anni 8 euro. Prorogata fino al 3 settembre
Natura Collecta, Natura Exhibita storia del collezionismo scientifico a Firenze, dai tempi dei Medici ai giorni nostri Inclusa nella visita al complesso di San Lorenzo. Aperta sabato dalle 10.30 alle 16.00. Biglietti 7 euro
Palazzo Medici Riccardi, “AniMA. La Magia del Cinema d’Animazione da Biancaneve a Goldrake” In mostra oltre 50 disegni originali dei film d’animazione più famosi
Sabato e domenica orario 9.00 – 19.00. Mostra + museo 10 euro, ragazzi 18-25 anni 8 euro, 2×1 soci di Unicoop Firenze. Visite guidate per famiglie alle ore 11.30 e 16.30. Prenotazioni: [email protected]
Giuseppe Penone. Alberi in Versi – Galleria degli Uffizi Più di 30 opere di Giuseppe Penone disseminate per tutta la Galleria Gli Uffizi sono aperti sabato e domenica con orario 8.15 – 18.50. Biglietto intero 20 euro, ridotto 2 euro (under 25, persone con disabilità)
Museo del Bargello, “Dante – Onorevole e antico cittadino di Firenze” La mostra sul rapporto del Sommo Poeta con la sua città, in uno dei musei di Firenze più belli Sabato 08.45 – 19.00, domenica 08.45 – 13.30. Biglietto intero per museo e mostra 10 euro, ridotto 2 (giovani tra i 18 e i 25 anni).
Inoltre questo fine settimana riaprono il giardino e gli interni della Villa medicea della Petraia: l’ingresso è gratis e sono previste visite accompagnate sabato e domenica alle ore 9.30, 11.30, 15.00, 16.00, 17.00 e, grazie all’apertura serale straordinaria, anche alle 19.30 e 20.30.
La Villa medicea della Petraia, alla periferia di Firenze
Eventi a Firenze 17-18 luglio 2021: All Star Game al piazzale Michelangelo
Weekend di sport al piazzale Michelangelo di Firenze con l’edizione 2021 dell’All Star Game, animata da tornei di basket, beach volley e padel (la novità di quest’anno), durante cui si sfidano i quattro quartieri della città. Sabato 17 alle 21.30 la finale di beach volley, domenica allo stesso orario la partita conclusiva del torneo di basket. Informazioni e risultati in diretta su www.allstargamefirenze.com.
Concerti a Firenze: Musart in piazza Santissima Annunziata e Ultravox all’anfiteatro delle Cascine
Tanti gli eventi musicali a Firenze nel weekend del 17 e 18 luglio 2021. Nel cuore del centro storico si svolge il Musart Festival che propone sabato 17 lo spettacolo “Roberto Bolle & Friends” nell’arena di piazza Santissima Annunziata, mentre domenica 18 nel chiostro degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti va in scena il concerto di due voci femminili sospese tra melodia e rock, Serena Altavilla e Giulia Pratelli. All’anfiteatro delle Cascine domenica 18 arrivano i rapper Murubutu e Claver Gold, impegnati nel loro viaggio ispirato dai versi della Divina Commedia.
Per quanto riguarda invece i concerti gratuiti, all’Anconella Garden di Firenze sud è protagonista la terza edizione di “Radici in Festa” con un programma di concerti ogni sera dalle 20.30 alle 23.00: sabato 17 suonano ANCE (Andea Lovito), Miranda Cortes e Synthagma Project; domenica 18 il duo Milton & Manega e Piero Lanini. Musica a ingresso libero anche al giardino dell’Orticoltura, dalle ore 20: sabato sonorità anni ’50 e ’60 con Last Minute Dirty Band, domenica 18 il violinista Pilar Almalé propone un repertorio di musiche arabe, sefardite e del Nuovo Continente. Qui la guida a tutti i locali estivi di Firenze.
