Firenze vara il nuovo piano mercati, con l’approvazione in Consiglio comunale della delibera su proposta dell’assessore al commercio di Palazzo Vecchio Giovanni Bettarini. Sono stati eliminati circa 60 banchi rispetto alla configurazione precedente, come annunciato da Bettarini.
Piano mercati a Firenze: le novità
Sul piano mercati di Firenze la concessione che è stata stabilita è di 12 anni, a partire dal 2020. In totale si tratta di 29 mercati rionali e 11 eventi fieristici. Il piano, ha detto Bettarini, è importante per le centinaia di operatori coinvolti, perché sicuramente dà un orizzonte e un profilo di qualità al commercio. Dai circa 750 banchi dei mercati rionali ora si scende a poco meno di 700 con il taglio più grosso che arriva sul mercato delle Cascine, che ne perde circa una trentina. Tra le novità quelle che impongono trasparenza sui prezzi, che andranno esposti, e sul divieto di amplificazione: gli ambulanti non potranno più usare microfoni e megafoni per parlare alla clientela.
Il piano in quattro punti
Il piano mercati di Firenze è in quattro punti. Dopo il riordino dei mercati al coperto fatto dall’allora assessore Federico Gianassi, stavolta via alla fase due. Ci sarà poi la terza fase del piano. Riguarda la definizione e localizzazione dei chioschi alimentari e non, delle edicole e dei fiorai che operano su suolo pubblico. Il quarto e ultimo step riguarderà i raggruppamenti turistici del centro storico e i cosiddetti posteggi isolati. La nuova organizzazione dei mercati risponde anche ai criteri di lotta all’abusivismo e di riorganizzazione per rendere le aree mercato più coese e funzionali.
“La proposta di piano dei mercati rionali e delle fiere, che abbiamo condiviso con le associazioni di categoria e i presidenti dei Quartieri per definirne le caratteristiche più significative della riqualificazione, individua le 29 aree dei cinque quartieri destinate ai mercati, stabilendo anche il numero massimo di operatori di ciascun mercato, e le aree dedicate alle fiere promozionali che ormai da anni rappresentano appuntamenti fissi per la cittadinanza” ha spiegato l’assessore Bettarini.
L’elenco dei mercati rionali di Firenze
Questi tutti i mercati rionali di Firenze, previsti dal piano:
Quartiere 1
via Benedetto Marcello
parco delle Cascine
lungo le Mura di Santa Rosa
Porta Romana
Piazza Puccini
Sant’ambrogio esterno
Piazza Santo Spirito
Quartiere 2
piazza delle Cure
viale Fanti
Ponte Rosso
via Salvi Cristiani
San Salvi
Varlungo
Quali sono gli eventi di agosto a Firenze? Le cose da fare in città non mancano e ce ne sono di tutti i tipi, dal cinema all’aperto alle esposizioni artistiche, dai concerti alle feste popolari fino alla programmazione dei locali estivi. Oltre agli eventi che rientrano nel palinsesto dell’Estate Fiorentina 2023, cittadini, enti e associazioni si sono attivati per nutrire l’offerta culturale di Firenze in spazi al chiuso e all’aperto coprendo tutti i quartieri della città.
Eventi serali nel mese di agosto a Firenze? Cinema all’aperto!
Un’ottima idea per trascorrere le proprie serate estive nel mese di agosto a Firenze potrebbe essere quella dei cinema all’aperto che in città sono numerosi, nonché economici grazie al progetto “Cinema revolution” che permette la visione di film italiani ed europei al prezzo di 3,50€. Tra le rassegne cinematografiche che continueranno a essere attive nel mese di agosto 2023 ci sono: il Cinema Tascabile nei quartieri periferici, con una programmazione disponibile fino al 10 agosto; Apriti Cinema, la suggestiva arena nel Piazzale degli Uffizi, fino al 7 agosto; la rassegna del Nuovo Cinema Universale al Conventino Caffè Letterario che prosegue fino al 31 agosto; il cinema estivo Esterno Notte al Poggetto, fino alla fine del mese; lo storicoChiardiluna in Oltrarno, fino ai primi di settembre; il cinema nel chiostro di Museo Novecento, fino al 10 settembre; il grande schermo con vista a Villa Bardini, attivo fino al 27 agosto e il cinema (gratis) alla Manifattuta Tabacchi. E le arene estive non si esauriscono qui! Abbiamo preparato una guida ai cinema all’aperto di Firenze con tutte le informazioni relative a orari, biglietti e programmazioni.
“Cinema in Villa” nel giardino di Villa Bardini. Foto di Stefano Casati
Gli eventi musicali di agosto in Santo Spirito e sui sagrati delle chiese di Firenze
Eventi letterari, incontri ma soprattuto musica! Una delle piazze più amate dell’Oltrarno continua a essere protagonista della programmazione dell’Estate Fiorentina grazie alla rassegna Il mondo in Santo Spirito. Anche nel mese di agosto, gli eventi proseguono con numerose date tra le quali segnaliamo il concerto di Peppe Voltarelli del 4 agosto e lo spettacolo di musica popolare e poesia di Banda alle Ciance del 18 agosto in memoria di Carlo Monni. Oltre alla rassegna che vede protagonista il sagrato di Santo Spirito, durante questo mese continueranno anche i concerti itineranti della rassegna Sagrati in musica sotto le stelle che porterà artisti, musicisti e autori in alcune delle più suggestive location all’aperto della città. In particolare, lo spettacolo da non perdere è quello di domenica 6 agosto (ore 21:00) che si terrà sul sagrato della Misericordia del Duomo e che vedrà esibirsi il gruppo musicale Pulsar.