Sagre nei dintorni di Firenze
Per le buone forchette segnaliamo alcune sagre nei dintorni di Firenze, sabato 17 e domenica 18 luglio 2021. Sulle colline di Fiesole è in corso la Festa de l’Unità di Montececeri, con un punto ristoro aperto ogni sera dalle 19 e un menu tipico toscano, dai tortelli di patate al peposo (prenotazione consigliata, tel. 320 8560980). Più fuori città a Montespertoli altra Festa de l’Unità nel parco urbano con tanto di ristorante (tel. 338 146 9927 per riservare un tavolo) e anche gli eventi di “Due Paesi in festa”, iniziativa organizzata dall’Unione Sportiva Dilettantesca di San Pancrazio – Lucignano, dal 16 al 18 luglio con cena e sagra della brioche con gelato artigianale.
Nell’empolese sagra del papero e del cinghiale al circolo Arci di Cerreto Guidi (prenotazione obbligatoria 333 7730560), sempre nella stessa cittadina ma in località Bassa sagra del pesce e del vino bianco tutte sere dalle 20.00 al campo di tamburello. A Fucecchio, infine, sagra della zuppa in località Massarella con apertura stand alle 19.30 e concerti gratuiti dalle 21.30.
La programmazione dei cinema all’aperto di Firenze
Continua la stagione delle arene estive di Firenze, da Villa Bardini fino al cinema Chiardiluna, ecco i film e gli eventi per il 17 e 18 luglio 2021:
Esterno Notte, Poggetto
Sabato 17 luglio – Un divano a Tunisi
Domenica 18 luglio – Hasta la vista
Cinema Chiardiluna
Sabato 17 luglio – The Father – nulla è come sembra
Domenica 18 luglio – Comedians
Cinema a Villa Bardini
Sabato 17 luglio – Roubaix une lumiere
Domenica 18 luglio – Il mistero Henri Pick, evento speciale Cinema e Letteratura
Cinema nel chiostro del Museo Novecento
Sabato 17 luglio – arena chiusa
Domenica 18 luglio – Roubaix, Une Lumière
“Apriti cinema” agli Uffizi (gratis)
Sabato 17 luglio – Carnage, preceduto dalla presentazione del libro “Tenebre splendenti. Sul cinema di Roman Polanski” di Marco Luceri
Domenica 18 luglio – Dante per nostra fortuna preceduto dall’ouverture dei canti più celebri con Massimiliano Finazzer Flory
Cinema alla Manifattura Tabacchi di Firenze
Sabato 17 luglio – Caruso Pascoski di padre polacco
Domenica 18 luglio – I profumi di Madame Walberg
Arena estiva del cinema di Castello
Sabato e domenica – Volevo Nascondermi
Parco d’arte Pazzagli, picnic e film Sabato 17 luglio – La Sirenetta Domenica 18 luglio – Romola
Numerosi anche gli eventi collegati all’Estate Fiorentina. Il progetto “Fuori centro racconti urbani” porta spettacoli a ingresso gratuito nelle piazze della periferia: domenica 18 luglio allo Spazio Instabile del Varlungo “Le Divan”, il nuovo show del Cirque Toameme (ore 21.00). Sabato 17 luglio alle ore 21.15 a Villa Arrivabene (piazza Alberti) fa tappa “Grillo Swing“, il recital della Compagnia delle Seggiole che fa rivivere la celebre trasmissione radiofonica del “Grillo cantierino”(ingresso libero). Le note di Chopin sono invece le protagoniste del concerto pianistico di Jean Francois Antonioli nella pinacoteca della Certosa del Galluzzo, domenica 18 luglio alle ore 21.00 (ingresso a pagamento, prenotazione obbligatoria [email protected] tel. 3385098368). Infine sabato 17 luglio alle 18.45 nel Giardino della Villa di Castello, alla periferia di Firenze, per gli eventi del progetto “Percorsi Jazz” è in calendario l’esibizione di Dimitri Grechi Espinoza, Anais Drago e Barbara Casini (biglietti 2 euro, tel. 055.240397, [email protected])
Cosa fare a Firenze e in Toscana durante il terzo weekend di luglio
Eventi a parte, per chi si chiede cosa fare a Firenze e dintorni il 17 e 18 luglio, diamo qualche spunto con i link ai nostri approfondimenti. Per rifrescarsi ci sono le tante piscine di Firenze, dalle Pavoniere fino alle vasche “vip” di Marignolle, mentre per una gita fuori porta qui vi consigliamo le terme naturali più belle della Toscana (molte sono libere). Sempre per un’escursione lontano dalle affollate spiagge della regione, una buona alternativa sono i 38 borghi che hanno appena conquistato la Bandiera arancione del Touring club. O ancora, sconfinando in Emilia Romagna, anche questo weekend è in servizio il Treno Dante, un convoglio storico che viaggia tra Firenze e Ravenna con 4 fermate intermedie per visitare musei e attrazioni delle cittadine tra il Mugello e l’appennino tosco-emiliano.