La festa popolare di San Lorenzo a Firenze
È un giorno speciale quello del 10 agosto a Firenze, un’occasione per partecipare alla celebrazione di una delle più storiche feste popolari, quella di San Lorenzo. La città dedica tutta la giornata alle tradizioni che hanno caratterizzato questa importante ricorrenza, il programma della giornata infatti prevede – dalle ore 10:00 alle 11:30 circa – la rappresentazione del Corteo Storico della Repubblica Fiorentina tra le vie del centro con la celebrazione della Santa Messa, mentre la sera si terrà la vera e propria festa popolare! Il ritrovo è in Piazza San Lorenzo alle ore 20:00 per la distribuzione gratuita di lasagne e cocomero (come da tradizione), alla quale seguirà il concerto sul sagrato della Chiesa dalle ore 21:00.
Firenze, un agosto da non perdere: gli eventi di Estate a San Salvi
La storica compagnia teatrale Chille de la Baldanza quest’anno compie 25 anni sul territorio fiorentino, rinnovando il proprio contributo all’offerta culturale cittadina con la rassegna Estate a San Salvi. Anche nel mese di agosto, sono numerosi gli eventi ai quali partecipare: lo spettacoloCerti di esistere di lunedì 7 agosto; la passeggiata itinerante nei luoghi dell’ex-ospedale psichiatrico (9, 10 e 11 agosto); la rassegna cinematografica di film sulla disobbedienza (16, 23, 30 agosto); e tante altre occasioni performative e musicali che continueranno a susseguirsi fino alla fine del mese. Per maggiori informazioni sulla programmazione completa, visitare l’apposita la sezione del sito della compagnia dedicata all’Estate a San Salvi.
Tutte le mostre da visitare nel mese di agosto
E perché no, anche una visita culturale può essere un’interessante attività da fare nel mese di agosto. Firenze è ricca di mostre aperte per tutto il periodo estivo, tra le più importanti rientrano sicuramente: l’esposizione al Museo degli Innocenti dedicata agli scatti del fotografo di fama internazionale Steve McCurry; la mostra a Palazzo StrozziYan Pei-Ming, Pittore di storie che racconta la ricerca del celebre artista franco-cinese; il progetto espositivo al Forte Belvedere che vede protagonista l’artista contemporaneo Nico Vascellari ma anche quello nella vicina Villa Bardini sulla grande fotografa italiana Lisetta Carmi; il percorso museale dedicato all’icona artistica di Lucio Fontana nelle sale del Museo Novecento di Firenze.
A Palazzo Medici Riccardi c’è invece Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze, l’esposizione che approfondisce il rapporto del virtuosissimo pittore con le famiglie fiorentine: un’ottima occasione per unire la visita di un progetto espositivo inedito con quella di uno storico palazzo fiorentino.
Nico Vascellari Melma Installation view della mostra. Forte Belvedere Firenze 2023 Ph. Ela-Bialkowska OKNO studio Courtesy of Museo Novecento Firenze
Visite a torri e porte storiche di Firenze
Non solo mostre. Tra gli eventi culturali in programma a Firenze ci sono anche le visite alla Torre della Zecca (in piazza Piave), che apre al pubblico dal 1° al 31 agosto 2023, tutti i giorni dalle 17 alle 20, nell’ambito del progetto dell’associazione MUS.E per valorizzare torri, porte storiche e fortezze cittadine. In più il 6 agosto è prevista una passeggiata intorno a Porta San Gallo, in piazza della Libertà (dalle 10 alle 13, ogni ora), il 12 agosto aprirà anche il Baluardo di San Giorgio (ore 17-20) e il 19 è in programma un percorso guidato lungo le mura da Porta San Giorgio nel quartiere di San Niccolò fino al piazzale Michelangelo, mentre il 5 e 26 agosto sarà possibile partecipare a tour in bicicletta dalla Torre della Zecca a quella della Serpe, vicino Porta al Prato. Per informazioni sui prezzi dei biglietti e prenotazioni: telefono 0552768224, mail [email protected], sito internet www.musefirenze.it.
Locali estivi ed eventi culturali
Dai locali sul lungarno all’Off Bar nei giardini della Fortezza, dall’Orticoltura all’arena dell’Ultravox, fino ai chioschi, locali a bordo piscina e bar con ampi spazi all’aperto. Per tutto agosto, i locali estivi continueranno a proporre la propria offerta culinaria accompagnata da eventi musicali e di altro tipo. Insomma, l’offerta culturale notturna anche in questo mese sarà ricca di eventi e di luoghi da scoprire! Per approfondire la conoscenza dei locali e degli eventi estivi vi consigliamo di leggere la nostra guida.
Il festiva Copula Mundi 2023
Performance di arte, musica, teatro, danza, workshop e laboratori, il Copula Mundi è lo storico festival organizzato dall’Associazione Icche Ci Vah Ci Vole che ormai da un paio di anni ha trovato la propria casa nello spazio polivalente di Lumen Firenze, nel Quartiere 2. Il festival – che rientra tra le grandi rassegne dell’Estate Fiorentina – inizia a fine mese, giovedì 31 agosto e prosegue durante primo weekend settembrino con tante attività dedicate alla partecipazione culturale e all’aggregazione sociale del territorio.
Cosa fare ad agosto a Firenze? Un tuffo in piscina!
Un tuffo rinfrescante in città? Per qualche giro di vasca e un po’ relax, potrebbe essere piacevole trascorrere una mattina o un pomeriggio in una delle piscine di Firenze aperte nel mese di agosto. La Costoli (zona Campo di Marte) sarà aperta fino al 31 con apertura pomeridiana il lunedì e tutta la giornata dal martedì alla domenica. All’interno del Parco delle Cascine ci sono invece le Pavoniere, aperte tutti i giorni fino alle 19:30 con il servizio bar e ristorante che prosegue in orario serale, fino alle 23:30. E poi ancora Bellariva a Firenze Sud, la piscina del Poggetto nello spazio estivo della Flog e la nuova vasca all’aperto di Novoli, appena inaugurata: quella della Centro sportivo Paganelli di viale Guidoni (qui i dettagli).
Il reddito di cittadinanza viene sospeso, e a confermare lo stop è stato l’SMS che l’Inps ha inviato il 28 luglio 2023 a 169.000 famiglie in tutta Italia, 26.000 solo in Toscana: nessuna proroga, se non per rarissime eccezioni. A deciderlo è stato il governo Meloni, che ha rimodulato gli interventi di sostegno economico per le famiglie in difficoltà. Finisce così l’era del sussidio per contrastare la povertà, introdotto 4 anni e mezzo fa dall’esecutivo guidato allora da Giuseppe Conte. E non mancano le polemiche. Nascono però altre agevolazioni. Di fatto il reddito di cittadinanza cambia e si sdoppia: lo sostituisce da una parte l’assegno di inclusione, dall’altra un “rimborso spese” per chi inizierà percorsi di formazione per lavorare, ecco cosa succede e quando.
Quando viene tolto il reddito di cittadinanza
Per le 169.000 famiglie avvisate via SMS dall’Inps, il reddito di cittadinanza finisce, ma quando? L’ultima rata a cui si ha diritto è quella caricata sulla carta Rdc lo scorso 27 luglio 2023: dal 1° agosto il reddito di cittadinanza per sarà sospeso. Questo perché la legge di Bilancio, la prima del governo Meloni, ha previsto un progressiva limitazione dell’agevolazione: nel 2023 lo stop arriva dopo 7 mesi che si percepisce il sostegno, per le famiglie con adulti tra 18 e 59 anni senza figli minori, disabili o over 65. Dunque alcune famiglie, che hanno richiesto più tardi il reddito di cittadinanza, lo percepiranno ancora per qualche mese: tra agosto e dicembre l’Inps farà partire altre 80mila comunicazioni sulla sospensione del beneficio.
Cosa cambia per il reddito di cittadinanza e cosa fare: a chi non viene sospeso
È prevista una proroga del reddito di cittadinanza fino al 31 dicembre 2023 solo per le famiglie dove sono presenti minori, disabili e persone con più di 60 anni o in carico ai servizi sociali perché “non attivabili al lavoro” (ma i servizi sociali dovranno comunicarlo all’Inps entro il 31 ottobre): dal 1° gennaio 2024 il sostegno sarà sospeso anche per loro o sarà sostituito da un sussidio diverso, l’assegno di inclusione. La presa in carico da parte dei servizi sociali però non è automatica, riguarda soltanto un numero limitato di persone che non sono in condizione di lavorare.
Per le altre famiglie, ossia quelle composte da persone tra i 18 e i 59 anni definite come “occupabili” (ossia che possono lavorare), il reddito di cittadinanza 2023 – come detto – scade dopo 7 mesi: dopo la rata del 27 luglio 2023 non viene più caricata la carta Rdc. Ma anche per loro c’è un nuovo sussidio, sempre che si decida di intraprendere percorsi di formazione e orientamento al lavoro.
Cosa sostituisce il reddito di cittadinanza: Supporto per la formazione e lavoro
I nuclei familiari di persone tra i 18 e i 59 anni occupabili a cui viene tolto il reddito di cittadinanza, dal 1° settembre 2023 potranno fare domanda del Supporto per la formazione e il lavoro ma a queste condizioni:
Isee fino a 6.000 euro
obbligo di partecipare a progetti di formazione, qualificazione, orientamento professionale e accompagnamento al lavoro
L’importo del “Supporto per la formazione e lavoro” (che inizialmente si chiamava “Mia“) ammonta a 350 euro al mese per un massimo di 12 mesi e sarà pagato tramite bonifico dall’Inps. Ogni componente della famiglia, tra 18 e 59 anni, potrà richiederlo. In questa misura rientrano anche il servizio civile universale e i progetti utili alla collettività. Sarà possibile richiedere il “Supporto per la formazione e lavoro” nei prossimi mesi via internet. Il cittadino dovrà sottoscrivere un primo “patto di attivazione” online e poi presentarsi al centro per l’impiego per firmare l’intesa personalizzata riguardo all’attivazione al lavoro. Bisognerà partecipare alle attività di formazione entro 90 giorni, altrimenti il beneficio sarà sospeso. Più informazioni sul Supporto per la formazione sul sito del Ministero del Lavoro.
Cosa sostituisce il reddito di cittadinanza per le famiglie con figli, disabili e over 60
Dal 1° gennaio 2024 l‘assegno di inclusione sostituirà il reddito di cittadinanza, ma solo se si rispetta uno dei seguenti requisiti:
nuclei familiari in cui sia presente almeno un componente disabile
famiglie con figli minorenni
nuclei familiari in cui sia presente almeno un componente con almeno 60 anni di età
in tutti i casi l’Isee non deve essere superiore a 9.360 euro e il reddito familiare deve essere inferiore a 6.000 euro annui (soglia che si alza nel caso di disabili, over 60, minori, grave disagio psicosociale, componenti della famiglia con carichi di cura, secondo parametri specifici, definiti da una scala di equivalenza)
Non è riconosciuto a chi è sottoposto a misura cautelare personale o a misura di prevenzione, e a chi negli ultimi 10 anni ha avuto sentenze di condanna o ha patteggiato.
Come richiedere l’assegno di inclusione
Chi ha diritto all’assegno di inclusione (vedi sopra i requisiti) potrà fare domanda all’Inps nei prossimi mesi per ottenere il sussidio dal 1° gennaio 2024. Ancora non si conosce la data di apertura delle richieste. In questi casi la carta di inclusione sostituirà quella del reddito di cittadinanza. L’importo dell’assegno di inclusione è composto da una integrazione del reddito familiare fino a 6mila euro all’anno (7.560 euro se tutti i componenti della famiglia hanno dai 67 anni in su oppure se la famiglia è composta da over 67 e altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza) a cui può essere aggiunto un bonus affitto (fino a un massimo di 3.360 euro). L’importo minimo riconosciuto è di 480 euro. Tutti i dettagli sul sito del Ministero del Lavoro.