Cosa fare nei dintorni di Firenze il 17 e 18 luglio: Mercantia 2021, Food Festival e Germogli
Nei dintorni di Firenze il weekend del 17 e 18 luglio offre un interessante programma di eventi. Al parco di Poggio Valicaia, sulle colline di Scandicci, fino al 18 luglio gli appuntamenti del Germogli Festival, ogni giorno dalle 10.00 alle 22.00: sport al mattino, laboratori creativi nel pomeriggio e al tramonto gli spettacoli, per grandi e piccoli. Durante il giorno inoltre il mercatino dell’usato con “Svuota la cameretta”. Informazioni e prenotazioni sul sito www.greenfi.it.
Sempre nei dintorni di Firenze, fino a domenica 18 si svolge il Food Festival di Signa con musica dal vivo, cibo di strada e intrattenimento in piazza Garibaldi e negozi aperti nel centro storico. L’ingresso è gratuito, la manifestazione apre alle ore 18.00 mentre alle 20.00 sono previsti gli show: tra questi sabato 17 luglio Mamalover, party band 70/80/90/2000 e domenica 18 luglio lo spettacolo Toscana Maremma Maiala.
Questo è anche il weekend di Mercantia 2021, la kermesse di teatro di strada che torna dopo un anno di stop a Certaldo Alto. Sei aree per gli spettacoli, con un vasto programma dalle marionette agli show acrobatici fino alla magia. Il borgo medievale, a cui si può accedere dalle ore 19 con ingresso contingentato, ospita anche laboratori e installazioni. Nella parte bassa del paese il tradizionale mercato di artigianato. Informazioni sul sito ufficiale di Mercantia, la prenotazione per gli spettacoli è obbligatoria.
La suggestione di una città senza auto e che possa innovarsi, anche attraverso il contributo dei cittadini. Sono alcuni degli esiti di ‘Firenze prossima‘, il percorso partecipativo del Comune di Firenze in vista del nuovo piano strutturale e operativo. La rigenerazione urbana è poi vista come una strategia diffusa, che mette al centro le strade: nuovi spazi da ridisegnare in funzione della qualità, della socialità rionale e della sicurezza dei pedoni. Al tempo stesso non manca l’attenzione ai contenitori dismessi, rispetto ai quali è condivisa la raccomandazione a progettare interventi di recupero che siano equilibrati nelle funzioni e diano nuovi spazi – anche abitativi – e servizi ai residenti.
Come si è svolto il percorso di Firenze Prossima
Il percorso si è articolato attraverso 10 iniziative pubbliche in presenza, 6 online, 3 focus group con categorie economiche, sindacati e Ordini professionali, 1 incontro con i Comuni contermini, 15 incontri interni all’amministrazione, 1 laboratorio di innovazione urbana con gli studenti universitari. Grazie agli strumenti digitale sono state raggiunte 58.500 persone, 508 persone sono state invece coinvolte dal vivo, 1.700 contributi sono arrivati grazie alla mappa interattiva e ai punti di ascolto ai Quartieri.
Una città policentrica
Secondo il sindaco Dario Nardella il lavoro di partecipazione rappresenta una scommessa vinta. Nardella ha poi sottolineato che oggi il cittadino ha bisogno di più spazio pubblico e più spazio privato. Dopo la pandemia “abbiamo anche capito come sia necessario accelerare sul concetto di città policentrica. Vogliamo poi proseguire nel lavoro della Grande Firenze perché tutto il territorio possa essere indirizzato nella stessa direzione”, ha detto il primo cittadino. Hanno partecipato alla giornata conclusiva anche il vicesindaco (con delega alla partecipazione) Alessia Bettini e l’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re. È stata proprio Del Re a promuovere le attività sui nuovi piani. Adesso continua il percorso per la definizione dei nuovi piani urbanistici per disegnare la mappa della città di domani.