Vanno avanti i lavori della tramvia in piazza della Libertà, cantieri relativi alla Variante del Centro storico. Si tratta della linea che collegherà Fortezza-Libertà-San Marco.
In piazza della Libertà dal 1° agosto i lavori per realizzare la linea tramviaria interesseranno la porzione della piazza lato viale Matteotti.
Lavori della tramvia in piazza della Libertà: il dettaglio
Nel dettaglio i lavori della tramvia in piazza della Libertà prevedono una serie di step. Intanto sarà mantenuto il collegamento tra viale Matteotti e viale Lavagnini. Lo stesso vale per il collegamento da via Lorenzo il Magnifico-via Pier Capponi/viale Don Minzoni. Sarà invece interrotta la direttrice viale Matteotti-viale Don Minzoni. In alternativa si dovrà passare da via Masaccio con accesso da viale Mazzini, da via La Farina o da via Benivieni.
Anche in viale Don Minzoni vanno avanti i lavori per la realizzazione della sede tramviaria. Dal 1 agosto sono previsti restringimenti di carreggiata da via Pier Capponi e via Giacomini. Stesso provvedimento anche in via Leonardo Da Vinci nel tratto viale Don Minzoni-numero civico 31 mentre nel tratto viale Don Minzoni-via Fra’ Bartolommeo scatterà un senso unico verso quest’ultima strada.
Viale Lavagnini, via Cavour e piazza San Marco
I lavori della tramvia sono in piazza della Libertà ma anche nelle aree limitrofe. In viale Lavagnini, in orario serale (dalle 20 alle 24), è previsto lo scarico e il getto di calcestruzzo per la posa delle rotaie. Saranno istituiti restringimenti di carreggiata nel tratto tra il numero civico 46 e via Leone X in direzione della Fortezza nei giorni 1, 2, 3, 7, 8, 24 e 31 agosto. Il 2 agosto inizieranno i lavori relativi agli attraversamenti semaforici in via Cavour. Gli interventi saranno effettuati in orario notturno (22-5) con restringimenti di carreggiata per fasi. Nelle prime due i provvedimenti saranno in vigore dal numero civico 50 a piazza San Marco con senso unico alternato. La terza fase prevede invece il restringimento sul marciapiede nello stesso tratto. Previsti interventi anche in viale Matteotti.
In piazza San Marco, sul lato di via Arazzieri, sono iniziate le operazioni di montaggio del primo scambio della tramvia. Si tratta di otto pezzi lunghi 2 metri, larghi 1,5 circa e dello spessore di 30 centimetri. Il 10 agosto sarà la volta dello scambio gemello sul lato di via Battisti. Qui tutte le informazioni sulle nuove linee.
Ci sono voluti molti mesi ma, alla fine, la Juventus è stata punita dalla camera di controllo del Fair Play Finanziario sulle violazioni in merito al settlement agreement firmato ad agosto 2022. Il club bianconero è stato sanzionato con la squalifica dalle competizioni europee per un anno e un’ammenda di 20 milioni di euro di cui 10 con la condizionale se i bilanci annuali del club 2023, 2024 e 2025 non siano conformi ai requisiti Uefa. Alla Conference League, a cui aveva avuto accesso nonostante i 10 punti di penalizzazione ricevuti per il caso plusvalenze, parteciperà quindi la Fiorentina che aveva chiuso il campionato all’ottavo posto, un punto sotto la squadra di Allegri.
Sorteggio e prime gare
La stagione agonistica è ormai alle porte ed i giudici si sono presi tutto il tempo a loro disposizione prima di emettere la sentenza. La Fiorentina, dunque, torna per il secondo anno consecutivo a giocare la Conference League, competizione che ha perso solo in finale, lo scorso giugno, a Praga, contro il West Ham. Il sorteggio dei playoff di Conference è in programma il 7 agosto. I viola conosceranno il proprio avversario che affronteranno in una doppia sfida il 24 ed il 31 agosto.
A Firenze la Piscina di Bellariva è una delle più conosciute e frequentate in città: vediamo quali sono prezzi e orari della varie attività proposte durante la stagione estiva 2023. Non c’è infatti solo la balneazione per rinfrescarsi nelle giornate più calde, ma anche nuoto libero, corsi e acqua gym.
Cosa si può fare alla piscina comunale di Bellariva
La piscina comunale “Goffredo Nannini“, più nota come piscina di Bellariva, si trova a Firenze in Lungarno Aldo Moro 6 ed è una delle più frequentate in città. È in gestione alla Rari Rantes Florentia e FlorentiaNuotoClub dal 2014 e comprende una vasca olimpionica, una didattica e una baby, con acqua bassa per i bambini. Alla piscina di Bellariva ci sono lezioni di nuoto e corsi di ginnastica in acqua. Qui si tengono inoltre gli allenamenti del settore agonistico del nuoto e della pallanuoto. Durante l’estate 2023 la piscina è aperta per nuoto libero, acqua gym, balneazione e corsi per adulti. Vediamo quali sono gli orari e i prezzi delle varie attività.
Piscina Bellariva, balneazione estiva: orari e prezzi 2023
Per l’estate 2023 la balneazione in vasca olimpionica e in quella per bambini è aperta con questi orari:
dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18;
il sabato e la domenica dalle 9.30 – 19.00.
Per quanto riguarda i prezzi, il costo del biglietto per entrare nella piscina Bellariva nei giorni feriali è di 8 euro, quello dei giorni festivi è di 9 euro.
Quando si possono fare nuoto libero e acqua gym nella piscina di Bellariva: orari e prezzi
Dal lunedì al venerdì alla piscina di Bellariva si può fare anche nuoto libero, in vasca olimpionica, in queste fasce orarie:
dal lunedì al venerdì – dalle 7 alle 9 (solo con abbonamento);
dal lunedì al venerdì – dalle 9 alle 10 (abbonamento o entrata singola a 6 euro);
dal lunedì al venerdì – dalle 10 alle 18 (abbonamento o costo del biglietto giornaliero per la balneazione estiva);
il lunedì e il venerdì – nuoto libero in notturna dalle 20 alle 22 (biglietto 6 euro);
sabato e domenica – dalle 9.30 alle 13.00 (costo del biglietto giornaliero per la balneazione estiva)
Sono disponibili tessere da 10 ingressi al costo di 50 euro (25 euro per over 65 e possessori carta giò) o 20 ingressi al costo di 95 euro (46 euro per over 65 e possessori carta giò). Il certificato medico è obbligatorio ad eccezione dell’ingresso singolo.
L’acqua gym si svolge in vasca didattica in questi orari:
Questi i prezzi per l’acqua gym: ingresso singolo adulti (8.50 euro), ingresso singolo over 65 (5 euro), tessera 10 ingressi adulti (79 euro), tessera 10 ingressi carta giò (69 euro), tessera 10 ingressi over 65 (45 euro). Certificato medico obbligatorio.
In vasca didattica si tiene anche un corso per adulti:
lunedì: 18.45-19.30
martedì e venerdì: 18.45-19.30 e 19.30-20.15
giovedì: 19.00 – 19.45
Per quanto il corso adulti questo il prezzo della tessera 10 ingressi: adulti 75 euro; carta giò 60 euro; over 65 40 euro. Certificato medico obbligatorio. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la piscina di Bellariva al numero di telefono 055 6266007.
L’aperitivo di ParkArno nel giardino della piscina di Bellariva
Quest’anno all’interno del parco della piscina di Bellariva è arrivato ParkArno, che propone dal martedì al venerdì un “Aperitivo nel parco”. Il locale è uno dei numerosi spazi estivi all’aperto dell’estate 2022 a Firenze. Qui si può sorseggiare un cocktail e gustare cibo tipico immersi nella natura, su stuoie e cuscini. La prenotazione è obbligatoria, chiamando o scrivendo su Whatsapp al numero +39 338 3678904.
Da sabato 29 a domenica 30 luglio 2023 sono tanti gli eventi in tutta la Toscana: ecco quindi qualche idea su cosa fare, per chi resta in città a Firenze o per chi è già in vacanza. Nel fiorentino ci saranno non solo curiose iniziative, ma anche concerti, come quelli in programma grazie alla rassegna “Mondo in Santo Spirito”. Alla Rufina c’è poi la festa della battitura, a Laterina e ad Arezzo ci si immerge nel mondo celtico e medioevale, mentre a Fivizzano c’è un festival per tutta la famiglia. A Volterra si terrà la Notte bianca e sono anche gli ultimi giorni per vedere il pavimento del Duomo di Siena. Scopriamo tutti i dettagli.
Gli eventi a Firenze non mancano mai: arene estive e due imperdibili iniziative a Scandicci (29 e 30 luglio 2023)
Tanti gli eventi in programma sabato 29 e domenica 30 luglio 2023 a Firenze, persino nel cuore dell’estate. Questo è il primo weekend di attività del cinema all’aperto della Manifattura Tabacchi, che ha trovato sede nella sua nuova location, ovvero gli spazi recentemente riqualificati della Marker Street alle spalle della Palazzina dell’orologio. L’accesso è da via delle Cascine n.35 o da via Tartini n.11. La novità di quest’anno riguarda l’ingresso al cinema completamente gratuito per tutta la stagione. Tra le varie proiezioni in cartellone ricordiamo Kursk, dedicato all’inabissamento del famoso sommergibile russo, con la regia del premio Oscar Thomas Vinterberg, che sarà in programma il 29 luglio alle ore 21:15. Per saperne di più, è possibile leggere il nostro articolo dedicato al cinema open air alla Manifattura Tabacchi oppure, per ampliare lo sguardo, c’è a nostra guida alle arene estive fiorentine .
Si prosegue con due imperdibili eventi che si tengono domenica 30 luglio sulle colline che guardano Firenze, nel parco di Poggio Valicaia, parte della rassegna Scandicci Open City, in occasione della VII edizione di Felicità Metropolitane (via della Poggiona, 6/a), organizzata dall’Associazione culturale La Nottola di Minerva. Il primo si svolgerà domenica 30 alle ore 16:30 ed è La città perfetta dell’alveare, una performance letteraria e sonora di e con Alba Grigatti e Giorgia Calandrini alternata a racconti di alcuni apicoltori di ARPAT (Associazione Regionale Produttori Apistici Toscani). Inoltre, si terrà un laboratorio per imparare a costruire una casa per gli insetti con materiali di riciclo e molto altro ancora. Il secondo è Una Macchina del tempo chiamata televisione e si terrà sempre il 30 luglio alle ore 18:30. La cantautrice Letizia Fuochi presenta una riflessione sulla qualità di una visione e di una televisione fatta di continui dialoghi. In entrambi i casi, l’ingresso è gratuito e senza necessità di prenotazione.
Concerti a Firenze (28-29-30 luglio)
La musica invade le strade del centro storico di Firenze grazie agli eventi della rassegna “Mondo in Santo Spirito”, che prosegue anche tra il 28 e il 30 luglio. Questo weekend si apre con un’intervista/concerto di Simone Stefanini ad Antonio Aiazzi e Gianni Maroccolo (venerdì 28 luglio, ore 21:30). Si prosegue poi con il concerto di Dario Cecchini Triozone. Contaminazioni, interplay, suono, polistrumentismo e dinamica del trio jazz capitanato dal fondatore della Funk Off (sabato 29 luglio, ore 21:30). E infine, la Società Filarmonica di Peccioli si esibirà domenica 30 luglio (ore 21:30). L’accesso agli eventi è totalmente gratuito.
Ma i concerti non finiscono qui: all’Ultravox Firenze (anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale), venerdì 28 alle ore 21:30, si esibiranno anche i Verdena con il loro nuovo album dal titolo “Volevo Magia”. I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale di TicketOne. E per finire, a Poggio Valicaia (Scandicci) ci saranno due serate dedicate all’elettronica grazie al mini-festival ideato dall’associazione culturale la Chute di Firenze e le due performance del COLLETTIVO MASKALI (Matilde Benvenuti (in arte blu) e Daniele Gugliemi): all’ora del tramonto venerdì nel prato della Domus e sabato, davanti alla statua dell’Umanità e nella vicina oliveta. Consigliata la prenotazione: tel. 3398615225, mail [email protected]
Antica Festa della Battitura a Rufina (Firenze)
La battitura del grano è un rito che viene preparato tutto l’anno dalla semina fino alla mietitura. Il giorno della festa a Rufina, sabato 29 luglio, sarà possibile non solo vedere l’antica battitura che veniva svolta a mano, ma anche il tradizionale lavoro di una trebbia in legno datata 1953, azionata con un motore a scoppio. Dove?Nell’azienda agricola Le Casine (località Le Casine, n.17, Il Castagno d’Andrea, San Godenzo). In programma anche pic-nic nel parco, attività per grandi e piccini e stand gastronomici di prodotti locali. Il programmacompleto dell’iniziativa è disponibile sul sito ufficiale dell’Associazione Foresta Modello delle Montagne Fiorentine.
L’antica festa della battitura a Rufina
Cosa fare in Toscana (28-29-30 luglio 2023): festa medioevale a Laterina e Arezzo Celtic Festival
In Toscana, da venerdì 28 fino a domenica 30 luglio 2023, due eventi ci porteranno indietro nel tempo. Nel centro storico Laterina (Arezzo) ci sarà “Di Ferro e Di Fuoco 2023”, una speciale festa medioevale. Tre giorni di inziative, appuntamenti conviviali e spettacoli. Per scoprire orari e ulteriori curiosità in programma è possibile visitare il sito ufficiale dell’iniziativa.
Nelle medesime date, anche Arezzo è in subbuglio grazie ad uno speciale festival celtico nel parco Pertini. L’evento ha come obiettivo quello di far rivivere il clima e l’atmosfera dell’antica festa di Beltane che, con l’arrivo del mese di maggio a cavallo tra equinozio di primavera e solstizio di estate, celebrava l’inizio delle stagioni della luce, della fertilità e dei matrimoni. Qui si potranno trovare accampamenti storici, stand gastronomicicon specialità celtiche e un curioso mercatino con prodotti artigianali. L’apertura dei cancelli è prevista per le ore 18:00 (ingresso libero). Ulteriori informazioni e programma disponibile sul sito di Arezzo Celtic Festival.
Eventi per bambini sull’Isola che non c’è a Fivizzano
Cosa fare in Toscana, e in particolare in Lunigiana, dal 28 al 30 luglio, con i bambini al seguito? Ecco la risposta: dalle ore 18:00 alle 24:00, c’è L’Isola che non c’è a Monzone, frazione del Comune di Fivizzano (Massa Carrara). Un festival ad ingresso con offerta libera per tutta la famiglia con spettacoli, attività d’intrattenimento no-stop, musica live, giochi, stand gastronomici e creazioni artigianali. Ampio parcheggio gratuito a ridosso del Parco Sasi, a pochi passi dall’evento. Su Facebook sono presenti tutti i dettagli del programma.
Gli ultimi giorni della scopertura del pavimento nel Duomo di Siena
Ultimi giorni (fino a lunedì 31 luglio) per vedere il bellissimo pavimento a commesso marmoreo nel Duomo di Siena. Un tesoro generalmente nascosto, rivelato al pubblico solo due volte all’anno, consentendo a chiunque di poterlo ammirare. Durante il resto dell’anno, infatti, il pavimento resta coperto dal passaggio dei visitatori al fine di proteggerlo e conservarlo per un futuro. Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero +39 0577 286300 oppure leggere il nostro articolo sulla scopertura del pavimento.
La scopertura del pavimento del Duomo di Siena.
Cosa fare in Toscana domenica 30 luglio: gli eventi della Notte bianca a Volterra
Se non sapete cosa fare domenica 30 luglio in Toscana, dalle ore 18:00 alle 22:00, torna anche la Notte bianca nel centro storico di Volterra (Pisa), con musica itinerante per le strade, eventi, musei e mostre gratuite aperte con orario continuato fino alle 24:00. L’ingresso è gratuito. Si inizia dunque alle ore 18:00 con Aspettando la Festa, che vede protagonista musica itinerante per le strade del centro storico. Dalle ore 21:30 alle 23:30 c’è poi Big Mama Blues, blues nella piazzetta dei Fornelli. Alle ore 22:00 si prosegue con Guardando le stelle, l’osservazione del cielo con il Gruppo Astrofili Volterrani in piazza Martiri della Libertà. E per finire, dalle ore 23:00 alle 02:00, gran finale in piazza dei Priori, musica in piazza dei Priori con Radio Stop Party, dj set ’70-’80-’90 con Regina Miami e Roberto Giannoni.
Altre idee su cosa fare nel weekend in Toscana
Ecco altri spunti su cosa fare, con i link ai nostri approfondimenti:
Oltre 30 concerti, tra l’Oltrarno, le colline di Villa Strozzi e la zattera sul fiume Arno, ma anche un’anteprima “panoramica” al Forte Belvedere e incursioni a Empoli e nel Chianti. Il Firenze Jazz Festival si prepara all’edizione 2023, ampliando le date e annunciando i primi ospiti della kermesse che si svolgerà in prima battuta dal 5 al 10 settembre e poi dal 12 al 17 settembre. Nella lista dei big confermati figurano Enrico Rava Fearless Five, Hedvig Mollestad, Nico Gori & Fabrizio Bosso, Jeff Ballard, Danilo Rea, Michel Godard, Dado Moroni e Max Ionata, solo per fare alcuni nomi. La maggior parte degli eventi è a ingresso gratuito, mentre per altri sono previsti biglietti e abbonamenti a prezzi popolari (alcuni già in prevendita).
Le prime date della kermesse
La novità di quest’anno è il ritorno del palco principale in piazza del Carmine, dopo la pausa per la pandemia, mentre viene confermata la zattera sull’Arno, uno dei cavalli di battaglia del festival: una piattaforma galleggiante di fronte a Ponte Vecchio da cui si potranno ascoltare gli assoli dei principali artisti di quest’anno. L’anteprima del festival è in cartellone il 5 settembre al Forte Belvedere con il concerto a cura di Empoli Jazz che vedrà protagonisti, in prima assoluta, Gianni Coscia, che con i suoi 92 anni è considerato il maestro della fisarmonica, e uno degli sperimentatori dell’organetto europeo, Alessandro D’Alessandro.
Tra i live già annunciati quello di Enrico Rava con i Fearless Five (6 settembre alla Limonaia di Villa Strozzi), progetto che mette insieme Matteo Paggi al trombone, Francesco Diodati alla chitarra, Francesco Ponticelli al contrabbasso ed Evita Polidoro alla batteria. Sempre alla Limonaia arriverà la chitarrista norvegese Hedvig Mollestad Thomassen con il suo nuovo progetto Weejuns, in anteprima nazionale (7 settembre).
Gli altri concerti già annunciati del Firenze Jazz Festival 2023
Musica dal vivo anche a Villa Bardini con Dado Moroni e Max Ionata (8 settembre), l’inedito duo Dario Cecchini e Francesco Zampini (9 settembre), il batterista statunitense Jeff Ballard insieme al quartetto formato da Alessandro Lanzoni, Francesco Zampini e Michelangelo Scandroglio (sempre il 9 settembre). Tra i biglietti già in prevendita ci sono i tagliandi per il concerto dei “Young Lions” di Nico Gori, con special guest la tromba di Fabrizio Bosso (13 settembre Limonaia di Villa Strozzi).
Il Firenze Jazz Festival 2023 andrà oltre ai confini cittadini: il 10 settembre si sposterà ad Empoli per il concerto di Sismatik presso il Chiostro della Collegiata di Sant’Andrea, evento che unisce la recitazione dell’attore Roberto Magnani all’ensemble capitanato dalla regina del jazz italiano contemporaneo Silvia Bolognesi, con Giuseppe Sardina alla batteria e Tobia Bondesan al sax. Domenica 17 settembre il Jazz Brunch presso Tenuta Ruffino Poggio Casciano, sulle colline del Chianti, proporrà il concerto del pianista e compositore Matteo Castellan in trio con Luigi “Giotto” Napolitano (tromba) e Veronica Perego (contrabbasso). Per info e prenotazioni scrivere a [email protected].
Chiude il programma del Firenze Jazz Festival 2023 il concerto “La finestra di Puccini” a Villa Strozzi, il 17 settembre, in cui Danilo Rea e Michel Godard renderanno omaggio al genio di Giacomo Puccini. La kermesse, che fa parte del cartellone dell’Estate Fiorentina, è organizzata da Centro Spettacolo Network Soc. Coop. con la direzione artistica di Francesco Astore, il coordinamento di Enrico Romero e in partenariato con Music Pool, Musicus Concentus e in collaborazione con Empoli Jazz e Toscana Produzione Musica. Prevendite su www.firenzejazzfestival.it.
Corsa contro il tempo per avviare i lavori di riqualificazione dello stadio di Firenze entro la fine del 2023: la nuova gara di appalto per l’Artemio Franchi sarà fatta a ottobre, per individuare la ditta nel giro di due mesi e partire a stretto giro con i cantieri. Ma stavolta gli interventi saranno fatti “a pezzi”, ossia divisi in diversi lotti anche per ovviare alla mancanza (almeno per ora) di alcuni fondi. Si partirà da copertura e curve, mentre verranno rinviate alle fasi successive le “opere accessorie” come l’installazione dei pannelli solari. Sempre che si trovino i soldi. Palazzo Vecchio infatti attende una risposta da parte del governo Meloni sul finanziamento del progetto alternativo, dopo il blocco dei 55 milioni di euro dal Pnrr.
Via alla progettazione esecutiva per il nuovo Franchi
Lo scorso 25 luglio è arrivato il via libera del Comune di Firenze per la realizzazione del progetto esecutivo (quello che precede i lavori veri e propri) da parte di Arup, il gruppo che ha vinto il concorso di progettazione per lo stadio Franchi. Questa fase di progettazione dovrà essere conclusa entro il 30 settembre. Andranno fatti alcuni ritocchi rispetto al piano originario, anche per prevedere la divisione dei cantieri in lotti successivi e per rientrare nei fondi disponibili.
Il primo blocco avrà in dote circa 130 milioni di euro (il progetto iniziale ne prevedeva 212) e sarà concentrato sul restauro del monumento-stadio, sulla ristrutturazione delle due curve e sulla creazione della tanto attesa copertura dell’impianto sportivo. Nei lotti successivi – uno o due, questo dipenderà dalla disponibilità delle risorse economiche – verranno suddivisi gli altri interventi.
I lavori dello stadio di Firenze in lotti successivi
Tra le ipotesi c’è quella di rinunciare, almeno all’inizio, ai pannelli fotovoltaici sul “tetto” del Franchi. Dal primo step potrebbero essere stralciati anche il parcheggio sotterraneo e la creazione degli spazi polivalenti dietro le curve. L’idea originaria prevedeva infatti la realizzazione di un auditorium e di un museo alle spalle della Ferrovia e della Curva Fiesole. E nel caso anche la gara di fine anno andasse deserta come la precedente, il Comune di Firenze è pronto all’affidamento diretto dei lavori per il nuovo stadio Franchi.
Un “grattacielo” alto 64 metri, con la facciata coperta da pannelli modulari: è il questo il concept del progetto per la “Terza torre” della Regione Toscana, il nuovo palazzo che amplierà la sede dell’ente a Novoli, alla periferia di Firenze. Un edificio che ridisegnerà lo skyline di questa parte di città, già dominata dall’imponente Palazzo di giustizia (più alto di circa una decina di metri rispetto al futuro edificio). I lavori si concluderanno entro il 2027, ha fatto sapere il presidente della Regione Eugenio Giani che oggi – 27 luglio 2023 – ha effettuato un sopralluogo al cantiere per l’ampliamento del centro direzionale in via di Novoli.
Il progetto della nuova sede della Regione Toscana, una Terza torre “green”
L’idea della Terza torre della Regione Toscana, presentata dalla cordata di architetti guidata da Carlo Terpolilli, lo scorso marzo ha vinto il bando di progettazione internazionale lanciato dalla Regione per riqualificare e ampliare le due torri già esistenti. L’obiettivo è riunire un un’unica casa i dipendenti dell’ente, che ora sono ospitati in immobili in affitto, per ridurre i costi, anche della manutenzione.
13 piani di uffici fuori terra, oltre a due livelli interrati e il giardino pensile sulla sommità, per un totale di circa 64 metri di altezza e 350 postazioni di lavoro. Due distinti corpi di fabbrica a forma di trapezio collegati tra loro, con facciate scandite da pannelli modulari che consentiranno di regolare l’oscuramento degli spazi durante tutta la giornata. E poi pannelli solari e sistemi geotermici per il risparmio energetico, soluzioni per il riuso delle acque piovane, superfici verdi all’interno e all’esterno per mitigare l’effetto dei cambiamenti climatici, un bosco-serra sulla cima dell’edificio. È un grattacielo avveniristico quello delineato nel progetto della Terza torre della Regione Toscana a Novoli, idea di un nuovo palazzo presenta da un gruppo che riunisce diverse realtà: Ipostudio Architetti srl (capogruppo), Ael progetti, Aicom, Geomap e Weber architects.
Sul livello più alto ci sarà la nuova sede della presidenza della giunta regionale, subito sotto prenderà posto anche la sala della giunta, la sala stampa e uno spazio espositivo, oltre a 6 aree per gli assessorati (dal nono all’undicesimo piano), stanze per le riunioni e l’accoglienza dei cittadini. Dal primo al decimo livello troveranno casa tre direzioni (uffici per i direttori, dirigenti, le P.O., i funzionari e il personale dipendente) per circa 320 persone. Ma il progetto, come richiesto dal bando di concorso, ripenserà tutta la zona e riqualificherà anche le “vecchie” due torri. Sarà ripensato l’ufficio relazioni con il pubblico, verranno realizzati nuovi parcheggi interrati, un auditorium da circa 350 posti e un giardino pensile. Al piano terra, in una struttura autonoma, sarà creata la nuova sala Operativa e di Telecontrollo (H24) della Regione Toscana, con accesso e uscita riservati.
I rendering del progetto della Terza torre di Novoli
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I lavori per il nuovo palazzo della “Terza Torre” di Novoli
Siamo soltanto alle prime battute. Al momento è in corso la fase che precede i lavori veri e propri, ossia l’analisi del terreno e i saggi geologici che arrivano a 30 metri di profondità. “Siamo all’inizio della fase propedeutica – ha detto Eugenio Giani in occasione del sopralluogo -. Nella Torre troveranno posto altri 700 dipendenti, la Regione ne ha 3300, quindi metà del personale (compresi i 950 che già lavorano nel centro direzionale ndr) sarà qui a Novoli in un’architettura che si allinea allo stile di quest’area. Diventerà il polo direzionale della contemporaneità a Firenze”. A Novoli saranno accentrati gli uffici della Sanità (attualmente in affitto in via Alderotti) e altri servizi adesso sparsi per la città.
Ecco i prossimi step: entro il 21 settembre sarà concluso il Piano di fattibilità tecnico economica, poi scatterà la progettazione esecutiva per arrivare – questo l’obiettivo – entro i primi mesi del 2024 alla gara di appalto dei lavori che trasformeranno in realtà il progetto della Terza Torre della Regione Toscana. Sono stati stanziati 35 milioni di euro, che salgono a 52 milioni per tutta la riqualificazione e per gli arredi. Una volta finito il palazzo, nelle nuove postazioni traslocheranno temporaneamente i lavoratori degli altri edifici già esistenti, per consentire la ristrutturazione delle altre due torri.
E cosa succederà a Palazzo Strozzi Sacrati?
Con il (futuro) trasloco della presidenza della giunta della Regione Toscana nella Terza torre di Novoli si libereranno gli spazi dell’attuale sede di rappresentanza in centro, Palazzo Strozzi Sacrati, alle spalle del Duomo di Firenze. L’idea del governatore Giani, annunciata durante la presentazione del progetto lo scorso marzo, è di creare all’interno dell’edificio in centro un museo della storia, della cultura e dell’identità della Toscana, ma anche mantenere alcune funzioni rappresentative della presidenza. Insomma il salotto buono della Regione. Quello più moderno e green sarà in periferia.